Responsabile qualità del processo produttivo - ISFOL

Transcript

Responsabile qualità del processo produttivo - ISFOL
Responsabile qualità del processo produttivo (settore lavorazione materie plastiche)
Responsabile qualità del processo produttivo
La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco
‘91:
DH 25.2 Fabbricazione di articoli in materie plastiche
Figure di riferimento contigue:
Responsabile controllo qualità
Responsabile assicurazione qualità
Contesto produttivo:
Le attività del Responsabile qualità del processo produttivo appaiono variabili in funzione del
modello organizzativo dell’impresa, che può essere distinto essenzialmente fra:
- imprese di modesta dimensione e a basso grado di strutturazione, in cui la figura non
è formalmente espressa. Le attività a carattere tecnico risultando qui attribuite al
Responsabile di produzione ed al Responsabile stampi;
- imprese di modesta dimensione e dotate di sistema qualità certificato, in cui la figura è
formalmente espressa e risponde in modo ampio alle attività tipiche, potendo coincidere
anche risorse dotate di altri ruoli formali in impresa.
Contenuto del lavoro:
Il Responsabile qualità del processo produttivo nello sviluppo del suo lavoro interviene nelle
seguenti attività focali:
- predisposizione e aggiornamento dell’architettura logica ed informativa, nonché delle
procedure del sistema qualità, in conformità con gli standard richiesti dal sistema di
certificazione adottato (ove presente);
- gestione diretta del sistema qualità, nei ruoli propri della funzione attribuita (p.e. RAQ responsabile assicurazione qualità in ISO 9000);
- supervisione del rispetto delle procedure da parte delle altre risorse aziendale
operanti nell’ambito di processi/attività ricompresi nel sistema qualità;
- definizione, di concerto con altre figure, degli standard e delle tolleranze ammesse;
- realizzazione diretta o supporto tecnico e metodologico alla effettuazione di test e
misure fisiche relative alla conformità dello stampo e dei prodotti finiti;
- intervento diretto o supporto per la risoluzione di varianze di significativo impatto sulla
qualità certificata o comunque espressa da non conformità oggettive agli standard di
prodotto;
file:///C|/Documents%20and%20Settings/admin/Desktop...-%20Ente%20Bilaterale%20Nazionale_giu-03_ITALIA.htm (1 di 3) [04/10/2010 14.43.16]
Responsabile qualità del processo produttivo (settore lavorazione materie plastiche)
- partecipazione alla qualificazione dei fornitori (stampisti) ed alla verifica di conformità
del loro agire verso l’impresa, in team con il responsabile degli stampi;
- partecipazione alla gestione delle relazioni con il cliente, in particolare nel caso di non
conformità;
definizione di azioni di miglioramento e sviluppo, a partire dalla valutazione oggettiva
delle non conformità rilevate ed in accordo con le figure a responsabilità apicale
(imprenditore, responsabile produzione, …) ed implementazione delle stesse, nei limiti del
ruolo assegnato.
Caratteristiche della figura professionale:
Le caratteristiche necessarie allo svolgimento delle attività di lavoro del Responsabile qualità
del processo produttivo si riconducono alle seguenti aree di conoscenza e competenza:
1. Conoscenza della logica di funzionamento dei prodotti
- capacità di comprensione delle caratteristiche funzionali ed estetiche attese in
relazione ai contesti d’uso (componenti);
- capacità di lettura delle specifiche tecniche da documenti progettuali (disegno dello
stampo) e da manufatti (stampo).
2. Conoscenza dei fattori chiave del mercato è una dimensione di integrazione di
importanza media (almeno con riferimento ai casi esaminati), rivolta alla comprensione
del ruolo della qualità nel sistema competitivo ed all’identificazione dei requisiti (possesso
di certificazioni, standard di prodotto, aspetti di servizio, …) a cui il sistema qualità deve
rispondere. Implica competenze di ricerca ed analisi di dati tecnici e di osservazione dei
prodotti sviluppati dalla concorrenza (per esempio anche attraverso la partecipazione a
fiere).
3. Conoscenza della logica e delle fasi del processo produttivo
- conoscenze spesso tacite sul comportamento fisico della materia prima in rapporto
alla geometria dello stampo;
- competenze d’uso delle tecniche produttive.
4.
-
Conoscenze e capacità d’uso delle tecniche di produzione
competenza di ordine tecnologico a diverso grado di operatività;
settaggio dei parametri macchina;
scelta della materia prima.
5. Conoscenze e capacità di controllo e gestione della qualità
- saperi metodologici;
- saperi statistici (elaborazione delle informazioni relative alle non conformità);
- saperi normativi (conoscenza delle norme applicabili, fra standard tecnici e standard
organizzativi).
6. Conoscenze e capacità relative alla gestione delle risorse materiali è una dimensione
file:///C|/Documents%20and%20Settings/admin/Desktop...-%20Ente%20Bilaterale%20Nazionale_giu-03_ITALIA.htm (2 di 3) [04/10/2010 14.43.16]
Responsabile qualità del processo produttivo (settore lavorazione materie plastiche)
a natura integrativa, di importanza non particolarmente elevata in ragione della non
criticità dei processi di approvvigionamento di materia prima e, d’altra parte, della
presenza di una specifica figura responsabile degli stampi. Implica saperi merceologici
spesso posseduti in forma tacita ed empirica.
7. Conoscenze e capacità relative alla gestione delle risorse informative
- capacità di comprensione delle fonti informative essenziali ai fini della conduzione in
qualità del processo produttivo;
- conoscenza delle fonti non aziendali di informazione sull’evoluzione degli standard
tecnici e di certificazione, al fine di anticipare/allineare le scelte dell’impresa.
8. Conoscenze e capacità relative alla gestione delle risorse economiche è una
dimensione di integrazione di scarsa importanza (almeno con riferimento ai casi
esaminati). Implica la conoscenza della struttura di costo del prodotto e del processo
produttivo, al fine di comprendere impatti economici della non qualità (scarti).
9. Conoscenze e capacità relative alla gestione delle risorse umane è una dimensione di
integrazione di rilevanza medio-bassa che richiama essenzialmente esigenze di
comunicazione interpersonale. Presuppone l’applicazione di capacità di gestione delle
eventuali tensioni/conflitti generatisi attorno a varianze e non conformità.
10. Conoscenze e capacità relative alla gestione delle relazioni con i fornitori è una
componente di specializzazione di importanza bassa in relazione alla presenza di altre
figure (p.e. responsabile produzione, responsabile stampi) con ruoli di governo dei
fornitori, nella quale si richiede conoscenza e capacità di valutazione della conformità ai
requisiti di qualità dell’impresa.
11. Conoscenze e capacità relative alla gestione delle relazioni con i clienti
- competenze di ordine analitico (comprensione di esigenze e grado di soddisfazione),
di comunicazione e negoziazione.
12. Conoscenze e capacità relative alla gestione della conoscenza è una dimensione di
integrazione rilevante, visto il ruolo di “agente cognitivo” che la figura può svolgere
nell’apprendimento organizzativo, utilizzando le varianze come occasione di verifica e
riflessione comune. Implica capacità di rappresentazione formale (o per lo meno esplicita)
di relazioni causali e capacità di elaborazione di schemi di comportamento, e loro
trasmissione ai membri dell’organizzazione interessati.
file:///C|/Documents%20and%20Settings/admin/Desktop...-%20Ente%20Bilaterale%20Nazionale_giu-03_ITALIA.htm (3 di 3) [04/10/2010 14.43.16]