09 FUND REPORT

Transcript

09 FUND REPORT
FUND REPORT
Settembre
09
2006
Sommario
Commento Macroeconomico
A cura di: Paolo Bosani e Francesco Castelli
Kairos Partners Fund
A cura di: Francesco Zantoni e Fabrizio Carlini
Best Fund over 5 years
Mixed Asset Eur
Flexible - Global
Kairos Partners Small Cap Fund
A cura di: Roberto Condulmari
Kairos Partners Income Fund
A cura di: Paolo Bosani e Francesco Castelli
Best Fund over 5 years
Mixed Asset Eur
Conservative - Europe
Kairos Partners Europe Fund
A cura di: Francesco Zantoni e Fabrizio Carlini
Kairos Partners US Fund
A cura di: Carlo Guarnaccia
Miglior Fondo
Flessibile
Tripla A Fondi Comuni
di Investimento
Miglior Fondo Flessibile
Commento Macroeconomico
USA: recessione o rallentamento?
Nel mese di settembre i dati economici hanno confermato le previsioni della Federal Reserve:
la crescita è in fase di moderato rallentamento a causa della repentina correzione del mercato immobiliare.
Con una domanda globale meno sostenuta, i prezzi delle materie prime hanno corretto al ribasso,
incidendo meno sull’inflazione USA, il cui livello è passato da 4,3% di giugno a 3,8% di agosto.
La Fed, ormai da qualche mese, prevede l’indebolimento del mercato immobiliare, con ripercussioni su
domanda per consumi (effetto-ricchezza negativo) e PIL sotto il tasso di crescita potenziale (3%) così
da permettere una progressiva riduzione delle pressioni inflazionistiche.
L’improvviso calo del prezzo delle materie prime, la reazione del mercato obbligazionario e l’indebolimento
dell’economia relativamente marcato, hanno spinto la Fed ad una riduzione dei tassi ufficiali previsto
per la seconda metà del 2007.
Tuttavia l’effetto sui consumi è ancora tutto da verificare e gli indicatori disponibili negli ultimi mesi
non puntano ancora ad un deterioramento: se da un lato il consumatore americano è preoccupato dalla
diminuzione del valore della propria casa e dall’aumento dei tassi sul mutuo, dall’altra gode di un’insperata
diminuzione del prezzo del carburante (-35% dai primi di agosto) e di un rafforzamento del mercato
del lavoro.
Si tratta forse di un sollievo momentaneo, ma i possessori di decennali USA (che oggi rendono
0,60% meno dei tassi ufficiali) devono stare all’erta.
EURO: ancora sorprese positive
I dati macro continuano a confermare il buon periodo dell’area euro: sostenuta dall’export e confortata
dal consolidarsi del mercato del lavoro, l’economia del Vecchio Continente ha progressivamente visto
crescere i consumi privati.
Il nostro Paese ha goduto in misura molto limitata del miglioramento del quadro globale, soffrendo di
una serie di problemi strutturali la cui soluzione richiederebbe un doloroso ripensamento del nostro
modello produttivo.
L’ottimismo dei dati macro è stato in parte stemperato da alcuni dati di fiducia, fra tutti lo ZEW tedesco,
dal quale emerge qualche dubbio sulla sostenibilità del tasso di crescita europeo: se la crescita 2006
potrà forse eccedere il 2,5% (indagine Bloomberg di settembre), nel 2007 le condizioni economiche
saranno nettamente meno favorevoli.
I tassi ufficiali in aumento, la politica fiscale restrittiva in Germania e in Italia e i timori per il rallentamento
USA prospettano una moderazione della crescita.
In compenso, la BCE dovrebbe trovarsi con una situazione inflazionistica contenuta, dovuta in parte
anche al declino del petrolio.
Materie prime: i fondamentali deboli e gli stop loss
Secondo il parere di molti economisti, l’economia globale potrebbe aver già passato il picco del ciclo
espansivo (lo sostengono i leading indicators calcolati dall’OCSE e molti indici di fiducia): in tale scenario,
è lecito aspettarsi un calo del prezzo delle materie prime.
Da sottolineare però la rapidità con cui alcuni di questi prezzi sono calati: nel grafico si può notare
l’andamento del prezzo del gas naturale (media dei primi 12 contratti in scadenza), in cui emerge
il rapido ritracciamento, difficile da spiegare con i soli fattori macroeconomici.
10.00
9.50
9.00
8.50
8.00
7.50
09/29/06
09/15/06
09/01/06
08/18/06
08/04/06
07/21/06
07/07/06
06/23/06
06/09/06
05/26/06
05/12/06
04/28/06
04/14/06
03/31/06
03/17/06
03/03/06
02/17/06
02/03/06
01/20/06
01/06/06
7.00
Gas naturale
Negli ultimi anni, i mercati delle materie prime sono stati oggetto di attenzione non solo da parte di
utilizzatori naturali, ma anche da parte di investitori alla ricerca di rendimenti non legati ad asset class
tradizionali, quali le grandi fondazioni americane con un’ottica pluriennale.
A queste vanno ad aggiungersi altri fondi speculativi ed investitori privati allettati inevitabilmente dal
significativo rialzo dei prezzi: alle prime avvisaglie di cambiamento di trend, si è avuta una rapida
liquidazione delle posizioni di natura prevalentemente finanziaria, con la conseguenza di aggravare
l’effetto dei fondamentali economici.
Kairos Partners Fund
Riassunto performance (dalla partenza del fondo)
Nel mese di settembre il Kairos Partners Fund ha
registrato una performance positiva pari a +2,26%,
raggiungendo così +6,49% da inizio anno. Il risultato
è principalmente imputabile alla contribuzione positiva
dei titoli selezionati nei settori: telefonici, utilities e
assicurativi. Tra i contributori negativi da segnalare
invece Gemalto (tech) ed EADS (aerospace&defence).
Il fondo continua a beneficiare di una rotazione
settoriale guidata dal ritracciamento delle materie
prime, la cui domanda potrebbe essere indebolita
dai timori di un rallentamento della crescita globale.
Indicatori quali lo ZEW in Europa (al minimo degli
ultimi 7 anni) ed il Philadelphia Fed negli US (la
contrazione più forte del 2001) sembrano supportare
questa tesi, mentre i dati sui consumi sono più
ottimisti e fiduciosi nel soft landing in cui sperano
gli investitori.
Rendimento complessivo
Rendimento da inizio anno
Sul fronte micro, terminato il reporting del primo
semestre, il news flow è rallentato: se il settore delle
utilities continua a trarre benefici da speculazioni su
possibili aggregazioni, nel telecom le ultime vicende
su Telecom Italia hanno ravvivato l’interesse degli
investitori su un settore in cui il consensus degli
analisti - estremamente negativo - si scontra con
valutazioni fortemente attraenti. Società quali Tomkins,
tra gli industriali, e Daimler Chrysler nell’auto, hanno
annunciato un profit warning.
Tra i negativi:
1) Gemalto: dopo un reporting del secondo trimestre
deludente quanto il primo, la società ha ulteriormente
depresso il consensus degli analisti indicando un
outlook non in ripresa per il secondo semestre,
contrariamente alle precedenti indicazioni che davano
un recupero delle vendite e della profittabilità nella
divisione telecom, area dove la società ha registrato
una diminuzione dei prezzi di vendita superiore alle
attese e subito una pressione maggiore sui margini
nei paesi emergenti. Il management ha comunque
confermato la guidance di lungo periodo e sinergie
derivanti dalla fusione con Gemplus, avvenuta con
successo. Il programma di buy-back potrebbe dare
qualche supporto al titolo. Nonostante una buona
generazione di cassa e valutazioni relativamente
attraenti, rimaniamo cauti sull’effettiva visibilità del
business nel medio termine.
2) European Aeronautic Defence: l’annuncio di
ritardi sulle forniture dell’Airbus380, con inevitabili
ripercussioni sugli utili del periodo 2006-2010 ha
penalizzato il titolo. Dopo la revisione delle stime al
ribasso, il consensus degli analisti è per una valutazione attorno a 9x l’EV/EBITDA del prossimo anno.
Valutazioni attraenti e l’evidente strategicità del
business continuano comunque a supportare
l’investimento.
Benchmark ( )*
35,95%
-6,25%
4,97%
-1,01%
55,26%
56,58%
Percentuale di mesi negativi
44,74%
43,42%
Miglior mese
9,47%
7,88%
Peggior mese
-6,31%
-11,34%
KP Fund
Benchmark ( )*
6,49%
5,79%
Rendimento del periodo
2,26%
2,28%
Deviazione standard mensile
1,19%
2,71%
12,31%
10,83%
Riassunto rischiosità
Rendimento annuo composto 3 anni
Rendimento annuo composto 5 anni
9,99%
4,08%
Rendimento ultimi 12 mesi scala su base trimestrale
8,90%
9,21%
Fonte: Bloomberg al 29 set 06
Fonte: Bloomberg al 29 set 066
150
14,00%
140
12,00%
130
120
10,00%
110
8,00%
100
6,00%
90
80
4,00%
70
2,00%
60
3 anni
5 anni
0,00%
mag 00
ago 00
nov 00
feb 01
mag 01
ago 01
nov 01
feb 02
mag 02
ago 02
nov 02
feb 03
mag 03
ago 03
nov 03
feb 04
mag 04
ago 04
nov 04
feb 05
mag 05
ago 05
nov 05
feb 06
mag 06
ago 06
50
KP Fund
Performance ultimi 12 mesi
scala su base trimestrale
KP Fund
Fonte: Bloomberg al 29 set 06
115
Informazioni aggiuntive
Scomposizione per paese
110
105
%
16 9 4 52 9 9 1
100
95
90
85
Base 100 = 30 set 05
set 06
lug 06
ago 06
giu 06
mag 06
feb 06
mar 06
dic 05
gen 06
nov 05
52%
80
set 05
Riguardo ai contributori positivi:
1) Deutsche Telekom: dopo il profit warning annunciato in agosto, il titolo ha recuperato completamente
le perdite beneficiando di un buon andamento del
settore. Si ricorda che il warning rivedeva al ribasso
le stime preannunciate sull’EBITDA del 2006, aggiungendo, per il 2007, assenza di variazioni rispetto
all’anno in corso. Nel mobile erano stati ridotti i prezzi
al consumatore, a conferma di una forte competizione
nel settore. Su questi livelli il titolo tratta a circa 5,3x
l’EV/EBITDA atteso per il 2006 con un dividend yield
di circa il 5,8%.
2) Impregilo: i risultati del primo semestre segnano
un evidente turnaround, con ricavi in crescita del
5% sull’anno precedente ed una marginalità del
5,8%, dovuta al recupero del core business nonché
alla vendita di Costanera. Gli ordinativi correnti, il
chiaro bisogno di infrastrutture in Italia e le valutazioni
fondamentali supportano il titolo. Tratta a circa 4,4x
l’EV/EBIT atteso per il 2006.
KP Fund
Percentuale di mesi positivi
ott 05
Il fondo rimane investito prevalentemente nei settori
assicurativo, utilities (italiane) e telecom con, in
riferimento a quest’utlimo, un’esposizione crescente.
Si ritiene che l’erosione della top line sia già pienamente incorporata nei prezzi, e che la generazione
di cassa risulti comunque elevata. Nell’ambito dei
titoli assicurativi privilegiamo maggiormente le società
riassicurative, che presentano fondamentali attraenti
e riteniamo siano state eccessivamente penalizzate
dai timori di eventi catastrofici paragonabili a quelli
dello scorso anno (Katrina e conseguente alluvione
di New Orleans).
L’esposizione alle utilities italiane si giustifica per le
valutazioni attraenti, l’alto potenziale di generazione
di cassa ed i recenti progetti di aggregazione: fattori
che dovrebbero a nostro giudizio causare un sostanziale rerating. Rimaniamo marginalmente investiti
nell’industrial e nell’aerospace&defence. L’esposizione
netta alla fine del mese si attesta attorno al 65%,
con una gestione opportunistica in caso di buone
occasioni di investimento o viceversa di protezione
del capitale. Le posizioni rimangono liquidabili per
garantire flessibilità alla gestione.
Rendimento annualizzato
apr 06
Outlook e strategia
KP Fund
Scomposizione per settore
Prime 6 posizioni per peso sul patrimonio
del fondo
Converium Holding
AEM SPA
Deutsche Telekom AG-REG
Lottomatica SPA
ENEL SPA
Parmalat SPA
6,11%
6,03%
5,40%
5,36%
4,98%
4,43%
Scomposizione per merito creditizio
(componente obbligazionaria)
Investment Grade
Under Invest. Grade
Not rated
NA%
NA%
NA%
Scomposizione per Durata Media Finanziaria
(componente obbligazionaria)
0-2 anni
2-5 anni
Maggiore di 5
Britain
France
Germany
Greece
Italy
Netherlands
Switzerland
NA%
NA%
NA%
%
20 1 16 4 9 12 6 0 22
Consumer Discret
Consumer Staples
Energy
Financials
Industrials
Information Tech.
Materials
Telecom Services
Utilities
*Composizione
55% Dow Jones EuroStoxx Index
30% Morgan Stanley World Bond Index
10% S&P 500 Index
5% Morgan Stanley Emerging Markets Equity Index
Prima dell’adesione leggere attentamente il prospetto informativo.
La performance del fondo riflette oneri sullo stesso gravanti e non
contabilizzati nell’andamento del benchmark. Le performance dei fondi
sono al netto degli oneri fiscali. Non vi è alcuna garanzia di ottenere
uguali rendimenti per il futuro.
Kairos Small Cap Fund
Nel mese appena trascorso si registrano le
seguenti variazioni nelle prime sei posizioni
del fondo:
1) l’aumento in Elisa, da quinta a quarta
maggiore posizione del fondo;
2) la parziale riduzione in Swiss Life - precedentemente quarta maggiore posizione;
3) la parziale riduzione in ACEA - precedentemente sesta maggiore posizione;
4) per effetto di quanto sopra, SES Global e
Eniro salgono rispettivamente a quinta e sesta
maggiore posizione.
Tra i principali contributori positivi citiamo:
1) Elisa: contributo lordo alla performance
pari a +0,36% - posizione aumentata;
2) SES Global: +0,32%;
3) Eutelsat: +0,23%;
4) Eniro: +0,19%;
5) ENEL: +0,16%;
6) Gamesa: 0,14% - posizione ridotta.
Tra i contributori negativi:
7) Gemalto/Gemplus: -0,34% - posizione
aumentata;
8) Royal Dutch: -0,10%;
9) Swiss Life: -0,09% - posizione ridotta;
10) ACEA: -0,08% - posizione ridotta.
KP Sm Cap
Benchmark ( )*
Rendimento complessivo
107,20%
54,19%
Rendimento annualizzato
17,23%
10,10%
Percentuale di mesi positivi
78,18%
61,11%
Percentuale di mesi negativi
21,82%
38,89%
Miglior mese
6,89%
10,94%
Peggior mese
-3,18%
-13,02%
KP Sm Cap
Benchmark ( )*
11,06%
16,36%
Rendimento del periodo
1,32%
3,55%
Deviazione standard mensile
0,84%
1,94%
17,66%
21,19%
Riassunto rischiosità
Rendimento da inizio anno
Rendimento annuo composto 3 anni
Rendimento annuo composto 5 anni
Rendimento ultimi 12 mesi scala su base trimestrale
NA
20,67%
Fonte: Bloomberg al 29 sett 06
210
Fonte: Bloomberg al 29 set 06
25,00%
190
20,00%
170
150
15,00%
130
10,00%
110
90
5,00%
70
lug 06
mar 06
lug 05
nov 05
mar 05
lug 04
nov 04
mar 04
lug 03
nov 03
mar 03
lug 02
nov 02
mar 02
50
È continuato nel mese il recupero dei mercati
verso i massimi di metà/fine aprile; in coincidenza con la fine del trimestre appena trascorso l’indice EuroStoxx ha riguadagnato le quote
massime infra-annuali segnate in primavera,
mentre il Dax e l’S&P Mib si sono portati in
prossimità delle stesse (rispettivamente 3% e
2% sotto i livelli massimi toccati in primavera).
Come già verificatosi in luglio-agosto, il principale elemento di supporto è stata l’attività
di M&A, particolarmente evidente in paesi
come la Spagna. L’ammontare di rumours su
deal potenziali ha toccato massimi assoluti in
questo mese: da notare come questo accada
in coincidenza di quotazioni borsisitiche elevate
(es. utilities in Spagna).
NA
16,77%
0,00%
KP Sm Cap
5 anni
Il fondo ha registrato una performance pari
a +1,32% nel mese di settembre, portando
la performance cumulata da inzio anno a
+11,06%. Il benchmark di riferimento - l’indice
EuroStoxx Small Cap - segna un +3,55% nel
mese e +16,36% con la performance cumulata
da inizio anno.
Riassunto performance (dalla partenza del fondo)
3 anni
Outlook e strategia
KP Sm Cap
Informazioni aggiuntive
Performance ultimi 12 mesi
scala su base trimestrale
Fonte: Bloomberg al 29 set 06
125
Scomposizione per paese
120
115
% 1 3 1 4 4 4 6 0 1 2 5 42 21 2 4
110
105
100
95
90
Base 100 = 30 set 05
set 06
ago 06
lug 06
giu 06
mag 06
apr 06
feb 06
mar 06
gen 06
dic 05
nov 05
set 05
80
ott 05
85
A fine settembre la quota del fondo ha toccato
nuovi massimi assoluti, sia rispetto all’inizio
dell’anno sia dalla data di inizio attività: la
performance assoluta maturata nei primi nove
mesi è superiore al target di ritorno assoluto
che il fondo si era dato a inizio 2006, dovuta
anche ad una buona situazione di mercato.
Il fondo ha ridotto leggermente l’esposizione
netta investita - attualmente intorno al
78% - e, all' interno del portafoglio, ha ridotto
l’esposizione al settore finanziario. Il criterio
di selezione degli investimenti rimane inalterato
così come invariati i target di performance
assoluta per l’anno in corso nella speranza di
peccare - come in passato - di eccessiva cautela.
KP Sm Cap
Scomposizione per settore
Prime 6 posizioni per peso sul patrimonio
del fondo
EUTELSAT Comm.
Enel SPA
Lottomatica SPA
Elisa OYJ-A Shares
SES Global-FDR
Eniro AB
Australia
Austria
Britain
Finland
France
Germany
Greece
Italy
Luxembourg
Marshall Island
Netherlands
Poland
Spain
Sweden
Switzerland
7,16%
5,61%
4,80%
4,70%
3,71%
3,68%
% 8 4 6 16 15 2 10 31 7 1
Consumer Discret
Consumer Staples
Energy
Financials
Health care
Industrials
Information tech
Materials
Telecom services
Utilities
*Composizione
100% Dow Jones EuroStoxx Small Cap Index
Prima dell’adesione leggere attentamente il prospetto informativo.
La performance del fondo riflette oneri sullo stesso gravanti e non
contabilizzati nell’andamento del benchmark. Le performance dei fondi
sono al netto degli oneri fiscali. Non vi è alcuna garanzia di ottenere
uguali rendimenti per il futuro.
Kairos Income Fund
I mercati finanziari hanno sposato la visione
economica della Federal Reserve, secondo la
quale la fase di moderata decelerazione della
crescita economica permetterà di assistere ad
un rallentamento delle spinte inflazionistiche
registrate nel corso dell’anno. Il mercato azionario e obbligazionario gioiscono, sperando
uno in una continuazione della fase espansiva
(anche se con tassi di crescita più contenuti),
l’altro nel raggiungimento del picco nei tassi
ufficiali USA.
Rispetto allo scenario di metà maggio, il mercato risulta oggi più scettico su alcuni temi: i
mercati emergenti hanno infatti recuperato
solo parte delle perdite, e gli investitori sono
rientrati su alcuni temi solo su base selettiva.
Le materie prime, ormai “promosse” ad investimento finanziario, hanno subito pesanti
perdite estive, sia per il timore del rallentamento economico, sia per i portafogli di molti
investitori istituzionali ormai inspiegabilmente
pieni di gas naturale, metalli preziosi e combustibili vari.
Rendimento complessivo
11,94%
3,96%
1,95%
Percentuale di mesi positivi
77,14%
58,57%
Percentuale di mesi negativi
22,86%
41,43%
Miglior mese
1,58%
2,21%
Peggior mese
-0,44%
-1,46%
Riassunto rischiosità
KP Income
Benchmark ( )*
Rendimento da inizio anno
1,41%
-0,05%
Rendimento del periodo
0,43%
0,59%
Deviazione standard mensile
0,19%
0,69%
Rendimento annuo composto 3 anni
3,09%
2,95%
Rendimento annuo composto 5 anni
3,91%
2,26%
Rendimento ultimi 12 mesi scala su base trimestrale
1,21%
0,94%
Fonte: Bloomberg al 29 set 06
130
4,50%
125
4,00%
Fonte: Bloomberg al 29 set 06
3,50%
120
3,00%
115
2,50%
110
2,00%
1,50%
lug 06
set 05
feb 06
apr 05
giu 04
nov 04
gen 04
ago 03
ott 02
mar 03
mag 02
0,00%
lug 01
0,50%
90
set 00
1,00%
95
feb 01
100
KP Income
Performance ultimi 12 mesi
scala su base trimestrale
KP Income
Fonte: Bloomberg al 29 set 06
102
Informazioni aggiuntive
Scomposizione per paese
101,5
101
%
100,5
32 3 0 2 1 0 36 26
100
Britain
France
Germany
Italy
Netherlands
Norway
Supra National
United States
99,5
99
set 06
ago 06
lug 06
giu 06
mag 06
apr 06
feb 06
Base 100 = 30 set 05
mar 06
dic 05
gen 06
ott 05
98
nov 05
98,5
set 05
Il Kairos Income Fund ha conseguito un rialzo
complessivo di 0,43%, continuando il buon
risultato conseguito nel corso dei mesi estivi;
la performance è stata conseguita interamente
mediante posizioni lunghe su titoli obbligazionari a scadenza lunga o lunghissima (dieci e
trenta anni). Il grosso dell’esposizione è stato
realizzato con l’acquisto di titoli USA (a cambio
coperto): il ciclo economico statunitense è
infatti quello che presenta maggiori segnali
di debolezza, già riconosciuti dalla Fed (che
ha interrotto il suo ciclo di rialzo dei tassi alla
riunione di agosto). Maggiore prudenza sui
titoli europei: la crescita economica è ancora
nel pieno della fase espansiva e la BCE, riteniamo, continuerà il rialzo dei tassi ufficiali. Tuttavia, il fondo ha goduto anche di un rialzo
delle scadenze extra-lunghe europee, mantenendo un posizionamento estremamente ridotto sulle scadenze brevi.
Il rialzo sui mercati azionari non ha fornito
alcun contributo positivo: il portafoglio aveva
solo una piccola esposizione al settore utilities
e le strategie di copertura mediante l’acquisto
di opzioni put hanno fornito un modesto
contributo negativo. Contributo marginale
anche dall’esposizione valutaria: in un contesto
di euro ancora forte, le opportunità di investimento in valuta risultano molto limitate.
Infruttuoso il rimbalzo dello yen dopo il meeting G7: l’andamento deludente della valuta
asiatica non ha portato alcun contributo significativo.
Benchmark ( )*
25,39%
Rendimento annualizzato
105
Nel mercato valutario sostanziale stabilità del
dollaro, debolezza dello yen malgrado le proteste ufficiose di alcuni politici europei, scivolone per alcune valute emergenti (rand sudafricano): il meeting del G7 si è concluso con
un nulla di fatto, ma si ribadisce la necessità
di un riallineamento del valore del dollaro
rispetto alle valute asiatiche. Visti i pochi effetti
ottenuti finora - ad es. i cinesi continuano a
rivalutare, ma piuttosto lentamente - il rischio
è che il dollaro si apprezzi solo sull’euro.
KP Income
5 anni
Il mese di settembre ha visto continuare i trend
registrati nel mese di agosto. I mercati azionari
europei e americani hanno proseguito la fase
rialzista portandosi sui massimi dell’anno,
riassorbendo le perdite registrate nel periodo
maggio-giugno; i mercati obbligazionari hanno
proseguito la fase rialzista, con i tassi decennali
USA al 4,60% e i tassi decennali euro al 3,70%.
Riassunto performance (dalla partenza del fondo)
3 anni
Outlook e strategia
KP Income
Scomposizione per settore
Prime 6 posizioni per peso sul patrimonio
del fondo
T 4 3/8 08/15/12
T 5 08/15/11
BKO 2 1/4 12/15/06
T 5 1/8 06/30/11
BTPS 4 1/2 03/01/07
DBR 6 07/04/07
12,08%
7,77%
7,71%
7,01%
6,98%
5,89%
Scomposizione per merito creditizio
(componente obbligazionaria)
Investment Grade
Under Investment Grade
Not rated
49,50%
NA%
50,40%
%
97 0 3
Financials
Government
Materials
Scomposizione per Durata Media Finanziaria
(componente obbligazionaria)
*Composizione
65% Morgan Stanley World Bond Index
20% Bot Banca d’Italia
10% Morgan Stanley World Equity Index
5% Morgan Stanley Emerging Markets Bond Index
0-2 anni
2-5 anni
maggiore di 5 anni
Prima dell’adesione leggere attentamente il prospetto informativo.
La performance del fondo riflette oneri sullo stesso gravanti e non
contabilizzati nell’andamento del benchmark. Le performance dei fondi
sono al netto degli oneri fiscali. Non vi è alcuna garanzia di ottenere
uguali rendimenti per il futuro.
56,20%
19,50%
24,20%
Kairos Europe Fund
Outlook e strategia
Riassunto performance (dalla partenza del fondo)
KP Europe Fund
Benchmark ( )*
Nel mese di settembre il Kairos Partners Europe
Fund ha registrato una performance positiva pari
a +2,72%, in linea con l’indice di riferimento DJ
Euro Stoxx. Il rendimento da inizio anno risulta così
pari al +10,15%. Il risultato è da imputare principalmente alla contribuzione positiva dei titoli selezionati
nel settore telefonici, utilities e assicurativi. Da
segnalare, come contributori negativi invece, Gemalto (tech) ed EADS (aerospace&defence). La performance positiva dei mercati europei non è stata
generalizzata: i settori legati alle materie prime quali
oil&gas e basic resources hanno riportato performance negative, mentre telecom, utilities, ed in
generale settori più difensivi, hanno sovraperformato
l’indice, confermando una rotazione settoriale di cui
il fondo ha beneficiato.
Rendimento complessivo
29,72%
31,68%
Rendimento annualizzato
20,16%
21,44%
Percentuale di mesi positivi
76,47%
82,35%
Percentuale di mesi negativi
23,53%
17,65%
Sul fronte macro indicatori quali lo ZEW in Europa
(al minimo degli ultimi 7 anni) ed il Philadelphia Fed
negli US (la contrazione più forte del 2001) sembrano
supportare la tesi di un rallentamento dell’economia
globale, mentre i dati sui consumi confermano il
soft landing in cui sperano gli investitori. Sul fronte
micro, terminato il reporting del primo semestre,
da notare un news flow rallentato e un settore
utilities che continua a beneficiare di speculazioni
su possibili aggregazioni. Nel telecom, le vicende
di Telecom Italia hanno ravvivato l’interesse degli
investitori su un settore in cui il consensus degli
analisti, estremamente negativo, si scontra con
valutazioni fortemente attraenti. Società quali
Tomkins tra gli industriali e Daimler Chrysler nell’auto
hanno annunciato un profit warning.
Il fondo rimane per natura pienamente investito nei
mercati europei, privilegiando i settori assicurativo,
le utilities (italiane) ed il telecom nel quale si è
aumentata l'esposizione. Si ritiene che l’erosione
della top line sia già pienamente incorporata nei
prezzi e che la generazione di cassa risulti comunque
elevata. Nell’ambito dei titoli assicurativi privilegiamo
maggiormente le società riassicurative, a nostro
giudizio con fondamentali attraenti ed eccessivamente penalizzate da timori di eventi catastrofici
paragonabili a quelli dello scorso anno (Katrina e
alluvione di New Orleans). L’esposizione alle utilities
italiane è giustificato dalle valutazioni attraenti, l’alto
potenziale di generazione di cassa ed i recenti
progetti di aggregazione, tutti fattori che dovrebbero
a nostro giudizio causare un sostanziale rerating.
Rimaniamo marginalmente investiti nell’industrial
e nell’aerospace&defence.
Tra i negativi:
1) Gemalto: dopo un reporting del secondo trimestre
deludente quanto il primo, la società ha ulteriormente depresso il consensus degli analisti indicando che
l’outlook per il secondo semestre non sarà in ripresa,
contrariamente alle precedenti indicazioni, orientate
invece su un recupero delle vendite e sulla profittabilità nell’area che preoccupa maggiormente, la
divisione telecom. Qui la società ha registrato una
diminuzione dei prezzi di vendita superiore alle
attese e una pressione maggiore sui margini nei
paesi emergenti. Il management ha comunque
confermato la guidance di lungo periodo e le sinergie
derivanti dalla fusione con Gemplus, avvenuta con
successo. Il programma di buy-back potrebbe supportare il titolo. Nonostante mantenga una buona
generazione di cassa e valutazioni relativamente
attraenti, rimaniamo cauti sull’effettiva visibilità del
business nel medio termine.
2) European Aeronautic Defence: il titolo è stato
penalizzato dall’annuncio di ritardi sulle forniture
dell’Airbus380, che impatteranno sugli utili nel
periodo 2006-2010. Dopo la revisione delle stime
al ribasso, il consensus degli analisti si aggira a 9x
l’EV/EBITDA del prossimo anno. Valutazioni attraenti
e strategicità del business continuano a supportare
l’investimento.
4,02%
4,42%
Peggior mese
-4,59%
-5,24%
KP Europe Fund
Benchmark ( )*
10,15%
10,13%
Rendimento del periodo
2,72%
2,00%
Deviazione standard mensile
1,44%
1,55%
Rendimento annuo composto 3 anni
NA
NA
Rendimento annuo composto 5 anni
NA
NA
Riassunto rischiosità
Rendimento da inizio anno
Rendimento ultimi 12 mesi scala su base trimestrale
Fonte: Bloomberg al 29 set 06
140
Fonte: Bloomberg al 29 set 06
100,00%
130
90,00%
120
80,00%
110
70,00%
60,00%
100
50,00%
90
40,00%
80
3 anni
set 06
lug 06
ago 06
giu 06
apr 06
mag 06
feb 06
mar 06
dic 05
gen 06
nov 05
set 05
ott 05
lug 05
ago 05
0,00%
giu 05
10,00%
50
mag 05
20,00%
60
KP Europe Fund
KP Europe Fund
Performance ultimi 12 mesi
scala su base trimestrale
5 anni
30,00%
70
Fonte: Bloomberg al 29 set 06
120
Informazioni aggiuntive
Scomposizione per paese
115
110
%
105
1013 3 8 56 9 1
Britain
France
Germany
Greece
Italy
Netherlands
Switzerland
100
95
90
set 06
lug 06
ago 06
giu 06
mag 06
apr 06
mar 06
feb 06
dic 05
Base 100 = 30 set 05
gen 06
nov 05
80
ott 05
85
set 05
Riguardo ai contributori positivi:
1) Deutsche Telekom: dopo il profit warning annunciato in agosto,il titolo ha recuperato completamente
le perdite beneficiando di un buon andamento del
settore. Il warning rivedeva al ribasso le stime
preannunciate sull’EBITDA del 2006, aggiungendo
che per il 2007 il dato resterà invariato rispetto
all’anno in corso. Nel mobile ridotti i prezzi al
consumatore, a conferma di una forte competizione
nel settore. Su questi livelli il titolo tratta a circa
5,3x l’EV/EBITDA atteso per il 2006 con un dividend
yield di circa il 5,8%.
2) Impregilo: i risultati del primo semestre segnano
un evidente turnaround, con ricavi in crescita del
5% sull’anno precedente ed una marginalità del
5,8%, grazie al recupero del core business nonché
alla vendita di Costanera. Gli ordinativi correnti, il
bisogno di infrastrutture in Italia e le valutazioni
fondamentali danno supporto al titolo. Tratta a
circa 4,4x l’EV/EBIT atteso per il 2006.
Miglior mese
KP Europe Fund
Scomposizione per settore
Prime 6 posizioni per peso sul patrimonio
del fondo
Aem SPA
Deutsche Telekom AG-REG
Converium Holding AG
France Telecom SA
Lottomatica SPA
Enel SPA
7,39%
7,19%
5,89%
5,10%
5,04%
5,04%
%
21 2 3 16 10 11 5 3 29
Consumer Discret
Consumer Staples
Energy
Financials
Industrials
Information tech
Materials
Telecom services
Utilities
*Composizione
100% Dow Jones European Stoxx Index
Prima dell’adesione leggere attentamente il prospetto informativo.
La performance del fondo riflette oneri sullo stesso gravanti e non
contabilizzati nell’andamento del benchmark. Le performance dei fondi
sono al netto degli oneri fiscali. Non vi è alcuna garanzia di ottenere
uguali rendimenti per il futuro.
Kairos US Fund
Riassunto performance (dalla partenza del fondo)
Il Kairos US Fund rimane investito al 90%:
l’ultima parte del mese è stata contraddistinta
da una continua risestimazione delle stime di
crescita e delle aspettative di inflazione
dell’economia americana. Ad oggi, lo scenario
dominante sul mercato è un’economia in rallentamento, ma non troppo, e di un’inflazione
in discesa. Uno scenario che sembrerebbe
premiare l'azionario, segnando quindi la fine
della politica monetaria restrittiva, con conseguente espansione della liquidità e dei multipli
che, in concomitanza di stime di utili in rallentamento, delineerebbero un scenario ideale.
Rendimento complessivo
Manteniamo un approccio cauto, soprattuto
rispetto alla possibilità di vedere un taglio dei
tassi tra fine 2006 ed inizio 2007 coincidente
ad un’economia che, a parte il settore auto
e immobiliare, sembra mantenersi forte. Il
peso del fondo rimane alto, con una selezione
dei titoli difensiva e pronta ad un’inversione
di trend repentina, se supportata da “ribasso
delle stime degli utili” o da un’economia più
forte delle attese, revocante timori inflazionistici.
Ad oggi con il prezzo del petrolio a $60,
rispetto agli $80, di un mese fa e con i tassi
a 10 anni a 4,5% rispetto a 5,2%, è difficile
pensare ad una correzione duratura.
Rendimento da inizio anno
Il mercato americano alla luce di quanto detto
ha avuto un ritorno positivo del 2,46% e il
Kairos US Fund del 3,97%, beneficiando di
un apprezzamento del dollaro dell’1,4%.
Dal punto di vista della strategia settoriale,
interessante il settore petrolifero dopo i forti
ribassi, che ci ha permesso di arrivare ad una
posizione del 2,5% sul titolo Rowan.
La società opera nelle trivellazioni ed è completamente slegata dalle dinamiche del prezzo
del petrolio, derivando la maggior parte dei
suoi utili da contratti pluriennali in luoghi
inaccessibili per altri operatori per l'elevata
profondità delle acque con conseguente impossibilità ad operare: la società ha gran parte
della sua flotta operativa per tutto il 2007 ed
offre buona visibilità sugli utili.
Il settore tecnologico rimane probabilmente
il più controverso, con società che trattano a
valutazioni interessanti ma con fondamentali
che sembrano ancora doversi stabilizzare:
riteniamo che le migliori opportunità di investimento siano su un orizzonte di lungo termine. Intel e Brooks Automation, sono due
esempi. Anche il settore immobiliare appare
molto attrente con i titoli homebuilder che
hanno raggiunto valutazioni da bottom del
ciclo intono al valore libro.
110
Rendimento annualizzato
KP US Fund
Benchmark ( )*
21,50%
26,11%
4,99%
5,97%
Percentuale di mesi positivi
60,42%
54,17%
Percentuale di mesi negativi
39,58%
45,83%
Miglior mese
3,97%
7,79%
Peggior mese
-4,73%
-9,46%
KP US Fund
Benchmark ( )*
-0,05%
-0,03%
Rendimento del periodo
3,97%
3,62%
Deviazione standard mensile
1,08%
1,73%
Rendimento annuo composto 3 anni
4,54%
5,01%
Rendimento annuo composto 5 anni
NA
NA
-1,08%
3,35%
Riassunto rischiosità
Rendimento ultimi 12 mesi scala su base trimestrale
Fonte: Bloomberg al 29 set 06
125
120
4,00%
105
3,00%
100
2,00%
95
90
1,00%
85
KP US Fund
KP US Fund
Performance ultimi 12 mesi
scala su base trimestrale
5 anni
3 anni
set 06
lug 06
mag 06
set 05
gen 06
gen 05
mag 05
set 04
mag 04
set 03
gen 04
mag 03
set 02
0,00%
gen 03
80
Fonte: Bloomberg al 29 set 06
6,00%
5,00%
115
Fonte: Bloomberg al 29 set 06
Informazioni aggiuntive
Scomposizione per paese
110
105
%
100
2 2 2 1 1 92
95
90
Base 100 = 30 set 05
Bermuda
Canada
France
Italy
Netherlands
United States
KP US Fund
Prime 6 posizioni per peso sul patrimonio
del fondo
Citigroup Inc
Time Warner Inc
Wal-Mart Stores Inc
General Electric Co
American Express Co
Schering-Plough Corp
92%
set 06
lug 06
ago 06
giu 06
mag 06
mar 06
feb 06
gen 06
dic 05
ott 05
nov 05
80
set 05
85
apr 06
Outlook e strategia
Scomposizione per settore
3,95%
3,83%
3,78%
3,03%
2,62%
2,58%
%
15 11 5 11 2 1 15 22 9 8
Consumer Discret
Consumer Staples
Energy
Financials
Health care
Industrials
Information tech
Materials
Telecom services
Utilities
*Composizione
90% S&P 500 Index
10% Bot Banca d’Italia
Prima dell’adesione leggere attentamente il prospetto informativo.
La performance del fondo riflette oneri sullo stesso gravanti e non
contabilizzati nell’andamento del benchmark. Le performance dei fondi
sono al netto degli oneri fiscali. Non vi è alcuna garanzia di ottenere
uguali rendimenti per il futuro.
Hong Kong
18/F, One International
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1 Harbour View Street
Central - Hong Kong
Tel. +852 2166 8298
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