Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico
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Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico
Rassegna Stampa Mercoledì 23 dicembre 2015 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano – Via Mameli, 11 Tel. 02/43990431 – Fax 02/45409587 [email protected] Rassegna del 23 dicembre 2015 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Altoadige 32 Il motor's sporting dona 1300 euro 1 Corriere Adriatico 26 Premi e applausi ai campioni marchigiani Corriere Adriatico 16 Cittadinanza benemerita a legnante 4 Corriere Di Como 7 Italia under 22 in raduno organizza la briantea 84 5 Famiglia Cristiana 47, 4 Nicole orlando. il motto di una vita: "mai dire non ci riesco" Roberto Senigalliesi 2 Elisa Chiari 6 L. Lev. 9 Il Gazzettino Di Padova 63 Il comune premia roberto casarin. zanon: «erano due gli atleti disabili da insignire» Il Giorno Lecco 29 Il Mattino 43 La briantea 84 supera la deco group giulianova e conquista il secondo posto solitario Lorenzo Pardini in classifica Lucio C. Pomicino Coni, premiazione per 37 atleti. riconoscimento partenopeo a perez Il Messaggero Ostia 63 Un gran galà per premiare gli assi dello sport Il Messaggero Umbria 63 Primo raduno calcio a 5 per ipo e non vedenti 13 Il Resto Del Carlino (fermo) La Nazione Firenze 20 'accendiamo una lampada' per i nuotatori diversamente abili 14 7 «le velo» gala a scarperia. premi ai campioni dello sport La Nazione Livorno 14 La piscina comunale a misura di disabile La Prealpina 44 Nuoto polha, ecco sotto l'albero il record iridato della trimi La Provincia Biella 8 La commozione di nicole orlando La Provincia Di Como 62 «libertà e voglia di superarmi ecco cosa provo sull' handbike» Emanuele Rossi Francesco Querusti 10 11 12 15 17 M. Turri 18 19 Giulio Mauri 20 La Provincia Di Cremona41 Sondaggio dedicato ai campioni: irrompe casalmaggiore 22 La Provincia Di Lecco 42 Il circolo di lecco in pedana. buona prova di michele rossi C.zub. 23 La Provincia Di Varese 34 Basket in carrozzina: no, voi non avete capito niente R. Bof 24 Oggi 99 La "notte rosea" dei campioni A.c. 26 Primapagina (reggio) 37 L'atleta che ha sconfitto la sfortuna 27 Primo Piano Molise 28 Mattia vitale convocato per la selezione tricolore di golball 29 Qs 7 Wheelchair hockey, che grinta con quattro ruote si può fare gol 30 Roma 28 Festa dello sport, la campania premia i suoi campioni Tutto Settimanale Amedeo Finizio 31 92, 9 Giusy versace: mi sono ripresa la mia vita Cristina Archilletti 32 Tuttosport 25 W. B. 34 Vanity Fair 20, 2 è nato prima l'uovo o la gallina? 35 Ivolley 4, 5, Caro 2015 41 Il Resto Del Carlino Bo 7 Successi per galletti, poggioli e cevenini l'alma mater applaude le stelle del cus 45 Il Resto Del Carlino Macerata Ivolley 8 Basket in carrozzina la santo stefano torna vincitrice da parma 46 Gli italiani indoor 2016 si terranno ad ancona 44, 4 Rosa sitting 47 Il Motore Sportìng dona 1300 euro Rinsaldata l'amicizia con la società Albatros di Trento (basket in carrozzina) » LAIVES Fra Motor ' s Sporting Laives e società Albatros di Trento, che promuove il basket in carrozzina, c'è un rapporto che va avanti da anni e si concretizza, a Laives, con il torneo internazionale di basket per disabili, torneo arrivato già alla tredicesima edizione. Qualche giorno fa, Franco Manzana (premiato dalla provincia per 0 suo impegno nello sport) e Gino Rizzi, rispettivamente presidente e vicepresidente del Motor's Sporting, hanno consegnato a Paolo Marziani, presidente deU'Albatros Trento, il contributo di 1.300 euro ricevuto dal Comune di Laives. "Questi soldi - ha spiegato Manzana - si aggiungeranno a quelli necessari per l'acquisto di due carrozzine per i disabili, assieme a quelli che offrono anche gli sponsor". Contento anche Marziani ovviamente, e l'amicizia fra i due sodalizi, prima ancora della collaborazione, proseguirà anche in futuro. ORIPRODUZIONE RISERVATA La consegna dell'assegno da 1.300 euro alla Albatros di Trento COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 1 Premi e applausi ai campioni marchigiani I giornalisti sportivi hanno celebrato gli atleti che nel 2015 hanno dato lustro alla regione L'EVENTO AP0RT0N0V0 ROBERTO SENIGALLIE5I Ancona Parata di stelle dello sport marchigiano alla tradizionale festa di fine d'anno dell'Ussi. Nella consueta location di Portonovo, questa volta alla Fonte, il Gruppo dei giornalisti sportivi marchigiani (attivo dal 1983) ha celebrato i nostri campioni che hanno illuminato con le loro imprese il firmamento sportivo delle Marche. Una serata condotta dal presidente Ussi Marche Andrea Cartoni, che si è svoltasi in grande familiarità, alla presenza, tra gli altri, dei vertici del Coni (dal presidente regionale Germano Peschini e al delegato di Ancona Fabio Luna, fino al membro della Giunta nazionale Fabio Sturani), del presidente del Comitato Paralimpico Luca Savoiardi, dell'Aics regionale Giorgio Sartini, del dirigente della Regione Sandro Abelardi e dal presidente del Sindacato Giornalisti Marchigiani Giovanni Rossi (che ha anche presentato l'Agenda del giornalista 2016 realizzata in collaborazione con l'azienda vinicola Casalfarneto, presente con il titolare Paolo Togni). Tanti campioni, dicevamo. A cominciare dal cinque volte iridato di vela Alberto Rossi per proseguire con Simone Ruffini (campione del mondo sui 25 chilometri di nuoto di fondo), con Letizia Lascialandà (campionessa d'Italia di pallanuoto con la Plebiscito Padova), Matteo Zamporlini (confermatosi campione del mondo di kart 125). E infine Fabrizio Castori, protagonista e guida dell'incredibile Carpi promosso in serie A. Riconoscimenti, anche se non sono potuti intervenire personalmente a riceverlo, per Assunta Legnante, campionessa del modo di getto del peso paralimpica, e Massimo Fabbrizzi, che si è aggiudicatola Coppa del mondo di tiro a volo. Nell'occasione è stato assegnato anche il Trofeo Alceo Moretti, l'indimenticato poliedrico personaggio vicino al mondo dello sport e della comunicazione. Quest'anno 0 trofeo è andato a Gianmarco Tamberi, primatista italiano di salto in alto con 2,37, consegnato dai figli di Alceo, Giorgio e Sergio. Tutti premiati hanno ringraziato per il riconoscimento lasciando anche pillole sulla loro attività. "Ci giocheremo la salvezza fino all'ultimo - ha assicurato Castori - grazie a un gruppo di ragazzi magari sconosciuti alla grande platea calcistica ma forti e motivati. Non se è stato ritrovato il cappotto di Allegri - ha poi scherzato su una domanda rispetto al gesto di stizza del tecnico della Juve di domenica scorsa - ma di certo avrei preferito perderlo anch'io pur di trovare i tre punti". Alberto Rossi ha posto l'accento sui prossimi mondiali Farr 40 che si svolgeranno ad Ancona a metà del prossimo mese di maggio; Matteo Zamporlini sul sogno di poter gareggiare nel 2016 nella formula Renault, Simone Ruffini sui duri allenamenti quotidiani a cui si sottopone per puntare a Rio 2016. Obbiettivo che è anche nel mirino di Gianmarco Tamberi: "Siamo in cinque a puntare all'oro - ha detto - Gli altri quattro sono favoriti nei miei confronti ma io farò di tutto per diventare la classica sorpresa". Letizia Lascialandà ha ricordato il grosso sacrificio personale per fare sport ad alto livello, visto che è lontana da casa da quando aveva 16 anni. Tra gli intervenuti Fabio Sturani, anche nelle vesti di capo della segreteria del presidente della Regione Ceriscioli, che ha ricordato lo stanziamento regionale per gli operatori dei defibrillatori e l'intervento per 5.500 ragazzi under 18 che avranno la visita medica sportiva gratuita. All'inizio della serata Andrea Cartoni ha ricordato i tre giornalisti scomparsi nel 2015: Mario Cori, il fotografo Daniele Cimino e Adelio Pistelli (a cui nel 2016 verrà intitolato un altro trofeo). Il Trofeo Moretti è andato al primatista italiano di salto in alto, l'anconetano Gianmarco Tamberi COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 2 A sinistra, i campioni premiati dai giornalisti sportivi marchigiani all'Hotel La Fonte Sopra, Gianmarco Tamberi mentre riceve il premio "Alceo Moretti" Sotto, Fabrizio Castori con il presidente del Coni Marche Germano Peschini FOTO VIDEO CARRETTA Premi e applausi al campioni mardiigianì uà' li LAJA I COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 3 *La campionessa è stata oro paralimpico a Londra nel getto del peso Cittadinanza benemerita a Legnante LA CERIMONIA Potenza Picena La neo campionessa del Mondo ed oro paralimpico a Londra nel getto del peso, Assunta Legnante, dopo la residenza anagrafica a Potenza Picena (acquisita giusto un paio di anni fa) è stata insignita della "Cittadinanza Benemerita". Con una cerimonia sobria ma emozionalmente sentita, svoltasi all'Auditorium Scarfiotti, il sindaco Francesco Acquaroli ha voluto esprimere i sentimenti di orgoglio della giunta e del consiglio comunale tutto per gli eccezionali traguardi raggiunti dalla concittadina Assunta Legnante in ambito sportivo: "Avere una campio- La cerimonia in Comune nessa come Assunta è un valore aggiunto per il nostro territorio - ha detto Acquaroli - ed un esempio concreto per giovani e sportivi di ogni livello". Alla Legnante è stata consegnata una pergamena con la COMITATO ITALIANO PARALIMPICO quale si certifica l'onorificenza acquisita per meriti sportivi. A seguito dell'oro paralimpico del 2012 era stata nominata Commendatore dal Presidente della Repubblica. Alla cerimonia erano, inoltre, presenti il presidente del consiglio comunale Mirco Braconi, gli assessori Luisa Isidori, Luca Strovegli, Tommaso Ruffini e Paolo Scocco, il presidente dell'Anthropos di Civitanova (di cui la Legnante è portacolori) Nelio Piermattei ed il compagno Paolo Biscaini. A metà gennaio Assunta tornerà ad allenarsi in vista delle Paralimpiadi di Rio con l'obiettivo di portare a casa, a Potenza Picena, una medaglia. E speriamo sia ancora tutta d'oro. e RIPRODUZIONE RISERVATA Pag. 4 Basket paralimpico Italia Under 22 in raduno Organizza la Briantea 84 Sarà la società canturina Briantea 84 a ospitare il ritiro della Nazionale italiana Under 22 Fipic (Federazione italiana pallacanestro in carrozzina) dal 27 al 30 dicembre. Dopo il bronzo europeo conquistato a Saragozza nel 2014, a coach Marco Bergna (nella foto) tocca il compito di plasmare il nuovo gruppo. Gli allenamenti si svolgeranno a Seveso: per vedere gli "azzurrini" in anteprima, martedì 29 dicembre alle 18 è stata fissata una partita amichevole. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 5 FC • IN ITALIA E NEL MONDO N°52 • 2 0 1 5 47 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 6 N°52 • 2015 FC • NICOLE ORLANDO L \ LUOGO, UNA STORIA Nicole Orlando, 2 2 anni, posa nella palestra della Società ginnastica La Marmerà di Biella, dove tutto è cominciato. Sopra: con la mamma e le medaglie vinte ai Mondiali laads. A destra: con Anna IVIiglietta, la sua prima alienatrice, oggi presidente della società. H a lunghi capelli biondi e un sorriso che vira spesso in una risata a tono. Arriva sola al cancelletto che delimita l'area della palestra, lo varca e tende la mano agli sconosciuti lì per lei. Nicole Orlando, 22 anni, è tornata con quattro medaglie d'oro e una d'argento nell'atletica dai Mondiali per atleti con disabilità intellettive e relazionali, e si è scoperta famosa all'improvviso, complice la lacrima che ha lasciato scivolare sul podio, laggiù in Sudafrica, avvolta nella bandiera. La popolarità l'ha investita come una folata di vento, ai primi di un dicembre travestito da primavera: «Mi cercano come Bolt», ride. Per niente intimidita: «No, mi piace. E mi piace vincere». Sono così, i campioni. Solo chi vuole vincere ce la fa, solo chi non si arren- de. In questo sono davvero tutti uguali. È cominciato tutto quasi vent'anni fa. Alla palestra grigia fuori, luminosissima dentro, dietro la stazione di Biella, s'è affacciata una mamma con la sua bimba di due anni e mezzo. Ad accoglierle c'erano Franco Ruffa e Anna Miglietta, lui presidente, lei tecnico della Società ginnastica La Marmora, ex alienatrice della Nazionale di ginnastica ritmica. Franco è scomparso poco più di un anno fa. Quel giorno non sono arrivati fiori recisi, Anna non li voleva. È arrivato il ginkgo biloba, l'albero della vita, che vigila dal parchetto pubblico di fronte alla palestra. COME SEMPRE. Quando sono arrivate mamma e bambina, Franco e Anna hanno agito nel loro stile: hanno aperto le porte, del cuore anche. «La sindrome di Down di Nicole non era un problema per noi: a due anni e mezzo lo sport è un gioco e si gioca tutti ciascuno come può». È una filosofia dello sport che qui vale per tutti: c'è dentro l'idea che non valga la pena di chiudere precocemente fuori la vita per vincere, tanto le medaglie, con lavoro e talento, arrivano. Non solo quelle del Team Ability, di cui fa parte Nicole, cresciuto in due anni da 3 a 16 unità, anche quelle di chi aspira ai vertici assoluti. Nicole allora ha fatto ginnastica con le bimbe normodotate e oggi per gioco posa davanti al fotografo sugli attrezzi che non sono più i suoi perché crescendo si è data al nuoto, al tennis tavolo, all'atletica, fino a quelle cinque medaglie mondiali. Si prepara a posare, sta infilando al collo le sue cinque medaglie: «Serve una mano?». «No, no. Ce la faccio da sola». Nella frase ce il motto di una 48 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 7 N°52 • 2 0 1 5 FC IN ITALIA E NEL MONDO HA COMINCIATO A FARE SPORT PICCOLISSIMA, È DIVENTATA SUBITO UNA PASSIONE. ORA CINQUE MEDAGLIE Al MONDIALI DI ATLETICA HANNO FATTO DI LEI LA RAGAZZA DOWN PIÙ FAMOSA D'ITALIA: «È DIVERTENTE E A ME PIACE VINCERE» vita, il motto di una famiglia e di una società sportiva che non si sono arrese alle colonne d'Ercole. «Mai dire non ce la faccio. Si prova». FISDIR DIVERSAMENTE CAMPIONI Gli azzurri della Fisdir (Federazione italiana sport disabilità intellettiva relazionale), nata nel 2009 da una costola del Comitato italiano paralimpico, sono tornati dai Mondiali del Sudafrica riservati alle loro categorie con 27 medaglie conquistate nell'atletica leggera e 5 nel tennis tavolo (19 ori, 9 argenti e 4 bronzi), in gara contro 17 nazioni. La più titolata, Nicole Orlando, con 4 ori e un argento, dietro di lei (ma davanti nei 200 metri) la sarda Sara Spano con quattro ori. Gli sport praticati dai tesserati Fisdir sono però molti di più, chi fosse interessato a conoscerli può collegarsi al sito www.fisdir.it IN SALITA. Roberta Bechia, la mamma di Nicole, racconta lo smarrimento del primo momento: «Un giovane medico mi disse che era il caso più grave che avesse visto: ho scoperto dopo che era il secondo di due. All'inizio è dura, sogniamo tutte il bambino perfetto. Per un po' cadi nella trappola di confrontare la tua bimba con gli altri, ti illudi che il tempo aggiusti, poi fai pace con l'idea che la distanza aumenterà. Da quel momento Nicole è stata solo Nicole: unafiglia,da crescere come gli altri, cercando di fare le cose bene». Dove "bene" è pattuire con le maestre del nido che a una cosa che non si fa si dice "no", Down o non Down. È andare a scuola (fino alla maturità all'istituto tecnologico con ìoo) e non fermarsi all'alfabeto maiuscolo: «A Nicole piace leggere, quando mai troverà un libro scritto così?». È fare sport «affidandosi a chi lo conosce, anche se Io scopo non è vincere». Nicole ringrazia tanti: «L'insegnante di sostegno delle superiori, i compagni e gli allenatori con cui difenderà a Firenze nel luglio prossimo la maglia azzurra alle Olimpiadi (il primo esperimento di Trisome Games, Olimpiade riservata ad atleti con sindrome di Down, ndr), il gruppo della scuola di teatro». Con loro Nicole ha portato in scena un musical: interpreta una ragazza Down che si ribella ai pregiudizi del gruppo. Lei che con il suo carattere, spesso, i pregiudizi li ha spenti prima che sbocciassero. Basta osservarla nell'atrio circondata da chi entra a complimentarsi. Ringrazia gentile e intanto, con la coda dell'occhio, sbircia i ragazzi dell'artistica che si allenano e davanti a un esercizio ben fatto ha un moto di ammirazione autentica: «Wow!». Sa la costanza che ci vuole, la fatica che si fa. Da grande le piacerebbe fare la segretaria e Anna replica che se avesse i mezzi l'assumerebbe al volo. Nel frattempo Nicole impara e quando ha tempo la mattina riordina la casa e prepara il pranzo per la famiglia. Le preoccupazioni dei genitori non finiscono, ma vedere un figlio che lascia indietro le sue colonne d'Ercole «è una grande soddisfazione». • 49 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 8 OGGI IN CONSIGLIO Il Comune premia Roberto Casarin. Zanon: «Erano due gli atleti disabili da insignire» (L.Lev.) Oggi alle 18.30, in apertura della seduta sarà assegnato un riconoscimento a Roberto Casarin, atleta di 38 anni di Camposampiero, per i brillanti risultati sportivi ai mondiali di atletica Iaads in Sudafrica. «Siamo orgogliosi del successo di Roberto, - sottolinea il sindaco Katia Maccarrone - con il suo impegno e la sua perseveranza ha ottenuto prestigiosi risultati ai mondiali di atletica, portando alto il nome della nostra città». La premiazione tuttavia ha già suscitato alcune critiche da parte dell'opposizione in particolare del consigliere Domenico Zanon perchè gli atleti disabili da premiare dovevano essere due. Oltre a Roberto Casarin, inizialmente doveva intervenire anche Fabrizio Sabbadin, 48 anni anche lui di Camposampiero. «In occasione dell'ultimo consiglio - dice il consigliere Zanon del 2015 era doveroso invitare entrambi per esprimere loro l'ammirazione e la riconoscenza di tutta la comunità di Camposampiero per i risultati sportivi conseguiti nel corso dell'anno, così come si era convenuto nella Conferenza dei capigruppo del 10 dicembre scorso. Per questo è stata presentata un'interpellanza al sindaco». COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 9 Basket Serie A1 IL team canturino sta preparando le sfide di Coppa Italia che si terranno a Varese La Briantea 84 supera la Deco Group Giulianova e conquista il secondo posto solitario in classifica sere ostica. È stato fondamentale batterla per poter pensare con serenità alla prossiLA BRIANTEA 86 saluta il 2015 con un successo. Nell'ottava giornata di serie Al di ba- ma sfida con Varese, senza rischiare più sket in carrozzina, infatti, La Briantea 84 nulla nella griglia di Coppa Italia. Mi sono supera tra le mura amiche la Deco Group piaciute alcune rotazioni, che non ci hanAmicacci Giulianova per 73-62 e conquista- no fatto perdere di intensità come accaduto no il secondo posto solitario della classifi- in passato. Continuo a dire che questa è una ca, vero obiettivo di questo match di Nata- squadra in costruzione ed è vero, abbiamo anle. In ottica Coppa Italia (16-17 gennaio a cora tanta strada da fare». A fare il tifo le scuoVarese), di sicure ci sono già le prime tre le di Arcore e Casatenovo unite sotto la banposizioni, con Roma in testa, UnipolSai diera biancoverde di «Io tifo positivo», il promatematicamente seconda e Giulianova al getto di sensibilizzazione condotto da Comuterzo posto. Ancora in palio l'ultimo bi- nità Nuova e dalla Fondazione Candido Canglietto valido: a contenderselo Varese e navo e che per il secondo anno vede coinvolPorto Torres. «È stata una partita tosta e, a to il sodalizio canturino. In più delegazioni differenza delle altre, abbiamo avuto meno dall'oratorio San Carlo Seregno e dal Gs Aublack-out - commenta il tecnico Roberto rora San Francesco di Lecco. Cantù durante Bergna -. Siamo riusciti a tenere bene que- il periodo natalizio continuerà a lavorare persta Giulianova così tosta, con un Simon ché già dal prossimo 9 gennaio sarà in campo Munn protagonista ma anche un Simone per la sfida di campionato contro la Cimberio De Maggi molto proficuo al tiro, una squa- Varese. Lorenzo Pardini dra da non sottovalutare e che sapevamo es- • Cantù IN AZIONE Brian Bell della Briantea 84 Unipolsai COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 10 Coni, premiazione per 37 atleti riconoscimento partenopeo a Perez La cerimonia Per il canottaggio sugli scudi Di Costanzo, Castaldo e Vicino Per la scherma c'era Occhiuzzi Lucio C. Pomicino Grande affluenza alla Sala dei Baroni al Maschio Angioino per la premiazione del Coni di Napoli ad atleti, tecnici e dirigenti sportivi distintisi nel 2014. Presenti il presidente regionale del Coni, il senatore Cosimo Sibilia, il delegato provinciale Sergio Roncelli, l'assessore allo sport della Città Metropolitana Alfonso Ascione, dell'assessore allo sport del Comune Ciro Borriello e Luisa Franzese direttore generale dell'ufficio scolastico regionale. La cerimonia, guidata da Marco Lo Basso, è stata aperta da una esibizione del coro dell'Istituto Compren- sivo Nopvaro-Cavour di Napoli. Numerosi i premiati, esattamente 37 solo gli atleti, tra cui i tre napoletani componenti del 4 senza di canottaggio campioni mondiali Marco Di Costanzo, Matteo Castaldo e Giuseppe Vicino. Assunta Legnante mondiale getto del peso atletica paralimpica. Mondiali di motonautica i fratelli Giuseppe ed Antonio Schiano di Cola. L'olimpionico di scherma Diego Occhiuzzi mondiale e secondo agli europei di sciabola a squadra. I giovanissimi Giovanni Esposito mondiale cadetti di judo, Patrizia Liuzzi europea juniores nella lotta e ancora Irma Testa mondiale youth di pugilato. È stata l'occasione anche per dare le stelle al merito sportivo: oro per Vincenzo Stefanizzi e bronzo per Giancarlo Bracale nota figura sportiva per numerosi anni presidente della Canottieri, l'arbitro di pallanuoto Filippo Gomez, l'addetto stampa del Comando Militare di Napoli Antonio Grilletto e tanti altri ancora. Palme al merito tecnico sono andate a De Maria, Dell'Aquila, Grimaldi, Maglioccola e Parlati. Premiate le società del Posillipo e Acquachiararispettivamente classificatesi prima e seconda nell'Euro Cup di pallanuoto. La «cittadinanza sportiva di Napoli 2015» è stata assegnata al pallanuotista dell'Acquachiara Amaurys Perez (nella foto), italo-cubano che nel ricevere il riconoscimento ha dichiarato: «Sono onorato perché mi sento napoletano. In questa città vivo dal 2010 e se anche non sono nati qui i miei due piccoli figli Gabriel e Cristian Antonio sono stati concepiti in questa splendida città.» Al giornalista della RAI Carlo Verna e all'istituto ITIS Leonardo da Vinci di Napoli sono andati i premi «amici dello sport». Pallanuoto Tributi ai risultati ottenuti dalle società Posillipo ed Acquachiara nel corso dell'Euro Cup COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 11 Ladispoli Un Gran Gala per premiare gli assi dello sport Un gran gala dello sport per omaggiare i campioni ladispolani che hanno brillato in Italia e anche oltre confine in questo 2015. La festa si terrà il 27 dicembre alle ore 15 presso l'aula consiliare di piazza Falcone a Ladispoli. Non mancheranno all'appello Giorgio Minisini, medaglia di bronzo nel campionato mondiale di nuoto sincronizzato tenutosi a Kazan e Stefano Mareschi, argento al mondiale in Argentina per quanto riguarda il pattinaggio di velocità. Gli assi di Ladispoli però non finiscono qui. A cominciare dal pluricampione paralimpico Andrea Pellegrini, medaglia d'argento ai campionati del mondo in Ungheria nella scherma e dalla karateka Federica Riccardi, salita sul gradino più alto del podio ai campionati europei di Zurigo. Tanti altri big in scena: Giorgia Gargano sempre nel karaté, Roberto D'Amico nel surf e poi i pugili Patrizio Santini e Luca Sibbio. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO «Sarà un'occasione - dice il delegato allo Sport di Ladispoli, Fabio Ciampa - per ringraziare gli atleti che hanno contribuito ad elevare l'immagine della nostra città in tutto il mondo. E' stata una grande annata ed è molto importante impegnare le risorse nelle discipline sportive e salvaguardare i giovani nel modo più sano possibile. Speriamo che il 2016 prosegua a grandi livelli per Ladispoli». Emanuele Rossi Pag. 12 Primo raduno calcio a 5 per ipo e non vedenti L'INIZIATIVA ASSISI Primo raduno di orientamento sportivo di calcio a 5 per ipo e non vedenti dell'area umbra. E' il succo della positiva esperienza, andata in scena nei giorni scorsi negli impianti sportivi dell'Oratorio Francescano di Santa Maria degli Angeli. L'iniziativa, fortemente sostenuta da un gruppo di genitori e dal Centro Tiflodidattico di Assisi, ha trovato il determinante supporto dell'Asd Liguria Calcio Non Vedenti e la qualificata collaborazione offerta da Giancarlo Di Malta, tecnico di ventennale esperienza nel settore e attuale mister della stessa associazione sportiva. L'evento, primo nel suo genere in terra umbra, è stato coronato da pieno successo considerata la con- L'IMPORTANTE ESPERIENZA AD ASSISI GETTA LE BASI PER LAVORARE PER AMPLIARE L'OFFERTA sistente ed entusiastica partecipazione di ragazzi che, pur penalizzati da forti limitazioni visive, hanno finalmente potuto coronare il sogno di entrare in campo e calciare il pallone senza temere di essere esclusi a causa della loro disabilità. Proprio per evidenziare le peculiarità tecniche del gioco e confermare l'assioma "volere è potere" sono intervenuti per l'occasione due giocatori non vedenti di particolare abilità e bravura, Paul Iyobo e Francesco Cavallotto già di livello nazionale nonostante la giovanissima età - hanno rispettivamente 13 e 15 anni - che, attualmente effettivi del Liguria Calcio, hanno letteralmente estasiato tutti. Questo incontro ha tracciato la via per un progetto di creazione di una squadra umbra. Si tratta di costruire una rete organizzativa, strutturale e informativa che, attraverso l'impegno individuale delle famiglie e l'auspicato supporto dell'Uici, dell'Irifor, del Comitato Italiano Paralimpico, della Federazione Italiano Sport Paralimpici Ipovedenti e Ciechi e delle associazioni sportive sul territorio, possa consentire la realizzazione del progetto. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO 5 RIPRODUZIONE RISERVATA Pag. 13 *Accendiamo una lampada' per i nuotatori diversamente abili UNA PARTE del mondo nuota per sentirsi viva. Per essere come tutti, per provare la gioia di una gara, da vincere o perdere non fa differenza. Tante in questi mesi le manifestazioni di solidarietà per il gruppo di volontariato 'Una parte del mondo', messo in piedi dai genitori dei nuotatori diversamente abili, per una squadra che fa parte della Federazione italiana sport disabilità intellettiva relazionale (Fisdir), con attività sportiva e agonistica. L'ultima iniziativa di generosità in ordine di tempo arriva dall'associazione Favolare' che ieri ha presentato lo spettacolo ((Accendiamo la lampada», in programma il 5 gennaio al teatro dell'Aquila. L'incasso servirà per acquistare l'attrezzatura alla squadra, le divise per tutti uguali, per atleti veri. Saranno 80 persone in scena, accompagnate da un band di 7 elementi che suonerà dal vivo. «Cultura e sociale sono un bel connubio che si conferma anche con questo spettacolo» ha dichiarato l'assessore alla cultura Francesco Trasatti. «L'associazione Favolare onlus - ha detto il presidente Luca Renzi - nasce nel 2012 con lo scopo principale di sostenere i giovani, favorendo la loro crescita morale e sociale attraverso attività ricreative, culturali e di intrattenimento». «Uno spettacolo che diverte e cheriescea coinvolgere tutti» ha spiegato Cinzia Smerlili dell'Asd Studio Danza di Fermo e Monte Urano che ha curato le coreografie. Ha concluso Maria Rita Felici, presidente di 'Una parte del mondo': «Grazie al nuovo equipaggiamento i ragazzi dell'associazione potranno sentirsi uniti, una comunità, una vera squadra. L'associazione, nata da meno di un anno, conta 19 tesserati fra i 13 ed i 35 anni che praticano nuoto e che inizieranno la nuova stagione di gare a gennaio». Per info e prevendita: biglietteria del teatro dell'Aquila tei. 0734. 284295 biglietteria teatro @comune.fermo. it. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 14 L'EVENTO PALAGIO DI SCARPERIA «Le Velo» gala a Scarperia Premi ai campioni dello sport Riconoscimenti di prestigio a Panico, Gualemi, Caselli, Russo, Rosa e Sarri Francesco Querusti GRANDE successo per la diciannovesima edizione del premio internazionale «Le Velo - L'Europa per lo sport» con premiazione che si è svolta alla Fattoria II Palagio di Scarperia. Consegnati riconoscimenti di prestigio a personaggi di rilievo del mondo sportivo davanti a un autentico parterre de roi, con peronalità istituzioni, giornalisti, amministratori, dirigenti e tanti sportivi mugellani. QUESTI i premiati di una edizione veramente di rilievo, presentata da Alessio Barletti e con la presenza del viceministro alle infrastrutture e trasporti Riccardo Nencini, ideatore del premio 'Le Velo': il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri; il simbolo del calcio femminile italiano, Patrizia Panico; Matteo Gualemi, campione del mondo di biliardo; il paralimpionico Fabrizio Caselli; il giornalista e scrittore Pippo Russo e il ciclista Diego Rosa. PERSONAGGI che, oltre ad aver ottenuto grandi successi sportivi, hanno tutti storie importanti da raccontare, fatte di umanità e di im- pegno: esempi positivi da proporre a chi allo sport si avvicina, ai giovani in particolare. Agli atleti, oltre ad un omaggio di uno degli sponsor, 'Il Granaio di Firenze', è stata assegnata una targa in ceramica personalizzata, realizzata dall'artista mugellano Marco Augusti con la collaborazione di Claudio Martin. Premiata anche, con un contributo economico, in un momento presentato da Paola Leoni, un'associazione che svolge attività sociale sul territorio: la sezione Mugello dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla. L'EVENTO vanta anche l'importante contributo di alcuni sponsor, fra i quali la Banca del Mugello e l'Ina Assitalia, la collaborazione dell'Ussi Toscana ed il patrocinio dei Comuni del territorio. Nella serata si sono svolte anche le premiazioni del concorso fotografico "Scatti - come le immagini raccontano lo sport". Il primo premio è andato alla senese Luciana Petti, con la sua foto "Fa caldo!". Secondo posto per "Non c'è bisogno delle ali per volare", spettacolare scatto del mugellano Roberto Brunetti. Info sul sito www.levelo.it P R O T A G O N I S T I I premiati alla serata di gala che si è svolta al Palagio di Scarperia (•X COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 15 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 16 C E C I N A DOTATA DI UN «SOLLEVATORE VASCA» E ORA ANCHE GLI SPOGLIATOI SONO ADEGUATI La piscina comunale a misura di disabile - CECINA- LA PISCINA comunale si è dotata di un sollevatore vasca per disabili. «Una novità assoluta - commenta il sindaco Samuele Lippi che consente di avere un impianto completamente accessibile e in grado di fornire anche ai disabili la possibilità di fare sport in vasca». LA SOCIETÀ Virtus Buonconvento che ha ottenuto il nuovo affidamento per la gestione della piscina comunale ha già realizzato una prima tranche di lavori previsti dalla nuova convenzione. «Ad oggi - spiega Ylenia Vecchio, so- cia della Virtus Buonconvento responsabile dell'impianto - siamo intervenuti con importanti lavori manutentivi che vanno a riqualificare tutta la struttura e offrono nuovi servizi. Le opere eseguite comprendono la tinteggiatura esterna della facciata, il rifacimento della palestra, la rimozione della pedana mobile a fondo vasca, la certificazione dell'impianto antincendio, la sostituzione delle pompe idrauliche e l'acquisto per la prima volta di un sollevatore vasca per disabili che rende l'impianto completamente accessibile a tutti». «E' STATO INOLTRE dedicato un apposito spogliatoio - spiega ancora Ylenia Vecchio - che permette un ingresso facilitato a carrozzine e passeggini, eliminando così qualsiasi forma di barriera architettonica. I disabili che vorranno utilizzare la piscina - ha proseguito la Vecchio - potranno farlo senza problemi e avranno anche un istruttore specializzato a loro disposizione: Luca Cantini che ha conseguito il diploma Fisdir. La temperatura della vasca, con i suoi 29 gradi, risulta idonea per lo svolgimento di qualsiasi genere di attività sportiva, dilettantistica e libera». ATTREZZATURA Il «sollevatore vasca» in piscina VIRTUS BUONCONVENTO La responsabile della società che gestisce l'impianto spiega la portata dei lavori COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 17 NUOTO Polha, ecco sotto l'albero il record iridato della Trimi Sotto l'albero di Natale, la Polha Varese (foto Vito l'Abbate) ha trovato un regalo speciale. A confezionarlo Arjola Trimi, straordinaria nuotatrice della Polisportiva Bresciana No Frontiere, "adottata" dal sodalizio bosino all'interno del progetto AcquaRio. La campionessa iridata di origine albanese ha realizzato il nuovo record del mondo dei 200 stile (3'12"32) in occasione del sesto Meeting internazionale di Brescia. Il suo risultato testimonia la bontà dell'iniziativa di Daniela Colonna-Preti e soci, che dà la possibilità ad alcuni tra i migliori atleti italiani d'allenarsi a Milano. Il direttore tec- nico Massimiliano Tosin e le collaboratrici Micaela Biava e Barbara Aimetti hanno esultato anche per i due primati italiani firmati da Alessia Berrà e le ottime prove di Federico Morlacchi, Arianna Talamona e Fabrizio Sottile (pronto a rientrare dopo laparentesi all' Aniene). Mentre questi quattro talenti nuotano verso le Paralimpiadi di Rio, alle loro spalle emergono Jessica Dionisio, Simone Barlaam, Lorenzo L'Abbate e Lorenzo Zeni. Per la Pad di Busto Arsizio hanno gareggiato Giulia Baldo, Samuele Castiglioni e Stefano Gramignano. Marco Turri COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 18 RICONOSCIMENTO L'atleta è stata premiata dal primo cittadino La commozione di Nicole Orlando BIELLA (psx) Nei giorni scorsi la pluricampionessa mondiale Fisdir, Nicole Orlando, è stata premiata dal sindaco Marco Cavicchioli. In seguito agli ottimi e importanti risultati conseguiti dall'atleta biellese in Sudafrica, 4 medaglie d'oro, alla giovane è stata conferita la menzione d'onore, un riconoscimento per i cittadini di Biella che si sono messi maggiormente in evidenza. Nicole aveva già ricevuto oltre un minuto di applausi nel corso della consegna dei premi Coni, presso la platea di Città Studi, ma la commozione più grande è appunto arrivata durante la premiazione in consiglio comunale, a Palazzo Oropa. Il primo cittadino ha infatti dichiarato che la giovane atleta biellese rappresenta La premiazione lunedì in consiglio un esempio per tutti, in quando ha dato lustro alla nostra città. Nicole è stata accompagnata alla cerimonia dalla sua alle- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO natrice. Complimenti analoghi anche per Anna Miglietta del Team Ability La Marmora, che da sempre segue l'atleta. Pag. 19 «Libertà e voglia di superarmi Ecco cosa provo sull'handbike» L'intervista. Si racconta Roberta Amadeo, l'architetto-campionessa «Non serve fermarsi a piangere, bisogna credere nell'obiettivo» GIULIO MAURI BREGNANO Bloccata su di una carozzinaha scoperto riiandbike: così è rinata Roberta Amadeo. Poter praticare questa disciplina cosa ha significato per te? «Riconquistare tutte le sensazioni che provavo quando mi "accomodavo sulla sella": determinazione, libertà, voglia di misurarsi e superarsi». «Mi misuro gara dopo gara» Da quanti anni lo pratichi? «Nel 2010 ho seguito una gara da spettatrice tifosa di un "amico di vecchia data" e l'anno successivo, il 2011, conquistata dalla vivacità dell'ambiente, ho deciso di "misurarmi chilomet r o dopo chilometro" con obiettivi precisi. È stato il Giro d'Italia handbike che mi ha dato la possibilità di misurarmi gara dopo gara e di superarmi ad ogni traguardo». Che suggerimento dai a chi per difficoltà motorie è costretto su di una carrozzina. « Se non ti fermi a piangere e disperarti su ciò che è più o meno irrimediabilmente perso - dice Rob e r t a - m a ti concentri sulle ri- sorse residue, se fai riaffiorare "antiche passioni" o vuoi provare a farti conquistare, se apri la tua visione e riesci a vedere le cose in modo diverso, se credi nell'obiettivo, qualunque esso sia e ti adoperi per trovare il mezzo per raggiungerlo ... Allora sì sei vivo! Così ho vinto diversi assoluti e Giri d'Italia». Che sogno hai fatto in ordine alle barriere architettoniche? «Da architetto quale sono non posso solo sognare e il mio impegno deve essere fattivo. Quando mi ritrovo a dover ricorrere all'aiuto di qualcuno o a dover rinunciare per un banalissimo problema legato all'accessibilità, con l'ironia che mi caratterizza, sospiro un "mi scusi sa, ma mi vogliono far fare l'handicappata per forza"». «Guardiamo oltre l'ostacolo» Che ammonimento daresti ai nostri politici in ordine alle strutture ed alle difficoltà economiche? «Nel mio ruolo di Presidente Nazionale Aism mi trovo spesso a discutere con le istituzioni avario livello. Quello che serve davvero è la capacità di guardare oltre l'ostacolo, COMITATO ITALIANO PARALIMPICO di vedere oltre la disabilità e la cronicità». Che ruolo ricopri in ambito provinciale e nazionale? «Sono consigliera provinciale e Presidente Nazionale Aism: che mi impegnano molto, ma che porto avanti con entusiasmo. Non sono "dei grandi" solo, Alex Zanardi, Fabrizio Macchi, Stephen Hawking, ovvero quei pochi che i media giustamente ricordano perle loro imprese, per riuscire a superare la disabilità. Le storie delle persone con disabilità e delle loro famiglie sono ricche di sforzi, di sacrifici, di difficoltà che spesso si trovano a dover affrontare da soli, ma che affrontano con grinta e determinazione». Se dovessi assegnare u n Oscar ad uno sportivo o ad una disciplina a chi l'affideresti in ringraziamento? «Più che ad uno sport o ad uno sportivo conclude -, lo darei ha chi è stato capace di guardare oltre la disabilità e si è adoperato per costruire attrezzature in grado di restituire a tutti la possibilità di rimettersi in gioco. Che sia per divertimento o per agonismo». Pag. 20 Roberta Amadeo, due volte campionessa d'Italia COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 21 LA PROVINCIA T O P 2 0 1 5 Sondaggio dedicato ai campioni: irrompe Casalmaggiore Maria Bresciani, Altea Cadenazzi, Fausto Desalu, l'Interflumina, Andrea Sozzi, Elena Bissolati: sono loro i più votati fino a questo momento nel sondaggio dedicato agli sportivi. Si vota ogni giorno sul sito del giornale La Provincia per eleggere lo sportivo dell'anno. Ma an : che per rendere omaggio ai tanti campioni che hanno scandito un 2015 bellissimo. Continua dunque il sondaggio «La Provincia Top 2015», per votare i campioni dell'anno. Si vota sul sito del giornale (laprovinciacr.it). Votate lo sportivo o la squadra che più vi ha emozionato o l'impresa che via ha colpito. Il sondaggio abbraccia tutto il t e r r i t o r i o c r e m o n e s e , da Cremona a Crema a Casalmaggiore. Le date — Sul sito laprovinciacr.it trovate il sondaggio sui Top 2015. Si potrà votare fino al 5 gennaio. Sul giornale del 6 (giorno dell'Epifania e fine delle festività) tutti i risultati e le classifiche finali. Le categorie — La redazione sportiva ne ha individuate 10: il campione, la campionessa, la squadra, l'allenatore, il fair play, la promessa, la sorpresa, la conferma, l'under, il paralimpico. Come si vota — Entrate sul sito del giornale. Prima di tutto registratevi (in altro a destra nella homepage). Basta indicare il vostro nome e la mail. Poi, a metà circa della homepage, trovate la finestra dedicata al sondaggio La Provincia Top 20151 Entrate e votate (si vota una volta al giorno, per un massimo di dieci clic, cioè si possono dare fino a 10 preferenza per ogni voto). I campioni — Nella scheda che trovate in pagina vengono proposti i nomi da votare. I nomi dello sport c r e m o n e s e t u t t a v i a sono tantissimi. Dunque, l'elenco potrà anche essere aggiornato, strada facendo. Anche l'Interflumina di Casalmaggiore grande protagonista del sondaggio COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 22 Il Circolo di Lecco in pedana Buona prova di Michele Rossi Scherma A Legnano l'atleta ha centrato il pass per la seconda prova Open Ora si guarda avanti Ultimi impegni del 2015 per il Circolo Scherma Lecco che a Legnano ha partecipato alla fase di qualificazione regionale alla seconda prova Open. Tre i tesserati del circolo bluceleste in pedana, con l'ottimo Michele Rossi che ottiene il pass per la prova nazionale. Rossi chiude la prima fase a gironi in 45" posizione grazie a quattro vittorie e due sconfitte. Alla prima sfida diretta si impone per 15-14 accedendo al tabellone dei primi 64, poi fa sua anche la sfida per entrare tra i migliori 32 imponendosi 15-10. Laterza sfida diretta lo vede sconfitto sul 15-9, riusce ndo però a centrare il passaggio del turno ai ripescaggi. Uno scherzo del destino lo vede sfidare nella gara decisiva il compagno di sala e cugino Federico Rossi, con Michele che ha la meglio chiudendo al 28° posto della classifica generale. Peccato invece per Federico, 23° dopo i giorni con cinque vittorie e una sconfitta, riuscendo come Michele a prevalere nelle prime due sfide dirette, salvo poi V \ mi* I maestro Buenza, primo da sinistra, con i tre "Rossi" perdere la terza giocandosi così la qualificazione negli spareggi. Presente anche Pietro Rossi, fratello del già citato Michele, che chiude la giornata in 89" posizione. Non in perfetta forma, Pietro apre la sua giornata con due sconfitte a zero, ma grazie al suo temperamento riesce a ritrovare ritmo e misura e chiude il girone con tre vittorie e tre sconfitte, arrendendosi poi alla prima sfida diretta sul 15-8. «Ottima chiusura di anno commenta il maestro Mirko Buenza -. Possiamo ritenerci soddisfatti dei risultati anche se un po' sfortunati per l'incrocio qualifica tra cugini. Stiamo fa- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO cendo un ottimo lavoro crescendo giorno dopo giorno, siamo riusciti ad alzare la famosa asticella, il livello medio in sala di scherma si è molto alzato in entrambe le anni ed in tutte le categorie. L'anno che verrà ci vedrà subito impegnati il 5-6 gennaio a Varese con gli Under 14 e poi con i Master a Nocera Umbra e i Cadetti a Montecatini Terme, per non parlare del settore paralimpico che a fine gennaio avrà la seconda prova nazionale. Speriamo di portare quanti più risultati e medaglie alla nostra società e di far parlare di Lecco a livello nazionale con il nostro sport». C. Zub. Pag. 23 LA NOSTRA STORIA Basket in carrozzina: no, voi non avete capito niente L a Cimberio seduta ha concluso al meglio u n anno fantastico. Vincendo la penultima partita del girone d'andata con Sassari la squadra vare sina di b asket in carrozzina è rimasta al quarto posto in classifica utile per la qualificazione alla finale di Coppa Italia che si giocherà a m e t à gennaio al PalaWhirlpool. In realtà, l'Handicap Sport ha solo u n a possibilità per essere frale quattro protagoniste nel quadrangolare con in palio la Coppa che la vedràin veste di società organizzatrice: quella di vincer e l'ultima partita del girone d'andata con Cantù e veder perdere Porto Torres nel derby con Sassari. Questo dice la classifica e facciamo che sarà così. Madella Cimberio seduta c'è altro da dire oltre ai numeri. L'anno che sta finendo è stato senza dubbio quello più importante nella storia del basket in carrozzina varesino dove fino al mese di giugno le squadre sono state addirittura due, in due Paesi diversi: Italia e Svizzera. E poi i due terzi posti, in campionato e in coppa Italia, alle spalle delle inarrivabili Roma e Cantù, insieme al secondo posto della prima volta in u n a coppa europea. Ma il vero segnale che l'Handicap Sport è diventata grande sono le critiche. Puntuali come u n a volta laneve in inverno quando, soprattutto nello sport paralimpico, da "poveretti" si osa coltivare "ambiziosi". Le principali nell'aria e non solo sono: spese eccessive, troppi stranieri, pochi varesini. ChiaVarese abbia titolo per critiche di questo tenore resta u n mistero. Le spese ci sono ed il presidente Mannello con pochi altri fanno la que stua ogni anno per farvi fronte. Niente contributi pubblici, n i e n t e sponsor tecnici. Tutto apagamento, dai trasporti alla palestra. Capitolo stranieri. Arrivano a Varese per conoscenza diretta con l'unica mira di vivere un'esperienza in u n Paese dove il livello della vita e del basket in carrozzina è meglio di quanto si dice, si vede e si sente. Stipendi o ingaggi sono voci che in Italia sono solo nelle possibilità di u n paio di realtà che n o n a caso dominano il panorama da u n bel pò di tempo e che a parità di budget sarebbero insieme a tutte le altre nonostante possano vantare, Roma m a soprattutto Cantù, numeri del settore giovanile da squadra in piedi. E infine i varesini. In u n a città dove storicamente varesini impegnati nella promozione dello sport si possono contare sulle dita di u n a mano anche solo sognare di generare in pochi anni u n a nidiata di talenti del basket in carrozzina è p u r a utopia. Da quanto n o n è così nel calcio e nel basket di casa a Masnago dove la storia, i budget, i numeri e la passione per e n t r a m b i sono ben altri? Simpatici a t u t t i ? Probabilm e n t e no m a anche in questo caso è quanto meno azzardato p a r l a r e di " c a r a t t e r i s t i c a esclusiva". Cresciuti troppo in fretta? Probabilmente si ma anche in questo senso grandi esempi in zona in merito a "manager e operatori del sett o r e " reclutabili per reggere l'impegno non se ne vedono. Insomma, restando sulla terra Varese dev'essere contenta COMITATO ITALIANO PARALIMPICO della sua squadra di basket in carrozzina diventata quanto m e n o i n t e r e s s a n t e per gli sponsor e per chi da Saranno aLuino avesse voglia di imparare e giocare. Si per che per imparare a giocare da seduti il talento n o n basta. Ci vogliono volontà, applicazione, spirito di sacrificio e cultura sportiva che comprende il rispetto delle regole, dei ruoli, dei compagni e degli avversari. La cultura della vittoria ma soprattutto quella della sconfitta. Inpratica quelloche dovrebbe essere insegnato ad ogni bambino che si avvicina ad ogni disciplina sportiva. Dopo i due anni trascorsi a Malnate la squadra in mano a coach Daniel Riva è tornata da s e t t e m b r e a Varese, nello splendido palazzetto dell'Università dell' Insubria. Un ritorno a casa ricco di significati che ladirigenzabiancorossadeve saper leggere e dai quali deve ripartire resettando pregi e difetti della "crescita rapida". Tra le priorità c'è quella di capire, far capire, cos'è e cosa vuol essere l'Handicap Sport. Ruoli e obiettivi chiari per far si che chiunque voglia condividere u n a realtà appassionante quanto complessa possarecitare il ruolo dello sponsor, del dirigente, dell'allenatore e del giocatore, senza per questo ergersi a "padrino" o "prim'attore", dove ognuno fa il suo solo per la volontà di farlo. Condizione indispensabile affinchè il motto "Insieme Vincere" sia urlato da u n coro sincero, convinto e determinato nel voler vincere insieme lo scudetto delbene comune. • Roberto Bof Pag. 24 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 25 SFILATA V I P Milano. Da sinistra: Laura Cioli, ad di Rcs Mediagroup, Andrea Monti, direttore della Gazzetta dello Sport, Flavia Pennetta, 33 (in Atelier Emé Party), Teresa Mannino, 45, Roberta Vinci, 32, Marco Mengoni, 26. dei campioni IL M E T R O P O L DI M I L A N O SI È T I N T O DI ROSA PER I G A Z Z E T T A S P O R T S A W A R D S , I PREMI D E L L A GAZZETTA DELLO SPORT U na parata di atleti italiani. Ai «Gazzetta Sports Awards» - presentati da Teresa Mannino e Giorgio Pasotti - hanno brillato come «Leggende dello sport» Alex Zanardi e Valentino Rossi. Il premio di Rossi è stato ritirato dalla mamma e dal fratello Luca Marini. Proprio Luca sta già "scaldando i motori": l'anno prossimo sfiderà in Moto2 il fratello di Marc Marquez, rivale di Valentino. Poi, spazio per la tennista Flavia Pennetta, vincitrice degli US Open: eletta Donna dell'anno, è stata premiata da Laura Cioli, ad di Rcs Mediagroup, e dal cantante Marco Mengoni. Tra gli altri, hanno vinto il nuotatore Gregorio Paltrinieri (nella categoria Uomo), la pallavolista Valentina Diouf (premio Gentleman), la tennista Roberta Vinci (per l'Exploit dell'anno), l'allenatore Antonio Conte, la centometrista paralimpica Martina Caironi, il ciclista Fabio Aru e, tra le squadre, la Juventus. A.C. U N A PASSERELLA T R A C O N F E R M E E N U O V E PROMESSE Milano. Sopra, da sinistra: la pallavolista Valentina Diouf, 22 anni, premiata per il suo impegno contro il razzismo, con Teresa Mannino; Andrea Monti con Alex Zanardi, 4 9 , «Leggenda dello sport»; Stefania Palma e Luca Marini, 18, mamma e fratello di Valentino Rossi, hanno ritirato l'altro premio «Leggenda dello sport» vinto dal motociclista. Anche Luca è un pilota professionista. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 26 IL LIBRO Andrea Devicenzi ha presentato "Vite da Monster" al Mark'M the Barber Shop L'atleta che ha sconfitto la sfortuna REGGIO EMILIA opo il successo della serata del 28 ottobre scorD so, il meritai coach e sportivo Andrea Devicenzi è tornato in città domenica pomeriggio. Stesso posto e ancora molto pubblico ha affollato il Mark'M the Barber Shop" di via Adua per assistere alla presentazione del volume "Vite da Monster" che racconta la storia di andrea, un uomo che ha battuto il destino pedalando sulle vette con una gamba sola. Sono state tante le domande rivolte all'autore e le curiosità di cui il pubblico è voluto venire a conoscenza. Nato a Cremona nel 1973, Devicenzi, in seguito ad un gravissimo incidente stradale capitatogli a 17 anni (era in sella alla sua moto e si è scontrato in modo frontale con una macchina) ha perso la gamba sinistra. Era il 28 agosto del 1990. Da quel giorno la sua vita è cambiata, ma lui non ha mai moUato, anzi ha rilanciato. Nel 2007 ha iniziato un'attività agonisti- ca nel ciclismo Paralimpico accettando nuove sfide, ogni volta sempre più importanti. Nel 2008 ha partecipato ad alcune Granfondo di ciclismo, Nel 2009 alle gare internazionali per poter partecipare alla Paralimpiadi di Londra 2012, e nel 2010 è salito in bici suUa strada più alta del mondo, percorrendo 700 chilometri in 8 giorni, fino a raggiungere il Kardlugla a quota 5.602 metri (India). Devicenzi oggi è un atleta, un mental coach e, da poco, anche uno scrittore. L'atleta e mental coach Andrea Devicenzi ha presentato il suo libro Vite da Monster domenica pomeriggio al Mark'M the Barber Shop COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 27 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 28 Il tecnico dei Guerrieri della Luce Procaccini: "Grande gioia" Mattia Vitale convocato per la selezione tricolore di golball TERMOLI. Promuovere maggiormente la disciplina paralimpica del goalball soprattutto nelle nuove generazioni e creare, nel contempo, una squadra under 22 con i migliori atleti italiani per rappresentare il movimento azzurro negli eventi nazionali ed internazionale e dare maggior vigore ed importanza ai vari campionati nazionali di goalball. Con questo duplice e preciso intento il Consiglio federale della Fispic ha deciso di convocare domenica 27 e lunedì 28 dicembre a Boloena i migliori atleti under 22 sia dei campionati nazionali di torball che di quelli di goalball per la formazione del team, Ad attendere le giovani promesse italiane sarà l'intero staff della nazionale di goalball che inizierà a lavorare in una full immersion. Tra i convocati c'è anche il lóenne termolese Mattia Vitale in forza ai Guerrieri della Luce Campobasso. Una convocazione, questa, accolta con grande soddisfazione dal suo tecnico Mariella Procaccini. "Quando abbiamo avuto la conferma, siamo stati molto felici - COMITATO ITALIANO PARALIMPICO ha affermato - anche perché si tratta dell'ennesimo risultato di prestigio per la nostra società che può già vantare tra le sue fila altri due elementi convocati in azzurro come Tiziano Marinelli e Giuseppe Vitale. Per Mattia sarà un'esperienza davvero molto formante e probante che lo potrà proiettare in chiave futura anche verso una nuova disciplina sportiva che, perché no, potrebbe aprirgli anche le porte di una convocazione per la prossima Paralimpiade di Rio". Pag. 29 LA STORIA DISABILI, LA NUOVA FRONTIERA LA BASE E LA CARROZZINA ELETTRICA: UO ATLETI DELLE 28 ASSOCIAZIONI SPORTIVE ITALIANE FIWH SI MISURANO IN UN CAMPIONATO AGGUERRITO PUNTEGGIO Il metodo equilibra il confronto tra atleti con patologie diverse Wheelchair hockey, che grinta Con quattro ruote si può fare gol In Lombardia Con il Dream Team di Milano in A ci sono Skorpions Varese e Sharks Monza Clara Amodeo Milano UNA PALLINA traforata, cinque giocatori per squadra e quattro tempi da dieci minuti l'uno. I giocatori di wheelchair hockey non hanno bisogno di grandi numeri per divertirsi in campo: chi pratica questo sport è affetto da varie malattie neuromuscolari degenerative e dunque può rincorrere gli avversari solo su una carrozzina elettrica. Un vincolo, certo, che non ha però impedito ai 140 atleti delle 28 associazioni sportive italiane della Fiwh (Federazione italiana wheelchair hockey) di sfidarsi ogni anno in un campionato sempre più agguerrito. La disciplina nasce nelle scuole olandesi sul finire degli anni Settanta, per sbarcare per la prima volta nella Milano della Uildm, Unione italiana lotta alla distrofia muscolare, nel 1996. Nasce così la prima squadra, il Dream Team H.C. «A differenza di altre malattie che permettono ai disabili di usare le braccia - afferma Riccardo Rutigliano, 53 anni, vice presidente Dream Team H.C. e presidente Uildm Milano - nel nostro caso queste sono le prime a essere colpite. Sono state dunque studiate regole ad hoc che consentono di praticare lo sport anche a chi non può muo- vere gli arti». Per esempio, utilizzando carrozzine elettriche dotate di un joystick, mazze e palline leggere e uno strumento, chiamato stick, che consente a chi non può impugnare la mazza di trascinare la pallina attraverso un piccolo sportello in plexiglass applicato alla pedana della carrozzina. E poiché gli stadi della malattia sono diversi, il regolamento prevede che a ogni giocatore sia affidato un punteggio da uno a cinque nell'uso della mazza e dello stick. «In Lombardia prosegue Riccardo - oltre al Dream Team H.C., anche gli Skorpions Varese e gli Sharks Monza sono in serie A l , mentre in serie A2 si trovano i giovani degli Sharks Monza, i Via- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO dana Mantova Warriors e i giovani del Dream Team Milano H.C.». Renato La Cara è giocatore di punta del Dream Team H.C.: «Amavo lo sport - afferma Renato - e quando, a 17 anni, ho scoperto di avere la distrofia di Becker ho pensato che il Dream Team H.C. facesse per me». Renato ha 29 anni e riesce ancora a camminare e a guidare, ma sa che la sua malattia non potrà che peggiorare: «Nonostante i miei genitori non siano d'accordo - prosegue - voglio continuare la mia avventura sulla sedia a rotelle per capire come affrontare al meglio la malattia. In fondo il bello dello sport è questo: confrontarsi con sé stessi e con gli altri e crescere». Pag. 30 LA CERIMONIA Sfilata di medagliati al Maschio Angioino. Cittadinanza onoraria sportiva per Amaurys Perez Festa dello sport, la Campania premia i suoi campioni NAPOLI. E stato il Coro dell'Istituto Novaro-Cavour di Napoli a dare inizio con un tris di melodie, ieri, nella sala dei Baroni del Maschio Angioino, alla Festa dello Sport di fine Anno con la tradizionale cerimonia di premiazione del Coni Napoli. Sergio Roncelli, delegato Coni di Napoli, Cosimo Sibilla, presidente del Coni Campania, Alfonso Ascione, assessore allo sport della Città Metropolitana, nei loro interventi hanno evidenziato la crescita dello sport a Napoli e in Regione. Consegnate le Stelle al Merito Sportivo per i dirigenti e Palme al Merito per i tecnici per l'anno 2014. Tra le stelle brilla quella d'oro di Vincenzo Stefanizzi, da anni apprezzato segretario della Federginnastica Campania, mentre tra quelle di bronzo la società di Judo Nippon Club Napoli, fucina di campioni. LE PREMIAZIONI - Campioni Mondiali Assoluti: Marco Di Costanzo, Matteo Castaldo, Giuseppe Vicino (canottaggio 4 senza), Antonio e Giuseppe Schiano di Cola (Motonautica CC Napoli), Assunta Legnante (Getto Peso Paralimpico), Giovanni Atzeni, Carmen Papaleo (Tiro a segno Napoli), Luca Curatoli e Diego Occhiuzzi (Scherma), Vincenzo Boni (Nuoto Paralimpico). Campioni Europei Assoluti: Pasquale Longobardi (Karaté Kumite Paralimpico), Paolo Di Martino e Diego Pagano (Canoa Polo CPosillipo), Mariangela Correale (Danza Sportiva Paralimpica), Enrico Sansone e Marta Cavaliere (Pattinaggio- Libero), Giovanni Liguori (Ginnastica Aerobica), Giuseppe Giordano (Tiro a Segno), Pietro Vigo (Vela C. Italia). Campioni Mondiali Giovanili: Andrea Maestrale (Canottaggio 4 con Posillipo), Giovanni Esposito (Nippon), Angela Carini e Irma Testa (Pugilato), Re- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO becca Gargano (Scherma), Dario Di Martino (Tiro a Segno). Campioni Europei Giovanili: Francesco Tassia e Giovanna Schettino (Canottaggio), Biagio D'Angelo ( Judo Star Club) Patrizia Liuzzi (Lotta), Sveva Schiazzano (nuoto), Andrea Manzi (Nuoto di Fondo). Premiate le società Posillipo ed Acquachiara per il primo e secondo posto nell'Euro Cup di Pallanuoto. Suggestivo momento della cerimonia il conferimento da parte del Coni della. "Cittadinanza onoraria sportiva di Napoli 2015" al pallanuotista cubano Amaurys Perez (Acquachiara), argento a Londra 2012 e il premio "Amici dello sport" a Carlo Verna, giornalista Rai della sede regionale della Campania, già segretario nazionale dell'Usigrai, consigliere dell'Ordine dei Giornalisti della Campania, da sempre un appassionato degli Altri Sport", premiato da Mario Zaccaria presidente Ussi e all'Iris Leonardo da Vinci di Napoli. AMEDEO FINIZIO Pag. 31 INTERVISTA L'atleta e conduttrice si racconta a cuore aperto felice di // mio carattere è sempre lo stesso: ero e sono ''vulcanica e DI CRISTINA ARCI IILLETT1 G iusy Versace rappresenta la storia di una persona che ce l'ha fatta; la sua vita è un'avventura meravigliosa e carica di coraggio, forza, determinazione, dolori e felicità perché lei. dopo l'incidente stradale che le portò via le gambe, ha saputo rimettersi in gioco riuscendo a raggiungere traguardi che mai avrebbe immaginato. A dieci anni esatti da quella maledetta data Giusy vive a pieno la sua seconda vita: è campionessa italiana di atletica leggera sui 100 e sui 200 metri, ha vinto l'ultima edizione di Ballando con le stelle in coppia con Raimondo Todaro. condotto su Retequattro Alive ed è attualmente la padrona di casa, con il giornalista Alessandro Antinelli, de La Domenica Sportiva, ma non solo, si occupa della sua Onlus Disabili No Limits e si sta preparando per gli Europei e le Paralimpiadi. Tra tutti questi impegni riesco miracolosamente a raggiungerla per conoscerla meglio. Parliamo innanzitutto di lavoro. Che esperienza è quella che stai vivendo a "La domenica sportiva"? Bella ed impegnativa perché due ore e mezza di diretta non sono facili! Quando mi è arrivata la proposta non volevo accettare, poi ho pensato che ci avviciniamo alle ParaLimpiadi e che. anche questa, sarebbe stata una buona occasione per aprire una finestra sullo sport dei diversamente abili. Anche nel calcio ci sono tante belle storie da raccontare, abbiamo avuto in studio Francesco Acerbi del Sassuolo, un altro che ce l'ha fatta sconfiggendo un brutto male e ripartendo con forza e determinazione. chiesto di esibirci in varie città e, dunque, questa bella iniziativa continuerà. Tra tutti questi impegni rimane tempo per l'amore? Con Antonio siamo insieme ormai da sette anni, ma io abito a Milano e lui a Catania. È un amore a distanza e non è semplice. Lui è un tipo molto tranquillo e quando viene a trovarmi a Milano mi dice sempre "Ma con te non ci si riposa mai?". In sostanza ì nostri due caratteri si compensano, ma dobbiamo trovare una soluzione per i chilometri che ci separano. Nel frattempo continui a ballare con Raimondo Todaro. Si, pensavo di liberarmi di lui. ma non ci sono riuscita (ride, ndr)! Abbiamo iniziato quasi per gioco con delle serate di ballo il cui ricavato va alla Onlus Disabili No Limits. ma molti ci hanno 92 Sei sempre stata un vulcano. Dopo il liceo sei andata a Londra, hai fatto tanti lavori ed a 22 anni eri già a Milano. Perché tutta questa voglia di indipendenza? (Sorride, ndr) Tutto nasce da un litigio MTTTTÌI COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 32 diffondere un messaggio positivo per le persone diversamente abili adrenalinica", non riesco a stare mai ferma Oltre ad essere un'atleta paralimpica, Giusy Versace (38) attualmente conduce la "Domenica Sportiva" con Alessandro Antonelli (41, con lei nella foto in alto). In basso Giusy con il ballerino Raimondo Todaro (28): i due hanno vinto l'edizione 2014 di "Ballando con le stelle". Memorabile l'episodio quando Giusy ha perso la protesi durante un'esibizione, ma Raimondo la strinse a sé continuando a ballare. Sostanzialmente no, ero e sono vulcanica e adrenalinica. Ti racconto un aneddoto: un po' di tempo dopo l'incidente, mentre ero a casa, non sapendo cosa fare, mandai mio fratello a comprare la tinta per le pareti e salii sulla scala per ripitturare tutta la mia stanza. Non potevo stare ferma! Come è cambiato, invece, l'atteggiamento delle persone nei tuoi riguardi dopo la notorietà? Dopo Ballando con le stelle c'è stato molto interesse nei miei confronti soprattutto da parte dei bambini che mi manifestano un affetto incredibile. Attraverso quel programma e tutto ciò che è venuto dopo ho voluto far capire alle persone che chiunque ce la può fare e che la strada del pietismo non è quella da j^ercorrere. Non mi ritengo una persona eccezionale, ma semplicemente una donna che ha lottato per riprendersi la sua vita. che ebbi con mio padre, premetto che i miei si sono separati quando avevo 12 anni e non ti nascondo che ho sofferto per questa situazione di "sballottamento" in cui si trovano inevitabilmente i figli dei genitori che si lasciano. Così, terminato il liceo, dissi a mio padre che non volevo i suoi soldi, ma la mia indipendenza ed andai a Londra, successivamente tornai per un anno a casa di mia madre per poi trasferirmi a Milano. Non hai voluto sfruttare il cognome che porti insomma? Assolutamente no; tant'è che ho sempre lavorato per aziende di moda concorrenti. Non mi è mai piaciuto chiedere, anzi, spesso, il cognome che porto è stato un limite perché venivo guardata con diffidenza. Il tuo percorso di vita così duro e particolare ti ha cambiato? Immagino che saranno tante le persone da ringraziare per averti accompagnato in questo percorso. (Ride di nuovo, ndr) Nel libro che racconta la mia storia, "Con la testa e con il cuore si va ovunque", sono servite cinque pagine per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla mia rinascita. L'editore mi diceva "guarda Giusy che di solito si fanno cinque pagine di premessa e due righe di ringraziamenti, tu hai fatto esattamente l'opposto!", ed io ho risposto "Non posso fare altrimenti. O così o non ci sarà nessun libro!". Mi incuriosisce sapere se c'è una canzone che potrebbe essere la colonna sonora della tua vita. Ce ne sono tante che uso spesso come sottofondo dei filmati che faccio in cui metto le mie immagini, ma su tutte cito "Hallelujah". sembrerà banale, ma per me è un ringraziamento a chi ha ascoltato le mie preghiere! fjTìrr: 93 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 33 ATLETICA Gli Italiani Indoor 2016 si terranno ad Ancona (w.b.) Sarà la città di Ancona ad accogliere gli Italiani Assoluti Indoor 2016 il 5 e 6 marzo. Nella stessa sede (6-7 febbraio/ jun. promesse), allievi (1314 febbraio), master (2628 febbraio), paralimpici (19-20 marzo) egli Europei Master (29 marzo-3 aprile). COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 34 \ QUANTI SIAMO? calca della fi li San Firmine implora, Spag Nel 2015 la popolazione mondiale è cresciuta di 81 milioni di persone: v E NATO PRIMA L'UOVO O LA GALLINA? Dalla sicurezza aerea alla dieta più corretta, dalla possibilità di vivere su un altro pianeta al futuro dei figli: inizia un nuovo anno e siamo pieni di dubbi (tranne imo). Ecco 20 DOMANDE che ha senso farsi oggi. E che ci spiegano dove stiamo andando Sarà l'anno della scimmia h 1 S t e r t r o m . succederanno grand, « e . <£ Odrapiadi in Brade d b fine .lede,, Obaraa VA N I T Y FA I R COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 35 CHE ODORE H A LO S P A Z I O ? Q U A N T O C E DI V E R O SLL RISCALDAMENTO GLOBALE? Già Buzz Aldrin nel 1969 aveva detto che la sua tuta sapeva di carbone bruciato dopo l'allunaggio. E l'astronauta dcll'Esa Alexander Gerst ha twittato, dopo la sua ultima missione, che sa di noci e gas di scarico. Ma oggi gli scienziati hanno decretato che soprattutto nella Via Lattea c'è odore di rum: grazie alla presenza dominante del formato di etile, un alcole che dà ai liq uori il loro profumo. E un'azienda gi app on esc ( base, space-tea. com ) ha prodotto quest'anno la prima tisana al sapore di «aria spaziale». Chi nemmeno osservando le piste da sci sempre meno bianche (perche anche per sparare la neve artificiale la temperatura deve essere sottozero) si persuade che il riscaldamento globale esista, può consultare l'ultimo tragico rcport dell'Accademia delle Scienze cinese. Novecento pagine, pubblicate a fine ottobre, in cui si quantifica lo scioglimento dei ghiacciai del Tibet: il ritmo è raddoppiato negli ultimi dieci anni, facendo di quella che è la terza riserva di ghiaccio del pianeta l'epicentro di una catastrofe. TI report ha un valore storico, perché è la prima volta che il governo del Paese più inquinante al mondo ammette l'esistenza del surriscaldamento globale. Secondo il Mct Office, l'ufficio britannico per la meteorologia, il 2016 sarà l'anno più caldo di sempre, con temperature più alte di 1,14 gradi rispetto all'era preindustriale. E per lo sci come si fa? A novembre un ingegnere bergamasco. Francesco Besana, ha presentato «NevcXn», un cannone da neve che funziona fino a 5 gradi sopra lo zero. 8 FEBBRAIO 26 FEBBRAIO 28 FEBBRAIO 3 MARZO 3 APRILE Capodanno cinese: in tulio il mondo si festeggia l'anno della scìmmia. I nati in questo «segno» hanno doti di intelligenza, ottimismo e ambizione. Le elezioni del nuovo presidente Fifa sono state indette dopo che Sepp Blatter, 79 anni, presidente dal 1998, ha annunciata le dimissioni lo scorso giugno per le inchieste sui giri di tangenti nella Fifa. Il 21 dicembre il comitato etico della Fifa la ha sospeso (con Michel platini) per 8 anni per corruzione. La notte degli Oscar. Se volete vedere il red carpef dal vivo è troppo tardi: Academy ha già estratto i 7 0 0 fortunati che assisteranno alla sfilata di star. Perà si possono acquistare biglietti per i party più esclusivi della serata. Come, per esempio, quello di Ellon John: 6 0 mila dollari li avete? Referendum in Nuova Zelanda per cambiare la bandiera (al posto di quella britannica). La nuova ha la Costellazione della Croce del Sud e la felce bianca, come la nazionale di rugby degli Ali Blacks. Non prendete impegni: a Kawasaki, in Giappone, si tiene come ogni anno l'imperdibile Kanamara Matsuri, e cioè il Festival del Fallo. Sculture gigantesche vengono portate in processione per le strade, mentre adulti e bambini sgranocchiano dolci e snack anch'essi «a forma di». a 9S^\ '/ VANITY COMITATO ITALIANO PARALIMPICO FAIR Pag. 36 Q l AL E I L P A E S E M I G L I O R E PER MORIRE? Ogni anno l'Onu elenca i migliori per vivere: nel 2015 sul podio abbiamo Norvegia, Australia e Svizzera (Italia al 27° posto). Ma la migliore assistenza per le fasi terminali della vita, per YEconomisI, si trova in Regno Unito. Australia, Nuova Zelanda. I criteri: dalla bravura dei medici alla forza delle reti affettive. L'Italia e 21 ". Anche invecchiare bene - un bisogno sempre più diffuso, visto che per l'Onis i primi umani che vivranno 150 anni sono già nati - dipende dal luogo: l'osservatorio HelpAge.org ha elencato i Paesi dove gli anziani *"* e Roma 2... Mentre a Reykjavik (effetto global warming'ì) si è allungata di 8. C H E E INI'. MANNO FATTO LE M E Z Z E S T A G I O N I ? Gli inglesi hanno una parola per quei ritornelli o pezzi di canzoni che si «appiccicano» al cervello per ore. a volte per giorni: earworrri. cioè «verme da orecchio». Ne ha uno il 91 % di noi una volta a settimana, e uno studio dell'Università di Sheffield guidato dalla musicologa Victoria Williamson spiega che il «verme» è frutto di tre fattori: musica con note lunghe, cioè Ha ragione la vecchietta sul tram: stanno sparendo. Specie la primavera: uno studio della rivista Time (aggregando il meteo degli ultimi 30 anni) mostra che in quasi tutta Europa si sta accorciando. Dal 1988: a Madrid ha perso 9 giorni, a Berlino e Barcellona 6, a Helsinki 4, a Parigi P E R C H É NON R I E S C O A TOGLIERMI QUESTA C A N Z O N C I N A DI T E S T A ? > *£*** t r vivono meglio, e se l'Italia è 37a (punto critico, pochissimi anziani lavorano o hanno ripreso gli studi o hanno un hobby) in lesta ci sono le immancabili Svizzera, Norvegia e Svezia. QUALE IL POSTO PIÙ PERICOLOSO PER VOLARE? (ftr* L'aeroporto di Denver, Colorado, dove si registra il più grande numero •u 15 APRILE Sono oltre 1.300 i corr gnn< 2016, che si terranno tra il 15 aprile e il 15 giugn Tra le grandi città al voto: Roma, Milano, Torino, Bologna, Trieste, Cagliari e Napoli. Àncora non definiti i candidati dei diversi nti. 12 MAGGIO Il 21 aprile, la regina Elisabetta compie 9 0 anni. festeggiamenti ufficiali, però, si terranno dal 12 al 15 maggio, per coincidere con il Royal Windsor Horse Show, l'appuntamento equestre più chic al mondo, con 9 0 0 cavalli, 1.500 performer ^ e 7 mila spettatori. s Ir 29 MAGGIO 30 MAGGIO 10 GIUGNO Sapete cos'è il «Salto del Diavola»? Mettete dei neonati, allineati, in strada, e poi prendete la rincorsa per scavalcarli con Un balio. La celebrazione si tiene ogni anno a Cessinilo de Murcia. nel Nord della Spagna: pare serva a proteggere i bebé dagli spiriti La corsa più pazza d'Inghilterra è il Cooper's Hill Cheese Ralling: rotolare lungo il fianco di una ripida collina con un formaggio da 4 chili. Pare si superino i 100 km/h. L'atterraggio non è mai morbido, chi vince porta a casa il formaggio. Fino al 10 luglio si svalgono in Francia i Campionati europei maschili di calcio, per la prima volta con 2 4 squadre nella fase finale. Nel girone dell'Italia ci sono il Belgio, l'Irlanda e la Svezia di Zlatan Ibrahimovic. Previsti stadi blindati per l'allerta terrorismo. igni. V A N I T Y FA 0 ó . 0 1 .2 0 1 6 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 37 facile da cantare, personalità un po' nevrotica dell'ascoltatore e - soprattutto - momento di stress o di umore triste. M E N O C A R N E . VA B E N E : MA Q U A L I V E R D U R E DEVO M A N G I A R E ? Un'agenzia del ministero della salute americano (cdc.gov) le ha studiate tutte per fare una classifica delle più nutrienti a parità di calorie: cioè, per 100 kcal di finocchi o carote, quali contengono più sali minerali, vitamine e altri «micronutrienti»? Le prime 10: crescione, cavolo cinese, bietole, cime di rapa, spinaci, cicoria, lattuga, prezzemolo, indivia, verze. Fanalini di coda (ma pur sempre meglio di un hamburger) zucca, porro e palata dolce. È N A T O P R I M A L'UOVO 0 LA G A L L I N A ? per 150 miliardi di dollari l'anno. Studiando le condizioni produttive di 400 oggetti di uso comune, l'organizzazione ha elaborato un questionario. Che stabilisce, provocatoriamente ma non troppo, quanti schiavi lavorano per ciascuno di noi. Se avete un'auto, un guardaroba medio e uno smartphone, per voi sgobbano in 39: il test, per chi vuole farlo, è sul sito slavervjbolprini.org. QUAL È L ' A N I M A L E I T U P E R I C O L O S O AL M O N D O ? Non e feroce, ma sanguinaria sì: la zanzara, secondo l'Oms, nel 2015 ha ucciso 755 mila persone trasmettendo malattie mortali (come la malaria). Seguono: lumache (200 mila morti perché nei Paesi tropicali sono veicolo di parassiti), serpenti (94 mila vittime), cani randagi (61 mila). Ma tra incidenti d'auto e omicidi, i piùpcricolosi siamo noi umani, che ammazziamo 1,6 milioni di nostri simili l'anno. COME C A M B I A N O I V I A G G I IN A E R E O ? Ci sono voluti gli attacchi a Parigi e un 2015 sempre in allerta perche il consiglio Affari Interni della Uè concludesse rapidamente cinque anni di trattative sul tema dell'antiterrorismo in volo. TI risultato è la direttiva Pnr, un protocollo a cui hanno aderito tutti i 28 Stati sulla consultabilità dei dati anagrafici di chi vola. Ma tradotto per il passeggero significa solo preventivare qualche minuto aggiuntivo per controlli più approfonditi sui documenti. Più radicali le novità tecnologiche: come Bluesmart, il «bagaglio intelligente» prodotto da una startup della Silicon Valley, che si autotraccia, si autopesa e si rintraccia da solo quando viene smarrito. Arriva sul mercato da La gallina. Gli uccelli, secondo le teorie dominanti, si sono evolali dai dinosauri 150 milioni di anni fa: una ricerca di Harvard, pubblicata a maggio sulla rivista accademica Evoluiteli, mostra a partire dai fossili come il becco di un embrione di pollo sia quasi uguale a quello di un embrione di dinosauro. Tradotto: il passaggio da dinosauro a uccello è partito dall'animale (e solo dopo sono cambiate le uova) e non viceversa. Q U A N T O «COSTA» LA MIA VITA? Secondo l'Ong Made in a Free World lavorano in condizioni di sostanziale schiavitù (libertà personali limitate, paga insufficiente, scarsa sicurezza) 29 milioni di persone al mondo, di cui 26% sono bambini; e producono merci 11 GIUGNO 3D GIUGNO Altro che Braccio di Ferro. À Fenney Bentley, in Inghilterra, si tiene ogni anno il campionato di «alluce di ferro», e cioè il World Toe WresHing Championship. Le regole sono semplici: vince chi riesce a bloccare a terra il ditone dell'avversario vincendo due round su tre. V A N I TY Nel 1947, nel deserto di Roswell, in New Mexico, i è schiantata una navicella extraterrestre. O almeno è quello che credono ancora oggi in molli. Fino al 3 luglio, al Roswell UFO Festival, porrete partecipare a celebrazioni e conferenze di esperti. 4 LUGLIO 2 3 LUGLIO 5 AGOSTO E attesa per l'Independence Day degli Stati Uniti l'entrata della sonda Juno nell'orbita di Giove, dopo un viaggio di cinque anni e 5 0 0 milioni di chilometri. Diretta della Nasa su Internet. La missione è casrara oltre un miliardo di dollari. Per chi volesse fare il proprio comrng ouf in grande stile non c'è nulla di meglio del Gay Pride di Berlino, tra i più affollati e stravaganti d'Europa. Solitamente, si Mene alla fine di giugno, ma per via degli Europei di calcio è stato spostato di tre settimane. Sono l'evento sportivo dell'anno, le Olimpiadi di Rie de Janeiro, le prime in assoluto in Sud America, fino a 21. Per l'Italia è già toto-nomi sul portabandiera (Farse Federica Pellegrini?), mentre è certa l'assenza di Valentina Vezzali. A seguire, dal 7 al 18 settembre, le Paralimpiadi. fóto2oi6 o •• FAIR COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 38 BALLA CHE TI PASSA? Fan a un concerto di Diplo. Uno studio del New England loumaf of Medicine ha calcolata che ballare con costanza riduce I rischio di sviluppare l'Alzheimi del 76 per cento. ^fe*> I 3 -* gennaio. O il check-in automatico del bagaglio: secondo la Società internazionale di telecomunicazioni aeronautiche nei prossimi 2 anni il 62% dei passeggeri imbarcherà la valigia su terminali fai-da-te, senza personale, che gli aeroporti europei stanno finanziare imprese personali: l'università, la luna di miele, persino la mastoplastica. Il sito GoFundMe.com, che si occupa solo di questo tipo di crowdfunding. nel 2015 ha raccolto 470 milioni di dollari. adottando a macchia d'olio. PI: nei l i : NON C I : ANCORA UNA C U R A ( F U N Z I O N A N T E ) PER IL RAFFREDDORE? DOVE LI TROVO I SOLDI PER FARMI I L V I A G G I O DI N O Z Z E ? Chiedendoli a perfetti estranei. TI crowdfunding non è più una novità, ma secondo il report Ford sui trend del 2016 la nuova tendenza sarà usarlo per 9 AGOSTO Il Forum Sociale Mondiale (che si contrappone al «grande rivale capitalista», il World Economie Forum di Davos, in gennaio) per la prima volta si svolge, fino al 14, in una città del «ricco» Nord: a Montreal, in Canada. 1 mali di stagione, raffreddore e influenza, colpiscono tutti, mettono a letto molti (quest'anno si stima 4 milioni di italiani), costano - fra assenze dal lavoro e cure mediche - 3,5 miliardi e mezzo di Pil l'anno. Perché non 17 S E T T E M B R E Sembra uno scherzo, ma la gara professionista di smorfie di Egremont, el Nord della Gran Bretagna, è una rispettata tradizione che risale al 1267. La concorrenza è molto agguerrita, ma se volete vincere, portale con voi un anziano: pare che chi è senza denti parta avvantaggiato. 18 S E T T E M B R E Urne aperte in Russia per il rinnovo della Duma, la camera bassa ed elettiva del Parlamento. Vladimir Putin ha deciso di anticiparle rispetto alla data prevista, in dicembre, per evitare il grande inverno russo e aumentare il numero dei votanti. li abbiamo debellati? Perché nemmeno il vaccino antinfluenzale «becca» tutti i 20-30 ceppi di rinovirus che circolano ogni anno. E poi sono sempre meno gli italiani che scelgono di farlo. rallentando quindi la lotta all'epidemia: l'Istituto Superiore di Sanità riporta che quest'anno si è vaccinato solo il 13%, un terzo in meno di 5 anni fa. MA A N D R E M O A V I V E R E DAVVERO SU M A R T E ? Chissà: la missione Nasa «Mars to Stay», che prevede la costruzione di una prima colonia, è prevista fra il 2020 e il 2022. e di qui a quel momento T 1 OTTOBRE golfiera che si stacco da terra e sale sempre più su è un bello spettacolo, seicento che lo fanno rontemparaneamenre è puro incanto. Succede alla più grande festa di palloni aerostatici al mondo, ad Albuquerque, in Messico, dove per nove giorni di seguito il cielo è a coloratissimi pois. u COMITATO ITALIANO PARALIMPICO 5 NOVEMBRE In Vaticano, fino al 7, i svolge la prima conferenza mondiale «Sport e fede» Presenti all'apertura: papa Francesco, il segretario generale dell'Onu, Ki-Moon, I presidente del Comitato olimpico, Thomas Bach. Pag. 39 ne sono previste altre otto, europee o americane. Nel frattempo la Nasa ha lanciato un bando per la progettazione di edifìci abitativi adatti a fermarsi là: lo ha vinto lo studio newyorchese Fostcr + Partncrs, progettando un quartiere interamente fatto di regolite, un minerale marziano. CIIK COSA PARA DA G R A N D E ? Siete tentate di rispondere «sceglierà lui»? Fuori moda. Tra il 2016 e il 2018 sonopreviste 16 aperture (anche a Roma ) di KidZania, un franchising di parchi per bambini dove si simula la vita adulta in tutto e per tutto, dalle scelte di carriera a una serie di esami logico-matematici. E il «giocare a fare i grandi» è tra le 100 tendenze del 2016 per l'osservatorio di trend internazionali Jwt. COME SI C H I A M E R À MIO F I G L I O ? Se parole come Juno, Willow e Valencia non vi sono nuove, significa che passate molto tempo su Instagram: i filtri fotografici della nota applicazione. infatti, sono entrati ufficialmente nella classifica dei nomi più in voga tra i nuovi nati. A dirlo è il sito Babycenter.com che ha analizzato i nomi di oltre 340 mila bebé del 2015. E se pensate che questo sia il trend più bizzarro, vi sbagliate. Lux, in aumento del 75% rispetto all'anno passato, è il più scelto. Ma tra qualche anno, nelle scuole risponderanno all'appello anche Ludwig (+42%), Amaro (+26%) e Hudson (+4%). E se in America il 2014 è stato l'anno di Breaking Bad. tra Walter, Jesse e Skyler. il 2015 verrà ricordato perii «Lhe Empire Effect»: Dre, Lvon e Hakeem finiscono nei primi 50, mentre Lucious entra per la prima volta in classifica. Cresce anche la moda dei nomi «no gender», preferiti nel 19% dei casi presi in analisi: Wyatt, Piper, Riley e Lincoln, adatti a maschi e femmine. In Italia invece in cima alla classifica delI'Tstat spicca il «papale» Francesco con 10 mila bebé, pari al 4,12% del totale dei nati. Per le femmine. continua il dominio di Sofia. Cresce la tendenza di Lapo che raggiunge lo 0,06% dei maschi (nel 1999 era quasi un'eccezione) e Nathan (scelto per 498 neonati). In Francia hanno fatto discutere quei genitori che hanno scelto Nutella e Fragola, o Mini-Cooper e Principe William, ma il Tribunale nazionale ha arginato. Anche Pechino ha dettato una serie di regole per la scelta dei nomi: sono banditi i caratteri dell'alfabeto tradizionale non leggibili dagli scanner aeroportuali, mentre si incoraggia la scelta di forme in tre lettere. Ecco perché molli genitori preferiscono spendere 250 yuan (35 curo) per affidarsi a siti web a pagamento per trovare il nome perfetto: i più scelti sono Zhang Wci («grandioso» ) per i maschi e Li Na («eleganza») per le femmine. 01 A cura di: Silvia Bombino Hanno collaborato: Ferdinando Colugno, Riccardo Ferraris, Elsa Giovine, Luca Ventura, Simona Verrazzo. 8 NOVEMBRE 12 NOVEMBRE 17 NOVEMBRE 20 NOVEMBRE 23 OIOEMBRE Finisce l'era Obama, dopo due mandati. In attesa delle primarie, il miliardario Donald Trump è favorito Ira i repubblicani, mentre l'ex first lady Hillary Clinton tra i democratici. Che sia la volta buona per una donna alla Casa Bianca? Siete stati traditi? A Rocca Canterano, vicino a Roma, c'è una festa per voi: quella «del cornuto». Dopo la parata in strada, durante la quale potrete infrangere gli oggetti dell'ex, tiratevi su il morale con l'elezione del cornuto dell'anno, che sicuramente ha una sharia peggiore della vostra. O no? Dopo la prima edizione del 2015, fino al 2 0 novembre, in Giamaica, torna la World Cannabis Cup. Due le gare: nella prima si sfidano le coltivazioni locali, nella seconda quelle da Europa e Stali Uniti. Organizzata dalla rivista specializzata High Times, si svolge annualmente anche in Olanda, ad Amsterdam. Fine del Giubileo della Misericordia nel giorno in cui la chiesa celebra Nostro Signore Gesù Cristo. Momento clou: papa Francesco chiude la Porta Santa a San Pietro ) la chiave che poi Niente evoca il Natale più di un bel ravanello scolpito. A Oaxaca, in Messico, non potete perdervi la Noche de los Ràbanos, tradizionale rassegna di scene della natività scolpite nella verdura. Non ci crederete, ma per vederle i visitatori Fanno code anche di cinque ore. suo interno, insieme a pergamena e monete. 0 6.01.2016 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 40 CARO ZU15 IL PRESIDENTE FEDERALE RIPERCORRE LA STAGIONE CHE SI STA PER CONCLUDERE, PARLANDO DEL MONDIALE 2018, DELLE IMPRESE DEGLI AZZURRI DI BLENGINI E DELL'IMMINENTE TORNEO DI QUALIFICAZIONE OLIMPICA FEMMINILE. TRA I TEMI TOCCATI NON MANCANO BEACH VOLLEY, NAZIONALI GIOVANILI, SITTING VOLLEY E IL SUO GRANDE VANTO: IL CLUB ITALIA I I finale dell'anno è sempre tempo di bilanci: un momento per ricordare le cose belle, ma anche quello che non è andato. Tra passato, presente e futuro il presidente Carlo Magri parla a 360 gradi della stagione che sta per andare in archivio, proiettando lo sguardo verso l'anno olimpico e ancora più in là al 2018 MONDIALE 2018 ÉÉ C s t a t 0 il coronamento di un lungo laCvoro che ho portato avanti, sempre in accordo con il Consiglio Federale, sin dalla fine dell'ultimo entusiasmante mondiale femminile disputato in Italia. Per l'Italia si tratterà di organizzare la terza rassegna iridata consecutiva, ma questo non significa affatto che ce li regalino, perché interessate c'erano anche altre nazioni. Penso che uno dei fattori decisivi sia stato il giudizio molto positivo avuto su Italy 2014, così come era stata positiva l'esperienza del 2010. Non nascondo poi che il fatto di credere molto in questa nazionale maschile sia stato un motivo in più per spingere in questa direzione. Per organizzare un Mondiale in casa ci vuole una squadra forte e noi la abbiamo." // giorno della firma per l'assegnazione del Mondiale COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 41 MAGRI W A ^ AZZURRI iti a qualificazione olimpica, ottenuta in Giappone per L m e vale un Mondiale, soprattutto considerando la concorrenza europea che scenderà in campo a Berlino. La maniera in cui gli azzurri hanno conquistato il pass per Rio è stata straordinaria, una cavalcata indimenticabile. Partita dopo partita sono stati capaci di esprimersi sempre meglio, completando l'opera con una magnifica vittoria contro la Polonia. Gli sforzi nella World Cup probabilmente ci hanno tolto qualcosa per l'Europeo, ma comunque siamo stati lo stesso capaci di portare a casa una bellissima medaglia di Bronzo. Per questi risultati grande merito va dato al Ct Gianlorenzo Blengini che in una situazione complicata ha subito dimostrato tutto il proprio valore. Dopo il Mondiale negativo sono molto felice che l'Italia si sia confermata nell'elite internazionale, come già successo sotto la gestione Berruto." Gli azzurri sul podio festeggiano la medaglia di Bronzo all'Europeo guardia, anche se qualcuna ha preferito lasciare spazio ad altre atlete. Facendo un nome su tutte colgo l'occasione per ringraziare Leo Lo Bianco. Sappiamo quindi che dovremo compiere un'altra impresa, ma ho piena fiducia nel Ct Marco Bonitta, sono convinto che riuscirà a dare alla squadra la giusta tranquillità per affrontare al meglio il torneo. Per il futuro vedo un'Italia rosa sempre più protagonista, i talenti non ci mancano di certo." Valentina Dioufin azione CCIo sono sempre ottimista, però bisogna riconoscere Iche il torneo di Ankara, passaggio obbligato per le Olimpiadi di Rio 2016, sarà davvero una competizione molto dura. Ci troveremo di fronte tutte le migliori formazioni europee, tranne la Serbia e per questo bisognerà dare il massimo. Rispetto all'ultimo Europeo, che non è andato come ci attendevamo, ci sono diverse novità nell'organico, si stanno affacciando sempre più prepotentemente alcune giovani che si sono messe in evidenza sia con le giovanili azzurre che con il Club Italia. Possiamo poi contare sullo zoccolo duro della vecchia COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 42 minile. Anche le formazioni non salite sul podio però si sono confermate sempre tra le migliori squadre e questa è la cosa che mi rende più fiero. I risultati non arrivano tt C s t a t a u n a stagione molto positiva e il fatto di avere per caso, ma sono frutto dell'importante e faticoso lavoro C a i momento tre coppie tra le qualificate per Rio che si fa anche attraverso i Club Italia. Se c'è qualcosa 2016 lo testimonia in pieno. Carambula-Ranghieri sono che mi rende orgoglioso è vedere come tutte le nostre stati capaci di compiere una exploit eccezionale, sca- squadre stiano crescendo nel migliore dei modi. Portare lando a ritmo incredibile tantissime posizioni nel ranking avanti un progetto come il Club Italia costa fatica, soldi e mondiale. Nicolai-Lupo sono stati invece rallentati da impegno, maritengosia nostro dovere continuare a perqualche problema fisico, ma su di loro non abbiamo dub- correre questa strada. Dalla serie A1 femminile, all'A2 bi, le loro qualità sono indiscutibili. Nel femminile Mene- maschile e sino alla B2 maschile le formazioni federali gatti-Orsi Toth ci hanno regalato la prima storica vittoria si stanno ritagliando uno spazio sempre più importante. femminile in una tappa del World Tour, un altro dei tanti Il futuro della pallavolo azzurra passerà da qui, grazie tabù caduti in questi anni. Ovviamente voglio fare i com- anche al rapporto instaurato con le società. Quando plimenti ai Ct Paulao e Lissandro per l'importante lavoro qualcuno dice che la federazione non investe sui giovache stanno svolgendo e grazie al quale l'Italia si è tolta ni, forse bisognerebbe ricordarsi di tutte queste cose e tante belle soddisfazioni." venire a vedere come e quanto si lavora." BEACH V O L L E Y GIOVANILI E C L U B ITALIA SITTING V O L L E Y ono sempre stato convinto che uno dei parametri « n e r il Sitting Volley il 2015 è sicuramente un fondamentali per giudicare il lavoro di una federaanno da ricordare, un altro grande passo è zione sia quello dei risultati a livello giovanile. Quest'an- stato fatto in avanti con la prima storica partecipano sono arrivate tre bellissime medaglie: l'Oro under 18 zione della nazionale maschile ai Campionati Eufemminile, il Bronzo U23 maschile e il Bronzo U20 fem- ropei. Intorno a questa disciplina si sta creando Un'esultanza del Club Italia diA2 maschile COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 43 MAGRI AUGURI // trionfo della nazionale U18 femminile un movimento molto bello che siamo felici di rappresentare, anche se abbiamo ancora tanta strada davanti a noi. Fare parte dell'attività paralimpica è qualcosa che ci rende fieri ed orgogliosi; il mio augurio è che arrivino presto anche in questo ambito tante medaglie. Foto di rito dopo la firma perla rassegna iridata 2018 ti A uguro a tutti di trascorrere delle feste felici e ai ^^tanti dirigenti di società, che ogni giorno si battono per far crescere sempre di più il nostro sport, dico tenete duro. I problemi ci sono a tutti i livelli e per organizzare magari una Serie D bisogna impiegare le stesse energie che servono per allestire un Mondiale, lo li voglio ringraziare per gli sforzi che fanno ogni giorno, senza il loro lavoro la nostra federazione non sarebbe apprezzata a livello mondiale." COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 44 Parse Limbi no Successi per Galletti, Poggioli e Cevenini L'Alma Mater applaude le stelle del Cus Bologna È DAVVERO un momento magico per il Cus Bologna nel mondo del paraclimbing. La formazione universitaria, allenata da Carla Galletti, si mette in luce con Matteo Stefani che mette in fila il primo posto in Coppa Italia Lead, categoria Bl, nel campionato italiano assoluto Lead, categoria Blind e nei campionati Europei di Chamonix, categoria B2 (per regolamento internazionale e anche nazionale, gli atleti Bl gareggiano insieme con i B2 quando non risultano essere in un numero sufficiente per formare un gruppo autonomo). NON È DA MENO Giulia Poggioli, prima nella Coppa Italia Lead categoria B2, prima nel campionati italiano assoluto categoria Blind e seconda, per un'inezia, nel campionato europeo categoria B2. Giulio Cevenini, infine, terzo elemento di questo gruppo dell'Alma Mater Studiorum, strappa un altro successo in Coppa Italia Speed categoria B2. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 45 Basket in carrozzina La Santo Stefano torna vincitrice da Parma Porto Potenza SUCCESSO in terra emiliana per la Santo Stefano Banca Marche: la compagine di coach Roberto Ceriscioli ha vinto 42-59 sul parquet della Laumas Parma. Nelle gare precedenti ai giocatori neroverdi erano mancate precisione al tiro e determinazione in campo, invece stavolta le indicazioni del tecnico sono state seguite alla lettera ed i risultati si sono visti. Tre gli atleti portopotentini finiti in doppia cifra nelle statistiche di realizzazione: Ghione, Giaretti e Bedzeti si sono alternati nelle conclusioni a canestro, infilando la retina con continuità. I rivieraschi hanno condotto nel punteggio nei quattro i periodi, facendo registrare i parziali di 10-12, 9-14, 10-14 e 13-19. La vittoria in Emilia ha regalato una bella soddisfazione alla società della Santo Stefano Banca Marche ed ai suoi sostenitori che ora si possono godere le festività natalizie con una gioia aggiuntiva. Ecco lo score della Santo Stefano Banca Marche nella gara disputata a Parma: Angelozzi, Ovejero 2, De Horta Correia 9, Ghione 12, Giaretti 11, Biondi, Mazzolani 5, La Terra, Tosatto, Caiazzo 8, Bianchi, Bedzeti 12. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 46 ro e lE . (' i > i" ^'4*..- A PARMA LA NAZIONALE FEMMINILE DI SITTING VOLLEY HA DISPUTATO LE PRIME AMICHEVOLI INTERNAZIONALI DELLA SUA GIOVANISSIMA STORIA. NONOSTANTE IL RISULTATO, DOPPIA VITTORIA PER LA SLOVENIA, SODDISFATTO IL CT GUIDO PASCIARI: "IN QUESTI MESI ABBIAMO FATTO TANTI PASSI IN AVANTI". SEMPRE NELLA CITTÀ DUCALE È STATA PRESENTATA ANCHE LA DIVISA UFFICIALE DA GIOCO DELL'ERREÀ COMITATO ITALIANO PARALIMPICO arma e il sitting volley insieme per una prima volta storica, con la nazionale femminile che è scesa in campo per due amichevoli internazionali contro la Slovenia. Un passaggio importante per le ragazze del Ct Guido Pasciari che dopo mesi di allenamento hanno potuto finalmente in campo contro un'altra nazionale. Non un avversario qualunque, perché la Slovenia è una tra le formazioni più forti in Europa e nel Mondo. Le azzurre nonostante la doppia sconfitta però non hanno sfigurato, dimostrando che il lavoro iniziato nei primi giorni di aprile sta procedendo nella giusta direzione. "Sono molto felice per le ragazze - le parole di Pag. 47 mento ho accettato con entusiasmo questa proposta e devo dire che giornate come quelle di Parma mi danno ancora più carica. Vedendo il clima creatosi intomo alla nazionale si può capire come questa disciplina sia in grado di trasmettere valori sociali ed etici. Pensare che attraverso il sitting possiamo regalare delle emozioni positive a chi è portatore di handicap mi riempie d'orgoglio." Pasciari - finalmente hanno E i prossimi passi quali sapotuto scendere in campo ranno: "Per prima cosa bie provare l'emozione di una sognerà continuare il lavoro gara vera. Il nostro progetto è iniziato pochi mesi fa, ma contro un'avversaria forte come la Slovenia le buone cose non sono mancate, tanto che anche loro sono venute a farci i complimenti. Ovviamente sappiamo che il lavoro da fare è ancora tantissimo, ma aver già un gruppo così ben affiatato è molto incoraggiante. In squadra ci sono atlete che hanno grandi differenze di età eppure non ho visto alcuna incomprensione, ma anzi c'è sempre la voglia di aiutarsi." Motivi per cui il Ct è pienamente orgoglio- t so di ricoprire questo incarico: "Sin dal primo mo- di reclutamento e girare per l'Italia in cerca di chi vuole cimentarsi in questa disciplina. Poi sarebbe importante disputare qualche manifestazione intemazionale perché così guadagneremo dei punti nel ranking mondiale in maniera da avere più possibilità per partecipare magari ai prossimi campionati Europei." Nelle amichevoli di Parma la Nazionale Femminile ha potuto sfoggiare poi la nuova divisa da gioco Erreà presentata nella sala del Consiglio Comunale COMITATO ITALIANO PARALIMPICO di Parma davanti al Presidente federale Carlo Magri, l'Assessore allo Sport e Politiche giovanili del Comune di Parma Giovanni Marani e il Presidente di Erreà Sport S.p.A Angelo Gandolfi. "Si apre un percorso bello e coinvolgente che mi auguro, sia portatore di tante opportunità. - le parole del numero uno federale - Il mio ringraziamento va a tutti coloro che si stanno impegnando in questa disciplina ed in particolare ai giovani. Il vostro è un esempio per tutti". Pag. 48