Carige, incarico a un "head hunter" per individuare l`ad

• ENTRO FINE MESE
Carige, incarico
a un "head hunter"
per individuare l'ad
D
omani il cda di Banca Carige incaricherà un "head hunter" per «individuare
entro il 31 ottobre la persona più adatta a
diventare il nuovo ad del gruppo». A confermarlo il presidente di Banca Carige Cesare Castelbarco Albani. «In consiglio - ha
aggiunto - ci confronteremo con gli altri
consiglieri e daremo il via alla ricerca in
modo che ci sia la massima trasparenza
nella scelta che sarà poi decisa dal cda».
LA SITUAZIONE • Un "cacciatore di teste" dovrà cercare il prossimo manager entro la fine del mese. Domani sarà anche nominato il comitato esecutivo
Carige, incarico
a un esperto
per il nuovo ad
S
ettimana intensa di lavoro per il nuovo
consiglio di amministrazione di Banca
Carige. Domani il cda del principale istituto
regionale incaricherà un "head
hunter", ovvero un "cacciatore di
teste", di «individuare entro il 31
ottobre la persona più adatta a diventare il nuovo amministratore
delegato del gruppo». Lo ha detto
il presidente di Banca Carige Cesare Castelbarco Albani ieri a Genova, in occasione dell'apertura al
pubblico della prestigiosa quadreria custodita nella sede di via Cassa di Risparmio.
«In consiglio di amministrazione - ha detto il presidente di Carige - ci confronteremo
con gli altri consiglieri e daremo il via alla ricerca in modo che ci sia la massima trasparenza nella scelta che sarà poi decisa dal cda
Entro fine mese ci auguriamo di poter avere
la persona giusta per diventare il nuovo amministratore delegato». Un ruolo che non
esisteva in precedenza all'interno della banca ma che è stato fortemente raccomandato
da Bankitalia, anche alla luce della recente
ispezione. Nel documento, l'istituto di via
Nazionale a Roma aveva chiesto un segnale
di discontinuitàrispettoalla governance precedente e, appunto, una nuova figura di manager in grado di guidare la banca e farle conseguire gli obiettivi
previsti dai parametri
europei
Durante il cda di domani, inoltre, è prevista
la nomina del presidente, del vice e di sette
consiglieri del comitato
I esecutivo, con l'obiettivo di presentare il nuovo piano industriale di Banca Carige entro il
31 ottobre.
Nel frattempo, il presidente Cesare Castelbarco Albani ha commentato il recentissimo
accordo con Cassa depositi e prestiti per Ansaldo Energia: «È positivo. Mi sembra che
questa scelta vada nella giusta direzione, ovvero quella di costruire una politica indu-
striale per il Paese e Genova ne avrà sicuramente beneficio». Peraltro, uno dei nuovi
consiglieri di amministrazione della banca è
proprio Giuseppe Zampini, numero uno di
Ansaldo Energia, nonché eletto di recente
presidente di Confindustria Genova
Ieri intanto, dello scontro tra l'ex presidente Giovanni Berneschi e il presidente della Fondazione Carige, Flavio Repetto, è tornato a parlare il
governatore ligure Claudio Burlando: «Sono rimasto sorpreso di
quanto accaduto in Carige perché i
due Presidenti, di Banca e Fondazione, si erano presentati alle istituzioni dando un'idea di unitarietà Li avevo incontrati qualche mese fa, con il sindaco Doria, in un
vertice molto riservato nella sede
della Fondazione, dove ci hanno presentato
sia il progetto di Banca Carige Italia che quello di affiancare imprenditori italiani nell'acquisizione di Ansaldo Energia Mi sembrava
che non ci fosse una situazione conflittuale».
«Su Ansaldo
soluzione
positiva»
«Ci sarà
massima
trasparenza»
Burlando
ritorna sullo
scontro
Il ruolo
indicato da
Bankitalia