Annual Report 2012 pdf

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Annual Report 2012 pdf
Annual
Report2012
Annual
Report2012
Annual
Report2012
Costruiamo
il presente
con soluzioni
per il futuro
3
Power,
Control & Green
Solutions
4
Annual
Report2012
7
Messaggio
del Fondatore
9
Messaggio
del Presidente
10 Worldwide attitude
18
2012 Events
& Milestones
20
Power, Control &
Green Solutions
Responsability
40 Social
49
Financial
Highlights
sulla gestione
55 Relazione
75
Bilancio consolidato
al 31 dicembre 2012
83
Nota
integrativa
del Collegio Sindacale
e della Società di Revisione
121 Relazione
Sommario
5
Clementino Bonfiglioli,
Fondatore Bonfiglioli
(1928 - 2010).
6
Avanti,
avanti
a tutta
forza!
Annual
Report2012
“Posso dire che questi cinquant’anni sono stati spesi bene; l’azienda ha avuto successo,
il nostro prodotto è riconosciuto in tutto il mondo come un prodotto valido.
Se dovessi ripartire, ripartirei pari pari come ho fatto, in quanto ho avuto successo
avendo avuto l’appoggio dei dirigenti, dei dipendenti, degli impiegati, della famiglia.
Ho avuto sempre a fianco mia moglie e i miei figli che mi hanno dato, anche nei
momenti difficili, il supporto e la spinta per continuare.
È un’impresa che ho fatto non solo per me ma per il futuro, per la famiglia, per i
dipendenti, per il nome, per il marchio.
Avanti, avanti a tutta forza!”
Clementino Bonfiglioli
Aprile 2006 in occasione del Cinquantenario aziendale.
Messaggio del
fondatore
7
innovazione
con continuità e
costanza
8
Annual
Report2012
Il 2012 è stato un anno chiave, chiarificatore delle nuove dinamiche e caratteristiche
dell’economia mondiale. L’illusione di un rapido e stabile recupero, che il 2011 aveva
lasciato credere, ha infatti lasciato il passo a un nuovo scenario fatto di incertezze
stabili ed elevata complessità.
Complessità significa principalmente interconnessione tra molte variabili non tutte
note: un’economia non più analizzabile con i modelli classici, evoluzione dei mercati
non più prevedibile, la consapevolezza che ogni azione od evento può avere (ed ha)
impatti e ripercussioni in qualunque parte del mondo.
Questo porta le aziende ad operare in maniera diversa rispetto al passato cambiando
i propri modelli e i propri processi per affrontare mercati turbolenti in continua
evoluzione.
Efficienza e produttività non sono più sufficienti da soli e i risultati di successo di ieri
non costituiscono più nessuna certezza a garanzia del domani.
Diventa così sempre più importante essere capaci di sviluppare una serie di ‘intangible
assets’ capaci di condurci verso il futuro come la capacità di adattarsi e saper evolvere,
come lo sviluppo di nuove competenze, l’abilità di soddisfare sempre più e sempre
meglio i propri clienti, l’innovazione perseguita con continuità e costanza.
Questi sono stati tra i principali driver verso cui abbiamo indirizzato gli sforzi del
2012, anno di risultati condizionati da mercati in generalizzato rallentamento, ma
parimenti ricco di attività e progetti.
Un forte ed importante lavoro che non si è concluso e che è stato rivolto a risultati di
lungo termine con lo scopo chiaro di rafforzare la nostra capacità di cambiamento e
di crescita costante nel tempo.
Un ringraziamento a tutti i collaboratori e partner che hanno reso possibile questo e,
come era solito dire mio padre: “Avanti! Avanti a tutta forza!”
Sonia Bonfiglioli
Messaggio del
Presidente
9
Business Unit
er
w
Green
Po
Control
Solutions
Business
Wind
Solutions
Marchi
Prodotti
10
Mobile
Solutions
Industrial
Solutions
Regenerative
& Photovoltaic
Solutions
Annual
Report2012
Bonfiglioli nel 2012 ha consolidato la sua
posizione di leader a livello mondiale, grazie
alla qualità sempre più elevata dei prodotti e al
costante ampliamento dell’offerta di soluzioni sempre
all’avanguardia. A questo si aggiunge una gamma di
servizi completi, competenti e in grado di coprire ogni
angolo del pianeta.
Bonfiglioli Worldwide Attitude: questo è il cuore
del successo di un Gruppo che in oltre 50 anni ha
saputo espandersi e crescere in tutto il mondo.
Atteggiamento, stato mentale, mission di una grande
azienda e delle persone che vi sono impiegate,
selezionate in base al migliore mix di competenza e
passione.
Bonfiglioli è oggi fiera di attestare la sua presenza
in oltre 80 paesi in 5 continenti, una presenza che
si espande a tutti i campi dell’industria con risposte
competenti, efficaci e sostenibili, in costante dialogo
con il Cliente e le sue esigenze.
Sinergie globali e partnership locali abbinate alla
sicurezza di una struttura che ha una storia solida alle
spalle e una visione in prospettiva chiara del futuro.
Un futuro di cui il Cliente è il centro assoluto e la
creazione di soluzioni ad hoc su di lui ne è l’obiettivo.
WORLDWIDE
ATTITUDE
11
EMEA (Europe, Middle East & Africa)
APAC (Asia Pacific)
Bonfiglioli Riduttori S.p.A (Italia)
Bonfiglioli Mechatronic Research S.p.A. (Italia)
Bonfiglioli Vectron GmbH (Germania)
Bonfiglioli Slovakia s.r.o (Rep. Slovacca)
Bonfiglioli Transmissions France S.A. (Francia)
Bonfiglioli Deutschland GmbH (Germania)
Bonfiglioli Österreich GmbH (Austria)
Bonfiglioli UK Ltd. (Regno Unito)
Bonfiglioli Italia S.p.A. (Italia)
Bonfiglioli South Africa PTY. Ltd. (Sudafrica)
Bonfiglioli Turkey Jsc. (Turchia)
Tecnotrans Bonfiglioli S.A. (Spagna)
Bonfiglioli Vietnam Ltd. (Vietnam)
Bonfiglioli Transmission PVT. Ltd. (India)
Bonfiglioli Transmission (Aust.) Pty. Ltd (Australia/NZ)
Bonfiglioli Drives (Shanghai) Co.Ltd. (Cina)
Bonfiglioli South East Asia (Singapore)
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AME (America)
Bonfiglioli do Brasil Ltda. (Brasile)
Bonfiglioli Canada Inc. (Canada)
Bonfiglioli USA Inc. (Stati Uniti)
R&D (Research & Development)
Bonfiglioli Innovation Center (Germania)
Power electronic solutions competence center (Germania)
Regenerative & Photovoltaic Solutions competence center (Germania)
Mechatronic Drive Solutionscompetence center (Italia)
Power Transmission Solutions competence center (Italia)
Planetary Technology competence center (Italia)
Electromobility competence center (Italia)
WORLDWIDE
Annual Report 2012
13
IL gruppo
al 31 dicembre 2012
99%
100%
STABILIMENTI
PRODUTTIVI
100%
80%
100%
FILIALI
COMMERCIALI
EUROPEE
100%
100%
100%
99,9%
100%
Bonfiglioli Riduttori S.p.A.
100%
66,67%
FILIALI
COMMERCIALI
OVERSEAS
100%
96,67%
Stabilimenti
produttivi
100%
Filiali commerciali
Europee
75%
Filiali commerciali
Overseas
Società collegate
SOCIETÀ
COLLEGATE
33,33%
Altre partecipazioni
% Partecipazione
ALTRE
PARTECIPAZIONI
10%
10,05%
14
Annual
Report2012
Bonfiglioli Mechatronic Research S.p.A. (ITALIA)
1%
Bonfiglioli Transmission Pvt. Ltd. (INDIA)
Bonfiglioli Slovakia S.r.o. (SLOVACCHIA)
Bonfiglioli Vietnam Ltd. (VIETNAM)
Bonfiglioli Vectron GmbH (GERMANIA)
100%
Bonfiglioli Deutschland GmbH (GERMANIA)
Bonfiglioli Österreich GmbH (AUSTRIA)
100%
Bonfiglioli Transmission S.A. (FRANCIA)
Bonfiglioli UK Ltd. (GRAN BRETAGNA)
Bonfiglioli Italia S.p.A. (ITALIA)
Bonfiglioli Power Transmision & Automation Tecnologies JSC (TURCHIA)
0,1%
Bonfiglioli Canada Inc. (CANADA)
Bonfiglioli USA Inc. (USA)
Bonfiglioli Drives (Shangai) Co. Ltd (CINA)
Bonfiglioli Transmission (Aust.) Pty. Ltd (AUSTRALIA)
Bonfiglioli Reductores do Brasil Industria e Comercio Ltda. (BRASILE)
Bonfiglioli South East Asia Pte Ltd (SINGAPORE)
Bonfiglioli Power Transmission Pty. Ltd. (SUDAFRICA)
Bonfiglioli South Africa Pty. Ltd. (SUDAFRICA)
75%
Tecnotrans Bonfiglioli S.A. (SPAGNA)
B.E.S.T. Hellas S.A. (GRECIA)
SKS Sweden A.B. (SVEZIA)
15
Organigramma al 31 dicembre 2012
16
Annual
Report2012
Consiglio di Amministrazione
Local Management
Presidente • Sonia Bonfiglioli
Vice Presidente • Luisa Lusardi
Consigliere • Luciano Bonfiglioli
Consigliere • Roberto Megna
Consigliere • Tommaso Tomba
Consigliere • Siegfried Stadtfeld
Bonfiglioli Vectron GmbH (Germania)
Olaf Donner • Frank Schramm
Bonfiglioli Transmission PVT Ltd. (India)
Andrea Genuini • Kaippally Kennady • GA Balaji
Bonfiglioli Slovakia s.r.o. (Rep. Slovacca)
Marek Kolarik
Bonfiglioli Vietnam Ltd. (Vietnam)
Stefano Callegati
Bonfiglioli Mechatronic Research S.p.A. (Italia)
Gilbert Khawam
Collegio Sindacale
Presidente • Monica Marisaldi
Sindaco Effettivo • Alessandro Gualtieri
Sindaco Effettivo • Giacomo Iannelli
Bonfiglioli Transmission (Aust.) Pty. Ltd
(Australia/Nuova Zelanda)
Malcolm Lewis
Bonfiglioli do Brasil Ltda (Brasile)
Manfredi Ucelli Di Nemi
Bonfiglioli Canada Inc. (Canada)
Greg Schulte
Società di Revisione
PriceWaterhouseCoopers S.p.A.
Bonfiglioli USA Inc. (Stati Uniti)
Greg Schulte
Bonfiglioli Drives (Shanghai) Co. Ltd. (Cina)
Saverio Gaggero • Fabrizio Paterlini • John Liou
Bonfiglioli Transmissions France s.a. (Francia)
Nicola Boni • Gilbert Khawam • Pascal Froment
Bonfiglioli Deutschland GmbH (Germania)
Giorgio Bombarda • Jürgen Weber
Top Management
CEO • Sonia Bonfiglioli
CFO • Tiziano Pacetti
Direttore Generale BUInS Div. PTS • Giovanni Scarlini
Direttore Generale BUInS Div. MDS • Gilbert Khawam
Direttore Generale BUMWS • Fausto Carboni
Direttore Generale BURePvS • Massimo Sarti
Bonfiglioli Osterreich GmbH (Austria)
Giorgio Bombarda
Bonfiglioli UK Ltd. (Regno Unito)
Mike McCann • John Adair
Bonfiglioli Italia S.p.A. (Italia)
Andrea Pecorai • Pietro Gintoli
Bonfiglioli South Africa Pty Ltd (Sudafrica)
Robert Rohman
Bonfiglioli Turkey Jsc (Turchia)
Murat Güracar
Bonfiglioli South East Asia Pte Ltd. (Singapore)
Yong Peh • Richard Chew
Tecnotrans Bonfiglioli s.a. (Spagna)
David Bassas
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Events & Milestones
Premio di Laurea
Clementino Bonfiglioli 2011
GENNAIO
Progetti
CtoC e PdP della BUInS
Lean R&D
GENNAIO
MARZO
Il Progetto CtoC (Customer to
Customer) e il Progetto PdP per lo
sviluppo di nuovi prodotti prevedono
una riorganizzazione del processo
attraverso cui Bonfiglioli serve i
propri clienti.
Nuovo processo per lo sviluppo dei
prodotti in ottica lean all’interno
della Business Unit Mobile & Wind
Solutions.
Electromobility
Competence Center
LUGLIO
Bonfiglioli Group’s Finance
& Corporate Services
meeting
LUGLIO
Nasce la nuova filiale
Bonfiglioli South East Asia
AGOSTO
Next generation yaw drive.
Inverter integrato direttamente
nel motoriduttore
SETTEMBRE
Rilasciata la serie RPS TL-UL
OTTOBRE
Sviluppata la serie RPS TL-UL (AME)
con la certificazione UL specifica per
il mercato nordamericano.
18
Annual
Report2012
Bulgaria Solar Park
APRILE
Nuova serie di
prodotti brushless BMD
APRILE
In partnership con SunEdison, un
parco fotovoltaico da 60 MW in
Bulgaria interamente equipaggiato
con inverter Bonfiglioli.
Nasce la divisione
Mechatronic Drives &
Solutions (MDS)
APRILE
Nuovo inverter per
applicazioni fotovoltaiche
RPS Endurance
GIUGNO
MDS Expert Forum
OTTOBRE
I professionisti che costituiscono
il team MDS, provenienti da
Germania, Italia, Francia, Spagna,
Turchia, Cina ed India si sono riuniti
il 16 e il 17 ottobre in Bonfiglioli
Mechatronic Research per
condividere la visione che ha ispirato
il progetto MDS e la strategia che lo
guiderà nella sua crescita.
International meeting
GIUGNO
Nuovi prodotti per Mining
NOVEMBRE
Ingresso di Bonfiglioli nel settore
dei grandi riduttori per cingolo,
rappresentati dalle grandezze
722C4H, 724C4H e 726C4H.
Nasce SCM Club
DICEMBRE
Un nucleo di persone direttamente
legate alla gestione della Supply
Chain che possono fattivamente
contribuire al miglioramento
continuo necessario in questo ambito.
19
il futuro:
sostenibilità eD
innovazione
20
Annual
Report2012
Bonfiglioli guarda al futuro del pianeta e dell’umanità e lo fa attraverso
l’industria su scala globale, studiando e fornendo soluzioni in grado di
massimizzare la produzione riducendo il consumo energetico. Questo è possibile
attraverso soluzioni dall’alto contenuto tecnologico e innovativo, capaci di
integrare piattaforme tecnologiche diverse, know-how ed esperienza in soluzioni
al servizio dell’uomo.
L’instancabile lavoro nel campo di Ricerca & Sviluppo abbinato a grandi
partnership con i principali istituti di formazione al mondo fa del Gruppo
una rete di eccellenza globale concentrata sull’obiettivo comune di costruire
un’industria sostenibile in tutti i livelli di business in cui Bonfiglioli è
coinvolta: dalle soluzioni per la generazione eolica e per la filiera del fotovoltaico,
alle applicazioni per la trasmissione di potenza in ambito industriale e il recupero
energetico; dalle macchine semoventi per il movimento terra, sino al settore delle
costruzioni e dell’agricoltura e, infine, all’elettromobilità.
Power, Control &
Green Solution
21
One-stop shop
per tutti i tipi di
applicazioni
industriali
22
Annual
Report2012
Dal 1956 Bonfiglioli è leader nel mercato della trasmissione
di potenza: quasi 60 anni di esperienza e profonda conoscenza dei
settori industriali di riferimento a testimonianza di un successo su scala
mondiale.
I punti di forza sono la capillare presenza internazionale, una gamma
completa di riduttori, motori elettrici, inverter e sistemi di recupero
energetico ed un eccellente livello di servizio. Tutte le soluzioni
Bonfiglioli godono infatti di un servizio di assistenza tecnica tempestiva
ed affidabile grazie a personale specializzato con una profonda
conoscenza del mercato in cui operano.
Onde garantire un servizio efficiente e orientato al massimo verso le
esigenze del cliente, la Business Unit Industrial è organizzata in due
divisioni con lo scopo di servire con più competenza e attenzione i
rispettivi mercati di riferimento: sono nate da questi obiettivi la divisione
Power Transmission Solutions (PTS) e la divisione Mechatronic Drives &
Solutions (MDS).
La trasversalità dell’offerta in tutti i settori industriali fa di Bonfiglioli un
fornitore completo per soluzioni integrate e personalizzabili in base alle
esigenze dei propri clienti: dall’heavy duty sino al trattamento acque e
biogas, al mining, il packaging e la lavorazione di materie prime di ogni
genere.
Qualità e grandi prestazioni con tre brand distinti e un’offerta completa
di soluzioni:
Bonfiglioli Riduttori, specializzata nella produzione di riduttori e motori
elettrici per applicazioni leggere e pesanti con eccellenti caratteristiche
tecniche ed elevate prestazioni,
Bonfiglioli Vectron con inverter ad alta efficienza e servo-sistemi di
qualità acclamato a livello globale e Bonfiglioli Tecnoingranaggi con
riduttori di precisione epicicloidali che soddisfano esigenze molto
specifiche in un’ampia varietà di contesti industriali.
INDUSTRIAL
Solutions
23
Power Transmission Solutions
Solidità
e sicurezza
dei prodotti
Distribuzione
capillare
Co-engineering
Original
Equipment
Manufacturer
• Mining
• Plastica
• Sugar cane
• Ceramica
On-time
delivery
Pick to order
service
24
Industrial Solutions
Annual
Report2012
Power Trasmission Solutions, ovvero soluzioni
integrate e su misura per le esigenze dei singoli
clienti, il massimo in termini di customizzazione per
tutti i settori industriali, con l’obiettivo ambizioso
e raggiunto di minimizzare il TCO (Total Cost of
Ownership).
Il costante e puntuale investimento fatto da
Bonfiglioli Riduttori in Ricerca & Sviluppo nei
centri di eccellenza presenti in tutto il mondo ha posto
il Gruppo ai più alti livelli di qualità, innovazione e
prestazioni nei propri prodotti.
Bonfiglioli oggi mette a disposizione di tutti i settori
industriali un’offerta completa di prodotti:
riduttori, motoriduttori e motori elettrici che
completano in modo ottimale la gamma, offrendo
soluzioni perfettamente integrate. Oggi le soluzioni
Bonfiglioli, grazie all’ottimizzazione di una
produzione più “snella” e alla totale automazione dei
processi, sono in grado di garantire una produzione
annua di oltre 2.000.000 unità in 5 nazioni al mondo.
Se a questi numeri si aggiunge il lavoro e la presenza
delle filiali e un team di distributori in oltre 80 paesi in
tutto il mondo che lavorano fianco a fianco di tutti i
clienti ogni giorno, ecco raggiunti i più alti standard
anche in termini di efficienza e qualità del servizio.
La forza di Bonfiglioli risiede nell’implementazione
costante della strategia “local for local” a totale
supporto del Cliente grazie a un’offerta non solo di
prodotti e soluzioni ma, anche, di competenze reali
in ogni settore industriale con competenza,
esperienza, flessibilità, rapidità e assoluta
personalizzazione in base alle esigenze del singolo
Cliente.
IL PENSIERO
COSTANTE AL CLIENTE
25
Mechatronic Drives & Solutions
System
integration
Energy saving
Produttività
Costi
Expertise
26
CO2
Energy
recovery
Industrial Solutions
Annual
Report2012
L’obiettivo del gruppo Bonfiglioli è quello di essere
un player mondiale nell’ambito
dell’automazione industriale, fornendo soluzioni
integrate ai propri clienti e non semplicemente singoli
prodotti. La “mission” è quella di garantire
una crescente performance diventando un
“partner senza rischi” nell’ambito del mercato
dell’automazione industriale con soluzioni
energeticamente efficienti.
Questo presuppone la convergenza di competenze
meccaniche, elettriche ed elettroniche: al fine di
garantire questo risultato, Bonfiglioli ha tracciato un
preciso e dettagliato percorso di sviluppo
che ha dato vita alla divisione Mechatronic Drives &
Solutions (MDS).
Il perimetro di azione di MDS, in termini di prodotti, è
dato dai motori brushless, dai riduttori a gioco ridotto
e dagli inverter. Il suo obiettivo è quello di sviluppare
nuovi prodotti, soprattutto grazie alle competenze
elettroniche, per fornire soluzioni meccatroniche e
verticali ai proprio clienti. Le unità produttive dedicate
a MDS sono Bonfiglioli Vectron (Krefeld, Germania)
e Bonfiglioli Mechatronics Research (BMR - Rovereto,
Italia). Per quanto riguarda il Sales Network, sono
state identificate in una prima fase alcune filiali
Bonfiglioli nelle quali è stato creato un team di
specialisti con skills di alto livello ingegneristico, per lo
sviluppo dei mercati internazionali. La divisione MDS
può contare non solo sulle sinergie con la divisione
PTS ma anche su organizzazioni ad essa dedicate
per le vendite, le funzioni di R&D, la Supply Chain e le
Operations.
MDS,
THE RISKLESS PARTNER
27
Bonfiglioli:
the oem partner
28
Annual
Report2012
Il Gruppo Bonfiglioli è il fornitore più utilizzato dalle maggiori
aziende OEM su scala globale. Questo grazie alle soluzioni per la
trasmissione di potenza studiate e prodotte da Bonfiglioli Trasmital,
un brand con una storia di oltre 50 anni di affidabilità, know-how
e competenza nella progettazione e realizzazione di riduttori per
macchine movimento terra, costruzioni e agricoltura.
Oggi Bonfiglioli Trasmital è il punto di riferimento certificato a
livello mondiale nel settore con la sua offerta di riduttori epicicloidali
completi di motori idraulici ed elettrici per escavatori, macchine per
applicazioni stradali, macchine agricole e forestali.
La capacità di Bonfiglioli di sviluppare la soluzione giusta per il Cliente,
capendone le necessità e i bisogni, interpretandoli in soluzioni efficienti,
efficaci ed innovative, è da sempre uno dei principali punti di forza.
La produzione lean, flessibile e puntuale, segue le richieste dei
produttori di macchine per minimizzare i costi fissi e di conseguenza il
Total Cost of Ownership delle relative applicazioni.
La presenza globale di Bonfiglioli supporta i clienti internazionali,
intervenendo con tempestività per un’assistenza a 360°.
MobiLe
Solutions
29
Elettromobilità
Electric
powertrain
solutions
Produttività
Costi
Soluzioni
personalizzate
30
Mobile Solutions
Annual
Report2012
Sima
Innovation
Award
Il 2012 ha portato un ulteriore punto di
eccellenza al Gruppo in questo settore
grazie allo studio di soluzioni dedicate per
l’elettromobilità, una nuova ulteriore svolta
innovativa all’insegna della sostenibilità. La
combinazione tra la ben nota efficienza dei sistemi di
trasmissione Bonfiglioli applicati a macchine ibride ed
elettriche permette di ottenere la massima efficienza
produttiva con il maggior risparmio energetico
possibile, collocando Bonfiglioli ai massimi
livelli nel campo delle tecnologie sostenibili e
proiettandola sempre più verso orizzonti di business
all’avanguardia.
Bonfiglioli è stata premiata alla fiera
Sima di Parigi con un riconoscimento
per lo sviluppo di un’applicazione
di elettromobilità applicata alle
macchine agricole tra le più avanzate
tecnologicamente.
In questo mercato essere secondi non basta:
Bonfiglioli ha così trovato il modo per sostenere i
propri Clienti in ogni loro bisogno accompagnandoli
verso un futuro migliore.
Lo studio di soluzioni per l’aumento
dell’efficienza energetica è una tendenza che
Bonfiglioli ha cominciato a presidiare sin dagli anni
Ottanta, studiando e, quindi, producendo con
successo riduttori planetari adatti per questo
utilizzo.
La business unit Mobile Solution ha incrementato
gli investimenti in personale, strumenti e tecnologie
per l’elettromobilità, giungendo così nel 2012 a una
gamma di prodotti studiati specificatamente per
macchine ibride ed elettriche, che rappresenta la
nuova frontiera per le macchine da costruzione, per la
movimentazione dei materiali, per l’agricoltura.
DRIVING
THE INNOVATION
31
Welcome to the
New Generation
32
Annual
Report2012
Wind
Solutions
33
Wind solutions
Gestione
turbine
Costi
34
Wind Solutions
Annual
Report2012
Ad oggi una turbina eolica su quattro al mondo
utilizza le soluzioni progettate e prodotte
da Bonfiglioli. Nella ricerca costante di soluzioni
d’avanguardia il Gruppo è giunto all’eccellenza anche
nella produzione di una gamma completa di riduttori
per sistemi con azionamenti di sistemi completi di
motoriduttori ed azionamenti per la regolazione del
passo delle pale eoliche e dell’orientamento della
navicella.
Nel 2012 Bonfiglioli ha consolidato ulteriormente
il suo know-how in materia di energie rinnovabili
divenendo un partner chiave per i principali
produttori di turbine eoliche in tutto il mondo.
Il grande lavoro di ricerca e sviluppo ha portato
Bonfiglioli Trasmital a progettare ed introdurre nel
mercato una soluzione inverter per gli azionamenti
dell’orientamento della turbina eolica completamente
integrata con il riduttore: un pacchetto
completamente dedicato alle esigenze del settore
dell’energia eolica. L’integrazione dell’inverter nel
riduttore rappresenta una novità assoluta nel settore,
con indiscussi vantaggi in termini di dimensioni
ridotte, meno componenti per un’installazione più
semplice, una maggiore leggerezza e una soluzione
interamente “plug & play”.
Le soluzioni d’avanguardia fornite da Bonfiglioli
garantiscono di ridurre al minimo il Total Cost
of Ownership (TCO) dell’impianto ottimizzando la
gestione del controllo delle turbine eoliche a costi
operativi sempre minori: un’ulteriore garanzia della
grande forza del Gruppo.
il PARTNER per le
energie rinnovabili
35
Oltre 1.4 GW
installati nel mondo
fino al 2012
36
Annual
Report2012
Regenerative &
Photovoltaic
Solutions
37
Tecnologie avanzate
per impianti fotovoltaici
Soluzioni
personalizzate
Manutenzione
programmata
Customer
service
Garanzia
Bonfiglioli
38
Regenerative & Photovoltaic Solutions
Annual
Report2012
Per gentile concessione di SunEdison
Una presenza capillare in tutto il mondo al servizio dei
principali player nell’ambito della progettazione
e realizzazione dei grandi impianti fotovoltaici. Al
2012 Bonfiglioli può vantare 1,4 GW di potenza
installata nel mondo, confermandosi così come
partner privilegiato per la fornitura di inverter
e soluzioni chiavi in mano per la conversione
dell’energia solare.
La serie di inverter RPS, studiata e sviluppata
all’interno del Centro di eccellenza Bonfiglioli Vectron
in Germania, fornisce un’ampia gamma di soluzioni
indoor e outdoor per potenze fino a 3 MW ideali
per installazioni presso edifici industriali e impianti
di larga scala. Gli inverter Bonfiglioli possono essere
controllati anche via web, permettendo di allertare
in tempo reale il servizio di assistenza e consentire un
intervento tempestivo e mirato in qualsiasi parte del
mondo.
Componenti di altissima qualità e una
tecnologia all’avanguardia garantiscono una vita
utile del prodotto oltre i 20 anni e un ottimo ritorno
dell’investimento.
La presenza degli inverter Bonfiglioli all’interno
dei parchi fotovoltaici tra i più importanti al
mondo in Europa, Asia e Stati Uniti, fa del Gruppo un
ambasciatore d’avanguardia sul tema delle energie
Rinnovabili, con conseguente garanzia di risparmio e
recupero energetico sia per il Cliente che per il
pianeta stesso.
Massima competenza, affidabilità e una
presenza diretta nei mercati di riferimento
grazie a filiali dedicate fanno di Bonfiglioli il
partner vincente per accrescere l’investimento di ogni
Cliente.
Luogo: Rovigo (Italia)
Installazione: a terra
Dimensioni dell’impianto: 70 MW
Tipo di inverter: RPS TL
Per gentile concessione di Renovalia
Luogo: Puertollano (Spagna)
Installazione: a terra
Dimensioni dell’impianto: 50 MW
Tipo di inverter: RPS 450 Compact Outdoor
Per gentile concessione di Enfinity
Luogo: Tielt (Belgio)
Installazione: a tetto
Dimensioni dell’impianto: 3,3 MW
Tipo di inverter: RPS 450 Compact
Il miglior partner
per l’energia pulita
39
A GLOBAL
COMMITTMENT 40
Annual
Report2012
La leadership non esiste se non viene affiancata da un senso di
responsabilità per il contesto sociale in cui si opera: questo e l’impegno verso
lo sviluppo di tecnologie sostenibili in linea con il suo business, sono da sempre alla
base della filosofia del Gruppo Bonfiglioli.
L’impegno verso il sociale arriva dalle radici dell’azienda, dalla grande fede del
fondatore Clementino Bonfiglioli nel potere di innovare e rigenerare che solo i giovani
possono portare per il lavoro e per il futuro stesso del nostro pianeta.
L’obiettivo di Bonfiglioli è da sempre rivolto al futuro, creando opportunità
professionali e formative per le nuove generazioni e progettando soluzioni per il
mondo in cui tali generazioni vivranno e che contribuiranno a costruire.
Soprattutto dove Bonfiglioli opera direttamente, con presidi produttivi e filiali
commerciali, si è avvertita più forte l’esigenza di sostenere e supportare la comunità
locale.
Aiutare i più deboli, offrire opportunità di crescita ai giovani e agire concretamente
per un futuro migliore è l’impegno che il Gruppo ha assunto nei confronti del
domani e lo ha reso concreto a livello globale con alcune iniziative eccellenti, come
la fondazione benefica CheerFuturland in India, il sostegno alla Pho Cap School in
Vietnam, la collaborazione con il Comitato Leonardo e Assiot in Italia, la sponsorship
a una squadra di Hockey in Germania, la collaborazione al progetto della Warrington
Wolves Charitable Foundation in Inghilterra per promuovere l’integrazione sociale e
molte altre iniziative.
Un impegno sociale che nel 2012 ha assunto un profilo globale, il migliore investimento
di Bonfiglioli per il futuro e per la stessa azienda.
Social
responsibility
41
professione
futuro
Gennaio 2012 - Consegna premio di laurea “Premio di Laurea Clementino Bonfiglioli 2011”
42
Annual
Report2012
Il supporto di Bonfiglioli per l’ eccellenza, l’innovazione e la ricerca parte
dal suo paese d’origine, l’Italia, e si dirama in tutto il mondo con iniziative
e progetti di immenso valore.
La collaborazione con i principali istituti accademici ha ormai
collocato il Gruppo tra le migliori sedi di formazione per giovani
studenti e laureati.
Dal 2012 Bonfiglioli contribuisce a creare borse di studio in nome
del suo Fondatore, Clementino Bonfiglioli, per studenti che hanno
dimostrato di eccellere nei loro studi nel settore dell’automazione
industriale, trasmissione di potenza e meccatronica, in collaborazione
con il COMITATO LEONARDO e ASSIOT.
Da molti anni Bonfiglioli supporta attraverso seminari ed esperienze
formative gli studenti dell’istituto professionale Aldini Valeriani
di Bologna, sede inoltre della formazione dello stesso fondatore del
Gruppo: un altro passo importante nell’intento del Gruppo di sostenere
l’educazione dei giovani, futuri professionisti del settore.
Italia:
EDUCAZIONE
ALL’ECCELLENZA
43
per costruire
il domani
44
Social responsibility
Annual
Report2012
I bambini sono quanto di più prossimo ci sia al
futuro. Aiutarli vuol dire per Bonfiglioli costruire
il domani.
Da queste premesse è nato nel 2000 il progetto
Cheerfutureland, una comunità di bambini ed
adolescenti senza famiglia e in parte disabili ad
Arakkonam, a due ore da Chennai, in India, dove
sorge uno dei punti di riferimento nel mondo
produttivo Bonfiglioli.
Attraverso l’associazione indiana Prema Vasam, nata
dagli sforzi dello psicologo infantile Anto Selvyn
Roy, Bonfiglioli sostiene oggi circa 150 bambini,
tra cui numerosi disabili. Dal primo bambino tolto
dalla strada a Chennai, l’avventura iniziata da Selvyn
prosegue grazie anche all’aiuto di Bonfiglioli, che
tanto deve allo straordinario popolo indiano.
È nata così, insieme al generoso intervento di amici
e imprese, la nuova Home For Children, una casaaccoglienza moderna e funzionale dove ospitare parte
dei ragazzi accolti da Prema Vasam. Un primo passo di
un intervento ampio e di lungo termine, che prevede
la realizzazione di diverse strutture abitative, centri
ricreativi, di assistenza medica e formazione, di nuove
opportunità lavorative.
Un segno tangibile della volontà di Bonfiglioli di
condividere tutti gli aspetti sociali, economici e culturali
del paese in cui è ospitata, ponendo le basi per un
domani di crescita e sviluppo per tutti.
India
CHEERFUTURLAND
BONFIGLIOLI
45
il valore
dell’infanzia
46
Social responsibility
Annual
Report2012
La Pho Cap School è stata fondata nel 2001 da tre
insegnanti Vietnamiti (Doan, Trang e Khanh) con l’aiuto
delle autorità cittadine, di un manager italiano e del
consolato italiano.
Questa scuola offre istruzione gratuita per i bambini
bisognosi di Ho Chi Minh City.
La scuola era situata in una vecchia casa abbandonata, che
è stata ristrutturata interamente dagli stessi insegnanti
con l’aiuto di volontari e studenti del quartiere locale e di
alcune donazioni.
Fino al 2010, le lezioni duravano solo un paio d’ore al
mattino e nel primo pomeriggio, lasciando per gran parte
della giornata i bambini in strada e malnutriti.
Nel 2011, è stata aperta una mensa scolastica
che ha fornito ai piccoli studenti un’occasione sicura
per un buon pasto e per socializzare. Un’ulteriore
svolta ha avuto luogo lo scorso anno, il 2012, grazie
all’attivazione di un progetto di riqualificazione che
ha visto sorgere al piano superiore dell’edificio
scolastico un asilo. Sia la mensa che l’asilo sono stati
finanziati da sponsor privati e istituzioni italiane in
Vietnam tra cui proprio Bonfiglioli, che sostiene da
molto tempo il lavoro della scuola, gli interventi di
riqualificazione e di sostegno all’attività didattica.
Oggi l’impegno si è esteso alla promozione di
programmi di formazione per gli insegnanti, nonché
ad ulteriori lavori di ristrutturazione per migliorare la
qualità della permanenza a scuola per i bambini.
La Pho Cap School accoglie principalmente
categorie di piccoli bisognosi come bambini che
versano in condizioni di povertà, orfani e bambini con
problemi psicologici e di socializzazione.
La Pho Cap School offre oggi istruzione e un luogo sicuro
a più di 90 bambini (16 di 4-5 anni nell’asilo; 45 tra i 6
e i 10 anni nella scuola primaria e 30 tra gli 11 e i 18 anni
nella scuola secondaria).
Vietnam
PHO cap school
47
48
Annual
Report2012
financial
Highlights
49
Fatturato di gruppo (milioni di euro)
2012
623,7
2011
710,3
2010
600,1
2009
399,8
2008
663,5
0
-12,2%
+18,4%
+50,1%
-39,7%
100
200
300
400
500
600
700
800
Fatturato per aree geografiche (milioni di euro)
371,6
2012
623,7
109,6
142,5
420,5
2011
710,3
95,1
194,7
353,9
2010
600,1
78,8
167,4
238,3
2009
399,8
46,6
114,9
463,6
2008
663,5
59,9
140,0
0
100
EMEA
50
200
AME
300
400
APAC
500
Annual
Report2012
Fatturato Business Unit (milioni di euro)
2012
267,8
2011
299,0
2010
261,7
2009
193,8
2008
286,1
-10,4%
+35,0%
-32,3%
0
2012
338,8
2011
357,0
2010
289,0
2009
199,2
2008
361,6
0
2012
17,1
2011
54,3
2010
49,4
2009
6,8
2008
15,8
0
Industrial
Solutions
+14,3%
50
100
150
200
250
300
-5,1%
Mobile
Solutions
+23,5%
+45,1%
-44,9%
50
100
150
Wind
Solutions
200
250
300
350
400
-68,5%
Regenerative
& Photovoltaic
Solutions
+9,9%
+626,5%
-57,0%
10
20
30
40
50
60
Financial Highlights
51
EBITDA (milioni di euro)
2012
54,0
2011
75,6
2010
59,8
2009
9,1
2008
73,0
0
10
20
30
40
50
60
70
80
Investimenti netti (milioni di euro)
2012
16,6
2011
20,5
2010
12,9
2009
18,8
2008
49,9
0
10
20
30
40
50
Posizione Finanziaria Netta (milioni di euro)
2012
137,2
2011
166,2
2010
176,8
2009
170,9
2008
177,9
0
52
50
100
150
200
Annual
Report2012
Patrimonio netto di gruppo (milioni di euro)
2012
220,9
2011
221,4
2010
210,5
2009
203,0
2008
233,2
0
50
100
150
200
250
Numero addetti
2012
2011
2010
2009
2008
1322
3276
1954
1373
3385
2012
1343
3155
1812
1411
2849
1438
1525
2841
1316
0
500
Capogruppo
1000
1500
2000
2500
Controllate
Financial Highlights
53
54
Annual
Report2012
Relazione
sulla gestione
55
Premessa
La presente relazione sull’andamento della gestione, redatta in conformità a quanto previsto dal Decreto Legislativo
127/1991, integrata ed interpretata sulla base dei Principi Contabili emessi dai Consigli Nazionali dei Dottori
Commercialisti e degli Esperti Contabili, così come aggiornati dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC ), viene
presentata a commento delle risultanze del bilancio consolidato del Gruppo Bonfiglioli.
Laddove non espressamente esplicitato i dati vengono presentati in milioni di Euro.
Contesto economico di riferimento
L’andamento economico globale del 2012, la cui crescita resta sempre fortemente legata alle economie emergenti, ha
registrato nel suo complesso un netto rallentamento rispetto al biennio precedente: a fine anno il tasso di espansione
si è assestato su un +3,3% (contro il +3,8% del 2011 ed il +5,1% del 2010).
Pesano le insicurezze legate all’instabilità del quadro economico Statunitense e la recessione all’interno della zona Euro
(che ha registrato un calo del PIL dello 0,4% nel 2012), dove permane un clima di incertezza acuito dalle tensioni sui
mercati del debito sovrano, in una situazione congiunturale aggravata dal simultaneo processo di aggiustamento dei
conti pubblici e di politiche fiscali restrittive, in particolare nei paesi del Sud Europa.
La contrazione della domanda di famiglie e imprese, correlata ad un netto calo del clima di fiducia ed alla diminuzione
della domanda estera e degli scambi intra-UE, identificano un quadro complessivo di crisi inedito dal dopoguerra.
La congiuntura negativa ha investito nell’ultima parte dell’anno anche le economie di Francia e Germania, dove si è
registrato un calo della produzione industriale.
Il connesso crollo delle importazioni nell’area Euro si è ripercosso negativamente sull’andamento dell’economia mondiale ove, nonostante la minore performance economica della Cina e dell’India, l’Asia emergente rappresenta nel 2012
ancora più della metà della crescita mondiale.
In Cina si è registrato un rallentamento della crescita per tutti i primi nove mesi del 2012, principalmente dovuto alla
debolezza della domanda estera e del settore immobiliare: gli investimenti - che rappresentano storicamente il traino
della crescita Cinese - hanno portato un minor contributo alla crescita rispetto al triennio precedente, in cui avevano
beneficiato delle azioni di stimolo del governo, poste in essere per contrastare la crisi finanziaria del 2009. A fine anno
si è tuttavia registrata una ripresa della produzione industriale sotto lo stimolo di importanti misure prese dal governo
di Pechino, tra cui il taglio dei tassi di interesse e l’approvazione di un forte piano di infrastrutture. Il rallentamento
della crescita Cinese, che nel 2012 dovrebbe avere avuto il suo punto più basso (al 7,8%, contro rispettivamente il +9,2%
e +10,4% dei due anni precedenti) dovrebbe arrestarsi e cedere il passo ad leggera ripresa dal 2013 (+8,2%).
Per quanto concerne gli altri paesi del cosiddetto BRIC i tassi di sviluppo risultano sempre positivi, anche se in netta
flessione rispetto al precedente periodo per India (+4,9% rispetto al +7,4% ed al +9,9% del biennio precedente) e
56
Annual
Report2012
Brasile (+ 1,5% contro rispettivamente il +2,9% ed il +7,5% del precedente biennio), mentre si registra un calo più lieve
in Russia (+3,7% contro il +4,1% costante registratosi nel precedente biennio).
Nel 2012 rallentano anche gli altri Paesi emergenti, influenzati nella componente dell’export dalla recessione in atto in
Europa: solo nel quarto trimestre dell’anno le politiche espansive adottate hanno mostrato i loro primi effetti di stimolo.
Gli Stati Uniti sono cresciuti (+2,2% PIL contro l’1,8% del 2011) trainati da esportazioni, aumento della spesa pubblica
ed accumulazione delle scorte, che compensano il calo degli investimenti fissi produttivi e il rallentamento dei consumi
privati. Il quadro economico generale è rimasto tuttavia influenzato dalle forti incertezze legate al pericolo di caduta
nel “fiscal cliff”, in assenza di accordo tra le parti politiche per la riduzione del deficit. Tale pericolo sembrerebbe scongiurato dall’accordo raggiunto in extremis all’inizio del nuovo anno, tra il rieletto Presidente Obama e i repubblicani,
così da evitare l’innescarsi di un mix di nuove tasse e tagli alla spesa pubblica deleterio per la futura crescita dell’economia americana e per le speranze di ripresa delle economie avanzate.
Per quanto attiene la situazione economica italiana, il 2012 ha visto l’aggravarsi della fase di recessione avviatasi nel
2011: gli indicatori congiunturali hanno segnato nell’ultimo trimestre il sesto calo consecutivo del PIL (-2,3% annuo) trascinato verso il basso da un’ulteriore contrazione della già debole domanda interna e degli investimenti delle imprese.
Sui consumi interni delle famiglie pesa soprattutto la riduzione del reddito, dovuta ad una maggiore pressione fiscale
ed all’incremento del tasso di disoccupazione, che già a Dicembre registrava un tasso dell’11,3% e che risulta ulteriormente incrementato nei primi mesi del 2013. La situazione è stata inasprita da una ulteriore stretta del sistema creditizio, non più essenzialmente connessa ad una difficoltà di raccolta, quanto ad un aggravamento delle condizioni e degli
oneri di concessione dei prestiti, motivate dalle previsioni negative sull’economia. Il governo tecnico in carica nel Paese
dal novembre 2011 è riuscito a contenere lo spread tra titoli italiani e bund tedeschi il cui innalzamento, visto l’elevatissimo livello del debito pubblico italiano, comporta un aggravamento delle già troppo onerose spese per interessi;
questo risultato, tuttavia, è stato ottenuto con manovre di austerità che, come già evidenziato, hanno ulteriormente
depresso la domanda interna.
A inizio 2013 permane in Italia una situazione generale di recessione ed instabilità, aggravata dall’incertezza del quadro politico a seguito dell’esito delle elezioni del 24-25 febbraio us e nonostante si preveda che il calo del PIL possa
limitarsi allo 0,7%.
La robusta ripresa del commercio internazionale avvenuta nell’ultimo trimestre dello scorso anno sulla spinta delle economie emergenti, ed il miglioramento degli indicatori congiunturali indica in prospettiva una graduale ripresa di vigore
per l’economia mondiale nel 2013.
Permangono tuttavia ritmi notevolmente diversi nei vari paesi ed aree economiche: infatti l’area Euro si attesterà ad
un tasso di crescita prossimo allo zero (+0,2% previsto per il 2013), con un perdurare della recessione nei paesi del sud
Europa, che si attende in riduzione ma che non terminerà prima del 2014 per Italia e Spagna. D’altra parte si prevede
che gli Stati Uniti possano mantenere un ritmo di crescita costante (+2,1%) mentre i paesi emergenti, dove si attende
una ripresa della crescita particolarmente marcata in India (+6%), continueranno a crescere ad un tasso decisamente
superiore (+5,6%).
Perimetro di consolidamento
Il perimetro di consolidamento al 31 Dicembre 2012 comprende diciannove società controllate, delle quali:
• cinque società produttive (site in Italia, India, Germania, Slovacchia e Vietnam) che gestiscono i vari prodotti dell’ampia gamma Bonfiglioli;
• tredici filiali commerciali nelle quali vengono realizzate le attività di promozione, vendita, assistenza pre e post vendita, logistica e personalizzazione-assemblaggio finale dei prodotti del Gruppo, a cui si aggiunge “Bonfiglioli Power
Transmission Pty Ltd”, società sudafricana che controlla la filiale locale al 75%.
L’unica partecipazione collegata del Gruppo Bonfiglioli è rappresentata dalla filiale commerciale presente sul mercato
spagnolo da oltre 40 anni, Tecnotrans Bonfiglioli S.A., di cui il Gruppo possiede una quota del 33,33%.
Con riferimento alle variazioni intervenute nell’esercizio si segnala la costituzione della società “Bonfiglioli South East
Asia Pte Ltd.” con sede a Singapore.
Relazione sulla gestione
57
ANALISI DEI RISULTATI DELL’ESERCIZIO 2012
Ai sensi dell’art. 2428 del Codice Civile si riportano qui di seguito gli schemi di Stato Patrimoniale e Conto Economico
riclassificati con riguardo agli ultimi cinque esercizi di attività del Gruppo.
Gli schemi di seguito presentati riportano i dati in milioni di €uro ed i dati in percentuale, nonché i principali indicatori
economico-finanziari.
Valori
Conto economico riclassificato
2012
2011
2010
2009
2008
Fatturato
623,7
710,3
600,1
399,8
663,5
(493,0)
(556,9)
(469,3)
(335,3)
(513,2)
gross margin
130,7
153,4
130,8
64,5
150,3
Costi di struttura
(107,3)
(112,2)
(103,2)
(84,5)
(103,1)
23,4
41,2
27,6
(20,0)
47,3
Proventi (Oneri) finanziari netti
(12,5)
(11,8)
(11,4)
(9,5)
(10,9)
Differenze di cambio
(3,4)
(1,8)
0,5
(1,2)
(1,8)
Quota risultato società collegate
(0,9)
0,0
0,1
(0,4)
0,9
Proventi (Oneri) straordinari
0,3
(4,2)
(5,3)
(7,3)
(1,8)
ebt
6,8
23,4
11,5
(38,4)
33,7
(4,8)
(12,0)
(11,0)
(3,3)
(16,5)
Imposte anticipate e differite
0,2
1,3
4,5
10,0
5,1
utile/perdita consolidato
2,2
12,7
5,0
(31,8)
22,2
(0,9)
(1,0)
(0,8)
(0,2)
(1,3)
1,3
11,8
4,2
(32,0)
20,9
COSTO DEL PERSONALE
(114,1)
(114,6)
(108,8)
(88,0)
(101,6)
AMM.TI, SVALUTAZIONI
E ACC.TO FONDI
(30,6)
(34,4)
(32,2)
(29,1)
(25,7)
54,0
75,6
59,8
9,1
73,0
Costo del venduto
ebit
Imposte correnti
Minority
utile/perdita di gruppo
EBITDA
58
Annual
Report2012
% su fatturato
Conto economico riclassificato
2012
2011
2010
2009
2008
Fatturato
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
Costo del venduto
(79,0%)
(78,4%)
(78,2%)
(83,9%)
(77,3%)
gross margin
21,0%
21,6%
21,8%
16,1%
22,7%
Costi di struttura
(17,2%)
(15,8%)
(17,2%)
(21,1%)
(15,5%)
3,8%
5,8%
4,6%
(5,0%)
7,1%
Proventi (Oneri) finanziari netti
(2,0%)
(1,7%)
(1,9%)
(2,4%)
(1,6%)
Differenze di cambio
(0,6%)
(0,3%)
0,1%
(0,3%)
(0,3%)
Quota risultato società collegate
(0,2%)
0,0%
0,0%
(0,1%)
0,1%
Proventi (Oneri) straordinari
0,0%
(0,6%)
(0,9%)
(1,8%)
(0,3%)
ebt
1,1%
3,3%
1,9%
(9,6%)
5,1%
(0,8%)
(1,7%)
(1,8%)
(0,8%)
(2,5%)
Imposte anticipate e differite
0,0%
0,2%
0,9%
2,5%
0,8%
utile/perdita consolidato
0,4%
1,8%
0,8%
(7,9%)
3,3%
(0,1%)
(0,1%)
(0,1%)
(0,1%)
(0,2%)
0,2%
1,7%
0,7%
(8,0%)
3,2%
COSTO DEL PERSONALE
(18,3%)
(16,1%)
(18,1%)
(22,0%)
(15,3%)
AMM.TI, SVALUTAZIONI
E ACC.TO FONDI
(4,9%)
(4,8%)
(5,4%)
(7,3%)
(3,9%)
8,7%
10,6%
10,0%
2,3%
11,0%
ebit
Imposte correnti
Minority
utile/perdita di gruppo
EBITDA
Relazione sulla gestione
59
Valori
Giorni medi di rotazione (base 360)
Stato patrimoniale riclassificato
2012
2011
2010
2009
2008
2012
2011
2010
2009
2008
Capitale circolante netto
191,2
224,8
197,1
167,4
209,2
110
114
118
151
114
Attivo immobilizzato
187,7
200,9
209,8
222,9
229,2
108
102
126
201
124
Altri impieghi netti
(11,6)
(33,2)
(14,6)
(12,5)
(23,1)
(7)
(17)
(9)
(11)
(13)
Minority
(9,1)
(4,9)
(5,1)
(4,0)
(4,1)
(5)
(2)
(3)
(4)
(2)
IMPIEGHI NETTI
358,2
387,6
387,2
373,9
411,1
207
196
232
337
223
Patrimonio Netto di Gruppo
220,9
221,4
210,4
203,0
233,2
128
112
126
183
127
Posizione Finanziaria Netta
137,2
166,2
176,8
170,9
177,9
79
84
106
154
97
FONTI
358,2
387,6
387,2
373,9
411,1
207
196
232
337
223
valori
% su fatturato
Fatturato per area geografica
2012
2011
2010
2009
2008
EMEA
371,6
420,5
353,9
238,3
463,6
59,6% 59,2% 59,0% 59,6% 69,9%
AME
109,6
95,1
78,8
46,6
59,9
17,6% 13,4% 13,1% 11,7%
APAC
142,5
194,7
167,4
114,9
140,0
22,8% 27,4% 27,9% 28,7% 21,1%
TOTALE FATTURATO
623,7
710,3
600,1
399,8
663,5 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0%
60
2012
2011
2010
2009
2008
9,0%
Annual
Report2012
Indicatori
2012
2011
2010
2009
2008
Descrizione
ROE netto
0,6%
5,3%
2,0% (15,8%) 9,0%
ROI
6,5%
10,6%
7,1%
(5,4%) 11,5% (EBIT/Impieghi)
ROS
3,8%
5,8%
4,6%
(5,0%)
7,1%
4,3
6,4
5,2
1,0
6,7
Quoziente Primario di Struttura
1,2
1,1
1,0
0,9
1,0
(Patrimonio Netto/Attivo Immobilizzato)
Quoziente di Indebitamento
Finanziario
0,6
0,8
0,8
0,8
0,8
(PFN/Patrimonio Netto)
Rapporto PFN/EBITDA
2,5
2,2
3,0
18,8
2,4
(PFN/EBITDA)
Quoziente di tangibilità
Patrimonio Netto
1,0
1,0
1,0
1,0
1,0
(P. Netto - Intangible assets / P. Netto)
Numero medio dipendenti
3339
3270
3002
2845
2686
Media annua
Fatturato per dipendente
0,187
0,217
0,200
0,141
0,247
Dati in milioni di Euro
ECONOMICI
EBITDA/Prov. e On. Fin. netti
(Utile netto/Patrimonio netto)
(EBIT/Fatturato)
PATRIMONIALI E DI STRUTTURA
ALTRI
Relazione sulla gestione
61
Nel corso del 2012 il Gruppo ha perseguito ulteriormente il progetto di segmentazione del Business con la creazione della
divisione “Mechatronic Drives & Solutions” (MDS) in seno alla Business Unit Industrial che risulta ora quindi scissa in due divisioni: G&G (Gearboxes & Gearmotors) ed MDS. La missione della neonata divisione MDS è quella di diventare il “partner a
rischio zero sul mercato della trasmissione di potenza ad alta efficienza energetica”. Al fine di raggiungere questo obiettivo,
il Gruppo ha rafforzato la strategia applicata con successo da anni con un certo numero di clienti chiave, quella di fornire soluzioni integrate nell’ambito dell’automazione industriale con un attività di co-engineering applicativo importante. La gamma dei prodotti della Divisione MDS è costituita da motori brushless, riduttori a gioco ridotto, inverters, servoazionamenti ed
altri tools meccatronici. La combinazione di questi prodotti, abbinata all’offerta completa all’interno del mercato industriale,
permette al Gruppo di diventare un One-Stop-Shop, con l’obiettivo di sviluppare prodotti elettronici orientati e soluzioni
meccatroniche e integrate verticalmente. Due i centri di eccellenza che guidano l’organizzazione MDS: il primo è Bonfiglioli
Vectron in Germania, con una rilevante organizzazione di R&D e con le capacità produttive per i prodotti elettronici, inverter
e servoazionamenti. Il secondo è BMR (Bonfiglioli Mechatronic Research), situato a Rovereto (Trento), la nuova realtà Bonfiglioli creata appositamente per supportare la Divisione MDS. BMR, che vanta anch’esso forti risorse R&D e uno stabilimento
di produzione in grado di realizzare prodotti sofisticati, si concentrerà sui motori brushless e sui riduttori a gioco ridotto.
L’andamento generale del Gruppo nel 2012 subisce una contrazione rispetto all’esercizio precedente, facendo registrare un
fatturato di 623,7 M€, in calo rispetto al 2011 di 86,6 M€ pari al 12% in termini percentuali.
Passando all’analisi dei principali dati del Conto Economico si evidenzia a livello consolidato un margine operativo lordo
(EBITDA) di Gruppo di 54 M€ pari all’8,7% delle vendite.
Inoltre si evidenzia che:
• il costo del venduto a fine 2012 si assesta sul 79,0% di incidenza sul fatturato, in leggero peggioramento rispetto alle percentuali dello scorso esercizio (78,4%). Il leggero decremento di marginalità, nonostante un parziale saving sugli acquisti,
è da imputare principalmente al mix di fatturato che tra l’altro ha visto il calo sostanziale delle vendite relative al Business
Fotovoltaico usualmente a più alta marginalità;
• i costi di struttura si riducono in valore assoluto di 4,9M€ con un incidenza percentuale sul fatturato in crescita (da 15,8%
a 17,2%) per effetto dei costi fissi e nonostante il saving attuato a livello di costi variabili;
• il costo complessivo del lavoro rimane pressoché invariato (da 114,6 a 114,1 M€) con un impatto percentuale sul fatturato
in aumento da 16,1% a 18,3%;
• ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti registrano un decremento in valore assoluto di circa 3,8M€ e la loro
incidenza sul fatturato rimane pressoché invariata dal 4,8% del 2011 al 4,9% di fine 2012;
• gli oneri e proventi finanziari netti incrementano la loro incidenza sul fatturato, passando dal 1,7% del 2011 al 2,0% del
2012. In valore assoluto gli oneri finanziari netti aumentano di 0,7 M€ anche per effetto dell’incremento nei tassi d’interesse registrato sul mercato;
• la negativa dinamica dei cambi sulle valute di alcuni paesi (principalmente India, Cina, Brasile e Vietnam) porta le perdite
su cambi a 3,4M€ in valore assoluto con una incidenza percentuale dello -0,6% sul fatturato consolidato (-0,3% nel 2011).
Si evidenzia che buona parte di tali perdite cambi nascono dall’andamento puntuale dei cambi registrato al 31 Dicembre e
non risultano pertanto ancora effettivamente realizzate (l’effettiva maturazione avviene nei periodi successivi al momento
dell’incasso di crediti in valuta o al momento dell’effettivo pagamento di debiti in valuta);
• la valutazione a Patrimonio Netto della collegata “Tecnotrans Bonfiglioli S.A.” origina una svalutazione di 0,9 M€ con
impatto percentuale negativo dello 0,2%;
• i proventi ed oneri straordinari registrano un saldo positivo di 0,3 M€ con incidenza pressoché nulla sul fatturato, rispetto
al -0,6% dello scorso esercizio.
A livello di struttura patrimoniale di Gruppo, il Capitale Circolante Netto si riduce in valore assoluto rispetto al 2011 passando da 224,8M€ a 191,2M€ in relazione alla riduzione dei volumi ed agli interventi di razionalizzazione delle scorte. A tale
riduzione in termini di valore assoluto di 33,5M€ ha corrisposto un miglioramento nella rotazione media che passa da 114
a 110 giorni medi.
A livello di Posizione Finanziaria Netta si registra un importante miglioramento da 166,2M€ a 137,2M€, segno positivo di
una buona generazione di cassa derivante dalla gestione del capitale impiegato netto (capex inclusi) e dalla gestione economica corrente.
62
Annual
Report2012
Gli investimenti netti ammontano a 16,6M€ di seguito dettagliati:
Valori in M€
2012
2011
2010
2009
2008
Terreni e fabbricati
1,1
0,5
0,1
2,5
16,1
Impianti e macchinari
4,5
9,8
8,5
12,4
23,2
Attrezzature
4,8
6,7
4,7
4,9
8,0
Altri beni
1,3
1,9
1,5
0,8
2,9
Immobilizzazioni in corso
0,9
(0,1)
(3,2)
(3,1)
(4,3)
Immobilizzazioni materiali
12,6
18,8
11,6
17,5
45,9
Software, marchi, brevetti
1,1
1,5
0,4
0,8
0,5
Avviamenti
0,2
-
0,1
-
0,2
Altre
2,7
0,2
0,7
0,5
3,2
Immobilizzazioni immateriali
4,0
1,7
1,3
1,3
3,9
Totale Investimenti
16,6
20,5
12,9
18,8
49,8
Evidenziamo qui di seguito i principali investimenti realizzati dal Gruppo:
• gli investimenti in terreni e fabbricati hanno riguardato la Capogruppo che ha apportato migliorie ad alcuni stabilimenti
di proprietà;
• gli investimenti in impianti, macchinari ed attrezzature hanno riguardato la Capogruppo, che ha potenziato la propria
produzione con nuovi investimenti per 1,8 M€, le società indiana (1,0 M€), cinese (0,5 M€) e BMR (0,5 M€);
• gli investimenti in immobilizzazioni immateriali si riferiscono in gran parte all’acquisizione del diritto d’uso su un terreno
acquisito in Cina nell’area di Shanghai per un futuro ampliamento delle attività in questo importante paese in forte
sviluppo ed all’implementazione di software applicativo in relazione allo sviluppo del progetto SAP in tutto il gruppo.
Agli investimenti completati devono poi essere aggiunti investimenti in corso di realizzazione al 31.12.2012 per complessivi
3,7M€ suddivisi tra le varie società del gruppo e che riguardano principalmente rinnovi e sostituzioni di macchinari e impianti.
Relazione sulla gestione
63
GESTIONE DEL RISCHIO
Si fornisce qui di seguito l’analisi dei principali rischi cui il Gruppo è esposto, intendendo per tali quegli eventi atti a produrre
effetti negativi in ordine al perseguimento degli obiettivi aziendali, e che quindi ostacolano la creazione di valore.
Rischi connessi alle condizioni generali dell’economia
La situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo risulta influenzata dai diversi fattori che vanno a comporre
il quadro macro-economico dei vari Paesi in cui il Gruppo opera: incremento o decremento del PIL, livello di fiducia dei
consumatori e delle imprese, andamento delle valute e dei tassi di interesse, il costo delle materie prime ed il tasso di
disoccupazione.
Rischi connessi ai settori di mercato serviti
Come anticipato il Gruppo opera su tre Business Units: Industriale, Mobile & Eolico, Fotovoltaico & Regenerative, ognuna
responsabile dei relativi settori di pertinenza. L’ampio ventaglio dei mercati di sbocco e delle applicazioni fornite ha sempre
consentito un riparo a cali congiunturali di settore consentendo di spostare l’offerta ai settori in crescita rispetto a quelli in
calo. Il Gruppo resta esposto a crisi di tipo finanziario e sistemico, quali la crisi congiunturale mondiale del 2008/2009.
Rischi connessi al fabbisogno di mezzi finanziari
L’andamento del Gruppo dipende, tra l’altro, dalla sua capacità di far fronte ai fabbisogni derivanti dai debiti in scadenza
e dagli investimenti previsti attraverso i flussi derivanti dalla gestione operativa, la liquidità disponibile, il rinnovo o il
rifinanziamento dei prestiti bancari e l’eventuale ricorso ad altre fonti di finanziamento.
Al fine di tenere monitorata la Posizione Finanziaria Netta e la capacità nel breve periodo di far fronte ai propri impegni
vengono predisposte previsioni di tesoreria a breve ed a medio termine a supporto delle azioni e decisioni finanziarie più
appropriate.
Rischio di credito
Il rischio di credito è rappresentato dall’esposizione del Gruppo a potenziali perdite che possono derivare dal mancato
adempimento delle obbligazioni assunte dalla clientela.
Il rischio di credito con la clientela è costantemente oggetto di monitoraggio mediante utilizzo di informazioni e di procedure
di valutazione della clientela e storicamente il rischio in oggetto è sempre stato di portata fisiologica limitata.
Rischi connessi alla fluttuazione dei tassi di cambio e di interesse
Operando su più mercati a livello mondiale il Gruppo è naturalmente esposto ai rischi di fluttuazioni dei tassi di cambio e
dei tassi di interesse. L’esposizione ai rischi di cambio è collegata principalmente alla diversa distribuzione geografica delle
attività produttive e commerciali che comporta la generazione di flussi di import/export denominati in valuta diversa rispetto
a quella dei paesi di produzione. In particolare il Gruppo risulta esposto principalmente per le esportazioni dall’Italia verso
USA, Gran Bretagna, Australia ed altre valute minori.
Mentre a livello di flussi in entrata, i rischi riguardano l’import dal Giappone, in valuta Yen e, per le società produttive con
base in India e Vietnam da import di beni da paesi con valuta forte.
Coerentemente con le proprie politiche di gestione del rischio, il Gruppo cerca di far fronte ai rischi relativi alle oscillazioni di
tassi di cambio e tassi di interesse mediante ricorso a strumenti finanziari di copertura a breve termine.
Rischi connessi all’utilizzo di strumenti finanziari derivati
Il Gruppo utilizza strumenti finanziari di copertura rischio tasso/cambio come segnalati nella sezione precedente per
minimizzare i rischi operativi dell’import-export.
Le società del Gruppo non utilizzano strumenti finanziari derivati di tipo speculativo.
64
Annual
Report2012
Rischi connessi ai rapporti con i dipendenti
In diversi paesi in cui il Gruppo opera, i dipendenti sono protetti dalle varie leggi e da contratti collettivi di lavoro che
garantiscono loro, tramite rappresentanze locali e nazionali, il diritto di essere consultati riguardo a specifiche questioni, ivi
inclusi il ridimensionamento o la chiusura di reparti e la riduzione dell’organico.
Tali leggi e contratti collettivi di lavoro applicabili al Gruppo potrebbero influire sulla sua flessibilità nel ridefinire o
riposizionare strategicamente le proprie attività.
Rischi connessi alla competitività
La crisi macroeconomica degli ultimi anni ha avuto l’effetto di contrarre i consumi nella quasi totalità dei settori in cui
sono utilizzati i prodotti del Gruppo (industria manifatturiera e costruzioni in primis) comportando variazioni del valore
complessivo del mercato disponibile ed innalzando il livello di concorrenza.
Il successo del Gruppo è quindi legato anche alla sua capacità di mantenere ed incrementare le quote di mercato in cui lo
stesso opera eventualmente espandendosi in nuovi settori e paesi emergenti.
INFORMAZIONI ATTINENTI ALL’AMBIENTE
Il Gruppo svolge la propria attività nel rispetto delle più evolute disposizioni di tutela dell’ambiente e comunque in piena
ottemperanza delle norme vigenti nei vari Paesi in cui opera. Non sussistono danni causati all’ambiente per cui società del
Gruppo siano state dichiarate colpevoli ovvero sanzioni o pene inflitte a società del Gruppo per reati o danni ambientali.
RISORSE UMANE
Il totale delle risorse del gruppo è passato dalle 3.385 unità di fine 2011 alle 3.276 di fine 2012. Di queste, n° 1322 riguardano
la capogruppo Bonfiglioli Riduttori SpA, mentre altre n° 1190 riguardano le altre società produttive in Italia ed all’estero, n°
347 le filiali commerciali europee e n° 417 le filiali overseas.
Come visto, l’esercizio 2012 è stato caratterizzato da un calo più o meno generalizzato dei livelli di fatturato e di produzione
del gruppo correlato anche ad una accentuata riduzione dei livelli di stock presso le nostre società commerciali e presso i
nostri distributori e clienti. Nel Marzo 2012 è stata peraltro conclusa nella società capogruppo la trattativa per il rinnovo del
contratto integrativo aziendale che era stata avviata già nel corso del precedente esercizio 2011.
Nel mese di maggio i plants delle province di Bologna e Modena non sono di fatto stati interessati fortunatamente dal
terremoto che ha invece devastato ampie zone dell’Emilia Romagna.
Nel corso del 2012 si è completato il trasferimento di impianti ed attrezzature sullo stabilimento di Modena, completando
un’altra importante fase di razionalizzazione ed ottimizzazione degli stabilimenti italiani con l’adozione contemporanea
di logiche di “lean manufacturing”. Le efficienze introdotte, nonché il nuovo scenario economico/produttivo, hanno fatto
emergere un “esubero strutturale” di personale con conseguente necessità di porre in essere adeguati interventi.
Con questi presupposti nell’ultima parte del 2012 l’Azienda ha elaborato un aggiornamento del piano industriale che è stato
Relazione sulla gestione
65
oggetto di confronto e trattativa con le Organizzazioni Sindacali e RSU di tutti gli stabilimenti. La trattativa è sfociata in un
accordo siglato presso la Regione Emilia Romagna in data 4 marzo 2013. L’accordo sottoscritto si articola nella definizione
di una serie di strumenti (CIGS, Mobilità per non opposizione, Formazione, Outplacement) tesi a minimizzare gli effetti di
impatto sociale.
Con riguardo alla formazione, nel 2012 il tema preponderante è stato quello della formazione obbligatoria per tutti
i dipendenti in ambito sicurezza sul posto di lavoro, come previsto dall’accordo Stato/Regioni del 21/12/2011; ulteriori
attività hanno interessato l’area linguistica e la formazione tecnica (progettazione, concetti di Lean production, SAP), anche
ricorrendo ai fondi interprofessionali ai quali l’Azienda aderisce.
Sul fronte estero, nella seconda parte del 2012 la struttura HR Corporate ha supportato la nascita della nuova Branch
commerciale a Singapore (BSEA) ed alcune attività di razionalizzazione organizzativa di altre società del gruppo.
In Bonfiglioli Drives Shanghai nella seconda metà del 2012 è stato gestito un processo di rinnovamento dei vertici, che ha
portato all’ingresso in Azienda dal febbraio 2013 di un nuovo Country Manager per le Funzioni Corporate. L’obiettivo è
supportare, in un mercato strategico come quello cinese, la gestione attraverso le Business Unit come indispensabile asse
portante per l’implementazione di nuove e più incisive strategie commerciali.
Le società produttive estere hanno avuto nel corso del 2012 i seguenti sviluppi:
• In Bonfiglioli Slovakia è stato ridotto il numero totale dei lavoratori del 10,9% in relazione alla diminuzione del volume
degli ordini di produzione, pur con nuovi inserimenti per potenziamento di alcune aree. Il costo medio dei salari è
incrementato del 3% sulla base della valutazione individuale. Si è provveduto all’organizzazione di corsi di formazione
di lingua e percorsi di formazione per i leader di linea e sono inoltre state implementate attività di valutazione delle
performances e monitoraggio della motivazione dei collaboratori
• In Bonfiglioli Transmissions Pvt. Ltd.(India) il turnover dei dipendenti nel 2012 è stato del 12,5%. Sono stati condotti
programmi di formazione, focalizzati principalmente su SAP, conoscenza del prodotto, TPM, Sistema di Gestione
Ambientale, CNC e ingranaggi taglio conoscenza, calibrazione, trattamento termico e sicurezza. Anche questa società
produttiva persegue il primario obiettivo dello “zero infortuni” per cui appositi Safety Audits vengono condotti ad
intervalli regolari dal Comitato per la sicurezza.
• In Bonfiglioli Vietnam la crisi economica ha influenzato il mercato del lavoro e l’obiettivo principale del Gruppo è stato
quello di coniugare il taglio dei costi con il mantenimento della competitività, puntando sullo sviluppo delle risorse interne,
in alternativa al reclutamento dal mercato. La gestione della comunicazione interna e dell’immagine aziendale ha fatto sì
che il turnover del personale nel 2012 sia risultato inferiore al 2011. Si è fatto leva sullo sviluppo dall’interno e questo ha
mantenuto alto il livello della motivazione tra i collaboratori. Peraltro anche in BVN è stato ridotto il numero degli addetti,
deselezionando le risorse non indispensabili. La formazione del personale si è basata sull’analisi dei bisogni, guidata da
una politica di contenimento dei costi e privilegiando pertanto la formazione interna, tenendo conto di alcune posizioni
chiave. Viene anche gestita una mappa delle competenze per operatori, al fine di allocare in maniera coerente il lavoro.
ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO
Le spese afferenti l’area della Ricerca e Sviluppo sostenute nel corso dell’esercizio 2012 ammontano a circa 10,7M€ a livello
di Gruppo.
Di seguito si fornisce una sintesi dei principali progetti di sviluppo prodotti nell’ambito delle Business Units.
66
Annual
Report2012
Business Unit Industrial Solutions (BUInS)
Per quanto riguarda la divisione G&G, nel corso del 2012 sono state sviluppate le seguenti principali attività, suddividendo
le tipologie di progetti in “Prodotto”, “Progetti di ricerca col supporto Università” e di ambito “Organizzativo/gestionale”.
Progetti di Prodotto
Sono stati oltre 800 i progetti di prodotto destinati ad applicazioni speciali di clienti (Riduttori, Motori elettrici e Motoriduttori):
il 50% con complessità bassa (derivati da prodotti standard di gamma), il 30% a media/elevata complessità ed il restante 20%
a progetti della famiglia Heavy Duty (media/elevata complessità).
Per gli sviluppi di gamma standard, sono stati lanciati due progetti pilota per le serie 300 e HDP/O, finalizzati al miglioramento
prodotto/prestazioni ed all’ampliamento della gamma.
È stato avviato anche un progetto per l’estensione a configuratore delle opzioni a maggior ricorrenza sui prodotti speciali
delle varie famiglie; il progetto durerà un paio di anni e interesserà tulle le principali famiglie prodotto. Tale progetto
consentirà di ridurre le attività sui prodotti speciali clienti, arrivando a disporre di una gamma a catalogo più allineata alle
richieste di mercato più ricorrenti.
In collaborazione con la divisione MDS, è stato lanciato un importante piano di revisione e miglioramento della gamma di
prodotto, che proseguirà a tutto il 2013 e prevede una serie di rilasci periodici secondo un piano predefinito.
Progetti di ricerca con supporto Università
È stata ripresa e potenziata la collaborazione con un centro universitario della zona per il progetto di analisi vibrazionale
per la rilevazione e diagnostica preventiva di possibili guasti o danni a componenti dei riduttori. È stato infine avviato un
sistematico lavoro di revisione dei parametri di progettazione dei riduttori, finalizzato alla loro ottimizzazione (in relazione
alle normative vigenti) ed alla armonizzazione tra tutte le famiglie di prodotto.
Sono stati attivati alcuni progetti di ricerca in collaborazione con Università della zona su temi innovativi, alcuni dei quali
proseguiranno anche nel 2013:
• Analisi, test e simulazione condizioni di serraggio;
• Studio di metodologie accelerate di qualifica di componenti per organi di trasmissione
• Riesame e sviluppo di metodologie di progettazione di riduttori.
Progetti di ambito Organizzativo/Gestionale
È stata implementata una nuova procedura di sviluppo prodotto PdP (Product Development Process), sviluppata col supporto
di un importante società internazionale di consulenza che prevede una gestione del tipo “check to go” ed è differenziata
per tipologie di sviluppo (richieste cliente e sviluppi interni) e per le diverse complessità di progetto. La procedura prevede un
coinvolgimento trasversale di tutte le funzioni aziendali, tramite la costituzione di teams di lavoro dedicati ai vari progetti.
Tale struttura gestionale (in versione semplificata) verrà estesa anche alle filiali del Gruppo.
Infine, si è provveduto al consolidamento ed estensione degli strumenti di calcolo e dimensionamento dedicati ai prodotti
Bonfiglioli (in particolare per le famiglie dei riduttori epicicloidali) destinati sia all’utilizzo interno che da parte dei DSC locali
periferici.
Relazione sulla gestione
67
In seguito all’implementazione del processo PdP, si è avviato un programma di supporto e formazione al team DSC centrale per
trasferire competenze di progettazione di prodotti Leggeri e l’utilizzo dei principali strumenti di calcolo e dimensionamento
dedicati ai riduttori Bonfiglioli. Il passo successivo sarà l’estensione alle filiali del Gruppo.
Per quanto attiene la divisione MDS, nel 2012 è stato lanciato il progetto di ricerca “High Efficient Mechatronic Systems for
Industrial Applications”, con l’obiettivo di analizzare e sviluppare metodologie analitiche per il design e l’industrializzazione
dei sistemi meccatronici (motori elettrici, trasmissioni meccaniche ed attuatori elettronici).
Questo approccio condurrà all’ottimizzazione di un sistema integrato di trasmissione di potenza ed altresì all’introduzione di
moderne ed efficienti metodologie di sviluppo. Si attendono vantaggi in termini di performance, ridotto consumo energetico
e flessibilità di installazione. Il risultato dell’attività si concretizzerà nella progettazione esecutiva e prototipazione di tre
grandezze pilota ritenute significative per la serie industriale nelle classi di coppia in uscita di 100, 300 e 600 Nm. Tale
processo è stato articolato come segue:
• Ricerca di nuove tecnologie per linea trasmissione e controllo elettronico
• Definizione del prodotto (“Concept design”) e sviluppo di software per simulazione e calcolo
• Disegno dei prototipi, definizione dei banchi prova e degli strumenti di diagnostica e monitoraggio
• Test e validazione.
Nel corso dell’anno è stata completamente industrializzata le serie di servomotori a magneti permanenti brushless BMD.
Per tutte e sei le dimensioni di queste serie sono state completate le prove di tipo ed estesi i risultati per la certificazione UL.
È stata inoltre redatta la documentazione tecnica e completato il pacchetto di opzioni disponibili per coprire le differenti
applicazioni nel settore Automation. Infine, sono state definite le regole per la configurazione di prodotto e successiva
generazione automatica della distinta base.
Per quanto riguarda i riduttori epicicloidali a gioco ridotto sono state portate avanti varie attività di prototipazione; sulla
base dei risultati dei test e delle sperimentazioni è stato messo a punto il processo produttivo dei diversi componenti e
la lavorazione di honing degli ingranaggi interni e sono stati rivisti i disegni preliminari e la documentazione tecnica.
Sono inoltre state definite le attività di studio per futuri sviluppi su materiali, sistemi elettrici e di controllo innovativi, in
collaborazione con l’istituto FBK di Trento e le Università locali.
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Annual
Report2012
Business Unit Mobile & Wind Solutions (BUMWS)
Prodotti per macchine mobili
Sono in corso importanti attività e progetti per ampliare la gamma di prodotti relativa a questo settore, su richiesta di alcuni
grandi Clienti costruttori.
In particolare nel settore delle macchine per riabilitazione stradale, un significativo risultato è venuto dallo sviluppo del
nuovo 605Y che si affianca al 606Y e che permette di essere utilizzato su compattatori gommati a 16 ton. Parallelamente,
sono in fase di sviluppo due grandezze di riduttori per il comando della fresa (713C e 716C), caratterizzati dall’impiego di
cuscinetti rinforzati e un sistema di lubrificazione integrata per macchine da 14,5 a 35 ton. Degno di nota è sicuramente
anche il nuovo riduttore a doppia velocità 611W2/3 per pavimentatrici gommate fino a 16 ton, che si affianca al 610W2/3
esistente e consente una doppia velocità di avanzamento.
Riduttori per comando macchine cingolate
Dopo il completamento dello studio e l’avvio della produzione in serie del riduttore 722C, continuano le attività per
l’ampliamento della gamma dei riduttori di grandi dimensioni, forti del grande successo avuto all’ultima edizione del
Minexpo di Las Vegas a cui Bonfiglioli ha partecipato per la prima volta in veste di espositore. È stato completato il progetto
esecutivo di 2 nuove grandezze (724C e 726C) che sono ora in fase di prototipazione. Nello specifico, si tratta di traslazioni di
escavatori da miniera fino a 350 ton e macchine per perforazione fino a 400 ton.
Prodotti per generatori eolici
Sono stati condotti studi per ricercare soluzioni di riduttori adatti a generatori di nuove grandezze fino a 7 MW. Parallelamente,
sono in corso le attività di miglioramento dei prodotti attualmente disponibili in ambito funzionale-costruttivo, al fine di
offrire un sempre maggiore rapporto prestazioni/dimensioni, garantito anche dall’elevato grado di integrazione raggiunto
di motore elettrico e freno che ha permesso di ridurre l’ingombro e mantenere un alto livello di competitività.
Prodotti per elettromobilità
Nel corso del 2012 sono stati fatti importanti passi in questo settore e ci sono progetti significativi tuttora in corso sia
nell’ambito del material handling sia nel settore delle macchine agricole. All’interno del material handling è stata completata
la validazione di un nuovo gruppo di trazione integrato di motore elettrico per carrelli elevatori a forche frontali, la cui
produzione è ora in fase iniziale. Inoltre, è in fase di revisione la gamma di riduttori 600 per la trazione di piattaforme aeree
per la quale è allo studio lo sviluppo di una gamma dedicata di motori elettrici in bassa tensione.
Anche nel settore agricolo ci sono importanti attività di ricerca in corso, soprattutto per l’individuazione di soluzioni elettriche
ad alta densità di potenza.
Degna di nota è sicuramente la collaborazione iniziata da qualche mese con un partner italiano per lo studio di una nuova
tecnologia di motori che permetterà di sviluppare nuove soluzioni elettriche integrate, adeguate alle caratteristiche di
queste applicazioni.
Relazione sulla gestione
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Attività con valenza trasversale ai prodotti e attività di Prova e Sperimentazione
In questo ambito sono state portate avanti due attività in parallelo, favorendo da un lato la produzione nei plants vicini ai
mercati di sblocco secondo la strategia del “local for local”, attraverso attività di progettazione e prova per testare non solo
materiali, ma anche trattamenti termici e di conseguenza ottimizzare i costi e semplificare i processi di produzione. Dall’altro
lato, le attività di prova ai banchi nel reparto Esperienze continuano a rivestire una grande importanza, in quanto permettono
di testare e validare internamente prototipi di nuovi modelli e nuove versioni da proporre per nuove applicazioni.
Sviluppo prodotto e processi
Già dal 2011 è in atto una profonda revisione dei processi interni atta ad eliminare i procedimenti superflui e/o obsoleti ed a
semplificare i vari passaggi che, secondo una logica di “time-to-market”, consenta di operare un processo di razionalizzazione
dell’offerta tecnico/economica e di lavorare secondo un approccio più efficace con strumenti che permettano di generare
rapidamente ed in modo efficiente nuovi prodotti per ottenere soluzioni per il mercato che siano sempre mirate e vincenti.
Nell’ottica dello sviluppo dei processi interni gioca sicuramente un ruolo fondamentale il maggiore focus relativo
all’implementazione del PLM (Product Lifetime Management), il cui obiettivo è quello di velocizzare e automatizzare i
processi relativi alla progettazione e allo sviluppo attraverso l’utilizzo di un software che consenta una visione globale
dell’organizzazione del progetto e permetta di elaborare e completare le attività di lavoro in modo più rapido ed efficace.
Business Unit Regenerative & Photovoltaic Solutions (BURePvS)
La Business Unit RePvS ha concentrato le attività di sviluppo del proprio portafoglio prodotto di inverter fotovoltaici sulle
seguenti attività:
• Nuovi inverters “RPS Endurance”, per progetti di impianti di Inverter fotovoltaici di grandi dimensioni.
• Famiglia di inverter certificati UL per il mercato del Nord America.
• Certificazione CQC degli inverters, secondo le esigenze del mercato interno cinese.
• Innalzamento della potenza nominale degli inverter senza trasformatore.
• Adattamento delle soluzioni cabinate e dei relative accessori alle specifiche dei mercati locali.
• Attività di miglioramento continuo della performance e di riduzione del costo del prodotto.
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Annual
Report2012
Bonfiglioli Innovation Center (BIC)
Nel 2012 è proseguita l’attività di BIC, avente il compito di fornire al Gruppo soluzioni ad alta tecnologia e di supportare i
dipartimenti di sviluppo prodotto con componenti e sistemi avanzati. Al fine di raggiungere questi obiettivi nella maniera
più efficiente, BIC segue un approccio di “open innovation” e di ingegneria digitale.
Sotto il primo aspetto, i pilastri di questa metodologia sono da una parte la cooperazione con università, fornitori ed
associazioni di ricerca, dall’altra la partecipazione a conferenze e fiere ed a progetti in associazione. A tal riguardo, BIC ha
incrementato la cooperazione con le principali università tedesche (RWTH-Aachen, TU Munich, RUB Bochum, FH Düsseldorf
e HS Niederrhein), ed ha condotto progetti finanziati dal settore pubblico in stretta cooperazione con università ed altre
aziende. Tema importante riguarda l’ingegneria digitale che è vista sempre più come motore della innovazione e che
consiste in tecniche di simulazione e speciali metodologie di test, con la realizzazione ad esempio di speciali banchi prova
per macchine elettriche. BIC ha inoltre eseguito valutazioni di pacchetti software in grado di simulare ed ottimizzare il
funzionamento di motori elettrici e sono stati acquistati software per simulazioni di sistema.
Una missione essenziale per BIC è stata infine il trasferimento di conoscenza all’interno del Gruppo: nel 2012 è stato
implementato un sistema di “knowledge transfer” basato su una piattaforma web; sono stati organizzati meeting a cadenza
regolare e casistiche, che hanno viste coinvolte le Business Unit aziendali in differenti progetti.
Alcune tra le tematiche maggiormente in evidenza sono state l’ottimizzazione dell’efficienza dei motori asincroni, al fine di
raggiungere le nuove classi di efficienza IE3 ed IE4; la valutazione dell’efficienza e l’ottimizzazione dei riduttori, nonché il
comportamento dinamico delle trasmissioni ad alta velocità.
Relazione sulla gestione
71
QUALITÀ
Nel corso del 2012 il Gruppo Bonfiglioli ha mantenuto alto il focus sulla qualità e sulla soddisfazione cliente continuando a
migliorare il sistema qualità di gruppo conforme allo standard ISO 9001:2008. Il Sistema di Gestione per la Qualità del Gruppo
Bonfiglioli è applicato in tutti gli stabilimenti e filiali con lo scopo di garantire il processo di continuo miglioramento degli
standard qualitativi e della attenta razionalizzazione e integrazione dei processi interni per meglio soddisfare le richieste
dei clienti.
La certificazione secondo le norme ISO 9001:2008 continua a rappresentare uno degli obiettivi principali dello standard
aziendale Bonfiglioli ed ormai tutte le società e siti del gruppo sono parte del programma di certificazione worldwide di
gruppo.
Bonfiglioli continua a ricevere attestati di “Quality Excellence” da parte dei più importanti clienti internazionali con i
quali ci viene riconosciuto il ruolo di fornitore strategico anche grazie ad un attento lavoro di analisi e miglioramento dei
processi interni che ha rappresentato un vero banco di prova della capacità di recepire i bisogni del cliente trasformandoli in
nuove opportunità di crescita per tutto il gruppo. Crescere con il cliente è il modo migliore per affrontare l’evoluzione dei
mercati, capendone le dinamiche e trovando spunti per un continuo miglioramento e per un costante lavoro di affinamento
organizzativo e produttivo. È importante qui sottolineare che il viaggio che porta alla piena soddisfazione dei clienti è lungo
e pieno di ostacoli e che quindi richiede grande impegno e passione da parte di tutti.
Per sostenere gli obiettivi di miglioramento continuo e piena soddisfazione dei nostri clienti e per realizzare la missione
primaria della Total Quality continua il progetto “Customer Satisfaction” finalizzato alla misurazione costante della reale
Soddisfazione dei nostri Clienti, che permetta di guidare e controllare i programmi di miglioramento aziendali al fine di
massimizzare i livelli di prestazione e la conseguente soddisfazione dei clienti stessi.
EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Non ci sono particolari eventi successivi alla chiusura dell’esercizio che devono essere segnalati in aggiunta a quanto già
evidenziato nei punti precedenti.
72
Annual
Report2012
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
La raccolta ordini in questi primi mesi del nuovo esercizio 2013 evidenzia un andamento generalmente in miglioramento
rispetto all’ultimo trimestre del 2012, con particolare riferimento alla BU Regenerative & Photovoltaic in cui si registra un
importante recupero rispetto al difficile andamento dell’esercizio precedente; ciò grazie all’acquisizione di alcune rilevanti
commesse in area extra EU. Nelle altre BU si registrano andamenti differenziati riguardo i diversi canali di vendita con
positive aspettative di recupero sia nel settore eolico (BU MWS) che nella Distribuzione (INS) che nel secondo semestre
del 2012 avevano segnato un certo rallentamento. Il positivo andamento della raccolta ordini riguarda generalmente
tutte le principali aree geografiche worldwide in cui opera il gruppo Bonfiglioli con andamenti più incerti in Europa e
più solidi sia in area Asia Pacific (APAC) che in Nord e Sud America. Seppur con la necessaria cautela dettata dall’ancora
complessa situazione economica generale dei principali paesi industrializzati e dal rallentamento registrato dai BRIC durante
il 2012 - particolarmente in alcuni settori industriali - si ritiene che l’andamento del fatturato 2013 possa essere distribuito
temporalmente in modo del tutto inverso a quello del 2012, con un andamento più lento ed incerto nel primo semestre ed
un andamento più rilevante e solido nel secondo semestre. Con il rilevante recupero di fatturato della BU RePvS si punta
pertanto a realizzare un fatturato complessivo di gruppo superiore a quello del 2012. Ciò ancorché il livello di fatturato
consolidato realizzato nel 2013 ammonti, alla data odierna, solo a circa 132M€ contro i circa 160M€ realizzati nel medesimo
periodo dell’esercizio precedente (-17,5%).
Il gruppo resta peraltro fortemente concentrato e focalizzato alle operazioni di miglioramento continuo della propria
organizzazione e di tutti i principali processi aziendali al fine di migliorare il servizio ai clienti, aumentare il livello di
penetrazione dei mercati worldwide, completare il percorso di miglioramento dell’utilizzo del capitale impiegato e
dell’indebitamento finanziario complessivo, così come ben dimostrato con i risultati registrati nel 2012. Continuano anche le
operazioni di razionalizzazione e concentrazione secondo logiche lean dei plants industriali e dei relativi principali processi
con una particolare attenzione al bilanciamento delle capacità produttive nelle aree geografiche di sviluppo futuro (local
for local).
ALTRE INFORMAZIONI
Azioni proprie
Si evidenzia che la Capogruppo non possiede e non ha posseduto azioni proprie, né quote o azioni di società controllanti in
quanto non esistente una persona giuridica che detiene il controllo delle azioni Bonfiglioli Riduttori S.p.A..
Calderara di Reno (Bo), 29 Marzo 2013
p. Il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Sonia Bonfiglioli
Relazione sulla gestione
73
74
Annual
Report2012
Bilancio
consolidato
al 31 dicembre
2012
75
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2012
Stato patrimoniale consolidato
(in migliaia di Euro)
2012
2011
1) Costi di impianto e di ampliamento
14
19
3) Diritti di brevetto industriale e e utilizzazione opere dell’ingegno
489
684
4) Concessioni, licenze, marchi e simili
337
374
188
1.120
246
398
5.512
3.106
6.786
5.701
1) Terreni e fabbricati
114.831
118.485
2) Impianti e macchinario
42.943
51.837
3) Attrezzature industriali e commerciali
12.500
13.604
4) Altri beni
4.448
5.009
5) Immobilizzazioni in corso e acconti
3.419
2.557
178.141
191.492
2.690
3.627
56
54
2.746
3.681
2.746
3.681
187.673
200.874
1) Materie prime, sussidiarie e di consumo
26.107
35.073
2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
59.076
77.377
4) Prodotti finiti e merci
83.821
100.247
279
616
169.283
213.313
ATTIVITÀ
B) Immobilizzazioni
I. Immateriali
5) Avviamento
5b) Differenze di consolidamento
6) Immobilizzazioni in corso e acconti
7) Altre
Totale Immobilizzazioni Immateriali
II. Materiali
Totale Immobilizzazioni Materiali
III. Finanziarie
1) Partecipazioni in:
b) imprese collegate
d) altre imprese
sub totale
Totale Immobilizzazioni Finanziarie
B) TOTALE IMMOBILIZZAZIONI
C) Attivo circolante
I. Rimanenze
5) Acconti
Totale Rimanenze
76
Annual
Report2012
(in migliaia di Euro)
2012
2011
134.704
166.593
7.788
8.425
- entro 12 mesi
8.149
5.054
- oltre 12 mesi
7.811
6.962
15.960
12.016
- entro 12 mesi
10.698
13.666
- oltre 12 mesi
21.788
18.852
32.486
32.518
- entro 12 mesi
4.283
2.111
- oltre 12 mesi
3.003
2.825
7.286
4.936
198.224
224.488
35.572
32.107
41
107
Totale Disponibilità Liquide
35.613
32.214
C) TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE
403.120
470.015
1.492
1.720
1.492
1.720
592.285
672.609
II. Crediti
1) Verso clienti
- entro 12 mesi
3) Verso imprese collegate
- entro 12 mesi
4bis) Crediti tributari
sub totale
4ter) Imposte anticipate
sub totale
5) Verso altri
sub totale
Totale Crediti
IV. Disponibilità liquide
1) Depositi bancari e postali
3) Denaro e valori in cassa
D) Ratei e risconti
- Altri Ratei e risconti
D) TOTALE RATEI E RISCONTI
TOTALE ATTIVITÀ
bilancio consolidato al 31 dicembre 2012
77
Stato patrimoniale consolidato
(in migliaia di Euro)
2012
2011
I. Capitale
30.000
30.000
III. Riserve di rivalutazione
60.195
60.195
IV. Riserva legale
4.240
4.240
-) Riserva straordinaria
53.551
54.669
-) Riserva di consolidamento
16.965
16.965
-) Riserva di conversione
(2.065)
(289)
5.451
5.451
73.902
76.796
VIII. Utili (perdite) portate a nuovo
51.251
38.372
IX. Utile (perdita) del gruppo
1.332
11.796
Patrimonio netto di gruppo
220.920
221.399
Capitale e riserve di terzi
8.255
3.901
864
956
9.119
4.857
230.039
226.256
1) Fondo per trattamento di quiescenza e simili
1.485
1.733
2) Fondo imposte
10.381
10.613
3) Altri fondi
17.687
19.156
B) TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI
29.553
31.502
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
15.745
16.076
- entro 12 mesi
-
247
- oltre 12 mesi
2.750
5.273
2.750
5.520
-
600
PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO
A) Patrimonio netto
VII. Altre riserve
-) Altre riserve
sub totale
Utile (perdita) di pertinenza di terzi
Patrimonio netto di terzi
A) TOTALE PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
B) Fondi per rischi e oneri
D) Debiti
1) Obbligazioni
sub totale
3) Debiti verso soci per finanziamenti
- entro 12 mesi
78
Annual
Report2012
(in migliaia di Euro)
2012
2011
- entro 12 mesi
67.944
68.214
- oltre 12 mesi
92.049
110.116
159.993
178.330
- entro 12 mesi
3.215
3.828
- oltre 12 mesi
6.891
10.163
10.106
13.991
6.155
3.948
113.996
159.564
396
18
2.818
10.812
6.146
6.645
- entro 12 mesi
12.685
18.155
- oltre 12 mesi
1.174
372
13.859
18.527
316.219
397.955
- Altri Ratei e risconti
729
820
E) TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI
729
820
592.285
672.609
CONTI D’ORDINE
2012
2011
Garanzie prestate da terzi per nostro conto
24.313
24.720
Impegni per acquisto di partecipazioni
5.096
1.337
TOTALE CONTI D’ORDINE
29.409
26.057
4) Debiti verso banche
sub totale
5) Debiti verso altri finanziatori
sub totale
6) Acconti
- entro 12 mesi
7) Debiti verso fornitori
- entro 12 mesi
10) Debiti verso imprese collegate
- entro 12 mesi
12) Debiti tributari
- entro 12 mesi
13) Debiti verso istituti di prev.e di sic.sociale
- entro 12 mesi
14) Altri debiti
sub totale
D) TOTALE DEBITI
E) Ratei e risconti
TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO
bilancio consolidato al 31 dicembre 2012
79
Conto economico consolidato
(in migliaia di Euro)
2012
2011
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
623.716
710.296
2) Variazioni rimanenze prodotti in corso e semil. e finiti
(31.683)
16.231
205
-
10.438
8.156
602.676
734.683
6) Materie prime, sussid., di consumo e merci
319.623
422.899
7) Per servizi
95.201
112.237
8) Per godimento di beni di terzi
6.843
6.716
a) Salari e stipendi
87.025
86.707
b) Oneri sociali
22.726
23.462
c) Trattamento di fine rapporto
4.314
4.398
114.065
114.567
a) Ammortamento immobilizz.ni immateriali
2.894
2.600
b) Ammortamento immobilizz.ni materiali
23.370
24.124
d) Svalutazione crediti attivo circolante
3.348
3.292
29.612
30.016
8.564
(2.178)
931
4.361
4.402
4.864
B) TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE
579.241
693.482
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A–B)
23.435
41.201
A) Valore della produzione
3) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
5) Altri ricavi e proventi:
- vari
A) TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
B) Costi della produzione
9) Per il personale
sub totale
10) Ammortamenti e svalutazioni
sub totale
11) Variazioni delle rimanenze
13) Altri accantonamenti
14) Oneri diversi di gestione
80
Annual
Report2012
(in migliaia di Euro)
2012
2011
- da imprese collegate
131
18
- altri
711
933
(13.364)
(12.763)
17bis) Utili e perdite su cambi
(3.441)
(1.802)
C) TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
(15.963)
(13.614)
-
42
(937)
-
(937)
42
2.138
435
(1.881)
(4.640)
E) TOTALE PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
257
(4.205)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A–B±C±D±E)
6.792
23.424
(4.844)
(11.978)
248
1.306
(4.596)
(10.672)
23) UTILE (PERDITA) CONSOLIDATO
2.196
12.752
Utile di terzi
(864)
(956)
UTILE (PERDITA) DI GRUPPO
1.332
11.796
C) Proventi e oneri finanziari
16) Altri proventi finanziari:
d) proventi diversi dai precedenti:
17) Interessi e altri oneri finanziari:
- altri
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
18) Rivalutazioni
a) di partecipazioni
19) Svalutazioni
a) di partecipazioni
D) TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE
E) Proventi e oneri straordinari
20) Proventi:
- altri proventi straordinari
21) Oneri:
- altri oneri straordinari
22) Imposte sul reddito dell’esercizio
- correnti
- anticipate e differite
TOTALE IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO
bilancio consolidato al 31 dicembre 2012
81
82
Annual
Report2012
Nota
integrativa
83
PREMESSA
Il bilancio consolidato è stato redatto secondo i disposti del Decreto Legislativo 9 Aprile 1991 n. 127.
La nota integrativa include il prospetto di riconciliazione tra il patrimonio netto ed il risultato di esercizio della
Capogruppo e le stesse voci del bilancio consolidato; si è inoltre provveduto ad allegare il rendiconto finanziario
consolidato.
Per quanto riguarda la natura dell’attività del Gruppo ed il suo andamento, nonché gli eventi successivi alla data di
riferimento del presente bilancio, si fa rinvio a quanto indicato nella relazione sulla gestione.
Il presente bilancio e la nota integrativa sono espressi in migliaia di Euro (K€), laddove non diversamente indicato.
FORMA E CONTENUTO DEL BILANCIO CONSOLIDATO
Il bilancio consolidato include i bilanci delle società del Gruppo Bonfiglioli ovvero Bonfiglioli Riduttori SpA, Società
Capogruppo, e delle controllate italiane ed estere nelle quali la società detiene direttamente o indirettamente più del
50% del capitale o il controllo operativo di fatto in funzione di appositi accordi.
I bilanci delle Società del Gruppo utilizzati per il consolidamento integrale sono quelli approvati da parte della assemblee
dei soci delle singole società, opportunamente modificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili omogenei
di Gruppo che sono in linea con quelli richiamati dalla legge. Nel caso in cui non siano stati ancora approvati dalle
rispettive assemblee al momento della redazione del bilancio consolidato, vengono consolidati i progetti di bilancio
predisposti per l’approvazione dei rispettivi Consigli di Amministrazione.
Qualora l’esercizio sociale chiuda ad una data diversa rispetto al 31 Dicembre, vengono predisposti appositi bilanci
infrannuali alla data del 31 Dicembre, utilizzando principi contabili di gruppo.
84
Annual
Report2012
Le società controllate incluse nell’area di consolidamento al 31 Dicembre 2012 sono:
Denominazione
Stato
Valuta
Capitale Sociale
Percentuale di controllo
31/12/12
31/12/11
Bonfiglioli Riduttori SpA
Italia
€
30.000.000
Bonfiglioli Italia Spa Unipersonale
Italia
€
16.000.000
100%
100%
Canada
CAD
4.000.000
100%
100%
U.S.A.
USD
4.000.000
100%
100%
Germania
€
3.000.000
100%
100%
Francia
€
1.900.000
100%
100%
Australia
AUD
7.500.004
100%
100%
Gran Bretagna
GBP
200.000
100%
100%
Bonfiglioli Power Transmission Pty Ltd
Sud Africa
ZAR
64.000
75%
75%
Bonfiglioli South Africa Pty Ltd (*)
Sud Africa
ZAR
8.000.000
56,25%
56,25%
Bonfiglioli Transmission Pvt Ltd
India
INR
1.250.000.000
100%
100%
Bonfiglioli Drives (Shanghai) Co. Ltd
Cina
USD
15.000.000
66,67%
100%
Bonfiglioli Vectron Gmbh (**)
Germania
€
500.000
100%
100%
Bonfiglioli Slovakia Sro
Slovacchia
€
14.937.263
100%
100%
Bonfiglioli Power Trasmission Jsc
Turchia
TRY
7.000.000
100%
99,4%
Bonfiglioli Vietnam Ltd
Vietnam
USD
10.000.000
80%
80%
Bonfiglioli Redutores do Brasil
Brasile
BRL
6.000.000
96,67%
90%
Bonfiglioli Osterreich GmbH (**)
Austria
€
35.000
100%
100%
Singapore
SGD
750.000
100%
Italia
€
750.000
100%
Bonfiglioli Canada Inc.
Bonfiglioli U.S.A. Inc.
Bonfiglioli Deutschland GmbH
Bonfiglioli Transmissions Sa
Bonfiglioli Transmission (Aust) Pty Ltd
Bonfiglioli U.K. Ltd
Bonfiglioli South East Asia Pte Ltd
Bonfiglioli Mechatronic Research SpA
Capogruppo
100%
(*) Controllata indirettamente tramite Bonfiglioli Power Transmission Pty Ltd
(**) Controllata indirettamente tramite Bonfiglioli Deutschland GmbH
nota integrativa
85
Con riferimento alle variazioni intervenute nell’esercizio si segnala quanto segue:
• nel mese di agosto è stata costituita la società “Bonfiglioli South East Asia Pte Ltd” con sede a Singapore e capitale
sociale di 750 KSGD pari a circa 466 K€. La società risulta controllata dal Gruppo al 100%;
• nel mese di settembre è stata perfezionata l’acquisizione di un ulteriore 6,67% del capitale sociale della controllata
brasiliana “Bonfiglioli Redutores do Brasil Ltda” per complessivi 840 KBRL (circa 331 K€). L’operazione in parola ha
comportato l’incremento della percentuale di partecipazione del Gruppo da 90,00% al 96,67% ;
• nel mese di novembre è stato acquisito il controllo totale sulla controllata turca “Bonfiglioli Power Transmission
& Automation Technologies JSC” mediante acquisizione del rimanente 0,6% del capitale sociale per complessive
22,5 KTRY (circa 10 K€). L’operazione in esame ha comportato l’incremento delle percentuale di partecipazione del
Gruppo da 99,4% a 100%;
• nel mese di novembre si è proceduto all’incremento di capitale sociale sulla controllata indiana “Bonfiglioli
Transmission Pvt Ltd” da 800 MINR a 1.250 MINR. L’aumento di capitale, pari a circa 6,2 M€, non ha comportato
mutamenti nella compagine sociale essendo la società già controllata al 100%;
• nel mese di dicembre è stato perfezionato un aumento di capitale sociale nella controllata cinese “Bonfiglioli Drives
Shanghai Co. Ltd” da 6 MUSD a 15 MUSD. L’operazione in esame, pari a circa 6,8 M€ ha comportato mutamenti
nella compagine sociale in quanto l’aumento di capitale è stato riservato per 5 MUSD a SIMEST S.p.A. L’operazione in
esame ha comportato la riduzione della percentuale di partecipazione del Gruppo da 100% a 66,67%.
Agosto
Costituita la società
Bonfiglioli South East Asia Pte Ltd
(South East Asia)
Settembre
Bonfiglioli
Redutores do Brasil
(Brasile)
Novembre
Bonfiglioli Power Transmission &
Automation Technologies JSC
(Turchia)
Proprietà
100%
Proprietà
96,67%
Proprietà
100%
Proprietà
Bonfiglioli
Transmission Pvt Ltd
(India)
Dicembre
Bonfiglioli
Drives Shanghai Co. Ltd
(Cina)
86
100%
Proprietà
66,67%
Capitale sociale
466K €
Costo di acquisto
331K €
Costo di acquisto
10K €
Aumento
di capitale
6,2M €
Incremento
capitale sociale
15M USD
6M USD
Sede
Singapore
Incremento
partecipazione
96,67%
90,00%
Incremento
partecipazione
100%
99,4%
Incremento
capitale sociale
1.250M INR
800M INR
Aumento capitale sociale
riservato SIMEST S.p.A.
5M USD
Annual
Report2012
PRINCIPI DI REDAZIONE
La struttura dello stato patrimoniale e del conto economico sono quelle stabilite dal D.Lgs. 127/91.
Si è ritenuto opportuno omettere le voci precedute da numeri arabi che risultano con contenuto zero.
Nello stato patrimoniale sono stati indicati separatamente il patrimonio netto e l’utile di competenza di terzi. Non vi
sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadono sotto più voci dello schema.
TECNICHE DI CONSOLIDAMENTO
A. Per i bilanci delle società consolidate viene utilizzato il metodo dell’integrazione globale che consiste nel recepire
tutte le poste dell’attivo, del passivo e del conto economico nella loro interezza.
B. Il valore di carico delle partecipazioni consolidate viene eliminato contro il relativo patrimonio netto al momento
del primo consolidamento e le risultanti differenze, se negative, sono state imputate ad una specifica voce del
patrimonio netto consolidato denominata “Riserva di consolidamento”. Le differenze positive esistenti all’atto del
primo consolidamento sono state imputate nel bilancio consolidato, ove possibile, agli elementi dell’attivo delle
imprese incluse nel consolidamento, o alla voce dell’attivo “Differenze di consolidamento” per quelle, pur aventi
caratteristiche di pluriennalità, che non è stato possibile allocare a specifiche voci dell’attivo. Nel caso in cui, invece,
non sia stato attribuito alle stesse valore pluriennale, tali differenze sono state portate in detrazione della riserva di
consolidamento.
C. Le differenze positive allocate, sono ammortizzate secondo le aliquote utilizzate per i beni cui si riferiscono; la
differenza di consolidamento viene ammortizzata lungo il periodo di prevista utilità futura.
D. I risultati conseguiti, successivamente al primo consolidamento, sono imputati ad apposita voce del patrimonio
netto consolidato denominata “Utili e perdite a nuovo”.
E. Gli eventuali utili e le perdite, non ancora realizzati nei confronti di terzi, derivanti da operazioni fra le società del
Gruppo sono eliminati così come le partite che danno origine a debiti e crediti, costi e ricavi.
F. I dividendi distribuiti dalle Società consolidate all’interno del Gruppo sono stornati.
G. Le quote di patrimonio netto e di utile di competenza di azionisti terzi delle controllate consolidate sono portate in
diminuzione delle quote di Gruppo ed esposte separatamente in apposita posta del patrimonio netto e del conto
economico consolidato.
H. I bilanci delle società estere sono convertiti in Euro applicando per tutte le attività e passività il cambio in essere a
fine esercizio e per le poste di conto economico il cambio medio dell’esercizio. Le voci di patrimonio netto, in essere
alla data di primo consolidamento, sono convertite ai cambi vigenti a tale data, mentre i movimenti successivi ai
cambi storici in essere alla data di ciascuna operazione. Le differenze di conversione, emergenti sia dalla conversione
delle voci del patrimonio netto ai cambi convenuti di fine anno rispetto a quelli storici, sia tra i cambi medi e quelli
di fine anno per il conto economico, sono state imputate ad una apposita voce del patrimonio netto consolidato
denominata “Riserva di conversione”.
nota integrativa
87
I cambi utilizzati per le società non operanti nell’area dell’Euro sono i seguenti:
Valuta
cambio S.P
2012
cambio C.E.
2012
cambio S.P
2011
cambio C.E.
2011
Bonfiglioli U.K. Ltd
GBP
0,816
0,811
0,835
0,868
Bonfiglioli Canada Inc.
CAD
1,314
1,284
1,321
1,376
Bonfiglioli USA Inc.
USD
1,319
1,285
1,294
1,392
Bonfiglioli Transmission (Aust) Pty Ltd
AUD
1,271
1,241
1,272
1,348
Bonfiglioli Power Transmission Pty Ltd
ZAR
11,173
10,551
10,483
10,097
Bonfiglioli Transmission Pvt Ltd
INR
72,560
68,597
68,713
64,886
Bonfiglioli Drives Shanghai Co. Ltd.
CNY
8,221
8,105
8,159
8,996
Bonfiglioli Power Trasmission JSC
TRY
2,355
2,314
2,443
2,338
Bonfiglioli Redutores Do Brasil Ltda
BRL
2,704
2,508
2,416
2,326
Bonfiglioli South East Asia Pte Ltd
SGD
1,611
1,605
N/A
N/A
Bonfiglioli Vietnam Ltd
VND
27.488,60
26.817,26
27.213,80
28.756,10
Società
I. La seguente società è consolidata con il metodo del patrimonio netto:
Denominazione
Tecnotrans Bonfiglioli Sa
Sede
Capitale sociale
% partecipazione
Barcellona (Spagna)
€ 2.175.000
33,33%
CRITERI DI VALUTAZIONE
I principi contabili ed i criteri di valutazione utilizzati nella formazione del bilancio sono conformi ai principi del Codice
Civile ed ai principi contabili emessi dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, così come
aggiornati dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC). In mancanza di tali principi, il punto di riferimento è costituito
dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS), ove compatibili con le norme di legge.
Nella redazione del bilancio consolidato sono stati osservati i postulati generali di chiarezza, veridicità e correttezza; in
particolare:
• la valutazione delle voci di bilancio è stata effettuata ispirandosi ai criteri generali di prudenza e competenza nella
prospettiva della continuazione dell’attività;
88
Annual
Report2012
• si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura di questo;
• sono stati indicati esclusivamente gli utili realizzati alla data di chiusura dell’esercizio;
• sono stati considerati i proventi e gli oneri di competenza dell’esercizio indipendentemente dalla data di incasso o di
pagamento;
• gli elementi eterogenei, ricompresi nelle singole voci, sono stati valutati separatamente;
• i principi di valutazione non sono mutati rispetto a quelli utilizzati nel precedente esercizio;
• non si sono verificati casi eccezionali che impongano di derogare alle disposizioni di legge.
In particolare i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono di seguito riportati.
Immobilizzazioni immateriali
Sono iscritte al costo di acquisto incrementato degli oneri accessori o, se realizzate internamente, in base ai costi
sostenuti, imputabili direttamente o indirettamente per la quota attribuibile.
Il costo, determinato come sopra descritto, è in alcuni casi rivalutato se consentito da apposite leggi.
Sono state ammortizzate sistematicamente in base alle aliquote di seguito indicate:
Costi di impianto ed
ampliamento
20%
Diritti di brevetto e
utilizzazione opere
dell’ingegno
33,33%
Concessione, licenze,
marchi e diritti simili
33,33%
Avviamento
50%
10% 20%
Altre
20%*
0
20
40
60
80
100
(*) o altre aliquote specifiche legate ad esempio alla durata dei contratti cui le immobilizzazioni si riferiscono
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni tecniche sono esposte in bilancio al costo di acquisto, o di costruzione, comprensivo di tutti gli
oneri accessori direttamente connessi e rettificati nei casi in cui apposite leggi permettano la rivalutazione delle
immobilizzazioni onde adeguarli, anche solo in parte, al mutato potere di acquisto della moneta.
Il valore rivalutato dei beni non eccede il limite del valore effettivamente attribuibile in relazione all’effettiva possibilità
economica di utilizzazione nell’impresa o, se superiore, al valore di alienazione degli stessi.
I beni acquistati attraverso contratti di leasing sono contabilizzati secondo quanto previsto dal principio contabile
internazionale IAS n. 17 il quale è a sua volta richiamato dal principio contabile statuito dalla commissione dei Consigli
Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili con riferimento al bilancio consolidato. Viene, quindi,
nota integrativa
89
utilizzato il metodo finanziario, il quale prevede l’imputazione del costo storico dei beni nell’attivo, la rilevazione del
debito nel passivo e l’imputazione degli oneri finanziari e delle quote di ammortamento nel conto economico.
Gli accantonamenti a titolo di ammortamento sono effettuati sistematicamente mediante l’applicazione di aliquote
ritenute rappresentative delle residue possibilità di utilizzo dei beni a cui si riferiscono.
Le spese di manutenzione e riparazione, aventi carattere ordinario, sono direttamente imputate ai costi della gestione
mentre quelle straordinarie, incrementative della vita utile, sono portate ad incremento del valore del relativo bene.
Le aliquote ordinarie annue, utilizzate per l’ammortamento dei beni materiali, sono le seguenti:
Terreni e
fabbricati
2 10%
Impianti e
macchinari
10%
Attrezzature
industriali
commerciali
10%
30%
10%
30%
Altri beni
0
25%
20
40
60
80
100
Partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni
La partecipazione nella società collegata “Tecnotrans Bonfiglioli SA” risulta iscritta sulla base del criterio del patrimonio
netto, ovvero per un importo pari alla corrispondente frazione di patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio della
impresa medesima detratti i dividendi e contabilizzate le eventuali ulteriori rettifiche di consolidamento aventi un
impatto significativo.
Le altre partecipazioni sono iscritte al costo sostenuto per la loro acquisizione rettificato, laddove necessario, per perdite
durevoli di valore.
Rimanenze di magazzino
Sono valutate tenendo conto del principio generale del minore tra il costo ed il valore di mercato:
• le materie prime sono valorizzate con il metodo FIFO;
• il valore dei prodotti in corso di lavorazione è calcolato tenendo conto dello stato di lavorazione raggiunto in base al
costo dei materiali, della manodopera, degli ammortamenti industriali e dei costi indiretti di produzione;
• i semilavorati ed i prodotti finiti sono valorizzati al FIFO ottenuto in base al costo dei materiali, della manodopera,
degli ammortamenti industriali e degli altri costi di produzione;
• i materiali ed i prodotti obsoleti e di lento rigiro sono valutati in relazione alle loro possibilità di utilizzo o realizzo
futuro, attraverso l’iscrizione di fondi svalutazione.
Sono stati eliminati gli utili infragruppo presenti nel valore dello stock delle società consolidate.
Crediti
I crediti sono iscritti al presumibile valore di realizzo mediante svalutazione diretta delle perdite inesigibili e attraverso
l’iscrizione di fondi svalutazione.
90
Annual
Report2012
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide sono valutate al valore nominale, in quanto rappresentativo del presumibile valore di realizzo.
Ratei e risconti
I ratei e risconti sono determinati in modo da imputare all’esercizio la quota di competenza dei costi e dei ricavi comuni a due
o più esercizi, secondo il principio della competenza temporale delle relative operazioni. In particolare, i ratei attivi e passivi
si riferiscono a ricavi e costi di competenza dell’esercizio, ma con manifestazione numeraria nell’esercizio successivo; i risconti
attivi e passivi sono relativi a costi e ricavi manifestatisi nell’esercizio, ma di competenza degli esercizi futuri.
Fondi rischi ed oneri
I fondi per rischi ed oneri raccolgono gli accantonamenti destinati a coprire perdite, o debiti di natura determinata e di
esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia alla chiusura dell’esercizio, non era determinato l’ammontare o la data
di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. I rischi
per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono indicati nella nota integrativa, senza procedere allo
stanziamento di un fondo rischi ed oneri.
Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato
Il fondo trattamento fine rapporto risulta adeguato alle competenze maturate a favore dei dipendenti, in organico
alla data di chiusura dell’esercizio, in conformità alle legislazioni vigenti ed ai contratti collettivi di lavoro applicabili.
Debiti
I debiti sono iscritti al valore nominale per la quota capitale, mentre gli interessi sono iscritti tra i debiti, se già maturati,
ed iscritti nei ratei, secondo il principio di competenza, se in corso di maturazione.
Riconoscimento dei costi e dei ricavi
I ricavi delle vendite ed i costi di acquisto sono riconosciuti al momento del passaggio della proprietà che, generalmente
avviene, rispettivamente al momento della spedizione o al momento del ricevimento, al netto di resi, sconti, abbuoni
e premi; gli altri ricavi e costi (prestazioni di servizi, finanziari, ecc.) vengono rilevati con il criterio della competenza
economica. Sono eliminati i costi ed i ricavi intercorsi tra società del Gruppo, così come i dividendi infragruppo.
Imposte
Le imposte sul reddito sono stanziate sulla base di una previsione dell’onere fiscale dell’esercizio, con riferimento alle
normative in vigore e tenuto conto delle esenzioni ed agevolazioni applicabili. Le imposte differite e quelle anticipate
vengono contabilizzate per tenere conto degli effetti fiscali sia in relazione a elementi di ricavi o di costi che concorrono
a formare l’utile di bilancio in esercizio diverso da quello in cui concorrono a formare l’imponibile fiscale sia per riflettere
gli effetti fiscali differiti relativi alle rettifiche di consolidamento.
Poste in valuta estera
Le operazioni in valuta estera sono convertite in euro ai cambi storici alla data delle relative operazioni. Le differenze
cambio realizzate in occasione dell’incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte al conto
economico nella specifica voce, tra gli oneri e proventi finanziari.
I crediti ed i debiti esistenti alla fine dell’esercizio espressi in valute di Paesi non aderenti all’Euro sono stati convertiti ai
tassi di cambio in vigore alla data di chiusura dell’esercizio, tenuto conto dei contratti di copertura in essere.
La differenza originata da tale operazione (sia utile che perdita), è stata accertata e riflessa al conto economico
dell’esercizio, con contropartita il credito o il debito relativo. In particolare, relativamente alle poste in valuta, per le
quali sono stati stipulati dei contratti a termine in moneta estera, per la copertura del relativo rischio di cambio, è stato
nota integrativa
91
adottato il seguente criterio di valutazione:
• la differenza generata tra il controvalore in Euro determinato con l’adozione del cambio storico di registrazione
dell’operazione e l’ammontare in Euro determinato sulla base del cambio spot contrattuale stabilito è stata imputata
al conto economico con contropartita il credito/debito commerciale relativo;
• lo sconto o premio dell’operazione è stato contabilizzato per competenza rispetto alla durata della stessa.
Contratti derivati
I contratti stipulati a fronte della copertura del rischio di cambio sono valutati in coerenza con i sottostanti ai quali si
riferiscono. I contratti swap su cambi e su interessi che alla data di riferimento del bilancio non risultano correlati ai
crediti e/o ai debiti iscritti sono valutati separatamente. Qualora dalla valutazione separata si prevedano perdite queste
vengono accertate al conto economico e riflesse in apposito fondo rischi; nel caso dalla valutazione si prevedano utili
questi sono differiti al momento del loro effettivo conseguimento. I contratti derivati sono valutati in modo coerente
con l’attività o passività coperta o con l’impegno contrattuale assunto alla data di bilancio. Qualora non sia dimostrata
e sufficientemente documentata la sussistenza della relazione di copertura con le operazioni finanziarie sottostanti,
viene effettuata una valutazione al “fair value” di tali strumenti finanziari e anche in base a tale valutazione, vengono
stimate le eventuali perdite latenti, effettuando un congruo accantonamento nel fondo rischi ed oneri.
Impegni e garanzie
Gli impegni contrattuali e le garanzie sono iscritti nei conti impegni al valore risultante dall’impegno contrattuale,
dedotto eventuali passività già rilevate.
FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Per i fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio si fa rinvio a quanto riportato in Relazione sulla gestione.
92
Annual
Report2012
COMMENTI ALLE SINGOLE VOCI DI BILANCIO
Stato patrimoniale
Immobilizzazioni
Immobilizzazioni immateriali
Saldo
iniziale
Incrementi
Decrementi
Altri
movimenti
Saldo
finale
84
-
-
-
84
Diritti di brevetto e di ut. opere ingegno
17.312
502
(3)
398
18.209
Concessioni, licenze, marchi e simili
2.329
164
(375)
(34)
2.084
Differenze di consolidamento
10.302
162
-
(9.980)
484
398
246
-
(398)
246
Altre
4.937
2.992
(135)
(34)
7.760
Totale (A)
35.362
4.066
(513)
(10.048)
28.867
65
5
-
-
70
Diritti di brevetto e di ut. opere ingegno
16.628
1.093
(1)
-
17.720
Concessioni, licenze, marchi e simili
1.955
176
(375)
(9)
1.747
Differenze di consolidamento
9.182
1.094
-
(9.980)
296
Altre
1.831
526
(88)
(21)
2.248
Totale (B)
29.661
2.894
(464)
(10.010)
22.081
Costi di impianto e di ampliamento
19
(5)
-
-
14
Diritti di brevetto e di ut. opere ingegno
684
(591)
(2)
398
489
Concessioni, licenze, marchi e simili
374
(12)
-
(25)
337
1.120
(932)
-
-
188
398
246
-
(398)
246
Altre
3.106
2.466
(47)
(13)
5.512
Totale (A-B)
5.701
1.172
(49)
(38)
6.786
Descrizione
Costo storico
Costi di impianto e di ampliamento
Immobilizzazioni in corso ed acconti
Ammortamenti cumulati
Costi di impianto e di ampliamento
Valori netti
Differenze di consolidamento
Immobilizzazioni in corso ed acconti
La colonna “altri movimenti” include gli storni delle voci completamente ammortizzate, l’effetto della variazione
dei cambi, lo storno dell’avviamento relativo alla società Tecnoingranaggi, pari a K€ 9.980, in quanto completamente
ammortizzato, nonché riclassifiche eseguite per una rappresentazione più omogenea delle varie voci.
nota integrativa
93
Costi di impianto ed ampliamento
Si tratta di costi di impianto e spese modifiche statutarie iscritti in bilancio con il consenso del Collegio Sindacale.
Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione opere dell’ingegno
Tale voce include le spese pluriennali sostenute per la registrazione di brevetti industriali e i costi sostenuti per software
applicativo acquisito a titolo di proprietà e/o a tempo indeterminato.
L’incremento dell’esercizio è dovuto principalmente all’acquisto ed all’implementazione di software per la gestione
informatica delle aziende.
Ai sensi dell’art. 10 della L. 72/83 vengono indicati di seguito il valore delle rivalutazioni monetarie effettuate:
Descrizione
Riv. L. 342/2000
Diritti di brevetto e di ut. opere ingegno
5.547
Totale (A)
5.547
Tale rivalutazione non ha generato effetti sul conto economico dell’esercizio, risultando già completamente
ammortizzata.
Concessioni, licenze, marchi e diritti similari
Si tratta, in massima parte, di spese di registrazione di marchi.
Avviamento e differenze di consolidamento
Il valore iscritto deriva da differenze di consolidamento, aventi natura di avviamento, iscritte in bilancio con il consenso
del Collegio Sindacale e precisamente:
Avviamento netto
Ammortamento
Bonfiglioli Redutores Do Brasil Ltda
130
20%
Bonfiglioli Vectron GmbH
58
20%
Totale
188
Società
La variazione dell’esercizio, oltre allo storno dell’avviamento Tecnoingranaggi di cui si è detto, è costituita dall’iscrizione
dei 162 K€ di avviamento emersi in sede di acquisizione del 6,67% di capitale sociale della controllata “Bonfiglioli
Redutores do Brasil Ltda”, che saranno ammortizzati in 5 esercizi.
Immobilizzazioni in corso ed acconti
Il decremento dell’esercizio delle immobilizzazioni in corso e acconti è dovuto principalmente al completamento
dell’implementazione di nuovo software.
L’incremento dell’esercizio risulta connesso, per 205 K€, al progetto di Ricerca & Sviluppo cofinanziato dalla regione
Trentino “SMART GEARBOX” che la Società “Bonfiglioli Mechatronic Research SpA” ha in essere per la realizzazione
di sistemi meccatronici ad alta efficienza, mentre per 40 K€ all’implementazione di nuove licenze per il programma
software “Spedcontabil” della società “Bonfiglioli Redutores Do Brasil Ltda” che sono state acquisite nel corso
dell’esercizio ma non ancora in uso.
Altre
Si tratta, in massima parte, di manutenzioni incrementative del valore di beni di terzi.
94
Annual
Report2012
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Saldo
iniziale
Incrementi
Decrementi
Altri
movimenti
Saldo
finale
Terreni e fabbricati
135.306
1.136
(105)
(283)
136.054
Impianti e macchinario
193.578
4.292
(5.798)
(909)
191.163
Attrezzature industriali e commerciali
70.719
4.676
(1.371)
(55)
73.969
Altri beni
19.533
1.135
(513)
64
20.219
Immobilizzazioni in corso ed acconti
2.557
2.359
(163)
(1.334)
3.419
421.693
13.598
(7.950)
(2.517)
424.824
Terreni e fabbricati
16.821
3.081
(105)
1.426
21.223
Impianti e macchinario
141.741
12.675
(5.517)
(679)
148.220
Attrezzature industriali e commerciali
57.115
5.768
(1.169)
(245)
61.469
Altri beni
14.524
1.846
(485)
(114)
15.771
TOTALE (B)
230.201
23.370
(7.276)
388
246.683
Terreni e fabbricati
118.485
(1.945)
-
(1.709)
114.831
Impianti e macchinario
51.837
(8.383)
(281)
(230)
42.943
Attrezzature industriali e commerciali
13.604
(1.092)
(202)
190
12.500
Altri beni
5.009
(711)
(28)
178
4.448
Immobilizzazioni in corso ed acconti
2.557
2.359
(163)
(1.334)
3.419
191.492
(9.772)
(674)
(2.905)
178.141
Descrizione
Costo storico
TOTALE (A)
Ammortamenti cumulati
Valori netti
Totale (A-B)
La colonna “altri movimenti” include le differenze di cambio e le riclassifiche eseguite per una rappresentazione più
omogenea delle varie voci nonché la svalutazione dell’immobile B5 di proprietà della Capogruppo, pari a M€ 1,4, resasi
necessaria per allineare il valore iscritto a bilancio in linea con il valore di mercato, non essendo lo stesso utilizzato
operativamente dalla società ed in vendita.
Per l’analisi degli investimenti dell’esercizio si rinvia alla relazione sulla gestione.
Ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 10 della L. 72/83 e successive modificazioni ed integrazioni, vengono indicati
i beni tuttora in patrimonio per i quali sono state eseguite le rivalutazioni monetarie indicando gli importi netti delle
rivalutazioni stesse:
Riv.
L. 72/83
Riv.
L. 413/91
Riv.
L. 342/2000
Riv.
L. 2/2009
Altre
Totale
Terreni e fabbricati
406
2.264
-
44.801
686
48.157
Impianti e macchinario
247
-
15.576
-
155
15.978
Attrezzature industriali e comm.li
344
-
-
-
-
344
Altri beni
33
-
-
-
-
33
1.030
2.264
15.576
44.801
841
64.512
Descrizione
TOTALE
Si precisa che la rivalutazione ex L. 2/2009 ha portato ad un incremento degli ammortamenti a conto economico 2012
pari a K€ 277.
nota integrativa
95
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Luogo: Gujarat (India)
Installazione: a terra
Dimensioni dell’impianto: 15 MW
Tipo di inverter: RPS TL
Partecipazioni
Si fornisce dettaglio della voce “Partecipazioni” e dei movimenti intervenuti nel corso dell’esercizio:
Descrizione
Saldo
iniziale
Incrementi
Decrementi
Altri
movimenti
Saldo
finale
3.627
-
-
(937)
2.690
54
2
-
-
56
3.681
2
-
(937)
2.746
Partecipazioni
in imprese collegate
in altre imprese
Totale
La voce “altri movimenti” è riferita alla quota di risultato dell’esercizio, al netto dei dividendi distribuiti, della società
collegata Tecnotrans Bonfiglioli SA, partecipazione valutata con il metodo del patrimonio netto.
La partecipazione di collegamento viene qui di seguito dettagliata:
Società
Sede
Capitale sociale
Quota posseduta
Patrimonio netto al 31/12/2012
Risultato d’esercizio al 31/12/2012
Valore di iscrizione in bilancio
96
Tecnotrans Bonfiglioli SA
Barcellona (Spagna)
2.175 K€
33,33%
K€ 8.069
K€ (2.824)
K€ 2.690
Annual
Report2012
ATTIVO CIRCOLANTE
Rimanenze
Si fornisce dettaglio:
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
Materie prime, sussidiarie e di consumo
26.107
35.073
(8.966)
Prodotti in corso di lavoraz. e semilavorati
59.076
77.377
(18.301)
Prodotti finiti e merci
83.821
100.247
(16.426)
Acconti
279
616
(337)
Totale
169.283
213.313
(44.030)
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
Materie prime e materiale di consumo
6.993
7.237
(244)
Semilavorati
12.216
11.558
658
Prodotti finiti
9.541
9.325
216
Totale
28.750
28.120
630
Tali importi sono al netto dei fondi obsolescenza, così costituiti:
Si fornisce dettaglio delle movimentazioni intervenute nel Fondo obsolescenza magazzino:
2012
2011
Valore iniziale
28.120
23.733
Incrementi
2.398
4.774
Decrementi
(1.494)
(167)
-
-
Altri movimenti
(274)
(220)
Valore finale
28.750
28.120
Variazione area di consolidamento
Il decremento delle scorte generatosi nel 2012 è stato originato da un deciso intervento di razionalizzazione degli
stock a livello di Gruppo nonché dalla dinamica negativa del fatturato. A livello di indice di rotazione si registra un
miglioramento nei giorni medi che passano da 108 a chiusura 2011 a 98 a fine 2012.
nota integrativa
97
CREDITI
Crediti commerciali
Si fornisce dettaglio:
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
Crediti commerciali verso clienti
150.197
179.769
(29.572)
Crediti verso imprese collegate
7.788
8.425
(637)
(meno) Fondo svalutazione crediti
(15.493)
(13.176)
(2.317)
TOTALE
142.492
175.018
(32.526)
I crediti verso la collegata Tecnotrans Bonfiglioli SA sono costituiti da crediti per la cessione di beni e prestazioni di
servizi avvenute a prezzi di mercato.
La dinamica dei crediti commerciali fa registrare un miglioramento nella rotazione sul fatturato che passa da 89 a 82
giorni medi, grazie ad interventi mirati su diverse filiali.
I crediti verso clienti sono iscritti al netto del fondo svalutazione crediti, del quale si fornisce qui di seguito dettaglio
della movimentazione intervenuta nel corso dell’esercizio:
2012
2011
Valore iniziale
13.176
11.053
Accantonamenti
3.348
3.292
Utilizzi
(624)
(1.150)
Altri movimenti
(407)
(19)
VALORE FINALE
15.493
13.176
2012
2011
Italia
39.508
52.597
Europa
48.565
59.696
Overseas
54.419
62.725
TOTALE
142.492
175.018
Si fornisce dettaglio della suddivisione crediti commerciali per area geografica:
98
Annual
Report2012
Altri crediti
Si fornisce dettaglio:
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
Crediti tributari
15.960
12.016
3.944
Imposte anticipate
32.486
32.518
(32)
Crediti verso altri
7.286
4.936
2.350
TOTALE
55.732
49.470
6.262
2012
2011
Crediti IVA
3.674
4.799
Crediti per imposte dirette
3.448
-
Altri
1.027
255
TOTALE CREDITI TRIBUTARI A BREVE
8.149
5.054
Crediti IVA a rimborso
6.405
6.857
Crediti per imposte dirette a rimborso
1.406
105
TOTALE CREDITI TRIBUTARI A MEDIO LUNGO
7.811
6.962
TOTALE
15.960
12.016
I crediti tributari sono così composti:
Crediti a breve
Crediti a medio lungo
Il decremento della voce Crediti Iva a breve termine è da riconnettersi ai crediti IVA della Capogruppo e della controllata
tedesca, rimborsati nel corso del 2012.
Il credito per imposte dirette riflette versamenti in acconto eccedenti rispetto alle imposte a debito calcolate a fine esercizio.
La voce Crediti per imposte dirette a rimborso riguarda il credito, iscritto dalla Capogruppo e dalla società Bonfiglioli
Italia S.p.A., per rimborso IRES da maggiori deduzioni IRAP riconosciute per gli esercizi fiscali 2007-2011 di cui al Decreto
Legge 201/2011 ed il cui incasso è previsto entro 5 anni.
La voce crediti IVA a rimborso a medio lungo termine è da riconnettersi al credito IVA della filiale indiana, che sarà
rimborsato nei prossimi cinque anni.
Il movimento delle imposte anticipate è stato il seguente:
2012
2011
Saldo iniziale
32.518
30.962
Accantonamenti
7.326
7.335
(7.240)
(5.863)
Altri movimenti
(118)
84
SALDO FINALE
32.486
32.518
Utilizzi
nota integrativa
99
Gli altri crediti sono così composti:
2012
2011
42
118
Anticipi a fornitori (inclusi oneri doganali)
1.915
1.738
Crediti verso istituti previdenziali
1.141
85
Crediti c/copertura cambi
877
-
Altri
308
170
4.283
2.111
2.612
2.465
391
360
Crediti a breve
Crediti verso dipendenti
TOTALE ALTRI CREDITI A BREVE
Crediti a medio lungo
Crediti per assicurazione fondo pensione
Depositi cauzionali
Altri
-
TOTALE ALTRI CREDITI A MEDIO LUNGO
3.003
2.825
TOTALE
7.286
4.936
Il decremento della voce crediti verso dipendenti è da riconnettersi alla restituzione avvenuta nel corso dell’esercizio.
L’incremento dei crediti per anticipi a fornitori deriva in massima parte da anticipi versati per servizi di sdoganamento
della filiale brasiliana, bloccati a fine anno da scioperi nei porti.
L’incremento dei crediti verso istituti previdenziali deriva dalle anticipazioni connesse all’utilizzo della Cassa Integrazione
Guadagni sulla Capogruppo.
Non vi sono crediti aventi scadenza superiore a cinque anni.
Disponibilità liquide
Depositi bancari e postali
Danaro e valori in cassa
TOTALE
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
35.572
32.107
3.465
41
107
(66)
35.613
32.214
3.399
Per una completa valutazione della variazione nella posizione finanziaria netta del Gruppo, si rinvia alla sezione di
analisi della posizione debitoria del Gruppo ed al rendiconto finanziario.
100
Annual
Report2012
RATEI E RISCONTI ATTIVI
31/12/2012
31/12/2011
VARIAZIONI
1.492
1.720
(228)
2012
2011
Pubblicità
128
181
Assicurazioni
191
177
Commissioni bancarie riscadenziamento
805
1.063
Noleggi ed affitti
91
99
Altri
277
200
1.492
1.720
TOTALE
Si fornisce dettaglio:
TOTALE
PATRIMONIO NETTO
Al 31/12/2012 il capitale sociale complessivo di € 30.000.000,00 è composto da n. 30.000.000 azioni ordinarie del valore
nominale di € 1,00 cadauna.
Prospetto di raccordo con il patrimonio netto e l’utile d’esercizio al
31 dicembre 2012 della capogruppo Bonfiglioli Riduttori S.p.A.
Risultato di
esercizio
Patrimonio
netto
BILANCIO CIVILISTICO BONFIGLIOLI RIDUTTORI S.P.A.
(1.966)
169.289
Contabilizzazione dei patrimoni netti e dei risultati delle partecipazioni
consolidate e collegate in sostituzione del valore di carico nel bilancio della
Capogruppo, al netto dei dividendi infragruppo
(3.501)
78.918
Patrimonio netto ed risultato attribuito a terzi
(864)
(9.119)
Eliminazione utili infragruppo su stock
6.596
(23.409)
Storno conferimento infragruppo
376
(1.557)
Contabilizzazione leasing secondo il metodo finanziario
655
6.710
Altre
36
88
1.332
220.920
BILANCIO CONSOLIDATO DI GRUPPO
nota integrativa
101
Prospetto delle variazioni di
patrimonio netto consolidato al
31 dicembre 2012
Capitale
sociale
Riserva
legale
Riserve
di rivalutazione
30.000
4.240
60.195
Destinazione risultato 2009
-
-
-
Differenze di conversione
-
-
-
Altre variazioni
-
-
-
Utile (Perdita) di Gruppo 2010
-
-
-
30.000
4.240
60.195
Destinazione risultato 2010
-
-
-
Differenze di conversione
-
-
-
Altre variazioni
-
-
-
Utile (Perdita) di Gruppo 2011
-
-
-
30.000
4.240
60.195
Destinazione risultato 2011
-
-
-
Differenze di conversione
-
-
-
Altre variazioni
-
-
-
Utile (Perdita) di Gruppo 2012
-
-
-
30.000
4.240
60.195
SALDO AL 31/12/2009
SALDO AL 31/12/2010
SALDO AL 31/12/2011
SALDO AL 31/12/2012
102
Annual
Report2012
Altre riserve
Risultato
a nuovo
Utile netto
(Perdita netta)
Totale
Riserva
da consolidamento
Riserva
di conversione
Altre
16.263
(5.214)
95.120
34.328
(31.970)
202.962
-
-
(29.523)
(2.447)
31.970
-
-
5.668
-
-
-
5.668
702
26
-
(3.113)
-
(2.385)
-
-
-
-
4.247
4.247
16.965
480
65.597
28.768
4.247
210.492
-
-
(5.477)
9.724
(4.247)
-
-
(769)
-
-
-
(769)
-
-
-
(120)
-
(120)
-
-
-
-
11.796
11.796
16.965
(289)
60.120
38.372
11.796
221.399
-
-
(1.118)
12.914
(11.796)
-
-
(1.776)
-
-
-
(1.776)
-
-
-
(35)
-
(35)
-
-
-
-
1.332
1.332
16.965
(2.065)
59.002
51.251
1.332
220.920
nota integrativa
103
PATRIMONIO NETTO DI TERZI
Utile/Perdita
di terzi
Capitale e riserve
di terzi
Patrimonio netto
di terzi
956
3.901
4.857
(956)
956
-
Distribuzione dividendi
-
(41)
(41)
Differenze di conversione
-
(189)
(189)
Aumento Capitale Sociale BDS
-
3.759
3.759
Altre variazioni
-
(131)
(131)
Utile netto d’esercizio 2012 di pertinenza di terzi
864
-
864
SALDO AL 31/12/2012
864
8.255
9.119
SALDO AL 31/12/2011
Destinazione dell’utile dell’esercizio 2011
Tra le altre variazioni sono stati allocati gli effetti dell’acquisizione da parte del Gruppo di quote di terzi delle filiali
turca (-7 K€) e brasiliana (-124K€).
La posta è originata dall’attribuzione agli azionisti di minoranza della quota parte del patrimonio netto e dei risultati
netti derivanti dal consolidamento integrale dei bilanci delle seguenti società:
2012
Società
2011
Utile
Capitale
e riserve
Totale
Utile
Capitale
e riserve
Totale
900
3.018
3.918
953
2.315
3.268
-
-
-
(3)
10
7
(36)
75
39
6
239
245
Bonfiglioli Vietnam Ltd
-
1.337
1.337
-
1.337
1.337
Bonfiglioli Drives Shanghai Co. Ltd.
-
3.825
3.825
-
-
-
864
8.255
9.119
956
3.901
4.857
Bonfiglioli Power Transmission Pty Ltd (*)
Bonfiglioli Power Transmission JSC
Bonfiglioli Do Brasil Ltda
TOTALE
(*) comprende anche le risultanze di Bonfiglioli South Africa Pty Ltd.
104
Annual
Report2012
FONDI PER RISCHI ED ONERI
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
Per trattamento di quiescenza ed obblighi simili
1.485
1.733
(248)
Fondo Imposte Differite
10.381
10.613
(232)
Altri Fondi
17.687
19.156
(1.469)
TOTALE
29.553
31.502
(1.949)
Per trattamento di quiescenza e obblighi simili
Trattasi del fondo indennità suppletiva agenti che ha registrato le seguenti movimentazioni nel corso dell’esercizio:
2012
2011
1.733
1.974
57
53
Utilizzi
(305)
(294)
VALORE FINALE
1.485
1.733
Valore iniziale
Accantonamenti
Per imposte differite
Con riferimento al fondo imposte differite, i movimenti dell’esercizio sono di seguito riepilogati:
2012
2011
Valore iniziale
10.613
10.615
Accantonamenti imposte differite
1.502
1.142
(1.664)
(976)
Altri movimenti
(70)
(168)
VALORE FINALE
10.381
10.613
Utilizzi/rilasci
nota integrativa
105
Altri fondi per rischi ed oneri
La voce è così composta:
Descrizione
Saldo iniziale
Accantonamenti
Utilizzi
Altri movimenti
Saldo finale
10.975
931
(1.400)
(74)
10.432
600
-
(100)
-
500
Altri
7.581
274
(1.060)
(40)
6.755
TOTALE
19.156
1.205
(2.560)
(114)
17.687
Garanzie prodotti
Rischi legali
La voce “Altri” include principalmente il Fondo riorganizzazione aziendale della Capogruppo di complessivi 5,5 M€, il
Fondo perdite su resi della Capogruppo di 0,5 M€ ed altri fondi stanziati dalle filiali sudafricana e tedesca.
I decrementi dell’esercizio si riferiscono all’utilizzo del fondo ristrutturazione da parte della Capogruppo e dei fondi
stanziati dalle filiali sudafricana e tedesca.
Il decremento del fondo garanzie prodotti deriva dall’adeguamento del valore all’attuale livello di esposizione per
garanzie.
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO
I movimenti verificatisi nel 2012 sono stati i seguenti:
2012
2011
Saldo iniziale
16.076
16.632
Accantonamenti
4.314
4.398
(4.702)
(4.572)
Altri movimenti
57
(382)
SALDO FINALE
15.745
16.076
Utilizzi
Il numero dei dipendenti, in forza nel corso dell’anno, è stato il seguente (dati puntuali e medi):
31/12/2012
31/12/2011
Media 2012
Media 2011
165
154
161
142
Impiegati e quadri
1.334
1.279
1.306
1.243
Operai diretti e indiretti
1.661
1.746
1.705
1.725
116
206
167
160
3.276
3.385
3.339
3.270
Dirigenti e managers
Lavoratori interinali
TOTALE
106
Annual
Report2012
DEBITI
Obbligazioni
Obbligazioni
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
2.750
5.520
(2.770)
Tale voce si riferisce al prestito obbligazionario emesso dalla Capogruppo in data 8 settembre 2005 con scadenza 31
dicembre 2020, sul quale maturano interessi al tasso del 1,63% annuo. Il prestito in parola, emesso per complessivi
K€ 3.750, risulta iscritto in bilancio a fine 2012 per K€ 2.750. Il debito residuo iscritto in bilancio risulta interamente
esigibile oltre i cinque anni.
Con riferimento alle variazioni intervenute nel corso dell’esercizio si segnala l’integrale rimborso nel corso dell’esercizio
del bond emesso dalla controllata “Bonfiglioli USA Inc.”.
Debiti verso soci per finanziamenti
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
-
600
(600)
Debit verso soci
La variazione intervenuta nel corso dell’esercizio è da riconnettersi al rimborso del finanziamento a breve termine
concesso alla filiale brasiliana dal socio di minoranza intervenuto in sede di uscita del socio dalla compagine societaria.
Debiti finanziari
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
Overdraft, anticipi e finanziamenti < 12 mesi
41.608
47.163
(5.555)
Finanziamenti di durata > 12 mesi
118.385
131.167
(12.782)
TOTALE DEBITI VERSO BANCHE
159.993
178.330
(18.337)
-
600
(600)
Debiti verso altri finanziatori
10.106
13.991
(3.885)
Obbligazioni
2.750
5.520
(2.770)
(meno) Disponibilità liquide
(35.613)
(32.214)
(3.399)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
137.236
166.227
(28.991)
Debiti verso soci
Nella voce debiti verso altri finanziatori sono compresi sia i finanziamenti a medio-lungo termine ricevuti da enti diversi
da Banche (Ministero dell’Industria ex Legge 46 – SIMEST Legge 394) sia le quote residue di capitale dei contratti di
leasing contabilizzati secondo il principio contabile IAS n. 17. L’importo è pari al valore nominale in linea di capitale
mentre gli interessi dovuti a fine esercizio sono contabilizzati per competenza.
I movimenti intervenuti nell’esercizio con riferimento ai finanziamenti bancari di durata superiore a 12 mesi ed ai debiti
verso altri finanziatori vengono dettagliati nella tabella che segue:
nota integrativa
107
Saldo
al 31/12/2011
Erogazioni
Rimborsi
108.259
7.267
(18.464)
Bonfiglioli Trans. (Aust.) Pty Ltd
2.658
-
(461)
Bonfiglioli Deutschland GmbH
4.630
-
(323)
Bonfiglioli Transmission France Sa
722
-
(116)
Bonfiglioli Transmission PVT LTD
5.002
1.138
(1.816)
Bonfiglioli Slovakia Sro
5.384
-
(1.032)
Bonfiglioli Power Transmission JSC
3.369
-
(811)
Bonfiglioli Vietnam Ltd
1.139
-
(569)
Bonfiglioli Usa Inc.
-
2.501
(28)
Bonfiglioli Power Transmission Pty Ltd
4
-
(3)
131.167
10.906
(23.623)
Bonfiglioli Riduttori Spa
11.496
-
(3.504)
Bonfiglioli Transmission PVT Ltd
1.938
-
(151)
Bonfiglioli USA Inc.
170
84
(74)
Bonfiglioli Slovakia sro
11
-
(11)
Bonfiglioli Deutschland GmbH
376
-
(134)
13.991
84
(3.874)
Società
Finanziamenti di durata > 12 mesi
Bonfiglioli Riduttori SpA
TOTALE FINANZIAMENTI DI DURATA > 12 MESI
Debiti verso altri finanziatori
TOTALE DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI
(*)
Fidejussioni Capogruppo
(**)
Finanziamento garantito da ipoteca sul fabbricato di proprietà
(***) Linee di credito (breve e M/L) garantiti da ipoteca sugli assets della società
108
Annual
Report2012
Delta
cambi
Saldo
al 31/12/2012
Entro
12 mesi
Oltre
12 mesi
Oltre
5 anni
-
97.062
21.643
75.419
-
2
2.199
498
1.701
-
(*)
-
4.307
354
1.550
2.403
(*)(**)
-
606
130
476
-
(*)
(168)
4.156
1.573
2.583
-
(***)
-
4.352
1.053
3.300
-
(*)
108
2.666
354
2.312
-
(*)
(6)
564
564
-
-
(*)
(1)
2.472
167
2.305
-
(***)
-
1
1
-
-
(65)
118.385
26.336
89.646
2.403
-
7.992
2.778
3.895
1.319
(93)
1.694
259
1.435
-
(2)
178
74
104
-
-
-
-
-
-
-
242
104
138
-
(95)
10.106
3.215
5.572
1.319
Garanzie
nota integrativa
109
Debiti commerciali
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
6.155
3.948
2.207
113.996
159.564
(45.568)
396
18
378
120.547
163.530
(42.983)
2012
2011
Italia
86.127
113.756
Europa
10.028
22.321
Overseas
24.392
27.453
TOTALE
120.547
163.530
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
Debiti tributari
2.818
10.812
(7.994)
Debiti verso Istituti di previdenza e sicurezza sociale
6.146
6.645
(499)
Altri debiti
13.859
18.527
(4.668)
TOTALE
22.823
35.984
(13.161)
2012
2011
-
7.927
Imposte dipendenti
2.090
2.097
Ritenute d’acconto
340
397
Altri
388
391
2.818
10.812
Acconti
Debiti commerciali verso fornitori
Debiti verso collegate
TOTALE
Suddivisione dei debiti commerciali per area geografica:
Altri debiti
Si fornisce dettaglio della voce “Debiti tributari”
Debiti tributari a breve
Debiti per imposte dirette
TOTALE
110
Annual
Report2012
Si fornisce dettaglio della voce “Altri debiti”:
2012
2011
-
1.000
11.735
14.644
348
372
-
1.609
602
530
12.685
18.155
Diritto utilizzo terra Vietnam
349
332
Altri
825
40
Totale altri debiti a medio lungo
1.174
372
TOTALE
13.859
18.527
Altri debiti a breve
Debiti per acquisto partecipazioni
Debiti verso dipendenti
Diritto utilizzo terra Vietnam
Debiti c/copertura cambi
Altri
Totale altri debiti a breve
Altri debiti a medio lungo
Si segnala che alla voce “Altri Debiti” a medio lungo termine risulta iscritto un anticipo erogato dall’APIAE (ente della
regione Trentino) relativo all’approvazione del progetto di R&S della società “Bonfiglioli Mechatronic Research SpA”
ricevuto in seguito all’avvenuto perfezionamento dei prerequisiti richiesti.
RATEI E RISCONTI PASSIVI
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
729
820
(91)
2012
2011
179
142
4
61
Coperture cambi
117
116
Contributo in conto capitale
348
483
Altri
81
18
TOTALE
729
820
TOTALE
Si fornisce dettaglio:
Interessi su mutui e finanziamenti
Assicurazioni
I decrementi dell’esercizio sono ascrivibili in massima parte alla variazione del risconto passivo sul Contributo Europeo
ricevuto dalla filiale slovacca su investimenti in macchinari, che è stato rilasciato a ricavo proporzionalmente alle quote
di ammortamento dei macchinari sui quali è stato concesso.
nota integrativa
111
CONTI D’ORDINE
In calce allo stato patrimoniale sono riportati i seguenti conti d’ordine:
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
29.409
26.057
3.352
TOTALE
Le garanzie prestate da terzi si riferiscono a fidejussioni emesse per conto del gruppo da istituti bancari per richiesta
di rimborsi fiscali, a favore di istituti di credito a medio-lungo termine per concessione di finanziamenti ed a favore
di terzi a fronte di impegni contrattuali o debiti. A ciò si aggiungono 5,1 M€ di impegni per acquisto partecipazioni
(rispettivamente Vietnam per 1,3 M€ e Cina per 3,8 M€) iscritti dalla Capogruppo.
CONTO ECONOMICO
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
623.716
710.296
(86.580)
TOTALE
Il fatturato è stato conseguito nelle seguenti aree geografiche:
Dati in M€
2012
%
2011
%
Italia
146,3
23,4
144,7
20,4
Europa
209,9
33,7
259,9
36,6
Overseas
267,5
42,9
305,7
43,0
TOTALE
623,7
100,0
710,3
100,0
Per maggiori dettagli relativamente all’andamento del Gruppo rinviamo a quanto illustrato nella Relazione sulla
gestione.
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Nella suddetta voce sono gli incrementi di immobilizzazioni immateriali afferenti specificatamente il progetto di
Ricerca e Sviluppo avviatosi nel giugno 2012 sulla società “Bonfiglioli Mechatronic Research S.p.A.” e relativo ad
apparecchiature meccatroniche di nuova generazione.
Altri ricavi e proventi
TOTALE
112
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
10.438
8.156
2.282
Annual
Report2012
Il dettaglio di questa posta è il seguente:
2012
2011
2.274
2.328
346
837
Vendite e servizi minori
4.376
3.625
Plusvalenze e sopravvenienze attive
2.500
667
Contributo c/capitale
208
130
Altri
734
569
10.438
8.156
Rimborsi spese imballo e trasporti
Rimborsi per lavorazioni/materiale non conforme
TOTALE
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
TOTALE
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
319.623
422.899
(103.276)
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
95.201
112.237
(17.036)
Costi per servizi
TOTALE
La voce include lavorazioni esterne per K€ 23.431 (K€ 37.332 nel 2011), costi per provvigioni, trasporti, pubblicità ed
altri servizi commerciali, compensi Consigli di Amministrazione ed organi di controllo, assicurazioni, consulenze, oneri
bancari, forza motrice, manodopera esterna, servizi di logistica e vigilanza, spese viaggi ed altre minori.
Costi per il godimento di beni di terzi
TOTALE
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
6.843
6.716
127
La voce include in massima parte costi per il noleggio di sistemi informatici e di autovetture, canoni relativi all’affitto di
stabilimenti e depositi esterni e royalties pagate a terzi.
Costi per il personale
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
Salari e stipendi
87.025
86.707
318
Oneri sociali
22.726
23.462
(736)
Trattamento di fine rapporto
4.314
4.398
(84)
114.065
114.567
(502)
TOTALE
nota integrativa
113
Ammortamenti e svalutazioni
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
2.894
2.600
294
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
23.370
24.124
(754)
Svalutazioni dei crediti
3.348
3.292
56
TOTALE
29.612
30.016
(404)
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
931
4.361
(3.430)
Altri accantonamenti
TOTALE
Include prevalentemente gli accantonamenti stanziati nell’esercizio con riferimento ai fondi garanzie prodotti.
Oneri diversi di gestione
TOTALE
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
4.402
4.864
(462)
La voce è residuale ed include gli oneri e le spese non classificabili nelle precedenti. È relativa a tributi locali, spese
generali di produzione, commerciali ed amministrative minori, minusvalenze di carattere ordinario ed altri minori.
Proventi finanziari
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
842
951
(109)
2012
2011
Interessi attivi da collegate
131
18
Interessi attivi bancari
301
284
Indicizzazioni attive canoni di leasing
164
195
Sconti cassa ricevuti
178
432
Interessi attivi commerciali e altri
68
22
TOTALE
842
951
TOTALE
La voce è costituita da:
114
Annual
Report2012
Interessi passivi e oneri finanziari
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
13.364
12.763
601
2012
2011
Interessi su debiti verso banche
3.768
2.290
Interessi su mutui e finanziamenti
6.948
7.906
Interessi su leasing/commerciali
566
674
Interessi su obbligazioni
100
109
1.322
1.012
Sconti cassa erogati
647
665
Altri
13
107
13.364
12.763
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
(3.441)
(1.802)
(1.639)
2012
2011
8.675
11.198
Perdite su cambi
(12.116)
(13.000)
TOTALE
(3.441)
(1.802)
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
(937)
42
(979)
TOTALE
Sono così composti:
Sconti, premi ed oneri su derivati (IRS e forward)
TOTALE
Utili (perdite) su cambi
TOTALE
L’importo è così composto:
Utili su cambi
Rettifiche di valore di attività finanziarie
TOTALE
La voce risulta interamente riferita alla quota di risultato della collegata “Tecnotrans Bonfiglioli SA”.
Proventi ed oneri straordinari
TOTALE NETTO
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
257
(4.205)
4.462
nota integrativa
115
Comprendono, in particolare, le seguenti voci:
2012
2011
8
54
1.855
17
275
364
Sopravvenienze passive
(111)
(228)
Imposte esercizi precedenti
(57)
(91)
(1.440)
(3.577)
(273)
(744)
257
(4.205)
31/12/2012
31/12/2011
Variazioni
Imposte correnti
(4.844)
(11.978)
7.134
Imposte differite
162
(166)
328
Imposte anticipate
86
1.472
(1.386)
(4.596)
(10.672)
6.076
Rimborsi assicurativi
Rimborso imposte esercizi precedenti
Sopravvenienze attive
Oneri straordinari ristrutturazione
Accantonamento fondi
TOTALE
Imposte correnti, differite e anticipate
TOTALE
ALTRE INFORMAZIONI
A completamento delle notizie richieste dall’articolo 38 del D.Lgs. 127/1991 e dalle altre norme contenute nel Codice
Civile, vengono fornite qui di seguito le seguenti ulteriori informazioni:
Compensi corrisposti ad amministratori e sindaci
Nel corso dell’esercizio sono stati spesati, per competenza, i seguenti compensi ad Amministratori ed organi di controllo
del Gruppo:
2012
2011
Amministratori
657
638
Sindaci
595
493
TOTALE
1.252
1.131
116
Annual
Report2012
Operazioni con parti correlate
Il Gruppo intrattiene rapporti commerciali con B.R.T. S.p.A., di proprietà di soci ed amministratori di Bonfiglioli Riduttori
S.p.A..
La società B.R.T. S.p.A. svolge il servizio fornitura ricambi dei prodotti Bonfiglioli in Italia ed, in parte, all’estero. I
rapporti commerciali si riferiscono a vendita di componenti e prodotti Bonfiglioli a normali condizioni di mercato e si
riferiscono nel complesso ad importi non significativi rispetto alla dimensione del Gruppo.
Si segnala inoltre che B.R.T. S.p.A. concede in affitto a Bonfiglioli Riduttori S.p.A. uno stabilimento industriale a normali
condizioni di mercato.
Strumenti finanziari derivati
Contratti derivati
Il Gruppo, in un’ottica di limitazione dei rischi finanziari, ha posto in essere i seguenti contratti:
Sottostanti
Tassi di interesse e titoli di debito
Tassi di cambio
Tipologia operazioni
VALORE
NOZIONALE
FAIR
VALUE
Pos.
VALORE
NOZIONALE
Neg
FAIR
VALUE
Pos.
Neg
Derivati finanziari non quotati
- Contratti a termine
Vendita USD
11,0 MUSD
0,3 M€
Vendita GBP
1,4 MGBP
6 K€
Vendita AUD
16,8 MAUD
0,4 M€
Acquisto JPY
846 MJPY
0,8 M€
Acquisto USD
0,3 MUSD
4 K€
Acquisto EUR
1,7 MEUR
7 K€
IRS
49,5 MEUR
0,9 MEUR
COLLAR
29,4 MEUR
0,3 MEUR
Le operazioni di copertura sui tassi di cambio riguardano esclusivamente ordinarie operazioni di gestione di hedging
non speculativo poste in essere dalla Capogruppo e dalla filiale cinese a fronte di crediti e debiti espressi in valuta estera.
Calderara di Reno (Bo), 29 Marzo 2013
p. Il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Sonia Bonfiglioli
nota integrativa
117
118
Annual
Report2012
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
(in K€)
2012
2011
(166.227)
(176.757)
1.332
11.796
864
956
Ammortamenti e svalutazioni
31.012
30.016
Accantonamento fondo TFR e altri fondi
5.245
8.759
937
33
CASH FLOW DI PRIMO LIVELLO
39.390
51.560
Decremento (Incremento) saldo CLIENTI
29.178
(19.574)
Decremento (Incremento) delle GIACENZE
44.030
(18.597)
Decremento (Incremento) altre ATTIVITÀ
(6.034)
7.841
Incremento (Decremento) saldo FORNITORI
(45.190)
5.902
Incremento (Decremento) altre PASSIVITÀ
(11.045)
6.980
Utilizzo fondo TFR e altri fondi
(7.525)
(2.714)
B. FLUSSO DI CASSA ORIGINATO (IMPIEGATO) DALL’ATTIVITÀ CORRENTE
42.804
31.398
(16.583)
(20.529)
(2)
-
(16.585)
(20.529)
3.398
(2.201)
(1.776)
(769)
1.185
2.751
(35)
(120)
D. FLUSSO DI CASSA ORIGINATO (IMPIEGATO) DALL’ATTIVITÀ FINANZIARIA
2.772
(339)
E. FLUSSO DI CASSA DELL’ESERCIZIO (B+C+D)
28.991
10.530
(137.236)
(166.227)
A. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA INIZIALE
B. ATTIVITÀ CORRENTE
Risultato di gruppo
Utile di terzi
Quota nel risultato di società collegate
C. ATTIVITÀ D’INVESTIMENTO
Investimenti netti in immobilizzazioni materiali e immateriali
(Incremento) di partecipazioni
C. FLUSSO DI CASSA ORIGINATO (IMPIEGATO) DALL’ATTIVITÀ D’INVESTIMENTO
D. ATTIVITÀ FINANZIARIA
Variazione nel patrimonio netto di terzi
Variazione Riserva di conversione
(Utili) Perdite su cambi su immobilizzazioni materiali e immateriali
Altre
F. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA FINALE (A+E)
nota integrativa
119
120
Annual
Report2012
Relazione
del Collegio
Sindacale e
della Società di
Revisione
121
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO DI ESERCIZIO
ED AL BILANCIO CONSOLIDATO CHIUSI AL 31/12/2012
AI SENSI DELL’ARTICOLO 2429 DEL CODICE CIVILE
Signori Azionisti,
nel corso dell’esercizio chiuso il 31/12/2012 la nostra attività di vigilanza è stata svolta secondo le norme di comportamento
del Collegio Sindacale raccomandate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
Il Collegio Sindacale deve riferire all’Assemblea, convocata per l’approvazione del bilancio dell’esercizio, sull’attività di
vigilanza e sulle omissioni e sui fatti censurabili rilevati ed ha la facoltà di formulare proposte all’assemblea medesima
in ordine al bilancio, alla sua approvazione ed alle materie di propria competenza.
La presente relazione riguarda anche il bilancio consolidato.
Preliminarmente, si segnala che il Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto di bilancio di esercizio, la nota
integrativa e la relazione sulla gestione nel corso della riunione del 29/03/2013 e che i soci hanno rinunciato ai termini
loro spettanti ai sensi dell’art. 2429 c.c. con comunicazione del 11/04/2013.
1. Attività di vigilanza
Per quanto riguarda l’attività di vigilanza riferiamo quanto segue:
• abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione;
• abbiamo partecipato alle assemblee dei soci, alle adunanze del Consiglio di Amministrazione ed alle riunioni del comitato
interno svoltesi nel rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento e per
le quali possiamo ragionevolmente assicurare che le azioni deliberate sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e
non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l’integrità
del patrimonio sociale;
• abbiamo ottenuto dagli Amministratori, periodicamente, informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua
prevedibile evoluzione, nonchè sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate
dalla società e dalle sue controllate e possiamo ragionevolmente assicurare che le azioni poste in essere, sono conformi
alla legge ed allo statuto sociale e non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o
in contrasto con le delibere assunte dall’assemblea dei soci o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale;
• abbiamo ottenuto informazioni sull’attività posta in essere ai sensi del D. Lgs. 231/01 dall’Organismo di Vigilanza, il quale
non ha evidenziato fatti censurabili;
• la società è sottoposta alla revisione legale dei conti della società di revisione “PriceWaterhouseCoopers S.p.A.”, che nella
apposita relazione rilasciata in data 29/04/2013 attesta che il bilancio d’esercizio e quello consolidato al 31 dicembre 2012
rappresentano in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico della società e
del Gruppo. Nel corso degli incontri avuti con la società di revisione non sono emersi rilievi in merito ai controlli effettuati;
• abbiamo acquisito conoscenza e vigilato sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo della società, tramite la raccolta di
informazioni dai responsabili delle funzioni ed a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire;
• abbiamo valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile nonchè sull’affidabilità di questo
ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle
funzioni, dal soggetto incaricato del controllo contabile e l’esame dei documenti aziendali ed a tale riguardo non abbiamo
osservazioni particolari da riferire;
• durante l’esercizio non si sono verificati fatti tali da richiedere controlli di carattere straordinario, nè il Collegio Sindacale è
stato chiamato ad adempimenti straordinari ai sensi degli art. 2406 e 2408 del codice civile nè ha ricevuto esposti da parte
di soci o di terzi;
• nel corso dell’esercizio non sono stati rilasciati pareri di alcun tipo;
• nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori fatti significativi tali da richiederne la
menzione nella presente relazione.
122
Annual
Report2012
2. Bilancio di esercizio e bilancio consolidato
2.1 Esame del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato
Abbiamo esaminato il bilancio d’esercizio ed il bilancio consolidato chiusi al 31/12/2012, in merito ai quali riferiamo
quanto segue:
• non essendo a noi demandato il controllo analitico di merito sul contenuto del bilancio, abbiamo vigilato sull’impostazione generale dello stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e
struttura ed a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire;
• abbiamo verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione delle relazioni sulla gestione; a nostro avviso, le relazioni sulla gestione contengono un’analisi fedele, equilibrata ed esauriente della situazione della
società e del gruppo, sul loro andamento e sul risultato della gestione e descrive i principali rischi ed incertezze a cui
la società ed il gruppo sono esposti. L’informativa resa nella relazione della gestione in ordine alle operazioni infragruppo e con parti correlate risulta essere adeguata, nonché tale da esplicitare l’interesse sociale al compimento delle
stesse, tenendo conto della natura e complessità del Gruppo. Le relazioni sulla gestione risultano coerenti con quanto
esposto nei prospetti contabili dei bilanci ed in particolare delle note integrative;
• per quanto a nostra conoscenza gli Amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno derogato alle norme di
legge ai sensi dell’art. 2423, comma quarto c.c.;
• diamo atto che, ai sensi dell’art. 2426 c.c., punti 5 e 6, abbiamo espresso il nostro consenso all’iscrizione nell’attivo
dello stato patrimoniale del bilancio consolidato delle poste “Costi di impianto ed ampliamento” ed “Avviamento”
(differenze di consolidamento) e di “Immobilizzazioni in corso ed acconti” riferite a progetti di ricerca a sviluppo;
• abbiamo verificato la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui abbiamo conoscenza a seguito
dell’espletamento dei nostri doveri e non abbiamo osservazioni al riguardo.
3. Osservazioni in ordine all’approvazione del bilancio
Considerando anche le risultanze dell’attività svolta dall’organo di controllo contabile, risultanze contenute nell’apposita relazione accompagnatoria del bilancio medesimo, proponiamo all’Assemblea di approvare il bilancio d’esercizio
chiuso il 31/12/2012 così come redatto dall’Organo Amministrativo.
Concordiamo, inoltre, con la proposta degli Amministratori in ordine alla copertura della perdita d’esercizio del bilancio della capogruppo Bonfiglioli Riduttori S.p.A..
Calderara di Reno (Bo), 29 aprile 2013
IL COLLEGIO SINDACALE
(Rag. Monica Marisaldi)
(Rag. Alessandro Gualtieri)
(Dr. Giacomo Iannelli)
Relazione del collegio sindacale
123
124
Annual
Report2012
Relazione della società di revisione
125
126
Annual
Report2012
Note
127
Dal 1956 Bonfiglioli progetta
e realizza soluzioni innovative e affidabili
per il controllo e la trasmissione di potenza
nell’industria, nelle macchine operatrici semoventi
e per le energie rinnovabili.
Bonfiglioli Riduttori S.p.A.
Via Giovanni XXIII, 7/A
40012 Lippo di Calderara di Reno
Bologna (Italy)
tel: +39 051 647 3111
fax: +39 051 647 3126
[email protected]
www.bonfiglioli.com