Classe 5ª Sez.

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Classe 5ª Sez.
LICEO SCIENTIFICO STATALE
“Francesco Redi”
1923
LICEO SCIENTIFICO – LICEO LINGUISTICO
90 ANNI
2013
90 ANNI
2103
IL FUTURO È PRESENTE
Esame di Stato 2012/2013
Documento del 15 Maggio
Classe 5ª Sez. E
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA
DOCENTE
ITALIANO E LATINO
Prof. PIERACCINI CINZIA
LINGUA E LETTERATURA FRANCESE
Prof. TERZETTI FRANCESCA
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Prof. TERRAZZANI LAURA
STORIA E FILOSOFIA
Prof. CIVITILLO MARIA ROSA I.
MATEMATICA E FISICA
Prof. GIULIATTINI PAOLA
SCIENZE DELLA TERRA
Prof. PIERINI ANTONELLA
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Prof. MAZZESCHI PIERANGELO
EDUCAZIONE FISICA
Prof. GALLETTI STEFANIA
RELIGIONE
Prof. MISURI MANUELA
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
ALUNNI INTERNI
CALVELLI
CONTI
FARDELLI
FROSINI
KEBEDE
LABANCA
LISI
MADDALUNO
FRANCESCA
SILVIA
GIULIA
FRANCESCO
MOHAMED JONATHAN
NICOLA
SOFIA
LUDOVICA
MARIGNANI
SARA
MATTESINI
MORRI
NERI
ROSSI
ROSSI
ROSSI
VERDELLI
ZAMMUTO
DAVIDE
MICHELA
FRANCESCO
COSTANZA
MAX BENJAMIN
SILVIA
LEONARDO
TERESA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE V sez. E - Bilingue
Coordinatore di classe :
a.s. 2012-2013
prof. Pierangelo Mazzeschi
1. Presentazione sintetica della classe
a. Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso: presentazione del
percorso formativo.
La classe V E attua la sperimentazione bilingue, Francese prima lingua e Inglese seconda; partita
all’inizio del triennio con 17 alunni, non ha subito cambiamenti. Compongono la classe, 10
femmine e 7 maschi, alcuni dei quali residenti fuori città.
Appare unanime il giudizio dei docenti sulla classe dal punto di vista disciplinare: il comportamento
per la gran parte di loro è stato corretto ed educato. Pur dimostrando punti di arrivo differenti, la
classe si è aperta al dialogo, a volte raggiungendo significativi livelli di autenticità e maturità.
Dal punto di vista del profitto , un discreto numero di studenti, si è messo in evidenza per
conoscenze, competenze, capacità, metodo di studio ed interesse, in alcuni casi significativo, verso
tutte le discipline, sulle quali hanno lavorato con impegno e sistematicità.
Sotto il profilo didattico, alcuni mostrano, un percorso scolastico dai risultati discontinui, a causa di
uno studio non sempre puntuale e approfondito.
I risultati conseguiti possono essere considerati complessivamente soddisfacenti, raggiungendo in
alcuni casi livelli di eccellenza nella maggior parte delle discipline.
b. Continuità didattica nel triennio.
Nel corso del triennio la continuità didattica si è interrotta per la lingua Francese in terza, quarta e
quinta; per la lingua Inglese, in quinta; per Fisica, in quarta.
Non hanno subito variazioni le altre discipline.
2a. Obiettivi generali raggiunti dalla classe:
I docenti hanno fissato come obiettivo fondamentale l’acquisizione dei punti cardine dei diversi
saperi e hanno cercato di alimentare negli allievi una preparazione approfondita sul piano analitico e
articolata, e, dove possibile, una rielaborazione personale e critica degli argomenti trattati, oltre ad
una capacità di metodo e una autonomia nello studio.
Nella classe un buon numero di allievi si è distinto per capacità, interesse personale specifico,
assiduità nella partecipazione e nell’impegno, altri hanno perseguito un habitus cognitivo e risultati
decorosi, pochi mostrano di non aver superato completamente difficoltà evidenziate in alcune
discipline.
CONOSCENZE
Nella maggior parte delle discipline, le conoscenze risultano molto apprezzabili e apprezzabili, per
la gran parte del gruppo classe; adeguate per alcuni e complessivamente adeguate per quegli alunni
che hanno mostrato carenze di base.
COMPETENZE
E’ apprezzabile e significativo il progresso evidenziato rispetto al pur positivo livello di partenza,
da parte di quasi tutti gli studenti.
La maggior parte degli allievi ha mostrato di saper lavorare autonomamente, organizzare le
informazioni per consolidare le conoscenze essenziali, esprimersi con un lessico appropriato e
argomentare in modo lineare.
CAPACITA’
Pur nella naturale diversificazione delle capacità, alcuni alunni emergono per gli ottimi livelli di
intuizione, analisi e sintesi.
2b. Spazi e tempi del percorso formativo
Per il conseguimento degli obiettivi prefissati in ciascuna disciplina, i singoli docenti hanno
valorizzato soprattutto gli aspetti problematici delle varie materie e le loro connessioni.
Al termine dei vari argomenti ogni docente ha effettuato verifiche attraverso esercitazioni scritte,
discussioni e, laddove funzionale all’apprendimento, uso dei laboratori.
Il percorso formativo, scandito in due quadrimestri suddivisi in bimestri con l’invio di schede
informative per le famiglie nei mesi di novembre e di marzo, è stato caratterizzato così da quattro
momenti di verifica. Questo sistema ha permesso a ciascun insegnante di organizzare anche in
modo più mirato l’attività di recupero là dove ritenuta indispensabile, soprattutto come processo
generalizzato in itinere, sia, in alcuni casi, in maniera individualizzata.
Gli alunni si sono impegnati anche in uno studio autonomo di approfondimento e/o di
coordinamento pluridisciplinare su un argomento di loro preciso interesse, organizzato con una
scelta metodologica personale. I docenti si sono solo assicurati della coerenza logico-argomentativa
delle problematiche affrontate. Il lavoro è finalizzato all’inizio del colloquio dell’esame.
3. Attività extra, para, intercurriculari
(Viaggi di istruzione, visite guidate, scambi, stages, tirocini, mostre, conferenze, teatro, cinema,
attività sportive etc.)
Nel corso dell’a.s. 2011-2012 alcuni alunni della classe hanno preso parte alle seguenti
manifestazioni scolastiche:
- Olimpiadi di Matematica e Fisica
- Giochi di Anacleto e Kangoroo
- Progetto Scuola-Lavoro
Tutta la classe ha partecipato al Festival della Filosofia in Magna Grecia (Salerno) e al Viaggio di
Istruzione che ha avuto per meta, Pompei-Paestum-Cuma.
Nel corso dell’a.s. 2012-2013, alcuni alunni hanno preso parte alle seguenti manifestazioni
scolastiche:
- Olimpiadi di Filosofia (una alunna ha vinto le gare Regionali in lingua francese ed è risultata
8° nelle stesse, a livello Nazionale)
- Giochi sportivi studenteschi
- Progetto Special-Olimpix
- Educazione alla salute-formazione studenti-tutor
- Flash Mob sul femminicidio
- Certificazione Delf B2 e B1
- Fair-Play “Mecenate”(una alunna si è classificata al 2° posto nelle borse di studio).
Tutta la classe ha partecipato al Viaggio di Istruzione in Sicilia, accompagnata dagli insegnanti di
Storia dell’Arte ( prof. Mazzeschi) e Lettere, ( prof. Pieraccini) durante il quale, gli alunni, hanno
mostrato interesse rispetto alle mete, disciplina e preparazione.
4. Metodi e mezzi utilizzati (biblioteca, laboratori, altri sussidi didattici etc)
METODI
DISCIPLINE
Lezione frontale
Tutte
Lezione partecipata
Tutte
Utilizzo internet
Tutte
Discussione guidata
Tutte
Utilizzo audio e/o videocassette
Storia dell’Arte, Religione, Storia, IngleseFrancese, Letteratura
MEZZI
DISCIPLINE
Libro di testo in adozione
Tutte
Testi autentici (quotidiani, riviste specializzate),
Tutte
fotocopie etc.
Laboratori
Matematica, Fisica, Scienze, Inglese, Francese
Palestra
Ed. Fisica
5. Criteri seguiti per lo svolgimento e la valutazione della terza prova
Nel corso dell’anno scolastico, sono state effettuate tre simulazioni della Terza prova, utilizzando la
tipologia B, considerata dal Consiglio di classe la più idonea a valorizzare i saperi degli allievi, in
quanto atta a fare emergere non solo le conoscenze e le competenze, ma anche le capacità critiche,
argomentative, di analisi e di sintesi. Le prove hanno riguardato quattro discipline a rotazione, ad
eccezione di Educazione Fisica. E’ stato permesso l’uso del dizionario monolingue e/o bilingue per
lo svolgimento delle prove linguistiche. Il tempo per l’effettuazione della prova è stato di due ore e
trenta minuti.
5a Prove panliceali: sul finire dell’anno scolastico è prevista simulazione pan liceale della I e II
prova d’esame.
Prove effettuate come simulazione della terza prova pluridisciplinare
Prima simulazione effettuata il 12 dicembre 2012
Discipline: Francese, Scienze della terra, Filosofia, Latino
Seconda simulazione effettuata il 7 marzo 2013
Discipline: Storia dell’Arte, Storia, Fisica, Inglese
Terza simulazione effettuata il 9 maggio 2013
Discipline: Storia dell’Arte, Inglese, Storia, Scienze della terra
Si allegano per la commissione esaminatrice i testi delle prove.
6. Allegati
- Criteri di valutazione approvati dal Collegio docenti
- Griglie di valutazione adottate per I prova, II prova, III prova
- Proposta di griglia di valutazione del colloquio
- Testi delle Terze prove
Arezzo, 15 maggio 2013
Il Coordinatore di classe
Prof. Pierangelo Mazzeschi
Il Dirigente Scolastico
Prof. Anselmo Grotti
RELAZIONE FINALE E CONTENUTI DISCIPLINARI
DEL DOCENTE: CINZIA PIERACCINI
ITALIANO E LATINO
2012/2013
ITALIANO
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
In merito al conseguimento degli obiettivi cognitivi, i risultati individuali sono diversificati:
un numero non ristretto di allievi ha evidenziato una conoscenza dei contenuti completa,
profonda e corretta, effetto di motivazione intrinseca, impegno quotidiano continuo e autonomo
metodo di studio; un altro gruppo di studenti ha dato prova di essere in possesso di conoscenze
adeguate. Si osserva qualche fragilità.
COMPETENZE
Gli studenti, a livelli differenziati, sono in grado di riconoscere e usare registri linguistici diversi
nella comunicazione orale e scritta; sanno comprendere e analizzare testi letterari in versi e in
prosa, cogliendone le tematiche fondamentali; riescono a contestualizzare le produzioni artistiche
esaminate e possiedono consapevolezza delle tecniche adottate. Una parte considerevole della
classe manifesta in modo ragguardevole le suddette competenze, altri raggiungono livelli
adeguati, altri ancora complessivamente accettabili.
CAPACITA’
Emerge più di qualche alunno che ha dimostrato capacità di analisi e sintesi, quindi, in grado di
istituire collegamenti tra argomenti e discipline diverse, non limitandosi ad una acquisizione
meccanica dei contenuti.
CONTENUTI DISCIPLINARI:
UGO FOSCOLO: (l’analisi di questo autore, a esclusione de “Le Grazie”, è stata affrontata nel
precedente anno scolastico, ma nel presente si è proceduto a un dettagliato ripasso con verifica)
vita, pensiero, poetica, opera.
- Le “Ultime lettere di Jacopo Ortis”: conoscenza generale; lettura e commento della lettere:
11 ottobre 1797(“Il sacrificio della patria nostra è consumato”), 15 maggio 1798 (“Illusioni
e modo classico), 19 e 20 febbraio 1799(lettera da Ventimiglia).
- Le “Odi”: conoscenza generale. Confronti
- I “Sonetti”: conoscenza generale; analisi e commento delle seguenti liriche:
“A Zacinto”, “Alla sera”, “In morte del fratello Giovanni” (tutte anche a memoria)
- I “Sepolcri”: analisi e commento del testo integrale (a memoria vv. 279-295).
- La “Notizia intorno a Didimo Chierico”: conoscenza generale.
- Le “Grazie”: conoscenza generale.
IL ROMANTICISMO: caratteri generali, il contesto storico, Romanticismo e
Illuminismo, la nuova concezione della realtà, il
Romanticismo e la poesia.
LA POLEMICA CLASSICO-ROMANTICA IN ITALIA:
- La “Lettera semiseria di Grisostomo” di G. Berchet: conoscenza generale.
- L’intervento di M. de Staël
ALESSANDRO MANZONI: vita, pensiero, poetica, opera.
- “In morte di Carlo Imbonati“: conoscenza generale dell’opera, lettura e commento
dei versi 206-214.
- La “lettera” allo Chauvet sull’unità di tempo e di luogo della tragedia: lettura e
commento dei seguenti passi antologici: “Il romanzesco e il reale”, “Storia e invenzione
poetica”.
- La “Lettera sul Romanticismo”: lettura e commento del passo antologico: “L’utile, il vero,
l’interessante”.
- Gli “Inni sacri”: conoscenza generale, analisi e commento di “La Pentecoste”.
- La lirica storica e patriottica: le “Odi”: conoscenza generale, lettura e commento
di “Marzo 1821” e di “Il cinque maggio”.
- Le tragedie: conoscenza generale.
L’”Adelchi”: conoscenza generale, lettura e commento dei cori dell’atto terzo e quarto.
- “I Promessi Sposi”: ripasso
GIACOMO LEOPARDI: vita, pensiero, poetica, opera.
- Le concezioni, il pessimismo storico, cosmico, eroico.
- Lo “Zibaldone”: conoscenza generale; lettura e commento dei passi antologici.
- I “Pensieri”: conoscenza generale.
- Le “Operette morali”: conoscenza generale, lettura e commento di:
“Dialogo della Natura e di un Islandese”, “Dialogo di Plotino e Porfirio”, “Dialogo di un
venditore
di almanacchi e di un passeggere”, “Cantico del gallo silvestre”,
- I “Canti”: caratteri generali. Lettura e commento delle seguenti liriche:
“Ultimo canto di Saffo”, “L’infinito”, “Alla luna”, “La sera del dì di festa”, “A
Silvia”, “Il passero solitario”, “La quiete dopo la tempesta”, “Il sabato del villaggio”, “Le
ricordanze”, “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”.
- Il ciclo di Aspasia: conoscenza generale; analisi e commento della lirica “A se stesso”.
- “La ginestra o il fiore del deserto”: analisi generale
L’ETA’ POSTUNITARIA: cenni
- La “Scapigliatura”: caratteri generali; “Dualismo” di Arrigo Boito
- L’età del Realismo: caratteri generali, il Positivismo.
GIOSUE’ CARDUCCI: Vita, pensiero, poetica, opera.
- Lettura e commento delle seguenti opere:
“Inno a Satana”(conoscenza generale),
da “Rime nuove”:“Traversando la Maremma toscana”, “Davanti San Guido”, “Pianto antico”,
“San Martino”, “Idillio maremmano”, “Il Comune rustico”.
Da “Odi barbare”: “Nevicata”
IL VERISMO: caratteri generali, poetica, connessioni con il Naturalismo francese.
GIOVANNI VERGA: vita, pensiero, poetica, opera.
- dalla lettera a Capuana, lettura e commento del passo antologico “Sanità rusticana e malattia
cittadina”
- “Vita dei campi”: conoscenza generale, lettura e commento delle seguenti novelle:
“Fantasticheria”, “Rosso Malpelo”, “La lupa”, “L’amante di
Gramigna”(solo prefazione).
- “I Malavoglia”: conoscenza generale, lettura, tra gli altri, del passo antologico che contiene la
prefazione.
- “Novelle rusticane”: conoscenza generale, lettura e commento delle seguenti
novelle: “La roba”, “Libertà”.
- “Mastro don Gesualdo”: conoscenza generale.
IL DECADENTISMO: caratteri generali, Decadentismo e Simbolismo, i “poeti maledetti”, “il
poeta veggente”.
GABRIELE D’ANNUNZIO: vita, pensiero, poetica, opera.
- “Il Piacere”: conoscenza generale, lettura dei seguenti passi antologici:
“Andrea Sperelli ed Elena Muti”, “Una fantasia in bianco maggiore”.
- Il “Poema paradisiaco”: “Consolazione”: caratteri generali.
- “Laudi del cielo, del mare, della terra e degli eroi”: “Alcyone”: conoscenza
generale, lettura e commento di:
“La pioggia nel pineto”, “La sera fiesolana”.
GIOVANNI PASCOLI: Vita, pensiero, poetica, opera.
- “Il fanciullino”: conoscenza generale, lettura di un passo antologico.
- “Myricae”: conoscenza generale, lettura e commento delle seguenti liriche:
“Novembre”, “Temporale”, “Il lampo”, “Il tuono”, “Lavandare”, “L’assiuolo”, “X Agosto”.
- I “Canti di Castelvecchio”: conoscenza generale, lettura e commento
delle seguenti liriche:
“Nebbia”, “La tessitrice”, “Gelsomino notturno”, “La mia sera”
- I “Primi poemetti”: conoscenza generale, lettura e commento di
“Nella nebbia”
-“Poemetti”: “Digitale purpurea”, “Vertigine”: caratteri generali
- I “Poemi conviviali”: conoscenza generale, lettura e commento della lirica
“Alexandros”, “L’ultimo viaggio”(parti 23-24).
LUIGI PIRANDELLO: vita, pensiero, poetica, opera.
- “L’umorismo”: lettura del passo antologico: “un’arte che scompone il reale”
- “Novelle per un anno”: lettura di “Il treno ha fischiato”, “Ciaula scopre la luna”
- “Il fu Mattia Pascal”: conoscenza generale; lettura passi antologici
- “Uno, nessuno e centomila”: conoscenza generale; lettura del passo antologico “Nessun nome”.
- “Maschere nude”: conoscenza generale dei maggiori drammi.
ITALO SVEVO: vita, pensiero, opera
- “Una vita”: conoscenza generale
- “Senilità”: conoscenza generale
- “La coscienza di Zeno”: conoscenza generale; analisi e commento dei seguenti passi antologici:
“Morte del padre”, “La profezia di un’apocalisse cosmica”
IL CREPUSCOLARISMO: caratteri generali.
GUIDO GOZZANO: analisi e commento di “La signorina Felicita”.
IL FUTURISMO: caratteri generali.
FILIPPO TOMMASO MARINETTI: “Il manifesto del Futurismo”, “Il manifesto tecnico del
Futurismo”.
GIUSEPPE UNGARETTI: vita, opera, pensiero.
- “L’Allegria”: analisi e commento delle seguenti liriche: “Veglia”, “I fiumi”, “San
Martino del Carso”, “Soldati”.”Mattino”.
-“Il Sentimento del tempo”: “Di luglio”
-“Il dolore”: “Non gridate più”
E. MONTALE: vita, opera, pensiero, poetica
(Si prevede di procedere come segue, affrontando lo studio dettagliato di Montale, proseguendo
con i caratteri generali del Neorealismo; lo studio della Divina Commedia è già stato concluso)
- Da “Ossi di seppia”: analisi e commento delle seguenti liriche: “Non chiederci la parola”,
“Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”
- Da “Occasioni”: analisi e commento di: “La casa dei doganieri”
- Da “Satura”: analisi e commento di: “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale”.
IL NEOREALISMO: conoscenza generale
DANTE ALIGHIERI: “Divina Commedia”
- PARADISO: Analisi e commento dei seguenti canti: I, III, VI, XI, XII, XV(caratteri generali),
XVII, XXXIII. Inoltre, sono stati riesaminati alcuni passi dai canti dell’Inferno (I,II, III, V, VI,
X, XV) e del Purgatorio (I, V, VI, VIII, XI, XXVIII, XXXIII), già trattati nei precedenti anni
scolastici, nell’ottica del confronto volta ad una più solida conoscenza dell’opera nella sua
completezza.
Letture, a scelta, dei seguenti testi:
A. MANZONI, “I Promessi Sposi”(ripasso autonomo dell’opera già studiata nel corso del 2°
anno)
G. VERGA, “I Malavoglia” o “Mastro don Gesualdo”.
L. PIRANDELLO, un romanzo e drammi teatrali.
UN ROMANZO DEL NOVECENTO A SCELTA
(Le letture di cui sopra si sono realizzate in modo autonomo)
Libri di testo: - G.Baldi.S.Giusso-M.Razetti-G.Zaccaria La Letteratura,, Ed. Paravia, Torino.
Voll. 4, 5, 6
-La Divina Commedia” Edizione integrale, a cura di A. De Marchi, Ed. Paravia
Inoltre, quando necessario, si è fatto uso di fotocopie.
15 maggio 2013
L’INSEGNANTE
METODOLOGIE
E’ stata utilizzata generalmente la lezione frontale arricchita comunque costantemente dal
dibattito.
L’attualizzazione degli argomenti è stata ottenuta tramite il confronto con l’esperienza e con la
cultura con la quale gli alunni sono a contatto. Inoltre, non si è mai trascurato di istituire raccordi
interdisciplinari.
MATERIALI DIDATTICI
Libri di testo : - G.Baldi.S.Giusso-M.Razetti-G.Zaccaria La Letteratura,, Ed. Paravia, Torino.
Voll. 4, 5, 6
-La Divina Commedia” Edizione integrale, a cura di A. De Marchi, Ed. Paravia
Inoltre, quando necessario, si è fatto uso di fotocopie.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Gli alunni hanno affrontato molteplici prove scritte (l’ultima in verità è prevista per il prossimo
21 maggio), esercitandosi su: analisi del testo letterario, articolo di giornale e saggio breve,
trattazione di argomento storico, tema di riflessione.
Le verifiche orali sono state almeno quattro (l’ultima ancora da completare) e si sono strutturate
come colloqui individuali su testi e autori, al fine di mettere in evidenza applicazione e capacità
degli alunni.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si è sempre tenuto conto di una valutazione formativa, in quella finale sono stati presi in
considerazione i livelli di partenza, la partecipazione e l’impegno.
Come indicatori sono stati seguiti i seguenti criteri: conoscenza dei contenuti, capacità di
organizzare l’argomento, proprietà linguistica, correttezza sintattica, capacità di critica autonoma
e personale.
Come griglia di valutazione è stata seguita quella approvata dal Collegio.
ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE IN DATA 15 MAGGIO: 105
ULTERIORI ORE PREVISTE FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI: 12
Arezzo, 15 maggio 2013
Il docente: Cinzia Pieraccini
LATINO
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
In merito al conseguimento degli obiettivi cognitivi, i risultati individuali sono diversificati:
alcuni allievi hanno evidenziato una conoscenza dei contenuti completa, profonda e
corretta, conseguenza di una motivazione intrinseca, di un impegno quotidiano continuo e di un
autonomo metodo di studio; un’altra fascia della classe ha dato prova di essere in possesso di
conoscenze adeguate. Si evidenzia qualche fragilità.
COMPETENZE
Gli studenti, a fasce differenziate, sono in grado di comprendere il significato generale di un
testo, di cogliere le tematiche trattate, di operare una opportuna contestualizzazione e di
procedere ad appropriata analisi del testo. Consistente è la parte della classe che mostra
competenze senz’altro più che adeguate, tra cui risaltano alcune individualità, altri allievi si
attestano su livelli opportuni, altri ancora li raggiungono debolmente.
CAPACITA’
Rilevante è il numero di allievi che ha dimostrato capacità di analisi e sintesi, quindi, in grado di
istituire collegamenti tra argomenti e discipline diverse, non limitandosi ad una acquisizione
meccanica dei contenuti.
CONTENUTI DISCIPLINARI:
ANTOLOGIA LATINA:
( In questa sezione si è privilegiato l’aspetto linguistico
della disciplina, procedendo a traduzione e analisi dei testi;
i passi in poesia sono stati esaminati anche dal punto di vista
metrico)
LUCREZIO: vita, pensiero, opera
- Dal “De rerum natura”: lettura metrica, traduzione, analisi e commento dei seguenti brani:
“Inno a Venere” I, 1-43
”Il trionfo di Epicuro” I, 62-79
“Empietà della religio” I, 80-101
“Il miele delle Muse” I, 921-950
“Tedio e ignoranza” III, 1053-1075(Lettura di approfondimento sul tema: La
Commutatio loci”)
“L’amore è cieco” IV, 1146-1159)
“Madre o matrigna?” V, 195-227
“La peste di Atene” VI, 1230-1286
CICERONE: vita, pensiero, opera
- Epistolario: caratteri generali; traduzione, analisi e commento dei seguenti testi: Fam, XIV,2;
Ad Att, IV, 1
- Orazioni: caratteri generali, il genere, il contesto storico-politico, caratteri e contenuti delle
principali orazioni, il genere dei discorsi, la partizione di un discorso,l’elaborazione
della materia.
-“Pro Caelio”: conoscenza dell’opera; analisi, traduzione e commento dei
seguenti passi: 1, 1-2; 13, 30-34.
-“In L. Catilinam”: conoscenza dell’opera; analisi, traduzione e commento dei
seguenti paragrafi:, 1, 1-3; 7, 16-18
- Le opere politiche: caratteri generali
-“De re publica”: caratteri generali; traduzione, analisi e commento dei seguenti
capitoli del libro VI (Somnium Scipionis): 13, 14, 15, 16, 17; (capp. da 18 a 26 in
traduzione)
SENECA: vita, pensiero, opera; traduzione, analisi e commento dei seguenti passi:
-“Epistulae morales ad Lucilium”: 47 (1- 4: Seneca e gli schiavi); 56 (1-2...5...: i bagni);
104 (13-15...;16-17;...19-20...: il viaggio).
-“De otio”: “L’impegno civile del sapiente” (3-8)(di cui 4, 5,8 in traduzione)
TACITO: vita, pensiero, opera (In particolare, sono stati affrontati i temi: autoctonia e mito della
purezza razziale, imperialismo romano).
- “De origine et situ Germanorum”: caratteri generali; traduzione, analisi e commento dei
seguenti capitoli: II, IV.
- “Agricola”: caratteri generali; traduzione e commento di “il discorso di Calgàco”: (par.30)
(parr. 31-32 in sintesi),“il discorso di Agricola”:(par. 33 in sintesi); (par.34 in
traduzione)
- “Historiae”: carat. gen.; analisi e commento in italiano di: “Il discorso di Ceriale” (IV; 73-74).
LETTERATURA LATINA:
ETA’ GIULIO-CLAUDIA: caratteri generali
SENECA: vita, pensiero, opera; oltre ai passi risultanti dal programma svolto nella sezione
“antologia latina”, qui di seguito si elencano i passi antologici esaminati solo nei
Contenuti:
- da “Epistulae morales”: Epistula 94 (Alessandro Magno)
- da “De otio”: “L’impegno civile del sapiente”(3-8)( di cui 3,6 in latino cit.)
- da “Apokolokyntosis”: “L’imperatore Claudio giunge al cielo”(5-7)
- da “De clementia”: “Il principe clemente”(I,1,2-4)
PETRONIO: vita, pensiero, opera
- dal “Satyricon”, seguenti letture antologiche in italiano:
“Il discorso di Ermeròte”(37); “La tomba di di Trimalchione”(71,5-12);
“Il lupo mannaro”(61,6-9;62); “La matrona di Efeso”(111-112).
FEDRO: vita, pensiero, opera
“Le favole”: caratteri generali; seguenti letture antologiche in italiano:
“Il lupo e l’agnello”(I;1); “Il corvo e le penne del pavone”(I;3); “Il vecchio e
l’asino”(I,15); “La rana scoppiata e il bue”(I,24); “Il lupo e il cane” (III,7); “Un
aneddoto storico:Tiberio e lo schiavo zelante”(II,5); una fabula milesia:“Il soldato e la
vedova”(App. Per.,14).
LUCANO: vita pensiero, opera
- dal “Bellum civile”, seguenti letture antologiche in italiano:
“Pompeo e Cesare”(I,129-157); “Un orrendo rito magico”(VI,668-706;716-725); “La
piana di Farsalo dopo la battaglia”(VII,785-824); “Le nozze di Catone”(II,326-391).
PERSIO: vita pensiero, opera
- dalle “Satire”, seguente lettura antologica in italiano:
“l’inetto giovin signore”(III,1-34).
ETA’ DEI FLAVI: caratteri generali
PLINIO IL VECCHIO: vita, pensiero, opera
- da “Naturalis historia”, seguente lettura antologica in italiano:
“La natura: una buona madre o una crudele matrigna?”(VII,1-5).
QUINTILIANO: vita, pensiero, opera
- dall’ “Institutio oratoria”, seguenti letture antologiche in italiano:
“Il professore ideale”(II,2,4-13); “I primi insegnamenti”(I,1,26-27,30-31,34-36);
“Contro le punizioni corporali”(I,3,14-17).
ETA’ DA NERVA A TRAIANO: caratteri generali
MARZIALE: vita, pensiero, opera
- da “Epigrammata”, seguenti letture antologiche in italiano:
“Proemio”(I,pr.); “Una galleria di maschere” (I,10; V,43; VI,57; VIII,10,79;
IX,15; XI,102); “Erotion”(V,37); “La quiete della provincia”(XII,18).
GIOVENALE: vita, pensiero, opera
- dalle Satire, seguenti letture antologiche in italiano:
“Indignatio e ira nel manifesto poetico di Giovenale”(I,1,20-30,73-80,147-171);
“Giovenale e gli immigrati stranieri”(III,58-80); “Roma grande metropoli, ma città
invivibile”(III,232-248); “Una galleria di ritratti femminili”(VI,114-131,434-456,
475-495).
TACITO: vita, pensiero, opera; oltre ai passi risultanti dal programma svolto nella sezione
“antologia latina”, qui di seguito si elencano i passi antologici esaminati solo nei
contenuti:
- da “Germania”, seguenti letture antologiche in italiano:
“I Germani, una minaccia fatale per l’impero”(37)
- da le “Historiae”, seguente lettura antologica in italiano:
“Un progetto di lavoro per la vita”(I).
- da “Annales”, seguenti letture antologiche in italiano:
“Nerone invita la madre a Baia”(XIV,4); “Le esequie di Agrippina” (XIV,9).
PLINIO IL GIOVANE: vita, pensiero, opera
- da “Epistulae”, seguenti letture antologiche in italiano:
“L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio” (libroVI);
“La questione dei Cristiani”(X).
- da “Panegirico a Traiano”, seguenti letture antologiche in italiano:
“l’impero adottivo secondo Plinio”(Pan.,7)
ETA’ DA ADRIANO AGLI ANTONINI: caratteri generali
APULEIO: vita, opera, pensiero
- dal “Apologia”, seguenti letture antologiche in italiano:
“Che cos’è la magia”(25-26); “La statuetta misteriosa”(61-63)
- dalle “Metamorfosi”, seguenti letture antologiche in italiano:
“Psiche scopre l’identità del marito”(V, 22-24); “Psiche al cospetto di Venere”(VI,
9-11); “Il lieto fine”(VI,23-24).
LETTERATURA CRISTIANA
S. AGOSTINO: vita, opera, pensiero.
- dalle “Confessiones”, seguente lettura antologica in italiano:
“Tolle lege, tolle lege”(VIII,12, 30)
- dal “De civitate Dei”, seguente lettura antologica in italiano:
“I figli della città di Dio nascosti tra gli empi”(I, 35).
METRICA:
- Elementi di prosodia e di metrica
- Esametro dattilico
SINTASSI
- Ripasso in itinere delle principali strutture morfologiche e sintattiche
Libri di testo:
- Pagliani, Alosi, Malaspina, Buonopane, Ampio, Balbo, Antico Presente, voll. 1° e 3°, Petrini
- P.Cappelletto,La verità della ragione,Lucrezio tra filosofia e sentimento della natura, Signorelli
- E. Vita, L’arte della persusione, Eloquenza e retorica in Cicerone, Signorelli
- A. Diotti, Nova lexis,, Bruno Mondadori
- E. Tortorici, Traditio, Versioni latine per il triennio, Bruno Mondadori
- Inoltre, quando necessario, si è fatto uso di fotocopie.
15 maggio 2013
L’INSEGNANTE
METODOLOGIE
E’ stata utilizzata generalmente la lezione frontale arricchita comunque costantemente dal
dibattito.
L’attualizzazione degli argomenti è stata ottenuta tramite il confronto con l’esperienza e con la
cultura con la quale gli alunni sono a contatto. Inoltre, non si è mai trascurato di istituire raccordi
interdisciplinari.
Durante il corso dell’anno scolastico è stata effettuata attività di recupero per quegli alunni
che avevano evidenziato lacune nella materia.
-
MATERIALI DIDATTICI
Libri di testo:
Pagliani, Alosi, Malaspina, Buonopane, Ampio, Balbo, Antico Presente, voll. 1° e 3°, Petrini
P.Cappelletto,La verità della ragione,Lucrezio tra filosofia e sentimento della natura, Signorelli
E. Vita, L’arte della persusione, Eloquenza e retorica in Cicerone, Signorelli
A. Diotti, Nova lexis,, Bruno Mondadori
E. Tortorici, Traditio, Versioni latine per il triennio, Bruno Mondadori
Inoltre, quando necessario, si è fatto uso di fotocopie.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Gli alunni hanno affrontato molteplici prove scritte, impostate in modo differenziato (passi di
versione senza vocabolario, testi di autore già tradotti, domande a risposta aperta secondo la
tipologia B della terza prova di Esame); esse hanno mirato a verificare sia le abilità traduttive
degli studenti, sia le conoscenze e dell’autore in oggetto, e delle principali strutture
morfosintattiche, presenti nel passo proposto, sia le abilità di analisi e sintesi. Le verifiche orali
sono state almeno quattro (l’ultima ancora da completare) e si sono strutturate come colloqui
individuali su testi e autori, al fine di mettere in evidenza conoscenza, applicazione e capacità
degli alunni.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per le prove scritte: comprensione globale del testo, traduzione in lingua italiana sintatticamente
e grammaticalmente corretta, conoscenza delle strutture morfosintattiche, dell’opera e dell’autore
in oggetto.
Per le prove orali: conoscenza degli argomenti, capacità di approccio diretto al testo in lingua,
lettura metrica, conoscenza dei generi e dei temi affrontati, capacità di rielaborazione critica.
Nella valutazione sommativa è stato tenuto conto dei livelli di partenza, della partecipazione e
dell’impegno.
Come griglia di valutazione è stata seguita quella approvata dal Collegio.
ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE IN DATA 15 MAGGIO: 83
ULTERIORI ORE PREVISTE FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI: 12
Arezzo, 15 maggio 2013
Il docente
Cinzia Pieraccini
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Francesca Terzetti
a.s.2012-2013 Classe V Sez.E
Materia: Lingua e Letteratura Francese
La classe, formata da 17 alunni, è stata seguita da me solo durante quest’anno
scolastico e non ha avuto alcuna continuità nell’insegnamento della materia nel corso
del quinquennio. Ciononostante, gli allievi hanno espresso disponibilità, spirito
collaborativo e un buon livello generale di interesse e di partecipazione, alcuni di loro
dimostrandosi anche desiderosi di ampliare e approfondire le proprie conoscenze nella
disciplina. Il livello di partenza riscontrato è stato generalmente adeguato a quello
richiesto, in alcuni casi ottimo o eccellente .
Conoscenze
Gli studenti hanno generalmente acquisito una conoscenza delle strutture
grammaticali e sintattiche tale da poter comprendere documenti orali o scritti di una
certa complessità e sanno orientarsi nel panorama storico-letterario del XIX e XX
secolo, sia pure con gradi diversi di profondità.
Competenze
Tutti gli studenti sanno:
Leggere in modo corretto un testo in lingua.
Esprimersi con sufficiente correttezza in lingua francese.
Individuare le tematiche proposte e esporle in modo sintetico.
Capacità
Le capacità qui sotto elencate sono state acquisite in modo differenziato dalle diverse
componenti della classe, con livelli che vanno dalla sufficienza al’eccellenza:
- lettura analitica del testo letterario
- rielaborazione dei contenuti proposti, con individuazione del cotesto e contesto
socioculturale di appartenenza.
-sviluppo del senso critico e capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari
Contenuti disciplinari ed eventuali approfondimenti
Littérature (dal testo « Écritures…Anthologie littéraire en langue française », di BoniniJamet,
vol.2 »)
Panorama historique du XIX siècle.
L’ère romantique
R.Chateaubriand « Un état impossible à décrire » (René)
« Quitter la vie » (René)
Madame de Staël : « Une femme amoureuse » (Corinne)
Alfred de Vigny : « La mort du loup » (Les Destinées)
Victor Hugo
« Bonjour mon petit père ! » (Les Contemplations)
« Une larme pour une goutte d’eau » (Notre-Dame de Paris)
« Terrible dilemme » (Les Misérables)
Balzac ou l’énergie créatrice
« Prenez tout » (La recherche de l’absolu)
« La déchéance de Goriot » (Le Père Goriot)
Stendhal, l’italien
« Combat sentimental » (Le Rouge et le Noir)
Panorama littéraire et culturel : Le Romantisme français. Les grands thèmes romantiques. Le
romantisme en France et en Italie
Entre réalisme et symbolisme
Panorama historique : la seconde moitié du XIX siècle (le Second Empire, la Commune
de Paris, la Troisième République)
Flaubert ou le roman moderne :
« Une lune de miel », « Charles et Rodolphe » (Madame Bovary)
« Rencontre banale » (L’Éducation sentimentale)
Le naturalisme
Zola, le théoricien du naturalisme
Les Rougon-Macquart
« L’alambic »(L’Assommoir)
« La ruine d’un petit commerce » (Au Bonheur des Dames)
Guy de Maupassant
« Et Boule de Suif pleurait » ( Boule de Suif)
Du réalisme au naturalisme
Peinture et sculpture réalistes ; architecture et urbanisme ; la naissance de la photographie
Baudelaire, poète de la modernité : sa vie, son œuvre, lecture et analyse des poèmes suivants de
« Les Fleurs du mal »
Spleen LXXVIII, Le poison, La mort des amants, Correspondances, L’Albatros, L’invitation au
voyage , À une passante ).
Da « Petits Poèmes en prose »- « Un hémisphère dans une chevelure »
Verlaine
« Chanson d’automne »,( Poèmes saturniens) « En sourdine »( Fêtes galantes) , « Le ciel est,
par-dessus le toit » (Sagesse), « Langueur », « Art poétique » (Jadis et Naguère).
Rimbaud
« Le bateau ivre » (Poésies).
XX siècle –panorama historique et littéraire ( jusqu’à la deuxième guerre mondiale)
Apollinaire: « Il pleut » (Calligrammes), « Zone » (Alcools)
Le surréalisme :
André Breton « l’écriture automatique » (Manifeste du surréalisme 1924)
P :Eluard «La courbe de tes yeux » (Capitale de la douleur)
M.Proust « À la recherche du temps perdu » : « La petite madeleine », « Il était snob » (Du
côté de chez Swann) « Dilemme aristocratique » (Du côté des Guermantes).
Lettura integrale, sintesi e commento dell’opera di Elie Wiesel « La nuit »
N.B.Le parti del programma che non potranno essere svolte saranno depennate
MetodologiaPer lo sviluppo delle abilità orali punto di partenza sono stati sempre documenti autentici,
occasione di stimolo per la produzione in lingua, anche con attività guidate.
La presentazione del testo letterario ha comportato una fase preliminare in cui gli alunni sono stati
portati a formulare ipotesi sul tipo di documento proposto e a riattivare le proprie conoscenze sul
tema trattato. Dopo la lettura o ascolto del documento, la comprensione globale è stata verificata
tramite un breve questionario aperto o a scelta multipla; gli alunni sono stati abituati ad effettuare,
a seconda delle esigenze, una lettura selettiva, rapida o analitica dei documenti proposti.
Per l’analisi testuale sono state adottate le appropriate strategie relativamente al genere letterario
e alla tipologia testuale proposta, a cui sono seguiti un dibattito libero o guidato e attività di vario
tipo : riassunti, questionari, prise de notes, brevi commenti.
Dal testo letterario si è passati all’opera dell’autore e al periodo storico, cercando di incoraggiare i
riferimenti ad altre discipline.
 Verifiche e valutazione
Sono stati effettuati almeno 4 compiti durante il primo quadrimestre e 4 durante il secondo,
rispondenti alla seguente tipologia :
-test di comprensione /produzione scritta. (domande di comprensione + domande aperte di
produzione relativa al testo)
-analisi guidata di brevi passaggi di prosa o poesia (dello stesso tipo di quelli proposti nel libro di
testo)
Per la valutazione dell’orale ci si è basati principalmente sul colloquio in lingua.
Essa ha tenuto conto, oltre che delle prove orali e scritte, del livello di partenza, della
partecipazione e collaborazione rilevata in classe, della costanza dimostrata nello studio.
AREZZO li, 15 maggio 2013
Francesca Terzetti
RELAZIONE FINALE CLASSE 5E
Lingua e Civiltà Inglese
Prof.ssa Laura Terrazzani
Premessa :
L’anno scolastico 2012-2013 ha rappresentato il mio primo anno di lavoro in questa classe.
Interagire con questo gruppo, è stato facile. Mi riferisco principalmente al rapporto alunnoinsegnante che si è instaurato. Alunni in generale corretti sotto il profilo disciplinare ed nel
complesso responsabili per ciò che concerne l’impegno,hanno mantenuto un interesse per la
suddetta disciplina mediamente alto, cercando di adattarsi al mio metodo di lavoro ed alcuni si
sono distinti apportando quasi sempre un contributo personale alla lezione. Alunni apprezzabili
sotto il profilo umano.
CONOSCENZE :
Trattasi di una classe abbastanza eterogenea per ciò che concerne la partecipazione e l’impegno
scolastico. Le loro conoscenze morfologiche-sintattiche si attestano in generale su un livello tra
il sufficiente ed il discreto, raggiungendo in certi casi, punte buone ed in taluni casi, ottime.
Veramente esiguo il numero di alunni che ancora manifestano alcune insicurezze di una qualche
rilevanza a livello di grammatica di base. Riguardo ai contenuti letterari gli studenti hanno
acquisito una conoscenza delle diverse tematiche che varia nel complesso dal sufficiente al
pienamente discreto,con punte decisamente buone se non ottime.
COMPETENZE :
Per ciò che concerne l’espressione orale e scritta, gli alunni, nel complesso, sono in grado di
usare il suddetto registro linguistico in modo sufficientemente autonomo e sostanzialmente
corretto, nel senso che al di là di qualche incertezza grammaticale (fatto più che normale), la
comunicazione passa e sono in grado, nel complesso, di esprimere le conoscenze acquisite in
maniera adeguata ed in alcuni casi con una certa sicurezza e ricchezza di vocabolario.
Decisamente limitato numero di alunni che evidenziano una qualche fragilità espositiva, legata
in parte al dato caratteriale ed in altri ad una non sempre continua applicazione alla disciplina e
scarsa partecipazione.
CAPACITA’ :
La classe nel complesso ha evidenziato buone capacità di ascolto e comprensione, mostrando
abilità diversificate, sia sul piano più strettamente linguistico che dei collegamenti concettuali e
della riorganizzazione sintetica e critica dei contenuti. Questa differenziazione nelle varie abilità
ha fatto sì, che alcuni alunni, se pur a volte insicuri sul piano delle conoscenze grammaticostrutturali, abbiano raggiunto comunque valutazioni complessivamente tra il sufficiente e il
discreto, grazie a capacità intuitive, indispensabili nelle attività di comprensione e di ascolto.
METODOLOGIE :
Si è fatto uso della lezione frontale, di attività guidate (tests di ascolto e comprensione),
discussioni di gruppo. La mia didattica non ha mai privilegiato la nozione fine a se stessa ma ha
sempre insistito sul livello contenutistico e concettuale ed è sempre stata finalizzata a potenziare
le loro capacità comunicative, critiche e di collegamento, senza comunque prescindere dalla
contestualizzazione storico letteraria , strumento indispensabile per approcciare qualsivoglia
testo e aiutare gli alunni nel loro processo di crescita in quanto individui.
MATERIALI DIDATTICI :
Si è fatto uso soprattutto dei loro testi, sia per quanto riguarda la trattazione delle varie
tematiche letterarie ( autori e brani) che per i contenuti più specificatamente linguistici. Non è
mancata la visione di films in lingua originale: Pride and Prejudice, The Importance of Being
Earnest , Alice in Wonderland, Mrs. Dalloway e 1984. Ovviamente le tematiche dei suddetti
erano inerenti agli argomenti affrontati . Si è fatto un uso regolare del laboratorio linguistico.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA :
Nel corso di questo anno gli alunni sono stati sottoposti a prove diverse: tests di ascoltocomprensione, produzioni scritte ,insieme a simulazioni delle terze prove di esame. Sul piano
orale ho basato le mie verifiche sulla conoscenza degli autori, dei testi presentati e loro
contestualizzazione, per giungere a discussioni aperte in cui veniva anche richiesta la loro
opinione e a chi ne aveva gli strumenti, un giudizio critico personale.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Per quanto riguarda la valutazione si è fatto riferimento ai criteri approvati in Collegio Docenti e
presenti nel P.O.F..
Nel valutare si è tenuto comunque conto del livello di partenza di ogni singolo alunno.
Relativamente alla valutazione delle terze prove si è tenuto conto di due indicatori: Language
(0/15) e Task (0/15).
CONCLUSIONI :
La somma totale effettiva delle “Unità di Lezione” svolte, dall’inizio dell’Anno scolastico fino
alla data del 15 Maggio 2013 saranno pari a n° 83 Unità.
Le ulteriori “Unità di Lezione”, presunte, da svolgersi a partire dal 15/ 5 /08 fino alla fine
dell’Anno Scolastico saranno in numero di 12.
Arezzo lì 9 Maggio 2013
Prof. ssa
Terrazzani
Laura
PROGRAMMA FINALE
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE - CLASSE V “ E“
(Prof.ssa Laura Terrazzani)
Strumenti didattici
-With Rhymes and Reason- from the Beginnings to the Romantic Age - Loescher
-With Rhymes and Reason- from the The Victorian Age to Modern Times -Loescher
-FCE- examination papers 3- Cambridge
Contenuti letterari:
- Ripasso generi letterari : Fiction ,poetry, drama
- The Romantic Age: Historical, Social and Literary context
- The Industrial Revolution
- William Wordsworth : Life and Features
“My Heart Leaps Up “
- Percy Bysshe Shelley : Life and Works
“Ode to the west wind”
- Samuel Taylor Coleridge: Life an Works
“The Rime of The Ancient Mariner”
The Novel of Manners
- Jane Austen: “Pride and Prejudice”
- The Victorian Age : Historical, Social and Literary Background
“ Charles Darwin and Evolution” - The Controversy Continues in America and in Europe
- Insight to the Age (Victorian superiority, Victorian compromise, moralism and women)
- Charles Dickens : Life and Works"
“Oliver Twist”- plot
- extract from Oliver Twist
- The workhouses
- The Bronte Sisters : Lives and Works
- Emily Bronte
- “Wuthering Heights” - plot (personaggi e temi dell'opera)
- Charlotte Bronte : Cenni
Alice in Wonderland – Visione del film
- Robert Luis Stevenson: Life and Works
“ The strange case of “Dr. Jeckyl and Mr. Hide”
- R. Kipling (The Jungle Book), J. Conrad ( Earth of Darkeness): cenni
- Aestheticism
- Dandysm
- Oscar Wilde : Life and Works
" The picture of Dorian Gray – Plot” (extract pag.66)
“The Importance of Being Earnest”- Visione del film
The Twentieth Century : Historical, Social and Literary Context
- The modern Age
- Insight to the Age
- The poetry of WorldWar I
- Wilfred Owen: Dulce et Decorum Est
- James Joyce : Life and Works
" Joyce's conception of the Artist - features and themes - first period : Dubliners
“Eveline” (epiphany)
-“ I think he died for me " ( from " The Dead " )
- second period : Ulysses (parallel with Odyssey)new techniques (stream of consciousness interior monologue)
- Virginia Woolf : life and works
- “Mrs. Dalloway” - Visione del film
- Thomas Stearns Eliot : life and features
“The Waste Land”: structure
“An Unreal City”- extract from The Fire Sermon)
- Ernest Hemingway : Life and Works
“The Old and Sea” - plot
- George Orwell: life and works
“Nineteen Eighty Four”- plot e visione del film
- The theatre of the Absurd - Features
- Samuel Beckett : Life and Works
" Waiting for Godot " : struttura dell'opera e personaggi
Testo di lingua FCE examination papers 3 - Longman
Sono state svolte tutte le attività di ascolto.
Readings and Use of English:
- An eye for detail
- Drop me a line
- Thomas Edison
- Vancouver
- A Job with risks
- London guidebooks
- My home town
- Under the city streets
- Bigfoot
( Prof. Terrazzani Laura)
Arezzo, 15 Maggio 2013
STORIA
CONOSCENZE
In merito al conseguimento degli obiettivi cognitivi, un discreto numero di alunni ha evidenziato
una conoscenza dei contenuti completa e organica, risultato di un impegno quotidiano continuo e di
un autonomo metodo di studio. Alcuni alunni hanno fornito prova di avere conoscenze nel
complesso discrete. Pochi discenti hanno dimostrato di possedere conoscenze sufficienti e non
supportate da rielaborazione critica
COMPETENZE
Un buon numero di alunni sa interpretare in modo critico i contenuti appresi e seguire percorsi di
appredimento autonomo. Complessivamente gli allievi sanno utilizzare la terminologia specifica,
mettere in relazione eventi e analizzare problemi. Solo alcuni studenti,, se orientati opportunamente
operano collegamenti significativi tra i fatti o sono in grado di seguire linee trasversali di
rielaborazione dei dati storici diversi. Per lo più approssimativo anche l'uso del linguaggio
specifico.
CAPACITÀ
La maggior parte degli alunni ha dimostrato adeguate abilità di analisi e di sintesi.
METODOLOGIE
I metodi prevalentemente usati sono stati la lezione frontale e il “ragionare insieme”.
STRUMENTI DIDATTICI
Il manuale: De Bernardi, Guarracino - I saperi della storia- Tomo A e B. Ed. Bruno Mondadori
Video. Fotocopie.
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE
Interrogazioni orali e questionari di varia tipologia. Simulazione della terza prova di tipologia B
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si fa riferimento alla tabella di valutazione approvata dal Collegio dei docenti ed inserita nel POF
CONTENUTI DISCIPLINARI
La crisi dell’equilibrio: la prima guerra mondiale
Le ragioni dell’immane conflitto
Crisi economiche. Tensioni internazionali. Lotta per la spartizione dei mercati
Cultura e politica del nazionalismo
L’inizio delle operazioni militari: L’ultimatum dell’Austria alla Serbia e l’inizio della Grande
guerra; guerra di posizione: guerra sui mari e guerra sottomarina
L’intervento italiano: L’iniziale neutralità dell’Italia; fra neutralismo e intervento, il Patto di
Londra e l’inizio delle operazioni dell’esercito italiano
Lo stallo del 1915-16: Una logorante guerra di trincea; i governi di unità nazionale e lo stato
“imprenditore della guerra”
Dalla guerra europea alla guerra mondiale: la svolta del 1917; le rivolte popolari contro la
guerra e la miseria; la risposta autoritaria al “disfattismo”; l’offensiva austro-tedesca a la disfatta
italiana di Caporetto
La fine della grande guerra: l’arrivo delle truppe americane e la controffensiva dell’Intesa; la
conferenza di Versailles, le posizioni dei vincitori; il nuovo assetto geopolitico dell’Europa.
Dossier storiografico
G.L.Mosse – L’entusiasmo dei giovani
A.Gibelli – L’esperienza della trincea
J.Winter - L’esperienza della morte e l’elaborazione del lutto
La rivoluzione russa
L’impero zarista: la Russia zarista fra arretratezza e modernizzazione; i partiti di opposizione e gli
obiettivi della lotta politica; la rivoluzione del 1905; le riforme di Stolypin e i rapporti sociali delle
campagne
La caduta degli zar: le ripercussioni della grande guerra; il rientro di Lenin dall’esilio e le Tesi di
aprile.
La rivoluzione d’ottobre: la crisi di luglio; la scelta rivoluzionaria e la presa del Palazzo
d’Inverno; l’uscita dalla guerra: la pace di Brest-Litovsk.
Il dopoguerra: un nuovo scenario mondiale
La pacificazione impossibile: la contraddittoria ricerca di un nuovo equilibrio: i quattoridici punti
di Wilson; gli obiettivi della Gran Bretagna e della Francia; il trattato di Versailles: l’annientamento
della Germania; il trattato di Saint-Germain: la spartizione Impero austro-ungarico; il riassetto dei
confini italiani; il trattato di Sevres: la spartizione dell’ex Impero ottomano.
Crisi degli imperi coloniali e “risveglio dei popoli”: Anticolonialismo e nazionalismo nel Medio
Oriente; la nascita della Repubblica di Turchia; l’indipendenza dell’Egitto e la penetrazione ebraica
in Palestina; la lotta per l’indipendenza in India; la cultura politica e l’azione di Gandhi; le rivolte
antifrancesi in Indocina e la lotta antigiapponese in Cina; la problematica alleanza fra nazionalisti e
comunisti in Cina.
Casi – Il massacro di Amritsar
Questioni – Il nuovo ordine internazionale e la “diplomazia del dollaro”.
Rivoluzione e controrivoluzione: il biennio rosso
La crisi europea, alla ricerca di nuovi assetti: il declino dell’Europa, la dipendenza economica
dell’Europa, nuovi modelli ideologici per uscire dalla crisi; le nuove richieste di partecipazione
politica
La crisi negli stati democratici: la democrazia alla prova; crisi economica e conflitti sociali in
Gran Bretagna, la politica deflazionistica: vantaggi e limiti. Coesione antigermanica e ripresa
economica in Francia. Gli Stati Uniti: tendenze conservatrici e isolazioniste.
la Germania di Weimar: le agitazioni operaie in Germania e la costituzione della Repubblica. La
repressione del moto rivoluzionario spartachista. Una spirale inflazionistica senza precedenti:
L’occupazione della Ruhr e la svolta conservatrice: La destra eversiva contro la repubblica di
Weimar.
Austria e Ungheria: due esiti antitetici: la Repubblica austriaca e l’egemonia della
socialdemocrazia. L’Ungheria dalla rivoluzione di Béla Kun alla prima dittatura fascista in Europa.
La costruzione dell’Unione Sovietica
Il periodo del “comunismo di guerra”: lo scoppio della guerra civile e la vittoria bolscevica. Il
“cordone sanitario e la nascita del Comintern. I primi passi del governo; accentramento del potere e
questione agraria.
La nascita dell’Urss: fine del “comunismo di guerra” e nascita dell’Urss. La terza internazionale e
la nascita dei partiti comunisti. Accumulazione o pianificazione: i contrasti sulla Nep.
Gli inizi dell’egemonia di Stalin: l’ascesa di Stalin e la ridefinizione degli equilibri nel partito.
Stalin padrone incontrastato dello Stato sovietico. Il primo piano quinquennale.
Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo
Difficoltà economiche nel primo dopoguerra: gli effetti della guerra e gli squilibri strutturali
dell’economia. Un capitalismo monopolistico e il dualismo Nord-Sud. La questione meridionale.
Il biennio rosso in Italia: la crisi del settore industriale. La mobilitazione del proletariato
industriale. La frustrazione dei ceti medi. Benito mussolini e la nascita del Movimento dei fasci. Il
mito della “vittoria mutilata” e la questione di Fiume. Il Partito popolare e il cattolicesimo
democratico di Sturzo. La vittoria dei partiti popolari. La difficile ricerca di nuovi equilibri.
L’occupazione delle fabbriche. La crisi del compromesso giolittiano.
L’avvento del fascismo: la crisi del 1921: si trasforma lo scenario economico e sociale. La fine del
compromesso giolittiano e la nascita del Partito fascista. Gli errori di prospettiva di Giolitti e
l’impasse del Partito socialista. Le spaccature del movimento socialista. La debolezza dei governi
liberali. La marcia su Roma.
La costruzione del regime: i fascisti al governo. Il delitto Matteotti.Il 1926, l’anno di svolta: la
costruzione del regime fascista. Le leggi sindacali. La rivalutazione della lira e gli effetti sociali
della rivalutazione.
Questioni: La costruzione del corpo teorico del regime
La grande crisi e il New deal
Una nuova crisi generale: le cause – Una crisi economica di enorme portata. Il “giovedì nero”: le
cause congiunturali della crisi. Le cause strutturali: la tendenza alla stagnazione. Mercato
internazionale e mercato interno. La diffusione della crisi dagli USA.
Una nuova crisi generale: gli effetti- La reazione del sistema economico. La scelta economica e la
segmentazione del mercato mondiale. Mercati nazionali protetti e politica espansionistica.
Roosevelt e il New Deal: dal libero mercato all’intervento dello stato nell’economia. Il sostegno
della domanda interna. Il riordino del sistema finanziario e la riduzione della disoccupazione. Le
basi dello stato sociale americano.
Concetti: Keynesismo
L’Italia fascista
I tre capisaldi della svolta autoritaria del fascismo: fascismo e democrazia negli anni venti.
L’offensiva fascista negli anni trenta.
la fascistizzazione della società: l’organizzazione del consenso. Il fascismo e la chiesa. Le
organizzazioni giovanili. La scuola e le attività ricreative. La propaganda.
Tra dirigismo e autarchia: gli effetti della crisi degli anni trenta. Dallo stato regolatore della vita
economica allo stato imprenditore e banchiere. La svolta dirigista. Corporativismo e autarchia.
L’imperialismo e la nuova politica estera: la scelta imperialista. La nuova politica estera. L’Asse
Roma-Berlino.
Questioni: Le interpretazioni del fascismo
Il nazismo e i regimi fascisti
La Germania nazista: la crisi economica tedesca e la disgregazione della Repubblica di Weimar.
L’ascesa al potere del Partito nazista. La base sociale del nazismo. La dottrina del nazismo e il
consolidamento dello stato totalitario. La persecuzione antiebraica. I campi di concentramento e di
sterminio. Il lager, modello estremo dello stato totalitario. Controllo sociale, dirigismo economico,
espansionismo politico.
Questioni: l’avanzata elettorale del nazismo
Casi: ” la notte dei cristalli”.
L’affermazione dei fascismi in Europa: l’Austria dalla dittatura di Dollfuss all’annessione del
Reich tedesco. L’Ungheria, il regime controrivoluzionario di Miklòs Horthy. Il regime di Salazar in
Portogallo
Il fascismo fuori dall’Europa: i caratteri autoritari del sistema politico giapponese. Il nesso fra
crisi economica, espansionismo e svolta autoritaria. Populismo autoritario e nazionalismo
neofascista in America Latina.
L’Europa democratica
La tenuta della democrazia in Gran Bretagna: crisi economica e trasformazioni politiche in Gran
Bretagna. La diffidenza verso l’Urss e la politica dell’appeasement.
I fronti popolari: il pericolo fascista in Francia e la nascita del Fronte popolare. La nascita della
Repubblica in Spagna.
L’antifascismo: verso l’unità di azione di socialisti e comunisti. Tendenza unitaria e contrasti
nell’antifascismo italiano. Le divergenze fra Togliatti e Gramsci e la strategia di Giustizia e libertà.
L’internazionale comunista e lo stalinismo
Il mito dell’Urss e l’Internazionale comunista: il fronte unito. La lotta contro il social fascismo.
L’unità antifascista
La società sovietica e la dittatura di Stalin: la pianificazione economica e i suoi effetti sulla
struttura sociale. L’Urss diventa una grande potenza. Il prezzo dell’industrializzazione: la
mobilitazione totalitaria delle masse lavoratrici. L’emulazione socialista: il modello ideologico
dello stakhanovismo. Il culto della personalità.
La seconda guerra mondiale
Verso la seconda guerra mondiale: l’espansionismo nazifascista. La politica di riarmo e di
conquista della “grande Germania. L’egemonia nazista sui fascismi europei e la conferenza di
Monaco.
Il dominio nazifascista sull’Europa: l’invasione della Polonia. La strategia della guerra lampo e
l’occupazione e della Francia. L’Italia dalla non belligeranza all’intervento. La battaglia
d’Inghilterra. La guerra nei Balcani e in Africa.
La mondializzazione del conflitto: L’attacco all’Urss: il “piano Barbarossa”. L’intervento
americano nel pacifico. Gli effetti sociali della guerra e la “soluzione finale”
La controffensiva degli alleati nel 1943: la svolta militare del 1942-43 e lo sbarco alleato in
Sicilia. La caduta del fascismo in Italia e il governo Badoglio. La Repubblica di Salò e
l’opposizione popolare al nazifascismo. La resistenza in Europa. I Comitati di liberazione nazionale
e i nuovi partiti politici in Italia. La lotta partigiana in Italia.
La sconfitta della Germania e del Giappone: lo sbarco in Normandia e l’alleanza antinazista. Gli
accordi di Jalta. La fine della guerra e il disastro atomico. Il nuovo equilibrio planetario.
Questioni: le cause profonde della Seconda guerra mondiale.
Casi: la Shoah
Casi: Il processo di Norimberga
Il nuovo ordine mondiale
Gli scenari economici dopo la guerra: i costi umani e i danni economici. L’egemonia economica
degli Stati Uniti. Gli accordi di Bretton Woods. Il fondo monetario internazionale e la Banca
mondiale.
Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali: la costruzione di un nuovo ordine mondiale
fondato sul bipolarismo Usa-Urss. La nascita dell’ONU. La conferenza di Parigi e i trattati di pace,
La conferenza di Mosca e la spartizione della Germania: l’inizio della guerra fredda. Il piano
Marshall. Le organizzazioni economiche per la cooperazione economica. La costruzione del
dominio sovietico nell’Europa orientale. La crisi di Berlino e la nascita della Nato; verso un mondo
diviso.
La decolonizzazione in Asia e in Africa: la fine degli imperi coloniali europei: Cosscienza
anticoloniale e movimenti nazionalisti nei paesi afro-asiatici. L’indipendenza dell’India:
modernizzazione e conflitti religiosi. Il declino del colonialismo nel Sud-est asiatico: l’Indocina. La
resistenza cinese all’invasione giapponese e la rivoluzione comunista. La questione mediorientale e
le divisioni del mondo islamico. La costituzione dello Stato di Israele.
Questioni e problemi: il dibattito sulla guerra fredda.
Casi: il colpo di stato di Praga
Casi: La battaglia di Dien Bien Phu
L’Italia repubblicana
Nasce la nuova repubblica: la Liberazione e il “governo del CLN”. Il referendum istituzionale e
l’Assemblea costituente. La matrice antifascista della Costituzione. I trattati di pace e la rottura
dell’unità antifascista.
La ricostruzione: la politica economica della ricostruzione: La struttura dualistica dell’apparato
industriale e lo squilibrio tra nord e sud.
Le elezioni del 1948: l’inizio del centrismo. L’adesione alla Nato. Lotte contadine e leggi di
riforma.
Casi: la politica economica di Einaudi.
Casi: il qualunquismo.
1950/70: un intenso sviluppo economico
I fattori della crescita economica: una sviluppo senza precedenti dall’Occidente all’Oriente.
L’”età dell’oro” dell’economia. La liberalizzazione degli scambi. Il ruolo propulsivo degli Stati
uniti. L’integrazione tra sviluppo economico, scienza e innovazioni tecnologiche.
I nuovi settori trainanti: la rivoluzione dell’auto e della plastica. L’elettronica: l’era della
televisione e del computer. Un nuovo modello di organizzazione del lavoro: l’automazione.
Sviluppo e sottosviluppo: la liquidazione del colonialismo in Africa. La liberazione dell’Algeria. Il
divario tra Occidente e paesi sottosviluppati. Il “carattere di relazione” delle dinamiche del
sottosviluppo. Il sistema delle multinazionali: integrazione dei mercati e divario dello sviluppo.
Modelli di società socialista: pianificazione economica e modernizzazione sociale.
Burocratizzazione e inefficienza del sistema sovietico. Il socialismo cinese, la critica al modello
sovietico e la frattura con Mosca.
Opere in primo piano: Galbraith – Il nuovo stato industriale
Questioni e problemi: Il dibattito sul sottosviluppo.
Gli anni cinquanta: la guerra fredda
Il mondo della guerra fredda: la demonizzazione dell’avversario. I conflitti periferici: la guerra di
Corea.
La destalinizzazione: il XX congresso del Pcus. Le rivolte anticomuniste Berlino, Budapest,
Varsavia. La politica del roll back in America latina. La rivoluzione cubana. Gli accordi di Ginevra
sul Vietnam. La nazionalizzazione del canale di Suez.
Verso un mercato comune europeo: crescita economica e intervento pubblico. Il laburismo
inglese e la nascita del Welfare state.
L’integrazione europea: nasce l’esigenza dell’unificazione europea –CECA, CED, MEC. Trattato
di Maastricht e UE.
Cittadinanza e Costituzione: la costruzione di un’Europa unita, il concetto di europeismo. Le
ideologie europeiste e la nascita delle Comunità europee. La costruzione dell’Unione Europea.
Unione europea oggi.
Verso la coesistenza pacifica: la crescente integrazione del mercato mondiale. I costi dell’”impero
sovietico” e la crisi della pianificazione. I paesi “non allineati” e il neocolonialismo. Il gollismo e il
tentativo di autonomia europea. Stabilizzazione dei blocchi e aperture al dialogo.
Gli anni sessanta: la difficile coesistenza
Un mondo multipolare: fattori politici ed economici: l’impegno della chiesa cattolica nel dialogo
tra Est e Ovest. Giovanni XXIII e il Concilio Vaticano II. Le contraddizioni dell’epoca
postconciliare. J. Kennedy: il mito della “nuova frontiera”.
Instabilità internazionale: il muro di Berlino. La crisi di Cuba. La guerra del Vietnam. La guerra
dei sei giorni e la guerra del Kippur. L’Olp e gli accordi di Camp David. La restaurazione
brezneviana in Urss. La “primavera di Praga” e la crisi dell’egemonia sovietica. Il dialogo con l’Est:
l’Ostpolitik.
Il movimento del sessantotto: un movimento che percorre il mondo intero. La rivoluzione
culturale cinese. I caratteri internazionali del Sessantotto. Il sessantotto in Europa e in Italia.
Casi: Martin Luther King, martire della non violenza.
Concetti: Teologia della liberazione.
L’Italia dal boom economico all’autunno caldo
Il boom economico: manodopera a basso costo e prezzi competitivi. Il degrado dell’agricoltura e la
scomparsa dei contadini. I fattori del miracolo economico. L’intervento dello Stato. I costi sociali:
la condizione operaia e l’arretratezza della società.
Gli anni del centrismo: l’egemonia della Democrazia cristiana nello stato e nella società. La crisi
del centrismo. La svolta del centrosinistra.
Gli anni sessanta: fattori interni e internazionali della trasformazione della società. Progetti,
realizzazioni e limiti del Centrosinistra. Le contraddizioni della modernizzazione e i movimenti di
contestazione.
Questioni e problemi: la doppia legalità, stato e sistema clientelare.
Casi: la strage di piazza Fontana.
ARGOMENTI DA TRATTARE DOPO IL 15 MAGGIO
Una nuova crisi generale : la fine del lungo ciclo espansivo: la stagflazione. Una variabile fuori
controllo: il prezzo del petrolio. Le cause della crisi petrolifera. La crisi del sistema monetario di
Bretton Woods. Nixon decreta la non convertibilità del dollaro in oro. Salari e occupazione: la
resistenza del lavoro. Crisi e trasformazione del sistema produttivo italiano. La nuova società
italiana. Il “compromesso storico” e il ” ritorno all’ordine”. I governi di “unità nazionale”: tra
azione riformista ed esplosione terrorista. La marginalizzazione del Pci e l’esperienza del
pentapartito.
Ore di lezione svolte alla data del 15 maggio: 76 ore
Ulteriori ore previste fino al termine delle lezioni: 11 ore
L’insegnante
FILOSOFIA
CONOSCENZE
In merito al conseguimento degli obiettivi cognitivi, i risultati individuali sono diversi: un discreto
numero di alunni ha evidenziato una conoscenza dei contenuti completa e corretta, a volte
eccellente, risultato di una motivazione intrinseca, di un impegno quotidiano continuo e di un
autonomo metodo di studio. Un gruppo di alunni ha fornito prova di avere conoscenze
sostanzialmente sufficienti o quasi discrete e di essere in grado individuare con prontezza i nuclei
concettuali fondanti dei sistemi filosofici o delle teorie e di connetterli in una trama coerente di
pensiero anche se non è stato costante nel lavoro di consolidamento e di rielaborazione dei
contenuti appresi. Qualche alunno ha dimostrato difficoltà di comprensione dei nuclei filosofici più
complessi a causa della discontinuità nello studio e di una certa superficialità nel metodo di lavoro.
COMPETENZE
Discreto il numero degli alunni che sanno contestualizzare i problemi e le categorie essenziali della
tradizione filosofica, operare confronti fra le varie soluzioni date dai singoli filosofi a specifiche
problematiche, argomentare le proprie affermazioni, usare il linguaggio specifico. Alcuni studenti si
sono limitati allo studio essenziale degli elementi disciplinari.
CAPACITÁ
Alcuni alunni hanno dimostrato di possedere ottime abilità di scomposizione dei temi nei loro tratti
rilevanti e sensibilità per le distinzioni concettuali, nonché abilità di sintesi intesa come capacità di
ricostruzione coerente del quadro d’insieme dell’argomento affrontato. Quasi tutti gli alunni hanno
potenziato le abilità logiche necessarie a un apprendimento significativo. Qualche alunno ha,
comunque, ancora difficoltà a elaborare in modo sintetico le conoscenze in suo possesso nonché a
rielaborarle in termini critici e personali.
METODOLOGIE
Lezione frontale, lezioni a carattere dialogico orientate a chiarire i concetti di più difficile
comprensione e aiutare lo studente a promuovere le operazioni necessarie al conseguimento degli
obiettivi cognitivi.
MATERIALI DIDATTICI
Manuale in uso: Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi, De Pasquale, O’Brien –I filosofi e le
idee- B. Mondadori. Manuale di consultazione: Abbagnano, Fornero - La filosofia- Paravia.
Givone-Firrao- Filosofia. Salvatore Tassinari- Storia della filosofia occidentale.
TIPOLOGIE DELLE VERIFICHE
Verifiche orali, verifiche scritte di varie tipologie. Simulazioni della terza prova di tipologia B.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si è fatto riferimento ai criteri di valutazione stabiliti dal Collegio dei docenti e che sono inseriti nel
POF.
CONTENUTI DISCIPLINARI
E. Kant:: gli scritti precritici : scienza e metafisica. Etica e antropologia. La Critica della ragion
pura: la fondazione della conoscenza oggettiva. Il criticismo e il concetto di trascendentale. Lo
spazio e il tempo. Le categorie e la loro deduzione. Lo schematismo dell’intelletto e il sistema dei
principi. Fenomeno e noumeno. La dialettica della ragione. La Critica della ragion pratica: i
caratteri generali dell’etica kantiana. L’imperativo categorico e le sue formulazioni. Libertà e
moralità. I postulati della ragion pratica. La Critica del giudizio: giudizio determinante e giudizio
riflettente. Estetica e teleologia. Storia, politica e diritto: il disegno della storia dell’uomo. Libertà e
diritto. La pace perpetua.
Il dibattito postkantiano: la filosofia elementare di Reinold. La discussione sul concetto di cosa in
sé: Schulze e Maimon
J.G.Fichte: dal criticismo all’idealismo etico. I principi della dottrina della scienza. La
profonda unità di teoria e prassi. Morale, diritto e stato
Schelling: l'assoluto come indifferenza di spirito e natura: le critiche a Fichte; la filosofia della
natura; la struttura finalistica e dialettica del reale; la natura come "preistoria" dello spirito; fisica
speculativa e pensiero scientifico; l'idealismo trascendentale; la filosofia teoretica; la filosofia
pratica; la teoria dell’arte
Schopenhauer: le radici culturali del sistema. La quadruplice radice del principio di ragion
sufficiente. Il mondo della rappresentazione come "velo di Maya. La scoperta della via d'accesso
alla cosa in sé. Caratteri e manifestazioni della "volontà di vivere”. Il pessimismo: dolore piacere e
noia, la sofferenza universale,l’illusione dell’amore. La critica delle varie forme di ottimismo. Le
vie di liberazione dal dolore: l'arte, l'etica della pietà, l'ascesi
Hegel: . la razionalità del reale. La dialettica e il sistema: l’assoluto è il tutto; una filosofia circolare
e concentrica; il movimento dialettico e la verità. Hegel in contesto: il confronto con l’illuminismo,
con Kant e con Fichte; Hegel e il romanticismo. La Fenomenologia dello spirito: un romanzo dello
spirito, la coscienza, l’autocoscienza, la ragione, lo spirito, la religione, il sapere assoluto. La logica:
dalla Fenomenologia al sistema. L’idea pura; partizioni e categorie logiche (caratteri generali).La
filosofia della natura. La filosofia dello spirito: lo spirito soggettivo e lo spirito oggettivo.
L’interpretazione filosofica della storia universale. Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia
Kierkegaard: Il metodo della comunicazione; comunicazione sociale ed anonimato; la
comunicazione d’esistenza e l’autoappropriazione della verità. Le figure dell’estetico. Dalla
disperazione alla scelta etica. Il matrimonio e la vita sociale. Dall’etica alla fede. La critica alla
filosofia hegeliana. La via della verità. Dalla disperazione alla decisione di credere.
Destra e sinistra hegeliana
Feuerbach: critica della religione e antropologia. Le critiche ad Hegel. La religione come
alienazione. Il progetto di un umanesimo naturalistico.
Marx: filosofia come critica. La critica della filosofia hegeliana del diritto. Emancipazione politica
ed emancipazione umana. Filosofia, proletariato e rivoluzione. Lavoro, alienazione,
riappropriazione. Le eredità di Feuerbach e di Hegel. La critica dell’ideologia. Ideologia e rapporti
di produzione. Materialismo storico e lotta di classe, il programma comunista. Il capitale: economia
e dialettica, merce,lavoro e plusvalore, tendenze e contraddizioni del capitalismo, la rivoluzione e la
dittatura del proletariato, le fasi della futura società comunista.
Il Positivismo: il Positivismo e i suoi principi. L’evoluzione del positivismo nell’Ottocento
Comte: scienza, storia e società. Classificazione ed evoluzione delle scienze. La sociologia.
La società industriale e positiva:ordine e progresso
John Stuart Mill: la società giusta: utilità sociale e libertà; capitalismo e riforma della società; il
valore sommo della libertà
Nietzsche: arte e filosofia: Nietzsche, Schopenhauer, Wagner; l’apollineo e il dionisiaco nella
tragedia. Il prospettivismo e la concezione della storia: il divenire dell’essere e la verità; la critica
della decadenza occidentale; la malattia storica della cultura europea; la critica della storiografia.La
fase illuministica: dall’arte alla scienza; le illusioni della metafisica e della morale; La gaia scienza.
Le parole chiave della filosofia di Nietzsche: la morte di Dio, il superuomo, l’eterno ritorno, la
volontà di potenza. La critica della morale e della religione: la distruzione della tradizione
occidentale, la trasvalutazione dei valori.
Freud: un “maestro del sospetto”. Freud prima della psicanalisi. Il caso della signorina O: verso la
psicanalisi. La nascita della psicanalisi. Sogno e “lapsus” come forme del desiderio. Il bambino
psicanalitico: un piccolo “perverso”. Verso la costruzione di una metapsicologia. Al di là del
principio di piacere: la crisi della psicanalisi panedonistica. La seconda topica dell’apparato
psichico: es, io, super-io. L’uomo: un animale nevrotico e infelice. Totem e tabù. Il disagio nella
civiltà.
Individuo e massa- La massa come problema. L’irrazionalità della folla: G. Le Bon. Il punto di
vista della psicanalisi. Ortega y Gasset: l’uomo- massa. Società di massa e alienazione
dell’individuo: Horkheimer e Adorno.
Totalitarismo, il male e la responsabilità: La riflessione filosofica sul totalitarismo: Arendt,
Popper, Levinas. Il totalitarismo ed il problema della colpa: Jaspers. La filosofia dopo Auschwitz.
Ore di lezione svolte fino al 15/05/2013: 81 ore
Ulteriori ore di lezione previste fino al termine dell’anno scolastico: 10 ore
L’insegnante
Relazione finale di Matematica
Docente : Paola Giuliattini
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di:
Conoscenze
La classe ha conseguito conoscenze globalmente discrete dei contenuti teorici e delle metodologie
specifiche relativamente agli argomenti di questo anno scolastico e ha consolidato i concetti
fondamentali dei precedenti anni. Alcuni alunni si sono distinti per impegno continuo, interesse e
approfondimento personale; in qualche caso , invece, lo studio è stato discontinuo e le conoscenze
acquisite si sono attestate ai limiti della sufficienza.
Competenze
Una buona parte della classe è riuscita ad individuare ed applicare leggi, proprietà e procedimenti in
maniera corretta e veloce, identificare, comprendere e risolvere i problemi proposti, acquisendo
sicurezza ed utilizzano un appropriato linguaggio specifico.
Alcuni alunni, invece, non sempre sono riuscita a sviluppare correttamente tali competenze,
evidenziando difficoltà soprattutto nella risoluzione di problemi geometrici.
Capacità
Nella classe si evidenziano alcuni alunni con buone doti d’analisi, di sintesi, di astrazione e di
rielaborazione personale che hanno mostrato di saper operare collegamenti e formulare ipotesi e
organizzare con autonomia il proprio lavoro e altri che , invece, hanno manifestato difficoltà e
incertezze dovute anche a una applicazione discontinua e carenze non sempre colmate.
Metodologie
La metodologia utilizzata nelle spiegazioni delle unità didattiche è stata prevalentemente la lezione
frontale, ma spesso si è dato spazio anche a sollecitare interventi individuali per far emergere negli
alunni l’ intuizione per la ricerca delle metodiche risolutive.
Sono state effettuate ore di approfondimento per gli allievi motivati e attività di recupero e di
sostegno per alcuni alunni che hanno evidenziato incertezze e difficoltà nel corso della loro carriera
scolastica.
Materiali didattici
Testo in adozione:
Corso base blu di matematica
Autori: Bergamini Trifone
Edizioni: Zanichelli
Tipologie delle prove di verifica effettuate
Sono state utilizzate verifiche di vario tipo: verifiche scritte suddivise sempre nella soluzione di un
problema geometrico ed esercizi concernenti gli argomenti svolti in classe.
I problemi hanno sempre preso spunto da temi delle maturità degli anni precedenti in modo da far
abituare gli alunni all’impostazione della prova di matematica degli esami di stato. Le verifiche
orali sono state valutate sulla conoscenza e la corretta applicazione dei teoremi e delle leggi
studiate e sono state alternate a test e quesiti.
Criteri di valutazione
Nella valutazione delle prove scritte è stato tenuto conto dei seguenti criteri: possesso delle
informazioni specifiche, abilità ed intuizione nella soluzione di singoli problemi, ordine e rigore nel
relativo svolgimento.
Nelle prove orali è stato tenuto conto di serietà e costanza nello studio, di capacità di organizzare e
rielaborare criticamente gli argomenti studiati.
E’ stata richiesta un’esposizione adeguata in un linguaggio chiaro, corretto e appropriato.
La valutazione ha tenuto conto anche dei progressi fatti rispetto ai livelli iniziali.
Si allegano i criteri di valutazione concordati dal dipartimento di matematica per la correzione degli
elaborati:
Contenuti disciplinari
1) Funzioni reali di variabile reale: alcune definizioni fondamentali, funzioni elementari, le
funzioni inverse delle funzioni circolari.
2) Limite di una funzione: nozione di limite, limite infinito, asintoti verticali, limite finito di una
funzione all’infinito, asintoti orizzontali, limite infinito di una funzione all’infinito.
Limite destro e limite sinistro di una funzione, limiti fondamentali, teoremi sui limiti: teorema
dell’unicità (dim.) e del confronto (dim.), teorema della permanenza del segno, operazioni sui limiti,
somma e prodotto .limiti finiti, limiti infiniti e forme indeterminate, limite all’infinito di un
polinomio,limite infinito di funzioni razionali.
3) Funzioni continue: definizione, continuità a destra e a sinistra, alcune funzioni continue, punti
di discontinuità per una funzione, discontinuità di prima, seconda e terza specie, limiti notevoli,
teoremi fondamentali sulle funzioni continue, asintoti: asintoti verticali, orizzontali e asintoti
obliqui.
4) Teoria delle derivate: definizione di derivate e suo significato geometrico, significato
geometrico del rapporto incrementale, derivata destra e derivata sinistra, continuità delle funzioni
derivabili, derivata di funzioni elementari: derivata di una costante, della funzione identica, derivata
di senx (dim), di cosx (dim), derivata della funzione logaritmica esponenziale, derivata di una
somma (dim), derivata di un prodotto, derivata della funzione reciproca, derivata di un quoziente,
derivata della funzione composta e della funzione inversa, derivata delle funzioni inverse delle
funzioni circolari, derivata prima e derivate successive, significato fisico della derivata: velocità,
accelerazione, intensità di corrente.
5) Teoremi fondamentali del calcolo integrale: Massimi e minimi, teorema di Rolle, di Cauchy e
di Lagrange e loro significato geometrico, funzioni crescenti; forme indeterminate teorema di de
L’Hospital, punti a tangente orizzontale, concavità, convessità, flessi, studio di punti di non
derivabilità: punti angolosi, cuspidi, punti di flesso a tangente verticale.
6) Grafici di funzioni: Studio del grafico di una funzione polinomiale, razionale, algebrica
irrazionale, goniometrica, esponenziale e logaritmica, numero delle radici reali di un’equazione.
7) Massimi e minimi assoluti: Massimi e minimi assoluti, problemi di massimo e minimo .
8) L’integrale indefinito: Funzioni primitive di una funzione data, proprietà dell’integrale
indefinito, integrali immediati, integrali delle funzioni razionali, integrazione per sostituzione,
integrazione per parti.
9) Integrale definito: Area del trapezoide, somme integrali per difetto e per eccesso, integrale
definito: proprietà, il teorema della media, la funzione integrale, il teorema di Torricelli- Barrow,
calcolo di aree di domini piani, volumi dei solidi di rotazione, integrali impropri.
Ore effettuate fino al 15 maggio : 84
Ore da effettuare al termine delle lezioni: 9
L’insegnante
Prof.ssa Paola Giuliattini
Relazione finale di Fisica
Docente: Paola Giuliattini
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di:
Conoscenze
La classe ha conseguito conoscenze mediamente discrete sia dei contenuti teorici della disciplina
che dell’evoluzione scientifica in ambito tecnologico. L’impegno e l’interesse costanti hanno
permesso di conseguire risultati apprezzabili e, nel caso di un cospicuo gruppo di alunni più
motivati di risultati buoni e ottini. Solo per alcuni le conoscenze si sono attestate soltanto sulla
sufficienza.
Competenze
Una parte di alunni è riuscita, dopo l’osservazione dei fenomeni ad applicare le opportune leggi per
impostare e risolvere i problemi, ma tutti, se opportunamente guidati, sono stati in grado di
comprendere ed identificare correttamente le problematiche loro proposte.
Capacità
Alcuni alunni all’interno della classe riescono a saper operare collegamenti, formulare ipotesi e
realizzare le verifiche correttamente, con discreta velocità di rielaborazione, analizzare e
interpretare un fenomeno e utilizzare un adeguato linguaggio specifico. Una parte di loro ha
acquisito abilità disciplinari soltanto sufficienti a causa di difficoltà nella interpretazione e nella
rielaborazione delle tematiche trattate.
Metodologie
La lezione è stata organizzata in forma di dialogo e di problematica con una partecipazione attiva
degli studenti anche in forma propositiva attraverso osservazioni e deduzioni.
Alcuni argomenti sono stati assegnati allo studio individuale per favorire un’indagine personale e
critica. Il laboratorio, indispensabile per comprendere il rapporto tra esperimento e teoria, è stato
affrontato in poche ma significative esperienze e organizzato in gruppi di lavoro.
In quest’ultimo anno tali esperienze sono state particolarmente limitate anche a causa del poco
tempo a disposizione. Non sono state effettuate ore di recupero per la mancanza di situazioni gravi
da sollevare.
Materiali didattici
Il testo utilizzato è quello in adozione: è “ FISICA VOL. III”, autore Cutnell –Johnson.
Casa editrice: Zanichelli.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate.
Le tipologie delle prove di verifica sono state diversificate per valutare le abilità conseguite dagli
alunni. In particolare sono stati proposti: interrogazioni classiche per verificare le capacità e le
conoscenze sotto il profilo espositivo, test, esercizi, problemi e domande a risposta aperta.
Per quanto riguarda i problemi sono stati affrontati in maniera chiara e lineare per favorirne la
migliore comprensione; infine sono state richieste relazioni sulla attività sperimentale di
laboratorio.
Criteri di valutazione
Nella valutazione delle prove di verifica è stato tenuto conto delle conoscenze acquisite,
dell’esposizione in un linguaggio chiaro e corretto, oltre che appropriato, di ordine e rigore nello
svolgimento dei quesiti, d’abilità, intuizione e infine di serietà e costanza nell’impegno. Non sono
state effettuate ore di recupero o di sostegno per gli alunni che hanno evidenziato incertezze e
difficoltà perché assegnato loro studio autonomo.
La valutazione ha tenuto conto dei progressi rilevati rispetto ai livelli iniziali.
Contenuti disciplinari ed eventuali approfondimenti.
1. Forze elettriche e campi elettrici:
L’origine dell’elettricità. Unità di misura della carica elettrica.
Oggetti carichi e forza elettrica. La conservazione della carica elettrica.
Conduttori e isolanti. Elettrizzazione per contatto e per induzione. Polarizzazione.
La legge di Coulomb. Analogie con la legge di gravitazione universale.
Il campo elettrico. Definizione. Sovrapposizione di campi elettrici. Cariche
puntiformi. Condensatori piani. Linee di forza del campo elettrico.
Il campo elettrico all’interno di un conduttore..
Il flusso del campo elettrico. Il teorema di Gauss. Teorema di Gauss e legge di
Coulomb. Campi elettrici generati da distribuzioni simmetriche di cariche:
Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico:
Energia potenziale in un campo elettrico. La forza elettrica conservativa.
Energia potenziale in un campo elettrico uniforme. Energia potenziale di un sistema
di cariche. Il potenziale elettrico. La differenza di potenziale. L’elettronvolt.
La differenza di potenziale elettrico di una carica puntiforme. Le superfici
equipotenziali e la loro relazione con il campo elettrico. Condensatori e dielettrici.
La capacità di un condensatore. La costante dielettrica relativa.La forza di Coulomb
nella materia. La capacità di un condensatore a facce piane parallele.
Energia immagazzinata in un condensatore Solo formula.
2. Circuiti elettrici:
Forza elettromotrice e corrente elettrica. Generatori di tensione e forza
elettromotrice. La corrente elettrica. La corrente elettrica nei metalli. Il verso
della corrente.. La prima e la seconda legge di Ohm.
La dipendenza della resistività dalla temperatura. I superconduttori.
La potenza elettrica. L’effetto Joule.
Connessione in serie. Connessione in parallelo. Circuiti con connessione in serie e
in parallelo. La resistenza interna. Le leggi di Kirchhoff.. Condensatori in serie e in
parallelo. IL circuito RC.
3. Interazioni magnetiche e campi magnetici:
Interazioni magnetiche e campi magnetici. I magneti. Il campo magnetico.
Il campo magnetico terrestre. La forza di Lorenz. Una definizione operativa di campo
magnetico. Il moto di una carica in un campo magnetico. Il selettore di velocità.
Traiettorie circolari .La forza magnetica su un filo percorso da corrente.
Il momento torcente su una spira percorsa da corrente.
Campi magnetici prodotti da correnti. Il campo magnetico prodotto da un filo percorso
da corrente. Forze magnetiche fra correnti. Definizione di Ampere e Coulomb.
Il teorema di Gauss per il magnetismo.
Il teorema di Ampère. I materiali magnetici. Ferromagnetismo.
Magnetismo indotto.
4. Induzione elettromagnetica:
Forza elettromagnetica indotta e correnti indotte. La forza elettromagnetica indotta in
un conduttore in moto. F.e.m. cinetica. La legge dell’induzione elettromagnetica di
Faraday-Neumann. F.e.m. cinetica e flusso magnetico. La legge di Lenz. Mutua
induzione e autoinduzione. L’alternatore e la corrente alternata. La corrente alternata.
5. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche:
Le equazioni dei campi elettrostatico e magnetico. Le equazioni di Maxwell.
La previsione dell’esistenza di onde elettromagnetiche. La velocità della luce.
Le onde elettromagnetiche. La generazione di onde elettromagnetiche. Lo spettro
elettromagnetico. Onde radio. Microonde. Radiazioni infrarosse. Radiazione visibile.
Ultravioletti. Raggi X. Raggi Gamma. L’effetto Doppler.
6. Teoria della relatività ristretta: cenni.
Ore effettuate fino al 15 maggio : 71
Ore da fare al termine delle lezioni: 9
L’insegnante
Prof.ssa Paola Giuliattini
V E
Relazione finale del docente: Prof.ssa Antonella PIERINI
Materia: Scienze della Terra
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
Le conoscenze dimostrate dalla maggior parte della classe sono mediamente buone. Alcuni studenti,
poi, hanno sempre manifestato una conoscenza ottima degli argomenti trattati in tutta la loro
interezza.
COMPETENZE
La maggior parte della classe sa esprimersi adeguatamente e dimostra interesse nella ricerca di
informazioni e approfondimenti, possedendo proprietà dei termini specifici della disciplina e
autonomia di lavoro.
Solo pochi studenti hanno bisogno di una guida costante per mettere in evidenza le abilità acquisite.
ABILITÀ
La maggior parte della classe sa argomentare sulle conoscenze acquisite dimostrando di saper
condurre il colloquio sugli argomenti proposti con adeguato spirito critico, possedendo qualità di
analisi, doti di sintesi e di rielaborazione personale dei contenuti.
1. METODOLOGIE
Per lo svolgimento del programma sono state usate lezioni frontali accompagnate a
momenti di chiarimento e individualizzazione delle eventuali problematiche.
2. MATERIALI DIDATTICI
Il testo adottato per lo svolgimento degli argomenti esposti è: “Geografia Generale” di
Neviani Pignocchino Seyles – Editore S.E.I.
3. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Per ciò che concerne la tipologia delle prove di verifica utilizzate, sono state impiegate
verifiche orali e prove scritte secondo la tipologia B prevista dalla terza prova dell’esame
di stato.
4. CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione nelle verifiche orali e nei test di tipologia B, hanno tenuto conto del
grado di conoscenza specifica acquisita, dell’uso di un lessico appropriato e dell’ abilità di
rielaborare e collegare i contenuti appresi, anche in una prospettiva pluridisciplinare secondo
quanto previsto dal P.O.F..
5. CONTENUTI DISCIPLINARI ED EVENTUALI APPROFONDIMENTI
ASTRONOMIA
Analisi spettrale della luce delle stelle: effetto Doppler e spostamenti degli spettri.
Spettri di emissione continui, spettri di emissione a righe o a bande, spettri di assorbimento.
La sfera celeste e la posizione degli astri nel cielo.
Le costellazioni. Sistema di riferimento sulla sfera celeste. Coordinate celesti: coordinate
altazimutali, coordinate equatoriali.
Le stelle. Distanza delle stelle. Unità di misura delle distanze in astronomia. Luminosità
delle stelle apparente ed assoluta, magnitudine apparente o assoluta.
Colori e spettri. Classi spettrali. Diagramma H-R.
Nascita di una stella. Reazioni termonucleari nelle stelle.
Evoluzione delle stelle. Giganti rosse.
Novae e supernovae. Stelle a neutroni. Pulsar.
Buchi neri.
Le galassie. La via Lattea.
Origine dell’Universo. Legge di Hubble. Universo stazionario. Teoria del Big Bang.
Sistema Solare. Origine del sistema solare.
Il sole e la sua attività. Interno del sole.
Leggi di Keplero. Legge di gravitazione universale.
Le caratteristiche del Pianeta Terra. Forma e dimensioni della terra. Il calcolo di Eratostene e
la misura della circonferenza terrestre.
Il sistema di riferimento sulla terra. Posizione di un punto sulla superficie terrestre:
coordinate relative o polari.
Coordinate assolute o geografiche: determinazione della latitudine e longitudine.
Movimenti della terra: prove e conseguenze dei moti di rotazione e di rivoluzione terrestri.
Le stagioni.
I moti millenari.
La luna e le sue caratteristiche. I movimenti della luna: moto di rotazione. Moto di
rivoluzione, moto di traslazione. Fasi lunari. Eclissi. Le maree. Origine ed evoluzione della
luna.
Misure di spazio e tempo: la misura del tempo. Giorno olare medio. I fusi orari ed il tempo
civile. La linea internazionale del cambiamento di data.
GEOLOGIA
I minerali e le loro proprietà. I silicati. Struttura e genesi dei cristalli.
Le rocce. Processo magmatico. Struttura e composizione delle rocce magmatiche.
Classificazione delle rocce magmatiche. Cristallizzazione frazionata.
Processo sedimentario. Classificazione delle rocce sedimentarie.
Processo metamorfico. Struttura e composizione delle rocce metamorfiche e loro
classificazione. Ciclo litogenetico.
Fenomeni vulcanici. Vulcani e plutoni. Classificazione dei corpi ignei intrusivi. Eruzioni
vulcaniche e prodotti dell’attività vulcanica. Tipi di eruzione ed edifici vulcanici. Geografia
dei vulcani. Vulcanismo secondario.
Fenomeni sismici. Cause dei terremoti. Classificazione dei terremoti. Onde sismiche.
Sismografi e sismogrammi. Localizzazione di un terremoto. Forza dei terremoti. Le
isosisme. Struttura interna e caratteristiche fisiche della terra.
Superfici di discontinuità. Modello della struttura interna della terra: crosta, mantello e
nucleo. Calore interno della terra e sua origine. Moti convettivi nel mantello. Isostasia.
Magnetismo terrestre. Paleomagnetismo.
Le rocce sono documenti magnetici.
Le teorie per spiegare la morfologia della superficie terrestre. La teoria della deriva dei
continenti di Wegener e lo studio dei fondali oceanici. Dorsali oceaniche. Pianure abissali.
Fosse oceaniche e archi magmatici. Teoria dell’espansione dei fondali oceanici. Teoria della
tettonica a zolle. Movimenti delle zolle. Motore della tettonica a zolle. Punti caldi. Tettonica
a zolle e attività sismica e vulcanica.
Tettonica e fenomeni orogenetici. Deformazione e rottura delle rocce. Diaclasi e faglie.
Pieghe. Principali strutture della crosta continentale: cratoni, orogeni. Fosse tettoniche,
margini continentali. Subsidenza e geosinclinali.
Orogenesi secondo la teoria della tettonica a zolle.
ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE DAL DOCENTE ALLA
DATA DEL 15 MAGGIO: 52
ULTERIORI ORE PREVISTE FINO AL TERMINE DELLE
LEZIONI: 7
Arezzo, 15 maggio 2013
FIRMA DEL DOCENTE
(Prof.ssa Antonella PIERINI)
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE - PIERANGELO MAZZESCHI
STORIA DELL'ARTE
CLASSE 5° E
A.S. 2012 – 2013
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
Le conoscenze dimostrate da alcuni allievi, inerenti i caratteri peculiari dei più importanti
movimenti culturali e artistici, tra la seconda metà del 1700 e i primi decenni del 1900 e gli
strumenti necessari all'analisi e conoscenza di un'opera d'arte, un movimento, un artista ; sono di un
livello buono e più che buono Un certo numero di alunni, inoltre, ha sempre evidenziato conoscenze
discrete, riguardo agli argomenti trattati. Alcuni, infine,si attestano ad un livello di conoscenze,
sufficiente o non del tutto sufficiente.
COMPETENZE
Una buona parte degli allievi usa correttamente terminologie e linguaggio specifico, inerente la
disciplina, dimostra un interesse nei confronti della stessa, sia nella ricerca di informazioni che negli
approfondimenti; effettua collegamenti interdisciplinari,confronti e riflessioni critiche appropriate.
Alcuni studenti necessitano, per indolenza, o superficialità nello studio, di una guida, per mettere in
evidenza le conoscenze acquisite.
ABILITA’
Gli allievi, generalmente sanno argomentare riguardo alle conoscenze acquisite,dando prova di
saper condurre l'interrogazione sugli argomenti proposti con spirito critico e capacità di analisi;
alcuni di loro, dimostrano inoltre, capacità di sintesi e rielaborazione personale dei contenuti.
METODOLOGIE
Per lo svolgimento del programma, che è stato necessario ridimensionare a causa del limitato
numero di ore settimanali in rapporto alla vastità dello stesso,sono state impartite lezioni frontali,
supportate dall'analisi visiva delle opere d'arte presenti nel libro di testo e in altri sussidi, o
utilizzando sistemi multimediali. Si è inoltre approfondito alcuni periodi della storia dell'arte,
introducendo figure di artisti non presenti nel libro di testo, ma importanti per la comprensione del
periodo stesso. Il Viaggio d’Istruzione, ha avuto come meta, la Sicilia, ed è stato motivo di
approfondimento di alcune importanti parti del programma, sia di quello svolto negli anni
precedenti che nell’anno in corso.
MATERIALI DIDATTICI
Oltre al libro di testo adottato: “ Itinerario nell'Arte” Vol.3° “ Dall’Età dei Lumi ai giorni nostri
“ di: G.Cricco e F.P. di Teodoro; ed.Zanichelli; per trattare gli argomenti del programma, sono
stati utilizzati altri testi di Storia dell'Arte, monografie di artisti, cataloghi di mostre, visione di
DVD.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Sono state effettuate, prevalentemente verifiche orali e prove scritte secondo la tipologia B, prevista
dalla terza prova dell'esame di stato.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione orale è stata espressa in decimi, mentre quella scritta, in decimi e quindicesimi. Tali
valutazioni hanno tenuto conto del grado di conoscenza specifica della disciplina, dell'uso di un
lessico appropriato, della capacità di rielaborare e collegare secondo un criterio unitario i contenuti
appresi, nella prospettiva di un colloquio pluridisciplinare.
CONTENUTI DISCIPLINARI
-Dalla Rivoluzione Industriale alla Rivoluzione Francese: itinerario storico
L'Illuminismo.
- La fine del Settecento e gli inizi dell 'Ottocento: itinerario storico
Il Neoclassicismo e le teorie di J.J. Winckelmann
- Antonio Canova ( 1757-1822 ) “ La bellezza ideale “
Vita e formazione
Le opere: I disegni, Antino del Belvedere ; Apollo del Belvedere; Teseo sul Minotauro; Amore e
Psiche; Ebe; Paolina Borghese come Venere vincitrice; Monumento funebre a Maria Cristina
d’Austria.
- J.Louis David ( 1748-1825 ) “ La pittura epico-celebrativa “
Vita e formazione
Le opere: I disegni, Giovane addormentato nelle braccia di un vecchio; Studio d’insieme per
Leonida alle Termopili; Accademia di nudo virile semidisteso; Il Giuramento degli Orazi; La morte
di Marat ; ( confronto con il dipinto di Paul Baudry, Charlotte Corday ) Le Sabine; Leonida alle
Termopili; Marte disarmato da Venere e dalle Grazie.
- J.A.Dominique Ingres ( 1780-1867 ) “ La perfezione della pittura tra stile neoclassico e toni
romantici “.
Vita e formazione
Le opere: Accademia di nudo virile; Ritratto di Madame Destouches; L’Apoteosi di Omero; Il
sogno di Ossian; I ritratti.
-L'Europa della Restaurazione: itinerario storico
Il Romanticismo
-Theodore Gericault ( 1791- 1824 ) “ Ostacoli e difficoltà sono necessari al genio “
Vita e formazione.
Le opere: Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia; Cattura di un cavallo selvaggio
nella campagna romana; Copia dalla Pala Baglioni di Raffaello; La Zattera della Medusa; Gli
Alienati.
-Eugene Delacroix ( 1798- 1863 ) “ La prima qualità di un quadro è di essere una gioia per
l'occhio “.
Vita e formazione.
Le opere: I disegni; La barca di Dante; La libertà che guida il popolo; San Michele che vince il
demonio ( Chiesa di Saint-Sulpice, a Parigi ).
-Camille Corot ( 1786-1875 ) e la Scuola di Barbizon.
Vita e formazione.
Le opere: Il ponte di Augusto a Narni; La Cattedrale di Chartres.
-Gustave Courbet ( 1819-1877 ) e il Realismo.
Vita e formazione.
Le opere: Lo spaccapietre; L’Atelier del pittore; Fanciulle sulle rive della Senna e studi preparatori;
Jo, la bella ragazza irlandese.
- I Macchiaioli: un fenomeno italiano
-Giovanni Fattori ( 1825-1908 ) “ Il solitario cantore della Maremma “.
Vita e formazione.
Le opere: Campo italiano alla battaglia di Magenta; Soldati francesi del ’59; La rotonda di
Palmieri; In vedetta; Bovi al carro; Lo staffato.
-La nuova Architettura del Ferro in Europa e in Italia.
Il Cristal Palace di Paxton, a Londra.La Galleria delle Macchine e la Torre Eiffel, a Parigi. La Mole
Antonelliana, a Torino, La Galleria Vittorio Emanuele II, a Milano.
-L'Impressionismo:itinerario storico.
-Edouard Manet ( 1832-1883 ) “ Lo scandalo della verità “.
Vita e formazione.
Le opere: Colazione sull’erba; Olympia; Il bar delle Folies-Bergères.
-Claude Monet ( 1840-1929 ) “ La pittura delle impressioni “
Vita e formazione.
Le opere: Palazzo Ducale a Venezia; Impressione, sole nascente; I papaveri; La serie delle
Cattedrali di Rouan; Lo stagno delle ninfee.
-Edgar Degas ( 1834-1917 ) “ Il ritorno al disegno “
Vita e formazione.
Le opere: I disegni; La lezione di ballo; L’assenzio; La tinozza.
- P. Auguste Renoir ( 1841-1919 ) “ La gioia di vivere “
Vita e formazione.
Le opere: I disegni, La Grenouillère, Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri, Bagnante
seduta.
-Il Postimpressionismo: alla ricerca di nuove idee.
-Paul Cézanne ( 1839-1906 ) “ Trattare la natura secondo il cilindro, la sfera e il cono “.
Vita e formazione.
Le opere: Ritratto del figlio dell’artista; Mele, bottiglia, schienale di sedia; La casa dell’impiccato a
Auvers-sur-Oise; I giocatori di carte; La montagna Saint-Victoire.
- Georges Seurat ( 1859- 1891 ) “ Il neoimpressionismo o impressionismo scientifico “.
Vita e formazione.
Le opere: Ragazzo seduto; Un bagno ad Asnieres; Una domenica pomeriggio all’isola della Grande
Jatte; Il circo.
-Paul Gauguin ( 1848-1903 ) “ Via dalla pazza folla “.
Vita e formazione.
Le opere: L’onda; Il Cristo giallo; Come! Sei gelosa?; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove
andiamo?
-Vincent Van Gogh ( 1853-1890 ) “ Se un quadro di contadini sa di pancetta, fumo,
vapori…va bene, non è malsano “.
Vita e formazione.
Le opere: Studio di albero; La casa gialla; I mangiatori di patate; Gli Autoritratti; Il ponte di
Langlois; Veduta di Arles con iris in primo piano; Campo di grano con volo di corvi.
-Dalla Belle Epoque alla Prima Guerra Mondiale: itinerario storico
-I presupposti dell'Art Nouveau.
-La “Arts and Crafts Exhibition Society” di William Morris.
-L'Art Nouveau .
-Gustav Klimt ( 1862-1918 ) “ Oro, linea, colore “.
Vita e formazione.
Le opere: La giovinezza; Nudo disteso verso destra; Idillio; Giuditta I; Ritratto di Adele BlochBauer I; Danae; La culla.
- L’ esperienza delle arti applicate a Vienna tra Kunstgewerbeschule e Secession
-I Fauves: “ il colore sbattuto in faccia “.
-Henri Matisse ( 1869-1954 ).
Vita e formazione.
Le opere: Donna con cappello; La stanza rossa; Pesci rossi; Signora in blu.
-L'Espressionismo: “ L'esasperazione della forma “.
-Il gruppo Die Brucke.
-Edvard Munch ( 1863-1944 ) “ Il grido della disperazione “.
Vita e formazione.
Le opere: La modella parigina; La fanciulla malata; Sera nel corso Karl Johann; Il grido; Pubertà.
-Il Novecento delle Avanguardie storiche: itinerario storico.
-Il Cubismo.
-Pablo Picasso ( 1881- 1973 ) “ Il grande patriarca del Novecento “.
Vita e formazione.
Le opere: Pasto frugale; Poveri in riva al mare; Famiglia di acrobati con scimmia; Les demoiselles
d’Avignon; Ritratto di Ambroise Vollard; Natura morta con sedia impagliata; I tre musici;
Guernica.
-Il Futurismo.
-Filippo Tommaso Marinetti ( 1876-1944 ).
-Umberto Boccioni ( 1882-1916 ) “ La pittura degli stati d’animo “.
Vita e formazione.
Le opere: La città che sale; Stati d’animo; Gli addii; Quelli che vanno; Quelli che restano; Forme
uniche della continuità nello spazio.
ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE DAL DOCENTE ALLA DATA DEL 15 MAGGIO :
ULTERIORI ORE PREVISTE FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI:
Arezzo, 15.05.2013
Il Docente
Pierangelo Mazzeschi
7
51
RELAZIONE FINALE – Docente: Prof.Ssa Galletti Stefania
MATERIA: EDUCAZIONE FISICA
La maggioranza della classe, nel corso del triennio, ha dimostrato un soddisfacente interesse sia per
quanto concerne gli aspetti pratico-sportivi che per gli argomenti teorici presentati ed un
comportamento corretto; solamente per alcuni alunni l’impegno non sempre è stato consono alle
reali richieste ed adeguato all’ambiente scolastico.
Il piano di lavoro, in linea di massima, è conforme a quanto presentato all’inizio dell’anno scolastico.
FINALITA’: promuovere un armonico sviluppo psico-fisico; assumere stili di vita con
comportamenti attivi nei confronti della propria salute.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di :
CONOSCENZE
La quasi totalità della classe ha raggiunto livelli di conoscenza mediamente discreti, buoni per
alcuni alunni in merito agli argomenti di seguito sintetizzati.
- Conoscenza delle caratteristiche tecniche fondamentali individuali e dei regolamenti essenziali dei
giochi sportivi (Pallavolo,Pallacanestro,Calcetto, Pallamano).
- Conoscenza della terminologia essenziale della disciplina.
- Conoscenza delle tecniche generali di alcune specialità di atletica leggera ed elementi di
preacrobatica e ginnastica artistica.
- Conoscenza relativa ad una corretta alimentazione
CAPACITA’
Il livello di comprensione di informazioni riferite al regolamento, alle varie tecniche e situazioni sportive è
risultato più che soddisfacente.
L’esecuzione è generalmente appropriata; le capacità motorie generali risultano nella maggioranza dei casi
discrete, buone- ottime per alcuni alunni.
Discreta la capacità di autogestione durante la realizzazione di compiti motori, generalmente in un
clima di proficua collaborazione, nonostante le diverse capacità motorio-sportive individuali.
COMPETENZE
Gli alunni sanno applicare i principi fondamentali delle tecniche individuali e dei gesti sportivi. La
maggior parte della classe sa impiegare in modo soddisfacente, semplici schemi d’attacco e di
difesa ( più sicuri sono gli alunni che praticano o hanno praticato attività agonistica).Sanno
condurre un’attività in modo organizzato, utilizzando una terminologia essenziale ma adeguata.
Taluni alunni risultano autonomi nella gestione didattica, altri si limitano ad applicare quanto richiesto.
METODOLOGIA
Nel corso dell’anno scolastico sono state proposte attività individualizzate, a coppie, per gruppi
omogenei e non, procedendo di norma dal metodo globale all’analitico. La pratica ludico sportiva,
attività particolarmente gradita agli alunni, ha trovato ampio spazio all’interno di ogni lezione. Per
quanto concerne la parte teorica la lezione frontale è stata quella maggiormente utilizzata, pur
ricercando con gli alunni momenti di dialogo.
MATERIALI DIDATTICI
Parte pratica :
Luogo: palestra e spazi all’aperto
Materiali: sono stati utilizzati piccoli e grandi attrezzi ( codificati ed occasionali ) compatibilmente
con la disponibilità di attrezzature e di impianti.
Parte teorica : per lo studio della parte inerente l’alimentazione sono stati utilizzati : Libro di testo “ Corpo
Movimento Sport 1” di Cappellini, Nardi Nanni - Casa Ed.Markes oltre a fotocopie e supporti informatici (
in particolar modo sito www.inran.it )
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
1. Osservazioni sistematiche, test motori ,percorsi, combinazioni motorie.
2. Verifiche orali e prove scritte ( tipologia B ).
CRITERI DI VALUTAZIONE
Riguardo ai criteri di valutazione l’insegnante ha formulato il giudizio in considerazione non solo
dei risultati dipendenti dalle capacità motorie, ma del miglioramento rispetto al livello di partenza,
dell’impegno e della volontà dimostrata, della collaborazione nel portare a termine un lavoro
comune, del comportamento tenuto durante la lezione, e del livello di conoscenza acquisito nella
parte teorica.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Macroargomenti
svolti nell’anno
Mobilità
articolare
Obiettivi
inizialmente fissati
Compiere
movimenti in
massima
ampiezza
Capacità
Essere in
Coordinative grado di
associare e
combinare
più
movimenti e
di risolvere
problemi
motori in
modo
adeguato allo
scopo
Capacità
Miglioramen
condizionali to della
resistenza,
velocità,
forza
Attività svolte
Criterio sufficienza
adottato
Tipologia prove
di verifica
Numero
prove
svolte
Esercizi a corpo libero, in forma
individuale e a coppie, con
piccoli e grandi attrezzi. Tecnica
dello stretching
Esercitazioni di coordinazione
dinamica
generale,
di
organizzazione
spaziotemporale e valutazione distanze
traiettorie. Coordinazione oculomanuale e oculo-podalica
Elementi
di
preacrobatica:
capovolta
avanti,volteggio
divaricato e frammezzo alla
cavallina.
Combinazioni
motorie con la funicella e alla
trave.
Corsa su distanze programmate
e con ritmo alterno,
esercitazioni sollecitanti la cap.
di reazione e accelerazione,
tonificazione dei vari distretti
muscolari a carico naturale e
con ausilio di alcuni attrezzi.
Miglioramenti
in base alla
situazione di
partenza.
vedi sopra
Osservazio
ne
sistematica
vedi sopra
Test motori 1+1
oggettivi :
test di
velocità
( tempi,
misure)
Osservazio
Osservazio 3+1
ne
sistematica
, percorsi.
Giochi
sportivi :
Promuovere
la pratica
motoria e
sportiva
Esecuzione di alcuni
fondamentali con e senza
palladi vari giochi. Giochi non
codificati
Vedi sopra
Educazione
alimentare
Conoscere i
principi
fondamentali
dell’alimenta
zione.
I nutrienti : caratteristiche principali e loro
funzione. I gruppi alimentari e loro
caratteristiche
Le Vitamine.
L’acqua: funzione e bilancio idrico
Residuo fisso e classificazione dell’acqua
Il significato della parola dieta.
La dieta equilibrata, piramide alimentare.
Il fabbisogno energetico e metabolismo
basale.
L’alcool.
Dimostrare
una
conoscenza
degli
argomenti
completa ma
non
approfondita.
ne
sistematica
.
Verifica
sui
fondament
ali
individuali
e
osservazio
ne
sistematica
Prova
1+
scritta ( 3° prove
prova )
orali
Verifiche
orali
ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE DAL DOCENTE ALLA DATA DEL 15 MAGGIO 2013: 56
ORE DI LEZIONE PRESUNTE DA SVOLGERE FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI: 8
Arezzo 15.05.2013
La docente
Stefania Galletti
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA RELIGIONE
ANNO SCOLASTICO 2012 \ 2013
CLASSE 5 E
CONOSCENZE
Il gruppo classe è composto da 17 alunni, nel triennio hanno dimostrato di saper cogliere gli
aspetti più importanti dei vari argomenti trattati, in particolare le problematiche di tipo etico e
morale.
La partecipazione alla lezione è stata abbastanza attiva e propositiva, la conoscenza degli
argomenti si è dimostrata discreta.
La classe ha dimostrato di saper affrontare in modo più incisivo ed approfondito argomenti di tipo
attuale, o personale.
COMPETENZE
Il gruppo classe dimostra capacità di rielaborare, sviluppare e riflettere autonomamente vari tipi
di argomenti e temi in modo discreto.
CAPACITA’
La classe dimostra un quadro mediamente buono per disponibilità di attenzione ed interesse verso
la materia.
.
CONTENUTI DISCIPLINARI ED EVENTUALI APPROFONDIMENTI
L’ amore nell’antropologia cristiana.
Lettura e commento di alcuni brani ripresi dal libro di Oriana Fallaci “ Lettera ad un bambino mai
nato “
La famiglia oggi, il sacramento del matrimonio.
La maternità e la legge sull’aborto: opinioni a confronto.
Visione del film “Le regole della casa del Sidro”
L’uomo il suo limite ed il suo bisogno di trascendenza.
L’uomo di fronte al problema di Dio, l’accettazione e la negazione.
Varie forme di ateismo: lo scetticismo, rivolta e rifiuto. L’indifferenza religiosa, il secolarismo.
Lettura e commento di un brano ripreso dal testo di Nietzsche “La gaia scienza” intitolato
“L’uomo folle”.
Freud e la psicanalisi “La religione una nevrosi collettiva?”
Visione di un documentario su Freud
Il tema della Guerra: può esistere una guerra giusta?
La Chiesa di fronte alle Guerre Mondiali, lettura di alcuni documenti.
I conflitti del XX secolo e la politica della pace.
Visione di un documentario sui Patti Lateranensi .
METODOLOGIE
Nel triennio è stata privilegiata la lezione di tipo frontale guidata, seguita da interventi personali e
letture di vario livello e tipo ,dove la classe può prendere parte attiva alla lezione tramite dialogo e
riflessione personale.
MATERIALI DIDATTICI
Testo in adozione ,documenti vari.
Video, documentari, film.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Come prove di verifica è stato usato in particolare modo il dialogo educativo.
CRITERI DI VALUTAZIONE.
La valutazione è stata in un primo momento di tipo diagnostico per verificare le conoscenze
individuali sugli argomenti proposti.
Per la valutazione finale è stata data importanza alla costanza dell’impegno, alla attenzione ed
all’interesse verso la materia, nonché alle capacità di riflessione e critica.
EVENTUALI ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI
Affrontati argomenti e temi storici e filosofici.
ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE DAL DOCENTE ALLA DATA DEL 15
MAGGIO
Ore svolte 28
ULTERIORI ORE PREVISTE AL TERMINE DELLE LEZIONI Circa 4 ore
AREZZO lì , 15.05. 2013
FIRMA DEL DOCENTE