Kung fu Panda

Sala di Comunità
Maggio 2009
Kung fu Panda
Genere: Film di animazione
Regia: John Stevenson, Mark Osborne
Interpreti: Po (voce italiana: Fabio Volo), Shifu, Tigre, Gru, Scimmia, Vipera, Mantide, Tai Lung.
Nazionalità: Stati Uniti
Distribuzione: Universal Pictures International Italia
Anno di uscita: 2008
Origine: Stati Uniti (2008)
Soggetto: Ethan Reiff, Cyrus Voris
Sceneggiatura: Jonathan Aibel, Glenn Berger
Fotografia(Scope/a colori): Yong Duk Jhun
Musiche: John Powell, Hans Zimmer
Montaggio: Clare Knight
Produzione: Melissa Cobb.
Durata: 92'
Soggetto
Del tutto inaspettatamente, Po, un panda grassoccio e imbranato con la passione per il kung fu,
viene scelto come 'Guerriero del Dragone', destinato a sconfiggere il crudele Tai Lung. Smaltita la
delusione e superati molti dubbi, i cinque che erano in lizza (Tigre, Gru, Scimmia, Vipera, Mantide)
guidati dal sommo Shifu aiutano Po a prepararsi allo scontro. Dopo molti imprevisti e avversità, Po
affronta l'avversario e lo sconfigge.
(dal sito htpp://www2.chiesacattolica.it/acec/ : l'Associazione Cattolica Esercenti Cinema è
l'organismo, costituito nel 1949 per mandato dell'Episcopato italiano).
Da focalizzare
L’importanza per ciascuno della riscoperta
delle proprie potenzialità positive
Linee di riflessione, vedendo il film insieme
● Il Panda ha una bassa opinione di sè ed è cosi vero che si sottopone ad un allenamento molto
duro ed umiliante, per diventare il “guerriero dragone” cioè qualcun altro diverso da quello che è
realmente.
● Ammira a dismisura i suoi compagni “le 5 Furie”, vuole diventare come loro e continua a fare
paragoni tra la sua goffaggine e la destrezza degli altri suoi compagni.
● Confida nella pergamena, che permette di diventare il guerriero dragone, cioè un qualcosa di
magico al di fuori di sé.
Non capisce nulla quando la pergamena gli viene fatta leggere : infatti non c’è niente di scritto in
essa, ma vi è solo una superficie speculare che il riflette il suo volto.
Riesce a capire il significato della pergamena quando il papà gli svela che non esiste nessun
ingrediente segreto per la zuppa di spaghetti fatta dal genitore.
● Da qui comprende e fa il parallelo con la pergamena capendo che per essere grande deve
solo accettare quello che è, avere coscienza di sé e delle sue potenzialità (“non un grasso
lardoso panda”, ma “il grosso lardoso panda”), mettendo in pratica tutto ciò che gli era stato
insegnato, che diventa suo, lo interiorizza e lo amplifica; per essere ciò era stato chiamato ad
essere: il guerriero dragone.
● Il maestro Shi-fu inizialmente non accetta di dover addestrare il Panda, ma il suo maestro la
tartaruga (maestro Ubue) insiste, hanno un diverbio sulla capacità di controllare la realtà.
● Il controllo sulla realtà è il problema del maestro Shi-fu, che tenta disperatamente di controllare
la sua realtà.
● Questa sua ossessione,il tentativo di controllare la realtà, non gli fa vedere di buon occhio il
panda; un essere che non tenta affatto di avere un controllo sulla realtà. Infatti per lui la sua
goffaggine è l’espressione del non prevedere e controllare ciò che gli accade.
● Una volta costretto ad addestrare il panda, di fronte all’emergenza di una possibile distruzione
operata da Tai Lung, un suo ex allievo, capisce che i modi tradizionali di insegnare il Kung-fu non
sono applicabili al panda. Decide allora di partire dalle potenzialità del Panda nella ricerca del cibo
e della sua fame nervosa, che lo portano a compiere acrobazie degne di un vero maestro di kungfu; partendo da queste sue caratteristiche riesce nell’impresa di insegnargli kung-fu.
Questo lo porta ad accettare: il panda come guerriero dragone; ad affrontare il suo passato,
rappresentato da Tai Lung, e le sue responsabilità nell’avere trasformato il suo ex allievo in un
mostro di cattiveria.
Concludendo….
In una preghiera di don Tonino Bello vediamo rispecchiate in Maria tante doti positive : con Maria
possiamo cercare di acquisire o sviluppare in noi potenzialità e doti.
MARIA DONNA FERIALE
rendimi allergico ai tripudi di feste che naufragano nel vuoto
MARIA DONNA SENZA RETORICA
liberami dal multiloquio vaneggiante
MARIA DONNA DELL’ATTESA
distruggi in me la frenesia di volere tutto e subito
MARIA DONNA INNAMORATA
affrancami dalla voglia di essere sempre capito e amato
MARIA DONNA GESTANTE
donami la gioia di sentire nel grembo i fremiti del mondo
MARIA DONNA ACCOGLIENTE
dilata a non finire in me la tenda dell'accoglienza
MARIA DONNA DEL PRIMO PASSO
insegnami a camminare senza contare i passi
MARIA DONNA MISSIONARIA
rendi polverosi i miei piedi per il lungo calcare i sentieri del mondo
MARIA DONNA DI PARTE
rendi costante in me il rigetto di ogni compromesso
MARIA DONNA DEL PRIMO SGUARDO
dilata i miei occhi con la luce del Risorto
MARIA DONNA DEL PANE
affina in me il gusto dell’essenziale nella semplicità
MARIA DONNA DI FRONTIERA
snidami dalle retroguardie della mia codardìa spirituale
MARIA DONNA CORAGGIOSA
attrezzami per osare l'impossibile e l'imprevedibile
MARIA DONNA IN CAMMINO
provoca in me il rifiuto definitivo della poltrona e delle pantofole
MARIA DONNA DEL RIPOSO
fammi sognare a occhi aperti accanto a tutti i poveri del mondo
MARIA DONNA DEL VINO NUOVO
regalami un cuore traboccante di gioia e di letizia
MARIA DONNA DEL SILENZIO
stabilisci il mio domicilio nella contemplazione di Dio
MARIA DONNA OBBEDIENTE
attira il mio sguardo perché possa obbedire sempre più in alto
MARIA DONNA DEL SERVIZIO
prestami il tuo grembiule preparato a Nazareth e mai dismesso
MARIA DONNA VERA
strappami le plastiche facciali che sfregiano l’immagine di Dio
MARIA DONNA DEL POPOLO
abolisci in me ogni traccia di privilegio e annullane anche il desiderio
MARIA DONNA CHE CONOSCE LA DANZA
fa’ di me un rigo musicale su cui ognuno possa cantare la sua vita
MARIA DONNA DEL SABATO SANTO
rendimi familiare la morte come ingresso nella risurrezione
MARIA DONNA DEL TERZO GIORNO
addestrami a leggere la storia alla luce dell’Apocalisse
MARIA DONNA CONVIVIALE
prepara ogni giorno la mensa del mio cuore con tovaglia, un fiore, un pane
MARIA DONNA DEL PIANO SUPERIORE
scioglimi dall'arroganza della carriera per accedere solo al piano dello Spirito Santo
MARIA DONNA BELLISSIMA
fa' che io scopra le iridescenze di una vita tutta acqua e sapone
MARIA DONNA ELEGANTE
donami un sorriso per ogni gesto di amore
MARIA DONNA DEI NOSTRI GIORNI
depenna eventuali rimpianti del passato, perché renda già presente il futuro
MARIA DONNA DELL'ULTIMA ORA
affretta il mio passo
verso il fratello che mi attende
verso il Cristo che mi precede
verso il Padre pronto ad accogliermi nell'Amore dello Spirito.