Banco, un aperitivo per sognare

Banco, un aperitivo per sognare
Serie A di basket, oggi alle 12 al PalaSerradimigni l'affascinante sfida con la Virtus Bologna
di Andrea Sin!
I SASSARI
I dolci ricordi del recente passato da rinfrescare, una realtà fatta di ambizioni nuove e sempre
più grandi da trasportare nel
nuovo anno. A due giorni dalla
fine di un fantastico 2012, Sassari si sveglia presto perché a
mezzogiorno è già basket, è già
palazzetto. Ed è già Banco.
Il matinée della tredicesima
del campionato di serie A serve
un aperitivo con i fiocchi. Dici
Dinamo-Virtus Bologna ed è come dare una spolverata nella
bacheca delle sfide storice, dove la strepitosa serie playoff di
appena sette mesi fa occupa un
posto d'onore: quella della
"lezione" di gara 1, quella dei
canestri impossibili di Drake
Diener e Manuel Vanuzzo, delle frecciatine tra Sardara e Sabatini. Dici Dinamo-Virtus e pensi
a un'altra sfida che mette in palio punti pesanti in chiave
playoff, anche se il girone d'andata non è ancora finito e la
strada da percorrere resta lunghissima.
iianeotslù in salute. La squadra
di Meo Sacchetti arriva a questo
scontro in condizioni ottimali e
con il morale a mille. La vittoria
di una settimana fa, nell'altro
matinée in casa dell'Acea Roma, ha permesso a Thornton e
compagni di restare incollati alla capolista Varese, che resta appena due punti più avanti, e di
non farsi superare dai campioni d'Italia della Montepaschi
Siena. Il tutto mentre la squadra ha avuto modo di ricaricare
le pile ma anche - finalmente -
di allenarsi in un certo modo.
Le pesantissime sedute dei giorni a cavallo di Natale (e del 25
stesso) dimostrano la volontà
dei biancoblù di rimettersi completamente in modalità campionato dopo un paio di mesi di
sballottamenti.
Bologna col fiatone. Non altrettanto può dirsi della Saie3 Bologna, che occupa l'ultimo posto
utile per i playoff (l'ottavo) ma è
reduce da due sconfitte consecutive non digeribilissime. L'ultima in casa contro Siena, la
precedente a Venezia, al termine di una gara chiusa con appena 51 punti segnati. Inoltre coach Alex Finelli dovrà fare a meno di Ricky Mainard (un'ala da
10,5 punti e 4 rimbalzi a partita), mentre la guardia Riccardo
Moraschini, che la scorsa settimana è partito in quintetto base, è rimasto fermo tutta la settimana per problemi fisici. Sul
suo impiego lo staff tecnico e
quello sanitario decideranno
soltanto all'ultimo momento.
In sostanza, Finelli avrà solo
quattro esterni da far ruotare
per tre posti. Occhio comunque
ai movimenti vicino a canestro
del lungo Steven Smith, spalleggiato dall'esperto Gigli e dal
sempreverde Mason Rocca,
sempre pronto a ringhiare vicino alle plance. Tra gli attacchi
delle due squadre, statistiche alla mano, c'è un vero abisso, perché la Dinamo segna 86,7 punti
a partita, mentre Bologna si ferma a 71,9. Ma mentre il Banco
di Sardegna concede mediamente 80,9 punti, le avversarie
della Virtus ne segnano 72,3.
Finelli m guardia. «Conosciamo
Sassari molto bene - ha detto il
coach bolognese -. Noi arriveremo a questo impegno con il roster ristretto. Di sicuro mancherà Minard, e decideremo all'ultimo sull'impiego di Moraschini. Dobbiamo impattare il loro
atletismo, e occorre continuità
da parte di tutti gli atleti, tutti
devono dare loro contributo alla partita, cosa che in certi momenti è mancato nell'ultima
trasferta».
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Deja vy dell'ultima sfida al palazzetto Dinamo-Virtus: Drake Diener va a canestro marcato da Viktor Gaddefors. Un duello destinato a riproporsi
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