progetto Car Pooling - GAS Val Ceno

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progetto Car Pooling - GAS Val Ceno
progetto
Val Ceno
Car Pooling
PREMESSA:
Il Gruppo d’Acquisto Solidale “Gas Val Ceno” e l’Associazione Culturale DolceAcqua, intendono promuovere un progetto già ampiamente diffuso in altri paesi, il car pooling, come attività che rientra a pieno titolo tra le pratiche di gestione virtuosa delle risorse presenti sul territorio.
Il termine inglese car pooling, corrispondente in italiano ad auto di gruppo o
concarreggio, indica una modalità di trasporto che consiste nella condivisione
di automobili private tra un gruppo di persone, con il fine principale di ridurre i
costi del trasporto.
È uno degli ambiti di intervento della mobilità sostenibile.
Uno o più dei soggetti coinvolti mettono a disposizione il proprio veicolo, eventualmente alternandosi nell'utilizzo, mentre gli altri contribuiscono con adeguate
somme di denaro a coprire una parte delle spese sostenute dagli autisti.
Tale modalità di trasporto è diffusa in ambienti lavorativi o universitari, dove diversi soggetti, che percorrono la medesima tratta nella stessa fascia oraria,
spontaneamente si accordano per viaggiare insieme.
La pratica del condividere l'auto è maggiormente diffusa nei paesi del nord Europa e negli Stati Uniti d'America dove esistono associazioni specifiche e dove la pratica è prevista anche nella segnaletica stradale, mentre trova tuttora moderata applicazione
in Italia.
Cominciano però a svilupparsi alcune iniziative specifiche che
trovano spazio anche sui quotidiani nazionali[1].
Nel 2009 anche un'iniziativa ufficiale da parte di Autostrade per
l'Italia per l'incentivazione al car pooling: sulle autostrade A8 e A9
con riduzioni sull'importo del pedaggio autostradale[2].
Il Gas Val Ceno
[1] Articolo di Repubblica (http:/ / ricerca. repubblica. it/ repubblica/ archivio/ repubblica/ 2008/ 12/ 17/ cattolica-il-car-sharing-passa-per-il.html)
[2] Comunicazione ufficiale Autostrade (http:/ / www. autostrade. it/ comunicati/ comunicato_dettaglio. jsp?initPos=5& id=2BC5FD12635AAB11C125760000353135)
Vantaggi:
• Essendo le autovetture progettate per un minimo di 4 o 5 occupanti e solitamente utilizzate
dal solo guidatore, il concarreggio potenzialmente potrebbe migliorare la congestione del
traffico riducendo il numero di veicoli in circolazione.
• Risparmio economico in termini di costo pro-capite di carburante, olio, pneumatici, pedaggi, costi di parcheggio ecc.
• Riduzione dell'inquinamento, sempre a causa del minor numero di mezzi in circolazione.
• Miglioramento dei rapporti sociali tra le persone.
• Nessun problema con le normali RC Auto in Italia[3]
Svantaggi:
• La condivisione dell'automobile non permette una grande flessibilità di uso nei viaggi, che
devono essere concordati con tutti i passeggeri. Questo comporta una poca indipendenza
con gli orari di viaggio.
Le piattaforme web per il car pooling:
La pratica del car pooling ha visto negli ultimi anni un incremento notevole[4], grazie alla diffusione di numerose piattaforme web che consentono a chi cerca un passaggio ed a chi offre
un passaggio di incontrarsi e definire al meglio i dettagli organizzativi del viaggio, che sia esso
di natura occasionale o continuata. Le piattaforme web consentono, in particolare, di superare uno dei principali ostacoli della diffusione della pratica del car pooling, dato dalla naturale
diffidenza nel condividere un viaggio in auto con degli sconosciuti. Grazie ad un sistema di
commenti presente su alcune piattaforme è possibile infatti conoscere in anticipo il comportamento abituale del proprio eventuale compagno di viaggio, facilitando il superamento della
diffidenza e l'accettazione della condivisione dello spostamento. Si è diffuso di recente anche
l'utilizzo di applicazioni iPhone e Android per l'organizzazione di viaggi in car pooling con smartphones e tablets[5].
Obiettivo generale e risultati attesi:
Il progetto ha lo scopo di attivare una rete di car pooling tra i pendolari residenti in Val Ceno,
organizzando l’incontro tra domanda e offerta di passaggio in auto attraverso un apposito
software utilizzabile via Internet, e con la raccolta dei dati presso punti precisi proposti
dall’ente promotore del progetto.
I risultati attesi (sulla base delle esperienze già realizzate in altre realtà locali) sono:
riduzione del traffico auto legato agli spostamenti dei pendolari
riduzione dei costi degli spostamenti
riduzione delle emissioni inquinanti
riduzione dei tempi di spostamento
riduzione dei consumi energetici
riduzione dello stress e dei rischi di incidente
riduzione dei problemi di parcheggio
riduzione del carico sulle infrastrutture del traffico
vantaggi per il singolo utente/car pooler
minori costi di trasporto e diminuzione del rischio di incidenti
minor stress psicofisico da traffico
socializzazione tra colleghi o nuovi compagni di viaggio
[3] ISVAP - Codice delle Assicurazioni private, Titolo X, capo I, comma 2 del Codice delle Assicurazioni Private (http:/ / www. isvap. it/
isvap_cms/ docs/ F9461/ CAP_annotato. pdf).
[4] Articolo pubblicato da Repubblica.it (http:/ / www. repubblica. it/ motori/ auto/ sezioni/ attualita/ 2012/ 11/ 14/ news/ motori_carpooling-46638874/ ?ref=search)
[5] Comunicato stampa Carpooling e iPhone App (http:/ / www. carpooling. it/ press_releases/ view/ 152)
La realizzazione del progetto:
Il progetto Car pooling ha lo scopo di garantire un punto di incontro tra la domanda e l'offerta
di passaggi in auto.
I due principali elementi che permettono di attivare un sistema di questo tipo sono:
1) un software consultabile via Internet che consenta di abbinare la domanda e l’offerta di
passaggi in auto
2) una massiccia campagna di informazione e sensibilizzazione che spinga i pendolari a sperimentare questa nuova opportunità, superando dubbi e diffidenze iniziali
Per quanto riguarda il primo punto:
1) sarà progettato e/o “adottato” un software utilizzabile via Internet che contiene un elenco
di possibili collegamenti tra città, paesi, quartieri e luoghi particolari (ospedali, università ecc.)
di un dato territorio. Il software gestisce anche un database di utenti che possono sia offrire
che richiedere un passaggio;
2) sulla base delle offerte e delle richieste, il software abbina i possibili guidatori-passeggeri su
una data tratta in un dato giorno/orario;
3) l'iscrizione al sistema avviene on-line, è gratuita e viene gestita con il classico sistema username + password;
4) l'utente che si iscrive deve comunicare il suo indirizzo e-mail o telefono, oltre ad alcuni dati
personali che servono per garantire la sicurezza (nome, cognome e indirizzo). Inoltre può indicare alcune condizioni tipo il fatto che il compagno/a di viaggio sia o meno fumatore, oppure
il percorso preferito o altro;
5) l'utente accetta con l'iscrizione alcune condizioni di utilizzo del sistema e un "codice di buona condotta" (vedi nota in fondo su sicurezza e privacy);
6) l'appuntamento tra guidatore e passeggero può essere fissato via e-mail, sms o telefono
(queste ultime due opzioni prevedono costi aggiuntivi e sono quindi da valutare);
7) i costi di viaggio possono essere ripartiti tra conducente e passeggeri secondo modalità da
definire;
8) Il sistema può essere impostato per essere utilizzato anche da utenti non registrati, che possono mandare una e-mail per offrire/richiedere un passaggio, ma che non sono abilitati a conoscere i dati della controparte. In questo caso sta all'utente registrato decidere se vuole o
meno accettare il contatto da parte dell'utente non registrato.
Nei sistemi già esistenti che abbiamo esaminato, il software è sempre ospitato sul server della
società che lo ha progettato e realizzato. Questo consente un continuo aggiornamento del
software ed un controllo del suo funzionamento, a fronte però di un costo annuale di mantenimento del servizio. Occorrerà quindi valutare anche l’eventualità di ospitare il software su un
server dell’amministrazione comunale.
Il Sito internet può contenere anche informazioni aggiuntive tipo: le altre piattaforme esistenti
in altre aree, informazioni sul traffico, info sulle opportunità turistiche (ricerca strutture per ospitalità turistica), info sugli altri progetti che riguardano la mobilità nell'area di riferimento.
Per quanto riguarda il secondo punto:
le campagne informative vengono gestite direttamente dall’ente locale promotore, che le
adatta alle caratteristiche del proprio territorio.
Spesso il materiale informativo di base (poster, pieghevoli, banner, ecc.) è fornito dalle società
che progettano il software e personalizzato volta per volta.
Scelta, adattamento e implementazione del software
Sono attualmente disponibili sul mercato vari software, utilizzabili per la gestione della Rete dei
pendolari. (Noi abbiamo scelto BlaBlaCar, per efficienza e affidabilità www.blablacar.it)
Tra le opzioni disponibili ci sono:
− diversi sistemi per l’abbinamento domanda-offerta (dai più semplici, basati sui codici postali,
ai più complessi, basati su algoritmi di routine)
− possibilità di banca dati centralizzata sia per car pooling individuale che aziendale;
− sistema di monitoraggio delle richieste non soddisfatte e dei tempi di attesa;
− possibilità di individuare altri passeggeri da caricare lungo il tragitto;
− possibilità di gestione del servizio via sms;
Progettazione della campagna di comunicazione
Tutti i Comuni aderenti parteciperanno ad una campagna di comunicazione integrata per far
conoscere ed incentivare l'utilizzo della rete.
Dovranno anche, soprattutto, attivare contatti con tutti i soggetti potenzialmente coinvolgibili
(imprese, scuole, associazioni, ecc.) ed offrire occasioni di partecipazione attraverso le quali
coinvolgere i cittadini potenziali fruitori del servizio.
In alcuni sistemi attualmente funzionanti sono previsti anche incentivi monetari all’utilizzo del
car pooling come ad esempio:
− Riduzione del costo dei parcheggi o loro gratuità quando si viaggia in car pooling.
− Sconti sull’utilizzo del servizio di trasporto integrato. Ad esempio coloro che
aderiscono al servizio e dimostrano di utilizzarlo possono ottenere sconti per l’acquisto di abbonamenti illimitati annuali.
− Estrazioni periodiche di premi tra i membri della comunità dei “car poolisti” con in palio appunto abbonamenti al trasporto pubblico, bici, elettriche e non, oppure, seguendo una tradizione collaudata chiedere alle imprese di offrire loro prodotti e servizi come sponsorizzazione di
una iniziativa sociale ed ecologica.
L’opportunità di utilizzare incentivi di questo tipo verrà valutata insieme ai comuni coinvolti.
Avvio della sperimentazione con i gruppi coinvolti e apertura del sistema al
pubblico:
La fase di sperimentazione sarà necessaria per valutare l’effettiva propensione all’uso del car
pooling da parte dei target individuati dai comuni come oggetto di azioni di sensibilizzazione
e coinvolgimento specifici.
Successivamente l’utilizzo del sistema verrà esteso a tutta la popolazione.
Valutazione dei risultati:
Il progetto, sarà sottoposto a monitoraggio. A seguito della fase di sperimentazione, il monitoraggio e le riflessioni del gruppo di lavoro tecnico costituitosi per questa iniziativa, consentiranno di apportare le eventuali modifiche che si rendano necessarie.
A scadenze periodiche verranno calcolati e valutati i dati sull'utilizzo del sistema.
Verranno inoltre valutati gli effetti positivi del suo utilizzo in termini di riduzione del traffico, delle emissioni inquinanti, della incidentalità.
Nota su PRIVACY E SICUREZZA:
Per quanto riguarda la privacy, i dati forniti dall'utente che si registra sono utilizzati solo per il
funzionamento del sistema e non vengono forniti a terzi, né utilizzati per altri scopi. Per quanto
riguarda la sicurezza, l'unica garanzia reciproca per gli utenti è data dal fatto che gli utenti
registrati forniscono anche nome, cognome e indirizzo. Nelle condizioni di utilizzo del servizio
è specificato che chi commette atti di abuso o molestie o altre violazioni sarà perseguito (e
cancellato immediatamente dalla rete).
Nel complesso comunque tutto il sistema di basa sulla fiducia reciproca che si dovrebbe instaurare tra utilizzatori abituali.
INFO:
Per tutte le informazioni relative alla promozione e alla realizzazione del progetto siete pregati di contattare Gas Val Ceno c/o Associazione Culturale DolceAcqua, Località Ponte Vetrione 170, 43049 Contile di Varsi, telefono 0525.59395 - [email protected]