press 3 - Marsab

me/e
CONBOTHONICS
Konono N I
Assume Crash Position • CD Crammed/MaterialiSonori * 8t56:09
278 recensioni su 652 CD/LP/DVD ascoltati/visti
WAVES
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ALTRISUONI
ftfTMI & BLACK
DVD
RCWINO
MEMO;
8 Acquisto consigliato
7 Un bel disco
6 Decente ma nuda di che
5 Scarso
4 Terribile
Un medium multicolour. La trance music più scura e tribale del globo
sboccia dunque in fiore, Sembra incredibile ma, dopo aver stregato
mezzo mondo con quella sinistra
miscela neo-primitiva, Konono N° 1
tornano col problematico secondo
disco e riescono nell'impresa più difficile: corroborare la propria 'maligna'
identità attraverso la fioritura. In genere è il classico passo falso, il fraintendimento di chi scambia l'opulenza per
creatività, la ricchezza per sostanza.
Questi bazombo della regione di Bikongo, però, sembrano avere le idee chiarissime: si può restare fedeli alla
propria ancestrale vocazione trascendente anche ampliando la tavolozza dei colori. Che, per inciso, più che ad un'improbabile deriva hippy, fa
pensare ad una sorta di psichedelica magia nera; il rituale millenario di
un marabutche, d'improvviso, 'vede1 divinità e antenati anche a colori.
Coadiuvati dal produttore belga Vincent Kenis, mentore dell'intera scena
Congotronics, i Konono mettono stavolta nel paniere molte più voci e
anche un po' di chitarre e bassi elettrici; ma lo fan/)P afildVffSOÌÌCÌdSsico guizzo di genio africano: ingaggiando una giovane band locale spedato/a to cDy&òdff))ste55JM0wWdefff$3qqmqm anctìe i
generosi compagni di scuderia Kasai Ali Stars e, soprattutto, Manuaku
Pepe Felly, chitarrista dei Za'iko Langa Langa, gruppo simbolo del rinascimento elettrico soukous. Il cuore del suono però, oggi come allora,
resta ancorato al likembe, il micidiale piano 3 pollice della tradizione
sub-sahariana (definito brillantemente da The Observer "arma di seduzione di massa"), nonché a quella folle estetica di brusii e distorsioni
che in modo casuale li ha messi in contatto con la critica avant-rock ed
elettronica. Per quanto quei suoni siano oggi finiti dentro una sorta di
caleidoscopio, l'impatto - sottolineato anche dal titolo (traduzione letteraria di Konono dal kikongo) - è ancora devastante e pauroso come
agli esordi. Forti di questa consapevolezza, i 'ragazzi' si concedono
anche una ballad per voce e likembe affidata al fondatore (ultra-settantenne) Mingiedi, innovatore e inconsapevole sciamano elettrico che
declama sconsolato: "Non me la sento di sposarmi di nuovo, oggigiorno
le donne guardano al matrimonio come ad un affare da sei mesi. " (8)
Mauro landa
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www.ecostampa.it
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