tariffa per coordinatore della sicurezza

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tariffa per coordinatore della sicurezza
Tariffa 494/96 –Sicurezza cantieri –
ULTIMA VERSIONE - APRILE 1999
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Interprofessionale della provincia di Trento della tariffa di cui al D. lgvo 494/96 che , di seguito , riportiamo :
TARIFFA PROFESSIONALE PER GLI ADEMPIMENTI EX D.LGS. 494/96
A) DEFINIZIONE DELLE PRESTAZIONI
Coordinatore per la progettazione (art. 4 comma 1)
-
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enute nei piani di
cui agli artt. 12 e 13 e delle relative procedure di lavoro;
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Organizzazione tra i datori di lavoro, compresi i lavoratori autonomi, la cooperazione ed il coordinamento
delle attività e la reciproca informazione.
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partecipazione dei lavoratori.
Proporre al Committente, in caso di grave inosservanza delle norme di sicurezza la sospensione dei lavori,
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Sospendere, in caso di pericolo grave ed imminente, le singole lavorazioni fino alla comunicazione scritta
degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle imprese interessate.
B) VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
Le competenze come sotto determinate si intendono a percentuale e quindi si applicano le spese come sotto
esposte.
Il calcolo delle competenze viene effettuato sulla base della seguente formula:
IxRxPxa
Dove:
I = importo dei lavori in appalto
R=coef
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variabile come riportato in tabella 2.
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30% per il solo coordinamento per la progettazione
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Le competenze sono aumentabili per particolari difficoltà di progetto e/o di esecuzione connesse ai seguenti
aspetti:
numero di appalti superiore a 1 (maggiorazione del 10%)
eventuale assunzione anche degli obblighi connessi con le funzioni di responsabile dei lavori
(maggiorazione del 10%)
Interventi su edifici soggetti a vincolo storico (maggiorazione del 15%)
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Se un lavoro interessa più di una classe individuata dai coefficienti di rischio di cui a tabella 1 allegata, i
compensi verranno commisurati separatamente agli importi dei lavori di ciascuna classe e non globalmente.
In ogni caso le competenze non potranno essere inferiori a:
L. 3.000.000 per incarico completo
L. 1.100.000 per incarico di solo coordinamento per la progettazione
L.2.
600.
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(Seguono: Tabella 1, Tabella 2, esempi di calcolo ed esplicativi)
TABELLA N. 1
TIPOLOGIA DEI LAVORI
COEFFICIENTE DI
RISCHIO (R)
1. Costruzioni rurali, industriali civili, artistiche e decorative
2. Impianti industriali completi
3. Impianti di servizi generali
4. Impianti elettrici
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4b –Centrali idroelettriche, stazioni di trasformazione e di
conversione, impianti di trazione elettrica
4c –impianti di linee e reti per trasmissione e distribuzione di energia
elettrica, telegrafia, telefonia, radiotelegrafia e radiotelefonia
1,36
0,73
0,49
5. Ferrovie e strade
6. Bonifiche, irrigazioni, impianti idraulici per produzione di energia
elettrica per forza motrice, opere portuali e di navigazione interna,
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6a –bonifiche ed irrigazioni a deflusso naturale, sistemazione di
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6b –Bonifiche ed irrigazioni con sollevamento meccanico di acqua
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6c –Opere di navigazione interna e portuali
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8. Ponti, manufatti isolati, strutture speciali
1,28
0,73
0,73
1,07
1,24
1,60
1,11
1,44
1,60
TABELLA N. 2
PERCENTUALE DI APPLICAZIONE (P)
IMPORTO LAVORI IN APPALTO (in lire)
P
Fino a 100.000.000
4,10
300.000.000
2,73
1.000.000.000
1,64
3.000.000.000
1,18
Per importi dei lavori in appalto compresi fra
100.000.000 e 3.000.000.000 si procede per
interpolazione lineare.
Oltre i 3.000.000.000 si applica la formula
–0,3047
P= (1,6498xI)
(vedi grafico allegato)
ESEMPI ESPLICATIVI:
Esempio n. 1:
Costruzioni rurali, industriali, civili, artistiche e decorative, compresa installazione degli impianti
tecnologici:
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36
Esempio n. 2:
Manutenzione straordinaria della sola parte impiantistica in edifici rurali, industriali, civili, artistiche e
decorative:
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49
Esempio n. 3:
Campo sportivo.
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coefficiente di rischio R= 1,36
Esempio n. 4:
Centrale idroelettrica.
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plinti di fondazione dei pali e delle apparecchiature elettriche, si applica il coefficiente di rischio R=
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generatori, pompe e trasfor
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cabina primaria si applica il coefficiente di rischio R= 0,73.
Esempio n. 5:
Lavori in sotterraneo.
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aquali escavazioni, centine,
opere in c.a. per la realizzazione degli archi, piedritti, ecc., si applica il coefficiente di rischio R= 1,60
(tipologia 9)
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si applica il coefficiente di rischio R= 1,28
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impianto di illuminazione, di ventilazione, di telecomunicazione, antincendio, ecc. si applica il
coefficiente di rischio R= 0,49
Esempio n. 6:
Opere previste nei piani di lottizzazione (P.d.L.)
Si applicano i vari coefficienti di rischio per ogni classe individuata.
Strade
R=1,28
Impianti fognari, distribuzione acqua, ecc
R=1,44
Impianti elettrici e telefonia
R=1,07
ESEMPI DI CALCOLO
Costruzioni civili (coefficiente R –1,36)
Importo parcellabile L. 300.000.000
INCARICO COMPLETO
L. 300.000.000 x 1,36 x 2,73%x 1,25
INCARICO limitato alla PROGETTAZIONE L. 300.000.000 x 1,36 x 2,73% x 0,30% x 1,25
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L. 300.000.000 x 1,36 x 2,73% x 0,70% X 1,25
L. 13.923.000
L. 4.176.900
L. 9.746.100
ALLEGATO GRAFICO
Y = 1,6498X^(-0,3047)
INTERPOLAZIONE
Importo
Lavori
3
3,2
3,4
3,6
3,8
4
4,2
4,4
4,6
4,8
5
5,2
5,4
5,6
5,8
6
6,3
6,6
6,9
7,2
7,5
7,8
8,1
8,4
8,7
9
10
11
%
1,1804632
1,15747628
1,13629128
1,11667277
1,0984271
1,08139316
1,06543569
1,05044004
1,03630833
1,02295633
1,01031113
0,99830922
0,98689494
0,9760193
0,96563898
0,95571546
0,94161254
0,92835966
0,91587031
0,90407006
0,89289447
0,88228739
0,87219966
0,86258798
0,85341404
0,84464382
0,81795856
0,79454582
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
0,773757
0,755114
0,738254
0,722897
0,70882
0,695847
0,683833
0,672659
0,662228
0,652456
0,643273
0,634619
0,626442
0,618698
0,611349
0,604359
0,597699
0,591342
0,585265
0,579447
0,573868
0,568513
0,563365
0,558411
0,553638
0,549035
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0,540299
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0,532128
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0,5208
0,517246
0,513794
0,510438
0,507174
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