un libro e... gli altri

[UN LIBRO E... GLI ALTRI]
DI MARIAPIA BONANATE
DI ROBERTO DI DIODATO
[AL CINEMA IN SALOTTO]
Lourdes: a tu per tu col mistero
Il rito nero di Gabita
Le guarigioni del corpo sono solo una piccola parte dei miracoli che continuano a succedere alle anime
Due ragazze, un aborto, il crollo di un mondo, la Palma d’oro
Si può ancora raccontare qualcosa su Lourdes che non sia
stato detto e scritto nei centocinquant’anni dalla prima apparizione? Alessandra Borghese, giornalista e scrittrice, si è posta nell’incertezza di scrivere l’ennesimo libro su un luogo
dell’anima che, ogni anno, attrae come una calamita sei milioni di persone. Qualcosa di più forte di lei le ha
fatto raccogliere la sfida. Così è ritornata per la
ventunesima volta a quella Grotta, così importante per la sua vita, la sua fede e la sua conversione e dove a volte presta servizio alle piscine.
Ha messo su carta pensieri, riflessioni, incontri di questa nuova avventura che le ha confermato come a Massabielle il diaframma che ci separa dal mistero “si fa così sottile fino a diventare quasi trasparente”. Non si va a Lourdes per
sfuggire alla realtà, ma per imparare a capire che
la si può leggere diversamente. Non sono stati tanto i miracoli, solo sessantasette riconosciuti ufficialmente dalla Chiesa, pochi rispetto ai circa settemila casi di guarigione senza
spiegazione umana raccolti nei dossier, ad averla legata ombelicalmente al Santuario ed alla sua Madonna. È stato il
cambiamento del cuore a convincerla che la “vita senza Dio è senza senso; che noi , seppure non
lo avvertiamo, siamo immersi nell’amore di un
Padre che ci ha creati, di un Figlio che ci ha liberati, di uno Spirito che vuole trasformarci”.
Lì Alessandra Borghese ha capito che la vera
storia, l’unica che conta, la scrivono gli umili e i miti di cuore.
Alessandra Borghese, Lourdes, Mondadori,
H 16,50
Scaffale
Narrativa
쎲 Sono sempre più le donne
a raccontare la storia.
Sono diventate la memoria
più attendibile perchè
collegata alla vita delle
persone, nascosta dietro
alle cronache ufficiali.
Lo testimoniano tre intensi
romanzi, I giorni dell’amore
e della guerra (Garzanti,
H 18) di Tahmina Anam
che racconta un Bangladesh
poco noto nella sua
quotidianità, in lotta per
l’indipendenza dal Pakistan,
attraverso gli occhi di una
giovane madre, rimasta
vedova, che combatte con
tutte le sue forze per salvare
i propri figli, immergendosi
nel dramma della sua gente.
Ho danzato sulle rovine
(Corbaccccio, H 14) di Milana
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CLUB3
Terloeva,è un’esperienza
eccezionale, vissuta
dall’autrice nella Cecenia
invasa dai carri armati russi.
Nel suo diario semplice
e vigoroso, il martirio
di una nazione i cui abitanti
non potranno mai essere
privati della loro nobiltà
e del loro coraggio.
Ne’ La parrucchiera di Kabul
(Piemme, H 15,50.)
di Deborah Rodriguez la storia
dell’Afghanistan, sempre
sospeso fra la pace e la
violenza, emerge dai discorsi
delle aspiranti parrucchiere
della Kabul Beauty School,
fondata dall’autrice, volontaria
americana, per insegnare alle
donne afghane un mestiere
che permetta loro spazi
di libertà e di affermazione.
쎲Seicentomila internati militari
italiani che dopo l’8 settembre
del ‘43 rifiutarono di aderire
alla Repubblica Sociale Italiana,
rimasero nei campi di prigionia
tedeschi dove erano stati
deportati. Considerati disertori
e sbandati, divennero “gli
schiavi di Hitler.” Luca Frigerio
ha raccolto le testimonianze
dei superstiti in Noi nei lager,
scrivendo pagine commoventi
che non si devono dimenticare.
(Paoline, H 16).
Molti italiani guardano alla
magistratura con sospetto.
Bruno Tinti, procuratore torinese, in Toghe
rotte non fa sconti a nessuno e racconta
la vita quotidiana dei magistrati che tentano
ogni giorno “di amministrare la giustizia
a dispetto dei santi” come scrive Marco
Travaglio nella prefazione, Eppure
basterebbero poche regole per farla
funzionare, soprattutto a vantaggio
dei più deboli (Chiarelettere, H 12).
Non c’è sangue. Non ci
sono urla. Non c’è violenza. C’è solo una raggelante indifferenza
che avvolge in un
manto nero tutto il
film e il dramma
che nasconde. Un
inverno tetro
ghiaccia qualunque palpito del
cuore. Romania
1987. Bucarest. Otilia e Gabita studiano
insieme all’università.
Gabita è incinta e vuole
FRATELLO MARE
di Folco Quilici, con i pescatori
polinesiani degli atolli Tuamutu.
쎲 Documentario che
miracolosamente diventa film.
L’etnografia si trasforma
magicamente in poesia. Un vecchio
pescatore della Polinesia racconta
la sua infanzia e giovinezza, quando
il sole era più
luminoso e il
turismo non aveva
ancora riempito
di bugie le dolci
lagune delle isole
nell’oceano. Quilici
strappa dall’oblio un
brandello dell’ultimo
paradiso terrestre
rimasto all’uomo.
Negli extra del dvd
le riflessioni e i ricordi del regista,
e “A proposito di Fratello Mare”.
Durata: 81’. Lingua: italiano,
sottotitoli: italiano per non udenti.
Distribuzione: Multimedia San
Paolo 2008. Prezzo consigliato
dvd: H 19,90.
abortire. Lo fa, aiutata dalla
sua amica. E si mettono nelle mani di un mammano senza scrupoli, che vuole essere
pagato in soldi e “in natura”. Una dolorosa via crucis
che non finisce sul Calvario,
ma sul tavolo di un ristorante, dove alle due ragazze è
servito una specie di “pasto
rituale” a base di carne: fegato, cervella, midollo, cuore.
Film rivelazione al festival di
Cannes 2007, dove ha vinto
la Palma d’oro. Negli extra
solo il trailer.
RATATOUILLE
animazione di Brad Bird
e Jan Pinkava.
쎲 Di questo topo non si può che
parlare bene. Sotto tutti i punti di
vista. Intrigante la storia, che
racconta di un giovane ratto che
sogna di diventare un famoso chef
a Parigi (ratatouille è un piatto
della cucina francese). Sublime
l’animazione, che rende
espressivo anche il più
IL MONDO NUOVO
di Ettore Scola, con Jean-Louis
Barrault, Marcello Mastroianni,
Hanna Schygulla.
쎲 C’è la Francia, l’Italia e altro
ancora sulla carrozza in viaggio da
Parigi a Metz il giorno della vigilia
del Corpus Domini 1791. Ma il
mondo finisce a Varennes, dove
un’altra carrozza, che trasporta
Luigi XVI e la famiglia reale in
fuga, viene fermata. Splendido e
complesso affresco per descrivere
4 MESI 3 SETTIMANE 2 GIORNI
di Cristian Mungiu con Anamaria Marinca,
Luminita Gheorghiu, Vlad Ivanov.
Durata complessiva: 110’.
Lingua: italiano, rumeno; sottotitoli:
italiano, italiano per non udenti.
Distribuzione: Medusa 2008.
Prezzo consigliato dvd: H 19,90.
impercettibile movimento di un
baffo di topo. Premio Oscar
2008 per il miglior cartone
animato. Una valanga di extra:
cortometraggi, scene eliminate,
dietro le quinte, clips e making
of. Durata: 108’. Lingua:
italiano, inglese; sottotitoli:
italiano, inglese, iinglese per
non udenti. Distribuzione:
Disney 2008. Prezzo
consigliato 2 dvd: H 25,90.
i fermenti e le incertezze
di un periodo cruciale
per la storia dell’umanità.
El mondo niovo recita l’insegna
di un pantoscopio, attrazione
in una fiera parigina.
Durata: 121’.
Lingua: italiano, francese;
sottotitoli: italiano, italiano
per non udenti.
Distribuzione: Multimedia
San Paolo 2008. Prezzo
consigliato dvd: H 19,90.
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