Sassari in Europa, storia di un`annata da incorniciare

SERIE A DI BASKET » LA STAGIONE
Sassari in Europa,
storia di un'annata
da incorniciare
Dalle amichevoli estive alla storica sfida con la Stella Rossa
Nove mesi appassionanti tra trionfi, record e delusioni
di Andrea Sini
» SASSARI
Andava a cento all'ora in giro
per l'Italia e per l'Europa, e quasi
mai si faceva raggiungere. Si è
piantata all'improvviso, con il
serbatoio ancora pieno e il motore al massimo dei giri. La Dinamo edizione 2012-'13 è quella
dei record, è quella delle coppe e
dello storico secondo posto nella regularseason.
Il profumo d'Europa era arrivato già durante l'estate, quando i biancoblù hanno affrontato
in amichevole formazioni blasonate come Galatasaray, Cska
Mosca e l'Olimpiakos Pireo, appena confermatosi campione
d'Europa. Il 30 settembre 2012 la
prima palla a due ufficiale della
stagione, al palazzetto contro
l'Angelico Biella, con il primissimo canestro segnato da Drake
Diener. Poi, a seguire, la prima
vittoria esterna (in casa di Montegranaro) e 0 fantastico primo
atto della sfida con Cantù, chiu-
so con un incredibile canestro
sulla sirena di Drake.
Novembre è un mese indimenticabile, nel bene e nel male, uno dei più intensidell'intera
storia della Dinamo : il 4 la prima
sconfitta (in casa con Brindisi),
che interrompe una serie di cinque vittorie consecutive; quattro giorni più tardi lo storico
esordio nelle coppe europee: al
palazzetto di piazzale Segni il
Cajasol Siviglia ci lascia le penne
(87-84). E' storia anche la
"prima" in trasferta sul campo
francese dell'Orleans, ma stavolta i ragazzi di Sacchetti devono
arrendersi. Il 18 la tripla sulla sirena di Vanuzzo sbatte sul ferro
e assicura alla capolista Cimberio Varese una vittoria da brivido; dalla Lombardia i biancoblù
volano direttamente in Serbia,
per fare visita alla Stella Rossa
nell'infuocata Pionir Hall. La
sconfitta è indolore, Thornton e
compagni fanno un figurone. Il
13 gennaio, ultima d'andata, arriva l'incredibile vittoria sui cam-
pioni d'Italia della Montepaschi
Siena, seppelliti sotto un pesantissimo -30. La fine del girone
d'andata certifica l'ingresso del
Banco alle final 8 di coppa Italia.
Sul parquet di Assago i sassaresi superano lo scoglio Brindisi,
ma in semifinale subiscono la
vendetta di Siena, che battendo
Varese in finale porterà ancora a
casa il trofeo. La rivincita su Varese arriva il 17 marzo, poi tre
sconfitte consecutive che non
mettono a rischio 0 meritatissimo secondo posto in classifica.
Arrivano i rinforzi, Drew Gordon
e Sani Becirovic, e arriva un nuovo record: i 120 punti segnati in
casa della Virtus Bologna. Poi la
chiusura con la bella vittoria di
Siena e il via alla giostra dei
playoff. Della serie con Cantù si
è scritto e detto ormai tutto. La
sconfitta più amara di sempre,
in gara7, chiude una stagione comunque da incorniciare. Andava a cento all'ora, questa Dinamo, e si è fermata sul più bello.
A sinistra,
Drake
Diener
durante
l'amichevole
contro
l'Olympiakos
campione
d'Europa
A destra,
Easleya
canestro
nell'inferno
di Belgrado
Sotto, da
sinistra,
Pi nton contro
Brown
nella serata
del 4-30
contro
Siena,
il polacco
IgiIgnerski
e il coach
Meo Sacchetti
A sinistra,
Bootsy
Thornton
a canestro
nella gara
di Orleans,
prima assoluta
della Dinamo
su un parquet
europeo
A fianco,
il grande
pubblico
del palazzetto
egli ultimi
innesti,
Drew Gordon e
Sani Becirovic