piano di lavoro annuale storia
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PIANO DI LAVORO ANNUALE Anno scolastico 2014/2015 Liceo scientifico “N. Copernico” Docente: prof.ssa BONATO BEATRICE CLASSE 4A STORIA OBIETTIVI Per quanto riguarda le finalità e gli obiettivi minimi si rimanda alle decisioni assunte dal Dipartimento di Storia e Filosofia e recepite dal POF. Si indicano qui di seguito, in modo più specifico e analitico, gli obiettivi della mia attività didattica. Competenze 1. Saper mettere in relazione il presente con il passato storico; saper riconoscere le matrici storiche di istituzioni politiche, sociali, economiche e di fondamentali categorie giuridiche e forme culturali. 2. Formare la sensibilità per il metodo della storiografia. 3. Saper affrontare con un approccio pluridisciplinare i problemi che lo richiedono: a ciò sono finalizzati in particolare i moduli specifici programmati dal Consiglio di classe, tuttavia gli studenti saranno incoraggiati a procedere in questo senso anche attraverso letture e approfondimenti personali. Abilità 1. Capacità di sintesi, di analisi, di collegamento tra eventi, di raffronto tra strutture produttive, assetti sociali, ordinamenti politico-istituzionali, ideologie e forme della cultura. 2. Capacità di esporre con proprietà lessicale, facendo uso di una terminologia specifica, gli argomenti studiati, sia oralmente sia in brevi trattazioni scritte. 3. Maturazione delle capacità di rielaborazione autonoma. Conoscenze 1. Acquisizione di conoscenze storiche organizzate e coerenti, complete e precise in relazione agli strumenti posti a disposizione degli studenti (i testi adottati, sia per le parti sintetiche, sia per le letture di documenti e pagine storiografiche, le informazioni supplementari eventualmente fornite dall’insegnante, i contenuti appresi attraverso film, documentari, video di lezioni e interviste). Per quanto riguarda l’indicazione dei contenuti in dettaglio, si rimanda alla sezione CONTENUTI del presente documento. METODI E STRUMENTI DIDATTICI Lezioni esplicative. Lettura e analisi di documenti e pagine di opere storiografiche riportate dal testo in adozione. Partecipazione a conferenze e altre attività organizzate dalla scuola. Relazioni individuali e di gruppo su argomenti specifici. STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo adottato nella classe. Giornali e articoli online. Video di lezioni di approfondimento, documentari e inchieste. Film. Materiali messi a disposizione nell’area filesharing personale sul sito del Copernico. MODALITÁ DI VERIFICA Interrogazioni orali individuali. Verifiche scritte. Temi di argomento storico. Le verifiche scritte, prevalentemente proposte nella tipologia delle domande a risposta breve, potranno contenere anche esercizi diversi, quali definizioni di concetti specifici, correlazioni date-eventi, datazione di eventi. Tali prove sono volte a mettere in luce l’ampiezza e la consistenza delle conoscenze degli allievi, la loro comprensione effettiva dei nodi concettuali, le loro capacità di analisi, sintesi, di collegamento. Le verifiche orali prevedono un minor numero di domande, per cui consentono di valutare meglio l’approfondimento dei contenuti appresi, nonché naturalmente le abilità espositive e l’autonomia conseguita dagli allievi nella rielaborazione. Anche la qualità degli interventi durante le lezioni, la partecipazione costruttiva al dialogo educativo, l’impegno e la costanza nello studio, costituiranno elementi utili per la valutazione finale, pur non corrispondendo a momenti di verifica specificamente registrati né a voti di profitto. Le verifiche sistematiche, debitamente documentate nel registro personale dell’insegnante, saranno due nel primo quadrimestre, una orale e una scritta. Nel secondo quadrimestre, più lungo, saranno almeno due, sempre una orale e una scritta. In questo secondo periodo, gli studenti che non fossero riusciti a conseguire la sufficienza in una delle due verifiche o in nessuna di esse, avranno la possibilità di sottoporsi a un’ulteriore verifica in modo che il giudizio possa venir meglio definito. STRATEGIE E MODALITÀ DI RECUPERO In presenza di difficoltà particolari nell’apprendimento della disciplina, si svolgeranno attività di recupero in itinere, soprattutto nel periodo successivo alla fine del primo quadrimestre. Nel caso di un eventuale giudizio di insufficienza nello scrutinio del primo quadrimestre, il debito dovrà essere recuperato entro i termini stabilità dal Collegio docenti e con le modalità ritenute più consone dal docente in relazione alle carenze riscontrate. Nel caso di giudizio sospeso con debito formativo al termine dell’anno scolastico, la verifica del recupero verrà effettuata in luglio secondo le modalità deliberate dal Dipartimento di Filosofia e Storia e dal Collegio Docenti. VALUTAZIONE Nella valutazione si terrà conto dei seguenti aspetti: qualità, quantità, coerenza delle conoscenze possedute dagli studenti; grado di comprensione dei contenuti appresi; livello raggiunto nelle capacità espressive; capacità di argomentazione e di autonomia nella elaborazione dei contenuti; intensità e costanza dell’attenzione e qualità della partecipazione in classe; grado di formazione delle competenze generali; percorso di apprendimento considerato in relazione ai livelli iniziali, fatti salvi gli obiettivi minimi che risultano specificati nel POF. La media aritmetica dei voti, calcolata automaticamente dal registro elettronico, sarà la base, ma non l’unico fattore per attribuire il voto di profitto, al quale si giungerà, in particolare nella valutazione di fine anno, anche considerando se ci siano stati miglioramenti o cali nel corso del tempo. CONTENUTI Primo quadrimestre (15 settembre – 22 dicembre 2014) 1. Economia, società, cultura nel Settecento. Incremento demografico e aree dello sviluppo in Europa. I commerci triangolari. La nascita dell’economia politica. Adam Smith e Thomas Malthus. L’Illuminismo: teorie politiche e filosofiche. Il deismo. 2. La Rivoluzione industriale La nascita dell’industria tessile. Il carbone, il vapore e il ferro. La rivoluzione dei trasporti. Lo sviluppo dell’urbanesimo. La formazione del proletariato e le condizioni di vita nella società industriale. Il luddismo. 3. Le rivoluzioni politiche del Settecento La Rivoluzione americana. I fondamenti della Costituzione degli Stati Uniti d’America. La formazione del sistema politico americano nella prima metà del XIX secolo. La Guerra di secessione. La Rivoluzione francese. La cause economiche, sociali e politiche. Le fasi: il triennio monarchico costituzionale, la repubblica giacobina, la reazione termidoriana e il periodo del Direttorio. I diversi esperimenti costituzionali. Le conseguenze di lungo periodo. Le correnti politiche. Le maggiori interpretazioni storiografiche della Rivoluzione. Napoleone e le trasformazioni dell’Europa. Secondo quadrimestre (7 gennaio – giugno 2015) 4. Le vicende politiche del XIX secolo. I movimenti nazionali e le idee politiche in Italia e in Europa. Liberalismo, democrazia, socialismo. Il Congresso di Vienna e la Restaurazione. Il 1848 in Europa. Francia, Germania, Impero asburgico. La Francia dalla Seconda Repubblica al Secondo impero. L’unificazione tedesca e la Germania all’epoca di Bismarck. Il Risorgimento italiano. Le guerre d’indipendenza e la costruzione dello Stato. La politica della Destra storica. 5. L’età dell’Imperialismo Definizione dell’Imperialismo e interpretazioni del fenomeno. La spartizione dell’Africa. Moventi economici, fattori politici, giustificazioni ideologiche del colonialismo. Il sistema delle alleanze politiche e la sua crisi. La Grande depressione. Le nuove forme del capitalismo e i nuovi rapporti tra Stato ed economia. La società di massa. Formazione dei partiti di massa. Le nuove teorie politiche antiparlamentari e antidemocratiche. Razzismo e antisemitismo. L’affare Dreyfus. 6. L’Italia dagli anni Settanta all’età giolittiana. La Sinistra storica: Depretis e Crispi. L’esordio coloniale dell’Italia. L’enciclica Rerum novarum e l’evoluzione della dottrina sociale della Chiesa cattolica negli anni Novanta. La crisi economica, politica, istituzionale alla fine del secolo. La sconfitta della Destra. L’età giolittiana. Il nuovo programma di governo, di appoggio all’industria, di modernizzazione dell’Italia, di “democrazia industriale”. Modulo integrativo: Concetti fondamentali dell’economia. Due lezioni a cura del dott. Paolo Ermano. Tematica pluridisciplinare (Storia, Filosofia, Italiano): I diritti universali dell’uomo e del cittadino. Cittadinanza e Costituzione. Concetti giuridico-politici: Stato assoluto e Stato di Diritto. Forma di stato/Forma di governo. Costituzione materiale/scritta, Costituzione lunga/breve, Costituzione ottriata/deliberata, Costituzione flessibile/rigida. Confronto tra la Costituzioni americana e le Costituzioni francesi emanate durante la Rivoluzione. Lo Statuto albertino e la Costituzione della Repubblica italiana: differenze. Principi fondamentali della Costituzione italiana. Ordinamento dello Stato: Parlamento, Presidente, Governo. Testo in adozione: V. Castronovo, MilleDuemila. Un mondo al plurale, vol. II, La Nuova Italia.