DONNE: L`AFFASCINANTE RISCHIO DELLA DIFFERENZA Tutto
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DONNE: L`AFFASCINANTE RISCHIO DELLA DIFFERENZA Tutto
Newsletter n. 2 (marzo-aprile 2012) Biblioteca presso Dipartimento Internazionalizzazione E-mail: [email protected] Indirizzo: V.le Boston 25 (fermata metro B: Fermi) CATALOGO ON LINE: http://sviluppoeconomico.sebina.it/SebinaOpac/Opac Nel 2012 la Biblioteca ha attivato l’abbonamento alle seguenti riviste: DONNE: L’AFFASCINANTE RISCHIO DELLA DIFFERENZA Tutto ebbe inizio con la rivoluzione industriale quando le donne cominciarono a lavorare fuori casa…….. AMERICAN ECONOMIC REVIEW CONFLUENCES EN MEDITERRANEE Newsletter n. 2 (marzo-aprile 2012) DIRITTO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE 1 febbraio 1945 (Decreto Bonomi): estensione del voto alle donne. 10 marzo 1946: diritto di eleggibilità delle donne DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA ECONOMIE INTERNATIONALE Il 2 giugno 1946 le donne italiane, che non potevano accedere a molti ruoli della Pubblica Amministrazione, che erano sempre sotto la patria potestà di qualcuno (padre o marito), licenziabili se volevano sposarsi, ritenute meno valide e peggio retribuite dei colleghi maschi, inferiori anche all’interno della famiglia (la parità tra genitori nei confronti dei figli viene riconosciuta con il nuovo Codice di Famiglia del 1975), votano per la prima volta per l’elezione dell’Assemblea Costituente (53% dell’elettorato). Il voto femminile rappresenta un momento chiave del lungo processo di ricostruzione politica e morale dell’Italia dopo la guerra e i venti anni della dittatura fascista. Un successo che parte da lontano - dall’iniziale spinta delle influenze suffragiste, del pensiero emancipazionista mazziniano e della critica di Anna Maria Mozzoni alle leggi unitarie - ed è, a sua volta, punto di partenza, tappa fondamentale del viaggio per l’emancipazione delle donne. Una storia che segna tutto il Novecento, con le donne protagoniste dello sviluppo industriale del primo decennio, della lotta di liberazione e fondazione della Repubblica e della ricostruzione industriale, e che attraverso le conquiste degli anni ’60 (quando ancora l’adulterio femminile era reato) e i movimenti femministi degli anni ’70, sfocia nel nuovo secolo con il prezioso contributo delle donne su temi eticamente sensibili (dall’aborto alla fecondazione assistita, dalla legalità fino all’appello per la dignità e una migliore rappresentazione dell’immagine femminile nei media). Eppure oggi, malgrado tutte le conquiste raggiunte, l’avanzare di politiche di ispirazione neoliberista sembra accentuare le asimmetrie di genere piuttosto che ECONOMIST FISCALITA’ E COMMERCIO INTERNAZIONALE FOREIGN AFFAIRS GIURISPRUDENZA COMMERCIALE ICSID REVIEW: FOREIGN INVESTMENT LAW JOURNAL JOURNAL OF COMMON MARKET STUDIES JOURNAL OF INTERNATIONAL ECONOMICS JOURNAL OF INTERNATIONAL TRADE AND ECONOMIC DEVELOPMENT JOURNAL OF WORLD TRADE LEGGI D’ITALIA PROFESSIONALE (Banche dati: - Leggi Codici Leggi regionali Prassi Diritto comunitario LIMES MIDDLE EAST JOURNAL Newsletter n. 2 (marzo-aprile 2012) favorire il miglioramento degli standard di vita delle donne. Siamo di fronte ad un peggioramento complessivo della condizione femminile riconducibile alle politiche di privatizzazione e di deregolamentazione, al permanere di una cultura che continua a considerare le donne non come fini a pieno diritto, come persone con una propria dignità, degne di essere rispettate dalle leggi e dalle istituzioni, ma come meri strumenti dei fini altrui, ossia come riproduttrici, badanti, oggetti sessuali, agenti della prosperità familiare in generale. Per queste ragioni oggi la battaglia per l’emancipazione delle donne non è solo battaglia per nuove politiche di welfare, inclusive, universalistiche, di sostegno, di rientro dai processi di espulsione, di aiuto alla maternità, di conciliazione dei tempi di vita, di una nuova legislazione per il lavoro femminile che affronti e risolva le sempre più ampie differenze salariali, quelle relative alle opportunità professionali e agli incarichi di responsabilità. E’ soprattutto battaglia contro la sopravvivenza e il riprodursi, anche nei paesi occidentali, di schemi culturali e pratiche sociali in contrasto con il paradigma dei diritti umani e contro lo sviluppo, su scala planetaria, di situazioni di grave svilimento della dignità delle donne (si pensi ad esempio all’industria del sex business o alle situazioni di sfruttamento paraschiavistico capillarmente diffuse, alla diffusione di violenza e discriminazione, al pervasivo vaglio degli “occhi di maschio”, così poco capaci di cambiare malgrado i sessant’anni di conquiste femminili). Il progressivo allargamento alle donne di sfere ed ambiti prima esclusivi degli uomini, infatti, il più delle volte non ha comportato necessariamente una automatica affermazione della soggettività femminile, perché una reale ridefinizione di questi contesti richiede che le donne vi accedano in quanto donne, cioè come soggetti sessuati, sulla base di un paradigma della differenza che è presupposto per l’affermazione del principio di non discriminazione e per la promozione dei diritti umani universali, non solo delle donne. Questo porre da sempre al centro il nesso tra lotta per l’uguaglianza e rivendicazione PROBLEMES ECONOMIQUES REVIEW OF WORLD ECONOMICS RIVISTA DI DIRITTO INTERNAZIONALE RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO PUBBLICO RIVISTA DI POLITICA ECONOMICA RIVISTA TRIMESTRALE DI DIRITTO PUBBLICO TRANSNATIONAL CORPORATIONS JOURNAL Newsletter n. 2 (marzo-aprile 2012) della differenza, centrale nella storia italiana del femminismo, trascende così il piano meramente giuridico delle leggi a tutela, e fa emergere come la lotta delle donne per la loro emancipazione sia lotta per una cultura di emancipazione, veicolo e strumento per l’affermazione di un ideale altissimo cioè che, al di là delle rivendicazioni per la parità di genere, non possa esserci vera civiltà se non c’è la capacità comune di combattere l’esclusione e le discriminazioni. Tra i percorsi di lettura possibili e documentabili dal fondo della Biblioteca Boston abbiamo privilegiato le tracce di questa presenza femminile capace di cambiare i contenuti e le forme della politica, rivendicando fin dall’inizio il diritto di partecipare alla cosa pubblica in nome della differenza. Una scelta di testi che disegna man mano un affresco corale con al centro il ritratto di una donna nuova, suffragista e anticonformista, protagonista del dibattito femminista che, sullo sfondo dei grandi cambiamenti storico-sociali occorsi dalla fine dell’Ottocento, giunge fino ai giorni nostri con la stessa capacità di incidere sugli eventi che quel primo drappello di deputate alla Costituente si era duramente conquistata. Un’emancipazione che non ha portato solo alla affermazione personale di molte ma a una maggiore libertà per tutte. - Agostini T. (2011) Alle radici della disuguaglianza: manuale di pari opportunità, Marcianum Press Alesso I. (2012) Il Quinto Stato: storie di donne, leggi e conquiste. Dalla tutela alla democrazia paritari, Franco Angeli Antes M. (2010) “Amo, dunque sono”: Sibilla Aleramo, pioniera del femminismo in Italia, Pagliai Editore Babini V.P., Lama L. (2010) Una “donna nuova”: il femminismo scientifico di Maria Montessori, Franco Angeli Bonetti E. (2012) Spezzare le catene: la battaglia epr la dignità delle donne, Rizzoli Brancati D. (2011), Occhi di maschio: le donne e la televisione in Italia. Una storia dal 1954 a oggi, Donzelli Carla Lonzi: la duplice radicalità. Dalla critica militante al femminismo di Rivolta (2011), ETS Cavareri A., Restaino F. (2002) Le filosofie femministe, Bruno Mondadori Newsletter n. 2 (marzo-aprile 2012) - Courtine-Denamy S. (2002) Trois femmes dans de sombres temps: Edith Stein, Hannah Arendt, Simone Weil, Albin Michel De Simone A. (2011) Il buio e la luce: diritti sociali e civili nel racconto di una donna, Liguori Degani p. (2010) Condizione femminile e Nazioni Uniti: recenti sviluppi della politica internazionale per i diritti umani delle donne, Cluep I diritti delle donne nell’Unione europea: cittadine, migranti, schiave (2009), Ediesse Donne alle urne: la conquista del voto. Documenti 1864-1946 (2006), Biblink Donne e diritti sociali, “Afriche e Orienti” n. 3-4/2008 Ebano G. (2005) Felicia e le sue sorelle: dal secondo dopoguerra alle stragi del ’92-’93: venti storie di donne contro la mafia, Ediesse Essere donna in Asia (2010), Carocci Falchi F. (2010) Giuseppe Mazzini: la democrazia europea e i diritti delle donne (1837-1860, Centro Editoriale Toscano Futuro femminile: passioni e ragioni nelle voci del femminismo dal dopoguerra a oggi (2008) libro+DVD, Luca Sossella Editore Gabrielli P. (2005) La pace e la mimosa: l’Unione donne italiane e la costruzione politica della memoria (1944-1955), Donzelli Galeotti G. (2006) Storia del voto alle donne in Italia, Biblink Gissi A. (2010) Otto marzo: la giornata internazionale delle donne in Italia, Viella Grosso Goncalves V. (2008) Tra equilibri e compromessi: differenze di genere e pari opportunità in una realtà locale, Angeli Identità e differenze: introduzione agli studi delle donne e di genere (2011), Mondadori Università Irigaray L. (2004) Io tu noi: per una cultura della differenza, Bollati Boringhieri Le Italiane (2010), Castelvecchi Lessico politico delle donne: teorie del femminismo (2002), Angeli Lonzi C. (2010) Sputiamo su Hegel e altri scritti, et al. Edizioni Lonzi C. (2010) Taci, anzi parla, et al. edizioni Mafai M. (2008) Pane nero: donne e vita quotidiana nella seconda guerra mondiale, Ediesse Murari S. (2008) L’idea più avanzata del secolo: Anna Maria Mozzoni e il femminismo italiano, Aracne Muraro L. (2011) Non è da tutti: l’indicibile fortuna di nascere donna, Carocci Muscatello V. (2009) Pandemia silenziosa: la violenza sulle donne in Dacia Maraini, Edizioni del Giano Nicolaci E. (2004) Il “coraggio del vostro diritto”: emancipazione e democrazia in Anna Maria Mozzoni, Centro Editoriale Toscano Newsletter n. 2 (marzo-aprile 2012) - Nussbaum M.C. (2001) Diventare persone: donne e universalità dei diritti, Il Mulino Pace R. (2010) Identità e diritti delle donne: per una cittadinanza di genere nella formazione, Firenze University Press Pepicelli R. (2010) Femminismo islamico: Corano, diritto, riforme, Carocci Roccella E., Scaraffia L. (a cura) (2004) Italiane, Dipartimento informazione e editoria Rossi-Doria A. (2007) Dare forma al silenzio: scritti di storia politica delle donne,Viella Scaraffia L., Galeotti G. (2011) 101 donne che hanno fatto grande l’Italia: dalle icone della storia alle protagoniste dei nostri tempi, Newton Compton Scaraffia L., Isastia A.M. (2002) Donne ottimiste: femminismo e associazioni borghesi nell’Otto e Novecento, Mulino Settimelli L (2009) La ragione e il sentimento: ritratto di Nilde Iotti, Castelvecchi Stein E. (2010) La donna. Questioni e riflessioni, Città Nuova edizioni Società Italiana delle Storiche (2005) Il femminismo degli anni Settanta, Viella Una Storia imprevista: femminismi del Novecento ed educazione (2003), Guerini Studio Tempo comune: conciliazione di vita e lavoro e armonizzazione dei tempi della città (2009), Angeli Valle A., Coviello A. (2008) Anch’io ho votato Repubblica, Giacchè Varikas E. (2009) Il sesso e il genere: l’esclusione delle donne nelle società moderne, Edizioni Alegre Vianello M. (2007) La spada di fuoco: il ruolo delle donne nella nuova democrazia, Dedalo Zucca M. (2010) Storia delle donne da Eva a domani, Simone Willson P. (2011) Italiane: biografia del Novecento, Laterza Wollstonecraft M. (2008) Sui diritti delle donne, Bur In arrivo: - A sessant'anni dal voto, Seb 27 - Cepeda Fuentes M., Sorelle d'italia, Blu ed. - Capomazza T., Ombra M., Otto marzo, Iacobelli - Dalla Chiesa N., Le ribelli, Melampo - La DC e il voto alle donne, Pisanti - Ermini T., La difesa delle lavoratrici, Centro Editoriale Toscano - Frisoli G., Sallusti A., Le pasionarie, Felici - Giovetti P., Maria Montessori, Ed. Mediterranee - Levi Montalcini R., L'altra parte del mondo, Rizzoli - Merlin L., La mia vita, Giunti - Migliucci D., Per il voto alle donne, Mondadori Newsletter n. 2 (marzo-aprile 2012) - 1946-2006. Testimonianze a sessant'anni dal diritto di voto per le donne italiane, Leonardo Muraro L., L'ordine simbolico della madre, Editori Riuniti Ombra M., La politica bella, Seb27 Palici di Suni Prat, Tra parità e differenza: dal voto alle donne alle quote elettorali, Giappichelli Pironi T., Femminismo ed educazione in età giolittiana, ETS Rossi Doria A., Diventare cittadine: il voto alle donne in Italia, Giunti Vanzan A., Le donne di Allah, Mondadori Brun Inevitabilmente in appendice ma di indubbio interesse, la Biblioteca Boston segnala il volume curato da Maria Caterna Cifatte Sensibilità maschili (2008), Gabrielli Editori che raccoglie le voci di uomini che si interrogano sul loro “genere”, criticamente ripensando ragioni e torti della mascolinità. Per una bibliografia sulle pari opportunità si rimanda alla newsletter n. 2/2011, pubblicata sulla intranet del Ministero e sul sito del ministero (Ministero- Polo Bibliotecario-Novità-Newsletter) Per ulteriori informazioni e-mail: [email protected] Tel. 06 59932162