Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico

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Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico
Rassegna Stampa
Mercoledì 23 dicembre 2015
Rassegna Stampa realizzata da SIFA
Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende
20129 Milano – Via Mameli, 11
Tel. 02/43990431 – Fax 02/45409587
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Rassegna del 23 dicembre 2015
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Altoadige
32
Il motor's sporting dona 1300 euro
1
Corriere Adriatico
26
Premi e applausi ai campioni marchigiani
Corriere Adriatico
16
Cittadinanza benemerita a legnante
4
Corriere Di Como
7
Italia under 22 in raduno organizza la briantea 84
5
Famiglia Cristiana
47, 4 Nicole orlando. il motto di una vita: "mai dire non ci riesco"
Roberto Senigalliesi
2
Elisa Chiari
6
L. Lev.
9
Il Gazzettino Di Padova 63
Il comune premia roberto casarin. zanon: «erano due gli atleti disabili da insignire»
Il Giorno Lecco
29
Il Mattino
43
La briantea 84 supera la deco group giulianova e conquista il secondo posto solitario Lorenzo Pardini
in classifica
Lucio C. Pomicino
Coni, premiazione per 37 atleti. riconoscimento partenopeo a perez
Il Messaggero Ostia
63
Un gran galà per premiare gli assi dello sport
Il Messaggero Umbria
63
Primo raduno calcio a 5 per ipo e non vedenti
13
Il Resto Del Carlino
(fermo)
La Nazione Firenze
20
'accendiamo una lampada' per i nuotatori diversamente abili
14
7
«le velo» gala a scarperia. premi ai campioni dello sport
La Nazione Livorno
14
La piscina comunale a misura di disabile
La Prealpina
44
Nuoto polha, ecco sotto l'albero il record iridato della trimi
La Provincia Biella
8
La commozione di nicole orlando
La Provincia Di Como
62
«libertà e voglia di superarmi ecco cosa provo sull' handbike»
Emanuele Rossi
Francesco Querusti
10
11
12
15
17
M. Turri
18
19
Giulio Mauri
20
La Provincia Di Cremona41
Sondaggio dedicato ai campioni: irrompe casalmaggiore
22
La Provincia Di Lecco
42
Il circolo di lecco in pedana. buona prova di michele rossi
C.zub.
23
La Provincia Di Varese
34
Basket in carrozzina: no, voi non avete capito niente
R. Bof
24
Oggi
99
La "notte rosea" dei campioni
A.c.
26
Primapagina (reggio)
37
L'atleta che ha sconfitto la sfortuna
27
Primo Piano Molise
28
Mattia vitale convocato per la selezione tricolore di golball
29
Qs
7
Wheelchair hockey, che grinta con quattro ruote si può fare gol
30
Roma
28
Festa dello sport, la campania premia i suoi campioni
Tutto Settimanale
Amedeo Finizio
31
92, 9 Giusy versace: mi sono ripresa la mia vita
Cristina Archilletti
32
Tuttosport
25
W. B.
34
Vanity Fair
20, 2 è nato prima l'uovo o la gallina?
35
Ivolley
4, 5,
Caro 2015
41
Il Resto Del Carlino Bo
7
Successi per galletti, poggioli e cevenini l'alma mater applaude le stelle del cus
45
Il Resto Del Carlino
Macerata
Ivolley
8
Basket in carrozzina la santo stefano torna vincitrice da parma
46
Gli italiani indoor 2016 si terranno ad ancona
44, 4 Rosa sitting
47
Il Motore Sportìng dona 1300 euro
Rinsaldata l'amicizia con la società Albatros di Trento (basket in carrozzina)
» LAIVES
Fra Motor ' s Sporting Laives e
società Albatros di Trento,
che promuove il basket in
carrozzina, c'è un rapporto
che va avanti da anni e si concretizza, a Laives, con il torneo internazionale di basket
per disabili, torneo arrivato
già alla tredicesima edizione.
Qualche giorno fa, Franco
Manzana (premiato dalla
provincia per 0 suo impegno
nello sport) e Gino Rizzi, rispettivamente presidente e
vicepresidente del Motor's
Sporting, hanno consegnato
a Paolo Marziani, presidente
deU'Albatros Trento, il contributo di 1.300 euro ricevuto
dal Comune di Laives. "Questi soldi - ha spiegato Manzana - si aggiungeranno a quelli
necessari per l'acquisto di
due carrozzine per i disabili,
assieme a quelli che offrono
anche gli sponsor". Contento
anche Marziani ovviamente,
e l'amicizia fra i due sodalizi,
prima ancora della collaborazione, proseguirà anche in futuro.
ORIPRODUZIONE RISERVATA
La consegna dell'assegno da 1.300 euro alla Albatros di Trento
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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Premi e applausi ai campioni marchigiani
I giornalisti sportivi hanno celebrato gli atleti che nel 2015 hanno dato lustro alla regione
L'EVENTO
AP0RT0N0V0
ROBERTO SENIGALLIE5I
Ancona
Parata di stelle dello sport marchigiano alla tradizionale festa
di fine d'anno dell'Ussi. Nella
consueta location di Portonovo, questa volta alla Fonte, il
Gruppo dei giornalisti sportivi
marchigiani (attivo dal 1983)
ha celebrato i nostri campioni
che hanno illuminato con le loro imprese il firmamento sportivo delle Marche. Una serata
condotta dal presidente Ussi
Marche Andrea Cartoni, che si
è svoltasi in grande familiarità,
alla presenza, tra gli altri, dei
vertici del Coni (dal presidente
regionale Germano Peschini e
al delegato di Ancona Fabio Luna, fino al membro della Giunta nazionale Fabio Sturani), del
presidente del Comitato Paralimpico Luca Savoiardi, dell'Aics regionale Giorgio Sartini,
del dirigente della Regione Sandro Abelardi e dal presidente
del Sindacato Giornalisti Marchigiani Giovanni Rossi (che ha
anche presentato l'Agenda del
giornalista 2016 realizzata in
collaborazione con l'azienda vinicola Casalfarneto, presente
con il titolare Paolo Togni).
Tanti campioni, dicevamo.
A cominciare dal cinque volte
iridato di vela Alberto Rossi
per proseguire con Simone
Ruffini (campione del mondo
sui 25 chilometri di nuoto di
fondo),
con
Letizia
Lascialandà
(campionessa
d'Italia di pallanuoto con la Plebiscito Padova), Matteo Zamporlini (confermatosi campione del mondo di kart 125). E infine Fabrizio Castori, protagonista e guida dell'incredibile
Carpi promosso in serie A. Riconoscimenti, anche se non sono potuti intervenire personalmente a riceverlo, per Assunta
Legnante, campionessa del modo di getto del peso paralimpica, e Massimo Fabbrizzi, che si
è aggiudicatola Coppa del mondo di tiro a volo. Nell'occasione
è stato assegnato anche il Trofeo Alceo Moretti, l'indimenticato poliedrico personaggio vicino al mondo dello sport e della comunicazione. Quest'anno
0 trofeo è andato a Gianmarco
Tamberi, primatista italiano di
salto in alto con 2,37, consegnato dai figli di Alceo, Giorgio e
Sergio. Tutti premiati hanno
ringraziato per il riconoscimento lasciando anche pillole sulla
loro attività. "Ci giocheremo la
salvezza fino all'ultimo - ha assicurato Castori - grazie a un
gruppo di ragazzi magari sconosciuti alla grande platea calcistica ma forti e motivati. Non
se è stato ritrovato il cappotto
di Allegri - ha poi scherzato su
una domanda rispetto al gesto
di stizza del tecnico della Juve
di domenica scorsa - ma di certo avrei preferito perderlo anch'io pur di trovare i tre punti".
Alberto Rossi ha posto l'accento sui prossimi mondiali
Farr 40 che si svolgeranno ad
Ancona a metà del prossimo
mese di maggio; Matteo Zamporlini sul sogno di poter gareggiare nel 2016 nella formula Renault, Simone Ruffini sui duri
allenamenti quotidiani a cui si
sottopone per puntare a Rio
2016. Obbiettivo che è anche
nel mirino di Gianmarco Tamberi: "Siamo in cinque a puntare all'oro - ha detto - Gli altri
quattro sono favoriti nei miei
confronti ma io farò di tutto per
diventare la classica sorpresa".
Letizia Lascialandà ha ricordato il grosso sacrificio personale
per fare sport ad alto livello, visto che è lontana da casa da
quando aveva 16 anni. Tra gli
intervenuti Fabio Sturani, anche nelle vesti di capo della segreteria del presidente della
Regione Ceriscioli, che ha ricordato lo stanziamento regionale per gli operatori dei defibrillatori e l'intervento per
5.500 ragazzi under 18 che
avranno la visita medica sportiva gratuita. All'inizio della serata Andrea Cartoni ha ricordato
i tre giornalisti scomparsi nel
2015: Mario Cori, il fotografo
Daniele Cimino e Adelio Pistelli (a cui nel 2016 verrà intitolato
un altro trofeo).
Il Trofeo Moretti è andato
al primatista italiano
di salto in alto, l'anconetano
Gianmarco Tamberi
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 2
A sinistra, i campioni premiati dai giornalisti sportivi marchigiani all'Hotel La Fonte
Sopra, Gianmarco Tamberi mentre riceve il premio "Alceo Moretti"
Sotto, Fabrizio Castori con il presidente del Coni Marche Germano Peschini FOTO VIDEO CARRETTA
Premi e applausi al campioni mardiigianì
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LAJA
I
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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*La campionessa è stata oro paralimpico a Londra nel getto del peso
Cittadinanza benemerita a Legnante
LA CERIMONIA
Potenza Picena
La neo campionessa del Mondo ed oro paralimpico a Londra nel getto del peso, Assunta
Legnante, dopo la residenza
anagrafica a Potenza Picena
(acquisita giusto un paio di anni fa) è stata insignita della
"Cittadinanza Benemerita".
Con una cerimonia sobria ma
emozionalmente sentita, svoltasi all'Auditorium Scarfiotti,
il sindaco Francesco Acquaroli ha voluto esprimere i sentimenti di orgoglio della giunta
e del consiglio comunale tutto
per gli eccezionali traguardi
raggiunti dalla concittadina
Assunta Legnante in ambito
sportivo: "Avere una campio-
La cerimonia in Comune
nessa come Assunta è un valore aggiunto per il nostro territorio - ha detto Acquaroli - ed
un esempio concreto per giovani e sportivi di ogni livello".
Alla Legnante è stata consegnata una pergamena con la
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
quale si certifica l'onorificenza
acquisita per meriti sportivi. A
seguito dell'oro paralimpico
del 2012 era stata nominata
Commendatore dal Presidente della Repubblica. Alla cerimonia erano, inoltre, presenti
il presidente del consiglio comunale Mirco Braconi, gli assessori Luisa Isidori, Luca
Strovegli, Tommaso Ruffini e
Paolo Scocco, il presidente dell'Anthropos di Civitanova (di
cui la Legnante è portacolori)
Nelio Piermattei ed il compagno Paolo Biscaini. A metà
gennaio Assunta tornerà ad allenarsi in vista delle Paralimpiadi di Rio con l'obiettivo di portare a casa, a Potenza Picena,
una medaglia. E speriamo sia
ancora tutta d'oro.
e RIPRODUZIONE RISERVATA
Pag. 4
Basket paralimpico
Italia Under 22 in raduno
Organizza la Briantea 84
Sarà la società canturina Briantea 84
a ospitare il ritiro della Nazionale italiana Under 22 Fipic (Federazione italiana pallacanestro in carrozzina) dal
27 al 30 dicembre.
Dopo il bronzo europeo conquistato
a Saragozza nel 2014, a coach Marco
Bergna (nella foto) tocca il compito di
plasmare il nuovo gruppo. Gli allenamenti si svolgeranno a Seveso: per vedere gli "azzurrini" in anteprima,
martedì 29 dicembre alle 18 è stata fissata una partita amichevole.
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FC • IN ITALIA E NEL MONDO
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COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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N°52 • 2015
FC • NICOLE ORLANDO
L \ LUOGO, UNA STORIA
Nicole Orlando, 2 2 anni, posa
nella palestra della Società
ginnastica La Marmerà
di Biella, dove tutto è
cominciato. Sopra:
con la mamma e le medaglie
vinte ai Mondiali laads.
A destra: con Anna IVIiglietta,
la sua prima alienatrice,
oggi presidente della società.
H
a lunghi capelli biondi e
un sorriso che vira spesso
in una risata a tono. Arriva
sola al cancelletto che delimita l'area della palestra,
lo varca e tende la mano
agli sconosciuti lì per lei.
Nicole Orlando, 22 anni,
è tornata con quattro medaglie d'oro e
una d'argento nell'atletica dai Mondiali per atleti con disabilità intellettive
e relazionali, e si è scoperta famosa
all'improvviso, complice la lacrima
che ha lasciato scivolare sul podio, laggiù in Sudafrica, avvolta nella bandiera. La popolarità l'ha investita come
una folata di vento, ai primi di un dicembre travestito da primavera: «Mi
cercano come Bolt», ride. Per niente
intimidita: «No, mi piace. E mi piace
vincere».
Sono così, i campioni. Solo chi vuole vincere ce la fa, solo chi non si arren-
de. In questo sono davvero tutti uguali.
È cominciato tutto quasi vent'anni fa. Alla palestra grigia fuori, luminosissima dentro, dietro la stazione
di Biella, s'è affacciata una mamma con la sua bimba di due anni e
mezzo. Ad accoglierle c'erano Franco
Ruffa e Anna Miglietta, lui presidente, lei tecnico della Società ginnastica
La Marmora, ex alienatrice della Nazionale di ginnastica ritmica. Franco
è scomparso poco più di un anno fa.
Quel giorno non sono arrivati fiori
recisi, Anna non li voleva. È arrivato
il ginkgo biloba, l'albero della vita,
che vigila dal parchetto pubblico di
fronte alla palestra.
COME SEMPRE. Quando sono arrivate
mamma e bambina, Franco e Anna
hanno agito nel loro stile: hanno aperto le porte, del cuore anche. «La sindrome di Down di Nicole non era un
problema per noi: a due anni e mezzo
lo sport è un gioco e si gioca tutti ciascuno come può».
È una filosofia dello sport che qui
vale per tutti: c'è dentro l'idea che non
valga la pena di chiudere precocemente fuori la vita per vincere, tanto le
medaglie, con lavoro e talento, arrivano. Non solo quelle del Team Ability,
di cui fa parte Nicole, cresciuto in due
anni da 3 a 16 unità, anche quelle di chi
aspira ai vertici assoluti.
Nicole allora ha fatto ginnastica
con le bimbe normodotate e oggi
per gioco posa davanti al fotografo
sugli attrezzi che non sono più i suoi
perché crescendo si è data al nuoto, al
tennis tavolo, all'atletica, fino a quelle
cinque medaglie mondiali.
Si prepara a posare, sta infilando al
collo le sue cinque medaglie: «Serve
una mano?». «No, no. Ce la faccio da
sola». Nella frase ce il motto di una
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COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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N°52 • 2 0 1 5
FC
IN ITALIA E NEL MONDO
HA COMINCIATO A FARE
SPORT PICCOLISSIMA,
È DIVENTATA SUBITO
UNA PASSIONE. ORA
CINQUE MEDAGLIE Al
MONDIALI DI ATLETICA
HANNO FATTO DI LEI
LA RAGAZZA DOWN
PIÙ FAMOSA D'ITALIA:
«È DIVERTENTE E A ME
PIACE VINCERE»
vita, il motto di una famiglia e di una
società sportiva che non si sono arrese
alle colonne d'Ercole. «Mai dire non ce
la faccio. Si prova».
FISDIR
DIVERSAMENTE
CAMPIONI
Gli azzurri della Fisdir (Federazione
italiana sport disabilità intellettiva
relazionale), nata nel 2009
da una costola del Comitato
italiano paralimpico, sono tornati
dai Mondiali del Sudafrica riservati
alle loro categorie con 27 medaglie
conquistate nell'atletica leggera e 5
nel tennis tavolo (19 ori, 9 argenti e 4
bronzi), in gara contro 17 nazioni. La
più titolata, Nicole Orlando, con 4 ori
e un argento, dietro di lei (ma davanti
nei 200 metri) la sarda Sara Spano
con quattro ori. Gli sport praticati dai
tesserati Fisdir sono però molti di più,
chi fosse interessato a conoscerli
può collegarsi al sito www.fisdir.it
IN SALITA. Roberta Bechia, la mamma
di Nicole, racconta lo smarrimento del
primo momento: «Un giovane medico
mi disse che era il caso più grave che
avesse visto: ho scoperto dopo che era
il secondo di due. All'inizio è dura, sogniamo tutte il bambino perfetto. Per
un po' cadi nella trappola di confrontare la tua bimba con gli altri, ti illudi
che il tempo aggiusti, poi fai pace con
l'idea che la distanza aumenterà. Da
quel momento Nicole è stata solo Nicole: unafiglia,da crescere come gli altri,
cercando di fare le cose bene».
Dove "bene" è pattuire con le maestre del nido che a una cosa che non
si fa si dice "no", Down o non Down.
È andare a scuola (fino alla maturità
all'istituto tecnologico con ìoo) e non
fermarsi all'alfabeto maiuscolo: «A
Nicole piace leggere, quando mai troverà un libro scritto così?». È fare sport
«affidandosi a chi lo conosce, anche se
Io scopo non è vincere».
Nicole ringrazia tanti: «L'insegnante di sostegno delle superiori,
i compagni e gli allenatori con cui
difenderà a Firenze nel luglio prossimo la maglia azzurra alle Olimpiadi (il
primo esperimento di Trisome Games,
Olimpiade riservata ad atleti con sindrome di Down, ndr), il gruppo della
scuola di teatro». Con loro Nicole ha
portato in scena un musical: interpreta una ragazza Down che si ribella
ai pregiudizi del gruppo. Lei che con
il suo carattere, spesso, i pregiudizi li
ha spenti prima che sbocciassero. Basta osservarla nell'atrio circondata da
chi entra a complimentarsi. Ringrazia
gentile e intanto, con la coda dell'occhio, sbircia i ragazzi dell'artistica che
si allenano e davanti a un esercizio ben
fatto ha un moto di ammirazione autentica: «Wow!». Sa la costanza che ci
vuole, la fatica che si fa.
Da grande le piacerebbe fare la
segretaria e Anna replica che se avesse i mezzi l'assumerebbe al volo. Nel
frattempo Nicole impara e quando
ha tempo la mattina riordina la casa
e prepara il pranzo per la famiglia.
Le preoccupazioni dei genitori non
finiscono, ma vedere un figlio che lascia indietro le sue colonne d'Ercole
«è una grande soddisfazione».
•
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COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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OGGI IN CONSIGLIO
Il Comune premia Roberto Casarin. Zanon:
«Erano due gli atleti disabili da insignire»
(L.Lev.) Oggi alle 18.30, in apertura della seduta sarà assegnato
un riconoscimento a Roberto Casarin, atleta di 38 anni di
Camposampiero, per i brillanti risultati sportivi ai mondiali di
atletica Iaads in Sudafrica. «Siamo orgogliosi del successo di
Roberto, - sottolinea il sindaco Katia Maccarrone - con il suo
impegno e la sua perseveranza ha ottenuto prestigiosi risultati
ai mondiali di atletica, portando alto il nome della nostra città».
La premiazione tuttavia ha già suscitato alcune critiche da
parte dell'opposizione in particolare del consigliere Domenico
Zanon perchè gli atleti disabili da premiare dovevano essere
due. Oltre a Roberto Casarin, inizialmente doveva intervenire
anche Fabrizio Sabbadin, 48 anni anche lui di Camposampiero.
«In occasione dell'ultimo consiglio - dice il consigliere Zanon del 2015 era doveroso invitare entrambi per esprimere loro
l'ammirazione e la riconoscenza di tutta la comunità di
Camposampiero per i risultati sportivi conseguiti nel corso
dell'anno, così come si era convenuto nella Conferenza dei
capigruppo del 10 dicembre scorso. Per questo è stata
presentata un'interpellanza al sindaco».
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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Basket Serie A1 IL team canturino sta preparando le sfide di Coppa Italia che si terranno a Varese
La Briantea 84 supera la Deco Group Giulianova
e conquista il secondo posto solitario in classifica
sere ostica. È stato fondamentale batterla
per poter pensare con serenità alla prossiLA BRIANTEA 86 saluta il 2015 con un successo. Nell'ottava giornata di serie Al di ba- ma sfida con Varese, senza rischiare più
sket in carrozzina, infatti, La Briantea 84 nulla nella griglia di Coppa Italia. Mi sono
supera tra le mura amiche la Deco Group piaciute alcune rotazioni, che non ci hanAmicacci Giulianova per 73-62 e conquista- no fatto perdere di intensità come accaduto
no il secondo posto solitario della classifi- in passato. Continuo a dire che questa è una
ca, vero obiettivo di questo match di Nata- squadra in costruzione ed è vero, abbiamo anle. In ottica Coppa Italia (16-17 gennaio a cora tanta strada da fare». A fare il tifo le scuoVarese), di sicure ci sono già le prime tre le di Arcore e Casatenovo unite sotto la banposizioni, con Roma in testa, UnipolSai diera biancoverde di «Io tifo positivo», il promatematicamente seconda e Giulianova al getto di sensibilizzazione condotto da Comuterzo posto. Ancora in palio l'ultimo bi- nità Nuova e dalla Fondazione Candido Canglietto valido: a contenderselo Varese e navo e che per il secondo anno vede coinvolPorto Torres. «È stata una partita tosta e, a to il sodalizio canturino. In più delegazioni
differenza delle altre, abbiamo avuto meno dall'oratorio San Carlo Seregno e dal Gs Aublack-out - commenta il tecnico Roberto rora San Francesco di Lecco. Cantù durante
Bergna -. Siamo riusciti a tenere bene que- il periodo natalizio continuerà a lavorare persta Giulianova così tosta, con un Simon ché già dal prossimo 9 gennaio sarà in campo
Munn protagonista ma anche un Simone per la sfida di campionato contro la Cimberio
De Maggi molto proficuo al tiro, una squa- Varese.
Lorenzo Pardini
dra da non sottovalutare e che sapevamo es-
• Cantù
IN AZIONE
Brian Bell
della Briantea 84
Unipolsai
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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Coni, premiazione per 37 atleti
riconoscimento partenopeo a Perez
La cerimonia
Per il canottaggio sugli scudi
Di Costanzo, Castaldo e Vicino
Per la scherma c'era Occhiuzzi
Lucio C. Pomicino
Grande affluenza alla Sala dei Baroni al Maschio Angioino per la
premiazione del Coni di Napoli
ad atleti, tecnici e dirigenti sportivi distintisi nel 2014. Presenti il
presidente regionale del Coni, il
senatore Cosimo Sibilia, il delegato provinciale Sergio Roncelli, l'assessore allo sport della Città Metropolitana Alfonso Ascione,
dell'assessore allo sport del Comune Ciro Borriello e Luisa Franzese direttore generale dell'ufficio scolastico regionale. La cerimonia, guidata da Marco Lo Basso, è stata aperta da una esibizione del coro dell'Istituto Compren-
sivo Nopvaro-Cavour di Napoli.
Numerosi i premiati, esattamente 37 solo gli atleti, tra cui i tre
napoletani componenti del 4 senza di canottaggio campioni mondiali Marco Di Costanzo, Matteo
Castaldo e Giuseppe Vicino. Assunta Legnante mondiale getto
del peso atletica paralimpica.
Mondiali di motonautica i fratelli
Giuseppe ed Antonio Schiano di
Cola. L'olimpionico di scherma
Diego Occhiuzzi mondiale e secondo agli europei di sciabola a
squadra. I giovanissimi Giovanni
Esposito mondiale cadetti di judo, Patrizia Liuzzi europea juniores nella lotta e ancora Irma Testa
mondiale youth di pugilato. È stata l'occasione anche per dare le
stelle al merito sportivo: oro per
Vincenzo Stefanizzi e bronzo per
Giancarlo Bracale nota figura
sportiva per numerosi anni presidente della Canottieri, l'arbitro di
pallanuoto Filippo Gomez, l'addetto stampa del Comando Militare di Napoli Antonio Grilletto e
tanti altri ancora.
Palme al merito tecnico sono
andate a De Maria, Dell'Aquila,
Grimaldi, Maglioccola e Parlati.
Premiate le società del Posillipo e
Acquachiararispettivamente classificatesi prima e seconda nell'Euro Cup di pallanuoto. La «cittadinanza sportiva di Napoli 2015» è
stata assegnata al pallanuotista
dell'Acquachiara Amaurys Perez
(nella foto), italo-cubano che nel
ricevere il riconoscimento ha dichiarato: «Sono onorato perché
mi sento napoletano. In questa città vivo dal 2010 e se anche non sono nati qui i miei due piccoli figli
Gabriel e Cristian Antonio sono
stati concepiti in questa splendida città.» Al giornalista della RAI
Carlo Verna e all'istituto ITIS Leonardo da Vinci di Napoli sono andati i premi «amici dello sport».
Pallanuoto
Tributi ai risultati
ottenuti
dalle società
Posillipo
ed Acquachiara
nel corso
dell'Euro Cup
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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Ladispoli
Un Gran Gala per premiare gli assi dello sport
Un gran gala dello sport per
omaggiare i campioni
ladispolani che hanno brillato
in Italia e anche oltre confine
in questo 2015. La festa si terrà
il 27 dicembre alle ore 15
presso l'aula consiliare di
piazza Falcone a Ladispoli.
Non mancheranno all'appello
Giorgio Minisini, medaglia di
bronzo nel campionato
mondiale di nuoto
sincronizzato tenutosi a
Kazan e Stefano Mareschi,
argento al mondiale in
Argentina per quanto
riguarda il pattinaggio di
velocità. Gli assi di Ladispoli
però non finiscono qui. A
cominciare dal pluricampione
paralimpico Andrea
Pellegrini, medaglia d'argento
ai campionati del mondo in
Ungheria nella scherma e
dalla karateka Federica
Riccardi, salita sul gradino più
alto del podio ai campionati
europei di Zurigo. Tanti altri
big in scena: Giorgia Gargano
sempre nel karaté, Roberto
D'Amico nel surf e poi i pugili
Patrizio Santini e Luca Sibbio.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
«Sarà un'occasione - dice il
delegato allo Sport di
Ladispoli, Fabio Ciampa - per
ringraziare gli atleti che
hanno contribuito ad elevare
l'immagine della nostra città
in tutto il mondo. E' stata una
grande annata ed è molto
importante impegnare le
risorse nelle discipline
sportive e salvaguardare i
giovani nel modo più sano
possibile. Speriamo che il 2016
prosegua a grandi livelli per
Ladispoli».
Emanuele Rossi
Pag. 12
Primo raduno calcio a 5
per ipo e non vedenti
L'INIZIATIVA
ASSISI Primo raduno di orientamento sportivo di calcio a 5 per ipo
e non vedenti dell'area umbra. E' il
succo della positiva esperienza, andata in scena nei giorni scorsi negli impianti sportivi dell'Oratorio
Francescano di Santa Maria degli
Angeli. L'iniziativa, fortemente sostenuta da un gruppo di genitori e
dal Centro Tiflodidattico di Assisi,
ha trovato il determinante supporto dell'Asd Liguria Calcio Non Vedenti e la qualificata collaborazione offerta da Giancarlo Di Malta,
tecnico di ventennale esperienza
nel settore e attuale mister della
stessa associazione sportiva.
L'evento, primo nel suo genere in
terra umbra, è stato coronato da
pieno successo considerata la con-
L'IMPORTANTE
ESPERIENZA
AD ASSISI
GETTA LE BASI
PER LAVORARE
PER AMPLIARE
L'OFFERTA
sistente ed entusiastica partecipazione di ragazzi che, pur penalizzati da forti limitazioni visive, hanno
finalmente potuto coronare il sogno di entrare in campo e calciare
il pallone senza temere di essere
esclusi a causa della loro
disabilità. Proprio per evidenziare
le peculiarità tecniche del gioco e
confermare l'assioma "volere è potere" sono intervenuti per l'occasione due giocatori non vedenti di
particolare abilità e bravura, Paul
Iyobo e Francesco Cavallotto già di
livello nazionale nonostante la giovanissima età - hanno rispettivamente 13 e 15 anni - che, attualmente effettivi del Liguria Calcio, hanno letteralmente estasiato tutti.
Questo incontro ha tracciato la via
per un progetto di creazione di una
squadra umbra. Si tratta di costruire una rete organizzativa, strutturale e informativa che, attraverso
l'impegno individuale delle famiglie e l'auspicato supporto dell'Uici, dell'Irifor, del Comitato Italiano
Paralimpico, della Federazione Italiano Sport Paralimpici Ipovedenti
e Ciechi e delle associazioni sportive sul territorio, possa consentire
la realizzazione del progetto.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
Pag. 13
*Accendiamo una lampada'
per i nuotatori diversamente abili
UNA PARTE del mondo nuota per sentirsi viva. Per essere come tutti,
per provare la gioia di una gara, da vincere o perdere non fa differenza.
Tante in questi mesi le manifestazioni di solidarietà per il gruppo di volontariato 'Una parte del mondo', messo in piedi dai genitori dei nuotatori diversamente abili, per una squadra che fa parte della Federazione italiana sport
disabilità intellettiva relazionale (Fisdir), con attività sportiva e agonistica.
L'ultima iniziativa di generosità in ordine di tempo arriva dall'associazione
Favolare' che ieri ha presentato lo spettacolo ((Accendiamo la lampada», in
programma il 5 gennaio al teatro dell'Aquila. L'incasso servirà per acquistare l'attrezzatura alla squadra, le divise per tutti uguali, per atleti veri. Saranno 80 persone in scena, accompagnate da un band di 7 elementi che suonerà
dal vivo. «Cultura e sociale sono un bel connubio che si conferma anche con
questo spettacolo» ha dichiarato l'assessore alla cultura Francesco Trasatti.
«L'associazione Favolare onlus - ha detto il presidente Luca Renzi - nasce
nel 2012 con lo scopo principale di sostenere i giovani, favorendo la loro
crescita morale e sociale attraverso attività ricreative, culturali e di intrattenimento». «Uno spettacolo che diverte e cheriescea coinvolgere tutti» ha spiegato Cinzia Smerlili dell'Asd Studio Danza di Fermo e Monte Urano che
ha curato le coreografie. Ha concluso Maria Rita Felici, presidente di 'Una
parte del mondo': «Grazie al nuovo equipaggiamento i ragazzi dell'associazione potranno sentirsi uniti, una comunità, una vera squadra. L'associazione, nata da meno di un anno, conta 19 tesserati fra i 13 ed i 35 anni che
praticano nuoto e che inizieranno la nuova stagione di gare a gennaio».
Per info e prevendita: biglietteria del teatro dell'Aquila tei. 0734. 284295 biglietteria teatro @comune.fermo. it.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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L'EVENTO
PALAGIO DI SCARPERIA
«Le Velo» gala a Scarperia
Premi ai campioni dello sport
Riconoscimenti di prestigio a Panico, Gualemi, Caselli, Russo, Rosa e Sarri
Francesco Querusti
GRANDE successo per la diciannovesima edizione del
premio internazionale «Le
Velo - L'Europa per lo
sport» con premiazione che
si è svolta alla Fattoria II Palagio di Scarperia.
Consegnati riconoscimenti
di prestigio a personaggi di
rilievo del mondo sportivo
davanti a un autentico parterre de roi, con peronalità
istituzioni, giornalisti, amministratori, dirigenti e tanti sportivi mugellani.
QUESTI i premiati di una
edizione veramente di rilievo, presentata da Alessio
Barletti e con la presenza
del viceministro alle infrastrutture e trasporti Riccardo Nencini, ideatore del
premio 'Le Velo': il tecnico
del Napoli, Maurizio Sarri;
il simbolo del calcio femminile italiano, Patrizia Panico; Matteo Gualemi, campione del mondo di biliardo; il paralimpionico Fabrizio Caselli; il giornalista e
scrittore Pippo Russo e il ciclista Diego Rosa.
PERSONAGGI che, oltre ad
aver ottenuto grandi successi sportivi, hanno tutti storie importanti da raccontare, fatte di umanità e di im-
pegno: esempi positivi da
proporre a chi allo sport si
avvicina, ai giovani in particolare. Agli atleti, oltre ad
un omaggio di uno degli
sponsor, 'Il Granaio di Firenze', è stata assegnata
una targa in ceramica personalizzata, realizzata dall'artista mugellano Marco Augusti con la collaborazione
di Claudio Martin. Premiata anche, con un contributo economico, in un momento presentato da Paola
Leoni, un'associazione che
svolge attività sociale sul
territorio: la sezione Mugello dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla.
L'EVENTO vanta anche
l'importante contributo di
alcuni sponsor, fra i quali la
Banca del Mugello e l'Ina
Assitalia, la collaborazione
dell'Ussi Toscana ed il patrocinio dei Comuni del territorio. Nella serata si sono
svolte anche le premiazioni
del concorso fotografico
"Scatti - come le immagini
raccontano lo sport". Il primo premio è andato alla senese Luciana Petti, con la
sua foto "Fa caldo!". Secondo posto per "Non c'è bisogno delle ali per volare",
spettacolare scatto del mugellano Roberto Brunetti.
Info sul sito www.levelo.it
P R O T A G O N I S T I I premiati alla serata di gala che si è svolta al Palagio di Scarperia
(•X
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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C E C I N A DOTATA DI UN «SOLLEVATORE VASCA» E ORA ANCHE GLI SPOGLIATOI SONO ADEGUATI
La piscina comunale a misura di disabile
- CECINA-
LA PISCINA comunale si è dotata di un sollevatore vasca per disabili. «Una novità assoluta - commenta il sindaco Samuele Lippi che consente di avere un impianto completamente accessibile e in
grado di fornire anche ai disabili
la possibilità di fare sport in vasca».
LA SOCIETÀ Virtus Buonconvento che ha ottenuto il nuovo affidamento per la gestione della piscina comunale ha già realizzato
una prima tranche di lavori previsti dalla nuova convenzione. «Ad
oggi - spiega Ylenia Vecchio, so-
cia della Virtus Buonconvento responsabile dell'impianto - siamo
intervenuti con importanti lavori
manutentivi che vanno a riqualificare tutta la struttura e offrono
nuovi servizi. Le opere eseguite
comprendono la tinteggiatura
esterna della facciata, il rifacimento della palestra, la rimozione della pedana mobile a fondo vasca, la
certificazione dell'impianto antincendio, la sostituzione delle pompe idrauliche e l'acquisto per la
prima volta di un sollevatore vasca per disabili che rende l'impianto completamente accessibile
a tutti».
«E' STATO INOLTRE dedicato un apposito spogliatoio - spiega ancora Ylenia Vecchio - che
permette un ingresso facilitato a
carrozzine e passeggini, eliminando così qualsiasi forma di barriera
architettonica. I disabili che vorranno utilizzare la piscina - ha
proseguito la Vecchio - potranno
farlo senza problemi e avranno anche un istruttore specializzato a
loro disposizione: Luca Cantini
che ha conseguito il diploma Fisdir. La temperatura della vasca,
con i suoi 29 gradi, risulta idonea
per lo svolgimento di qualsiasi genere di attività sportiva, dilettantistica e libera».
ATTREZZATURA
Il «sollevatore vasca» in piscina
VIRTUS BUONCONVENTO
La responsabile della società
che gestisce l'impianto
spiega la portata dei lavori
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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NUOTO
Polha, ecco sotto l'albero
il record iridato della Trimi
Sotto l'albero di Natale, la Polha Varese (foto Vito
l'Abbate) ha trovato un regalo speciale. A confezionarlo Arjola Trimi, straordinaria nuotatrice
della Polisportiva Bresciana No Frontiere, "adottata" dal sodalizio bosino all'interno del progetto AcquaRio. La campionessa iridata di origine albanese
ha realizzato il nuovo record del mondo dei 200 stile (3'12"32) in occasione del sesto Meeting internazionale di Brescia. Il suo risultato testimonia la
bontà dell'iniziativa di Daniela Colonna-Preti e
soci, che dà la possibilità ad alcuni tra i migliori
atleti italiani d'allenarsi a Milano. Il direttore tec-
nico Massimiliano Tosin e le collaboratrici Micaela Biava e Barbara Aimetti hanno esultato anche per i due primati italiani firmati da Alessia Berrà e le ottime prove di Federico Morlacchi, Arianna Talamona e Fabrizio Sottile (pronto a rientrare
dopo laparentesi all' Aniene). Mentre questi quattro
talenti nuotano verso le Paralimpiadi di Rio, alle loro spalle emergono Jessica Dionisio, Simone Barlaam, Lorenzo L'Abbate e Lorenzo Zeni. Per la
Pad di Busto Arsizio hanno gareggiato Giulia Baldo, Samuele Castiglioni e Stefano Gramignano.
Marco Turri
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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RICONOSCIMENTO L'atleta è stata premiata dal primo cittadino
La commozione di Nicole Orlando
BIELLA (psx) Nei giorni scorsi la
pluricampionessa mondiale
Fisdir, Nicole Orlando, è stata
premiata dal sindaco Marco
Cavicchioli. In seguito agli ottimi e importanti risultati conseguiti dall'atleta biellese in Sudafrica, 4 medaglie d'oro, alla
giovane è stata conferita la
menzione d'onore, un riconoscimento per i cittadini di Biella
che si sono messi maggiormente in evidenza. Nicole aveva già
ricevuto oltre un minuto di applausi nel corso della consegna
dei premi Coni, presso la platea
di Città Studi, ma la commozione più grande è appunto arrivata durante la premiazione
in consiglio comunale, a Palazzo Oropa. Il primo cittadino
ha infatti dichiarato che la giovane atleta biellese rappresenta
La premiazione lunedì in consiglio
un esempio per tutti, in quando
ha dato lustro alla nostra città.
Nicole è stata accompagnata
alla cerimonia dalla sua alle-
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
natrice. Complimenti analoghi
anche per Anna Miglietta del
Team Ability La Marmora, che
da sempre segue l'atleta.
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«Libertà e voglia di superarmi
Ecco cosa provo sull'handbike»
L'intervista. Si racconta Roberta Amadeo, l'architetto-campionessa
«Non serve fermarsi a piangere, bisogna credere nell'obiettivo»
GIULIO MAURI
BREGNANO
Bloccata su di una carozzinaha scoperto riiandbike:
così è rinata Roberta Amadeo.
Poter praticare questa disciplina cosa ha significato per te?
«Riconquistare tutte le sensazioni che provavo quando mi
"accomodavo sulla sella": determinazione, libertà, voglia di
misurarsi e superarsi».
«Mi misuro gara dopo gara»
Da quanti anni lo pratichi?
«Nel 2010 ho seguito una gara
da spettatrice tifosa di un "amico di vecchia data" e l'anno successivo, il 2011, conquistata
dalla vivacità dell'ambiente, ho
deciso di "misurarmi chilomet r o dopo chilometro" con
obiettivi precisi. È stato il Giro
d'Italia handbike che mi ha dato la possibilità di misurarmi
gara dopo gara e di superarmi
ad ogni traguardo».
Che suggerimento dai a chi
per difficoltà motorie è costretto su di una carrozzina. « Se non
ti fermi a piangere e disperarti
su ciò che è più o meno irrimediabilmente perso - dice Rob e r t a - m a ti concentri sulle ri-
sorse residue, se fai riaffiorare
"antiche passioni" o vuoi provare a farti conquistare, se apri
la tua visione e riesci a vedere
le cose in modo diverso, se credi nell'obiettivo, qualunque esso sia e ti adoperi per trovare
il mezzo per raggiungerlo ...
Allora sì sei vivo! Così ho vinto
diversi assoluti e Giri d'Italia».
Che sogno hai fatto in ordine
alle barriere architettoniche?
«Da architetto quale sono non
posso solo sognare e il mio impegno deve essere fattivo.
Quando mi ritrovo a dover ricorrere all'aiuto di qualcuno o
a dover rinunciare per un banalissimo problema legato all'accessibilità, con l'ironia che mi
caratterizza, sospiro un "mi
scusi sa, ma mi vogliono far fare
l'handicappata per forza"».
«Guardiamo oltre l'ostacolo»
Che ammonimento daresti ai
nostri politici in ordine alle
strutture ed alle difficoltà economiche? «Nel mio ruolo di
Presidente Nazionale Aism mi
trovo spesso a discutere con le
istituzioni avario livello. Quello che serve davvero è la capacità di guardare oltre l'ostacolo,
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
di vedere oltre la disabilità e la
cronicità».
Che ruolo ricopri in ambito
provinciale e nazionale? «Sono
consigliera provinciale e Presidente Nazionale Aism: che mi
impegnano molto, ma che porto avanti con entusiasmo. Non
sono "dei grandi" solo, Alex Zanardi, Fabrizio Macchi, Stephen Hawking, ovvero quei pochi che i media giustamente
ricordano perle loro imprese,
per riuscire a superare la disabilità. Le storie delle persone
con disabilità e delle loro famiglie sono ricche di sforzi, di
sacrifici, di difficoltà che spesso si trovano a dover affrontare
da soli, ma che affrontano con
grinta e determinazione».
Se dovessi assegnare u n
Oscar ad uno sportivo o ad una
disciplina a chi l'affideresti in
ringraziamento? «Più che ad
uno sport o ad uno sportivo conclude -, lo darei ha chi è
stato capace di guardare oltre
la disabilità e si è adoperato per
costruire attrezzature in grado
di restituire a tutti la possibilità di rimettersi in gioco. Che sia
per divertimento o per agonismo».
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Roberta Amadeo, due volte campionessa d'Italia
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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LA PROVINCIA T O P 2 0 1 5
Sondaggio dedicato ai campioni: irrompe Casalmaggiore
Maria Bresciani, Altea Cadenazzi, Fausto Desalu, l'Interflumina, Andrea Sozzi,
Elena Bissolati: sono loro i
più votati fino a questo momento nel sondaggio dedicato agli sportivi. Si vota ogni
giorno sul sito del giornale
La Provincia per eleggere lo
sportivo dell'anno. Ma an :
che per rendere omaggio ai
tanti campioni che hanno
scandito un 2015 bellissimo.
Continua dunque il sondaggio «La Provincia Top
2015», per votare i campioni
dell'anno.
Si vota sul sito del giornale (laprovinciacr.it). Votate
lo sportivo o la squadra che
più vi ha emozionato o l'impresa che via ha colpito. Il
sondaggio abbraccia tutto il
t e r r i t o r i o c r e m o n e s e , da
Cremona a Crema a Casalmaggiore.
Le date — Sul sito laprovinciacr.it trovate il sondaggio sui Top 2015. Si potrà votare fino al 5 gennaio. Sul
giornale del 6 (giorno dell'Epifania e fine delle festività)
tutti i risultati e le classifiche finali.
Le categorie — La redazione sportiva ne ha individuate 10: il campione, la
campionessa, la squadra,
l'allenatore, il fair play, la
promessa, la sorpresa, la
conferma, l'under, il paralimpico.
Come si vota — Entrate
sul sito del giornale. Prima
di tutto registratevi (in altro
a destra nella homepage).
Basta indicare il vostro nome e la mail. Poi, a metà circa della homepage, trovate
la finestra dedicata al sondaggio La Provincia Top
20151 Entrate e votate (si vota una volta al giorno, per un
massimo di dieci clic, cioè si
possono dare fino a 10 preferenza per ogni voto).
I campioni — Nella scheda che trovate in pagina
vengono proposti i nomi da
votare. I nomi dello sport
c r e m o n e s e t u t t a v i a sono
tantissimi. Dunque, l'elenco
potrà anche essere aggiornato, strada facendo.
Anche
l'Interflumina
di Casalmaggiore
grande
protagonista
del
sondaggio
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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Il Circolo di Lecco in pedana
Buona prova di Michele Rossi
Scherma
A Legnano l'atleta
ha centrato il pass
per la seconda prova Open
Ora si guarda avanti
Ultimi impegni del
2015 per il Circolo Scherma Lecco che a Legnano ha partecipato
alla fase di qualificazione regionale alla seconda prova Open.
Tre i tesserati del circolo bluceleste in pedana, con l'ottimo
Michele Rossi che ottiene il pass
per la prova nazionale. Rossi
chiude la prima fase a gironi in
45" posizione grazie a quattro
vittorie e due sconfitte. Alla prima sfida diretta si impone per
15-14 accedendo al tabellone dei
primi 64, poi fa sua anche la sfida
per entrare tra i migliori 32 imponendosi 15-10. Laterza sfida
diretta lo vede sconfitto sul 15-9,
riusce ndo però a centrare il passaggio del turno ai ripescaggi.
Uno scherzo del destino lo vede sfidare nella gara decisiva il
compagno di sala e cugino Federico Rossi, con Michele che ha la
meglio chiudendo al 28° posto
della classifica generale.
Peccato invece per Federico,
23° dopo i giorni con cinque vittorie e una sconfitta, riuscendo
come Michele a prevalere nelle
prime due sfide dirette, salvo poi
V \ mi*
I maestro Buenza, primo da sinistra, con i tre "Rossi"
perdere la terza giocandosi così
la qualificazione negli spareggi.
Presente anche Pietro Rossi,
fratello del già citato Michele,
che chiude la giornata in 89" posizione. Non in perfetta forma,
Pietro apre la sua giornata con
due sconfitte a zero, ma grazie al
suo temperamento riesce a ritrovare ritmo e misura e chiude
il girone con tre vittorie e tre
sconfitte, arrendendosi poi alla
prima sfida diretta sul 15-8.
«Ottima chiusura di anno commenta il maestro Mirko
Buenza -. Possiamo ritenerci
soddisfatti dei risultati anche se
un po' sfortunati per l'incrocio
qualifica tra cugini. Stiamo fa-
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
cendo un ottimo lavoro crescendo giorno dopo giorno, siamo
riusciti ad alzare la famosa asticella, il livello medio in sala di
scherma si è molto alzato in entrambe le anni ed in tutte le categorie. L'anno che verrà ci vedrà
subito impegnati il 5-6 gennaio
a Varese con gli Under 14 e poi
con i Master a Nocera Umbra e
i Cadetti a Montecatini Terme,
per non parlare del settore paralimpico che a fine gennaio avrà
la seconda prova nazionale. Speriamo di portare quanti più risultati e medaglie alla nostra società
e di far parlare di Lecco a livello
nazionale con il nostro sport».
C. Zub.
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LA NOSTRA STORIA
Basket in carrozzina: no, voi non avete capito niente
L
a Cimberio seduta
ha concluso al meglio u n anno fantastico. Vincendo la
penultima partita del girone d'andata con Sassari la
squadra vare sina di b asket
in carrozzina è rimasta al
quarto posto in classifica
utile per la qualificazione
alla finale di Coppa Italia
che si giocherà a m e t à gennaio al PalaWhirlpool.
In realtà, l'Handicap Sport
ha solo u n a possibilità per
essere frale quattro protagoniste nel quadrangolare
con in palio la Coppa che la
vedràin veste di società organizzatrice: quella di vincer e l'ultima partita del girone d'andata con Cantù e
veder perdere Porto Torres
nel derby con Sassari. Questo dice la classifica e facciamo che sarà così. Madella Cimberio seduta c'è altro
da dire oltre ai numeri.
L'anno che sta finendo è stato senza dubbio quello più
importante nella storia del
basket in carrozzina varesino dove fino al mese di giugno le squadre sono state
addirittura due, in due Paesi diversi: Italia e Svizzera. E
poi i due terzi posti, in campionato e in coppa Italia, alle spalle delle inarrivabili Roma e
Cantù, insieme al secondo posto della prima volta in u n a
coppa europea. Ma il vero segnale che l'Handicap Sport è
diventata grande sono le critiche. Puntuali come u n a volta
laneve in inverno quando, soprattutto nello sport paralimpico, da "poveretti" si osa coltivare "ambiziosi".
Le principali nell'aria e non
solo sono: spese eccessive,
troppi stranieri, pochi varesini. ChiaVarese abbia titolo per
critiche di questo tenore resta
u n mistero. Le spese ci sono ed
il presidente Mannello con pochi altri fanno la que stua ogni
anno per farvi fronte. Niente
contributi pubblici, n i e n t e
sponsor tecnici. Tutto apagamento, dai trasporti alla palestra. Capitolo stranieri. Arrivano a Varese per conoscenza
diretta con l'unica mira di vivere un'esperienza in u n Paese
dove il livello della vita e del
basket in carrozzina è meglio
di quanto si dice, si vede e si
sente. Stipendi o ingaggi sono
voci che in Italia sono solo nelle possibilità di u n paio di realtà che n o n a caso dominano il
panorama da u n bel pò di tempo e che a parità di budget sarebbero insieme a tutte le altre
nonostante possano vantare,
Roma m a soprattutto Cantù,
numeri del settore giovanile da
squadra in piedi. E infine i varesini. In u n a città dove storicamente varesini impegnati
nella promozione dello sport
si possono contare sulle dita di
u n a mano anche solo sognare
di generare in pochi anni u n a
nidiata di talenti del basket in
carrozzina è p u r a utopia. Da
quanto n o n è così nel calcio e
nel basket di casa a Masnago
dove la storia, i budget, i numeri e la passione per e n t r a m b i
sono ben altri?
Simpatici a t u t t i ? Probabilm e n t e no m a anche in questo
caso è quanto meno azzardato
p a r l a r e di " c a r a t t e r i s t i c a
esclusiva". Cresciuti troppo in
fretta? Probabilmente si ma
anche in questo senso grandi
esempi in zona in merito a
"manager e operatori del sett o r e " reclutabili per reggere
l'impegno non se ne vedono.
Insomma, restando sulla terra
Varese dev'essere contenta
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
della sua squadra di basket in
carrozzina diventata quanto
m e n o i n t e r e s s a n t e per gli
sponsor e per chi da Saranno
aLuino avesse voglia di imparare e giocare.
Si per che per imparare a giocare da seduti il talento n o n basta. Ci vogliono volontà, applicazione, spirito di sacrificio e
cultura sportiva che comprende il rispetto delle regole, dei
ruoli, dei compagni e degli avversari. La cultura della vittoria ma soprattutto quella della
sconfitta. Inpratica quelloche
dovrebbe essere insegnato ad
ogni bambino che si avvicina
ad ogni disciplina sportiva.
Dopo i due anni trascorsi a
Malnate la squadra in mano a
coach Daniel Riva è tornata da
s e t t e m b r e a Varese, nello
splendido palazzetto dell'Università dell' Insubria. Un ritorno a casa ricco di significati che
ladirigenzabiancorossadeve
saper leggere e dai quali deve
ripartire resettando pregi e difetti della "crescita rapida".
Tra le priorità c'è quella di capire, far capire, cos'è e cosa
vuol essere l'Handicap Sport.
Ruoli e obiettivi chiari per far
si che chiunque voglia condividere u n a realtà appassionante quanto complessa
possarecitare il ruolo dello
sponsor, del dirigente, dell'allenatore e del giocatore,
senza per questo ergersi a
"padrino" o "prim'attore",
dove ognuno fa il suo solo
per la volontà di farlo.
Condizione indispensabile
affinchè il motto "Insieme
Vincere" sia urlato da u n
coro sincero, convinto e determinato nel voler vincere
insieme lo scudetto delbene comune. • Roberto Bof
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COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 25
SFILATA V I P Milano. Da sinistra: Laura Cioli, ad di Rcs Mediagroup, Andrea
Monti, direttore della Gazzetta dello Sport, Flavia Pennetta, 33 (in Atelier Emé
Party), Teresa Mannino, 45, Roberta Vinci, 32, Marco Mengoni, 26.
dei campioni
IL M E T R O P O L DI M I L A N O SI È T I N T O DI ROSA PER I G A Z Z E T T A
S P O R T S A W A R D S , I PREMI D E L L A GAZZETTA DELLO SPORT
U
na parata di atleti italiani. Ai «Gazzetta Sports Awards» - presentati da Teresa
Mannino e Giorgio Pasotti - hanno brillato come «Leggende dello sport»
Alex Zanardi e Valentino Rossi. Il premio di Rossi è stato ritirato dalla mamma
e dal fratello Luca Marini. Proprio Luca sta già "scaldando i motori": l'anno
prossimo sfiderà in Moto2 il fratello di Marc Marquez, rivale di Valentino. Poi, spazio
per la tennista Flavia Pennetta, vincitrice degli US Open: eletta Donna dell'anno, è
stata premiata da Laura Cioli, ad di Rcs Mediagroup, e dal cantante Marco
Mengoni. Tra gli altri, hanno vinto il nuotatore Gregorio Paltrinieri (nella categoria
Uomo), la pallavolista Valentina Diouf (premio Gentleman), la tennista Roberta
Vinci (per l'Exploit dell'anno), l'allenatore Antonio Conte, la centometrista
paralimpica Martina Caironi, il ciclista Fabio Aru e, tra le squadre, la Juventus. A.C.
U N A PASSERELLA T R A C O N F E R M E E N U O V E PROMESSE
Milano. Sopra, da sinistra: la pallavolista Valentina Diouf, 22 anni, premiata
per il suo impegno contro il razzismo, con Teresa Mannino; Andrea Monti con
Alex Zanardi, 4 9 , «Leggenda dello sport»; Stefania Palma e Luca Marini, 18,
mamma e fratello di Valentino Rossi, hanno ritirato l'altro premio «Leggenda
dello sport» vinto dal motociclista. Anche Luca è un pilota professionista.
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 26
IL LIBRO Andrea Devicenzi ha presentato "Vite da Monster" al Mark'M the Barber Shop
L'atleta che ha sconfitto la sfortuna
REGGIO EMILIA
opo il successo della serata del 28 ottobre scorD
so, il meritai coach e sportivo Andrea Devicenzi è tornato in città domenica pomeriggio. Stesso posto e ancora molto pubblico ha affollato il Mark'M the Barber
Shop" di via Adua per assistere alla presentazione del
volume "Vite da Monster"
che racconta la storia di andrea, un uomo che ha battuto il destino pedalando sulle
vette con una gamba sola.
Sono state tante le domande
rivolte all'autore e le curiosità di cui il pubblico è voluto venire a conoscenza. Nato
a Cremona nel 1973, Devicenzi, in seguito ad un gravissimo incidente stradale
capitatogli a 17 anni (era in
sella alla sua moto e si è
scontrato in modo frontale
con una macchina) ha perso
la gamba sinistra. Era il 28
agosto del 1990. Da quel giorno la sua vita è cambiata, ma
lui non ha mai moUato, anzi
ha rilanciato. Nel 2007 ha iniziato un'attività agonisti-
ca nel ciclismo Paralimpico
accettando nuove sfide, ogni
volta sempre più importanti. Nel 2008 ha partecipato ad
alcune Granfondo di ciclismo, Nel 2009 alle gare internazionali per poter partecipare alla Paralimpiadi di
Londra 2012, e nel 2010 è salito in bici suUa strada più
alta del mondo, percorrendo
700 chilometri in 8 giorni, fino a raggiungere il Kardlugla a quota 5.602 metri (India). Devicenzi oggi è un atleta, un mental coach e, da
poco, anche uno scrittore.
L'atleta e
mental coach
Andrea
Devicenzi ha
presentato il suo
libro Vite da
Monster
domenica
pomeriggio al
Mark'M the
Barber Shop
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 27
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 28
Il tecnico dei Guerrieri della Luce Procaccini: "Grande gioia"
Mattia Vitale convocato per
la selezione tricolore di golball
TERMOLI. Promuovere maggiormente
la disciplina paralimpica del goalball soprattutto nelle nuove generazioni e creare, nel contempo, una squadra under 22
con i migliori atleti italiani per rappresentare il movimento azzurro negli eventi nazionali ed internazionale e dare maggior vigore ed importanza ai vari campionati nazionali di goalball.
Con questo duplice e preciso intento il
Consiglio federale della Fispic ha deciso
di convocare domenica 27 e lunedì 28 dicembre a Boloena i migliori atleti under
22 sia dei campionati nazionali di torball
che di quelli di goalball per la formazione del team,
Ad attendere le giovani promesse italiane
sarà l'intero staff della nazionale di goalball che inizierà a lavorare in una full immersion. Tra i convocati c'è anche il
lóenne termolese Mattia Vitale in forza
ai Guerrieri della Luce Campobasso.
Una convocazione, questa, accolta con
grande soddisfazione dal suo tecnico Mariella Procaccini. "Quando abbiamo avuto la conferma, siamo stati molto felici -
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
ha affermato - anche perché si tratta dell'ennesimo risultato di prestigio per la
nostra società che può già vantare tra le
sue fila altri due elementi convocati in
azzurro come Tiziano Marinelli e Giuseppe Vitale. Per Mattia sarà un'esperienza davvero molto formante e probante che lo potrà proiettare in chiave futura
anche verso una nuova disciplina sportiva che, perché no, potrebbe aprirgli anche le porte di una convocazione per la
prossima Paralimpiade di Rio".
Pag. 29
LA STORIA
DISABILI, LA NUOVA FRONTIERA
LA BASE E LA CARROZZINA ELETTRICA: UO ATLETI
DELLE 28 ASSOCIAZIONI SPORTIVE ITALIANE FIWH
SI MISURANO IN UN CAMPIONATO AGGUERRITO
PUNTEGGIO
Il metodo
equilibra
il confronto
tra atleti
con patologie
diverse
Wheelchair hockey, che grinta
Con quattro ruote si può fare gol
In Lombardia Con il Dream Team di Milano in A ci sono Skorpions Varese e Sharks Monza
Clara Amodeo
Milano
UNA PALLINA traforata, cinque giocatori per squadra e
quattro tempi da dieci minuti
l'uno. I giocatori di wheelchair
hockey non hanno bisogno di
grandi numeri per divertirsi in
campo: chi pratica questo
sport è affetto da varie malattie
neuromuscolari degenerative
e dunque può rincorrere gli avversari solo su una carrozzina
elettrica. Un vincolo, certo,
che non ha però impedito ai
140 atleti delle 28 associazioni
sportive italiane della Fiwh
(Federazione italiana wheelchair hockey) di sfidarsi ogni
anno in un campionato sempre più agguerrito.
La disciplina nasce nelle scuole olandesi sul finire degli anni
Settanta, per sbarcare per la
prima volta nella Milano della
Uildm, Unione italiana lotta alla distrofia muscolare, nel
1996. Nasce così la prima squadra, il Dream Team H.C. «A
differenza di altre malattie che
permettono ai disabili di usare
le braccia - afferma Riccardo
Rutigliano, 53 anni, vice presidente Dream Team H.C. e presidente Uildm Milano - nel nostro caso queste sono le prime
a essere colpite. Sono state dunque studiate regole ad hoc che
consentono di praticare lo
sport anche a chi non può muo-
vere gli arti». Per esempio, utilizzando carrozzine elettriche
dotate di un joystick, mazze e
palline leggere e uno strumento, chiamato stick, che consente a chi non può impugnare la
mazza di trascinare la pallina
attraverso un piccolo sportello
in plexiglass applicato alla pedana della carrozzina. E poiché gli stadi della malattia sono diversi, il regolamento prevede che a ogni giocatore sia affidato un punteggio da uno a
cinque nell'uso della mazza e
dello stick. «In Lombardia prosegue Riccardo - oltre al
Dream Team H.C., anche gli
Skorpions Varese e gli Sharks
Monza sono in serie A l , mentre in serie A2 si trovano i giovani degli Sharks Monza, i Via-
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
dana Mantova Warriors e i giovani del Dream Team Milano
H.C.». Renato La Cara è giocatore di punta del Dream Team
H.C.: «Amavo lo sport - afferma Renato - e quando, a 17 anni, ho scoperto di avere la distrofia di Becker ho pensato
che il Dream Team H.C. facesse per me». Renato ha 29 anni
e riesce ancora a camminare e
a guidare, ma sa che la sua malattia non potrà che peggiorare: «Nonostante i miei genitori non siano d'accordo - prosegue - voglio continuare la mia
avventura sulla sedia a rotelle
per capire come affrontare al
meglio la malattia. In fondo il
bello dello sport è questo: confrontarsi con sé stessi e con gli
altri e crescere».
Pag. 30
LA CERIMONIA Sfilata di medagliati al Maschio Angioino. Cittadinanza onoraria sportiva per Amaurys Perez
Festa dello sport, la Campania premia i suoi campioni
NAPOLI. E stato il Coro dell'Istituto Novaro-Cavour di Napoli a dare
inizio con un tris di melodie, ieri, nella sala dei Baroni del Maschio Angioino, alla Festa dello Sport di fine
Anno con la tradizionale cerimonia
di premiazione del Coni Napoli. Sergio Roncelli, delegato Coni di Napoli, Cosimo Sibilla, presidente del
Coni Campania, Alfonso Ascione, assessore allo sport della Città Metropolitana, nei loro interventi hanno evidenziato la crescita dello sport a Napoli e in Regione. Consegnate le Stelle al Merito Sportivo per i dirigenti e
Palme al Merito per i tecnici per l'anno 2014. Tra le stelle brilla quella
d'oro di Vincenzo Stefanizzi, da anni apprezzato segretario della Federginnastica Campania, mentre tra quelle di bronzo la società di Judo Nippon Club Napoli, fucina di campioni.
LE PREMIAZIONI - Campioni
Mondiali Assoluti: Marco Di Costanzo, Matteo Castaldo,
Giuseppe Vicino (canottaggio 4 senza), Antonio
e Giuseppe Schiano di
Cola (Motonautica CC
Napoli), Assunta Legnante (Getto Peso Paralimpico), Giovanni Atzeni, Carmen Papaleo (Tiro
a segno Napoli), Luca
Curatoli e Diego Occhiuzzi (Scherma), Vincenzo Boni
(Nuoto Paralimpico). Campioni Europei Assoluti: Pasquale Longobardi
(Karaté Kumite Paralimpico), Paolo
Di Martino e Diego Pagano (Canoa
Polo CPosillipo), Mariangela Correale (Danza Sportiva Paralimpica),
Enrico Sansone e Marta Cavaliere
(Pattinaggio- Libero), Giovanni Liguori (Ginnastica Aerobica), Giuseppe Giordano (Tiro a Segno), Pietro Vigo (Vela C. Italia). Campioni
Mondiali Giovanili: Andrea Maestrale (Canottaggio 4 con Posillipo),
Giovanni Esposito (Nippon), Angela Carini e Irma Testa (Pugilato), Re-
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
becca Gargano (Scherma), Dario Di
Martino (Tiro a Segno). Campioni
Europei Giovanili: Francesco Tassia
e Giovanna Schettino (Canottaggio),
Biagio D'Angelo ( Judo Star Club)
Patrizia Liuzzi (Lotta), Sveva Schiazzano (nuoto), Andrea Manzi (Nuoto
di Fondo).
Premiate le società Posillipo ed Acquachiara per il primo e secondo posto nell'Euro Cup di Pallanuoto. Suggestivo momento della cerimonia il
conferimento da parte del Coni della. "Cittadinanza onoraria sportiva di
Napoli 2015" al pallanuotista cubano
Amaurys Perez (Acquachiara), argento a Londra 2012 e il premio
"Amici dello sport" a Carlo Verna,
giornalista Rai della sede regionale
della Campania, già segretario nazionale dell'Usigrai, consigliere dell'Ordine dei Giornalisti della Campania, da sempre un appassionato degli Altri Sport", premiato da Mario
Zaccaria presidente Ussi e all'Iris
Leonardo da Vinci di Napoli.
AMEDEO FINIZIO
Pag. 31
INTERVISTA L'atleta e conduttrice si racconta a cuore aperto felice di
// mio carattere è sempre lo stesso: ero e sono ''vulcanica e
DI CRISTINA ARCI IILLETT1
G
iusy Versace rappresenta la storia di una persona che ce l'ha
fatta; la sua vita è un'avventura meravigliosa e carica di coraggio, forza, determinazione, dolori
e felicità perché lei. dopo l'incidente
stradale che le portò via le gambe, ha
saputo rimettersi in gioco riuscendo a
raggiungere traguardi che mai avrebbe immaginato. A dieci anni esatti da
quella maledetta data Giusy vive a pieno la sua seconda vita: è campionessa
italiana di atletica leggera sui 100 e
sui 200 metri, ha vinto l'ultima edizione di Ballando con le stelle in coppia con Raimondo Todaro. condotto
su Retequattro Alive ed è attualmente
la padrona di casa, con il giornalista
Alessandro Antinelli, de La Domenica Sportiva, ma non solo, si occupa
della sua Onlus Disabili No Limits e
si sta preparando per gli Europei e le
Paralimpiadi. Tra tutti questi impegni
riesco miracolosamente a raggiungerla
per conoscerla meglio.
Parliamo innanzitutto di lavoro. Che
esperienza è quella che stai vivendo a
"La domenica sportiva"?
Bella ed impegnativa perché due ore
e mezza di diretta non sono facili!
Quando mi è arrivata la proposta non
volevo accettare, poi ho pensato che ci
avviciniamo alle ParaLimpiadi e che.
anche questa, sarebbe stata una buona
occasione per aprire una finestra sullo
sport dei diversamente abili. Anche nel
calcio ci sono tante belle storie da raccontare, abbiamo avuto in studio Francesco Acerbi del Sassuolo, un altro che
ce l'ha fatta sconfiggendo un brutto
male e ripartendo con forza e determinazione.
chiesto di esibirci in varie città e, dunque, questa bella iniziativa continuerà.
Tra tutti questi impegni rimane tempo per l'amore?
Con Antonio siamo insieme ormai da
sette anni, ma io abito a Milano e lui a
Catania. È un amore a distanza e non è
semplice. Lui è un tipo molto tranquillo
e quando viene a trovarmi a Milano mi
dice sempre "Ma con te non ci si riposa
mai?". In sostanza ì nostri due caratteri
si compensano, ma dobbiamo trovare
una soluzione per i chilometri che ci
separano.
Nel frattempo continui a ballare con
Raimondo Todaro.
Si, pensavo di liberarmi di lui. ma non
ci sono riuscita (ride, ndr)! Abbiamo
iniziato quasi per gioco con delle serate di ballo il cui ricavato va alla Onlus
Disabili No Limits. ma molti ci hanno
92
Sei sempre stata un vulcano. Dopo
il liceo sei andata a Londra, hai fatto tanti lavori ed a 22 anni eri già a
Milano. Perché tutta questa voglia di
indipendenza?
(Sorride, ndr) Tutto nasce da un litigio
MTTTTÌI
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 32
diffondere un messaggio positivo per le persone diversamente abili
adrenalinica", non riesco a stare mai ferma
Oltre ad essere un'atleta paralimpica, Giusy Versace (38) attualmente conduce la "Domenica Sportiva"
con Alessandro Antonelli (41, con lei nella foto in alto). In basso Giusy con il ballerino Raimondo Todaro
(28): i due hanno vinto l'edizione 2014 di "Ballando con le stelle". Memorabile l'episodio quando Giusy
ha perso la protesi durante un'esibizione, ma Raimondo la strinse a sé continuando a ballare.
Sostanzialmente no, ero e sono vulcanica
e adrenalinica. Ti racconto un aneddoto:
un po' di tempo dopo l'incidente, mentre
ero a casa, non sapendo cosa fare, mandai
mio fratello a comprare la tinta per le pareti e salii sulla scala per ripitturare tutta
la mia stanza. Non potevo stare ferma!
Come è cambiato, invece, l'atteggiamento delle persone nei tuoi riguardi
dopo la notorietà?
Dopo Ballando con le stelle c'è stato
molto interesse nei miei confronti soprattutto da parte dei bambini che mi manifestano un affetto incredibile. Attraverso
quel programma e tutto ciò che è venuto
dopo ho voluto far capire alle persone che
chiunque ce la può fare e che la strada del
pietismo non è quella da j^ercorrere. Non
mi ritengo una persona eccezionale, ma
semplicemente una donna che ha lottato
per riprendersi la sua vita.
che ebbi con mio padre, premetto che i
miei si sono separati quando avevo 12
anni e non ti nascondo che ho sofferto
per questa situazione di "sballottamento" in cui si trovano inevitabilmente i
figli dei genitori che si lasciano. Così,
terminato il liceo, dissi a mio padre che
non volevo i suoi soldi, ma la mia indipendenza ed andai a Londra, successivamente tornai per un anno a casa di mia
madre per poi trasferirmi a Milano.
Non hai voluto sfruttare il cognome
che porti insomma?
Assolutamente no; tant'è che ho sempre
lavorato per aziende di moda concorrenti.
Non mi è mai piaciuto chiedere, anzi, spesso, il cognome che porto è stato un limite
perché venivo guardata con diffidenza.
Il tuo percorso di vita così duro e particolare ti ha cambiato?
Immagino che saranno tante le persone da ringraziare per averti accompagnato in questo percorso.
(Ride di nuovo, ndr) Nel libro che racconta la mia storia, "Con la testa e con il
cuore si va ovunque", sono servite cinque pagine per ringraziare tutti coloro
che hanno contribuito alla mia rinascita.
L'editore mi diceva "guarda Giusy che
di solito si fanno cinque pagine di premessa e due righe di ringraziamenti, tu
hai fatto esattamente l'opposto!", ed io
ho risposto "Non posso fare altrimenti.
O così o non ci sarà nessun libro!".
Mi incuriosisce sapere se c'è una canzone che potrebbe essere la colonna
sonora della tua vita.
Ce ne sono tante che uso spesso come
sottofondo dei filmati che faccio in cui
metto le mie immagini, ma su tutte cito
"Hallelujah". sembrerà banale, ma per
me è un ringraziamento a chi ha ascoltato le mie preghiere!
fjTìrr: 93
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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ATLETICA
Gli Italiani Indoor 2016
si terranno ad Ancona
(w.b.) Sarà la città di
Ancona ad accogliere gli
Italiani Assoluti Indoor
2016 il 5 e 6 marzo. Nella
stessa sede (6-7 febbraio/
jun. promesse), allievi (1314 febbraio), master (2628 febbraio), paralimpici
(19-20 marzo) egli Europei
Master (29 marzo-3
aprile).
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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\
QUANTI SIAMO?
calca della fi
li San Firmine
implora, Spag
Nel 2015 la popolazione
mondiale è cresciuta
di 81 milioni di persone:
v
E NATO
PRIMA L'UOVO
O LA GALLINA?
Dalla sicurezza aerea alla dieta più corretta, dalla possibilità
di vivere su un altro pianeta al futuro dei figli: inizia un nuovo anno
e siamo pieni di dubbi (tranne imo). Ecco 20 DOMANDE
che ha senso farsi oggi. E che ci spiegano dove stiamo andando
Sarà l'anno
della scimmia
h
1
S t e r t r o m . succederanno grand, « e .
<£ Odrapiadi in Brade d b fine .lede,, Obaraa
VA N I T Y
FA I R
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 35
CHE ODORE
H A LO S P A Z I O ?
Q U A N T O C E DI V E R O
SLL RISCALDAMENTO
GLOBALE?
Già Buzz Aldrin nel 1969 aveva detto
che la sua tuta sapeva di carbone
bruciato dopo l'allunaggio.
E l'astronauta dcll'Esa Alexander Gerst
ha twittato, dopo la sua ultima missione,
che sa di noci e gas di scarico. Ma oggi
gli scienziati hanno decretato che
soprattutto nella Via Lattea c'è odore
di rum: grazie alla presenza dominante
del formato di etile, un alcole che dà
ai liq uori il loro profumo. E un'azienda
gi app on esc ( base, space-tea. com )
ha prodotto quest'anno la prima tisana
al sapore di «aria spaziale».
Chi nemmeno osservando le piste
da sci sempre meno bianche
(perche anche per sparare la neve
artificiale la temperatura deve
essere sottozero) si persuade che il
riscaldamento globale esista, può
consultare l'ultimo tragico rcport
dell'Accademia delle Scienze cinese.
Novecento pagine, pubblicate
a fine ottobre, in cui si quantifica
lo scioglimento dei ghiacciai del
Tibet: il ritmo è raddoppiato negli
ultimi dieci anni, facendo di quella
che è la terza riserva di ghiaccio
del pianeta l'epicentro di una
catastrofe. TI report ha un valore
storico, perché è la prima volta che
il governo del Paese più inquinante
al mondo ammette l'esistenza del
surriscaldamento globale. Secondo
il Mct Office, l'ufficio britannico per
la meteorologia, il 2016 sarà l'anno
più caldo di sempre, con temperature
più alte di 1,14 gradi rispetto all'era
preindustriale. E per lo sci come si fa?
A novembre un ingegnere bergamasco.
Francesco Besana, ha presentato
«NevcXn», un cannone da neve
che funziona fino a 5 gradi
sopra lo zero.
8 FEBBRAIO
26 FEBBRAIO
28 FEBBRAIO
3 MARZO
3 APRILE
Capodanno cinese: in tulio
il mondo si festeggia l'anno
della scìmmia. I nati
in questo «segno» hanno
doti di intelligenza,
ottimismo e ambizione.
Le elezioni del nuovo
presidente Fifa sono state
indette dopo che Sepp
Blatter, 79 anni, presidente
dal 1998, ha annunciata
le dimissioni lo scorso giugno
per le inchieste sui giri
di tangenti nella Fifa. Il 21
dicembre il comitato etico
della Fifa la ha sospeso
(con Michel platini)
per 8 anni per corruzione.
La notte degli Oscar.
Se volete vedere il red carpef
dal vivo è troppo tardi:
Academy ha già estratto
i 7 0 0 fortunati che
assisteranno alla sfilata
di star. Perà si possono
acquistare biglietti per
i party più esclusivi della
serata. Come, per esempio,
quello di Ellon John:
6 0 mila dollari li avete?
Referendum in Nuova Zelanda
per cambiare la bandiera
(al posto di quella britannica).
La nuova ha la Costellazione
della Croce del Sud e la felce
bianca, come la nazionale
di rugby degli Ali Blacks.
Non prendete impegni:
a Kawasaki, in Giappone,
si tiene come ogni anno
l'imperdibile Kanamara
Matsuri, e cioè il Festival
del Fallo. Sculture
gigantesche vengono portate
in processione per le strade,
mentre adulti e bambini
sgranocchiano dolci
e snack anch'essi
«a forma di».
a
9S^\
'/
VANITY
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
FAIR
Pag. 36
Q l AL E I L P A E S E M I G L I O R E
PER MORIRE?
Ogni anno l'Onu elenca i migliori
per vivere: nel 2015 sul podio abbiamo
Norvegia, Australia e Svizzera
(Italia al 27° posto). Ma la migliore
assistenza per le fasi terminali della
vita, per YEconomisI, si trova in Regno
Unito. Australia, Nuova Zelanda.
I criteri: dalla bravura dei medici alla
forza delle reti affettive. L'Italia e 21 ".
Anche invecchiare bene - un bisogno
sempre più diffuso, visto che
per l'Onis i primi umani che vivranno
150 anni sono già nati - dipende
dal luogo: l'osservatorio HelpAge.org
ha elencato i Paesi dove gli anziani
*"*
e Roma 2... Mentre a Reykjavik (effetto
global warming'ì) si è allungata di 8.
C H E E INI'. MANNO FATTO
LE M E Z Z E S T A G I O N I ?
Gli inglesi hanno una parola
per quei ritornelli o pezzi di canzoni
che si «appiccicano» al cervello
per ore. a volte per giorni: earworrri.
cioè «verme da orecchio».
Ne ha uno il 91 % di noi una volta
a settimana, e uno studio
dell'Università di Sheffield guidato
dalla musicologa Victoria Williamson
spiega che il «verme» è frutto di tre
fattori: musica con note lunghe, cioè
Ha ragione la vecchietta sul tram:
stanno sparendo. Specie la primavera:
uno studio della rivista Time
(aggregando il meteo degli ultimi 30
anni) mostra che in quasi tutta Europa
si sta accorciando. Dal 1988:
a Madrid ha perso 9 giorni, a Berlino
e Barcellona 6, a Helsinki 4, a Parigi
P E R C H É NON R I E S C O
A TOGLIERMI QUESTA
C A N Z O N C I N A DI T E S T A ?
> *£***
t
r
vivono meglio, e se l'Italia è 37a
(punto critico, pochissimi anziani
lavorano o hanno ripreso gli studi
o hanno un hobby)
in lesta ci sono le immancabili
Svizzera, Norvegia e Svezia.
QUALE IL POSTO
PIÙ PERICOLOSO
PER VOLARE?
(ftr*
L'aeroporto di Denver,
Colorado, dove si registra
il più grande numero
•u
15 APRILE
Sono oltre 1.300 i corr
gnn<
2016, che si terranno
tra il 15 aprile e il 15 giugn
Tra le grandi città
al voto: Roma, Milano,
Torino, Bologna, Trieste,
Cagliari e Napoli. Àncora
non definiti
i candidati dei diversi
nti.
12 MAGGIO
Il 21 aprile, la regina
Elisabetta compie 9 0 anni.
festeggiamenti ufficiali, però,
si terranno dal 12 al 15
maggio, per coincidere con
il Royal Windsor Horse
Show, l'appuntamento
equestre più chic
al mondo,
con 9 0 0 cavalli,
1.500 performer
^
e 7 mila spettatori.
s
Ir
29 MAGGIO
30 MAGGIO
10 GIUGNO
Sapete cos'è il «Salto
del Diavola»? Mettete
dei neonati, allineati,
in strada, e poi prendete
la rincorsa per scavalcarli
con Un balio. La celebrazione
si tiene ogni anno a Cessinilo
de Murcia. nel Nord della
Spagna: pare
serva a proteggere
i bebé dagli spiriti
La corsa più pazza
d'Inghilterra è il Cooper's Hill
Cheese Ralling: rotolare lungo
il fianco di una ripida collina
con un formaggio da 4 chili.
Pare si superino i 100 km/h.
L'atterraggio non è mai
morbido, chi vince porta
a casa il formaggio.
Fino al 10 luglio
si svalgono in Francia
i Campionati europei
maschili di calcio,
per la prima volta
con 2 4 squadre nella fase
finale. Nel girone dell'Italia
ci sono il Belgio, l'Irlanda
e la Svezia di Zlatan
Ibrahimovic. Previsti stadi
blindati per l'allerta
terrorismo.
igni.
V A N I T Y FA
0 ó . 0 1 .2 0 1 6
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 37
facile da cantare, personalità un po'
nevrotica dell'ascoltatore e - soprattutto
- momento di stress o di umore triste.
M E N O C A R N E . VA B E N E :
MA Q U A L I V E R D U R E
DEVO M A N G I A R E ?
Un'agenzia del ministero della salute
americano (cdc.gov) le ha studiate tutte
per fare una classifica delle più nutrienti
a parità di calorie: cioè, per 100 kcal
di finocchi o carote, quali contengono
più sali minerali, vitamine e altri
«micronutrienti»? Le prime 10:
crescione, cavolo cinese, bietole, cime
di rapa, spinaci, cicoria, lattuga,
prezzemolo, indivia, verze. Fanalini
di coda (ma pur sempre meglio di un
hamburger) zucca, porro e palata dolce.
È N A T O P R I M A L'UOVO
0 LA G A L L I N A ?
per 150 miliardi di dollari l'anno.
Studiando le condizioni produttive
di 400 oggetti di uso comune,
l'organizzazione ha elaborato
un questionario. Che stabilisce,
provocatoriamente ma non troppo,
quanti schiavi lavorano per ciascuno
di noi. Se avete un'auto, un guardaroba
medio e uno smartphone, per voi
sgobbano in 39: il test, per chi vuole
farlo, è sul sito slavervjbolprini.org.
QUAL È L ' A N I M A L E I T U
P E R I C O L O S O AL M O N D O ?
Non e feroce, ma sanguinaria sì:
la zanzara, secondo l'Oms, nel 2015 ha
ucciso 755 mila persone trasmettendo
malattie mortali (come la malaria).
Seguono: lumache (200 mila morti
perché nei Paesi tropicali sono veicolo
di parassiti), serpenti (94 mila vittime),
cani randagi (61 mila). Ma tra incidenti
d'auto e omicidi, i piùpcricolosi siamo
noi umani, che ammazziamo
1,6 milioni di nostri simili l'anno.
COME C A M B I A N O
I V I A G G I IN A E R E O ?
Ci sono voluti gli attacchi a Parigi
e un 2015 sempre in allerta perche
il consiglio Affari Interni della Uè
concludesse rapidamente cinque anni
di trattative sul tema dell'antiterrorismo
in volo. TI risultato è la direttiva Pnr,
un protocollo a cui hanno aderito tutti
i 28 Stati sulla consultabilità dei dati
anagrafici di chi vola. Ma tradotto per
il passeggero significa solo preventivare
qualche minuto aggiuntivo per controlli
più approfonditi sui documenti. Più
radicali le novità tecnologiche: come
Bluesmart, il «bagaglio intelligente»
prodotto da una startup della Silicon
Valley, che si autotraccia, si autopesa
e si rintraccia da solo quando viene
smarrito. Arriva sul mercato da
La gallina. Gli uccelli, secondo le teorie
dominanti, si sono evolali dai dinosauri
150 milioni di anni fa: una ricerca
di Harvard, pubblicata a maggio sulla
rivista accademica Evoluiteli, mostra
a partire dai fossili come il becco
di un embrione di pollo sia quasi uguale
a quello di un embrione di dinosauro.
Tradotto: il passaggio da dinosauro
a uccello è partito dall'animale
(e solo dopo sono cambiate le uova)
e non viceversa.
Q U A N T O «COSTA»
LA MIA VITA?
Secondo l'Ong Made in a Free World
lavorano in condizioni di sostanziale
schiavitù (libertà personali limitate,
paga insufficiente, scarsa sicurezza)
29 milioni di persone al mondo, di cui
26% sono bambini; e producono merci
11 GIUGNO
3D GIUGNO
Altro che Braccio di Ferro.
À Fenney Bentley,
in Inghilterra, si tiene
ogni anno il campionato
di «alluce di ferro»,
e cioè il World Toe
WresHing Championship.
Le regole sono semplici:
vince chi riesce a
bloccare a terra il ditone
dell'avversario vincendo
due round su tre.
V A N I TY
Nel 1947, nel deserto
di Roswell, in New Mexico,
i è schiantata una navicella
extraterrestre. O almeno
è quello che credono
ancora oggi in molli.
Fino al 3 luglio, al
Roswell UFO Festival,
porrete partecipare
a celebrazioni
e conferenze
di esperti.
4 LUGLIO
2 3 LUGLIO
5 AGOSTO
E attesa per l'Independence
Day degli Stati Uniti
l'entrata della sonda Juno
nell'orbita di Giove,
dopo un viaggio
di cinque anni
e 5 0 0 milioni
di chilometri. Diretta
della Nasa su Internet.
La missione è casrara
oltre un miliardo
di dollari.
Per chi volesse fare
il proprio comrng ouf
in grande stile non c'è nulla
di meglio del Gay Pride
di Berlino, tra i più affollati
e stravaganti d'Europa.
Solitamente, si Mene
alla fine di giugno,
ma per via degli
Europei di calcio
è stato spostato
di tre settimane.
Sono l'evento sportivo
dell'anno, le Olimpiadi di Rie
de Janeiro, le prime in
assoluto in Sud America, fino a
21. Per l'Italia è già toto-nomi
sul portabandiera (Farse
Federica Pellegrini?),
mentre è certa
l'assenza di Valentina
Vezzali. A seguire,
dal 7 al 18 settembre,
le Paralimpiadi.
fóto2oi6
o ••
FAIR
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Pag. 38
BALLA CHE TI PASSA?
Fan a un concerto di Diplo.
Uno studio del New England
loumaf of Medicine ha calcolata
che ballare con costanza riduce
I rischio di sviluppare l'Alzheimi
del 76 per cento.
^fe*>
I
3
-*
gennaio. O il check-in automatico
del bagaglio: secondo la Società
internazionale di telecomunicazioni
aeronautiche nei prossimi 2 anni il 62%
dei passeggeri imbarcherà la valigia
su terminali fai-da-te, senza personale,
che gli aeroporti europei stanno
finanziare imprese personali:
l'università, la luna di miele, persino la
mastoplastica. Il sito GoFundMe.com,
che si occupa solo di questo tipo
di crowdfunding. nel 2015 ha raccolto
470 milioni di dollari.
adottando a macchia d'olio.
PI: nei l i : NON C I : ANCORA
UNA C U R A ( F U N Z I O N A N T E )
PER IL RAFFREDDORE?
DOVE LI TROVO I SOLDI
PER FARMI
I L V I A G G I O DI N O Z Z E ?
Chiedendoli a perfetti estranei.
TI crowdfunding non è più una novità,
ma secondo il report Ford sui trend del
2016 la nuova tendenza sarà usarlo per
9 AGOSTO
Il Forum Sociale Mondiale
(che si contrappone
al «grande rivale capitalista»,
il World Economie Forum
di Davos, in gennaio) per
la prima volta si svolge, fino
al 14, in una città del «ricco»
Nord: a Montreal, in Canada.
1 mali di stagione, raffreddore e
influenza, colpiscono tutti, mettono a
letto molti (quest'anno si stima 4 milioni
di italiani), costano - fra assenze dal
lavoro e cure mediche - 3,5 miliardi
e mezzo di Pil l'anno. Perché non
17 S E T T E M B R E
Sembra uno scherzo,
ma la gara professionista
di smorfie di Egremont,
el Nord della Gran Bretagna,
è una rispettata tradizione
che risale al 1267.
La concorrenza è molto
agguerrita, ma se volete
vincere, portale con voi
un anziano: pare
che chi è senza denti
parta avvantaggiato.
18 S E T T E M B R E
Urne aperte in Russia
per il rinnovo della Duma,
la camera bassa
ed elettiva del Parlamento.
Vladimir Putin ha deciso
di anticiparle rispetto
alla data prevista,
in dicembre, per evitare
il grande inverno
russo e aumentare
il numero
dei votanti.
li abbiamo debellati? Perché nemmeno
il vaccino antinfluenzale «becca» tutti
i 20-30 ceppi di rinovirus che circolano
ogni anno. E poi sono sempre meno
gli italiani che scelgono di farlo.
rallentando quindi la lotta all'epidemia:
l'Istituto Superiore di Sanità riporta
che quest'anno si è vaccinato solo
il 13%, un terzo in meno di 5 anni fa.
MA A N D R E M O A V I V E R E
DAVVERO SU M A R T E ?
Chissà: la missione Nasa «Mars to
Stay», che prevede la costruzione di una
prima colonia, è prevista fra il 2020
e il 2022. e di qui a quel momento
T
1 OTTOBRE
golfiera che si stacco
da terra e sale sempre più
su è un bello spettacolo,
seicento che lo fanno
rontemparaneamenre è puro
incanto. Succede alla più
grande festa di palloni
aerostatici al mondo,
ad Albuquerque, in Messico,
dove per nove giorni
di seguito il cielo
è a coloratissimi pois.
u
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
5 NOVEMBRE
In Vaticano, fino al 7,
i svolge la prima conferenza
mondiale «Sport e fede»
Presenti all'apertura: papa
Francesco, il segretario
generale dell'Onu,
Ki-Moon,
I presidente del
Comitato
olimpico,
Thomas
Bach.
Pag. 39
ne sono previste altre otto, europee
o americane. Nel frattempo la Nasa
ha lanciato un bando per la
progettazione di edifìci abitativi adatti
a fermarsi là: lo ha vinto lo studio
newyorchese Fostcr + Partncrs,
progettando un quartiere interamente
fatto di regolite, un minerale marziano.
CIIK COSA PARA
DA G R A N D E ?
Siete tentate di rispondere «sceglierà
lui»? Fuori moda. Tra il 2016 e il 2018
sonopreviste 16 aperture (anche
a Roma ) di KidZania, un franchising
di parchi per bambini dove si simula
la vita adulta in tutto e per tutto,
dalle scelte di carriera a una serie
di esami logico-matematici. E il
«giocare a fare i grandi» è tra le 100
tendenze del 2016 per l'osservatorio
di trend internazionali Jwt.
COME SI C H I A M E R À
MIO F I G L I O ?
Se parole come Juno, Willow e Valencia
non vi sono nuove, significa che passate
molto tempo su Instagram: i filtri
fotografici della nota applicazione.
infatti, sono entrati ufficialmente nella
classifica dei nomi più in voga tra i nuovi
nati. A dirlo è il sito Babycenter.com che
ha analizzato i nomi di oltre 340 mila
bebé del 2015. E se pensate che questo sia
il trend più bizzarro, vi sbagliate. Lux,
in aumento del 75% rispetto all'anno
passato, è il più scelto. Ma tra qualche
anno, nelle scuole risponderanno
all'appello anche Ludwig (+42%),
Amaro (+26%) e Hudson (+4%). E se
in America il 2014 è stato l'anno di
Breaking Bad. tra Walter, Jesse e Skyler.
il 2015 verrà ricordato perii «Lhe Empire
Effect»: Dre, Lvon e Hakeem finiscono
nei primi 50, mentre Lucious entra per
la prima volta in classifica. Cresce anche
la moda dei nomi «no gender», preferiti
nel 19% dei casi presi in analisi: Wyatt,
Piper, Riley e Lincoln, adatti a maschi
e femmine. In Italia invece in cima
alla classifica delI'Tstat spicca il «papale»
Francesco con 10 mila bebé, pari al
4,12% del totale dei nati. Per le femmine.
continua il dominio di Sofia. Cresce
la tendenza di Lapo che raggiunge
lo 0,06% dei maschi (nel 1999 era quasi
un'eccezione) e Nathan (scelto per 498
neonati). In Francia hanno fatto
discutere quei genitori che hanno scelto
Nutella e Fragola, o Mini-Cooper
e Principe William, ma il Tribunale
nazionale ha arginato. Anche Pechino ha
dettato una serie di regole per la scelta
dei nomi: sono banditi i caratteri
dell'alfabeto tradizionale non leggibili
dagli scanner aeroportuali, mentre si
incoraggia la scelta di forme in tre lettere.
Ecco perché molli genitori preferiscono
spendere 250 yuan (35 curo) per affidarsi
a siti web a pagamento per trovare il
nome perfetto: i più scelti sono Zhang
Wci («grandioso» ) per i maschi
e Li Na («eleganza») per le femmine. 01
A cura di: Silvia Bombino Hanno collaborato:
Ferdinando Colugno, Riccardo Ferraris,
Elsa Giovine, Luca Ventura, Simona Verrazzo.
8 NOVEMBRE
12 NOVEMBRE
17 NOVEMBRE
20 NOVEMBRE
23 OIOEMBRE
Finisce l'era Obama,
dopo due mandati.
In attesa delle primarie,
il miliardario
Donald Trump
è favorito Ira i repubblicani,
mentre l'ex first lady
Hillary Clinton
tra i democratici.
Che sia la volta buona
per una donna
alla Casa Bianca?
Siete stati traditi? A Rocca
Canterano, vicino a Roma,
c'è una festa per voi:
quella «del cornuto». Dopo
la parata in strada, durante
la quale potrete infrangere
gli oggetti dell'ex, tiratevi
su il morale con l'elezione
del cornuto dell'anno,
che sicuramente
ha una sharia peggiore
della vostra. O no?
Dopo la prima edizione
del 2015, fino al 2 0
novembre, in Giamaica, torna
la World Cannabis Cup.
Due le gare: nella prima
si sfidano le coltivazioni locali,
nella seconda quelle
da Europa e Stali Uniti.
Organizzata dalla rivista
specializzata High Times, si
svolge annualmente anche in
Olanda, ad Amsterdam.
Fine del Giubileo
della Misericordia
nel giorno in cui la chiesa
celebra Nostro Signore
Gesù Cristo. Momento clou:
papa Francesco chiude
la Porta Santa a San Pietro
) la chiave che poi
Niente evoca il Natale più
di un bel ravanello scolpito.
A Oaxaca, in Messico,
non potete perdervi
la Noche de los Ràbanos,
tradizionale rassegna
di scene della natività
scolpite nella verdura.
Non ci crederete,
ma per vederle i visitatori
Fanno code anche
di cinque ore.
suo interno, insieme
a pergamena
e monete.
0 6.01.2016
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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CARO ZU15
IL PRESIDENTE FEDERALE RIPERCORRE
LA STAGIONE CHE SI STA PER CONCLUDERE,
PARLANDO DEL MONDIALE 2018, DELLE IMPRESE
DEGLI AZZURRI DI BLENGINI E DELL'IMMINENTE
TORNEO DI QUALIFICAZIONE OLIMPICA
FEMMINILE. TRA I TEMI TOCCATI
NON MANCANO BEACH VOLLEY,
NAZIONALI GIOVANILI, SITTING VOLLEY
E IL SUO GRANDE VANTO: IL CLUB ITALIA
I
I finale dell'anno è sempre tempo di bilanci: un
momento per ricordare le cose belle, ma anche quello che non è andato. Tra passato, presente e futuro il presidente Carlo Magri parla
a 360 gradi della stagione che sta per andare in archivio, proiettando lo sguardo verso
l'anno olimpico e ancora più in là al 2018
MONDIALE
2018
ÉÉ C s t a t 0 il coronamento di un lungo laCvoro che ho portato avanti, sempre
in accordo con il Consiglio Federale, sin
dalla fine dell'ultimo entusiasmante mondiale femminile disputato in Italia. Per l'Italia si
tratterà di organizzare la terza rassegna iridata
consecutiva, ma questo non significa affatto che
ce li regalino, perché interessate c'erano anche
altre nazioni. Penso che uno dei fattori decisivi sia
stato il giudizio molto positivo avuto su Italy 2014, così
come era stata positiva l'esperienza del 2010. Non nascondo poi che il fatto di credere molto in questa nazionale maschile sia stato un motivo in più per spingere in
questa direzione. Per organizzare un Mondiale in casa
ci vuole una squadra forte e noi la abbiamo."
// giorno della firma per l'assegnazione del Mondiale
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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MAGRI
W A
^
AZZURRI
iti
a qualificazione olimpica, ottenuta in Giappone per
L m e vale un Mondiale, soprattutto considerando la
concorrenza europea che scenderà in campo a Berlino.
La maniera in cui gli azzurri hanno conquistato il pass
per Rio è stata straordinaria, una cavalcata indimenticabile. Partita dopo partita sono stati capaci di esprimersi
sempre meglio, completando l'opera con una magnifica
vittoria contro la Polonia. Gli sforzi nella World Cup probabilmente ci hanno tolto qualcosa per l'Europeo, ma
comunque siamo stati lo stesso capaci di portare a casa
una bellissima medaglia di Bronzo. Per questi risultati
grande merito va dato al Ct Gianlorenzo Blengini che in
una situazione complicata ha subito dimostrato tutto il
proprio valore. Dopo il Mondiale negativo sono molto felice che l'Italia si sia confermata nell'elite internazionale,
come già successo sotto la gestione Berruto."
Gli azzurri sul podio festeggiano
la medaglia di Bronzo all'Europeo
guardia, anche se qualcuna ha preferito lasciare spazio
ad altre atlete. Facendo un nome su tutte colgo l'occasione per ringraziare Leo Lo Bianco. Sappiamo quindi
che dovremo compiere un'altra impresa, ma ho piena
fiducia nel Ct Marco Bonitta, sono convinto che riuscirà
a dare alla squadra la giusta tranquillità per affrontare al
meglio il torneo. Per il futuro vedo un'Italia rosa sempre
più protagonista, i talenti non ci mancano di certo."
Valentina Dioufin azione
CCIo sono sempre ottimista, però bisogna riconoscere
Iche il torneo di Ankara, passaggio obbligato per le
Olimpiadi di Rio 2016, sarà davvero una competizione
molto dura. Ci troveremo di fronte tutte le migliori formazioni europee, tranne la Serbia e per questo bisognerà
dare il massimo. Rispetto all'ultimo Europeo, che non
è andato come ci attendevamo, ci sono diverse novità
nell'organico, si stanno affacciando sempre più prepotentemente alcune giovani che si sono messe in evidenza sia con le giovanili azzurre che con il Club Italia.
Possiamo poi contare sullo zoccolo duro della vecchia
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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minile. Anche le formazioni non salite sul podio però si
sono confermate sempre tra le migliori squadre e questa
è la cosa che mi rende più fiero. I risultati non arrivano
tt C s t a t a u n a stagione molto positiva e il fatto di avere per caso, ma sono frutto dell'importante e faticoso lavoro
C a i momento tre coppie tra le qualificate per Rio che si fa anche attraverso i Club Italia. Se c'è qualcosa
2016 lo testimonia in pieno. Carambula-Ranghieri sono che mi rende orgoglioso è vedere come tutte le nostre
stati capaci di compiere una exploit eccezionale, sca- squadre stiano crescendo nel migliore dei modi. Portare
lando a ritmo incredibile tantissime posizioni nel ranking avanti un progetto come il Club Italia costa fatica, soldi e
mondiale. Nicolai-Lupo sono stati invece rallentati da impegno, maritengosia nostro dovere continuare a perqualche problema fisico, ma su di loro non abbiamo dub- correre questa strada. Dalla serie A1 femminile, all'A2
bi, le loro qualità sono indiscutibili. Nel femminile Mene- maschile e sino alla B2 maschile le formazioni federali
gatti-Orsi Toth ci hanno regalato la prima storica vittoria si stanno ritagliando uno spazio sempre più importante.
femminile in una tappa del World Tour, un altro dei tanti Il futuro della pallavolo azzurra passerà da qui, grazie
tabù caduti in questi anni. Ovviamente voglio fare i com- anche al rapporto instaurato con le società. Quando
plimenti ai Ct Paulao e Lissandro per l'importante lavoro qualcuno dice che la federazione non investe sui giovache stanno svolgendo e grazie al quale l'Italia si è tolta ni, forse bisognerebbe ricordarsi di tutte queste cose e
tante belle soddisfazioni."
venire a vedere come e quanto si lavora."
BEACH V O L L E Y
GIOVANILI E C L U B ITALIA
SITTING V O L L E Y
ono sempre stato convinto che uno dei parametri « n e r il Sitting Volley il 2015 è sicuramente un
fondamentali per giudicare il lavoro di una federaanno da ricordare, un altro grande passo è
zione sia quello dei risultati a livello giovanile. Quest'an- stato fatto in avanti con la prima storica partecipano sono arrivate tre bellissime medaglie: l'Oro under 18 zione della nazionale maschile ai Campionati Eufemminile, il Bronzo U23 maschile e il Bronzo U20 fem- ropei. Intorno a questa disciplina si sta creando
Un'esultanza del Club Italia diA2 maschile
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
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MAGRI
AUGURI
// trionfo della nazionale U18 femminile
un movimento molto bello che siamo felici di rappresentare, anche se abbiamo ancora tanta strada
davanti a noi. Fare parte dell'attività paralimpica è
qualcosa che ci rende fieri ed orgogliosi; il mio augurio è che arrivino presto anche in questo ambito
tante medaglie.
Foto di rito dopo la firma perla rassegna iridata 2018
ti A uguro a tutti di trascorrere delle feste felici e ai
^^tanti dirigenti di società, che ogni giorno si battono
per far crescere sempre di più il nostro sport, dico tenete
duro. I problemi ci sono a tutti i livelli e per organizzare
magari una Serie D bisogna impiegare le stesse energie
che servono per allestire un Mondiale, lo li voglio ringraziare per gli sforzi che fanno ogni giorno, senza il loro
lavoro la nostra federazione non sarebbe apprezzata a
livello mondiale."
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Parse Limbi no
Successi per Galletti, Poggioli e Cevenini
L'Alma Mater applaude le stelle del Cus
Bologna
È DAVVERO un momento magico per il Cus Bologna
nel mondo del paraclimbing. La formazione universitaria, allenata da Carla Galletti, si mette in luce con
Matteo Stefani che mette in fila il primo posto in Coppa Italia Lead, categoria Bl, nel campionato italiano
assoluto Lead, categoria Blind e nei campionati Europei di Chamonix, categoria B2 (per regolamento internazionale e anche nazionale, gli atleti Bl gareggiano
insieme con i B2 quando non risultano essere in un
numero sufficiente per formare un gruppo autonomo).
NON È DA MENO Giulia Poggioli, prima nella Coppa
Italia Lead categoria B2, prima nel campionati italiano assoluto categoria Blind e seconda, per un'inezia,
nel campionato europeo categoria B2.
Giulio Cevenini, infine, terzo elemento di questo
gruppo dell'Alma Mater Studiorum, strappa un altro
successo in Coppa Italia Speed categoria B2.
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Basket in carrozzina La Santo Stefano
torna vincitrice da Parma
Porto Potenza
SUCCESSO in terra emiliana
per la Santo Stefano Banca Marche: la compagine di coach Roberto Ceriscioli ha vinto 42-59
sul parquet della Laumas Parma. Nelle gare precedenti ai
giocatori neroverdi erano mancate precisione al tiro e determinazione in campo, invece stavolta le indicazioni del tecnico
sono state seguite alla lettera ed
i risultati si sono visti. Tre gli
atleti portopotentini finiti in
doppia cifra nelle statistiche di
realizzazione: Ghione, Giaretti
e Bedzeti si sono alternati nelle
conclusioni a canestro, infilando la retina con continuità. I rivieraschi hanno condotto nel
punteggio nei quattro i periodi,
facendo registrare i parziali di
10-12, 9-14, 10-14 e 13-19. La
vittoria in Emilia ha regalato
una bella soddisfazione alla società della Santo Stefano Banca
Marche ed ai suoi sostenitori
che ora si possono godere le festività natalizie con una gioia
aggiuntiva. Ecco lo score della
Santo Stefano Banca Marche
nella gara disputata a Parma:
Angelozzi, Ovejero 2, De Horta Correia 9, Ghione 12, Giaretti 11, Biondi, Mazzolani 5, La
Terra, Tosatto, Caiazzo 8, Bianchi, Bedzeti 12.
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A PARMA LA NAZIONALE FEMMINILE DI SITTING VOLLEY HA DISPUTATO
LE PRIME AMICHEVOLI INTERNAZIONALI DELLA SUA GIOVANISSIMA
STORIA. NONOSTANTE IL RISULTATO, DOPPIA VITTORIA PER LA SLOVENIA,
SODDISFATTO IL CT GUIDO PASCIARI: "IN QUESTI MESI ABBIAMO FATTO
TANTI PASSI IN AVANTI". SEMPRE NELLA CITTÀ DUCALE È STATA
PRESENTATA ANCHE LA DIVISA UFFICIALE DA GIOCO DELL'ERREÀ
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
arma e il sitting volley insieme per una
prima volta storica,
con la nazionale femminile
che è scesa in campo per
due amichevoli internazionali contro la Slovenia. Un
passaggio importante per
le ragazze del Ct Guido
Pasciari che dopo mesi di
allenamento hanno potuto
finalmente in campo contro un'altra nazionale. Non
un avversario qualunque,
perché la Slovenia è una
tra le formazioni più forti in
Europa e nel Mondo. Le azzurre nonostante la doppia
sconfitta però non hanno
sfigurato, dimostrando che
il lavoro iniziato nei primi
giorni di aprile sta procedendo nella giusta direzione. "Sono molto felice per
le ragazze - le parole di
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mento ho accettato con entusiasmo questa proposta
e devo dire che giornate
come quelle di Parma mi
danno ancora più carica.
Vedendo il clima creatosi intomo alla nazionale si
può capire come questa
disciplina sia in grado di
trasmettere valori sociali ed
etici. Pensare che attraverso il sitting possiamo regalare delle emozioni positive
a chi è portatore di handicap mi riempie d'orgoglio."
Pasciari - finalmente hanno E i prossimi passi quali sapotuto scendere in campo ranno: "Per prima cosa bie provare l'emozione di una sognerà continuare il lavoro
gara vera. Il nostro progetto
è iniziato pochi mesi fa, ma
contro un'avversaria forte
come la Slovenia le buone
cose non sono mancate,
tanto che anche loro sono
venute a farci i complimenti. Ovviamente sappiamo
che il lavoro da fare è ancora tantissimo, ma aver già
un gruppo così ben affiatato è molto incoraggiante. In
squadra ci sono atlete che
hanno grandi differenze di
età eppure non ho visto alcuna incomprensione, ma
anzi c'è sempre la voglia di
aiutarsi."
Motivi per cui il Ct è
pienamente orgoglio- t so di ricoprire questo
incarico: "Sin dal primo mo-
di reclutamento e girare per
l'Italia in cerca di chi vuole
cimentarsi in questa disciplina. Poi sarebbe importante
disputare qualche manifestazione intemazionale
perché così guadagneremo
dei punti nel ranking mondiale in maniera da avere
più possibilità per partecipare magari ai prossimi campionati Europei."
Nelle amichevoli di Parma
la Nazionale Femminile
ha potuto sfoggiare poi la
nuova divisa da gioco Erreà presentata nella sala
del Consiglio Comunale
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
di Parma davanti al Presidente federale Carlo Magri,
l'Assessore allo Sport e Politiche giovanili del Comune
di Parma Giovanni Marani e
il Presidente di Erreà Sport
S.p.A Angelo Gandolfi.
"Si apre un percorso bello e
coinvolgente che mi auguro,
sia portatore di tante opportunità. - le parole del numero uno federale - Il mio ringraziamento va a tutti coloro
che si stanno impegnando
in questa disciplina ed in
particolare ai giovani. Il vostro è un esempio per tutti".
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