05 fund report
Transcript
05 fund report
FUND REPORT 05 Maggio 2005 Partners Fund Tra i negativi: 1) Merck: il titolo è stato fortemente penalizzato dal ritiro dal mercato del Vioxx, dopo che alcuni studi sulle controindicazioni del farmaco hanno segnalato il rischio di malattie cardiache a seguito dell’uso prolungato. Riteniamo che il mercato abbia scontato l’impatto dei costi che la società potrebbe affrontare a seguito di una condanna legale, stimati attorno a $18B. Tale vicenda ha confermato la propensione del settore a fenomeni di over reaction. Merck resta comunque un titolo economico se paragonato al settore: tratta a 13x gli utili 2005 contro una media pari a 25,6x dell’Healthcare US. 2) Enel: il titolo ha avuto un andamento instabile nel corso del mese, penalizzato dall’anticipo del nuovo placement del governo al luglio prossimo. La società ha ricavato dalla cessione di Wind _12,1B, pari a 7x l’EBITDA 2005, riducendo il debito totale da 24m a 14m di euro. Il dividend yield, stimato al 5,5% per il 2005, potrebbe aumentare a seguito del miglioramento dei ratio sul debito. Inoltre, a seguito della cessione ci si aspetta che il business della società tragga benefici di maggiore stabilità. Il titolo tratta oggi a 15,3x gli utili 2005, in linea con la media del settore utilities europeo. -20,46% Rendimento annualizzato 3,61% -4,48% Percentuale di mesi positivi 49,09% 51,67% Percentuale di mesi negativi 50,91% 48,33% Miglior mese 9,47% 7,88% Peggior mese -6,31% -11,34% KP Fund 5,88% 2,11% 1,22% 13,77% 3,53% 13,48% Benchmark(_)* 6,20% 4,54% 2,90% 2,24% -4,09% 6,85% Riassunto rischiosità Rendimento da inizio anno Rendimento del periodo Deviazione standard mensile Rendimento annuo composto 3 anni Rendimento annuo composto 5 anni Rendimento ultimi 12 mesi scala su base trimestrale 110 100 90 80 70 60 50 mag 05 set 04 gen 05 Fonte: Bloomberg al 31 mag 05 120 Benchmark(_)* KP Fund Benchmark(_)* KP Fund Performance ultimi 12 mesi scala su base trimestrale mag 04 set 03 gen 04 mag 03 set 02 gen 03 mag 02 set 01 gen 02 mag 01 set 00 gen 01 40 5 anni 120 Fonte: Bloomberg al 31 mag 05 16,00% 14,00% 12,00% 10,00% 8,00% 6,00% 4,00% 2,00% 0,00% -2,00% -4,00% -6,00% 3 anni Fonte: Bloomberg al 31 mag 05 130 Informazioni aggiuntive Scomposizione per paese 115 110 % 105 16 0 7 1717 20 3 13 7 Britain France Germany Ireland Italy Netherlands Poland Spain Switzerland 100 95 KP Fund mag 05 apr 05 mar 05 feb 05 dic 04 gen 05 nov 04 set 04 Base 100 = 31 mar 04 ott 04 ago 04 lug 04 85 giu 04 90 mag 04 2) BBVA: la valutazione pari a 10x gli utili del 2005, associata ad un dividend yield del 4%, non ci sembra riflettere adeguatamente il valore di una banca che ha un ROE del 23% e prospettive di crescita superiori a quelle dei competitors, sia per il buon andamento del mercato domestico sia per gli investimenti in Latam (dove il Messico conta per circa il 70% degli utili ed ha guadagnato negli ultimi mesi una crescente stabilità -200 bp di spread sui Treasuries-). L’offerta su BNL, qualora si concretizzi senza ulteriori cospicui rilanci, aumenterebbe ulteriormente le prospettive di crescita del gruppo in un mercato, quello italiano, “facilmente” penetrabile da una banca tradizionalmente efficiente come quella spagnola. Benchmark(_)* 17,64% mag 00 Riguardo i contributori positivi: 1) Unilever: il titolo ha tratto beneficio dai dati del Q1 risultati superiori alle aspettative, dall’apprezzamento del dollaro sull’euro e da una rotazione del mercato verso settori più difensivi. Le stime vedono un EBIT margin stabile attorno al 15% - 16% fino al 2007 e una crescita del net dividend yield fino al 4,1% nel 2007. Una forte sensibilità all’andamento dell’economia europea e alle pressioni competitive di P&G/Gillette permette di stimare dall’Unilever un’offerta di cash flow yield a premio sul settore. Il titolo tratta a 14,4x gli utili 2005, a sconto sul 20,5x del food europeo. KP Fund Rendimento complessivo apr 04 Dopo le prese di profitto di aprile, causate da un aumento generalizzato del premio al rischio, il mese di maggio è stato caratterizzato da un rally indistinto sui mercati azionari poco selettivo. Un rimbalzo non guidato infatti da quei settori che presentavano, e presentano ancora oggi a nostro giudizio, le migliori valutazioni fondamentali: il food ed il pharma, seguiti dal telecom ed il financial. In tale scenario, il Kairos Partners Fund ha tratto beneficio dalla decisione di aumentare selettivamente l’esposizione azionaria, perdendo però la correlazione con l’andamento degli indici. Sul fronte valutario abbiamo assistito ad un apprezzamento del dollaro di circa il 4% sull’euro: la valuta americana è stata supportata sia da indicatori di una maggior forza relativa dell’economia USA, sia da ulteriori segnali di debolezza da parte dell’Europa. La crescita europea stimata per il 2005 si attesta ad oggi, dopo una recente revisione al ribasso, attorno all’ 1,4%. In aggiunta ai problemi strutturali pesano i dubbi sul futuro politico dell’Unione: l’esito negativo del referendum francese ne è il segnale più evidente. È proprio questo scenario di debolezza della valuta unica, insieme a rendimenti del Bund ai minimi storici che crediamo abbia maggiormente contribuito alla sovraperformance dei mercati europei rispetto a quelli americani, spinti da quei settori export-driven come l’industrial. Detto ciò, il team continua a credere nel food e nel pharma/chemicals quali settori capaci, con buoni fondamentali, di sovraperformare in uno scenario di rafforzamento del dollaro, crescita delle spese sanitarie ed incremento di liquidità con conseguenti spinte inflazionistiche. L’esposizione al telecom è stata invece ridotta, pur conservando le posizioni selezionate. Nell’ottica di effettuare investimenti opportunistici, il team ha inoltre deciso di prendere posizione su selezionati titoli del tech e delle directories. Riassunto performance (dalla partenza del fondo) mar 04 Outlook e strategia Benchmark(_)* Prime 6 posizioni per peso sul patrimonio del fondo Scomposizione per settore Al momento l’informazione non è suscettibile di disclosure % 15 8 6 2 14 291412 Scomposizione per merito creditizio (componente obbligazionaria) Investment Grade Under Investment Grade Not rated NA 16,00% 83,90% Scomposizione per Durata Media Finanziaria (componente obbligazionaria) 0-2 anni 2-5 anni maggiore di 5 anni NA 83,9566% 16,0434% Consumer discr Consumer staples Financials Health care Industrials Information tech Materials Telecom services *Composizione 55% Dow Jones Euro Stoxx Index 30% Morgan Stanley World Bond Index 10% S&P 500 Index 5% Morgan Stanley Emerging Markets Equity Index Prima dell’adesione leggere attentamente il prospetto informativo. La performance del fondo riflette oneri sullo stesso gravanti e non contabilizzati nell’andamento del benchmark. Le performance dei fondi sono al netto degli oneri fiscali. Non vi è alcuna garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro. Partners Small Cap Fund Outlook e strategia Il fondo ha concluso il mese di maggio con una performance pari a +2,58%, il che porta la complessiva cumulata da inizio anno a + 5,38%. Con una reazione tipica per il fondo in mesi di mercati “roboanti” come quelli trascorsi, la performance, positiva da un punto di vista di ritorno assoluto, risulta meno apprezzabile in termini relativi se comparata alle performance dei principali mercati borsistici europei: Eurostoxx 50 +4,16%, Dax +6,59%, Cac +5,34%, S&P Mib +2,68%. Anche il benchmark di riferimento - l’indice Eurostoxx Small Cap - registra una performance decisamente importante, +5,80%, con un balzo per quella cumulata da inizio anno a +9,35%. Per quanto riguarda i cambiamenti tra le principali sei posizioni del fondo, segnaliamo quanto segue: 1) l’azzeramento della posizione in Imperial Tobacco (per lungo tempo una delle principali posizioni del fondo) motivato dall’andamento del titolo e dal raggiungimento del nostro price target; 2) l’ascesa, consequenziale, di Euronext a sesta maggiore posizione del fondo. In generale, a parte l’azzeramento sopra menzionato, nel corso del mese il fondo ha ridotto l’investito netto, attualmente al minimo dall’inizio dell’anno. Riassunto performance (dalla partenza del fondo) KP Sm Cap Benchmark(_ )* Rendimento complessivo 65,65% 26,78% Rendimento annualizzato 16,80% 7,58% Percentuale di mesi positivi 74,36% 53,85% Percentuale di mesi negativi 25,64% 46,15% Miglior mese 6,89% 11,30% Peggior mese -3,18% -14,94% KP Sm Cap Benchmark(_ )* 5,38% 2,58% 0,79% 19,52% NA 19,21% 9,35% 5,80% 1,99% 13,33% NA 18,95% Riassunto rischiosità Rendimento da inizio anno Rendimento del periodo Deviazione standard mensile Rendimento annuo composto 3 anni Rendimento annuo composto 5 anni Rendimento ultimi 12 mesi scala su base trimestrale Fonte: Bloomberg al 31 mag 05 190 170 Fonte: Bloomberg al 31 mag 05 25,00% 20,00% 150 15,00% 130 110 10,00% 90 5,00% 70 Una performance mensile pari a +2,58%, per quanto di media portata, è tuttavia preferibile al ritorno negativo verificatosi in aprile, relativamente brillante rispetto alle performance dei mercati di riferimento. Precisiamo comunque che il nostro target è il ritorno assoluto e per l’intero 2005 rimarrà invariato tra il +7% e il +10%. 110 La performance cumulata realizzata fino ad ora e il nostro immutato atteggiamento di cautela ci portano ad anticipare ulteriori riduzioni di peso dell’investito netto in prospettiva di mercati impostati all’ottimismo. Fonte: Bloomberg al 31 mag 05 5 anni 3 anni mar 05 nov 04 lug 04 mar 04 nov 03 lug 03 mar 03 nov 02 lug 02 Performance ultimi 12 mesi scala su base trimestrale 125 KP Sm Cap Benchmark(_)* KP Sm Cap I principali contributori negativi provengono tutti dall’hedging sui futures: 11) Dax: -0,16%; 12) Eurostoxx: -0,14%; 13) S&P Mib: -0,12%. Benchmark(_)* Informazioni aggiuntive Scomposizione per paese 120 115 % 6 2 6 11 3 1 3 4 3416 8 6 105 100 95 90 85 Base 100 = 31 mar 04 KP Sm Cap mag 05 apr 05 mar 05 feb 05 gen 05 dic 04 nov 04 ott 04 set 04 ago 04 lug 04 giu 04 mag 04 80 mar 04 Continuiamo a ritenere che il bassissimo livello dei tassi di interesse sul mercato monetario e obbligazionario sia la ragione principale degli attuali livelli delle quotazioni azionarie e la causa scatenante dei, finora, ricorrenti e violenti rimbalzi registrati dalle borse dopo ogni temporanea correzione. Lo scenario macroeconomico, in preoccupante peggioramento in Europa e non brillante negli Stati Uniti, e le prospettive di crescita degli utili societari - che giudicheremmo stabili al momento - rimangono elementi di contorno che giustificano a posteriori i movimenti di mercato. Confessiamo di essere preoccupati dalla situazione europea e da quella italiana in particolare così come dalla chiara dicotomia tra il mondo reale (”Main Street”) e quello finanziario (”Wall Street”) che vive di aspettative, semplifica la realtà e si focalizza sulla performance delle prossime settimane. 0,00% mar 02 50 apr 04 Tra i principali contributori positivi del mese citiamo: 1) Autostrade: un contributo alla performance complessiva stimato pari a +0,25%; 2) Eniro: +0,24%; 3) Euronext: +0,21%; 4) Elisa: +0,21%; 5) ASF: +0,19%; 6) BPVN : +0,17%; 7) Intralot: +0,16%; 8) Buzzi Unicem: +0,16%; 9) ADB: +0,15%; 10) Deutsche Telekom: +0,14%. Benchmark(_)* Prime 6 posizioni per peso sul patrimonio del fondo Eniro AB Autostrade Spa France Telecom SA Deutsche Telekom AG-REG Altadis SA Euronext Belgium Britain Finland France Germany Greece Italy Netherlands Poland Spain Sweden Switzerland 5,51% 4,65% 4,48% 3,90% 3,87% 3,34% Scomposizione per settore % 17 4 3 25 6 3 191211 Consumer discr Consumer staples Financials Health care Industrials Information tech Materials Telecom services Utilities *Composizione 100% Dow Jones Euro Stoxx Small Cap Index Prima dell’adesione leggere attentamente il prospetto informativo. La performance del fondo riflette oneri sullo stesso gravanti e non contabilizzati nell’andamento del benchmark. Le performance dei fondi sono al netto degli oneri fiscali. Non vi è alcuna garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro. Partners Income Fund 8,72% Rendimento annualizzato 4,63% 1,88% Percentuale di mesi positivi 81,48% 57,41% Percentuale di mesi negativi 18,52% 42,59% Miglior mese 1,58% 2,21% Peggior mese -0,44% -1,46% KP Income Benchmark(_ )* 1,10% 0,67% 0,19% 4,70% NA 3,80% 3,39% 1,48% 0,70% 3,02% NA 2,02% Riassunto rischiosità Rendimento da inizio anno Rendimento del periodo Deviazione standard mensile Rendimento annuo composto 3 anni Rendimento annuo composto 5 anni Rendimento ultimi 12 mesi scala su base trimestrale Fonte: Bloomberg al 31 mag 05 5,00% 4,50% 125 4,00% 120 3,50% 115 3,00% 110 2,50% 105 2,00% 1,50% 100 3 anni mag 05 set 04 Benchmark(_)* KP Income Performance ultimi 12 mesi scala su base trimestrale gen 05 mag 04 set 03 gen 04 mag 03 set 02 mag 02 gen 03 0,00% set 01 0,50% 90 Fonte: Bloomberg al 31 mag 05 105 5 anni 1,00% 95 Gli investimenti sui crediti hanno continuato a mantenersi piuttosto contenuti consentendo di minimizzare l’alta volatilità generatasi su questa asset class per effetto delle note vicende che hanno coinvolto il settore automobilistico USA. Nel corso del mese di maggio è stata ulteriormente incrementata l’esposizione al rischio valutario attraverso posizioni denominate in valute quali dollaro, yen, corona norvegese e sterlina. Fonte: Bloomberg al 31 mag 05 130 gen 02 Relativamente ai tassi di interesse, una delle esposizioni più rilevanti continua ad essere rappresentata dai Gilts inglesi: il team di gestione, infatti, ritiene che il ciclo restrittivo di politica monetaria possa concludersi e i mercati finanziari scontare l’insorgere di una fase opposta di taglio dei tassi. Nell’area euro si continua invece a sottopesare l’esposizione verso quei Paesi - come l’Italia - che potrebbero soffrire dell’acuirsi della crisi politica europea. Benchmark(_ )* 22,60% mag 01 Il Kairos Partners Income Fund chiude il mese con una performance positiva dello 0,67%. Il fondo ha mantenuto una duration finanziaria piuttosto contenuta nella convinzione che il livello dei tassi reali, espressi dagli attuali rendimenti, poco giustificasse posizionamenti estremamente significativi. KP Income Rendimento complessivo set 00 Il tema dominante dell’ultimo mese è stato ancora una volta il rallentamento economico: sembrano confermare questa tendenza gli ultimi dati macroeconomici provenienti dagli Stati Uniti e le difficoltà politiche dell’Europa degli ultimi mesi, contestuali alle incertezze sul fronte economico. Ironia della sorte, il diffuso scetticismo sulle prospettive di crescita del vecchio continente sembra essersi amplificato proprio nel momento in cui hanno cominciato ad intravedersi segnali confortanti ed uno dei grandi malati d’Europa, la Germania, ha dimostrato di saper crescere nel corso del primo trimestre dell’anno più di quanto non abbiano fatto gli Stati Uniti. Riassunto performance (dalla partenza del fondo) gen 01 Outlook e strategia Informazioni aggiuntive Scomposizione per paese 104 103 102 % 33 1 1 8 1 5 13 0 0 0 38 101 100 Nel periodo è stata inoltre incrementata l’esposizione al mercato azionario: ancora una volta infatti, il livello dei tassi reali e nominali raggiunti sui mercati finanziari indurrà nel medio periodo gli investitori ad aumentare il loro profilo di rischio indirizzandoli verso gli investimenti azionari. Nonostante i forti timori sulla crescita globale, il prezzo del petrolio fatica a scendere sotto i 50 dollari a dimostrazione di quanto il disavanzo tra domanda ed offerta sia destinato a pesare nel corso dei prossimi anni sui prezzi energetici indipendentemente dall’andamento del ciclo macroeconomico. 99 98 97 Base 100 = 31 mar 04 mag 05 apr 05 feb 05 KP Income mar 05 gen 05 dic 04 nov 04 ott 04 set 04 ago 04 lug 04 giu 04 mag 04 apr 04 96 mar 04 Gli elementi fin qui sottolineati quali possibili fattori di indebolimento dell’euro hanno cominciano a generare i loro effetti: rimane convinzione del Kairos Partners Income Fund che l’anno in corso segnerà una fase di rivalutazione della moneta statunitense in un contesto di più lungo periodo improntato generalmente al deprezzamento, almeno nei confronti delle principali valute asiatiche. Benchmark(_)* KP Income Benchmark(_)* Prime 6 posizioni per peso sul patrimonio del fondo UKT 5 3/4 12/07/09 ICTZ 0 07/31/06 NGB 6 3/4 01/15/07 OBL 4 1/4 02/15/08 ICTZ 0 04/28/06 T 3 11/15/07 8,90% 7,15% 6,83% 5,77% 5,39% 4,39% Scomposizione per merito creditizio (componente obbligazionaria) Investment Grade Under Investment Grade Not rated Britain Canada Croatia France Germany Italy Luxembourg Netherlands Norway Supra National United States 88,70% 1,27% 9,97% Scomposizione per settore % 89 1 1 2 3 0 4 Consumer discr Consumer staples Financials Government Industrials Materials Telecom services Scomposizione per Durata Media Finanziaria (componente obbligazionaria) *Composizione 65% Morgan Stanley World Bond Index 20% Bot Banca d’Italia 10% Morgan Stanley World Equity Index 5% Morgan Stanley Emerging Markets Equity Index 0-2 anni 2-5 anni maggiore di 5 anni Prima dell’adesione leggere attentamente il prospetto informativo. La performance del fondo riflette oneri sullo stesso gravanti e non contabilizzati nell’andamento del benchmark. Le performance dei fondi sono al netto degli oneri fiscali. Non vi è alcuna garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro. 41,20% 55,00% 3,77% Partners US Fund 2) Il settore dei beni di consumo ha partecipato per lo 0,35%. Nonostante il settore non abbia subito il rimbalzo del mercato, l’attività di selezione dei titoli è stata premiante con un ritorno dello 0,30% sull’investimento fatto sugli imbottigliatori americani, e dello 0,08% rispettivamente su Campbell e Estée Lauder. Tutte e tre le posizioni sono state chiuse a fine mese. 3) Il settore tecnologico ha partecipato per lo 0,36%. Durante il mese il settore ha avuto un grande apprezzamento guidato principalmente dall’assenza di notizie e dalla forte sottoperformance accumulata da inizio anno. Alcune società produttrici di semiconduttori in Asia hanno dichiarato aumenti della capacità utilizzata e tempi di consegna più lunghi. Tipicamente, la seconda metà dell’anno è quella in cui la stagionalità incrementa la domanda soprattutto per i business più esposti al consumatore. Quindi, ci sembra che i segnali siano tutt’altro che univoci, al punto che alcune posizioni prese in trading sono state chiuse dopo il rialzo. All’interno del settore comunque emergono tematiche importanti, in cui si associano fondamentali in stabilizzazione a val utazioni interessanti: il team di gestione rimane quindi molto selettivo. 7,13% 5,75% Percentuale di mesi positivi 65,63% 53,13% Percentuale di mesi negativi 34,38% 46,88% Miglior mese 3,31% 7,79% Peggior mese -4,73% -9,46% KP US Fund Benchmark(_ )* -1,68% 1,43% 1,11% NA NA 4,48% 7,59% 7,42% 1,89% NA NA -1,12% Riassunto rischiosità Rendimento da inizio anno Rendimento del periodo Deviazione standard mensile Rendimento annuo composto 3 anni Rendimento annuo composto 5 anni Rendimento ultimi 12 mesi scala su base trimestrale Fonte: Bloomberg al 31 mag 05 125 Fonte: Bloomberg al 31 mag 05 100,00% 120 90,00% 115 80,00% 110 70,00% 60,00% 105 50,00% 100 0,00% 3 anni mag 05 KP US Fund Benchmark(_)* KP US Fund Performance ultimi 12 mesi scala su base trimestrale gen 05 mag 04 mag 03 gen 03 set 04 10,00% 80 gen 04 20,00% 85 set 03 30,00% 90 Fonte: Bloomberg al 31 mag 05 110 5 anni 40,00% 95 Benchmark(_)* Informazioni aggiuntive Scomposizione per paese 105 100 % 92 8 95 90 Britain United States 85 Base 100 = 31 mar 04 apr 05 mag 05 feb 05 mar 05 dic 04 KP US Fund gen 05 ott 04 nov 04 set 04 ago 04 lug 04 80 giu 04 Tra i settori/titoli che hanno maggiormente contribuito alla performance durante il mese vorremmo segnalare: 1) Time Warner è stato il primo contributore questo mese con lo 0,35% e si conferma prima posizione in portafoglio. Il titolo ha beneficiato dell’annunciata introduzione del dividendo. Sebbene la dimensione sia ancora piuttosto piccola (1%), crediamo rappresenti un importante passo verso la restituzione di cassa agli azionisti e la creazione di valore intrapresa dal nuovo management. 16,08% Rendimento annualizzato mag 04 Un contributo negativo deriva dall’investimento in Vodafone ADR (0,06%): il mercato a nostro avviso ha eccessivamente penalizzato il titolo in occasione dei risultati annuali. Riteniamo che nonostante i commenti cauti da parte del management della società sulla crescita e la profittabilità del business, la società offra buone possibilità di ritorno assoluto grazie alla dimensione del dividendo (3%) e al piano di riacquisto di azioni (3%). Delude le aspettative anche l’investimento nel New York Time (0,10%): la performance è da attribuire al cattivo andamento della pubblicità nel mese di aprile e alla continua negatività espressa dagli analisti nei confronti di questo business. Riteniamo che le attuali valutazioni, vicine ai minimi storici, siano interessanti e possano creare una base in attesa del miglioramento ciclico del business. Entrambe le posizioni sono state mantenute. Nonostante l’eccezionale volatilità del mercato americano negli ultimi mesi (-2%, - 2%, + 3%), riteniamo che i bassi rendimenti offerti dai titoli obbligazionari e la buona situazione debitoria delle società americane rispetto al passato rimangano elementi di forte attrattiva per il mercato. Continuiamo a privilegiare all’interno del portafoglio società dalle basse valutazioni e con stabili e prevedibili flussi di cassa: ecco spiegato il motivo per cui, sebbene con performance parzialmente insoddisfacenti da inizio anno, i settori media e telecom continuano a calamitare la nostra attenzione rispondendo adeguatamente alle nostre convinzioni. Benchmark(_ )* 20,17% set 02 La sottoperformance rispetto all’indice generale è dovuta principalmente ad un’allocazione settoriale sfavorevole. La mancanza di investimenti nel settore tecnologico ha impedito al fondo di partecipare all’apprezzamento del settore sul mese (8,87%) risultando in una sottoperformance relativa di circa l’1,4%. KP US Fund Rendimento complessivo apr 04 Durante il mese di maggio il Kairos Partners US Fund ha registrato una performance positiva pari all’1,53%, contro un apprezzamento dell’indice S&P500 del 3% in valuta. Tra i movimenti degni di nota si sottolinea il deprezzamento dell’euro di circa il 4,4% e la decisione del comitato, avvenuta a fine mese, di riportare la copertura della valuta sul fondo al 95%. Riassunto performance (dalla partenza del fondo) mar 04 Outlook e strategia Benchmark(_)* Prime 6 posizioni per peso sul patrimonio del fondo Time Warner Inc Regal Entertainment Group - A General Electric Co GlaxoSmithKline - ADR Rowan Companies Inc SBC Communications Inc 9,46% 5,95% 4,96% 4,65% 4,03% 3,58% Scomposizione per settore % 10 9 2 1312 3 9 4 26 12 Consumer discr Consumer staples Energy Financials Health care Industrials Information tech Materials Telecom services Utilities *Composizione 90% S&P 500 Index 10% Bot Banca d’Italia Prima dell’adesione leggere attentamente il prospetto informativo. La performance del fondo riflette oneri sullo stesso gravanti e non contabilizzati nell’andamento del benchmark. Le performance dei fondi sono al netto degli oneri fiscali. Non vi è alcuna garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro. Milano Via Bigli 21 I-20121 Milano Tel.+39 02 77718.1 Fax +39 02 77718.220 Roma Piazza di Spagna 20 I-00187 Roma Tel.+39 06 69647.1 Fax +39 06 69647.750 Londra 77 Cornhill GB-London EC3V 3QQ Tel.+44 (0)20 7398 3000 Fax +44 (0)20 7929 3636 New York 650 Fifth Avenue 6 th Floor New York NY 10019 Tel. +1 212 259 2034 Fax +1 212 259 2053 www.kairospartners.com Il rendimento passato di un investimento non costituisce necessariamente un indicatore o una guida del rendimento futuro di tale investimento. Il valore di un investimento può subire diminuzioni anche rapide, così come può aumentare, e gli investitori non necessariamente recuperano l'importo originariamente investito. Kairos Partners Sgr Spa, pur verificando e aggiornando periodicamente le informazioni contenute nei reports, declina ogni responsabilità per eventuali errori od omissioni. Quanto contenuto in questo documento è pubblicato ad uso esclusivamente informativo sui prodotti e i servizi offerti da società appartenenti al gruppo Kairos. Partners High Tech Fund Comunicato ai partecipanti Fusione per incorporazione del fondo “Kairos Partners High Tech Fund” nel fondo “Kairos Partners US Fund” Si comunica che il Consiglio di Amministrazione di Kairos Partners SGR S.p.A ha deliberato, nel corso della seduta del 16 dicembre 2004, un progetto di fusione per incorporazione del fondo Kairos Partners High Tech Fund nel fondo Kairos Partners US Fund. Con provvedimento del 14 marzo 2005 la Banca d’Italia ha rilasciato il nulla-osta alla suddetta fusione per incorporazione. Il progetto si pone l’obiettivo di contribuire alla razionalizzazione della gamma dei prodotti offerti da Kairos Partners SGR S.p.A e all’accrescimento dell’efficienza gestionale nell’interesse dei partecipanti ai fondi oggetto di fusione. I fondi interessati dall’operazione presentano le diversità nella politica di investimento di seguito illustrate. Differenze tra il fondo incorporando e il fondo incorporante: Kairos Partners High Tech Fund (fondo incorporando) La SGR attua una politica d’investimento attiva, preventivamente orientata ad una composizione del portafoglio del Fondo in titoli di natura azionaria, emessi da società operanti in settori ad alto contenuto tecnologico. Kairos Partners US Fund (fondo incorporante) La SGR attua una politica d’investimento volta a perseguire una composizione del portafoglio del Fondo prevalentemente orientata verso titoli di natura azionaria di emittenti principalmente localizzati in Nord America (Stati Uniti e Canada). La SGR attua una politica d’investimento orientata verso società operanti in qualsiasi settore merceologico, con prospettive di crescita degli utili stabili nel medio/lungo periodo, mantenendo comunque un’elevata diversificazione settoriale. Gli strumenti finanziari in cui il Fondo investe sono prevalentemente quotati al Nyse, Nasdaq, Amex e CBOT. In considerazione delle suddette diversità nella politica di investimento dei due fondi gli effetti giuridici della fusione per incorporazione decorreranno dal 1° luglio 2005. Al 1° luglio 2005 le quote del fondo (incorporando) Kairos Partners High Tech Fund saranno convertite in quote del fondo (incorporante) Kairos Partners US Fund sulla base di un rapporto di concambio di tipo patrimoniale consistente nel confronto tra i valori unitari delle quote dei due fondi al giorno precedente a quello di efficacia della fusione. La determinazione del numero di quote del fondo (incorporante) Kairos Partners US Fund spettanti a ciascuno di coloro che risulterà partecipare al fondo (incorporando) Kairos Partners High Tech Fund alla data di efficacia della fusione sarà effettuata applicando il rapporto di concambio al numero delle quote del fondo incorporando detenute. Ciascun partecipante interessato dalla conversione del proprio investimento in quote del fondo Kairos Partners US Fund riceverà una comunicazione contenente l’indicazione del numero e del valore delle quote del fondo (incorporante) Kairos Partners US Fund assegnategli. Il passaggio automatico al fondo (incorporante) Kairos Partners US Fund avverrà nel rispetto della modalità di sottoscrizione scelta al momento dell’adesione al fondo (incorporando) Kairos Partners High Tech Fund. I possessori dei certificati fisici rappresentativi delle quote del fondo (incorporando) Kairos Partners High Tech Fund potranno presentare i certificati medesimi per l’annullamento e la sostituzione a decorrere dal 1° luglio 2005 direttamente presso Kairos Partners SGR S.p.A.. Tutte le operazioni connesse alla fusione per incorporazione avverranno a titolo gratuito per i partecipanti. Entro il 24 giugno 2005, i partecipanti al fondo (incorporando) Kairos Partners High Tech Fund non interessati alla conversione automatica del proprio investimento in quote del fondo Kairos Partners US Fund hanno facoltà di richiedere il rimborso delle quote del fondo Kairos Partners High Tech Fund ovvero il passaggio ad altro fondo armonizzato aperto di Kairos Partners SGR S.p.A. secondo le modalità previste in sede regolamentare. Sia i rimborsi sia i passaggi ad altro fondo della Kairos Partners SGR S.p.A. saranno eseguiti a titolo completamente gratuito per i partecipanti. Contestualmente alla pubblicazione del presente avviso, Kairos Partners SGR S.p.A. inoltrerà a ciascun partecipante una informativa specifica sull’operazione.