CALENDARIO SETTIMANALE LA VITA SARA` L`ULTIMA PAROLA

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CALENDARIO SETTIMANALE LA VITA SARA` L`ULTIMA PAROLA
CALENDARIO SETTIMANALE
DOMENICA15 novembre ore 11.00 Messa animata da gruppo A.I.D.O.
LUNEDI’ ore 20.00 Cena con giovanissimi in canonica
MARTEDÌ ore 21.00 prove di canto della “Band” dai 14 anni in chiesa
GIOVEDI’ ore 20.45 incontro catechiste e animatori in centro parrocchiale
SABATO 21 Presentazione di Maria al Tempio – MADONNA DELLA SALUTE
ore 8.00 Messa e preghiera di intercessione per gli ammalati
ore 15.00 dal capitello di via Salute ci si reca in chiesa in processione. Segue la
Messa. Sono invitati tutti i ragazzi della catechesi e i genitori
ore 16.00 Incontro dei vari gruppi di catechesi per decidere giorno degli incontri
ore 20.30 percorso per i fidanzati in preparazione al matrimonio
DOMENICA 22 novembre CRISTO RE – ultima Domenica dell’anno liturgico
Festa del ringraziamento per i frutti della terra
ore 11.00 Messa animata dai lavoratori della terra e benedizione mezzi agricoli
LA PAROLA DEL VESCOVO DI PARIGI
"Di fronte alla violenza degli uomini possiamo ricevere la grazia di un cuore fermo e
senza odio. Che la moderazione, la temperanza e il dominio di cui tutti hanno fatto
prova sinora si confermino nelle settimane e nei mesi prossimi. Che le persone non si
lasciano andare al panico o all'odio. Chiediamo la grazia di essere artigiani di pace.
Non dobbiamo mai disperare della pace, se si costruisce la giustizia".
L’ arcivescovo di Parigi, card. André Vingt-Trois
LA PAROLA DEL PAPA PER LA PACE
Abele è pastore, Caino è contadino. La loro identità profonda e, insieme, la loro vocazione, è
quella di essere fratelli, pur nella diversità della loro attività e cultura, del loro modo di
rapportarsi con Dio e con il creato. Ma l’uccisione di Abele da parte di Caino attesta
tragicamente il rigetto radicale della vocazione ad essere fratelli. La loro vicenda evidenzia
il difficile compito a cui tutti gli uomini sono chiamati, di vivere uniti, prendendosi cura l’uno
dell’altro. Caino, non accettando la predilezione di Dio per Abele, che gli offriva il meglio del
suo gregge uccide per invidia Abele. Alla domanda «Dov’è tuo fratello?», con la quale Dio
interpella Caino, chiedendogli conto del suo operato, egli risponde: «Non lo so. Sono forse il
guardiano di mio fratello?». Poi, ci dice la Genesi, «Caino si allontanò dal Signore». Occorre
interrogarsi sui motivi profondi che hanno indotto Caino a misconoscere il vincolo di
fraternità e, assieme, il vincolo di reciprocità e di comunione che lo legava a suo fratello
Abele. Dio stesso denuncia e rimprovera a Caino una contiguità con il male: «il peccato è
accovacciato alla tua porta». Caino, tuttavia, si rifiuta di opporsi al male e decide di alzare
ugualmente la sua «mano contro il fratello Abele», disprezzando il progetto di Dio. Egli
frustra così la sua originaria vocazione ad essere figlio di Dio e a vivere la fraternità. Il
racconto di Caino e Abele insegna che l’umanità porta inscritta in sé una vocazione alla
fraternità, ma anche la possibilità drammatica del suo tradimento. Lo testimonia l’egoismo
quotidiano, che è alla base di tante guerre e tante ingiustizie: molti uomini e donne muoiono
infatti per mano di fratelli e di sorelle che non sanno riconoscersi tali, cioè come esseri
fatti per la reciprocità, per la comunione e per il dono.
Francesco
Parrocchia Natività della Beata Vergine Maria
Rossano Veneto (Vicenza) - 0424 540040
dal 15 al 22 novembre 2015 – XXXIII^ tempo ordinario
www.parrocchiarossano.it ¨ [email protected]
LA VITA SARA’ L’ULTIMA PAROLA
L'unica cosa certa, a data incerta, è la
fine di tutto, della nostra vita ma anche del
mondo. Sembra assurdo ma è realtà: tutto
finisce, niente resterà delle nostre costruzioni,
del nostro impegno e, peggio, dei nostri affetti
di ciò che più ci ha coinvolto e preoccupato.
Di tutto resterà solo un pugno di polvere, di
materia. Vale la pena di correre, affannarsi,
cercare di rendere il più possibile
confortevole il soggiorno provvisorio in questa
terra? Quando si introducono riflessioni del
genere sembra che, chi le propone, sia un
pessimista, uno che non vuole impegnarsi e
perciò trova una scusa per non far nulla, per star fermo ad aspettare gli eventi
che, prima o poi, avverranno. Può essere così ma resta pur vero che il nostro
tempo è caratterizzato dalla fobia contraria, da questa corsa folle proprio per
cancellare dalla nostra mente, dalla nostra vita, questa enorme angoscia: la fine
di ogni realtà vivente. Gesù non aveva paura di usare termini durissimi parlando
di questo argomento coinvolgendo tutta la creazione in questa distruzione: "il
sole si oscurerà...gli astri cadranno...la luna non darà più il suo splendore..." La
superficialità di tanti esseri umani consiste proprio nel non prendere in seria
considerazione queste parole che potrebbero essere quelle di qualsiasi
scienziato il quale, studiando gli altri sistemi solari, conosce già quale sarà la fine
di quello in cui viviamo. Ma, per il credente, tutto viene visto con occhi diversi e il
punto di partenza della vita è, per paradosso, la sua fine. Osservare l’esistenza
dal suo ultimo giorno è segno di maturità, di libertà fino ad arrivare a
sperimentare quella che la Bibbia chiama sapienza, ovvero costruire i nostri
giorni su ciò che è essenziale non perdendo tempo per cose di cui non resterà
nulla. Se noi osserviamo il passato ci accorgiamo che gli uomini considerati santi
sono coloro che hanno perso il loro tempo su cose semplici ma che, alla fine, si
sono rivelate le uniche importanti: voler il bene alle persone. Proprio in queste
giornate di grande dolore per i gravi fatti di Parigi ancor di più comprendiamo
cosa significa la follia umana che sparge morte e chi invece vede la vita come
dono per i suoi simili. Chi vive a contatto con la sorgente dell'Amore non può
essere altro che portatore di vita in pienezza, dono totale perché la vita sia
benedizione per tutti.
FESTA DELLA MADONNA DELLA SALUTE
sabato 21 novembre ore 15.00 Processione e Messa
ingresso pag. 60 Cieli e terra nuova
Gloria a Dio nell’alto dei cieli. E pace in...
Preghiamo. O Dio, che vegli sulle sorti
del tuo popolo, accresci in noi la fede
che quanti dormono nella polvere si
risveglieranno; donaci il tuo Spirito,
perché operosi nella carità attendiamo
ogni giorno la manifestazione gloriosa
del tuo Figlio, che verrà per riunire tutti
gli eletti nel suo regno.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
LITURGIA DELLA PAROLA
DAL LIBRO DI DANIELE
In quel tempo, sorgerà Michele, il
gran principe, che vigila sui figli del tuo
popolo. Sarà un tempo di angoscia,
come non c’era stata mai dal sorgere
delle nazioni fino a quel tempo; in quel
tempo sarà salvato il tuo popolo,
chiunque si troverà scritto nel libro. Molti
di quelli che dormono nella regione della
polvere si risveglieranno: gli uni alla vita
eterna e gli altri alla vergogna e per
l’infamia eterna. I saggi risplenderanno
come lo splendore del firmamento;
coloro che avranno indotto molti alla
giustizia risplenderanno come le stelle
per sempre.
Parola di Dio – Rendiamo grazie a Dio.
Salmo 15 PROTEGGIMI, O DIO:
IN TE MI RIFUGIO
Il Signore è mia parte di eredità e mio
calice: nelle tue mani è la mia vita. Io
pongo sempre davanti a me il Signore,
sta alla mia destra, non potrò vacillare.
Per questo gioisce il mio cuore ed esulta
la mia anima; anche il mio corpo riposa
al sicuro, perché non abbandonerai la
mia vita negli inferi, né lascerai
che il tuo fedele veda la fossa.
Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena alla tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.
DALLA LETTERA AGLI EBREI
Ogni sacerdote si presenta giorno
per giorno a celebrare il culto e a offrire
molte volte gli stessi sacrifici, che non
possono mai eliminare i peccati. Cristo,
invece, avendo offerto un solo sacrificio
per i peccati, si è assiso per sempre alla
destra di Dio, aspettando ormai che i
suoi nemici vengano posti a sgabello dei
suoi piedi. Infatti, con un’unica offerta
egli ha reso perfetti per sempre quelli
che vengono santificati. Ora, dove c’è il
perdono di queste cose, non c’è più
offerta per il peccato.
Parola di Dio. - Rendiamo grazie a Dio
Alleluia, alleluia. Vegliate in ogni
momento pregando, perché abbiate
la forza di comparire davanti
al Figlio dell’uomo. Alleluia alleluia.
DAL VANGELO SECONDO MARCO
In quel tempo, Gesù disse ai suoi
discepoli: «In quei giorni, dopo quella
tribolazione, il sole si oscurerà, la luna
non darà più la sua luce, le stelle
cadranno dal cielo e le potenze che
sono nei cieli saranno sconvolte. Allora
vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle
nubi con grande potenza e gloria. Egli
manderà gli angeli e radunerà i suoi
eletti dai quattro venti, dall’estremità
della terra fino all’estremità del cielo.
Dalla pianta di fico imparate la parabola:
quando ormai il suo ramo diventa tenero
e spuntano le foglie, sapete che l’estate
è vicina. Così anche voi: quando
vedrete accadere queste cose, sappiate
che egli è vicino, è alle porte. In verità io
vi dico: non passerà questa generazione
prima che tutto questo avvenga. Il cielo
e la terra passeranno, ma le mie parole
non passeranno. Quanto però a quel
giorno o a quell’ora, nessuno lo sa, né
gli angeli nel cielo né il Figlio, eccetto il
Padre».
Parola del Signore. - Lode a Te, o Cristo.
Preghiera dei fedeli
ASCOLTACI, PADRE BUONO
L’odio che si è manifestato negli atti di
guerra di Parigi ci lascia confusi e
sgomenti. Preghiamo per le vittime
innocenti di tutte le guerre, per i familiari
nel pianto e per tutti gli uomini di buona
volontà perche insieme si possa
costruire un mondo più giusto dove la
cattiveria dell’uomo venga sanata dalla
misericordia di Dio, preghiamo.
Per il Papa, abbia la forza e il coraggio
di continuare la sua opera di
rinnovamento e, malgrado le difficoltà,
trovi la serenità di chi agisce nel nome
del Signore, preghiamo.
Per la nostra comunità che si prepara a
vivere la festa della Madonna della
salute perché abbia sempre a cuore
l’attenzione nei confronti degli ammalati,
preghiamo.
Per gli animatori della nostra parrocchia
che partecipano al ritiro vicariale, perché
il loro servizio sia animato dallo Spirito
di Dio e possano essere strumenti
nell’annuncio del vangelo ai più piccoli,
preghiamo
LITURGIA EUCARISTICA
offertorio pag. 5 Beati voi
comunione pag. 64 Il pane del cammino
congedo pag. 69 Passa questo mondo
21 novembre Festa della presentazione di
Maria al tempio – Madonna della salute
Memoria mariana di
origine devozionale, si
collega a una pia
tradizione attestata dal
protovangelo
di
Giacomo. La celebrazione liturgica, che risale al secolo VI in
Oriente e al secolo XIV in Occidente, dà
risalto alla prima donazione totale che
Maria fece di sé, divenendo modello di ogni
anima che si consacra al Signore.
CALENDARIO LITURGICO
14 SABATO ore 18.30 +AGOSTINO, STELLA
Brotto +LUIGI, GIOVANNA Battocchio +RENATO
Nichele +ALESSANDRO Cinel +GIUSEPPINA
Ferronato +DANIELE Marchetti, DAVIDE Guarise,
PAOLO Zilio, MANUEL Sordo +LUCIA Degetto
DOMENICA 15 novembre
XXXIII^ tempo ordinario B – salterio I^ settimana
8.00 +GIOVANNI, LUIGIA, ANGELO +ESTER,
FRANCESCO Berton +LUIGI e def. fam. Baron
+GIOVANNA Daminato
9.45 +PRIMO Marin +MARIA Gazzola (anniv.)
+GIOVANNI Scalco, NATALIA Lago +GIUSEPPE
Zonta +GIOVANNI Vico +Suor MICHELA MARIA
11.00 partecipa il gruppo A.I.D.O. di Rossano V.
+GIUSEPPINA Ferronato +ANGELO, ANGELA,
don UGO, NATALIA, ELIDE Tarraran
18.30 +NIVES Antonello, ELIA Miotti
+BRUNO e NERINA +CLAUDIO Pegoraro
16 LUNEDI’ S. Fidenzio, vescovo
ore 8.00 +FRANCESCO, ANGELA, MARIO
+GIULIA, MARIO, AGNESE, GIOVANNI e def.
fam. Geremia
17 MARTEDI’ ore 8.00 + Anime del purgatorio
18 MERCOLEDI’ 8.00 + ALDO Bizzotto
+ANNETTA, ALFONSO, IDA
19 GIOVEDI’ S. Giosafat,vescovo e martire
ore 8.00 +GIOVANNI +Suor CAMILLA
20 VENERDI’ 8.00 +defunti fam. Girardi
+LUIGI e def. fam. Bizzotto +ROSI Tessarollo
21 SABATO Presentazione di Maria al tempio
FESTA DELLA MADONNA DELLA SALUTE
ore 8.00 +intenzione offerente
ore 15.00 Processione e Messa
ore 18.30 +GIUSEPPE D’Anna +PLACIDO, ROSA
Luciani +CARLO Vial, ANNINO Beltramello
+LINO Gastaldello +LELE Nussio
DOMENICA 22 novembre – CRISTO RE
XXXIV^ tempo ordinario B – salterio II^ settimana
8.00 +MARIO Lazzarotto +defunti classe 1931
+GIUSEPPE Ferronato
9.45 +MARIO, DAMIANO +MARCELLA Peretto
+ALBERTO Santi (Anniv.) +KATIUSHIA Baron
+FABIO Girardi
11.00 +MARIA Stragliotto, MAURIZIO Martin
+ERNESTO De Nardi
18.30 +GIOVANNINA e fam. Ceschi e Grigolo
Domenica 15 novembre ore 11.00 anniversario
65° ANDREINO Battocchio e PALMA Guarise
Domenica 22 Cristo re ore 9.45 Battesimo di
RACHELE Russo,
BIANCA Gianello,
DENIS Campagnolo