PROGRAMMA Leggere poesie, giocare agli haiku.

PROGRAMMA
Leggere poesie, giocare agli haiku.
Un percorso per riconoscere valore allo
sguardo acuto dei bambini.
Modulo primo: una passeggiata nella poesia per
l'infanzia e una piccola esercitazione di
poesia haiku – durata 3 h
> La forma poetica dell'haiku:
a) definizione, temi
b) bimbi e cose da bimbi nei testi degli autori classici
giapponesi
> Veloce excursus sulla poesia per bambini in Italia:
a) Da Che dice la pioggerellina di marzo a Poesie
della notte, del giorno, di tutte le cose
intorno di Silvia Vecchini
b) Bruno Tognolini, Mammalingua: poesia subito! Il
recente filone delle poesie per bambini
e genitori
c) Ironia britannica e poesia-gioco, in cerca di
leggerezza e forme brevi: tiritere della
tradizione (Nico Orengo), nonsense (Toti Scialoja),
limerick (Rodari ne La grammatica
della fantasia)
d) La poesia delle immagini negli albi illustrati.
Quando l'haiku è un (quasi) silent book.
Stagioni di BlexBolex e altri esempi.
> Gli haiku in italiano in forma di albo illustrato: Pino Pace, Un gatto nero in candeggina finì;
Silvia Geroldi, Senza Ricetta, nella cucina di Marta
> Esercitazione: estrazione di parole e composizione di haiku
Modulo secondo: gli haiku dal web alla classe – durata 3 h
> 140 caratteri, 17 sillabe, 3 versi, 5/7/5. Brevità e social network, Instagram e poesia haiku. Una
moda?
> L'esempio di Susanna Tartaro: quando l'haiku ci parla nel quotidiano
> L'approccio serio e l'approccio ludico: tradire l'haiku per recuperare la freschezza
> L'esperienza del blog haikusedutisottolaluna.wordpress.com: giocare con la poesia, tracciare il
lavoro di insegnanti, educatori, genitori:
a) scrivere haiku con i figli
b) haiku in librerie, biblioteche, associazioni, boschi: case histories
c) haiku in classe, tra interventi spot e percorsi articolati: case histories
Esercitazioni:
> Dalla tecnica al cuore: imparare ad ascoltarsi con il format La parola più importante
> Haiku e micronarrazione: raccontare con la sintesi
Note tecniche:
Durata di ogni modulo: h.3
Supporti: slide, letture testi, piccola bibliografia, piccoli quaderni autoprodotti.