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edizioni la meridiana
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DI CHE GENERE SEI? Prevenire il bullismo sessista e omotransfobico
- Ed. La Meridiana, Molfetta (Ba), 2014
a cura di Beatrice Gusmano e Tiziana Mangarella
con contributi di Dario Abrescia, Maria Teresa Bellini, Floriana Bernardi,
Giuseppe Burgio, Angela D’Ottavio, Serenella Di Gioia, Fabrice Le Floch
Chi può dire chi si deve amare? Chi ha il diritto di negare
l’identità di qualcun altro o qualcun’altra? Chi stabilisce
come ci si debba mostrare, come ci si debba vestire, quale
tipo di vita e di relazioni desiderare?
A chi insegna viene sempre più chiesto di adeguare gli
apprendimenti, di formare competenze, di preparare le
“risorse umane” da spendere in un futuribile mercato del
lavoro, mentre, nel frattempo, rischia di scivolare sullo
sfondo la centralità dei ragazzi come persone impegnate a
gestire, troppo spesso in solitudine, il proprio sviluppo,
elaborare le proprie rappresentazioni di femminilità e
maschilità e, attraverso queste, definire la qualità delle
relazioni con se stessi e con i coetanei.
La dimensione relazionale resta un terreno irrinunciabile d’impegno per gli educatori, e
ancor più la dimensione delle relazioni tra generi, così come l’approccio con i diversi
orientamenti sessuali, in un momento nel quale si intensifica la stereotipizzazione
dell’immaginario maschile e femminile e i fenomeni di bullismo sessista e omofobico.
Questo denso e ricco manuale intende fornire molto più che una necessaria cornice
teorica. Offre anche concreti strumenti di analisi degli stereotipi di genere e, soprattutto,
un variegato repertorio di strumenti operativi per agire in contesti educativi con
adolescenti. Incrociando una lettura interdisciplinare, introduce a percorsi d’aula per
prevenire e contrastare le discriminazioni sessiste e il bullismo omotransfobico, in tutte le
possibili declinazioni.
Sfoglia il libro: http://issuu.com/meridiana/docs/di_che_genere_sei
Guarda il video: https://www.youtube.com/watch?v=E9_Ccze0GyQ&feature=c4overview&list=UUMGN35ZaoMstuatPJLUi7iw
Info: http://www.lameridiana.it/SchedeDettaglio/DettaglioPubblicazione/tabid/61/Default.
aspx?isbn=9788861533875
SCHEDE TECNICHE
WORKSHOP PER INSEGNANTI ED EDUCATORI
Obiettivi
 Fornire una lettura teorica e una mappa concettuale del sessismo e del bullismo
omotransfobico in adolescenza
 Supportare insegnanti ed educatori nel lavoro di decostruzione degli stereotipi sessisti
ed eterosessisti e nella prevenzione del bullismo di matrice sessista e omotransfobica
 Fornire gli strumenti per analizzare il proprio contesto educativo e le condizioni che
rendono, a volte inconsapevolmente, portatori di stereotipi latenti
 Analizzare e sperimentare alcuni strumenti operativi
Moduli
I moduli possono essere seguiti separatamente oppure in un percorso completo di 15 ore.
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Genere, violenza e desideri in adolescenza. Un’analisi del bullismo sessista e
omotransfobico (3h)
Spunti per una ricerca-azione come metodo di contrasto agli stereotipi di genere e al
bullismo omotransfobico (3h)
Leggere testi e immagini per decostruire il sessismo e il bullismo omotransfobico (3h)
Il gioco nell’educazione alle differenze (min 3h – max 6h)
LABORATORI PER PREADOLESCENTI E ADOLESCENTI
Obiettivi
 Favorire una comprensione dei concetti di sessismo, eterosessimo, stereotipo,
discriminazione, omotransfobia, bullismo, pari opportunità, in una logica di educazione
alle differenze.
 Contrastare la formazione di stereotipi di genere. Sensibilizzare alle pari opportunità.
 Contrastare l’instaurarsi di dinamiche sessiste e omotransfobiche nel gruppo e nel
contesto scolastico/educativo più allargato.
Moduli
Si consiglia un percorso di almeno 3 moduli. Il primo modulo, articolato in 2 incontri, è
preliminare agli altri.
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Sesso, genere e orientamento sessuale: gli stereotipi e le pari opportunità (6h in 2
incontri)
Educhiamoci alle differenze (min 3h – max 15h)
In gioco contro il bullismo (min 3h – max 9h)
Leggere testi e immagini per decostruire il sessismo e l’omotransfobia (min 3h – max
12h)
Dietro una videocamera (min 3h – max 9h)
La ricerca-azione come metodo di consapevolizzazione e cambiamento (15h in 5
incontri)
Incontro assembleare con studenti e studentesse (3h)
Convegno per genitori, educatori, insegnanti (3h)
CHI SIAMO
Beatrice Gusmano
Dottoressa di ricerca in Sociologia e Ricerca Sociale, è attualmente ricercatrice post-doc
presso il CES (Centro de Estudos Sociais) dell’Università di Coimbra (Portogallo). Fa parte
del Centro Studi Interdisciplinari di Genere dell’Università di Trento e di Avvocatura per i
diritti LGBTI - Rete Lenford, associazione per la quale ha svolto due ricerche
commissionate da UNAR (Unità Nazionale Anti-discriminazioni Razziali presso la Presidenza
del Consiglio dei Ministri) sulle buone prassi contro la discriminazione per orientamento
sessuale e identità di genere.
Tiziana Mangarella
Sociologa dell’educazione e della famiglia, si occupa di ricerca, monitoraggio, valutazione e
formazione, in ambito educativo e socio-sanitario. Svolge attività di studio e ricerca
relative alla tutela e alla salute dei minori e alle politiche per l’infanzia, l’adolescenza e la
famiglia, collaborando con enti pubblici (Osservatorio Regionale delle Politiche Sociali della
Regione Puglia, Provincia di Bari, Ares Puglia, Formez PA), scuole e organizzazioni non
profit che lavorano per la prevenzione del disagio, la promozione delle pari opportunità e il
contrasto agli stereotipi di genere (Meters Studi e Ricerche per il Sociale, Itaca coop.
sociale, ass. Sud Est Donne, e altri). Con Agedo Puglia e Università degli Studi del
Piemonte Orientale ‘Amedeo Avogadro’, è stata ricercatrice per il progetto Family Matters:
sostenere le famiglie per prevenire la violenza verso giovani gay e lesbiche nell’ambito del
Programma Daphne. Ha collaborato con il Journal of GLBT Family Studies.
Dario Abrescia
Editor per Mondadori e Gruppo GeMS, giornalista pubblicista, animatore sociale e
interculturale, ha operato in progetti scolastici e di inclusione sociale a favore della
comunità rom e di detenuti adulti e minori (per Itaca coop. sociale, cooperativa Nuovo
Fantarca, associazione Vox Popoli, Centro di documentazione A. Caponnetto, Fondazione
Giovanni Paolo II, Meters Studi e ricerche). Con la creazione di DarioLudens, atelier di
progettazione giochi personalizzati e tematici, esplora le possibilità del gioco come
strumento di formazione, educazione alle differenze e contrasto agli stereotipi.
Maria Teresa Bellini
Formatrice in ambito educativo, lavora da anni sulle tematiche dei diritti e sulla
destrutturazione degli stereotipi, in percorsi interculturali e di orientamento. Si è occupata
di prevenzione del bullismo nell’ambito di laboratori destinati a preadolescenti e
adolescenti. Negli ultimi anni si è specializzata nell’approccio delle storie di vita in
formazione con giovani e adulti (fragili e no) come strumento di emancipazione nell’ottica
di una cittadinanza attiva.
Floriana Bernardi
Dottoressa di ricerca in Teoria del Linguaggio e Scienze dei Segni, insegna inglese nella
scuola secondaria di secondo grado e collabora con l’Università degli Studi di Bari e
l’Osservatorio sulla Comunicazione di Genere della Regione Puglia per progetti
sull’educazione alla comunicazione di genere. I suoi interessi di ricerca riguardano gli studi
di genere, culturali e postcoloniali e le teorie sulla traduzione. Le sue pubblicazioni più
recenti includono la cura e traduzione del volume Studi culturali: Teoria, Intervento,
Cultura Pop, (una raccolta di saggi di Paul Bowman, Progedit, 2011) e i seguenti articoli:
“Open Fields. (Social) Networks, Revolutions and New Real-life Cyborgs” in JOMEC
Journal, Reconnecting Political Disconnection (online, Giugno 2012) e “Roberto Saviano: a
Media Phenomenon to Recount the South”, in G. Parati (a cura di) New Perspectives on
Italian Cultural Studies. Volume 2: The Arts and History (Farleigh Dickinson University
Press 2012)
Giuseppe Burgio
Ph.D., già assegnista di ricerca, insegna Pedagogia Generale presso l’Università di Palermo
ed è Graduated SYLFF Fellow della Nippon Foundation di Tokyo. Oltre a contributi in
volumi collettanei e in riviste scientifiche in Italia, Francia e Spagna, ha pubblicato il
volume La diaspora interculturale. Analisi etnopedagogica del contatto tra culture: i Tamil
in Italia (ETS, Pisa 2007), Mezzi maschi. Gli adolescenti gay dell’Italia meridionale. Una
ricerca etnopedagogica (Mimesis, Milano-Udine 2008) e Adolescenza e violenza. Il bullismo
omofobico come formazione alla maschilità (Mimesis, Milano-Udine 2012). Nel 2002, il suo
corso di formazione Bulli e prepotenti nella scuola. Prevenzione e tecniche educative ha
ottenuto il premio “Bonsignore” dell’Associazione Italiana Formatori. Nel 2012 ha
partecipato a una ricerca-azione dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Palermo sulla
prevenzione del bullismo.
Angela D’Ottavio
Dottoressa di ricerca in Teoria del Linguaggio e Scienze dei Segni, insegna inglese nella
scuola secondaria di secondo grado e collabora con l’Università degli Studi di Bari e
l’Osservatorio sulla Comunicazione di Genere della Regione Puglia per progetti
sull’educazione alla comunicazione di genere. I suoi interessi di ricerca riguardano le teorie
di genere, il rapporto tra nuove tecnologie e corporeità, gli studi visuali, le teorie
postcoloniali e sulla traduzione. Insieme a Claudia Attimonelli ha curato il libro To be
continued. I destini del corpo nella serialità televisiva (Caratterimobili, 2011), dedicato
all’analisi delle nuove forme di scrittura delle serie tv di qualità.
Serenella Di Gioia
Si occupa di promozione e divulgazione della cultura di genere nell’ambito
dell’associazionismo LGBTQI. Ha esperienza come animatrice socioculturale, in percorsi di
promozione dell’agio rivolti a minori, in particolare mediante laboratori di riprese e
montaggio video.
Fabrice Le Floch
Formatore e coordinatore di progetti, lavora da vent’anni con gruppi di giovani sui temi
dell’apprendimento interculturale, dell’educazione ai diritti umani e dei processi di
partecipazione giovanili, utilizzando esclusivamente il gioco come strumento
d'apprendimento. Il suo approccio é quello dell'educazione non formale. Ha sviluppato le
sue competenze in ambito europeo, collaborando con network come European Network of
Animation, Youth Express Network e partecipando per molti anni al team di formatori del
Consiglio d’Europa.
Per informazioni:
edizioni la meridiana: [email protected]; tel. 0803971945; 0803346971