cosa significa accogliere un exchange student nella

COSA SIGNIFICA ACCOGLIERE UN
EXCHANGE STUDENT
NELLA PROPRIA FAMIGLIA
Cosa fare all’arrivo degli studenti…
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Concordare con esattezza data, ora e luogo di incontro;
Accoglienza in aeroporto con almeno un membro della famiglia e del Club;
Controllare subito i documenti, il biglietto di ritorno e l’assicurazione;
Farsi consegnare la busta con la cauzione;
Denunciare in Questura ed in Comune l’arrivo dell’ospite (entro 48 ore);
Eventualmente fare assicurazione integrativa presso INA;
Presentare lo studente al Dirigente Scolastico prima dell’inizio della scuola;
Fornire al ragazzo i contatti del Counselor del RC Sponsor;
Concordare con il Club le modalità di pagamento della “paghetta” mensile;
Organizzare un incontro con la 2°e la 3°famiglia ospitanti.
….e come gestire l’accoglienza
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Gli stude
nti incom
ing
non sono
“ospiti”
Gestite il ragazzo come se fosse vostro figlio/a;
Sarà soggetto a rispettare le stesse regole oggi elencate per il RYE;
Spiegategli che cosa vi aspettate da lui (Le Regole della prima sera);
Pretendete il rispetto delle regole della casa e della famiglia;
Concedetegli un periodo di adattamento – non può conoscere le vostre abitudini;
Permettetegli di «essere Ambasciatore del proprio Paese»;
Siate pazienti e comprensivi ma anche decisi quando serve;
Seguite il percorso scolastico e tenete i contatti con la scuola e gli insegnanti;
Agevolate la sua frequentazione agli incontri del Rotary Club;
Fornitegli tutte le informazioni da utilizzare in caso di emergenza;
Tenetevi in contatto con il Counselor e segnalate subito eventuali difficoltà;
Ma soprattutto: permettetegli di sperimentare e superare i propri limiti!
Prestare attenzione se:
• Il ragazzo/a non impara la lingua e non interagisce con la famiglia;
• Non manifesta interesse per ciò che gli proponete;
• Non parla delle sue nuove esperienze e dei nuovi amici;
• Trascorre troppo tempo da solo in camera;
• Chiama troppo spesso a casa (anche durante la notte);
• Trascorre troppo tempo al Computer/TV;
• È irritabile, ha momenti di tristezza o di ira;
• È ansioso;
• Ha risultati negativi a scuola.
Cari studenti, di seguito sono elencate alcune domande che potreste fare la prima sera del vostro
arrivo alle famiglie ospitanti.
Sono solo una guida, ma vi consigliamo di fare altre domande a seconda della situazione specifica.
1. Cosa devo chiamarvi? Mamma, papà, zia, zio o per nome?
2. Che cosa vi aspettate che io faccia tutti i giorni oltre a:
a. farmi il letto;
b. mantenere la mia stanza ordinata;
c. ripulire in bagno dopo lo uso?
d. ………………………………………
3. Devo lavare la mia biancheria? oppure – Dove posso mettere la biancheria fino al lavaggio?
4. Posso utilizzare il ferro da stiro, lavatrice, altri elettrodomestici della casa, ecc.?
5. Dove devo tenere i miei accessori per il bagno?
Devo comprare il mio shampoo e altri prodotti per me?
6. C’è un momento più conveniente per utilizzare il bagno al mattino dei giorni feriali?
7. Quali sono gli orari dei pasti?
8. Ho un lavoro regolare al momento dei pasti, come ad esempio apparecchiare o sparecchiare,
lavare o asciugare i piatti, ecc.?
9. Posso prendere cibo e bevande (non alcoliche) in qualsiasi momento, o devo chiedere prima?
10. Quali aree della casa sono strettamente private (ad esempio studio, camera da letto)?
11. A che ora devo alzarmi al mattino nei giorni feriali? E nel fine settimana?
12. A che ora devo andare a letto durante la settimana? E nel fine settimana?
13. Quando esco alla sera, a che ora devo rientrare?
14. Quante volte posso uscire la sera durante la settimana? E nel fine settimana?
15. Posso invitare amici a casa? Possono fermarsi a dormire?
16. Qual è la regola per intrattenere gli amici nella mia stanza?
17. Quali sono le regole per l'uso del computer di casa? C’è il Wi-Fi?
18. Come faccio ad andare in giro (autobus, bicicletta, treno, ecc.)?
19. Quali sono le regole per andare in chiesa?
20. Se qualcosa mi preoccupa, come faccio a gestirlo?
a. Posso parlarne alla mia famiglia?
b. Posso chiedere al mio counselor Rotary Club di aiutarmi?
21. Se andiamo fuori a cena o in gita, chi paga le spese, gli ingressi, ecc.?
22. A chi posso riferire eventuali allergie o abitudini alimentari particolari?
23. Come gestisco i pranzi fuori casa quando mi devo fermare a scuola?
a. Devo prepararmi il pranzo al sacco da solo?
b. Me lo prepara la famiglia?
c. Se compro il pranzo a scuola, chi paga per questo?
24. Quando ricevo la mia paghetta mensile per le piccole spese fuori casa? Da chi la ricevo?
In generale:
 Comunicare sempre alla famiglia il programma della giornata ed avvisare quando si modificano
gli impegni;
 Chiedere il permesso per fermarsi fuori più del previsto;
 Essere sempre reperibili al telefono;
 Ricordarsi che non è permesso bere, fumare e guidare veicoli a motore.