Erasmus+KA1 - Documento Finale
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Erasmus+KA1 - Documento Finale
Liceo Scientifico Statale “Leonardo Da Vinci” Viale San Domenico, 5 03039 Sora (Italia) http://liceoscientificosora.gov.it Programme: ERASMUS PLUS Key Action: KA1 LEARNING MOBILITY OF INDIVIDUALS Title: “UN PONTE VERSO L'EUROPA” Action Type: SCHOOL EDUCATION STAFF MOBILITY Call: 2014 Language Used: ITALIAN & ENGLISH Project Total Duration: 24 MONTHS Codice Progetto: 2014-1-IT02-KA101-000685 Progetto finanziato dall’Unione Europea. La pubblicazione si attiene alle Linee Guida della Commissione Europea. 1.0 Indice 1.0 Indice ……………………………….……………….…………………………....……..2 2.0 Partners ……………………………….……………….…………………………...…...3 2.1 Partecipanti ………………….…………………….……………………………………3 2.2 Mission del Liceo Scientifico Statale Leonardo da Vinci ……….………….………..4 3.0 Presentazione ……………….………………………………………..…………………5 3.1 Attività Realizzate ………………………………….…………………………..………5 3.2 Obiettivi e Opportunità del Progetto Erasmus+ KA1 ……….………………………5 4.0 Il Nostro Progetto ………………………….………………………………….………..7 4.1 Profilo dei Partecipanti ……………….………………………………………………..8 4.2 Impatto …………………………………….……………………………………………8 4.3 Disseminazione ……………………….………………………………...………………9 4.4 Valutazione …………….…………………………………………………………...…10 5.0 Attività Realizzate ………………………….……………………...………………….10 5.1 Job Shadowing ………………………………….……………………………………..10 5.1.1 The Netherlands …………………………………………………………..…………..10 5.1.2 Denmark ………………………………………………………………………..……..12 5.1.3 Turkey …………………………………………………………………………………14 5.1.4 Poland ……………………………………………………………………………...…..16 5.1.5 Czech Republic ………………………………………………………………………..18 5.1.6 Lithuania ………………………………………………………………………………20 5.2 Corsi Strutturati …………………….…………………….…………………………..22 5.2.1 Ireland …………………………………………………………………………………22 6.0 Seminario Erasmus+ KA1 – Napoli………….………………………………………31 7.0 Le Nostre Esperienze ………………….……………………………………………...32 8.0 Ringraziamenti ……………….……………………………………………………….96 2 2.0 Partners Stredni Zdravotnicka Skola Izmir Cigli Fen Lisesi (Izmir Anadolu Ogretmen Lisesi) Izmir Karşiyaka Şemikler Anadolu Lisesi Brønderslev Gymnasium Og Hf-Kursus Siauliai Juventa Progymasium Gimnazjum Im Adama Olbrachta Przyjmy - Przyjemskiego W Sierakowie Raayland College Stichting LVO ATC Language Schools Ireland 2.1 Partecipanti Orietta Palombo (Dirigente Scolastico/Legal Representative) Annarita Sbardella (Coordinatore del Progetto/Contact Person) Mariagrazia Abbate Angela Bianchi Clotilde Cardarelli Maria Carnevale Marco Cellucci Mara Dell’Unto Mario Facchini Rita Maria Magliocco Giuliana Porretta Paola Rea Maria Teresa Recchia Vincenzo Recchia Floriana Simonetta Anna Scala Cristiana Zaffiri Enrica Zuffranieri 3 2.2 Mission del Liceo Scientifico Statale “Leonardo Da Vinci” Il Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” propone agli studenti un percorso didatticoeducativo volto a formare una coscienza critica e autonoma e ad acquisire conoscenze, competenze e capacità necessarie per affrontare sia gli studi universitari e/o di specializzazione post-diploma sia l’inserimento responsabile nei diversi settori occupazionali. Nel corso degli anni l’Istituto si è caratterizzato soprattutto per l’attenzione rivolta alle problematiche giovanili e per l’impegno profuso nelle attività di educazione alla cittadinanza europea, prefiggendosi di migliorare la qualità e rafforzare la dimensione europea dell'istruzione scolastica e ha partecipato attivamente ai vari Programmi Europei (partenariati scolastici, partenariati di sviluppo della scuola etc). La finalità prioritaria dell’Istituto è quella di fornire allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte ad una molteplicità di situazioni. Tale finalità è perseguita, oltre che attraverso l’applicazione delle linee portanti del curricolo nazionale, mediante una serie di scelte operative e di attività qualificanti di respiro europeo che formano l’impalcatura capace di sostenere un’offerta formativa specifica ed originale. Il Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” si costituisce come un centro culturale, di formazione, aperto all'innovazione e all’internazionalizzazione, in stretto contatto con il mondo dell'Università e del lavoro; esso offre agli studenti percorsi formativi in grado di sviluppare quelle conoscenze, abilità e competenze che consentiranno loro di affrontare, con adeguati strumenti, le sfide culturali e professionali di dimensione europea che li attendono. Gli studenti in uscita dal Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” sono capaci di agire consapevolmente in un mondo che cambia, di rapportarsi criticamente alla tradizione culturale e allo sviluppo scientifico e tecnologico, di integrarsi in una dimensione europea e mondiale grazie anche alla capacità di comunicare agevolmente con persone di cultura ed esperienze diverse, sia nelle relazioni personali che negli ambiti di studio e di lavoro. 4 3.0 Presentazione Questo lavoro è il risultato dell’esperienza vissuta da parte dello staff del Liceo nell’ambito del progetto Erasmus Plus KA1 “Un Ponte Verso l’Europa” e vuole essere una testimonianza tangibile delle esperienze vissute e dei risultati ottenuti. Il progetto ha permesso 29 mobilità tra personale docente e non docente (il Dirigente Scolastico, gli insegnanti, il personale tecnico-amministrativo). La formazione europea è diventata un’esperienza di crescita professionale e di sviluppo di nuove competenze scaturite dalle esigenze formative dell’istituto nel suo insieme. L’Istituto ha presentato un’unica richiesta di sovvenzione per un progetto che ha previsto varie tipologie di attività con una diversa durata, diverse destinazioni, diversi partecipanti a seconda delle esigenze formative della scuola, articolandosi secondo le seguenti fasi: Preparazione (gli accordi pratici, la selezione dei partecipanti, la disposizione di accordi tra i partner e i partecipanti, la preparazione linguistica/interculturale prima della partenza); Attuazione delle attività di mobilità; Follow up (la valutazione delle attività, il riconoscimento dei risultati di apprendimento dei partecipanti, la diffusione e l’utilizzo dei risultati del progetto). Il piano di Sviluppo Europeo (European Development Plan), sezione fondamentale del modulo di candidatura ha richiesto la descrizione dei bisogni formativi, la rilevanza delle attività previste sia per i singoli partecipanti che per la scuola nel suo complesso e l’impatto atteso sulla qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento, per una maggior efficacia del Teaching/Learning Process, ben integrandoli nelle normali attività e in un’innovativa strategia di sviluppo della scuola. 3.1 Attività realizzate Corsi strutturati o eventi di formazione Partecipazione a conferenze, seminari, corsi strutturati; Job shadowing Periodo di osservazione presso una scuola. 3.2 Obiettivi e opportunità del Progetto Erasmus+ KA1 Le opportunità scaturite dalle esperienze vissute hanno mirato a migliorare la qualità e l’efficacia dell’istruzione, permettendo di acquisire competenze fondamentali, quali: Migliorare i vari profili professionali (insegnamento, formazione, lingue, TIC, settore gestionale-amministrativo); Implementare la compartecipazione delle pratiche, politiche e dei sistemi di istruzione e formazione tra i paesi; 5 Implementare i cambiamenti in termini di modernizzazione e apertura internazionale nell'ambito delle scuole o organizzazioni di formazione; Incoraggiare l'elaborazione di metodi pedagogici e materiali didattici innovativi; Promuovere la diffusione di buone pratiche a livello transnazionale e l'innovazione nella gestione degli Istituti; Migliorare la qualità del lavoro e le attività a favore degli studenti e la comprensione e capacità di risposta alla diversità sociale, linguistica e culturale; Migliorare la capacità di rispondere alle esigenze delle persone svantaggiate; Implementare il sostegno e la promozione delle attività di mobilità per gli studenti; Aumentare le opportunità di sviluppo professionale e di carriera; Migliorare le competenze in lingua straniera; Accrescere la motivazione e la soddisfazione nel lavoro quotidiano; Offrire sia al personale docente che a quello amministrativo, l'opportunità di uno scambio di esperienze e di informazioni, per elaborare assieme metodi e strategie rispondenti alle reciproche esigenze formative. All'interno del nostro Istituto il progetto è stato propulsore di cambiamenti in termini di Modernizzazione e Internazionalizzazione, volto a rafforzare la qualità del Teaching/Learning Process nelle seguenti aree: Dimensione Europea dell'Istruzione Scolastica Nuovi Metodi e Strumenti pedagogico-didattici per migliorare le competenze professionali degli operatori della scuola Osservazione e Innovazione in materia di politiche e sistemi scolastici Curriculum Organizzazione di Insegnamento e Apprendimento Competenze linguistiche Management e Settore amministrativo. Il confronto con diverse realtà e professionalità straniere hanno permesso di acquisire stimoli per: migliorare il proprio lavoro; guardare la realtà con gli occhi degli altri; superare stereotipi e insicurezze che talvolta ostacolano la comprensione di altre culture; costruire una cittadinanza universale favorendo iniziative di scambi anche fuori l'ambiente scolastico tradizionale; fronteggiare con strumenti efficaci il mutamento della società sempre più multiculturale all'interno della quale l'inclusione diventa parola chiave per un vivere civile e pacifico; innovare pratiche metodologico- didattiche utilizzando le risorse offerte dalle nuove tecnologie multimediali, che possano garantire l'efficacia formativa; adattare e/o sviluppare metodologie didattiche e strategie padagogiche da utilizzare durante il "Teaching/Learning Process"; 6 potenziare le competenze comunicativo-linguistiche dei docenti, al fine di utilizzare una seconda lingua come veicolo per l'apprendimento di altri contenuti e come mezzo di apertura al mondo, al lavoro e quindi alla relazione non solo nazionale ma anche sovranazionale (CLIL); confrontarsi con sistemi strutturali ed organizzativi diversi al fine di migliorare efficacia ed efficienza dei servizi. 4.0 Il Nostro Progetto Le attività di Job Shadowing (osservazione, scambi di esperienze,acquisizione di nuove strategie di insegnamento e valutazione, insegnamento nella propria lingua/nella lingua di comunicazione etc.) , sono state realizzate con scuole che in passato hanno condiviso con il nostro Liceo la motivante e proficua esperienza in Progetti Europei e che sono state disponibili a collaborare in una esperienza formativa reciproca di Job Shadowing, fornendo a tutti i partecipanti competenze, tecniche e metodi da applicare concretamente nell'attività didattica e favorendo lo scambio di esperienze, buone pratiche e l'uso delle lingue straniere. Il programma di lavoro e i progressi, sono stati monitorati da docenti referenti, individuati in sede all'interno del Team responsabile del progetto, selezionati sulla base di competenze e bisogni condivisi. La realizzazione delle attività di mobilità ha previsto la frequenza di Corsi strutturati (sia per docenti di lingua sia per docenti di altre discipline, sia per lo staff del settore gestionale/amministrativo) afferenti alle seguenti aree: competenze pratiche di insegnamento, tecniche e metodologie; gestione e politiche dell'istruzione scolastica; In particolare per i docenti di lingua straniera, la formazione in un Paese dove la lingua stessa è parlata e insegnata, è servita ad allargare gli orizzonti metodologici e didattici. Particolarmente sentita, all'interno della nostra scuola, oltre alla formazione linguisticometodologica, anche l'attività di formazione puramente linguistica, in particolare per gli insegnanti di discipline non linguistiche che sono stati coinvolti, a partire dal precedente anno scolastico, nell'insegnamento della propria disciplina in lingua straniera (CLIL). È stata selezionata una Scuola di Lingue in Irlanda, ATC Language Schools Ireland, riconosciuta da ACELS, che ha un syllabus elaborato in base al "Common European Framework of the Council of Europe" e che organizza corsi specifici di General English, CLIL Language and Methodology, In service Courses for teachers of English, Corsi di preparazione alle certificazioni Cambridge, IELTS, TOEIC, TIE, Trinity. La scuola scelta ha garantito corsi finalizzati a trasmettere ai partecipanti competenze linguistiche, tecniche e metodologie da applicare concretamente nell'attività didattica e a dare una impronta europea al "Teaching/Learning Process" dell'Istituto, attraverso la diffusione dell'esperienza. 7 Per le attività di Job Shadowing, i partner coinvolti hanno concordato termini e modalità delle attività da svolgere, esplicitandoli in un accordo tra le istituzioni partecipanti. Le scuole straniere con cui sono stati presi i contatti al fine di predisporre le varie attività da svolgere, sono Istituzioni con cui da tempo la nostra scuola è coinvolta in cooperazioni internazionali (Comenius, Erasmus+). Per fare in modo che da questa esperienza si ottenesse il massimo valore aggiunto, è stata data dal nostro Istituto disponibilità per un Job Shadowing reciproco, in modo da avere una ricaduta in classe, nell'Istituto e su tutto il territorio in cui opera la scuola. Nella fase di preparazione sono state individuate figure di contatto/tutor come supporto ai docenti nel periodo di permanenza nella scuola e che li hanno aiutati nelle loro necessità anche pratiche sono state concordate le attività giornaliere, quali osservazione, insegnamento e scambio di esperienze unitamente ad acquisizione di nuove strategie di insegnamento e valutazione. Il tutto per fornire ai partecipanti competenze, tecniche e metodi da applicare concretamente nella attività didattica e per favorire lo scambio di esperienze e buone pratiche. Un lavoro di gruppo e una collaborazione così incentrata hanno contribuito a realizzare concretamente la dimensione europea a cui si ambisce. 4.1 Profilo dei partecipanti Insegnanti di discipline non linguistiche, in possesso di adeguate competenze in lingua straniera (B1) fortemente motivati sia ad un miglioramento delle stesse che ad acquisire tecniche e strumenti specifici delle discipline da loro insegnate confrontandosi con sistemi educativi diversi (CLIL - sia in ambito scientifico che umanistico). Insegnanti di Lingua straniera (Inglese), con l’intento di rafforzare e consolidare le competenze linguistico-metodologiche, per innovare e migliorare la qualità del processo Insegnamento/Apprendimento e della formazione continua. Tali esperienze hanno avuto lo scopo di orientare la didattica verso percorsi sempre piu' personalizzati per valorizzare le capacità di ciascuno e assicurare il successo formativo degli alunni. Management e settore amministrativo per l'acquisizione di competenze linguistiche in LS al fine di supportare l'implementazione di attività progettuali di dimensione europea, e agevolare un diretto confronto con sistemi organizzativi e amministrativi diversi. 4.2 Impatto L’effetto atteso dalle attività realizzate con il progetto di mobilità, ha avuto un forte impatto e un ampliamento della capacità e della qualità della cooperazione, tra i quali si è implementata la formazione degli insegnanti e di altro personale dell'Istituto, si sono sviluppate ulteriori strategie per una migliore qualità dell'attività didattica e 8 dell'apprendimento in classe. La specifica formazione CLIL avrà modo di essere impiegata praticamente già a partire dall’attuale anno scolastico, con l’utilizzo di tecniche e metodologie acquisite nel periodo di formazione all’estero. Quanto appreso, unitamente ai materiali prodotti ha costituito una base solida per motivare ed estendere la formazione anche ai colleghi non direttamente coinvolti nelle attività di mobilità. Il miglioramento nelle abilità linguistiche e il rapporto con le altre realtà ha reso la didattica più viva, vera e coinvolgente. I docenti si sono fatti portavoce di una multiculturalità che si allarga a pluralità di punti di vista, civiltà, atteggiamenti, modi diversi di porsi che solo la convivenza, seppur temporanea, con persone di diversa cultura può portare. I docenti dell’Istituto hanno infatti beneficiato di input e supporti in lingua inglese da parte dei docenti coinvolti nelle mobilità, acquisendo strumenti base per un’apertura europea e per fronteggiare successivi scambi di classe e/o multimediali. Il personale del settore gestionale/amministrativo, a seguito della formazione effettuata, ha conosciuto e sperimentato nuovi modelli organizzativi. La partecipazione al programma ha permesso di sviluppare e migliorare le abilità di base e trasversali legate al multilinguismo e al mondo digitale, contribuendo alla modernizzazione e all’internazionalizzazione del sistema scolastico. Inoltre tale esperienza ha favorito il miglioramento delle competenze linguistiche dalle procedure in campo organizzativogestionale legato a tutte le attività progettuali di dimensione europea. 4.3 Disseminazione Affinché il progetto potesse avere il massimo impatto possibile sulle realtà educative, sono state previste strategie e attività ben precise per la diffusione delle esperienze acquisite e degli strumenti didattici prodotti in termini di modernizzazione (curricoli, corsi, metodologie, materiali didattici, indagini, analisi, raccomandazioni, aggiornamento dei materiali sul sito web della scuola; report destinati a docenti di altre istituzioni, genitori, stampa locale, piattaforma di disseminazione europea EU Dissemination Platform, produzione di materiale e documenti in forma multimediale, social media...), al di fuori della cerchia dei partecipanti al progetto. È stato stilato un valido programma di disseminazione che contempla l'utilizzo dei risultati del progetto, attraverso corsi di formazione che utilizzano le metodologie acquisite e incontri con i media e le istituzioni educative del territorio, per la divulgazione dell'iniziativa e la condivisione di buone prassi. Il documento finale che descrive le esperienze vissute e i risultati ottenuti è stato, inoltre, reso disponibile sul sito ufficiale della scuola. Si sono create delle reti formative di condivisione, con altre realtà professionali incontrate durante le fasi delle esperienze formative vissute, mediante piattaforma di scambi professionali e forum (eTwinning). Infine si è incoraggiato tutto lo Staff dell'Istituto, al miglior utilizzo dei risultati, dei prodotti e dei processi innovativi, al fine di migliorare la qualità dell'istruzione e della formazione. 9 4.4 Valutazione La valutazione dell'attività di mobilità svolta è stata una parte essenziale del progetto. Sono stati valutati i risultati e fissate le strategie per i futuri miglioramenti. Per misurare i progressi verso gli obiettivi e la qualità della partecipazione ed esperienza sono stati utilizzati alcuni indicatori come: questionari, interviste, osservazioni e valutazioni. I risultati ed i suggerimenti sono stati monitorati e valutati con questionari, interviste e osservazioni durante le varie fasi del progetto. Prima dell’avvio delle attività del progetto sono stati individuati con i partner e le istituzioni formative estere indicatori quali: • N° partecipanti e sessioni informative • Materiali prodotti • Utilizzo di tecniche e metodologie nelle programmazioni sia di classe che delle discipline: • Feedback di utenti e/o altri soggetti interessati (studenti, genitori, docenti) 5.0 Attività Realizzate 5.1 Job Shadowing 5.1.1 The Netherlands - Raayland College, Stichting LVO (12th -19th April 2015) Prof.ssa Mara Dell’Unto Prof. Marco Cellucci The School is a Dutch ELOS School in Venray. It is an intercultural school with an integration-directed curriculum aiming at a consciousness of European citizenship and its importance for the future of young people. There are 45 different nationalities. It is divided into three sections and this project (section) involved the upper secondary school. Venray is 10 km from the German border and 30 km from the Belgium border. At this age, students often have to deal with drugs and alcohol. The school does a lot to make the students aware of the risks and psychical consequences of using drugs and alcohol. The Minister of Education wants even school to pay attention to the acceptation of homosexuality. Because it is a multicultural school it’s necessary to have projects in tolerance towards homosexuality. 10 The Dutch School believes in European partnerships as they help staff and students to discover how other people live in the diversity of the modern world and give them the opportunity to travel on exchange visits. The experience gained in the fields of spoken language, cultural knowledge and the way of life of other nations would enrich school curriculum and broaden the attitudes of the groups involved. 11 5.1.2 Denmark - Brønderslev Gymnasium og Hf-kursus (19th – 26th April 2015) Prof.ssa Enrica Zuffranieri Prof.ssa Annarita Sbardella The school is situated in the northern part of Denmark, in a small town called Brønderslev, of 12.000 inhabitants. There are about 500 students between 16 and 20 years old. The school is a typical Danish Grammar School (A-level). They prepare the students for university or for a shorter education in order to become nurses, policemen, teachers in the lower school etc. Most of these students come from Danish families, but some also come from different nationalities. They have common subjects such as Danish, History, Political Science, English, Sports and Mathematics and they have to choose at least one more language among German, French and Spanish. The teachers are about 55, all teaching two subjects. We are 30 kilometres far from Aalborg, the nearest big city with 250.000 inhabitants, and an airport. In the building there are: 20 classes, 3 science lab, 2 physics lab, 3 gyms, 2 staff room, 1 auditorium, 1 assembly hall, 1 canteen and 1 playing-field. The school participated in Comenius Multilateral Partnership COM06-2013-106 with partners from Turkey, Hungary, Poland, Slovakia and Bulgaria. 12 13 5.1.3 Turkey (25th April – 2nd May 2015) SEMIKLER ANADOLU LISESI Prof.ssa Giuliana Porretta Prof.ssa Maria Carnevale Semikler Anatolian High School is located in Semikler, Izmir, which is the 3rd biggest city in Turkey. It is in the west of the country (near) by the Aegean Sea. School isn’t small; there are 72 teachers and 1380 students (786 girls and 694 boys) between the ages of 14 and 15. Different subjects are studied: literature, maths, chemistry, physics, information and communication technology, physical education, languages etc. The aim of the school is to motivate students to study and to get the university. Teachers also try to make them become good citizens and people too. Scholars are trained according to their attitudes, abilities and interests through possible educational methods, like smartboards. The educational system’s aims are to give them common general culture, introduce them to the problems of individuals and society and make them able to find a solution. Students also like exploring different cultures and traditions too, so they are eager to join the European partnerships. Active participation and exchanges on the European partnerships provide opportunity to have a good experience in sharing information and cooperating. In the building there are: 25 classes, 1 computer room, 1 science lab, 1 physics lab, 6 staff rooms, 1 auditorium, 1 copier room and 1 library. ANADOLU OGRETMEN LISESI Sig.ra Floriana Simonetta Anna Scala Prof.ssa Paola Rea The Izmir Anadolu Ogretmen Lisesi is a high school located in Izmir with 540 students aged between 15-18 and 43 teachers. They have a dormitory next to the school where 140 students stay. In order to be admitted, students have to be successful in a general exam and they are chosen according to their exam results. Many projects are carried out by the teachers and students successfully. Social and cultural activities as well as sports and art activities are done within a plan throughout the school year. They also take part in international projects such as the Comenius Project. 14 15 5.1.4 Poland - Gimnazjum Im Adama Olbrachta Przyjmy Przyjemskiego W Sierakowie (3rd - 10th October 2015) Prof. Vincenzo Recchia Prof. Mario Facchini This Polish School is located about 70 km from two big cities in Poland, Poznań and Wrocław. It has about 650 students between the ages of 12 and 16 years old. There are 56 teachers, some speak English and German fluently. They also have long term experience in education and understanding the peculiarities of their pupils. They offer different subjects, like biology, geography, maths, physics, art, music, creativity and many extra courses, in which students can learn to play different musical instruments and have arts and crafts or drama lessons. English is taught in 3 levels, 3 hours weekly and German is taught 3 hours weekly, too. Their participation in EU projects has numerous advantages, both for teachers and students. It is a way to allow them to get to know different people from other countries and share common but still diverse experiences, even learning languages. 16 17 5.1.5 Czech Republic - Stredni Zdravotnicka Skola (17th - 24th April 2016) Dirigente Scolastico Dott.ssa Orietta Palombo Prof.ssa Annarita Sbardella Prof.ssa Enrica Zuffranieri The school in Prague, offers four-year graduation subjects of study, Medical Lycée which is intended for pupils who want to study at universities, at the Medical School, NonMedical Faculties and Faculty of Natural Sciences. The graduates of Medical Assistant are fully qualified members of staff at outpatient and inpatient Health Care Facilities and they are able to study at universities and colleges to achieve a qualification of Registered Nurse or other university degrees. All of the subjects enable studies at universities after passing the graduation exam successfully. Three-year Hospital Attendant pupils are trained as fully qualified nursing staff for Health Care Facilities. Each of their students during his or her studies has a choice from foreign excursion tours, language, professionallythematic and sports stays. The building is continuously adapted to the students´needs and it’s equipped with modern technical facilities, such as a computer network, Wi-Fi connection and several interactive boards. Each floor is painted in a different colour which makes the setting of the school and orientation more pleasant and easier. The staff and pupils can take their meal at a school canteen and there is a choice between two meals. The students spend their free lessons at a seating area, school library or in the garden. The school cooperates with many accredited health care facilities (University Hospital Motol, Millitary Hospital), Social Care Institutions (House for Elderly People Hagibor, Malešice, K Vršovickému nádraží, Zvonková) and workshops (Prosthetics LTD, Orthopaedic Prosthetics LTD, Orthopaedic Aids LTD), mainly with University Hospital Královské Vinohrady because the school forms an integral part of its compound. Within the lifelong education programme the school offers a lot of qualification and retraining courses. The management of the school, pedagogical staff and other employees create optimal atmosphere. 18 19 5.1.6 Lithuania - Siauliai Juventa Progymasium (24th April - 1st May 2016) Prof.ssa Angela Bianchi Prof.ssa Mariagrazia Abbate Prof.ssa Cristiana Zaffiri The Siauliai Juventa Progymasium has 839 students aged between 7-14 and about 80 teachers. Town Šiauliai is the 4th town in Lithuania: the school is in the town centre and provides two different courses: basic and musical school. It means that students are going to musical school lessons after the ordinary classes. The subject studied are Maths, English, French, Russian, German, Lithuanian, Geography, Ethics, Religion, Biology, History. The school’s goal is to change the traditional teaching methods with innovative techniques. It is helpful for the students’ and in order to create values, attitudes and skills, making the educational system more active. The ultimate aim is to create open-minded, creative, self-confident, sophisticated, nature-friendly European citizens who are tolerant for cultural differences and responsive to their environment. 20 21 5.2 Corsi strutturati 5.2.1 Ireland – ATC Language School 1st Group (17th - 31st August 2014) Prof.ssa Angela Bianchi Prof. Marco Cellucci Prof.ssa Mara Dell’Unto Prof.ssa Paola Rea Prof. Vincenzo Recchia Sig.ra Rita Maria Magliocco 2nd Group (26th July – 9th August 2015) Dirigente Scolastico Dott.ssa Orietta Palombo Prof.ssa Maria Teresa Recchia Prof.ssa Cristiana Zaffiri Prof.ssa Maria Carnevale 3rd Group (16th – 30th August 2015) Prof.ssa Mariagrazia Abbate Prof.ssa Annarita Sbardella D.S.G.A. Sig.ra Clotilde Cardarelli ATC was founded in 1973 and since then it has been providing quality English language programmes for students of all ages from across the world. It offers a wide range of courses for students of different ages and levels of English, all of which are approved in Ireland by Quality and Qualifications Ireland for English Language Teaching (ELT) and in the UK by the British Council and English UK. Their courses, which are conducted by fully qualified teachers, have an international reputation for academic excellence. Students attending these courses can choose to live with a family or in residential accommodation. ATC is owned and managed by three people who are passionate about delivering high quality English language programmes and use their collective experience of over 70 years to ensure that the individual needs of each student are met. The team is committed to providing an excellent standard of service in a friendly and professional environment. 22 All of the teachers are native English speakers who have a university degree and a professional qualification in English Language Teaching. These trainers are dedicated professionals and have many years experience. Many have lived and worked as teachers abroad and have first-hand knowledge of other cultures, customs and traditions. The staff is guided by our Directors of Studies who work closely with the teaching team in each school monitoring the progress of students. The school is a member of, and accredited by, the leading associations in the international education sector. By working to such high standards they guarantee that each student will receive the individual attention needed to ensure that every part of their programme meets their specific needs. ATC IRELAND ACCREDITATIONS ACELS - ATC is recognised by ACELS, a service of Quality and Qualifications Ireland, for English Language Teaching (ELT). ALTO (Association of Language Travel Organisations) - ATC is a member of ALTO; a platform which provides connections through networking, professional development, idea and information exchange. MEI (Marketing English in Ireland) - ATC is a founder member of Marketing English in Ireland. Quality English ATC is a member of Quality English: an association of privately owned English language schools that are committed to providing high quality courses to international students. Their curriculum is based on the CEFR (Common European Framework of Reference for Languages), and focuses very much on student-centred learning. Teachers use Methodologies such as CLT (Communicative Language Teaching), TBL (TaskBased Learning), and CLL (Cooperative Language Learning). 23 On the first day of school, students are given a placement test which includes a written and oral needs analysis. They are then placed in a class appropriate to their ability and needs. Each lesson is 60 minutes. ATC classes are available at all levels year round. They hold a maximum of 15 students, but you can expect an average of 8 to 12 students in class at most times of the year. Progress tests are done in class on a regular basis and in negotiation with teachers and the Director of Studies. ATC aims to see students improving at a rate of one level per 80-120 hours, although learners may differ in this; it may take one student 4 weeks, another student 8 weeks to become better. Students receive a certificate of attendance on completion of the course, which includes a short didactic report. All reports include the number of hours studied, which may be used for credits on return to educational establishments at home. They offer courses for Primary School Teachers, Secondary School Teachers and Teachers of Adults. The programme includes English language skills development, new methods in language training and practical techniques in teaching over 2 weeks including cultural excursions. Upon request we can tailor a training course to suit a group’s specific needs from a choice of modules including Task Based Learning (TBL), Pronunciation and Content and Language Integrated Learning (CLIL). Funding can be applied for in connection with the Erasmus+ Programme. GENERAL ENGLISH – GE20 AND GE15 The General English syllabus is 20 hours (20 x 60 minutes) per week and it is designed to improve the students’ understanding of the four skills of listening, speaking, reading and writing. All levels from elementary to advanced are catered for throughout the year. An option of 15 hours per week is available with afternoon lessons in Dublin. 24 INTENSIVE ENGLISH – IE26 The Intensive English course syllabus is based on the need for accuracy in spoken English. The Intensive English course is 26 hours per week, and includes the General English programme (20 hours) and a further 6 hours per week taken over two afternoons with a focus on discourse structure and oral fluency. Students may request areas of improvement in negotiation with the teacher and other students. All levels from elementary to advanced are catered for throughout the year. EXAM COURSES: FCE, CAE & IELTS - Students can study and prepare for a range of internationally recognised English language exams including IELTS, Cambridge FCE & CAE, TOEIC, TIE, Trinity ESOL and others. ATC Bray and ATC Dublin are authorised ETS examination centres, providing on-site TOEIC examinations. Minimum English levels and specific course dates apply. INDIVIDUAL TUITION – ONE TO ONE Individual tuition is a ‘tailor-made’ programme designed specifically to meet the needs of the particular student. This is ideal for a student wishing to concentrate on a particular aspect of work. The amount of individual hours in addition to the general course depends on the individual student's needs. GENERAL ENGLISH & BUSINESS COMBINATION – GEBC This course combines the General English course of 20 hour per week with individual tuition focusing on Business English elements, topics covered may include interview skills and language for meetings. 25 ATC GENERAL ENGLISH PROGRAMME Programme Objectives The aim is to provide the students with the opportunity to develop their English language skills and to participate with full effectiveness in communicative events through English, all within the context of a focus on Irish culture and heritage. This programme offers 20 hours of General English Lessons per week. Courses are offered at: Beginner (A0) Elementary (A1) Pre-Intermediate (A2) Intermediate (B1) Upper-Intermediate (B2) Advanced (C1) All new students are given a level test on Day 1. This includes a multiple choice test that assesses their knowledge of English grammar and lexis and a short oral interview. Students will be placed in an appropriate class based on this test. Students are given a weekly progress test each Friday. Timetable: Monday to Saturday: Lesson 1: 09:00 to 11:00 Break: 11:00 to 11:30 Lesson 2: 11:30 to 13:30 26 General English Lesson Structure: Lesson 1 (09:00 – 11:00): Lesson 1 aims to extend learners’ English language awareness. The focus is on enabling learners to develop their communicative competence through an explicit understanding of the English language system. In Lesson 1 it follows the syllabus of the course book, focussing on the presentation and practice new language, and specifically the grammar and vocabulary required to achieve communicative competence in a number of specified topic areas. Communicative teaching methodologies are used, with a focus on guided discovery and task-based learning. Teachers supplement the course book with both published and authentic materials, tasks and texts which are used to: a) Facilitate meaningful communication, promote fluency, and the integration of skills b) Facilitate the use and learning of particular formal aspects of the language Lesson 2 (11:30 – 13:30): Lesson 2 aims to better the learners’ performance in a number of specific communicative language activities. These communicative activities are designed around the ‘Can Do’ statements, as outlined in the illustrative scales in the Common European Framework of Reference for Languages (CEFR). In Lesson 2 communicative teaching is organised around receptive (listening), productive (oral production) and interactive tasks. Teachers select, adapt and create tasks in keeping with their learners’ needs, interests and skill level. These tasks will aim to develop the students’ listening and speaking skills. The focus of lesson 2 is on improving fluency with particular attention to pronunciation. Two different teachers take Lessons 1 and 2, offering the students a varied experience in terms of accents and teaching styles. IN-SERVICE TEACHER TRAINING PROGRAMME In-Service Teacher Development Programme is a 60-hour programme, run over 2 weeks. Each week consists of 25 hours in the classroom + 5 hours of cultural excursions. Classroom time is divided between personal language development, and teaching development. In addition to Language Development Workshops, modules are offered in the following areas: Modules offered to Teachers of English to Secondary Level Students • • • Language Awareness – A Communicative Approach The Common European Framework of Reference for Languages Task-based Teaching and Learning 27 • • • • • • Teaching and Learning Vocabulary - The Lexical Approach Pronunciation and the English Sound System. Developing Reading and Listening Lessons Using Authentic Texts Process Approach to Writing Practical Ideas for Promoting Fluency Content and Language Integrated Learning (CLIL) Modules offered to Teachers of English to Adults • Language Awareness – A Communicative Approach • The Common European Framework of Reference for Languages • Task-based Teaching and Learning • Teaching and Learning Vocabulary - The Lexical Approach • Pronunciation and the English Sound System. • Developing Reading and Listening Lessons Using Authentic Texts • Practical Ideas for Promoting Fluency • English for Specific Purposes (ESP) • English for Academic Purposes (EAP) • EFL Examinations Objectives The aim is to provide teachers with the opportunity to develop their English language skills; to expand their knowledge of current approaches and methods in language teaching; and to explore different practical teaching techniques for promoting language learning. The trainers develop Language Awareness lessons in response to participants’ particular language needs. Communicative methodologies will be used, with a focus on guided discovery and task-based learning. Participants are given the opportunity to experience a number of different lesson types, each demonstrating a different approach. ATC places great importance on the development of learner-centred lessons and the promotion of learner autonomy. We aim to familiarize participants with the Common European Framework of Reference for Languages (CEFR) and we hope that each will take home some practical ideas for utilizing the CEFR in the classroom. Central to the courses is a focus on Irish culture and heritage, with cultural excursions offered. It is their aim to promote not only Irish culture but also inter-cultural awareness, and so they will facilitate the development of a pan-European network of participants for sharing ideas, resources and experiences. 28 Methodology Throughout the course there is a balance between Personal English Language Development and the development of Teaching Methodologies and Techniques. The courses are delivered primarily through practical workshops, with input from our team of experienced trainers. During these workshops participants are encouraged to engage in discussion in order to share ideas and experiences and are given the opportunity to collaborate on tasks in order to create their own resources and put the theory into practice. ATC CLIL TRAINING PROGRAMME (NON-NATIVE) Programme Timetable Week One 9:00 – 11:00 11:00 – 11.30 11:30 – 13:30 13:30-14.30 Monday Introduction and Icebreakers [1 hour] How Languages are Learned [1 hour] Break Intro to Language Awareness (1) LUNCH Cultural Excursion Tuesday Language Awareness 2: Present Wednesday Language Awareness 3: Past Grammar Tasks: Past Thursday Language Awareness 5: The Passive Friday Introduction to CLIL: Theory, Methodology and Key Concepts. Break Methodology 1: Presenting New Language Break Language Awareness 4: Futurity (Task) Break Language Awareness 6: Modality (Task) Break Sample CLIL lesson (Geography or English Literature). LUNCH Cultural Excursion LUNCH Cultural Excursion 29 LUNCH Cultural Excursion Analysis and discussion. LUNCH Cultural Excursion. Collection of Authentic Material Week Two 9:00 – 11:00 11:00 – 11.30 11:30 – 13:30 13:30-14.30 Monday Lesson Planning: How to structure a CLIL lesson. Observation of a CLIL lesson. Discussion and Analysis Break Using and adapting authentic material in lessons. LUNCH Cultural Excursion. Collection of Authentic Material Tuesday Adapting the Course Book for CLIL: Teaching subject specific vocabulary and scaffolded learning. Wednesday Teaching Speaking and Writing Skills in CLIL lessons. Break Break Teaching Task Based Reading and Learning Listening Skills in CLIL lessons. LUNCH Cultural Excursion. Collection of Authentic Material LUNCH Cultural Excursion. Collection of Authentic Material Thursday Developing Learner Autonomy in the CLIL Classroom. Friday Project: {Continued} Break Introduction to Project: Break Presentation of lessons. Discussion and Analysis of Projects Design of Irish History Lesson using collected materials. LUNCH Cultural Excursion. Collection of Authentic Material On Saturdays: Full immersion: practical training, collecting materials and documents. Optional Modules: • Using web based materials in lessons • Integrating media (film and newspapers) into lessons • Special Educational Needs • Teaching Pronunciation • Practical Ideas for Promoting Fluency 30 LUNCH Cultural Excursion 6.0 Seminario Erasmus Plus KA1 - Napoli (13th October 2015) Dirigente Scolastico Dott.ssa Orietta Palombo Prof.ssa Annarita Sbardella 31 7.0 Le Nostre Esperienze Dott.ssa Orietta Palombo (Dirigente Scolastico) Job Shadowing Repubblica Ceca - Stredni Zdravotnicka Skola, Praha Corso strutturato (General English) Irlanda – ATC Language Schools, Dublin Non avendo mai studiato la lingua inglese a scuola (appartengo alla generazione del francese come unica opzione!), prima di partire per Dublino e nel poco tempo che ho potuto strappare agli impegni di fine anno scolastico, ho preso i libri di scuola dei miei figli e mi sono immersa nello studio della grammatica e della terminologia. Sono partita con la paura di chi si riconosce incompetente, ma con la determinazione di chi comprende che quella sarebbe stata un’occasione da non mancare. Il gruppo di corsisti, il clima relazionale che si è instaurato, ma soprattutto la competenza, la simpatia e la professionalità dei docenti Linda e Martin (ma anche di quelli delle attività facoltative), mi hanno fatto sentire subito a mio agio ed hanno fatto in modo che le paure si trasformassero in motivazioni. Grazie alla metodologia applicata dagli insegnanti che, come so bene per aver gestito per 10 anni un Centro Territoriale per l’Istruzione degli Adulti, era calzata perfettamente su un gruppo di adulti portatori di conoscenze, abilità e competenze diverse tra loro e diverse da quelle dei ragazzi, ho scoperto, intanto di possedere molte più competenze di quante io stessa potessi credere (competenze di vita legate ad esperienze di numerosi viaggi all’estero), ma soprattutto di saper affrontare una lingua poco praticata con entusiasmo e allegria. La necessità di vivere quotidianamente il contatto con un luogo di lingua diversa dalla mia, inoltre, mi ha permesso di applicare concretamente le regole e le strutture che venivo imparando alle situazioni di vita reali. La ricaduta di tale esperienza è stata assolutamente positiva, sia a livello personale in quanto posso affrontare un viaggio all’estero con molta maggiore consapevolezza e serenità, ma soprattutto sul piano professionale in quanto la possibilità di sostenere una semplice conversazione mi ha spinta a partecipare anche al Job Shadowing a Praga. La seconda esperienza all’interno del Progetto si è svolta in Repubblica Ceca presso una scuola secondaria con una varietà e pluralità di indirizzi impossibile in Italia. Attraverso i numerosi colloqui con la Direttrice, i singoli insegnanti e gli alunni, ma anche grazie al fatto di aver assistito a numerose lezioni quali Storia, Informatica, Inglese, Esercitazioni pratiche di assistenza al parto e di primo soccorso, ho potuto individuare le profonde differenze tra i sistemi scolatici. Le scuole in Repubblica Ceca dipendono totalmente dalle Municipalità che hanno il compito di individuare il Direttore e assegnare un budget economico. 32 Al Direttore spetta l’intera gestione della scuola: dalla scelta dei corsi da attivare in base alle richieste del territorio, all’individuazione degli insegnanti, all’acquisto di beni e servizi di qualsiasi tipologia. A consuntivo, risponde, non solo alla Municipalità, ma anche all’utenza per i risultati scolastici ottenuti in un rapporto costo/benefici in termini di efficienza, efficacia ed economicità. Un simile sistema, molto più flessibile del nostro, permette, a mio parere, di poter rispondere in maniera tempestiva, puntuale ed efficace alle esigenze degli alunni e del territorio, soprattutto in una fase storica caratterizzata da continui cambiamenti che richiederebbero alla scuola di essere molto meno burocratica ed elefantiaca. Come scuola, stiamo raccogliendo da tutto il personale impegnato nelle mobilità, proposte concrete su aspetti didattici e/o organizzativo-gestionali particolarmente interessanti che vorremmo introdurre nella nostra realtà scolastica. 33 34 35 Annarita Sbardella (Docente) Job Shadowing Danimarca – Brønderslev Gymnasium Og Hf-Kursus, Nordjyalland Job Shadowing Repubblica Ceca – Stredni Zdravotnicka Skola, Praha Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training) Irlanda - ATC Language Schools, Bray Durante il periodo di realizzazione del Progetto Erasmus Plus KA1 “Un ponte verso l'Europa”, ho preso parte a due Esperienze di Job Shadowing (Danimarca e Rep. Ceca), e a una esperienza di Corso Strutturato di Inglese (Irlanda). Le mie esperienze di Job Shadowing, si sono svolte in Danimarca (Aprile 2015) presso l’Istituto Brønderslev Gymnasium Og Hf-Kursus e nella Rep. Ceca (Aprile 2016) presso l’Istituto Stredni Zdravotnicka Skola. Durante i miei soggiorni, ho avuto la possibilità di scambiare buone pratiche, acquisire nuove competenze e conoscenze, sviluppare nuovi partenariati, realizzare lo scambio e l’arricchimento reciproco in campo professionale, culturale ed umano. Si aggiunga che nessuna descrizione di un sistema educativo regge il confronto con l’entrare direttamente in una scuola, percorrerne i corridoi durante le lezioni o l’intervallo, vedere le aule e i laboratori e infine assistere o partecipare alle attività, osservando gli alunni al lavoro. Grazie al Programma Erasmus Plus KA1, Formazione dello Staff, ho potuto effettuare l'esperienza di Job Shadowing sotto la costante guida di un tutor, ho potuto lavorare per una settimana all’interno degli Istituti ospitanti, inserendomi in progetti di insegnamento della lingua inglese. In entrambe le scuole l’esperienza, mi ha permesso di: assistere alle lezioni in classe durante le ore di Lingua Inglese e durante l’utilizzo di digital board and tablet PC in diverse discipline; tenere lezioni in Lingua Inglese all’interno delle classi; lavorare sulle diverse competenze linguistiche (espressione orale, produzione scritta, comprensione orale ed arricchimento del lessico) a partire da supporti originali; partecipare ad attività in laboratori allestiti all’interno delle due scuole partner; arricchire e rinnovare metodi e tecniche di lavoro, mettere a punto strategie didattiche; collaborare all’organizzazione della festa di fine anno scolastico; partecipare agli organi collegiali; compiere l’analisi ed il confronto di curricoli, documentazione pedagogica e sistemi valutativi tra la scuola di origine e quella ospitante; conoscere il Sistema Scolastico Danese e Ceco ed il funzionamento della scuola ospitante; 36 illustrare, ai colleghi della scuola ospitante, il Sistema Scolastico Italiano ed il funzionamento della scuola di origine (Liceo Scientifico statale); effettuare una visita all' Ufficio Scolastico Locale (Danimarca); assumere ruoli e portare a termine compiti che consentono la cooperazione, lo scambio e l’arricchimento reciproco in campo professionale, culturale ed umano. Per l’Attività di Mobilità che ha previsto la frequenza di un Corso strutturato, il mio Istituto, dopo aver acquisito programmi e syllabus didattici di molti “Course Provider”, relativi alle aree di interesse evidenziate nel nostro Progetto, ha selezionato la Scuola di Lingue in Irlanda, ATC Language Schools Ireland, riconosciuta da ACELS, perchè ha un syllabus elaborato in base al "Common European Framework of the Council of Europe" e organizza corsi specifici di General English, CLIL Language and Methodology, In service Courses for Teachers of English , Corsi di preparazione alle certificazioni Cambridge, IELTS,TOEIC,TIE,Trinity etc. etc. La scuola scelta quindi ha garantito a me e agli altri docenti del mio Liceo, corsi finalizzati a trasmettere a noi partecipanti, competenze linguistiche, tecniche e metodologie da applicare concretamente nell'attività didattica e a dare una impronta europea al "Teaching/Learning Process" dell'Istituto, attraverso la diffusione dell'esperienza e la frequenza di corsi strutturati con contenuti di dimensione europea, afferenti alle seguenti aree: competenze pratiche di insegnamento, tecniche e metodologie; gestione e politiche dell'istruzione scolastica; Come Docente di Lingua Inglese, ho cercato di arricchire la mia professionalità con l’obiettivo di migliorare la qualità degli interventi didattici ed educativi a tutti i livelli, di rafforzare e consolidare le competenze linguistico-metodologiche, studiare nuove metodologie didattiche, conoscere nuovi strumenti didattici per rendere più stimolanti ed efficaci le lezioni, per innovare e migliorare la qualità del Processo “Insegnamento/Apprendimento” e della Formazione continua. Infine posso concludere affermando che, sia le esperienze di Job Shadowing, sia la frequenza del Corso Strutturato di Inglese, mi hanno consentito di: accrescere e migliorare le competenze professionali, personali e interpersonali; ampliare le conoscenze e la comprensione delle politiche e delle pratiche nazionali; rafforzare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento; favorire la modernizzazione e internazionalizzazione della mia istituzione educativa; promuovere attività di mobilità; sviluppare il senso di iniziativa, di imprenditorialità e la capacità di comunicare in modo costruttivo in contesti e ambienti diversi da quelli di provenienza; avere un'occasione unica per conoscere da vicino e intraprendere un’attività di formazione in contesti lavorativi. 37 38 39 40 Mariagrazia Abbate (Docente) Job Shadowing Lituania - Siauliai Juventa Progymasium Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training) Irlanda - ATC Language Schools, Bray Sono partita senza avere idea di cosa avrei trovato: paese sconosciuto, città ospitante con un nome impronunciabile: Siauliuai. Forse proprio questo senso di sconosciuto mi ha incuriosito di più…e ho scoperto invece quanto fascino abbia: la natura così diversa dalla nostra, l’assenza di montagne, i tanti boschi circoscritti, i corsi d’acqua e i colleghi disponibilissimi, aperti e “rispettosi” verso noi colleghe italiane. Ho avuto la fortuna di visitare e spendere il mio tempo in tre scuole diverse: una scuola media, una superiore ed il “Sanatorine”, una scuola superiore particolare nel suo genere. Non so se ci sia un corrispondente nella struttura scolastica italiana. È rivolto a ragazzi con problemi di scoliosi che in quella struttura, organizzata come un collegio, possono studiare e contemporaneamente ricevere una adeguata riabilitazione. Come ci ha mostrato la Preside, persona squisita e professionale, la struttura dispone di una piscina con un medico e varie palestre ben attrezzate per i problemi dei ragazzi. Il programma scolastico degli studenti è ovviamente ridotto alle materie essenziali. Quello che colpisce è la mancanza di banchi nelle aule, sostituiti da lettini su cui gli studenti si sdraiano proni, hanno un leggio di fronte a loro su cui poggiano il libro o possono scrivere. L’esperienza presso il “Siauliu Juliaus Janonio Gimnazija” che ospita ragazzi dai 14 ai 19 anni mi ha accresciuto sia dal punto di vista didattico che umano. Posizionato nel centro della città con circa 900 alunni è la scuola che permetterà ai suoi iscritti di accedere alle varie Università. Quello che mi ha colpito sono stati i muri immacolati dove non esiste neanche uno scarabocchio, anzi le pareti dei vari piani erano state abbellite da disegni fatti dagli studenti stessi. Negli angoli dei piani, allineati nuovissimi armadietti dove depositare gli oggetti personali di ognuno; ho visto addirittura piante all’interno delle classi. Si sentiva nell’aria il rispetto per l’istituzione pubblica. Ho assistito ad una lezione di lingua Inglese in un quarto anno, va sottolineato che la classe era formata da 17 studenti. Il metodo di lavoro simile al nostro: uso della lavagna multimediale da cui era possibile fare attività di brevi listening, seguiti da multiple choice activities riferite al brano e poi domande sul testo. Il libro suddiviso in unità didattiche iniziava con una fase di warm up e proseguiva con lo sviluppo sistematico delle 4 abilità comunicative. La grafica e la fotografia, i colori, non così “moderni” e accattivanti come i nostri. La lezione come difficoltà mi è sembrata più adatta ad un terzo anno; l’insegnante molto accademica e un po’ distaccata dai suoi ragazzi. Per la lezione di etica, anche qui un quarto anno, lettura di un brano e seguente discussione scaturita da una domanda della docente. Come sempre avviene ho visto alunni più o meno interessati. La docente non fece l’appello. Le ore sono di 45 minuti con gli alunni che cambiano classe. Come ci spiegava il preside, persona squisita che non solo ci ha mostrato tutta la scuola ma ci ha anche illustrato il piano di studi in cui, sebbene un numero di materie siano fondamentali, l’alunno ha la possibilità di costruire il proprio 41 piano in base a quelle che sono le sue prospettive universitarie future. Mi è sembrata una soluzione molto positiva perché ognuno ha la possibilità di seguire le materie che più l’appassionano. Infine l’esame di stato, organizzato dal ministero dell’istruzione; gli studenti sono identificati da un numero, i loro test scritti, ministeriali, vengono corretti non dai docenti dell’istituto ma dal governo che assegna un punteggio ad ognuno in base al quale essi avranno l’accesso all’Università. Ad oggi la scuola manca di laboratori di Fisica, Lingue, Informatica ed offre solo una modesta aula computer. Per il pranzo degli studenti è stata adibita a mensa scolastica un’ampia e bella sala con i pasti preparati al momento dal personale. Il “Siauliai Juventos Progymnasium” con studenti dai sei ai tredici anni, è invece una eccellenza nel campo della musica con ragazzi veramente talentuosi e nello studio di uno strumento e nel canto e nella recitazione. Se uno o più genitori vogliono che i propri figli intensifichino lo studio dello strumento o del canto possono pagare delle lezioni private pomeridiane all’interno della scuola da organizzare o con un piccolo gruppo o addirittura singole. L’edificio, nel centro della città, si sviluppa su tre piani ma non ho visto ascensori o rampe di accesso per handicap, ma offre corsi eccellenti di locopedia. Tutta questa esperienza non avrebbe senso senza una adeguata disseminazione a partire dai nostri alunni fino ad ogni rappresentante scolastico, comprendendo la nostra famiglia e i nostri amici. Una cosa di certo abbiamo in comune: la bellezza dei ragazzi. English I left my country without the faintest idea of what I would have found: an unknown country, the host town with an unpronounceable name: Siauliai. Once there I discovered its fascination: its nature, the richeness of woods, a lot of rivers. More and more very available colleagues, respectful to us, Italian teachers. I was lucky at visiting and spending my time in 3 different schools: a Junior High School, a High School and a school for handicapped students. The last one: “Sanatorine Mokyla” is for young people with scoliosis problems who in that school, organized as a boarding school can study and at the same time make the necessary rehabilitation. The school owns a big swimming pool with a doctor and a number of gyms. The curriculum is of course reduced, as the very kind and professional headmistress explained to us, because of their physical problems. What strikes more is the absence of desks substituted by beds on which the students lay face down with a bookrest in front of them on which they put the books or write. The Experience at the “Siauliu Juliaus Janonio Gimnazija” which hosts students from 14 to 19, was great. It has about 900 students who at the end of the 5 years of study will attend University. The building was well painted there wasn’t even a blot on the walls or better on the floors the walls had been embellished with drawings made by the students. In the corner 42 of the corridors the lockers to put the students’ objects. You felt the respect for the institution. With my colleague of English Mrs Bianchi, I attended a lesson of English in the 4th year. The class was made of 17 students, the method similar to ours: they watched an episode on the LIM, followed by multiple choice activities and then a short conversation about the episode. The book divided into units, started with a warm up section and went on with the development of the four abilities. The graphics, the photos, the colours not so modern or capturing like our books. The difficulty of the lesson seemed more available for a third year. With reference to the lesson of Ethics, a fourth year again, the reading of a passage and the following discussion came of a question by the teacher. As it always happens I saw students more or less interested in it. The teacher didn’t take the register. There the lessons last 45 minutes and the students change the class. The Headmaster, a lovely person, not only showed us the school, but also explained us the curriculum, in which although a number of subjects are compulsory, the student has the possibility to organize his/her own syllabus with reference to his/her future plans at University. It’s an excellent opportunity because everybody studies the subjects he/she is fond of. Then the final exam at the 5th year: it is organized by the Government, the students are identified by a number, their written tests, by the government, are not corrected by the teachers of the institute but by the government itself which gives a point to everybody which allows them to enter University. It means that they are motivated since the beginning to study those subjects necessary to their future career. Today the school doesn’t have any labs, but only a modest computer room. The school canteen is new, wide, very comfortable where the school chefs cooks warm meal in the school kitchen. The “Siauliai Juventos Progymnasium” with students from 6 to 13 is an excellence for music, with very talented children both well prepared in the study of an instrument and in singing or acting. If one or more parents want their children to intensify the study of an instrument or of singing can pay single or group private lessons. The building develops on three levels but I haven’t seen any lift or ramps for handicapped while it offers excellent courses of speech therapy. The whole experience wouldn’t have any sense without an adequate dissemination starting with our students to any member of the school staff, talking with the family or friends. We have one thing in common: the beauty of the students. 43 Il Corso Linguistico Strutturato presso” ATC Language Schools Ireland”, nell’ambito del Progetto ERASMUS KA1 dal 16 al 30 Agosto 2015, è stata un’esperienza decisamente positiva sia dal punto di vista professionale che da quello umano. Mie compagne di viaggio: la collega d’Inglese Prof.ssa Sbardella Annarita e il D.S.G.A. della mia scuola Clotilde Cardarelli. La scuola scelta è sicuramente una eccellenza nel campo dell’insegnamento della lingua Inglese. La location a Bray sul mare è risultata molto accogliente, presentandosi in maniera più familiare che istituzionale. Il rigido Test di ingresso formato da 100 domande a scelta multipla seleziona il primo giorno ogni studente per poi inserirlo in classi di massimo 15 persone, numero ottimale. Tutto il necessario per lavorare è fornito dalla scuola, siano essi libri di testo o fotocopie per migliorare grammatica, vocabolario e abilità comunicativa. Nella mia classe docenti e studenti da ogni parte d’Europa: dalla Spagna alla Germania, alla Svezia, alla Grecia fino al Brasile. Le ore di lezione, 20 a settimana consistevano in 4 ore di lezione al giorno con 30 minuti di break dopo 2 ore. In due rientri pomeridiani ho preso parte ad un “Intensive Course in fluency and accuracy in spoken English”. Ma il vero punto di forza della scuola erano due docenti che si alternavano nell’arco della mattinata. Nel mio corso entrambe motivate e coinvolgenti, scambievoli nel ruolo. Entrambe hanno impartito appassionanti lezioni di didattica e conversazione, toccando svariati argomenti: dal più comune tempo meteorologico, all’articolo di giornale, dal personaggio d’attualità allo scrittore contemporaneo. Il secondo invece è il dettagliato Syllabus che comprende i livelli dal A1 al C2 basato sul Council of Europe Common European Framework of Reference for Language Learning. Si adatta ad ogni necessità e ad ogni singolo studente. I punti di vista e le opinioni scambiate con cadenza regolare ogni mattina hanno sicuramente migliorato la qualità del mio Inglese rendendolo più fluido e corretto. La data scelta a ridosso del nuovo anno scolastico ha contribuito ad iniziare con più determinazione e sicurezza. Sono decisamente favorevole agli Erasmus KA1 perché il finanziamento da parte del Ministero permette a noi docenti, il cui compito per la crescita e lo sviluppo dei nostri ragazzi è determinante, di poter svolgere il nostro ruolo di educatori in maniera più efficace e competente. English The Linguistic stage at “ATC Language Schools Ireland” in Bray related to the ERASMUS KA1 project from August 16th to 30th was definitely a positive experience from the professional and the human side. The school itself an excellence for the teaching of English; the location in front of the sea really cosy, more familiar than institutional. The first day the rigorous test made by 100 multiple choice questions makes a selection of any student or teacher, to put everybody in his/her class with a maximum of 15 students, in my opinion an excellent number. 44 The school gives all the material to work; from books to photocopies to improve grammar, vocabulary, communication. In my class people came from any part of Europe: Spain, Germany, Sweden, Greece till Brazil. We worked together for 20 hours a week, four hours everyday and a 30-minute break after two hours. Twice a week in the afternoon I took part to intensive courses in fluency and accuracy in spoken English. Two are the really strong points of the school: its teachers: two during the whole day, both motivated and involving, able to teach both grammar and conversation, choosing different topics from the most common weather forecast to the newspaper article, to a VIP character till a contemporary writer. The regular exchange of personal experiences and points of view with my colleagues improved the quality of my English, making it more fluent and correct. The second one is the detailed and innovative Syllabus from A1 to C2 based on the Council of Europe Common European Framework of Reference for Language Learning, available to any person, any exigence. I’m really in favour of ERASMUS Plus KA1 because the funding from the government allows the teachers, whose role for the growing and development of our students is decisive, to improve our role of educators in a more efficient and qualified way. 45 46 47 Angela Bianchi (Docente) Job Shadowing Lituania - Siauliai Juventa Progymasium, Siauliai Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training) Irlanda - ATC Language Schools, Dublin Il progetto Erasmus + mi ha dato l’opportunità di partecipare ad un corso presso ATC LANGUAGE SCHOOLS a Dublino per due settimane (17/08/2014 – 31/08/2014). Qui ho potuto seguire un corso di inglese mirato a perfezionare le competenze nelle abilità orali. Allo stesso tempo ho potuto usufruire del ricco programma di visite e tour nella città di Dublino e nei dintorni. Questa esperienza di mobilità ha fortemente inciso sulla mia carriera professionale e ha avuto uno straordinario impatto all’interno della mia scuola. Grazie alle lezioni a cui ho assistito, ho potuto sperimentare l’efficacia e dunque poi sviluppare nuove pratiche di apprendimento e nuovi metodi di insegnamento. È così che è totalmente cambiato il mio modo di insegnare in classe grazie proprio ai nuovi metodi e alle nuove pratiche acquisite. I migliori risultati raggiunti dai miei alunni in termini di conoscenze e competenze ma soprattutto in termini di maggiore interesse e partecipazione al dialogo educativo mi hanno indicato la chiave da seguire. Scoprire e sperimentare strategie didattiche che portassero al successo formativo dell’alunno, da allora in poi, è stato mio obiettivo primario. Da questa necessità è scaturita una formazione continua attraverso corsi, studio di testi o confronti con altri docenti. Il condividere e sperimentare nuovi metodi di insegnamento con studenti e colleghi è diventata mia pratica comune. Si è incrementata la mia rete di rapporti professionali e contatti apportando un arricchimento delle mie competenze sul piano sociale, linguistico e culturale. La mia motivazione verso il mio lavoro ha avuto nuovo slancio e questo ha portato enormi benefici sia per la mia carriera professionale che per la qualità dell’offerta formativa della mia scuola. Senza dubbio tutti questi risultati nascono da una maggiore consapevolezza delle mie capacità e dunque maggiore sicurezza acquisita proprio grazie a questa esperienza che mi ha permesso di valutare l’efficacia del processo di insegnamento da un altro punto di vista. Tra le nuove abilità acquisite, la più sorprendente, è lo spirito di iniziativa e imprenditorialità che ha fatto sì che mi si aprissero nuove opportunità di carriera. English Erasmus + KA 1 offered me the opportunity to participate in a structured course in ATC LANGUAGE SCHOOLS in Dublin for two weeks (17/08/2014 – 31/08/2014). I attended advanced English classes especially focused on accuracy in spoken English. The course was mainly based on discourse structure and oral fluency activities. 48 At the same time I joined the social programme organised by the school which offered a combination of local and city tours together with afternoon visits and full day excursions to different parts of Ireland. For taking part in this Erasmus+ mobility, both my personal and professional development and impact on my sending institution have been greatly achieved. Thanks to the English classes, I have experimented and developed new learning practices and teaching methods. This has greatly changed my attitude towards my teaching in class thanks to the new methods, approaches and good practices I have brought into my sending institution. This has led to better motivation of learners in the subject I teach and so my job satisfaction has increased. I have extended my professional network and built up new contacts. This has helped me to increase my social, linguistic and cultural competences but, first of all, it has boosted my motivation for developing my own competences in my field and for increasing the relevance of my teaching. Since that Erasmus + mobility I have been sharing new learning practices and teaching methods with my students and colleagues. Thanks to the self-confidence gained I have acquired a new skill: a sense of initiative and entrepreneurship which so far has definitely led to remarkable effects on my career opportunities. Erasmus+ KA1 mi ha offerto anche l’opportunità di una esperienza di job shadowing presso Juventa Progymnasium e Juliaus Janonio Gimnazijos a Šiauliai, in Lituania. Per un insegnante questa è una straordinaria opportunità per potersi guardare allo specchio e imparare come migliorarsi. La mi esperienza di mobilità nell’ambito di Erasmus + è stata particolarmente positiva perché ho potuto assistere a lezioni in scuole di diverso livello di istruzione, una di base ed una liceale, così da capire e apprezzare al meglio le differenze tra i miei studenti e quelli del Juliaus Janonio Gimnazijos. L’aspetto che più mi ha colpito è stato l’atteggiamento degli studenti verso il loro stare in classe e l’attenzione al docente. Tutti attenti alle attività richieste dall’insegnante, impegnati per la maggior parte del tempo in lavori di gruppo e capaci di mantenere il silenzio per tutta la lezione. La disciplina e il lavorare in gruppo li imparano sin dalla scuola di base. Avendo come primo obiettivo la collaborazione tra studenti, il ruolo dell’insegnante è prima di tutto quello di essere un facilitatore degli apprendimenti e un supervisore delle varie attività che gli studenti svolgono. Tra i tanti benefici che apprezzo di più del lavoro di gruppo è l’abituare gli alunni ad affrontare insieme problemi più complessi di quanto potrebbero fare da soli e la capacità di far sentire la propria voce e prospettiva all’interno del gruppo. L’ attenzione degli studenti può dipendere da diversi fattori: sicuramente è parte della loro identità culturale ma è anche favorita dall’avere un quarto d’ora di intervallo tra una lezione e l’altra che gli alunni possono dedicare a rilassarsi prima di iniziare una nuova lezione. 49 Se solo consideriamo che ai nostri studenti in Italia chiediamo di stare cinque ore di fila seduti con una pausa di soli dieci minuti a metà mattina! Poco il tempo dedicato alle spiegazioni, più spazio all’ascolto e alle discussioni e la maggior parte delle attività in classe sono sulle smart boards. Ce n’è una in ogni classe. L’aver preso parte ad una mobilità Erasmus +, ha dato nuovo slancio al mio percorso professionale ed ha avuto un forte impatto all’interno della mia scuola. Ho acquisito conoscenza di nuove buone pratiche e sperimentato e sviluppato nuove pratiche di apprendimento e tecniche di insegnamento. Ho migliorato le mie competenze nell’uso dei nuovi strumenti digitali applicati alla didattica. Come risultato, la qualità del mio insegnamento è migliorata. La varietà degli approcci ha favorito un insegnamento individualizzato e questo ha portato ad una maggiore motivazione degli studenti nella mia disciplina. Ho approfondito la mia conoscenza dei sistemi scolastici europei. Ho esteso la mia rete di conoscenze e contatti che mi hanno arricchito professionalmente. Questo ha portato ad un incremento delle mie competenze in ambito sociale, linguistico e culturale ma soprattutto ha aumentato la mia motivazione nello sviluppare le mie competenze professionali. Far conoscere le nuove pratiche ai miei colleghi e ai miei studenti è stato mio obiettivo primario subito dopo il mio ritorno dalla Lettonia. Disseminare i benefici della mia esperienza di job shadowing attraverso momenti di confronto formali ed informali mi vede ad oggi tutt’ora impegnata. Un’esperienza di Job shadowing può portare cambiamenti incredibilmente grandi nella tua carriera professionale e all’interno dell’organizzazione della tua scuola. Questo accade perché un’esperienza del genere allarga la mente e cambia la prospettiva verso il tuo lavoro, la tua scuola, i tuoi colleghi, i tuoi studenti ma prima di tutto verso te stessa come insegnante. English Erasmus + KA 1 offered me also the opportunity to have a job shadowing experience in “Juventa” Progymnasium and Juliaus Janonio Gimnazijos in Šiauliai, Lithuania. For a teacher there is no better experience than that of having a job shadowing to look at yourself into a mirror and learn how to be more successful. The Erasmus + mobility was extremely fruitful because I was offered the opportunity to have my job shadowing experience in schools of different stages. This helped me to better understand and appreciate the differences between students attending Juliaus Janonio Gimnazijos and my students. The most striking aspect to me was the attitude the students had towards their staying in class and the attention paid to the teacher. All of them were focused on the activity asked by the teacher, used to work in group and were able to keep silence in class. Discipline is what they first learn in the base school together with group work. 50 Since collaboration among students is the teacher’s goal, his role is mostly that of facilitator of learning and supervisor of the tasks being performed. Among the best benefits, students learn how to tackle more complex problems than they could on their own and develop their own voice and perspectives in relation to peers. As for the students’ attention the impression I got is that it is firstly due to a discipline learnt in the base school and probably part of their cultural identity. Moreover, it is facilitated by the organization of their school timetable. Having the possibility to have a quarter of an hour at the beginning of each lesson to move and relax is really important to get prepared for a new lesson. Our students in Italy are required to be sitting and focused for five hours on end, apart from 10 minutes break in the middle of the morning! Little time is devoted to explanation, more space to listening and speaking activities and most of the teaching and learning experience is done on smart boards which are present in every classroom. Little homework is assigned at home and more practical work is carried out in class. For taking part in this Erasmus+ mobility, both my personal and professional development and impact on my sending institution have been greatly achieved. I have acquired knowledge and specific know-how from good practice abroad and have experimented and developed new learning practices and teaching methods. I have improved my competences in the use of Information and Communication Technology tools. As a result, the quality of my teaching has improved and this has led to better motivation of learners in the subject I teach. I have upgraded my knowledge of school education systems in other countries. I have extended my professional network and built up new contacts. This has helped me to increase my social, linguistic and cultural competences but, first of all, it has boosted my motivation for developing my own competences in my field and for increasing the relevance of my teaching. Since that Erasmus + mobility I have been sharing new learning practices and teaching methods with my students and colleagues. Sharing my own knowledge and skills with my colleagues and students so as to disseminate the Erasmus+ mobility benefits has been my first goal since my job shadowing. Incredibly huge changes may bring a job shadowing experience into your professional career and the organization of your sending institution. This happens because it has the strength to broaden your mind and change your perspective on your job, your school, your colleagues, your students but first of all on yourself as a teacher. 51 52 53 D.S.G.A. Clotilde Cardarelli (Personale Amministrativo) Corso Strutturato (General English) Irlanda - ATC Language Schools, Bray Per la realizzazione della mia attività di mobilità che prevedeva la frequenza di un Corso strutturato, è stata selezionata la Scuola di Lingue, ATC language Schools Ireland, riconosciuta da ACELS,che ha un syllabus elaborato in base al "Common European Framework of the Council of Europe" e che organizza corsi specifici di General English, CLIL Language and Methodology, In service Courses for teachers of English, Corsi di preparazione alle certificazioni Cambridge, IELTS,TOEIC,TIE,Trinity etc. etc. La scuola scelta mi ha garantito la frequenza di un corso finalizzato a trasmettere a noi partecipanti competenze linguistiche, tecniche e metodologie da applicare concretamente nell'attività lavorativa e a dare una impronta europea all’Istituto, attraverso la diffusione dell'esperienza vissuta per l'acquisizione di competenze linguistiche in LS, al fine di supportare l'implementazione di attività progettuali di dimensione europea, e agevolare un diretto confronto con sistemi organizzativi e amministrativi diversi. La commissione individuata all'interno del Collegio dei Docenti, mi ha selezionata in base a criteri, che hanno tenuto conto di: aderenza delle attività di mobilità previste, alle esigenze formative dell'Istituto; motivazione; obiettivi chiari per l'attività di mobilità; la volontà di condividere l'esperienza al ritorno; competenza linguistica; esigenze formative linguistiche di ambito gestionale-amministrativo. La partecipazione al Corso di Inglese strutturato mi ha pernesso di: sviluppare e migliorare le abilità di base e trasversali legate al multilinguismo e al mondo digitale; contribuire alla Modernizzazione e all'Internazionalizzazione del sistema educativo della scuola secondaria di 2° grado; migliorare le mie competenze linguistiche per favorire l'implementazione e le procedure in campo organizzativo-gestionale legato a tutte le attività progettuali, di dimensione europea, della scuola. È stato utilizzato un dispositivo Europass e mi è stato rilasciato un certificato di Mobilità Europass. Il mio percorso formativo di preparazione al corso ha previsto: l’utilizzo di materiale audiovisivo multimediale, collegamenti a siti web di lettura e comprensione (www.learningenglish.bbc.co.uk, www.learningenglish.com, etc.) e interattivi; 54 un corso linguistico-comunicativo-metodologico volto al recupero delle conoscenze pregresse anche attraverso lo studio autonomo e con supporti didattici per l'auto-apprendimento e per affrontare la nuova esperienza formativa. I benefici squisitamente linguistici hanno avuto un’immediata ricaduta sulla mia professionalità, grazie al contatto diretto con la lingua e cultura dei paesi visitati durante l'attività all'estero. Il miglioramento nelle quattro abilità linguistiche e la “fresca ventata di attualità” hanno reso la didattica più viva, vera e coinvolgente. Importantissima, infine, la multiculturalità con una pluralità di punti di vista, civiltà, atteggiamenti, modi diversi di porsi, che solo la convivenza, seppur temporanea, con persone di diversa cultura può portare. L’esperienza e il contatto quotidiano, con altri studenti, mi ha permesso di beneficiare di imput e supporti in Lingua Inglese e di acquisire strumenti di base, per una apertura europea e per fronteggiare successive cooperazioni transnazionali. Infine come DSGA del mio Liceo, per il settore gestionale/amministrativo, a seguito della formazione effettuata, ho avuto la possibilità di conoscere, esaminare e sperimentare nuovi modelli organizzativi da utilizzare nella nostra realtà scolastica e di cui farò partecipi sia il settore management che il settore amministrativo. 55 Maria Carnevale (Docente) Job Shadowing Turchia - Semikler Anadolu Lisesi, Izimir Corso strutturato (English Language & Methodology Teacher Training with CLIL) Irlanda - ATC Language Schools, Dublin Nel corso dell’anno scolastico 2014\15 ho avuto la doppia opportunità di partecipare, nell’ambito del Progetto Erasmus + KA1, sia ad un corso di Inglese strutturato con sede a Dublino in Irlanda, sia ad un’esperienza di Job Shadowing ad Izmir in Turchia. La prima esperienza da me effettuata è stata quella di Job Shadowing ad Izimir in Turchia. L’esperienza, di una settimana, si è concretizzata tra la fine di aprile e l’inizio di maggio, mi ha messo in contatto con una realtà socio-culturale completamente diversa da quella che mi sarei aspettata, in cui gli steriopiti sono stati assolutamente superati e ho potuto consolidare la mia convinzione profonda secondo cui le differenze non solo possono essere superate e mediate dalla cultura, ma che possono addirittura rappresentare un’opportunità di crescita e di arricchimento come è accaduto in questo caso. Il rapporto con i colleghi della scuola ospitante è stato davvero cordiale, la loro ospitalità impeccabile e la professionalità unica. Relativamente all’accoglienza nelle classi due episodi mi hanno particolarmente colpito: il primo è stato l’essere stata accolta in una classe con una loro danza tipica di benvenuto alla quale mi hanno invitato a partecipare; il secondo è stato un messaggio di benvenuto e di presentazione della classe, effettuata da uno studente nella mia lingua, l’italiano. I due episodi credo siano un esempio davvero interessante di approccio concreto tra due culture che si vanno incontro, nell’assoluto rispetto, ma con desiderio profondo di dialogare, il dialogo riempie le azioni di contenuto. Fatta questa breve premessa di carattere squisitamente personale vorrei sottolineare ora l’aspetto più propriamente formativo. Le mie aspettative sono state pienamente soddisfatte, anzi direi che in alcuni momenti la realtà dei fatti ha superato le aspettative stesse. La scuola turca che ho visitato ed osservato ha un’organizzazione oraria antimeridiana e pomeridiana, gli studenti stanno in classe per 5 giorni a settimana e godono di u servizio mensa, al quale accedono anche i docenti. La sala professori è particolarmente confortevole, dotata anche di divani ed immancabile è il tè e la conversazione, tra un’ora di lezione e l’altra. L’ora di lezione è di 45 minuti cui fa seguito un intervallo di 15 minuti. Questo aspetto mi ha colpito molto, in positivo, perché rispetta in pieno la regola pedagogica relativa ai tempi di attenzione che sono di 45 minuti massimo. Inoltre mi ha colpito il fatto che gli studenti sono liberi di muoversi e di rigenerarsi nei tempi della pausa così come i loro docenti. L’attenzione degli studenti durante le ore di lezione è sempre precisa e puntuale e il docente non richiama mai gli studenti, neanche se sono distratti. Ogni tre mesi gli studenti sono sottoposti a delle prove di verifica che serviranno alla valutazione di fine anno per l’accesso o meno alla classe successiva con una scala di valutazione che va dallo 0 a 100, ma sulla pagella i voti vanno da 1 a 5 che è il migliore. Le discipline insegnate sono matematica, geometria, turco, storia, chimica, fisica, musica, educazione fisica, filosofia, lingue straniere cui si dà molta 56 importanza. I programmi di studio danno molto spazio allo studio della Storia in particolare quella legata a Atatürk fondatore e 1° presidente della Repubblica Turca, inoltre i viaggi d’istruzione hanno generalmente come meta diverse città importanti dal punto di vista storico e sono ritenute fondamentali per insegnare ai ragazzi il loro passato. Il senso di appartenenza e il rispetto delle regole è molto forte negli studenti turchi. I libri di testo sono forniti dallo Stato e riportano tutti l’immagine Atatürk. Si inizia ad andare a scuola a partire dai 7 anni. Ci sono le elementari che durano 5 anni e le medie 3, la scuola superiore dura generalmente 4 anni mentre i licei, come quello visitato durano 5 anni. L’università offre varie possibilità di scelta, e va dai 5 ai 7 anni. Le lezioni iniziano a settembre. Durante l’anno scolastico ci sono 15 giorni di vacanze dopo il primo quadrimestre, quindi a febbraio, poi diversi giorni in occasione di feste religiose o feste in generale, le vacanze estive che durano 3 mesi. Molte sono le differenze e le convergenze con il nostro sistema scolastico, ad esempio è similare la scansione temporale sia per come è strutturata la scuola, mentre divergenze ci sono relativamente agli orari scolastici, in Italia di norma solo antimeridiani, sia per le modalità di reclutamento, ad esempio o staff del Dirigente, in Turchia, lo segue; il dirigente stesso effettua poche ore di lezione in classe per non perdere il contatto diretto con gli studenti. Molto ho portato come bagaglio professionale ed umano del mio viaggio ad Izmir innanzitutto ho “raccontato” ai miei studenti un modo diverso di intendere la scuola, inoltre mi sono soffermata a valutare la portata educativa dello studio della storia sia per imparare e preservare il ricordo dei fatti accaduti, per prenderne atto e capire come la civiltà si sia evoluta negli anni ma come studio indispensabile per fare tesoro del passato, capire gli errori commessi nei secoli e cercare di non ripeterli di nuovo. Chiaramente il mio inglese è migliorato essendo stato per l’intera settimana lingua di intermediazione. Nel periodo 26 luglio - 9agosto 2015 ho frequentato un corso di Inglese strutturato con sede a Dublino in Irlanda ATC presso articolato in due momenti, uno per il miglioramento linguistico e l’altro relativo alla metodologia CLIL. Le due settimane a Dublino sono state un’esperienza importante ed un’opportunità notevole sul piano formativo, durante l’anno scolastico avevo seguito un corso di inglese presso una scuola privata di Inglese in Italia con risultati positivi ma che non mi avevano fatto acquisire vera “confidenza” con la lingua ma l’alto valore formativo e il miglioramento che ne è scaturito dal corso strutturato tenutosi a Dublino sono sicuramente da sottolineare. Sono state effettuate ore di lezione in orario antimeridiano e pomeridiano, molta rilevanza è stata data alla conversazione ma anche alla parte grammaticale e alla pronuncia. La possibilità di mettere in pratica sul posto le abilità linguistiche acquisite rappresentano un volano importante per “Lifelong learning”, infatti lo studio dell’inglese non è terminato con le due settimane a Dublino ma sta continuando con la frequenza di un corso in presenza di 30 ore e on line di 70 ore organizzato dal MIUR. In questo anno scolastico ho effettuato alcune lezioni con metodologia CLIL. 57 58 59 Marco Cellucci (Docente) Job Shadowing Paesi Bassi - Raayland College, Stichting LVO, Venray Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training with CLIL) Irlanda - ATC Language Schools, Dublin In relazione al progetto Erasmus ho avuto modo di partecipare a due attività significative: un corso di Inglese svoltosi a Dublino e un’esperienza di Job Shadowing in una Liceo di Venray, in Olanda. Entrambe le esperienze sono state significative ed hanno apportato notevoli contributi al mio bagaglio culturale e professionale, nonché alla mia consapevolezza di essere un cittadino europeo. Il corso di Inglese in Irlanda presso la Scuola ATC Language schools Ireland, oltre ad essere ben organizzato e strutturato, è stato utilissimo per sviluppare le mie competenze linguistiche. Il soggiorno in Irlanda, oltre alla validità del corso frequentato e all’esperienza degli insegnanti, mi ha costretto piacevolmente a vivere in un contesto in cui la comunicazione avveniva esclusivamente in lingua inglese, obbligandomi dunque ad una full immersion, che, come sanno tutti coloro che insegnano o studiano una nuova lingua, è uno strumento fondamentale per lo sviluppo delle abilità comunicative in lingua. Questa esperienza è stata utilissima, anche come preparazione linguistica, per il corso metodologico sulle C.L.I.L. che ho frequentato presso la terza Università di Roma, durante il corrente anno scolastico (durante il corso a Dublino, la scuola organizzatrice aveva previsto anche delle lezioni relative alle C.L.I.L., con insegnanti specializzati). L’esperienza di Job Shadowing in Olanda è stata utilissima per diversi motivi: immersione nel sistema scolastico olandese (molto differente da quello italiano) e relativa comparazione con quello italiano, osservazione e partecipazione a lezioni di matematica e fisica, con discussioni con gli insegnanti olandesi circa i contenuti e le metodologie utilizzate nel lavoro, osservazione del diverso modo di concepire la scuola tra gli alunni olandesi e gli alunni italiani, necessità di comunicare in inglese e quindi di sviluppare nuove competenze linguistiche. Dalla scuola olandese ho riportato, oltre ai piacevoli ricordi, numerose foto, prese anche durante le attività didattiche, e materiali di lavoro (fotocopie di testi e di compiti assegnati) che ho diviso con altri colleghi della mia scuola e che ho utilizzato anche durante la mia normale pratica didattica. 60 61 62 Mara Dell’Unto (Docente) Job Shadowing Paesi Bassi - Raayland College, Stichting LVO, Venray Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training with CLIL) Irlanda - ATC Language Schools, Dublin Le attività da me svolte nell’ambito del progetto Erasmus sono riconducibili sostanzialmente a due: il corso intensivo di Lingua Inglese a Dublino presso la Scuola di Lingue ATC Language Schools irelande la settimana di Job Shadowing a Venray, in Olanda. Per quanto concerne la prima esperienza, essendo io impegnata nel percorso di abilitazione all’insegnamento con metodologia CLIL, presso la Terza università di Roma, posso senz’altro affermare che l’esperienza è stata molto utile, in quanto mi sono motivata a riprendere lo studio della lingua in modo piacevole, avendo anche l’opportunità di avvelarmi di un corso appositamente tenuto per docenti impegnati nel CLIL. Inoltre, ho avuto occasione di conoscere docenti che mi hanno fornito utili consigli per migliorare il mio livello d’Inglese anche in Italia. In Olanda, poi, ho avuto modo di conoscere l’organizzazione scolastica e l’approccio didattico alle discipline che insegno. Devo dire che, seppure perplessa per lo spazio riservato alle mie discipline, che sono opzionali e vengono insegnate attraverso una didattica modulare a tratti un po’ troppo rapsodica, il sistema scolastico olandese mi ha colpito molto favorevolmente. I colleghi olandesi mi hanno illustrato nel dettaglio il sistema scolastico e, devo dire che presenta aspetti di notevoli interesse, quali l’accentuata meritocrazia per gli studenti e i docenti, una dispersione scolastica ridotta, un orientamento in ingresso ed in uscita che ai critici sembra troppo selettivo ed imposto dall’alto, ma che consente ai ragazzi di fare i conti che le capacità e le risorse che vogliono investire negli studi, evitando percorsi affannosi e poco produttivi. Mi ha colpito il legame tra scuola e mondo del lavoro: anche ragazzi con disabilità vengono accompagnati e seguiti nel mondo del lavoro. Inoltre, gli splendidi edifici scolastici presentano caratteristiche inusuali per l’edilizia scolastica italiana, garantendo strumenti didattici adeguati e sicurezza a discenti e docenti. 63 64 65 Mario Facchini (Docente) Job Shadowing Polonia - Gimnazjum Im Adama Olbrachta Przyjmy Przyjemskiego W Sierakowie, Rawicz Il Job Shadowing che ho effettuato dal 03.10.2015 al 12.10.2015, presso il Gymnasium di Rawicz in Polonia, mi ha dato l’opportunità di fare un'ottima esperienza formativa all'estero orientata al miglioramento delle competenze per l'internazionalizzazione dell’insegnamento. La mia attività, incentrata prevalentemente sull’osservazione metodologia e didattica dell’insegnamento della lingua madre, è stata fonte di arricchimento sia in campo professionale sia in quello culturale ed umano. Osservare “sul campo” i colleghi polacchi mi ha consentito non solo di confrontare metodi, mezzi e strumenti del nostro sistema educativo con quelli della Polonia, ma anche di evidenziare che uno dei loro principali obiettivi nell’insegnamento di L1 è quello di migliorare la competenza di lettura degli studenti. Per le società europee i ragazzi che lasciano la scuola senza la capacità di comprendere adeguatamente i testi scritti, compresi quelli di livello elementare, non sono soltanto a rischio grave di esclusione dal mercato del lavoro, ma sono di fatto anche esclusi da ogni possibilità di apprendimento ulteriore. Per perseguire tale obiettivo ho notato fare frequente ricorso all’apprendimento collaborativo basato su di un testo come maniera efficace per accrescere la motivazione alla lettura. Le strategie utilizzate facevano leva sulla discussione, sulla realizzazione di un prodotto o sulla risoluzione di un problema comune. Per impostare efficacemente l'apprendimento in gruppi i colleghi coordinavano quattro dimensioni della vita scolastica: 1. La strutturazione della classe in un "raggruppamento di gruppi"; 2. L'uso di mansioni formative variegate nello studio collaborativo per gruppi; 3. Il ricorso a comunicazioni multilaterali fra studenti e lo stimolo a sviluppare capacità attive di apprendimento; 4. Scambi fra l'insegnante e ciascuno dei gruppi. In questo schema, l'insegnante forma i gruppi suddividendo la classe in unità più piccole e determina una mansione specifica. I gruppi di studenti collaborano alla progettazione e all'esecuzione dell'incarico. Preparano un resoconto da presentare alla classe per la discussione e la valutazione. L'insegnante opera con i singoli gruppi dando istruzioni. I gruppi sottopongono il resoconto finale all'insegnante ed alla classe nell'insieme. Tornato a scuola, in occasione della riunione di dipartimento, ho fatto partecipi i colleghi della esperienza fatta e ho suggerito di implementare la pratica sopra descritta anche durante le nostre attività didattiche. Il suggerimento è stato accolto. Aggiungo che nessuna descrizione di un sistema educativo regge il confronto con l’entrare direttamente in una scuola, percorrerne i corridoi durante le lezioni o l’intervallo, vedere le aule e i laboratori e infine assistere o partecipare alle attività, osservando gli alunni al lavoro. 66 67 68 Rita Maria Magliocco (Personale Amministrativo) Corso Strutturato (General English) Irlanda - ATC Language Schools, Dublin Mi ero sempre chiesta se mai avessi potuto prendere parte anch’io, assistente amministrativa, ad uno di quei progetti Europei che tanto interesse suscitano tra tutti gli stakeholder, sia interni che esterni alla scuola. Rispolverare il mio Inglese scolastico era ormai una necessità non oltre procrastinabile data la frequenza di contatti con istituzioni e scuole straniere che quasi quotidianamente hanno contatti via mail con il nostro Istituto! L’occasione si è presentata quando, all’interno del progetto Erasmus KA1, sono state previste mobilità anche per il personale ATA. Dal 17 al 31 Agosto 2014, insieme a docenti CLIL e non, ho partecipato ad un corso di formazione presso la scuola ATC “Language School” di Dublino. Il corso si è tenuto presso l’università UCD, ed è subito apparso ben strutturato e organizzato: entry test per stabilire il livello e il conseguente inserimento nella classe idonea; docenti molto professionali e disponibili che hanno reso le lezioni coinvolgenti sollecitandoci con argomenti attuali e strettamente legati al nostro ambito di appartenenza; full immersion linguistico-culturale che è di per sé di stimolo e, più di qualsiasi altro corso di aggiornamento, formativa. La location, che evocava la vita universitaria, non è stata una semplice nostalgia goliardica, ma un elemento determinante al miglioramento della mia competenza linguistica: la presenza di adulti in formazione da tutte le parti del mondo sia in classe che nel Campus imponeva l’uso dell’Inglese in tutte le ore della giornata e nelle più svariate situazioni. Se inizialmente il timore di non esprimersi correttamente generava imbarazzo, con il passare delle ore una rinnovata sicurezza ed un uso sempre più consapevole della lingua Inglese si affermavano. Sono tornata entusiasta da questa esperienza che mi sta permettendo di svolgere il mio lavoro con maggiore professionalità in quelle circostanze in cui l’utilizzo della lingua straniera è necessario: rispondere a e-mail su indicazioni di DS e/o Docenti di Lingua, fare report e/o tradurre documenti di segreteria per resoconti di progetti europei. 69 Giuliana Porretta (Docente) Job Shadowing Turchia - Çiğli Fen Lisesi, İzimir Ho partecipato ad una mobilità per attività di Job Shadowing all’interno del Progetto Erasmus Plus Key Action 1 e ho osservato il sistema educativo turco, concentrandomi in particolare sul sistema di scuola secondaria superiore. Dal 2012, per i ragazzi e le ragazze sono obbligatori dodici anni di istruzione che possono essere suddivisi in 4 + 4 + 4 anni di scuola. Il Çiğli Fen Lisesi ha accolto me e una mia collega, docente di filosofia e storia, dal 25 aprile al 2 maggio 2015 a İzimir (l’antica Smirne) in Turchia. Durante l'esperienza ho imparato molto circa il sistema scolastico in Turchia e ho potuto confrontarlo con il sistema in Italia. Il Dirigente Scolastico İsmail Belge ed i suoi collaboratori Hatice Buket Yereli e Kenan Ergül, sono stati molto gentili e professionali e mi hanno dato tutte le informazioni necessarie. Come insegnante di inglese, mi è stata programmata l’attività di job shadowing in collaborazione con i quattro docenti del Dipartimento di lingua inglese, ma ho avuto l’opportunità di incontrare e interagire con tutti gli insegnanti della scuola che sono stati molto disponibili a condividere le loro conoscenze e a rispondere a tutte le mie domande. Il Çiğli Fen Lisesi è una scuola di eccellenza in Turchia, in quanto fornisce formazione agli studenti più meritevoli e preparati che provengono da diverse aree del Paese. Al fine di fornire pari opportunità ai giovani che presentano situazioni economiche non favorevoli, questo liceo statale offre una sistemazione nel convitto ad un gran numero di studenti, ragazzi e ragazze, che sono ospitati in un edificio nei pressi di quello principale dove gli studenti hanno le lezioni. Ci sono buoni servizi (palestra, teatro, caffetteria, campi sportivi) e diversi laboratori per attività scolastiche e ricreative. La scuola è gratuita e gli studenti vengono scelti in base ai risultati di un esame. Durante le lezioni, ho anche osservato come la tecnologia è usata da insegnanti e studenti in classe e al di fuori, sia nei corsi di lingua che nelle attività interdisciplinari. Inoltre, le visite culturali che sono state organizzate hanno migliorato la mia esperienza, dandomi la possibilità di visitare luoghi significativi e di interesse archeologico, geografico e storico. A mio parere, l'attività di job shadowing mi ha fornito l'opportunità di migliorare e arricchire la mia conoscenza della lingua inglese in aspetti specifici della lingua e della cultura della scuola partner. Mi è stato chiesto di insegnare nella lingua di comunicazione in un contesto scolastico diverso, in cui gli studenti erano veramente interessati a conoscere un paese straniero come l'Italia. È stato piacevole e interessante scambiare esperienze con i colleghi stranieri ed arricchire la mia conoscenza di tecniche di insegnamento in aula. 70 So di aver migliorato le mie competenze e la conoscenza di nuove strategie relative al processo di insegnamento e di valutazione. Ho, inoltre, fatto scambio di buone pratiche per l'insegnamento e per l'attuazione di progetti per l’innovazione. Le attività sono state pianificate non solo sulla base delle mie esigenze formative, ma tenendo conto delle reali esigenze della mia scuola, al fine di poter integrare i risultati e le competenze frutto dell’esperienza nel proprio piano di studi e nelle strategie. Lavorare insieme ad un gruppo di insegnanti stranieri e cooperare con loro ha fornito grandi opportunità per la realizzazione di una più concreta dimensione europea di entrambe le scuole partner. In futuro, la diffusione dei risultati, l'uso di piattaforme europee e la produzione di documenti e materiali multimediali offrirà ulteriori occasioni, per aiutare entrambi i partner ad imparare e a scambiare idee. Il feedback che ho ricevuto è stato molto buono e spero di poter nuovamente collaborare con questo partner nei prossimi anni. English I took part in an Erasmus Plus Key Action 1 Job Shadowing and I observed the Turkish Educational System, focusing especially on Secondary School Education. Since 2012, twelve years of education are compulsory for boys and girls, which can be divided into 4+4+4 years of schooling. Çiğli Fen Lisesi welcomed me and a colleague of mine, a Philosophy and History teacher, from April 25th to May 2nd, 2015 in İzimir Turkey. During the experience I learned a lot about the school system in Turkey and I could compare it with the system in Italy. The Principal İsmail Belge and his assistants, Hatice Buket Yereli and Kenan Ergül, were very kind and professional and gave me as much information as they could. As an English teacher, I was offered a job shadowing placement with the four teachers of the Department of the English Language but I enjoyed opportunities to meet and interact with all teachers of the school who were very eager to share their knowledge and answer all of my questions. Çiğli Fen Lisesi is a School of Excellence in Turkey as it provides education to the cleverest students who come from several areas of the country. In order to provide equal opportunities for the children with limited finances, this State High School provides boarding facilities to a great number of students, boys and girls, who are hosted in a building near the main one where students have lessons. There are good facilities (gym, theatre, cafeteria, sports grounds) and several laboratories for school and leisure activities. It is free of charge and the students are placed according to the results of an examination. During classes I also observed how ICT – Information and Communications Technology– is used by teachers and students in and outside classes, and had some lessons with the use of ICT in high school, either language classes or cross-curricular activities. 71 Also, the cultural study visits they organized enhanced my experience by providing access to exploring significant landmarks of archaeological, geographical and historical interest. In my opinion, the activity of Job Shadowing has provided me opportunities to improve and enrich my knowledge of English in selected aspects of the language and of the culture of the partner school. I was asked to teach in the language of communication in a different school context where students were really interested in getting knowledge about a foreign country as Italy. I was glad to exchange experiences with the foreign colleagues and to get a refreshing wealth of teaching techniques for the classroom. I know I have improved competences and acquired new strategies related to teaching and evaluation process and exchanged good practices for teaching and for implementing innovation projects. The activities were planned not only according to my formative needs but the real needs of my school in order to integrate results and competences into its curriculum and strategies. Working together with a group of foreign teachers and cooperating with them has provided great opportunities to the concrete realization of the European Dimension of both partner schools. The dissemination of the results, the use of European platforms and the production of material and multimedia documents will offer further chances to help both partners to learn and exchange ideas. The feedback I received was very good and I look forward to working with this partner again in the future. 72 73 74 Paola Rea (Docente) Job Shadowing Turchia - Çiğli Fen Lisesi, İzimir Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training with CLIL) Irlanda - ATC Language Schools, Dublin Le esperienze vissute in Irlanda (Corso Strutturato) ed in Turchia (Job Shadowing), sono state entrambe positive sia per la ricaduta sui miei studenti che sul mio Istituto in generale. Conoscere e confrontarmi con le metodologie di lavoro dei colleghi di altri paesi è stato professionalmente stimolante in quanto mi ha permesso in primis di migliorare il mio Inglese o ai fini comunicativi in generale, ma e soprattutto in vista di un mio impegno nell’attuazione del CLIL. Nella scuola che ho frequentato in Irlanda (ATC Language Schools), ho approfondito e migliorato la conoscenza della lingua Inglese soprattutto relativamente alle abilità di speaking e listening; inoltre la maggiore padronanza acquisita nella comprensione dei testi, mi ha portato, di ritorno dall’esperienza, già dalle prime lezioni in classe, a proporre ai miei studenti esercizi di fisica e matematica in lingua presenti nel testo, ogni volta che se ne presentava l’occasione. Inoltre ho potuto verificare personalmente gli effetti positivi del metodo interattivo docente-studente e studentestudente. In Turchia l’arricchimento professionale l’ho avuto sia per quanto riguarda l’insegnamento della mia disciplina sia per il potenziamento della lingua inglese (speaking). Sono stata partecipe delle loro metodologie di insegnamento: brevi lezioni frontali seguite da risoluzioni di esercizi e problemi. Ho appreso che nelle classi terminali l’insegnamento è finalizzato al superamento dei test per l’accesso alle facoltà universitarie perché gli studenti non devono sostenere l’esame di Stato. Ho trovato la Turchia ed il suo popolo molto ospitali: i docenti, la preside ed i ragazzi della scuola ospite mi hanno accolto con calore e hanno mostrato un sincero interesse verso il nostro sistema scolastico. Queste esperienze hanno accresciuto in me il desiderio di coinvolgere sempre più i miei studenti cercando di accrescere in loro il piacere e la curiosità della conoscenza. Prima di partire per Dublino, autonomamente, con materiale reperito su internet e/o fornitomi dalle insegnanti di Inglese della mia scuola, ho provveduto a rivedere strutture e funzioni linguistiche riferibili al livello B1 del Quadro Europeo di Riferimento delle Lingue; mi sono, inoltre, documentata su aspetti culturali e geografici sia del capoluogo irlandese e dei suoi dintorni che di Izmir e zone limitrofe. 75 76 77 Maria Teresa Recchia (Docente) Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training with CLIL) Irlanda – ATC Language Schools, Dublin La mia esperienza presso la Scuola di Lingue ATC Language Schools Ireland in Dublino, dalla quale ho raccolto frutti solo positivi, è stata superiore alle aspettative perché non pensavo che in un periodo così breve potessi acquisire delle competenze impensabili per le condizioni di partenza. Ho molto apprezzato il metodo d’insegnamento, da una parte molto rigoroso dall’altra molto accattivante anche grazie alla bravura dei giovani insegnanti che si sono dedicati a noi di una certa età, con passione, professionalità e una certa curiosità, spunto di crescita anche per loro che dicevano che “non è facile insegnare agli insegnanti”. La location universitaria di grande pregio ci ha accolto con grande disponibilità e le giornate sono piacevolmente trascorse tra lezioni, escursioni nella City e nei bei posti limitrofi + compiti a casa. La ricaduta sul mio lavoro dal punto linguistico è stata produttiva nel senso che insieme agli alunni ora posso approcciare con maggior sicurezza testi, verifiche ed approfondimenti in Lingua Inglese. 78 Vincenzo Recchia (Docente) Job Shadowing Polonia - Gimnazjum Im Adama Olbrachta Przyjmy Przyjemskiego W Sierakowie, Rawicz Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training with CLIL) Irlanda - ATC Language Schools, Dublin Le mie esperienze nell’ambito del progetto Erasmus+KA1 sono state: 1. Corso di inglese a Dublino (ATC Language Schools Ireland) dal 17 al 31 Agosto 2014 2. Job Shadowing a Rawicz (Polonia) dal 3 al 10 Ottobre 2015. Il corso di Inglese che ho seguito a Dublino nell’estate del 2014, si è tenuto presso la scuola ATC, e si è articolato in due settimane per un totale di 40 ore. Il corso “English Language and Methodology Teacher Training Course with CLIL” è stato molto interessante ed ha contribuito in maniera determinante a migliorare le mie abilità in lingua inglese, soprattutto finalizzate all’acquisizione della metodologia CLIL. Nelle classi che ho frequentato nelle due settimane, ho avuto la possibilità, grazie ad insegnanti preparati, competenti e disponibili, di praticare una infinità di attività che hanno affinato le mie competenza in lingua inglese, soprattutto riguardo la capacità di comunicare, agevolata anche dall’ambiente veramente internazionale delle classi, in cui ho interagito, ovviamente in lingua inglese, con persone di ogni parte del mondo: spagnoli, coreani, messicani, brasiliani, arabi, ecc. Alla fine del corso ho conseguito il livello B2 di lingua inglese. Durante la permanenza a Dublino ho alloggiato all’UCD, college universitario della capitale irlandese, rivivendo, per alcuni giorni, le atmosfere nostalgiche mai dimenticate dell’ormai lontana esperienza universitaria giovanile. I benefici derivanti da questa esperienza sono stati molteplici, a cominciare dalle lezioni CLIL che finalmente sono stato in grado di cominciare ad effettuare, ma anche in termini di didattica curricolare, in quanto ho cercato di inserire nei miei percorsi formativi, un modo di insegnare più “attivo” e coinvolgente per i ragazzi, alla luce di quanto vissuto nelle aule dell’ATC durante le due settimane. Dal 3 al 10 ottobre 2015 sono stato ospite, con il mio collega Mario Facchini, docente di Storia nel mio stesso Liceo, della scuola “Gimnazjum w Sierakowie” in Rawicz (Polonia). Durante la settimana ho assistito a lezioni di Fisica tenute nella scuola, durante le quali ho potuto verificare la sostanziale equivalenza degli insegnamenti di questa disciplina nei nostri due paesi. La differenza più evidente è un approccio sicuramente più pratico e meno teorico della materia rispetto alle scuole italiane, in particolare rispetto al nostro Liceo Scientifico, cosa agevolata anche dalla possibilità di utilizzare strutture (laboratori e classi attrezzate) molto più ricche e dotate di apparecchiature rispetto alle nostre, che però recuperiamo in termini di approfondimento teorico, utilizzando e portando a termine programmi abbastanza più ricchi ed approfonditi. Con il mio collega Mario Facchini abbiamo anche tenuto piccole lezioni di Italiano in alcune classi, che sono state seguite con molto interesse e partecipazione dai ragazzi polacchi, i quali, più o meno tutti, sognano un giorno di poter venire nel nostro Belpaese. 79 Durante la permanenza ho anche avuto modo di approfondire la conoscenza del sistema scolastico locale e di fare un confronto con quello italiano, grazie soprattutto alla profonda amicizia che ho l’onore di avere con il Dirigente della scuola, il sig. Piotr Mosiek, con il quale ho condiviso molte esperienze passate in vari paesi europei. L’amico Piotr mi ha spiegato in particolare il suo ruolo di Dirigente che è molto diverso dal nostro. Egli viene nominato dalle autorità locali, in base ad un curriculum di titoli ed esperienze didattiche e manageriali, dopodiché il Dirigente ha la completa responsabilità dell’andamento della sua scuola. Egli gestisce in prima persona le assunzioni dei docenti che sceglie dopo un colloquio e dopo aver esaminato accuratamente i loro titoli, ma in modo assolutamente autonomo, senza seguire graduatorie di nessun tipo. Ha inoltre facoltà di licenziarlo dopo un periodo di prova, se ritiene che non abbia svolto il lavoro in modo soddisfacente. A sua volta anche il Dirigente è sottoposto a valutazione e riceve finanziamenti in modo proporzionale al buon funzionamento della sua scuola. Questo modo di gestire la scuola è criticabile quanto vogliamo, ma posso garantire, attraverso quello che ho visto e vissuto in questa settimana, che il buon funzionamento, in termini soprattutto di educazione e di comportamento e di preparazione degli alunni, ma anche delle attività didattiche in generale, è fuori discussione e assolutamente non paragonabile al nostro. Da questa esperienza, come accade quasi sempre, ho riportato una serie di miglioramenti e spunti di natura didattica che ho intenzione di inserire anche nella programmazione della mia azione educativa. Per esempio ho molto apprezzato un nuovo modo di valutare le verifiche orali, che coinvolge anche tutto il resto della classe nella valutazione, che voglio sperimentare nelle mie classi a partire dall’anno prossimo. 80 81 82 Floriana Simonetta Anna Scala (Personale Amministrativo) Job Shadowing Turchia - Karsiyaka Semikler Anadolu Lisesi, Izimir Il Progetto Erasmus KA1 che la scuola dove opero ha implementato nel biennio 20142015, ha offerto l’opportunità di fare attività di job shadowing non solo a insegnanti e dirigente, ma anche al personale di segreteria. In qualità di assistente amministrativo a tempo indeterminato presso il Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” di Sora, ho fatto questa esperienza in Turchia, a Izmir, dal 25 aprile al 2 maggio 2015. Durante questo periodo ho avuto l’occasione di conoscere e approfondire le esperienze amministrative della scuola “IZMIR KARSIYAKA SEMIKLER ANADOLU LISESI”; ho scambiato con i colleghi della scuola turca informazioni riguardanti lo svolgimento del lavoro di segreteria e ho avuto modo di osservare praticamente il lavoro svolto negli uffici; in modo particolare mi sono concentrata sulla gestione di progetti europei, quali i partenariati strategici previsti dall’azione KA2 e di mobilità previsti dalla stessa azione KA1. Quanto appreso si è rivelato estremamente utile per la rendicontazione finale del KA1. Tale esperienza è stata di stimolo anche perché la necessità di comunicare in lingua Inglese mi ha costretto a rispolverarlo sia prima di partire per Izmir che in loco, essendo tale lingua l’unico mezzo per comunicare non solo con i colleghi ma anche al di fuori della scuola. Autonomamente, con materiale reperito su internet e/o fornitomi dalle insegnanti di Inglese della mia scuola, ho provveduto a rivedere strutture e funzioni linguistiche riferibili al livello B1 del Quadro Europeo di Riferimento delle Lingue; nella scuola turca ho frequentato lezioni di Inglese e ho utilizzato l’Inglese come unica lingua per comunicare. 83 84 85 Cristiana Zaffiri (Docente) Job Shadowing Lituania - Siauliai Juventa Progymasium, Siauliai Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training with CLIL) Irlanda - ATC Language Schools, Dublin Sono un’insegnante di Matematica e Fisica del Liceo scientifico L. da Vinci di Sora e ho partecipato a due attività previste dal progetto Erasmus plus KA1: Stage linguistico a Dublino e Job shadowing in Lituania (Siauliai). Lo stage linguistico si è svolto durante l’estate del 2015, in particolare dal 26/7/2016 al 9/8/2016. Durante lo stage ho frequentato, presso la scuola ATC Language Schools di Dublino, un corso di lingua Inglese livello B1 consistente di circa 6 ore di lezione al giorno. Grazie a questa attività ho migliorato il mio livello di Inglese e ciò mi ha permesso di affrontare il corso CLIL in modo più agevole. Gli insegnanti della scuola, tutti altamente competenti, sono stati molto disponibili. Questa esperienza, inoltre, è stata molto positiva anche perché ho potuto conoscere tanti ragazzi di nazionalità diverse (spagnoli, brasiliani, turchi, coreani, arabi) e ciò mi ha permesso di scambiare opinioni, conoscere i diversi sistemi scolastici da esperienze di vita vissuta. Durante la permanenza a Dublino ho anche partecipato ad alcune escursioni che mi hanno fatto conoscere ed apprezzare la natura e il notevole patrimonio culturale irlandese. Particolarmente significativa per me è stata la visita alla biblioteca del Trinity College. L’esperienza di Job-shadowing si è svolta durante quest’anno scolastico dal 24/4/2016 al 1/5/2016. Abbiamo avuto l’opportunità di vivere una settimana a contatto con i colleghi lituani, abbiamo partecipato alle loro lezioni con l’aiuto di una docente di lingua inglese che faceva da traduttrice. Le lezioni si svolgevano sempre in un clima di rigore e attenzione, cosa che nella nostra scuola non è così scontata e che otteniamo a volte, con fatica. Ho potuto poi confrontarmi con la collega di Fisica in un istituto superiore (gymnasium) e mi è piaciuto molto il suo metodo di verifica orale, che ho cercato di applicare anche nelle mie classi ottenendo buoni risultati in termini di attenzione nell’ascolto delle interrogazioni da parte di tutti gli alunni. Ho anche sempre più avuto l’occasione di migliorare il mio inglese. Queste due attività mi hanno come ‘rivitalizzata’, dandomi l’opportunità di partecipare non a corsi di aggiornamento noiosi e poco produttivi, ma a esperienze di vita reale permettendomi di confrontarmi con persone di cultura diversa. Sono riuscita a portare nelle mie classi questa ventata di novità e cercherò, nel prossimo anno, di mettere in pratica anche un metodo basato di più sul lavoro in classe insieme ai ragazzi sulla falsa riga di quello osservato in Lituania. 86 87 88 Enrica Zuffranieri (Docente) Job Shadowing Danimarca - Brønderslev Gymnasium Og Hf-Kursus, Nordjyalland Job Shadowing Repubblica Ceca - Stredni Zdravotnicka Skola, Praha La necessità di avere una formazione continua che possa rispondere prontamente ai rapidi cambiamenti del contesto scolastico e della società è stata l’input che mi ha spinto a partecipare attivamente alle diverse fasi del progetto Erasmus plus KA1: in primis durante la stesura del progetto insieme alle colleghe del dipartimento di Inglese e, successivamente, prendendo parte a due esperienze di Job Shadowing; in Danimarca e nella Republica Ceca. L’ opportunità offerta dai Programmi di cooperazione europea nell’ambito del Life Learning Programme mi ha permesso di condividere esperienze e buone pratiche che hanno arricchito e rinnovato non solo metodi e tecniche di lavoro, ma hanno portato una ventata di freschezza nel rapporto con i ragazzi e sollecitato la curiosità e l’interesse dei colleghi coinvolti dai report e dalle numerose foto che ben documentano queste esperienze di ritorno dalla scuola osservata. Calorosa è stata l’accoglienza sia in Danimarca che nella Repubblica Ceca da parte di colleghi e dirigenti scolastici che sempre sono stati disponibili a chiarimenti, spiegazioni e a mettermi a disposizione i materiali didattici per una concreta analisi comparativa tra i diversi sistemi. Similitudini e differenze sono subito emerse in entrambi i contesti evidenziando lati positivi e negativi dei differenti modi di “fare scuola”. In entrambi i casi l’esperienza è durata una settimana, durante la quale sono stati approfonditi anche quegli aspetti culturali non specificatamente riconducibili all’attività didattica: visite dei luoghi più significativi dei paesi ospitanti, partecipazione ad eventi sia organizzati dalle scuole, quali per esempio le feste di fine anno, che da singoli docenti per intrattenerci. In Danimarca il layout delle aule di lezione/laboratorio è apparso subito molto insolito: gli studenti non sono seduti individualmente, ma in quattro/sei attorno ad ampi banchi quadrangolari disposti random in un’ampia aula dotata di una quantità e qualità immensa di risorse tecnologiche alle quali sia docenti che studenti possono far riferimento. Questa disposizione offre notevoli benefici poiché i ragazzi possono lavorare in gruppo quindi collaborare e comunicare con i loro compagni di classe, e posizionarsi con le loro sedie, assieme al loro materiale, in qualsiasi punto dell’ampio banco. Inoltre, l'insegnante può prendersi efficientemente cura degli alunni ovunque essi siedano. Non viene fatto largo uso del libro di testo, ma ogni docente proietta la lezione in formato power point sulla LIM che rappresenta uno strumento didattico fondamentale per tutti. 89 La lezione inizia con un breve ripasso sull’argomento della lezione precedente. Una tecnica comune a tutti i docenti che ho osservato è quella della repetition dei concetti fondamentali durante l’intera lezione. Nella prima slide della lezione è ben definito il Learning Object (obiettivo di apprendimento) e la sua declinazione in termini di: cosa verrà descritto, cosa si andrà a confrontare, e cosa verrà chiarito. In quasi tutte le lezioni alla parte teorica è associata una pratica con semplici ma efficaci esercizi/attività realizzate dal docente o dagli alunni, sempre poi seguite da report. Durante le lezioni il docente lascia una certa libertà agli alunni: uscite, utilizzo computer, interventi; tutto avviene nel rispetto reciproco e senza che si crei confusione per cui si evince che la gestione della disciplina è governata da regole rigide. Spesso, con gli alunni delle classi più alte (16-18 anni) la lezione viene svolta facendo autocorrezione e autovalutazione sull’argomento che si sta studiando. Grazie a questa pratica metacognitiva, gli studenti sviluppano una buona consapevolezza degli obiettivi raggiunti e non. Anche l’unità oraria lezione è diversa; 70 minuti con intervalli di 10, 20 minuti durante i quali docenti e studenti in apposite aree o stanze consumano pasti, svolgono attività di studio autonomo prima di ritornare nell’aula che non è mai la stessa, ma varia a seconda della disciplina. Molto più simile a quello italiano il sistema scolastico nella Repubblica Ceca: lezioni frontali, disposizione dei banchi a file, libri di testo. Anche qui però le lezioni sono tutte intervallate da 5/10 minuti di pausa per permettere agli studenti di cambiare classe e ai docenti di consumare veloci snack o bevande. Non ho evidenziato meccanismi di autocorrezione e/o autovalutazione, ma quello che è apparso evidente è che gli studenti che non raggiungono gli obiettivi dell’anno in corso non hanno l’opportunità di ripetere ma devono necessariamente proseguire gli studi ad un livello più basso. Lim e presentazioni power point sono un “must” anche se il livello di interazione non è alto. Entrambe le scuole osservate hanno dotazioni sportive all’avanguardia e sono rispettose delle regole di sicurezza sia nelle aule che negli spazi comuni pur occupando edifici molto diversi: vecchio ma ben tenuto quello ceco, moderno e costruito allo scopo quello danese. La mensa è presente sia nella scuola di Praga che in quella di Bronderslev e le lezioni si protraggono anche nel pomeriggio in entrambi i casi. Le attività principali che ho svolto durante i periodi trascorsi nelle due scuole, oltre all’osservazione sistematica di lezioni di Inglese a Bronderslev e di Inglese, Informatica e Nursing a Praga, sono state scambi di idee e esperienze con i colleghi delle discipline oggetto del job-shadowing; tali relazioni mi hanno offerto la possibilità di entrare più 90 ‘dentro’ le discipline, cercando di capirne le problematiche e coglierne le varie sfumature sempre prefiggendomi come obiettivo la spendibilità di tutta questa esperienza nel contesto scolastico nel quale opero sia in riferimento alla mia materia che al processo di insegnamento in senso lato. A tale scopo ho raccolto materiali didattici e programmazioni, organizzazione oraria e informazioni circa la gestione dell’ampliamento dell’offerta formativa che costituisce parte integrante del dialogo educativo. E’ stato interessante vedere come nell’insegnamento delle discipline oggetto di job-shadowing, la scansione dei tempi e la tipologia delle attività erano molto simili alle mie: ad esempio, il warm up, il brainstorming, l’utilizzo di materiali visivi /video, lavori a coppie e/o piccoli gruppi ecc. A Bronderslev in particolare ho esaminato libri di testo e materiali di riferimento per i docenti, preparando con loro una lezione su una reading comprehension che riguardava gli homeless (senzatetto); lezione che ho tenuto in una classe terminale in preparazione degli esami finali. In entrambe le scuole osservate ho esaminato materiali di revisione e valutazione. Di particolare rilievo sono stati i contatti con gli alunni dai quali ho tratto preziose informazioni relative alle loro problematiche nello studio e alla roro visione sia della scuola che della società. Un’approfondita analisi comparativa tra il Danish National Curriculum, i Syllabus Cechi e i Programmi/Linee guidadella Scuola italiana, relativa alle materie oggetto del job-shadowing, in relazione a obiettivi, tempi, metodologie e naturalmente, contenuti, mi ha permesso di individuare tecniche, argomenti e idee che potrebbero essere utilizzati per l’insegnamento dell’Inglese e non nella scuola italiana in base ai nuovi programmi. Un altro aspetto fondamentale dell’esperienza di jobshadowing è stato quello dell’interazione con i colleghi che ha garantito una crescita in termini sociali e linguistici. Le riflessioni e le conclusioni tratte da questa straordinaria esperienza sono state poi condivise su gruppo Whatsapp, a mezzo Facebook, su vari siti e piattaforme web; Un report è stato presentato al Collegio Docenti e in occasione delle attività di orientamento allo scopo di divulgare di divulgare i risultati ad un’audience più ampia, in modo tale da sensibilizzare la società civile alla tematica di costruzione di un profilo europeo nel sistema integrato di istruzione, formazione e lavoro. Quindi, in termini professionali, mi sono arricchita molto traslando nella mia pratica quotidiana quanto appreso durante l’esperienza di job shadowing, ma anche perché questa esperienza ha prodotto un valore aggiunto in termini di capitale umano in relazione ai solidi rapporti di stima, collaborazione e amicizia sviluppatesi sia con i colleghi danesi che con quelli cechi. Tali rapporti continuano a livello personale, ma anche istituzionale in quanto la scuola danese sta valutando l’opportunità di fare la stessa esperienza di job shadowing presso il nostro istituto con docenti di Inglese e Scienze Motorie.È innegabile inoltre che il KA1 ha innescato, grazie alle numerose mobilità che ha reso possibile, un processo di miglioramento non solo in ambito linguistico ma anche in ambito scientifico per quanto attiene l’insegnamento CLIL. 91 92 93 94 95 8.0 Ringraziamenti Al termine di questo documento, testimonianza delle attività svolte nell’ambito del Progetto Erasmus Plus KA1, che ha visto realizzate ben 29 mobilità dello Staff in Attività di Job Shadowing e Corsi Strutturati, è doveroso rivolgere un sincero ringraziamento al Dirigente Scolastico Dott.ssa Orietta Palombo. Infatti, sin dall’inizio, ha favorito con entusiasmo la realizzazione del Progetto e ha condiviso le opportunità offerte dal Programma Erasmus Plus KA1 e i suoi obiettivi volti a promuovere, non solo l’aggiornamento e l’acquisizione di buone pratiche, ma anche la modernizzazione e l’internazionalizzazione dell’Istituzione Scolastica, attraverso il miglioramento delle competenze del personale e il rafforzamento della qualità dell’Insegnamento e dell’Apprendimento. Un sentito grazie anche all’Agenzia Nazionale Erasmus Plus, che con disponibilità e professionalità, ha sempre fornito suggerimenti e chiarimenti in tutte le fasi di realizzazione del Progetto e che ha premiato l’impegno profuso e il lavoro svolto, con l’invito a partecipare al Seminario Erasmus Plus KA1 di Napoli, alla fine del primo anno di vita del Progetto, individuando il nostro Liceo come uno dei migliori Istituti Italiani partecipanti al Programma. Un grazie va anche rivolto alle colleghe Enrica Zuffranieri e Ilaria Rea e al Personale di Segreteria, per il loro prezioso contributo alla stesura di questo lavoro conclusivo. Grazie, inoltre, a tutti i componenti dello Staff, che hanno partecipato e condiviso con motivazione e interesse le attività e le varie fasi del Progetto, comprendendo l’importanza di tale iniziativa per una crescita professionale sia personale che a livello di Scuola nel suo complesso. Grazie anche alle Scuole Partner Europee, pronte a collaborare, ad accoglierci e a condividere con noi ancora una volta, esperienze professionali di elevato valore formativo. Infine, un grazie di cuore a Benedetta, Giada e Marco (studenti della classe 5°A), per essermi stati vicini e aver contribuito, con grande dedizione e impegno, alla realizzazione di questo Lavoro. Grazie. Annarita Sbardella 96