Scarica il comunicato stampa del 29 luglio 2010
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Sanofi-aventis Comunicato Stampa Parigi, 29 luglio, 2010 Crescita dell’Utile per Azione nel secondo trimestre 2010 Vendite nette Utile netto di Business1 Utile per Azione di Business1 2° trimestre 2010 Variazione su base riportata Variazione a parità di cambio 1° semestre 2010 Variazione su base riportata Variazione a parità di cambio €7.783m €2.478m €1,90 +4,6% +7,6% +8,0% -1,2% +4,1% +4,5% €15.168m €4.905m €3,76 +4,3% +8,6% +8,7% +2,2% +10,0% +10,1% 1 Per facilitare l’analisi della performance operativa del Gruppo, i commenti si riferiscono al conto economico di business. L’utile netto di Business è una misura finanziaria non prevista dai principi contabili GAAP. Il conto economico consolidato del primo semestre 2010 viene fornito nell’Appendice 7. La riconciliazione del conto economico di business con il conto economico consolidato viene fornita nell’Appendice 6. L’utile netto consolidato del primo semestre 2010 è stato pari a 3.421 milioni di euro rispetto a 2.637 milioni di euro del primo semestre 2009. L’utile per azione consolidato del primo semestre 2010 è stato pari a 2,62 euro rispetto a 2,02 euro del primo semestre 2009. A commento della performance del Gruppo nel secondo trimestre 2010, Christopher A. Viehbacher, Direttore Generale di sanofiaventis, ha dichiarato: “sono soddisfatto della performance trimestrale del Gruppo in un contesto che ha risentito della riforma sanitaria negli Stati Uniti, dei tagli dei prezzi in Europa e della continua concorrenza dei generici. Tra l’altro, nel trimestre in esame sanofi-aventis ha ottenuto l’approvazione per cabazitaxel negli Stati Uniti. L’obiettivo di rafforzamento dell’innovazione in R&S procede come da programma grazie sia alle trasformazioni interne che alle numerose partnership ed acquisizioni. Il Gruppo sanofiaventis continua a potenziare le proprie piattaforme di crescita e a mantenere un approccio rigoroso al controllo dei costi e conferma gli obiettivi per il 2013 così come annunciati a luglio 2009 nonostante la recente approvazione negli USA di un generico di enoxaparina sodica”. Buona tenuta delle vendite2 e crescita di Utile per Azione nel secondo trimestre 2010 Forte crescita nei Mercati Emergenti3 (+12,8%) trainata da Brasile, Russia, India, Cina e Messico (BRIC-M) (+30,6%) Diabetologia: vendite in crescita del 10,6% trainate da insulina glargine e insulina glulisina Vaccini: vendite a 748 milioni di euro, in calo dell’1,3% Consumer Health Care: crescita a doppia cifra (+15,7% per crescita organica e +65,4% comprese le acquisizioni) Dronedarone: vendite a 39 milioni di euro nel secondo trimestre Buona tenuta complessiva delle vendite (-1,2% e +4,6% su base riportata) nonostante la concorrenza dei generici di oxaliplatino e fexofenadina D-12 negli Stati Uniti e di clopidogrel in Europa Risparmi di costo hanno consentito una riduzione delle spese di R&S, e delle spese generali di amministrazione e vendita a parità di cambio, e si prevede raggiungeranno più di 1miliardo di euro entro la fine del 2010 a parità di cambio rispetto al 2008 Utile per Azione di Business1 in crescita dell’8,0% nel secondo trimestre 2010 su base riportata e del 4,5% a parità di cambio Salda riorganizzazione della pipeline R&S Operativa la nuova organizzazione R&S. Per il secondo semestre 2010 previsti annunci dei risultati di studi di fase III per NV1FGF (Ischemia Critica degli Arti Inferiori), lixisenatide (Diabete), teriflunomide (Sclerosi Multipla) e aflibercept (Oncologia) Oncologia: pipeline rafforzata dall’acquisizione di TargeGen e dalla partnership con Ascenta; cabazitaxel approvato dall’FDA Diabetologia: accesso a promettente agonista del recettore GPR119 grazie alla collaborazione con Metabolex Avvio partnership con Vivalis in area Vaccini e con Regulus Therapeutics per sviluppo terapie microRNA Previsioni per il 2010 Sanofi-aventis prevede per l’esercizio 2010 un Utile per Azione di Business EPS1 stabile a meno 4% rispetto al 20094, a parità di cambio, salvo eventuali eventi avversi imprevisti. Questa previsione tiene conto della recente approvazione di un generico di enoxaparina sodica negli USA, dell’impatto della riforma sanitaria USA e dei recenti tagli dei prezzi nella UE. Sanofi-aventis SpA - www.sanofi-aventis.it Media Relations: Daniela Carriero, Tel. 02 3939.4568 - Cell. 334 6013249 - E-mail: [email protected] (1) Cfr. Appendice 10 per la definizione degli indicatori finanziari; (2) Crescita delle vendite nette espressa a parità di cambio salvo ove diversamente indicato (cfr. Appendice 10 per la definizione); (3) definizione a pagina 7; (4) Utile per Azione di Business 2009 pari a 6,61 euro; cfr. Appendice 10 per la definizione. Vendite nette del secondo trimestre e del primo semestre 2010 Salvo ove diversamente indicato, tutti i dati di crescita delle vendite nel presente comunicato stampa sono indicati a tassi di cambio costanti1. Nel secondo trimestre 2010, sanofi-aventis ha registrato vendite nette pari a 7.783 milioni di euro, in aumento del 4,6% su base riportata. Le variazioni dei tassi di cambio hanno avuto un effetto favorevole di 5,8 punti percentuali, dovuto in larga misura all’indebolimento dell’euro rispetto al dollaro USA, al real brasiliano, allo yen giapponese, al dollaro australiano e al dollaro canadese. A tassi di cambio costanti e tenendo conto dei cambiamenti di struttura (principalmente il consolidamento di Chattem), le vendite nette sono scese dell’1,2%. Escludendo i cambiamenti di struttura e a tassi di cambio costanti, nel secondo trimestre le vendite nette sono scese del 2,5%. Nel primo semestre 2010, il Gruppo ha registrato vendite nette pari a 15.168 milioni di euro, in crescita del 4,3% su base riportata. Le variazioni dei tassi di cambio hanno avuto un effetto favorevole di 2,1 punti percentuali, dovuto in larga misura all’apprezzamento del real brasiliano, del dollaro australiano e del dollaro canadese rispetto all’euro. A tassi di cambio costanti e tenendo conto dei cambiamenti di struttura (in particolare il consolidamento di Zentiva, Chattem, Oenobiol, Shantha e Medley), le vendite nette sono cresciute del 2,2%. Escludendo i cambiamenti di struttura e a tassi di cambio costanti, nel primo semestre le vendite nette sono calate dello 0,3%. Farmaceutici Grazie alla crescita a doppia cifra delle vendite in Diabetologia e alle forti performance nelle aree Consumer Health Care e Generici, nel secondo trimestre le vendite nette dei farmaceutici sono scese solo dell’ 1,2% a 7.035 milioni di euro nonostante la concorrenza dei generici di clopidogrel in Europa e di oxaliplatino negli USA. Nel primo semestre le vendite nette sono rimaste stabili (-0,1%) a 13.476 milioni di euro. Prodotti di punta5 Vendite nette 2° trimestre 2010 Variazione a tassi di cambio costanti Vendite nette 1° semestre 2010 Insulina glargine 926 +10,6% 1.716 +10,5% Insulina glulisina 44 +20,0% 83 +24,2% 126 +9,3% 234 +11,1% 33 +3,1% 67 +1,5% (milioni di euro) Glimepiride Insulina umana Totale Diabetologia Variazione a tassi di cambio costanti 1.129 +10,6% 2.100 +10,8% Enoxaparina sodica 866 +5,5% 1.635 +5,1% Clopidogrel idrogeno solfato 538 -27,3% 1.073 -24,3% Docetaxel 598 -2,7% 1.129 -0,5% Irbesartan 338 +6,5% 665 +5,2% Oxaliplatino 94 -76,2% 160 -78,5% Dronedarone 39 63 Nel secondo trimestre 2010, in Diabetologia le vendite sono aumentate dell’10,6% attestandosi a1.129 milioni di euro trainate dalla crescita a doppia cifra di Insulina glargine e Insulina glulisina. Le vendite di Insulina glargine, l’insulina leader nel mondo, sono cresciute del 10,6% portandosi a 926 milioni di euro. Le vendite sono state trainate dalla forte crescita nei Mercati Emergenti Markets6 (+21,0% a 133 milioni di euro) oltre che da solidi risultati negli Stati Uniti (+9,9% a 573 milioni di euro) nonostante gli effetti della Riforma Sanitaria in quel paese. In Europa occidentale le vendite sono cresciute moderatamente del 3,7% portandosi a 172 milioni di euro. Negli Stati Uniti, il contributo della penna preriempita alle nuove prescrizioni relative ai prodotti della famiglia Insulina Glargine ha continuato a crescere raggiungendo quota 29,3% alla fine di aprile (IMS NPA aprile 2010), registrando un aumento di 6,7 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2009. Il Gruppo prevede di lanciare il primo sistema di monitoraggio della glicemia frutto dell’accordo con AgaMatrix all’inizio del 2011 sia in Europa che negli Stati Uniti. L’analogo dell’insulina ad azione rapida Insulina glulisina ha registrato un aumento del 20,0% delle vendite nette che sono salite a 44 milioni di euro nel secondo trimestre sostenute dal buon andamento delle vendite di questo prodotto in Europa occidentale. Il 25 giugno sono stati presentati al Congresso American Diabetes Association (ADA) i risultati dello studio RABBIT-2 Surgery che hanno mostrato che il trattamento con un regime in bolo basale che ha compreso Insulina glargine una volta/die e Insulina glulisina prima dei pasti ha migliorato il controllo glicemico e ha ridotto le complicanze ospedaliere rispetto a insulina a scalare in pazienti di chirurgia generale affetti da diabete di tipo 2. Inoltre, i risultati di un altro studio presentati sempre al congresso ADA hanno dimostrato che i pazienti in terapia con Insulina glargine una volta/die e Insulina glulisina prima dei pasti hanno avuto esiti migliori e minore variabilità glicemica rispetto ad analogo di insulina premiscelato. Nel secondo trimestre 2010 le vendite nette di Enoxaparina sodica, l’eparina a basso peso molecolare leader sul mercato, sono cresciute del 5,5% a 866 milioni di euro. La crescita delle vendite nette di questo prodotto nei Mercati Emergenti è stata dell’8,8% a 136 milioni di euro trainata della crescita a doppia cifra in America Latina e nell’Est Europeo. Nel primo semestre le vendite nette di Enoxaparina sodica hanno raggiunto 1.635 milioni di euro, registrando un aumento del 5,1%. Il 42% di tali vendite, pari a 684 milioni di euro e a una crescita del 9,1%, è stato realizzato al di fuori degli Stati Uniti Sia in Europa che in Australia vi sono normative che richiedono studi comparativi per l’approvazioni di prodotti biosimilari di eparina a basso peso molecolare. Il 23 luglio 2010, sanofi-aventis ha appreso che l’FDA aveva approvato un generico di enoxaparina con procedura abbreviata. A seguito di tale approvazione, le vendite di enoxaparina sodica realizzate dal gruppo negli Stati Uniti nel primo semestre 2010 non devono considerarsi indicative dell’andamento futuro delle vendite di questo prodotto in questo paese. Si invitano i lettori a prendere visione delle “Previsioni per il 2010” riportate più avanti nel presente comunicato per ulteriori informazioni sul tema in questione. Sanofi-aventis con testa il fondamento di tale approvazione e ha avviato un’azione legale nei confronti dell’FDA per l’annullamento di tale decisione da parte dell’autorità statunitense. Le vendite nette di Docetaxel si sono attestate a 598 milioni di euro (-2,7%) nel secondo trimestre e a 1.129 milioni di euro (-0,5%) nel primo semestre 2010. A maggio 2010 si è ottenuta l’approvazione alla commercializzazione in Europa di Docetaxel come terapia adiuvante per gli stadi iniziali del carcinoma mammario senza coinvolgimento linfonodale. Dopo l’esame con procedura accelerata, il 17 giugno l’FDA ha approvato il nuovo farmaco oncologico Cabazitaxel. Il farmaco è stato immesso sul mercato USA il 19 luglio per pazienti colpiti da carcinoma della prostata metastatico refrattario alla terapia ormonale precedentemente trattati con terapia a base di docetaxel. Cabazitaxel è la prima e unica terapia ad essere approvata per questi pazienti. L’impatto della concorrenza dei generici negli Stati Uniti ha comportato un calo del 90,4% delle vendite nette di Oxaliplatino (29 milioni di euro) e un calo del 76,2% delle vendite totali (94 milioni di euro) nel secondo trimestre, in questo paese. A seguito della definizione delle controversie relative alle violazioni di brevetto per taluni generici di Oxaliplatino, il 30 giugno 2010 i produttori di generici hanno cessato la vendita negli Stati Uniti dei loro generici non autorizzati. Il 9 agosto 2012 tali produttori saranno autorizzati a vendere i loro generici ai sensi delle relative licenze prima della data di scadenza dei brevetti in questione. Nel secondo trimestre 2010, le vendite nette di Dronedarone, anti-aritmico con dati clinici di riduzione dei ricoveri ospedalieri per cause cardiovascolari in pazienti con fibrillazione atriale non permanente, sono state pari a 39 milioni di euro di cui 31 milioni di euro realizzati negli Stati Uniti. Le vendite di questo prodotto nel primo semestre 2010 hanno raggiunto 63 milioni di euro di cui 51 milioni di euro realizzati negli Stati Uniti. Il prodotto è oggi disponibile in 18 paesi. Nel secondo trimestre il prodotto ha ottenuto il parere positivo della Commissione per la Trasparenza in Francia. Il lancio del prodotto in Francia, Italia e Spagna è previsto per la seconda metà dell’anno. A maggio, il Gruppo ha annunciato l’avvio di un vasto studio, denominato PALLAS, per valutare il potenziale beneficio clinico di Dronedarone in più di 10.000 pazienti affetti da fibrillazione atriale (FA) permanente in termini di riduzione di eventi avversi cardiovascolari maggiori. Questa patologia affligge circa il 50% di coloro che soffrono di FA e tali soggetti sono ad alto rischio cardiovascolare. Lo studio poggia su risultati post-hoc dello studio caposaldo ATHENA che hanno riscontrato la tendenza alla riduzione dei ricoveri ospedalieri per cause cardiovascolari e della mortalità in pazienti con FA classificata come “permanente”. L’arruolamento dei pazienti nel nuovo studio è partito a luglio. Presenza mondiale1 dei 2 brand di Clopidogrel idrogeno solfato Nel secondo trimestre 2010, nonostante il protrarsi del successo del prodotto in Giappone (vendite cresciute del 42,1% a 133 milioni di euro) e in Cina (vendite salite del 40,3% a 56 milioni di euro) la presenza mondiale di clopidogrel idrogeno solfato si è contratta del 6,5% a 1.760 milioni di euro risentendo della concorrenza dei generici in Europa, soprattutto di generici che presentano una salificazione diversa da quella di Clopidogrel idrogeno solfato. Negli Stati Uniti le vendite del prodotto sono state di 1.179 milioni di euro (vendite nette consolidate da Bristol Myers Squibb) con una crescita del 7,2%. Nella primo semestre 2010 le vendite di clopidogrel idrogeno solfato sono calate del 2,1% a 3.415 milioni di euro beneficiando della crescita a doppia cifra negli Stati Uniti, in Giappone (+43%, 228 milioni di euro) e in Cina (+38,2%, 102 milioni di euro) a fronte di un calo in Europa (-48%) dovuto alla concorrenza dei generici. A giugno, l’autorità statunitense per i brevetti e i marchi commerciali (USPTO) ha rigettato la seconda richiesta di riesame del brevetto di clopidogrel idrogeno solfato inoltrata da Apotex nei mesi precedenti. La validità del brevetto di clopidogrel idrogeno solfato è stata confermata da USPTO nel primo riesame del brevetto di clopidogrel idrogeno solfato richiesto da Apotex. 5 Cfr. l’Appendice 2 per la ripartizione geografica delle vendite nette consolidate per prodotto . 6 Mondo esclusi Nord America (USA, Canada), Europa occidentale, Giappone, Australia e Nuova Zelanda I risultati dello studio in ambito pediatrico ‘CLARINET’ sono stati inoltrati alle autorità statunitensi preposte all’approvazione dei farmaci a luglio. Presenza mondiale dei due brand di Clopidogrel idrogeno solfato: ripartizione geografica 2° trimestre 2010 Variazione a parità di cambio Primo semestre 2010 Variazione a parità di cambio 213 -52,5% 466 -48,0% Stati Uniti 1.179 +7,2% 2.262 +12,6% Altri Paesi 368 +14,3% 687 +17,5% 1.760 -6,5% 3.415 -2,1% (milioni di euro) Europa TOTALE Presenza mondiale1 dei 3 brand di Irbesartan In un contesto competitivo le vendite di Irbesartan hanno raggiunto i 538 milioni di euro (+0,8%) nel secondo trimestre. Le vendite del principio attivo ai nostri partner giapponesi hanno avuto un effetto positivo sull’andamento registrato dalla regione “Altri Paesi”. Le vendite consolidate del prodotto nei Mercati Emergenti sono cresciute a doppia cifra (+14,1% a 95 milioni di euro). Nel primo semestre 2010, le vendite di Irbesartan sono cresciute del 2,3%. Le vendite consolidate nei Mercati Emergenti nel periodo in esame sono salite del 9,6% attestandosi a 176 milioni di euro. Presenza mondiale dei 3 brand di Irbesartan: ripartizione geografica 2° trimestre 2010 Variazione a parità di cambio Primo semestre 2010 Variazione a parità di cambio Europa 245 -3,0% 489 -2,6% Stati Uniti 134 -5,7% 266 +0,9% Altri Paesi 159 +15,7% 301 +13,4% TOTALE 538 +0,8% 1.056 +2,3% (milioni di euro) Altri prodotti farmaceutici Nel secondo trimestre 2010, le vendite nette della famiglia di prodotti zolpidem tartrato sono state pari a 220 milioni di euro (111 milioni di euro per zolpidem tartrato CR negli Stati Uniti). In Giappone, Zolpidem tartrato, l’ipnotico leader sul mercato, continua il suo successo registrando un forte aumento delle vendite nette pari al 13,1% a 61 milioni di euro. Nel primo semestre le vendite nette della famiglia di prodotti zolpidem tartrato sono state pari a 441 milioni di euro (di cui 228 milioni di euro per zolpidem tartrato CR negli Stati Uniti). Nel periodo in esame le vendite di questo prodotto in Giappone sono salite del 15,3% portandosi a quota 110 milioni di euro. Nel secondo trimestre 2010 le vendite nette di Fexofenadina si sono attestate a 148 milioni di euro, in calo del 27,9% risentendo della concorrenza dei generici del prodotto negli Stati Uniti, dove si è registrata una flessione delle vendite del 54,5% a 46 milioni di euro. Nel primo semestre le vendite nette del prodotto si sono attestate a 319 milioni di euro (-27,5%). In Giappone le vendite del prodotto sono state pari a 72 milioni di euro (-1,0%) nel secondo trimestre e a 188 milioni di euro (-9,3%) nella prima metà dell’esercizio Glatiramer acetato ha registrato vendite nette pari a 131 milioni di euro (+8,5%) e a 262 milioni di euro (+11,7%) rispettivamente nel secondo trimestre e nel primo semestre. I pagamenti riconosciuti da Teva a sanofi aventis per le vendite di Glatiramer acetato in Nord America sono cessati alla fine del primo trimestre 2010. Consumer Health Care Nel secondo trimestre 2010 il settore Consumer Health Care (CHC) ha registrato vendite nette pari a 578 milioni di euro. La crescita del 65,4% è il riflesso della recente acquisizione di Chattem (96 milioni di euro) ma anche della forte crescita organica (+15,7% su base omogenea e a parità di cambio). Questo risultato riflette gli ottimi risultati realizzati nei Mercati Emergenti dove le vendite netto sono cresciute del 64,9% (274 milioni di euro) soprattutto in Russia e Brasile. In Europa occidentale, il buon andamento della divisione CHC (+13,1%) è frutto di crescita organica e degli effetti dell’acquisizione di Oenobiol in Francia. Nel primo semestre 2010, le vendite nette di questa divisione sono state pari a 1.069 milioni di euro in aumento del 53,6% (+9.5% on su base omogenea e a parità di cambio). A fine marzo è stato inoltrato alle autorità regolatorie statunitensi il dossier relativo alla registrazione di fexofenadina come farmaco da banco. Nel secondo trimestre, Sanofi-Aventis sp. z o.o., controllata di sanofi-aventis, Nepentes S.A. e i suoi azionisti di maggioranza hanno siglato un accordo definitivo in base al quale Sanofi-Aventis sp. z o.o. ha lanciato una offerta pubblica di acquisto sulla totalità (100%) delle azioni in circolazione di Nepentes S.A., azienda polacca produttrice di prodotti farmaceutici e dermocosmetici, quotata alla Borsa di Varsavia. 1 Cfr. Appendice 10 per la definizione degli indicatori finanziari Nel 2009, Nepentes S.A. ha realizzato vendite nette pari a 134,9 milioni di sloty polacchi. La data prevista di chiusura dell’offerta è il 10 agosto. Se l’offerta verrà accolta, l’acquisizione dell’azienda in questione rafforzerà la piattaforma CHC di sanofi-aventis nei Mercati Emergenti. A giugno, il Gruppo ha altresì siglato un accordo definitivo per l’acquisizione delle attività di Canderm Pharma Inc, azienda privata canadese attiva nel settore della cura della pelle (skin care). Generici Nel secondo trimestre 2010, il settore dei generici ha registrato vendite nette pari a 381 milioni di euro con una crescita del 21,8% trainata da una robusta crescita organica (+18,5% su base omogenea e a parità di cambio). La crescita delle vendite nei Mercati Emergenti è stata del 18,9% (crescita organica) ulteriormente rafforzata dal consolidamento di Medley avvenuto nel trimestre. Le vendite del primo semestre sono salite dell’80,4% (24,8% su base omogenea e a parità di cambio) grazie a una solida crescita organica oltre che alle acquisizioni completate nel 2009. A maggio, sanofi-aventis e Nichi-Iko Pharmaceutical Co., Ltd., azienda leader in Giappone nella produzione di generici e con il più elevato tasso di crescita, hanno annunciato di aver siglato un accordo per la creazione di una nuova joint venture, denominata sanofi-aventis Nichi-Iko K.K., per lo sviluppo dei generici in Giappone. La nuova joint venture sarà partecipata per il 51% da sanofi-aventis K.K. e per il 49% da Nichi-Iko e consentirà al Group di sviluppare una forte presenza nel mercato dei generici in Giappone che è in forte espansione. Salute Animale A marzo sanofi-aventis ha esercitato l’opzione per l’aggregazione di Merial e Intervet/Schering Plough, la divisione Salute Animale di Merck, per creare il leader mondiale nel settore Salute Animale. La partecipazione di Merck e di sanofi-aventis nella nuova joint venture sarà paritetica. L’operazione sarà sottoposta al vaglio delle autorità antitrust di Stati Uniti., Europa e degli altri Paesi e subordinata alla firma del accordo finale di aggregazione e alle altre condizioni di closing consuetudinarie. Si prevede che l’operazione sarà portata a termine nel primo trimestre del 2011. Merial, società interamente controllata da sanofi-aventis a partire dal 18 settembre, 2009, nel secondo trimestre ha registrato vendite pari a 667 milioni di dollari, in crescita del 2,5% (+2,4% su base riportata). Questo risultato è stato trainato dalle vendite di prodotti aviari (+16,1%), del settore veterinario pubblico (+44,1%) e rafforzate dal positivo andamento delle vendite di vaccini contro l’afta epizootica. Le vendite nel mercato veterinario degli animali da compagnia hanno tenuto (-1,1%) nonostante gli effetti dei generici di Fipronil in Europa. Le vendite negli USA sono rimaste stabili nonostante la recente introduzione sul mercato di prodotti concorrenti. Il settore industriale ha realizzato una buona performance con aumento delle vendite dell’11,0% (a 220 milioni di dollari) grazie ai risultati delle vendite di prodotti aviari. I prodotti per ruminanti sono ritornati a crescere (+4,5%) nel secondo trimestre. Le vendite realizzate da Merial nel primo semestre 2010 sono cresciute dell’1,5% a 1.391 milioni di dollari sostenute dalle vendite di prodotti aviari (+13,3%) e del settore veterinario pubblico (+39,3%). Le vendite nel mercato veterinario degli animali da compagnia sono state pari a 958 milioni di dollari (-1,1%) e quelle del settore industriale pari a 433 milioni di dollari (+8,0%). L’opzione per l’aggregazione di Merial e Intervet/Schering Plough è stata esercitata, e sanofi-aventis continuerà a contabilizzare il contributo di Merial in una voce di bilancio separata,“Utile netto dell’attività Merial” (le vendite di Merial non sono consolidate) in conformità a quanto stabilito dal principio contabile IFRS 5. Vaccini Umani Nel primo semestre 2010 le vendite nette nel settore Vaccini Umani si sono attestate a 1.692 milioni di euro, in crescita del 25,5% rispetto allo scorso esercizio. Nel secondo trimestre le vendite nette in questa divisione si sono attestate a 748 milioni di euro, in calo dell’1,3% ma in aumento del 4,7% se si escludono le poste straordinarie7. Nei Mercati Emergenti le vendite di vaccini sono cresciute del 19,0% portandosi a 264 milioni di euro spinte dalle forti vendite di vaccini contro l’influenza stagionale. Nel secondo trimestre le vendite nette dei vaccini contro poliomielite, pertosse e Haemophilus Influenzae di tipo B sono aumentate del 2,7% a 281 milioni di euro. Beneficiando del riassortimento temporaneo delle scorte di vaccino pediatrico pentavalente contro difterite, tetano, pertosse, poliomielite, Haemophilus Influenzae di tipo B da parte del Center for Disease Control (CDC) statunitense le vendite di Pentacel® sono salite dell’8,0% attestandosi a 94 milioni di euro. Le vendite nette di Pentaxim® sono cresciute del 33,3% a 52 milioni di euro. Le vendite di nette dei vaccini contro poliomielite, pertosse e Haemophilus Influenzae di tipo B nel primo semestre sono state pari a 149 milioni di euro per Pentacel® e a 102 milioni di euro per Pentaxim®. Nel secondo trimestre le vendite nette dei vaccini contro l’influenza stagionale sono state pari a 76 milioni di euro contro 32 milioni di euro nel secondo trimestre del 2009 riflettendo la variazione delle vendite dal primo trimestre al secondo trimestre nell’emisfero meridionale a seguito del completamento del ciclo produttivo per i vaccini contro l’influenza da virus A/ H1N1. Sanofi Pasteur continua a rafforzare la propria leadership nell’ambito dei vaccini contro l’influenza stagionale con vendite nel primo semestre in crescita del 10,7% rispetto all’anno scorso, raggiungendo quota 113 milioni di euro. Sanofi Pasteur prevede una stagione record per i vaccini antinfluenzali, in particolare negli Stati Uniti con il lancio del vaccino antinfluenzale ad elevato dosaggio IM per gli anziani. Come previsto, le vendite nette di vaccino contro influenza A/virus H1N1 nel primo semestre hanno raggiunto 419 milioni di euro in linea con il dato registrato nella seconda metà del 2009. 1 Cfr. Appendice 10 per la definizione degli indicatori finanziari Nel secondo trimestre le vendite nette del Vaccino meningococcico ACYW-135 (vaccino quadrivalente antimeningite meningococcica) sono state pari a 112 milioni di euro, in calo solo del 3,0% nonostante l’introduzione di un nuovo prodotto concorrente. Le vendite di questo vaccino per il primo semestre 2010 hanno totalizzato 180 milioni di euro in calo del 13,1% a seguito della diminuzione nelle campagne vaccinali. La presentazione della richiesta di approvazione per il Vaccino meningococcico pediatrico ACYW-135 negli Stati Uniti è avvenuta a giugno. Le vendite nette dei vaccini per i viaggi e le malattie endemiche hanno continuato a crescere, registrando nel secondo trimestre un aumento del 5,7% rispetto all’anno precedente a 101 milioni di euro e contribuendo alla crescita delle vendite del primo semestre che si sono attestate a 193 milioni di euro (+12,7%). Vendite consolidate dei vaccini 2° trimestre 2010 Variazione a parità di cambio Primo semestre 2010 Variazione a parità di cambio 281 +2,7% 483 -4,0% 82 +29,8% 532 n/s di cui per influenza stagionale 76 +111,2% 113 +10,7% di cui per influenza pandemica 6 -75,3% 419 ns Vaccini anti meningite/polmonite 134 -11,2% 224 -14,3% Vaccini di richiamo (booster) per adulti 112 -0,9% 186 -9,9% Vaccini per i viaggi e le malattie endemiche 101 +5,7% 193 +12,7% 38 -35,6% 74 -22,4% 748 -1,3% 1.692 +25,5% (milioni di euro) Vaccini anti Polio/Pertosse/Hib Vaccini antinfluenzali Altri Vaccini TOTALE 7 6 milioni di euro di vendite di vaccino contro influenza A/H1N1 nel secondo trimestre 2010; 24 milioni di euro di vendite di vaccino contro H5N1 e 22 milioni di euro per l’offerta relativa al vaccino contro il vaiolo nel Regno Unito (registrato tra gli “Altri Vaccini”) nel secondo trimestre del 2009 Le vendite nette di Sanofi Pasteur MSD (non consolidate da sanofi-aventis), la joint venture con Merck & Co in Europa, sono diminuite del 21,5% su base riportata, attestandosi a 183 milioni di euro nel secondo trimestre. Il calo riflette la diminuzione delle vaccinazioni contro le infezioni da papilloma virus umano (63 milioni euro, in calo del 41,7% su base riportata). Le vendite nette della joint venture nel primo semestre sono state pari a 362 milioni, in diminuzione del 25,7% su base riportata. Vendite nette per regione geografica 2° trimestre 2010 Variazione a parità di cambio Primo semestre 2010 Variazione a parità di cambio Europa occidentale* 2.252 -10,2% 4.663 -6,9% Stati Uniti 2.413 -5,5% 4.360 -7,1% Mercati Emergenti** 2.286 +12,8% 4.560 +25,9% di cui Europa orientale e Turchia 667 +3,5% 1.308 +19,3% di cui Asia 501 +9,3% 969 +15,1% di cui America Latina 668 +31,3% 1.421 +59,7% di cui Africa 220 +9,0% 416 +5,8% di cui Medio Oriente 195 +14,5% 388 +24,0% Resto del mondo*** 832 +9,7% 1.585 +7,7% 552 +13,8% 1.061 +9,3% 7.783 -1,2% 15.168 +2,2% (milioni di euro) di cui Giappone TOTALE * Francia, Germania, Regno Unito, Italia, Spagna, Grecia, Cipro, Malta, Belgio, Lussemburgo, Portogallo, Paesi Bassi, Austria, Svizzera, Svezia, Irlanda, Finlandia, Norvegia, Islanda, Danimarca ** Mondo esclusi Nord America (USA, Canada), Europa occidentale, Giappone, Australia e Nuova Zelanda *** Giappone, Canada, Australia e Nuova Zelanda Nei Mercati Emergenti si è registrata una buona performance con vendite in crescita del 12,8% nel secondo trimestre a quota 2.286 milioni di euro (+12,6% su base omogenea e a parità di cambio). Sia i Farmaceutici che i Vaccini hanno realizzato una crescita a 2 cifre, rispettivamente del 12,0% (2.022 milioni di euro) e del 19,0% (264 milioni di euro). Questi risultati sono stati trainati dall’America Latina, soprattutto il Brasile che ha messo a segno una crescite delle vendite del 55,3% (299 milioni di euro), a cui va aggiunto il successo dell’integrazione di Medley. In Cina si è registrato un altro buon trimestre con una crescita delle vendite del 19,9% (168 milioni di euro) grazie anche al protrarsi del forte successo di Clopidogrel idrogeno solfato. In Europa orientale e in Turchia la crescita delle vendite è stata del 3,5% e ha risentito dei tagli ai prezzi dei farmaci adottati in Turchia a fine 2009. In Russia si è avuto un andamento particolarmente buono con un aumento delle vendite del 40,1%, spinto dai generici e dal settore CHC. Le vendite del primo semestre nei Mercati Emergenti hanno raggiunto quota 4.560 milioni di euro, registrando una crescita del 25,9% (+19,4% su base omogenea e a parità di cambio), che rappresenta il 30,1% delle vendite totali realizzate dal Gruppo. Nel primo semestre 2010, si è avuta una crescita significativa in Cina, Brasile e Russia che hanno messo a segno tassi di crescita rispettivamente del 18,1% (305 milioni di euro), del 123,1% (716 milioni di euro) e del 40,9% (330 milioni di euro), grazie a crescita organica e agli effetti delle acquisizioni sulle vendite del primo trimestre in Brasile (Medley) e in Russia (Zentiva). Nel secondo trimestre in Giappone le vendite sono cresciute a doppia cifra (+13,8% a 552 milioni di euro) spinte soprattutto dal successo Clopidogrel idrogeno solfato (+42,1% a 133 milioni di euro). Le vendite del primo semestre in Giappone sono stare pari a 1.061 milioni di euro (+9,3%) di cui 228 milioni di euro generati da Clopidogrel idrogeno solfato (+43,0%). Nel trimestre in esame, in Europa occidentale, le vendite hanno risentito della concorrenza dei generici di Clopidogrel e si sono attestate a 2.252 milioni di euro (-10,2%). Le vendite del primo semestre in questa regione sono state di 4.663 milioni di euro (-6,9%). Le vendite del secondo trimestre negli Stati Uniti si sono attestate a 2.413 milioni di euro (-5,5%) risentendo degli effetti della concorrenza dei generici di oxaliplatino e della riforma sanitaria in quel paese. Per il primo semestre le vendite sono state pari a 4.360 milioni di euro (-7,1%). Crescita dell’Utile per Azione di Business1 nel secondo trimestre 2010 Utile Netto di Business1 Nel secondo trimestre 2010, sanofi-aventis ha generato vendite nette pari a 7.783 milioni di euro, in aumento del 4.6% su base riportata, ma in flessione dell’1,2% a parità di cambio. Gli “altri ricavi” sono stati pari a 408 milioni di euro, in aumento del 13.6% grazie al risultato di clopidogrel idrogeno solfato negli Stati Uniti e al rafforzamento del dollaro USA. Il margine lordo è aumentato del 2,8% attestandosi a 6.133 milioni di euro, ma a parità di cambio risulta diminuito del 3.0%. Il dato riflette un incremento pari a 1,8 punti percentuali del rapporto fra costo del venduto e vendite nette a 26,4%, per effetto della concorrenza dei generici di clopidogrel idrogeno solfato in Europa e di oxaliplatino negli Stati Uniti e dell’aumento dei prezzi della materia prima eparina. Le spese di ricerca e sviluppo e le spese di vendita e generali sono rispettivamente diminuite del 5,3% (a 1.080 milioni di euro) e del 2,1% (a 1.958 milioni di euro) a parità di cambio, grazie alle azioni del programma di trasformazione adottate in maniera progressiva a partire dall’inizio del 2009. Il rapporto fra costi di R&S e vendite nette è diminuito di un punto percentuale rispetto al secondo trimestre 2009 attestandosi al 13,9%. Il rapporto fra spese di vendita, generali e amministrative e vendite nette è migliorato di 0,4 punti percentuali, attestandosi al 25,1%. L’utile operativo delle altre attività correnti al netto delle spese è risultato pari a 26 milioni di euro rispetto a 132 milioni di euro nel secondo trimestre 2009, dato quest’ultimo che comprendeva le royalty, pari a 81 milioni di euro, riconosciute da Teva a sanofi-aventis sulle vendite di Glatiramer acetato in Nord America. Queste royalty non sono più percepite da sanofi-aventis a partire dalla fine del primo trimestre 2010. La quota di utili da imprese collegate (esclusa Merial) è cresciuta del 21,6% attestandosi a 248 milioni di euro. Questo dato riflette la crescita pari al 18,8% della quota degli utili al netto delle imposte nei mercati gestiti da BMS nell’ambito della partnership che riguarda Clopidogrel idrogeno solfato e Irbesartan, quota che si è attestata a 246 milioni di euro beneficiando dell’effetto favorevole del cambio rispetto al dollaro USA. L’utile netto di business dall’attività di Merial è stato pari a 122 milioni di euro. Il dato riflette la partecipazione totalitaria (100%) di sanofi-aventis in Merial nel periodo in esame rispetto al 50% del secondo trimestre 2009, quando la quota di utile consolidato apportata da Merial era stata pari a 62 milioni di euro. L’utile netto di pertinenza di terzi (partecipazioni di minoranza) è stato pari a 70 milioni di euro, in calo del 36,9%. Questo dato riflette minori utili ante-imposte riconosciuti a BMS nei mercati gestiti da sanofi-aventis (66 milioni di euro rispetto a 104 milioni nel secondo trimestre 2009) a seguito dell’aumento della concorrenza dei generici di clopidogrel in Europa. L’utile operativo di business è stato pari a 3.421 milioni di euro, in crescita del 5,3% (+1,9% a parità di cambio). Gli oneri finanziari netti sono stati pari a 95 milioni di euro rispetto a 70 milioni nel secondo trimestre 2009. Il dato riflette un aumento dell’indebitamento netto in relazione alle acquisizioni. Il tax rate effettivo è sceso di 1 punto percentuale portandosi al 28%, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo protocollo del trattato fiscale fra Stati Uniti e Francia del 1994. L’utile netto di business1 ha raggiunto 2.478 milioni di euro, in crescita del 7,6% (+4,1% a parità di cambio). Il rapporto fra utile netto di business1 e vendite nette è migliorato di 0,8 punti percentuali portandosi al 31,8% rispetto al secondo trimestre del 2009. L’utile per azione di business 1 (EPS) è stato pari a 1,90 euro, registrando una crescita dell’ 8,0% (4,5% a parità di cambio) rispetto a 1,76 euro nel secondo trimestre 2009. 1 Cfr. Appendice 10 per la definizione degli indicatori finanziari e Appendice 6 per la riconciliazione dell’utile netto di business e l’utile netto consolidato Crescita dell’Utile per Azione di Business1 nel primo semestre 2010 rafforzata dalle vendite del vaccino contro influenza A/H1N1 Utile Netto di Business1 Nel primo semestre 2010 sanofi-aventis ha generato vendite nette pari a 15.168 milioni di euro, in aumento del 4.3% su base riportata (+2,2% a parità di cambio). Gli “Altri ricavi” sono cresciuti del 13.5% grazie al risultato di clopidogrel idrogeno solfato negli Stati Uniti. Il margine lordo è salito del 2,0% (+0,5% a parità di cambio) a 11.883 milioni di euro. Il rapporto fra costo del venduto e vendite nette è aumentato di 2,3 punti percentuali a 27,0%. Il dato riflette l’aumento dei prezzi della materia prima eparina e le variazioni del business mix (compresi gli effetti delle acquisizioni e della concorrenza dei generici). Le spese di ricerca e sviluppo si sono attestate a 2.190 milioni di euro, registrando un calo del 3,1% (-3,5% a parità di cambio). Il rapporto fra costi di R&S e vendite nette è diminuito di 1,1 punti percentuali rispetto al primo semestre 2009 attestandosi al 14,4%. Il calo è il risultato della riduzione dei costi di ricerca & sviluppo sia interni che esterni e dei costanti investimenti in area vaccini (+18,8%). Le spese di vendita e generali sono state pari a 3.659 milioni di euro, in aumento dello 0,9% ma in calo dell’1,3% a parità di cambio. Il dato riflette il riallineamento8 del numero di addetti della Forza Vendita negli Stati Uniti9 (-1.400), in Europa occidentale (-400) e nei Mercati Emergenti (+600) a cui va ad aggiungersi la riduzione delle spese generali ed amministrative ottenuta nonostante gli ulteriori costi operativi correlati alle società acquisite. Il rapporto fra spese di vendita e generali e vendite nette è migliorato di 0,8 punti percentuali, attestandosi al 24,2%. L’utile operativo delle altre attività correnti al netto delle spese è risultato pari a 96 milioni di euro rispetto a 280 milioni di euro nel primo semestre 2009. Le royalty riconosciute da Teva a sanofi-aventis sulle vendite di Glatiramer acetato in Nord America – che, si ricorda, sono cessate alla fine del primo trimestre 2010 – per il semestre in esame sono state pari a 89 milioni di euro rispetto a 163 milioni di euro nel primo semestre 2009. Il dato dell’utile operativo delle altre attività correnti al netto delle spese riflette le differenze di cambio negative registrate nel semestre in esame su operazioni di copertura (hedging) rispetto a differenze positive registrate nel primo semestre 2009. La quota di utili da imprese collegate (esclusa Merial) è cresciuta del 20,0% attestandosi a 491 milioni di euro. La quota degli utili al netto delle imposte nei mercati gestiti da BMS nell’ambito della partnership che riguarda Clopidogrel idrogeno solfato e Irbesartan, è cresciuta del 20,6% a 475 milioni di euro. L’utile netto di business dall’attività di Merial è stato pari a 250 milioni di euro. Il dato riflette la partecipazione totalitaria (100%) di sanofi-aventis in Merial nel periodo in esame rispetto al 50% del primo semestre 2009, quando la quota di utile apportata da Merial al Gruppo era stata pari a 130 milioni di euro. L’utile netto di pertinenza di terzi (partecipazioni di minoranza) è stato pari a 148 milioni di euro, in calo del 36,2%. Questo dato riflette l’aumento della concorrenza dei generici di clopidogrel in Europa minori (utili anteimposte riconosciuti a BMS nei mercati gestiti da sanofi-aventis pari a 137 milioni di euro rispetto a 219 milioni nello stesso periodo del 2009). L’utile operativo di business è stato pari a 6.723 milioni di euro, in crescita del 5,9% (+7,2% a parità di cambio). Gli oneri finanziari netti sono stati pari a 140 milioni di euro rispetto a 114 milioni nel primo semestre 2009. Il dato riflette un aumento dell’indebitamento netto in relazione alle acquisizioni e tiene conto della plusvalenza di 47 milioni di euro realizzata sulla cessione della partecipazione in Novexel. L’utile netto di business1 è stato pari a 4.905 milioni di euro, in crescita dell’8,6% (+10,0% a parità di cambio). Il rapporto fra utile netto di business1 e vendite nette è migliorato di 1,3 punti percentuali portandosi al 32,3%. L’utile per azione di business 1 (EPS) è stato pari a 3,76 euro, registrando una crescita dell’ 8,7% (+10,1% a parità di cambio) rispetto a 3,46 euro nel primo semestre 2009. 1 Cfr. Appendice 10 per la definizione degli indicatori finanziari e Appendice 6 per la riconciliazione dell’utile netto di business e l’utile netto consolidato 8 Variazione Forza Vendita Interna + Esterna tra fine dicembre 2009 e fine giugno 2010 9 Farmaceutici escluso Chattem Riconciliazione fra utile netto di business e utile netto consolidato (cfr. Appendice 6) Le principali voci di riconciliazione dell’utile netto di business con l’utile netto consolidato relativamente al primo semestre 2010 sono le seguenti: - costi di ristrutturazione pari a 190 milioni di euro, di cui 23 milioni nel secondo trimestre 2010, soprattutto per adeguamenti di impianti produttivi chimici e biotecnologici in Francia. - un onere pari a 22 milioni di euro, di cui 16 milioni nel secondo trimestre 2010, relativo alla svalutazione delle scorte delle società acquisite, rivalorizzate al fair value a seguito della applicazione del metodo del purchase accounting alle acquisizioni. Questa rettifica non ha avuto alcun effetto sulla liquidità del Gruppo. - oneri di ammortamento pari a 1.802 milioni di euro relativi a immobilizzazioni immateriali riferibili alla applicazione del metodo del purchase accounting alle società acquisite (Aventis, in particolare, per 1.584 milioni di euro) e alle immobilizzazioni immateriali acquisite (licenze/prodotti, per 101 milioni di euro). Nel secondo trimestre 2010 gli oneri di ammortamento relativi alle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a 954 milioni di euro, di cui 54 milioni relativi a immobilizzazioni immateriali acquisite (licenze/prodotti). Questa rettifica non ha avuto alcun effetto sulla liquidità del Gruppo. - Una svalutazione di 108 milioni di euro per taluni prodotti. Questa rettifica non ha avuto alcun effetto sulla liquidità del Gruppo. - effetti fiscali pari a 704 milioni di euro generati dalle voci sopraindicate, di cui 600 milioni di euro comprendono imposte differite su ammortamenti di immobilizzazioni immateriali, 8 milioni di euro relativi alla svalutazione delle scorte delle società acquisite e 33 milioni di euro relativi alla svalutazione. Gli effetti fiscali per il secondo trimestre 2010 sono stati pari a 364 milioni di euro, di cui 318 milioni di euro relativi all’ammortamento di immobilizzazioni immateriali (cfr. Appendice 6). - alla voce “Quota di utili/perdite da imprese collegate” (esclusa Merial), uno storno di 15 milioni di euro, al netto delle imposte, principalmente in relazione all’ammortamento di immobilizzazioni immateriali (8 milioni di euro nel secondo trimestre 2010); e, per Merial, uno storno di 52 milioni di euro, al netto delle imposte, principalmente in relazione alla svalutazione delle scorte (27 milioni di euro nel secondo trimestre 2010). Queste rettifiche non hanno avuto alcun effetto sulla liquidità del Gruppo. Salda riorganizzazione della pipeline di R&S L’obiettivo del Gruppo di potenziare l’innovazione in Ricerca & Sviluppo procede bene come dimostrato dal numero e dalla qualità di partnership e acquisizioni in area R&S finalizzate negli ultimi 18 mesi e dalla rapida applicazione delle azioni del programma di trasformazione. Per la seconda metà del 2010, è previsto l’annuncio dei dati di diversi studi di fase III: NV1FGF nell’ischemia critica degli arti inferiori (studio TAMARIS), lixisenatide nel diabete di tipo 2 (i primi dati dettagliati dello studio Get Goal di fase III in monoterapia verranno presentati all’EASD a settembre), teriflunomide in monoterapia per le forme recidivanti della sclerosi multipla (presentazione dei risultati dello studio TEMSO all’ECTRIMS), aflibercept come terapia di seconda linea del tumore del colon-retto (analisi intermedia - studio VELOUR). Dall’ultima aggiornamento sullo stato della pipeline di R&S, il 29 aprile u.s., il portafoglio di ricerca e sviluppo del Gruppo si è arricchito ulteriormente di progetti interni e di diversi progetti derivanti da partnership e acquisizioni. Dopo aver ottenuto la corsia preferenziale, lo scorso giugno cabazitaxel è stato approvato dall’FDA per il trattamento del carcinoma della prostata metastatico refrattario alla terapia ormonale in pazienti precedentemente trattati con terapia a base di docetaxel. Questo rappresenta davvero un risultato eccellente per la nostra divisione di Oncologia di recente costituzione. Il dossier è stato anche presentato alle autorità regolatorie europee. Attualmente il portafoglio di R&S comprende 52 progetti in fase di sviluppo clinico, di cui 16 in fase III o il cui dossier è già stato presentato alle autorità sanitarie per ottenerne l’approvazione. I principali sviluppi intercorsi dall’ultimo aggiornamento lo scorso 29 aprile sono descritti di seguito: Quattro progetti sono entrati in Fase II: FOV2304, l’antagonista del recettore B1 della bradichinina sotto forma di collirio per la terapia dell’edema maculare diabetico; MBX-2982, che è entrato in Fase IIa a seguito della partnership siglata con Metabolex a giugno. MBX2982 agonista del recettore GPR119 per somministrazione orale per il trattamento del diabete di tipo 2; SAR 256212 (MM-121), anticorpo monoclonale anti-ErbB3 per la terapia del carcinoma mammario; Un vaccino quadrivalente contro influenza stagionale (introdotto nel portafoglio in Fase II). Quattro composti sono entrati in Fase I: SAR 650984, anticorpo monoclonale anti-CD38 per la terapia dei tumori ematologici; SAR 279356, anticorpo monoclonale sviluppato in partnership con Alopexx per la prevenzione e la terapia delle malattie infettive; SAR 104772, inibitore della fibrinolisi attivabile da parte della trombina per l’ictus ischemico acuto; GRC 15300/SAR 292833, antagonista del recettore vanilloide ottenuto da Glenmark Pharmaceuticals per la terapia del dolore cronico; TG 101348, potente inibitore della Janus chinasi 2, entrerà nel portafoglio in Fase I dopo che sarà stata completata l’acquisizione di TargeGen is completed. TG 101348 viene sviluppato come terapia per i pazienti affetti da patologie mieloproliferative; SAR 97276, antimalarico, è ritornato in Fase I (proveniente da Fase II) per valutarne meglio la finestra terapeutica. Sono stati altresì presentati di risultati di diversi studi: A luglio sono stati presentati i risultati del programma SAVE che valuta semuloparina, un Eparina a Bassissimo Peso Molecolare, in chirurgia ortopedica, in occasione del Congresso Internazionale sulla Trombosi. Sono in corso studi che valutano ulteriormente il profilo rischio/beneficio di semuloparina in pazienti oncologici e in pazienti sottoposti a chirurgia addominale. Giungo sono stati presentati al Comitato Americano per la Terapia e la Ricerca sulla Sclerosi Multipla American Committee for Treatment and Research in Multiple Sclerosis meeting (ACTRIMS) i risultato di follow-up a 1 anno dello studio di fase II su teriflunomide in associazione a IFN-β in pazienti con forme recidivanti di sclerosi multipla. I risultati hanno dimostrato un miglioramento degli esiti e un profilo di sicurezza coerente con i dati alla 24esima settimana. Quest’anno sono stati anche presentati al Congresso dell’American Academy of Neurology i risultati di un secondo studio di fase II su teriflunomide in aggiunta a glatiramer acetato (GA) rispetto a placebo in aggiunta a GA. Sono in corso diversi studi di fase III che valutano teriflunomide in monoterapia. La presentazione dei risultati dello studio TEMSO, che fa parte del programma di fase III, è prevista per il quarto trimestre 2010. E’ stato interrotto un progetto in fase IIa sul diabete (SAR 161271- insulina a lunga durata d’azione). La molecola in questione non rispondeva ai requisiti di farmacocinetica/farmacodinamica predefiniti. La Divisione Diabetologia opera attivamente nello studio di potenziali insuline a lunga durata d’azione. A luglio, Sanofi Pasteur e Crucell hanno concordato di cessare la loro collaborazione sui vaccini influenzali su base cellulare. Nel periodo in esame il Gruppo è stato particolarmente attivo in partnership e acquisizioni, rafforzando la propria pipeline in aree terapeutiche importanti: In Oncologia, comprese le patologie ematologiche: o o Accordo per l’acquisizione di TargeGen Inc., azienda biofarmaceutica statunitense che sviluppa inibitori delle chinasi per la terapia di talune forme di leucemia, linfomi e altre patologie ematologiche. TG 101348, inibitore orale della JAK 2, che viene sviluppato per il trattamento di pazienti con patologie mieloproliferative fra cui la mielofibrosi e che ha completato lo studio di fase I/II in pazienti con mielofibrosi. E’ previsto l’avvio di ulteriori studi clinici nella seconda metà del 2010. Collaborazione in esclusiva a livello mondiale e accordo di licenza con l’azienda biofarmaceutica statunitense, Ascenta Therapeutics, su una serie di molecole che potrebbero essere in grado di ripristinare l’apoptosi delle cellule tumorali. Queste molecole inibiscono l’interazione proteina-proteina p53-HDM2 determinando potenzialmente la riattivazione delle funzioni di soppressione tumore di p53 e potenziando pertanto le attuali terapie oncologiche. Per il 2010 è previsto l’ingresso in fase di sviluppo preclinico di due molecole, MI-773 e MI-51964. Diabetologia: o Licenza in esclusiva a livello mondiale da parte di Metabolex per lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di MBX-2982, attualmente in fase IIa, e molecole correlate. MBX-2982, antagonista del recettore GPR119 come potenziale farmaco con somministrazione orale per la terapia del diabete di tipo 2 che ha dimostrato di influire sul metabolismo del glucosio tramite un’ azione duplice, sull’insulina e sul rilascio di GLP-1. Questo meccanismo d’azione innovativo potrebbe consentire un miglior controllo della glicemia rispetto alle terapie orali esistenti con ulteriore potenziale effetto benefico in termini ponderali. Vaccini: o Licenza commerciale e accordo di collaborazione con Vivalis. Ai sensi dell’accordo, Sanofi Pasteur ha acquisito accesso in via esclusiva alla piattaforma di Vivalis di scoperta di anticorpi monoclonali interamente umani che prendono di mira infezioni clinicamente significative e otterrà i diritti di sviluppo e commercializzazione mondiali in esclusiva per gli anticorpi scoperti. Altre aree terapeutiche o o Alleanza strategica a livello mondiale con Regulus Therapeutics Inc per la scoperta, lo sviluppo e la commercializzazione di terapie microRNA. L’alleanza inizialmente sarà concentrata sull’area terapeutica ‘fibrosi‘. Sanofi-aventis e Regulus collaboreranno per la scoperta e sviluppo preclinico di terapie microRNA su almeno quattro obiettivi microRNA target, fra cui il programma sulla fibrosi mirato a microRNA-21. Sanofi-Aventis ha anche ricevuto un’opzione, che se esercitata, darà accesso a tecnologia per lo sviluppo e la commercializzazione di altre terapie micro-RNA oltre i primi quattro target. Accordo di licenza con Glenmark Pharmaceuticals S.A, per lo sviluppo e la commercializzazione di agenti innovativi, molecole antagoniste del recettore vanilloide (GRC 15300 è attualmente in Fase I) per la terapia del dolore cronico. Nel periodo in esame sono state avviate diverse collaborazioni con il mondo accademico: Un’alleanza strategica con il Center for Biomedical Innovation del Massachusetts Institute of Technology (MIT) per realizzare progressi di conoscenza nella salute umana tramite ricerca di base e ricerca applicata e per la promozione di scambi scientifici fra il MIT e sanofi-aventis. Accordo di collaborazione in ambito ricerca con l’Università Charité di Berlino per la ricerca e lo sviluppo di farmaci e terapie innovative. Partnership con la Fondazione per la Ricerca sul Diabete Giovanile Juvenile Diabetes Research Foundation per lo sviluppo di terapia per coloro che soffrono di diabete di tipo 1 di vario stadio Nel periodo in esame sono stati raggiunti diversi obiettivi in termini di autorizzazioni concesse dalle autorità regolatorie: A maggio 2010 è stata ottenuta l’approvazione alla commercializzazione in Europa di Docetaxel come terapia adiuvante per gli stadi iniziali del carcinoma mammario senza coinvolgimento linfonodale. il 17 giugno l’FDA ha approvato il nuovo farmaco oncologico Cabazitaxel per la terapia di pazienti colpiti da carcinoma della prostata metastatico refrattario alla terapia ormonale precedentemente trattati con terapia a base di docetaxel. A giugno è stato presentato il dossier per l’approvazione del Vaccino meningococcico pediatrico ACYW-135 negli Stati Uniti. Sempre a giugno è stata presentata una richiesta di approvazione supplementare alle autorità statunitensi per Alfuzosina cloridrato per l’indicazione di trattamento di disturbi urinari di origine neuropatica. L’FDA ha concesso la corsia preferenziale al vaccino contro la dengue che è previsto entrerà in fase III prima della fine dell’anno. A luglio sono stati inoltrati alle autorità statunitensi preposte all’approvazione dei farmaci risultati dello studio in ambito pediatrico ‘CLARINET’ su Clopidogrel idrogeno solfato. Forte liquidità generata dalle attività operative nel primo semestre 2010 (See Appendix 8) Nel primo semestre 2010, Nel 2009, il cash flow generato dalle attività operative al lordo delle variazioni di capitale circolante si è attestato a 5.479 milioni di euro rispetto a 5.365 milioni di euro nella prima metà del 2009. Nel periodo in esame il fabbisogno di capitale circolante è cresciuto di 1.259 milioni di euro contro un aumento di 987 milioni di euro nel primo semestre 2009. Il dato riflette l’utilizzo degli accantonamenti per ristrutturazione pari a 495 milioni appostati a bilancio nel 2009. Nel primo semestre 2010, la liquidità netta generata dalle attività operative è stata pari a 4.220 milioni di euro e ha consentito di finanziare investimenti per un totale di 586 milioni di euro, la distribuzione 3,131 milioni di euro di dividendo sanofi-aventis oltre a finanziare parzialmente con capitale proprio le acquisizioni realizzate nella prima metà del 2010. Le acquisizioni hanno compreso acquisizioni di partecipazioni per un totale di 2.100 milioni di euro, comprensivi di debito assunto (soprattutto in relazione a Chattem, 1.640 milioni di euro). Gli investimenti in alleanze sono invece stati pari a 156 milioni di euro. Il Gruppo ha anche investito 321 milioni di euro per il riacquisto di azioni proprie Pertanto, al 30 giugno 2010, l’indebitamento netto risulta pari a 6.171 milioni di euro (debito di 9.392 milioni di euro al netto dei derivati e di 3.221 milioni di euro di liquidità disponibile) rispetto a 4.135 milioni di euro al 31 dicembre, 2009. Previsioni per il 2010 Sanofi-aventis prevede per l’esercizio 2010 un Utile per Azione di Business EPS1 stabile a meno 4% rispetto al 20094, a parità di cambio, salvo eventuali eventi avversi imprevisti. Questa previsione tiene conto della recente approvazione di un generico di enoxaparina sodica negli USA, dell’impatto della riforma sanitaria USA e dei recenti tagli dei prezzi nella UE. 1 4 Cfr. Appendice 10 per la definizione degli indicatori finanziari; Crescita basata su Utile per Azione di Business 2009 di 6,61 euro, cfr. see Appendice 10 per la definizione. Appendici Elenco delle appendici Appendice 1: Vendite nette consolidate del secondo trimestre e del primo semestre 2010 per prodotto Appendice 2: Vendite nette consolidate del secondo trimestre e del primo semestre 2010 per regione geografica e per prodotto Appendice 3: Vendite nette consolidate per segmento di attività Appendice 4: Vendite nette per prodotto per la salute animale Appendice 5: Conto economico di business del secondo trimestre e del primo semestre 2010 Appendice 6: Riconciliazione del conto economico di business con il conto economico consolidato Appendice 7: Conto economico consolidato del secondo trimestre e il primo semestre 2010 Appendice 8: Rendiconto finanziario consolidato sintetico Appendice 9: Stato patrimoniale consolidato sintetico Appendice 10: Definizione degli indicatori finanziari non GAAP Appendice 1: Vendite nette consolidate del secondo trimestre e del primo semestre 2010 per prodotto Vendite nette 2° trim. 2010 Variazione a parità di cambio Variazione su base riportata Variazione su base omogenea e a parità di cambio Insulina glargine 926 +10,6% +16,9% +10,6% Insulina glulisina 44 +20,0% +25,7% +20,0% 126 +9,3% +17,8% 33 +3,1% +3,1% +3,1% +10,6% (milioni di euro) Glimepiride Insulina umana +9,3% 1.129 +10,6% +16,9% Enoxaparina sodica 866 +5,5% +11,0% +5,5% Clopidogrel idrogeno solfato 538 -27,3% -23,6% -27,3% Docetaxel 598 -2,7% +2,4% -2,7% Irbesartan 338 +6,5% +10,5% +6,5% Oxaliplatino 94 -76,2% -73,4% -76,2% Dronedarone 39 Totale Diabetologia Zolpidem tartrato/Zolpidem tartrato CR 220 -8,8% -3,1% -8,8% Fexofenadina 148 -27,9% -22,1% -25,9% Glatiramer acetato 131 +8,5% +11,0% +10,3% Ramipril 106 -8,1% -4,5% -6,4% Sodio Valproato 96 +4,7% +12,9% +4,7% Alfuzosina cloridrato 77 -5,1% -1,3% -5,1% Risedronato sodico 64 -15,9% -7,2% -15,9% Triamcinolone acetonide 56 -13,1% -8,2% -13,1% 1.576 +1,1% +5,8% +3,9% Farmaci da banco 578 +65,4% +80,1% +15,7% Generici 381 +21,8% +34,2% +18,5% 7.035 -1,2% +4,6% -2,6% 748 -1,3% +5,1% -2,2% 7.783 -1,2% +4,6% -2,5% Vendite nette 1° sem. 2010 Variazione a parità di cambio Variazione su base riportata Variazione su base omogenea e a parità di cambio Altri prodotti Totale Prodotti Farmaceutici Vaccini Totale (milioni di euro) Insulina glargine 1.716 +10,5% +11,5% +10,5% Insulina glulisina 83 +24,2% +25,8% +24,2% 234 +11,1% +13,0% +11,1% 67 +1,5% +1,5% +1,5% 2.100 +10,8% +11,8% +10,8% Glimepiride Insulina umana Totale Diabetologia Enoxaparina sodica 1.635 +5,1% +6,0% +5,1% Clopidogrel idrogeno solfato 1.073 -24,3% -22,8% -24,3% Docetaxel 1.129 -0,5% +1,0% -0,5% Irbesartan 665 +5,2% +7,3% +5,2% Oxaliplatino 160 -78,5% -77,0% -78,5% Dronedarone 63 Zolpidem tartrato/Zolpidem tartrato CR 441 -1,3% -1,3% -1,3% Fexofenadina 319 -27,5% -27,0% -25,8% +13,7% Glatiramer acetato 262 +11,7% +13,4% Ramipril 211 -6,8% -4,5% -5,1% Sodio Valproato 184 +7,3% +11,5% +7,3% Alfuzosina cloridrato 153 0,0% 0,0% +0,7% Risedronato sodico 124 -16,1% -9,5% -16,1% 104 -13,3% -13,3% -13,3% Altri prodotti Triamcinolone acetonide 3.060 -0,7% +1,5% +1,6% Farmaci da banco 1.069 +53,6% +62,0% +9,5% 724 +80,4% +92,0% +24,8% 13.476 -0,1% +2,0% -2,7% Vaccini 1.692 +25,5% +26,4% +23,4% Totale 15.168 +2,2% +4,3% -0,3% Generici Totale Prodotti Farmaceutici Appendice 2: Vendite nette consolidate del secondo trimestre e del primo semestre 2010 per regione geografica e per prodotto Prodotti farmaceutici 2° trim. 2010 vendite nette (milioni di euro) Europa occidentale Variazione a parità di cambio Stati Uniti Variazione a parità di cambio Mercati emergenti Variazione a parità di cambio Resto del mondo Variazione a parità di cambio +21,0% 48 +24,2% Insulina glargine 172 +3,7% 573 +9,9% 133 Insulina glulisina 16 +14,3% 17 +6,7% 8 +33,3% 3 Glimepiride 11 -8,3% 1 -66,7% 58 +22,7% 56 Insulina umana 27 0,0% 0 6 +20,0% 0 +6,3% 226 +3,2% 591 +9,4% 205 +21,9% 107 Enoxaparina sodica 193 +4,4% 516 +4,9% 136 +8,8% 21 +14,3% Clopidogrel idrogeno solfato 173 -55,4% 56* -3,4% 170 +1,3% 139 +22,8% Docetaxel 187 -8,9% 238 -0,4% 112 Irbesartan 211 -4,1% 9* 11 -47,6% 29 Totale Diabetologia Oxaliplatino 7 Dronedarone Clopidogrel idrogeno solfato -90,4% 31 +16,0% +2,0% 61 +1,9% 95 +14,1% 23 +90,0% 37 -13,2% 17 +8,3% 0 1 13 -18,8% 126 -17,2% 19 0,0% 62 6 -14,3% 46 -54,5% 24 +16,7% 72 -1,5% 122 +8,0% 0 4 0,0% 5 +50,0% Ramipril 49 -7,5% 0 50 -2,0% 7 -44,4% Sodio Valproato 37 0,0% 0 54 +13,6% 5 -50,0% Alfuzosina cloridrato 16 -23,8% 43 18 -11,1% 0 0,0% Risedronato sodico 28 -22,9% 0 27 -7,7% 9 -12,5% Fexofenadina Glatiramer acetato Triamcinolone acetonide Farmaci da banco Generici Altri Totale Prodotti Farmaceutici 1° sem. 2010 vendite nette (milioni di euro) +7,9% +16,0% 8 -11,1% 39 7 -25,0% 2 +100,0% 155 +13,1% 94 274 +64,9% 55 +16,7% 97 +10,5% 21 253 +15,6% 10 +50,0% 674 0,0% 188 +13,0% 537 +3,1% 177 -11,2% 2.213 -8,9 2.027 -4,9% 2.022 +12,0% 773 +6,5% Europa occidentale Variazione a parità di cambio Stati Uniti Variazione a parità di cambio Mercati emergenti Variazione a parità di cambio Resto del mondo Variazione a parità di cambio -14,0% Insulina glargine 342 +6,6% 1.048 +8,8% 243 +20,9% 83 +27,1% Insulina glulisina 32 +23,1% 31 +10,7% 16 +36,4% 4 +300,0% Glimepiride 22 -12,0% 3 -40,0% 111 +23,9% 98 +7,9% Insulina umana 55 0,0% 0 12 +9,1% 0 Totale Diabetologia 451 +5,7% 1.082 +8,6% 382 +21,9% 185 +17,4% Enoxaparina sodica 400 +9,6% 951 +2,6% 244 +7,0% 40 +17,9% Clopidogrel idrogeno solfato 377 -51,6% 109* -3,5% 327 +2,2% 260 +32,3% Docetaxel 378 -5,5% 439 +4,2% 204 -2,0% 108 +2,0% Irbesartan 423 -2,8% 17* 176 +9,6% 49 +38,7% Oxaliplatino 23 -48,9% 37 70 -17,5% 30 +4,2% Dronedarone 11 Zolpidem tartrato/Zolpidem tartrato CR 27 -12,9% 268 -5,5% 34 -3,1% 112 +15,8% Fexofenadina 10 -9,1% 79 -56,5% 42 +18,2% 188 -10,0% 245 +11,9% 0 8 +14,3% 9 0,0% Ramipril 99 -3,9% 0 97 -3,1% 15 -40,0% Sodio Valproato 74 +1,4% 0 103 +13,8% 7 -16,7% Alfuzosina cloridrato 35 -14,6% 82 35 -2,9% 1 -66,7% Risedronato sodico 57 -21,1% 0 48 -13,7% 19 0,0% Triamcinolone acetonide 17 0,0% 72 13 -20,0% 2 0,0% 331 +5,8% 146 495 +62,1% 97 +20,6% Glatiramer acetato Farmaci da banco Generici Altri Totale Prodotti Farmaceutici -93,4% 51 0 +12,2% -15,1% 1 208 +24,8% 41 454 +106,0% 21 +63,6% 1.367 -1,7% 335 +6,3% 1.007 +1,3% 351 -8,0% 4.533 -7,3% 3.709 -5,9% 3.739 +16,1% 1.495 +6,2% * Vendite di principio attivo alla società americana gestita da BMS Vaccini 2° trim. 2010 vendite nette (milioni di euro) Vaccini anti polio/pertosse/ Hib Europa Variazione a occidentale parità di cambio Stati Mercati Variazione a Uniti parità di cambio Emergenti Variazione a parità di cambio Resto del Variazione a mondo parità di cambio 17 -34,8% 134 -4,5% 103 +3,2% 27 Vaccini antinfluenzali * 0 n/s 0 -100,0% 68 +220,0% 14 0,0% Vaccini anti meningite/polmonite 1 -66,7% 112 -3,6% 19 -32,1% 2 N/s 13 -20,0% 88 +1,2% 7 +14,3% 4 0,0% Vaccini per viaggi e malattie endemiche 4 0,0% 23 +22,2% 62 +1,7% 12 0,0% Altri Vaccini 4 -85,7% 29 +21,7% 5 +0,0% 0 n/s 39 -50,7% 386 -8,7% 264 +19,0% 59 +85,2% Vaccini booster per adulti Totale Vaccini +225,0% * Vaccini per l’influenza stagionale e pandemica 1° sem. 2010 vendite nette (milioni di euro) Europa Variazione a occidentale parità di cambio Stati Mercati Variazione a Uniti parità di cambio Emergenti Variazione a parità di cambio Resto del Variazione a mondo parità di cambio Vaccini anti polio/pertosse/ Hib 34 -29,5% 226 -11,6% 182 0,0% 41 Vaccini antinfluenzali * 49 ns 12 -64,9% 457 ns 14 0,0% 3 -25,0% 177 -14,1% 39 -17,0% 5 n/s Vaccini booster per adulti 26 -10,7% 139 -11,5% 15 +15,4% 6 -20,0% Vaccini per viaggi e malattie endemiche 12 +50,0% 40 0,0% 120 21 +6,3% 6 -80,0% 57 0,0% 8 +40,0% 3 ns 130 +10,5% 651 -13,4% 821 +97,8% 90 +43,6% Vaccini anti meningite/polmonite Altri Vaccini Totale Vaccini * Vaccini per l’influenza stagionale e pandemica +15,8% +143,8% Appendice 3: Vendite nette consolidate per segmento di attività Vendite nette 2° trim. 2010 Vendite nette 2° trim. 2009 Vendite nette 1° sem. 2010 Vendite nette 1° sem. 2009 7.035 6.726 13.476 13.206 Vaccini 748 712 1.692 1.339 Totale 7.783 7.438 15.168 14.545 Milioni di euro Prodotti farmaceutici Appendice 4: Vendite nette per prodotto per la salute animale Vendite nette 2° trim. 2010 Vendite nette 2° trim. 2009 Variazione a parità di cambio Vendite nette 1° sem. 2010 Vendite nette 1° sem. 2009 Variazione a parità di cambio Fipronil e altri prodotti a base di fipronil 278 280 +0,2% 597 586 -0,1% Vaccini 204 188 +8,3% 401 360 +7,8% Avermectin 115 115 -2,9% 251 250 -3,6% Milioni di dollari Altri Totale 70 68 +5,0% 142 139 +0,8% 667 651 +2,5% 1.391 1.335 +1,5% Appendice 5: Conto economico di business * Al netto delle imposte ** Calcolato sulla base dell’utile di Business prima delle imposte, degli utili/perdite da imprese collegate e di Merial e degli utili/perdite di pertinenza di terzi Secondo trimestre 2010 Milioni di euro Vendite nette Prodotti farmaceutici Vaccini 2° Trim. Variazione % 2009 2° Trim. 2010 2° Trim. 2010 Altro 2° Trim. Variazione % 2009 7.035 6.726 4,6% 748 712 401 352 13,9% 7 7 Costo del venduto (1.806) (1.573) 14,8% % su vendite nette (25,7%) (23,4%) Altri ricavi Margine lordo 5.630 5.505 % su vendite nette 80,0% 81,8% (950) (996) (13,5%) (14,8%) Spese di vendita e generali (1.808) (1.749) % su vendite nette (25,7%) (26,0%) 67 75 255 195 Costi di ricerca e sviluppo % su vendite nette Altri ricavi /(costi) operativi correnti Quota di utili (perdite) da imprese collegate * Quota di utili (perdite) da partecipazione in Merial, detenuta allo scopo di essere scambiata Utile netto di pertinenza di detentori di partecipazioni/quote di minoranza 2,3% (4,6%) 3,4% (252) (260) (33.7%) (36,5%) 503 459 67.2% 64,5% (130) (112) (17.4%) (15,7%) (148) (145) (19.8%) (20,4%) (3,1%) 9,6% 16,1% 2,1% (2) (41) (111) Utile operativo di business 3.122 2.919 % su vendite nette 44,4% 43,4% 1 7,0% (1) 59 9 122 (72) 2° Trim. 2009 5,1% (2) (7) 2° Trim. 2010 Totale Gruppo 62 1 219 209 29.3% 29,4% 4,8% 80 120 2° Trim. 2010 2° Trim. Variazione % 2009 7.783 7.438 4,6% 408 359 13,6% (2.058) (1.833) 12,3% (26,4%) (24,6%) 6.133 5.964 78,8% 80,2% (1.080) (1.108) (13,9%) (14,9%) (1.958) (1.895) (25,1%) (25,5%) 26 132 248 204 122 62 (70) (111) 3.421 3.248 44,0% 43,7% Proventi (oneri) finanziari Imposte (95) (848) (70) (875) Tax rate effettivo** 28,0% 29,0% Utile netto di Business 2.478 2.303 % su vendite nette 31,8% 31,0% 1,90 1,76 Utile per azione di Business* (in euro) 2,8% (2,5%) 3,3% 5,3% 7,6% 8,0% Primo semestre 2010 Prodotti farmaceutici 1° Sem. 1° Sem. Variazion 2010 2009 e% 13.476 13.206 2,0% Milioni di euro Vendite nette Vaccini 1° Sem. 1° Sem. Variazion 2010 2009 e% 1.692 1.339 26,4% Altro 1° Sem. 1° Sem. 2010 2009 1° Sem. 2010 15.168 Totale Gruppo 1° Sem. Variazion 2009 e% 14.545 4,3% 786 688 14,2% 12 15 (20,0%) 798 703 13,5% Costo del venduto (3.531) (3.104) 13,8% (552) (496) 11,3% (4.083) (3.600) 13,4% % su vendite nette (26,2%) (23,5%) (32,6%) (37,0%) (27,0%) (24,7%) 10.731 10.790 11.883 11.648 79,6% 81,7% 78,3% 80,1% Costi di ricerca e sviluppo (1.943) (2.039) (2.190) (2.260) % su vendite nette (14,4%) (15,4%) (14,4%) (15,5%) (3.659) (3.627) (24,2%) (25,0%) Altri ricavi Margine lordo % su vendite nette (0,5%) (4,7%) 858 64,1% (247) (221) (14,6%) (16,5%) 34,3% 11,8% Spese di vendita e generali (3.373) (3.351) (284) (275) % su vendite nette (25,0%) (25,4%) (16,8%) (20,5%) 168 183 (2) (2) (70) 99 96 280 491 389 (8) 14 8 6 491 409 250 130 250 130 (148) (232) 6.723 6.348 44,3% 43,6% (140) (1.678) (114) (1.718) 28,0% 29,0% Altri ricavi (costi) operativi correnti Quota di utili /(perdite) da imprese collegate * Quota di utili /(perdite) da partecipazione in Merial, detenuta allo scopo di essere scambiata Utile netto di pertinenza di terzi detentori di partecipazioni/quote di minoranza (150) (232) Utile operativo di Business 5.924 5.740 % su vendite nette 44,0% 43,5% Proventi (oneri) finanziari Imposte Tax rate effettivo** (0,7%) 1.152 68,1% 3,3% 1 3,2% (2) (1) 1 612 374 36,2% 27,9% 63,6% 187 234 Utile netto di Business 4.905 4.516 % su vendite nette 32,3% 31,0% 3,76 3,46 Utile per azione di Business/ (in euro) * Al netto delle imposte ** Calcolato sulla base dell’utile di Business prima delle imposte, degli utili/perdite da imprese collegate e di Merial e degli utili/perdite di pertinenza di terzi *** Calcolato su un numero medio di azioni in circolazione pari a 1.305,8 milioni nel primo semestre 2010 e a 1.305,5 milioni nel primo semestre 2009 2,0% (3,1%) 0,9% 5,9% 8,6% 8,7% Appendice 6: Prospetto di riconciliazione tra Utile netto di Business e Utile netto consolidato 2° Trim. 2010 2° Trim. 2009 Variazione % 1° Sem. 2010 1° Sem. 2009 Variazione % Utile netto di Business 2.478 2.303 +7,6% 4.905 4.516 +8,6% Ammortamento delle immobilizzazioni (1) immateriali (954) (911) (1.802) (1.805) Svalutazioni delle immobilizzazioni immateriali (108) (8) (108) (28) Oneri da svalutazione delle scorte delle società acquisite (16) (19) (22) (19) Costi di ristrutturazione (23) (899) (190) (907) Effetto fiscale in relazione a: 364 614 704 923 318 297 600 597 33 3 33 10 oneri da svalutazione delle scorte delle società acquisite 6 4 8 4 costi di ristrutturazione 7 310 63 312 1 - 1 - Oneri derivanti dagli effetti dell’acquisizione di Merial (27) (14) (52) (28) Oneri derivanti dagli effetti delle acquisizioni su imprese collegate (8) (7) (15) (15) 1.707 1.059 +61,2% 3.421 2.637 +29,7% 1,31 0,81 +61,7% 2,62 2,02 +29,7% Milioni di euro ammortamento delle immobilizzazioni immateriali svalutazione delle immobilizzazioni immateriali Quota di pertinenza di terzi in relazione alle voci sopra indicate Utile netto di pertinenza del Gruppo sanofiaventis (2) Utile per azione consolidato (in euro) (1) Di cui 101 milioni nel primo semestre 2010 e 54 milioni nel secondo trimestre 2010 in relazione ad acquisizioni di immobilizzazioni immateriali (licenze/prodotti). (2) Calcolato su un numero medio di azioni in circolazione pari a 1.304,3 milioni nel secondo trimestre 2010, e a 1.305,5 milioni nel secondo trimestre 2009, a 1.305,8 milioni nel primo semestre 2010 e a 1.305,5 milioni nel primo semestre 2009. - Si veda la pagina 10 per un commento sulla riconciliazione dell’utile netto di business con l’utile netto consolidato Appendice 7: Conto economico consolidato 2° Trim. 2010 2° Trim. 2009 7.783 7.438 408 359 (2.074) (1.852) 6.117 5.945 Costi di ricerca e sviluppo (1.080) (1.108) Spese di vendita e generali (1.958) (1.895) 26 132 (954) (911) 2.151 2.163 (23) (899) (108) (8) 2.020 1.256 (111) (86) 16 16 1.925 1.186 (484) (261) 240 197 1.681 1.122 95 48 1.776 1.170 69 111 1.707 1.059 1,31 0,81 Milioni di euro Vendite nette Altri ricavi Costo del venduto Margine lordo Altri ricavi /(costi) operativi correnti Ammortamento di immobilizzazioni immateriali Utile operativo prima degli oneri di ristrutturazione, delle rettifiche di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali, degli utili/perdite da cessione e del contenzioso Costi di ristrutturazione Svalutazione delle immobilizzazioni materiali e immateriali Utili (perdite) da cessione e contenzioso Utile operativo Oneri finanziari Proventi finanziari Utile ante imposte e da imprese collegate Imposte Quota di utili (perdite) da imprese collegate Utile netto esclusa la quota da partecipazione in (1) Merial detenuta allo scopo di essere scambiata Utile netto da partecipazione in Merial detenuta allo (1)) scopo di essere scambiata Utile netto Utile netto di pertinenza di terzi Utile netto di pertinenza del Gruppo sanofi-aventis Utile per azione (2) (in euro) (1) Indicata separatamente in conformità con IFRS 5, Non-Current Assets Held for Sale and Discontinued Operations, Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate. (2) Calcolato su un numero medio di azioni in circolazione pari a 1.304,3 milioni nel secondo trimestre 2010 e a 1.305,5 milioni nel secondo trimestre 2009. Milioni di euro 1° Sem. 2010 1° Sem. 2009 Vendite nette 15.168 14.545 798 703 (4.105) (3.619) 11.861 11.629 Costi di ricerca e sviluppo (2.190) (2.260) Spese di vendita e generali (3.659) (3.627) 96 280 (1.802) (1.805) 4.306 4.217 Costi di ristrutturazione (190) (907) Svalutazione delle immobilizzazioni materiali e immateriali (108) (28) 4.008 3.282 (214) (151) 74 37 3.868 3.168 (974) (795) 476 394 3.370 2.767 198 102 3.568 2.869 147 232 3.421 2.637 2,62 2,02 Altri ricavi Costo del venduto Margine lordo Altri ricavi /(costi) operativi correnti Ammortamento di immobilizzazioni immateriali Utile operativo prima degli oneri di ristrutturazione, delle rettifiche di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali, degli utili/perdite da cessione e del contenzioso Utili (perdite) da cessione e contenzioso Utile operativo Oneri finanziari Proventi finanziari Utile ante imposte e da imprese collegate Imposte Quota di utili (perdite) da imprese collegate Utile netto esclusa la quota da partecipazione in (1) Merial detenuta allo scopo di essere scambiata Utile netto da partecipazione in Merial detenuta allo (1) scopo di essere scambiata Utile netto Utile netto di pertinenza di terzi Utile netto di pertinenza del Gruppo/anofi-aventis Utile per azione (2) (in euro) (1) Indicata separatamente in conformità con IFRS 5, Non-Current Assets Held for Sale and Discontinued Operations, Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate. (2) Calcolato su un numero medio di azioni in circolazione pari a 1.305,8 milioni nel primo semestre 2010 e a 1.305,5 milioni nel primo semestre 2009. Appendice 8: Rendiconto finanziario consolidato sintetico Milioni di euro 1° Sem. 2010 1° Sem. 2009 Utile netto di Business 4.905 4.516 Utile netto da Merial, detenuta allo scopo di essere scambiata (250) (130) 73 63 Ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni materiali e immateriali 487 427 Utili (perdite) da cessione di attività immobilizzate, al netto delle imposte (81) (13) Altro 345 502 5.479 5.365 (1.259) (987) Liquidità netta generata dalle attività operative 4.220 4.378 Acquisizioni di immobilizzazioni materiali e immateriali (742) (824) (2.100) (2.582) 46 15 (2.796) (3.391) Emissione di azioni sanofi-aventis 11 2 Cessione di azioni proprie, al netto delle imposte, (stock option) 57 1 Dividendi netti da Merial, detenuta allo scopo di essere scambiata Flusso di cassa operativo al lordo delle variazioni di capitale circolante Variazioni di capitale circolante Acquisizione di partecipazioni , compreso il debito assunto Proventi da cessione di immobilizzazioni materiali e immateriali (al netto delle imposte) ed altro Liquidità netta impiegata in attività di investimento Riacquisto di azioni proprie Dividendi Altro Variazione dell’indebitamento netto (321) (3.136) (2.877) (78) (80) (2.043) (1.967) Appendice 9: Stato patrimoniale consolidato sintetico ATTIVO milioni di euro Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali (compreso avviamento) Attività finanziarie immobilizzate, partecipazioni in imprese collegate, e attività fiscali differite Attività immobilizzate Rimanenze, crediti e altre attività correnti Disponibilità liquide Attività correnti Attività detenute per la vendita o per essere scambiate Totale ATTIVO 30 giugno 2010 31 PASSIVO dicembre Milioni di euro 2009 30 giugno 2010 31 dicembre 2009 8.234 7.830 Patrimonio netto di pertinenza del gruppo sanofi -aventis 52.417 48.188 47.553 43.480 Patrimonio netto di pertinenza di terzi 156 258 52.573 48.446 Debito a lungo termine 7.060 5.961 Accantonamenti e altre passività non correnti 9.294 8.311 Passività fiscali differite 5.249 4.933 Passività non correnti 21.603 19.205 4.692 Debiti e altre passività correnti 7.918 8.099 Debito a breve termine 2.507 2.866 10.425 10.965 1.644 1.433 86.245 80.049 Totale Patrimonio netto 5.468 61.255 14.268 3.221 17.489 7.501 86.245 4.865 56.175 12.840 17.532 Passività correnti Passività associate ad attività 6.342 detenute per la vendita o allo scopo di essere scambiate 80.049 Totale PATRIMONIO NETTO E PASSIVO Appendice 10: Definizione degli indicatori finanziari non GAAP Vendite nette a parità di cambio L’espressione ‘a parità di cambio’ indica che il dato relativo alle vendite nette è depurato degli effetti delle variazioni dei tassi di cambio Il dato delle vendite nette viene depurato degli effetti delle variazioni dei tassi di cambio applicando lo stesso tasso di cambio del periodo precedente. Prospetto di riconciliazione fra le vendite nette su base riportata e le vendite nette a parità di cambio per il secondo trimestre e il primo semestre 2010 (milioni di euro) Vendite nette Effetto dei tassi di cambio Vendite nette a parità di cambio 2° Trim. 2010 7.783 (432) 7.351 1° Sem. 2010 15.168 (299) 14.869 Vendite nette sulla base di una struttura costante/su base omogenea Si esclude l’effetto dei cambiamenti di struttura riportando le vendite nette del periodo precedente come segue: includendo le vendite della società o i diritti di prodotto acquisiti per la frazione del periodo precedente pari a quella del periodo corrente in cui sanofi-aventis godeva della proprietà della società o dei diritti di prodotto, sulla base delle informazioni relative alle vendite ricevute dalla parte da cui sanofi-aventis effettua l’acquisizione; procedendo in maniera analoga, escludendo, per la relativa frazione del periodo precedente, le vendite delle società o dei diritti di prodotto ceduti; per una variazione del metodo di consolidamento il periodo precedente viene ricalcolato sulla base del metodo impiegato per il periodo in corso. Presenza mondiale dei due brand di Clopidogrel idrogeno solfato e dei tre brand di Irbesartan Con l’espressione ‘presenza mondiale’ di un prodotto si intendono le vendite nette consolidate di tale prodotto, da cui vengono detratte le vendite del prodotto ai partner alleati di sanofi-aventis, e a cui vengono sommate le vendite non consolidate, relative ai due brand di Clopidogrel idrogeno solfato e ai tre brand di Irbesartan, realizzate tramite le alleanze con Bristol-Myers Squibb, sulla base delle informazioni fornite dai partner di sanofi-aventis in tali alleanze. Utile netto di Business A seguito dell’applicazione del principio contabile IFRS 8, sanofi-aventis introduce nell’informativa contabile un nuovo importante indicatore finanziario non GAAP, ovvero ‘Utile netto di Business’ che sostituisce il precedente indicatore “Utile netto rettificato escluse poste selezionate”. Utile netto di Business indica l’utile netto di pertinenza del Gruppo sanofi-aventis da cui vengono esclusi: ammortamento delle attività immateriali svalutazione delle attività immateriali altri effetti relativi ad acquisizioni (compresi gli effetti di acquisizioni su società collegate) costi di ristrutturazione* utili e perdite da cessione di attività immobilizzate * oneri e accantonamenti per contenzioso * effetti fiscali relativi alle voci sopra indicate oltre ad effetti di contenziosi tributari di natura rilevante * Iscritti a bilancio alle voci ‘Costi di Ristrutturazione’ e Utili (perdite) da cessione e contenzioso, come definiti alla Nota B.20. del bilancio consolidato del Gruppo sanofi-aventis.