24 gennaio 2016 - Il Comune di Gatteo

UNIONE COMUNI DEL RUBICONE
Domenica, 24 gennaio 2016
UNIONE COMUNI DEL RUBICONE
Domenica, 24 gennaio 2016
Comune di Gatteo
24/01/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 11
1
Iglis Bellavista si presenta Primo incontro a S. Angelo
24/01/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 35
2
GATTEO
24/01/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 42
3
Il centrosinistra inizia la campagna elettorale
24/01/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 42
GIORGIO MAGNANI
Rotonda sperimentale nell' incrocio
24/01/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 43
4
6
La tombola della solidarietà
24/01/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 43
7
Teatro per famiglie
Comune di Savignano
24/01/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 11
ERMANNO PASOLINI
La carica dei magnifici diplomati
24/01/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 11
9
SAVIGNANO TUTTI AL CINEMA: C' È STAR WARS
24/01/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 21
8
ERMANNO PASOLINI
Poker d' assi per il Moderno Tra classici e pop
24/01/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 22
10
12
Risate in vernacolo al Moderno di Savignano
24/01/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 32
13
Teatro, poker d' assi a Savignano
24/01/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 35
15
SAVIGNANO
24/01/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 42
16
Auto abbatte cartelli stradali
24/01/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 43
17
Bolshoi al cinema
24/01/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 43
18
Star wars
24/01/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 43
19
Film per bambini
24/01/2016 Il Resto del Carlino Pagina 10
20
Progresso con la Copparese, il Sasso aspetta la Savignanese
24/01/2016 La Voce di Romagna Pagina 24
21
"Star Wars" al teatro Moderno
24/01/2016 La Voce di Romagna Pagina 31
22
Bruscia seduce anche il Teatro di Savignano
Comune di San Mauro
24/01/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 9
GIACOMO MASCELLANI
«Vogliono farmi chiudere Difenderò il bagno Gino»
24/01/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 21
FILIPPO FABBRI
Sammaurese col Castelfranco per provare a spiccare il volo
24/01/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 42
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Auto abbatte cartelli stradali
24/01/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 43
27
Accademia Pascoliana
24/01/2016 La Voce di Romagna Pagina 24
28
San Mauro Trasporto ragazzi, un pulmino per...
24/01/2016 La Voce di Romagna Pagina 39
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Sammaurese, cala il settebello
Pubblica Amministrazione
24/01/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 6
30
Comuni, sblocco del patto da 2 miliardi
24/01/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 6
MARZIO BARTOLONI
Pa, licenziamenti solo nel 3% dei procedimenti
24/01/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 6
Resta il nodo dei pagamenti pregressi
24/01/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 6
Spending, «fase 3» con acquisti Pa, costi standard e ministeri
GIORGIO SANTILLI
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di Gatteo
GATTEO VERSO LE ELEZIONI
Iglis Bellavista si presenta Primo incontro a S.
Angelo
AL VIA la campagna elettorale a Gatteo per le
elezioni comunali di primavera. Iglis Bellavista,
candidato sindaco d i Gatteo alle prossime
comunali per la lista civica sostenuta dal
centrosinistra unito, inizierà lunedì con il primo
di quattro incontri per presentare ai cittadini
idee e progetti per amministrare Gatteo nei
prossimi cinque anni. Iglis Bellavista, 47 anni,
avvocato, indipendente sarà il solo candidato
di una lista civica appoggiata dal centro
sinistra unito: «Ho Gatteo nel cuore e il mio
proposito è fare diventare Gatteo più bello
dove è bello vivere ­ dice Iglis Bellavista ­. Ho
esteso l' invito a tutti i cittadini di partecipare
numerosi, vista l' importanza del momento, per
confrontarsi personalmente, esprimere idee,
proposte, suggerimenti e possibili soluzioni ai
vari problemi». Questo il calendario degli
incontri: lunedì 25 gennaio alle 20.30 presso il
circolo Arci di Sant' Angelo d i Gatteo in via
Volta, 22; martedì 2 febbraio alle 20.30 presso
il circolo Arci di Fiumicino in via Fiumicino 6/7;
giovedì 4 febbraio alle 20.30 presso il palazzo
del turismo di Gatteo a Mare in piazza della
Libertà, 10; lunedì 8 febbraio, alle 20.30, presso il bar Europa di Gatteo in via Garibaldi, 10.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
GATTEO
TEATRO Al teatro Lina Pagliughi per la
rassegna Il gigante buono l'associazione Koinè
propone alle 16.30 lo spettacolo comico
musicale Le gemelle Mejerchold; protagoniste
Francesca Airaudo e Giorgia Penzo,
musicalmente accompagnate da Tiziano
Paganelli. Euro 4. Info: 347 1790038.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
Il centrosinistra inizia la campagna elettorale
Gatteo, il candidato sindaco Iglis Bellavista ha programmato una serie di incontri coi
cittadini
GATTEO. Iglis Bellavista, candidato a sindaco
per il centrosinistra, inizia gli incontri con i
cittadini. A Gatteo si andrà al voto tra qualche
mese (la data da fissare è compresa tra il 15
aprile e il 12 giugno, più verosimile sarà inizio
giugno). Dopo divisioni laceranti ora il
centrosinistra di Gatteo è unito, a sostegno di
una lista civica per la candidatura di Iglis
Bellavista, avvocato, non iscritto a partiti e già
assessore a Gatteo e in Provincia (per quasi
20 anni). La neo lista civica dovrà confrontarsi
con quella del sindaco Gianluca Vincenzi e ,
molto probabilmente, con un' altra lista del
Movimento 5 stelle.
Ecco perché Bellavista gioca d' anticipo e ha
programmato già da ora le prime uscite
pubbliche per presentare ai cittadini idee e
progetti per amministrare Gatteo nei prossimi
cinque anni.
«L' invito a tutti i cittadini è di partecipare
numerosi ­ sottolinea il candidato sindaco ­
vista l' importanza del momento, per
confrontarsi personalmente, esprimere idee,
proposte, suggerimenti e possibili soluzioni ai
vari problemi, contribuendo a migliorare
insieme, in un dialogo continuo e diretto, il
territorio e i servizi della comunità gatteese».
Questo il calendario degli incontri tutti serali
alle 20,30: lunedì 25 gennaio, al circolo Arci di Sant' Angelo (via Volta 22); martedì 2 febbraio, al circolo
Arci di Fiumicino (via Fiumicino 6/7); giovedì 4 febbraio, al palazzo del turismo di Gatteo Mare (piazza
della Libertà 10). Infine lunedì 8 febbraio, sl bar Europa di Gatteo (via Garibaldi 10). (gm)
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
Gatteo. Nella zona San Liborio installato il new jersey provvisorio. E si rifaranno anche i
marciapiedi rovinati fino alla scuola elementare
Rotonda sperimentale nell' incrocio
Il sindaco: «Non è detto che sia la soluzione definitiva, pronti a fare correzioni»
GATTEO. I n c r o c i o p e r i c o l o s o : r o t o n d a
sperimentale e lavori dietro l' angolo. Buone
notizie anche per i marciapiedi a monte di via
Roma: dopo anni e tante lamentele stanno per
partire i lavori per rimetterli a nuovo.
A Gatteo capoluogo quando si entra nel viale
centrale arrivando da Savignano si incontra un
incrocio, con curva a gomito, che in passato è
stato teatro di alcuni incidenti.
Ora dopo anni in cui si parlava sulla necessità
di inserire una rotonda si passa alle vie di
fatto. Per il momento la rotonda è sperimentale
e venerdì scorso è stata disegnata sull' asfalto
appoggiando dei new jersey mobili, ossia
quelle inconfondibili barriere protettive di
colore rosso e bianco utilizzate anche per
delimitare provvisoriamente i lavori in corso
sulle strade.
Ma dopo la sperimentazione, nel giro di
qualche settimana, se gli esiti saranno positivi
seguirà la costruzione di una rotatoria vera e
propria.
«La futura rotonda della zona San Liborio ­
conferma Gianluca Vincenzi, sindaco di Gatteo
­ prende corpo ed è stata com presa in un
progetto comprensivo di riqualificazione per
via Roma. La rotonda è ancora in "prova"
proprio per apportare le correzioni che si
rendessero eventualmente necessarie. Così non è detto che quella attuale sia la soluzione definitiva».
Prosegue il sindaco: «Rientra nell' intero progetto che prevede anche la sistemazione dei marciapiedi
che arrivano fino alla scuola elementare».
E subito i commenti ai lavori sulla rotatoria sono sbarcati anche in in ternet: «Era ora ­ è stato
sottolineato ­ così le auto vanno anche più piano».
«Buona idea la rotonda ma bisogna spostarla di almeno un metro per centrarla di più ­ afferma qualcun
altro ­ altrimenti i mezzi pesanti non passano».
Ma lo stesso primo cittadino conferma che la versione definitiva terrà conto «delle segnalazioni e delle
prove che verranno fatte e si potranno apportare delle correzioni.
Ma la sicurezza della strada da ora in poi sarà garantita».
A gioire sono anche le famiglie e le attività che si affacciano su via Roma visto che anche per loro arriva
l' atteso intervento di riqualificazione: il marciapiede, in alcuni punti largo appena un metro, versa in
condizioni indecorose e di pericolo.
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Continua ­­>
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
«Già fra qualche settimana partiranno i lavori di rotatoria e marciapiedi che rientrano in un progetto
complessivo di 160mila euro per migliorare concretamente questa parte della città».
Giorgio Magnani.
GIORGIO MAGNANI
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
La tombola della solidarietà
Sant' Angelo di Gatteo, in palio frutta e verdura e ricavi ad Avsi
SANT' ANGELO D I G A T T E O . T o r n a i l
classico appuntamento con la "Tombola della
solidarietà" che ha come premi frutta e verdura
a volontà. L' appuntamento è per oggi
pomeriggio con inizio alle 15 alla sala
parrocchiale della chiesa di San Michele, in via
Dossetti 13, a Sant' Angelo di Gatteo. L a
tombola benefica viene realizzata in favore
dell' Avsi (Associazione volontari per il servizio
internazionale), sede di Cesena.
Il ricavato sarà devoluto per la scuola di St.
Kizito della diocesi di Juba nel Sud Sudan; alla
parrocchia di S. Francesco di Aleppo in Siria;
a sostegno delle suore domenicane dell' asilo
di Ozal City a Erbil, nel Kurdistan iracheno; in
Libano e Giordania a sostegno di 750 famiglie
di profughi siriani , iracheni e palestinesi con
beni di prima necessità.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
GATTEO
Teatro per famiglie
Oggi alle 16.30 al teatro Lina Pagliughi per la
piccola rassegna di teatro per la famiglia "Il
gigante buono" salgono sul palco le Gemelle
Mejerchold, cioè Francesca Airaudo e Giorgia
Penzo. Ingresso 4 euro, gratis per bimbi fino a
3 anni.
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di Savignano
La carica dei magnifici diplomati
Cerimonia al 'Curie' di Savignano
di ERMANNO PASOLINI A SAVIGNANO nell'
aula magna dell' istituto di istruzione superiore
Marie Curie si è svolta la cerimonia di
consegna dei diplomi ai giovani dell' Istituto
professionale a indirizzo calzaturiero e ai
giovani del Liceo scientifico che hanno
sostenuto l' esame di stato nel luglio 2015. Il
Marie Curie comprende anche l' Iti a indirizzo
Meccatronica i cui diplomati riceveranno l'
attestato giovedì prossimo 28 gennaio alle 20,
prima di un convegno che si terrà nell' aula
magna della scuola. Nel luglio scorso i
diplomati in totale fra tutti e tre gli indirizzi
scolatici furono 128 dei quali 78 studenti
frequentanti il Liceo scientifico, 34 l' Istituto
tecnico con indirizzo Meccatronica e 16 nel
Professionale. Fra i 128 ben 9 hanno ottenuto
100 su 100, voto pieno, nessuno ha avuto la
lode, ma quello che è molto importante è che
non c' è stato neppure un bocciato.
Nell' anno scolastico 2015­2016 il Marie Curie
conta in totale 864 studenti per 39 classi. A
ritirare i diplomi c' erano quasi tutti i ragazzi
diplomati ed erano presenti il dirigente
scolastico Carmelo Sergi che ha lasciato l' incarico nell' estate scorsa per pensionamento e il nuovo
dirigente Mauro Tosi, insieme a diversi insegnanti. Presenti anche Daniele Campana presidente del
consiglio di istituto e il vicesindaco di Savignano Nicola Dellapasqua.
«QUESTO percorso che avete fatto a scuola ­ dice il vicesindaco ­ è molto importante per voi, ma
anche per la città. Il Marie Curie è una grande realtà per Savignano, una perla per la collana del
Rubicone». Per l' ex preside Carmelo Sergi è stato un piacevole ritorno a scuola: «Ringrazio il preside
Tosi che mi ha dato l' opportunità di presenziare alla consegna degli studenti diplomati che hanno
concluso il percorso scolastico in concomitanza con il mio pensionamento. Sono contento di essere
tornato a scuola in mezzo ai miei ragazzi». Soddisfatto anche il nuovo dirigente Mauro Tosi: «E' con
piacere avere con noi il dirigente Carmelo Sergi che ha seguito i ragazzi nel loro quinquennio. Quasi
tutti i ragazzi diplomati hanno scelto vari indirizzi universitari, chi a Cesena, Forlì, Bologna, Milano e
Misano Adriatico a conferma della preparazione acquisita al Marie Curie, come importante investimento
del loro futuro».
ERMANNO PASOLINI
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di Savignano
SAVIGNANO TUTTI AL CINEMA: C' È STAR WARS
OGGI alle 15.30 al cinema teatro Moderno di
Savignano proiezione del film 'Star Wars: il
risveglio della forza'. La rassegna
cinematografica è organizzata dalla parrocchia
di Santa Lucia con la collaborazione di
associazione Cinema Teatro Moderno, Radio
Icaro Rubicone e Acec.
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di Savignano
Poker d' assi per il Moderno Tra classici e pop
Un programma per tutti i gusti
di ERMANNO PASOLINI POKER d' assi al
C i n e m a T e a t r o M o d e r n o d i Savignano.
Fabrizio Falco, Flavio Insinna, Mariangela
Gualtieri e Lucrezia Lante della Rovere
portano in scena testi d' autore e teatro
popolare, grande poesia e atmosfere Belle
Époque dal 7 febbraio al 2 aprile. In cartellone
quattro spettacoli che spaziano dal teatro
popolare alla nuova drammaturgia europea,
sino alla poesia di ricerca. In scena attori
pluripremiati come Fabrizio Falco e Lucrezia
Lante della Rovere, un entertainer di successo
come Flavio Insinna e una delle voci più
apprezzate della letteratura italiana,
Mariangela Gualtieri.
SI COMINCIA domenica 7 febbraio alle 17.30,
12 euro, con 'Cock' di Mike Bartlett. A
impersonare il protagonista è Fabrizio Falco
affiancato da Sara Putignano, Jacopo
Venturiero ed Enrico Di Troia, per la regia di
Silvio Peroni. Sabato 20 febbraio alle 21, 18
euro, è invece in scena Flavio Insinna, attore
versatile e popolare presentatore di Rai Uno.
Dal suo romanzo edito da Mondadori 'La
macchina della felicità', è nata una performance originalissima in cui musica e parole si alternano e il
pubblico interagisce liberamente con l' attore e con La Sua Piccola Orchestra diretta dal maestro Angelo
Nigro. Domenica 13 marzo, alle 17.30, 12 euro, Mariangela Gualtieri, con la guida di Cesare Ronconi,
presenta Bello mondo, 'rito sonoro' alla sua prima rappresentazione in Romagna.
L' AUTRICE cesenate, cofondatrice del Teatro Valdoca, cuce versi tratti dalla nuova raccolta Le giovani
parole (Einaudi) e dai suoi libri precedenti. A chiudere la programmazione per la prima parte del 2016 è
Lucrezia Lante della Rovere, con 'Io sono Misia.
L' ape regina dei geni' sabato 2 aprile alle 21, 18 euro. Il nuovo cartellone è stato presentato all' Osteria
del Gallo dal sindaco Filippo Giovannini, dall' assessore alla cultura Maura Pazzaglia, Simone Bruscia
direttore artistico, Lorenzo Campana presidente dell' associazione cinema teatro Moderno Don
Piergiorgio Farina parroco di Santa Lucia e Marco Silvagni vice presidente della Bcc Romagna Est. Gli
spettacoli sono organizzati dall' associazione Cinema Teatro Moderno, composta in prevalenza da
giovani del territorio, con il patrocinio e il contributo del Comune di Savignano, il sostegno della
Parrocchia Santa Lucia e la sponsorizzazione di Valpharma International e Bcc Romagna Est. La
direzione artistica è affidata a Simone Bruscia mentre l' immagine della stagione è tratta da The
Magician, lavoro del fotografo Paolo Ventura presentato al SI Fest 2015; progetto grafico di Fluo Officina
Creativa.
La campagna abbonamenti sarà aperta dal 25 al 29 gennaio per i rinnovi, e dall' 1 al 7 febbraio per i
nuovi abbonamenti. Prezzo intero: 45 euro. Ridotti: 40 euro (residenti a Savignano, soci BCC Romagna
Est e soci Arci) e 22.50 euro (clienti BCC Romagna Est under 27). Info: www.cinemateatromoderno.it.
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di Savignano
Biglietti in vendita anche su www.vivaticket.it. Info tel. 389 0171314, [email protected],
www.cinemateatromoderno.it.
ERMANNO PASOLINI
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di Savignano
IN SCENA
Risate in vernacolo al Moderno di Savignano
E' INIZIATA la 18a rassegna 'Paròli, dialetto in
palcoscenico', sei diverse commedie
romagnole promossa dalla Bcc Romagna Est
nei teatri di Bellaria e Savignano, con inizio
alle 21. I biglietti ingresso omaggio per soci,
clienti e famigliari si possono ritirare in tutte le
filiali di Romagna Est, una settimana prima di
ogni spettacolo, fino ad esaurimento dei posti.
I soci hanno priorità nel ritiro dei biglietti per i
primi due giorni di prenotazione. Secondo
appuntamento della rassegna è per giovedì
prossimo il Teatro Moderno di Savignano
ospiterà la compagnia 'La Mulnela' di
Santarcangelo in 'A caval d' un brech' di
Stefano Palmucci.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
UNA STAGIONE AL MODERNO Un cartellone da anno zero, per ripartire con una stagione più
ricca dal prossimo novembre, annunciano i curatori
Teatro, poker d' assi a Savignano
Quattro spettacoli dal 7 febbraio al 2 aprile: c' è anche un insolito Flavio Insinna
SAVIGNANO. Si riassetta, il cinema teatro Moderno di
Savignano, per accogliere un cartellone concentrato in
soli quattro appuntamenti, dal 7 febbraio al 2 aprile, due
pomeridiani e due serali. La giovane Associazione
Cinema Teatro Moderno sceglie una réclame di antico
artigianato artistico. È una fotografia di Paolo Ventura,
da "Il mago", in mostra all' ultimo Si fest. Perché
«occorre una vera magia per fare vivere i cinema e i
teatri, oggi» commenta don Piergiorgio Farina. Le
risorse limitate spingono il Moderno a un concreto "poco
ma buono", condensato dal direttore ar tistico Simone
Bruscia in eventi in grado di «sorprendere e stupire il
pubblico», come fa un mago. Ascoltando la voce del
territorio, la dinamicità di associazioni pronte a
collaborare, ricercando una più ampia connessione di
relazioni fra comuni, mecenati, commercianti, istituzioni.
Un cartellone da anno zero, per ripartire con una
stagione più ricca dal prossimo novembre.
L' apertura, domenica 7 febbraio alle 17.30, guarda al
nuovo teatro contemporaneo inglese. Lo fa con "Cock"
del 35enne Mike Bartlett; un testo premiato nel 2009.
Racconta con ironia la crisi di identità di un trentenne
diviso tra una vita di coppia con un altro uomo, e l'
amore imprevisto per una donna. Quattro i giovani interpreti, guidati da Fabrizio Falco, Premio Ubu
under 35 (ha debuttato in prima nazionale al Bonci di Cesena in Fedra di Seneca con la regia di De
Rosa), per la regia di Silvio Peroni (euro 12).
Il 20 febbraio alle 21 va in scena il Flavio Insinna che non ti aspetti. Il personaggio popolare "dei pacchi"
tv, nasce attore teatrale, formatosi nel laboratorio di Gigi Proietti. A Savignano costruisce una
performance interattiva di musica e parole, originale, una sorta di happening coinvolgente per il
pubblico, attorno a La macchina della felicità, titolo pure del suo libro, insieme con la Piccola Orchestra
diretta da Angelo Nigro (euro 18).
Dedicato alla poesia, che ricerca la semplicità della bellezza attraverso la complessità del pensiero, è
Bello mondo, lo spettacolo che la poetessa Mariangela Gualtieri del Teatro Valdoca di Cesena presenta
il 13 marzo alle 17.30, con la regia di Cesare Ronconi. È un "rito sonoro" che attinge dalla recente
raccolta per Einaudi Le giovani parole (euro 12).
In chiusura, il 2 aprile alle 21, il cartellone ospita Lucrezia Lante Della Rovere, impegnata in una prova d'
attrice nel ruolo di Misia. L' ape regina dei geni. Lo spettacolo nasce da un testo scritto dall' autore e
poeta Vittorio Cielo, su misura dell' attrice romana. La quale dà voce a Misia Sert (1872­1950) donna e
personalità libera, che nella Belle Époque fu regina di un celebre salotto parigino. Fu musa e mecenate
di Picasso, Stravinskij, Debussy, Ravel, Djaghilev, Coco Chanel, personaggi di cui Lucrezia racconterà
traendo da lettere (euro 18).
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24 gennaio 2016
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
La Bcc Romagna est offre un contributo alla stagione, e al pubblico under 27. Il cartellone, costo 40 mila
euro, si avvale di un investimento comunale di 25 mila.
l Info: 389 0171314.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
SAVIGNANO
DANZA AL CINEMA In diretta dal Bolshoi,
all'Uci cinemas, oggi alle 16, sipario su La
bisbetica domata ispirata alla commedia di
Shakespeare nella coreografia del francese
Jean­Christophe Maillot.
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24 gennaio 2016
Pagina 42
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
Auto abbatte cartelli stradali
Incidente spettacolare senza feriti al confine tra Savignano e San Mauro Pascoli
SAN MAURO PASCOLI. Quello che non sono
riusciti a fare amministrazioni comunali,
cittadini e finanche referendum, è riuscito a un
improvvido automobilista: abbattere i confini
tra San Mauro Pascoli e Savignano.
Almeno per quanto riguarda i cartelli stradali.
E' stato un incidente spettacolare, ma senza
danni per le persone, quello che ha avuto
luogo ieri intorno alle 13.30.
Un' Audi ha letteralmente piegato in due l'
indicazione stradale. L' auto viaggiava in
direzione San Mauro ­ Savignano, quando all'
altezza di via Amendola ha effettuato un
azzardato sorpasso impattando in un' altra
auto che stava svoltando.
Il contatto ha visto l' automobile girare per due
volte su se stessa e travolgere il segnale del
confine e abbattere anche uno stop. Illesi
entrambi i conducenti.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
SAVIGNANO
Bolshoi al cinema
Oggi alle 16 la multisala Uci di Savignano
Mare è una delle dieci in tutta Italia del circuito
che propone in diretta il balletto dal
palcoscenico del Bolshoi, lo storico teatro di
Mosca. Va in scena "La bisbetica domata". Il
prezzo del biglietto è di 15 euro per l' intero,
12 per il ridotto e 9 per le convenzioni.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
SAVIGNANO
Star wars
Oggi alle 15.30 al cinema teatro Moderno il
film Star Wars Episodio VII Il Risveglio della
Forza. Biglietti 5 eruo, ridotti 4.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
SAVIGNANO
Film per bambini
Questa mattina alle 11 alla multisala Uci per la
rassegna mattutina domenicale dedicata ai
bambini il film Ralph Spaccatutto. Il biglietto
costa 3 euro, sia per gli adulti che per i
bambini.
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24 gennaio 2016
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Il Resto del Carlino
Comune di Savignano
Eccellenza Prosegue il duello tra le due bolognesi per l' unico posto nei playoff. In Promozione è
derby tra Faro e Crevalcore
Progresso con la Copparese, il Sasso aspetta la
Savignanese
Bologna PROSEGUE il duello per il secondo
posto tra Progresso e Sasso Marconi in
Eccellenza, in Promozione nel girone B è il
giorno della sfida tra le bolognesi Faro e
Crevalcore.
Eccellenza Girone B (21ª g.): Argentana­
Alfonsine, Cervia­Real San Lazzaro, Cm
Conselice­Cattolica, Massa Lombarda­Sant'
Agostino, Old Meldola­Classe, Portuense­
Granamica, Progresso­Copparese,
Sampierana­Axys Valsa, Sasso
Marconi­Savignanese.
Classifica: Alfonsine 45, Progresso 35, Sasso
Marconi 33, Massa Lombarda 31,
Savignanese, A r g e n t a n a 2 9 , R e a l S a n
Lazzaro, Sant' Agostino, Old Meldola 28,
Classe, Granamica 27, Axys Valsa 26, Cervia
20, Cm Conselice 19, Portuense 17, Cattolica
14, Copparese 11.
Promozione Girone B (21ª g.): Carpineti­
Centese, Arcetana­Campagnola, Castelnuovo­
Riese, Colombaro­La Pieve Nonantola,
Falkgalileo­Zocca, Faro­Crevalcore,
Monteombraro­Rosselli Mutina, Reggiolo­
Scandianese, Solierese­Fabbrico.
Classifica: Faro 44, Carpineti, La Pieve Nonantola 38, Reggiolo 34, Crevalcore, Solierese 32, Arcetana,
Scandianese 29, Campagnola 28, Rosselli Mutina 27, Fabbrico 24, Riese, Falkgalileo 23, Zocca,
Monteombraro 22, Colombaro, Castelnuovo 15, Centese 12.
Promozione Girone C (21ª g.): Cotignola­Reno Centese, Casalecchio­San Carlo, Faenza­Corticella,
Gualdo Voghiera­Vadese Sole Luna, Lavezzola­Mesola, Medicina Fossatone­San Patrizio, Porretta­
Santa Maria Codifiume, Reno­Borgo Panigale.
Classifica: Corticella 40, San Patrizio, Santa Maria Codifiume, Faenza 33, Reno Centese, Sparta
Castelbolognese 29, Casalecchio, Porretta 26, Vadese Sole Luna 25, Lavezzola 24, Mesola, Gualdo
Voghiera 23, Medicina Fossatone 22, Cotignola 20, San Carlo 18, Reno 14, Borgo Panigale 10.
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La Voce di Romagna
Comune di Savignano
"Star Wars" al teatro Moderno
'Star Wars: il risveglio della forza' è in
programma al Cinema Teatro Moderno di
Savignano sul Rubicone oggi alle 15.30.
Star Wars Episodio VII Il Risveglio della Forza
si svolge circa 30 anni dopo i fatti raccontati in
Episodio VI Il Ritorno dello Jedi.
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La Voce di Romagna
Comune di Savignano
Bruscia seduce anche il Teatro di Savignano
BELLE STAGIONI Dopo Riccione e Bellaria il "piccolo principe" della cultura romagnola
ottiene la direzione artistica del "Moderno"
Trattenete il respiro, ovvero, la folla (o follia) degli
incarichi.
Per capire chi è Simone Bruscia bisogna trattenere il
respiro.
Direttore dell'Associazione Riccione Teatro (benché
scaduto, non lo diciamo noi ma il profilo
dell'Associazione, «Durata dell'incarico: fino al 31
dicembre 2015»), direttore della stagione teatrale del
teatro di Riccione, direttore della stagione teatrale del
teatro di Bellaria, ma pure direttore del Bellaria Film
Festival, m a h a p u r e , p a r o l e s u e , l a « D i r e z i o n e
Savignano s u l Rubicone!». Uno, due, tre, cinque
incarichi culturali nell'arco strettissimo della nostra
Riviera. Di fatto, pur in esilio da Rimini (dove la cultura è
stalinizzata, cioè prodotta dal Comune), Bruscia è,
culturalmente parlando, la personalità influente.
Giovane, intelligente, belloccio e pelato (o quasi) il caso
Bruscia pone, più che altro, un problema di
convenienze, anzi, di conflitto d'interessi. Davvero
questo luogo, la Romagna domestica, addormentata
l u n g o i l p a l l i d o Adriatico, n o n s a p a r t o r i r e a l t r e
personalità in campo culturale? Come è possibile?
Vabbè. Secondo anno di direzione Bruscia nel
provincialissimo Teatro Moderno di Savignano.
Passata la sviolinata inziale («Dopo i successi dello scorso anno...»), ecco squadernato il programma in
stile Bruscia cioè piacione. Si comincia domenica 7 febbraio (17.30) con uno dei testi più acclamati del
nuovo teatro inglese, Cock di Mike Bartlett. L'adattamento vede impegnati alcuni dei migliori talenti della
scena italiana. A impersonare il protagonista è Fabrizio Falco, allievo di Luca Ronconi, con cui ha
lavorato anche nell'ultimo spettacolo Lehman Trilogy, ha recitato al cinema con Bellocchio, Ciprì e i
fratelli Taviani. Sabato 20 febbraio (21) è invece in scena Flavio Insinna, attore versatile e popolare
presentatore di Rai Uno. Dal suo romanzo edito da Mondadori La macchina della felicità, è nata una
performance originalissima in cui musica e parole si alternano e il pubblico interagisce con l'attore e con
La Sua Piccola Orchestra diretta dal maestro Angelo Nigro. Domenica 13 marzo (17.30) Mariangela
Gualtieri, con la guida di Cesare Ronconi, presenta Bello mondo, rito sonoro alla sua prima
rappresentazione in Romagna. A chiudere la programmazione è Lucrezia Lante della Rovere, con Io
sono Misia. L'ape regina dei geni (sabato 2 aprile, 21). Dopo aver vinto il Premio Flaiano per Malamore,
l'attrice romana torna a dire vita a una grande donna del Novecento, Misia Sert. Animatrice di uno dei
più celebri salotti parigini, Misia fu musa e mecenate di Picasso, Stravinskij, Debussy, Ravel, Djagilev,
Coco Chanel A seconda degli spettacoli (e dei nomi in palco) i biglietti costano 18 o 12 euro. Il Comune
di Savignano ci mette la bella cifra di 25mila euro, ma si sa Bruscia è un incontrollabile seduttore. Info:
www.cinemateatromoderno.it.
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di San Mauro
SAN MAURO
«Vogliono farmi chiudere Difenderò il bagno Gino»
A SAN Mauro Mare non si placa la tensione tra
l' amministrazione comunale e l' operatore di
spiaggia Gianni Ottaviani, titolare del Bagno
Gino e del Bagno Guerrino. In vista della
presentazione del nuovo Piano spiaggia della
località, tra le parti ci sono ancora seri attriti.
Ottaviani esce allo scoperto per denunciare
quelli che a suo avviso sono dei soprusi: «E'
passato ormai un anno dalla grossa
mareggiata che ha causato pesanti danni alla
costa romagnola ma a San Mauro Mare, se
possibile, il Comune ne ha fatti ancora di più.
Esattamente un anno fa, dopo una decina di
incontri con sindaco, assessori, ufficio tecnico
ed i miei tecnici durati l' arco di due anni,
eravamo arrivati alla soluzione dell' annoso
problema della vicenda che mi riguardava,
cioè la ricostruzione dello stabilimento
balneare Bagno Gino completo di bar 'Il
gabbiano', ma poi non se ne è fatto nulla».
LA QUESTIONE di questo stabilimento
costruito nel lontano 1953, venne sollevata nel
2003, quando il Comune intervenne, anche se
Ottaviani ritiene che non ne avesse le
competenze. Sta di fatto che tredici anni fa le cabine, servizi igienici, ripostiglio e il bar, vennero
smontati dal suolo privato con l' intento di rimontare tutto all' interno della concessione demaniale di
Ottaviani. Ma già lì ci fu il primo inghippo, come racconta lo stesso proprietario: «Il Comune mi ha
impedito di completare il progetto, nonostante le competenza fossero della regione, perché soltanto dal
2011 sono state trasferite al comune di San Mauro Pascoli.
Anche dopo la mareggiata del 7 febbraio 2015 che ha distrutto il Bagno Gino, abbiamo presentato il
progetto concordato, per poi sapere che era stato cestinato perché l' amministrazione lo riteneva non
conforme al piano spiaggia vigente. In tutta fretta, visto l' approssimarsi della stagione, ho presentato un
secondo progetto riducendo ancor di più la struttura, portandola alle dimensioni limite, per lavorare
rispettando le normative. Non ho ancora ricevuto risposta. Ho scritto anche alla regione Emilia
Romagna ma la risposta è arrivata in piena estate. Così ­ prosegue Ottaviani ­ la scorsa estate abbiamo
ricostruito il Bagno Gino com' era originariamente, lavorando venti ore al giorno e con disagi. Con
grande fatica e costi elevati siamo riusciti a concludere la stagione balneare che ha segnato un pesante
segno meno, al di là dei falsi proclami degli amministratori.» Ottaviani teme che dal male si finisca in
peggio: «Non avendo ancora risolto il problema, il comune ora propone un nuovo Piano spiaggia, che
prevede come unica linea guida la riduzione del 10 per cento delle superfici e dei volumi. Ho la
sensazione che vogliono far chiudere il Bagno Gino, ma io non mi arrendo».
Giacomo Mascellani.
GIACOMO MASCELLANI
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di San Mauro
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24 gennaio 2016
Pagina 21
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
I giallorossi sul campo amico del Macrelli (ore 14.30)
Sammaurese col Castelfranco per provare a
spiccare il volo
SAN MAURO PASCOLI. Guardare in alto col
rischio di qualche brivido di vertigine oppure
vigilare su chi sta dietro? Il match di oggi al
Macrelli (ore 14.30, dirige Nehrir di Cagliari)
contro il Virtus Castelfranco è un buon banco
di prova per la Sammaurese per capire quale
sarà il suo prosieguo di campionato:
continuare ad andare a pranzare in mensa
oppure permettersi qualche abbuffata da
Cracco e Vissani? Gli emiliani rappresentano
un ottimo test per saggiare la tipologia di
pietanze a cui volgere il palato. Prima di tutto
perché sono al centro del tabellone, sotto ai
giallorossi di un solo punto, poi perché hanno
banchettato nelle case d' altri per ben tre volte
(Ravenna, Bellaria, Mezzolara), anche se l'
ultimo spuntino risale a due mesi e mezzo fa.
Dunque non si fanno tanti scrupoli nel
gozzovigliare e rendere indigesti i pranzi altrui,
anche se c' è da dire che da due turni sono a
dieta ferrea sconfitti da Ravenna e Imolese.
All' andata fu pareggio condito da polemiche e
strascico di ricorso del Castelfranco per una
presunta inversione di nominativi nella distinta
della Sammaurese. Il tutto si chiuse in un nulla
di fatto, anche se a San Mauro non si sono
dimenticati della faccenda.
Sul campo invece la squadra giallorossa è
forte di un' imbattibilità di 5 turni che ha fruttato 9 punti, che sarebbero potuti salire a 13 se Parma e
Ribelle non si fossero salvate all' ultimo respiro.
Per oggi il tecnico Stefano Protti si ritrova con un' assenza in ogni reparto.
In difesa non ci sarà Tartabini, a centrocampo non ha recuperato Diallo, in attacco manca ancora una
volta Simoncelli. Al loro posto rispettivamente Ferrari, Giannelli e Rondinelli.
SAM MAU RESE (4­3­3): Stella; Ferrari, Pesaresi, Sam pò, Rosini; Giannelli, Gaiani, Scarponi;
Bonandi, Traini, Rondinelli. All. Protti.
Filippo Fabbri.
FILIPPO FABBRI
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24 gennaio 2016
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
Auto abbatte cartelli stradali
Incidente spettacolare senza feriti al confine tra Savignano e San Mauro Pascoli
SAN MAURO PASCOLI. Quello che non sono
riusciti a fare amministrazioni comunali,
cittadini e finanche referendum, è riuscito a un
improvvido automobilista: abbattere i confini
tra San Mauro Pascoli e Savignano.
Almeno per quanto riguarda i cartelli stradali.
E' stato un incidente spettacolare, ma senza
danni per le persone, quello che ha avuto
luogo ieri intorno alle 13.30.
Un' Audi ha letteralmente piegato in due l'
indicazione stradale. L' auto viaggiava in
direzione San Mauro ­ Savignano, quando all'
altezza di via Amendola ha effettuato un
azzardato sorpasso impattando in un' altra
auto che stava svoltando.
Il contatto ha visto l' automobile girare per due
volte su se stessa e travolgere il segnale del
confine e abbattere anche uno stop. Illesi
entrambi i conducenti.
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24 gennaio 2016
Pagina 43
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
SAN MAURO PASCOLI
Accademia Pascoliana
Inaugura oggi il 34° anno dell' Accademia
Pascoliana. Alle 10 in sala Gramsci la
conferenza della professoressa Elisabetta
Graziosi su "Giovanni Pascoli a Bologna".
I n t r o d u r r a n n o i l a v o r i i l sindaco Luciana
Garbuglia e il presidente dell' Accademia
Pascoliana Andrea Battistini. Il programma
della giornata prevede inoltre alle 11 l'
intervento di Lucia Mazzotta che leggerà alcuni
testi di Giovanni Pascoli e, a seguire, il ricordo
degli Accademici scomparsi nel 2015 e la
consegna dei diplomi ai nuovi accademici. In
conclusione, a cura del vicepresidente Piero
Maroni, si terrà la commemorazione di uno dei
fondatori dell' Accademia, il professor Enrico
Pollini.
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24 gennaio 2016
Pagina 24
La Voce di Romagna
Comune di San Mauro
ASSOCIAZIONI
San Mauro Trasporto ragazzi, un pulmino per gli
amici di Gigi
Consegnato ufficialmente alla cooperativa
Amici di Gigi un pulmino per il servizio di
trasporto dell' associazione. La cerimonia di
consegna del mezzo si è tenuta giovedì 21
gennaio alla presenza dell' assessore a i
servizi sociali del Comune di San Mauro
Pascoli, Denis Ermeti, del consigliere
comunale Stefano Baldazzi e naturalmente alla
presenza dei volontari e dei ragazzi della
cooperativa. Il pulmino è il frutto di una
virtuosa collaborazione tra Stefano Baldazzi
(che ha seguito il progetto da principio, in
qualità di assessore ai servizi sociali poi di
consigliere comunale), Mobility Life, azienda
con fini sociali e alcuni imprenditori locali che
hanno donato parte dei loro utili per l' acquisto
del mezzo. Presenti anche alcuni
rappresentanti di Mobility Life e alcuni tra gli
imprenditori sponsor. Il pulmino è stato
benedetto dal Parroco Don Sanzio ed è stato
tagliato il nastro inaugurale. Valerio Tomaselli,
Presidente della Cooperativa, ha ringraziato
calorosamente gli intervenuti: "Ciascuno ha il
suo compito del mondo, noi quello di
accompagnare ragazzi in grave difficoltà nella
strada della vita, voi quello di fare impresa. Il
bello è che ci si possa dare una mano come è
accaduto tra noi oggi. Ci rincuora molto che ci
vogliate accompagnare per come potete in questa avventura. Questo pulmino per noi è un aiuto
essenziale perché ci permette di andare a prendere i bambini a scuola e di accompagnarli nelle attività
quotidiane, fino al rientro a casa".
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24 gennaio 2016
Pagina 39
La Voce di Romagna
Comune di San Mauro
AL MACRELLI La matricola, in serie positiva da sei turni, cerca il guizzo prima del tour de force
Sammaurese, cala il settebello
SAN MAURO P A S C O L I L a Sammaurese
ospita la Virtus Castelfranco (ore 14.30) per
provare a centrare altri punti pesanti nell' ottica
salvezza. I giallorossi, reduci da un prezioso
successo per 1­0 sul campo del Lentigione,
arrivano da una striscia di sei risultati utili
consecutivi (2 vittorie e 4 pareggi) e,
addirittura, da una sola sconfitta negli ultimi 11
turni. L' impegno odierno non è dei più
semplici, dato che la Virtus Castelfranco
(reduce dal ko contro il Ravenna) viaggia un
solo punto sotto la squadra di mister Protti (a
quota 30) ed è la classica squadra di
categoria. I giallorossi, nelle ultime settimane,
hanno dovuto combattere, anche, contro l'
infermeria che, tuttavia, sembra svuotarsi.
Dovrebbero esse re assenti solamente
Tartabini, Aziz e Diallo.
Un motivo ulteriore per cercare ancora tre
punti che avvicinerebbero la Sammaurese alla
canonica quota 40 punti, anche se i giallorossi
sono più vicini alla zona play­off rispetto a
quella play ­out. Un turno pericoloso, ma da
sfruttare, per una squadra che, nelle prossime
settimane, se la dovrà vedere con Legnano,
San Marino, Imolese, Delta Rovigo e Ravenna.
In poche parole un vero tour de force d
affrontare con quanti più punti possibili, per
non dovere fare risultato ad ogni costo.
La probabile formazione (4­3­3): Stella; Pesaresi, Ferrari, Rosini, Ahmetovic; Sampo, Giannelli,
Scarponi; Traini, Bonandi, Rondinelli.
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24 gennaio 2016
Pagina 6
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione
Comuni, sblocco del patto da 2 miliardi
Il premier conferma le stime sul 2016 ­ Già nel 2015 hanno cominciato a correre i bandi
di gara (+30%)
ROMA «Nell' arco del 2016 almeno 2 miliardi,
cioè più dello 0,1% del Pil sarà sbloccato ed è
già sbloccato dalla liberazione di questi vincoli
assurdi». Per il premier Matteo Renzi, che ieri
è intervenuto a Mantova, i «vincoli assurdi»
sono quelli del patto di stabilità interno che la
l e g g e d i stabilità 2 0 1 6 h a m a n d a t o i n
pensione, almeno nei suoi aspetti peggiori.
Renzi è voluto andare sul concreto ricordando
che a Mantova, nello specifico, lo sblocco
porterà a 20 milioni di investimenti aggiuntivi
con risorse che erano state fermate nonostante
fossero disponibili. Misure che agiranno
subito. «Se c' è una misura che porterà subito
degli effetti ­ ha detto Renzi ­ è lo sblocco del
patto di stabilità».
Il presidente del consiglio ha così confermato ­
con le stime ufficiali del governo ­ quel che già
dalla presentazione della legge di stabilità era
stato previsto dall' Ifel e dai comuni stessi (si
veda l' articolo di Gianni Trovati sul Sole 24
Ore del 26 ottobre).
Una misura che si inserisce in u quadro già
favorevole alla rimessa in moto della macchina
degli investimenti e degli appalti da parte dei
comuni.
I numeri dell' Osservatorio Cresme­Sole 24 Ore sui bandi di gara non lasciano adito a dubbi sull'
accelerazione in corso. I bandi di gara pubblicati dalle amministrazioni comunali nel corso del 2015
sono stati 11.554 per un valore complessivo di 8.483 milioni di euro.
Un salto, in termini di valori economici, di oltre il 30% rispetto al 2014, quando i bandi pubblicati erano
stati 10.259 per un importo di 6.508 milioni.
I dati dell' Osservatorio Cresme­Sole 24 Ore dicono, inoltre, che i tempi delle vacche magre, il biennio
2012­2013, che ha toccato il valore più basso in termine di mercato degli appalti da 15 anni in qua, sono
ormai lontani. Nel 2012 i bandi pubblicati dai comuni erano stati 8.726 per un importo di 4.507 milioni.
Nel 2013 i bandi erano stati 8.344 per un importo di 4.358 milioni. Il salto nel 2015 rispetto al 2013 è del
94,6%.
È opportuno precisare, nella lettura di questi numeri, che stiamo parlando di bandi di gara che
esprimono non la spesa già effettuata in investimenti ma l' avvio del processo di realizzazione di un'
opera pubblica o comunque di un appalto: da una parte sono il segnale di una volontà politica e
amministrativa concreta di realizzare un appalto, dall' altra l' inizio di un percorso che nel giro di qualche
mese dovrebbe portare alla spesa per investimenti e quindi un indicatore che è un anticipatore della
concreta spesa per investimenti.
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Continua ­­>
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24 gennaio 2016
Pagina 6
Il Sole 24 Ore
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Pubblica Amministrazione
Se i dati hanno segnato un balzo del settore nel 2014 e una forte accelerazione per il 2015, questo
significa che gli effetti concreti ­ in termini di spesa pubblica per investimenti ­ si dovrebbero sentire a
partire da quest' anno. Tanto più questo è vero se vengono eliminati una serie di vincoli e lacci (il patto
di stabilità interno «stupido») che fino a ieri hanno impedito ai comuni di tramutare le intenzioni di spesa
in spesa.
Mettendo insieme le premesse dei dati sui bandi e le previsioni di Renzi che il patto dovrebbe sbloccare
due miliardi, ecco che il 2016 dovrebbe produrre un risultato di crescita a due cifre.
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24 gennaio 2016
Pagina 6
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione
Funzione pubblica. Le «espulsioni» nel 2014 sono state 227, in leggera crescita rispetto all'
anno prima ­ Un terzo è per assenze ingiustificate su cui il Governo ha appena varato una
stretta
Pa, licenziamenti solo nel 3% dei procedimenti
In attesa di verificare l' effetto del pugno di
ferro appena varato del Governo che promette
licenziamenti lampo per i furbetti del cartellino
il ministero della Funzione pubblica ieri ha
aggiornato al 2014 i suoi dati sui procedimenti
disciplinari a carico dei dipendenti della Pa.
Scorrendo le tabelle messe a punto dall'
Ispettorato si scopre così che i licenziamenti
sono leggermente cresciuti nel 2014
raggiungendo quota 227 (nel 2013 sono stati
219). Circa un terzo (84) riguarda proprio le
assenze ingiustificate o non comunicate p e r
tempo (erano 99 nel 2013) mentre in altri 72
casi (il 32% del totale) il dipendente pubblico è
stato licenziato perché ha commesso dei reati,
seguono 63 "espulsioni" per cattiva condotta
(in forte crescita rispetto al 2013: +80%). Infine
8 casi (il 3%) riguardano attività extralavorative
non autorizzate, in pratica il doppio lavoro.
Numeri questi che mostrano come si ricorra
alla sanzione più grave ­ il licenziamento
appunto ­ solo in pochissimi casi, poco più del
3% sui 6.935 procedimenti disciplinari avviati.
Una percentuale che diventa infinitesimale se
si considera il fatto che i 227 licenziamenti
riguardano una platea che supera i tre milioni
di lavoratori pubblici.
Le norme appena licenziate dal Governo intervengono in particolare su una delle fattispecie del
licenziamento ­ quella legata alla falsa attestazione della presenza in servizio ­ con un inasprimento
delle sanzioni contro i dipendenti "infedeli" che, oltre alla sospensione in 48 ore e l' immediato
procedimento disciplinare, potranno essere chiamati a rispondere anche per i «danni d' immagine». Nel
mirino finiranno anche i dirigenti responsabili, che in caso di inerzia ­ attualmente ci vogliono fino a 200
giorni per concludere un provvedimento disciplinare ­ rischiano a loro volta il licenziamento, oltre a una
accusa per omissione d' atti d' ufficio.
Per il resto i dati sembrano abbastanza in linea con gli anni precedenti, per cui su quasi 7mila
procedimenti avviati quelli che si concludono con sanzioni gravi ­ licenziamenti o sospensioni ­ sono
circa un quarto (in tutto 1.561). Guardando ai settori si registrano più licenziamenti nella scuola (81),
seguita da ministeri e agenzie (77) ospedali (34), enti pubblici (19) e università (14) . Solo due i
licenziamenti nei Comuni, ma qui il ministero ricorda che la trasmissione dei dati non è obbligatoria.
Tra gennaio e dicembre 2014, nella Pa ci sono stati poi 1.334 provvedimenti di sospensione dal
servizio: in 859 casi la sanzione ha avuto una durata inferiore ai 10 giorni, in 475 casi è stata superiore.
Sono state 254 (19%) le sospensioni per assenze ingiustificate o non comunicate in tempo, 110 (8%)
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24 gennaio 2016
Pagina 6
Il Sole 24 Ore
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Pubblica Amministrazione
quelle connesse a reati, 65 (5%) quelle per doppio lavoro, 21 (2%) derivanti da irreperibilità a visita
fiscale e 884 (66%) le sospensioni per negligenza o comportamento scorretto. Infine sono state 2.858 le
sanzioni minori comminate.
Su un totale di 6.202 procedimenti disciplinari avviati e conclusi nel 2014, oltre la metà ha coinvolto
personale delle scuole (3.397), 1.119 i dipendenti di ministeri e agenzie e 984 quelli di asl e aziende
ospedaliere.
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MARZIO BARTOLONI
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24 gennaio 2016
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Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione
Investimenti. Nel rilancio della spesa pesano anche la nuova programmazione con i piani per l'
edilizia scolastica, gli Iacp e l' efficienza energetica
Resta il nodo dei pagamenti pregressi
Non c' è solo lo sblocco del patto d i stabilità
cui ieri ha fatto riferimento il presidente del
consiglio, Matteo Renzi, a spiegare la forte
accelerazione dei comuni nel campo degli
appalti. I numeri della ripresa sono piuttosto
robusti con percentuali di aumento dei bandi di
gara del 30% (si veda l' articolo in apertura di
questa pagina).
Una riflessione sulle cause del rilancio deve
andare oltre le ragioni più immediate. Lo
sblocco del patto di stabilità (che in parte era
già avviato nella legge di stabilità 2015) è
certamente la prima in termini di effetti
concreti, perché incide sulla possibilità degli
enti locali di trovare le risorse per avviare il
processo. Ma ci sono altre due ragioni non
trascurabili.
Una è ancora merito di questo governo: aver
messo in moto alcuni piani ­ come quello dell'
edilizia s c o l a s t i c a , d e g l i I a c p o s u l l '
efficientamento energetico ­ che spingono i
comuni a progettare, a investire o almeno a
realizzare quelle opere di manutenzione
minima che erano stati fermi per anni.
Sull' altra ragione, invece, questo governo ha
spinto ma con risultati alterni: è il caso dei
pagamenti arretrati della Pa alle imprese appaltatrici. Il settore degli investimenti è stato penalizzato
rispetto a quello della spesa corrente. Nonostante questo, aver comunque pagato una certa quota degli
arretrati (ancora pochi) e aver chiuso le vecchie pratiche ha liberato energie in molti comuni per
investire su nuove opere. Una lezione anche per il futuro. Se quel tappo saltasse per tutte quelle
stazioni appaltanti che ancora ce l' hanno, il risultato sarebbe di un' ulteriore, forte accelerazione. Il
circolo virtuoso, per così dire, si chiuderebbe.
.@giorgiosantilli © RIPRODUZIONE RISERVATA.
GIORGIO SANTILLI
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24 gennaio 2016
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Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione
Piano tagli. Per il 2017 almeno 3­4 miliardi ricavabili da interventi su forniture e fabbisogni di
enti locali e dicasteri ­ Nel menù anche trasporto locale e immobili pubblici
Spending, «fase 3» con acquisti Pa, costi standard e
ministeri
MARCO ROGARI ­ ROMA La fisionomia
definitiva della "fase 3" della spending review
prenderà forma soltanto nei prossimi mesi. Dal
Governo fanno sapere che è ancora troppo
presto per ipotizzare interventi e cifre della
revisione della spesa per il 2017. Ma allo
stesso tempo ribadiscono che la spesa
continuerà a essere tagliata rispettando, come
minimo, lo stesso trend degli ultimi anni. A
fornire alcune cifre è stato nei giorni scorsi il
commissario per la spending, Yoram Gutgeld:
una riduzione di spesa di 24 miliardi nel 2016
prodotta dagli interventi addottati dal 2014 fino
oggi. E anche per il 2017 l' esecutivo non parte
da zero.
Sulla carta, anche se tutti evitano di parlare di
"numeri", almeno 3­4 miliardi dovrebbero
essere già garantiti da quattro interventi.
Anzitutto il nuovo meccanismo semplificato di
centralizzazione degli acquisti (che potrebbe
garantire per il prossimo anni dagli 1 ai 2
miliardi di risparmi).
Altre risorse saranno recuperate con l'
ampliamento del perimetro entro il quale
diventa obbligatoria l' adozione dei costi
s t a n d a r d p e r i comuni e l e a l t r e
amministrazioni e la prima fase di attuazione della riforma della Pa.
Ci sarà anche un' ottimizzazione ulteriore delle dotazioni finanziarie dei ministeri, che si annuncia però
più soft rispetto a quello dell' ultima manovra.
Un altro paio di miliardi potrebbero poi arrivare dall' atteso intervento per razionalizzare costo e spese
per gli immobili pubblici al quale sta lavorando l' agenzia del Demanio, e dalla riforma del trasporto
pubblico locale (con conseguente riordino di alcune agevolazioni fiscali per il settore) che sarà
presentata nelle prossime settimane dal ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio.
Ulteriori risparmi potrebbero essere garantiti da interventi condizionati più di altri da scelte politiche del
governo. Anzitutto il riordino dei trattamenti d' invalidità e di tipo assistenziale che potrebbero rientrare
in una riforma a più vasto raggio dell' assistenza da collegare all' attuazione del piano di contrasto alla
povertà (e eventualmente a misure per da rendere più flessibili, seppure con penalizzazioni, le uscite
verso la pensione). C' è poi la questione della razionalizzazione delle tax expenditures, al centro nei
mesi scorsi delle tensioni tra il premier e Roberto Perotti che hanno poi portato quest' ultimo a lasciare l'
incarico di consulente della Presidenza del consiglio. Il Governo aveva rinunciato a un primo intervento
da 1,5 miliardi per evitare che si rivelasse non i sintonia con la politica di riduzione delle tasse ma non
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24 gennaio 2016
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Il Sole 24 Ore
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aveva del tutto escluso a priori una riorganizzazione dopo un' ulteriore riflessione.
Anche per il 2017 la stretta sulla spesa non dovrebbe essere inferiore ai 7­8 miliardi con la possibilità di
avvicinarsi all' obiettivo di 10 miliardi di tagli fissato inizialmente per il 2016 ma al quale il Governo ha
poi alla fine rinunciato sia per evitare il rischio di ricadute recessive in contrasto con una manovra
dichiaratamente espansiva sia per la difficoltà a cesellare un piano di riduzione della spesa di questa
portata. Una stretta consistente alla spesa è peraltro di fatto quasi obbligata anche perché, al di là di
come si chiuderà la partita con Bruxelles sulla flessibilità per il 2016 (su cui fa leva gran parte dell'
ultima "stabilità") ma anche sul biennio successivo, nel 2017 andranno sterilizzate clausole di
salvaguardia fiscale per oltre 15 miliardi. Già l' ultima manovra ha fatto scattare tagli di circa 7,5 miliardi
(di cui 5,5 miliardi riconducibili alla spending in senso classico) al "lordo" delle misure che hanno
comportato nuove spese. Il confronto finale tra maggiori e minori uscite innescate dalla manovra si è
chiuso, ai fini dell' indebitamento netto della Pa, con una maggiore spesa limitata a 1,7 miliardi nel 2016,
e con un segno "meno" nel 2017 e nel 2018 (minori spese totali rispettivamente per poco più di 2
miliardi e quasi 4,4 miliardi).
Numeri che hanno portato più volte il ministro dell' Economia Pier Carlo Padoan e Gutgeld a dire che la
spending non è affatto morta. Lo stesso commissario alla revisione della spesa ha ricordato che il
rapporto tra spesa e Pil è sceso dell' 1,6% tra il 2013 (47,4%) e il 2016 (45,8%). E anche il suo
predecessore, Carlo Cottarelli, ha recentemente sottolineato nelle vesti di direttore esecutivo per l' Italia
del Fmi che nel ridurre la spesa negli ultimi anni il nostro Paese è risultato «più virtuoso della
Germania» aggiungendo che «la spesa è stata tagliata in modo pesante» anche se «spendiamo ancora
un po' troppo rispetto a quanto ci possiamo permettere».
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