Annual Report 2012 pdf
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Annual Report2012 Annual Report2012 Annual Report2012 Costruiamo il presente con soluzioni per il futuro 3 Power, Control & Green Solutions 4 Annual Report2012 7 Messaggio del Fondatore 9 Messaggio del Presidente 10 Worldwide attitude 18 2012 Events & Milestones 20 Power, Control & Green Solutions Responsability 40 Social 49 Financial Highlights sulla gestione 55 Relazione 75 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2012 83 Nota integrativa del Collegio Sindacale e della Società di Revisione 121 Relazione Sommario 5 Clementino Bonfiglioli, Fondatore Bonfiglioli (1928 - 2010). 6 Avanti, avanti a tutta forza! Annual Report2012 “Posso dire che questi cinquant’anni sono stati spesi bene; l’azienda ha avuto successo, il nostro prodotto è riconosciuto in tutto il mondo come un prodotto valido. Se dovessi ripartire, ripartirei pari pari come ho fatto, in quanto ho avuto successo avendo avuto l’appoggio dei dirigenti, dei dipendenti, degli impiegati, della famiglia. Ho avuto sempre a fianco mia moglie e i miei figli che mi hanno dato, anche nei momenti difficili, il supporto e la spinta per continuare. È un’impresa che ho fatto non solo per me ma per il futuro, per la famiglia, per i dipendenti, per il nome, per il marchio. Avanti, avanti a tutta forza!” Clementino Bonfiglioli Aprile 2006 in occasione del Cinquantenario aziendale. Messaggio del fondatore 7 innovazione con continuità e costanza 8 Annual Report2012 Il 2012 è stato un anno chiave, chiarificatore delle nuove dinamiche e caratteristiche dell’economia mondiale. L’illusione di un rapido e stabile recupero, che il 2011 aveva lasciato credere, ha infatti lasciato il passo a un nuovo scenario fatto di incertezze stabili ed elevata complessità. Complessità significa principalmente interconnessione tra molte variabili non tutte note: un’economia non più analizzabile con i modelli classici, evoluzione dei mercati non più prevedibile, la consapevolezza che ogni azione od evento può avere (ed ha) impatti e ripercussioni in qualunque parte del mondo. Questo porta le aziende ad operare in maniera diversa rispetto al passato cambiando i propri modelli e i propri processi per affrontare mercati turbolenti in continua evoluzione. Efficienza e produttività non sono più sufficienti da soli e i risultati di successo di ieri non costituiscono più nessuna certezza a garanzia del domani. Diventa così sempre più importante essere capaci di sviluppare una serie di ‘intangible assets’ capaci di condurci verso il futuro come la capacità di adattarsi e saper evolvere, come lo sviluppo di nuove competenze, l’abilità di soddisfare sempre più e sempre meglio i propri clienti, l’innovazione perseguita con continuità e costanza. Questi sono stati tra i principali driver verso cui abbiamo indirizzato gli sforzi del 2012, anno di risultati condizionati da mercati in generalizzato rallentamento, ma parimenti ricco di attività e progetti. Un forte ed importante lavoro che non si è concluso e che è stato rivolto a risultati di lungo termine con lo scopo chiaro di rafforzare la nostra capacità di cambiamento e di crescita costante nel tempo. Un ringraziamento a tutti i collaboratori e partner che hanno reso possibile questo e, come era solito dire mio padre: “Avanti! Avanti a tutta forza!” Sonia Bonfiglioli Messaggio del Presidente 9 Business Unit er w Green Po Control Solutions Business Wind Solutions Marchi Prodotti 10 Mobile Solutions Industrial Solutions Regenerative & Photovoltaic Solutions Annual Report2012 Bonfiglioli nel 2012 ha consolidato la sua posizione di leader a livello mondiale, grazie alla qualità sempre più elevata dei prodotti e al costante ampliamento dell’offerta di soluzioni sempre all’avanguardia. A questo si aggiunge una gamma di servizi completi, competenti e in grado di coprire ogni angolo del pianeta. Bonfiglioli Worldwide Attitude: questo è il cuore del successo di un Gruppo che in oltre 50 anni ha saputo espandersi e crescere in tutto il mondo. Atteggiamento, stato mentale, mission di una grande azienda e delle persone che vi sono impiegate, selezionate in base al migliore mix di competenza e passione. Bonfiglioli è oggi fiera di attestare la sua presenza in oltre 80 paesi in 5 continenti, una presenza che si espande a tutti i campi dell’industria con risposte competenti, efficaci e sostenibili, in costante dialogo con il Cliente e le sue esigenze. Sinergie globali e partnership locali abbinate alla sicurezza di una struttura che ha una storia solida alle spalle e una visione in prospettiva chiara del futuro. Un futuro di cui il Cliente è il centro assoluto e la creazione di soluzioni ad hoc su di lui ne è l’obiettivo. WORLDWIDE ATTITUDE 11 EMEA (Europe, Middle East & Africa) APAC (Asia Pacific) Bonfiglioli Riduttori S.p.A (Italia) Bonfiglioli Mechatronic Research S.p.A. (Italia) Bonfiglioli Vectron GmbH (Germania) Bonfiglioli Slovakia s.r.o (Rep. Slovacca) Bonfiglioli Transmissions France S.A. (Francia) Bonfiglioli Deutschland GmbH (Germania) Bonfiglioli Österreich GmbH (Austria) Bonfiglioli UK Ltd. (Regno Unito) Bonfiglioli Italia S.p.A. (Italia) Bonfiglioli South Africa PTY. Ltd. (Sudafrica) Bonfiglioli Turkey Jsc. (Turchia) Tecnotrans Bonfiglioli S.A. (Spagna) Bonfiglioli Vietnam Ltd. (Vietnam) Bonfiglioli Transmission PVT. Ltd. (India) Bonfiglioli Transmission (Aust.) Pty. Ltd (Australia/NZ) Bonfiglioli Drives (Shanghai) Co.Ltd. (Cina) Bonfiglioli South East Asia (Singapore) 12 AME (America) Bonfiglioli do Brasil Ltda. (Brasile) Bonfiglioli Canada Inc. (Canada) Bonfiglioli USA Inc. (Stati Uniti) R&D (Research & Development) Bonfiglioli Innovation Center (Germania) Power electronic solutions competence center (Germania) Regenerative & Photovoltaic Solutions competence center (Germania) Mechatronic Drive Solutionscompetence center (Italia) Power Transmission Solutions competence center (Italia) Planetary Technology competence center (Italia) Electromobility competence center (Italia) WORLDWIDE Annual Report 2012 13 IL gruppo al 31 dicembre 2012 99% 100% STABILIMENTI PRODUTTIVI 100% 80% 100% FILIALI COMMERCIALI EUROPEE 100% 100% 100% 99,9% 100% Bonfiglioli Riduttori S.p.A. 100% 66,67% FILIALI COMMERCIALI OVERSEAS 100% 96,67% Stabilimenti produttivi 100% Filiali commerciali Europee 75% Filiali commerciali Overseas Società collegate SOCIETÀ COLLEGATE 33,33% Altre partecipazioni % Partecipazione ALTRE PARTECIPAZIONI 10% 10,05% 14 Annual Report2012 Bonfiglioli Mechatronic Research S.p.A. (ITALIA) 1% Bonfiglioli Transmission Pvt. Ltd. (INDIA) Bonfiglioli Slovakia S.r.o. (SLOVACCHIA) Bonfiglioli Vietnam Ltd. (VIETNAM) Bonfiglioli Vectron GmbH (GERMANIA) 100% Bonfiglioli Deutschland GmbH (GERMANIA) Bonfiglioli Österreich GmbH (AUSTRIA) 100% Bonfiglioli Transmission S.A. (FRANCIA) Bonfiglioli UK Ltd. (GRAN BRETAGNA) Bonfiglioli Italia S.p.A. (ITALIA) Bonfiglioli Power Transmision & Automation Tecnologies JSC (TURCHIA) 0,1% Bonfiglioli Canada Inc. (CANADA) Bonfiglioli USA Inc. (USA) Bonfiglioli Drives (Shangai) Co. Ltd (CINA) Bonfiglioli Transmission (Aust.) Pty. Ltd (AUSTRALIA) Bonfiglioli Reductores do Brasil Industria e Comercio Ltda. (BRASILE) Bonfiglioli South East Asia Pte Ltd (SINGAPORE) Bonfiglioli Power Transmission Pty. Ltd. (SUDAFRICA) Bonfiglioli South Africa Pty. Ltd. (SUDAFRICA) 75% Tecnotrans Bonfiglioli S.A. (SPAGNA) B.E.S.T. Hellas S.A. (GRECIA) SKS Sweden A.B. (SVEZIA) 15 Organigramma al 31 dicembre 2012 16 Annual Report2012 Consiglio di Amministrazione Local Management Presidente • Sonia Bonfiglioli Vice Presidente • Luisa Lusardi Consigliere • Luciano Bonfiglioli Consigliere • Roberto Megna Consigliere • Tommaso Tomba Consigliere • Siegfried Stadtfeld Bonfiglioli Vectron GmbH (Germania) Olaf Donner • Frank Schramm Bonfiglioli Transmission PVT Ltd. (India) Andrea Genuini • Kaippally Kennady • GA Balaji Bonfiglioli Slovakia s.r.o. (Rep. Slovacca) Marek Kolarik Bonfiglioli Vietnam Ltd. (Vietnam) Stefano Callegati Bonfiglioli Mechatronic Research S.p.A. (Italia) Gilbert Khawam Collegio Sindacale Presidente • Monica Marisaldi Sindaco Effettivo • Alessandro Gualtieri Sindaco Effettivo • Giacomo Iannelli Bonfiglioli Transmission (Aust.) Pty. Ltd (Australia/Nuova Zelanda) Malcolm Lewis Bonfiglioli do Brasil Ltda (Brasile) Manfredi Ucelli Di Nemi Bonfiglioli Canada Inc. (Canada) Greg Schulte Società di Revisione PriceWaterhouseCoopers S.p.A. Bonfiglioli USA Inc. (Stati Uniti) Greg Schulte Bonfiglioli Drives (Shanghai) Co. Ltd. (Cina) Saverio Gaggero • Fabrizio Paterlini • John Liou Bonfiglioli Transmissions France s.a. (Francia) Nicola Boni • Gilbert Khawam • Pascal Froment Bonfiglioli Deutschland GmbH (Germania) Giorgio Bombarda • Jürgen Weber Top Management CEO • Sonia Bonfiglioli CFO • Tiziano Pacetti Direttore Generale BUInS Div. PTS • Giovanni Scarlini Direttore Generale BUInS Div. MDS • Gilbert Khawam Direttore Generale BUMWS • Fausto Carboni Direttore Generale BURePvS • Massimo Sarti Bonfiglioli Osterreich GmbH (Austria) Giorgio Bombarda Bonfiglioli UK Ltd. (Regno Unito) Mike McCann • John Adair Bonfiglioli Italia S.p.A. (Italia) Andrea Pecorai • Pietro Gintoli Bonfiglioli South Africa Pty Ltd (Sudafrica) Robert Rohman Bonfiglioli Turkey Jsc (Turchia) Murat Güracar Bonfiglioli South East Asia Pte Ltd. (Singapore) Yong Peh • Richard Chew Tecnotrans Bonfiglioli s.a. (Spagna) David Bassas 17 Events & Milestones Premio di Laurea Clementino Bonfiglioli 2011 GENNAIO Progetti CtoC e PdP della BUInS Lean R&D GENNAIO MARZO Il Progetto CtoC (Customer to Customer) e il Progetto PdP per lo sviluppo di nuovi prodotti prevedono una riorganizzazione del processo attraverso cui Bonfiglioli serve i propri clienti. Nuovo processo per lo sviluppo dei prodotti in ottica lean all’interno della Business Unit Mobile & Wind Solutions. Electromobility Competence Center LUGLIO Bonfiglioli Group’s Finance & Corporate Services meeting LUGLIO Nasce la nuova filiale Bonfiglioli South East Asia AGOSTO Next generation yaw drive. Inverter integrato direttamente nel motoriduttore SETTEMBRE Rilasciata la serie RPS TL-UL OTTOBRE Sviluppata la serie RPS TL-UL (AME) con la certificazione UL specifica per il mercato nordamericano. 18 Annual Report2012 Bulgaria Solar Park APRILE Nuova serie di prodotti brushless BMD APRILE In partnership con SunEdison, un parco fotovoltaico da 60 MW in Bulgaria interamente equipaggiato con inverter Bonfiglioli. Nasce la divisione Mechatronic Drives & Solutions (MDS) APRILE Nuovo inverter per applicazioni fotovoltaiche RPS Endurance GIUGNO MDS Expert Forum OTTOBRE I professionisti che costituiscono il team MDS, provenienti da Germania, Italia, Francia, Spagna, Turchia, Cina ed India si sono riuniti il 16 e il 17 ottobre in Bonfiglioli Mechatronic Research per condividere la visione che ha ispirato il progetto MDS e la strategia che lo guiderà nella sua crescita. International meeting GIUGNO Nuovi prodotti per Mining NOVEMBRE Ingresso di Bonfiglioli nel settore dei grandi riduttori per cingolo, rappresentati dalle grandezze 722C4H, 724C4H e 726C4H. Nasce SCM Club DICEMBRE Un nucleo di persone direttamente legate alla gestione della Supply Chain che possono fattivamente contribuire al miglioramento continuo necessario in questo ambito. 19 il futuro: sostenibilità eD innovazione 20 Annual Report2012 Bonfiglioli guarda al futuro del pianeta e dell’umanità e lo fa attraverso l’industria su scala globale, studiando e fornendo soluzioni in grado di massimizzare la produzione riducendo il consumo energetico. Questo è possibile attraverso soluzioni dall’alto contenuto tecnologico e innovativo, capaci di integrare piattaforme tecnologiche diverse, know-how ed esperienza in soluzioni al servizio dell’uomo. L’instancabile lavoro nel campo di Ricerca & Sviluppo abbinato a grandi partnership con i principali istituti di formazione al mondo fa del Gruppo una rete di eccellenza globale concentrata sull’obiettivo comune di costruire un’industria sostenibile in tutti i livelli di business in cui Bonfiglioli è coinvolta: dalle soluzioni per la generazione eolica e per la filiera del fotovoltaico, alle applicazioni per la trasmissione di potenza in ambito industriale e il recupero energetico; dalle macchine semoventi per il movimento terra, sino al settore delle costruzioni e dell’agricoltura e, infine, all’elettromobilità. Power, Control & Green Solution 21 One-stop shop per tutti i tipi di applicazioni industriali 22 Annual Report2012 Dal 1956 Bonfiglioli è leader nel mercato della trasmissione di potenza: quasi 60 anni di esperienza e profonda conoscenza dei settori industriali di riferimento a testimonianza di un successo su scala mondiale. I punti di forza sono la capillare presenza internazionale, una gamma completa di riduttori, motori elettrici, inverter e sistemi di recupero energetico ed un eccellente livello di servizio. Tutte le soluzioni Bonfiglioli godono infatti di un servizio di assistenza tecnica tempestiva ed affidabile grazie a personale specializzato con una profonda conoscenza del mercato in cui operano. Onde garantire un servizio efficiente e orientato al massimo verso le esigenze del cliente, la Business Unit Industrial è organizzata in due divisioni con lo scopo di servire con più competenza e attenzione i rispettivi mercati di riferimento: sono nate da questi obiettivi la divisione Power Transmission Solutions (PTS) e la divisione Mechatronic Drives & Solutions (MDS). La trasversalità dell’offerta in tutti i settori industriali fa di Bonfiglioli un fornitore completo per soluzioni integrate e personalizzabili in base alle esigenze dei propri clienti: dall’heavy duty sino al trattamento acque e biogas, al mining, il packaging e la lavorazione di materie prime di ogni genere. Qualità e grandi prestazioni con tre brand distinti e un’offerta completa di soluzioni: Bonfiglioli Riduttori, specializzata nella produzione di riduttori e motori elettrici per applicazioni leggere e pesanti con eccellenti caratteristiche tecniche ed elevate prestazioni, Bonfiglioli Vectron con inverter ad alta efficienza e servo-sistemi di qualità acclamato a livello globale e Bonfiglioli Tecnoingranaggi con riduttori di precisione epicicloidali che soddisfano esigenze molto specifiche in un’ampia varietà di contesti industriali. INDUSTRIAL Solutions 23 Power Transmission Solutions Solidità e sicurezza dei prodotti Distribuzione capillare Co-engineering Original Equipment Manufacturer • Mining • Plastica • Sugar cane • Ceramica On-time delivery Pick to order service 24 Industrial Solutions Annual Report2012 Power Trasmission Solutions, ovvero soluzioni integrate e su misura per le esigenze dei singoli clienti, il massimo in termini di customizzazione per tutti i settori industriali, con l’obiettivo ambizioso e raggiunto di minimizzare il TCO (Total Cost of Ownership). Il costante e puntuale investimento fatto da Bonfiglioli Riduttori in Ricerca & Sviluppo nei centri di eccellenza presenti in tutto il mondo ha posto il Gruppo ai più alti livelli di qualità, innovazione e prestazioni nei propri prodotti. Bonfiglioli oggi mette a disposizione di tutti i settori industriali un’offerta completa di prodotti: riduttori, motoriduttori e motori elettrici che completano in modo ottimale la gamma, offrendo soluzioni perfettamente integrate. Oggi le soluzioni Bonfiglioli, grazie all’ottimizzazione di una produzione più “snella” e alla totale automazione dei processi, sono in grado di garantire una produzione annua di oltre 2.000.000 unità in 5 nazioni al mondo. Se a questi numeri si aggiunge il lavoro e la presenza delle filiali e un team di distributori in oltre 80 paesi in tutto il mondo che lavorano fianco a fianco di tutti i clienti ogni giorno, ecco raggiunti i più alti standard anche in termini di efficienza e qualità del servizio. La forza di Bonfiglioli risiede nell’implementazione costante della strategia “local for local” a totale supporto del Cliente grazie a un’offerta non solo di prodotti e soluzioni ma, anche, di competenze reali in ogni settore industriale con competenza, esperienza, flessibilità, rapidità e assoluta personalizzazione in base alle esigenze del singolo Cliente. IL PENSIERO COSTANTE AL CLIENTE 25 Mechatronic Drives & Solutions System integration Energy saving Produttività Costi Expertise 26 CO2 Energy recovery Industrial Solutions Annual Report2012 L’obiettivo del gruppo Bonfiglioli è quello di essere un player mondiale nell’ambito dell’automazione industriale, fornendo soluzioni integrate ai propri clienti e non semplicemente singoli prodotti. La “mission” è quella di garantire una crescente performance diventando un “partner senza rischi” nell’ambito del mercato dell’automazione industriale con soluzioni energeticamente efficienti. Questo presuppone la convergenza di competenze meccaniche, elettriche ed elettroniche: al fine di garantire questo risultato, Bonfiglioli ha tracciato un preciso e dettagliato percorso di sviluppo che ha dato vita alla divisione Mechatronic Drives & Solutions (MDS). Il perimetro di azione di MDS, in termini di prodotti, è dato dai motori brushless, dai riduttori a gioco ridotto e dagli inverter. Il suo obiettivo è quello di sviluppare nuovi prodotti, soprattutto grazie alle competenze elettroniche, per fornire soluzioni meccatroniche e verticali ai proprio clienti. Le unità produttive dedicate a MDS sono Bonfiglioli Vectron (Krefeld, Germania) e Bonfiglioli Mechatronics Research (BMR - Rovereto, Italia). Per quanto riguarda il Sales Network, sono state identificate in una prima fase alcune filiali Bonfiglioli nelle quali è stato creato un team di specialisti con skills di alto livello ingegneristico, per lo sviluppo dei mercati internazionali. La divisione MDS può contare non solo sulle sinergie con la divisione PTS ma anche su organizzazioni ad essa dedicate per le vendite, le funzioni di R&D, la Supply Chain e le Operations. MDS, THE RISKLESS PARTNER 27 Bonfiglioli: the oem partner 28 Annual Report2012 Il Gruppo Bonfiglioli è il fornitore più utilizzato dalle maggiori aziende OEM su scala globale. Questo grazie alle soluzioni per la trasmissione di potenza studiate e prodotte da Bonfiglioli Trasmital, un brand con una storia di oltre 50 anni di affidabilità, know-how e competenza nella progettazione e realizzazione di riduttori per macchine movimento terra, costruzioni e agricoltura. Oggi Bonfiglioli Trasmital è il punto di riferimento certificato a livello mondiale nel settore con la sua offerta di riduttori epicicloidali completi di motori idraulici ed elettrici per escavatori, macchine per applicazioni stradali, macchine agricole e forestali. La capacità di Bonfiglioli di sviluppare la soluzione giusta per il Cliente, capendone le necessità e i bisogni, interpretandoli in soluzioni efficienti, efficaci ed innovative, è da sempre uno dei principali punti di forza. La produzione lean, flessibile e puntuale, segue le richieste dei produttori di macchine per minimizzare i costi fissi e di conseguenza il Total Cost of Ownership delle relative applicazioni. La presenza globale di Bonfiglioli supporta i clienti internazionali, intervenendo con tempestività per un’assistenza a 360°. MobiLe Solutions 29 Elettromobilità Electric powertrain solutions Produttività Costi Soluzioni personalizzate 30 Mobile Solutions Annual Report2012 Sima Innovation Award Il 2012 ha portato un ulteriore punto di eccellenza al Gruppo in questo settore grazie allo studio di soluzioni dedicate per l’elettromobilità, una nuova ulteriore svolta innovativa all’insegna della sostenibilità. La combinazione tra la ben nota efficienza dei sistemi di trasmissione Bonfiglioli applicati a macchine ibride ed elettriche permette di ottenere la massima efficienza produttiva con il maggior risparmio energetico possibile, collocando Bonfiglioli ai massimi livelli nel campo delle tecnologie sostenibili e proiettandola sempre più verso orizzonti di business all’avanguardia. Bonfiglioli è stata premiata alla fiera Sima di Parigi con un riconoscimento per lo sviluppo di un’applicazione di elettromobilità applicata alle macchine agricole tra le più avanzate tecnologicamente. In questo mercato essere secondi non basta: Bonfiglioli ha così trovato il modo per sostenere i propri Clienti in ogni loro bisogno accompagnandoli verso un futuro migliore. Lo studio di soluzioni per l’aumento dell’efficienza energetica è una tendenza che Bonfiglioli ha cominciato a presidiare sin dagli anni Ottanta, studiando e, quindi, producendo con successo riduttori planetari adatti per questo utilizzo. La business unit Mobile Solution ha incrementato gli investimenti in personale, strumenti e tecnologie per l’elettromobilità, giungendo così nel 2012 a una gamma di prodotti studiati specificatamente per macchine ibride ed elettriche, che rappresenta la nuova frontiera per le macchine da costruzione, per la movimentazione dei materiali, per l’agricoltura. DRIVING THE INNOVATION 31 Welcome to the New Generation 32 Annual Report2012 Wind Solutions 33 Wind solutions Gestione turbine Costi 34 Wind Solutions Annual Report2012 Ad oggi una turbina eolica su quattro al mondo utilizza le soluzioni progettate e prodotte da Bonfiglioli. Nella ricerca costante di soluzioni d’avanguardia il Gruppo è giunto all’eccellenza anche nella produzione di una gamma completa di riduttori per sistemi con azionamenti di sistemi completi di motoriduttori ed azionamenti per la regolazione del passo delle pale eoliche e dell’orientamento della navicella. Nel 2012 Bonfiglioli ha consolidato ulteriormente il suo know-how in materia di energie rinnovabili divenendo un partner chiave per i principali produttori di turbine eoliche in tutto il mondo. Il grande lavoro di ricerca e sviluppo ha portato Bonfiglioli Trasmital a progettare ed introdurre nel mercato una soluzione inverter per gli azionamenti dell’orientamento della turbina eolica completamente integrata con il riduttore: un pacchetto completamente dedicato alle esigenze del settore dell’energia eolica. L’integrazione dell’inverter nel riduttore rappresenta una novità assoluta nel settore, con indiscussi vantaggi in termini di dimensioni ridotte, meno componenti per un’installazione più semplice, una maggiore leggerezza e una soluzione interamente “plug & play”. Le soluzioni d’avanguardia fornite da Bonfiglioli garantiscono di ridurre al minimo il Total Cost of Ownership (TCO) dell’impianto ottimizzando la gestione del controllo delle turbine eoliche a costi operativi sempre minori: un’ulteriore garanzia della grande forza del Gruppo. il PARTNER per le energie rinnovabili 35 Oltre 1.4 GW installati nel mondo fino al 2012 36 Annual Report2012 Regenerative & Photovoltaic Solutions 37 Tecnologie avanzate per impianti fotovoltaici Soluzioni personalizzate Manutenzione programmata Customer service Garanzia Bonfiglioli 38 Regenerative & Photovoltaic Solutions Annual Report2012 Per gentile concessione di SunEdison Una presenza capillare in tutto il mondo al servizio dei principali player nell’ambito della progettazione e realizzazione dei grandi impianti fotovoltaici. Al 2012 Bonfiglioli può vantare 1,4 GW di potenza installata nel mondo, confermandosi così come partner privilegiato per la fornitura di inverter e soluzioni chiavi in mano per la conversione dell’energia solare. La serie di inverter RPS, studiata e sviluppata all’interno del Centro di eccellenza Bonfiglioli Vectron in Germania, fornisce un’ampia gamma di soluzioni indoor e outdoor per potenze fino a 3 MW ideali per installazioni presso edifici industriali e impianti di larga scala. Gli inverter Bonfiglioli possono essere controllati anche via web, permettendo di allertare in tempo reale il servizio di assistenza e consentire un intervento tempestivo e mirato in qualsiasi parte del mondo. Componenti di altissima qualità e una tecnologia all’avanguardia garantiscono una vita utile del prodotto oltre i 20 anni e un ottimo ritorno dell’investimento. La presenza degli inverter Bonfiglioli all’interno dei parchi fotovoltaici tra i più importanti al mondo in Europa, Asia e Stati Uniti, fa del Gruppo un ambasciatore d’avanguardia sul tema delle energie Rinnovabili, con conseguente garanzia di risparmio e recupero energetico sia per il Cliente che per il pianeta stesso. Massima competenza, affidabilità e una presenza diretta nei mercati di riferimento grazie a filiali dedicate fanno di Bonfiglioli il partner vincente per accrescere l’investimento di ogni Cliente. Luogo: Rovigo (Italia) Installazione: a terra Dimensioni dell’impianto: 70 MW Tipo di inverter: RPS TL Per gentile concessione di Renovalia Luogo: Puertollano (Spagna) Installazione: a terra Dimensioni dell’impianto: 50 MW Tipo di inverter: RPS 450 Compact Outdoor Per gentile concessione di Enfinity Luogo: Tielt (Belgio) Installazione: a tetto Dimensioni dell’impianto: 3,3 MW Tipo di inverter: RPS 450 Compact Il miglior partner per l’energia pulita 39 A GLOBAL COMMITTMENT 40 Annual Report2012 La leadership non esiste se non viene affiancata da un senso di responsabilità per il contesto sociale in cui si opera: questo e l’impegno verso lo sviluppo di tecnologie sostenibili in linea con il suo business, sono da sempre alla base della filosofia del Gruppo Bonfiglioli. L’impegno verso il sociale arriva dalle radici dell’azienda, dalla grande fede del fondatore Clementino Bonfiglioli nel potere di innovare e rigenerare che solo i giovani possono portare per il lavoro e per il futuro stesso del nostro pianeta. L’obiettivo di Bonfiglioli è da sempre rivolto al futuro, creando opportunità professionali e formative per le nuove generazioni e progettando soluzioni per il mondo in cui tali generazioni vivranno e che contribuiranno a costruire. Soprattutto dove Bonfiglioli opera direttamente, con presidi produttivi e filiali commerciali, si è avvertita più forte l’esigenza di sostenere e supportare la comunità locale. Aiutare i più deboli, offrire opportunità di crescita ai giovani e agire concretamente per un futuro migliore è l’impegno che il Gruppo ha assunto nei confronti del domani e lo ha reso concreto a livello globale con alcune iniziative eccellenti, come la fondazione benefica CheerFuturland in India, il sostegno alla Pho Cap School in Vietnam, la collaborazione con il Comitato Leonardo e Assiot in Italia, la sponsorship a una squadra di Hockey in Germania, la collaborazione al progetto della Warrington Wolves Charitable Foundation in Inghilterra per promuovere l’integrazione sociale e molte altre iniziative. Un impegno sociale che nel 2012 ha assunto un profilo globale, il migliore investimento di Bonfiglioli per il futuro e per la stessa azienda. Social responsibility 41 professione futuro Gennaio 2012 - Consegna premio di laurea “Premio di Laurea Clementino Bonfiglioli 2011” 42 Annual Report2012 Il supporto di Bonfiglioli per l’ eccellenza, l’innovazione e la ricerca parte dal suo paese d’origine, l’Italia, e si dirama in tutto il mondo con iniziative e progetti di immenso valore. La collaborazione con i principali istituti accademici ha ormai collocato il Gruppo tra le migliori sedi di formazione per giovani studenti e laureati. Dal 2012 Bonfiglioli contribuisce a creare borse di studio in nome del suo Fondatore, Clementino Bonfiglioli, per studenti che hanno dimostrato di eccellere nei loro studi nel settore dell’automazione industriale, trasmissione di potenza e meccatronica, in collaborazione con il COMITATO LEONARDO e ASSIOT. Da molti anni Bonfiglioli supporta attraverso seminari ed esperienze formative gli studenti dell’istituto professionale Aldini Valeriani di Bologna, sede inoltre della formazione dello stesso fondatore del Gruppo: un altro passo importante nell’intento del Gruppo di sostenere l’educazione dei giovani, futuri professionisti del settore. Italia: EDUCAZIONE ALL’ECCELLENZA 43 per costruire il domani 44 Social responsibility Annual Report2012 I bambini sono quanto di più prossimo ci sia al futuro. Aiutarli vuol dire per Bonfiglioli costruire il domani. Da queste premesse è nato nel 2000 il progetto Cheerfutureland, una comunità di bambini ed adolescenti senza famiglia e in parte disabili ad Arakkonam, a due ore da Chennai, in India, dove sorge uno dei punti di riferimento nel mondo produttivo Bonfiglioli. Attraverso l’associazione indiana Prema Vasam, nata dagli sforzi dello psicologo infantile Anto Selvyn Roy, Bonfiglioli sostiene oggi circa 150 bambini, tra cui numerosi disabili. Dal primo bambino tolto dalla strada a Chennai, l’avventura iniziata da Selvyn prosegue grazie anche all’aiuto di Bonfiglioli, che tanto deve allo straordinario popolo indiano. È nata così, insieme al generoso intervento di amici e imprese, la nuova Home For Children, una casaaccoglienza moderna e funzionale dove ospitare parte dei ragazzi accolti da Prema Vasam. Un primo passo di un intervento ampio e di lungo termine, che prevede la realizzazione di diverse strutture abitative, centri ricreativi, di assistenza medica e formazione, di nuove opportunità lavorative. Un segno tangibile della volontà di Bonfiglioli di condividere tutti gli aspetti sociali, economici e culturali del paese in cui è ospitata, ponendo le basi per un domani di crescita e sviluppo per tutti. India CHEERFUTURLAND BONFIGLIOLI 45 il valore dell’infanzia 46 Social responsibility Annual Report2012 La Pho Cap School è stata fondata nel 2001 da tre insegnanti Vietnamiti (Doan, Trang e Khanh) con l’aiuto delle autorità cittadine, di un manager italiano e del consolato italiano. Questa scuola offre istruzione gratuita per i bambini bisognosi di Ho Chi Minh City. La scuola era situata in una vecchia casa abbandonata, che è stata ristrutturata interamente dagli stessi insegnanti con l’aiuto di volontari e studenti del quartiere locale e di alcune donazioni. Fino al 2010, le lezioni duravano solo un paio d’ore al mattino e nel primo pomeriggio, lasciando per gran parte della giornata i bambini in strada e malnutriti. Nel 2011, è stata aperta una mensa scolastica che ha fornito ai piccoli studenti un’occasione sicura per un buon pasto e per socializzare. Un’ulteriore svolta ha avuto luogo lo scorso anno, il 2012, grazie all’attivazione di un progetto di riqualificazione che ha visto sorgere al piano superiore dell’edificio scolastico un asilo. Sia la mensa che l’asilo sono stati finanziati da sponsor privati e istituzioni italiane in Vietnam tra cui proprio Bonfiglioli, che sostiene da molto tempo il lavoro della scuola, gli interventi di riqualificazione e di sostegno all’attività didattica. Oggi l’impegno si è esteso alla promozione di programmi di formazione per gli insegnanti, nonché ad ulteriori lavori di ristrutturazione per migliorare la qualità della permanenza a scuola per i bambini. La Pho Cap School accoglie principalmente categorie di piccoli bisognosi come bambini che versano in condizioni di povertà, orfani e bambini con problemi psicologici e di socializzazione. La Pho Cap School offre oggi istruzione e un luogo sicuro a più di 90 bambini (16 di 4-5 anni nell’asilo; 45 tra i 6 e i 10 anni nella scuola primaria e 30 tra gli 11 e i 18 anni nella scuola secondaria). Vietnam PHO cap school 47 48 Annual Report2012 financial Highlights 49 Fatturato di gruppo (milioni di euro) 2012 623,7 2011 710,3 2010 600,1 2009 399,8 2008 663,5 0 -12,2% +18,4% +50,1% -39,7% 100 200 300 400 500 600 700 800 Fatturato per aree geografiche (milioni di euro) 371,6 2012 623,7 109,6 142,5 420,5 2011 710,3 95,1 194,7 353,9 2010 600,1 78,8 167,4 238,3 2009 399,8 46,6 114,9 463,6 2008 663,5 59,9 140,0 0 100 EMEA 50 200 AME 300 400 APAC 500 Annual Report2012 Fatturato Business Unit (milioni di euro) 2012 267,8 2011 299,0 2010 261,7 2009 193,8 2008 286,1 -10,4% +35,0% -32,3% 0 2012 338,8 2011 357,0 2010 289,0 2009 199,2 2008 361,6 0 2012 17,1 2011 54,3 2010 49,4 2009 6,8 2008 15,8 0 Industrial Solutions +14,3% 50 100 150 200 250 300 -5,1% Mobile Solutions +23,5% +45,1% -44,9% 50 100 150 Wind Solutions 200 250 300 350 400 -68,5% Regenerative & Photovoltaic Solutions +9,9% +626,5% -57,0% 10 20 30 40 50 60 Financial Highlights 51 EBITDA (milioni di euro) 2012 54,0 2011 75,6 2010 59,8 2009 9,1 2008 73,0 0 10 20 30 40 50 60 70 80 Investimenti netti (milioni di euro) 2012 16,6 2011 20,5 2010 12,9 2009 18,8 2008 49,9 0 10 20 30 40 50 Posizione Finanziaria Netta (milioni di euro) 2012 137,2 2011 166,2 2010 176,8 2009 170,9 2008 177,9 0 52 50 100 150 200 Annual Report2012 Patrimonio netto di gruppo (milioni di euro) 2012 220,9 2011 221,4 2010 210,5 2009 203,0 2008 233,2 0 50 100 150 200 250 Numero addetti 2012 2011 2010 2009 2008 1322 3276 1954 1373 3385 2012 1343 3155 1812 1411 2849 1438 1525 2841 1316 0 500 Capogruppo 1000 1500 2000 2500 Controllate Financial Highlights 53 54 Annual Report2012 Relazione sulla gestione 55 Premessa La presente relazione sull’andamento della gestione, redatta in conformità a quanto previsto dal Decreto Legislativo 127/1991, integrata ed interpretata sulla base dei Principi Contabili emessi dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, così come aggiornati dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC ), viene presentata a commento delle risultanze del bilancio consolidato del Gruppo Bonfiglioli. Laddove non espressamente esplicitato i dati vengono presentati in milioni di Euro. Contesto economico di riferimento L’andamento economico globale del 2012, la cui crescita resta sempre fortemente legata alle economie emergenti, ha registrato nel suo complesso un netto rallentamento rispetto al biennio precedente: a fine anno il tasso di espansione si è assestato su un +3,3% (contro il +3,8% del 2011 ed il +5,1% del 2010). Pesano le insicurezze legate all’instabilità del quadro economico Statunitense e la recessione all’interno della zona Euro (che ha registrato un calo del PIL dello 0,4% nel 2012), dove permane un clima di incertezza acuito dalle tensioni sui mercati del debito sovrano, in una situazione congiunturale aggravata dal simultaneo processo di aggiustamento dei conti pubblici e di politiche fiscali restrittive, in particolare nei paesi del Sud Europa. La contrazione della domanda di famiglie e imprese, correlata ad un netto calo del clima di fiducia ed alla diminuzione della domanda estera e degli scambi intra-UE, identificano un quadro complessivo di crisi inedito dal dopoguerra. La congiuntura negativa ha investito nell’ultima parte dell’anno anche le economie di Francia e Germania, dove si è registrato un calo della produzione industriale. Il connesso crollo delle importazioni nell’area Euro si è ripercosso negativamente sull’andamento dell’economia mondiale ove, nonostante la minore performance economica della Cina e dell’India, l’Asia emergente rappresenta nel 2012 ancora più della metà della crescita mondiale. In Cina si è registrato un rallentamento della crescita per tutti i primi nove mesi del 2012, principalmente dovuto alla debolezza della domanda estera e del settore immobiliare: gli investimenti - che rappresentano storicamente il traino della crescita Cinese - hanno portato un minor contributo alla crescita rispetto al triennio precedente, in cui avevano beneficiato delle azioni di stimolo del governo, poste in essere per contrastare la crisi finanziaria del 2009. A fine anno si è tuttavia registrata una ripresa della produzione industriale sotto lo stimolo di importanti misure prese dal governo di Pechino, tra cui il taglio dei tassi di interesse e l’approvazione di un forte piano di infrastrutture. Il rallentamento della crescita Cinese, che nel 2012 dovrebbe avere avuto il suo punto più basso (al 7,8%, contro rispettivamente il +9,2% e +10,4% dei due anni precedenti) dovrebbe arrestarsi e cedere il passo ad leggera ripresa dal 2013 (+8,2%). Per quanto concerne gli altri paesi del cosiddetto BRIC i tassi di sviluppo risultano sempre positivi, anche se in netta flessione rispetto al precedente periodo per India (+4,9% rispetto al +7,4% ed al +9,9% del biennio precedente) e 56 Annual Report2012 Brasile (+ 1,5% contro rispettivamente il +2,9% ed il +7,5% del precedente biennio), mentre si registra un calo più lieve in Russia (+3,7% contro il +4,1% costante registratosi nel precedente biennio). Nel 2012 rallentano anche gli altri Paesi emergenti, influenzati nella componente dell’export dalla recessione in atto in Europa: solo nel quarto trimestre dell’anno le politiche espansive adottate hanno mostrato i loro primi effetti di stimolo. Gli Stati Uniti sono cresciuti (+2,2% PIL contro l’1,8% del 2011) trainati da esportazioni, aumento della spesa pubblica ed accumulazione delle scorte, che compensano il calo degli investimenti fissi produttivi e il rallentamento dei consumi privati. Il quadro economico generale è rimasto tuttavia influenzato dalle forti incertezze legate al pericolo di caduta nel “fiscal cliff”, in assenza di accordo tra le parti politiche per la riduzione del deficit. Tale pericolo sembrerebbe scongiurato dall’accordo raggiunto in extremis all’inizio del nuovo anno, tra il rieletto Presidente Obama e i repubblicani, così da evitare l’innescarsi di un mix di nuove tasse e tagli alla spesa pubblica deleterio per la futura crescita dell’economia americana e per le speranze di ripresa delle economie avanzate. Per quanto attiene la situazione economica italiana, il 2012 ha visto l’aggravarsi della fase di recessione avviatasi nel 2011: gli indicatori congiunturali hanno segnato nell’ultimo trimestre il sesto calo consecutivo del PIL (-2,3% annuo) trascinato verso il basso da un’ulteriore contrazione della già debole domanda interna e degli investimenti delle imprese. Sui consumi interni delle famiglie pesa soprattutto la riduzione del reddito, dovuta ad una maggiore pressione fiscale ed all’incremento del tasso di disoccupazione, che già a Dicembre registrava un tasso dell’11,3% e che risulta ulteriormente incrementato nei primi mesi del 2013. La situazione è stata inasprita da una ulteriore stretta del sistema creditizio, non più essenzialmente connessa ad una difficoltà di raccolta, quanto ad un aggravamento delle condizioni e degli oneri di concessione dei prestiti, motivate dalle previsioni negative sull’economia. Il governo tecnico in carica nel Paese dal novembre 2011 è riuscito a contenere lo spread tra titoli italiani e bund tedeschi il cui innalzamento, visto l’elevatissimo livello del debito pubblico italiano, comporta un aggravamento delle già troppo onerose spese per interessi; questo risultato, tuttavia, è stato ottenuto con manovre di austerità che, come già evidenziato, hanno ulteriormente depresso la domanda interna. A inizio 2013 permane in Italia una situazione generale di recessione ed instabilità, aggravata dall’incertezza del quadro politico a seguito dell’esito delle elezioni del 24-25 febbraio us e nonostante si preveda che il calo del PIL possa limitarsi allo 0,7%. La robusta ripresa del commercio internazionale avvenuta nell’ultimo trimestre dello scorso anno sulla spinta delle economie emergenti, ed il miglioramento degli indicatori congiunturali indica in prospettiva una graduale ripresa di vigore per l’economia mondiale nel 2013. Permangono tuttavia ritmi notevolmente diversi nei vari paesi ed aree economiche: infatti l’area Euro si attesterà ad un tasso di crescita prossimo allo zero (+0,2% previsto per il 2013), con un perdurare della recessione nei paesi del sud Europa, che si attende in riduzione ma che non terminerà prima del 2014 per Italia e Spagna. D’altra parte si prevede che gli Stati Uniti possano mantenere un ritmo di crescita costante (+2,1%) mentre i paesi emergenti, dove si attende una ripresa della crescita particolarmente marcata in India (+6%), continueranno a crescere ad un tasso decisamente superiore (+5,6%). Perimetro di consolidamento Il perimetro di consolidamento al 31 Dicembre 2012 comprende diciannove società controllate, delle quali: • cinque società produttive (site in Italia, India, Germania, Slovacchia e Vietnam) che gestiscono i vari prodotti dell’ampia gamma Bonfiglioli; • tredici filiali commerciali nelle quali vengono realizzate le attività di promozione, vendita, assistenza pre e post vendita, logistica e personalizzazione-assemblaggio finale dei prodotti del Gruppo, a cui si aggiunge “Bonfiglioli Power Transmission Pty Ltd”, società sudafricana che controlla la filiale locale al 75%. L’unica partecipazione collegata del Gruppo Bonfiglioli è rappresentata dalla filiale commerciale presente sul mercato spagnolo da oltre 40 anni, Tecnotrans Bonfiglioli S.A., di cui il Gruppo possiede una quota del 33,33%. Con riferimento alle variazioni intervenute nell’esercizio si segnala la costituzione della società “Bonfiglioli South East Asia Pte Ltd.” con sede a Singapore. Relazione sulla gestione 57 ANALISI DEI RISULTATI DELL’ESERCIZIO 2012 Ai sensi dell’art. 2428 del Codice Civile si riportano qui di seguito gli schemi di Stato Patrimoniale e Conto Economico riclassificati con riguardo agli ultimi cinque esercizi di attività del Gruppo. Gli schemi di seguito presentati riportano i dati in milioni di €uro ed i dati in percentuale, nonché i principali indicatori economico-finanziari. Valori Conto economico riclassificato 2012 2011 2010 2009 2008 Fatturato 623,7 710,3 600,1 399,8 663,5 (493,0) (556,9) (469,3) (335,3) (513,2) gross margin 130,7 153,4 130,8 64,5 150,3 Costi di struttura (107,3) (112,2) (103,2) (84,5) (103,1) 23,4 41,2 27,6 (20,0) 47,3 Proventi (Oneri) finanziari netti (12,5) (11,8) (11,4) (9,5) (10,9) Differenze di cambio (3,4) (1,8) 0,5 (1,2) (1,8) Quota risultato società collegate (0,9) 0,0 0,1 (0,4) 0,9 Proventi (Oneri) straordinari 0,3 (4,2) (5,3) (7,3) (1,8) ebt 6,8 23,4 11,5 (38,4) 33,7 (4,8) (12,0) (11,0) (3,3) (16,5) Imposte anticipate e differite 0,2 1,3 4,5 10,0 5,1 utile/perdita consolidato 2,2 12,7 5,0 (31,8) 22,2 (0,9) (1,0) (0,8) (0,2) (1,3) 1,3 11,8 4,2 (32,0) 20,9 COSTO DEL PERSONALE (114,1) (114,6) (108,8) (88,0) (101,6) AMM.TI, SVALUTAZIONI E ACC.TO FONDI (30,6) (34,4) (32,2) (29,1) (25,7) 54,0 75,6 59,8 9,1 73,0 Costo del venduto ebit Imposte correnti Minority utile/perdita di gruppo EBITDA 58 Annual Report2012 % su fatturato Conto economico riclassificato 2012 2011 2010 2009 2008 Fatturato 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Costo del venduto (79,0%) (78,4%) (78,2%) (83,9%) (77,3%) gross margin 21,0% 21,6% 21,8% 16,1% 22,7% Costi di struttura (17,2%) (15,8%) (17,2%) (21,1%) (15,5%) 3,8% 5,8% 4,6% (5,0%) 7,1% Proventi (Oneri) finanziari netti (2,0%) (1,7%) (1,9%) (2,4%) (1,6%) Differenze di cambio (0,6%) (0,3%) 0,1% (0,3%) (0,3%) Quota risultato società collegate (0,2%) 0,0% 0,0% (0,1%) 0,1% Proventi (Oneri) straordinari 0,0% (0,6%) (0,9%) (1,8%) (0,3%) ebt 1,1% 3,3% 1,9% (9,6%) 5,1% (0,8%) (1,7%) (1,8%) (0,8%) (2,5%) Imposte anticipate e differite 0,0% 0,2% 0,9% 2,5% 0,8% utile/perdita consolidato 0,4% 1,8% 0,8% (7,9%) 3,3% (0,1%) (0,1%) (0,1%) (0,1%) (0,2%) 0,2% 1,7% 0,7% (8,0%) 3,2% COSTO DEL PERSONALE (18,3%) (16,1%) (18,1%) (22,0%) (15,3%) AMM.TI, SVALUTAZIONI E ACC.TO FONDI (4,9%) (4,8%) (5,4%) (7,3%) (3,9%) 8,7% 10,6% 10,0% 2,3% 11,0% ebit Imposte correnti Minority utile/perdita di gruppo EBITDA Relazione sulla gestione 59 Valori Giorni medi di rotazione (base 360) Stato patrimoniale riclassificato 2012 2011 2010 2009 2008 2012 2011 2010 2009 2008 Capitale circolante netto 191,2 224,8 197,1 167,4 209,2 110 114 118 151 114 Attivo immobilizzato 187,7 200,9 209,8 222,9 229,2 108 102 126 201 124 Altri impieghi netti (11,6) (33,2) (14,6) (12,5) (23,1) (7) (17) (9) (11) (13) Minority (9,1) (4,9) (5,1) (4,0) (4,1) (5) (2) (3) (4) (2) IMPIEGHI NETTI 358,2 387,6 387,2 373,9 411,1 207 196 232 337 223 Patrimonio Netto di Gruppo 220,9 221,4 210,4 203,0 233,2 128 112 126 183 127 Posizione Finanziaria Netta 137,2 166,2 176,8 170,9 177,9 79 84 106 154 97 FONTI 358,2 387,6 387,2 373,9 411,1 207 196 232 337 223 valori % su fatturato Fatturato per area geografica 2012 2011 2010 2009 2008 EMEA 371,6 420,5 353,9 238,3 463,6 59,6% 59,2% 59,0% 59,6% 69,9% AME 109,6 95,1 78,8 46,6 59,9 17,6% 13,4% 13,1% 11,7% APAC 142,5 194,7 167,4 114,9 140,0 22,8% 27,4% 27,9% 28,7% 21,1% TOTALE FATTURATO 623,7 710,3 600,1 399,8 663,5 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 60 2012 2011 2010 2009 2008 9,0% Annual Report2012 Indicatori 2012 2011 2010 2009 2008 Descrizione ROE netto 0,6% 5,3% 2,0% (15,8%) 9,0% ROI 6,5% 10,6% 7,1% (5,4%) 11,5% (EBIT/Impieghi) ROS 3,8% 5,8% 4,6% (5,0%) 7,1% 4,3 6,4 5,2 1,0 6,7 Quoziente Primario di Struttura 1,2 1,1 1,0 0,9 1,0 (Patrimonio Netto/Attivo Immobilizzato) Quoziente di Indebitamento Finanziario 0,6 0,8 0,8 0,8 0,8 (PFN/Patrimonio Netto) Rapporto PFN/EBITDA 2,5 2,2 3,0 18,8 2,4 (PFN/EBITDA) Quoziente di tangibilità Patrimonio Netto 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 (P. Netto - Intangible assets / P. Netto) Numero medio dipendenti 3339 3270 3002 2845 2686 Media annua Fatturato per dipendente 0,187 0,217 0,200 0,141 0,247 Dati in milioni di Euro ECONOMICI EBITDA/Prov. e On. Fin. netti (Utile netto/Patrimonio netto) (EBIT/Fatturato) PATRIMONIALI E DI STRUTTURA ALTRI Relazione sulla gestione 61 Nel corso del 2012 il Gruppo ha perseguito ulteriormente il progetto di segmentazione del Business con la creazione della divisione “Mechatronic Drives & Solutions” (MDS) in seno alla Business Unit Industrial che risulta ora quindi scissa in due divisioni: G&G (Gearboxes & Gearmotors) ed MDS. La missione della neonata divisione MDS è quella di diventare il “partner a rischio zero sul mercato della trasmissione di potenza ad alta efficienza energetica”. Al fine di raggiungere questo obiettivo, il Gruppo ha rafforzato la strategia applicata con successo da anni con un certo numero di clienti chiave, quella di fornire soluzioni integrate nell’ambito dell’automazione industriale con un attività di co-engineering applicativo importante. La gamma dei prodotti della Divisione MDS è costituita da motori brushless, riduttori a gioco ridotto, inverters, servoazionamenti ed altri tools meccatronici. La combinazione di questi prodotti, abbinata all’offerta completa all’interno del mercato industriale, permette al Gruppo di diventare un One-Stop-Shop, con l’obiettivo di sviluppare prodotti elettronici orientati e soluzioni meccatroniche e integrate verticalmente. Due i centri di eccellenza che guidano l’organizzazione MDS: il primo è Bonfiglioli Vectron in Germania, con una rilevante organizzazione di R&D e con le capacità produttive per i prodotti elettronici, inverter e servoazionamenti. Il secondo è BMR (Bonfiglioli Mechatronic Research), situato a Rovereto (Trento), la nuova realtà Bonfiglioli creata appositamente per supportare la Divisione MDS. BMR, che vanta anch’esso forti risorse R&D e uno stabilimento di produzione in grado di realizzare prodotti sofisticati, si concentrerà sui motori brushless e sui riduttori a gioco ridotto. L’andamento generale del Gruppo nel 2012 subisce una contrazione rispetto all’esercizio precedente, facendo registrare un fatturato di 623,7 M€, in calo rispetto al 2011 di 86,6 M€ pari al 12% in termini percentuali. Passando all’analisi dei principali dati del Conto Economico si evidenzia a livello consolidato un margine operativo lordo (EBITDA) di Gruppo di 54 M€ pari all’8,7% delle vendite. Inoltre si evidenzia che: • il costo del venduto a fine 2012 si assesta sul 79,0% di incidenza sul fatturato, in leggero peggioramento rispetto alle percentuali dello scorso esercizio (78,4%). Il leggero decremento di marginalità, nonostante un parziale saving sugli acquisti, è da imputare principalmente al mix di fatturato che tra l’altro ha visto il calo sostanziale delle vendite relative al Business Fotovoltaico usualmente a più alta marginalità; • i costi di struttura si riducono in valore assoluto di 4,9M€ con un incidenza percentuale sul fatturato in crescita (da 15,8% a 17,2%) per effetto dei costi fissi e nonostante il saving attuato a livello di costi variabili; • il costo complessivo del lavoro rimane pressoché invariato (da 114,6 a 114,1 M€) con un impatto percentuale sul fatturato in aumento da 16,1% a 18,3%; • ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti registrano un decremento in valore assoluto di circa 3,8M€ e la loro incidenza sul fatturato rimane pressoché invariata dal 4,8% del 2011 al 4,9% di fine 2012; • gli oneri e proventi finanziari netti incrementano la loro incidenza sul fatturato, passando dal 1,7% del 2011 al 2,0% del 2012. In valore assoluto gli oneri finanziari netti aumentano di 0,7 M€ anche per effetto dell’incremento nei tassi d’interesse registrato sul mercato; • la negativa dinamica dei cambi sulle valute di alcuni paesi (principalmente India, Cina, Brasile e Vietnam) porta le perdite su cambi a 3,4M€ in valore assoluto con una incidenza percentuale dello -0,6% sul fatturato consolidato (-0,3% nel 2011). Si evidenzia che buona parte di tali perdite cambi nascono dall’andamento puntuale dei cambi registrato al 31 Dicembre e non risultano pertanto ancora effettivamente realizzate (l’effettiva maturazione avviene nei periodi successivi al momento dell’incasso di crediti in valuta o al momento dell’effettivo pagamento di debiti in valuta); • la valutazione a Patrimonio Netto della collegata “Tecnotrans Bonfiglioli S.A.” origina una svalutazione di 0,9 M€ con impatto percentuale negativo dello 0,2%; • i proventi ed oneri straordinari registrano un saldo positivo di 0,3 M€ con incidenza pressoché nulla sul fatturato, rispetto al -0,6% dello scorso esercizio. A livello di struttura patrimoniale di Gruppo, il Capitale Circolante Netto si riduce in valore assoluto rispetto al 2011 passando da 224,8M€ a 191,2M€ in relazione alla riduzione dei volumi ed agli interventi di razionalizzazione delle scorte. A tale riduzione in termini di valore assoluto di 33,5M€ ha corrisposto un miglioramento nella rotazione media che passa da 114 a 110 giorni medi. A livello di Posizione Finanziaria Netta si registra un importante miglioramento da 166,2M€ a 137,2M€, segno positivo di una buona generazione di cassa derivante dalla gestione del capitale impiegato netto (capex inclusi) e dalla gestione economica corrente. 62 Annual Report2012 Gli investimenti netti ammontano a 16,6M€ di seguito dettagliati: Valori in M€ 2012 2011 2010 2009 2008 Terreni e fabbricati 1,1 0,5 0,1 2,5 16,1 Impianti e macchinari 4,5 9,8 8,5 12,4 23,2 Attrezzature 4,8 6,7 4,7 4,9 8,0 Altri beni 1,3 1,9 1,5 0,8 2,9 Immobilizzazioni in corso 0,9 (0,1) (3,2) (3,1) (4,3) Immobilizzazioni materiali 12,6 18,8 11,6 17,5 45,9 Software, marchi, brevetti 1,1 1,5 0,4 0,8 0,5 Avviamenti 0,2 - 0,1 - 0,2 Altre 2,7 0,2 0,7 0,5 3,2 Immobilizzazioni immateriali 4,0 1,7 1,3 1,3 3,9 Totale Investimenti 16,6 20,5 12,9 18,8 49,8 Evidenziamo qui di seguito i principali investimenti realizzati dal Gruppo: • gli investimenti in terreni e fabbricati hanno riguardato la Capogruppo che ha apportato migliorie ad alcuni stabilimenti di proprietà; • gli investimenti in impianti, macchinari ed attrezzature hanno riguardato la Capogruppo, che ha potenziato la propria produzione con nuovi investimenti per 1,8 M€, le società indiana (1,0 M€), cinese (0,5 M€) e BMR (0,5 M€); • gli investimenti in immobilizzazioni immateriali si riferiscono in gran parte all’acquisizione del diritto d’uso su un terreno acquisito in Cina nell’area di Shanghai per un futuro ampliamento delle attività in questo importante paese in forte sviluppo ed all’implementazione di software applicativo in relazione allo sviluppo del progetto SAP in tutto il gruppo. Agli investimenti completati devono poi essere aggiunti investimenti in corso di realizzazione al 31.12.2012 per complessivi 3,7M€ suddivisi tra le varie società del gruppo e che riguardano principalmente rinnovi e sostituzioni di macchinari e impianti. Relazione sulla gestione 63 GESTIONE DEL RISCHIO Si fornisce qui di seguito l’analisi dei principali rischi cui il Gruppo è esposto, intendendo per tali quegli eventi atti a produrre effetti negativi in ordine al perseguimento degli obiettivi aziendali, e che quindi ostacolano la creazione di valore. Rischi connessi alle condizioni generali dell’economia La situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo risulta influenzata dai diversi fattori che vanno a comporre il quadro macro-economico dei vari Paesi in cui il Gruppo opera: incremento o decremento del PIL, livello di fiducia dei consumatori e delle imprese, andamento delle valute e dei tassi di interesse, il costo delle materie prime ed il tasso di disoccupazione. Rischi connessi ai settori di mercato serviti Come anticipato il Gruppo opera su tre Business Units: Industriale, Mobile & Eolico, Fotovoltaico & Regenerative, ognuna responsabile dei relativi settori di pertinenza. L’ampio ventaglio dei mercati di sbocco e delle applicazioni fornite ha sempre consentito un riparo a cali congiunturali di settore consentendo di spostare l’offerta ai settori in crescita rispetto a quelli in calo. Il Gruppo resta esposto a crisi di tipo finanziario e sistemico, quali la crisi congiunturale mondiale del 2008/2009. Rischi connessi al fabbisogno di mezzi finanziari L’andamento del Gruppo dipende, tra l’altro, dalla sua capacità di far fronte ai fabbisogni derivanti dai debiti in scadenza e dagli investimenti previsti attraverso i flussi derivanti dalla gestione operativa, la liquidità disponibile, il rinnovo o il rifinanziamento dei prestiti bancari e l’eventuale ricorso ad altre fonti di finanziamento. Al fine di tenere monitorata la Posizione Finanziaria Netta e la capacità nel breve periodo di far fronte ai propri impegni vengono predisposte previsioni di tesoreria a breve ed a medio termine a supporto delle azioni e decisioni finanziarie più appropriate. Rischio di credito Il rischio di credito è rappresentato dall’esposizione del Gruppo a potenziali perdite che possono derivare dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla clientela. Il rischio di credito con la clientela è costantemente oggetto di monitoraggio mediante utilizzo di informazioni e di procedure di valutazione della clientela e storicamente il rischio in oggetto è sempre stato di portata fisiologica limitata. Rischi connessi alla fluttuazione dei tassi di cambio e di interesse Operando su più mercati a livello mondiale il Gruppo è naturalmente esposto ai rischi di fluttuazioni dei tassi di cambio e dei tassi di interesse. L’esposizione ai rischi di cambio è collegata principalmente alla diversa distribuzione geografica delle attività produttive e commerciali che comporta la generazione di flussi di import/export denominati in valuta diversa rispetto a quella dei paesi di produzione. In particolare il Gruppo risulta esposto principalmente per le esportazioni dall’Italia verso USA, Gran Bretagna, Australia ed altre valute minori. Mentre a livello di flussi in entrata, i rischi riguardano l’import dal Giappone, in valuta Yen e, per le società produttive con base in India e Vietnam da import di beni da paesi con valuta forte. Coerentemente con le proprie politiche di gestione del rischio, il Gruppo cerca di far fronte ai rischi relativi alle oscillazioni di tassi di cambio e tassi di interesse mediante ricorso a strumenti finanziari di copertura a breve termine. Rischi connessi all’utilizzo di strumenti finanziari derivati Il Gruppo utilizza strumenti finanziari di copertura rischio tasso/cambio come segnalati nella sezione precedente per minimizzare i rischi operativi dell’import-export. Le società del Gruppo non utilizzano strumenti finanziari derivati di tipo speculativo. 64 Annual Report2012 Rischi connessi ai rapporti con i dipendenti In diversi paesi in cui il Gruppo opera, i dipendenti sono protetti dalle varie leggi e da contratti collettivi di lavoro che garantiscono loro, tramite rappresentanze locali e nazionali, il diritto di essere consultati riguardo a specifiche questioni, ivi inclusi il ridimensionamento o la chiusura di reparti e la riduzione dell’organico. Tali leggi e contratti collettivi di lavoro applicabili al Gruppo potrebbero influire sulla sua flessibilità nel ridefinire o riposizionare strategicamente le proprie attività. Rischi connessi alla competitività La crisi macroeconomica degli ultimi anni ha avuto l’effetto di contrarre i consumi nella quasi totalità dei settori in cui sono utilizzati i prodotti del Gruppo (industria manifatturiera e costruzioni in primis) comportando variazioni del valore complessivo del mercato disponibile ed innalzando il livello di concorrenza. Il successo del Gruppo è quindi legato anche alla sua capacità di mantenere ed incrementare le quote di mercato in cui lo stesso opera eventualmente espandendosi in nuovi settori e paesi emergenti. INFORMAZIONI ATTINENTI ALL’AMBIENTE Il Gruppo svolge la propria attività nel rispetto delle più evolute disposizioni di tutela dell’ambiente e comunque in piena ottemperanza delle norme vigenti nei vari Paesi in cui opera. Non sussistono danni causati all’ambiente per cui società del Gruppo siano state dichiarate colpevoli ovvero sanzioni o pene inflitte a società del Gruppo per reati o danni ambientali. RISORSE UMANE Il totale delle risorse del gruppo è passato dalle 3.385 unità di fine 2011 alle 3.276 di fine 2012. Di queste, n° 1322 riguardano la capogruppo Bonfiglioli Riduttori SpA, mentre altre n° 1190 riguardano le altre società produttive in Italia ed all’estero, n° 347 le filiali commerciali europee e n° 417 le filiali overseas. Come visto, l’esercizio 2012 è stato caratterizzato da un calo più o meno generalizzato dei livelli di fatturato e di produzione del gruppo correlato anche ad una accentuata riduzione dei livelli di stock presso le nostre società commerciali e presso i nostri distributori e clienti. Nel Marzo 2012 è stata peraltro conclusa nella società capogruppo la trattativa per il rinnovo del contratto integrativo aziendale che era stata avviata già nel corso del precedente esercizio 2011. Nel mese di maggio i plants delle province di Bologna e Modena non sono di fatto stati interessati fortunatamente dal terremoto che ha invece devastato ampie zone dell’Emilia Romagna. Nel corso del 2012 si è completato il trasferimento di impianti ed attrezzature sullo stabilimento di Modena, completando un’altra importante fase di razionalizzazione ed ottimizzazione degli stabilimenti italiani con l’adozione contemporanea di logiche di “lean manufacturing”. Le efficienze introdotte, nonché il nuovo scenario economico/produttivo, hanno fatto emergere un “esubero strutturale” di personale con conseguente necessità di porre in essere adeguati interventi. Con questi presupposti nell’ultima parte del 2012 l’Azienda ha elaborato un aggiornamento del piano industriale che è stato Relazione sulla gestione 65 oggetto di confronto e trattativa con le Organizzazioni Sindacali e RSU di tutti gli stabilimenti. La trattativa è sfociata in un accordo siglato presso la Regione Emilia Romagna in data 4 marzo 2013. L’accordo sottoscritto si articola nella definizione di una serie di strumenti (CIGS, Mobilità per non opposizione, Formazione, Outplacement) tesi a minimizzare gli effetti di impatto sociale. Con riguardo alla formazione, nel 2012 il tema preponderante è stato quello della formazione obbligatoria per tutti i dipendenti in ambito sicurezza sul posto di lavoro, come previsto dall’accordo Stato/Regioni del 21/12/2011; ulteriori attività hanno interessato l’area linguistica e la formazione tecnica (progettazione, concetti di Lean production, SAP), anche ricorrendo ai fondi interprofessionali ai quali l’Azienda aderisce. Sul fronte estero, nella seconda parte del 2012 la struttura HR Corporate ha supportato la nascita della nuova Branch commerciale a Singapore (BSEA) ed alcune attività di razionalizzazione organizzativa di altre società del gruppo. In Bonfiglioli Drives Shanghai nella seconda metà del 2012 è stato gestito un processo di rinnovamento dei vertici, che ha portato all’ingresso in Azienda dal febbraio 2013 di un nuovo Country Manager per le Funzioni Corporate. L’obiettivo è supportare, in un mercato strategico come quello cinese, la gestione attraverso le Business Unit come indispensabile asse portante per l’implementazione di nuove e più incisive strategie commerciali. Le società produttive estere hanno avuto nel corso del 2012 i seguenti sviluppi: • In Bonfiglioli Slovakia è stato ridotto il numero totale dei lavoratori del 10,9% in relazione alla diminuzione del volume degli ordini di produzione, pur con nuovi inserimenti per potenziamento di alcune aree. Il costo medio dei salari è incrementato del 3% sulla base della valutazione individuale. Si è provveduto all’organizzazione di corsi di formazione di lingua e percorsi di formazione per i leader di linea e sono inoltre state implementate attività di valutazione delle performances e monitoraggio della motivazione dei collaboratori • In Bonfiglioli Transmissions Pvt. Ltd.(India) il turnover dei dipendenti nel 2012 è stato del 12,5%. Sono stati condotti programmi di formazione, focalizzati principalmente su SAP, conoscenza del prodotto, TPM, Sistema di Gestione Ambientale, CNC e ingranaggi taglio conoscenza, calibrazione, trattamento termico e sicurezza. Anche questa società produttiva persegue il primario obiettivo dello “zero infortuni” per cui appositi Safety Audits vengono condotti ad intervalli regolari dal Comitato per la sicurezza. • In Bonfiglioli Vietnam la crisi economica ha influenzato il mercato del lavoro e l’obiettivo principale del Gruppo è stato quello di coniugare il taglio dei costi con il mantenimento della competitività, puntando sullo sviluppo delle risorse interne, in alternativa al reclutamento dal mercato. La gestione della comunicazione interna e dell’immagine aziendale ha fatto sì che il turnover del personale nel 2012 sia risultato inferiore al 2011. Si è fatto leva sullo sviluppo dall’interno e questo ha mantenuto alto il livello della motivazione tra i collaboratori. Peraltro anche in BVN è stato ridotto il numero degli addetti, deselezionando le risorse non indispensabili. La formazione del personale si è basata sull’analisi dei bisogni, guidata da una politica di contenimento dei costi e privilegiando pertanto la formazione interna, tenendo conto di alcune posizioni chiave. Viene anche gestita una mappa delle competenze per operatori, al fine di allocare in maniera coerente il lavoro. ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO Le spese afferenti l’area della Ricerca e Sviluppo sostenute nel corso dell’esercizio 2012 ammontano a circa 10,7M€ a livello di Gruppo. Di seguito si fornisce una sintesi dei principali progetti di sviluppo prodotti nell’ambito delle Business Units. 66 Annual Report2012 Business Unit Industrial Solutions (BUInS) Per quanto riguarda la divisione G&G, nel corso del 2012 sono state sviluppate le seguenti principali attività, suddividendo le tipologie di progetti in “Prodotto”, “Progetti di ricerca col supporto Università” e di ambito “Organizzativo/gestionale”. Progetti di Prodotto Sono stati oltre 800 i progetti di prodotto destinati ad applicazioni speciali di clienti (Riduttori, Motori elettrici e Motoriduttori): il 50% con complessità bassa (derivati da prodotti standard di gamma), il 30% a media/elevata complessità ed il restante 20% a progetti della famiglia Heavy Duty (media/elevata complessità). Per gli sviluppi di gamma standard, sono stati lanciati due progetti pilota per le serie 300 e HDP/O, finalizzati al miglioramento prodotto/prestazioni ed all’ampliamento della gamma. È stato avviato anche un progetto per l’estensione a configuratore delle opzioni a maggior ricorrenza sui prodotti speciali delle varie famiglie; il progetto durerà un paio di anni e interesserà tulle le principali famiglie prodotto. Tale progetto consentirà di ridurre le attività sui prodotti speciali clienti, arrivando a disporre di una gamma a catalogo più allineata alle richieste di mercato più ricorrenti. In collaborazione con la divisione MDS, è stato lanciato un importante piano di revisione e miglioramento della gamma di prodotto, che proseguirà a tutto il 2013 e prevede una serie di rilasci periodici secondo un piano predefinito. Progetti di ricerca con supporto Università È stata ripresa e potenziata la collaborazione con un centro universitario della zona per il progetto di analisi vibrazionale per la rilevazione e diagnostica preventiva di possibili guasti o danni a componenti dei riduttori. È stato infine avviato un sistematico lavoro di revisione dei parametri di progettazione dei riduttori, finalizzato alla loro ottimizzazione (in relazione alle normative vigenti) ed alla armonizzazione tra tutte le famiglie di prodotto. Sono stati attivati alcuni progetti di ricerca in collaborazione con Università della zona su temi innovativi, alcuni dei quali proseguiranno anche nel 2013: • Analisi, test e simulazione condizioni di serraggio; • Studio di metodologie accelerate di qualifica di componenti per organi di trasmissione • Riesame e sviluppo di metodologie di progettazione di riduttori. Progetti di ambito Organizzativo/Gestionale È stata implementata una nuova procedura di sviluppo prodotto PdP (Product Development Process), sviluppata col supporto di un importante società internazionale di consulenza che prevede una gestione del tipo “check to go” ed è differenziata per tipologie di sviluppo (richieste cliente e sviluppi interni) e per le diverse complessità di progetto. La procedura prevede un coinvolgimento trasversale di tutte le funzioni aziendali, tramite la costituzione di teams di lavoro dedicati ai vari progetti. Tale struttura gestionale (in versione semplificata) verrà estesa anche alle filiali del Gruppo. Infine, si è provveduto al consolidamento ed estensione degli strumenti di calcolo e dimensionamento dedicati ai prodotti Bonfiglioli (in particolare per le famiglie dei riduttori epicicloidali) destinati sia all’utilizzo interno che da parte dei DSC locali periferici. Relazione sulla gestione 67 In seguito all’implementazione del processo PdP, si è avviato un programma di supporto e formazione al team DSC centrale per trasferire competenze di progettazione di prodotti Leggeri e l’utilizzo dei principali strumenti di calcolo e dimensionamento dedicati ai riduttori Bonfiglioli. Il passo successivo sarà l’estensione alle filiali del Gruppo. Per quanto attiene la divisione MDS, nel 2012 è stato lanciato il progetto di ricerca “High Efficient Mechatronic Systems for Industrial Applications”, con l’obiettivo di analizzare e sviluppare metodologie analitiche per il design e l’industrializzazione dei sistemi meccatronici (motori elettrici, trasmissioni meccaniche ed attuatori elettronici). Questo approccio condurrà all’ottimizzazione di un sistema integrato di trasmissione di potenza ed altresì all’introduzione di moderne ed efficienti metodologie di sviluppo. Si attendono vantaggi in termini di performance, ridotto consumo energetico e flessibilità di installazione. Il risultato dell’attività si concretizzerà nella progettazione esecutiva e prototipazione di tre grandezze pilota ritenute significative per la serie industriale nelle classi di coppia in uscita di 100, 300 e 600 Nm. Tale processo è stato articolato come segue: • Ricerca di nuove tecnologie per linea trasmissione e controllo elettronico • Definizione del prodotto (“Concept design”) e sviluppo di software per simulazione e calcolo • Disegno dei prototipi, definizione dei banchi prova e degli strumenti di diagnostica e monitoraggio • Test e validazione. Nel corso dell’anno è stata completamente industrializzata le serie di servomotori a magneti permanenti brushless BMD. Per tutte e sei le dimensioni di queste serie sono state completate le prove di tipo ed estesi i risultati per la certificazione UL. È stata inoltre redatta la documentazione tecnica e completato il pacchetto di opzioni disponibili per coprire le differenti applicazioni nel settore Automation. Infine, sono state definite le regole per la configurazione di prodotto e successiva generazione automatica della distinta base. Per quanto riguarda i riduttori epicicloidali a gioco ridotto sono state portate avanti varie attività di prototipazione; sulla base dei risultati dei test e delle sperimentazioni è stato messo a punto il processo produttivo dei diversi componenti e la lavorazione di honing degli ingranaggi interni e sono stati rivisti i disegni preliminari e la documentazione tecnica. Sono inoltre state definite le attività di studio per futuri sviluppi su materiali, sistemi elettrici e di controllo innovativi, in collaborazione con l’istituto FBK di Trento e le Università locali. 68 Annual Report2012 Business Unit Mobile & Wind Solutions (BUMWS) Prodotti per macchine mobili Sono in corso importanti attività e progetti per ampliare la gamma di prodotti relativa a questo settore, su richiesta di alcuni grandi Clienti costruttori. In particolare nel settore delle macchine per riabilitazione stradale, un significativo risultato è venuto dallo sviluppo del nuovo 605Y che si affianca al 606Y e che permette di essere utilizzato su compattatori gommati a 16 ton. Parallelamente, sono in fase di sviluppo due grandezze di riduttori per il comando della fresa (713C e 716C), caratterizzati dall’impiego di cuscinetti rinforzati e un sistema di lubrificazione integrata per macchine da 14,5 a 35 ton. Degno di nota è sicuramente anche il nuovo riduttore a doppia velocità 611W2/3 per pavimentatrici gommate fino a 16 ton, che si affianca al 610W2/3 esistente e consente una doppia velocità di avanzamento. Riduttori per comando macchine cingolate Dopo il completamento dello studio e l’avvio della produzione in serie del riduttore 722C, continuano le attività per l’ampliamento della gamma dei riduttori di grandi dimensioni, forti del grande successo avuto all’ultima edizione del Minexpo di Las Vegas a cui Bonfiglioli ha partecipato per la prima volta in veste di espositore. È stato completato il progetto esecutivo di 2 nuove grandezze (724C e 726C) che sono ora in fase di prototipazione. Nello specifico, si tratta di traslazioni di escavatori da miniera fino a 350 ton e macchine per perforazione fino a 400 ton. Prodotti per generatori eolici Sono stati condotti studi per ricercare soluzioni di riduttori adatti a generatori di nuove grandezze fino a 7 MW. Parallelamente, sono in corso le attività di miglioramento dei prodotti attualmente disponibili in ambito funzionale-costruttivo, al fine di offrire un sempre maggiore rapporto prestazioni/dimensioni, garantito anche dall’elevato grado di integrazione raggiunto di motore elettrico e freno che ha permesso di ridurre l’ingombro e mantenere un alto livello di competitività. Prodotti per elettromobilità Nel corso del 2012 sono stati fatti importanti passi in questo settore e ci sono progetti significativi tuttora in corso sia nell’ambito del material handling sia nel settore delle macchine agricole. All’interno del material handling è stata completata la validazione di un nuovo gruppo di trazione integrato di motore elettrico per carrelli elevatori a forche frontali, la cui produzione è ora in fase iniziale. Inoltre, è in fase di revisione la gamma di riduttori 600 per la trazione di piattaforme aeree per la quale è allo studio lo sviluppo di una gamma dedicata di motori elettrici in bassa tensione. Anche nel settore agricolo ci sono importanti attività di ricerca in corso, soprattutto per l’individuazione di soluzioni elettriche ad alta densità di potenza. Degna di nota è sicuramente la collaborazione iniziata da qualche mese con un partner italiano per lo studio di una nuova tecnologia di motori che permetterà di sviluppare nuove soluzioni elettriche integrate, adeguate alle caratteristiche di queste applicazioni. Relazione sulla gestione 69 Attività con valenza trasversale ai prodotti e attività di Prova e Sperimentazione In questo ambito sono state portate avanti due attività in parallelo, favorendo da un lato la produzione nei plants vicini ai mercati di sblocco secondo la strategia del “local for local”, attraverso attività di progettazione e prova per testare non solo materiali, ma anche trattamenti termici e di conseguenza ottimizzare i costi e semplificare i processi di produzione. Dall’altro lato, le attività di prova ai banchi nel reparto Esperienze continuano a rivestire una grande importanza, in quanto permettono di testare e validare internamente prototipi di nuovi modelli e nuove versioni da proporre per nuove applicazioni. Sviluppo prodotto e processi Già dal 2011 è in atto una profonda revisione dei processi interni atta ad eliminare i procedimenti superflui e/o obsoleti ed a semplificare i vari passaggi che, secondo una logica di “time-to-market”, consenta di operare un processo di razionalizzazione dell’offerta tecnico/economica e di lavorare secondo un approccio più efficace con strumenti che permettano di generare rapidamente ed in modo efficiente nuovi prodotti per ottenere soluzioni per il mercato che siano sempre mirate e vincenti. Nell’ottica dello sviluppo dei processi interni gioca sicuramente un ruolo fondamentale il maggiore focus relativo all’implementazione del PLM (Product Lifetime Management), il cui obiettivo è quello di velocizzare e automatizzare i processi relativi alla progettazione e allo sviluppo attraverso l’utilizzo di un software che consenta una visione globale dell’organizzazione del progetto e permetta di elaborare e completare le attività di lavoro in modo più rapido ed efficace. Business Unit Regenerative & Photovoltaic Solutions (BURePvS) La Business Unit RePvS ha concentrato le attività di sviluppo del proprio portafoglio prodotto di inverter fotovoltaici sulle seguenti attività: • Nuovi inverters “RPS Endurance”, per progetti di impianti di Inverter fotovoltaici di grandi dimensioni. • Famiglia di inverter certificati UL per il mercato del Nord America. • Certificazione CQC degli inverters, secondo le esigenze del mercato interno cinese. • Innalzamento della potenza nominale degli inverter senza trasformatore. • Adattamento delle soluzioni cabinate e dei relative accessori alle specifiche dei mercati locali. • Attività di miglioramento continuo della performance e di riduzione del costo del prodotto. 70 Annual Report2012 Bonfiglioli Innovation Center (BIC) Nel 2012 è proseguita l’attività di BIC, avente il compito di fornire al Gruppo soluzioni ad alta tecnologia e di supportare i dipartimenti di sviluppo prodotto con componenti e sistemi avanzati. Al fine di raggiungere questi obiettivi nella maniera più efficiente, BIC segue un approccio di “open innovation” e di ingegneria digitale. Sotto il primo aspetto, i pilastri di questa metodologia sono da una parte la cooperazione con università, fornitori ed associazioni di ricerca, dall’altra la partecipazione a conferenze e fiere ed a progetti in associazione. A tal riguardo, BIC ha incrementato la cooperazione con le principali università tedesche (RWTH-Aachen, TU Munich, RUB Bochum, FH Düsseldorf e HS Niederrhein), ed ha condotto progetti finanziati dal settore pubblico in stretta cooperazione con università ed altre aziende. Tema importante riguarda l’ingegneria digitale che è vista sempre più come motore della innovazione e che consiste in tecniche di simulazione e speciali metodologie di test, con la realizzazione ad esempio di speciali banchi prova per macchine elettriche. BIC ha inoltre eseguito valutazioni di pacchetti software in grado di simulare ed ottimizzare il funzionamento di motori elettrici e sono stati acquistati software per simulazioni di sistema. Una missione essenziale per BIC è stata infine il trasferimento di conoscenza all’interno del Gruppo: nel 2012 è stato implementato un sistema di “knowledge transfer” basato su una piattaforma web; sono stati organizzati meeting a cadenza regolare e casistiche, che hanno viste coinvolte le Business Unit aziendali in differenti progetti. Alcune tra le tematiche maggiormente in evidenza sono state l’ottimizzazione dell’efficienza dei motori asincroni, al fine di raggiungere le nuove classi di efficienza IE3 ed IE4; la valutazione dell’efficienza e l’ottimizzazione dei riduttori, nonché il comportamento dinamico delle trasmissioni ad alta velocità. Relazione sulla gestione 71 QUALITÀ Nel corso del 2012 il Gruppo Bonfiglioli ha mantenuto alto il focus sulla qualità e sulla soddisfazione cliente continuando a migliorare il sistema qualità di gruppo conforme allo standard ISO 9001:2008. Il Sistema di Gestione per la Qualità del Gruppo Bonfiglioli è applicato in tutti gli stabilimenti e filiali con lo scopo di garantire il processo di continuo miglioramento degli standard qualitativi e della attenta razionalizzazione e integrazione dei processi interni per meglio soddisfare le richieste dei clienti. La certificazione secondo le norme ISO 9001:2008 continua a rappresentare uno degli obiettivi principali dello standard aziendale Bonfiglioli ed ormai tutte le società e siti del gruppo sono parte del programma di certificazione worldwide di gruppo. Bonfiglioli continua a ricevere attestati di “Quality Excellence” da parte dei più importanti clienti internazionali con i quali ci viene riconosciuto il ruolo di fornitore strategico anche grazie ad un attento lavoro di analisi e miglioramento dei processi interni che ha rappresentato un vero banco di prova della capacità di recepire i bisogni del cliente trasformandoli in nuove opportunità di crescita per tutto il gruppo. Crescere con il cliente è il modo migliore per affrontare l’evoluzione dei mercati, capendone le dinamiche e trovando spunti per un continuo miglioramento e per un costante lavoro di affinamento organizzativo e produttivo. È importante qui sottolineare che il viaggio che porta alla piena soddisfazione dei clienti è lungo e pieno di ostacoli e che quindi richiede grande impegno e passione da parte di tutti. Per sostenere gli obiettivi di miglioramento continuo e piena soddisfazione dei nostri clienti e per realizzare la missione primaria della Total Quality continua il progetto “Customer Satisfaction” finalizzato alla misurazione costante della reale Soddisfazione dei nostri Clienti, che permetta di guidare e controllare i programmi di miglioramento aziendali al fine di massimizzare i livelli di prestazione e la conseguente soddisfazione dei clienti stessi. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO Non ci sono particolari eventi successivi alla chiusura dell’esercizio che devono essere segnalati in aggiunta a quanto già evidenziato nei punti precedenti. 72 Annual Report2012 EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE La raccolta ordini in questi primi mesi del nuovo esercizio 2013 evidenzia un andamento generalmente in miglioramento rispetto all’ultimo trimestre del 2012, con particolare riferimento alla BU Regenerative & Photovoltaic in cui si registra un importante recupero rispetto al difficile andamento dell’esercizio precedente; ciò grazie all’acquisizione di alcune rilevanti commesse in area extra EU. Nelle altre BU si registrano andamenti differenziati riguardo i diversi canali di vendita con positive aspettative di recupero sia nel settore eolico (BU MWS) che nella Distribuzione (INS) che nel secondo semestre del 2012 avevano segnato un certo rallentamento. Il positivo andamento della raccolta ordini riguarda generalmente tutte le principali aree geografiche worldwide in cui opera il gruppo Bonfiglioli con andamenti più incerti in Europa e più solidi sia in area Asia Pacific (APAC) che in Nord e Sud America. Seppur con la necessaria cautela dettata dall’ancora complessa situazione economica generale dei principali paesi industrializzati e dal rallentamento registrato dai BRIC durante il 2012 - particolarmente in alcuni settori industriali - si ritiene che l’andamento del fatturato 2013 possa essere distribuito temporalmente in modo del tutto inverso a quello del 2012, con un andamento più lento ed incerto nel primo semestre ed un andamento più rilevante e solido nel secondo semestre. Con il rilevante recupero di fatturato della BU RePvS si punta pertanto a realizzare un fatturato complessivo di gruppo superiore a quello del 2012. Ciò ancorché il livello di fatturato consolidato realizzato nel 2013 ammonti, alla data odierna, solo a circa 132M€ contro i circa 160M€ realizzati nel medesimo periodo dell’esercizio precedente (-17,5%). Il gruppo resta peraltro fortemente concentrato e focalizzato alle operazioni di miglioramento continuo della propria organizzazione e di tutti i principali processi aziendali al fine di migliorare il servizio ai clienti, aumentare il livello di penetrazione dei mercati worldwide, completare il percorso di miglioramento dell’utilizzo del capitale impiegato e dell’indebitamento finanziario complessivo, così come ben dimostrato con i risultati registrati nel 2012. Continuano anche le operazioni di razionalizzazione e concentrazione secondo logiche lean dei plants industriali e dei relativi principali processi con una particolare attenzione al bilanciamento delle capacità produttive nelle aree geografiche di sviluppo futuro (local for local). ALTRE INFORMAZIONI Azioni proprie Si evidenzia che la Capogruppo non possiede e non ha posseduto azioni proprie, né quote o azioni di società controllanti in quanto non esistente una persona giuridica che detiene il controllo delle azioni Bonfiglioli Riduttori S.p.A.. Calderara di Reno (Bo), 29 Marzo 2013 p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Sonia Bonfiglioli Relazione sulla gestione 73 74 Annual Report2012 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2012 75 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2012 Stato patrimoniale consolidato (in migliaia di Euro) 2012 2011 1) Costi di impianto e di ampliamento 14 19 3) Diritti di brevetto industriale e e utilizzazione opere dell’ingegno 489 684 4) Concessioni, licenze, marchi e simili 337 374 188 1.120 246 398 5.512 3.106 6.786 5.701 1) Terreni e fabbricati 114.831 118.485 2) Impianti e macchinario 42.943 51.837 3) Attrezzature industriali e commerciali 12.500 13.604 4) Altri beni 4.448 5.009 5) Immobilizzazioni in corso e acconti 3.419 2.557 178.141 191.492 2.690 3.627 56 54 2.746 3.681 2.746 3.681 187.673 200.874 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 26.107 35.073 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 59.076 77.377 4) Prodotti finiti e merci 83.821 100.247 279 616 169.283 213.313 ATTIVITÀ B) Immobilizzazioni I. Immateriali 5) Avviamento 5b) Differenze di consolidamento 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre Totale Immobilizzazioni Immateriali II. Materiali Totale Immobilizzazioni Materiali III. Finanziarie 1) Partecipazioni in: b) imprese collegate d) altre imprese sub totale Totale Immobilizzazioni Finanziarie B) TOTALE IMMOBILIZZAZIONI C) Attivo circolante I. Rimanenze 5) Acconti Totale Rimanenze 76 Annual Report2012 (in migliaia di Euro) 2012 2011 134.704 166.593 7.788 8.425 - entro 12 mesi 8.149 5.054 - oltre 12 mesi 7.811 6.962 15.960 12.016 - entro 12 mesi 10.698 13.666 - oltre 12 mesi 21.788 18.852 32.486 32.518 - entro 12 mesi 4.283 2.111 - oltre 12 mesi 3.003 2.825 7.286 4.936 198.224 224.488 35.572 32.107 41 107 Totale Disponibilità Liquide 35.613 32.214 C) TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 403.120 470.015 1.492 1.720 1.492 1.720 592.285 672.609 II. Crediti 1) Verso clienti - entro 12 mesi 3) Verso imprese collegate - entro 12 mesi 4bis) Crediti tributari sub totale 4ter) Imposte anticipate sub totale 5) Verso altri sub totale Totale Crediti IV. Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 3) Denaro e valori in cassa D) Ratei e risconti - Altri Ratei e risconti D) TOTALE RATEI E RISCONTI TOTALE ATTIVITÀ bilancio consolidato al 31 dicembre 2012 77 Stato patrimoniale consolidato (in migliaia di Euro) 2012 2011 I. Capitale 30.000 30.000 III. Riserve di rivalutazione 60.195 60.195 IV. Riserva legale 4.240 4.240 -) Riserva straordinaria 53.551 54.669 -) Riserva di consolidamento 16.965 16.965 -) Riserva di conversione (2.065) (289) 5.451 5.451 73.902 76.796 VIII. Utili (perdite) portate a nuovo 51.251 38.372 IX. Utile (perdita) del gruppo 1.332 11.796 Patrimonio netto di gruppo 220.920 221.399 Capitale e riserve di terzi 8.255 3.901 864 956 9.119 4.857 230.039 226.256 1) Fondo per trattamento di quiescenza e simili 1.485 1.733 2) Fondo imposte 10.381 10.613 3) Altri fondi 17.687 19.156 B) TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI 29.553 31.502 C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 15.745 16.076 - entro 12 mesi - 247 - oltre 12 mesi 2.750 5.273 2.750 5.520 - 600 PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO A) Patrimonio netto VII. Altre riserve -) Altre riserve sub totale Utile (perdita) di pertinenza di terzi Patrimonio netto di terzi A) TOTALE PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO B) Fondi per rischi e oneri D) Debiti 1) Obbligazioni sub totale 3) Debiti verso soci per finanziamenti - entro 12 mesi 78 Annual Report2012 (in migliaia di Euro) 2012 2011 - entro 12 mesi 67.944 68.214 - oltre 12 mesi 92.049 110.116 159.993 178.330 - entro 12 mesi 3.215 3.828 - oltre 12 mesi 6.891 10.163 10.106 13.991 6.155 3.948 113.996 159.564 396 18 2.818 10.812 6.146 6.645 - entro 12 mesi 12.685 18.155 - oltre 12 mesi 1.174 372 13.859 18.527 316.219 397.955 - Altri Ratei e risconti 729 820 E) TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI 729 820 592.285 672.609 CONTI D’ORDINE 2012 2011 Garanzie prestate da terzi per nostro conto 24.313 24.720 Impegni per acquisto di partecipazioni 5.096 1.337 TOTALE CONTI D’ORDINE 29.409 26.057 4) Debiti verso banche sub totale 5) Debiti verso altri finanziatori sub totale 6) Acconti - entro 12 mesi 7) Debiti verso fornitori - entro 12 mesi 10) Debiti verso imprese collegate - entro 12 mesi 12) Debiti tributari - entro 12 mesi 13) Debiti verso istituti di prev.e di sic.sociale - entro 12 mesi 14) Altri debiti sub totale D) TOTALE DEBITI E) Ratei e risconti TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO bilancio consolidato al 31 dicembre 2012 79 Conto economico consolidato (in migliaia di Euro) 2012 2011 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 623.716 710.296 2) Variazioni rimanenze prodotti in corso e semil. e finiti (31.683) 16.231 205 - 10.438 8.156 602.676 734.683 6) Materie prime, sussid., di consumo e merci 319.623 422.899 7) Per servizi 95.201 112.237 8) Per godimento di beni di terzi 6.843 6.716 a) Salari e stipendi 87.025 86.707 b) Oneri sociali 22.726 23.462 c) Trattamento di fine rapporto 4.314 4.398 114.065 114.567 a) Ammortamento immobilizz.ni immateriali 2.894 2.600 b) Ammortamento immobilizz.ni materiali 23.370 24.124 d) Svalutazione crediti attivo circolante 3.348 3.292 29.612 30.016 8.564 (2.178) 931 4.361 4.402 4.864 B) TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE 579.241 693.482 DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A–B) 23.435 41.201 A) Valore della produzione 3) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 5) Altri ricavi e proventi: - vari A) TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE B) Costi della produzione 9) Per il personale sub totale 10) Ammortamenti e svalutazioni sub totale 11) Variazioni delle rimanenze 13) Altri accantonamenti 14) Oneri diversi di gestione 80 Annual Report2012 (in migliaia di Euro) 2012 2011 - da imprese collegate 131 18 - altri 711 933 (13.364) (12.763) 17bis) Utili e perdite su cambi (3.441) (1.802) C) TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (15.963) (13.614) - 42 (937) - (937) 42 2.138 435 (1.881) (4.640) E) TOTALE PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 257 (4.205) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A–B±C±D±E) 6.792 23.424 (4.844) (11.978) 248 1.306 (4.596) (10.672) 23) UTILE (PERDITA) CONSOLIDATO 2.196 12.752 Utile di terzi (864) (956) UTILE (PERDITA) DI GRUPPO 1.332 11.796 C) Proventi e oneri finanziari 16) Altri proventi finanziari: d) proventi diversi dai precedenti: 17) Interessi e altri oneri finanziari: - altri D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni a) di partecipazioni 19) Svalutazioni a) di partecipazioni D) TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi: - altri proventi straordinari 21) Oneri: - altri oneri straordinari 22) Imposte sul reddito dell’esercizio - correnti - anticipate e differite TOTALE IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO bilancio consolidato al 31 dicembre 2012 81 82 Annual Report2012 Nota integrativa 83 PREMESSA Il bilancio consolidato è stato redatto secondo i disposti del Decreto Legislativo 9 Aprile 1991 n. 127. La nota integrativa include il prospetto di riconciliazione tra il patrimonio netto ed il risultato di esercizio della Capogruppo e le stesse voci del bilancio consolidato; si è inoltre provveduto ad allegare il rendiconto finanziario consolidato. Per quanto riguarda la natura dell’attività del Gruppo ed il suo andamento, nonché gli eventi successivi alla data di riferimento del presente bilancio, si fa rinvio a quanto indicato nella relazione sulla gestione. Il presente bilancio e la nota integrativa sono espressi in migliaia di Euro (K€), laddove non diversamente indicato. FORMA E CONTENUTO DEL BILANCIO CONSOLIDATO Il bilancio consolidato include i bilanci delle società del Gruppo Bonfiglioli ovvero Bonfiglioli Riduttori SpA, Società Capogruppo, e delle controllate italiane ed estere nelle quali la società detiene direttamente o indirettamente più del 50% del capitale o il controllo operativo di fatto in funzione di appositi accordi. I bilanci delle Società del Gruppo utilizzati per il consolidamento integrale sono quelli approvati da parte della assemblee dei soci delle singole società, opportunamente modificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili omogenei di Gruppo che sono in linea con quelli richiamati dalla legge. Nel caso in cui non siano stati ancora approvati dalle rispettive assemblee al momento della redazione del bilancio consolidato, vengono consolidati i progetti di bilancio predisposti per l’approvazione dei rispettivi Consigli di Amministrazione. Qualora l’esercizio sociale chiuda ad una data diversa rispetto al 31 Dicembre, vengono predisposti appositi bilanci infrannuali alla data del 31 Dicembre, utilizzando principi contabili di gruppo. 84 Annual Report2012 Le società controllate incluse nell’area di consolidamento al 31 Dicembre 2012 sono: Denominazione Stato Valuta Capitale Sociale Percentuale di controllo 31/12/12 31/12/11 Bonfiglioli Riduttori SpA Italia € 30.000.000 Bonfiglioli Italia Spa Unipersonale Italia € 16.000.000 100% 100% Canada CAD 4.000.000 100% 100% U.S.A. USD 4.000.000 100% 100% Germania € 3.000.000 100% 100% Francia € 1.900.000 100% 100% Australia AUD 7.500.004 100% 100% Gran Bretagna GBP 200.000 100% 100% Bonfiglioli Power Transmission Pty Ltd Sud Africa ZAR 64.000 75% 75% Bonfiglioli South Africa Pty Ltd (*) Sud Africa ZAR 8.000.000 56,25% 56,25% Bonfiglioli Transmission Pvt Ltd India INR 1.250.000.000 100% 100% Bonfiglioli Drives (Shanghai) Co. Ltd Cina USD 15.000.000 66,67% 100% Bonfiglioli Vectron Gmbh (**) Germania € 500.000 100% 100% Bonfiglioli Slovakia Sro Slovacchia € 14.937.263 100% 100% Bonfiglioli Power Trasmission Jsc Turchia TRY 7.000.000 100% 99,4% Bonfiglioli Vietnam Ltd Vietnam USD 10.000.000 80% 80% Bonfiglioli Redutores do Brasil Brasile BRL 6.000.000 96,67% 90% Bonfiglioli Osterreich GmbH (**) Austria € 35.000 100% 100% Singapore SGD 750.000 100% Italia € 750.000 100% Bonfiglioli Canada Inc. Bonfiglioli U.S.A. Inc. Bonfiglioli Deutschland GmbH Bonfiglioli Transmissions Sa Bonfiglioli Transmission (Aust) Pty Ltd Bonfiglioli U.K. Ltd Bonfiglioli South East Asia Pte Ltd Bonfiglioli Mechatronic Research SpA Capogruppo 100% (*) Controllata indirettamente tramite Bonfiglioli Power Transmission Pty Ltd (**) Controllata indirettamente tramite Bonfiglioli Deutschland GmbH nota integrativa 85 Con riferimento alle variazioni intervenute nell’esercizio si segnala quanto segue: • nel mese di agosto è stata costituita la società “Bonfiglioli South East Asia Pte Ltd” con sede a Singapore e capitale sociale di 750 KSGD pari a circa 466 K€. La società risulta controllata dal Gruppo al 100%; • nel mese di settembre è stata perfezionata l’acquisizione di un ulteriore 6,67% del capitale sociale della controllata brasiliana “Bonfiglioli Redutores do Brasil Ltda” per complessivi 840 KBRL (circa 331 K€). L’operazione in parola ha comportato l’incremento della percentuale di partecipazione del Gruppo da 90,00% al 96,67% ; • nel mese di novembre è stato acquisito il controllo totale sulla controllata turca “Bonfiglioli Power Transmission & Automation Technologies JSC” mediante acquisizione del rimanente 0,6% del capitale sociale per complessive 22,5 KTRY (circa 10 K€). L’operazione in esame ha comportato l’incremento delle percentuale di partecipazione del Gruppo da 99,4% a 100%; • nel mese di novembre si è proceduto all’incremento di capitale sociale sulla controllata indiana “Bonfiglioli Transmission Pvt Ltd” da 800 MINR a 1.250 MINR. L’aumento di capitale, pari a circa 6,2 M€, non ha comportato mutamenti nella compagine sociale essendo la società già controllata al 100%; • nel mese di dicembre è stato perfezionato un aumento di capitale sociale nella controllata cinese “Bonfiglioli Drives Shanghai Co. Ltd” da 6 MUSD a 15 MUSD. L’operazione in esame, pari a circa 6,8 M€ ha comportato mutamenti nella compagine sociale in quanto l’aumento di capitale è stato riservato per 5 MUSD a SIMEST S.p.A. L’operazione in esame ha comportato la riduzione della percentuale di partecipazione del Gruppo da 100% a 66,67%. Agosto Costituita la società Bonfiglioli South East Asia Pte Ltd (South East Asia) Settembre Bonfiglioli Redutores do Brasil (Brasile) Novembre Bonfiglioli Power Transmission & Automation Technologies JSC (Turchia) Proprietà 100% Proprietà 96,67% Proprietà 100% Proprietà Bonfiglioli Transmission Pvt Ltd (India) Dicembre Bonfiglioli Drives Shanghai Co. Ltd (Cina) 86 100% Proprietà 66,67% Capitale sociale 466K € Costo di acquisto 331K € Costo di acquisto 10K € Aumento di capitale 6,2M € Incremento capitale sociale 15M USD 6M USD Sede Singapore Incremento partecipazione 96,67% 90,00% Incremento partecipazione 100% 99,4% Incremento capitale sociale 1.250M INR 800M INR Aumento capitale sociale riservato SIMEST S.p.A. 5M USD Annual Report2012 PRINCIPI DI REDAZIONE La struttura dello stato patrimoniale e del conto economico sono quelle stabilite dal D.Lgs. 127/91. Si è ritenuto opportuno omettere le voci precedute da numeri arabi che risultano con contenuto zero. Nello stato patrimoniale sono stati indicati separatamente il patrimonio netto e l’utile di competenza di terzi. Non vi sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadono sotto più voci dello schema. TECNICHE DI CONSOLIDAMENTO A. Per i bilanci delle società consolidate viene utilizzato il metodo dell’integrazione globale che consiste nel recepire tutte le poste dell’attivo, del passivo e del conto economico nella loro interezza. B. Il valore di carico delle partecipazioni consolidate viene eliminato contro il relativo patrimonio netto al momento del primo consolidamento e le risultanti differenze, se negative, sono state imputate ad una specifica voce del patrimonio netto consolidato denominata “Riserva di consolidamento”. Le differenze positive esistenti all’atto del primo consolidamento sono state imputate nel bilancio consolidato, ove possibile, agli elementi dell’attivo delle imprese incluse nel consolidamento, o alla voce dell’attivo “Differenze di consolidamento” per quelle, pur aventi caratteristiche di pluriennalità, che non è stato possibile allocare a specifiche voci dell’attivo. Nel caso in cui, invece, non sia stato attribuito alle stesse valore pluriennale, tali differenze sono state portate in detrazione della riserva di consolidamento. C. Le differenze positive allocate, sono ammortizzate secondo le aliquote utilizzate per i beni cui si riferiscono; la differenza di consolidamento viene ammortizzata lungo il periodo di prevista utilità futura. D. I risultati conseguiti, successivamente al primo consolidamento, sono imputati ad apposita voce del patrimonio netto consolidato denominata “Utili e perdite a nuovo”. E. Gli eventuali utili e le perdite, non ancora realizzati nei confronti di terzi, derivanti da operazioni fra le società del Gruppo sono eliminati così come le partite che danno origine a debiti e crediti, costi e ricavi. F. I dividendi distribuiti dalle Società consolidate all’interno del Gruppo sono stornati. G. Le quote di patrimonio netto e di utile di competenza di azionisti terzi delle controllate consolidate sono portate in diminuzione delle quote di Gruppo ed esposte separatamente in apposita posta del patrimonio netto e del conto economico consolidato. H. I bilanci delle società estere sono convertiti in Euro applicando per tutte le attività e passività il cambio in essere a fine esercizio e per le poste di conto economico il cambio medio dell’esercizio. Le voci di patrimonio netto, in essere alla data di primo consolidamento, sono convertite ai cambi vigenti a tale data, mentre i movimenti successivi ai cambi storici in essere alla data di ciascuna operazione. Le differenze di conversione, emergenti sia dalla conversione delle voci del patrimonio netto ai cambi convenuti di fine anno rispetto a quelli storici, sia tra i cambi medi e quelli di fine anno per il conto economico, sono state imputate ad una apposita voce del patrimonio netto consolidato denominata “Riserva di conversione”. nota integrativa 87 I cambi utilizzati per le società non operanti nell’area dell’Euro sono i seguenti: Valuta cambio S.P 2012 cambio C.E. 2012 cambio S.P 2011 cambio C.E. 2011 Bonfiglioli U.K. Ltd GBP 0,816 0,811 0,835 0,868 Bonfiglioli Canada Inc. CAD 1,314 1,284 1,321 1,376 Bonfiglioli USA Inc. USD 1,319 1,285 1,294 1,392 Bonfiglioli Transmission (Aust) Pty Ltd AUD 1,271 1,241 1,272 1,348 Bonfiglioli Power Transmission Pty Ltd ZAR 11,173 10,551 10,483 10,097 Bonfiglioli Transmission Pvt Ltd INR 72,560 68,597 68,713 64,886 Bonfiglioli Drives Shanghai Co. Ltd. CNY 8,221 8,105 8,159 8,996 Bonfiglioli Power Trasmission JSC TRY 2,355 2,314 2,443 2,338 Bonfiglioli Redutores Do Brasil Ltda BRL 2,704 2,508 2,416 2,326 Bonfiglioli South East Asia Pte Ltd SGD 1,611 1,605 N/A N/A Bonfiglioli Vietnam Ltd VND 27.488,60 26.817,26 27.213,80 28.756,10 Società I. La seguente società è consolidata con il metodo del patrimonio netto: Denominazione Tecnotrans Bonfiglioli Sa Sede Capitale sociale % partecipazione Barcellona (Spagna) € 2.175.000 33,33% CRITERI DI VALUTAZIONE I principi contabili ed i criteri di valutazione utilizzati nella formazione del bilancio sono conformi ai principi del Codice Civile ed ai principi contabili emessi dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, così come aggiornati dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC). In mancanza di tali principi, il punto di riferimento è costituito dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS), ove compatibili con le norme di legge. Nella redazione del bilancio consolidato sono stati osservati i postulati generali di chiarezza, veridicità e correttezza; in particolare: • la valutazione delle voci di bilancio è stata effettuata ispirandosi ai criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell’attività; 88 Annual Report2012 • si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura di questo; • sono stati indicati esclusivamente gli utili realizzati alla data di chiusura dell’esercizio; • sono stati considerati i proventi e gli oneri di competenza dell’esercizio indipendentemente dalla data di incasso o di pagamento; • gli elementi eterogenei, ricompresi nelle singole voci, sono stati valutati separatamente; • i principi di valutazione non sono mutati rispetto a quelli utilizzati nel precedente esercizio; • non si sono verificati casi eccezionali che impongano di derogare alle disposizioni di legge. In particolare i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono di seguito riportati. Immobilizzazioni immateriali Sono iscritte al costo di acquisto incrementato degli oneri accessori o, se realizzate internamente, in base ai costi sostenuti, imputabili direttamente o indirettamente per la quota attribuibile. Il costo, determinato come sopra descritto, è in alcuni casi rivalutato se consentito da apposite leggi. Sono state ammortizzate sistematicamente in base alle aliquote di seguito indicate: Costi di impianto ed ampliamento 20% Diritti di brevetto e utilizzazione opere dell’ingegno 33,33% Concessione, licenze, marchi e diritti simili 33,33% Avviamento 50% 10% 20% Altre 20%* 0 20 40 60 80 100 (*) o altre aliquote specifiche legate ad esempio alla durata dei contratti cui le immobilizzazioni si riferiscono Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni tecniche sono esposte in bilancio al costo di acquisto, o di costruzione, comprensivo di tutti gli oneri accessori direttamente connessi e rettificati nei casi in cui apposite leggi permettano la rivalutazione delle immobilizzazioni onde adeguarli, anche solo in parte, al mutato potere di acquisto della moneta. Il valore rivalutato dei beni non eccede il limite del valore effettivamente attribuibile in relazione all’effettiva possibilità economica di utilizzazione nell’impresa o, se superiore, al valore di alienazione degli stessi. I beni acquistati attraverso contratti di leasing sono contabilizzati secondo quanto previsto dal principio contabile internazionale IAS n. 17 il quale è a sua volta richiamato dal principio contabile statuito dalla commissione dei Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili con riferimento al bilancio consolidato. Viene, quindi, nota integrativa 89 utilizzato il metodo finanziario, il quale prevede l’imputazione del costo storico dei beni nell’attivo, la rilevazione del debito nel passivo e l’imputazione degli oneri finanziari e delle quote di ammortamento nel conto economico. Gli accantonamenti a titolo di ammortamento sono effettuati sistematicamente mediante l’applicazione di aliquote ritenute rappresentative delle residue possibilità di utilizzo dei beni a cui si riferiscono. Le spese di manutenzione e riparazione, aventi carattere ordinario, sono direttamente imputate ai costi della gestione mentre quelle straordinarie, incrementative della vita utile, sono portate ad incremento del valore del relativo bene. Le aliquote ordinarie annue, utilizzate per l’ammortamento dei beni materiali, sono le seguenti: Terreni e fabbricati 2 10% Impianti e macchinari 10% Attrezzature industriali commerciali 10% 30% 10% 30% Altri beni 0 25% 20 40 60 80 100 Partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni La partecipazione nella società collegata “Tecnotrans Bonfiglioli SA” risulta iscritta sulla base del criterio del patrimonio netto, ovvero per un importo pari alla corrispondente frazione di patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio della impresa medesima detratti i dividendi e contabilizzate le eventuali ulteriori rettifiche di consolidamento aventi un impatto significativo. Le altre partecipazioni sono iscritte al costo sostenuto per la loro acquisizione rettificato, laddove necessario, per perdite durevoli di valore. Rimanenze di magazzino Sono valutate tenendo conto del principio generale del minore tra il costo ed il valore di mercato: • le materie prime sono valorizzate con il metodo FIFO; • il valore dei prodotti in corso di lavorazione è calcolato tenendo conto dello stato di lavorazione raggiunto in base al costo dei materiali, della manodopera, degli ammortamenti industriali e dei costi indiretti di produzione; • i semilavorati ed i prodotti finiti sono valorizzati al FIFO ottenuto in base al costo dei materiali, della manodopera, degli ammortamenti industriali e degli altri costi di produzione; • i materiali ed i prodotti obsoleti e di lento rigiro sono valutati in relazione alle loro possibilità di utilizzo o realizzo futuro, attraverso l’iscrizione di fondi svalutazione. Sono stati eliminati gli utili infragruppo presenti nel valore dello stock delle società consolidate. Crediti I crediti sono iscritti al presumibile valore di realizzo mediante svalutazione diretta delle perdite inesigibili e attraverso l’iscrizione di fondi svalutazione. 90 Annual Report2012 Disponibilità liquide Le disponibilità liquide sono valutate al valore nominale, in quanto rappresentativo del presumibile valore di realizzo. Ratei e risconti I ratei e risconti sono determinati in modo da imputare all’esercizio la quota di competenza dei costi e dei ricavi comuni a due o più esercizi, secondo il principio della competenza temporale delle relative operazioni. In particolare, i ratei attivi e passivi si riferiscono a ricavi e costi di competenza dell’esercizio, ma con manifestazione numeraria nell’esercizio successivo; i risconti attivi e passivi sono relativi a costi e ricavi manifestatisi nell’esercizio, ma di competenza degli esercizi futuri. Fondi rischi ed oneri I fondi per rischi ed oneri raccolgono gli accantonamenti destinati a coprire perdite, o debiti di natura determinata e di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia alla chiusura dell’esercizio, non era determinato l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono indicati nella nota integrativa, senza procedere allo stanziamento di un fondo rischi ed oneri. Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato Il fondo trattamento fine rapporto risulta adeguato alle competenze maturate a favore dei dipendenti, in organico alla data di chiusura dell’esercizio, in conformità alle legislazioni vigenti ed ai contratti collettivi di lavoro applicabili. Debiti I debiti sono iscritti al valore nominale per la quota capitale, mentre gli interessi sono iscritti tra i debiti, se già maturati, ed iscritti nei ratei, secondo il principio di competenza, se in corso di maturazione. Riconoscimento dei costi e dei ricavi I ricavi delle vendite ed i costi di acquisto sono riconosciuti al momento del passaggio della proprietà che, generalmente avviene, rispettivamente al momento della spedizione o al momento del ricevimento, al netto di resi, sconti, abbuoni e premi; gli altri ricavi e costi (prestazioni di servizi, finanziari, ecc.) vengono rilevati con il criterio della competenza economica. Sono eliminati i costi ed i ricavi intercorsi tra società del Gruppo, così come i dividendi infragruppo. Imposte Le imposte sul reddito sono stanziate sulla base di una previsione dell’onere fiscale dell’esercizio, con riferimento alle normative in vigore e tenuto conto delle esenzioni ed agevolazioni applicabili. Le imposte differite e quelle anticipate vengono contabilizzate per tenere conto degli effetti fiscali sia in relazione a elementi di ricavi o di costi che concorrono a formare l’utile di bilancio in esercizio diverso da quello in cui concorrono a formare l’imponibile fiscale sia per riflettere gli effetti fiscali differiti relativi alle rettifiche di consolidamento. Poste in valuta estera Le operazioni in valuta estera sono convertite in euro ai cambi storici alla data delle relative operazioni. Le differenze cambio realizzate in occasione dell’incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte al conto economico nella specifica voce, tra gli oneri e proventi finanziari. I crediti ed i debiti esistenti alla fine dell’esercizio espressi in valute di Paesi non aderenti all’Euro sono stati convertiti ai tassi di cambio in vigore alla data di chiusura dell’esercizio, tenuto conto dei contratti di copertura in essere. La differenza originata da tale operazione (sia utile che perdita), è stata accertata e riflessa al conto economico dell’esercizio, con contropartita il credito o il debito relativo. In particolare, relativamente alle poste in valuta, per le quali sono stati stipulati dei contratti a termine in moneta estera, per la copertura del relativo rischio di cambio, è stato nota integrativa 91 adottato il seguente criterio di valutazione: • la differenza generata tra il controvalore in Euro determinato con l’adozione del cambio storico di registrazione dell’operazione e l’ammontare in Euro determinato sulla base del cambio spot contrattuale stabilito è stata imputata al conto economico con contropartita il credito/debito commerciale relativo; • lo sconto o premio dell’operazione è stato contabilizzato per competenza rispetto alla durata della stessa. Contratti derivati I contratti stipulati a fronte della copertura del rischio di cambio sono valutati in coerenza con i sottostanti ai quali si riferiscono. I contratti swap su cambi e su interessi che alla data di riferimento del bilancio non risultano correlati ai crediti e/o ai debiti iscritti sono valutati separatamente. Qualora dalla valutazione separata si prevedano perdite queste vengono accertate al conto economico e riflesse in apposito fondo rischi; nel caso dalla valutazione si prevedano utili questi sono differiti al momento del loro effettivo conseguimento. I contratti derivati sono valutati in modo coerente con l’attività o passività coperta o con l’impegno contrattuale assunto alla data di bilancio. Qualora non sia dimostrata e sufficientemente documentata la sussistenza della relazione di copertura con le operazioni finanziarie sottostanti, viene effettuata una valutazione al “fair value” di tali strumenti finanziari e anche in base a tale valutazione, vengono stimate le eventuali perdite latenti, effettuando un congruo accantonamento nel fondo rischi ed oneri. Impegni e garanzie Gli impegni contrattuali e le garanzie sono iscritti nei conti impegni al valore risultante dall’impegno contrattuale, dedotto eventuali passività già rilevate. FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO Per i fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio si fa rinvio a quanto riportato in Relazione sulla gestione. 92 Annual Report2012 COMMENTI ALLE SINGOLE VOCI DI BILANCIO Stato patrimoniale Immobilizzazioni Immobilizzazioni immateriali Saldo iniziale Incrementi Decrementi Altri movimenti Saldo finale 84 - - - 84 Diritti di brevetto e di ut. opere ingegno 17.312 502 (3) 398 18.209 Concessioni, licenze, marchi e simili 2.329 164 (375) (34) 2.084 Differenze di consolidamento 10.302 162 - (9.980) 484 398 246 - (398) 246 Altre 4.937 2.992 (135) (34) 7.760 Totale (A) 35.362 4.066 (513) (10.048) 28.867 65 5 - - 70 Diritti di brevetto e di ut. opere ingegno 16.628 1.093 (1) - 17.720 Concessioni, licenze, marchi e simili 1.955 176 (375) (9) 1.747 Differenze di consolidamento 9.182 1.094 - (9.980) 296 Altre 1.831 526 (88) (21) 2.248 Totale (B) 29.661 2.894 (464) (10.010) 22.081 Costi di impianto e di ampliamento 19 (5) - - 14 Diritti di brevetto e di ut. opere ingegno 684 (591) (2) 398 489 Concessioni, licenze, marchi e simili 374 (12) - (25) 337 1.120 (932) - - 188 398 246 - (398) 246 Altre 3.106 2.466 (47) (13) 5.512 Totale (A-B) 5.701 1.172 (49) (38) 6.786 Descrizione Costo storico Costi di impianto e di ampliamento Immobilizzazioni in corso ed acconti Ammortamenti cumulati Costi di impianto e di ampliamento Valori netti Differenze di consolidamento Immobilizzazioni in corso ed acconti La colonna “altri movimenti” include gli storni delle voci completamente ammortizzate, l’effetto della variazione dei cambi, lo storno dell’avviamento relativo alla società Tecnoingranaggi, pari a K€ 9.980, in quanto completamente ammortizzato, nonché riclassifiche eseguite per una rappresentazione più omogenea delle varie voci. nota integrativa 93 Costi di impianto ed ampliamento Si tratta di costi di impianto e spese modifiche statutarie iscritti in bilancio con il consenso del Collegio Sindacale. Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione opere dell’ingegno Tale voce include le spese pluriennali sostenute per la registrazione di brevetti industriali e i costi sostenuti per software applicativo acquisito a titolo di proprietà e/o a tempo indeterminato. L’incremento dell’esercizio è dovuto principalmente all’acquisto ed all’implementazione di software per la gestione informatica delle aziende. Ai sensi dell’art. 10 della L. 72/83 vengono indicati di seguito il valore delle rivalutazioni monetarie effettuate: Descrizione Riv. L. 342/2000 Diritti di brevetto e di ut. opere ingegno 5.547 Totale (A) 5.547 Tale rivalutazione non ha generato effetti sul conto economico dell’esercizio, risultando già completamente ammortizzata. Concessioni, licenze, marchi e diritti similari Si tratta, in massima parte, di spese di registrazione di marchi. Avviamento e differenze di consolidamento Il valore iscritto deriva da differenze di consolidamento, aventi natura di avviamento, iscritte in bilancio con il consenso del Collegio Sindacale e precisamente: Avviamento netto Ammortamento Bonfiglioli Redutores Do Brasil Ltda 130 20% Bonfiglioli Vectron GmbH 58 20% Totale 188 Società La variazione dell’esercizio, oltre allo storno dell’avviamento Tecnoingranaggi di cui si è detto, è costituita dall’iscrizione dei 162 K€ di avviamento emersi in sede di acquisizione del 6,67% di capitale sociale della controllata “Bonfiglioli Redutores do Brasil Ltda”, che saranno ammortizzati in 5 esercizi. Immobilizzazioni in corso ed acconti Il decremento dell’esercizio delle immobilizzazioni in corso e acconti è dovuto principalmente al completamento dell’implementazione di nuovo software. L’incremento dell’esercizio risulta connesso, per 205 K€, al progetto di Ricerca & Sviluppo cofinanziato dalla regione Trentino “SMART GEARBOX” che la Società “Bonfiglioli Mechatronic Research SpA” ha in essere per la realizzazione di sistemi meccatronici ad alta efficienza, mentre per 40 K€ all’implementazione di nuove licenze per il programma software “Spedcontabil” della società “Bonfiglioli Redutores Do Brasil Ltda” che sono state acquisite nel corso dell’esercizio ma non ancora in uso. Altre Si tratta, in massima parte, di manutenzioni incrementative del valore di beni di terzi. 94 Annual Report2012 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Saldo iniziale Incrementi Decrementi Altri movimenti Saldo finale Terreni e fabbricati 135.306 1.136 (105) (283) 136.054 Impianti e macchinario 193.578 4.292 (5.798) (909) 191.163 Attrezzature industriali e commerciali 70.719 4.676 (1.371) (55) 73.969 Altri beni 19.533 1.135 (513) 64 20.219 Immobilizzazioni in corso ed acconti 2.557 2.359 (163) (1.334) 3.419 421.693 13.598 (7.950) (2.517) 424.824 Terreni e fabbricati 16.821 3.081 (105) 1.426 21.223 Impianti e macchinario 141.741 12.675 (5.517) (679) 148.220 Attrezzature industriali e commerciali 57.115 5.768 (1.169) (245) 61.469 Altri beni 14.524 1.846 (485) (114) 15.771 TOTALE (B) 230.201 23.370 (7.276) 388 246.683 Terreni e fabbricati 118.485 (1.945) - (1.709) 114.831 Impianti e macchinario 51.837 (8.383) (281) (230) 42.943 Attrezzature industriali e commerciali 13.604 (1.092) (202) 190 12.500 Altri beni 5.009 (711) (28) 178 4.448 Immobilizzazioni in corso ed acconti 2.557 2.359 (163) (1.334) 3.419 191.492 (9.772) (674) (2.905) 178.141 Descrizione Costo storico TOTALE (A) Ammortamenti cumulati Valori netti Totale (A-B) La colonna “altri movimenti” include le differenze di cambio e le riclassifiche eseguite per una rappresentazione più omogenea delle varie voci nonché la svalutazione dell’immobile B5 di proprietà della Capogruppo, pari a M€ 1,4, resasi necessaria per allineare il valore iscritto a bilancio in linea con il valore di mercato, non essendo lo stesso utilizzato operativamente dalla società ed in vendita. Per l’analisi degli investimenti dell’esercizio si rinvia alla relazione sulla gestione. Ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 10 della L. 72/83 e successive modificazioni ed integrazioni, vengono indicati i beni tuttora in patrimonio per i quali sono state eseguite le rivalutazioni monetarie indicando gli importi netti delle rivalutazioni stesse: Riv. L. 72/83 Riv. L. 413/91 Riv. L. 342/2000 Riv. L. 2/2009 Altre Totale Terreni e fabbricati 406 2.264 - 44.801 686 48.157 Impianti e macchinario 247 - 15.576 - 155 15.978 Attrezzature industriali e comm.li 344 - - - - 344 Altri beni 33 - - - - 33 1.030 2.264 15.576 44.801 841 64.512 Descrizione TOTALE Si precisa che la rivalutazione ex L. 2/2009 ha portato ad un incremento degli ammortamenti a conto economico 2012 pari a K€ 277. nota integrativa 95 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Luogo: Gujarat (India) Installazione: a terra Dimensioni dell’impianto: 15 MW Tipo di inverter: RPS TL Partecipazioni Si fornisce dettaglio della voce “Partecipazioni” e dei movimenti intervenuti nel corso dell’esercizio: Descrizione Saldo iniziale Incrementi Decrementi Altri movimenti Saldo finale 3.627 - - (937) 2.690 54 2 - - 56 3.681 2 - (937) 2.746 Partecipazioni in imprese collegate in altre imprese Totale La voce “altri movimenti” è riferita alla quota di risultato dell’esercizio, al netto dei dividendi distribuiti, della società collegata Tecnotrans Bonfiglioli SA, partecipazione valutata con il metodo del patrimonio netto. La partecipazione di collegamento viene qui di seguito dettagliata: Società Sede Capitale sociale Quota posseduta Patrimonio netto al 31/12/2012 Risultato d’esercizio al 31/12/2012 Valore di iscrizione in bilancio 96 Tecnotrans Bonfiglioli SA Barcellona (Spagna) 2.175 K€ 33,33% K€ 8.069 K€ (2.824) K€ 2.690 Annual Report2012 ATTIVO CIRCOLANTE Rimanenze Si fornisce dettaglio: 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni Materie prime, sussidiarie e di consumo 26.107 35.073 (8.966) Prodotti in corso di lavoraz. e semilavorati 59.076 77.377 (18.301) Prodotti finiti e merci 83.821 100.247 (16.426) Acconti 279 616 (337) Totale 169.283 213.313 (44.030) 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni Materie prime e materiale di consumo 6.993 7.237 (244) Semilavorati 12.216 11.558 658 Prodotti finiti 9.541 9.325 216 Totale 28.750 28.120 630 Tali importi sono al netto dei fondi obsolescenza, così costituiti: Si fornisce dettaglio delle movimentazioni intervenute nel Fondo obsolescenza magazzino: 2012 2011 Valore iniziale 28.120 23.733 Incrementi 2.398 4.774 Decrementi (1.494) (167) - - Altri movimenti (274) (220) Valore finale 28.750 28.120 Variazione area di consolidamento Il decremento delle scorte generatosi nel 2012 è stato originato da un deciso intervento di razionalizzazione degli stock a livello di Gruppo nonché dalla dinamica negativa del fatturato. A livello di indice di rotazione si registra un miglioramento nei giorni medi che passano da 108 a chiusura 2011 a 98 a fine 2012. nota integrativa 97 CREDITI Crediti commerciali Si fornisce dettaglio: 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni Crediti commerciali verso clienti 150.197 179.769 (29.572) Crediti verso imprese collegate 7.788 8.425 (637) (meno) Fondo svalutazione crediti (15.493) (13.176) (2.317) TOTALE 142.492 175.018 (32.526) I crediti verso la collegata Tecnotrans Bonfiglioli SA sono costituiti da crediti per la cessione di beni e prestazioni di servizi avvenute a prezzi di mercato. La dinamica dei crediti commerciali fa registrare un miglioramento nella rotazione sul fatturato che passa da 89 a 82 giorni medi, grazie ad interventi mirati su diverse filiali. I crediti verso clienti sono iscritti al netto del fondo svalutazione crediti, del quale si fornisce qui di seguito dettaglio della movimentazione intervenuta nel corso dell’esercizio: 2012 2011 Valore iniziale 13.176 11.053 Accantonamenti 3.348 3.292 Utilizzi (624) (1.150) Altri movimenti (407) (19) VALORE FINALE 15.493 13.176 2012 2011 Italia 39.508 52.597 Europa 48.565 59.696 Overseas 54.419 62.725 TOTALE 142.492 175.018 Si fornisce dettaglio della suddivisione crediti commerciali per area geografica: 98 Annual Report2012 Altri crediti Si fornisce dettaglio: 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni Crediti tributari 15.960 12.016 3.944 Imposte anticipate 32.486 32.518 (32) Crediti verso altri 7.286 4.936 2.350 TOTALE 55.732 49.470 6.262 2012 2011 Crediti IVA 3.674 4.799 Crediti per imposte dirette 3.448 - Altri 1.027 255 TOTALE CREDITI TRIBUTARI A BREVE 8.149 5.054 Crediti IVA a rimborso 6.405 6.857 Crediti per imposte dirette a rimborso 1.406 105 TOTALE CREDITI TRIBUTARI A MEDIO LUNGO 7.811 6.962 TOTALE 15.960 12.016 I crediti tributari sono così composti: Crediti a breve Crediti a medio lungo Il decremento della voce Crediti Iva a breve termine è da riconnettersi ai crediti IVA della Capogruppo e della controllata tedesca, rimborsati nel corso del 2012. Il credito per imposte dirette riflette versamenti in acconto eccedenti rispetto alle imposte a debito calcolate a fine esercizio. La voce Crediti per imposte dirette a rimborso riguarda il credito, iscritto dalla Capogruppo e dalla società Bonfiglioli Italia S.p.A., per rimborso IRES da maggiori deduzioni IRAP riconosciute per gli esercizi fiscali 2007-2011 di cui al Decreto Legge 201/2011 ed il cui incasso è previsto entro 5 anni. La voce crediti IVA a rimborso a medio lungo termine è da riconnettersi al credito IVA della filiale indiana, che sarà rimborsato nei prossimi cinque anni. Il movimento delle imposte anticipate è stato il seguente: 2012 2011 Saldo iniziale 32.518 30.962 Accantonamenti 7.326 7.335 (7.240) (5.863) Altri movimenti (118) 84 SALDO FINALE 32.486 32.518 Utilizzi nota integrativa 99 Gli altri crediti sono così composti: 2012 2011 42 118 Anticipi a fornitori (inclusi oneri doganali) 1.915 1.738 Crediti verso istituti previdenziali 1.141 85 Crediti c/copertura cambi 877 - Altri 308 170 4.283 2.111 2.612 2.465 391 360 Crediti a breve Crediti verso dipendenti TOTALE ALTRI CREDITI A BREVE Crediti a medio lungo Crediti per assicurazione fondo pensione Depositi cauzionali Altri - TOTALE ALTRI CREDITI A MEDIO LUNGO 3.003 2.825 TOTALE 7.286 4.936 Il decremento della voce crediti verso dipendenti è da riconnettersi alla restituzione avvenuta nel corso dell’esercizio. L’incremento dei crediti per anticipi a fornitori deriva in massima parte da anticipi versati per servizi di sdoganamento della filiale brasiliana, bloccati a fine anno da scioperi nei porti. L’incremento dei crediti verso istituti previdenziali deriva dalle anticipazioni connesse all’utilizzo della Cassa Integrazione Guadagni sulla Capogruppo. Non vi sono crediti aventi scadenza superiore a cinque anni. Disponibilità liquide Depositi bancari e postali Danaro e valori in cassa TOTALE 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni 35.572 32.107 3.465 41 107 (66) 35.613 32.214 3.399 Per una completa valutazione della variazione nella posizione finanziaria netta del Gruppo, si rinvia alla sezione di analisi della posizione debitoria del Gruppo ed al rendiconto finanziario. 100 Annual Report2012 RATEI E RISCONTI ATTIVI 31/12/2012 31/12/2011 VARIAZIONI 1.492 1.720 (228) 2012 2011 Pubblicità 128 181 Assicurazioni 191 177 Commissioni bancarie riscadenziamento 805 1.063 Noleggi ed affitti 91 99 Altri 277 200 1.492 1.720 TOTALE Si fornisce dettaglio: TOTALE PATRIMONIO NETTO Al 31/12/2012 il capitale sociale complessivo di € 30.000.000,00 è composto da n. 30.000.000 azioni ordinarie del valore nominale di € 1,00 cadauna. Prospetto di raccordo con il patrimonio netto e l’utile d’esercizio al 31 dicembre 2012 della capogruppo Bonfiglioli Riduttori S.p.A. Risultato di esercizio Patrimonio netto BILANCIO CIVILISTICO BONFIGLIOLI RIDUTTORI S.P.A. (1.966) 169.289 Contabilizzazione dei patrimoni netti e dei risultati delle partecipazioni consolidate e collegate in sostituzione del valore di carico nel bilancio della Capogruppo, al netto dei dividendi infragruppo (3.501) 78.918 Patrimonio netto ed risultato attribuito a terzi (864) (9.119) Eliminazione utili infragruppo su stock 6.596 (23.409) Storno conferimento infragruppo 376 (1.557) Contabilizzazione leasing secondo il metodo finanziario 655 6.710 Altre 36 88 1.332 220.920 BILANCIO CONSOLIDATO DI GRUPPO nota integrativa 101 Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2012 Capitale sociale Riserva legale Riserve di rivalutazione 30.000 4.240 60.195 Destinazione risultato 2009 - - - Differenze di conversione - - - Altre variazioni - - - Utile (Perdita) di Gruppo 2010 - - - 30.000 4.240 60.195 Destinazione risultato 2010 - - - Differenze di conversione - - - Altre variazioni - - - Utile (Perdita) di Gruppo 2011 - - - 30.000 4.240 60.195 Destinazione risultato 2011 - - - Differenze di conversione - - - Altre variazioni - - - Utile (Perdita) di Gruppo 2012 - - - 30.000 4.240 60.195 SALDO AL 31/12/2009 SALDO AL 31/12/2010 SALDO AL 31/12/2011 SALDO AL 31/12/2012 102 Annual Report2012 Altre riserve Risultato a nuovo Utile netto (Perdita netta) Totale Riserva da consolidamento Riserva di conversione Altre 16.263 (5.214) 95.120 34.328 (31.970) 202.962 - - (29.523) (2.447) 31.970 - - 5.668 - - - 5.668 702 26 - (3.113) - (2.385) - - - - 4.247 4.247 16.965 480 65.597 28.768 4.247 210.492 - - (5.477) 9.724 (4.247) - - (769) - - - (769) - - - (120) - (120) - - - - 11.796 11.796 16.965 (289) 60.120 38.372 11.796 221.399 - - (1.118) 12.914 (11.796) - - (1.776) - - - (1.776) - - - (35) - (35) - - - - 1.332 1.332 16.965 (2.065) 59.002 51.251 1.332 220.920 nota integrativa 103 PATRIMONIO NETTO DI TERZI Utile/Perdita di terzi Capitale e riserve di terzi Patrimonio netto di terzi 956 3.901 4.857 (956) 956 - Distribuzione dividendi - (41) (41) Differenze di conversione - (189) (189) Aumento Capitale Sociale BDS - 3.759 3.759 Altre variazioni - (131) (131) Utile netto d’esercizio 2012 di pertinenza di terzi 864 - 864 SALDO AL 31/12/2012 864 8.255 9.119 SALDO AL 31/12/2011 Destinazione dell’utile dell’esercizio 2011 Tra le altre variazioni sono stati allocati gli effetti dell’acquisizione da parte del Gruppo di quote di terzi delle filiali turca (-7 K€) e brasiliana (-124K€). La posta è originata dall’attribuzione agli azionisti di minoranza della quota parte del patrimonio netto e dei risultati netti derivanti dal consolidamento integrale dei bilanci delle seguenti società: 2012 Società 2011 Utile Capitale e riserve Totale Utile Capitale e riserve Totale 900 3.018 3.918 953 2.315 3.268 - - - (3) 10 7 (36) 75 39 6 239 245 Bonfiglioli Vietnam Ltd - 1.337 1.337 - 1.337 1.337 Bonfiglioli Drives Shanghai Co. Ltd. - 3.825 3.825 - - - 864 8.255 9.119 956 3.901 4.857 Bonfiglioli Power Transmission Pty Ltd (*) Bonfiglioli Power Transmission JSC Bonfiglioli Do Brasil Ltda TOTALE (*) comprende anche le risultanze di Bonfiglioli South Africa Pty Ltd. 104 Annual Report2012 FONDI PER RISCHI ED ONERI 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni Per trattamento di quiescenza ed obblighi simili 1.485 1.733 (248) Fondo Imposte Differite 10.381 10.613 (232) Altri Fondi 17.687 19.156 (1.469) TOTALE 29.553 31.502 (1.949) Per trattamento di quiescenza e obblighi simili Trattasi del fondo indennità suppletiva agenti che ha registrato le seguenti movimentazioni nel corso dell’esercizio: 2012 2011 1.733 1.974 57 53 Utilizzi (305) (294) VALORE FINALE 1.485 1.733 Valore iniziale Accantonamenti Per imposte differite Con riferimento al fondo imposte differite, i movimenti dell’esercizio sono di seguito riepilogati: 2012 2011 Valore iniziale 10.613 10.615 Accantonamenti imposte differite 1.502 1.142 (1.664) (976) Altri movimenti (70) (168) VALORE FINALE 10.381 10.613 Utilizzi/rilasci nota integrativa 105 Altri fondi per rischi ed oneri La voce è così composta: Descrizione Saldo iniziale Accantonamenti Utilizzi Altri movimenti Saldo finale 10.975 931 (1.400) (74) 10.432 600 - (100) - 500 Altri 7.581 274 (1.060) (40) 6.755 TOTALE 19.156 1.205 (2.560) (114) 17.687 Garanzie prodotti Rischi legali La voce “Altri” include principalmente il Fondo riorganizzazione aziendale della Capogruppo di complessivi 5,5 M€, il Fondo perdite su resi della Capogruppo di 0,5 M€ ed altri fondi stanziati dalle filiali sudafricana e tedesca. I decrementi dell’esercizio si riferiscono all’utilizzo del fondo ristrutturazione da parte della Capogruppo e dei fondi stanziati dalle filiali sudafricana e tedesca. Il decremento del fondo garanzie prodotti deriva dall’adeguamento del valore all’attuale livello di esposizione per garanzie. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO I movimenti verificatisi nel 2012 sono stati i seguenti: 2012 2011 Saldo iniziale 16.076 16.632 Accantonamenti 4.314 4.398 (4.702) (4.572) Altri movimenti 57 (382) SALDO FINALE 15.745 16.076 Utilizzi Il numero dei dipendenti, in forza nel corso dell’anno, è stato il seguente (dati puntuali e medi): 31/12/2012 31/12/2011 Media 2012 Media 2011 165 154 161 142 Impiegati e quadri 1.334 1.279 1.306 1.243 Operai diretti e indiretti 1.661 1.746 1.705 1.725 116 206 167 160 3.276 3.385 3.339 3.270 Dirigenti e managers Lavoratori interinali TOTALE 106 Annual Report2012 DEBITI Obbligazioni Obbligazioni 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni 2.750 5.520 (2.770) Tale voce si riferisce al prestito obbligazionario emesso dalla Capogruppo in data 8 settembre 2005 con scadenza 31 dicembre 2020, sul quale maturano interessi al tasso del 1,63% annuo. Il prestito in parola, emesso per complessivi K€ 3.750, risulta iscritto in bilancio a fine 2012 per K€ 2.750. Il debito residuo iscritto in bilancio risulta interamente esigibile oltre i cinque anni. Con riferimento alle variazioni intervenute nel corso dell’esercizio si segnala l’integrale rimborso nel corso dell’esercizio del bond emesso dalla controllata “Bonfiglioli USA Inc.”. Debiti verso soci per finanziamenti 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni - 600 (600) Debit verso soci La variazione intervenuta nel corso dell’esercizio è da riconnettersi al rimborso del finanziamento a breve termine concesso alla filiale brasiliana dal socio di minoranza intervenuto in sede di uscita del socio dalla compagine societaria. Debiti finanziari 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni Overdraft, anticipi e finanziamenti < 12 mesi 41.608 47.163 (5.555) Finanziamenti di durata > 12 mesi 118.385 131.167 (12.782) TOTALE DEBITI VERSO BANCHE 159.993 178.330 (18.337) - 600 (600) Debiti verso altri finanziatori 10.106 13.991 (3.885) Obbligazioni 2.750 5.520 (2.770) (meno) Disponibilità liquide (35.613) (32.214) (3.399) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 137.236 166.227 (28.991) Debiti verso soci Nella voce debiti verso altri finanziatori sono compresi sia i finanziamenti a medio-lungo termine ricevuti da enti diversi da Banche (Ministero dell’Industria ex Legge 46 – SIMEST Legge 394) sia le quote residue di capitale dei contratti di leasing contabilizzati secondo il principio contabile IAS n. 17. L’importo è pari al valore nominale in linea di capitale mentre gli interessi dovuti a fine esercizio sono contabilizzati per competenza. I movimenti intervenuti nell’esercizio con riferimento ai finanziamenti bancari di durata superiore a 12 mesi ed ai debiti verso altri finanziatori vengono dettagliati nella tabella che segue: nota integrativa 107 Saldo al 31/12/2011 Erogazioni Rimborsi 108.259 7.267 (18.464) Bonfiglioli Trans. (Aust.) Pty Ltd 2.658 - (461) Bonfiglioli Deutschland GmbH 4.630 - (323) Bonfiglioli Transmission France Sa 722 - (116) Bonfiglioli Transmission PVT LTD 5.002 1.138 (1.816) Bonfiglioli Slovakia Sro 5.384 - (1.032) Bonfiglioli Power Transmission JSC 3.369 - (811) Bonfiglioli Vietnam Ltd 1.139 - (569) Bonfiglioli Usa Inc. - 2.501 (28) Bonfiglioli Power Transmission Pty Ltd 4 - (3) 131.167 10.906 (23.623) Bonfiglioli Riduttori Spa 11.496 - (3.504) Bonfiglioli Transmission PVT Ltd 1.938 - (151) Bonfiglioli USA Inc. 170 84 (74) Bonfiglioli Slovakia sro 11 - (11) Bonfiglioli Deutschland GmbH 376 - (134) 13.991 84 (3.874) Società Finanziamenti di durata > 12 mesi Bonfiglioli Riduttori SpA TOTALE FINANZIAMENTI DI DURATA > 12 MESI Debiti verso altri finanziatori TOTALE DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI (*) Fidejussioni Capogruppo (**) Finanziamento garantito da ipoteca sul fabbricato di proprietà (***) Linee di credito (breve e M/L) garantiti da ipoteca sugli assets della società 108 Annual Report2012 Delta cambi Saldo al 31/12/2012 Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre 5 anni - 97.062 21.643 75.419 - 2 2.199 498 1.701 - (*) - 4.307 354 1.550 2.403 (*)(**) - 606 130 476 - (*) (168) 4.156 1.573 2.583 - (***) - 4.352 1.053 3.300 - (*) 108 2.666 354 2.312 - (*) (6) 564 564 - - (*) (1) 2.472 167 2.305 - (***) - 1 1 - - (65) 118.385 26.336 89.646 2.403 - 7.992 2.778 3.895 1.319 (93) 1.694 259 1.435 - (2) 178 74 104 - - - - - - - 242 104 138 - (95) 10.106 3.215 5.572 1.319 Garanzie nota integrativa 109 Debiti commerciali 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni 6.155 3.948 2.207 113.996 159.564 (45.568) 396 18 378 120.547 163.530 (42.983) 2012 2011 Italia 86.127 113.756 Europa 10.028 22.321 Overseas 24.392 27.453 TOTALE 120.547 163.530 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni Debiti tributari 2.818 10.812 (7.994) Debiti verso Istituti di previdenza e sicurezza sociale 6.146 6.645 (499) Altri debiti 13.859 18.527 (4.668) TOTALE 22.823 35.984 (13.161) 2012 2011 - 7.927 Imposte dipendenti 2.090 2.097 Ritenute d’acconto 340 397 Altri 388 391 2.818 10.812 Acconti Debiti commerciali verso fornitori Debiti verso collegate TOTALE Suddivisione dei debiti commerciali per area geografica: Altri debiti Si fornisce dettaglio della voce “Debiti tributari” Debiti tributari a breve Debiti per imposte dirette TOTALE 110 Annual Report2012 Si fornisce dettaglio della voce “Altri debiti”: 2012 2011 - 1.000 11.735 14.644 348 372 - 1.609 602 530 12.685 18.155 Diritto utilizzo terra Vietnam 349 332 Altri 825 40 Totale altri debiti a medio lungo 1.174 372 TOTALE 13.859 18.527 Altri debiti a breve Debiti per acquisto partecipazioni Debiti verso dipendenti Diritto utilizzo terra Vietnam Debiti c/copertura cambi Altri Totale altri debiti a breve Altri debiti a medio lungo Si segnala che alla voce “Altri Debiti” a medio lungo termine risulta iscritto un anticipo erogato dall’APIAE (ente della regione Trentino) relativo all’approvazione del progetto di R&S della società “Bonfiglioli Mechatronic Research SpA” ricevuto in seguito all’avvenuto perfezionamento dei prerequisiti richiesti. RATEI E RISCONTI PASSIVI 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni 729 820 (91) 2012 2011 179 142 4 61 Coperture cambi 117 116 Contributo in conto capitale 348 483 Altri 81 18 TOTALE 729 820 TOTALE Si fornisce dettaglio: Interessi su mutui e finanziamenti Assicurazioni I decrementi dell’esercizio sono ascrivibili in massima parte alla variazione del risconto passivo sul Contributo Europeo ricevuto dalla filiale slovacca su investimenti in macchinari, che è stato rilasciato a ricavo proporzionalmente alle quote di ammortamento dei macchinari sui quali è stato concesso. nota integrativa 111 CONTI D’ORDINE In calce allo stato patrimoniale sono riportati i seguenti conti d’ordine: 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni 29.409 26.057 3.352 TOTALE Le garanzie prestate da terzi si riferiscono a fidejussioni emesse per conto del gruppo da istituti bancari per richiesta di rimborsi fiscali, a favore di istituti di credito a medio-lungo termine per concessione di finanziamenti ed a favore di terzi a fronte di impegni contrattuali o debiti. A ciò si aggiungono 5,1 M€ di impegni per acquisto partecipazioni (rispettivamente Vietnam per 1,3 M€ e Cina per 3,8 M€) iscritti dalla Capogruppo. CONTO ECONOMICO Ricavi delle vendite e delle prestazioni 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni 623.716 710.296 (86.580) TOTALE Il fatturato è stato conseguito nelle seguenti aree geografiche: Dati in M€ 2012 % 2011 % Italia 146,3 23,4 144,7 20,4 Europa 209,9 33,7 259,9 36,6 Overseas 267,5 42,9 305,7 43,0 TOTALE 623,7 100,0 710,3 100,0 Per maggiori dettagli relativamente all’andamento del Gruppo rinviamo a quanto illustrato nella Relazione sulla gestione. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Nella suddetta voce sono gli incrementi di immobilizzazioni immateriali afferenti specificatamente il progetto di Ricerca e Sviluppo avviatosi nel giugno 2012 sulla società “Bonfiglioli Mechatronic Research S.p.A.” e relativo ad apparecchiature meccatroniche di nuova generazione. Altri ricavi e proventi TOTALE 112 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni 10.438 8.156 2.282 Annual Report2012 Il dettaglio di questa posta è il seguente: 2012 2011 2.274 2.328 346 837 Vendite e servizi minori 4.376 3.625 Plusvalenze e sopravvenienze attive 2.500 667 Contributo c/capitale 208 130 Altri 734 569 10.438 8.156 Rimborsi spese imballo e trasporti Rimborsi per lavorazioni/materiale non conforme TOTALE Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci TOTALE 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni 319.623 422.899 (103.276) 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni 95.201 112.237 (17.036) Costi per servizi TOTALE La voce include lavorazioni esterne per K€ 23.431 (K€ 37.332 nel 2011), costi per provvigioni, trasporti, pubblicità ed altri servizi commerciali, compensi Consigli di Amministrazione ed organi di controllo, assicurazioni, consulenze, oneri bancari, forza motrice, manodopera esterna, servizi di logistica e vigilanza, spese viaggi ed altre minori. Costi per il godimento di beni di terzi TOTALE 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni 6.843 6.716 127 La voce include in massima parte costi per il noleggio di sistemi informatici e di autovetture, canoni relativi all’affitto di stabilimenti e depositi esterni e royalties pagate a terzi. Costi per il personale 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni Salari e stipendi 87.025 86.707 318 Oneri sociali 22.726 23.462 (736) Trattamento di fine rapporto 4.314 4.398 (84) 114.065 114.567 (502) TOTALE nota integrativa 113 Ammortamenti e svalutazioni 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 2.894 2.600 294 Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 23.370 24.124 (754) Svalutazioni dei crediti 3.348 3.292 56 TOTALE 29.612 30.016 (404) 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni 931 4.361 (3.430) Altri accantonamenti TOTALE Include prevalentemente gli accantonamenti stanziati nell’esercizio con riferimento ai fondi garanzie prodotti. Oneri diversi di gestione TOTALE 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni 4.402 4.864 (462) La voce è residuale ed include gli oneri e le spese non classificabili nelle precedenti. È relativa a tributi locali, spese generali di produzione, commerciali ed amministrative minori, minusvalenze di carattere ordinario ed altri minori. Proventi finanziari 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni 842 951 (109) 2012 2011 Interessi attivi da collegate 131 18 Interessi attivi bancari 301 284 Indicizzazioni attive canoni di leasing 164 195 Sconti cassa ricevuti 178 432 Interessi attivi commerciali e altri 68 22 TOTALE 842 951 TOTALE La voce è costituita da: 114 Annual Report2012 Interessi passivi e oneri finanziari 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni 13.364 12.763 601 2012 2011 Interessi su debiti verso banche 3.768 2.290 Interessi su mutui e finanziamenti 6.948 7.906 Interessi su leasing/commerciali 566 674 Interessi su obbligazioni 100 109 1.322 1.012 Sconti cassa erogati 647 665 Altri 13 107 13.364 12.763 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni (3.441) (1.802) (1.639) 2012 2011 8.675 11.198 Perdite su cambi (12.116) (13.000) TOTALE (3.441) (1.802) 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni (937) 42 (979) TOTALE Sono così composti: Sconti, premi ed oneri su derivati (IRS e forward) TOTALE Utili (perdite) su cambi TOTALE L’importo è così composto: Utili su cambi Rettifiche di valore di attività finanziarie TOTALE La voce risulta interamente riferita alla quota di risultato della collegata “Tecnotrans Bonfiglioli SA”. Proventi ed oneri straordinari TOTALE NETTO 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni 257 (4.205) 4.462 nota integrativa 115 Comprendono, in particolare, le seguenti voci: 2012 2011 8 54 1.855 17 275 364 Sopravvenienze passive (111) (228) Imposte esercizi precedenti (57) (91) (1.440) (3.577) (273) (744) 257 (4.205) 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni Imposte correnti (4.844) (11.978) 7.134 Imposte differite 162 (166) 328 Imposte anticipate 86 1.472 (1.386) (4.596) (10.672) 6.076 Rimborsi assicurativi Rimborso imposte esercizi precedenti Sopravvenienze attive Oneri straordinari ristrutturazione Accantonamento fondi TOTALE Imposte correnti, differite e anticipate TOTALE ALTRE INFORMAZIONI A completamento delle notizie richieste dall’articolo 38 del D.Lgs. 127/1991 e dalle altre norme contenute nel Codice Civile, vengono fornite qui di seguito le seguenti ulteriori informazioni: Compensi corrisposti ad amministratori e sindaci Nel corso dell’esercizio sono stati spesati, per competenza, i seguenti compensi ad Amministratori ed organi di controllo del Gruppo: 2012 2011 Amministratori 657 638 Sindaci 595 493 TOTALE 1.252 1.131 116 Annual Report2012 Operazioni con parti correlate Il Gruppo intrattiene rapporti commerciali con B.R.T. S.p.A., di proprietà di soci ed amministratori di Bonfiglioli Riduttori S.p.A.. La società B.R.T. S.p.A. svolge il servizio fornitura ricambi dei prodotti Bonfiglioli in Italia ed, in parte, all’estero. I rapporti commerciali si riferiscono a vendita di componenti e prodotti Bonfiglioli a normali condizioni di mercato e si riferiscono nel complesso ad importi non significativi rispetto alla dimensione del Gruppo. Si segnala inoltre che B.R.T. S.p.A. concede in affitto a Bonfiglioli Riduttori S.p.A. uno stabilimento industriale a normali condizioni di mercato. Strumenti finanziari derivati Contratti derivati Il Gruppo, in un’ottica di limitazione dei rischi finanziari, ha posto in essere i seguenti contratti: Sottostanti Tassi di interesse e titoli di debito Tassi di cambio Tipologia operazioni VALORE NOZIONALE FAIR VALUE Pos. VALORE NOZIONALE Neg FAIR VALUE Pos. Neg Derivati finanziari non quotati - Contratti a termine Vendita USD 11,0 MUSD 0,3 M€ Vendita GBP 1,4 MGBP 6 K€ Vendita AUD 16,8 MAUD 0,4 M€ Acquisto JPY 846 MJPY 0,8 M€ Acquisto USD 0,3 MUSD 4 K€ Acquisto EUR 1,7 MEUR 7 K€ IRS 49,5 MEUR 0,9 MEUR COLLAR 29,4 MEUR 0,3 MEUR Le operazioni di copertura sui tassi di cambio riguardano esclusivamente ordinarie operazioni di gestione di hedging non speculativo poste in essere dalla Capogruppo e dalla filiale cinese a fronte di crediti e debiti espressi in valuta estera. Calderara di Reno (Bo), 29 Marzo 2013 p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Sonia Bonfiglioli nota integrativa 117 118 Annual Report2012 RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (in K€) 2012 2011 (166.227) (176.757) 1.332 11.796 864 956 Ammortamenti e svalutazioni 31.012 30.016 Accantonamento fondo TFR e altri fondi 5.245 8.759 937 33 CASH FLOW DI PRIMO LIVELLO 39.390 51.560 Decremento (Incremento) saldo CLIENTI 29.178 (19.574) Decremento (Incremento) delle GIACENZE 44.030 (18.597) Decremento (Incremento) altre ATTIVITÀ (6.034) 7.841 Incremento (Decremento) saldo FORNITORI (45.190) 5.902 Incremento (Decremento) altre PASSIVITÀ (11.045) 6.980 Utilizzo fondo TFR e altri fondi (7.525) (2.714) B. FLUSSO DI CASSA ORIGINATO (IMPIEGATO) DALL’ATTIVITÀ CORRENTE 42.804 31.398 (16.583) (20.529) (2) - (16.585) (20.529) 3.398 (2.201) (1.776) (769) 1.185 2.751 (35) (120) D. FLUSSO DI CASSA ORIGINATO (IMPIEGATO) DALL’ATTIVITÀ FINANZIARIA 2.772 (339) E. FLUSSO DI CASSA DELL’ESERCIZIO (B+C+D) 28.991 10.530 (137.236) (166.227) A. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA INIZIALE B. ATTIVITÀ CORRENTE Risultato di gruppo Utile di terzi Quota nel risultato di società collegate C. ATTIVITÀ D’INVESTIMENTO Investimenti netti in immobilizzazioni materiali e immateriali (Incremento) di partecipazioni C. FLUSSO DI CASSA ORIGINATO (IMPIEGATO) DALL’ATTIVITÀ D’INVESTIMENTO D. ATTIVITÀ FINANZIARIA Variazione nel patrimonio netto di terzi Variazione Riserva di conversione (Utili) Perdite su cambi su immobilizzazioni materiali e immateriali Altre F. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA FINALE (A+E) nota integrativa 119 120 Annual Report2012 Relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione 121 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO DI ESERCIZIO ED AL BILANCIO CONSOLIDATO CHIUSI AL 31/12/2012 AI SENSI DELL’ARTICOLO 2429 DEL CODICE CIVILE Signori Azionisti, nel corso dell’esercizio chiuso il 31/12/2012 la nostra attività di vigilanza è stata svolta secondo le norme di comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Il Collegio Sindacale deve riferire all’Assemblea, convocata per l’approvazione del bilancio dell’esercizio, sull’attività di vigilanza e sulle omissioni e sui fatti censurabili rilevati ed ha la facoltà di formulare proposte all’assemblea medesima in ordine al bilancio, alla sua approvazione ed alle materie di propria competenza. La presente relazione riguarda anche il bilancio consolidato. Preliminarmente, si segnala che il Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto di bilancio di esercizio, la nota integrativa e la relazione sulla gestione nel corso della riunione del 29/03/2013 e che i soci hanno rinunciato ai termini loro spettanti ai sensi dell’art. 2429 c.c. con comunicazione del 11/04/2013. 1. Attività di vigilanza Per quanto riguarda l’attività di vigilanza riferiamo quanto segue: • abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione; • abbiamo partecipato alle assemblee dei soci, alle adunanze del Consiglio di Amministrazione ed alle riunioni del comitato interno svoltesi nel rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento e per le quali possiamo ragionevolmente assicurare che le azioni deliberate sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale; • abbiamo ottenuto dagli Amministratori, periodicamente, informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonchè sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società e dalle sue controllate e possiamo ragionevolmente assicurare che le azioni poste in essere, sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o in contrasto con le delibere assunte dall’assemblea dei soci o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale; • abbiamo ottenuto informazioni sull’attività posta in essere ai sensi del D. Lgs. 231/01 dall’Organismo di Vigilanza, il quale non ha evidenziato fatti censurabili; • la società è sottoposta alla revisione legale dei conti della società di revisione “PriceWaterhouseCoopers S.p.A.”, che nella apposita relazione rilasciata in data 29/04/2013 attesta che il bilancio d’esercizio e quello consolidato al 31 dicembre 2012 rappresentano in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico della società e del Gruppo. Nel corso degli incontri avuti con la società di revisione non sono emersi rilievi in merito ai controlli effettuati; • abbiamo acquisito conoscenza e vigilato sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo della società, tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni ed a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire; • abbiamo valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile nonchè sull’affidabilità di questo ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni, dal soggetto incaricato del controllo contabile e l’esame dei documenti aziendali ed a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire; • durante l’esercizio non si sono verificati fatti tali da richiedere controlli di carattere straordinario, nè il Collegio Sindacale è stato chiamato ad adempimenti straordinari ai sensi degli art. 2406 e 2408 del codice civile nè ha ricevuto esposti da parte di soci o di terzi; • nel corso dell’esercizio non sono stati rilasciati pareri di alcun tipo; • nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori fatti significativi tali da richiederne la menzione nella presente relazione. 122 Annual Report2012 2. Bilancio di esercizio e bilancio consolidato 2.1 Esame del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato Abbiamo esaminato il bilancio d’esercizio ed il bilancio consolidato chiusi al 31/12/2012, in merito ai quali riferiamo quanto segue: • non essendo a noi demandato il controllo analitico di merito sul contenuto del bilancio, abbiamo vigilato sull’impostazione generale dello stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura ed a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire; • abbiamo verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione delle relazioni sulla gestione; a nostro avviso, le relazioni sulla gestione contengono un’analisi fedele, equilibrata ed esauriente della situazione della società e del gruppo, sul loro andamento e sul risultato della gestione e descrive i principali rischi ed incertezze a cui la società ed il gruppo sono esposti. L’informativa resa nella relazione della gestione in ordine alle operazioni infragruppo e con parti correlate risulta essere adeguata, nonché tale da esplicitare l’interesse sociale al compimento delle stesse, tenendo conto della natura e complessità del Gruppo. Le relazioni sulla gestione risultano coerenti con quanto esposto nei prospetti contabili dei bilanci ed in particolare delle note integrative; • per quanto a nostra conoscenza gli Amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dell’art. 2423, comma quarto c.c.; • diamo atto che, ai sensi dell’art. 2426 c.c., punti 5 e 6, abbiamo espresso il nostro consenso all’iscrizione nell’attivo dello stato patrimoniale del bilancio consolidato delle poste “Costi di impianto ed ampliamento” ed “Avviamento” (differenze di consolidamento) e di “Immobilizzazioni in corso ed acconti” riferite a progetti di ricerca a sviluppo; • abbiamo verificato la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui abbiamo conoscenza a seguito dell’espletamento dei nostri doveri e non abbiamo osservazioni al riguardo. 3. Osservazioni in ordine all’approvazione del bilancio Considerando anche le risultanze dell’attività svolta dall’organo di controllo contabile, risultanze contenute nell’apposita relazione accompagnatoria del bilancio medesimo, proponiamo all’Assemblea di approvare il bilancio d’esercizio chiuso il 31/12/2012 così come redatto dall’Organo Amministrativo. Concordiamo, inoltre, con la proposta degli Amministratori in ordine alla copertura della perdita d’esercizio del bilancio della capogruppo Bonfiglioli Riduttori S.p.A.. Calderara di Reno (Bo), 29 aprile 2013 IL COLLEGIO SINDACALE (Rag. Monica Marisaldi) (Rag. Alessandro Gualtieri) (Dr. Giacomo Iannelli) Relazione del collegio sindacale 123 124 Annual Report2012 Relazione della società di revisione 125 126 Annual Report2012 Note 127 Dal 1956 Bonfiglioli progetta e realizza soluzioni innovative e affidabili per il controllo e la trasmissione di potenza nell’industria, nelle macchine operatrici semoventi e per le energie rinnovabili. Bonfiglioli Riduttori S.p.A. Via Giovanni XXIII, 7/A 40012 Lippo di Calderara di Reno Bologna (Italy) tel: +39 051 647 3111 fax: +39 051 647 3126 [email protected] www.bonfiglioli.com