Milano, VisionOttica “misura” lo Stress Visivo al

35mm x 24mm
35mm x 24mm
GIOVEDÌ 22 MARZO 2012 ANNO II N. 228
Milano, VisionOttica “misura” lo Stress Visivo al convegno Fire
Gli esperti ottici optometristi dell’insegna che fa capo a Vision Group sono presenti, ieri e oggi, durante i lavori del meeting
sull’efficienza energetica
VisionOttica, la rete di centri ottici distribuiti capillarmente in tutta Italia, mette a disposizione i suoi
esperti ottici optometristi per "testare" lo Stress Visivo dei partecipanti al convegno organizzato da
Fire, la Federazione Italiana per l'uso Razionale dell'Energia, ieri e oggi, presso il Centro Congressi
Stelline di Milano. Si tratta di un'occasione unica per gli addetti del settore energetico che partecipano
al convegno per sottoporsi all'esclusivo Test dello Stress Visivo, messo a punto da VisionOttica per
rilevare, con strumentazioni all'avanguardia, quei segnali d'inefficienza della visione che possono
manifestarsi durante le attività quotidiane. Che cosa è lo stress? La definizione scientifica ci dice che è
"la risposta dell'organismo a uno stimolo negativo e si manifesta sotto forma di disagio". Ed è proprio
disagio la parola chiave che tutti riconosciamo come un elemento presente nella vita di ogni giorno.
Fra gli organi vitali più sensibili ed esposti ci sono proprio gli occhi, un patrimonio personale insostituibile da tutelare e da proteggere. Per
questo VisionOttica, l'insegna di centri ottici dedicati alla famiglia presente su tutto il territorio nazionale, invita giovani e adulti a sottoporsi al
Test dello Stress Visivo (nella foto il logo), che ha lo scopo di rilevare segni di inefficienza della visione che possono manifestarsi nello
svolgimento delle normali attività quotidiane: un semplice e affidabile screening che permetterà agli esperti VisionOttica di individuare e
consigliare la soluzione ottica più adatta alle specifiche esigenze dei consumatori, aumentando il loro benessere visivo. Il test, patrocinato
dalla Società Oftalmologica Italiana, non sostituisce la visita del medico oculista, che VisionOttica consiglia di effettuare periodicamente.
iPhone 5, l’obiettivo è non sforzare gli occhi
La nuova versione del gioiello di casa Apple, la cui uscita è prevista per quest’anno, potrebbe avere una risoluzione maggiore dei 326 punti
per pollice quadrato rispetto al modello 4S, per affaticare meno la vista nella visualizzazione di immagini, video e siti web
A riportarlo è la rivista All About Vision, che pone l’accento non solo sulla migliore qualità
delle immagini offerta da uno schermo ad altissima risoluzione, ma anche sul minore sforzo
per gli occhi nel visualizzare immagini più definite. L’affaticamento della vista non è causato
soltanto dall’illuminazione degli schermi, che può essere ovviata riducendo al minimo
indispensabile la luminosità, ma dalla difficoltà degli occhi a decodificare immagini divise in
punti discreti, così come avviene per tutte quelle visualizzate tramite pixel. Un display
migliorato anche rispetto ai 326 dpi attuali permetterebbe, dunque, usi più estesi senza danni
temporanei o permanenti per gli occhi, ponendo l’accento delle prossime evoluzioni
tecnologiche sulla salute degli utenti e non solo sulla prestanza dei dispositivi.
195mm x 31mm
35mm x 24mm
35mm x 24mm
GIOVEDÌ 22 MARZO 2012 ANNO II N. 228
Marketing e gestione TODAY
Perché il controllo di gestione?
Dall'elaborazione del conto economico possono essere estratte una serie di informazioni la cui funzione non è quella del semplice
cruscotto aziendale che lampeggiando segnala i problemi, ma quella di una diagnosi che potenzialmente indica anche le soluzioni
Le condizioni per realizzare il conto economico con buona attendibilità e senza un
impegno eccessivo sono essenzialmente due: la disponibilità di una cassa scannerizzata per
ottenere i ricavi con il dettaglio minimo indispensabile e la possibilità di disporre del sistema
di gestione del magazzino e degli acquisti per ricavare il costo del venduto. In generale la
realizzazione periodica di un conto economico aiuta a prendere decisioni per quanto
riguarda scelte da effettuarsi in presenza di più elementi di valutazione. Se un centro ottico
con un giro di affari di 300.000 euro, che ha registrato un incremento del 10% sull’anno
precedente, decide di assumere un altro collaboratore, il costo della nuova posizione,
l’aumento del margine lordo, la flessione dei costi fissi ecc, danno un risultato positivo o alla
fine l’utile netto non migliora o forse peggiora? È questo il tipo di interrogativi ai quali il
conto economico può dare risposte puntuali e continue. Queste sono alcune delle
informazioni più importanti che si possono ricavare, rinviando chi vuole approfondire
l’argomento alla consultazione dell’anticipazione del corso che si potrà ottenere cliccando
b2eyes.com, nella sezione B2Learn. “Il controllo dei risultati della gestione nell’impresa
ottica” è, infatti, il titolo del secondo corso realizzato da Zaccagnini Business School (dopo
“La location: come non sbagliare la prima mossa”) presente a breve sul nostro portale: vi si
potrà consultare la prima parte dei vari capitoli di cui è composto e sarà fruibile da tutti gli
utenti registrati.
LineArt Charmant, “sinfonie” da indossare
“Rondo” è un’interpretazione contemporanea di funzionalità e raffinatezza, un'esplorazione di morbidi contorni e spazio
che ha prodotto una montatura leggera e femminile
La nuova collezione di LineArt Charmant, ricca di modelli in diverse fasce di
prezzo, presenta come tratto distintivo l’elemento femminile, in particolare la
leggerezza. LineArt Charmant ha, infatti, creato un occhiale confortevole e
leggero ispirato al mondo contemporaneo dei gioielli, che coniuga il frontale dal
gusto assolutamente minimalista con il profilo secondo il concetto
assolutamente innovativo di “Rondo”. Gli anelli in Excellence Titan, che
contraddistinguono le aste, propongono il susseguirsi di una forma musicale. Il
modello, dotato del sistema di montaggio a pressione, offre comfort ed è
impreziosito da piccoli cubi di raccordo con lavorazione cloisonné e finiture
brillanti intorno ai bordi delle lenti (nella foto un modello caratterizzato da un
design dal frontale minimalista e dallo stesso profilo che contraddistingue gli
altri modelli della collezione) . La geometria delle lenti è confortevole ed
elegante, il ponte sottile e le aste adatte a una vasta categoria di portatori di
lenti monofocali.
38mm x 31mm
Direttore responsabile: Angelo Magri
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Supplemento al 22 marzo 2012 di b2eyes.com
reg. presso Tribunale Milano, n. 292, 17-06-2009
38mm x 31mm