GazzaGolosa - Fabbri 1905
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Data 19-12-2016 Pagina Foglio 1 / 2 Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione propri e di terze parti per le sue funzionalità e per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Accetto Menu Video Foto Risultati Live! Gazza Gold Mondo Gazzetta Shop Seguici ATTUALITÀ E TEMPO LIBERO Accedi GazzaGolosa Categorie 19 dicembre 2016 Cerca nel blog Panettoni e liquori: dall’Amaro Lucano di Tiri allo Strega di Francesco Velluzzi In evidenza Unire le eccellenze, far provare nuovi sapori, potenziare i marchi attraverso la collaborazione. Da anni quella dei panettoni è diventata una galassia vastissima. Dentro c’è davvero di tutto. Dal panettone classico, il più venduto, al cioccolato che piace tanto ai giovani, fino alle più strane versioni farcite. Dall’amarena Fabbri (G.Cova) alle albicocche del Vesuvio (Pepe), dalla novità dell’olio per gli intolleranti (Tiri, Jean Marc Vezzoli) al prosecco (Fraccaro). L’originale Loison quest’anno si è abbinato con la Svizzera, usando il suo latte e il suo cioccolato…. Codice Gardini Archivio Expo Low Cost: mangiare a meno di 10 euro Expo a Milano, gli eventi delle regioni per Expo Un segmento a parte è diventato l’abbinamento panettone-liquore che in questo momento tira. Anzi Tiri. Perché proprio l’eclettico pasticcere di Acerenza, vincitore per due anni di fila e secondo in questa edizione del concorso Gazzetta che elegge il miglior panettone, ha creato un’abbinata di territorio pensando un lievitato all’Amaro Lucano, il liquore di Pisticci della famiglia Vena famoso in tutto il mondo. Tiri ci ha lavorato a lungo: “Non è stato semplice, ma credo di aver realizzato un buon prodotto. La pasta è la mia classica, il mix è creato con le erbe dell’amaro”. Sono 32 utilizzate fin dal 1894. “Ad aprile scorso abbiamo aperto il nostro primo monomarca a Matera (e c’è l’idea di aprirne almeno un altro fuori dalla Basilicata ndr) e non potevamo mettere soltanto i nostri 12 liquori”, spiega Rosistella Provinzano Vena, moglie di Pasquale, anima dell’azienda che adesso ha messo base anche a Milano in via Ripamonti con una sede che ripropone il concept dello store materano, una vecchia bottega che sa tanto di antica farmacia. “Abbiamo prima creato un dragé con Mucci, storico confettificio di Andria, poi abbiamo fatto i cioccolati con Bernardi Tartufi, quindi i cuneesi e i biscotti come quelli che i nostri nonni ci facevano una volta. E poi abbiamo pensato al panettone – racconta Rosistella – E non potevamo che rivolgerci a Tiri che si è imposto due volte nel vostro concorso ed è lucano. Il risultato è notevole. Non è un panettone a pasta bianca, ma è ambrato perché ripropone il colore dell’amaro. Richiama i profumi di alcune erbe, ma non è invasivo, anche un bambino può mangiarlo. Non è alcolico. Ci sono i canditi, le bucce d’arancia di Tursi che utilizziamo per il liquore, si sentono i chiodi di garofano e la Chef fiamminghi a Expo tra teschi e insetti Il Mercato del Duomo di Milano Ultimi commenti Più commentati Più letti Australiani pazzi per il tartufo: lo mettono pure nel miele 2 mesi fa, sinbad redblack Il pesce d'acqua dolce è un mondo da scoprire 3 mesi fa, Troddione Data 19-12-2016 Pagina Foglio cannella”. 2 / 2 Una gelateria con 5000 euro: ecco come funziona 4 mesi fa, userID_12974114 Pepe apre un Agripub con i panini del territorio 4 mesi fa, Fabiano Salvalai Pepe apre un Agripub con i panini del territorio 4 mesi fa, Fabiano Salvalai BENVENUTI AL SUD… Ogni anno sono i pasticcieri meridionali a ricevere premi e riconoscimenti per i panettoni. L’abbinata col liquore è un’idea che è sempre piaciuta tanto alla famiglia Alberti di Benevento, che fa dello Strega il punto di forza di un’azienda amata anche per i torroncini al cioccolato. “Il nostro panettone o pandoro lo produciamo con un’azienda piemontese (La Torinese) su ricetta nostra. Si utilizza una crema aromatizzata allo Strega – spiega Kenia Palma direttore marketing di Strega – È delicatissimo, anche se il gusto è ovviamente è più deciso del classico. Stesso discorso per il pandoro. Sono dolci realizzati per l’ampliamento di gamma, ma che hanno una base di partenza: la qualità. Su quella non vogliamo discutere, deve essere alta, in un prodotto così ricercato”. BENVENUTI AL NORD… Da Benevento saliamo fino in Friuli dove l’azienda Bepi Tosolini, che fa grappe e distillati, realizza un panettone (con una ditta veneta) graditissimo da quelle parti. “Lo vendiamo in Italia e all’estero – spiega Bruno Tosolini che con la sorella Lisa e il fratello Giuseppe, promuove l’azienda di Povoletto, a due passi da Udine – Il panettone si fa con l’uvetta in infusione con i distillati. Non ci sono canditi, ovviamente, perché va esaltato il nostro distillato e l’arancia copre troppo”. Non resta che provare. Condividi questo post: 0 Per poter commentare i post devi essere registrato al sito di Gazzetta.it Se sei già un nostro utente esegui il LOGIN altrimenti REGISTRATI Post precedente RCS MediaGroup S.p.A. Siti del gruppo RCS Corporate Links utili Via Angelo Rizzoli, 8 - 20132 Milano. El Mundo RCS Mediagroup Sitemap Marca Fondazione Corriere Redazione Fondazione Cannavò Cookie policy e privacy Copyright 2014 © Tutti i diritti riservati. 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