09 FUND REPORT
Transcript
09 FUND REPORT
FUND REPORT Settembre 09 2006 Sommario Commento Macroeconomico A cura di: Paolo Bosani e Francesco Castelli Kairos Partners Fund A cura di: Francesco Zantoni e Fabrizio Carlini Best Fund over 5 years Mixed Asset Eur Flexible - Global Kairos Partners Small Cap Fund A cura di: Roberto Condulmari Kairos Partners Income Fund A cura di: Paolo Bosani e Francesco Castelli Best Fund over 5 years Mixed Asset Eur Conservative - Europe Kairos Partners Europe Fund A cura di: Francesco Zantoni e Fabrizio Carlini Kairos Partners US Fund A cura di: Carlo Guarnaccia Miglior Fondo Flessibile Tripla A Fondi Comuni di Investimento Miglior Fondo Flessibile Commento Macroeconomico USA: recessione o rallentamento? Nel mese di settembre i dati economici hanno confermato le previsioni della Federal Reserve: la crescita è in fase di moderato rallentamento a causa della repentina correzione del mercato immobiliare. Con una domanda globale meno sostenuta, i prezzi delle materie prime hanno corretto al ribasso, incidendo meno sull’inflazione USA, il cui livello è passato da 4,3% di giugno a 3,8% di agosto. La Fed, ormai da qualche mese, prevede l’indebolimento del mercato immobiliare, con ripercussioni su domanda per consumi (effetto-ricchezza negativo) e PIL sotto il tasso di crescita potenziale (3%) così da permettere una progressiva riduzione delle pressioni inflazionistiche. L’improvviso calo del prezzo delle materie prime, la reazione del mercato obbligazionario e l’indebolimento dell’economia relativamente marcato, hanno spinto la Fed ad una riduzione dei tassi ufficiali previsto per la seconda metà del 2007. Tuttavia l’effetto sui consumi è ancora tutto da verificare e gli indicatori disponibili negli ultimi mesi non puntano ancora ad un deterioramento: se da un lato il consumatore americano è preoccupato dalla diminuzione del valore della propria casa e dall’aumento dei tassi sul mutuo, dall’altra gode di un’insperata diminuzione del prezzo del carburante (-35% dai primi di agosto) e di un rafforzamento del mercato del lavoro. Si tratta forse di un sollievo momentaneo, ma i possessori di decennali USA (che oggi rendono 0,60% meno dei tassi ufficiali) devono stare all’erta. EURO: ancora sorprese positive I dati macro continuano a confermare il buon periodo dell’area euro: sostenuta dall’export e confortata dal consolidarsi del mercato del lavoro, l’economia del Vecchio Continente ha progressivamente visto crescere i consumi privati. Il nostro Paese ha goduto in misura molto limitata del miglioramento del quadro globale, soffrendo di una serie di problemi strutturali la cui soluzione richiederebbe un doloroso ripensamento del nostro modello produttivo. L’ottimismo dei dati macro è stato in parte stemperato da alcuni dati di fiducia, fra tutti lo ZEW tedesco, dal quale emerge qualche dubbio sulla sostenibilità del tasso di crescita europeo: se la crescita 2006 potrà forse eccedere il 2,5% (indagine Bloomberg di settembre), nel 2007 le condizioni economiche saranno nettamente meno favorevoli. I tassi ufficiali in aumento, la politica fiscale restrittiva in Germania e in Italia e i timori per il rallentamento USA prospettano una moderazione della crescita. In compenso, la BCE dovrebbe trovarsi con una situazione inflazionistica contenuta, dovuta in parte anche al declino del petrolio. Materie prime: i fondamentali deboli e gli stop loss Secondo il parere di molti economisti, l’economia globale potrebbe aver già passato il picco del ciclo espansivo (lo sostengono i leading indicators calcolati dall’OCSE e molti indici di fiducia): in tale scenario, è lecito aspettarsi un calo del prezzo delle materie prime. Da sottolineare però la rapidità con cui alcuni di questi prezzi sono calati: nel grafico si può notare l’andamento del prezzo del gas naturale (media dei primi 12 contratti in scadenza), in cui emerge il rapido ritracciamento, difficile da spiegare con i soli fattori macroeconomici. 10.00 9.50 9.00 8.50 8.00 7.50 09/29/06 09/15/06 09/01/06 08/18/06 08/04/06 07/21/06 07/07/06 06/23/06 06/09/06 05/26/06 05/12/06 04/28/06 04/14/06 03/31/06 03/17/06 03/03/06 02/17/06 02/03/06 01/20/06 01/06/06 7.00 Gas naturale Negli ultimi anni, i mercati delle materie prime sono stati oggetto di attenzione non solo da parte di utilizzatori naturali, ma anche da parte di investitori alla ricerca di rendimenti non legati ad asset class tradizionali, quali le grandi fondazioni americane con un’ottica pluriennale. A queste vanno ad aggiungersi altri fondi speculativi ed investitori privati allettati inevitabilmente dal significativo rialzo dei prezzi: alle prime avvisaglie di cambiamento di trend, si è avuta una rapida liquidazione delle posizioni di natura prevalentemente finanziaria, con la conseguenza di aggravare l’effetto dei fondamentali economici. Kairos Partners Fund Riassunto performance (dalla partenza del fondo) Nel mese di settembre il Kairos Partners Fund ha registrato una performance positiva pari a +2,26%, raggiungendo così +6,49% da inizio anno. Il risultato è principalmente imputabile alla contribuzione positiva dei titoli selezionati nei settori: telefonici, utilities e assicurativi. Tra i contributori negativi da segnalare invece Gemalto (tech) ed EADS (aerospace&defence). Il fondo continua a beneficiare di una rotazione settoriale guidata dal ritracciamento delle materie prime, la cui domanda potrebbe essere indebolita dai timori di un rallentamento della crescita globale. Indicatori quali lo ZEW in Europa (al minimo degli ultimi 7 anni) ed il Philadelphia Fed negli US (la contrazione più forte del 2001) sembrano supportare questa tesi, mentre i dati sui consumi sono più ottimisti e fiduciosi nel soft landing in cui sperano gli investitori. Rendimento complessivo Rendimento da inizio anno Sul fronte micro, terminato il reporting del primo semestre, il news flow è rallentato: se il settore delle utilities continua a trarre benefici da speculazioni su possibili aggregazioni, nel telecom le ultime vicende su Telecom Italia hanno ravvivato l’interesse degli investitori su un settore in cui il consensus degli analisti - estremamente negativo - si scontra con valutazioni fortemente attraenti. Società quali Tomkins, tra gli industriali, e Daimler Chrysler nell’auto, hanno annunciato un profit warning. Tra i negativi: 1) Gemalto: dopo un reporting del secondo trimestre deludente quanto il primo, la società ha ulteriormente depresso il consensus degli analisti indicando un outlook non in ripresa per il secondo semestre, contrariamente alle precedenti indicazioni che davano un recupero delle vendite e della profittabilità nella divisione telecom, area dove la società ha registrato una diminuzione dei prezzi di vendita superiore alle attese e subito una pressione maggiore sui margini nei paesi emergenti. Il management ha comunque confermato la guidance di lungo periodo e sinergie derivanti dalla fusione con Gemplus, avvenuta con successo. Il programma di buy-back potrebbe dare qualche supporto al titolo. Nonostante una buona generazione di cassa e valutazioni relativamente attraenti, rimaniamo cauti sull’effettiva visibilità del business nel medio termine. 2) European Aeronautic Defence: l’annuncio di ritardi sulle forniture dell’Airbus380, con inevitabili ripercussioni sugli utili del periodo 2006-2010 ha penalizzato il titolo. Dopo la revisione delle stime al ribasso, il consensus degli analisti è per una valutazione attorno a 9x l’EV/EBITDA del prossimo anno. Valutazioni attraenti e l’evidente strategicità del business continuano comunque a supportare l’investimento. Benchmark ( )* 35,95% -6,25% 4,97% -1,01% 55,26% 56,58% Percentuale di mesi negativi 44,74% 43,42% Miglior mese 9,47% 7,88% Peggior mese -6,31% -11,34% KP Fund Benchmark ( )* 6,49% 5,79% Rendimento del periodo 2,26% 2,28% Deviazione standard mensile 1,19% 2,71% 12,31% 10,83% Riassunto rischiosità Rendimento annuo composto 3 anni Rendimento annuo composto 5 anni 9,99% 4,08% Rendimento ultimi 12 mesi scala su base trimestrale 8,90% 9,21% Fonte: Bloomberg al 29 set 06 Fonte: Bloomberg al 29 set 066 150 14,00% 140 12,00% 130 120 10,00% 110 8,00% 100 6,00% 90 80 4,00% 70 2,00% 60 3 anni 5 anni 0,00% mag 00 ago 00 nov 00 feb 01 mag 01 ago 01 nov 01 feb 02 mag 02 ago 02 nov 02 feb 03 mag 03 ago 03 nov 03 feb 04 mag 04 ago 04 nov 04 feb 05 mag 05 ago 05 nov 05 feb 06 mag 06 ago 06 50 KP Fund Performance ultimi 12 mesi scala su base trimestrale KP Fund Fonte: Bloomberg al 29 set 06 115 Informazioni aggiuntive Scomposizione per paese 110 105 % 16 9 4 52 9 9 1 100 95 90 85 Base 100 = 30 set 05 set 06 lug 06 ago 06 giu 06 mag 06 feb 06 mar 06 dic 05 gen 06 nov 05 52% 80 set 05 Riguardo ai contributori positivi: 1) Deutsche Telekom: dopo il profit warning annunciato in agosto, il titolo ha recuperato completamente le perdite beneficiando di un buon andamento del settore. Si ricorda che il warning rivedeva al ribasso le stime preannunciate sull’EBITDA del 2006, aggiungendo, per il 2007, assenza di variazioni rispetto all’anno in corso. Nel mobile erano stati ridotti i prezzi al consumatore, a conferma di una forte competizione nel settore. Su questi livelli il titolo tratta a circa 5,3x l’EV/EBITDA atteso per il 2006 con un dividend yield di circa il 5,8%. 2) Impregilo: i risultati del primo semestre segnano un evidente turnaround, con ricavi in crescita del 5% sull’anno precedente ed una marginalità del 5,8%, dovuta al recupero del core business nonché alla vendita di Costanera. Gli ordinativi correnti, il chiaro bisogno di infrastrutture in Italia e le valutazioni fondamentali supportano il titolo. Tratta a circa 4,4x l’EV/EBIT atteso per il 2006. KP Fund Percentuale di mesi positivi ott 05 Il fondo rimane investito prevalentemente nei settori assicurativo, utilities (italiane) e telecom con, in riferimento a quest’utlimo, un’esposizione crescente. Si ritiene che l’erosione della top line sia già pienamente incorporata nei prezzi, e che la generazione di cassa risulti comunque elevata. Nell’ambito dei titoli assicurativi privilegiamo maggiormente le società riassicurative, che presentano fondamentali attraenti e riteniamo siano state eccessivamente penalizzate dai timori di eventi catastrofici paragonabili a quelli dello scorso anno (Katrina e conseguente alluvione di New Orleans). L’esposizione alle utilities italiane si giustifica per le valutazioni attraenti, l’alto potenziale di generazione di cassa ed i recenti progetti di aggregazione: fattori che dovrebbero a nostro giudizio causare un sostanziale rerating. Rimaniamo marginalmente investiti nell’industrial e nell’aerospace&defence. L’esposizione netta alla fine del mese si attesta attorno al 65%, con una gestione opportunistica in caso di buone occasioni di investimento o viceversa di protezione del capitale. Le posizioni rimangono liquidabili per garantire flessibilità alla gestione. Rendimento annualizzato apr 06 Outlook e strategia KP Fund Scomposizione per settore Prime 6 posizioni per peso sul patrimonio del fondo Converium Holding AEM SPA Deutsche Telekom AG-REG Lottomatica SPA ENEL SPA Parmalat SPA 6,11% 6,03% 5,40% 5,36% 4,98% 4,43% Scomposizione per merito creditizio (componente obbligazionaria) Investment Grade Under Invest. Grade Not rated NA% NA% NA% Scomposizione per Durata Media Finanziaria (componente obbligazionaria) 0-2 anni 2-5 anni Maggiore di 5 Britain France Germany Greece Italy Netherlands Switzerland NA% NA% NA% % 20 1 16 4 9 12 6 0 22 Consumer Discret Consumer Staples Energy Financials Industrials Information Tech. Materials Telecom Services Utilities *Composizione 55% Dow Jones EuroStoxx Index 30% Morgan Stanley World Bond Index 10% S&P 500 Index 5% Morgan Stanley Emerging Markets Equity Index Prima dell’adesione leggere attentamente il prospetto informativo. La performance del fondo riflette oneri sullo stesso gravanti e non contabilizzati nell’andamento del benchmark. Le performance dei fondi sono al netto degli oneri fiscali. Non vi è alcuna garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro. Kairos Small Cap Fund Nel mese appena trascorso si registrano le seguenti variazioni nelle prime sei posizioni del fondo: 1) l’aumento in Elisa, da quinta a quarta maggiore posizione del fondo; 2) la parziale riduzione in Swiss Life - precedentemente quarta maggiore posizione; 3) la parziale riduzione in ACEA - precedentemente sesta maggiore posizione; 4) per effetto di quanto sopra, SES Global e Eniro salgono rispettivamente a quinta e sesta maggiore posizione. Tra i principali contributori positivi citiamo: 1) Elisa: contributo lordo alla performance pari a +0,36% - posizione aumentata; 2) SES Global: +0,32%; 3) Eutelsat: +0,23%; 4) Eniro: +0,19%; 5) ENEL: +0,16%; 6) Gamesa: 0,14% - posizione ridotta. Tra i contributori negativi: 7) Gemalto/Gemplus: -0,34% - posizione aumentata; 8) Royal Dutch: -0,10%; 9) Swiss Life: -0,09% - posizione ridotta; 10) ACEA: -0,08% - posizione ridotta. KP Sm Cap Benchmark ( )* Rendimento complessivo 107,20% 54,19% Rendimento annualizzato 17,23% 10,10% Percentuale di mesi positivi 78,18% 61,11% Percentuale di mesi negativi 21,82% 38,89% Miglior mese 6,89% 10,94% Peggior mese -3,18% -13,02% KP Sm Cap Benchmark ( )* 11,06% 16,36% Rendimento del periodo 1,32% 3,55% Deviazione standard mensile 0,84% 1,94% 17,66% 21,19% Riassunto rischiosità Rendimento da inizio anno Rendimento annuo composto 3 anni Rendimento annuo composto 5 anni Rendimento ultimi 12 mesi scala su base trimestrale NA 20,67% Fonte: Bloomberg al 29 sett 06 210 Fonte: Bloomberg al 29 set 06 25,00% 190 20,00% 170 150 15,00% 130 10,00% 110 90 5,00% 70 lug 06 mar 06 lug 05 nov 05 mar 05 lug 04 nov 04 mar 04 lug 03 nov 03 mar 03 lug 02 nov 02 mar 02 50 È continuato nel mese il recupero dei mercati verso i massimi di metà/fine aprile; in coincidenza con la fine del trimestre appena trascorso l’indice EuroStoxx ha riguadagnato le quote massime infra-annuali segnate in primavera, mentre il Dax e l’S&P Mib si sono portati in prossimità delle stesse (rispettivamente 3% e 2% sotto i livelli massimi toccati in primavera). Come già verificatosi in luglio-agosto, il principale elemento di supporto è stata l’attività di M&A, particolarmente evidente in paesi come la Spagna. L’ammontare di rumours su deal potenziali ha toccato massimi assoluti in questo mese: da notare come questo accada in coincidenza di quotazioni borsisitiche elevate (es. utilities in Spagna). NA 16,77% 0,00% KP Sm Cap 5 anni Il fondo ha registrato una performance pari a +1,32% nel mese di settembre, portando la performance cumulata da inzio anno a +11,06%. Il benchmark di riferimento - l’indice EuroStoxx Small Cap - segna un +3,55% nel mese e +16,36% con la performance cumulata da inizio anno. Riassunto performance (dalla partenza del fondo) 3 anni Outlook e strategia KP Sm Cap Informazioni aggiuntive Performance ultimi 12 mesi scala su base trimestrale Fonte: Bloomberg al 29 set 06 125 Scomposizione per paese 120 115 % 1 3 1 4 4 4 6 0 1 2 5 42 21 2 4 110 105 100 95 90 Base 100 = 30 set 05 set 06 ago 06 lug 06 giu 06 mag 06 apr 06 feb 06 mar 06 gen 06 dic 05 nov 05 set 05 80 ott 05 85 A fine settembre la quota del fondo ha toccato nuovi massimi assoluti, sia rispetto all’inizio dell’anno sia dalla data di inizio attività: la performance assoluta maturata nei primi nove mesi è superiore al target di ritorno assoluto che il fondo si era dato a inizio 2006, dovuta anche ad una buona situazione di mercato. Il fondo ha ridotto leggermente l’esposizione netta investita - attualmente intorno al 78% - e, all' interno del portafoglio, ha ridotto l’esposizione al settore finanziario. Il criterio di selezione degli investimenti rimane inalterato così come invariati i target di performance assoluta per l’anno in corso nella speranza di peccare - come in passato - di eccessiva cautela. KP Sm Cap Scomposizione per settore Prime 6 posizioni per peso sul patrimonio del fondo EUTELSAT Comm. Enel SPA Lottomatica SPA Elisa OYJ-A Shares SES Global-FDR Eniro AB Australia Austria Britain Finland France Germany Greece Italy Luxembourg Marshall Island Netherlands Poland Spain Sweden Switzerland 7,16% 5,61% 4,80% 4,70% 3,71% 3,68% % 8 4 6 16 15 2 10 31 7 1 Consumer Discret Consumer Staples Energy Financials Health care Industrials Information tech Materials Telecom services Utilities *Composizione 100% Dow Jones EuroStoxx Small Cap Index Prima dell’adesione leggere attentamente il prospetto informativo. La performance del fondo riflette oneri sullo stesso gravanti e non contabilizzati nell’andamento del benchmark. Le performance dei fondi sono al netto degli oneri fiscali. Non vi è alcuna garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro. Kairos Income Fund I mercati finanziari hanno sposato la visione economica della Federal Reserve, secondo la quale la fase di moderata decelerazione della crescita economica permetterà di assistere ad un rallentamento delle spinte inflazionistiche registrate nel corso dell’anno. Il mercato azionario e obbligazionario gioiscono, sperando uno in una continuazione della fase espansiva (anche se con tassi di crescita più contenuti), l’altro nel raggiungimento del picco nei tassi ufficiali USA. Rispetto allo scenario di metà maggio, il mercato risulta oggi più scettico su alcuni temi: i mercati emergenti hanno infatti recuperato solo parte delle perdite, e gli investitori sono rientrati su alcuni temi solo su base selettiva. Le materie prime, ormai “promosse” ad investimento finanziario, hanno subito pesanti perdite estive, sia per il timore del rallentamento economico, sia per i portafogli di molti investitori istituzionali ormai inspiegabilmente pieni di gas naturale, metalli preziosi e combustibili vari. Rendimento complessivo 11,94% 3,96% 1,95% Percentuale di mesi positivi 77,14% 58,57% Percentuale di mesi negativi 22,86% 41,43% Miglior mese 1,58% 2,21% Peggior mese -0,44% -1,46% Riassunto rischiosità KP Income Benchmark ( )* Rendimento da inizio anno 1,41% -0,05% Rendimento del periodo 0,43% 0,59% Deviazione standard mensile 0,19% 0,69% Rendimento annuo composto 3 anni 3,09% 2,95% Rendimento annuo composto 5 anni 3,91% 2,26% Rendimento ultimi 12 mesi scala su base trimestrale 1,21% 0,94% Fonte: Bloomberg al 29 set 06 130 4,50% 125 4,00% Fonte: Bloomberg al 29 set 06 3,50% 120 3,00% 115 2,50% 110 2,00% 1,50% lug 06 set 05 feb 06 apr 05 giu 04 nov 04 gen 04 ago 03 ott 02 mar 03 mag 02 0,00% lug 01 0,50% 90 set 00 1,00% 95 feb 01 100 KP Income Performance ultimi 12 mesi scala su base trimestrale KP Income Fonte: Bloomberg al 29 set 06 102 Informazioni aggiuntive Scomposizione per paese 101,5 101 % 100,5 32 3 0 2 1 0 36 26 100 Britain France Germany Italy Netherlands Norway Supra National United States 99,5 99 set 06 ago 06 lug 06 giu 06 mag 06 apr 06 feb 06 Base 100 = 30 set 05 mar 06 dic 05 gen 06 ott 05 98 nov 05 98,5 set 05 Il Kairos Income Fund ha conseguito un rialzo complessivo di 0,43%, continuando il buon risultato conseguito nel corso dei mesi estivi; la performance è stata conseguita interamente mediante posizioni lunghe su titoli obbligazionari a scadenza lunga o lunghissima (dieci e trenta anni). Il grosso dell’esposizione è stato realizzato con l’acquisto di titoli USA (a cambio coperto): il ciclo economico statunitense è infatti quello che presenta maggiori segnali di debolezza, già riconosciuti dalla Fed (che ha interrotto il suo ciclo di rialzo dei tassi alla riunione di agosto). Maggiore prudenza sui titoli europei: la crescita economica è ancora nel pieno della fase espansiva e la BCE, riteniamo, continuerà il rialzo dei tassi ufficiali. Tuttavia, il fondo ha goduto anche di un rialzo delle scadenze extra-lunghe europee, mantenendo un posizionamento estremamente ridotto sulle scadenze brevi. Il rialzo sui mercati azionari non ha fornito alcun contributo positivo: il portafoglio aveva solo una piccola esposizione al settore utilities e le strategie di copertura mediante l’acquisto di opzioni put hanno fornito un modesto contributo negativo. Contributo marginale anche dall’esposizione valutaria: in un contesto di euro ancora forte, le opportunità di investimento in valuta risultano molto limitate. Infruttuoso il rimbalzo dello yen dopo il meeting G7: l’andamento deludente della valuta asiatica non ha portato alcun contributo significativo. Benchmark ( )* 25,39% Rendimento annualizzato 105 Nel mercato valutario sostanziale stabilità del dollaro, debolezza dello yen malgrado le proteste ufficiose di alcuni politici europei, scivolone per alcune valute emergenti (rand sudafricano): il meeting del G7 si è concluso con un nulla di fatto, ma si ribadisce la necessità di un riallineamento del valore del dollaro rispetto alle valute asiatiche. Visti i pochi effetti ottenuti finora - ad es. i cinesi continuano a rivalutare, ma piuttosto lentamente - il rischio è che il dollaro si apprezzi solo sull’euro. KP Income 5 anni Il mese di settembre ha visto continuare i trend registrati nel mese di agosto. I mercati azionari europei e americani hanno proseguito la fase rialzista portandosi sui massimi dell’anno, riassorbendo le perdite registrate nel periodo maggio-giugno; i mercati obbligazionari hanno proseguito la fase rialzista, con i tassi decennali USA al 4,60% e i tassi decennali euro al 3,70%. Riassunto performance (dalla partenza del fondo) 3 anni Outlook e strategia KP Income Scomposizione per settore Prime 6 posizioni per peso sul patrimonio del fondo T 4 3/8 08/15/12 T 5 08/15/11 BKO 2 1/4 12/15/06 T 5 1/8 06/30/11 BTPS 4 1/2 03/01/07 DBR 6 07/04/07 12,08% 7,77% 7,71% 7,01% 6,98% 5,89% Scomposizione per merito creditizio (componente obbligazionaria) Investment Grade Under Investment Grade Not rated 49,50% NA% 50,40% % 97 0 3 Financials Government Materials Scomposizione per Durata Media Finanziaria (componente obbligazionaria) *Composizione 65% Morgan Stanley World Bond Index 20% Bot Banca d’Italia 10% Morgan Stanley World Equity Index 5% Morgan Stanley Emerging Markets Bond Index 0-2 anni 2-5 anni maggiore di 5 anni Prima dell’adesione leggere attentamente il prospetto informativo. La performance del fondo riflette oneri sullo stesso gravanti e non contabilizzati nell’andamento del benchmark. Le performance dei fondi sono al netto degli oneri fiscali. Non vi è alcuna garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro. 56,20% 19,50% 24,20% Kairos Europe Fund Outlook e strategia Riassunto performance (dalla partenza del fondo) KP Europe Fund Benchmark ( )* Nel mese di settembre il Kairos Partners Europe Fund ha registrato una performance positiva pari a +2,72%, in linea con l’indice di riferimento DJ Euro Stoxx. Il rendimento da inizio anno risulta così pari al +10,15%. Il risultato è da imputare principalmente alla contribuzione positiva dei titoli selezionati nel settore telefonici, utilities e assicurativi. Da segnalare, come contributori negativi invece, Gemalto (tech) ed EADS (aerospace&defence). La performance positiva dei mercati europei non è stata generalizzata: i settori legati alle materie prime quali oil&gas e basic resources hanno riportato performance negative, mentre telecom, utilities, ed in generale settori più difensivi, hanno sovraperformato l’indice, confermando una rotazione settoriale di cui il fondo ha beneficiato. Rendimento complessivo 29,72% 31,68% Rendimento annualizzato 20,16% 21,44% Percentuale di mesi positivi 76,47% 82,35% Percentuale di mesi negativi 23,53% 17,65% Sul fronte macro indicatori quali lo ZEW in Europa (al minimo degli ultimi 7 anni) ed il Philadelphia Fed negli US (la contrazione più forte del 2001) sembrano supportare la tesi di un rallentamento dell’economia globale, mentre i dati sui consumi confermano il soft landing in cui sperano gli investitori. Sul fronte micro, terminato il reporting del primo semestre, da notare un news flow rallentato e un settore utilities che continua a beneficiare di speculazioni su possibili aggregazioni. Nel telecom, le vicende di Telecom Italia hanno ravvivato l’interesse degli investitori su un settore in cui il consensus degli analisti, estremamente negativo, si scontra con valutazioni fortemente attraenti. Società quali Tomkins tra gli industriali e Daimler Chrysler nell’auto hanno annunciato un profit warning. Il fondo rimane per natura pienamente investito nei mercati europei, privilegiando i settori assicurativo, le utilities (italiane) ed il telecom nel quale si è aumentata l'esposizione. Si ritiene che l’erosione della top line sia già pienamente incorporata nei prezzi e che la generazione di cassa risulti comunque elevata. Nell’ambito dei titoli assicurativi privilegiamo maggiormente le società riassicurative, a nostro giudizio con fondamentali attraenti ed eccessivamente penalizzate da timori di eventi catastrofici paragonabili a quelli dello scorso anno (Katrina e alluvione di New Orleans). L’esposizione alle utilities italiane è giustificato dalle valutazioni attraenti, l’alto potenziale di generazione di cassa ed i recenti progetti di aggregazione, tutti fattori che dovrebbero a nostro giudizio causare un sostanziale rerating. Rimaniamo marginalmente investiti nell’industrial e nell’aerospace&defence. Tra i negativi: 1) Gemalto: dopo un reporting del secondo trimestre deludente quanto il primo, la società ha ulteriormente depresso il consensus degli analisti indicando che l’outlook per il secondo semestre non sarà in ripresa, contrariamente alle precedenti indicazioni, orientate invece su un recupero delle vendite e sulla profittabilità nell’area che preoccupa maggiormente, la divisione telecom. Qui la società ha registrato una diminuzione dei prezzi di vendita superiore alle attese e una pressione maggiore sui margini nei paesi emergenti. Il management ha comunque confermato la guidance di lungo periodo e le sinergie derivanti dalla fusione con Gemplus, avvenuta con successo. Il programma di buy-back potrebbe supportare il titolo. Nonostante mantenga una buona generazione di cassa e valutazioni relativamente attraenti, rimaniamo cauti sull’effettiva visibilità del business nel medio termine. 2) European Aeronautic Defence: il titolo è stato penalizzato dall’annuncio di ritardi sulle forniture dell’Airbus380, che impatteranno sugli utili nel periodo 2006-2010. Dopo la revisione delle stime al ribasso, il consensus degli analisti si aggira a 9x l’EV/EBITDA del prossimo anno. Valutazioni attraenti e strategicità del business continuano a supportare l’investimento. 4,02% 4,42% Peggior mese -4,59% -5,24% KP Europe Fund Benchmark ( )* 10,15% 10,13% Rendimento del periodo 2,72% 2,00% Deviazione standard mensile 1,44% 1,55% Rendimento annuo composto 3 anni NA NA Rendimento annuo composto 5 anni NA NA Riassunto rischiosità Rendimento da inizio anno Rendimento ultimi 12 mesi scala su base trimestrale Fonte: Bloomberg al 29 set 06 140 Fonte: Bloomberg al 29 set 06 100,00% 130 90,00% 120 80,00% 110 70,00% 60,00% 100 50,00% 90 40,00% 80 3 anni set 06 lug 06 ago 06 giu 06 apr 06 mag 06 feb 06 mar 06 dic 05 gen 06 nov 05 set 05 ott 05 lug 05 ago 05 0,00% giu 05 10,00% 50 mag 05 20,00% 60 KP Europe Fund KP Europe Fund Performance ultimi 12 mesi scala su base trimestrale 5 anni 30,00% 70 Fonte: Bloomberg al 29 set 06 120 Informazioni aggiuntive Scomposizione per paese 115 110 % 105 1013 3 8 56 9 1 Britain France Germany Greece Italy Netherlands Switzerland 100 95 90 set 06 lug 06 ago 06 giu 06 mag 06 apr 06 mar 06 feb 06 dic 05 Base 100 = 30 set 05 gen 06 nov 05 80 ott 05 85 set 05 Riguardo ai contributori positivi: 1) Deutsche Telekom: dopo il profit warning annunciato in agosto,il titolo ha recuperato completamente le perdite beneficiando di un buon andamento del settore. Il warning rivedeva al ribasso le stime preannunciate sull’EBITDA del 2006, aggiungendo che per il 2007 il dato resterà invariato rispetto all’anno in corso. Nel mobile ridotti i prezzi al consumatore, a conferma di una forte competizione nel settore. Su questi livelli il titolo tratta a circa 5,3x l’EV/EBITDA atteso per il 2006 con un dividend yield di circa il 5,8%. 2) Impregilo: i risultati del primo semestre segnano un evidente turnaround, con ricavi in crescita del 5% sull’anno precedente ed una marginalità del 5,8%, grazie al recupero del core business nonché alla vendita di Costanera. Gli ordinativi correnti, il bisogno di infrastrutture in Italia e le valutazioni fondamentali danno supporto al titolo. Tratta a circa 4,4x l’EV/EBIT atteso per il 2006. Miglior mese KP Europe Fund Scomposizione per settore Prime 6 posizioni per peso sul patrimonio del fondo Aem SPA Deutsche Telekom AG-REG Converium Holding AG France Telecom SA Lottomatica SPA Enel SPA 7,39% 7,19% 5,89% 5,10% 5,04% 5,04% % 21 2 3 16 10 11 5 3 29 Consumer Discret Consumer Staples Energy Financials Industrials Information tech Materials Telecom services Utilities *Composizione 100% Dow Jones European Stoxx Index Prima dell’adesione leggere attentamente il prospetto informativo. La performance del fondo riflette oneri sullo stesso gravanti e non contabilizzati nell’andamento del benchmark. Le performance dei fondi sono al netto degli oneri fiscali. Non vi è alcuna garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro. Kairos US Fund Riassunto performance (dalla partenza del fondo) Il Kairos US Fund rimane investito al 90%: l’ultima parte del mese è stata contraddistinta da una continua risestimazione delle stime di crescita e delle aspettative di inflazione dell’economia americana. Ad oggi, lo scenario dominante sul mercato è un’economia in rallentamento, ma non troppo, e di un’inflazione in discesa. Uno scenario che sembrerebbe premiare l'azionario, segnando quindi la fine della politica monetaria restrittiva, con conseguente espansione della liquidità e dei multipli che, in concomitanza di stime di utili in rallentamento, delineerebbero un scenario ideale. Rendimento complessivo Manteniamo un approccio cauto, soprattuto rispetto alla possibilità di vedere un taglio dei tassi tra fine 2006 ed inizio 2007 coincidente ad un’economia che, a parte il settore auto e immobiliare, sembra mantenersi forte. Il peso del fondo rimane alto, con una selezione dei titoli difensiva e pronta ad un’inversione di trend repentina, se supportata da “ribasso delle stime degli utili” o da un’economia più forte delle attese, revocante timori inflazionistici. Ad oggi con il prezzo del petrolio a $60, rispetto agli $80, di un mese fa e con i tassi a 10 anni a 4,5% rispetto a 5,2%, è difficile pensare ad una correzione duratura. Rendimento da inizio anno Il mercato americano alla luce di quanto detto ha avuto un ritorno positivo del 2,46% e il Kairos US Fund del 3,97%, beneficiando di un apprezzamento del dollaro dell’1,4%. Dal punto di vista della strategia settoriale, interessante il settore petrolifero dopo i forti ribassi, che ci ha permesso di arrivare ad una posizione del 2,5% sul titolo Rowan. La società opera nelle trivellazioni ed è completamente slegata dalle dinamiche del prezzo del petrolio, derivando la maggior parte dei suoi utili da contratti pluriennali in luoghi inaccessibili per altri operatori per l'elevata profondità delle acque con conseguente impossibilità ad operare: la società ha gran parte della sua flotta operativa per tutto il 2007 ed offre buona visibilità sugli utili. Il settore tecnologico rimane probabilmente il più controverso, con società che trattano a valutazioni interessanti ma con fondamentali che sembrano ancora doversi stabilizzare: riteniamo che le migliori opportunità di investimento siano su un orizzonte di lungo termine. Intel e Brooks Automation, sono due esempi. Anche il settore immobiliare appare molto attrente con i titoli homebuilder che hanno raggiunto valutazioni da bottom del ciclo intono al valore libro. 110 Rendimento annualizzato KP US Fund Benchmark ( )* 21,50% 26,11% 4,99% 5,97% Percentuale di mesi positivi 60,42% 54,17% Percentuale di mesi negativi 39,58% 45,83% Miglior mese 3,97% 7,79% Peggior mese -4,73% -9,46% KP US Fund Benchmark ( )* -0,05% -0,03% Rendimento del periodo 3,97% 3,62% Deviazione standard mensile 1,08% 1,73% Rendimento annuo composto 3 anni 4,54% 5,01% Rendimento annuo composto 5 anni NA NA -1,08% 3,35% Riassunto rischiosità Rendimento ultimi 12 mesi scala su base trimestrale Fonte: Bloomberg al 29 set 06 125 120 4,00% 105 3,00% 100 2,00% 95 90 1,00% 85 KP US Fund KP US Fund Performance ultimi 12 mesi scala su base trimestrale 5 anni 3 anni set 06 lug 06 mag 06 set 05 gen 06 gen 05 mag 05 set 04 mag 04 set 03 gen 04 mag 03 set 02 0,00% gen 03 80 Fonte: Bloomberg al 29 set 06 6,00% 5,00% 115 Fonte: Bloomberg al 29 set 06 Informazioni aggiuntive Scomposizione per paese 110 105 % 100 2 2 2 1 1 92 95 90 Base 100 = 30 set 05 Bermuda Canada France Italy Netherlands United States KP US Fund Prime 6 posizioni per peso sul patrimonio del fondo Citigroup Inc Time Warner Inc Wal-Mart Stores Inc General Electric Co American Express Co Schering-Plough Corp 92% set 06 lug 06 ago 06 giu 06 mag 06 mar 06 feb 06 gen 06 dic 05 ott 05 nov 05 80 set 05 85 apr 06 Outlook e strategia Scomposizione per settore 3,95% 3,83% 3,78% 3,03% 2,62% 2,58% % 15 11 5 11 2 1 15 22 9 8 Consumer Discret Consumer Staples Energy Financials Health care Industrials Information tech Materials Telecom services Utilities *Composizione 90% S&P 500 Index 10% Bot Banca d’Italia Prima dell’adesione leggere attentamente il prospetto informativo. La performance del fondo riflette oneri sullo stesso gravanti e non contabilizzati nell’andamento del benchmark. Le performance dei fondi sono al netto degli oneri fiscali. Non vi è alcuna garanzia di ottenere uguali rendimenti per il futuro. Hong Kong 18/F, One International Finance Centre 1 Harbour View Street Central - Hong Kong Tel. +852 2166 8298 Fax +852 2166 8437 Londra 77 Cornhill GB-London EC3V 3QQ Tel. +44 (0)20 7398 3000 Fax +44 (0)20 7929 3636 Lugano Via Greina 2 6900 Lugano Milano Via Bigli 21 I-20121 Milano Tel. +39 02 77718.1 Fax +39 02 77718.220 New York 650 Fifth Avenue 6 th Floor New York NY 10019 Tel. +1 212 259 2034 Fax +1 212 259 2053 Roma Piazza di Spagna 20 I-00187 Roma Tel. +39 06 69647.1 Fax +39 06 69647.750 Torino Via della Rocca 21 I-10123 Torino www.kairospartners.com Il rendimento passato di un investimento non costituisce necessariamente un indicatore o una guida del rendimento futuro di tale investimento. Il valore di un investimento può subire diminuzioni anche rapide, così come può aumentare, e gli investitori non necessariamente recuperano l’importo originariamente investito. Kairos Partners Sgr Spa, pur verificando e aggiornando periodicamente le informazioni contenute nei reports, declina ogni responsabilità per eventuali errori od omissioni. Quanto contenuto in questo documento è pubblicato ad uso esclusivamente informativo sui prodotti e i servizi offerti da società appartenenti al gruppo Kairos.