Articolo de La Gazzetta dello Sport
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M milombardia. gazzetta.it MARTEDÌ 20 NOVEMBRE 2012 LA GAZZETTA DELLO SPORT 41 ilano & LOMBARDIA HOCKEY GHIACCIO IL MILANO SVOLTA CON IL FATTORE K BASKET L’EA7 RIPARTE DA LANGFORD «A CREMONA TROVATA L’ANIMA» PALLANUOTO PRESCIUTTI IL PROFETA «BRESCIA DA VERTICE» Con Knackstedt e Kinasewich, le nuove ali canadesi, l’attacco rossoblù ha trovato punti e spettacolo: si punta in alto Prando a pag. 42 Milano torna al successo: al PalaRadi di Cremona finisce 59-78. Migliore in campo l’atteso ex Keith Langford (nella foto CIAMILLO): «Questa città mi ha lanciato, ero emozionatissimo. La vittoria ci servirà per costruire un’identità, voglio aiutare i miei compagni» Bartezzaghi e Rossi a pag. 43 Presciutti, un «romanaccio» grande trascinatore: «Qui sono a casa mia, possiamo restare in testa fino alla fine» Spagnolo a pag. 46 LA PRESENTAZIONE NELLA SEDE DELLA PROVINCIA PASSERELLA DEL TEAM LOMBARDIA COL CAPITANO AZZURRO NUOTO DA SCUDETTO Con la punta Magnini, ora possibile il tricolore a Milano: «Batteremo Roma» ciato sulla Gazzetta lo stato disastroso delle piscine) parlava di Magnini «come motivo di orgoglio per la Lombardia, che aumenterà l’eccellenza del nostro nuoto», era direttamente il presidente Podestà, fratello d’arte di Laura, che nel ’72 a Monaco gareggiava nel nuoto, a parlare delle note dolenti degli impianti: «Vedo che il nuoto lombardo si consolida con questo club che ha una grande spirito, e il nuoto lombardo meriterebbe di essere dotato di uno stadio del nuoto del quale dietro Linate abbiamo da tempo STEFANO ARCOBELLI MILANO Dal terzo mondo allo scudetto possibile: è il paradosso della Milano del nuoto. Di ambizioni, progetti e difficoltà strutturali s’è parlato ieri alla Provincia di Milano, in occasione della presentazione del Team Lombardia-Sport Management che da 4 anni s’è affermata e che — acquistando la punta di diamante, cioè Filippo Magnini, il tricampione europeo ed ex bicampione del mondo dei 100 sl — spera di conquistare il tricolore del nuoto, da contendere all’Aniene di Federica Pellegrini. «Sono qui anche per questo — promette Magno —. Dopo 10 anni con Rossetto alla Larus Roma, mi sono rimesso in gioco e questa società è ambiziosa e organizzata, ha grandi obiettivi. Questo gruppo mi è subito piaciuto, vogliamo far crescere il nuoto in Lombardia, la staffetta veloce ha già vinto ai Primaverili». E con la «ciliegina sulla torta» come definisce Magnini, il presidente della Provincia, Guido Podestà, alternatosi a fare gli onori di casa con l’assessore Cristina Stancari, questo club ha potenzialità per passare da secondo a primo d’Italia. ilnostro sito www.milombardia.gazzetta.it CICLISMO «Come ti alleni?» Rispondi a Bartoli Michele Bartoli, vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi nel ’97 e ’98, ci guida verso l’edizione del 2013. Guarda i video dei consigli sugli allenamenti e rispondi al questionario sulla tua preparazione CALCIO Brescia-Sassuolo rivivi le emozioni Un Brescia solido fa 1-1 e riesce a frenare la corsa del Sassuolo, capolista della Serie B. Rivivi le emozioni della partita del «Rigamonti» guardando gli highligths sul nostro sito internet Filippo ambizioso e il presidente Podestà torna a parlare di Stadio del nuoto a Milano Lo Sport Management: da sinistra Schirru, Rolla, Magnini, Iacobone, Fossi, Gabrieli, Irene e Renzo Bonora BOZZANI I 10 CENTRI DELLA LOMBARDIA SONO 25 IN TUTTA ITALIA Battesimo Nello sprint c’è an- che l’altro azzurro Andrea Rolla, ci sono la speranza del mezzofondo Gabriele Detti e il nipote di Alberto Cova, Davide, Claudio Fossi, Pamela Gabrielli e Emanuela Albenzi, Iacobone e Susanna Negri. Sono la AL MERCATO DEL PESCE In un’ambiente simpatico ed elegante, potete gstare pesce eschissimo GDS punta di un movimento di circa mille agonisti di tutte le categorie, tutte organizzate da questa struttura nata per gestire impianti in Lombardia e Veneto e che vede in Sergio Tosi il patron. «Abbiamo coronato anni di lavoro e con questo "battesimo" di Magnini possiamo rafforzare un progetto importante. E dopo Emiliano Brembilla, anche Filippo quando deciderà di ritirarsi, potrà diventare un manager del gruppo. Siamo molto felici che il capitano della nazionale abbia scelto noi». Orgoglio Mentre il presidente regionale della Fin, Danilo Vucenovich (colui che ha denun- individuato l’area. Dobbiamo aggregare ogni tipo di risorsa per riuscire a realizzare questo progetto che è da tempo nella mia testa, e che per la parte strutture, cioè Metro, treno, potrebbe essere il punto di approdo e di facile accesso. Ne ho parlato anche con il sindaco Pisapia nell’ambito della città metropolitana e della gestione dell’Idroscalo. Lo stadio del nuoto deve diventare un must, un dare un grande impulso a questa dura e magnifica disciplina». Vucenovich aspetta e spera, com’è stata la staffetta di Milano. Prima ci nuotava la Pellegrini, ora Magnini... © RIPRODUZIONE RISERVATA Brescia e tifosi in festa LAPRESSE SITO E SOCIAL NETWORK Carica foto e video sulla Community Cliccate «mi piace» sulla nostra pagina Facebook e seguiteci su Twitter per ricevere tutti gli aggiornamenti. Caricate le vostre foto e i video sul nostro sito internet: milombardia.gazzetta.it PARLA CON NOI [email protected] storie e denunce LA NOVITÀ LE SALE DEL LIDO PER IL PROGETTO DELLA FONDAZIONE CANNAVÒ «Io Tifo Positivo» ha una casa Nella nuova sede un archivio sulle opere di Candido MARIO PAGLIARA Via Lombroso 54 Milano Tel.+39 02 55195540 Cell.+39 335 5744115 - [email protected] Cucina: 12.00/15.00 - 20.00/23.00 - Chiuso il lunedì sera e ta la domenica - Parcheggio del locale «Io Tifo Positivo» ha trovato casa. Il progetto della Fondazione Cannavò si accomoda all’interno del Lido, uno dei luoghi, storici e popolari, della galassia dello sport milanese. «È bello avere una sede da cui avviare le nostre iniziative, un ritrovo pubblico, ma è ancora più bello che sia in un centro sportivo, accanto al palazzetto Armani, amico di Io Tifo Positivo». Così Alessandro Cannavò, membro della Fondazione intitolata alla memoria del padre Candido, nostro indimenticato direttore. «Io Tifo Positivo» sensibilizza gli studenti al rispetto e alla lealtà: il bello dello sport. Don Gino Rigoldi, Alessandro Cannavò, Pierfrancesco Barletta e Chiara Bisconti PHOTOVIEWS Futuro Ieri, l’assessora allo Sport di Milano, Chiara sco Barletta, ha consegnato le chiavi della sede al direttore della Fondazione, Elio Trifari, a Cannavò e a Comunità Nuova. E c’è un progetto per fare della sede uno scrigno di cultura al servizio dello sport. L’idea è farvi planare un’accademia dove consultare opere e articoli di Candido Cannavò, e documenti su questa grande avventura che è la storia della Gazzetta dello Sport. Bisconti, con il presidente di MiSport, Pierfrance- © RIPRODUZIONE RISERVATA Codice cliente: 5783187 a