10 consigli per la sicurezza in Psichiatria

Dimissione
Alla fine del ricovero chiedo al medico
indicazioni sul proseguimento della terapia
a domicilio, come devo comportarmi e a chi
rivolgermi in caso di bisogno.
Se è già programmata la visita di controllo
in Centro Salute Mentale, chiedo quale
medico psichiatra sarà il mio riferimento.
Se e quando posso riprendere il lavoro e se
posso guidare.
Controllo i dati anagrafici presenti nella
lettera di dimissione per evitare che, per
errore, mi venga consegnata la lettera di un
altro paziente.
Porto la lettera di dimissione al mio medico
di famiglia e, se ho dubbi, chiedo ulteriori
spiegazioni.
Se ho bisogno di aiuto chiedo ad un mio
familiare.
10
Per migliorare il servizio offerto, La preghiamo
di fornire eventuali proposte o suggerimenti
all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) di
persona, telefonicamente o via mail
Grazie!
L’URP è collocato al 2° piano nell’entrata
dell’Ospedale Alto Vicentino
Tel. 0445 572040
mail: [email protected]
10 CONSIGLI
PER LA SICUREZZA
IN PSICHIATRIA
Dipartimento Salute Mentale
Guida
A cura dell’Ufficio Qualità
Azienda Ulss 4 Alto Vicentino
Pubblicazione Novembre 2016
per i cittadini
Porto con me i documenti sulla
mia salute
Porto un documento di riconoscimento, la
tessera sanitaria e tutta la documentazione
precedente più recente (esami,
cartelle
cliniche, relazioni, schema terapia), per
permettere al medico di fornire la risposta
più appropriata al mio attuale problema di
salute.
Se non posso farlo direttamente chiedo ad
un familiare o a chi mi accompagna di
aiutarmi.
1
Mi presento
Mi presento dicendo il mio nome, cognome
e data di nascita, verifico che il personale
abbia capito bene e che tutto corrisponda a
quanto indicato nel braccialetto.
Se non posso presentarmi direttamente lo
farà chi mi accompagna.
2
Mi racconto
Spiego con calma come mi sento, racconto
la mia storia clinica, elenco le medicine
che prendo, anche di tipo omeopatico o di
erboristeria, o anticoncezionali, se sono in
cura per altre malattie, se ho avuto ricoveri o
visite recenti e se sono seguito dal Centro
di Salute Mentale.
3
Per non dimenticare nulla, porto con me e
consegno al medico la lista dei farmaci che
prendo. Comunico anche se sono a dieta o
se ho fatto diete, quanto dormo e come, se
faccio attività fisica ed ogni altra abitudine
che riguarda la mia salute.
Se non riesco a raccontare la mia storia,
chiedo aiuto a chi mi accompagna.
Segnalo intolleranze
Segnalo SEMPRE tutte le mie allergie a
farmaci, cibo, metalli, lattice, tessuti o altro.
Mi informo
4
Chiedo come devo comportarmi nei confronti
degli altri pazienti e degli operatori, ad
esempio: se ci sono regole particolari da
rispettare, se eventualmente posso fumare e
dove, e seguo tutte le indicazioni fornite per
la mia sicurezza e quella degli altri.
5
Seguo tutte le indicazioni anche rispetto alle
cose da fare, compreso chi devo avvisare
nell’eventualità che i miei sintomi peggiorino.
Se non posso informarmi direttamente lo farà
il familiare o chi mi accompagna.
Mi prendo cura di me
Durante il ricovero chiedo informazioni sugli
esami che mi vengono proposti e sui farmaci
che mi vengono somministrati, a cosa devo
stare attento per capire se tutto procede al
meglio o se devo chiamare il medico o
l’infermiere e farmi controllare.
Chiedo chiarimenti se ho dubbi, o se non
capisco chiedo altre informazioni e che mi
vengano spiegate meglio quelle già fornite.
6
Mi presento ad ogni operatore sanitario
(medico,
infermiere,
operatore
socio
sanitario), e chiedo il nome e il ruolo di chi
mi segue.
Mi lavo le mani
Mi devo sempre lavare le mani, chiedendo
il sapone qualora non ci fosse.
Se necessario ricordo agli operatori di fare
lo stesso prima di visitarmi o prima di
eseguire le prestazioni assistenziali.
E’ indispensabile per evitare le infezioni.
Verifico che gli operatori non portino gioielli
di alcun tipo, e neanche io ne devo portare.
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Prevengo incidenti
Invito i miei familiari, parenti ed amici di
venire a trovarmi al massimo in due alla
volta per non disturbare gli altri pazienti, a
rispettare l’orario di visita del reparto.
Raccomando loro di non venire se non
stanno bene o sono malati.
Per evitare le cadute ascolto e rispetto le
indicazioni dell’infermiere: se mi posso
muovere autonomamente indosso le
pantofole e non ciabatte.
Indosso abbigliamento adatto alla degenza
in Ospedale, alla temperatura e pulito.
Informo i miei familiari di non consegnarmi
oggetti potenzialmente pericolosi (esempio
farmaci, forbici, profumi in bottigliette di
vetro, lamette, accendini, cavi per ricaricare
la batteria del cellulare), ma di chiedere
indicazioni agli operatori.
8
Se accompagno un familiare
Chiedo all’operatore se posso essere utile.
Se chi accompagno non è in grado di
raccontare la sua storia, lo faccio al posto
suo e segnalo allergie e la terapia che sta
assumendo.
Assisto il mio familiare perché non cada o
si faccia male.
Mi devo sempre lavare le mani.
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