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FIN-CONI Società Nuoto Piombino UISP INFORMAZIONI PER L’UTENTE La temperatura dell’acqua Parlare di temperatura dell’acqua per una piscina è oggi giorno particolarmente difficile dal momento che la cultura natatoria si stà diffondendo sempre di più e decine sono ormai le attività , ludiche-ricreative, agonistiche, terapeutiche e di insegnamento/fitness che si possono svolgere in acqua. Identificare una temperatura ideale dell’acqua rappresenta quindi non solo una chimera, ma soprattutto un errore di impostazione gestionale dell’impianto. Infatti solo in base alla diversa tipologia delle vasche e quindi delle attività che vi si possono effettuare si potrà ricercare e mantenere una temperatura consona ed idonea alle diverse esigenze. Tipologie di vasca Vasche Idroterapiche (varie tipologie e temperature) Vasche Termali Vasche per Giochi Acquatici Vasche Nuotatori Vasche Non Nuotatori Per le attività che ci riguardano l’unica normativa che esplicita in modo chiaro la temperatura dell’acqua nelle piscine è quella contenuta nelle “Norme CONI per l’impiantistica sportiva (approvate dalla Giunta Esecutiva del CONI con deliberazione n° 1492 del 19 dicembre 1997). In particolare tale Normativa cita testualmente: Art. 10.2.1 Vasche nuotatori (per attività previste dalla Federazione Italiana Nuoto) Le caratteristiche dovranno essere conformi alle specifiche tecniche della Federazione Italiana Nuoto ovvero alle norme FINA, in relazione al tipo ed al livello di attività previsto. Perimetralmente le vasche, almeno sui lati lunghi, dovranno essere dotate di canaletto di raccolta delle acque di tracimazione distinte ed indipendenti dai sistemi di smaltimento delle acque di lavaggio del vano vasche. Nel caso di ristrutturazioni potranno essere man tenuti sistemi diversi di tracimazione nei limiti previs ti dalle norme igieniche. La temperatura dell'acqua delle vasche non dovrà essere inferiore a 24' C (preferibili 26 -28' C). Per le competizioni dovranno essere adottate le temperature previste dalle norme FIN e FINA. Art. 10.2.2 - Vasche non nuotatori (avviamento al nuoto, bambini) Le caratteristiche dimensionali verranno stabilite in relazione al tipo di attività; dovranno essere previsti sistemi di raccolta delle acque di tracimazione analoghi a quelli delle vasche nuotatori. La temperatura dell'acqua delle vasche non dovrà essere inferiore a 26' C (preferibili 28 -29' C). In seguito alla identificazione della tipologia delle vasche presenti all’interno del nostro impianto, a quelle che sono le attività in esse svolte ed a ciò che prescrive la legge, abbiamo identificato una temperatura dell’acqua media che deve essere mantenuta tra i 27,5 C° ed i 28, 5 C° (ottimale 28,00 C°). Tale temperatura rispettosa in maniera evidente delle attuali normative, è una temperatura che da un lato garantisce un buon confo rt ambientale per le attività ludiche,ricreative e didattiche, e dall’altro permette di poter svolgere anche le numerose attività agonistiche o ad alto impegno fisiologico (vedi alcuni corsi di adulti livello 2 o di acqua gym particolarmente faticosi), senza procurare a questi ultimi utenti, l’ insorgere di malesseri o disturbi fisici che le alte temperature potrebbero loro arrecare. La SOCIETA’ NUOTO PIOMBINO Quaderni di informazione La temperatura dell’acqua pag 1/1