Erasmus+KA1 - Documento Finale

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Erasmus+KA1 - Documento Finale
Liceo Scientifico Statale “Leonardo Da Vinci”
Viale San Domenico, 5
03039 Sora (Italia)
http://liceoscientificosora.gov.it
Programme: ERASMUS PLUS
Key Action: KA1 LEARNING MOBILITY OF INDIVIDUALS
Title: “UN PONTE VERSO L'EUROPA”
Action Type: SCHOOL EDUCATION STAFF MOBILITY
Call: 2014
Language Used: ITALIAN & ENGLISH
Project Total Duration: 24 MONTHS
Codice Progetto: 2014-1-IT02-KA101-000685
Progetto finanziato dall’Unione Europea.
La pubblicazione si attiene alle Linee Guida della Commissione Europea.
1.0 Indice
1.0 Indice ……………………………….……………….…………………………....……..2
2.0 Partners ……………………………….……………….…………………………...…...3
2.1 Partecipanti ………………….…………………….……………………………………3
2.2 Mission del Liceo Scientifico Statale Leonardo da Vinci ……….………….………..4
3.0 Presentazione ……………….………………………………………..…………………5
3.1 Attività Realizzate ………………………………….…………………………..………5
3.2 Obiettivi e Opportunità del Progetto Erasmus+ KA1 ……….………………………5
4.0 Il Nostro Progetto ………………………….………………………………….………..7
4.1 Profilo dei Partecipanti ……………….………………………………………………..8
4.2 Impatto …………………………………….……………………………………………8
4.3 Disseminazione ……………………….………………………………...………………9
4.4 Valutazione …………….…………………………………………………………...…10
5.0 Attività Realizzate ………………………….……………………...………………….10
5.1 Job Shadowing ………………………………….……………………………………..10
5.1.1 The Netherlands …………………………………………………………..…………..10
5.1.2 Denmark ………………………………………………………………………..……..12
5.1.3 Turkey …………………………………………………………………………………14
5.1.4 Poland ……………………………………………………………………………...…..16
5.1.5 Czech Republic ………………………………………………………………………..18
5.1.6 Lithuania ………………………………………………………………………………20
5.2 Corsi Strutturati …………………….…………………….…………………………..22
5.2.1 Ireland …………………………………………………………………………………22
6.0 Seminario Erasmus+ KA1 – Napoli………….………………………………………31
7.0 Le Nostre Esperienze ………………….……………………………………………...32
8.0 Ringraziamenti ……………….……………………………………………………….96
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2.0 Partners
Stredni Zdravotnicka Skola
Izmir Cigli Fen Lisesi (Izmir Anadolu Ogretmen Lisesi)
Izmir Karşiyaka Şemikler Anadolu Lisesi
Brønderslev Gymnasium Og Hf-Kursus
Siauliai Juventa Progymasium
Gimnazjum Im Adama Olbrachta Przyjmy - Przyjemskiego W Sierakowie
Raayland College Stichting LVO
ATC Language Schools Ireland
2.1 Partecipanti
Orietta Palombo (Dirigente Scolastico/Legal Representative)
Annarita Sbardella (Coordinatore del Progetto/Contact Person)
Mariagrazia Abbate
Angela Bianchi
Clotilde Cardarelli
Maria Carnevale
Marco Cellucci
Mara Dell’Unto
Mario Facchini
Rita Maria Magliocco
Giuliana Porretta
Paola Rea
Maria Teresa Recchia
Vincenzo Recchia
Floriana Simonetta Anna Scala
Cristiana Zaffiri
Enrica Zuffranieri
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2.2 Mission del Liceo Scientifico Statale “Leonardo Da Vinci”
Il Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” propone agli studenti un percorso didatticoeducativo volto a formare una coscienza critica e autonoma e ad acquisire conoscenze,
competenze e capacità necessarie per affrontare sia gli studi universitari e/o di specializzazione
post-diploma sia l’inserimento responsabile nei diversi settori occupazionali.
Nel corso degli anni l’Istituto si è caratterizzato soprattutto per l’attenzione rivolta alle
problematiche giovanili e per l’impegno profuso nelle attività di educazione alla cittadinanza
europea, prefiggendosi di migliorare la qualità e rafforzare la dimensione europea
dell'istruzione scolastica e ha partecipato attivamente ai vari Programmi Europei (partenariati
scolastici, partenariati di sviluppo della scuola etc).
La finalità prioritaria dell’Istituto è quella di fornire allo studente gli strumenti culturali e
metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con
atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte ad una molteplicità di
situazioni. Tale finalità è perseguita, oltre che attraverso l’applicazione delle linee portanti del
curricolo nazionale, mediante una serie di scelte operative e di attività qualificanti di respiro
europeo che formano l’impalcatura capace di sostenere un’offerta formativa specifica ed
originale.
Il Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” si costituisce come un centro culturale, di
formazione, aperto all'innovazione e all’internazionalizzazione, in stretto contatto con il mondo
dell'Università e del lavoro; esso offre agli studenti percorsi formativi in grado di sviluppare
quelle conoscenze, abilità e competenze che consentiranno loro di affrontare, con adeguati
strumenti, le sfide culturali e professionali di dimensione europea che li attendono.
Gli studenti in uscita dal Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” sono capaci di agire
consapevolmente in un mondo che cambia, di rapportarsi criticamente alla tradizione culturale
e allo sviluppo scientifico e tecnologico, di integrarsi in una dimensione europea e mondiale
grazie anche alla capacità di comunicare agevolmente con persone di cultura ed esperienze
diverse, sia nelle relazioni personali che negli ambiti di studio e di lavoro.
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3.0 Presentazione
Questo lavoro è il risultato dell’esperienza vissuta da parte dello staff del Liceo
nell’ambito del progetto Erasmus Plus KA1 “Un Ponte Verso l’Europa” e vuole essere
una testimonianza tangibile delle esperienze vissute e dei risultati ottenuti.
Il progetto ha permesso 29 mobilità tra personale docente e non docente (il Dirigente
Scolastico, gli insegnanti, il personale tecnico-amministrativo). La formazione europea è
diventata un’esperienza di crescita professionale e di sviluppo di nuove competenze
scaturite dalle esigenze formative dell’istituto nel suo insieme.
L’Istituto ha presentato un’unica richiesta di sovvenzione per un progetto che ha previsto
varie tipologie di attività con una diversa durata, diverse destinazioni, diversi partecipanti
a seconda delle esigenze formative della scuola, articolandosi secondo le seguenti fasi:
 Preparazione (gli accordi pratici, la selezione dei partecipanti, la disposizione di
accordi tra i partner e i partecipanti, la preparazione linguistica/interculturale
prima della partenza);
 Attuazione delle attività di mobilità;
 Follow up (la valutazione delle attività, il riconoscimento dei risultati di
apprendimento dei partecipanti, la diffusione e l’utilizzo dei risultati del
progetto).
Il piano di Sviluppo Europeo (European Development Plan), sezione fondamentale del
modulo di candidatura ha richiesto la descrizione dei bisogni formativi, la rilevanza delle
attività previste sia per i singoli partecipanti che per la scuola nel suo complesso e
l’impatto atteso sulla qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento, per una maggior
efficacia del Teaching/Learning Process, ben integrandoli nelle normali attività e in
un’innovativa strategia di sviluppo della scuola.
3.1 Attività realizzate


Corsi strutturati o eventi di formazione
Partecipazione a conferenze, seminari, corsi strutturati;
Job shadowing
Periodo di osservazione presso una scuola.
3.2 Obiettivi e opportunità del Progetto Erasmus+ KA1
Le opportunità scaturite dalle esperienze vissute hanno mirato a migliorare la qualità e
l’efficacia dell’istruzione, permettendo di acquisire competenze fondamentali, quali:


Migliorare i vari profili professionali (insegnamento, formazione, lingue, TIC,
settore gestionale-amministrativo);
Implementare la compartecipazione delle pratiche, politiche e dei sistemi di
istruzione e formazione tra i paesi;
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









Implementare i cambiamenti in termini di modernizzazione e apertura
internazionale nell'ambito delle scuole o organizzazioni di formazione;
Incoraggiare l'elaborazione di metodi pedagogici e materiali didattici innovativi;
Promuovere la diffusione di buone pratiche a livello transnazionale e
l'innovazione nella gestione degli Istituti;
Migliorare la qualità del lavoro e le attività a favore degli studenti e la
comprensione e capacità di risposta alla diversità sociale, linguistica e culturale;
Migliorare la capacità di rispondere alle esigenze delle persone svantaggiate;
Implementare il sostegno e la promozione delle attività di mobilità per gli
studenti;
Aumentare le opportunità di sviluppo professionale e di carriera;
Migliorare le competenze in lingua straniera;
Accrescere la motivazione e la soddisfazione nel lavoro quotidiano;
Offrire sia al personale docente che a quello amministrativo, l'opportunità di uno
scambio di esperienze e di informazioni, per elaborare assieme metodi e
strategie rispondenti alle reciproche esigenze formative.
All'interno del nostro Istituto il progetto è stato propulsore di cambiamenti in termini di
Modernizzazione e Internazionalizzazione, volto a rafforzare la qualità del
Teaching/Learning Process nelle seguenti aree:
 Dimensione Europea dell'Istruzione Scolastica
 Nuovi Metodi e Strumenti pedagogico-didattici per migliorare le competenze
professionali degli operatori della scuola
 Osservazione e Innovazione in materia di politiche e sistemi scolastici
 Curriculum
 Organizzazione di Insegnamento e Apprendimento
 Competenze linguistiche
 Management e Settore amministrativo.
Il confronto con diverse realtà e professionalità straniere hanno permesso di acquisire
stimoli per:
 migliorare il proprio lavoro;
 guardare la realtà con gli occhi degli altri;
 superare stereotipi e insicurezze che talvolta ostacolano la comprensione di altre
culture;
 costruire una cittadinanza universale favorendo iniziative di scambi anche fuori
l'ambiente scolastico tradizionale;
 fronteggiare con strumenti efficaci il mutamento della società sempre più
multiculturale all'interno della quale l'inclusione diventa parola chiave per un
vivere civile e pacifico;
 innovare pratiche metodologico- didattiche utilizzando le risorse offerte dalle
nuove tecnologie multimediali, che possano garantire l'efficacia formativa;
 adattare e/o sviluppare metodologie didattiche e strategie padagogiche da
utilizzare durante il "Teaching/Learning Process";
6


potenziare le competenze comunicativo-linguistiche dei docenti, al fine di
utilizzare una seconda lingua come veicolo per l'apprendimento di altri contenuti
e come mezzo di apertura al mondo, al lavoro e quindi alla relazione non solo
nazionale ma anche sovranazionale (CLIL);
confrontarsi con sistemi strutturali ed organizzativi diversi al fine di migliorare
efficacia ed efficienza dei servizi.
4.0 Il Nostro Progetto
Le attività di Job Shadowing (osservazione, scambi di esperienze,acquisizione di nuove
strategie di insegnamento e valutazione, insegnamento nella propria lingua/nella lingua
di comunicazione etc.) , sono state realizzate con scuole che in passato hanno condiviso
con il nostro Liceo la motivante e proficua esperienza in Progetti Europei e che sono
state disponibili a collaborare in una esperienza formativa reciproca di Job Shadowing,
fornendo a tutti i partecipanti competenze, tecniche e metodi da applicare concretamente
nell'attività didattica e favorendo lo scambio di esperienze, buone pratiche e l'uso delle
lingue straniere.
Il programma di lavoro e i progressi, sono stati monitorati da docenti referenti, individuati
in sede all'interno del Team responsabile del progetto, selezionati sulla base di
competenze e bisogni condivisi.
La realizzazione delle attività di mobilità ha previsto la frequenza di Corsi strutturati (sia
per docenti di lingua sia per docenti di altre discipline, sia per lo staff del settore
gestionale/amministrativo) afferenti alle seguenti aree:
 competenze pratiche di insegnamento, tecniche e metodologie;
 gestione e politiche dell'istruzione scolastica;
In particolare per i docenti di lingua straniera, la formazione in un Paese dove la lingua
stessa è parlata e insegnata, è servita ad allargare gli orizzonti metodologici e didattici.
Particolarmente sentita, all'interno della nostra scuola, oltre alla formazione linguisticometodologica, anche l'attività di formazione puramente linguistica, in particolare per gli
insegnanti di discipline non linguistiche che sono stati coinvolti, a partire dal precedente
anno scolastico, nell'insegnamento della propria disciplina in lingua straniera (CLIL).
È stata selezionata una Scuola di Lingue in Irlanda, ATC Language Schools Ireland,
riconosciuta da ACELS, che ha un syllabus elaborato in base al "Common European
Framework of the Council of Europe" e che organizza corsi specifici di General English,
CLIL Language and Methodology, In service Courses for teachers of English, Corsi di
preparazione alle certificazioni Cambridge, IELTS, TOEIC, TIE, Trinity.
La scuola scelta ha garantito corsi finalizzati a trasmettere ai partecipanti competenze
linguistiche, tecniche e metodologie da applicare concretamente nell'attività didattica e a
dare una impronta europea al "Teaching/Learning Process" dell'Istituto, attraverso la
diffusione dell'esperienza.
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Per le attività di Job Shadowing, i partner coinvolti hanno concordato termini e modalità
delle attività da svolgere, esplicitandoli in un accordo tra le istituzioni partecipanti. Le
scuole straniere con cui sono stati presi i contatti al fine di predisporre le varie attività da
svolgere, sono Istituzioni con cui da tempo la nostra scuola è coinvolta in cooperazioni
internazionali (Comenius, Erasmus+). Per fare in modo che da questa esperienza si
ottenesse il massimo valore aggiunto, è stata data dal nostro Istituto disponibilità per un
Job Shadowing reciproco, in modo da avere una ricaduta in classe, nell'Istituto e su tutto
il territorio in cui opera la scuola.
Nella fase di preparazione sono state individuate figure di contatto/tutor come supporto
ai docenti nel periodo di permanenza nella scuola e che li hanno aiutati nelle loro necessità
anche pratiche sono state concordate le attività giornaliere, quali osservazione,
insegnamento e scambio di esperienze unitamente ad acquisizione di nuove strategie di
insegnamento e valutazione.
Il tutto per fornire ai partecipanti competenze, tecniche e metodi da applicare
concretamente nella attività didattica e per favorire lo scambio di esperienze e buone
pratiche.
Un lavoro di gruppo e una collaborazione così incentrata hanno contribuito a realizzare
concretamente la dimensione europea a cui si ambisce.
4.1 Profilo dei partecipanti



Insegnanti di discipline non linguistiche, in possesso di adeguate competenze in
lingua straniera (B1) fortemente motivati sia ad un miglioramento delle stesse
che ad acquisire tecniche e strumenti specifici delle discipline da loro insegnate
confrontandosi con sistemi educativi diversi (CLIL - sia in ambito scientifico
che umanistico).
Insegnanti di Lingua straniera (Inglese), con l’intento di rafforzare e consolidare
le competenze linguistico-metodologiche, per innovare e migliorare la qualità
del processo Insegnamento/Apprendimento e della formazione continua. Tali
esperienze hanno avuto lo scopo di orientare la didattica verso percorsi sempre
piu' personalizzati per valorizzare le capacità di ciascuno e assicurare il successo
formativo degli alunni.
Management e settore amministrativo per l'acquisizione di competenze
linguistiche in LS al fine di supportare l'implementazione di attività progettuali
di dimensione europea, e agevolare un diretto confronto con sistemi
organizzativi e amministrativi diversi.
4.2 Impatto
L’effetto atteso dalle attività realizzate con il progetto di mobilità, ha avuto un forte
impatto e un ampliamento della capacità e della qualità della cooperazione, tra i quali si
è implementata la formazione degli insegnanti e di altro personale dell'Istituto, si sono
sviluppate ulteriori strategie per una migliore qualità dell'attività didattica e
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dell'apprendimento in classe. La specifica formazione CLIL avrà modo di essere
impiegata praticamente già a partire dall’attuale anno scolastico, con l’utilizzo di tecniche
e metodologie acquisite nel periodo di formazione all’estero. Quanto appreso, unitamente
ai materiali prodotti ha costituito una base solida per motivare ed estendere la formazione
anche ai colleghi non direttamente coinvolti nelle attività di mobilità. Il miglioramento
nelle abilità linguistiche e il rapporto con le altre realtà ha reso la didattica più viva, vera
e coinvolgente.
I docenti si sono fatti portavoce di una multiculturalità che si allarga a pluralità di punti
di vista, civiltà, atteggiamenti, modi diversi di porsi che solo la convivenza, seppur
temporanea, con persone di diversa cultura può portare. I docenti dell’Istituto hanno
infatti beneficiato di input e supporti in lingua inglese da parte dei docenti coinvolti nelle
mobilità, acquisendo strumenti base per un’apertura europea e per fronteggiare successivi
scambi di classe e/o multimediali.
Il personale del settore gestionale/amministrativo, a seguito della formazione effettuata,
ha conosciuto e sperimentato nuovi modelli organizzativi. La partecipazione al
programma ha permesso di sviluppare e migliorare le abilità di base e trasversali legate
al multilinguismo e al mondo digitale, contribuendo alla modernizzazione e
all’internazionalizzazione del sistema scolastico. Inoltre tale esperienza ha favorito il
miglioramento delle competenze linguistiche dalle procedure in campo organizzativogestionale legato a tutte le attività progettuali di dimensione europea.
4.3 Disseminazione
Affinché il progetto potesse avere il massimo impatto possibile sulle realtà educative,
sono state previste strategie e attività ben precise per la diffusione delle esperienze
acquisite e degli strumenti didattici prodotti in termini di modernizzazione (curricoli,
corsi, metodologie, materiali didattici, indagini, analisi, raccomandazioni, aggiornamento
dei materiali sul sito web della scuola; report destinati a docenti di altre istituzioni,
genitori, stampa locale, piattaforma di disseminazione europea EU Dissemination
Platform, produzione di materiale e documenti in forma multimediale, social media...), al
di fuori della cerchia dei partecipanti al progetto. È stato stilato un valido programma di
disseminazione che contempla l'utilizzo dei risultati del progetto, attraverso corsi di
formazione che utilizzano le metodologie acquisite e incontri con i media e le istituzioni
educative del territorio, per la divulgazione dell'iniziativa e la condivisione di buone
prassi. Il documento finale che descrive le esperienze vissute e i risultati ottenuti è stato,
inoltre, reso disponibile sul sito ufficiale della scuola.
Si sono create delle reti formative di condivisione, con altre realtà professionali incontrate
durante le fasi delle esperienze formative vissute, mediante piattaforma di scambi
professionali e forum (eTwinning). Infine si è incoraggiato tutto lo Staff dell'Istituto, al
miglior utilizzo dei risultati, dei prodotti e dei processi innovativi, al fine di migliorare la
qualità dell'istruzione e della formazione.
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4.4 Valutazione
La valutazione dell'attività di mobilità svolta è stata una parte essenziale del progetto.
Sono stati valutati i risultati e fissate le strategie per i futuri miglioramenti. Per misurare
i progressi verso gli obiettivi e la qualità della partecipazione ed esperienza sono stati
utilizzati alcuni indicatori come: questionari, interviste, osservazioni e valutazioni.
I risultati ed i suggerimenti sono stati monitorati e valutati con questionari, interviste e
osservazioni durante le varie fasi del progetto.
Prima dell’avvio delle attività del progetto sono stati individuati con i partner e le
istituzioni formative estere indicatori quali:
• N° partecipanti e sessioni informative
• Materiali prodotti
• Utilizzo di tecniche e metodologie nelle programmazioni sia di classe che delle
discipline:
• Feedback di utenti e/o altri soggetti interessati (studenti, genitori, docenti)
5.0 Attività Realizzate
5.1 Job Shadowing
5.1.1 The Netherlands - Raayland College, Stichting LVO
(12th -19th April 2015)
Prof.ssa Mara Dell’Unto
Prof. Marco Cellucci
The School is a Dutch ELOS School in Venray. It is an
intercultural school with an integration-directed curriculum
aiming at a consciousness of European citizenship and its
importance for the future of young people. There are 45
different nationalities.
It is divided into three sections and this project (section)
involved the upper secondary school.
Venray is 10 km from the German border and 30 km from
the Belgium border.
At this age, students often have to deal with drugs and
alcohol. The school does a lot to make the students aware of
the risks and psychical consequences of using drugs and
alcohol.
The
Minister of Education wants even school to pay attention to
the acceptation of homosexuality. Because it is a
multicultural school it’s necessary to have projects in
tolerance towards homosexuality.
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The Dutch School believes in European partnerships as
they help staff and students to discover how other people
live in the diversity of the modern world and give them
the opportunity to travel on exchange visits. The
experience gained in the fields of spoken language,
cultural knowledge and the way of life of other nations
would enrich school curriculum and broaden the attitudes
of the groups involved.
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5.1.2 Denmark - Brønderslev Gymnasium og Hf-kursus
(19th – 26th April 2015)
Prof.ssa Enrica Zuffranieri
Prof.ssa Annarita Sbardella
The school is situated in the northern part of Denmark, in
a small town called Brønderslev, of 12.000 inhabitants.
There are about 500 students between 16 and 20 years old.
The school is a typical Danish Grammar School (A-level).
They prepare the students for university or for a shorter
education in order to become nurses, policemen, teachers
in the lower school etc. Most of these students come from
Danish families, but some also come from different
nationalities.
They have common subjects such as Danish, History,
Political Science, English, Sports and Mathematics and
they have to choose at least one more language among
German, French and Spanish. The teachers are about 55,
all teaching two subjects.
We are 30 kilometres far from Aalborg, the nearest big city
with 250.000 inhabitants, and an airport. In the building
there are: 20 classes, 3 science lab, 2 physics lab, 3 gyms,
2 staff room, 1 auditorium, 1 assembly hall, 1 canteen and
1 playing-field.
The school participated in Comenius Multilateral
Partnership COM06-2013-106 with partners from Turkey,
Hungary, Poland, Slovakia and Bulgaria.
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5.1.3 Turkey
(25th April – 2nd May 2015)
SEMIKLER ANADOLU LISESI
Prof.ssa Giuliana Porretta
Prof.ssa Maria Carnevale
Semikler Anatolian High School is located in Semikler,
Izmir, which is the 3rd biggest city in Turkey. It is in the
west of the country (near) by the Aegean Sea. School isn’t
small; there are 72 teachers and 1380 students (786 girls
and 694 boys) between the ages of 14 and 15. Different
subjects are studied: literature, maths, chemistry, physics,
information and communication technology, physical
education, languages etc. The aim of the school is to
motivate students to study and to get the university.
Teachers also try to make them become good citizens and
people too. Scholars are trained according to their
attitudes, abilities and interests through possible
educational methods, like smartboards. The educational
system’s aims are to give them common general culture,
introduce them to the problems of individuals and society
and make them able to find a solution. Students also like
exploring different cultures and traditions too, so they are
eager to join the European partnerships. Active
participation and exchanges on the European partnerships
provide opportunity to have a good experience in sharing
information and cooperating.
In the building there are: 25 classes, 1 computer room, 1
science lab, 1 physics lab, 6 staff rooms, 1 auditorium, 1
copier room and 1 library.
ANADOLU OGRETMEN LISESI
Sig.ra Floriana Simonetta Anna Scala
Prof.ssa Paola Rea
The Izmir Anadolu Ogretmen Lisesi is a high school
located in Izmir with 540 students aged between 15-18 and
43 teachers. They have a dormitory next to the school
where 140 students stay. In order to be admitted, students
have to be successful in a general exam and they are chosen
according to their exam results. Many projects are carried
out by the teachers and students successfully. Social and
cultural activities as well as sports and art
activities are done within a plan throughout the school year.
They also take part in international projects such as the Comenius Project.
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5.1.4 Poland - Gimnazjum Im Adama Olbrachta Przyjmy
Przyjemskiego W Sierakowie
(3rd - 10th October 2015)
Prof. Vincenzo Recchia
Prof. Mario Facchini
This Polish School is located about 70 km from two big
cities in Poland, Poznań and Wrocław. It has about 650
students between the ages of 12 and 16 years old.
There are 56 teachers, some speak English and German
fluently. They also have long term experience in
education and understanding the peculiarities of their
pupils.
They offer different subjects, like biology, geography,
maths, physics, art, music, creativity and many extra
courses, in which students can learn to play different
musical instruments and have arts and crafts or drama
lessons.
English is taught in 3 levels, 3 hours weekly and German
is taught 3 hours weekly, too.
Their participation in EU projects has numerous
advantages, both for teachers and students. It is a way to
allow them to get to know different people from other
countries and share common but still diverse experiences,
even learning languages.
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5.1.5 Czech Republic - Stredni Zdravotnicka Skola
(17th - 24th April 2016)
Dirigente Scolastico Dott.ssa Orietta Palombo
Prof.ssa Annarita Sbardella
Prof.ssa Enrica Zuffranieri
The school in Prague, offers four-year graduation subjects
of study, Medical Lycée which is intended for pupils who
want to study at universities, at the Medical School, NonMedical Faculties and Faculty of Natural Sciences.
The graduates of Medical Assistant are fully qualified
members of staff at outpatient and inpatient Health Care
Facilities and they are able to study at universities and
colleges to achieve a qualification of Registered Nurse or
other university degrees.
All of the subjects enable studies at universities after
passing the graduation exam successfully.
Three-year Hospital Attendant pupils are trained as fully
qualified nursing staff for Health Care Facilities.
Each of their students during his or her studies has a choice
from foreign excursion tours, language, professionallythematic and sports stays.
The building is continuously adapted to the students´needs
and it’s equipped with modern technical facilities, such as
a computer network, Wi-Fi connection and several
interactive boards. Each floor is painted in a different
colour which makes the setting of the school and
orientation more pleasant and easier.
The staff and pupils can take their meal at a school canteen
and there is a choice between two meals. The students
spend their free lessons at a seating area, school library or
in the garden.
The school cooperates with many accredited health care
facilities (University Hospital Motol, Millitary Hospital),
Social Care Institutions (House for Elderly People
Hagibor, Malešice, K Vršovickému nádraží, Zvonková)
and workshops (Prosthetics LTD, Orthopaedic Prosthetics
LTD, Orthopaedic Aids LTD), mainly with University
Hospital Královské Vinohrady because the school forms
an integral part of its compound.
Within the lifelong education programme the school offers
a lot of qualification and retraining courses.
The management of the school, pedagogical staff and other
employees create optimal atmosphere.
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5.1.6 Lithuania - Siauliai Juventa Progymasium
(24th April - 1st May 2016)
Prof.ssa Angela Bianchi
Prof.ssa Mariagrazia Abbate
Prof.ssa Cristiana Zaffiri
The Siauliai Juventa Progymasium has 839 students aged
between 7-14 and about 80 teachers.
Town Šiauliai is the 4th town in Lithuania: the school is in
the town centre and provides two different courses: basic
and musical school. It means that students are going to
musical school lessons after the ordinary classes. The
subject studied are Maths, English, French, Russian,
German, Lithuanian, Geography, Ethics, Religion,
Biology, History.
The school’s goal is to change the traditional teaching
methods with innovative techniques.
It is helpful for the students’ and in order to create values,
attitudes and skills, making the educational system more
active. The ultimate aim is to create open-minded, creative,
self-confident, sophisticated, nature-friendly European
citizens who are tolerant for cultural differences and
responsive to their environment.
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5.2 Corsi strutturati
5.2.1 Ireland – ATC Language School
1st Group (17th - 31st August 2014)
Prof.ssa Angela Bianchi
Prof. Marco Cellucci
Prof.ssa Mara Dell’Unto
Prof.ssa Paola Rea
Prof. Vincenzo Recchia
Sig.ra Rita Maria Magliocco
2nd Group (26th July – 9th August 2015)
Dirigente Scolastico Dott.ssa Orietta Palombo
Prof.ssa Maria Teresa Recchia
Prof.ssa Cristiana Zaffiri
Prof.ssa Maria Carnevale
3rd Group (16th – 30th August 2015)
Prof.ssa Mariagrazia Abbate
Prof.ssa Annarita Sbardella
D.S.G.A. Sig.ra Clotilde Cardarelli
ATC was founded in 1973 and since then it has been
providing quality English language programmes for
students of all ages from across the world. It offers a wide
range of courses for students of different ages and levels of
English, all of which are approved in Ireland by Quality
and Qualifications Ireland for English Language Teaching
(ELT) and in the UK by the British Council and English
UK. Their courses, which are conducted by fully qualified
teachers, have an international reputation for academic
excellence. Students attending these courses can choose to
live with a family or in residential accommodation. ATC
is owned and managed by three people who are passionate
about delivering high quality English language
programmes and use their collective experience of over 70
years to ensure that the individual needs of each student
are met. The team is committed to providing an excellent
standard of service in a friendly and professional
environment.
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All of the teachers are native English speakers who have a
university degree and a professional qualification in
English Language Teaching. These trainers are dedicated
professionals and have many years experience. Many have
lived and worked as teachers abroad and have first-hand
knowledge of other cultures, customs and traditions. The
staff is guided by our Directors of Studies who work closely
with the teaching team in each school monitoring the
progress of students.
The school is a member of, and accredited by, the leading
associations in the international education sector. By
working to such high standards they guarantee that each
student will receive the individual attention needed to
ensure that every part of their programme meets their
specific needs. ATC IRELAND ACCREDITATIONS
ACELS - ATC is recognised by ACELS, a service of
Quality and Qualifications Ireland, for English Language
Teaching (ELT). ALTO (Association of Language Travel
Organisations) - ATC is a member of ALTO; a platform
which provides connections through networking,
professional development, idea and information exchange.
MEI (Marketing English in Ireland) - ATC is a founder
member of Marketing English in Ireland. Quality English ATC is a member of Quality English: an association of
privately owned English language schools that are
committed to providing high quality courses to
international students.
Their curriculum is based on the CEFR (Common European
Framework of Reference for Languages), and focuses very
much on student-centred learning. Teachers use
Methodologies such as CLT (Communicative Language
Teaching), TBL (TaskBased Learning), and CLL (Cooperative Language Learning).
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On the first day of school, students are given a
placement test which includes a written and oral needs
analysis. They are then placed in a class appropriate to
their ability and needs. Each lesson is 60 minutes. ATC
classes are available at all levels year round. They hold
a maximum of 15 students, but you can expect an
average of 8 to 12 students in class at most times of the
year. Progress tests are done in class on a regular basis
and in negotiation with teachers and the Director of
Studies. ATC aims to see students improving at a rate
of one level per 80-120 hours, although learners may
differ in this; it may take one student 4 weeks, another
student 8 weeks to become better.
Students receive a certificate of attendance on
completion of the course, which includes a short
didactic report. All reports include the number of hours
studied, which may be used for credits on return to
educational establishments at home.
They offer courses for Primary School Teachers,
Secondary School Teachers and Teachers of Adults.
The programme includes English language skills
development, new methods in language training and
practical techniques in teaching over 2 weeks including
cultural excursions. Upon request we can tailor a
training course to suit a group’s specific needs from a
choice of modules including Task Based Learning
(TBL), Pronunciation and Content and Language
Integrated Learning (CLIL). Funding can be applied
for in connection with the Erasmus+ Programme.
GENERAL ENGLISH – GE20 AND GE15 The
General English syllabus is 20 hours (20 x 60 minutes)
per week and it is designed to improve the students’
understanding of the four skills of listening, speaking,
reading and writing. All levels from elementary to
advanced are catered for throughout the year. An
option of 15 hours per week is available with afternoon
lessons in Dublin.
24
INTENSIVE ENGLISH – IE26 The Intensive English course
syllabus is based on the need for accuracy in spoken English.
The Intensive English course is 26 hours per week, and
includes the General English programme (20 hours) and a
further 6 hours per week taken over two afternoons with a
focus on discourse structure and oral fluency. Students may
request areas of improvement in negotiation with the teacher
and other students. All levels from elementary to advanced
are catered for throughout the year. EXAM COURSES: FCE,
CAE & IELTS - Students can study and prepare for a range
of internationally recognised English language exams
including IELTS, Cambridge FCE & CAE, TOEIC, TIE,
Trinity ESOL and others. ATC Bray and ATC Dublin are
authorised ETS examination centres, providing on-site
TOEIC examinations. Minimum English levels and specific
course dates apply.
INDIVIDUAL TUITION – ONE TO ONE Individual tuition
is a ‘tailor-made’ programme designed specifically to meet
the needs of the particular student. This is ideal for a student
wishing to concentrate on a particular aspect of work. The
amount of individual hours in addition to the general course
depends on the individual student's needs. GENERAL
ENGLISH & BUSINESS COMBINATION – GEBC This
course combines the General English course of 20 hour per
week with individual tuition focusing on Business English
elements, topics covered may include interview skills and
language for meetings.
25
ATC GENERAL ENGLISH PROGRAMME
Programme Objectives
The aim is to provide the students with the opportunity to develop their English language
skills and to participate with full effectiveness in communicative events through English,
all within the context of a focus on Irish culture and heritage.
This programme offers 20 hours of General English Lessons per week.
Courses are offered at:
 Beginner (A0)
 Elementary (A1)
 Pre-Intermediate (A2)
 Intermediate (B1)
 Upper-Intermediate (B2)
 Advanced (C1)
All new students are given a level test on Day 1. This includes a multiple choice test that
assesses their knowledge of English grammar and lexis and a short oral interview.
Students will be placed in an appropriate class based on this test.
Students are given a weekly progress test each Friday.
Timetable:
Monday to Saturday:
Lesson 1:
09:00 to 11:00
Break:
11:00 to 11:30
Lesson 2:
11:30 to 13:30
26
General English Lesson Structure:
Lesson 1 (09:00 – 11:00):
Lesson 1 aims to extend learners’ English language awareness. The focus is on enabling
learners to develop their communicative competence through an explicit understanding
of the English language system. In Lesson 1 it follows the syllabus of the course book,
focussing on the presentation and practice new language, and specifically the grammar
and vocabulary required to achieve communicative competence in a number of specified
topic areas. Communicative teaching methodologies are used, with a focus on guided
discovery and task-based learning. Teachers supplement the course book with both
published and authentic materials, tasks and texts which are used to:
a) Facilitate meaningful communication, promote fluency, and the integration of
skills
b) Facilitate the use and learning of particular formal aspects of the language
Lesson 2 (11:30 – 13:30):
Lesson 2 aims to better the learners’ performance in a number of specific communicative
language activities. These communicative activities are designed around the ‘Can Do’
statements, as outlined in the illustrative scales in the Common European Framework of
Reference for Languages (CEFR).
In Lesson 2 communicative teaching is organised around receptive (listening), productive
(oral production) and interactive tasks. Teachers select, adapt and create tasks in keeping
with their learners’ needs, interests and skill level. These tasks will aim to develop the
students’ listening and speaking skills. The focus of lesson 2 is on improving fluency with
particular attention to pronunciation.
Two different teachers take Lessons 1 and 2, offering the students a varied experience in
terms of accents and teaching styles.
IN-SERVICE TEACHER TRAINING PROGRAMME
In-Service Teacher Development Programme is a 60-hour programme, run over 2 weeks.
Each week consists of 25 hours in the classroom + 5 hours of cultural excursions.
Classroom time is divided between personal language development, and teaching
development. In addition to Language Development Workshops, modules are offered in
the following areas:
Modules offered to Teachers of English to Secondary Level Students
•
•
•
Language Awareness – A Communicative Approach
The Common European Framework of Reference for Languages
Task-based Teaching and Learning
27
•
•
•
•
•
•
Teaching and Learning Vocabulary - The Lexical Approach
Pronunciation and the English Sound System.
Developing Reading and Listening Lessons Using Authentic Texts
Process Approach to Writing
Practical Ideas for Promoting Fluency
Content and Language Integrated Learning (CLIL)
Modules offered to Teachers of English to Adults
• Language Awareness – A Communicative Approach
• The Common European Framework of Reference for Languages
• Task-based Teaching and Learning
• Teaching and Learning Vocabulary - The Lexical Approach
• Pronunciation and the English Sound System.
• Developing Reading and Listening Lessons Using Authentic Texts
• Practical Ideas for Promoting Fluency
• English for Specific Purposes (ESP)
• English for Academic Purposes (EAP)
• EFL Examinations
Objectives
The aim is to provide teachers with the opportunity to develop their English language
skills; to expand their knowledge of current approaches and methods in language
teaching; and to explore different practical teaching techniques for promoting language
learning.
The trainers develop Language Awareness lessons in response to participants’ particular
language needs. Communicative methodologies will be used, with a focus on guided
discovery and task-based learning.
Participants are given the opportunity to experience a number of different lesson types,
each demonstrating a different approach. ATC places great importance on the
development of learner-centred lessons and the promotion of learner autonomy. We aim
to familiarize participants with the Common European Framework of Reference for
Languages (CEFR) and we hope that each will take home some practical ideas for
utilizing the CEFR in the classroom.
Central to the courses is a focus on Irish culture and heritage, with cultural excursions
offered. It is their aim to promote not only Irish culture but also inter-cultural awareness,
and so they will facilitate the development of a pan-European network of participants for
sharing ideas, resources and experiences.
28
Methodology
Throughout the course there is a balance between Personal English Language
Development and the development of Teaching Methodologies and Techniques. The
courses are delivered primarily through practical workshops, with input from our team of
experienced trainers. During these workshops participants are encouraged to engage in
discussion in order to share ideas and experiences and are given the opportunity to
collaborate on tasks in order to create their own resources and put the theory into practice.
ATC CLIL TRAINING PROGRAMME (NON-NATIVE)
Programme Timetable
Week One
9:00 – 11:00
11:00 – 11.30
11:30 – 13:30
13:30-14.30
Monday
Introduction
and
Icebreakers
[1 hour]
How
Languages are
Learned
[1 hour]
Break
Intro to
Language
Awareness (1)
LUNCH
Cultural
Excursion
Tuesday
Language
Awareness 2:
Present
Wednesday
Language
Awareness
3: Past
Grammar
Tasks: Past
Thursday
Language
Awareness 5:
The Passive
Friday
Introduction to
CLIL:
Theory,
Methodology
and Key
Concepts.
Break
Methodology
1:
Presenting
New
Language
Break
Language
Awareness 4:
Futurity
(Task)
Break
Language
Awareness 6:
Modality
(Task)
Break
Sample CLIL
lesson
(Geography or
English
Literature).
LUNCH
Cultural
Excursion
LUNCH
Cultural
Excursion
29
LUNCH
Cultural
Excursion
Analysis and
discussion.
LUNCH
Cultural
Excursion.
Collection of
Authentic
Material
Week Two
9:00 – 11:00
11:00 – 11.30
11:30 – 13:30
13:30-14.30
Monday
Lesson
Planning:
How to
structure a
CLIL lesson.
Observation of
a CLIL lesson.
Discussion and
Analysis
Break
Using and
adapting
authentic
material in
lessons.
LUNCH
Cultural
Excursion.
Collection of
Authentic
Material
Tuesday
Adapting the
Course Book
for CLIL:
Teaching
subject specific
vocabulary and
scaffolded
learning.
Wednesday
Teaching
Speaking and
Writing Skills
in CLIL
lessons.
Break
Break
Teaching
Task Based
Reading and
Learning
Listening Skills
in CLIL lessons.
LUNCH
Cultural
Excursion.
Collection of
Authentic
Material
LUNCH
Cultural
Excursion.
Collection of
Authentic
Material
Thursday
Developing
Learner
Autonomy in
the
CLIL
Classroom.
Friday
Project:
{Continued}
Break
Introduction to
Project:
Break
Presentation
of lessons.
Discussion
and
Analysis of
Projects
Design of
Irish
History
Lesson
using
collected
materials.
LUNCH
Cultural
Excursion.
Collection of
Authentic
Material
On Saturdays:
Full immersion: practical training, collecting materials and documents.
Optional Modules:
• Using web based materials in lessons
• Integrating media (film and newspapers) into lessons
• Special Educational Needs
• Teaching Pronunciation
• Practical Ideas for Promoting Fluency
30
LUNCH
Cultural
Excursion
6.0 Seminario Erasmus Plus KA1 - Napoli
(13th October 2015)
Dirigente Scolastico Dott.ssa Orietta Palombo
Prof.ssa Annarita Sbardella
31
7.0 Le Nostre Esperienze
Dott.ssa Orietta Palombo (Dirigente Scolastico)
Job Shadowing Repubblica Ceca - Stredni Zdravotnicka Skola, Praha
Corso strutturato (General English) Irlanda – ATC Language Schools, Dublin
Non avendo mai studiato la lingua inglese a scuola (appartengo alla generazione del
francese come unica opzione!), prima di partire per Dublino e nel poco tempo che ho
potuto strappare agli impegni di fine anno scolastico, ho preso i libri di scuola dei miei
figli e mi sono immersa nello studio della grammatica e della terminologia. Sono partita
con la paura di chi si riconosce incompetente, ma con la determinazione di chi comprende
che quella sarebbe stata un’occasione da non mancare.
Il gruppo di corsisti, il clima relazionale che si è instaurato, ma soprattutto la competenza,
la simpatia e la professionalità dei docenti Linda e Martin (ma anche di quelli delle attività
facoltative), mi hanno fatto sentire subito a mio agio ed hanno fatto in modo che le paure
si trasformassero in motivazioni.
Grazie alla metodologia applicata dagli insegnanti che, come so bene per aver gestito per
10 anni un Centro Territoriale per l’Istruzione degli Adulti, era calzata perfettamente su
un gruppo di adulti portatori di conoscenze, abilità e competenze diverse tra loro e diverse
da quelle dei ragazzi, ho scoperto, intanto di possedere molte più competenze di quante
io stessa potessi credere (competenze di vita legate ad esperienze di numerosi viaggi
all’estero), ma soprattutto di saper affrontare una lingua poco praticata con entusiasmo e
allegria.
La necessità di vivere quotidianamente il contatto con un luogo di lingua diversa dalla
mia, inoltre, mi ha permesso di applicare concretamente le regole e le strutture che venivo
imparando alle situazioni di vita reali.
La ricaduta di tale esperienza è stata assolutamente positiva, sia a livello personale in
quanto posso affrontare un viaggio all’estero con molta maggiore consapevolezza e
serenità, ma soprattutto sul piano professionale in quanto la possibilità di sostenere una
semplice conversazione mi ha spinta a partecipare anche al Job Shadowing a Praga.
La seconda esperienza all’interno del Progetto si è svolta in Repubblica Ceca presso una
scuola secondaria con una varietà e pluralità di indirizzi impossibile in Italia.
Attraverso i numerosi colloqui con la Direttrice, i singoli insegnanti e gli alunni, ma anche
grazie al fatto di aver assistito a numerose lezioni quali Storia, Informatica, Inglese,
Esercitazioni pratiche di assistenza al parto e di primo soccorso, ho potuto individuare le
profonde differenze tra i sistemi scolatici.
Le scuole in Repubblica Ceca dipendono totalmente dalle Municipalità che hanno il
compito di individuare il Direttore e assegnare un budget economico.
32
Al Direttore spetta l’intera gestione della scuola: dalla scelta dei corsi da attivare in base
alle richieste del territorio, all’individuazione degli insegnanti, all’acquisto di beni e
servizi di qualsiasi tipologia. A consuntivo, risponde, non solo alla Municipalità, ma
anche all’utenza per i risultati scolastici ottenuti in un rapporto costo/benefici in termini
di efficienza, efficacia ed economicità.
Un simile sistema, molto più flessibile del nostro, permette, a mio parere, di poter
rispondere in maniera tempestiva, puntuale ed efficace alle esigenze degli alunni e del
territorio, soprattutto in una fase storica caratterizzata da continui cambiamenti che
richiederebbero alla scuola di essere molto meno burocratica ed elefantiaca.
Come scuola, stiamo raccogliendo da tutto il personale impegnato nelle mobilità,
proposte concrete su aspetti didattici e/o organizzativo-gestionali particolarmente
interessanti che vorremmo introdurre nella nostra realtà scolastica.
33
34
35
Annarita Sbardella (Docente)
Job Shadowing Danimarca – Brønderslev Gymnasium Og Hf-Kursus,
Nordjyalland
Job Shadowing Repubblica Ceca – Stredni Zdravotnicka Skola, Praha
Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training)
Irlanda - ATC Language Schools, Bray
Durante il periodo di realizzazione del Progetto Erasmus Plus KA1 “Un ponte verso
l'Europa”, ho preso parte a due Esperienze di Job Shadowing (Danimarca e Rep. Ceca),
e a una esperienza di Corso Strutturato di Inglese (Irlanda).
Le mie esperienze di Job Shadowing, si sono svolte in Danimarca (Aprile 2015) presso
l’Istituto Brønderslev Gymnasium Og Hf-Kursus e nella Rep. Ceca (Aprile 2016) presso
l’Istituto Stredni Zdravotnicka Skola. Durante i miei soggiorni, ho avuto la possibilità di
scambiare buone pratiche, acquisire nuove competenze e conoscenze, sviluppare nuovi
partenariati, realizzare lo scambio e l’arricchimento reciproco in campo professionale,
culturale ed umano. Si aggiunga che nessuna descrizione di un sistema educativo regge
il confronto con l’entrare direttamente in una scuola, percorrerne i corridoi durante le
lezioni o l’intervallo, vedere le aule e i laboratori e infine assistere o partecipare alle
attività, osservando gli alunni al lavoro. Grazie al Programma Erasmus Plus KA1,
Formazione dello Staff, ho potuto effettuare l'esperienza di Job Shadowing sotto la
costante guida di un tutor, ho potuto lavorare per una settimana all’interno degli Istituti
ospitanti, inserendomi in progetti di insegnamento della lingua inglese.
In entrambe le scuole l’esperienza, mi ha permesso di:









assistere alle lezioni in classe durante le ore di Lingua Inglese e durante
l’utilizzo di digital board and tablet PC in diverse discipline;
tenere lezioni in Lingua Inglese all’interno delle classi;
lavorare sulle diverse competenze linguistiche (espressione orale, produzione
scritta, comprensione orale ed arricchimento del lessico) a partire da supporti
originali;
partecipare ad attività in laboratori allestiti all’interno delle due scuole partner;
arricchire e rinnovare metodi e tecniche di lavoro, mettere a punto strategie
didattiche;
collaborare all’organizzazione della festa di fine anno scolastico;
partecipare agli organi collegiali;
compiere l’analisi ed il confronto di curricoli, documentazione pedagogica e
sistemi valutativi tra la scuola di origine e quella ospitante;
conoscere il Sistema Scolastico Danese e Ceco ed il funzionamento della scuola
ospitante;
36



illustrare, ai colleghi della scuola ospitante, il Sistema Scolastico Italiano ed il
funzionamento della scuola di origine (Liceo Scientifico statale);
effettuare una visita all' Ufficio Scolastico Locale (Danimarca);
assumere ruoli e portare a termine compiti che consentono la cooperazione, lo
scambio e l’arricchimento reciproco in campo professionale, culturale ed umano.
Per l’Attività di Mobilità che ha previsto la frequenza di un Corso strutturato, il mio
Istituto, dopo aver acquisito programmi e syllabus didattici di molti “Course Provider”,
relativi alle aree di interesse evidenziate nel nostro Progetto, ha selezionato la Scuola di
Lingue in Irlanda, ATC Language Schools Ireland, riconosciuta da ACELS, perchè ha un
syllabus elaborato in base al "Common European Framework of the Council of Europe"
e organizza corsi specifici di General English, CLIL Language and Methodology, In
service Courses for Teachers of English , Corsi di preparazione alle certificazioni
Cambridge, IELTS,TOEIC,TIE,Trinity etc. etc. La scuola scelta quindi ha garantito a me
e agli altri docenti del mio Liceo, corsi finalizzati a trasmettere a noi partecipanti,
competenze linguistiche, tecniche e metodologie da applicare concretamente nell'attività
didattica e a dare una impronta europea al "Teaching/Learning Process" dell'Istituto,
attraverso la diffusione dell'esperienza e la frequenza di corsi strutturati con contenuti di
dimensione europea, afferenti alle seguenti aree:


competenze pratiche di insegnamento, tecniche e metodologie;
gestione e politiche dell'istruzione scolastica;
Come Docente di Lingua Inglese, ho cercato di arricchire la mia professionalità con
l’obiettivo di migliorare la qualità degli interventi didattici ed educativi a tutti i livelli, di
rafforzare e consolidare le competenze linguistico-metodologiche, studiare nuove
metodologie didattiche, conoscere nuovi strumenti didattici per rendere più stimolanti ed
efficaci le lezioni, per innovare e migliorare la qualità del Processo
“Insegnamento/Apprendimento” e della Formazione continua.
Infine posso concludere affermando che, sia le esperienze di Job Shadowing, sia la
frequenza del Corso Strutturato di Inglese, mi hanno consentito di:







accrescere e migliorare le competenze professionali, personali e interpersonali;
ampliare le conoscenze e la comprensione delle politiche e delle pratiche
nazionali;
rafforzare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento;
favorire la modernizzazione e internazionalizzazione della mia istituzione
educativa;
promuovere attività di mobilità;
sviluppare il senso di iniziativa, di imprenditorialità e la capacità di comunicare
in modo costruttivo in contesti e ambienti diversi da quelli di provenienza;
avere un'occasione unica per conoscere da vicino e intraprendere un’attività di
formazione in contesti lavorativi.
37
38
39
40
Mariagrazia Abbate (Docente)
Job Shadowing Lituania - Siauliai Juventa Progymasium
Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training)
Irlanda - ATC Language Schools, Bray
Sono partita senza avere idea di cosa avrei trovato: paese sconosciuto, città ospitante con
un nome impronunciabile: Siauliuai. Forse proprio questo senso di sconosciuto mi ha
incuriosito di più…e ho scoperto invece quanto fascino abbia: la natura così diversa dalla
nostra, l’assenza di montagne, i tanti boschi circoscritti, i corsi d’acqua e i colleghi
disponibilissimi, aperti e “rispettosi” verso noi colleghe italiane.
Ho avuto la fortuna di visitare e spendere il mio tempo in tre scuole diverse: una scuola
media, una superiore ed il “Sanatorine”, una scuola superiore particolare nel suo genere.
Non so se ci sia un corrispondente nella struttura scolastica italiana. È rivolto a ragazzi
con problemi di scoliosi che in quella struttura, organizzata come un collegio, possono
studiare e contemporaneamente ricevere una adeguata riabilitazione. Come ci ha mostrato
la Preside, persona squisita e professionale, la struttura dispone di una piscina con un
medico e varie palestre ben attrezzate per i problemi dei ragazzi. Il programma scolastico
degli studenti è ovviamente ridotto alle materie essenziali. Quello che colpisce è la
mancanza di banchi nelle aule, sostituiti da lettini su cui gli studenti si sdraiano proni,
hanno un leggio di fronte a loro su cui poggiano il libro o possono scrivere.
L’esperienza presso il “Siauliu Juliaus Janonio Gimnazija” che ospita ragazzi dai 14 ai
19 anni mi ha accresciuto sia dal punto di vista didattico che umano. Posizionato nel
centro della città con circa 900 alunni è la scuola che permetterà ai suoi iscritti di accedere
alle varie Università. Quello che mi ha colpito sono stati i muri immacolati dove non
esiste neanche uno scarabocchio, anzi le pareti dei vari piani erano state abbellite da
disegni fatti dagli studenti stessi. Negli angoli dei piani, allineati nuovissimi armadietti
dove depositare gli oggetti personali di ognuno; ho visto addirittura piante all’interno
delle classi. Si sentiva nell’aria il rispetto per l’istituzione pubblica. Ho assistito ad una
lezione di lingua Inglese in un quarto anno, va sottolineato che la classe era formata da
17 studenti. Il metodo di lavoro simile al nostro: uso della lavagna multimediale da cui
era possibile fare attività di brevi listening, seguiti da multiple choice activities riferite al
brano e poi domande sul testo. Il libro suddiviso in unità didattiche iniziava con una fase
di warm up e proseguiva con lo sviluppo sistematico delle 4 abilità comunicative. La
grafica e la fotografia, i colori, non così “moderni” e accattivanti come i nostri. La lezione
come difficoltà mi è sembrata più adatta ad un terzo anno; l’insegnante molto accademica
e un po’ distaccata dai suoi ragazzi. Per la lezione di etica, anche qui un quarto anno,
lettura di un brano e seguente discussione scaturita da una domanda della docente. Come
sempre avviene ho visto alunni più o meno interessati. La docente non fece l’appello. Le
ore sono di 45 minuti con gli alunni che cambiano classe. Come ci spiegava il preside,
persona squisita che non solo ci ha mostrato tutta la scuola ma ci ha anche illustrato il
piano di studi in cui, sebbene un numero di materie siano fondamentali, l’alunno ha la
possibilità di costruire il proprio
41
piano in base a quelle che sono le sue prospettive universitarie future. Mi è sembrata una
soluzione molto positiva perché ognuno ha la possibilità di seguire le materie che più
l’appassionano. Infine l’esame di stato, organizzato dal ministero dell’istruzione; gli
studenti sono identificati da un numero, i loro test scritti, ministeriali, vengono corretti
non dai docenti dell’istituto ma dal governo che assegna un punteggio ad ognuno in base
al quale essi avranno l’accesso all’Università.
Ad oggi la scuola manca di laboratori di Fisica, Lingue, Informatica ed offre solo una
modesta aula computer. Per il pranzo degli studenti è stata adibita a mensa scolastica
un’ampia e bella sala con i pasti preparati al momento dal personale.
Il “Siauliai Juventos Progymnasium” con studenti dai sei ai tredici anni, è invece una
eccellenza nel campo della musica con ragazzi veramente talentuosi e nello studio di uno
strumento e nel canto e nella recitazione. Se uno o più genitori vogliono che i propri figli
intensifichino lo studio dello strumento o del canto possono pagare delle lezioni private
pomeridiane all’interno della scuola da organizzare o con un piccolo gruppo o addirittura
singole. L’edificio, nel centro della città, si sviluppa su tre piani ma non ho visto ascensori
o rampe di accesso per handicap, ma offre corsi eccellenti di locopedia.
Tutta questa esperienza non avrebbe senso senza una adeguata disseminazione a partire
dai nostri alunni fino ad ogni rappresentante scolastico, comprendendo la nostra famiglia
e i nostri amici. Una cosa di certo abbiamo in comune: la bellezza dei ragazzi.
English
I left my country without the faintest idea of what I would have found: an unknown
country, the host town with an unpronounceable name: Siauliai. Once there I discovered
its fascination: its nature, the richeness of woods, a lot of rivers. More and more very
available colleagues, respectful to us, Italian teachers.
I was lucky at visiting and spending my time in 3 different schools: a Junior High School,
a High School and a school for handicapped students. The last one: “Sanatorine Mokyla”
is for young people with scoliosis problems who in that school, organized as a boarding
school can study and at the same time make the necessary rehabilitation. The school owns
a big swimming pool with a doctor and a number of gyms. The curriculum is of course
reduced, as the very kind and professional headmistress explained to us, because of their
physical problems. What strikes more is the absence of desks substituted by beds on
which the students lay face down with a bookrest in front of them on which they put the
books or write.
The Experience at the “Siauliu Juliaus Janonio Gimnazija” which hosts students from 14
to 19, was great. It has about 900 students who at the end of the 5 years of study will
attend University.
The building was well painted there wasn’t even a blot on the walls or better on the floors
the walls had been embellished with drawings made by the students. In the corner
42
of the corridors the lockers to put the students’ objects. You felt the respect for the
institution. With my colleague of English Mrs Bianchi, I attended a lesson of English in
the 4th year. The class was made of 17 students, the method similar to ours: they watched
an episode on the LIM, followed by multiple choice activities and then a short
conversation about the episode. The book divided into units, started with a warm up
section and went on with the development of the four abilities. The graphics, the photos,
the colours not so modern or capturing like our books. The difficulty of the lesson seemed
more available for a third year.
With reference to the lesson of Ethics, a fourth year again, the reading of a passage and
the following discussion came of a question by the teacher. As it always happens I saw
students more or less interested in it. The teacher didn’t take the register. There the lessons
last 45 minutes and the students change the class.
The Headmaster, a lovely person, not only showed us the school, but also explained us
the curriculum, in which although a number of subjects are compulsory, the student has
the possibility to organize his/her own syllabus with reference to his/her future plans at
University. It’s an excellent opportunity because everybody studies the subjects he/she is
fond of. Then the final exam at the 5th year: it is organized by the Government, the
students are identified by a number, their written tests, by the government, are not
corrected by the teachers of the institute but by the government itself which gives a point
to everybody which allows them to enter University. It means that they are motivated
since the beginning to study those subjects necessary to their future career.
Today the school doesn’t have any labs, but only a modest computer room. The school
canteen is new, wide, very comfortable where the school chefs cooks warm meal in the
school kitchen.
The “Siauliai Juventos Progymnasium” with students from 6 to 13 is an excellence for
music, with very talented children both well prepared in the study of an instrument and
in singing or acting. If one or more parents want their children to intensify the study of
an instrument or of singing can pay single or group private lessons. The building develops
on three levels but I haven’t seen any lift or ramps for handicapped while it offers
excellent courses of speech therapy.
The whole experience wouldn’t have any sense without an adequate dissemination
starting with our students to any member of the school staff, talking with the family or
friends.
We have one thing in common: the beauty of the students.
43
Il Corso Linguistico Strutturato presso” ATC Language Schools Ireland”, nell’ambito del
Progetto ERASMUS KA1 dal 16 al 30 Agosto 2015, è stata un’esperienza decisamente
positiva sia dal punto di vista professionale che da quello umano.
Mie compagne di viaggio: la collega d’Inglese Prof.ssa Sbardella Annarita e il D.S.G.A.
della mia scuola Clotilde Cardarelli.
La scuola scelta è sicuramente una eccellenza nel campo dell’insegnamento della lingua
Inglese. La location a Bray sul mare è risultata molto accogliente, presentandosi in
maniera più familiare che istituzionale.
Il rigido Test di ingresso formato da 100 domande a scelta multipla seleziona il primo
giorno ogni studente per poi inserirlo in classi di massimo 15 persone, numero ottimale.
Tutto il necessario per lavorare è fornito dalla scuola, siano essi libri di testo o fotocopie
per migliorare grammatica, vocabolario e abilità comunicativa. Nella mia classe docenti
e studenti da ogni parte d’Europa: dalla Spagna alla Germania, alla Svezia, alla Grecia
fino al Brasile. Le ore di lezione, 20 a settimana consistevano in 4 ore di lezione al giorno
con 30 minuti di break dopo 2 ore. In due rientri pomeridiani ho preso parte ad un
“Intensive Course in fluency and accuracy in spoken English”. Ma il vero punto di forza
della scuola erano due docenti che si alternavano nell’arco della mattinata. Nel mio corso
entrambe motivate e coinvolgenti, scambievoli nel ruolo. Entrambe hanno impartito
appassionanti lezioni di didattica e conversazione, toccando svariati argomenti: dal più
comune tempo meteorologico, all’articolo di giornale, dal personaggio d’attualità allo
scrittore contemporaneo. Il secondo invece è il dettagliato Syllabus che comprende i
livelli dal A1 al C2 basato sul Council of Europe Common European Framework of
Reference for Language Learning. Si adatta ad ogni necessità e ad ogni singolo studente.
I punti di vista e le opinioni scambiate con cadenza regolare ogni mattina hanno
sicuramente migliorato la qualità del mio Inglese rendendolo più fluido e corretto. La data
scelta a ridosso del nuovo anno scolastico ha contribuito ad iniziare con più
determinazione e sicurezza. Sono decisamente favorevole agli Erasmus KA1 perché il
finanziamento da parte del Ministero permette a noi docenti, il cui compito per la crescita
e lo sviluppo dei nostri ragazzi è determinante, di poter svolgere il nostro ruolo di
educatori in maniera più efficace e competente.
English
The Linguistic stage at “ATC Language Schools Ireland” in Bray related to the
ERASMUS KA1 project from August 16th to 30th was definitely a positive experience
from the professional and the human side. The school itself an excellence for the teaching
of English; the location in front of the sea really cosy, more familiar than institutional.
The first day the rigorous test made by 100 multiple choice questions makes a selection
of any student or teacher, to put everybody in his/her class with a maximum of 15
students, in my opinion an excellent number.
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The school gives all the material to work; from books to photocopies to improve
grammar, vocabulary, communication. In my class people came from any part of Europe:
Spain, Germany, Sweden, Greece till Brazil. We worked together for 20 hours a week,
four hours everyday and a 30-minute break after two hours. Twice a week in the afternoon
I took part to intensive courses in fluency and accuracy in spoken English. Two are the
really strong points of the school: its teachers: two during the whole day, both motivated
and involving, able to teach both grammar and conversation, choosing different topics
from the most common weather forecast to the newspaper article, to a VIP character till
a contemporary writer. The regular exchange of personal experiences and points of view
with my colleagues improved the quality of my English, making it more fluent and
correct. The second one is the detailed and innovative Syllabus from A1 to C2 based on
the Council of Europe Common European Framework of Reference for Language
Learning, available to any person, any exigence.
I’m really in favour of ERASMUS Plus KA1 because the funding from the government
allows the teachers, whose role for the growing and development of our students is
decisive, to improve our role of educators in a more efficient and qualified way.
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Angela Bianchi (Docente)
Job Shadowing Lituania - Siauliai Juventa Progymasium, Siauliai
Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training)
Irlanda - ATC Language Schools, Dublin
Il progetto Erasmus + mi ha dato l’opportunità di partecipare ad un corso presso ATC
LANGUAGE SCHOOLS a Dublino per due settimane (17/08/2014 – 31/08/2014). Qui
ho potuto seguire un corso di inglese mirato a perfezionare le competenze nelle abilità
orali. Allo stesso tempo ho potuto usufruire del ricco programma di visite e tour nella
città di Dublino e nei dintorni.
Questa esperienza di mobilità ha fortemente inciso sulla mia carriera professionale e ha
avuto uno straordinario impatto all’interno della mia scuola. Grazie alle lezioni a cui ho
assistito, ho potuto sperimentare l’efficacia e dunque poi sviluppare nuove pratiche di
apprendimento e nuovi metodi di insegnamento. È così che è totalmente cambiato il mio
modo di insegnare in classe grazie proprio ai nuovi metodi e alle nuove pratiche acquisite.
I migliori risultati raggiunti dai miei alunni in termini di conoscenze e competenze ma
soprattutto in termini di maggiore interesse e partecipazione al dialogo educativo mi
hanno indicato la chiave da seguire. Scoprire e sperimentare strategie didattiche che
portassero al successo formativo dell’alunno, da allora in poi, è stato mio obiettivo
primario. Da questa necessità è scaturita una formazione continua attraverso corsi, studio
di testi o confronti con altri docenti. Il condividere e sperimentare nuovi metodi di
insegnamento con studenti e colleghi è diventata mia pratica comune. Si è incrementata
la mia rete di rapporti professionali e contatti apportando un arricchimento delle mie
competenze sul piano sociale, linguistico e culturale.
La mia motivazione verso il mio lavoro ha avuto nuovo slancio e questo ha portato enormi
benefici sia per la mia carriera professionale che per la qualità dell’offerta formativa della
mia scuola.
Senza dubbio tutti questi risultati nascono da una maggiore consapevolezza delle mie
capacità e dunque maggiore sicurezza acquisita proprio grazie a questa esperienza che mi
ha permesso di valutare l’efficacia del processo di insegnamento da un altro punto di
vista. Tra le nuove abilità acquisite, la più sorprendente, è lo spirito di iniziativa e
imprenditorialità che ha fatto sì che mi si aprissero nuove opportunità di carriera.
English
Erasmus + KA 1 offered me the opportunity to participate in a structured course in ATC
LANGUAGE SCHOOLS in Dublin for two weeks (17/08/2014 – 31/08/2014). I attended
advanced English classes especially focused on accuracy in spoken English. The course
was mainly based on discourse structure and oral fluency activities.
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At the same time I joined the social programme organised by the school which offered a
combination of local and city tours together with afternoon visits and full day excursions
to different parts of Ireland.
For taking part in this Erasmus+ mobility, both my personal and professional
development and impact on my sending institution have been greatly achieved. Thanks
to the English classes, I have experimented and developed new learning practices and
teaching methods. This has greatly changed my attitude towards my teaching in class
thanks to the new methods, approaches and good practices I have brought into my sending
institution. This has led to better motivation of learners in the subject I teach and so my
job satisfaction has increased. I have extended my professional network and built up new
contacts. This has helped me to increase my social, linguistic and cultural competences
but, first of all, it has boosted my motivation for developing my own competences in my
field and for increasing the relevance of my teaching. Since that Erasmus + mobility I
have been sharing new learning practices and teaching methods with my students and
colleagues.
Thanks to the self-confidence gained I have acquired a new skill: a sense of initiative and
entrepreneurship which so far has definitely led to remarkable effects on my career
opportunities.
Erasmus+ KA1 mi ha offerto anche l’opportunità di una esperienza di job shadowing
presso Juventa Progymnasium e Juliaus Janonio Gimnazijos a Šiauliai, in Lituania. Per
un insegnante questa è una straordinaria opportunità per potersi guardare allo specchio e
imparare come migliorarsi. La mi esperienza di mobilità nell’ambito di Erasmus + è stata
particolarmente positiva perché ho potuto assistere a lezioni in scuole di diverso livello
di istruzione, una di base ed una liceale, così da capire e apprezzare al meglio le differenze
tra i miei studenti e quelli del Juliaus Janonio Gimnazijos.
L’aspetto che più mi ha colpito è stato l’atteggiamento degli studenti verso il loro stare in
classe e l’attenzione al docente. Tutti attenti alle attività richieste dall’insegnante,
impegnati per la maggior parte del tempo in lavori di gruppo e capaci di mantenere il
silenzio per tutta la lezione. La disciplina e il lavorare in gruppo li imparano sin dalla
scuola di base. Avendo come primo obiettivo la collaborazione tra studenti, il ruolo
dell’insegnante è prima di tutto quello di essere un facilitatore degli apprendimenti e un
supervisore delle varie attività che gli studenti svolgono. Tra i tanti benefici che apprezzo
di più del lavoro di gruppo è l’abituare gli alunni ad affrontare insieme problemi più
complessi di quanto potrebbero fare da soli e la capacità di far sentire la propria voce e
prospettiva all’interno del gruppo. L’ attenzione degli studenti può dipendere da diversi
fattori: sicuramente è parte della loro identità culturale ma è anche favorita dall’avere un
quarto d’ora di intervallo tra una lezione e l’altra che gli alunni possono dedicare a
rilassarsi prima di iniziare una nuova lezione.
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Se solo consideriamo che ai nostri studenti in Italia chiediamo di stare cinque ore di fila
seduti con una pausa di soli dieci minuti a metà mattina!
Poco il tempo dedicato alle spiegazioni, più spazio all’ascolto e alle discussioni e la
maggior parte delle attività in classe sono sulle smart boards. Ce n’è una in ogni classe.
L’aver preso parte ad una mobilità Erasmus +, ha dato nuovo slancio al mio percorso
professionale ed ha avuto un forte impatto all’interno della mia scuola. Ho acquisito
conoscenza di nuove buone pratiche e sperimentato e sviluppato nuove pratiche di
apprendimento e tecniche di insegnamento. Ho migliorato le mie competenze nell’uso dei
nuovi strumenti digitali applicati alla didattica. Come risultato, la qualità del mio
insegnamento è migliorata. La varietà degli approcci ha favorito un insegnamento
individualizzato e questo ha portato ad una maggiore motivazione degli studenti nella mia
disciplina.
Ho approfondito la mia conoscenza dei sistemi scolastici europei. Ho esteso la mia rete
di conoscenze e contatti che mi hanno arricchito professionalmente. Questo ha portato ad
un incremento delle mie competenze in ambito sociale, linguistico e culturale ma
soprattutto ha aumentato la mia motivazione nello sviluppare le mie competenze
professionali. Far conoscere le nuove pratiche ai miei colleghi e ai miei studenti è stato
mio obiettivo primario subito dopo il mio ritorno dalla Lettonia. Disseminare i benefici
della mia esperienza di job shadowing attraverso momenti di confronto formali ed
informali mi vede ad oggi tutt’ora impegnata.
Un’esperienza di Job shadowing può portare cambiamenti incredibilmente grandi nella
tua carriera professionale e all’interno dell’organizzazione della tua scuola. Questo
accade perché un’esperienza del genere allarga la mente e cambia la prospettiva verso il
tuo lavoro, la tua scuola, i tuoi colleghi, i tuoi studenti ma prima di tutto verso te stessa
come insegnante.
English
Erasmus + KA 1 offered me also the opportunity to have a job shadowing experience in
“Juventa” Progymnasium and Juliaus Janonio Gimnazijos in Šiauliai, Lithuania. For a
teacher there is no better experience than that of having a job shadowing to look at
yourself into a mirror and learn how to be more successful. The Erasmus + mobility was
extremely fruitful because I was offered the opportunity to have my job shadowing
experience in schools of different stages. This helped me to better understand and
appreciate the differences between students attending Juliaus Janonio Gimnazijos and my
students.
The most striking aspect to me was the attitude the students had towards their staying in
class and the attention paid to the teacher. All of them were focused on the activity asked
by the teacher, used to work in group and were able to keep silence in class. Discipline is
what they first learn in the base school together with group work.
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Since collaboration among students is the teacher’s goal, his role is mostly that of
facilitator of learning and supervisor of the tasks being performed. Among the best
benefits, students learn how to tackle more complex problems than they could on their
own and develop their own voice and perspectives in relation to peers. As for the students’
attention the impression I got is that it is firstly due to a discipline learnt in the base school
and probably part of their cultural identity. Moreover, it is facilitated by the organization
of their school timetable. Having the possibility to have a quarter of an hour at the
beginning of each lesson to move and relax is really important to get prepared for a new
lesson. Our students in Italy are required to be sitting and focused for five hours on end,
apart from 10 minutes break in the middle of the morning!
Little time is devoted to explanation, more space to listening and speaking activities and
most of the teaching and learning experience is done on smart boards which are present
in every classroom. Little homework is assigned at home and more practical work is
carried out in class.
For taking part in this Erasmus+ mobility, both my personal and professional
development and impact on my sending institution have been greatly achieved. I have
acquired knowledge and specific know-how from good practice abroad and have
experimented and developed new learning practices and teaching methods. I have
improved my competences in the use of Information and
Communication Technology tools. As a result, the quality of my teaching has improved
and this has led to better motivation of learners in the subject I teach.
I have upgraded my knowledge of school education systems in other countries. I have
extended my professional network and built up new contacts. This has helped me to
increase my social, linguistic and cultural competences but, first of all, it has boosted my
motivation for developing my own competences in my field and for increasing the
relevance of my teaching. Since that Erasmus + mobility I have been sharing new learning
practices and teaching methods with my students and colleagues. Sharing my own
knowledge and skills with my colleagues and students so as to disseminate the Erasmus+
mobility benefits has been my first goal since my job shadowing.
Incredibly huge changes may bring a job shadowing experience into your professional
career and the organization of your sending institution. This happens because it has the
strength to broaden your mind and change your perspective on your job, your school,
your colleagues, your students but first of all on yourself as a teacher.
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D.S.G.A. Clotilde Cardarelli (Personale Amministrativo)
Corso Strutturato (General English) Irlanda - ATC Language Schools, Bray
Per la realizzazione della mia attività di mobilità che prevedeva la frequenza di un Corso
strutturato, è stata selezionata la Scuola di Lingue, ATC language Schools Ireland,
riconosciuta da ACELS,che ha un syllabus elaborato in base al "Common European
Framework of the Council of Europe" e che organizza corsi specifici di General English,
CLIL Language and Methodology, In service Courses for teachers of English, Corsi di
preparazione alle certificazioni Cambridge, IELTS,TOEIC,TIE,Trinity etc. etc. La scuola
scelta mi ha garantito la frequenza di un corso finalizzato a trasmettere a noi partecipanti
competenze linguistiche, tecniche e metodologie da applicare concretamente nell'attività
lavorativa e a dare una impronta europea all’Istituto, attraverso la diffusione
dell'esperienza vissuta per l'acquisizione di competenze linguistiche in LS, al fine di
supportare l'implementazione di attività progettuali di dimensione europea, e agevolare
un diretto confronto con sistemi organizzativi e amministrativi diversi.
La commissione individuata all'interno del Collegio dei Docenti, mi ha selezionata in
base a criteri, che hanno tenuto conto di:






aderenza delle attività di mobilità previste, alle esigenze formative dell'Istituto;
motivazione;
obiettivi chiari per l'attività di mobilità;
la volontà di condividere l'esperienza al ritorno;
competenza linguistica;
esigenze formative linguistiche di ambito gestionale-amministrativo.
La partecipazione al Corso di Inglese strutturato mi ha pernesso di:



sviluppare e migliorare le abilità di base e trasversali legate al multilinguismo e
al mondo digitale;
contribuire alla Modernizzazione e all'Internazionalizzazione del sistema
educativo della scuola secondaria di 2° grado;
migliorare le mie competenze linguistiche per favorire l'implementazione e le
procedure in campo organizzativo-gestionale legato a tutte le attività progettuali,
di dimensione europea, della scuola.
È stato utilizzato un dispositivo Europass e mi è stato rilasciato un certificato di Mobilità
Europass.
Il mio percorso formativo di preparazione al corso ha previsto:

l’utilizzo di materiale audiovisivo multimediale, collegamenti a siti web di
lettura e comprensione (www.learningenglish.bbc.co.uk,
www.learningenglish.com, etc.) e interattivi;
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
un corso linguistico-comunicativo-metodologico volto al recupero delle
conoscenze pregresse anche attraverso lo studio autonomo e con supporti
didattici per l'auto-apprendimento e per affrontare la nuova esperienza
formativa.
I benefici squisitamente linguistici hanno avuto un’immediata ricaduta sulla mia
professionalità, grazie al contatto diretto con la lingua e cultura dei paesi visitati durante
l'attività all'estero. Il miglioramento nelle quattro abilità linguistiche e la “fresca ventata
di attualità” hanno reso la didattica più viva, vera e coinvolgente.
Importantissima, infine, la multiculturalità con una pluralità di punti di vista, civiltà,
atteggiamenti, modi diversi di porsi, che solo la convivenza, seppur temporanea, con
persone di diversa cultura può portare. L’esperienza e il contatto quotidiano, con altri
studenti, mi ha permesso di beneficiare di imput e supporti in Lingua Inglese e di acquisire
strumenti di base, per una apertura europea e per fronteggiare successive cooperazioni
transnazionali. Infine come DSGA del mio Liceo, per il settore
gestionale/amministrativo, a seguito della formazione effettuata, ho avuto la possibilità
di conoscere, esaminare e sperimentare nuovi modelli organizzativi da utilizzare nella
nostra realtà scolastica e di cui farò partecipi sia il settore management che il settore
amministrativo.
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Maria Carnevale (Docente)
Job Shadowing Turchia - Semikler Anadolu Lisesi, Izimir
Corso strutturato (English Language & Methodology Teacher Training
with CLIL) Irlanda - ATC Language Schools, Dublin
Nel corso dell’anno scolastico 2014\15 ho avuto la doppia opportunità di partecipare,
nell’ambito del Progetto Erasmus + KA1, sia ad un corso di Inglese strutturato con sede
a Dublino in Irlanda, sia ad un’esperienza di Job Shadowing ad Izmir in Turchia.
La prima esperienza da me effettuata è stata quella di Job Shadowing ad Izimir in Turchia.
L’esperienza, di una settimana, si è concretizzata tra la fine di aprile e l’inizio di maggio,
mi ha messo in contatto con una realtà socio-culturale completamente diversa da quella
che mi sarei aspettata, in cui gli steriopiti sono stati assolutamente superati e ho potuto
consolidare la mia convinzione profonda secondo cui le differenze non solo possono
essere superate e mediate dalla cultura, ma che possono addirittura rappresentare
un’opportunità di crescita e di arricchimento come è accaduto in questo caso. Il rapporto
con i colleghi della scuola ospitante è stato davvero cordiale, la loro ospitalità impeccabile
e la professionalità unica. Relativamente all’accoglienza nelle classi due episodi mi hanno
particolarmente colpito: il primo è stato l’essere stata accolta in una classe con una loro
danza tipica di benvenuto alla quale mi hanno invitato a partecipare; il secondo è stato un
messaggio di benvenuto e di presentazione della classe, effettuata da uno studente nella
mia lingua, l’italiano. I due episodi credo siano un esempio davvero interessante di
approccio concreto tra due culture che si vanno incontro, nell’assoluto rispetto, ma con
desiderio profondo di dialogare, il dialogo riempie le azioni di contenuto. Fatta questa
breve premessa di carattere squisitamente personale vorrei sottolineare ora l’aspetto più
propriamente formativo. Le mie aspettative sono state pienamente soddisfatte, anzi direi
che in alcuni momenti la realtà dei fatti ha superato le aspettative stesse. La scuola turca
che ho visitato ed osservato ha un’organizzazione oraria antimeridiana e pomeridiana, gli
studenti stanno in classe per 5 giorni a settimana e godono di u servizio mensa, al quale
accedono anche i docenti. La sala professori è particolarmente confortevole, dotata anche
di divani ed immancabile è il tè e la conversazione, tra un’ora di lezione e l’altra. L’ora
di lezione è di 45 minuti cui fa seguito un intervallo di 15 minuti. Questo aspetto mi ha
colpito molto, in positivo, perché rispetta in pieno la regola pedagogica relativa ai tempi
di attenzione che sono di 45 minuti massimo. Inoltre mi ha colpito il fatto che gli studenti
sono liberi di muoversi e di rigenerarsi nei tempi della pausa così come i loro docenti.
L’attenzione degli studenti durante le ore di lezione è sempre precisa e puntuale e il
docente non richiama mai gli studenti, neanche se sono distratti. Ogni tre mesi gli studenti
sono sottoposti a delle prove di verifica che serviranno alla valutazione di fine anno per
l’accesso o meno alla classe successiva con una scala di valutazione che va dallo 0 a 100,
ma sulla pagella i voti vanno da 1 a 5 che è il migliore. Le discipline insegnate sono
matematica, geometria, turco, storia, chimica, fisica, musica, educazione fisica, filosofia,
lingue straniere cui si dà molta
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importanza. I programmi di studio danno molto spazio allo studio della Storia in
particolare quella legata a Atatürk fondatore e 1° presidente della Repubblica Turca,
inoltre i viaggi d’istruzione hanno generalmente come meta diverse città importanti dal
punto di vista storico e sono ritenute fondamentali per insegnare ai ragazzi il loro passato.
Il senso di appartenenza e il rispetto delle regole è molto forte negli studenti turchi. I libri
di testo sono forniti dallo Stato e riportano tutti l’immagine Atatürk. Si inizia ad andare a
scuola a partire dai 7 anni. Ci sono le elementari che durano 5 anni e le medie 3, la scuola
superiore dura generalmente 4 anni mentre i licei, come quello visitato durano 5 anni.
L’università offre varie possibilità di scelta, e va dai 5 ai 7 anni. Le lezioni iniziano a
settembre. Durante l’anno scolastico ci sono 15 giorni di vacanze dopo il primo
quadrimestre, quindi a febbraio, poi diversi giorni in occasione di feste religiose o feste
in generale, le vacanze estive che durano 3 mesi. Molte sono le differenze e le
convergenze con il nostro sistema scolastico, ad esempio è similare la scansione
temporale sia per come è strutturata la scuola, mentre divergenze ci sono relativamente
agli orari scolastici, in Italia di norma solo antimeridiani, sia per le modalità di
reclutamento, ad esempio o staff del Dirigente, in Turchia, lo segue; il dirigente stesso
effettua poche ore di lezione in classe per non perdere il contatto diretto con gli studenti.
Molto ho portato come bagaglio professionale ed umano del mio viaggio ad Izmir
innanzitutto ho “raccontato” ai miei studenti un modo diverso di intendere la scuola,
inoltre mi sono soffermata a valutare la portata educativa dello studio della storia sia per
imparare e preservare il ricordo dei fatti accaduti, per prenderne atto e capire come la
civiltà si sia evoluta negli anni ma come studio indispensabile per fare tesoro del passato,
capire gli errori commessi nei secoli e cercare di non ripeterli di nuovo. Chiaramente il
mio inglese è migliorato essendo stato per l’intera settimana lingua di intermediazione.
Nel periodo 26 luglio - 9agosto 2015 ho frequentato un corso di Inglese strutturato con
sede a Dublino in Irlanda ATC presso articolato in due momenti, uno per il miglioramento
linguistico e l’altro relativo alla metodologia CLIL. Le due settimane a Dublino sono state
un’esperienza importante ed un’opportunità notevole sul piano formativo, durante l’anno
scolastico avevo seguito un corso di inglese presso una scuola privata di Inglese in Italia
con risultati positivi ma che non mi avevano fatto acquisire vera “confidenza” con la
lingua ma l’alto valore formativo e il miglioramento che ne è scaturito dal corso
strutturato tenutosi a Dublino sono sicuramente da sottolineare. Sono state effettuate ore
di lezione in orario antimeridiano e pomeridiano, molta rilevanza è stata data alla
conversazione ma anche alla parte grammaticale e alla pronuncia. La possibilità di
mettere in pratica sul posto le abilità linguistiche acquisite rappresentano un volano
importante per “Lifelong learning”, infatti lo studio dell’inglese non è terminato con le
due settimane a Dublino ma sta continuando con la frequenza di un corso in presenza di
30 ore e on line di 70 ore organizzato dal MIUR. In questo anno scolastico ho effettuato
alcune lezioni con metodologia CLIL.
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Marco Cellucci (Docente)
Job Shadowing Paesi Bassi - Raayland College, Stichting LVO, Venray
Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training
with CLIL) Irlanda - ATC Language Schools, Dublin
In relazione al progetto Erasmus ho avuto modo di partecipare a due attività significative:
un corso di Inglese svoltosi a Dublino e un’esperienza di Job Shadowing in una Liceo di
Venray, in Olanda.
Entrambe le esperienze sono state significative ed hanno apportato notevoli contributi al
mio bagaglio culturale e professionale, nonché alla mia consapevolezza di essere un
cittadino europeo.
Il corso di Inglese in Irlanda presso la Scuola ATC Language schools Ireland, oltre ad
essere ben organizzato e strutturato, è stato utilissimo per sviluppare le mie competenze
linguistiche. Il soggiorno in Irlanda, oltre alla validità del corso frequentato e
all’esperienza degli insegnanti, mi ha costretto piacevolmente a vivere in un contesto in
cui la comunicazione avveniva esclusivamente in lingua inglese, obbligandomi dunque
ad una full immersion, che, come sanno tutti coloro che insegnano o studiano una nuova
lingua, è uno strumento fondamentale per lo sviluppo delle abilità comunicative in lingua.
Questa esperienza è stata utilissima, anche come preparazione linguistica, per il corso
metodologico sulle C.L.I.L. che ho frequentato presso la terza Università di Roma,
durante il corrente anno scolastico (durante il corso a Dublino, la scuola organizzatrice
aveva previsto anche delle lezioni relative alle C.L.I.L., con insegnanti specializzati).
L’esperienza di Job Shadowing in Olanda è stata utilissima per diversi motivi:
immersione nel sistema scolastico olandese (molto differente da quello italiano) e relativa
comparazione con quello italiano, osservazione e partecipazione a lezioni di matematica
e fisica, con discussioni con gli insegnanti olandesi circa i contenuti e le metodologie
utilizzate nel lavoro, osservazione del diverso modo di concepire la scuola tra gli alunni
olandesi e gli alunni italiani, necessità di comunicare in inglese e quindi di sviluppare
nuove competenze linguistiche.
Dalla scuola olandese ho riportato, oltre ai piacevoli ricordi, numerose foto, prese anche
durante le attività didattiche, e materiali di lavoro (fotocopie di testi e di compiti
assegnati) che ho diviso con altri colleghi della mia scuola e che ho utilizzato anche
durante la mia normale pratica didattica.
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Mara Dell’Unto (Docente)
Job Shadowing Paesi Bassi - Raayland College, Stichting LVO, Venray
Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training
with CLIL) Irlanda - ATC Language Schools, Dublin
Le attività da me svolte nell’ambito del progetto Erasmus sono riconducibili
sostanzialmente a due: il corso intensivo di Lingua Inglese a Dublino presso la Scuola di
Lingue ATC Language Schools irelande la settimana di Job Shadowing a Venray, in
Olanda.
Per quanto concerne la prima esperienza, essendo io impegnata nel percorso di
abilitazione all’insegnamento con metodologia CLIL, presso la Terza università di Roma,
posso senz’altro affermare che l’esperienza è stata molto utile, in quanto mi sono motivata
a riprendere lo studio della lingua in modo piacevole, avendo anche l’opportunità di
avvelarmi di un corso appositamente tenuto per docenti impegnati nel CLIL. Inoltre, ho
avuto occasione di conoscere docenti che mi hanno fornito utili consigli per migliorare il
mio livello d’Inglese anche in Italia.
In Olanda, poi, ho avuto modo di conoscere l’organizzazione scolastica e l’approccio
didattico alle discipline che insegno. Devo dire che, seppure perplessa per lo spazio
riservato alle mie discipline, che sono opzionali e vengono insegnate attraverso una
didattica modulare a tratti un po’ troppo rapsodica, il sistema scolastico olandese mi ha
colpito molto favorevolmente. I colleghi olandesi mi hanno illustrato nel dettaglio il
sistema scolastico e, devo dire che presenta aspetti di notevoli interesse, quali l’accentuata
meritocrazia per gli studenti e i docenti, una dispersione scolastica ridotta, un
orientamento in ingresso ed in uscita che ai critici sembra troppo selettivo ed imposto
dall’alto, ma che consente ai ragazzi di fare i conti che le capacità e le risorse che vogliono
investire negli studi, evitando percorsi affannosi e poco produttivi. Mi ha colpito il legame
tra scuola e mondo del lavoro: anche ragazzi con disabilità vengono accompagnati e
seguiti nel mondo del lavoro. Inoltre, gli splendidi edifici scolastici presentano
caratteristiche inusuali per l’edilizia scolastica italiana, garantendo strumenti didattici
adeguati e sicurezza a discenti e docenti.
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Mario Facchini (Docente)
Job Shadowing Polonia - Gimnazjum Im Adama Olbrachta Przyjmy
Przyjemskiego W Sierakowie, Rawicz
Il Job Shadowing che ho effettuato dal 03.10.2015 al 12.10.2015, presso il Gymnasium
di Rawicz in Polonia, mi ha dato l’opportunità di fare un'ottima esperienza formativa
all'estero orientata al miglioramento delle competenze per l'internazionalizzazione
dell’insegnamento. La mia attività, incentrata prevalentemente sull’osservazione
metodologia e didattica dell’insegnamento della lingua madre, è stata fonte di
arricchimento sia in campo professionale sia in quello culturale ed umano. Osservare “sul
campo” i colleghi polacchi mi ha consentito non solo di confrontare metodi, mezzi e
strumenti del nostro sistema educativo con quelli della Polonia, ma anche di evidenziare
che uno dei loro principali obiettivi nell’insegnamento di L1 è quello di migliorare la
competenza di lettura degli studenti. Per le società europee i ragazzi che lasciano la scuola
senza la capacità di comprendere adeguatamente i testi scritti, compresi quelli di livello
elementare, non sono soltanto a rischio grave di esclusione dal mercato del lavoro, ma
sono di fatto anche esclusi da ogni possibilità di apprendimento ulteriore. Per perseguire
tale obiettivo ho notato fare frequente ricorso all’apprendimento collaborativo basato su
di un testo come maniera efficace per accrescere la motivazione alla lettura. Le strategie
utilizzate facevano leva sulla discussione, sulla realizzazione di un prodotto o sulla
risoluzione di un problema comune. Per impostare efficacemente l'apprendimento in
gruppi i colleghi coordinavano quattro dimensioni della vita scolastica:
1. La strutturazione della classe in un "raggruppamento di gruppi";
2. L'uso di mansioni formative variegate nello studio collaborativo per gruppi;
3. Il ricorso a comunicazioni multilaterali fra studenti e lo stimolo a sviluppare capacità
attive di apprendimento;
4. Scambi fra l'insegnante e ciascuno dei gruppi.
In questo schema, l'insegnante forma i gruppi suddividendo la classe in unità più piccole
e determina una mansione specifica. I gruppi di studenti collaborano alla progettazione e
all'esecuzione dell'incarico. Preparano un resoconto da presentare alla classe per la
discussione e la valutazione. L'insegnante opera con i singoli gruppi dando istruzioni. I
gruppi sottopongono il resoconto finale all'insegnante ed alla classe nell'insieme. Tornato
a scuola, in occasione della riunione di dipartimento, ho fatto partecipi i colleghi della
esperienza fatta e ho suggerito di implementare la pratica sopra descritta anche durante le
nostre attività didattiche. Il suggerimento è stato accolto. Aggiungo che nessuna
descrizione di un sistema educativo regge il confronto con l’entrare direttamente in una
scuola, percorrerne i corridoi durante le lezioni o l’intervallo, vedere le aule e i laboratori
e infine assistere o partecipare alle attività, osservando gli alunni al lavoro.
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Rita Maria Magliocco (Personale Amministrativo)
Corso Strutturato (General English) Irlanda - ATC Language Schools, Dublin
Mi ero sempre chiesta se mai avessi potuto prendere parte anch’io, assistente
amministrativa, ad uno di quei progetti Europei che tanto interesse suscitano tra tutti gli
stakeholder, sia interni che esterni alla scuola. Rispolverare il mio Inglese scolastico era
ormai una necessità non oltre procrastinabile data la frequenza di contatti con istituzioni
e scuole straniere che quasi quotidianamente hanno contatti via mail con il nostro Istituto!
L’occasione si è presentata quando, all’interno del progetto Erasmus KA1, sono state
previste mobilità anche per il personale ATA. Dal 17 al 31 Agosto 2014, insieme a docenti
CLIL e non, ho partecipato ad un corso di formazione presso la scuola ATC “Language
School” di Dublino. Il corso si è tenuto presso l’università UCD, ed è subito apparso ben
strutturato e organizzato: entry test per stabilire il livello e il conseguente inserimento
nella classe idonea; docenti molto professionali e disponibili che hanno reso le lezioni
coinvolgenti sollecitandoci con argomenti attuali e strettamente legati al nostro ambito di
appartenenza; full immersion linguistico-culturale che è di per sé di stimolo e, più di
qualsiasi altro corso di aggiornamento, formativa. La location, che evocava la vita
universitaria, non è stata una semplice nostalgia goliardica, ma un elemento determinante
al miglioramento della mia competenza linguistica: la presenza di adulti in formazione da
tutte le parti del mondo sia in classe che nel Campus imponeva l’uso dell’Inglese in tutte
le ore della giornata e nelle più svariate situazioni. Se inizialmente il timore di non
esprimersi correttamente generava imbarazzo, con il passare delle ore una rinnovata
sicurezza ed un uso sempre più consapevole della lingua Inglese si affermavano. Sono
tornata entusiasta da questa esperienza che mi sta permettendo di svolgere il mio lavoro
con maggiore professionalità in quelle circostanze in cui l’utilizzo della lingua straniera
è necessario: rispondere a e-mail su indicazioni di DS e/o Docenti di Lingua, fare report
e/o tradurre documenti di segreteria per resoconti di progetti europei.
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Giuliana Porretta (Docente)
Job Shadowing Turchia - Çiğli Fen Lisesi, İzimir
Ho partecipato ad una mobilità per attività di Job Shadowing all’interno del Progetto
Erasmus Plus Key Action 1 e ho osservato il sistema educativo turco, concentrandomi in
particolare sul sistema di scuola secondaria superiore. Dal 2012, per i ragazzi e le ragazze
sono obbligatori dodici anni di istruzione che possono essere suddivisi in 4 + 4 + 4 anni
di scuola.
Il Çiğli Fen Lisesi ha accolto me e una mia collega, docente di filosofia e storia, dal 25
aprile al 2 maggio 2015 a İzimir (l’antica Smirne) in Turchia. Durante l'esperienza ho
imparato molto circa il sistema scolastico in Turchia e ho potuto confrontarlo con il
sistema in Italia.
Il Dirigente Scolastico İsmail Belge ed i suoi collaboratori Hatice Buket Yereli e Kenan
Ergül, sono stati molto gentili e professionali e mi hanno dato tutte le informazioni
necessarie. Come insegnante di inglese, mi è stata programmata l’attività di job
shadowing in collaborazione con i quattro docenti del Dipartimento di lingua inglese, ma
ho avuto l’opportunità di incontrare e interagire con tutti gli insegnanti della scuola che
sono stati molto disponibili a condividere le loro conoscenze e a rispondere a tutte le mie
domande. Il Çiğli Fen Lisesi è una scuola di eccellenza in Turchia, in quanto fornisce
formazione agli studenti più meritevoli e preparati che provengono da diverse aree del
Paese. Al fine di fornire pari opportunità ai giovani che presentano situazioni economiche
non favorevoli, questo liceo statale offre una sistemazione nel convitto ad un gran numero
di studenti, ragazzi e ragazze, che sono ospitati in un edificio nei pressi di quello
principale dove gli studenti hanno le lezioni. Ci sono buoni servizi (palestra, teatro,
caffetteria, campi sportivi) e diversi laboratori per attività scolastiche e ricreative. La
scuola è gratuita e gli studenti vengono scelti in base ai risultati di un esame.
Durante le lezioni, ho anche osservato come la tecnologia è usata da insegnanti e studenti
in classe e al di fuori, sia nei corsi di lingua che nelle attività interdisciplinari.
Inoltre, le visite culturali che sono state organizzate hanno migliorato la mia esperienza,
dandomi la possibilità di visitare luoghi significativi e di interesse archeologico,
geografico e storico.
A mio parere, l'attività di job shadowing mi ha fornito l'opportunità di migliorare e
arricchire la mia conoscenza della lingua inglese in aspetti specifici della lingua e della
cultura della scuola partner.
Mi è stato chiesto di insegnare nella lingua di comunicazione in un contesto scolastico
diverso, in cui gli studenti erano veramente interessati a conoscere un paese straniero
come l'Italia. È stato piacevole e interessante scambiare esperienze con i colleghi stranieri
ed arricchire la mia conoscenza di tecniche di insegnamento in aula.
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So di aver migliorato le mie competenze e la conoscenza di nuove strategie relative al
processo di insegnamento e di valutazione. Ho, inoltre, fatto scambio di buone pratiche
per l'insegnamento e per l'attuazione di progetti per l’innovazione.
Le attività sono state pianificate non solo sulla base delle mie esigenze formative, ma
tenendo conto delle reali esigenze della mia scuola, al fine di poter integrare i risultati e
le competenze frutto dell’esperienza nel proprio piano di studi e nelle strategie.
Lavorare insieme ad un gruppo di insegnanti stranieri e cooperare con loro ha fornito
grandi opportunità per la realizzazione di una più concreta dimensione europea di
entrambe le scuole partner.
In futuro, la diffusione dei risultati, l'uso di piattaforme europee e la produzione di
documenti e materiali multimediali offrirà ulteriori occasioni, per aiutare entrambi i
partner ad imparare e a scambiare idee.
Il feedback che ho ricevuto è stato molto buono e spero di poter nuovamente collaborare
con questo partner nei prossimi anni.
English
I took part in an Erasmus Plus Key Action 1 Job Shadowing and I observed the Turkish
Educational System, focusing especially on Secondary School Education. Since 2012,
twelve years of education are compulsory for boys and girls, which can be divided into
4+4+4 years of schooling.
Çiğli Fen Lisesi welcomed me and a colleague of mine, a Philosophy and History teacher,
from April 25th to May 2nd, 2015 in İzimir Turkey. During the experience I learned a lot
about the school system in Turkey and I could compare it with the system in Italy.
The Principal İsmail Belge and his assistants, Hatice Buket Yereli and Kenan Ergül, were
very kind and professional and gave me as much information as they could. As an English
teacher, I was offered a job shadowing placement with the four teachers of the Department
of the English Language but I enjoyed opportunities to meet and interact with all teachers
of the school who were very eager to share their knowledge and answer all of my
questions. Çiğli Fen Lisesi is a School of Excellence in Turkey as it provides education
to the cleverest students who come from several areas of the country. In order to provide
equal opportunities for the children with limited finances, this State High School provides
boarding facilities to a great number of students, boys and girls, who are hosted in a
building near the main one where students have lessons. There are good facilities (gym,
theatre, cafeteria, sports grounds) and several laboratories for school and leisure activities.
It is free of charge and the students are placed according to the results of an examination.
During classes I also observed how ICT – Information and Communications Technology–
is used by teachers and students in and outside classes, and had some lessons with the use
of ICT in high school, either language classes or cross-curricular activities.
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Also, the cultural study visits they organized enhanced my experience by providing
access to exploring significant landmarks of archaeological, geographical and historical
interest.
In my opinion, the activity of Job Shadowing has provided me opportunities to improve
and enrich my knowledge of English in selected aspects of the language and of the culture
of the partner school.
I was asked to teach in the language of communication in a different school context where
students were really interested in getting knowledge about a foreign country as Italy. I
was glad to exchange experiences with the foreign colleagues and to get a refreshing
wealth of teaching techniques for the classroom. I know I have improved competences
and acquired new strategies related to teaching and evaluation process and exchanged
good practices for teaching and for implementing innovation projects.
The activities were planned not only according to my formative needs but the real needs
of my school in order to integrate results and competences into its curriculum and
strategies.
Working together with a group of foreign teachers and cooperating with them has
provided great opportunities to the concrete realization of the European Dimension of
both partner schools.
The dissemination of the results, the use of European platforms and the production of
material and multimedia documents will offer further chances to help both partners to
learn and exchange ideas. The feedback I received was very good and I look forward to
working with this partner again in the future.
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Paola Rea (Docente)
Job Shadowing Turchia - Çiğli Fen Lisesi, İzimir
Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training
with CLIL) Irlanda - ATC Language Schools, Dublin
Le esperienze vissute in Irlanda (Corso Strutturato) ed in Turchia (Job Shadowing), sono
state entrambe positive sia per la ricaduta sui miei studenti che sul mio Istituto in generale.
Conoscere e confrontarmi con le metodologie di lavoro dei colleghi di altri paesi è stato
professionalmente stimolante in quanto mi ha permesso in primis di migliorare il mio
Inglese o ai fini comunicativi in generale, ma e soprattutto in vista di un mio impegno
nell’attuazione del CLIL. Nella scuola che ho frequentato in Irlanda (ATC Language
Schools), ho approfondito e migliorato la conoscenza della lingua Inglese soprattutto
relativamente alle abilità di speaking e listening; inoltre la maggiore padronanza acquisita
nella comprensione dei testi, mi ha portato, di ritorno dall’esperienza, già dalle prime
lezioni in classe, a proporre ai miei studenti esercizi di fisica e matematica in lingua
presenti nel testo, ogni volta che se ne presentava l’occasione. Inoltre ho potuto verificare
personalmente gli effetti positivi del metodo interattivo docente-studente e studentestudente.
In Turchia l’arricchimento professionale l’ho avuto sia per quanto riguarda
l’insegnamento della mia disciplina sia per il potenziamento della lingua inglese
(speaking). Sono stata partecipe delle loro metodologie di insegnamento: brevi lezioni
frontali seguite da risoluzioni di esercizi e problemi. Ho appreso che nelle classi terminali
l’insegnamento è finalizzato al superamento dei test per l’accesso alle facoltà
universitarie perché gli studenti non devono sostenere l’esame di Stato. Ho trovato la
Turchia ed il suo popolo molto ospitali: i docenti, la preside ed i ragazzi della scuola
ospite mi hanno accolto con calore e hanno mostrato un sincero interesse verso il nostro
sistema scolastico. Queste esperienze hanno accresciuto in me il desiderio di coinvolgere
sempre più i miei studenti cercando di accrescere in loro il piacere e la curiosità della
conoscenza.
Prima di partire per Dublino, autonomamente, con materiale reperito su internet e/o
fornitomi dalle insegnanti di Inglese della mia scuola, ho provveduto a rivedere strutture
e funzioni linguistiche riferibili al livello B1 del Quadro Europeo di Riferimento delle
Lingue; mi sono, inoltre, documentata su aspetti culturali e geografici sia del capoluogo
irlandese e dei suoi dintorni che di Izmir e zone limitrofe.
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Maria Teresa Recchia (Docente)
Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training
with CLIL) Irlanda – ATC Language Schools, Dublin
La mia esperienza presso la Scuola di Lingue ATC Language Schools Ireland in Dublino,
dalla quale ho raccolto frutti solo positivi, è stata superiore alle aspettative perché non
pensavo che in un periodo così breve potessi acquisire delle competenze impensabili per
le condizioni di partenza.
Ho molto apprezzato il metodo d’insegnamento, da una parte molto rigoroso dall’altra
molto accattivante anche grazie alla bravura dei giovani insegnanti che si sono dedicati a
noi di una certa età, con passione, professionalità e una certa curiosità, spunto di crescita
anche per loro che dicevano che “non è facile insegnare agli insegnanti”.
La location universitaria di grande pregio ci ha accolto con grande disponibilità e le
giornate sono piacevolmente trascorse tra lezioni, escursioni nella City e nei bei posti
limitrofi + compiti a casa. La ricaduta sul mio lavoro dal punto linguistico è stata
produttiva nel senso che insieme agli alunni ora posso approcciare con maggior sicurezza
testi, verifiche ed approfondimenti in Lingua Inglese.
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Vincenzo Recchia (Docente)
Job Shadowing Polonia - Gimnazjum Im Adama Olbrachta Przyjmy
Przyjemskiego W Sierakowie, Rawicz
Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training
with CLIL) Irlanda - ATC Language Schools, Dublin
Le mie esperienze nell’ambito del progetto Erasmus+KA1 sono state:
1. Corso di inglese a Dublino (ATC Language Schools Ireland) dal 17 al 31
Agosto 2014
2. Job Shadowing a Rawicz (Polonia) dal 3 al 10 Ottobre 2015.
Il corso di Inglese che ho seguito a Dublino nell’estate del 2014, si è tenuto presso la
scuola ATC, e si è articolato in due settimane per un totale di 40 ore. Il corso “English
Language and Methodology Teacher Training Course with CLIL” è stato molto
interessante ed ha contribuito in maniera determinante a migliorare le mie abilità in lingua
inglese, soprattutto finalizzate all’acquisizione della metodologia CLIL. Nelle classi che
ho frequentato nelle due settimane, ho avuto la possibilità, grazie ad insegnanti preparati,
competenti e disponibili, di praticare una infinità di attività che hanno affinato le mie
competenza in lingua inglese, soprattutto riguardo la capacità di comunicare, agevolata
anche dall’ambiente veramente internazionale delle classi, in cui ho interagito,
ovviamente in lingua inglese, con persone di ogni parte del mondo: spagnoli, coreani,
messicani, brasiliani, arabi, ecc. Alla fine del corso ho conseguito il livello B2 di lingua
inglese. Durante la permanenza a Dublino ho alloggiato all’UCD, college universitario
della capitale irlandese, rivivendo, per alcuni giorni, le atmosfere nostalgiche mai
dimenticate dell’ormai lontana esperienza universitaria giovanile. I benefici derivanti da
questa esperienza sono stati molteplici, a cominciare dalle lezioni CLIL che finalmente
sono stato in grado di cominciare ad effettuare, ma anche in termini di didattica
curricolare, in quanto ho cercato di inserire nei miei percorsi formativi, un modo di
insegnare più “attivo” e coinvolgente per i ragazzi, alla luce di quanto vissuto nelle aule
dell’ATC durante le due settimane.
Dal 3 al 10 ottobre 2015 sono stato ospite, con il mio collega Mario Facchini, docente di
Storia nel mio stesso Liceo, della scuola “Gimnazjum w Sierakowie” in Rawicz (Polonia).
Durante la settimana ho assistito a lezioni di Fisica tenute nella scuola, durante le quali
ho potuto verificare la sostanziale equivalenza degli insegnamenti di questa disciplina nei
nostri due paesi. La differenza più evidente è un approccio sicuramente più pratico e meno
teorico della materia rispetto alle scuole italiane, in particolare rispetto al nostro Liceo
Scientifico, cosa agevolata anche dalla possibilità
di utilizzare strutture (laboratori e classi attrezzate) molto più ricche e dotate di
apparecchiature rispetto alle nostre, che però recuperiamo in termini di approfondimento
teorico, utilizzando e portando a termine programmi abbastanza più ricchi ed
approfonditi. Con il mio collega Mario Facchini abbiamo anche tenuto piccole lezioni di
Italiano in alcune classi, che sono state seguite con molto interesse e partecipazione dai
ragazzi polacchi, i quali, più o meno tutti, sognano un giorno di poter venire nel nostro
Belpaese.
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Durante la permanenza ho anche avuto modo di approfondire la conoscenza del sistema
scolastico locale e di fare un confronto con quello italiano, grazie soprattutto alla profonda
amicizia che ho l’onore di avere con il Dirigente della scuola, il sig. Piotr Mosiek, con il
quale ho condiviso molte esperienze passate in vari paesi europei. L’amico Piotr mi ha
spiegato in particolare il suo ruolo di Dirigente che è molto diverso dal nostro. Egli viene
nominato dalle autorità locali, in base ad un curriculum di titoli ed esperienze didattiche
e manageriali, dopodiché il Dirigente ha la completa responsabilità dell’andamento della
sua scuola. Egli gestisce in prima persona le assunzioni dei docenti che sceglie dopo un
colloquio e dopo aver esaminato accuratamente i loro titoli, ma in modo assolutamente
autonomo, senza seguire graduatorie di nessun tipo. Ha inoltre facoltà di licenziarlo dopo
un periodo di prova, se ritiene che non abbia svolto il lavoro in modo soddisfacente. A
sua volta anche il Dirigente è sottoposto a valutazione e riceve finanziamenti in modo
proporzionale al buon funzionamento della sua scuola. Questo modo di gestire la scuola
è criticabile quanto vogliamo, ma posso garantire, attraverso quello che ho visto e vissuto
in questa settimana, che il buon funzionamento, in termini soprattutto di educazione e di
comportamento e di preparazione degli alunni, ma anche delle attività didattiche in
generale, è fuori discussione e assolutamente non paragonabile al nostro. Da questa
esperienza, come accade quasi sempre, ho riportato una serie di miglioramenti e spunti di
natura didattica che ho intenzione di inserire anche nella programmazione della mia
azione educativa. Per esempio ho molto apprezzato un nuovo modo di valutare le
verifiche orali, che coinvolge anche tutto il resto della classe nella valutazione, che voglio
sperimentare nelle mie classi a partire dall’anno prossimo.
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Floriana Simonetta Anna Scala (Personale Amministrativo)
Job Shadowing Turchia - Karsiyaka Semikler Anadolu Lisesi, Izimir
Il Progetto Erasmus KA1 che la scuola dove opero ha implementato nel biennio 20142015, ha offerto l’opportunità di fare attività di job shadowing non solo a insegnanti e
dirigente, ma anche al personale di segreteria. In qualità di assistente amministrativo a
tempo indeterminato presso il Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” di Sora, ho
fatto questa esperienza in Turchia, a Izmir, dal 25 aprile al 2 maggio 2015. Durante questo
periodo ho avuto l’occasione di conoscere e approfondire le esperienze amministrative
della scuola “IZMIR KARSIYAKA SEMIKLER ANADOLU LISESI”; ho scambiato
con i colleghi della scuola turca informazioni riguardanti lo svolgimento del lavoro di
segreteria e ho avuto modo di osservare praticamente il lavoro svolto negli uffici; in modo
particolare mi sono concentrata sulla gestione di progetti europei, quali i partenariati
strategici previsti dall’azione KA2 e di mobilità previsti dalla stessa azione KA1. Quanto
appreso si è rivelato estremamente utile per la rendicontazione finale del KA1. Tale
esperienza è stata di stimolo anche perché la necessità di comunicare in lingua Inglese mi
ha costretto a rispolverarlo sia prima di partire per Izmir che in loco, essendo tale lingua
l’unico mezzo per comunicare non solo con i colleghi ma anche al di fuori della scuola.
Autonomamente, con materiale reperito su internet e/o fornitomi dalle insegnanti di
Inglese della mia scuola, ho provveduto a rivedere strutture e funzioni linguistiche
riferibili al livello B1 del Quadro Europeo di Riferimento delle Lingue; nella scuola turca
ho frequentato lezioni di Inglese e ho utilizzato l’Inglese come unica lingua per
comunicare.
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Cristiana Zaffiri (Docente)
Job Shadowing Lituania - Siauliai Juventa Progymasium, Siauliai
Corso Strutturato (English Language & Methodology Teacher Training
with CLIL) Irlanda - ATC Language Schools, Dublin
Sono un’insegnante di Matematica e Fisica del Liceo scientifico L. da Vinci di Sora e ho
partecipato a due attività previste dal progetto Erasmus plus KA1: Stage linguistico a
Dublino e Job shadowing in Lituania (Siauliai).
Lo stage linguistico si è svolto durante l’estate del 2015, in particolare dal 26/7/2016 al
9/8/2016. Durante lo stage ho frequentato, presso la scuola ATC Language Schools di
Dublino, un corso di lingua Inglese livello B1 consistente di circa 6 ore di lezione al
giorno.
Grazie a questa attività ho migliorato il mio livello di Inglese e ciò mi ha permesso di
affrontare il corso CLIL in modo più agevole. Gli insegnanti della scuola, tutti altamente
competenti, sono stati molto disponibili. Questa esperienza, inoltre, è stata molto positiva
anche perché ho potuto conoscere tanti ragazzi di nazionalità diverse (spagnoli, brasiliani,
turchi, coreani, arabi) e ciò mi ha permesso di scambiare opinioni, conoscere i diversi
sistemi scolastici da esperienze di vita vissuta.
Durante la permanenza a Dublino ho anche partecipato ad alcune escursioni che mi hanno
fatto conoscere ed apprezzare la natura e il notevole patrimonio culturale irlandese.
Particolarmente significativa per me è stata la visita alla biblioteca del Trinity College.
L’esperienza di Job-shadowing si è svolta durante quest’anno scolastico dal 24/4/2016 al
1/5/2016. Abbiamo avuto l’opportunità di vivere una settimana a contatto con i colleghi
lituani, abbiamo partecipato alle loro lezioni con l’aiuto di una docente di lingua inglese
che faceva da traduttrice. Le lezioni si svolgevano sempre in un clima di rigore e
attenzione, cosa che nella nostra scuola non è così scontata e che otteniamo a volte, con
fatica. Ho potuto poi confrontarmi con la collega di Fisica in un istituto superiore
(gymnasium) e mi è piaciuto molto il suo metodo di verifica orale, che ho cercato di
applicare anche nelle mie classi ottenendo buoni risultati in termini di attenzione
nell’ascolto delle interrogazioni da parte di tutti gli alunni. Ho anche sempre più avuto
l’occasione di migliorare il mio inglese.
Queste due attività mi hanno come ‘rivitalizzata’, dandomi l’opportunità di partecipare
non a corsi di aggiornamento noiosi e poco produttivi, ma a esperienze di vita reale
permettendomi di confrontarmi con persone di cultura diversa. Sono riuscita a portare
nelle mie classi questa ventata di novità e cercherò, nel prossimo anno, di mettere in
pratica anche un metodo basato di più sul lavoro in classe insieme ai ragazzi sulla falsa
riga di quello osservato in Lituania.
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Enrica Zuffranieri (Docente)
Job Shadowing Danimarca - Brønderslev Gymnasium Og Hf-Kursus,
Nordjyalland
Job Shadowing Repubblica Ceca - Stredni Zdravotnicka Skola, Praha
La necessità di avere una formazione continua che possa rispondere prontamente ai rapidi
cambiamenti del contesto scolastico e della società è stata l’input che mi ha spinto a
partecipare attivamente alle diverse fasi del progetto Erasmus plus KA1: in primis durante
la stesura del progetto insieme alle colleghe del dipartimento di Inglese e,
successivamente, prendendo parte a due esperienze di Job Shadowing; in Danimarca e
nella Republica Ceca.
L’ opportunità offerta dai Programmi di cooperazione europea nell’ambito del Life
Learning Programme mi ha permesso di condividere esperienze e buone pratiche che
hanno arricchito e rinnovato non solo metodi e tecniche di lavoro, ma hanno portato una
ventata di freschezza nel rapporto con i ragazzi e sollecitato la curiosità e l’interesse dei
colleghi coinvolti dai report e dalle numerose foto che ben documentano queste
esperienze di ritorno dalla scuola osservata.
Calorosa è stata l’accoglienza sia in Danimarca che nella Repubblica Ceca da parte di
colleghi e dirigenti scolastici che sempre sono stati disponibili a chiarimenti, spiegazioni
e a mettermi a disposizione i materiali didattici per una concreta analisi comparativa tra i
diversi sistemi.
Similitudini e differenze sono subito emerse in entrambi i contesti evidenziando lati
positivi e negativi dei differenti modi di “fare scuola”.
In entrambi i casi l’esperienza è durata una settimana, durante la quale sono stati
approfonditi anche quegli aspetti culturali non specificatamente riconducibili all’attività
didattica: visite dei luoghi più significativi dei paesi ospitanti, partecipazione ad eventi
sia organizzati dalle scuole, quali per esempio le feste di fine anno, che da singoli docenti
per intrattenerci.
In Danimarca il layout delle aule di lezione/laboratorio è apparso subito molto insolito:
gli studenti non sono seduti individualmente, ma in quattro/sei attorno ad ampi banchi
quadrangolari disposti random in un’ampia aula dotata di una quantità e qualità immensa
di risorse tecnologiche alle quali sia docenti che studenti possono far riferimento.
Questa disposizione offre notevoli benefici poiché i ragazzi possono lavorare in gruppo
quindi collaborare e comunicare con i loro compagni di classe, e posizionarsi con le loro
sedie, assieme al loro materiale, in qualsiasi punto dell’ampio banco. Inoltre, l'insegnante
può prendersi efficientemente cura degli alunni ovunque essi siedano.
Non viene fatto largo uso del libro di testo, ma ogni docente proietta la lezione in formato
power point sulla LIM che rappresenta uno strumento didattico fondamentale per tutti.
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La lezione inizia con un breve ripasso sull’argomento della lezione precedente. Una
tecnica comune a tutti i docenti che ho osservato è quella della repetition dei concetti
fondamentali durante l’intera lezione. Nella prima slide della lezione è ben definito il
Learning Object (obiettivo di apprendimento) e la sua declinazione in termini di: cosa
verrà descritto, cosa si andrà a confrontare, e cosa verrà chiarito. In quasi tutte le lezioni
alla parte teorica è associata una pratica con semplici ma efficaci esercizi/attività
realizzate dal docente o dagli alunni, sempre poi seguite da report.
Durante le lezioni il docente lascia una certa libertà agli alunni: uscite, utilizzo computer,
interventi; tutto avviene nel rispetto reciproco e senza che si crei confusione per cui si
evince che la gestione della disciplina è governata da regole rigide.
Spesso, con gli alunni delle classi più alte (16-18 anni) la lezione viene svolta facendo
autocorrezione e autovalutazione sull’argomento che si sta studiando. Grazie a questa
pratica metacognitiva, gli studenti sviluppano una buona consapevolezza degli obiettivi
raggiunti e non.
Anche l’unità oraria lezione è diversa; 70 minuti con intervalli di 10, 20 minuti durante i
quali docenti e studenti in apposite aree o stanze consumano pasti, svolgono attività di
studio autonomo prima di ritornare nell’aula che non è mai la stessa, ma varia a seconda
della disciplina.
Molto più simile a quello italiano il sistema scolastico nella Repubblica Ceca: lezioni
frontali, disposizione dei banchi a file, libri di testo. Anche qui però le lezioni sono tutte
intervallate da 5/10 minuti di pausa per permettere agli studenti di cambiare classe e ai
docenti di consumare veloci snack o bevande.
Non ho evidenziato meccanismi di autocorrezione e/o autovalutazione, ma quello che è
apparso evidente è che gli studenti che non raggiungono gli obiettivi dell’anno in corso
non hanno l’opportunità di ripetere ma devono necessariamente proseguire gli studi ad
un livello più basso.
Lim e presentazioni power point sono un “must” anche se il livello di interazione non è
alto.
Entrambe le scuole osservate hanno dotazioni sportive all’avanguardia e sono rispettose
delle regole di sicurezza sia nelle aule che negli spazi comuni pur occupando edifici molto
diversi: vecchio ma ben tenuto quello ceco, moderno e costruito allo scopo quello danese.
La mensa è presente sia nella scuola di Praga che in quella di Bronderslev e le lezioni si
protraggono anche nel pomeriggio in entrambi i casi.
Le attività principali che ho svolto durante i periodi trascorsi nelle due scuole, oltre
all’osservazione sistematica di lezioni di Inglese a Bronderslev e di Inglese, Informatica
e Nursing a Praga, sono state scambi di idee e esperienze con i colleghi delle discipline
oggetto del job-shadowing; tali relazioni mi hanno offerto la possibilità di entrare più
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‘dentro’ le discipline, cercando di capirne le problematiche e coglierne le varie sfumature
sempre prefiggendomi come obiettivo la spendibilità di tutta questa esperienza nel
contesto scolastico nel quale opero sia in riferimento alla mia materia che al processo di
insegnamento in senso lato. A tale scopo ho raccolto materiali didattici e programmazioni,
organizzazione oraria e informazioni circa la gestione dell’ampliamento dell’offerta
formativa che costituisce parte integrante del dialogo educativo. E’ stato interessante
vedere come nell’insegnamento delle discipline oggetto di job-shadowing, la scansione
dei tempi e la tipologia delle attività erano molto simili alle mie: ad esempio, il warm up,
il brainstorming, l’utilizzo di materiali visivi /video, lavori a coppie e/o piccoli gruppi
ecc. A Bronderslev in particolare ho esaminato libri di testo e materiali di riferimento per
i docenti, preparando con loro una lezione su una reading comprehension che riguardava
gli homeless (senzatetto); lezione che ho tenuto in una classe terminale in preparazione
degli esami finali. In entrambe le scuole osservate ho esaminato materiali di revisione e
valutazione. Di particolare rilievo sono stati i contatti con gli alunni dai quali ho tratto
preziose informazioni relative alle loro problematiche nello studio e alla roro visione sia
della scuola che della società. Un’approfondita analisi comparativa tra il Danish National
Curriculum, i Syllabus Cechi e i Programmi/Linee guidadella Scuola italiana, relativa alle
materie oggetto del job-shadowing, in relazione a obiettivi, tempi, metodologie e
naturalmente, contenuti, mi ha permesso di individuare tecniche, argomenti e idee che
potrebbero essere utilizzati per l’insegnamento dell’Inglese e non nella scuola italiana in
base ai nuovi programmi. Un altro aspetto fondamentale dell’esperienza di jobshadowing è stato quello dell’interazione con i colleghi che ha garantito una crescita in
termini sociali e linguistici.
Le riflessioni e le conclusioni tratte da questa straordinaria esperienza sono state poi
condivise su gruppo Whatsapp, a mezzo Facebook, su vari siti e piattaforme web; Un
report è stato presentato al Collegio Docenti e in occasione delle attività di orientamento
allo scopo di divulgare di divulgare i risultati ad un’audience più ampia, in modo tale da
sensibilizzare la società civile alla tematica di costruzione di un profilo europeo nel
sistema integrato di istruzione, formazione e lavoro.
Quindi, in termini professionali, mi sono arricchita molto traslando nella mia pratica
quotidiana quanto appreso durante l’esperienza di job shadowing, ma anche perché questa
esperienza ha prodotto un valore aggiunto in termini di capitale umano in relazione ai
solidi rapporti di stima, collaborazione e amicizia sviluppatesi sia con i colleghi danesi
che con quelli cechi. Tali rapporti continuano a livello personale, ma anche istituzionale
in quanto la scuola danese sta valutando l’opportunità di fare la stessa esperienza di job
shadowing presso il nostro istituto con docenti di Inglese e Scienze Motorie.È innegabile
inoltre che il KA1 ha innescato, grazie alle numerose mobilità che ha reso possibile, un
processo di miglioramento non solo in ambito linguistico ma anche in ambito scientifico
per quanto attiene l’insegnamento CLIL.
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Ringraziamenti
Al termine di questo documento, testimonianza delle attività svolte nell’ambito del
Progetto Erasmus Plus KA1, che ha visto realizzate ben 29 mobilità dello Staff in Attività
di Job Shadowing e Corsi Strutturati, è doveroso rivolgere un sincero ringraziamento al
Dirigente Scolastico Dott.ssa Orietta Palombo. Infatti, sin dall’inizio, ha favorito con
entusiasmo la realizzazione del Progetto e ha condiviso le opportunità offerte dal
Programma Erasmus Plus KA1 e i suoi obiettivi volti a promuovere, non solo
l’aggiornamento e l’acquisizione di buone pratiche, ma anche la modernizzazione e
l’internazionalizzazione dell’Istituzione Scolastica, attraverso il miglioramento delle
competenze del personale e il rafforzamento della qualità dell’Insegnamento e
dell’Apprendimento.
Un sentito grazie anche all’Agenzia Nazionale Erasmus Plus, che con disponibilità e
professionalità, ha sempre fornito suggerimenti e chiarimenti in tutte le fasi di
realizzazione del Progetto e che ha premiato l’impegno profuso e il lavoro svolto, con
l’invito a partecipare al Seminario Erasmus Plus KA1 di Napoli, alla fine del primo anno
di vita del Progetto, individuando il nostro Liceo come uno dei migliori Istituti Italiani
partecipanti al Programma.
Un grazie va anche rivolto alle colleghe Enrica Zuffranieri e Ilaria Rea e al Personale di
Segreteria, per il loro prezioso contributo alla stesura di questo lavoro conclusivo.
Grazie, inoltre, a tutti i componenti dello Staff, che hanno partecipato e condiviso con
motivazione e interesse le attività e le varie fasi del Progetto, comprendendo l’importanza
di tale iniziativa per una crescita professionale sia personale che a livello di Scuola nel
suo complesso.
Grazie anche alle Scuole Partner Europee, pronte a collaborare, ad accoglierci e a
condividere con noi ancora una volta, esperienze professionali di elevato valore
formativo.
Infine, un grazie di cuore a Benedetta, Giada e Marco (studenti della classe 5°A), per
essermi stati vicini e aver contribuito, con grande dedizione e impegno, alla realizzazione
di questo Lavoro. Grazie.
Annarita Sbardella
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