LAVORARE INSIEME PER IL FUTURO DELL`EDUCAZIONE FISICA

LAVORARE INSIEME
PER IL FUTURO DELL’EDUCAZIONE FISICA
Prof.ssa Dott.ssa Margaret Talbot, OBE
Presidente, Consiglio Internazionale delle
Scienze Sportive e Educazione Fisica
CEO, Associazione per l’Educazione Fisica (GB)
La Missione
La missione dell‘ICSSPE è
• promuovere una migliore comprensione
scientifica di tutti gli aspetti del
movimento umano
• educare a una migliore qualità di vita e
migliorare la salute di tutti e
• difendere i benefici collegati a uno stile di
vita attivo e i valori etici inerenti alle
attività sportive
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Programma di lavoro
Globalizzazione
Vivere in salute per tutta la vita
Performance umana / sviluppo umano
Servizio
Scienza
Promozione
Etica e
professionalità
Qualità
dell‘Ed.Fisica
(vedi
Vertice mondiale
sull‘Ed.Fisica)
Promotori:
interni e esterni,
internazionali e
multi-disciplinari
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PRATICA, RICERCA E POLITICA:
TUTTO FA DIFFERENZA
PRATICA
• Indirizzare
le agende
• Esemplificare
le buone pratiche
• Disseminare i risultati
• Condizionamenti e
promozioni
PROMOZIONE,
POLITICA
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RICERCA
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ICSSPE: Consiglio internazionale
dell’Educazione Fisica e delle Scienze sportive
“ … la solidarietà … aiuta a generare un
cambiamento sociale oltre le barriere (per
esempio fornendo supporto alle associazioni
locali, criticando le politiche dei governi … o
semplicemente mettendo all’ordine del giorno
dell’agenda di una pubblica discussione i vari
indirizzi delle diversità trascurate … “
Amartya Sen (2001)
Posizioni e dichiarazioni internazionali possono
anche assicurare attenzione, cambiamenti, a
livello nazionale.
“Nemo profeta in patria”
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VALORE DEL LAVORO INTERNAZIONALE
• Programmi e azioni per lavorare a livello
nazionale
• Supporto per gli attivisti altrimenti isolati, sia
adulti che giovani: incontri regolari, conferenze
• Opportunità di imparare dagli altri, rivalutare il
proprio sistema, agenda, attraverso l’esperienza
internazionale. Un reale beneficio per ogni
membro
• Diritti umani fondamentali: richiedono un
approccio critico e di larghe vedute da parte
delle istituzioni
• Differenza e diversità di valore
• Apprendimento: processo in corso
• Comunità internazionale di interesse
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EDUCAZIONE FISICA NELLE SCUOLE – DICHIARAZIONE DI
BRIGHTON 1994, 1° SUMMIT MONDIALE - AGENDA DI BERLINO
1999, WINDHOEK CHIAMA ALL’AZIONE 1998, DICHIARAZIONI DI
PUNTA DEL ESTE 1999, MINEPS IV 2005, 2° SUMMIT MONDIALE –
IMPEGNO DI MAGGLINGEN 2005, SUMMIT REGONALE
DELL’AMERICA LATINA 2006, TAVOLA ROTONDA IN OCEANIA 2009
…. sono
esempi di continuità degli obiettivi
“Prevenire la ‘Crisi Mondiale’
dell’Educazione Fisica”
Principali elementi:
• Qualità dei programmi di
Educazione Fisica.
• Formazione degli insegnanti,
anche di quelli della scuola
primaria.
• Ore nel programma
scolastico.
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Gli stessi problemi
emergono dalle
conferenze nazionali,
in tutto il mondo.
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DICHIARARE L’OVVIO
PER IL PROGRAMMA DI ED. FISICA
• E’ il modo più chiaro per raggiungere tutti i
bambini
• Tutti i Paesi investono nell’istruzione (ma
alcuni negano gli stessi diritti alle ragazze)
• C’è un’infrastruttura sostenibile, nella maggior
parte dei Paesi, a livello locale, nella struttura
nazionale:
– Impianti & attrezzature
– Insegnanti
– Tempo
• Può offrire benefici, specialmente per ragazze
e donne, e altri gruppi esclusi dai sistemi
sportivi.
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AGENDA PER UN’AZIONE A LIVELLO NAZIONALE
• Caratterizzare la
“competenza fisica”
• Testimoniare l’eredità dell’EF
per gli individui
• Pedagogia inclusa: contributi
dell’EF all’autostima
• Leadership scolastica:
impegno
• PETE (Formazione
Insegnanti di EF):
cambiamento radicale.
• Ricerca: risultati pratici e
creazione di basi
• Miglioramento scolastico,
contributo all’inclusione
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FARE LA DIFFERENZA: L‘AGENZIA
“Far parte di un’Agenzia significa che questa
possiede poteri e capacità proprie
che, attraverso il loro esercizio, fanno
dell’agenzia un’entità attiva che interviene
costantemente nel corso degli eventi che
avvengono intorno a lei.”
Barnes 2000: 25
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COSTRUIRE UN’AGENZIA
ATTRAVERSO LE ORGANIZZAZIONI
“La crescente interdipendenza delle
funzioni umane sta premiando
l’attività dell’agenzia collettiva,
attraverso credenze condivise nel
potere, che producono effetti
attraverso l’azione collettiva.”
Bandura, 2000
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FARE LA DIFFERENZA:
CHIUNQUE PUO’ FARE LA DIFFERENZA!
• I ricercatori analizzano i problemi,
e forniscono i dati e le prove
necessarie
• Gli insegnanti creano le basi a
livello scolastico, e incoraggiano
i giovani a parlare a favore
dell’educazione fisica
• Le organizzazioni forniscono la
“voce”
• Tutti hanno dei rappresentanti
politici: scrivete lettere, chiedete
d’incontrarli!
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CREARE LE BASI PER L’ED. FISICA
• Le organizzazioni non
governative forti
rappresentano gli interessi
dell’EF sfidando i governi
• Assicurare reti nazionali forti
e sostenibili: valutare se
sono necessari gruppi di
pressione o pari opportunità
o entrambi
• Mettere insieme, docenti
universitari, attivisti e politici.
Costruire una comunità
politica nazionale e
internazionale, che include i
ricercatori.
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COMPORTAMENTO POLITICO
(Baddeley & James 1987)
Politicamente
consapevole
ABILE
SAGGIO
Agisce
con
integrità
Gioca di
psicologia
INETTO
INGENUO
Politicamente
inconsapevole
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I POLITICI
• Sono occupati (o pensano di sembrarlo!)
• Non leggono nessun documento più lungo di
due pagine (spesso meno!)
• A meno che non abbiano un interesse
personale, si dedicano ai problemi solo se li
giudicano importanti per gli elettori e/o per la
loro posizione o la posizione del loro partito
• Non sono interessati ai problemi: vogliono le
soluzioni, a meno che non siano
all’opposizione e possano creare uno
scandalo per il fallimento nella risoluzione del
problema
• Una volta interessati a un problema, vogliono
vedere degli effetti positivi immediati, che
possono essere associati a vittorie veloci
• Ascoltano i messaggi degli elettori e dei
gruppi di interesse
• Vogliono realizzare tutti gli impegni presi
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INFLUENZA POLITICA
• I politici normalmente non
vogliono problemi, ma
soluzioni
• Amano le “vittorie veloci” e
le soluzioni concrete
• L’opposizione può usare i
problemi per rendersi
popolare
• Sono preparati a resistere nel
tempo ripetendo gli stessi
messaggi, molte volte e in
molti modi
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GLI IMPIEGATI STATALI
• Vogliono mantenere limitata la loro
responsabilità
• Danno priorità alle questioni che sanno essere
importanti per i Ministri
• Sono raramente interessati ai problemi e hanno
scarsi interessi nell’area in cui lavorano
• Valorizzano e mantengono ciò che hanno!
• Sono giudicati e promossi in base alle loro
capacità di organizzare e gestire progetti in
modo efficiente: non gli interessa mettersi in
mostra o l’effetto che il progetto ha sull’intero
sistema (QUESTO E’ IL NOSTRO LAVORO!)
• Cercano di evitare il conflitto
• Vogliono raggiungere il loro obiettivo ma nei loro
tempi
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COME FAR LEVA SUI POLITICI
• Principi dei diritti del bambino: gioco &
ricreazione
• EF come base della partecipazione e
efficienza del sistema sportivo: l’EF è il modo
più efficiente per raggiungere tutti i bambini e
i talenti
• BOMBA DELLA SALUTE: livelli di attività
fisica, obesità infantile, diabete – costi
economici a lungo termine dell’inattività dei
giovani
• Contributo di un’EF di qualità allo sviluppo
dei bambini, alla vita scolastica, ai
comportamenti sociali, frequenza scolastici:
ADESSO ABBIAMO BISOGNO DI PROVE DI
QUALITA’
PER SOSTENERE L’EF.
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EF – PER E TRAMITE L’ISTRUZIONE
VITA SCOLASTICA –
APPRENDIMENTO &
RAGGIUNGIMENTO
OBIETTIVI
CAPACITA’ –
ABILITA’ & FIDUCIA,
FORMAZIONE
PROFESSIONALE
DIRITTI
UMANI
IL SISTEMA DELLA
EDUCAZIONE FISICA
STILI DI VITA SANI,
AUTOSTIMA,
EVITARE
AUTODETERMINAZIONE
COMPORTAMENTI
A RISCHIO
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RICOSTRUZIONE,
INTEGRAZIONE,
CARATTERE
NAZIONALE,
ECONOMIA
IMPIANTI,
INFRASTRUTTURE
SISTEMA
SPORTIVO
SOSTENIBILE
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EF – PER E TRAMITE LO SVILUPPO
DELLO SPORT
RICERCA CRITICA,
TUTELA MORALE
INSEGNANTI
ISTRUZIONE
BUON SISTEMA
FORMATIVO
NAZIONALE
FAVORISCE
L’OCCUPAZIONE
AGGIORNAMENTO
IN SERVIZIO,
INTEGRAZIONE
IL SISTEMA
DELL’ED.
FISICA
APPRENDIMENTI
DI BASE
NEI
PROGRAMMI
PRIMA
ESPERIENZA
SPORTIVA
ACCESSIBUILITA’
IMPIANTI SCOLASTICI
FORMAZIONE E TITOLI DI STUDIO,
MAMAGEMENT,
ALLENAMENTO,
LEADERSHIP
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•
•
•
•
•
•
•
•
LE ORGANIZZAZIONI NAZIONALI
Adesione omnicomprensiva: tutti sono coinvolti
nello sviluppo e diffusione dell’EF: insegnanti
(primaria e secondaria); allenatori, docenti
universitari, ricercatori, consulenti,ispettori, ….
Supporto e riconoscimento tra professioni alleate:
allenatori, leader, amministratori sportivi.
Collegamenti reali con i sindacati
Impegnarsi per standard di qualità
Impegnarsi per la sostenibilità tra pratica, ricerca
e politica.
Essere informati e politicamente abili: usare dei
dati per supportare le cause, guadagnare fiducia,
lavorare in partnership con il governo e con le
lobby
Avere sufficienti entrate per fare questo lavoro
Avere membri indipendenti ma responsabili
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COME POTENZIARE
LE ORGANIZZAZIONI NAZIONALI
• Avere controllo e guadagnare più controllo
dei propri affari
• Poter parlare e essere ascoltati
• Essere capaci di creare e definire la propria
prospettiva
• Essere capaci di influenzare le decisioni e le
scelte riguardanti l’EF: qualunque sia il ruolo
• Essere riconosciuti e rispettati come partner
paritario e portatore di interessi primari
LE BUONE ORGANIZZAZIONI
POSSONO FARCELA!
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INFORMAZIONE A LIVELLO NAZIONALE
• Orario nel curriculum, per gruppi
di età
• Formazione degli insegnanti:
– Primaria
– Secondaria
– Abilitazione
• Training in servizio
• Investimenti:
– Impianti e attrezzature
– Insegnanti
– Impegno politico
– Provvedere alla qualità
– Ricerca
• Leadership e strategie coerenti:
riconoscere che i leaders
educativi e sportivi hanno ruoli
distinti
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“QUANDO IL GIOCO SI FA DURO, I DURI
ENTRANO IN CAMPO”
• È necessario agire
• Una crisi può stimolare nuove
idee e azioni più chiare
• Definire le basi dei contributi
dell’EF all’educazione e allo
sviluppo dei giovani
• Il suo posto nella politica
educativa deve essere
rafforzato
• L’EF NON PUO’ CONTARE
SOLO SUL SUO RUOLO
NELLO SPORT E/O SALUTE
PER CREARE QUESTE BASI
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OPPORTUNITA’
PER UNA COOPERAZIONE EUROPEA
• Condividere esperienze politiche e di sostegno
• Pressioni su chi decide e sui legislatori
• Collaborare con la ricerca: fornire prove del
valore dell’EF; contributi delle scienze sportive;
studi sullo sviluppo mentale; come ridurre
l’abbandono scolastico (Studio SpInEd)
• La comunità politica stimola ricerca e scritti sui
PROCESSI politici (opposti all’analisi
retrospettiva dei testi politici)
• Idee di strategia, ad es. il “Manifesto afPE
sull’EF”: elenca gli obiettivi politici, legati alle
debolezze del sistema
[email protected]
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[email protected]
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“POLITICA”
• Chi prende cosa, come e perché
(£££ - €€€ -$$$)?
• “L’arte del possibile”
(R.A. Butler, 1960)
• “Allontanare i limiti di cosa è possibile”
(David Miliband, 2003)
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PAESI BENEFICIATO DI • Inghilterra: 2 ore di EF curriculari + 3
CAMBIAMENTI TRAMITE ore extra curriculum dal 2010
PRESSIONE POLITICA • Scozia: formazione e disponibilità di
400 insegnanti di EF nella primaria
• California: ripristino dell’EF nel
curriculum, dopo che gli insegnanti di
EF hanno convinto il Governatore
• Australia: influenza dell’ACHPER per
l’inclusione dell’EF nel nuovo
Curriculum Nazionale
• Nuova Zelanda: documento PENZ per il
sostegno dell’EF
• Irlanda del Nord: ritardo delle azioni
riguardanti l’EF a causa di una
sospensiva governativa; attesa
decisioni del ministro sulla strategia
sportiva nazionale basata sull’“abilità
fisica”
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CELEBRATE SUCCESSO E QUALITA’
L’Educazione Fisica ha grandi storie da raccontare:
è visiva, eccitante, allegra e dinamica.
I bambini e i giovani sono eccellenti narratori.
Un migliore contatto con le persone che prendono
decisioni può aiutare l’EF ad assicurarsi il credito
(e le risorse) di cui necessita.
Un uso abile delle nostre “agende” può portare
le nostre organizzazioni ai massimi livelli
d’efficienza e di successo.
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INVESTITE NEL FUTURO ….
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