classe prima - Aulo Ceccato

Transcript

classe prima - Aulo Ceccato
Programma di ITALIANO
a.s. 2015-16
Docente: Stefano Franzo
Classe I BT
Antologia
Libro di testo: M.A. Chiocchio, M. Napoli, Pagine aperte, Narrativa, La Nuova Italia, Milano
2014.
Le tecniche narrative
Il testo, la narrativa letteraria, la finzione letteraria e il patto narrativo, l’analisi del testo, la struttura
narrativa, la storia e la narrazione, la narratologia, i principali generi narrativi e la loro definizione
(racconto e romanzo); i generi del testo narrativo letterario.
Tipologia delle sequenze e scomposizione del testo: sequenze narrative, descrittive, dialogiche,
riflessive, espositive, dinamiche, statiche, macrosequenze e microsequenze.
L’incipit e il finale della storia: tipologie e caratteristiche, dall’incipit descrittivo all’incipit con
anticipazione, dal finale chiuso al finale aperto.
I personaggi: il sistema dei personaggi e le loro tipologie: i personaggi reali, realistici e fantastici,
unidimensionali, bidimensionali e pluridimensionali; la rappresentazione dei personaggi principali e
secondari, le caratteristiche dei personaggi: caratterizzazione fisica, psicologica, sociale, culturale,
ideologica.
Il narratore e il punto di vista; l’autore reale e implicito, il lettore reale e implicito, il narratorio, il
narratore; il narratore interno, esterno, di primo e di secondo grado; la focalizzazione narrativa:
focalizzazione zero, interna, esterna, fissa, variabile, multipla.
Gli elementi della narrazione e l’ordine del racconto: fabula, intreccio, scarto fabula/intreccio,
analessi e prolessi; tempo e durata degli eventi nella narrazione: tempo della storia e tempo del
racconto, velocità narrativa, scena, sommario, ellissi, pausa e digressione.
Lo spazio e il tempo: il ruolo e la funzione dello spazio, la descrizione, l’ambientazione realistica o
verosimile, fantastica, spazi definiti e indefiniti, esterni e interni, connotativa o simbolica; il tempo
della narrazione, il ruolo del tempo e gli indicatori temporali: epoca, periodo, arco temporale.
La tecnica e il linguaggio narrativi, la forma diretta e indiretta del discorso, legata e libera; i pensieri
dei personaggi, il soliloquio, il monologo interiore e il flusso di coscienza.
1
I generi narrativi
Lo sviluppo temporale dei generi narrativi, le loro caratteristiche, la struttura e gli autori, tra XVIII
e XX secolo.
Il racconto horror e nero, il genere gotico, il sublime e Lewis, il XIX secolo e il XX, da Poe a
Shelley, Stoker e King; il tema dei mostri e dei vampiri e la sua fortuna in ambito letterario e
cinematografico.
Il romanzo d’avventura, dal genere picaresco ai percorsi del testo dal Settecento, all’Ottocento al
Novecento, da Defoe, Verne, Melville, Stevenson a Kipling.
Il genere giallo o poliziesco, dal romanzo giallo alla detective story, al thriller, con particolare
riguardo alla diffusione del genere, al suo rapporto con la realtà cinematografica e televisiva e alla
produzione e alla fortuna di Conan Doyle e Agatha Christie. Cfr. con lavoro interdisciplinare con
lingua francese e il film a tema: François Ozon, 8 femmes.
Il genere fantascientifico: le caratteristiche del romanzo di fantascienza, le tematiche e il loro
legame con lo sviluppo tecnico e scientifico tra Ottocento e Novecento; gli autori, da Isaac Asimov
a George Orwell (1984), Ray Bradbury (Fahrenheit 451) e Walter Tevis (L’uomo che cadde sulla
terra) e l’interesse per il cinema.
Il fantastico e il fantasy: caratteristiche ed elementi del genere, tematiche del fantastico e della
tradizione, personaggi e luoghi favolosi, storia del genere e autori, tra letteratura e cinema, da
Tolkien a Joanne Rowling ed Harry Potter.
Identità e alterità: un percorso nel romanzo di formazione e nella narrativa giovanile: Jerome D.
Salinger e Il giovane Holden.
La narrativa dal caso autobiografico al tema delle dipendenze: Christiane F., Noi, i ragazzi dello zoo
di Berlino, lavoro di carattere dipartimentale e interdisciplinare, con produzione scritta.
Un percorso d’autore: Italo Calvino, dalla biografia ai temi della narrazione e Il sentiero dei nidi di
ragno, Marcovaldo, Le cosmicomiche, Gli amori difficili.
Analisi e lettura di un romanzo
L’analisi del testo in prosa e gli elementi del riassunto: il tipo di testo, la fase di analisi, la lettura, la
ricerca degli elementi significativi, contenuto complessivo, sequenze prevalenti, personaggi, spazio,
tempo, narratore e punto di vista, campi semantici e sintassi, contestualizzazione, scrittura (cfr. con
regole di scrittura e strategie del riassunto). Esercitazione individuale, analisi, riassunto e
produzione scritta su di un romanzo o serie di racconti a scelta tra quelli degli autori forniti o
segnalati dal docente, tra cui Christiane F., Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino.
Antologia di brani (a questi andranno aggiunti gli esempi forniti dall’antologia, trattati a lezione):
M. Bontempelli, Il ladro Luca
G. Rodari, Che cosa farò da grande
D. Buzzati, La canzone di guerra
I. Bossi Fedrigotti, Renata
F. Uhlman, L’amico ritrovato
A. Campanile, Pantomima, La 'o' larga (da Manuale di conversazione, Milano 1973)
M. Tournier, I due banchetti
P. Volponi, Io non potrei vivere in città
M. Connelly, Mulholland Drive
B. Stoker, Nel castello del Conte
J. London, Buck perde un amico ma ritrova se stesso
J.K. Rowling, La profezia perduta
2
J.D. Salinger, L’incontro con Phoebe
I. Calvino, In cerca di un amico, Dov’è più azzurro il fiume, La distanza dalla Luna, L’avventura di
uno sciatore
Grammatica
Libro di testo: A. Degani, A.M. Mandelli, P.G. Viberti, Penso, parlo, scrivo. Grammatica, lessico,
scrittura, Società Editrice Internazionale, Torino 2012.
Punteggiatura, segni grafici e maiuscole: uso corretto dei segni di punteggiatura; funzione logica
della punteggiatura; segni di interpunzione e segni grafici (dal punto fermo alle lineette, ai trattini);
uso delle maiuscole nella lingua italiana e in quelle straniere.
L’articolo: uso, funzione e posizione; le forme dell’articolo, la scelta e l’uso; l’articolo con le parole
straniere (casi e cfr.); l’articolo determinativo e indeterminativo; usi particolari e omissioni
dell’articolo; l’articolo partitivo (usi e casi); l’intero argomento viene svolto in cfr. con gli usi delle
lingue straniere studiate dagli alunni e con opportune comparazioni.
Il verbo: caratteristiche generali del verbo, le forme del verbo, la persona e il numero, il modo
(finiti, indefiniti), il tempo, riconoscimento e uso, l’aspetto dell’azione, uso dei modi e dei tempi
verbali, dall’indicativo al congiuntivo, dal condizionale ai modi indefiniti; le coniugazioni: i verbi
ausiliari, verbi regolari e irregolari, transitivi e intransitivi; i verbi difettivi e sovrabbondanti.
Il nome: caratteri generali, composizione, classificazione, significato (nomi propri e comuni,
concreti e astratti, individuali e collettivi), forma (genere, sua identificazione, cambiamenti di
genere, genere di entità inanimate e di esseri animati, nomi indipendenti, nomi promiscui, la
concordanza: casi ed esempi della lingua scritta), numero (plurale dei nomi variabili, invariabili,
nomi difettivi e sovrabbondanti, particolarità del numero, possibili casi tra variazioni e oscillazioni),
struttura (primitivi, derivati, composti, alterati), nomi composti e loro plurale.
Il pronome: classificazione, caratteristiche, funzioni e uso, i pronomi personali, le forme atone e i
pronomi relativi (usi dell’italiano e cfr. con l’uso nella lingua francese).
Le abilità linguistiche e la scrittura
Il testo
La lingua come mezzo di comunicazione, i linguaggi, i fattori della comunicazione, le strategie
dell’ascolto: decodificare i messaggi; riconoscere gli elementi della comunicazione: contesto,
emittente, ricevente, codice; l’adeguatezza e la situazionalità del testo: contenuti, scelta e livello del
registro (colloquiale, formale medio e formale alto).
Le strategie della scrittura: la scrittura e i fattori della comunicazione, le fasi fondamentali della
composizione di un testo scritto, la pianificazione del testo, la stesura e lo sviluppo; brain storming:
analisi della traccia, emittente, destinatario, registro linguistico; struttura del testo; continuità
tematica; sviluppo dell’idea centrale; la revisione del testo: coerenza, coesione, completezza, forma
grafica; la fase di rilettura, la correzione e l’uso del dizionario (cfr. con le regole grammaticali e gli
usi del parlato).
Il testo espositivo
Il testo espositivo: individuazione (conoscere le caratteristiche della tipologia testuale), funzioni,
argomento, individuazione dell’idea centrale, frase chiave, oggettività, strategie di elaborazione e
scrittura, la struttura dell’esposizione e le sue modalità, l’analisi dei dati, i confronti (saper
effettuare inferenze), le definizioni, narrazione e descrizioni oggettive; costruzione di un testo
3
espositivo e organizzazione dell’esposizione, ordine del testo e uso della terza persona, adeguatezza,
caratteristiche del contenuto, lessico e stile.
Per le vacanze
Scheda di due libri letti e breve riassunto della vicenda, secondo lo schema analizzato (livello due),
proposto e utilizzato durante l’anno scolastico (cfr. materiale fornito in fotocopia).
N. Ginzburg, Lessico famigliare; B. Chatwin, Sulla collina nera.
Svolgimento di un tema assegnato dal docente:
1) Vivendo nel periodo estivo a maggior contatto con la natura, quali riflessioni emergono in
merito all’ambiente, alla sua salvaguardia e al suo sfruttamento nella realtà
contemporanea? L’uomo può ancora porsi davanti alla natura con un senso di timore e
rispetto come accadeva in passato o può pensare di averla soggiogata del tutto?
2) La consapevolezza, la forza di volontà e la forza di carattere: quale significato e
importanza hanno nella società odierna e tra i giovani? Sono elementi che aiutano e
qualificano un giovane durante la crescita, aiutandolo a diventare un adulto responsabile?
1 giugno 2016
I rappresentanti di classe
Il docente
Stefano Franzo
4