Rassegna Stampa

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Sabato 09 gennaio 2016
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Rassegna del 09 gennaio 2016
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Corriere Fiorentino
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Nicole regina a firenze per le altre olimpiadi
Giornale Di Olgiate
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La Nazione Firenze
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Paolo zaffaroni in diretta nazionale sulla «rai». e ora pensa alle olimpiadi per atleti
down
Presentati in regione i 'trisome games'. saccardi: «ospitarli è un grande onore»
Simone Spadaro
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Nicole regina a Firenze
per le altre Olimpiadi
L'atleta down ha lanciato i Trisome Games di luglio
È tirata un po' qua e un po' là, da
ogni parte all'altra d'Italia e questo
dopo che il presidente Sergio Mattatila ha pronunciato il suo nome, assieme ad altre donne simbolo del 2015, nel discorso di fine
anno. Nicole Orlando, la giovane
con sindrome di Down che in Sudafrica, alla prima apparizione in
un campionato del mondo, ha dominato i 100 metri, ha vinto l'oro
nel triathlon con nuovo record iridato ed è salita in cima al podio
anche nel salto in lungo, sarà una
delle protagoniste dei Trisome Games, le Olimpiadi per gli atleti con
sindrome di Down che si terranno
a Firenze dal 15 al 22 luglio.
A Nicole l'assessore toscano allo
sport Stefania Saccardi ha donato
un Pegaso, il cavallo alato simbolo
della Regione Toscana. «Sono
contenta di essere qui a rappresentare il movimento paraolimpico italiano — ha detto Nicole —
Mi sto allenando duramente per
cercare di confermare a Firenze i
risultati ottenuti in Sudafrica, e
spero di poter dedicare nuovamente una vittoria alla mia famiglia, agli amici e alla squadra». Nicole ha inoltre svelato due curiosità. Quando ha saputo che il presidente Mattarella l'ha citata era in
montagna con i genitori. «È stata
un'emozione grandissima e mi sono messa a piangere», ha aggiunto. Non solo, ha anche rivelato che
l'orsacchiotto che teneva in mano
sul podio e lo sguardo verso l'alto
era diretto alla nonna. «L'unica
che mi capisce» ha detto ancora la
campionessa biellese. «Le parole
di Mattarella — ha sottolineato il
presidente del Cip (comitato italiano paraolimpico) Luca Pancalli
— sono uno sprone ad andare
avanti, per quello che rappresentiamo non tanto sotto il profilo
sportivo, ma soprattutto perché ritengo che il comitato nazionale
paraolimpico sia un pezzo di welfare di questo Paese». Al momento
sono già iscritte 34 nazioni provenienti dai 5 continenti con la presenza di quasi 900 fra atleti e tecni-
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ci. Numeri importanti per una manifestazione che si svolgerà tra lo
stadio Ridolfi per l'atletica leggera,
la piscina Costali per nuoto e nuoto sincronizzato, la palestra di Sorgane per la ginnastica, la palestra
Generale Barbasetti per il futsal,
gli impianti dell'Affrico per judo,
tennis e tennis tavolo. Il Trisome
Village verrà allestito nell'area della Firenze Marathon, vicino al Ridolfi e sarà 0 punto nevralgico nel
quale culture e razze differenti entreranno in contatto dando vita a
una festa dello sport mondiale.
Alessio Focardi è stato chiamato a
presiedere il Comitato Organizzatore locale. Un onore per la città
per un evento inedito con atleti
che si sfideranno non solo per una
medaglia ma, anche, per rompere
gli stereotipi passati dando un importante contributo alla cultura
paraolimpica a poche settimane
dall'inizio delle Olimpiadi e delle
Paraolimpiadi di Rio de Janeiro.
Simone Spadaro
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Obiettivi
«Mi sto allenando
duramente per
ottenere qui gli stessi
risultati del Sudafrica»
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Paolo Zaffaroni in diretta nazionale sulla «Rai
E ora pensa alle olimpiadi per atleti down
BEREGAZZO CON FIGLIARO
(vab) Paolo Zaffaroni in diretta sulla «Rai» per «Telethon».
Insieme ai suoi compagni di
squadra della nazionale italiana «Fisdir», Zaffaroni, 19
anni, campione di nuoto plurimedagliato, affetto da sindrome di down e studente dell'istituto «Don Milani», era
presente alla maratona «Telethon» organizzata dalla tv
pubblica. E così è stato ospite a
Roma durante lo spazio dedicato all'iniziativa, condotto
dai due presentatori della nota
«Domenica sportiva», Alessandro Antinelli e Giusy Versace. «Paolo è stato invitato,
così come tutta la nazionale
italiana, a partecipare alla maratona "Rai" per sensibilizzare
il pubblico nei confronti delle
malattie genetiche - fa sapere
il padre Giuseppe - E' stata
pure l'occasione per ritrovarsi
con gli altri suoi compagni».
Questa la scaletta del viaggio,
avvenuto venerdì 18 dicembre, verso la Capitale: partenza da Milano Centrale, quindi
l'arrivo nel pomeriggio in albergo e la diretta del sabato
mattina alle 11. «Sono rientrato comunque in giornata per
proseguire il mio programma
di allenamento - spiega Paolo L'ultima volta che sono andato
in tv era il dicembre 2014,
dopo il mondiale in Messico».
Ora, però, la testa è a Firenze,
dove a luglio andranno in scena le prime olimpiadi per atleti con sindrome di down.
Tra l'altro, a dicembre Zaffaroni è stato premiato dall'Amministrazione comunale
per meriti sportivi, in occasione del concerto di Natale
della «Filarmonica», dopo gli
europei di Loano in cui ha
fatto incetta di medaglie. «Per
Paolo il 23 dicembre (giorno in
cui si svolge solitamente il
concerto, ndr) è diventato un
appuntamento fisso - termina
il padre - E' praticamente u n
membro onorario della "Filarmonica". Lui è contento di
far parte di questo il gruppo, si
è integrato completamente
con tutta la comunità».
=
Binago, Beregazzo, tailtlnuovo Baiatile, SnlhiJle 2 *
Un giovane del paese sulla strada del sacerdozio
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Sport & disabili A Firenze dal 15 al 22 di luglio
Presentati in Regione i Trisome Games'
Saccardi: «Ospitarli è un grande onore»
STEFANIA SACCARDI,
assessore regionale a diritto alla salute, sociale e
sport, ha presentato ieri i
Trisome Games che si
svolgeranno a Firenze
dal 15 al 22 luglio. «Grazie - ha detto l'assessore
- a chi ha scelto la Toscana e Firenze per la prima
edizione dell'evento sportivo internazionale dedicato interamente ad atleti con sindrome di Down. Ospitare qui queste
Olimpiadi ci inorgoglisce, ed è un elemento di
grande vanto per tutto il
territorio. Non a caso è
partito da qui il progetto
Sporthabile, coi suoi 66
centri sportivi accreditati e altri 30 molto vicini
ad esserlo, che dispongono di personale formato
per l'approccio con la disabilità e di attrezzature
per la pratica sportiva da
parte di persone con difficoltà».
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