Linee guida per la stesura del rapporto di mobilità Nome e
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Linee guida per la stesura del rapporto di mobilità Nome e
Linee guida per la stesura del rapporto di mobilità Nome e Cognome: Luca De Zan Università di destinazione: Université Paris 1: Sorbonne-Pantheon Periodo di studio: Semestre invernale 1. INFORMAZIONI ACCADEMICHE Informazioni generali sull’università di destinazione Breve descrizione dell’università L’università è ospitata nella sede storica della Sorbona nel quatiere latino in pieno centro di Parigi. L’edificio principale (centre Sorbonne) ospita principalmente i cosri master delle facoltà letterarie e quella di management e di legge (quest’ultime ospitate anche al centre Pantheon, ad un isolato di distanza dal centre Sorbonne). Invece la facoltà di economia e quella di beni culturali sono distaccate, in due edifici più recenti e distanti dal centro. La maggior parte degli uffici amministrativi si trovano sempre nell’edificio centrale. Le lezioni di manegement si tengono ancora nei vecchi “amphi” affrescati a forma semicircolare e illuminati da grandi lucernari, panche e banchi sono di legno. Ci sono anche numerose aule più recenti, sopratutto al centre Pantheon, anche se poche attrezzate con proiettori. Facoltà Le facoltà sono quelle umanistiche, economiche e di scienze sociali. Numero di studenti 42000 Organizzazione degli studi Ci sono 14 facoltà denominate UFR, l’università ospita corsi di bachelor (licence) e master (divisi in master 1 e master 2, di un anno ciascuno, il primo più generico e il secondo più specialistico) e di dottorato. L’ammisione al master 2 è estremamente difficile e questo porta a una forte competizione tra gli studenti di master 1. Situazione d’insegnamento Lingua dei corsi. Eventuali problemi. La lingua dei corsi è il francese. Nella facoltà di economia vengono impartiti alcuni corsi in lingua inglese ma il livello di inglese dei professori a volte non risulta sufficiente (la professoressa di un corso a volte intercalava il suo inglese con frasi intere in francese). In ogni caso i professori sono piuttosto disponibili verso gli studenti non francofoni, una profesoressa in particolare voleva essere rassicurata al termine di ogni lezione sul fatto che noi erasmus avessimo capito tutto. Come valuteresti il livello di insegnamento rispetto a quello dell’USI? Da un punto di vista della preparazione direi simili, da un punto di vista della capacità di insegnamento ho riscontrato una minore uniformità rispetto all’USI. Tipo di insegnamento: pratico o teorico? La maggior parte di lezioni da più di 3 crediti prevedevano dei moduli di 3 ore settimanali di lezione frontale (50/80 studenti) tenute dal professore e moduli di 1 ora e mezza settimanali di laboratori (10/20 studenti per laboratorio) tenuti dagli assistenti. Quindi l’insegnamento era diviso equamente in teorico e pratico. I lavori pratici variavano da presentazioni, dossier, articoli a veri e propri lavori esterni all’università (per il corso di recherce en marketing abbiamo dovuto contattare un’azienda esterna e svolgere un’analisi di mercato gratuita, poi presentata anche in università). Quali sono i metodi di insegnamento? Come sopra, un misto tra lezioni frontali e progetti pratici. Come è il carico di lavoro (confronto con USI)? Estremamente più gravoso. Quale è la relazione tra la facoltà e i professori e gli studenti? Dipende dai professori, il rapporto è relativamente informale, sopratutto durante i laboratori. Di contro è molto chiaro che i professori si aspettano un impegno non indifferente, la cui mancanza è sanzionata in maniera abbasta forte. Descrizione dei corsi Nome e ev. codice del corso Prerequisiti (se rilevante) Modalità d’esame Valore ECTS Commenti: Importanza, grado d’interesse, coerenza con il piano di studio all’USI, grado di difficoltà, è possibile scegliere corsi di un’altra facoltà?, eventuali altri commenti (p.es. consiglieresti il corso ad un altro studente?) Altro Breve descrizione biblioteca La biblioteca interna al centre Sorbonne è aperta solo agli studenti di materie umanistiche. Per gli altri ci sono tre bibliteche a poca distanza dall’edificio principale. Tutte le biblioteche richiedono un iscrizione separata e offrono servizi differenti. Alcune sono attrezzate di computer, altre solo di banchi dove poter studiare. Per quanto riguarda l’offerta libraria il sistema bibliotecario parigino è tra i principali a livello europeo. Breve descrizione delle infrastrutture: mensa, aule computer, … Esiste un laboratorio di informatica ma fornito di computer un po’ datati. Se si ha necessità di utilizzare un computer meglio usare quelli della biblioteca. Esistono due mense ma entrambe a 20 minuti a piedi dal centre Sorbonne. I prezzi invece sono accessibilissimi. Fotocopie e stampe sono a pagamento e se ne può ususfruire solo in una biblioteca, altrimenti ci sono numerose copisterie nei dintorni dell’università, anche se piuttosto care. 2. INFORMAZIONI PRATICHE Informazioni prima della partenza Come è maturata l’idea di un soggiorno presso questa università? L’interesse per la città di Parigi è stata la ragione principale, insieme alla possibilità di migliorare una terza lingua dopo italiano e inglese. Come hai raccolto le informazioni relative all’uni di destinazione? Mi sono recato presso gli uffici internazionali della Sorbona e della Dauphine durante le vacanze invernali 2013/2014 Quali documenti occorre procurarsi e relativa tempistica Fotocopia di un documento, numerose fototessere, 2 buste preaffrancate per la Svizzera. La trafila burocratica è piuttosto farraginosa e si svolge principalmente via internet. Una volta completata ci si reca in un ufficio dell’amministrazione dove ti rilasciano al momento la tessera studente. Per l’iscrizione ai corsi veri e propri bisogna invece andare andare all’incontro organizzato dalla facoltà. Anche in questo caso la scelta di corsi e laboratori non è molto semplice, meglio prepararsi prima, anche se i documenti che si trovano online riportano spesso informazioni errate. Viaggio Con quale mezzo? Aereo o treno Altre informazioni rilevanti Per chi basa su Milano per la partenza e l’arrivo il treno è un’ottima soluzione, parte dalla stazione Garibaldi e arriva a Gare de Lyon, la gestione è di SNCF e impiega circa 7 ore e mezza, con tre treni al giorno in entrambe le direzioni. La tratta alternativa è passare per la Svizzera con cambio a Ginevra. Il tempo impiegato è lo stesso. In aereo ci si impiega meno ma il biglietto ferroviario per raggiungere gli aeroporti (Orly o Chales De Gaulle) costa 12€ e il tempo impiegato è di circa un’ora. Esiste un altro aeroporto a quasi due ore di autobus da Parigi su cui volano principalmente low cost. Arrivo Come è stata l’accoglienza: attività ad hoc organizzate per gli studenti ospiti? Una settimana d’accoglieza è stata organizzata la seconda settimana di settembre. In seguito siamo stati seguiti da un’associazione molto attiva di supporto agli erasmus (ISAP) che organizza principalmente feste, visite di gruppo ai musei e gite fuori Parigi. Come è stato il primo giorno? Un po’ spiazzante, principalemente a causa del mio pessimo livello di francese. Quanto tempo prima è consigliabile partire? Inizio settembre per avere il tempo di occuparsi con calma delle incompbenze amministrative e partecipare alla settimana di integrazione. Alloggio Come hai attuato la ricerca? Via internet e tramite amici che abitano a Parigi. Dove hai alloggiato? Pregi, difetti. A casa di un amico di famiglia. Il pregio principale era di stare solo in una casa piuttosto grande per gli standard parigini. Di contro non potevo invitare amici a casa su esplicita richiesta del mio ospite. Suggerimenti? Trovare casa a Parigi è un incubo, qualunque sia il vostro canale di ricerca, va messo in conto. Costi Descrizione dei costi princiali Gli affitti di Parigi sono alti, difficilemte si trova una singola a meno di 500€. Il costo della vita è abbastanza alto, anche se come in tutte le grande città si può trovare il modo di risparmiare. Di contro l’offerta culturale è amplissima e prevede forti sconti se non la gratuità per gli studenti universitare sotto i 26 anni. Ufficio relazioni internazionali Come funziona? Nella norma, anche se l’organizzazione non è il punto d’eccellenza di questa università. Chi è la persona responsabile? Dipende dalla facoltà, nel mio caso era Madame Monnier. Pregi/difetti Abbastanza disponibili per quanto riguarda la lingua, ma gli orari sono ridotti e i contatti per mail complicati. Attività extra-scolastiche Rapporto con gli studenti del luogo Sorprendentemente facili. Contro tutti gli stereotipi i francesi, tranne in rari casi, si sono rivelati ospitali, anche se l’ambiente universitario rimane abbastanza competitivo. Rapporto con gli altri studenti di scambio Molto facile, grazie all’associazione ISAP che organizza moltissime attività per rafforzare la socialità tra sudenti in scambio. Vengono organizzate attività dedicate o a quali attività è possibile partecipare? Come sopra. Lingua Quale/i è/sono la/e lingua/e parlata/e? Francese, anche se l’inglese è abbastanza diffuso tra gli studenti. Ci sono state difficoltà? Se sì quali? I miei coetanei parlano un francese abbastanza differente da quello insegnato a scuola, spesso è più facile parlare con delle persone adulte. E’ necessario un diploma che attesti il livello della lingua? No. Altro Consiglieresti questa esperienza: sì / no, perché? Sì, perchè è un’esperienza meravigliosa, fatela è basta. Eventuali commenti o aggiunte Sono disponibile a essere contattato da altri studenti per avere consigli sul soggiorno: sì, e-mail: [email protected] no