Nuove tecniche in agricoltura

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Nuove tecniche in agricoltura
Nuove tecniche in agricoltura
AUMENTO NELLA DOMANDA DI CIBO
Oggi, più di sei miliardi di persone dipendono
da cibo prodotto su appena l’11% della
superficie di terra emersa.Entro il 2030, è
previsto che la popolazione mondiale superi
gli otto miliardi di persone. L’ ONU e la FAO
prevedono che gli agricoltori dovranno produrre
il 30% in più di grano rispetto alla produzione
attuale.
Produttività & Agricoltura Conservativa
Soluzioni innovative per un futuro sostenibile
DETERIORAMENTO DEL SUOLO
L’ erosione, la riduzione della materia organica,
il compattamento del terreno, la riduzione della
biodiversità, sono tutte minacce alla capacità
produttiva ed alla conservazione dei terreni
agricoli a livello mondiale.
Scienziati dell’International Soil Reference and
Information Center (ISIRC) nei Paesi Bassi,
hanno stimato nel 1991 che l’umanità ha
compromesso più di 19.4 milioni di chilometri
quadrati di terreno.
IN EUROPA
LA SEMINA DI SOTTOSUPERFICIE
Un nuovo percorso colturale
L’erpice a molle elicoidali CYCLON e la seminatrice QUASAR sono la nuova generazione di
macchine pensate, progettate e costruite dopo anni di esperienze ed attente osservazioni in
campo. L’obbiettivo: mantenere i residui colturali in superficie a protezione del suolo. Queste attrezzature a basso disturbo colturale eliminano di fatto tutte le operazioni che
non hanno influenza sulla fertilità del terreno e sullo sviluppo delle piante e concorrono alla
conservazione e miglioramento della fertilità del suolo.
• 115 milioni di ettari, equivalenti al 12% della superficie, sono soggetti all’erosione da parte
delle acque e 42 milioni di ettari sono soggetti all’erosione da parte del vento1.
• Il livello medio di erosione del suolo in Europa (circa 17 tonnellate per ettaro/anno) supera
enormemente il livello medio di generazione del suolo (circa 1 tonnellata ettaro/anno).
L’intensificazione negli ultimi 50 anni delle pratiche convenzionali in agricoltura (aumento della
meccanizzazione, arature, lavorazioni del terreno) hanno contribuito notevolmente a questa
tendenza2.
Commission of the European Communities. 2006. Thematic Strategy for Soil Protection,
ECAF: The European Conservation Agriculture Federation - Conservation Agriculture in Europe: Environmental, Economic and EU Policy
Perspectives.
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La seminatrice QUASAR grazie all ‘elemento di semina
COLLOVATI OPENER® depone il seme completamente a
contatto con il terreno dove il potenziale germinativo non viene
compromesso dalla presenza di residui all’interno del solco.
CYCLON è il rivoluzionario erpice a molle elicoidali che frantuma i residui, controlla le infestanti e può essere
utilizzato nella “falsa semina”.
Principi di funzionamento
COLLOVATI OPENER®
Premiato come novità tecnica
Eima International 2008
La motivazione è la seguente “Assicura la
chiusura del solco senza la necessità di dispositivi
copriseme anche in presenza di residui colturali”
L’elemento di semina COLLOVATI OPENER® è stato
studiato e sviluppato secondo leggi di fisica
dinamica. Questo assicura che la funzionalità non
sia influenzata da fattori quali, velocità di lavoro,
stato del terreno, tessitura del terreno . Si differenzia da altre realizzazioni per la notevole
semplicità meccanica, che si traduce in bassi costi
di manutenzione e per la particolarità di poter
operare su terreno non lavorato anche in presenza
di elevate quantità di residui colturali
Posizionamento omogenea del seme
Ottimo contatto seme terreno, no hairpinning*
COLLOVATI OPENER® è l’unico elemento di semina
che depone il seme per intero all’interno del terreno
evitando che i residui colturali vengano a contatto
con il seme. Il seme viene posizionato nella parte
orizzontale del solco incisa dall’assolcatore.
I residui lasciati in superficie non compromettono la
germinazione e evitano l’effetto “hairpinning”*
*Hairpinning: I residui interrati favoriscono la
penetrazione dell’aria all’interno del solco di semina
asciugandolo. Questi, inoltre, impediscono che il lembi di
terra aderiscano perfettamente al seme risultando anche
di ostacolo alla chiusura del solco.
Le radici sono il motore
della pianta:
con la semina di
sottosuperfice si evita
che i residui colturali
compromettano lo
sviluppo radicale e la
crescita di una pianta
sana e vigorosa.
Benefici economici
• Risparmio di tempo per mancata lavorazione del terreno - in media
€ 80.00/ha per anno
• Risparmio energetico: minor energia impiegata per le mancate
lavorazioni - in media €45,40/ha per anno
• Riduzione dei costi di produzione
• Riduzione del parco macchine
• Ridotta manutenzione
Benefici ambientali
Totale della riduzione di emissioni di CO2 pari 1527,58 kg/ha per anno.
Risparmio
totale pari a
€ 125,40/ha
ad anno.
• Minori emissioni di carburante pari a
147.58 kg di CO2 per ettaro per anno per
minor utilizzo del trattore
• Minor perdita di sostanza organica dal suolo
pari a 1.380 kg di CO2 per ettaro per anno
dovuta alla minore decomposizione della
sostanza organica dal suolo nelle
condizione di no tillage
Citazione Lal R.2004 SCIENCE 304,1623-1627
Citazione Smith P.2004 European Journal of
Agronomy 20,229-236
* Dati rilevati fino al 2008 dopo anni di osservazioni ed esperienze in campo con
la collaborazione delle aziende agricole che utilizzano la seminatrice QUASAR
Tonutti Group
E la semina di sottosuperficie
Poichè la materia organica
aumenta la capacità del terreno di
trattenere l’acqua ed i nutrienti e ne
migliora la struttura, la gestione del
carbonio nel terreno può migliorare
sia i livelli di produttività che la
qualità dell’ambiente.
Inoltre, l’aumento del livello di
materia organica nel terreno
contribuisce alla riduzione delle
emissioni di CO2 nell’atmosfera,
uno dei principali responsabili dei
cambiamenti nel clima.
• Conservazione e miglioramento della
fertilità del terreno
• Migliore gestione dell’acqua e dell’attività
microbiologica del terreno
• Riduzione ed ottimizzazione delle
operazioni colturali
• Risparmio energetico
• Diminuzione dei costi di produzione
• Macchine facili, veloci, pratiche, costruite
con concetti semplici ma che garantiscono
massima durata e minima manutenzione.
• Questo nuovo percorso colturale consente
di mantenere elevata efficienza produttiva
e ottime rese.
primastudio.it
Tonutti Group
committed to give them a FUTURE
Tonutti S.p.A.
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