Foglio Analitico - Banca Popolare di Milano
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Foglio Analitico - Banca Popolare di Milano
Foglio N. 8.05.0 informativo Codice Prodotto Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 "Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia" (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in materia di "Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari " emanate dalla Banca d'Italia in data 15 luglio 2015 e pubblicate in Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n° 174 del 29 luglio 2015. Data aggiornamento 09/08/2016 CONTO CORRENTE BPM 4U TOP KIT 1 - Y6 In ragione del quadro normativo di riferimento in materia di capitalizzazione degli interessi, i contratti di conto corrente bancario con la Banca Popolare di Milano S.c. a r.l. dal 15 aprile 2015 si devono intendere come conclusi nel rispetto del principio sancito dall’art. 120, comma 2, lett. b) del Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n. 385. Conseguentemente, non verranno effettuati addebiti anatocistici a valere sui conti correnti della clientela. Prodotto riservato ai nominativi individuabili quali destinatari degli accordi di Partnership BPM4U stipulati con Aziende. INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a responsabilità limitata Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano www.bpm.it - Codice ABI 5584.8 Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00 Capogruppo del "Gruppo Bipiemme" N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150 Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A Capitale sociale al 30/06/2014: euro 3.365.439.319,02 Telefono: 800.100.200 Fax 02 7700 4377 Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede Nome/Ragione Sociale: Cognome: Iscrizione ad Albi o Elenchi: Sede : Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco : Telefono : E-Mail : Qualifica : CHE COS'E' IL CONTO CORRENTE Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per conto del cliente: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle bollette, fido. Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile.[Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che assicura a ciascun correntista una copertura fino a 100.000,00 euro.] pag. 2/13 Oltre tale importo esiste il rischio connesso all’applicazione del “bail-in” - introdotto dalla Direttiva 2014/59/UE e recepito in Italia con i decreti legislativi 180 e 181 del 16/11/2015 volto a prevenire e gestire le eventuali situazioni di crisi delle banche. La logica del “bail-in” stabilisce in particolare la gerarchia dei soggetti che saranno coinvolti nel salvataggio di una banca. Secondo tali regole, solo dopo aver esaurito tutte le risorse della categoria più rischiosa, si passa a quella successiva secondo questa gerarchia: a. azionisti b. detentori di altri titoli di capitale c. altri creditori subordinati (tra i quali i detentori di obbligazioni subordinate) d. creditori senza garanzie reali (es. pegno, ipoteca) né personali (es. fideiussione) tra i quali: - detentori di obbligazioni non subordinate e non garantite - detentori di certificate - clienti che hanno derivati con la banca, per l'eventuale saldo creditore a loro favore dopo lo scioglimento automatico del derivato - titolari di conti correnti e altri depositi per l'importo oltre i 100.000 euro per depositante, diversi dai soggetti indicati al punto successivo e. persone fisiche, microimprese, piccole e medie imprese titolari di conti correnti ed altri depositi per l’importo oltre i 100.000 euro per depositante (la cosiddetta depositor preference). Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di assegni, carta di debito, carta di credito, dati identificativi e regole di prudenza parole chiave per l’accesso al conto su internet, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione. “Questo conto è pensato per chi cerca il meglio, e offre soluzioni professionali per gestire e investire il proprio denaro, ideale per chi ha un’operatività frequente e dal tasso di rendimento elevato che segue mensilmente l’andamento dei mercati.” Per i consumatori che effettuano poche operazioni potrebbe essere indicato il conto di base; chieda o si procuri il relativo foglio informativo. (F.I. n.200.07.0;F.I. n.200.08.0;F.I. n.200.09.0,F.I. n.200.10.0). Per sapere di più: La Guida Pratica al Conto Corrente che orienta nella scelta del conto, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it sul sito della banca www.bpm.it e presso tutte le filiali i BPM. L’offerta commerciale della Banca contempla prodotti, servizi e attività differenti che si contraddistinguono per specifiche caratteristiche (es. i prodotti contraddistinti dal marchio Webank possono essere fruiti tramite tecniche di comunicazione a distanza). Ne consegue che per il medesimo servizio od operazione possono essere applicate condizioni economiche differenti in ragione, a titolo esemplificativo, delle modalità di fruizione degli stessi (es. la possibilità di effettuare l’operazione su canale telefonico, telematico o presso le agenzie). Prima di sottoscrivere un prodotto e/o servizio e/o attività offerti dalla Banca, il Cliente è invitato a leggere attentamente la documentazione informativa precontrattuale resa disponibile e/o consegnata dalla Banca nonché a verificare che ciò a cui è interessato risponda alle proprie esigenze. Per una scelta consapevole il Cliente può effettuare una comparazione delle condizioni economiche applicate dalla Banca per prodotti e/o servizi e/o attività analoghi facendo riferimento alla relativa documentazione informativa. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUO’ COSTARE IL CONTO CORRENTE BPM4U TOP KIT 1 Indicatore Sintetico di Costo (ISC) PROFILO Giovani (TOTALE operazioni annue n. 164) Famiglie con operatività bassa (TOTALE operazioni annue n. 201) Famiglie con operatività media (TOTALE operazioni annue n. 228) Famiglie con operatività elevata (TOTALE operazioni annue n. 253) Pensionati con operatività bassa (TOTALE operazioni annue n. 124) Pensionati con operatività media (TOTALE operazioni annue n. 189) SPORTELLO ONLINE 82,85 68,35 110,86 97,11 111,22 85,22 114,57 85,32 64,51 52,76 84,77 56,77 Oltre a questi costi vanno considerati l’imposta di bollo di 34,20 euro annui obbligatoria per legge, gli eventuali interessi attivi e/o passivi maturati sul conto e le spese per l’apertura del conto. I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono a profili di operatività, meramente indicativi - stabiliti dalla Banca d’Italia – di conti correnti privi di fido. pag. 3/13 Per saperne di più: http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/normativa/archivio-norme/disposizioni/ trasparenza_operazioni QUANTO PUO’ COSTARE IL FIDO Per sapere quanto può costare il fido è necessario leggere il documento Informazione Europee di Base sul Credito ai Consumatori, se l'affidamento rientra nella disciplina del credito ai Consumatori, ovvero il Foglio Informativo n.2.14.0 se l'affidamento non rientra nella disciplina del credito ai Consumatori. E' possibile ottenere un calcolo personalizzato dei costi sul sito www.bpm.it Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi complessivi sostenuti da un consumatore medio titolare di un conto corrente. Questo vuol dire che il prospetto non include tutte le voci di costo. Alcune delle voci escluse potrebbero essere importanti in relazione sia al singolo conto sia all’operatività del singolo cliente. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione “Altre condizioni economiche”. VOCI DI COSTO SPESE FISSE Spese per l’apertura del conto GESTIONE LIQUIDITA’ Canone annuo Numero di operazioni incluse nel canone annuo Spese annue per conteggio interessi e competenze SERVIZI DI PAGAMENTO Canone annuo carta di debito nazionale Canone annuo carta di debito internazionale (Circuito Bancomat, Pagobancomat, Cirrus e Maestro) Canone annuo/quota associativa emissione carta di credito Cartimpronta Classic Convenzione Canone annuo / quota associativa emissione carta di credito Cartimpronta Gold Canone annuo/quota associativa emissione carta di credito Cartimpronta multifunzione classic non previste 48 euro (4 euro al mese) Illimitate 0 euro non prevista 0 euro 0 euro 46 euro Non prevista SERVIZIO DA BANCA MULTICANALE Canone annuo per servizio di Banca Multicanale per Privati (addebitato mensilmente) (vedi nota 1) SPESE VARIABILI GESTIONE LIQUIDITA’ Registrazione di ogni operazione non inclusa nel canone (si aggiunge al costo dell’operazione) Registrazione di ogni operazione eseguita on line non inclusa nel canone (si aggiunge al costo dell’operazione) Registrazione di ogni operazione non inclusa nel canone (si aggiunge al costo dell’operazione) eseguita tramite "self service" Invio estratto conto Invio estratto conto - online SERVIZI DI PAGAMENTO Prelievo sportello automatico (tramite carta di debito internazionale) presso la stessa banca in Italia (vedi nota 2) Prelievo sportello automatico (tramite carta di debito internazionale) presso altra banca in Italia (vedi nota 2) Bonifico verso Italia e Ue con addebito in c/c (disposto con modalità 0 euro 0 euro 0 euro 0 euro 0 euro 0 euro 0 euro 0,75 euro 3 euro sportello) (vedi nota 3) Bonifico verso Italia e Ue con addebito in c/c (disposto con modalità on-line) Domiciliazione utenze (luce, acqua, gas, telefono) 0,75 euro 0 euro pag. 4/13 VOCI DI COSTO INTERESSI SOMME DEPOSITATE INTERESSI CREDITORI Tasso creditore annuo nominale FIDI E SCONFINAMENTI FIDI Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate Commissione onnicomprensiva 50% Euribor 3m mmp/360 Si rimanda al modulo "Informazioni Pubblicitarie" n. 2.11.2 AFFIDAMENTO IN CONTO CORRENTE CONSUMATORI PER IMPORTI FINO A 75.000 EURO Si rimanda al F.I. n. 2.11.1 AFFIDAMENTO IN CONTO CORRENTE CONSUMATORI IMPORTO SUPERIORE A 75.000 EURO Si rimanda al modulo "Informazioni Pubblicitarie" n. 2.11.2 AFFIDAMENTO IN CONTO CORRENTE CONSUMATORI PER IMPORTI FINO A 75.000 EURO Si rimanda al F.I. n. 2.11.1 AFFIDAMENTO IN CONTO CORRENTE CONSUMATORI IMPORTO SUPERIORE A 75.000 EURO SCONFINAMENTI EXTRA FIDO Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate COMMISSIONE ISTRUTTORIA VELOCE (CIV) Si rimanda al modulo "Informazioni Pubblicitarie" n. 2.11.2 AFFIDAMENTO IN CONTO CORRENTE CONSUMATORI PER IMPORTI FINO A 75.000 EURO Si rimanda al F.I. n. 2.11.1 AFFIDAMENTO IN CONTO CORRENTE CONSUMATORI IMPORTO SUPERIORE A 75.000 EURO Si rimanda al modulo "Informazioni Pubblicitarie" n. 2.11.2 AFFIDAMENTO IN CONTO CORRENTE CONSUMATORI PER IMPORTI FINO A 75.000 EURO Si rimanda al F.I. n. 2.11.1 AFFIDAMENTO IN CONTO CORRENTE CONSUMATORI IMPORTO SUPERIORE A 75.000 EURO SCONFINAMENTI IN ASSENZA DI FIDO Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate COMMISSIONE ISTRUTTORIA VELOCE (CIV) (vedi esempi di applicazione in nota 4) - CIV importo - CIV importo massimo trimestrale - saldo di sconfinamento in franchigia - incremento di sconfinamento in franchigia ESCLUSIONI EX ART. 117 BIS TUB -importo massimo saldo passivo -numero giorni massimo consecutivi -numero di sconfinamenti nel trimestre 18,500% 60,00 euro 300,00 euro 150,00 euro 150,00 euro 500,00 euro 7 1 pag. 5/13 DISPONIBILITA’ SOMME VERSATE (vedi nota 5) - Contanti/assegni circolari stessa banca - Assegni bancari stessa filiale - Assegni bancari altra filiale - Assegni circolari altri istituti/vaglia Banca d'Italia - Assegni bancari altri istituti - Vaglia e assegni postali Spese Prelievo contante allo sportello fino a € 500,00 Richiesta elenco movimenti e/o saldo allo sportello Spese produzione/invio documenti / contabili a mezzo PPTT stesso giorno del versamento 1 giorno lavorativo 4 giorni lavorativi 3 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi 0,00 1,00 0,90 euro euro euro Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), relativo alle operazioni di credito in Conto Corrente,può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca. ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE OPERATIVITA ' CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITA ' Spese tenuta conto Spese di invio e produzione Documento di Sintesi Spese di invio e produzione Documento di Sintesi online Invio estratto conto, (estero) Spese invio documenti / contabili a mezzo : Raccomandata AR minimo Spese di estinzione conto corrente Spese per informazioni telefoniche o postali Spese richiesta cambio convenzione di c /c Spese per fotocopiatura documenti e ricerche d'archivio : - Per ogni singolo documento richiesto (IVA compresa) - Per ogni singolo documento da reperire in archivio 0 euro 0 euro 3,50 euro 4,00 euro 0 euro 6,00 euro 1,00 euro 1,00 euro 5,00 euro con un massimo 100 euro Remunerazione delle giacenze In caso di attivazione di un vincolo in c/c, si rimanda ai seguenti FI : n.400.01.0 VINCOLO IN CONTO CORRENTE – CONSUMATORE E NON CONSUMATORE n.400.01.1 VINCOLO IN CONTO CORRENTE "SERIE SPECIALE" – CONSUMATORE E NON CONSUMATORE pag. 11/13 Altro Spese invio documenti / contabili online 0,00 euro RECESSO E RECLAMI Recesso del contratto Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale n. giorni 35 Il tempo impiegato dalla banca per la chiusura del conto corrente dipende dal numero e dalla tipologia dei servizi regolati sullo stesso oltre che dai tempi necessari, ad esempio, per l’incasso degli assegni non contabilizzati o per l’addebito delle spese pagate con carta di credito. Recesso in caso di Offerta Fuori Sede Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 14 giorni dalla conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge: Il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni • economiche previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi; re restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati. • Reclami Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca, per lettera raccomandata A/R indirizzandola a: Ufficio Reclami BPM - Piazza F . Meda 4 20121 Milano, o per via telematica indirizzando un messaggio di posta elettronica ai seguenti indirizzi: [email protected], [email protected] ovvero tramite fax al seguente numero: 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro 30 giorni. La Banca risponde al reclamo mediante comunicazione su supporto cartaceo o altro supporto durevole (ad es. pdf o email). Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'ABF il Cliente può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi direttamente alla Banca. Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi dell'art. 5, comma 1, del d.lgs. 28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it). Resta impregiudicata la facoltà del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria. Se il Cliente intende rivolgersi all'Autorità giudiziaria per una controversia relativa all'interpretazione ed applicazione del presente Contratto deve – ove inderogabilmente previsto dalla legge - preventivamente rivolgersi all'ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto previsto ai paragrafi precedenti. Ai fini dell'esperimento della procedura di mediazione di cui ai precedenti commi, la Banca e il Cliente possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario o dall'ABF, purché iscritto nell'apposito registro degli organismi tenuto presso il Ministero della Giustizia ai sensi del D.Lgs. 28/2010. Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla Banca d'Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare reclami e di attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti commi. pag. 12/13 NOTE: nota 1. Il canone è dovuto per ogni abilitazione al servizio identificata dal possesso di codice cliente e relative password, ed è addebitato solo se è stato effettuato almeno un accesso al servizio di internet banking nel mese di riferimento. L’addebito avviene sul conto di riferimento in base alle migliori condizioni in essere sui rapporti di conto corrente abilitati al momento del calcolo del canone. Evidenziamo altresì che i Servizi Telematici per Privati sono stati ridenominati “servizio di Banca Multicanale per Privati”. nota 2. La medesima condizione è applicata per prelievi presso sportelli automatici (tramite carta di debito) delle banche del Gruppo nota 3: La medesima condizione è applicata per bonifici verso Italia fino a 500.000 euro nota 4: Esempio di applicazione della CIV per un rapporto che nel trimestre sconfina 3 volte: I. Sconfinamento di 250€ e per 5 giorni continuativi: lo sconfinamento è entro le franchigie previste per legge, quindi la CIV non è dovuta. Per i successivi sconfinamenti non varranno più le franchigie di legge; in seguito il saldo torna positivo. II. Sconfinamento di 100€: è entro la franchigia definita da BPM (150€), quindi la CIV non è dovuta A. dopo alcuni giorni lo sconfinamento ha un incremento di 50€ e arriva a 150€: è ancora entro la franchigia definita da BPM (150€), quindi la CIV non è dovuta; B. dopo alcuni giorni lo sconfinamento ha un ulteriore incremento di 50€ e arriva a 200€: supera la franchigia definita da BPM, quindi la CIV è conteggiata; in seguito il saldo torna positivo. III. Sconfinamento di 300€: supera la franchigia definita da BPM, quindi la CIV è conteggiata; A. dopo alcuni giorni lo sconfinamento ha un incremento di 50€ rispetto allo sconfinamento di 300€ per il quale la CIV è stata conteggiata: l’incremento è entro l’incremento in franchigia (150€), quindi la CIV non è dovuta; B. dopo alcuni giorni lo sconfinamento ha un ulteriore incremento di 50€ e arriva a + 100€ rispetto allo sconfinamento di 300€ per il quale la CIV è stata conteggiata: l’incremento è entro l’incremento in franchigia, quindi la CIV non è dovuta; C. dopo alcuni giorni lo sconfinamento ha un ulteriore incremento di 60€ e arriva a + 160€ rispetto allo sconfinamento di 300€ per il quale la CIV è stata conteggiata: l’incremento supera l’incremento in franchigia, quindi la CIV è conteggiata; Nel trimestre la CIV totale conteggiata è: • sconfinamento 1 0€ • sconfinamento 2 60 € • sconfinamento 3 60 € • incremento sconf. 3 60 € • totale trimestre180 € (non supera il massimo trimestrale di 300€) nota 5: Per i versamenti effettuati tramite self-service, poiché il controllo e la lavorazione dei titoli non possono essere effettuati all'atto del versamento, i giorni decorrono dal giorno lavorativo successivo a quello di esecuzione del versamento pag. 13/13 Legenda Spese fisse per la gestione del conto. Canone annuo Canone mensile per Servizio di Banca Il canone è dovuto per ogni abilitazione al servizio, identificata dal possesso di codice cliente e relative password, ed è addebitato solo se Multicanale per Privati è stato effettuato almeno un accesso al servizio nel mese di riferimento. Per i contratti sottoscritti prima del 15/7/2013, l’addebito avviene sul conto definito come principale in base alle condizioni previste dallo stesso. Per i contratti sottoscritti dopo il 15/07/2013, l’addebito avviene sul conto di riferimento in base alle migliori condizioni in essere sui rapporti abilitati al momento del calcolo del canone. Commissione per svolgere l’istruttoria veloce, quando il cliente esegue Commissione di istruttoria veloce operazioni che determinano uno sconfinamento o accrescono l’ammontare di uno sconfinamento esistente. Commissione calcolata in maniera proporzionale rispetto alla somma Commissione omnicomprensiva messa a disposizione del cliente e alla durata dell’affidamento. Il suo ammontare non può eccedere lo 0,5% per trimestre , della somma messa a disposizione del cliente. Numero di giorni successivi alla data dell'operazione dopo i quali il Disponibilità somme versate cliente può utilizzare le somme versate. Per i versamenti effettuati tramite Self-Service, poiché il controllo e la lavorazione dei titoli non possono essere effettuati all’atto del versamento, i giorni decorrono dal giorno lavorativo successivo a quello di esecuzione del versamento. Somma che la banca si impegna a mettere a disposizione del cliente Fido o affidamento oltre il saldo disponibile. Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare. Saldo disponibile Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha Sconfinamento in assenza di fido e impartito un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) Sconfinamento extra-fido senza avere sul conto corrente la disponibilità. Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido utilizzabile. Spesa per singola operazione non compresa Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle eventualmente comprese nel canone annuo. nel canone Spese annue per conteggio interessi e Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il calcolo delle competenze. Sono liquidate pro-quota in presenza di competenze interessi creditori (ad esempio: un quarto delle spese annue in caso di liquidazione trimestrale). Spese per invio documenti/contabili Applicazione delle tariffe PPTT vigenti. Raccomandata AR Commissioni che la banca applica ogni volta che invia un estratto Spese per invio estratto conto conto, secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle Tasso creditore annuo nominale somme depositate (interessi creditori),che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico Tasso debitore annuo nominale del cliente sulle somme utilizzate in relazione al fido e/o allo sconfinamento. Gli interessi sono poi addebitati sul conto. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia dell’operazione e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla Valute sui prelievi quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest'ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data Valute sui versamenti dalla quale iniziano a essere accreditati gli interessi. Evidenziamo altresì che i “Servizi Telematici per Privati” sono stati ridenominati “Servizio di Banca Multicanale per Privati”.