Quattro immagini uguali, 1969 - Fondazione Giulio e Anna Paolini

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Quattro immagini uguali, 1969 - Fondazione Giulio e Anna Paolini
Quattro immagini uguali, 1969
Matita su tela preparata
Quattro elementi 40 x 40 cm ciascuno, misure complessive ambientali
Firmato, titolato e datato al verso del quarto elemento, sul telaio in alto al centro: “Giulio Paolini /
Quattro immagini uguali 1969”
Collezione privata, Roma
“Quattro tele uguali sono disposte al centro delle quattro pareti dell’ambiente. Ogni tela riproduce l’immagine
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di se stessa in relazione alle altre” .
“Le quattro tele non sono che un veicolo per farne avvertire altrettante e così via, per sottrarre alla presenza
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della tela la sua qualità fisica e utilizzarla come apertura sull’infinitezza del fenomeno del vedere” .
L’opera nasce in un momento della ricerca paoliniana in cui il “fenomeno, antico, del vedere” occupa un ruolo
di primo piano: alcuni dei principali lavori realizzati nel 1969 costituiscono la mostra personale intitolata “Vedo”,
presentata nel 1970 prima a Roma e poi a Torino.
Per l’esposizione collettiva “Vitalità del negativo nell’arte italiana 1960-70” (Roma, 1970), Paolini ha realizzato
una replica con tele di 80 x 80 cm, che non è però stata recuperata a fine mostra in quanto danneggiata.
1
L’artista in Giulio Paolini: Vedo, catalogo della mostra, Galleria Notizie, Torino 1970.
2
L’artista in G. Celant, Giulio Paolini, Sonnabend Press, New York 1972, p. 84 (ripubblicato in Giulio Paolini 1960-1972, a cura
di G. Celant, Fondazione Prada, Milano 2003, p. 282).
Esposizioni e bibliografia cfr. M. Disch, Giulio Paolini. Catalogo ragionato 1960-1999, Skira editore,
Milano 2008, vol. 2, pp. 919-920, cat. n. 194.
© Maddalena Disch