schiano-lomoriello-amelia-storia-iv-b

Transcript

schiano-lomoriello-amelia-storia-iv-b
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
"G. TASSINARI"
via Fasano, 13 Pozzuoli (NA)
Classe IV B Istituto Tecnico
Anno scolastico 2016/2017
Prof.ssa Amelia Schiano Lomoriello
La classe IV B ad indirizzo “chimica, materiali e biotecnologie” è composta da 14 alunni, di cui 7
maschi e 7 femmine. Frequentano regolarmente le lezioni tutti gli allievi.
Questi ultimi appaiono inoltre ben scolarizzati: infatti hanno un comportamento educato e
rispettoso nei confronti dell'ambiente scolastico, dell'insegnante e dei compagni. Si mostrano
interessati alla disciplina, partecipando attivamente al dialogo educativo attraverso continui
interventi durante la lezione.
Poiché l’anno scorso il programma non è stato completato, la docente provvederà prima alla
trattazione degli argomenti pertinenti al terzo anno e solo dopo lo studio di questi ultimi affronterà
quelli relativi al quarto anno.
PROGRAMMAZIONE DI STORIA
FINALITA’ GENERALI
 Essere consci del ruolo essenziale della cultura come strumento per un'armonica formazione
di un cittadino più responsabile e consapevole.
 Sviluppare negli allievi il senso storico del sorgere e dello svilupparsi della civiltà europea.
 Stimolare gli alunni all' auto-riflessione e alla consapevolezza della propria identità culturale
nel pieno rispetto di quella altrui.
 Migliorare le capacità di espressione e di rielaborazione critica degli studenti.
 Educare alla legalità.
 Agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione.
 Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in prospettiva
interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
COMPETENZE
 Comprendere che il presente affonda le radici nel passato e quindi analizzare il primo alla
luce del secondo.
 Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche



negli specifici campi professionali di riferimento.
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo.
Analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei
saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale.
Riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro
dimensione locale / globale.
ABILITA’
 Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità.
 Cogliere il nesso causa-effetto degli eventi e dei fenomeni storici affrontati.












Individuare le conseguenze a breve e a lungo termine di un vento storico.
Collocare in modo appropriato gli eventi storici nel tempo e nello spazio.
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con
i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e
culturali.
Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali.
Saper esporre chiaramente, correttamente e coerentemente i contenuti appresi.
Saper istituire collegamenti interdisciplinari.
Utilizzare gli strumenti del “fare storia”: carte, mappe, grafici, fonti di diversa tipologia.
Cogliere il carattere parziale che talvolta hanno alcune fonti e saperlo giustificare.
Analizzare correnti di pensiero, contesti ,fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni
scientifiche e tecnologiche.
Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti
nazionali e internazionali.
Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale.
Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali.
CONOSCENZE
L'età di Lutero e di Carlo V: la situazione di Francia, Italia e Spagna nel XVI secolo; Carlo V
d'Asburgo e le guerre contro la Francia; Lutero e la riforma protestante; affermazione e
conseguenze della Riforma; il Calvinismo e il Concilio di Trento (programma terzo anno).
La Spagna di Filippo II: grandezza e limiti della potenza spagnola; le guerre di Filippo II.
L’Inghilterra di Elisabetta I.
La monarchia francese nel XVI secolo e le guerre di religione in Francia.
Il Seicento: economia, società e politica; la guerra dei Trent’anni; la Rivoluzione Inglese;
l’assolutismo in Francia; l’Italia nel Seicento.
Il Settecento: l’Illuminismo e il primato della ragione; politica ed economia nell’Illuminismo;
l’assolutismo illuminato e le riforme; l’Italia nel Settecento.
La rivoluzione industriale: cause, caratteristiche e conseguenze economiche, culturali (l’ideologia
liberale e l’ideologia socialista) e sociali ( la nascita del proletariato e sue conseguenze).
La rivoluzione americana e la nascita degli Stati Uniti.
La Rivoluzione Francese: cause, fasi e conseguenze.
L’età napoleonica: dalla rivoluzione a Napoleone; il dominio napoleonico in Francia, in Italia e in
Europa; tramonto della potenza napoleonica.
L’Europa dopo Napoleone: la restaurazione e il Congresso di Vienna; opposizione alla
Restaurazione (Costituzione e Nazionalità); stati nazionali ed imperi nell’Ottocento.
Il “discorso nazionale” italiano: l’Italia dopo la Restaurazione; i primi moti rivoluzionari;
l’ideologia di Mazzini e Gioberti; la svolta del 1848 e il Piemonte liberale; la conquista dell’Unità
nazionale.
OBIETTIVI MINIMI: come da Dipartimento
METODOLOGIA
L'insegnante si attiverà per creare occasioni per favorire il dialogo e per determinare situazioni
nelle quali gli studenti possano lavorare senza percorsi rigidamente precostituiti e presentare in
prima persona ai loro compagni i risultati di una loro considerazione, al fine di valorizzare ogni
possibile forma di comunicazione orizzontale. Ne consegue che il docente si servirà in modo
alternato sia della tradizionale lezione frontale sia di metodologie didattiche più moderne e
coinvolgenti, quali brainstorming ( che permette agli alunni di concentrarsi su un tema esprimendo
idee e opinioni) di cooperative e peer learning ecc.
Durante le lezioni, continuo sarà il ripasso degli argomenti studiati in precedenza in modo da
permettere agli alunni di sciogliere dubbi e perplessità, nonché di colmare le loro lacune, qualora
ve ne fossero.
MEZZI E STRUMENTI
Gli strumenti utilizzati saranno i seguenti:
1.
Libri di testo.
2.
Power point.
3.
Schemi e Atlante.
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONI
La valutazione, espressa in decimi, scaturirà da due tipologie di verifica:
- verifiche formative, in itinere: verteranno su piccoli segmenti di programma e saranno finalizzate
a verificare in modo analitico quali siano le difficoltà incontrate dallo studente nel perseguire gli
obiettivi proposti, quali conoscenze e quali abilità siano man mano acquisite. In questo modo si
consentirà all’insegnante di intervenire tempestivamente adeguando le attività didattiche alle
differenti esigenze formative e di apprendimento di ciascun allievo;
- verifiche sommative : verteranno su argomenti di un certo respiro e aiuteranno il docente ad avere
un giudizio complessivo sulle capacità di sintesi, di analisi, di critica degli allievi, nonché la loro
abilità a effettuare raffronti tra diversi periodi storici.
Le verifiche consisteranno nelle tradizionali interrogazioni per ogni alunno e, qualora necessarie,
nelle verifiche scritte. In queste ultime si terrà conto non solo della conoscenza dell'argomento ma
anche della capacità dell'allievo di usare correttamente e chiaramente la lingua italiana per iscritto.
Molto importanti ai fini della valutazione finale saranno l'attenzione mostrata in aula, la
partecipazione alle lezioni e la costanza nello studio.
Pozzuoli, 10/10/16
L’insegnante
Amelia Schiano Lomoriello