La sfida di Autostyle Ecco i 5 campioncini del design

Economia mantovana
SABATO 5 OTTOBRE 2013 GAZZETTA
La sfida di Autostyle
Ecco i 5 campioncini
del design del futuro
Tra i dodici finalisti spicca un 21enne dell’Issam di Modena
Sua la migliore proposta nella categoria Urban cars e Suv
CONFINDUSTRIA
Prestiti per l’export
Venti milioni
da Veneto Banca
Un plafond di 20 milioni di euro a condizioni vantaggiose e la
possibilità di aderire a una convenzione esclusiva con Sace,
Istituto per i servizi assicurativi
del commercio estero. È quanto Veneto Banca mette a disposizione delle imprese mantovane iscritte a Confindustria. L’accordo è stato firmato ieri dal
presidente di Confindustria, Alberto Truzzi, e dal responsabile
d’area di Veneto Banca, Stefano Zanette. Il plafond è destinato alle aziende che lavorano
con l’estero, con un occhio di
riguardo a quelle esportatrici.
«Tanti imprenditori mantovani hanno dimostrato di saper
affrontare la crisi con coraggio
e capacità – ha affermato Zanette – i numeri registrati in
questa provincia nei primi sei
mesi dell’anno lo confermano:
+2,7% di esportazioni, per un
ammontare complessivo di oltre 2,8 miliardi di euro, dati in
controtendenza rispetto alla
maggior parte delle province
italiane, anche lombarde».
«La firma dell’accordo – ha
dichiarato il presidente di Confindustria Truzzi – consente di
avviare un nuovo rapporto di
collaborazione con un importante istituto di credito in un
momento delicato per l’economia locale. L’attivazione di
nuove linee di finanziamento
può rappresentare una rilevante opportunità per i nostri associati che possono rivolgersi a
uno sportello già attivo in associazione, in grado di fornire un
qualificato supporto per l’accesso al credito». Veneto Banca
è a capo del 12˚ gruppo bancario italiano per masse amministrate. E’ operativa sul territorio nazionale con la propria rete di filiali e con quelle delle
controllate Banca Apulia e Banca Intermobiliare.
È il più giovane tra gli sfidanti, Stefano Airoldi, ventunenne brianzolo, studente dell’Issam, l’Istituto superiore
scienza dell'automobile di
Modena, la migliore proposta nella categoria Urban
cars/Suv, uscita dalla sfida
Autostyle, la rassegna organizzata quest’anno dalla Berman di San Benedetto Po a
Villa di Bagno per valorizzare
i giovani designer. Il premio
gli è valso per una versione
speciale della Suzuki Sx4. Il
premio per la migliore proposta nella categoria Sports
cars, con la versione speciale
della Land Rover Defender
DC100 è spettato al francese
Kévin Bouvier, ventitré anni,
dello Strate College, la scuola
superiore di disegno industriale di Sèvres. Tra i dodici
studenti finalisti, sugli oltre
cento selezionati (provenienti da otto paesi: Argentina,
Colombia, Corea, Francia,
Italia, Madagascar, Regno
Unito, Russia), si è piazzata
con il premio del pubblico
"Virtual versions" Jennifer
Andriamamonjy, francese,
ventidue anni, del Creapole
Esdi. Il Creativity Award auto
& design con la versione speciale del Defender DC100 è
andato a Mario Giuseppe Antonioli, ventiquattro anni,
del Politecnico di Milano.
Stessa Targa, ma per la
Suzuki SX4 è andata a Francesco Binaggia, ventitré anni,
studente italiano del Royal
College of Art di Londra.
Certificati di partecipazione sono andati invece a Daniele Alessandro Capriotti,
ventisei anni, dell’Istituto europeo di design di Torino; a
Julian Delgado, colombiano
di ventisette anni del Politecnico di Milano; a Ignacio Fernández Miño, argentino di
ventisei anni, dell’Universita
di design di Umeå, in Svezia;
a Matthew Hunt, venticinquenne britannico, anche lui
dell’Umeå University of design; a Seunghun Jeong, corea-
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GONZAGA
Birre e bar
In Millenaria
gli oggetti
da collezione
Stefano Airoldi, il più giovane degli studenti di design premiati (foto Fuscati)
Il modello di una Mercedes esposta a Villa di Bagno
no, ventisei anni, studente
dell’Istituto europeo di design di Torino; a Oumalaev Magomed, ventiquattrenne russo dell’Institut supérieur du
design di Valenciennes e infine ad Akash Patel, ventitreenne del Royal college of art di
Londra.
Sono ventiquattro le versioni speciali presentate alla ras-
(foto Fuscati)
segna, alla sua decima edizione, che ha ancora una volta
promosso Mantova al ruolo
di capitale del design automobilistico. La formula è ancora quella di mettere in
competizione giovani creativi di tutto il mondo e sperimentare l’innovazione nata
dagli studenti delle accademie internazionali di design.
Fiera Millenaria srl, in collaborazione con l’associazione Barmania, organizza per oggi e domani (orario continuato a ingresso gratuito dalle 8 alle
18.30) “C'era una volta”, 14esima edizione di Barmania, nei
padiglioni fieristici: 1.500 metri quadrati di area espositiva
dedicati allo scambio di oggetti da collezione inerenti al
mondo del bar: materiale birraio, capsule, Coca-Cola, bustine di zucchero, tazzine da caffè, cavatappi, bottiglie rare,
tappi a corona, carte da gioco,
teiere, etichette bottiglie, sorpresine, liquori in mignon, incarti per dolciumi, specchi e
posacenere serigrafati, carte
telefoniche, macchine da caffè, flipper, jukebox, insegne luminose, piatti del buon ricordo e poster pubblicitari. Il collezionismo birraio risale agli
inizi del ‘900 per i bicchieri da
degustazione e agli anni ‘30 e
‘50 per lattine ed etichette. Ad
oggi il collezionismo legato al
mondo della bionda, e al bar
in generale, è tra i più diffusi,
non solo in Italia. Anche se le
occasioni che lo vedono protagonista sono ancora poche. Alla rassegna saranno presenti
quattro birrifici artigianali oltre a un banco che proporrà ai
visitatori l’assenzio.
(m.p.)
Marcegaglia, Antonio al vertice
Nominato presidente della capogruppo, a Emma il controllo di Marfin
Gazoldo degli Ippoliti: il quartier generale della Marcegaglia spa
A meno di un mese dalla
morte del fondatore dell’impero di Gazoldo, il consiglio
di amministrazione ha definito gli incarichi che guideranno il futuro del gruppo industriale. Ieri il consiglio di
amministrazione di Marcegaglia spa ha nominato Antonio Marcegaglia presidente
della società capofila del
gruppo industriale, leader
europeo nella lavorazione
dell’acciaio. Il consiglio di
amministrazione di Marcegaglia spa ha anche attribuito alla sorella Emma il ruolo
di vicepresidente della società capogruppo.
Sempre ieri il consiglio di
amministrazione di Marfin
srl, la holding finanziaria che
controlla Marcegaglia spa,
ha nominato Emma Marcegaglia presidente e Antonio
Marcegaglia vicepresidente
della società.
Il gruppo Marcegaglia, leader europeo nella trasformazione dell’acciaio con cinque milioni di tonnellate lavorate ogni anno, opera con
circa 7mila dipendenti e 48
stabilimenti sparsi in tutto il
mondo, dove produce ogni
giorno 5.500 chilometri di
manufatti in acciaio inossidabile e al carbonio.
Nel 2012 il fatturato delle
proprie attività nel settore
dell’acciaio (90%) e diversificate (10%) ha raggiunto 4,19
Antonio ed Emma Marcegaglia
miliardi di euro. Fondato nel
1959, è interamente controllato dalla famiglia Marcegaglia, ha il suo quartier generale a Gazoldo degli Ippoliti ed
è organizzato in sette aree di
business: steel, building, home products, engineering,
energy, tourism e services.