La didattica dei mondi virtuali - La

Transcript

La didattica dei mondi virtuali - La
La didattica dei mondi virtuali - La documentazione didattica
1 di 10
file:///C:/DOCUME~1/ADMINI~1.PC0/IMPOST~1/Temp/maftemp-ec7a35ca/14...
La documentazione didattica
Home
Contatti
Strategie e strumenti
Descrivere un'esperienza
didattica
Quali applicazioni web? >
La didattica dei mondi virtuali
Dalla descrizione testuale
all'ipertesto
La realizzazione di un audiovisivo
Usabilità e pubblicazione in
internet
Attenzione alla privacy
Quali applicazioni web?
Archiviare e condividere
contenuti testuali, immagini,
audio
Creare e condividere video
Pubblicare presentazioni online
Trasformare un Power Point in un
filmato
Presentazioni 'particolari'
Creare mappe mentali online
Usare la timeline
Creare un blog
Creare un wiki
Creare un sito online
Produrre un podcast
La didattica dei mondi virtuali
L'esperienza di Castel Del Piano
Da alcuni anni nella scuola Primaria di Castel Del Piano viene sperimentata la
didattica dei mondi virtuali. Il legame è Mille modi per un mondo: 3d per
costruire conoscenza, vale a dire un progetto dell'Istituto Pedagogico di
Bolzano che da qualche tempo mette a disposizione il software di Scuola3d e
una serie di strumenti on-line, quali il blog, il wiki e anche un'area di lavoro
dove depositare immagini e documenti di vario tipo utili alla sperimentazione.
In particolare il blog (che usa Wordpress) e il wiki (basato su Mediawiki, lo
stesso di Wikipedia) sono gli strumenti basilari per la documentazione
didattica di tutto quanto viene realizzato con gli alunni nel mondo3d.
Leggere a 6 anni non è che uno dei tanti progetti realizzati in ambiente
virtuale: scuole di quasi tutta Italia lavorano insieme o singolarmente,
accedendo all'ambiente 3d in modo regolare e costruendo "luoghi" che servono
da una parte ad imparare determinate conoscenze, dall'altra a fare esperienze
che altrimenti, nella realtà, non sarebbero mai possibili (vedi ad esempio, il
Paese di Grammatica, dove le varie parti del discorso si possono "incontrare"
per essere capite ed imparate). A questo pagina si trova un elenco dei
progetti3d realizzati dai bambini, qualche volta insieme anche ai genitori, di
Castel del Piano.
Sommario
1 L'esperienza di Castel Del Piano
2 La discussione sulla didattica3d
3 I mondi3d
4 SecondLearning World
5 Scuola3d
6 Esperienze differenti
7 Le opportunità
8 I minori nei mondi 3d
9 SecondLife
La banca dati GOLD
Esperienze toscane selezionate
Iniziative in Toscana
Seminario regionale GOLD 2011
Seminari interprovinciali GOLD
18/12/2015 13.21
La didattica dei mondi virtuali - La documentazione didattica
2 di 10
file:///C:/DOCUME~1/ADMINI~1.PC0/IMPOST~1/Temp/maftemp-ec7a35ca/14...
2010
Seminari interprovinciali Gold
2009
La discussione sulla didattica3d
Documentare Musica 2020
Laboratorio V Circolo di Pistoia
Incontro progetto Cittadinanza e
Costituzione
Corso Documentare la didattica
Mappa del sito
Da circa due anni si sta discutendo parecchio intorno a questo nuovo modo di insegnare e fare scuola. La didattica dei mondi
virtuali può sembrare molto lontana dalle nostre classi. In realtà, se ci avviciniamo un po' a Scuola3d, ci rendiamo conto che
la concretezza, la fantasia, il gioco sono alla base di un ambiente particolarmente adatto agli alunni. L'aspetto interessante
per gli insegnanti, è la possibilità di costruire le conoscenze ed è proprio questa "costruzione" che affascina subito gli scolari,
dando una nuova e diversa motivazione all'apprendimento: come posso rappresentare una conoscenza? Come posso rendere
concreto un concetto, un'idea e farla capire in modo chiaro? Ecco quindi una spinta nuova per rimettersi in ballo come
insegnante. Cambia però, anche il rapporto fra docente e alunno: è necessario "fare insieme", un piano su come "si vedono"
le conoscenze da acquisire, su "cosa" bisogna costruire per semplificare la conoscenza e realizzare una mappa delle
costruzioni. La realizzazione degli ambienti può quindi essere contemporanea alle acquisizione o anche successiva ma non è
mai complessa: a Scuola3d è sufficiente la padronanza di poche tecniche per riuscire a muoversi e a edificare, perché tutto si
basa sulla duplicazione e la modifica di oggetti già preesistenti. Per questo motivo è consigliato anche a chi è alla prima
esperienza in 3d.
Ma non esiste solo Scuola3d: i mondi virtuali sono molti e necessita fare chiarezza per non disperdersi alla ricerca
dell'ambiente di apprendimento virtuale, più consono alle nostre necessità.
I mondi3d This is a featured page
Senza pretendere di essere esaurienti, né completi, si può affermare che alcuni fra i mondi virtuali più noti, si distinguono a
seconda del tipo di programma che è necessario scaricare per entrarvi:
ActiveWorlds, ambiente 3d (download qua) è il principale, ma con l’acquisto di piattaforme similari, è possibile entrare
in:
AWEDU, acronimo di Active Worlds Educational Universe, ossia la versione educativa;
Scuola3d: più che una versione educativa ed italiana possiamo definirla, una originale piattaforma, un
esperimento felice che ha il suo punto di forza nella costruzione delle conoscenze, più che nella fruizione,
anche se vanta diversi ambienti da visitare o interattivi.
Nuovita , ambiente tranquillo e sicuro dove fare amicizia, visitare la città, costruirsi una abitazione.
Altre piattaforme di cui si consiglia l'esperienza diretta, come Italcity, messe su a scopi diversi: commerciali,
e-learning..
Second Life (link alla comunità italiana), la cui versione più o meno educativa che sia (difficile farne esperienza
diretta se si è al di sotto dei 13 anni o già maggiorenni) è TeenSecondLife: qua entranto i ragazzi dai 13 ai 18 anni che
18/12/2015 13.21
La didattica dei mondi virtuali - La documentazione didattica
3 di 10
file:///C:/DOCUME~1/ADMINI~1.PC0/IMPOST~1/Temp/maftemp-ec7a35ca/14...
non hanno invece accesso ad ambienti più maturi. Dal rilascio di una parte del programma originario di SL, sono nate
negli ultimi tempi numerosissimi altri ambienti indipendenti. Sono:
le opensim, piattaforme non sempre stabili come la Secon Life originale, ma molto simili e libere nell’uso che
se ne vuole fare. Sicuramente la più famosa è
Cyberlandia, che Carlos Ronduel e i suoi collaboratori tengono accuratamente aggiornata e che di volta in volta
si arricchisce di “isole” che i vari utenti per modica cifra annuale acquistano, legandosi agli stessi server di
quest’ultimo. Ma alcuni utenti di opensim decidono anche di “mettersi in proprio”. Degli insegnanti come Lisa
Tebaldi (al secolo Annalisa Boniello) hanno attrezzato alcune sim su server proprietari, per sperimentarne l’uso
didattico.
SecondLearning World si pone fra queste come l’eventuale sim privilegiata, perché nata in seguito ad un
forgroup (*) di Indire e anzi, promossa dall’Ansas stessa di Firenze : ne vedremo gli ulteriori sviluppi, ancora
non definiti e gli scopi prioritari che gli verranno dati.
NuovitaSim è attualmente aperta a scopi sperimentali e affianca la Nuovita di derivazione aw.
Unica Universe è una grid opensim dell’università di Cagliari. Sembra dimostrare che pure a questi livelli di
istruzione c’è un interesse reale.
Anche Scuola3d potrebbe essere affiancata da una opensim, ma perchè farlo se allo stato attuale opensim non è
ancora del tutto stabile e ha necessità di essere ancora implementata? Quante altre opensim libere ci
potrebbero essere, di cui non si ha direttamene alcuna conoscenza?
Ci sono infine, i mondi “embeddabili”, come si possono definire in modo improprio: sono ad esempio Lively, un
esperimento concluso di Google, ma recentemente ricostruita dai cinesi, o lo stesso Metaplace ed altri che si
intravedono appena in un panorama di mondi3d molto vario e che cambia in continuazione: questi ultimi consentono
di acquisire un codice da inserire nel proprio blog o in una qualunque pagina web, con la conseguenza di un
ambiente3d facilmente esportabile e raggiungibile da tutti.
Segnaliamo altri mondi virtuali con cui la maggior parte dei nostri figli o studenti giocano quasi ogni giorno, personalmente
non ne conosciamo che parzialmente il funzionamento: hanno comunque con definizione grafica eccezionale, per ambienti
volutamente molto più limitati ma superdefiniti, rispetto ad esempio, a Second Life, come World of warcraft, uno dei più
noti.
Clicca qua per un approfondimento sui visualizzatori per Second Life e OpenSim
SecondLearning World
La discussione sull'uso dei mondi virtuali nella didattica è sostenuta, come abbiamo visto, anche da Indire, che l'anno scorso
ha proposto un Forum e un ForGroup (*) per avvicinare gli insegnanti che vogliono formarsi, ad esperienze concrete e
innovative: il primo è Secondlearning, la didattica dei mondi virtuali, guidato per 6 mesi da Andrea Benassi (**) e l'altro è Il
18/12/2015 13.21
La didattica dei mondi virtuali - La documentazione didattica
4 di 10
file:///C:/DOCUME~1/ADMINI~1.PC0/IMPOST~1/Temp/maftemp-ec7a35ca/14...
giallo in Second Life, tutorato da Giorgio Barba e Donata Baroni. Con il primo gli insegnanti sono stati guidati passo passo alla
scoperta di SecondLife e di cosa e come potrebbe essere utilizzato a scuola, con l'esempi di esperienze già realizzate;
mentre nel secondo i docenti hanno costruito in modo collaborativo la trama di un giallo che poi è stato quasi
completamente sceneggiato a SecondLife, nella zona di Espire e registrato come un film con il meccanismo della machinima.
L'ipotesi quindi di costruire percorsi didattici significativi è stata non solo presa in esame, ma addirituttra messa in pratica in
modo non convenzionale.
In seguito a queste esperienze, è sembrato naturale che l'Indire di Firenze mettesse sui propri server un mondo simile a
SecondLife, basato sulla libertà e gratuità di OpenSim. Ed infatti da circa un anno, è stato aperto col nome di SecondLearning
World un ambiente3d che da subito ha presentato grossi problemi di stabilità. Nonostante ciò, un gruppo di docenti vi sta
lavorando in modo costante per la sua implementazione e l'eventuale apertura alle scuole (al momento vi sono entrati solo
gli alunni di Castel del Piano per il progetto Ecomuseo virtuale dell'Amiata, un'idea a tempi lunghi di realizzazione, ma che
sta andando lentamente avanti). Sul sito omonimo di SecondLearning World seguendo tutte le istruzioni ed avendo un minimo
di conoscenza di SecondLife, si può accedere alla piattaforma, che da un anno a questa parta si sta riempiendo di costruzioni
e dove allo stato attuale ci sono 108 iscritti, contro gli 8 dell'anno scorso più o meno nello stesso periodo.
ps: chi non riuscisse ad accedere ai forum e ai forgroup deve iscriversi, seguendo queste indicazioni, qua http://for.indire.it
/docenti/, cioè nell'ambiente dedicato da Indire alla nostra formazione. I due for nominati sono conclusi, ma è possibile
leggere i materiali a disposizione e le discussioni fra docenti sull'argomento.
(*) Forum e ForGroup sono "discussioni" che si aprono per l'aggiornamento on-line nel sito di For.Indire.it . Sono indirizzati al
personale ata, ai docenti e ai dirigenti. L'iscrizione è libera e può essere guidata dalla scuola. Il sito promosse a suo tempo il
famoso piano di aggiornamento Fortic A, B e C, il primo del suo genere a tentare di formare i docenti italiani nell'uso
consapevole delle nuove tecnologie a scuola.
(**) Il sito di Andrea Benassi segnalamo un serie di interessanti articoli sui mondi virtuali, fra i quali proprio Scuola3d
Scuola3d This is a featured page
Ritornado sul tema di Scuola3d, questo si presenta come l'unico vero mondo per la scuola che consente di sperimentare la
didattica 3d, in un ambiente sicuro per i minori, stabile e rassicurante. Nasce sulla base di un progetto o piano generale che
è stato preparato ancora prima che le varie scuole vi entrassero ed elaborassero percorsi propri: una riflessione attenta e
consapevole permise di avere una sorta di piano regolatore, in base al quale le varie zone hanno una loro precisa
destinazione. Questo vuol dire che l'ambiente non cresce in modo disordinato, ma secondo dei principi e delle regole di
funzionamento generale e prioritarie. Iscrivendosi inoltre, si entra a far parte di una comunità di pratica dove gli insegnanti
apprendono l'uno dall'altro e collaborano per la realizzazione dei progetti didattici. C'è un appuntamento settimanale che è
18/12/2015 13.21
La didattica dei mondi virtuali - La documentazione didattica
5 di 10
file:///C:/DOCUME~1/ADMINI~1.PC0/IMPOST~1/Temp/maftemp-ec7a35ca/14...
ormai una consuetudine secodo cui ogni lunedì, verso le 21, c'è sempre qualcuno con cui lavorare o scambiare semplicemente
due chiacchiere sull'argomento educativo che più ci interessa. Su questo mondo è possibile taggare i luoghi, contribuendo così
a creare un elenco di posti interessanti. E' possibile incontrarsi con altre scuole di regioni lontane e stabilire relazioni di
amicizia e collaborazione fra alunni. E' possibile soprattutto costruire ambienti che servono ad apprendere e che altri che
si potranno poi riutilizzare sia imitandone il percorso realizzato, sia fruendone delle specificità. La caratteristica principale è
l'assunzione di una cittadinanza digitale in un mondo "concreto" dove si impara ad apprendere e a conoscere, facendo.
A differenza di SecondLearning World, ha una prassi educativa ben consolidata, con docenti che lavorano insieme ai propri
scolari ed entrano regolarmente secondo un orario settimanale. Questo è un ulteriore motivo per cui è più indicato ai
docenti che si avvicinano per la prima volta ai mondi virtuali.
Per comprendere meglio il funzionamento di Scuola3d e cosa vi si possa trovare, segnalamo questo video e questa
presentazione:
Scuola3d - Esplorare e apprendere
View more presentations from Nicomarti.
18/12/2015 13.21
La didattica dei mondi virtuali - La documentazione didattica
6 di 10
file:///C:/DOCUME~1/ADMINI~1.PC0/IMPOST~1/Temp/maftemp-ec7a35ca/14...
Esperienze differenti
A propostido di didattica dei mondi virtuali, alcune esperienze di Scuola3d sono piuttosto significative, perché documentate.
Scuola3d infatti, come già spiegato, mette a disposizione dei docenti che vogliono sperimentare il mondo virtuale un Weblog
e un Wiki, oltre ad un'area di deposito-file. Il canale youtube raccoglie inoltre i video sia realizzati dai bambini che quelli
documentativi. Per questo motivo si segnala sicuramente la visione di questa pagina in particolare, già menzionata, dovo
sono elencati e linkati i progetti didattici che fin dall'inizio sono stati realizzati nel mondo virtuale.
Riguardo alla situazione di SecondLearning Worl, questo mondo è troppo giovane per avere la sua esperienza alle spalle, ma
in ogni caso Marco Montemagno lo ha annotato velocemente, sul suo blog, dando la possibilità agli insegnanti che vi lavorano
di inserire tramite i commenti, una parte della documentazione in itinere, già pronta, a partire dalla casa pompeana
ricostruita da un'insegnante delle scuole medie, fino al primo vero ingresso, degli alunni di Castel del Piano, per il progetto
Amiata.
Con tutto ciò non si vuole negare l'esperienza di molti altri docenti che sopratutto alle scuole superiori hanno sperimentato e
proseguono la sperimentazione dei mondi 3d, ad esempio in SecondLife, il mondo virtuale più famoso del mondo ed anche il
più popolato. Annotiamo fra tutti, il blog di Marinù, L'illusione persistente, che documenta la sua attività continua di ricerca
in questo campo, ma vi sono molti altri docenti che come lei, inventano silenziosamente i loro percorsi di apprendimento in
ambienti immersivi tridimensionali, come Geordie Robbiani, Gioacolo, ecc...
Le esperienze concrete spesso sono però limitate nella scuola a causa dell'età degli scolari, oppure non sono ben spiegate agli
occhi attenti dei docenti, per cui non sempre si riesce a comprendere ciò che è stato fatto e perché. Annotiamo in ogni caso
alcuni url dove è possibile trovare indicazioni su progetti sperimentati in mondi3d.
Un esempio riguardo le esperienze "drammatiche3d" in ambiente opensim :
AvaTaR@School project
Sperimentato/proposto da: Project co-financed by the European Commission
Riferimenti/contatti: CINECA e Ass EQUILIBRIO; per la parte didattica in Italia, Gioachino Colombrita,[email protected]
Tipo di scuola o ambito educativo: Diritto e Informatica, Lingua Inglese
Livello: Classe 2° dell' Istituto Professionale di Stato Iris Versari e altre classi, sempre di scuole superiori europee (Inghilterra, Germania,
Spagna, Romania)
TAGs: diritto, avatarschool, sl, drammatizzazioni, collaborazioni, recitazione, film, bullismo, opensim
Tipo di impegno richiesto: 2 ore di lavoro settimanale per 3 mesi circa
Descrizione della pratica didattica: aVataR@School è un progetto finanziato dall’Unione Europea (Minerva, 229817-CP-1-2006-1IT-MINERVA-M), si propone di esplorare nuovi metodi per la risoluzione dei conflitti, basati sull’utilizzo di giochi di ruolo virtuali e su un
approccio divertente e cooperativo, nei quali studenti, insegnanti ed esperti cercano di sperimentare strategie per la gestione dei conflitti
attraverso lo strumento della mediazione scolastica tra pari. In pratica, si ha la realizzazione come in un film vero, di un gioco di ruolo in
ambiente3d, dove gli attori sono gli avatar degli alunni di scuole lontante, che entrano insieme in una sim riservata agli studenti delle
superiori; ogni scuola crea la sua parte e recita in modo coerente con la storia che viene costruita intorno ad una base simile, ma con risultati
18/12/2015 13.21
La didattica dei mondi virtuali - La documentazione didattica
7 di 10
file:///C:/DOCUME~1/ADMINI~1.PC0/IMPOST~1/Temp/maftemp-ec7a35ca/14...
diversi in relazione alle risposte vere che gli alunni recitanti danno in presenza del conflitto, parte centrale della storia; nel gioco di ruolo non è
importante il prodotto finale, quanto la mediazione in un processo di crescita, che gli alunni in modo consapevole sviluppano intorno a situazioni
probabili e con le quali spesso devono confrontarsi nella realtà. Sulla base di un canovaccio comune ed uno scenario umano che ruota intorno al
tema del bullismo, si creano così in chat tante storie che iniziano allo stesso modo, ma che hanno finali differenti; tutto ciò in presenza di
psicologi che guidano il percorso e aiutano la maturazione sociale.
Obie vi forma vi: imparare a conoscere meglio se stessi e gli altri, rappresentarsi in qualità di ci adino digitale nelle forme
più consone alle necessità di una storia comune, in modo interculturale ma di fronte a problemi comuni della gioventù
Materiali e strumen necessari: aula mul mediale con connessione ad internet o lim in classe, programma di SecondLife o
Hippo viewer
Procedura: realizzazione in base alla sceneggiatura di base, di situazioni realis che con finali diversi, che richiedono una
riflessione importante su ciò che é giusto e ciò che é sbagliato
Strumen di valutazione: la valutazione in questo caso è intrinseca alla realizzazione del gioco di ruolo stesso, con verifica
delle reazioni individuali
Ulteriore documentazione in un video e in una serie di foto del secondo incontro fra scuole.
Un esempio per lo studio delle lingue straniere in SecondLife:
Progetto ‘itBridge’: Esperienze di Italiano L2
Sperimentato/proposto da: Andrea Benassi
Riferimen /conta : ricercatore dell'Ansas di Firenze, [email protected]
Tipo di scuola o ambito educa vo: insegnamento della lingua italiana
Livello: Scuola Superiore
TAGs: l2, italiano, imparare le lingue straniere
Tipo di impegno richiesto: a scadenza se manale per 4 mesi
Descrizione della pra ca dida ca: Da dicembre ’07 ad aprile ’08, 5 studenti connessi dagli USA hanno partecipato ad
una sperimentazione sulla didattica della lingua italiana in Second Life: il progetto itBridge. Scopo: ricreare
delle vere e proprie esperienze didattiche nelle quali immergere gli studenti.
Obie vi forma vi: imparare la lingua italiana
Materiali e strumen necessari: computer connesso ad internet con cuffie e microfoni, SecondLife
Procedura: incontri in SecondLife fra studendi statunitensi che intendono imparare la lingua italiana in par colare riferita
all'arte e all'archite ura
Strumen di valutazione: "i prodo degli studen parlano per loro", così afferma Andrea Benassi a proposito di valutazione
del proge o. In pra ca è stato chiesto in lingua italiana, agli studen stranieri, di creare un ogge o ed essi lo hanno prodo o
seguendo le indicazioni. Se non avessero imparato non ci sarebbero di certo riusci !
Come2live, un blog dedicato interamente alla formazione nei mondi virtuali, di Romolo Pranzetti, grande
esploratore di SecondLife con sguardo attento da insegnante
Playlist su Youtube
18/12/2015 13.21
La didattica dei mondi virtuali - La documentazione didattica
8 di 10
file:///C:/DOCUME~1/ADMINI~1.PC0/IMPOST~1/Temp/maftemp-ec7a35ca/14...
per Second Life
http://www.youtube.com/view_play_list?p=AE6314AC8703F12B, video di Romolo Pranzetti
per Scuola3d
http://www.youtube.com/user/scuola3d#grid/user/5AF4FA8915D85142, a cura di docenti e alunni che lavorano (e si
divertono) a Scuola3d
Le opportunità
Quali opportunità formative, si aprono con la didattica dei mondi virtuali?
Per gli adul , la formazione appare più semplice e ripete ‐ con risparmi in spostamen e viaggi vari ‐ di solito, le
modalità piche della conferenza o convegno reale, per il mondo della scuola i mondi virtuali hanno a ra ve molto
differen .
Dal punto di vista educa vo, le opportunità dida che sono varie:
semplice visita di luoghi prepara all'occorrenza,
possibilità di un parallelismo fra le esperienze vere e ricostruite virtualmente in 3d,
costruzione stessa di zone che rappresentano le idee in fase di apprendimento dei conce ;
giochi virtuali di dramma zzazioni, di costruzione di film di cui per ora non sono ancora mai sta valuta del
tu o i risvol .
Da non so ovalutare poi le possibilità che si stanno facendo sempre più concrete e funzionali di "quan ficare" le
eventuali prestazioni degli studen nei mondi3d ai quali ci riferiamo (vedi Sloode, in par colare).
I minori nei mondi 3d
Per chi si avvicina ai mondi virtuali per le possibilità d'uso sicuramente interessanti dal punto di vista didattico, non è
18/12/2015 13.21
La didattica dei mondi virtuali - La documentazione didattica
9 di 10
file:///C:/DOCUME~1/ADMINI~1.PC0/IMPOST~1/Temp/maftemp-ec7a35ca/14...
secondario il problema dell'ingresso dei minori, risolto variamente a seconda delle diverse piattaforme.
Scuola3d ad esempio, è aperta solo ai docenti e ai loro alunni; dà l'ingresso ai genitori che ne facciano motivata richiesta. E'
aperta eccezionalmente ai turisti per i grandi eventi (ad esempio l'apertura della mostra stabile di Leonardo e il corpo.
SecondLife ha, come già accennato, una piattaforma riservata ai giovani dai 13 ai 18 anni che ha regole sue, sia per
l'iscrizione che per l'ingresso degli insegnanti, che vanno viste sul momento, ma è facile trovare situazioni per cui un
docente fa iscrivere i propri alunni e lui stesso non ha la possibilità di seguirli, in quanto ha superato l'età di ammissione alla
TeenSecondLife.
Le opensim che stanno nascendo hanno regole legate agli amministratori che le creano. Un caso particolare è quello di Lisa
Tebaldi che ne addirittura messa in piedi una, ad esclusivo uso delle sue classi. Qua un video interessante, ma che però non
documenta chiaramente l'attività didattica che dovrebbe avere svolto.
SecondLife
L'iscrizione a Second Life è preclusa ai minorenni, quindi solo una parte degli studenti del quinto anno delle superiori o gli
universitari possono avere accesso ad ambienti che purtroppo sono stati molto denigrati dalla stampa e dai telegiornali. La
maggior parte delle volte che si è infatti sentito parlare di questo mondo3d è sempre stato in negativo, per gli aspetti
peggiori che può avere. Del resto, essendo uno specchio, o meglio una realtà aumentata, riflette la realtà della vita con i
suoi aspetti positivi e negativi. Bisogna invece imparare a valutare le cose per quello che sono, aldilà dei luoghi comuni. In
generale consideriamo la realtà per la maggior parte positiva e consideriamo Sl allo stesso modo: una realtà virtuale
prevalentemente positiva. Nella seguente presentazione si evidenziano le possibilità di esplorazione didattica e di
apprendimento. La presentazione è di Romolo Pranzetti. Per chi volesse approfondire l'argomento Scuola3d-Second Life e le
differenze fra i due mondi virtuali, può leggere questo documento: Possibilità di uso dei mondi virtuali nella formazione.
Second Life - Esplorare e apprendere
18/12/2015 13.21
La didattica dei mondi virtuali - La documentazione didattica
10 di 10
file:///C:/DOCUME~1/ADMINI~1.PC0/IMPOST~1/Temp/maftemp-ec7a35ca/14...
View more presentations from romolo.
(a cura di Nicoletta Farmeschi)
Accedi | Attività recente del sito | Segnala abuso | Stampa pagina | Powered by Google Sites
18/12/2015 13.21