di BILLY GRAHAM - Uno dei racconti più belli che ci ha dato la

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di BILLY GRAHAM - Uno dei racconti più belli che ci ha dato la
di BILLY GRAHAM - Uno dei racconti più belli che ci ha dato la letteratura è quello
di Isacco e di Rebecca contenuto nelle Sacre Scritture. Pochi ammettono che la
Bibbia sia un libro per i giovani, ricco di episodi idilliaci! Questa storia si svolge in
un antico paese, in mezzo a un popolo di costumi particolari, ma Dio, tramite, essa,
ha molte cose da insegnarci oggi.
Si legge che Isacco aveva l’età per sposarsi e suo padre Abramo desiderava ch’egli
prendesse moglie. Isacco aveva la saggezza di ascoltare i consigli dei suoi genitori.
Vorrei dire a questo punto che se i giovani hanno bisogno sempre d’essere
consigliati dai genitori, ciò è particolarmente necessario nel periodo del
fidanzamento.
Un matrimonio cambia la vita di molte persone, non soltanto la vostra e quella del
vostro fidanzato (o fidanzata), ma anche quella dei vostri rispettivi familiari.
La Bibbia insegna che un Cristiano non deve porsi sotto uno stesso giogo con
l’incredulo. Il capitolo 24 della Genesi ci rivela che Abramo desiderava che Isacco
prendesse per moglie una donna del popolo di Dio. Se sei un figlio di Dio, un vero
cristiano, devi accertarti che il giovane o la giovane che sposerai conosca il Signore
personalmente e Lo ami.
Il praticarsi è una cosa seria. E’ un esordio che va ben considerato, è necessario
ponderare quali ne potrebbero essere le conseguenze al fine di evitare insidie e
delusioni. Ecco perché è necessario che, quando incominci a frequentare un
giovane dell'altro sesso, i tuoi genitori conoscano questa persona e sappiano dove
vi recate e quando rientrate.
Anna e Roberto erano fidanzati, Anna era una giovane credente che aveva
accettato nella sua vita il Signore Gesù Cristo. I suoi genitori, anch’essi cristiani, le
avevano mostrato ciò che la Bibbia insegna sull’unione dei due esseri (2 Corinti
6:14), ma ella vi aveva posto poca attenzione. Era convinta che il suo fidanzamento
riguardasse soltanto lei. Roberto aveva promesso di fare «dei progressi» una volta
sposati. Durante il fidanzamento egli l’accompagnava in chiesa. Sei mesi dopo
cominciò a bere; il loro focolare fu sconvolto. Quanto rammarico! Quanta
tristezza!
Va osservato che Isacco, nella Bibbia, voleva che il suo matrimonio fosse gradito a
Dio. Egli non si basava soltanto su di un’attrazione fisica. Ciò che chiamiamo amore
spesso è mero sentimentalismo oppure bramosia carnale. Isacco preparò il suo
matrimonio nella preghiera. Desiderava glorificare il Signore per tutta la vita. Dio
ha un piano anche per la tua vita. Egli ha predisposto già qualcuno per te, il
compagno migliore, la compagna migliore. Confida in Lui, aspetta la Sua guida.
Fin dove si deve arrivare nel periodo in cui ci si pratica per conoscersi? Forse pensi
che ciò non sia soggetto da trattare in pubblico. Perché no? Se ne parla
ampiamente nel mondo. Non dimenticare: il sesso in se stesso non ha niente di
male. Dio ce lo ha dato. Ma la Bibbia ha delle regole a suo riguardo e se non sono
seguite il sesso sarà la nostra rovina.
Dio non è un tiranno che ti segue dappertutto con un bastone per bastonarti ogni
qualvolta trascorri un'amena serata con qualcuno. Egli non è un guastafeste che
dice : «Non devi fare questo, non devi fare quello». Egli ha stabilito delle regole
per il tuo bene. Egli sa ciò che è bene per te psicologicamente, fisicamente,
spiritualmente, in tutto ciò che ti concerne. Trasgrediamo le leggi di Dio se le
ignoriamo, pensiamo di annientarle, ma sono esse che ci annientano.
Dio ha detto che se desideriamo un senso di compiutezza per la nostra vita, la
soddisfazione del dovere adempiuto, un’unione felice, un focolare sereno,
dobbiamo osservare queste leggi divine. Sì, all’infuori del matrimonio, le relazioni
sessuali sono un peccato e le grandi familiarità fra un giovane e una giovane
rappresentano un passo in avanti verso queste relazioni. Ciò è peccato, e la Bibbia
ci mette in guardia dal non lasciarci prendere dalla carne. Nessun peccato è
condannato tanto severamente nelle Sacre Scritture quanto l’immoralità.
L'immoralità si manifesta in molti modi. Possiamo commetterla mentalmente
tramite gli occhi e tramite la lingua, perché le nostre stesse parole potrebbero
essere corrotte. «Metti una guardia alla mia bocca», diceva il salmista. Prendere
parte agli scherzi di cattivo gusto, ai racconti e alle conversazioni immorali, tutto
ciò significa commettere l’immoralità.
L’immoralità può essere commessa nel cuore; nel nostro modo di vestire. Una
giovane che aveva risposto all’appello di accettare il Signore Gesù Cristo durante
una delle nostre riunioni, dichiarò, qualche giorno più tardi : «L’altra sera, mi
preparavo per recarmi ad una festa e indossai il vestito abituale, vestito che non
poteva non attrarre l’attenzione dell’ altro sesso. Quando mi guardai allo specchio
mi sembrò come se anche Gesù mi guardasse al di sopra delle spalle. Al presente,
mi vesto come se Gesù dovesse accompagnarmi».
Si può commettere immoralità leggendo letteratura e guardando illustrazioni che
hanno lo scopo d’eccitare l’immaginazione. Per la stessa ragione, la Bibbia insegna
che l’ozio porta all’immoralità. Il re Davide si lasciò sorprendere dal peccato
mentre se ne stava in ozio nel suo palazzo, quando tutte le persone che gli erano
attorno erano cattive, ciascuna attendendo alla propria occupazione. Ai nostri
giorni, i momenti di riposo si moltiplicano e, mentre le macchine ci alleggeriscono
sempre di più del nostro lavoro, potremmo venirci a trovare in serie difficoltà
morali.
Le tue confidenze, fatte di nascosto e ignorate dalle persone che ti circondano,
non sono nascoste agli occhi di Dio. La Bibbia, in Geremia 13, ci riferisce che Dio
vede l’atto peccaminoso; ne è testimone. Ciò ch'Egli rileva sarà contro di te nel
giorno del giudizio. Più ancora la Bibbia insegna che il peccato d'immoralità fa
indurire il cuore più di qualunque altro peccato. Leggi Osea 4:11, Malachia 3:5,
Ebrei 13 :4 e tutto il primo capitolo dell’epistola di Paolo ai Romani. Tre volte nel
capitolo, Paolo dice che «Dio li ha abbandonati ...».
Puoi commettere questo o quel peccato indefinitamente finché la tua coscienza
non ti molesta più; e ciò ti pone in una condizione pericolosa, perché Dio ti
abbandona al tuo peccato, al male ed alla corruzione totali. Sopraggiunge allora un
giudizio : la tua anima è insozzata, la tua intelligenza menomata, la tua volontà
paralizzata e qualche cosa nella tua psiche distrutta.
Qualche mese fa uno psicologo mi ha detto : «Centinaia di studenti soffrono
psicologicamente perché si spingono al di là delle proprie convinzioni nel regno
sessuale». La tua attitudine nei confronti del sesso opposto ha influenza sulla tua
vita presente e l’avrà sulla tua vita coniugale domani. I primi rapporti sessuali
immorali non saranno mai dimenticati. La Bibbia afferma che l’immoralità conduce
alla rovina.
Ai nostri giorni alcuni ritengono che, in determinate circostanze, l’immoralità non
compromette. Affermo con l’autorità che mi viene dalla Parola di Dio, che
l’immoralità è peccato in qualsiasi circostanza. Puoi rendere elastici i tuoi principi a
tuo piacere e conformarti al secolo moderno, ma l’Iddio Onnipotente non ha mai
cambiato i Suoi. Puoi opporti alla Sua legge se lo desideri, ma urterai contro di essa
nel giorno del giudizio di Dio, in questa vita ed in quella avvenire.
Ma dirai : «Siamo giovani e pieni di energia e di forza. Che cosa dobbiamo fare?»
Sono convinto che è molto difficile per un giovane vivere nella purezza al di fuori di
Gesù Cristo. Pertanto, te lo dico, per cominciare, devi ricevere Gesù Cristo nel tuo
cuore e riconoscerlo come tuo personale Salvatore.
Ricevendo Gesù nella tua vita, tu permetti allo Spirito Santo di fare la Sua dimora
in te e donarti la forza soprannaturale per trionfare sul male e la tentazione. Al
momento in cui questa si presenta, tu non sei solo, e lo Spirito di Dio ti darà la
forza di dire no.
Tutti siamo tentati. Se non hai mai conosciuto la tentazione, sei la sola persona al
mondo. Gesù Cristo stesso è stato tentato. La Bibbia insegna che la tentazione non
è un peccato. Molti cristiani fanno confusione al riguardo. Allorquando sono
tentati verso questo o quel peccato, pensano che la tentazione sia un peccato, indi
si scoraggiano e cadono. Il peccato sopraggiunge soltanto quando cediamo alla
tentazione.
«Ah, mi dirai, ma io non posso resistere alla tentazione». Sì, tu lo puoi.
Dio non permetterà mai che tu sia tentato al di là delle tue capacità di resistere. Ti
darà la via di uscire dalla tentazione. Se non sei un cristiano, naturalmente la tua
resistenza è debole. Vuoi difendere la tua dignità, i tuoi principi morali e ti sforzi di
resistere, ma presto o tardi soggiacerai alla tentazione che è più forte. Per il vero
credente in Gesù Cristo vi è un mezzo per vincere la tentazione; ce l’offre lo Spirito
Santo.
Assicurati che il tuo cuore non soltanto sia in regola con Dio, ma che Gli sia
consacrato. Questa parola significa «messo a parte». Ciò comprende anche il
corpo. Non possiamo essere consacrati a Gesù Cristo senza darGli il nostro corpo. Il
diavolo colpisce la nostra anima tramite il nostro corpo. Prendi il tuo corpo, le tue
mani, i tuoi piedi, tutto il tuo essere e affidali a Gesù Cristo. L’energia straordinaria
che possiedi, una volta messa nelle mani di Gesù Cristo, farà di te un cristiano
dinamico.
In ultimo, non conformarti al mondo. Paolo ha detto di non avere fiducia alcuna
nella carne. Quando riceviamo Gesù come nostro Salvatore, abbiamo due nature:
la natura della carne, come sempre; ma anche una nuova natura donataci da Dio
per la rigenerazione. Queste due nature lottano per avere il dominio della nostra
vita. La Sacra Scrittura dice che dobbiamo affidare i nostri corpi come strumenti
allo Spirito Santo, affinché Egli possa dominare in noi in ogni istante. Quando il
peccato non avrà più la vittoria su noi, saremo rinnovati nello spirito per lo Spirito
Santo che era in Cristo.
Come essere rinnovati nello Spirito? Leggendo ogni giorno la Parola di Dio ; essa
riempie il tuo spirito dei pensieri di Dio. Constaterai che quei pensieri
allontaneranno da te il male.
Veglia sulle tue riflessioni interiori, perché nella lotta fra l’immaginazione e la
volontà, il più delle volte è l’immaginazione ad avere la vittoria. Attento alle
letture. Che le tue amicizie siano, selezionate. Se ti porti in mezzo al peccato
deliberatamente, vi sono molte probabilità che esso ti ghermisca. Non puoi
metterti nel fuoco senza bruciarti. Un desiderio può essere allontanato soltanto da
un desiderio più forte. Possa l’amore di Cristo essere il fuoco che divora ogni altro
affetto.
Isacco era un uomo di Dio. Egli era puro, virtuoso, consacrato, e Dio gli donò
Rebecca, una giovane meravigliosa; e i due ebbero una vita coniugale felice. Dio
può aiutarti ad essere la persona che devi essere, se poni tutta la tua fiducia in
Gesù Cristo.