La leggenda giapponese del pianoforte per la prima volta a Ravenna

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La leggenda giapponese del pianoforte per la prima volta a Ravenna
31 maggio 2016
La leggenda giapponese del
pianoforte per la prima volta a
Ravenna
la Uchida
Mitsuko Uchida ospite del Ravenna Festival
Mitsuko Uchida, la leggendaria pianista giapponese che da decenni ha
saputo conquistare le platee di tutto il mondo per l’acutezza intellettuale e la
profonda ispirazione con cui interpreta i massimi autori del periodo classico e
romantico, mercoledì 1 giugno, alle ore 21 sarà sul palcoscenico del Teatro
Alighieri, ospite del Ravenna Festival . Per la sua prima volta al Festival ha
scelto un programma dove interpreterà due dei suoi autori prediletti, Mozart,
con la leggera eppur ricchissima trama armonica del Rondo in la minore
K511, e soprattutto Schubert, di cui propone integralmente le due raccolte di
Improvvisi, quegli imprendibili slanci lirici così semplici all’apparenza eppure
capaci di toccare le corde della più intima emozione. Il concerto è reso
possibile grazie al determinante contributo di Confindustria Ravenna.
“Passo tutto il mio tempo al pianoforte – sottolinea la Uchida -, la schiena e il
cervello hanno bisogno di riposo, ma le mie dita non sono mai stanche”.
Protagonista indiscussa del Novecento, è celebre per l'implacabile disciplina
con cui persevera nello studio: "Mi piacciono le persone che leggono lo
spartito con attenzione, perché senza quello non si arriva da nessuna parte.
Non si può semplicemente dichiarare 'sono ispirato'. Non esiste nulla del
genere. Se sei ispirato, dico 'Bene, allora vai e componi'. Ma se lavori sulla
musica di un altro compositore devi provare a decifrare quello che queste altre
persone, milioni di volte più grandi di te, potrebbero aver pensato. Questo è il
principio fondamentale della mia vita". Il principio attraverso il quale Mitsuko
Uchida cerca di raggiungere il centro stesso della musica, quegli attimi speciali
in cui il suono si apre alla gioia dell'ineffabile - quegli attimi che "ti
sconvolgono, è allora che sussulti". Sono questi i momenti che svelerà nella
propria interpretazione degli Impromptus D 899 e D 935, appartenenti
all'ultima fase creativa schubertiana: la prima serie fu pubblicata (seppur
incompleta) per le edizioni Haslinger nel dicembre 1827; la seconda è datata
dicembre 1827 da Schubert stesso. Nonostante Schubert non escludesse che
i brani si potessero eseguire anche separatamente, è nella struttura globale
che assumono il loro pieno senso, rivelando quel senso del phantasieren che
dal mondo barocco, attraverso Mozart, arriva fino a Schubert, per richiamare
ciò che Freud definirà come Unheimliche (il Perturbante): lo svelarsi di ciò che
si credeva familiare come inconsueto, estraneo, pericoloso.
Nata a Tokyo, cresciuta a Vienna e oggi residente a Londra, Mitsuko Uchida
ha conquistato le platee di tutto il mondo per l’acutezza intellettuale e la
profonda ispirazione con cui interpreta Mozart, Schubert, Schumann e
Beethoven, nelle sale da concerto come in quelle di incisione, nonché per
come ha saputo avviare tutta una nuova generazione all’ascolto di Berg,
Schoenberg, Webern e Boulez. Nel corso della sua carriera ha stretto legami
elettivi con orchestre e istituzioni musicali di primo piano: è stata in residence
alla Cleveland Orchestra, Berliner Philharmoniker, Konzerthaus di Vienna,
Festival di Lucerna e Mozartwoche a Salisburgo dove nel 2015, in qualità di
ospite d’onore, ha eseguito concerti solistici e da camera. Tra i riconoscimenti
ricevuti anche il Grammy Award del 2011, con l’incisione di una selezione dei
Concerti di Mozart, di nuovo con la Cleveland Orchestra, che la Uchida stessa
dirigeva dal pianoforte.
Il recital Mitsuko Uchida è il primo appuntamento della sezione tematica
che quest'anno Ravenna Festival dedica al Paese del Sol Levante,
nell'anno delle celebrazioni del 150° anniversario delle relazioni tra Giappone
e Italia. Lo seguirà l'occasione di ammirare la più importante compagnia
giapponese di danza butoh, Sankai Juku che proporrà sul palcoscenico del
Pala de André lo spettacolo Utsushi (14 giugno), mentre a concludere gli
appuntamenti "giapponesi" sarà il concerto che vedrà Riccardo Muti salire
nuovamente, dopo i concerti diretti a Tokyo in marzo, sul podio della Tokyo
Harusai Festival Orchestra e dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, unita
per l'occasione nella migliore tradizione del progetto "Le Vie dell’Amicizia" (3
luglio).
Per il concerto del 1 giugno, si può seguire il consiglio che Mitsuko Uchida
rivolge di consueto ai giovani musicisti, categoria che questa straordinaria
artista ha sempre sostenuto con grande impegno: "Ascoltate. Tenete le
orecchie aperte".
Info e prevendite: 0544 249244 – www.ravennafestival.org
Biglietti: platea, palco I, II e III ordine 25 euro (ridotti 22) e galleria, palco IV
ordine e loggione 15 euro (ridotti 12).
Speciale giovani: 5 euro gli Under 14; under 18 e studenti universitari 50%
tariffe ridotte
Collegamento sorgente: http://www.ravenna24ore.it/news/ravenna/0070744-leggendagiapponese-del-pianoforte-prima-volta-ravenna