Belli e possibili Un lungo viaggio con la musica
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Belli e possibili Un lungo viaggio con la musica
[UN LIBRO E... GLI ALTRI] DI MARIAPIA BONANATE [AL CINEMA IN SALOTTO] DI ROBERTO DI DIODATO Un lungo viaggio con la musica Belli e possibili Una grande pianista racconta il suo itinerario d’iniziazione verso una conoscenza più autentica di sé Chiara e Francesco, due grandi santi in un racconto che funziona Una delle più grandi e raffinate pianiste di oggi abbandona registrazioni e concerti per scrivere un libro e accade un’intensa simbiosi fra parola e musica, un miracolo di risonanze sonore e di poesia. Lei è Hélène Grimaud, l’ambasciatrice di Chopin, Brahams, Beethoven, Rachmaninov, per ricordare solo alcuni dei suoi successi in tutto il mondo. Il libro in questione, che segue Variazioni selvagge, in cui raccontava la sua passione per i lupi nel centro americano di allevamento a South Salem, è un viaggio d’iniziazione interiore, una fuga dalla routine per aprirsi alla vita le cui correnti si erano affievolite, per ritrovare se stessa, per dare una risposta a un’angoscia che lascia confusi e svuotati. Inizia sotto i cieli di Roma dipinti all’infinito da Poussin, prosegue per Assisi, paese di segni e di armonia, per Venezia, im- 148 GENNAIO 2008 CLUB3 Hélène Grimaud, Lezioni private, Bollati Boringhieri, H 14 Scaffale Narrativa 쎲 La montagna è un teatro estremo dell’esistenza, dunque luogo letterario ideale. Guidato da questa affermazione Davide Longo ha raccolto in Racconti di montagna pagine di Hemingway, Chatwin, Calvin, Rigoni Stern, Buzzati, Nabokov e altri, dove la montagna è il motore, l’uomo il protagonista (Einaudi, H 18,50). Coppola ha tratto il suo ultimo film Un’altra giovinezza dall’omonimo romanzo di Mircea Eliade che lo ha stregato e che può valere veramente la mersa nei colori del Tiepolo, una sosta sul Lago di Como avvolto in un’intimità claustrale e infine Amburgo, misteriosa terrazza sul Baltico con profumo di ghiaccio. Mentre Hélène procede con la compagnia di quella musica che è tutta la sua vita, nell’incontro con interlocutori simbolici che avvertono la sua inquietudine, scopre che «ogni cosa è sterile se nulla è donato», che essere se stessi vuol dire meritarsi la propria anima, rispondere a quel dono particolare che è stato fatto a tutti, il dono di esistere, vuol dire mettersi in armonia con il mondo e condividerne le gioie e le sofferenze. Solo così si trascende il proprio dolore, si ritrova il proprio dovere di felicità e di gioia. pena di andare a leggere per scoprire le strabilianti e paradossali avventure di una grande metafora della vita moderna con un professore rumeno condannato alla solitudine dalla propria diversità e sapienza (Rizzoli, H 15). È un’Africa poco nota, con esemplari capacità di promozione sociale e professionale quella di Alla fine del cielo, bellissimo romanzo di M. Ogola che affronta anche il tema della morte. Un’imprenditrice scopre di avere pochi mesi di vita, trasformandolo in una opportunità di vita per sé e per gli altri, come noi non sappiamo più fare (San Paolo, H 13). 쎲 Una nonna rievoca alla nipote la propria vita. Si chiama Tullia Zevi e la ragazza Nathania. Sorridono insieme sul risvolto di copertina e continuano a sorridersi durante la lunga conversazione di Ti racconto la mia storia, dove la prima presidente donna di una comunità ebraica nazionale ripercorre la vicenda della propria gente, dalle leggi razziali ad oggi. (Rizzoli, 16,50). Ci sono tutti i protagonisti dell’avventura fascista, ma c’è soprattutto la gente comune rintracciata negli archivi di Comuni e prefetture, ne L’Italia di Mussolini di Richard J.B. Bosworth che cerca di rispondere alla domanda: come mai il Duce, dopo la rapida ascesa, non riuscì nella fascistizzazione della società? (Mondadori, H 25). Due libri di intrattenimento piacevole editi da Corbaccio: La porta di Merle di Ted Kerasote (H 18,60), storia d’amore che dimostra come si può parlare con il proprio compagno a quattro zampe se ci impegna a modificare alcuni dei nostri comportamenti e non sempre il suo; Il lungo viaggio delle aringhe (H 26) rivisita la scoperta dell’America, seguendo un filone inedito: sono stati i pescatori costretti a spingersi sempre più verso ovest a preparare la via di Colombo verso il Nuovo Mondo . Grande successo per questa fiction televisiva che ha raccolto quasi nove milioni di telespettatori, rimasti incollati per 200 minuti davanti allo schermo per seguire il racconto – anche se noto – della vita di due santi. Il regista disegna “vite parallele” tra Chiara e Francesco, destinate a incontrarsi e a intrecciarsi per realizzare una delle “leggende” più straordinarie e vive L’AMOUR A MORT di Alain Resnais, con Sabine Azéma, Fanny Ardant, Pierre Arditi, André Dussollier. 쎲 Quest’opera del maestro francese sembra una partitura “teologica” per quattro attori, che rasentano qui l’interpretazione perfetta. In una serie di scene compiute, racchiuse in 51 “spazi neri” creati per meditare la dissonante musica di H.W. Henze, il film svolge il tema biblico dell’amore più forte della morte (Cantico dei cantici); e il tema laico dell’amore che conduce alla morte. Essenziale e bruciante come la spada di un arcangelo. Durata: 89’ Lingua: francese; sottotitoli: italiano, italiano per non udenti. Distribuzione: Multimedia San Paolo 2008. Prezzo consigliato dvd: H 19,90. nella storia del cristianesimo. Montate in parallelo anche le difficoltà e le progressive prese di coscienza dei due giovani, fino alla loro donazione totale a Cristo. Belli e possibili, Chiara e Francesco sono “maestri” che, per le loro scelte radicali, parlano ancora ai giovani di oggi che vivono spesso senza ideali, ma nel loro profondo sono assetati di assoluto. Giusto rilievo è stato dato alla ricostruzione della chiesetta di San Damiano, metafora della “ricostruzione” che Francesco avrebbe fatto della Chiesa universale. Negli extra un corposo backstage. IL FLAUTO MAGICO di Kenneth Branagh, con Joseph Kaiser, Amy Carson, Benjamin Jay Davis. 쎲 Con lo stesso furore creativo con cui reinterpreta le opere di Shakespeare, il regista inglese inventa – bacchetta magica in mano – un’ambientazione imprevedibile per Mozart, suonato e cantato nelle trincee della I guerra mondiale, tra LA CITTÀ PROIBITA di Zhang Yimou, con Gong Li, Chow Yun-Fat, Jay Chou. 쎲 Congiure, colori e sangue alimentano questa storia, ambientata nella Cina del X secolo. La celebrazione della grandiosa festa del Chong Yang fa venire a galla terribili e inconfessabili segreti che distruggeranno la famiglia dell’imperatore. Le invenzioni visionarie del regista cinese sono coniugate con le più recenti CHIARA E FRANCESCO di Fabrizio Costa, con Ettore Bassi, Mary Petruolo, Lando Buzzanca. Durata: 200’. Lingua: italiano; sottotitoli: italiano per non udenti. Distribuzione: Multimedia San Paolo 2008. Prezzo consigliato dvd: H 19,99. cannoni, baionette e carri armati. Effetto lievemente estraniante. Nello scontro tra la Luce e le Tenebre (il conflitto mondiale) vincerà l’amore. Grande esecuzione della Chamber Orchestra of Europe, diretta da James Conlon. Durata: 133’. Lingua: originale; sottotitoli: italiano. Distribuzione: 01 2008. Prezzo consigliato dvd: H 23,90. tecniche del computer, usate per “generare” sterminati eserciti che si scontrano in iperboliche battaglie. Negli extra backstage, speciale Imperatore e Imperatrice, trailer. Durata: 110’. Lingua: italiano, cinese; sottotitoli: italiano per non udenti. Distribuzione: 01 2008. Prezzo consigliato dvd: H 23,90. CLUB3 149 GENNAIO 2008