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INVITO
LUNEDI’ 23 DICEMBRE - dalle ore 10.00 alle ore 13.00
si terrà a PESCARA - c/o AURUM – Sala F.P. Tosti
“IL SISTEMA REGIONALE DEI SERVIZI PRIVATI DI ASSISTENZA FAMILIARE
Sperimentazioni, orientamenti e prospettive”
TAVOLO DI CONFRONTO REGIONALE
PROGETTO SPECIALE TRANS CARE
P.O. F.S.E. Abruzzo 2007-2013, Obiettivo C.R.O. - Asse V
Piano Operativo 2007-2008 - Codice Identificativo (CIG) n. 0464280FF5 e CUP n. C59D10000380007
Linea 3 – Macroazione 16: INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE
Nel corso dell’evento oltre ad essere presentati i risultati del Progetto Speciale TransCare vi sarà un
confronto interistituzionale durante il quale i rappresentanti delle istituzioni coinvolte nella
sperimentazione saranno chiamati a valutare le prospettive di messa a sistema di questa importante
esperienza regionale. L’evento in sintesi offrirà anche l’occasione di UN CONFRONTO INTERISTITUZIONALE
DI RILIEVO REGIONALE sul tema dell’assistenza familiare.
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L’Akon Service s.a.s mandataria della scrivente RTI (Raggruppamento Temporaneo d’Impresa ) sta portando
avanti un’importante sperimentazione di carattere regionale nell’ambito del progetto speciale TransCare
sul tema dell’assistenza familiare che sta dando risposte, in termini di assistenza, a molte famiglie abruzzesi,
e risposte, in termini di opportunità di lavoro, di orientamento e di formazione professionale, a numerose
donne che intendono svolgere, con un regolare contratto di lavoro, la professione di assistente familiare
dopo un adeguato orientamento e/o una formazione professionale.
Tale sperimentazione si inserisce in un contesto regionale in cui si registra un progressivo incremento di
fabbisogni di assistenza a domicilio a fronte di una scarsità di risorse del welfare istituzionale che non riesce
più a soddisfare tutti i fabbisogni di assistenza dei cittadini, in particolare quelli delle fasce più deboli della
popolazione (anziani, disabili, non autosufficienti); ed un tasso di disoccupazione femminile in
preoccupante crescita.
Il progetto speciale Trans Care prevede due step operativi:
1.a Fase: l’analisi delle migliori prassi esistenti a livello europeo in termini di gestione dei servizi
privati di assistenza familiare e l’analisi delle buone prassi adottate dagli altri Paesi europei (Belgio,
Bulgaria, Francia, Grecia, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania).
2.a Fase: l’adozione delle buone prassi rilevate, la sperimentazione sul territorio regionale e la
creazione di un SISTEMA REGIONALE DEI SERVIZI PRIVATI DI ASSISTENZA FAMILIARE.
I risultati di questa seconda fase, di seguito riportati, saranno presentati nel corso del Tavolo di confronto
regionale che si terrà Lunedì 23 Dicembre alla presenza dei vertici regionali e delle rappresentanze delle 4
Province abruzzesi, nonché di numerosi Ambiti sociali regionali:
- N. 55 enti e organismi abruzzesi coinvolti attivamente nella governance del progetto (Province,
Ambiti Sociali, Organizzazioni sindacali, Associazioni datoriali, Associazioni di volontariato);
- N.20 operatori regionali dei sistemi del lavoro, del sociale e della formazione FFPP aggiornati ad
Amiens (Francia) sul modello in uso in questo Paese per la gestione dei servizi privati di assistenza
familiare;
- N.100 allieve ammesse a frequentare i corsi di formazione professionale per assistenti familiari.
Sono stati infatti attivati N.4 Corsi formazione (n. 1 corso di formazione con rilascio di qualifica per
provincia) a livello regionale di cui 75 hanno superato positivamente l’esame finale e conseguito
la qualifica professionale.
- N.200 hanno sperimentato il percorso di orientamento/accertamento delle competenze per
assistenti familiari con l’obiettivo di avviare alla professione le donne che hanno competenze
professionali acquisite in ambito informale non formale. Hanno risposto all’Avviso pubblico
emanato 393 donne (50 dalla Provincia dell’ Aquila, 72 da Pescara, 144 da Teramo e 127 da Chieti)
a dimostrazione di un interesse sempre crescente verso la figura dell’Assistente Familiare che
offre concreti sbocchi professionali.
- N.41 operatori intermedi (servizi sociali, CPI, associazioni di volontariato, sindacati) formati per
attivare e gestire un Punto di Accesso e per fruire della Banca Dati regionale dei Servizi privati di
Assistenza familiare;
- N.42 Punti di accesso ai Servizi privati di Assistenza familiare attivati su tutto il territorio
regionale e presso i quali possono rivolgersi sia le famiglie per richiedere l’assistente che faccia al
caso loro che le aspiranti lavoratrici per richiedere lavoro come assistenti familiari (vedi Allegato).
- l’attivazione di una Banca Dati condivisa dei Servizi privati di Assistenza Familiare per facilitare
l’incontro tra le famiglie che stanno cercando una lavoratrice qualificata e/o referenziata e le
aspiranti lavoratrici in questo settore.
- N.2.982 assistenti familiari iscritti nella Banca dati dei Servizi privati di Assistenza Familiare
per offrire il proprio lavoro assistenziale;
- N. 1.103 famiglie/assistiti iscritti nella Banca dati dei Servizi privati di Assistenza Familiare per
richiedere l’assistente familiare.
SI TRATTA DI UN’IMPORTANTE SPERIMENTAZIONE CHE OLTRE AD OFFRIRE RISPOSTE AI BISOGNI DI
ASSISTENZA di tanti cittadini abruzzesi, OFFRE UN’IMPORTANTE OPPORTUNITA’ LAVORATIVE IN UN
SETTORE OCCUPAZIONALE IN COSTANTE CRESCITA.
RTI TransCare: Akon Service S.a.s, Arcotur Cooperativa Sociale Soc. Coop., Parsec Soc. Coop. a r.l.,
Metabolé s.r.l.