Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico

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Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico
Rassegna Stampa
Sabato 20 agosto 2016
Rassegna Stampa realizzata da SIFA
Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende
20129 Milano – Via Mameli, 11
Tel. 02/43990431 – Fax 02/45409587
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Rassegna del 20 agosto 2016
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
La Repubblica
10
"io, sul podio a capo coperto e ne vado fiera"
Marco Mensurati
1
La Repubblica
57
Paralimpiadi a rischio crac la salvezza passa da petrobras
E. Livini/m. Mensurati
3
Corriere Di Romagna
(ravenna)
Gazzetta Di Reggio
39
Parte da un imolese la petizione online per riammettere i russi alle paralimpiadi
Luca Balduzzi
5
34
«la mia storia sportiva è cominciata a novellara»
Gabriele Farina
6
Il Messaggero
2
Meno prefetture e tagli ai ministeri: parte la "fase due"
7
Il Messaggero
35
Paralimpiadi, ancora caso russia
8
Il Resto Del Carlino Bo
5
L'unica bolognese sul podio e ora tocca a lambertini
9
La Provincia Di Cremona 21
Pronti per l'ottavo asino day
10
La Provincia Di Cremona 17
Spino, ripigliano alla coppa europa
11
La Sicilia
9
Domani a rio la cerimonia di chiusura: pelè non ci sarà
12
La Voce Di Mantova
23
Summit in serie tra i soci bresciani e romani. aspettando i mantovani
13
Messaggero Veneto
45
A pittacolo il titolo italiano veterani: «che soddisfazione»
14
Nautica
171
Sosteniamo un croce bis
15
Di Tutto
40
Mondo onlus
16
CIP WEB
Venerdì
17
Riproduzione Riservata
19
Ilnazionale.it
Web
Gazzetta.it
Web
Piscina Naturale agosto 2016: tutti gli eventi a Porto Venere. Tra sport, spettacolo,
musica e divertimento.
Pochi soldi e pochi biglietti, i rischi della
Sport.repubblica.it
Web
Rio 2016, Paralimpiadi: Ritardata Decisione Tas Su Esclusione Russia
Svsport.it
Web
Venerdì
21
Ilsecoloxix.it
Web
Piscina Naturale agosto 2016: tutti gli eventi a Porto Venere. Tra sport, spettacolo,
musica e divertimento.
Isinbayeva, rivincita a Rio
Rio 2016
23
Ilsecoloxix.it
Web
Isinbayeva, rivincita a Rio
Rio 2016
24
Lastampa.it
Web
Isinbayeva, rivincita a Rio
Alberto Dolfin
25
20
KIMIA ALIZADEH ZENOORIN LA PRIMA DONNA IRANIANA A VINCERE UNA MEDAGLIA
ALLE OLIMPIADI (BRONZO NELLA CATEGORIA 57 KG DEL TAEKWONDO)
"Io, sul podio a capo coperto e ne vado fiera"
DAL NOSTRO INVIATO
MARCO MENSURATI
RIO DE JANEIRO. «Ho vinto con
"questa cosa" in testa, sì. E ne
vado orgogliosa. Perché la verità è che a me questa cosa", questo velo, piace». La prima cosa
che colpisce di Kimia Alizadeh
Zenoorin, 18 anni, è la grazia:
parla con un filo di voce, ha un
bel sorriso e se non fosse per le
spalle così larghe nulla lascerebbe sospettare che neppure
24 ore fa ha vinto una medaglia olimpica nella specialità
del taekwondo. La seconda cosa che colpisce è la velocità:
«Sì, lo so perché siete qui, perché sono la prima atleta donna
del mio Paese a vincere una
medaglia olimpica».
E le dà fastidio?
«No, anzi. Mi fa piacere. Ieri
quando ho realizzato questa
cosa qui, ero così eccitata che
continuavo a saltellare senza
motivo. Però la notizia è meno
grande di quanto la fate voi: l'Iran ha scelto come portabandiera, qui a Rio, Zar ah Nemati,
anche lei faceva il taekwondo
poi ha avuto un incidente e a
Londra ha vinto l'oro alle Paralimpiadi, e anche lei porta il velo, come me».
Però la sua fotografia sul podio insieme all'egiziana He-
daya Malak, anche lei con il
capo coperto da un velo, ha
fatto il giro del mondo, ci sarà un motivo.
«Il motivo è che le persone
non sono abituate. Solo questo. E di fronte a qualcosa, che
non capiscono o non conoscono, tendono a spaventarsi. Vorrei che sapessero che a me fa
piacere portare il velo. Sono
una persona normale, un'atleta, una ragazza, ho una mia vita, una mia autonomia, una
mia libertà e nell'ambito di
questa libertà scelgo di portare il velo».
Il tema è attuale, in Europa
se ne discute molto dopo la
decisione francese di vietare il burloni sulle spiagge.
Qual è il punto di vista di
una giovane campionessa
iraniana?
«Che la libertà è la libertà in
tutte le direzioni. Difenderla a
caso non serve a niente, se non
a contraddirsi. Ognuno è libero di fare quello che crede finché nel farlo non danneggia le
libertà degli altri».
Qualcuno nel parco olimpico di Rio ha paragonato la
forza della fotografia di voi
con il velo e la medaglia al
collo a quella famosa del podio dei 200 metri del 1968:
quella con Tommie Smith e
John Carlos che sollevano il
pugno chiuso, a Città del
Messico.
«Sono nata nel 1998,
trent'anni dopo. Non ne so nulla, ma a occhio non c'entra nulla. Io non ho fatto alcun gesto,
sono solo salita sul podio così
come sono».
Pochi giorni fa, proprio qui
ai Giochi, nello stadio del
volley, un'attivista ha esposto uno striscione con su
scritto "lasciate entrare le
donne negli stadi". In Iran
la discriminazione di genere è ancora enorme. Magari
la sua vittoria potrebbe contribuire alla causa.
«So per certo che a vedermi
qui c'erano molti uomini e molte donne e che a casa tutti facevano il tifo per me».
Insomma, quale significato
vorrebbe che avesse questo
suo primato?
«La cosa più bella sarebbe
poter rispondere nessuno. O
meglio nessun altro che un
bronzo vinto alle Olimpiadi. Come succede con gli altri atleti.
Vorrebbe dire che il mondo è
più avanti di quello che è. Quindi diciamo che sì, mi piacerebbe che la mia vittoria sia da ispirazione per tutte le donne del
mio Paese, perché si sentano libere di fare sport e di essere se
stesse».
66
IL VELO
Ho vinto con
il velo
in testa e ve
lo devo dire:
a me questa
cosa piace
11
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 1
L'ATLETA
Kimia Alizadeh Zenoorin, 18 anni,
iraniana, bronzo nel taekwondo a Rio
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 2
Paralimpiadi arischiocrac
la salvezza passa da Petrobms
Il Brasile chiede aiuto all'azienda del caso tangenti che ha travolto Lula
per scongiurare l'annullamento dei Giochi a 18 giorni dal via
DAI NOSTRI INVIATI
ETTORE LIVINI
MARCO MENSURATI
L
RIO DE JANEIRO
E PARALIMPIADI d i RÌO 2 0 1 6
sono nel caos e - secondo alcune indiscrezioni - perfino a rischio annullamento. E solo
una riunione d'emergenza con il
presidente ad interim Michel Temer potrebbe aver scongiurato
(per ora) il flop. L'allarme rosso
arriva dal Brasile dove Sir Philip
Craven, capo dell'International
Paralympic Committe (Ipc), ha
ammesso ieri che «questo è il momento più difficile nella storia
della sua organizzazione» e rimbalza in Italia dove Luca Pancalli, presidente del Comitato paralimpico, si dice «preoccupato per
una situazione triste e mortificante che rischia di portare a
uno spettacolo tristissimo: spalti
deserti, atleti trattati in maniera non adeguata, carenza di cibo
e caos nei trasporti».
A tre settimane dall'inizio dei
Giochi (il 7 settembre) è ancora
tutto in alto mare. Il budget è stato sforbiciato ieri per la quarta
volta. «Abbiamo trovato un po'
di sponsor e il sindaco di Rio ci ha
garantito 50 milioni di dollari»,
ha provato a tranquillizzare tutti Craven. Ma non bastano - ha
ammesso - «a coprire il buco di
gestione». «Per questo taglieremo gli organici, chiuderemo alcuni settori degli stadi, ridurremo i trasporti e trasferiremo la
scherma al Parco Olimpico», ha
snocciolato Xavier Gonzales,
l'ad dell'Ipc. Le delegazioni dei
paesi più poveri - che avrebbero
dovuto ricevere entro fine luglio
i soldi per pagare viaggio e soggiorno dei loro atleti - non hanno visto ancora un dollaro. E molte di loro rischiano di rimanere a
casa. Le prevendite di biglietti
sono state un disastro: «Ad oggi
sono ferme a 300mila sui 2,4 milioni disponibili», ha calcolato
Gonzales.
Il Governo federale aveva promesso un salvagente di 46 milioni di dollari. Ma un giudice ha
congelato per tre settimane lo
stanziamento, sbloccato solo ieri, perché «i bilanci dell'organizzazione delle Paralimpiadi non
sono trasparenti». E l'organizzazione è stata costretta a batter
cassa dal più improbabile dei
"salvatori": laPetrobras, l'azienda petrolifera che ha foraggiato
per anni a suon di tangenti la po-
litica brasiliana. Provocando il
rinvio a giudizio dell'ex presidente Lula, l'impeachment del suo
successore, Dilma Rousseff e il
terremoto che ha sconquassato
il parlamento. Petrobras ha
un'immagine da ricostruire. E i
pochi milioni necessari per salvare dal baratro le Paralimpiadi potrebbero essere l'ideale per iniziare il percorso, magari in cambio della gestione del marketing.
Comunque andrà a finire, la
sensazione è quella di un'occasione sprecata. A Londra 2012, i
Giochi paralimpici sono stati un
successo: 2,4 milioni di biglietti
venduti, audience tv inattese,
80mila persone sugli spalti alle finali di atletica. Ed è proprio quel
successo che forse salverà questa edizione. «Dopo Londra molti sponsor e tv hanno rinnovato i
contratti - spiega Pancalli - Alla fine non credo che faranno saltare
tutto, ci sarebbero da pagare penali terrificanti». In ogni caso sarà un'edizione in tono minore.
«E questo - conclude Pancalli non è giusto soprattutto per i
4mila atleti che si preparano da
quattro anni».
Pancalli (Cip): "Sarà
un'edizione minore e non
è giusto per gli atleti che si
preparano da 4 anni"
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 3
Un'immagine della cerimonia d'apertura delle Olimpiadi di Rio
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 4
Parte da un imolese la petizione online
per riammettere i russi alle paralimpiadi
IMOLA. E' stata rilanciata da
L'Huffington Post, ma soprattutto
da alcuni quotidiani, emittenti televisive e siti internet russi, la petizione che l'imolese Armando Manocchia ha pubblicato sulla piattaforma Change.org per chiedere di
riammettere la nazionale russa ai
Giochi paralimpici che si svolgeranno a Rio de Janeiro, in Brasile,
dal 7 al 18 settembre.
La decisione del Comitato paralimpico internazionale di escludere
gli atleti russi dalla manifestazione
è arrivata esattamente un mese prima dell'apertura, a seguito dello
scandalo sul presunto "doping di
stato". E il Cpi non si è mostrato be-
nevolo quanto l'omologo olimpico,
che invece ha ammesso - almeno
parzialmente - la nazionale russa ai
Giochi. Nonostante nel rapporto che
ha portato alla luce lo scandalo siano stati segnalati "solamente" 35 casi di atleti paralimpici risultati positivi ai test, a fronte degli oltre 500
compagni olimpici. «La decisione di
non sanzionare gli eventuali responsabili, ma di sparare sul mucchio penalizzando tutta la squadra
ci fa pensare a metodi che pensavamo rimossi», commenta Manocchia.
«Oltre all'ennesima "punizione politica" nei confronti della Russia, ci
è sembrata una vera e propria ingiustizia nei confronti degli atleti».
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
L'obiettivo della petizione «è quello
di contribuire alla riammissione
della squadra paralimpica russa,
non solo perché è giusto così, ma anche perché siamo convinti che lo
sport, come la musica, l'arte, la cultura e la solidarietà, debbano restare fuori dalle becere e sterili polemiche politiche internazionali». E
alla stessa maniera di Manocchia la
pensano i circa 4.700 sostenitori che
hanno già firmato la petizione da
quando è stata lanciata, la settimana scorsa. «Riteniamo anche che le
punizioni collettive siano impopolari, ingiuste e diseducative e appartengano al passato».
Luca Balduzzi
Pag. 5
«La mia storia sportiva
è cominciata a Novellara»
Il campione olimpico di nuoto Greg Paltonieri è ritornato nella sua casa a Carpi
l complimenti di Phelps: «È una bella soddisfazione ma adesso voglio il record»
di Gabriele Farina
» NOVELLARA
L'oro olimpico? «Èincredibile».
Gregorio Paltrinieri sgrana gli
occhi con la medaglia di Rio al
collo. Deve compiere ventidue
anni, ma, dentro, è rimasto il
bambino che inseguiva i campioni per prendere esempio da
loro. Al Festival della Filosofia,
in piazza Martiri, sarà lui il testimonial. La vittoria di Rio non
l'ha cambiato, anzi.
«Posso insegnare tanto - risponde il campione olimpico faccio parte del mondo
dell'agonismo ai massimi livelli. Ho vari retroscena da raccontare. Le Olimpiadi sono un
evento straordinario. Dicono
che vai per partecipare, ma
quando ti Uovi sul punto di vincere una medaglia non può
non esserci più agonismo. E
ora vediamo di fare una bella
festa».
Michael Phelps, il nuotatore più titolato di tutti i tempi,
ti ha definito un fenomeno.
«Ci salutiamo, ma non ci sia-
mo mai parlati. Certo questa
cosa mi ha fatto piacere».
A Rio alle Par al impi adi ci sarà anche Cecilia Camellini.
«Lei la conosco bene, ci siamo parlati varie volte: farò il tifo. Spero possa fare il meglio
possibile. È una bravissima ragazza».
La Pellegrini, invece?
«Non è andata bene. Le gare
possono andare bene o male.
Lei ne ha vinte tante, ogni tanto
ci sta di perdere. Le altre erano
a un livello altissimo e lei
quest'anno non ce l'ha fatta.
Non ho ancora capito se continuerà o no. Ha fatto comunque
la sua bella carriera. Non le si
può rimproverare nulla».
Hai seguito la pallanuoto
olimpica?
«Sì».
Hai visto che Alessandro
Mora non ce l'ha fatta?
«Con Alessandro siamo grandi amici. Il Settebello viene a
Ostia, conosco tutti i giocatori
molto bene. Stavano giocando
benissimo, si poteva sperare
nella finale per il primo posto.
Con la Serbia la partita non è
stata bellissima (Italia sconfitta
10-8), però se lapossono giocare per il bronzo. Farò il tifo per
loro».
Sei un grande esperto di
basket. Non hai potuto però
osservare gli Azzurri.
«Non ci siamo qualificati. Sono andato lo stesso a guardare
ima partita degli Stati Uniti. È
stato bellissimo».
Il giocatore che ti ha stupito
di più?
«Il mio preferito è Carmelo
Anthony».
Tutti ti reclamano: Carpi,
Reggio, Ostia...
«Mi sento carpigiano: sono
nato a Carpi, mi sembra ovvio.
Da piccolo mi allenavo a Novellara. Da un pimto di vista sportivo mi sono sempre allenato lì,
ma dentro sono carpigiano».
Hai realizzato cbe sei campione olimpico?
«È ima bella soddisfazione, è
incredibile: è ciò che ho sempre desiderato. È il massimo
che potessi fare».
u
Bagnolescuntestpermisurareleambizioni
E S .
Gregorio Paltrinieri nella sua casa insieme ai genitori
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 6
Meno prefetture e tagli ai ministeri: parte la "fase due"
cina di provvedimenti, di cui tre o
quattro sull'apparato statale: ministeri e la loro organizzazione interna, i poteri del premier sugli altri dicasteri e le nomine, la vigilanza sulle agenzie fiscali, la riduzione degli enti considerati inutili e la
riorganizzazione delle amministrazioni dello Stato sul territorio.
Questo corposo capitolo della delega ha sei mesi di tempo in più
per essere scritto, ovvero entro
febbraio del prossimo anno. Com-
NEI DICASTERI
SARANNO ELIMINATI
GLI UFFICI DOPPIONI
DELLE AUTHORITY
NOMINE, PIÙ POTERI
A PALAZZO CHIGI
pleteranno il secondo round i due
decreti attuativi sul personale: le
nuove
regole per l'accesso alla diLE NORME
rigenza pubblica e il Testo unico
ROMA Dalla riduzione delle prefet- sul pubblico impiego.
ture ai nuovi poteri del presidente
del Consiglio fino all'organizzazio- LA SEMPLIFICAZIONE
ne interna dei ministeri. La rifor- Ci sono poi altri decreti da approma dello Stato passa per l'attuazio- vare e che non possono racchiune della seconda parte della legge dersi in una categoria omogenea:
Madia sulla Pubblica amministra- il dlgs per il riordino del Comitato
zione, che un anno fa ha delegato paralimpico, delle Camere di comil governo a scrivere una serie di mercio, dell'Aci-Pra, dei Vigili del
leggi per rivedere gli assetti e i Fuoco, il decreto per il riordino
meccanismi della macchina pub- delle carriere nelle forze di poliblica. Dopo l'approvazione della zia, negli enti di ricerca, i servizi
riforma delle società partecipate e pubblici locali (già all'esame del
del Codice dell'amministrazione Parlamento), e la cosiddetta Scia 2
digitale si è aperta ufficialmente la per la mappatura di 300 procedu"fase due" della riforma Pa, che si re legate alle attività di cittadini e
concentrerà appunto sulla "riorga- imprese. Uno dei futuri decreti, in
nizzazione dell'amministrazione particolare, riguarderà la riorgadello Stato" e dei suoi dipendenti. nizzazione degli uffici ministeriali
Per completare l'attuazione della e delle autorità di controllo. La delegge delega mancano un'altra de- lega porterà ad eliminare gli uffici
Dipendenti ministeriali
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
dei ministeri "doppioni" di Authority indipendenti (e viceversa) e ad
accorpare o chiudere gli enti pubblici inutili. Per quanto riguarda i
ministeri cambierà l'organizzazione interna che sarà più flessibile:
saranno riviste le regole per velocizzare il passaggio dai due modelli organizzativi più utilizzati, quello dei dipartimenti e quello del segretario generale. Poi ci sarà la riforma delle prefetture che verranno notevolmente ridotte con l'accorpamento nei diversi uffici territoriali dello Stato. Cambierà quindi la geografia attuale con circoscrizioni territoriali più grandi e il
nuovo perimetro sarà individuato
a seconda degli insediamenti produttivi presenti nelle città, i flussi
migratori, la situazione socio-economica, la popolazione residente,
la criminalità e la presenza o meno di Città metropolitane. Saranno inoltre concentrati in un'unica
sede ragionerie, direzioni provinciali dell'Agenzia delle Entrate, archivi notarili, soprintendenze, uffici scolastici, direzioni regionali e
territoriali del lavoro. Altro tema
su cui si lavora sono le Agenzie fiscali e le nomine pubbliche: le
nuove regole affideranno a Palazzo Chigi il controllo sulle Agenzie
e daranno più poteri alla presidenza del Consiglio su chi e dove collocare. L'articolo 8 della riforma, secondo l'interpretazione che ne
danno diversi tecnici del governo,
rafforza i poteri di Palazzo Chigi a
scapito di quelli degli altri ministeri. Tutte le decisioni dovranno passare attraverso Palazzo Chigi e, di
conseguenza, i ministri avranno
meno autonomia nelle nomine.
Sonia Ricci
©RI PRODUZI ONERI SERVATA
Pag. 7
PARALIMPIADI, ANCORA CASO RUSSIA
La Corte di Arbitrato per lo Sport sull'esclusione
della Russia dalle Paralimpiadi tarderà un giorno. Il
Tas vedrà lunedì l'appello russo: martedì la decisione.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 8
L'unica bolognese sul podio
E ora tocca a Lambertìni
Persicetano, 17 anni, è il più giovane atleta paralimpico
IL TIFO e il sostegno a distanza,
dei suoi «colleghi» (i nuotatori
Marco Orsi e Martina Grimaldi)
non è bastato per salire sul gradino più alto del podio. Ma l'argento che porta a casa Aleksandra
Cotti vale doppio, anzi, vale qualcosa di più. Lo si intuisce anche
dall'entusiasmo con cui Aleksandra e compagne salgono sul podio
brasiliano. Non c'è la traccia del
rimpianto nei volti delle azzurre e
della persicetana Aleksandra, perché tutte sanno di aver fatto il
massimo. E il massimo, contro
una nazionale schiacciasassi qual
è la rappresentativa degli Stati
Uniti, era conquistare l'argento.
RIDE, Aleksandra, bacia la medaglia, applaude le compagne: è una
Nazionale da amare perché davvero ha fatto il massimo. E in questa
rappresentativa azzurra che ha fatto sognare una nazione intera,
Aleksandra ha voluto esserci, con
grinta e determinazione, dopo essere stata costretta, a casa di un infortunio, a rinunciare ad altri appuntamenti internazionali.
Ventotto anni da compiere il prossimo 13 dicembre, Aleksandra,
nella vita (agonistica) di tutti i
giorni, è il centrovasca del Rapallo. Ma oggi, a Rio de Janeiro, è
semplicemente una ragazza felice, capace di portare il suo paese,
San Giovanni in Persiceto, agli
onori delle cronache (sportive).
Era già capitato qualche anno fa a
un suo illustre concittadino, di
due anni più vecchio, Marco Belinelli, capace prima di trionfare
nella gara del tiro da tre, all'Ali
Star Game e poi di vincere il titolo Nba (nessun italiano, mai, a livelli del Beli di San Giovanni).
Ma l'avventura del paese di Cotti
e Belinelli non è ancora finita.
Tra poco più di venti giorni coFUCINA DI CAMPIONI
È di San Giovanni anche
Marco Belinelli, unico italiano
ad avere vinto il titolo Nba
minceranno anche le Paralimpiadi. E San Giovanni si presenterà
ai nastri di partenza con un piccolo grande primato: Emanuele
Lambertini, con i suoi 17 anni, sarà il più giovane azzurro in campo. Anzi, in pedana, perché Emanuele sarà impegnato nel fioretto
in carrozzina, il 14 settembre
nell'individuale, due giorni più
tardi nella prova a squadre.
IERI EMANUELE ha fatto un
gran tifo per Aleksandra. E presumibile che, come in una sorta di
passaggio di testimone, a metà settembre sarà proprio il centrovasca Cotti la fan più determinata
per sostenere Lambertini e il suo
fioretto.
D E T E R M I N A T A Aleksandra Cotti in vasca contro gli Stati Uniti
Vittorie
Chi è
Aleksandra Cotti, 27 anni,
di San Giovanni in Persiceto,
gioca centrovasca
nel Rapallo. La sorella Erika
ricorda: «Ha iniziato con il
basket, poi la vasca è
diventata la sua passione»
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Nel palmarès della Cotti si
contano tre campionati
italiani, due Len Champions
Cup, due Supercoppe Len,
una Coppa Len e una Coppa
Italia, vinti con Fiorentina,
Pro Recco e Rapallo
Pag. 9
Gussola. Appuntamento il 4 settembre: necessaria la prenotazione. 'Parterre' di campioni
Pronti per V ottavo Asino Day
Divertimento e solidarietà
con il Centro Natura Amica
di Davide Bazzani
GUSSOLA — Domenica 4 settembre si terrà la festa più imSortante dell'anno perii Centro
atura Amica, quella che caratterizza l'associazione sul territorio: l'Asino Day. L'appuntamento, giunto alla ottava edizione, è l'incontro sociale aperto a tutta la cittadinanza per celebrare gli splendidi amici asini
che quotidianamente lavorano
con persone caratterizzate da
fragilità. Anche per quest'anno
saranno in campo le principali
aggregazioni
no profit della
zona. L'Asino
Day aprirà alle 10.30 con la
o r m a i conosciuta Staffetta dell'Amicizia, un percorso di conduzione a gruppi
dell'amico
asino, preparato dagli
utenti e dagli
operatori delle cooperative
sociali e delle fondazioni
rsa/rsd locali, per proporre un
momento simpatico nel verde
della golena. La partecipazione
è aperta, anzi sollecitata, anche
ai gruppi sportivi del territorio
o ai gruppi sociali. Alle 12.30 si
aprirà fi Pranzo Asinaro, alla
scoperta del tenero spiedo preparato dai talentuosi maestri
del Gruppo Alpini di Castel Goffredo. Novità di quest'anno sarà
l'appetitoso guancialino proposto dal gruppo Oga e Bigoga di
Vicoboneghisio e da Andrea de
'I Piaceri del Palato' di Casalmaggiore. Alle 14 il professor
Carlo Stassano darà il via alla
premiazione della Staffetta e
alla consegna di medaglie ad
honorem a chi si sarà saputo distinguere nel percorso motorio
strutturato. Ospiti speciali saranno l'atleta paralimpico e
mental coach Andrea Devicenzi di ritorno dal suo viaggio in
Perù, il campione olimpico di
canottaggio Simone Raineri,
una rappresentanza delle campionesse della VBC Pomi di Casalmaggiore. Tra gli invitati anche Antonio Rossi e Fausto Desalu, rispettivamente assessore
regionale allo Sport-Politiche
per i Giovani e atleta velocista
casalasco di rientro dalle Olimpiadi di Rio. Per non dimenticarechegiocareèun diritto fondamentale di tutti i bambini, seguirà l'importante Tnaugurazione del
Parco Giochi
Inclusivo', con
l'augurio per
una splendida
giornata di festa da parte del vescovo di Cremona Antonio Napolioni, impossibilitato a portare la sua benedizione di per sona perché impegnato nell'ingresso dei nuovi
parroci. A questo punto partirà
il divertimento allo stato puro
con Alf ens, cantante, showman
e barzellettiere. Dalle 15 in poi
saranno disponibili nel parco
diversi 'Giochi di u n a Volta' a
cura dell'Associazione Oltrefossa di Fossacaprara, la baby
animazione con trucca bimbi a
cura dei Madonnari Rodomonte Gonzaga di Rivarolo Mantovano ed esperimenti del Museo
Scientifico Explorazione di Tr eviglio.Novità di quest'anno,per
i più grandi, la 'Gara di Briscola'
a cura dei volontari dell'associazione, in cui saranno assicurati ricchi premi gastronomici.
Sempre presenti i volontari della pubblica assistenza Padana
Soccorso di Casalmaggiore e
della protezione civile Volturnia di Gussola.
Per permettere una migliore
organizzazione, i volontari chiedono gentilmente di segnalare
la p a r t e c i p a z i o n e e n t r o il 31
agosto telefonando al numero
392.6666229 oppure inviando
una mail a inf o@centronatur aamica.it. Vista la grande affluenza degli anni passati, quest'anno non è assicurato l'ingresso
senza prenotazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tante le attività quest'anno
al Centro Natura Amica, tra cui
la nuova tensostruttura, le visite
dei bambini, le giornate a porte
aperte, laboratori e la nuova
staccionata dell'amicizia
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 10
• IN BREVE
Spino, Ripigliano
afta coppa Europa
Spino d'Adda — La 45enne
ciclista paralimpica Antonella Rutigliano, che corre
con il braccio sinistro paralizzato, p a r t e c i p e r à alla
Coppa Europa, che si disputerà a Belgrado a fine settembre. In questo periodo,
l'atleta spinese sta intensificando la preparazione per
farsi trovare pronta all'importante competizione continentale. L'obiettivo è salire sul podio.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 11
Domani a Rio la cerimonia di chiusura: Pelè non ci sarà
Rio DE JANEIRO. Pelè non parteciperà domani
alla cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici
di Rio de Janeiro. «E' stato invitato e saremmo
stati felici di averlo con noi ma non ci sarà», ha
annunciato Mario Andrada, il portavoce del
Comitato Organizzatore dei Giochi di Rio
2016.
Il mito del calcio verdeoro (nella foto) ave-
va rinunciato anche alla cerimonia di apertura, dove avrebbe dovuto accendere il tripode,
a causa delle condizioni fisiche non ottimali.
Al Maracanà sarà assente anche il presidente brasiliano ad interim, Michel Temer,
atteso invece per la cerimonia di inaugurazione delle Paralimpiadi al via il 7 settembre.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 12
Summit in serie tra i soci bresciani e romani. Aspettando i mantovani
MANTOVA
Un'altra giornata
nella sede di viale Te, quella di
ieri, per la rinnovata compagine
societaria del Mantova. Presentì,
tra gli altri, il presidente Sandro
Musso e il nuovo amministratore delegato Marco De Sanctis,
raggiunti poi da Serafino Di Loreto. In mattinata è passato anche Maurizio Ruberti, ma tutto
ciò che riguarda i soci mantovani
è stato rinviato alla settimana
prossima, quando Giambattista
Tirelli e Carlo Giovanardi
rientreranno a Mantova e con
Bruno Bompieri incontreranno
gli altri soci. Nonostante il polverone sollevato nei giorni scorsi, la sinergia tra la vecchia proprietà bresciana e la compagine
romana procede senza intoppi e
con la massima tranquillità da
ambo le parti. Ultimamente, sul
versante capitolino, si è visto poco Enrico Folgori causa vacanze: in realtà è sempre rimasto in
contatto con la compagine. A
seguire materialmente le pratiche e le varie operazioni di mercato, con Musso e Di Loreto, è
stato De Sanctis. Ricordiamo
che la prossima scadenza da
onorare (stipendi di giugno, luglio e agosto) è il 16 settembre.
Marco
De Sanctis
nuovo socio
del Mantova
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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A Pittacolo il titolo
italiano Veterani:
«Che soddisfazione»
Ancora un successo firmato
Michele Pittacolo. Il ciclista
friu lano ha vinto il titolo
italiano veterani Avis a
Calderba di Ponte di Piave, in
provinciadi Treviso, chiudendo
al terzo posto assoluto la gara
tra i normodotati, dietro a
Agostini e Causin. Pittacolo ha
chiuso i 53 chilometri del
percorso in un'ora e 13', alla
media di oltre 44 km/h: il
portacolori della Ale Cipollini si
è contraddistinto neIla f uga a
15 che ha caratterizzato la gara
e poi, nel finale, dopo aver
controllato per parecchi
chilometri i principali
avversari, ha battagliato con
Agostini e Causin portando a
casa il titolo di categoria. «Mi
piace molto pensare di aiutare
chi ha bisogno. Era da tanto
tempo che desideravo farlo e
finalmente ci sono riuscito», ha
detto il ciclista, consolatosi
così della mancata
convocazione alle imminenti
Paralimpiadi.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 14
FEDERAZIONE MONDIALE
Sosteniamo un Croce bis
Carlo si ricandida. Il presidente della Federazione mondiale della vela corre per
ottenere un secondo mandato. Ed è una
fortuna, non solo perché alla guida dell'ex
ISAF, oggi World Sailing, dal 2012 siede un
italiano, ma per il lavoro fin qui svolto. Un
documento di 24 pagine, intitolato a "New
Era for World Sailing", costituisce il suo manifesto elettorale, in vista dell'elezione che
si svolgerà il prossimo novembre al Meeting
annuale World Sailing, a Barcellona.
E' articolato sei linee guida:
• Assicurare che World Sailing sia il leader
globale nel governo dello sport della vela;
• Abbracciare l'innovazione per guidare la
crescita globale della vela;
• Stabilire degli standard one-design per
garantire l'equa competizione tra gli atleti;
• Consolidare lo status della vela ai Giochi
Olimpici;
• Assicurare il ritorno delle paralimpiadi.
Lultimo punto è di più generale portata e si
propone di fare della Federazione internazionale un protagonista mondiale della sostenibilità degli oceani. Un obiettivo diverso,
in sintonia con il nuovo nome World Sailing
voluto proprio da Croce per dare il senso
dell'intera comunità. In ambito internazionale si commenta che il nostro potrebbe
non essere l'unico candidato e che si paventa una conta, ma per ora le carte restano coperte. Quel che certo è che a qualcuno sol-
letica l'idea di strumentalizzare il pasticcio
dello Youth ospitato in Malesia, dove sono
state create difficoltà all'ammissione di concorrenti israeliani. Una vicenda opaca, sulla quale ci sembra che il Presidente abbia
assunto con signorilità anche responsabilità
non sue e non dell'ex ISAF. Ma in realtà a
rumoreggiare è un mondo anglosassone che
non digerisce l'idea di non avere il controllo assoluto, nonostante la vice presidente
USA - Gary Jobson - e il CEO Andy Hunt,
ex di Londra 2012. "Il Manifesto si basa su
ciò che è già stato realizzato nel mio primo
mandato e sono fiducioso che le idee che ho
delineato per il futuro possano portare una
nuova era di crescita per la nostra organizzazione e per lo sport della vela in generale",
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
ha spiegato Croce. Fra gli indubbi successi
del presidente uscente ci sono il mantenimento delle dieci classi olimpiche per la
vela, tutt'altro che scontato e del cui grande
lavoro forse sia il movimento sia la stampa
non ha avuto piena percezione. Poi il ricco
contratto di cinque anni con GAZPROM in
qualità di sponsor a supporto delle attività
veliche e infine una visione per la Sailing
World Cup. Va aggiunta la riorganizzazione
della struttura - incrostata, spendacciona e
assai poco operativa - oggi dotata di una
nuova governance e di un amministratore
delegato. Una capacità organizzativa dimostrata anche nella presentazione della sua
campagna elettorale, curata dall'agenzia
inglese Vero Communications, la stessa che
ha fatto eleggere Gianni Infantino alla presidenza FIFA. Croce è sicuramente il miglior
successore di Croce e un secondo mandato,
come sempre in questi casi, lo renderebbe
anche più libero di agire. Inoltre non avrebbe più il fardello della Federvela nazionale,
che dopo i prossimi Giochi vedrà l'avvicendamento con l'ottimo Francesco Ettorre.
Quest'ultimo, abruzzese, classe 1970, con
una solida formazione da dirigente sportivo, ha un passato agonistico con il 420 e
| con il Laser interrotto da un incidente, poi
è stato direttore sportivo di Zona FIV come
per la classe Optimist. Anche a lui il nostro
bocca al lupo. A ^ A V ^ H ^ B I
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yk unicef
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ACCOGLIERE
I BAMBINI
Mondo
ONLUS
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NESSUNO
TOCCHI
CAINO
RIO: APPELLO PER PROTEGGERE I BAMBINI
FINE PENA MAI: PENA DI MORTE NASCOSTA
L'UNICEF lancia un'iniziativa globale legata al mondo dello sport a favore dei
bambini più vulnerabili. Tutti possono partecipare gratuitamente all'iniziativa
realizzata per i giochi Olimpici e Paraolimpici iscrivendosi al Team UNICEF
Get Active for Children. Secondo gli urtimi dati in Brasile ogni giorno 30 tra
bambini e adolescenti vengono assassinati. Nel paese più di 1 adolescente
su 3 muore per omicidio, rispetto alla popolazione complessiva in cui 1
morte su 20 è causata da omicidio. Attraverso l'iniziativa Team UNICEF Get
Active fot Children ogni volta che uno dei partecipanti percorre 5 km a piedi
o in sedia a rotelle sarà effettuata una donazione di 5 dollari brasiliani da
parte di aziende. La persona che avrà raggiunto il punteggio più aito vincerà
un viaggio per vedere con i propri occhi il lavoro dell'UNICEF in Brasile.
"Vogliamo che ognuno, con il suo spirito sportivo, partecipi all'iniziativa Get
Active for Children per aiutare a raccogliere fondi per il lavoro dell'UNICEF
in favore dei bambini più vulnerabili del mondo," ha dichiarato Gary Stani.
Rappresentante UNICEF.
htlp-J/www.itemergencylessons.eu/
La campagna di Nessuno tocchi Caino per l'abolizione della pena di morte
nel mondo include anche l'abolizione della pena fino alla morte e cioè
dell'ergastolo. La consapevolezza dei detenuti nel loro cambiamento del modo
di pensare/agire è la chiave per mutare la realtà in cui vivono i condannati
al 'fine Pena: Mai". Il risultato è una maggiore fiducia in se stessi e nelle
istituzioni, il regista Ambrogio Crespi in collaborazione con NTC, ha realizzato
il Docu-film "Spes contra spem - Liberi dentro". Frutto della riflessione
comune di detenuti e operatori penitenziari nella Casa di Reclusione di
Opera, il documentario si avvale d'interviste ai condannati all'ergastolo
ostativo, al direttore del carcere, agli agenti di polizia penitenziaria e al
capo dell'Amministrazione Penitenziaria. Le testimonianze chiariscono il
cambiamento interiore dei detenuti e come l'istituzione-carcere può rendersi
artefice del cambiamento di persone detenute in persone autenticamente
libere. Il Docu-film verrà presentato a settembre al Festival del Cinema di
Venezia.
Info: www.nessunotocchicaino.it- www.radicatparty.org
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 16
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
venerdì 19 agosto 2016
www.ilnazionale.it
http://www.ilnazionale.it/2016/08/19/leggi-notizia/argomenti/sport-7/articolo/piscina-naturale-agosto-2016-tutti-gli-eventi-a-portovenere-tra-sport-spettacolo-musica-e-diver.html
Piscina Naturale agosto 2016: tutti gli eventi a Porto
Venere. Tra sport, spettacolo, musica e divertimento.
C'è grande attesa per il secondo dei due ormai tradizionali appuntamenti con la Piscina Naturale di
Porto Venere in programma persabato 20 agosto. La seconda edizione del 2016 sarà caratterizzata
da importanti novità a terra e in mare che renderanno ancora più ricco il programma di un evento ormai
diventato un appuntamento imperdibile dell'estate spezzina.
L’interdizione del traf co dei mezzi nautici dalle ore 12.30 alle ore 19.00 consentirà ai bagnanti,a partire
dalle ore 15.00 e no alle ore 18.00, di stare in acqua senza problemi in un tratto di mare che è invece
abitualmente molto traf cato e di potersi cimentare nella traversata verso l’Isola Palmaria direttamente a
nuoto oppure a bordo di più rilassanti materassini o canotti.
La Piscina Naturale di agosto si colloca nell'ambito delle iniziative della rassegna Note di Fine
Estate nanziata e patrocinata dalla Regione Liguria. L’organizzazione è a cura del Comune di
Porto Venere, che si avvale della collaborazione di volontari e istituzioni, prima di tutte la Capitaneria di
Porto della Spezia e del supporto della Servizi Portuali e Turistici di Porto Venere S.r.l. Per la
realizzazione della manifestazione è stato fondamentale il contributo degli sponsor: L e
Terrazze - Centro Commerciale eConfartigianato La Spezia.
Un'edizione ricca di novità e sorprese a partire già dal schio di inizio, che sarà davvero
speciale, anche grazie alla collaborazione di Stelle nello Sport.
A dare il via alla manifestazione sarà il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti. La
traversata del Canale dall'Isola Palmaria a Porto Venere sarà realizzata in anteprima da due
campioni di livello internazionale: Erica Musso e Andrea Cadili Rispi. Lei, savonese, ventidue anni
compiuti lo scorso 29 luglio, è cresciuta nell’Amatori Nuoto Savona sotto l’attenta guida di Maurizio Divano
prima di passare alle Fiamme Oro. Il miglior risultato arriva nel 2015. Ai Mondiali di Kazan, nella staffetta
4x200 stile libero assieme a Federica Pellegrini, Alice Mizzau e Chiara Masini Luccetti, Erica Musso
conquista l’argento. Il 2015 è anche l’anno della sua rma sul primo titolo italiano nei 400 ai campionati
invernali. Andrea Cadili Rispi, genovese, trentaquattro anni, è una gura di riferimento per lo sport ligure
paralimpico. Il suo amore per il Nuoto, oltre a conquistare importanti risultati in campo nazionale, lo porta
ad affrontare imprese davvero straordinarie come le traversate dello stretto di Messina (2012), del
Bosforo (2013) e del braccio di mare che separa Malta da Gozo (2014). Andrea, seguito in ogni avventura
da coach Davide Sanguineti, è affetto da una malattia genetica rara che gli provoca fragilità ossea e una
progressiva, ormai totale, cecità. È anche vicepresidente CIP Liguria, il Comitato per lo sport paralimpico
che sarà grande protagonista il prossimo anno con l’arrivo in Liguria dei Giochi europei paralimpici
giovanili.
Nel corso della giornata saranno protagoniste anche le stelle del nuoto sincronizzato azzurro. In acqua
“danzeranno” Francesca Zunino eMarta Murru, fresche campionesse italiane nel doppio juniores e a
squadre. Cresciute nella straordinaria scuola della Rari Nantes Savona, sono in Nazionale da tre anni, sotto
Ritaglio Stampa Ad uso Esclusivo del destinatario
la supervisione del DT Patrizia Giallombardo, allenate da Anastasia Ermakova e Benedetta Parisella.
Porteranno in acqua due esibizioni singole e un
doppio
CIP
WEBdi sicuro effetto.Francesca “danzerà” sulle note del
lm “The Skin I Live In” mentre Marta si esibirà sulle note del “Triste Vals”. Il doppio emozionerà grazie
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progressiva, ormai totale, cecità. È anche vicepresidente CIP Liguria, il Comitato per lo sport paralimpico
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
che sarà grande protagonista il prossimo anno con l’arrivo in Liguria dei Giochi europei paralimpici
venerdì 19 agosto 2016
giovanili.
www.ilnazionale.it
http://www.ilnazionale.it/2016/08/19/leggi-notizia/argomenti/sport-7/articolo/piscina-naturale-agosto-2016-tutti-gli-eventi-a-portoNel corso della giornata saranno protagoniste anche le stelle del nuoto sincronizzato azzurro. In acqua
venere-tra-sport-spettacolo-musica-e-diver.html
“danzeranno” Francesca Zunino eMarta Murru, fresche campionesse italiane nel doppio juniores e a
squadre. Cresciute nella straordinaria scuola della Rari Nantes Savona, sono in Nazionale da tre anni, sotto
la supervisione del DT Patrizia Giallombardo, allenate da Anastasia Ermakova e Benedetta Parisella.
Porteranno in acqua due esibizioni singole e un doppio di sicuro effetto.Francesca “danzerà” sulle note del
lm “The Skin I Live In” mentre Marta si esibirà sulle note del “Triste Vals”. Il doppio emozionerà grazie
anche alla splendida musica di accompagnamento del “Don Chisciotte”. L’inizio del programma sportivo è
ssato per le ore 14.30 con il tuffo collettivo previsto per le ore 15.00.
Una manifestazione all'insegna dello sport, ma anche dello spettacolo. E della musica. Sul Molo Dondero
sarà grande protagonista anche il cantautore Francesco Gabbani che nel corso della giornata presenterà
al pubblico alcuni dei suoi brani più famosi.
Il cantautore e polistrumentista toscano che ha vinto la 66° edizione del Festival di San Remo, il Premio
della Critica Mia Martini nella sezione Nuove Proposte e il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo del
Festival, proporrà alcuni brani dal vivo del suo ultimo lavoro “Eternamente Ora”, uscito il 12 febbraio per
BMG Rights Management (Italy) ed entrato nella Top 20 della classi ca GfK-Fimi degli album più venduti in
Italia, quattro settimane dopo l’uscita.
Come sempre ad animare la giornata con la loro musica ci saranno i dj di Radio Nostalgia ed i
bagnanti potranno divertirsi tra tuf e giochi d’acqua suigiochi gon abili posizionati al centro
della piscina naturale.
La sicurezza dei bagnanti nell’arco della giornata sarà assicurata dalla presenza dei mezzi nautici di
soccorso e personale messi a disposizione daCapitaneria di Porto della Spezia, Polizia Nautica,
Cnes, Comsubin, Aeronautica Militare, Guardia di Finanza, Carabinieri ePolizia Municipale.
Saranno impegnate anche molte associazioni di volontari quali la Pubblica Assistenza "Croce Bianca"
Porto Venere, Pubblica Assistenza "Croce Bianca" Lerici, 1 1 8, la Federazione italiana nuoto, la
Società Nazionale di Salvamento, il Soccorso Alpino, la Protezione Civile, il Mangia Trekking, la
Pro Loco di Porto Venere,l’Unione Sportiva Porto Venere e l'Associazione Life on the Sea.
La giornata dedicherà grande spazio anche alle attività per i più piccoli: i bambini potranno essere, infatti,
protagonisti dell'evento SEA EXPERIENCE, tre ore di snorkeling "scienti co" dove i piccoli nuotatori
potranno immergersi all'interno dell'Area di Tutela Marina del Parco di Porto Venere e, grazie a esperti
educatori del Parco, imparare a conoscere l'ambiente marino. L'iniziativa, realizzata dal Parco Naturale
Regionale di Porto Venere ha lo scopo di sensibilizzare i più piccoli al rispetto e alla tutela dell'ambiente
marino oltre che dargli le prime conoscenze del mondo sommerso. Per partecipare sarà suf ciente recarsi
all'Infopoint del Parco (primo piano del Comune di Porto Venere) e/o presso le Pro Loco di Porto Venere e
delle Grazie per compilare il modulo di iscrizione. Numero massimo 10 partecipanti di età compresa dai 8
ai 14 anni. Il ritrovo è alle ore 8.15 a Porto Venere davanti alla biglietteria dei barcaioli di Porto Venere con
rientro alle ore 12.30. I partecipanti dovranno munirsi di biglietto andata/ritorno per l'isola Palmaria ed
essere in possesso di maschera, pinne e boccaglio. Gli organizzatori forniranno top da snorkeling e
materiali didattici (testi, guide didattiche a schede, etc...). Per tutte le informazioni contattare l'Infopoint del
Parco: 0187/794.823; Mobile: 370/3436603 (Lun. - Sab. 9.00 – 13.00 Mer. e Sab. 14.00 – 17.00).
Non nisce qui...Il programma della Piscina Naturale prevede, come ogni anno, la manifestazione
Trekking & Swimming sull'isola Palmaria, organizzata dall’associazione Mangia Trekking. Questo il
programma dettagliato della giornata: partenza alle ore 8.30 dalla Spezia - Molo Traghetti oppure da Porto
Venere con il sevizio Barcaioli; ritrovo alle ore 8.50 e partenza dell'escursione, dalla Baia del Terrizzo, alle
ore 9.00 per il periplo dell'isola; arrivo alla Baia del Pozzale alle ore 10.30 dove verrà fatta una sosta “mare”
per rinfrescarsi. A seguire alle ore 12.30 pranzo (facoltativo). Alle ore 14.15 si riparte per l’escursione ed
alle ore 15.15 è previsto l'arrivo a Carlo Alberto in tempo per l'inizio della Piscina Naturale. Qui il personale
quali cato dell'associazione parteciperà, dando il suo prezioso contributo, alle operazioni di assistenza ai
bagnanti in collaborazione e secondo le direttive della Guardia Costiera. Per informazioni e prenotazioni:
328 9079752.
Insomma, un appuntamento davvero imperdibile per godersi una giornata di mare in una dei tratti di mare
più belli del Golfo dei Poeti trasformato per qualche ora in una grande piscina naturale.
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CIP WEB
Pag. 18
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
venerdì 19 agosto 2016
www.gazzetta.it
http://www.gazzetta.it/Paralimpici/19-08-2016/pochi-soldi-pochi-biglietti-rischi-paralimpiade-rio-160824136642.shtml
Pochi soldi e pochi biglietti, i rischi della Paralimpiade di
Rio
Dopo che la amma olimpica verrà spenta domenica prossima al Maracanã, Rio dovrà prepararsi per un
altro evento: la Paralimpiade, in programma dal 7 al 18 settembre con Alex Zanardi e tanti altri campioni. I
Giochi per gli atleti paralimpici, però, chiedono aiuto al governo del Brasile per un motivo chiaro: soldi.
APRIRE I CONTI — Il Comitato Paralimpico Internazionale (IPC) ha effettuato una richiesta speciale a
Carlos Arthur Nuzman, presidente del Comitato Rio 2016 e del Comitato Olimpico Brasiliano: diffondere
apertamente i conti dei Giochi, come aveva già stabilito la giustizia brasiliana. Finora Nuzman si ri uta di
rivelare dettagli di come, quando e dove ha speso i soldi olimpici perché Rio 2016 è un’azienda privata. Tra
l’altro, ci sono clausole di con denzialità con certi sponsor. Tutto ciò perché la giustizia aveva proibito il
versamento di soldi pubblici ad Olimpiade e Paralimpiade nché ci fosse totale trasparenza con ampia
pubblicità di spese e ricevute coi Giochi con dati obbligatoriamente forniti agli organi Ministero Pubblico
Federale, autore dell’azione, e al Tribunale di Conti dell’Unione. Anche per tagliare i costi, si spera una
cerimonia di chiusura olimpica domenica sia più modesta rispetto a quella di apertura.
VERGOGNA — Eduardo Paes, sindaco di Rio, ritiene una vergogna se la Paralimpiade non fosse realizzata in
seguito ai Giochi, e aggiungiamo noi, soprattutto in un anno in cui proverà a eleggere il suo successore.
Quindi ha già messo a disposizione da 100 a 150 milioni di reais (da 28 a 40 milioni di euro circa) dal
municipio per non mancare l’occasione dopo un incontro con Philip Craven, presidente del IPC, Xavier,
González, CEO dello stesso ente, oltre a Andrew Parsons, presidente del Comitato Paralimpico Brasiliano.
E per passare dei soldi alla Paralimpiade, il municipio fa causa per ribaltare la decisione del tribunale che
impedisce il versamento di fondi pubblici no a quando Rio 2016 non aprirà i suoi conti. Un ricorso in
questo senso è già stato bocciato in tribunale. La disubbidienza alla decisione del tribunale prevede multa
giornaliera corrispondente a circa 28 mila euro. Paes ha ricordato che i contratti prevedevano sovvenzioni
dal comune sia ai Giochi Olimpici che Paralimpici.
RITARDO — I dirigenti paralimpici si sono pure riuniti con il Ministro della Casa Civile del Brasile, Eliseu
Padilha, per ottenere sovvenzioni. Il Comitato Paralimpico Rio 2016 aveva promesso non utilizzare fondi
pubblici per l’avvenimento però a causa della vendita dei biglietti olimpici (si parla solo del 12%) ha dovuto
fare marcia indietro. E non è pure riuscito neppure a ottenere le sponsorizzazioni suf cienti. L’IPC cerca
pure un modo di realizzare la manifestazione con meno spese senza penalizzare i paratleti. “I pagamenti
dei sussidi ai comitati olimpici nazionali sono oltre due settimane in ritardo”, rivela Craven. Se il Comitato
Organizzatore non riesce a pagarli entro la ne del mese molti Paesi non potranno venire all’evento”,
sottolinea. Così dopo il grande evento di Londra che aveva lanciato la Paralimpiade in una nuova
dimensione anche di visibilità, si rischia un brusco passo indietro.
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CIP WEB
Pag. 19
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
venerdì 19 agosto 2016
sport.repubblica.it
http://sport.repubblica.it/news/sport/rio-2016-paralimpiadi-ritardata-decisione-tas-su-esclusione-russia/4657402
RIO 2016, PARALIMPIADI: RITARDATA DECISIONE TAS
SU ESCLUSIONE RUSSIA
La sentenza della Corte di Arbitrato per lo Sport (Tas) sull'esclusione della Russia dalle Paralimpiadi di Rio
2016 sarà ritardata di un giorno, secondo quanto reso noto dal Comitato Paralimpico Internazionale (IPC).
Il Tas analizzerà lunedì l'appello russo e martedì annuncerà la sua decisione. Il CPI ha stabilito il 7 agosto di
escludere tutti gli atleti paralimpici russi per lo scandalo doping scoppiato in Russia. Il Comitato
paralimpico internazionale ha basato la sua decisione sulle informazioni provenienti dal canadese Richard
McLaren, che ha condotto un'indagine indipendente dell'Agenzia Antidoping mondiale (Wada) sulla
gestione dei test antidoping a Sochi 2014. Le Paralimpiadi si svolgeranno a Rio tra il 7 e il 18 settembre.
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CIP WEB
Pag. 20
DATA
SITO WEB
INDIRIZZO
venerdì 19 agosto 2016
www.svsport.it
http://www.svsport.it/2016/08/19/leggi-notizia/argomenti/altri-sport-1/articolo/piscina-naturale-agosto-2016-tutti-gli-eventi-a-portovenere-tra-sport-spettacolo-musica-e-diver.html
Piscina Naturale agosto 2016: tutti gli eventi a Porto
Venere. Tra sport, spettacolo, musica e divertimento.
C'è grande attesa per il secondo dei due ormai tradizionali appuntamenti con la Piscina Naturale di
Porto Venere in programma persabato 20 agosto. La seconda edizione del 2016 sarà caratterizzata
da importanti novità a terra e in mare che renderanno ancora più ricco il programma di un evento ormai
diventato un appuntamento imperdibile dell'estate spezzina.
L’interdizione del traf co dei mezzi nautici dalle ore 12.30 alle ore 19.00 consentirà ai bagnanti,a partire
dalle ore 15.00 e no alle ore 18.00, di stare in acqua senza problemi in un tratto di mare che è invece
abitualmente molto traf cato e di potersi cimentare nella traversata verso l’Isola Palmaria direttamente a
nuoto oppure a bordo di più rilassanti materassini o canotti.
La Piscina Naturale di agosto si colloca nell'ambito delle iniziative della rassegna Note di Fine
Estate nanziata e patrocinata dalla Regione Liguria. L’organizzazione è a cura del Comune di
Porto Venere, che si avvale della collaborazione di volontari e istituzioni, prima di tutte la Capitaneria di
Porto della Spezia e del supporto della Servizi Portuali e Turistici di Porto Venere S.r.l. Per la
realizzazione della manifestazione è stato fondamentale il contributo degli sponsor: L e
Terrazze - Centro Commerciale eConfartigianato La Spezia.
Un'edizione ricca di novità e sorprese a partire già dal schio di inizio, che sarà davvero
speciale, anche grazie alla collaborazione di Stelle nello Sport.
A dare il via alla manifestazione sarà il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti. La
traversata del Canale dall'Isola Palmaria a Porto Venere sarà realizzata in anteprima da due
campioni di livello internazionale: Erica Musso e Andrea Cadili Rispi. Lei, savonese, ventidue anni
compiuti lo scorso 29 luglio, è cresciuta nell’Amatori Nuoto Savona sotto l’attenta guida di Maurizio Divano
prima di passare alle Fiamme Oro. Il miglior risultato arriva nel 2015. Ai Mondiali di Kazan, nella staffetta
4x200 stile libero assieme a Federica Pellegrini, Alice Mizzau e Chiara Masini Luccetti, Erica Musso
conquista l’argento. Il 2015 è anche l’anno della sua rma sul primo titolo italiano nei 400 ai campionati
invernali. Andrea Cadili Rispi, genovese, trentaquattro anni, è una gura di riferimento per lo sport ligure
paralimpico. Il suo amore per il Nuoto, oltre a conquistare importanti risultati in campo nazionale, lo porta
ad affrontare imprese davvero straordinarie come le traversate dello stretto di Messina (2012), del
Bosforo (2013) e del braccio di mare che separa Malta da Gozo (2014). Andrea, seguito in ogni avventura
da coach Davide Sanguineti, è affetto da una malattia genetica rara che gli provoca fragilità ossea e una
progressiva, ormai totale, cecità. È anche vicepresidente CIP Liguria, il Comitato per lo sport paralimpico
che sarà grande protagonista il prossimo anno con l’arrivo in Liguria dei Giochi europei paralimpici
giovanili.
Nel corso della giornata saranno protagoniste anche le stelle del nuoto sincronizzato azzurro. In acqua
“danzeranno” Francesca Zunino eMarta Murru, fresche campionesse italiane nel doppio juniores e a
squadre. Cresciute nella straordinaria scuola della Rari Nantes Savona, sono in Nazionale da tre anni, sotto
la supervisione del DT Patrizia Giallombardo, allenate da Anastasia Ermakova e Benedetta Parisella.
Porteranno in acqua due esibizioni singole e un doppio di sicuro effetto.Francesca “danzerà” sulle note del
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lm “The Skin I Live In” mentre Marta si esibirà sulle note del “Triste Vals”. Il doppio emozionerà grazie
anche alla splendida musica di accompagnamento
del “Don Chisciotte”. L’inizio del programma sportivo è
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ssato per le ore 14.30 con il tuffo collettivo previsto per le ore 15.00.
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giovanili.
DATA
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venerdì 19 agosto 2016
Nel corso della giornata saranno protagoniste anche le stelle del nuoto sincronizzato azzurro. In acqua
www.svsport.it
“danzeranno” Francesca Zunino eMarta Murru, fresche campionesse italiane nel doppio juniores e a
http://www.svsport.it/2016/08/19/leggi-notizia/argomenti/altri-sport-1/articolo/piscina-naturale-agosto-2016-tutti-gli-eventi-a-portosquadre. Cresciute nella straordinaria scuola della Rari Nantes Savona, sono in Nazionale da tre anni, sotto
venere-tra-sport-spettacolo-musica-e-diver.html
la supervisione del DT Patrizia Giallombardo, allenate da Anastasia Ermakova e Benedetta Parisella.
Porteranno in acqua due esibizioni singole e un doppio di sicuro effetto.Francesca “danzerà” sulle note del
lm “The Skin I Live In” mentre Marta si esibirà sulle note del “Triste Vals”. Il doppio emozionerà grazie
anche alla splendida musica di accompagnamento del “Don Chisciotte”. L’inizio del programma sportivo è
ssato per le ore 14.30 con il tuffo collettivo previsto per le ore 15.00.
Una manifestazione all'insegna dello sport, ma anche dello spettacolo. E della musica. Sul Molo Dondero
sarà grande protagonista anche il cantautore Francesco Gabbani che nel corso della giornata presenterà
al pubblico alcuni dei suoi brani più famosi.
Il cantautore e polistrumentista toscano che ha vinto la 66° edizione del Festival di San Remo, il Premio
della Critica Mia Martini nella sezione Nuove Proposte e il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo del
Festival, proporrà alcuni brani dal vivo del suo ultimo lavoro “Eternamente Ora”, uscito il 12 febbraio per
BMG Rights Management (Italy) ed entrato nella Top 20 della classi ca GfK-Fimi degli album più venduti in
Italia, quattro settimane dopo l’uscita.
Come sempre ad animare la giornata con la loro musica ci saranno i dj di Radio Nostalgia ed i
bagnanti potranno divertirsi tra tuf e giochi d’acqua suigiochi gon abili posizionati al centro
della piscina naturale.
La sicurezza dei bagnanti nell’arco della giornata sarà assicurata dalla presenza dei mezzi nautici di
soccorso e personale messi a disposizione daCapitaneria di Porto della Spezia, Polizia Nautica,
Cnes, Comsubin, Aeronautica Militare, Guardia di Finanza, Carabinieri ePolizia Municipale.
Saranno impegnate anche molte associazioni di volontari quali la Pubblica Assistenza "Croce Bianca"
Porto Venere, Pubblica Assistenza "Croce Bianca" Lerici, 1 1 8, la Federazione italiana nuoto, la
Società Nazionale di Salvamento, il Soccorso Alpino, la Protezione Civile, il Mangia Trekking, la
Pro Loco di Porto Venere,l’Unione Sportiva Porto Venere e l'Associazione Life on the Sea.
La giornata dedicherà grande spazio anche alle attività per i più piccoli: i bambini potranno essere, infatti,
protagonisti dell'evento SEA EXPERIENCE, tre ore di snorkeling "scienti co" dove i piccoli nuotatori
potranno immergersi all'interno dell'Area di Tutela Marina del Parco di Porto Venere e, grazie a esperti
educatori del Parco, imparare a conoscere l'ambiente marino. L'iniziativa, realizzata dal Parco Naturale
Regionale di Porto Venere ha lo scopo di sensibilizzare i più piccoli al rispetto e alla tutela dell'ambiente
marino oltre che dargli le prime conoscenze del mondo sommerso. Per partecipare sarà suf ciente recarsi
all'Infopoint del Parco (primo piano del Comune di Porto Venere) e/o presso le Pro Loco di Porto Venere e
delle Grazie per compilare il modulo di iscrizione. Numero massimo 10 partecipanti di età compresa dai 8
ai 14 anni. Il ritrovo è alle ore 8.15 a Porto Venere davanti alla biglietteria dei barcaioli di Porto Venere con
rientro alle ore 12.30. I partecipanti dovranno munirsi di biglietto andata/ritorno per l'isola Palmaria ed
essere in possesso di maschera, pinne e boccaglio. Gli organizzatori forniranno top da snorkeling e
materiali didattici (testi, guide didattiche a schede, etc...). Per tutte le informazioni contattare l'Infopoint del
Parco: 0187/794.823; Mobile: 370/3436603 (Lun. - Sab. 9.00 – 13.00 Mer. e Sab. 14.00 – 17.00).
Non nisce qui...Il programma della Piscina Naturale prevede, come ogni anno, la manifestazione
Trekking & Swimming sull'isola Palmaria, organizzata dall’associazione Mangia Trekking. Questo il
programma dettagliato della giornata: partenza alle ore 8.30 dalla Spezia - Molo Traghetti oppure da Porto
Venere con il sevizio Barcaioli; ritrovo alle ore 8.50 e partenza dell'escursione, dalla Baia del Terrizzo, alle
ore 9.00 per il periplo dell'isola; arrivo alla Baia del Pozzale alle ore 10.30 dove verrà fatta una sosta “mare”
per rinfrescarsi. A seguire alle ore 12.30 pranzo (facoltativo). Alle ore 14.15 si riparte per l’escursione ed
alle ore 15.15 è previsto l'arrivo a Carlo Alberto in tempo per l'inizio della Piscina Naturale. Qui il personale
quali cato dell'associazione parteciperà, dando il suo prezioso contributo, alle operazioni di assistenza ai
bagnanti in collaborazione e secondo le direttive della Guardia Costiera. Per informazioni e prenotazioni:
328 9079752.
Insomma, un appuntamento davvero imperdibile per godersi una giornata di mare in una dei tratti di mare
più belli del Golfo dei Poeti trasformato per qualche ora in una grande piscina naturale.
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venerdì 19 agosto 2016
www.ilsecoloxix.it
http://www.ilsecoloxix.it/p/rio_2016/2016/08/18/AS1BNowD-isinbayeva_rivincita_rio.shtml
Isinbayeva, rivincita a Rio
Yelena Isinbayeva
Vedere Yelena Isinbayeva sorridente al Villaggio Olimpico di Barra da Tijuca fa un certo effetto. La Iaaf, il
massimo organo internazionale dell’atletica, ha negato la partecipazione ai Giochi a a lei e a tutta la
delegazione russa, senza fare alcuna distinzione tra chi era stato trovato davvero positivo e chi no.
Ma la zarina dell’asta, la sua piccola rivincita se l’è presa proprio sul suolo brasiliano. A Rio, infatti, ci è
venuta lo stesso e in cambio ha avuto l’investitura dai colleghi. Assieme alla schermitrice tedesca Britta
Heidemann, al pongista sudcoreano Ryu Seung-Min e al nuotatore ungherese Daniel Gyurta è stata eletta
come membro Cio in rappresentanza degli atleti: quarta ed ultima eletta con 1365 voti.
Si chiude la sua carriera da atleta, dunque, e se ne apre una nuova da politica nello sport. E per cominciare,
c’è qualche sassolino da togliersi dalla scarpa. «Voglio ringraziare tutti gli atleti qui a Rio che mi hanno
votato - comincia con una reminiscenza d’italiano, poi torna all’inglese che gli è più familiare -. Mi hanno
supportato e hanno creduto in me. È stato molto importante a livello personale, visto che non ho potuto
gareggiare qui e tutti sapete perché. La mia priorità nella commissione atleti del Cio sarà di proteggere i
diritti degli atleti puliti e di evitare che una tale situazione si ripeta in futuro. Sono felice di essere un ponte
tra la Russia e il Comitato Olimpico Internazionale, per noi è importante e sono felice di questo nuovo
ruolo».
La Isinbayeva è subito attiva e dice la sua anche sulla decisione dell’IPC, il Comitato paralimpico
Internazionale, di escludere la Russia dall’imminente Paralimpiade (7-18 settembre): «Io ci credo e penso
che la delegazione russa verrà qui a Rio. Mi auguro che non ripetano lo stesso errore che è stato
commesso per l’Olimpiade. In Russia ci sono molti atleti innocenti che devono avere la possibilità di
gareggiare e non è giusto punire tutti indistintamente per gli errori di alcuni».
© Riproduzione riservata
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venerdì 19 agosto 2016
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http://ilsecoloxix.it/p/rio_2016/2016/08/18/AS1BNowD-isinbayeva_rivincita_rio.shtml
Isinbayeva, rivincita a Rio
Yelena Isinbayeva
Vedere Yelena Isinbayeva sorridente al Villaggio Olimpico di Barra da Tijuca fa un certo effetto. La Iaaf, il
massimo organo internazionale dell’atletica, ha negato la partecipazione ai Giochi a a lei e a tutta la
delegazione russa, senza fare alcuna distinzione tra chi era stato trovato davvero positivo e chi no.
Ma la zarina dell’asta, la sua piccola rivincita se l’è presa proprio sul suolo brasiliano. A Rio, infatti, ci è
venuta lo stesso e in cambio ha avuto l’investitura dai colleghi. Assieme alla schermitrice tedesca Britta
Heidemann, al pongista sudcoreano Ryu Seung-Min e al nuotatore ungherese Daniel Gyurta è stata eletta
come membro Cio in rappresentanza degli atleti: quarta ed ultima eletta con 1365 voti.
Si chiude la sua carriera da atleta, dunque, e se ne apre una nuova da politica nello sport. E per cominciare,
c’è qualche sassolino da togliersi dalla scarpa. «Voglio ringraziare tutti gli atleti qui a Rio che mi hanno
votato - comincia con una reminiscenza d’italiano, poi torna all’inglese che gli è più familiare -. Mi hanno
supportato e hanno creduto in me. È stato molto importante a livello personale, visto che non ho potuto
gareggiare qui e tutti sapete perché. La mia priorità nella commissione atleti del Cio sarà di proteggere i
diritti degli atleti puliti e di evitare che una tale situazione si ripeta in futuro. Sono felice di essere un ponte
tra la Russia e il Comitato Olimpico Internazionale, per noi è importante e sono felice di questo nuovo
ruolo».
La Isinbayeva è subito attiva e dice la sua anche sulla decisione dell’IPC, il Comitato paralimpico
Internazionale, di escludere la Russia dall’imminente Paralimpiade (7-18 settembre): «Io ci credo e penso
che la delegazione russa verrà qui a Rio. Mi auguro che non ripetano lo stesso errore che è stato
commesso per l’Olimpiade. In Russia ci sono molti atleti innocenti che devono avere la possibilità di
gareggiare e non è giusto punire tutti indistintamente per gli errori di alcuni».
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venerdì 19 agosto 2016
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http://www.lastampa.it/2016/08/19/sport/speciali/olimpiadi-rio-2016/isinbayeva-rivincita-a-rio-Yl5vNAvIqEIzxgrFjfpIjP/pagina.html
Isinbayeva, rivincita a Rio
Yelena Isinbayeva
Vedere Yelena Isinbayeva sorridente al Villaggio Olimpico di Barra da Tijuca fa un certo effetto. La Iaaf, il
massimo organo internazionale dell’atletica, ha negato la partecipazione ai Giochi a a lei e a tutta la
delegazione russa, senza fare alcuna distinzione tra chi era stato trovato davvero positivo e chi no.
Ma la zarina dell’asta, la sua piccola rivincita se l’è presa proprio sul suolo brasiliano. A Rio, infatti, ci è
venuta lo stesso e in cambio ha avuto l’investitura dai colleghi. Assieme alla schermitrice tedesca Britta
Heidemann, al pongista sudcoreano Ryu Seung-Min e al nuotatore ungherese Daniel Gyurta è stata eletta
come membro Cio in rappresentanza degli atleti: quarta ed ultima eletta con 1365 voti.
Si chiude la sua carriera da atleta, dunque, e se ne apre una nuova da politica nello sport. E per cominciare,
c’è qualche sassolino da togliersi dalla scarpa. «Voglio ringraziare tutti gli atleti qui a Rio che mi hanno
votato - comincia con una reminiscenza d’italiano, poi torna all’inglese che gli è più familiare -. Mi hanno
supportato e hanno creduto in me. È stato molto importante a livello personale, visto che non ho potuto
gareggiare qui e tutti sapete perché. La mia priorità nella commissione atleti del Cio sarà di proteggere i
diritti degli atleti puliti e di evitare che una tale situazione si ripeta in futuro. Sono felice di essere un ponte
tra la Russia e il Comitato Olimpico Internazionale, per noi è importante e sono felice di questo nuovo
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La Isinbayeva è subito attiva e dice la sua anche sulla decisione dell’IPC, il Comitato paralimpico
Internazionale, di escludere la Russia dall’imminente Paralimpiade (7-18 settembre): «Io ci credo e penso
che la delegazione russa verrà qui a Rio. Mi auguro che non ripetano lo stesso errore che è stato
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