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IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE In copertina: particolare del laboratorio dello stabilimento di Anagni (FR) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 2015 Particolare di una linea di confezionamento dello stabilimento di Origgio (VA) HOPE 4 LETTERA DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO 6 1.0 GLI IMPATTI DI SANOFI - HIGHLIGHTS 8 1.1 Gli impatti in Italia 10 1.2 Gli impatti dei siti produttivi 12 2.0 UNA PRIMARIA PRESENZA INDUSTRIALE 14 2.1 Una storia di innovazioni lunga più di cent’anni 16 2.2 Sanofi nel mondo 18 2.3 Sanofi in Italia 20 3.0 IL CONTRIBUTO ECONOMICO, SOCIALE E AMBIENTALE DI SANOFI AL PAESE 22 3.1 Supportare l’economia del Paese 25 3.2 Tutelare l’ambiente 29 4.0 MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA SALUTE DEI CITTADINI 30 4.1 Esplorare i confini dell’innovazione medica 40 4.2 Favorire soluzioni di salute più convenienti e accessibili 49 4.3 Prevenire le malattie e supportare i pazienti 53 5.0 IL CONTRIBUTO DEI SITI PRODUTTIVI 60 5.1 Anagni 62 5.2 Brindisi 68 5.3 Garessio 74 5.4 Origgio 80 5.5 Scoppito 86 5.6 Noventa Padovana 92 6.0 NOTA METODOLOGICA 98 HOPE è la speranza che Sanofi porta ogni giorno, superando nuove sfide, per proteggere la vita e rispondere ai bisogni di salute di 7 miliardi di persone nel mondo. Sanofi risponde alle aspettative di tutti i propri stakeholder attraverso soluzioni di salute innovative e sicure promuovendo lo sviluppo economico e sociale del Paese. Laboratorio controllo qualità dello stabilimento di Anagni (FR) Visioni di Futuro In un’epoca di grandi trasformazioni sociali, le aziende sono chiamate a rispondere a sfide cruciali. Per chi opera nel settore della salute sono: il mutamento demografico, la cronicizzazione delle malattie, l’aumento della spesa pubblica e la sostenibilità del sistema sanitario. Un orizzonte che ha rinnovato la natura stessa di Sanofi. Con l’80% dei farmaci in fase di sviluppo costituita da prodotti biologici, Sanofi continua a soddisfare una vasta gamma di bisogni sociali con un portafoglio ampio e bilanciato. Nel Gruppo Sanofi, la figura dell’Italia si distingue in modo chiaro e netto, come dimostra questo primo studio sugli impatti economici, sociali e ambientali di Sanofi nel nostro Paese. In Italia Sanofi conta su una presenza industriale fortemente radicata nel territorio, con 6 stabilimenti in altrettante regioni e investimenti di circa 40 milioni di euro all’anno. Attraverso di essa, coinvolge il tessuto imprenditoriale locale per la fornitura di beni e servizi necessari allo svolgimento delle sue attività, producendo impatti economici e sociali in tutto il Paese anche in forma indiretta e indotta. Contribuisce così con circa 850 milioni di euro al Prodotto Interno Lordo e stimola l’occupazione di oltre 6 mila persone. Ogni euro di PIL prodotto direttamente da Sanofi genera nell’economia altri 39 centesimi di PIL. E per ogni persona occupata dall’azienda più di una lavora nel resto del sistema economico. Lo stimolo di queste attività economiche comporta un contributo fiscale di oltre 350 milioni di euro sotto forma di tasse e imposte. L’Italia mantiene un ruolo di rilievo anche all’interno del network internazionale di ricerca clinica. L’unità con sede a Milano partecipa ai principali trial clinici internazionali e ai maggiori studi finalizzati alla registrazione e all’immissione in commercio dei nuovi farmaci. Un valore che crediamo debba essere condiviso con tutti gli attori del settore attraverso un sistema virtuoso, con l’obiettivo di testimoniare la rilevanza di un settore che ha saputo esprimere una grande vitalità fino a divenire il secondo polo manifatturiero in Europa e quindi promuovere una Pharma Valley nazionale: un patto tra imprese, istituzioni ed enti di ricerca con l’obiettivo di sviluppare innovazione, creare occupazione, attrarre investimenti e creare sempre maggiore valore nel Paese in cui operiamo. Come ci suggerisce lo scrittore Jules Renard, “Coltiva il tuo campo ogni anno: darà frutti tutti gli anni”. ALEXANDER ZEHNDER Presidente e Amministratore Delegato @zehnderaMD Particolare della linea produttiva del reparto di confezionamento dello stabilimento di Anagni (FR) 1.0 GLI IMPATTI DI SANOFI HIGHLIGHTS 2014 1.1 Gli impatti in Italia 6 SITI PRODUTTIVI 7,3 mln di euro INVESTIMENTI IN RICERCA CLINICA 42 mln PERSONE CURATE CON ALMENO UN FARMACO SANOFI 197 mln CONFEZIONI DISTRIBUITE Particolare di una linea di produzione del reparto sterile dello stabilimento di Anagni (FR) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE IL PIL GENERATO NELL’ECONOMIA 614 174 mln di euro mln di euro Contributo diretto dell’attività Sanofi Contributo indiretto stimolato dall’acquisto di beni e servizi Contributo indotto stimolato dai consumi delle famiglie mln di euro 64 6% del contributo diretto del settore farmaceutico 852 mln di euro Per ogni euro di PIL prodotto da Sanofi si generano nell’economia Contributo diretto, indiretto e indotto al PIL (0,05% del PIL Italia) euro di PIL +0,39 6% del contributo diretto e indiretto del settore farmaceutico IL CONTRIBUTO AL REDDITO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 278 53 20 mln di euro mln di euro mln di euro Contributo fiscale dell’attività diretta di Sanofi Contributo fiscale stimolato dall’acquisto di beni e servizi Contributo fiscale stimolato dai consumi delle famiglie 351 mln di euro Contributo fiscale diretto, indiretto e indotto nell’economia (0,07% delle entrate tributarie in Italia) Per ogni euro di tasse pagato da Sanofi si generano nell’economia +0,26 euro di contributi fiscali IL CONTRIBUTO ALL’OCCUPAZIONE 2.849 2.346 persone 990 Occupazione diretta nelle attività di Sanofi Occupazione indiretta nella catena di fornitura Occupazione indotta stimolata dai consumi persone 5% dell’occupazione diretta del settore farmaceutico persone 6.185 persone Posti di lavoro attivati in modo diretto, indiretto e indotto (0,03% dell’occupazione totale in Italia) Per ogni lavoratore di Sanofi ci sono +1,2 persone che lavorano nel sistema economico 4% dell’occupazione diretta e indiretta del settore farmaceutico IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 11 1.2 Gli impatti dei siti produttivi 37 mln di euro INVESTIMENTI NEI SITI 393 mln di euro VALORE DELLA PRODUZIONE DEI SITI 95% ESPORTAZIONI DEI SITI 124 mln di euro REDDITO DISTRIBUITO DAI SITI ALLE FAMIGLIE Particolare di una linea diDIconfezionamento stabilimento di Origgio (VA) 12 IL CONTRIBUTO SANOFI ITALIA ALdello PAESE IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE IL PIL GENERATO NELL’ECONOMIA DAI SITI PRODUTTIVI DI SANOFI 209 mln di euro Contributo diretto dei siti produttivi 59 25 mln di euro mln di euro Contributo indiretto stimolato dall’acquisto di beni e servizi Contributo stimolato dai consumi delle famiglie 293 mln di euro Per ogni euro di PIL prodotto dagli stabilimenti si generano nell’economia Contributo diretto, indiretto e indotto (0,02% del PIL Italia) euro di PIL +0,40 IL CONTRIBUTO AL REDDITO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DEI SITI PRODUTTIVI DI SANOFI 18 8 94 mln di euro mln di euro Contributo fiscale dell’attività diretta dei siti produttivi Contributo fiscale stimolato dall’acquisto di beni e servizi Contributo fiscale stimolato dai consumi delle famiglie mln di euro 120 mln di euro Contributo fiscale diretto, indiretto e indotto (0,02% delle entrate tributarie in Italia) Per ogni euro di tasse pagato dagli stabilimenti si generano nell’economia +0,28 euro di contributi fiscali IL CONTRIBUTO ALL’OCCUPAZIONE DEI SITI PRODUTTIVI DI SANOFI 1.453 798 381 Occupazione diretta nell’attivà dei siti produttivi Occupazione indiretta nella catena di fornitura Occupazione indotta stimolata dai consumi persone persone persone 2.632 persone posti di lavoro attivati in modo diretto, indiretto e indotto (0,01% dell’occupazione totale in Italia) Per ogni lavoratore degli stabilimenti di Sanofi ci sono +0,8 persone che lavorano nel sistema economico IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 13 Laboratorio di analisi dello stabilimento di Origgio (VA) 2.0 UNA PRIMARIA PRESENZA INDUSTRIALE In Italia, Sanofi rappresenta una delle principali realtà industriali del settore farmaceutico con 2.523 dipendenti e 326 collaboratori, di cui oltre 1.450 impegnati in 6 siti produttivi. Una realtà che copre tutta la filiera del farmaco, dal principio attivo al prodotto finale. 1928 1995 Nasce Sanofi, con l’acquisizione del Gruppo farmaceutico Labaz da parte della società petrolifera Elf Aquitaine. Il suo primo prodotto di punta è stato un farmaco per la prevenzione di eventi cerebrovascolari e cardiovascolari. Le società del Gruppo Lepetit operanti nel settore farmaceutico vengono cedute al Gruppo tedesco Hoechst AG. Nasce Synthélabo dalla fusione di due laboratori farmaceutici francesi, i Laboratoires Dausse e i Laboratoires Robert & Carrière. Nasce Rhône-Poulenc, Gruppo chimico e farmaceutico francese. Negli anni ’90 Rhône-Poulenc acquisisce la casa farmaceutica americana Rorer, il laboratorio Pasteur Mérieux Connaught, specializzato nei vaccini, e l’azienda farmaceutica britannica Fisons. Particolare del laboratorio microbiologico dello stabilimento di Scoppito (AQ) 1994 Nasce Lepetit, che diventa una delle più importanti aziende operanti nel settore farmaceutico in Italia. 1970 1894 1973 2.1 Una storia di innovazioni lunga più di cent’anni Sanofi entra nel mercato americano grazie all’acquisizione di Sterling Winthrop. 2011 Approvata la modifica del nome del Gruppo a livello mondiale da sanofi-aventis a Sanofi. 2014 Nasce Aventis, dalla fusione di Rhône Poulenc con il Gruppo farmaceutico tedesco Hoechst Marion Roussel, risultato delle acquisizioni del Gruppo Hoechst AG. Aventis sarà una delle prime società a investire in tecnologie quali genomica, immunologia e terapia genica. Acquisizione di Zentiva, società di farmaci generici fondata a Praga nel XV secolo. Nasce sanofi-aventis con l’acquisizione di Aventis da parte di Sanofi–Synthélabo. 2009 2004 1999 Fusione di Sanofi con Synthélabo, nasce Sanofi-Synthélabo. Acquisizione di Genzyme, società americana di biotecnologie farmaceutiche specializzata nelle malattie rare. Sanofi Gruppo acquisisce l’esclusiva proprietà di Merial, società specializzata nella salute animale, fondata nel 1997 da una joint venture fra Merck e Sanofi. Cambia la denominazione sociale della filiale italiana da sanofi-aventis S.p.A. a Sanofi S.p.A. 2.2 Sanofi nel mondo Sanofi, azienda leader nel settore farmaceutico a livello mondiale, è impegnata nella ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di soluzioni per la salute. Presente in più di 100 Paesi con oltre 110.000 dipendenti, 107 stabilimenti e 20 Centri di Ricerca e Sviluppo, nel 2014 ha registrato un fatturato pari a 33,8 miliardi di euro in crescita del 4,9% rispetto all’anno precedente. Il Gruppo Sanofi pone il paziente al centro delle proprie attività con l’obiettivo di proteggere la salute, migliorare la qualità di vita delle persone attraverso un portafoglio di prodotti ampio e differenziato. 110.000 DIPENDENTI 4,8 mld di euro INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO 20 CENTRI DI RICERCA E SVILUPPO UNITÀ DI RICERCA CLINICA IN 40 PAESI 18 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 107 SITI PRODUTTIVI IN 40 PAESI IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE La nostra missione “Proteggere la salute, migliorare la qualità della vita e rispondere alle speranze e ai bisogni non soddisfatti di 7 miliardi di persone nel mondo.” Gli impegni del Gruppo Esplorare i confini dell’innovazione medica Favorire soluzioni di salute più convenienti e accessibili Prevenire le malattie e supportare i pazienti La centralità del paziente Sanofi ha creato un modello di innovazione aperto, basato sulla costruzione di solide collaborazioni con i propri partner e la comunità scientifica. Con questo approccio l’azienda affronta le principali sfide in Ricerca e Sviluppo con l’obiettivo di innovare nell’ambito delle biotecnologie e trovare nuove soluzioni terapeutiche mirate a soddisfare specifici bisogni del paziente (vedi pagina 40). La sempre maggiore diffusione delle malattie croniche nel mondo e la grande necessità di accesso alla salute nei Paesi in via di sviluppo sono alcune delle principali sfide di Sanofi. Il Gruppo Sanofi è presente in oltre 100 Paesi per sostenere i pazienti e le loro famiglie, informare, trattare e migliorare l’accesso alla salute (vedi pagina 49). Sanofi ricerca, sviluppa, produce e commercializza soluzioni terapeutiche che prevengono le malattie, curano e migliorano la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie. Sanofi si impegna a supportare i pazienti in ogni momento della loro vita, a offrire una serie completa di soluzioni integrate e personalizzate per la salute delle persone, per portare la speranza di una vita migliore (vedi pagina 53). IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 19 2.3 Sanofi in Italia Sanofi rappresenta una delle maggiori industrie farmaceutiche in Italia, è presente sul territorio nazionale con sei stabilimenti, cinque che producono farmaci per la cura delle persone e uno specializzato nella cura degli animali (Merial). Nel 2014 Sanofi ha registrato un fatturato pari a 1.604 milioni di euro, circa il 6% del fatturato totale del settore farmaceutico in Italia, con 2.523 dipendenti e 326 collaboratori, di cui oltre 1.450 impegnati nei 6 siti produttivi. I risultati raggiunti sono anche il frutto di un forte impegno del Gruppo nella ricerca e sviluppo di nuovi farmaci e soluzioni per la tutela della salute delle persone che, in Italia, ha portato ad un investimento in ricerca clinica pari a 7,3 milioni di euro. 6 2.849 SITI PRODUTTIVI DIPENDENTI E COLLABORATORI IN 6 REGIONI 1.604 mln di euro RICAVI 7,3 325 mln di euro ESPORTAZIONI 20% DEL FATTURATO REALIZZATO ALL’ESTERO 20% 80% ESPORTAZIONI MERCATO NAZIONALE *Inclusa la spesa per la gestione degli studi 20 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE mln di euro INVESTIMENTI IN RICERCA CLINICA* IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Le sedi e i siti produttivi SEDE PRODUZIONE RICERCA ORIGGIO (VA) Sito Produttivo MILANO NOVENTA PADOVANA (PD) Sede legale Sanofi S.p.A. Zentiva Italia S.r.l. Merial Italia S.p.A. Unità di Ricerca Clinica Sito Produttivo Merial GARESSIO (CN) MODENA Sito Produttivo Sede legale Genzyme S.r.l. SCOPPITO (AQ) Sito Produttivo ANAGNI (FR) Sito Produttivo BRINDISI Sito Produttivo Centro di biotecnologie IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 21 Particolare di una linea di produzione dello stabilimento di Scoppito (AQ) 3.0 IL CONTRIBUTO ECONOMICO, SOCIALE E AMBIENTALE DI SANOFI AL PAESE 3.0 Il contributo economico, sociale e ambientale di Sanofi al Paese Oltre a soddisfare il bisogno primario della salute, Sanofi riveste un ruolo industriale importante nel Paese e dà un forte contributo alla filiera produttiva e all’economia nazionale. È fondamentale, infatti, sottolineare che l’Azienda, investendo e operando con attori della propria catena del valore, produce ricchezza e occupazione non solo direttamente con il proprio business, ma anche generando esternalità nella catena di fornitura e sul territorio. IMPATTI GENERATI 852 mln di euro contributo diretto, indiretto e indotto al PIL 351 mln di euro contributo fiscale diretto, indiretto e indotto 6.185 persone contributo diretto, indiretto e indotto all’occupazione NORD CENTRO SUD E ISOLE 51% 24% 25% 13% produzione 38% commerciale 13% produzione 11% commerciale 8% produzione 17% commerciale 47% 26% 27% 12% produzione 35% commerciale 14% produzione 12% commerciale 8% produzione 19% commerciale 67% 15% 18% 19% produzione 48% commerciale 12% produzione 3% commerciale 13% produzione 5% commerciale Note: - dati elaborati secondo la ripartizione delle regioni nelle aree geografiche Nord, Centro, Sud e Isole proposta dall’ISTAT - nel calcolo della ripartizione per area geografica non è considerato l’impatto indotto a causa dell’impossibilità di collocazione geografica della spesa delle famiglie per consumi e dei relativi impatti. Impatti totali Impatti diretti Attività di Sanofi in Italia Acquisti di beni e servizi dai fornitori locali + PIL + Posti di lavoro + Tasse + Reddito alle famiglie Moltiplicatore Impatti indiretti Consumi delle famiglie 24 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE + PIL Impatti indiretti + PIL + Posti di lavoro + Tasse + Reddito alle famiglie Moltiplicatore Impatti indotti + POSTI DI LAVORO + TASSE Impatti indotti + PIL + Posti di lavoro + Tasse + Reddito alle famiglie + REDDITO ALLE FAMIGLIE IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 3.1 Supportare l’economia del Paese L’attività industriale di Sanofi, oltre a generare impatti diretti, attiva la produzione di altre imprese che forniscono beni e servizi necessari a realizzare i prodotti Sanofi (generando impatti indiretti) e i consumi delle famiglie che hanno ricevuto un reddito grazie al lavoro svolto per l’Azienda e per i fornitori (generando impatti indotti). Nel 2014 Sanofi ha... occupato dipendenti e collaboratori esportato prodotti per 325 2.849 mln di euro persone investito nel comparto industriale 5% DEL SETTORE prodotto valore aggiunto per 2% DEL SETTORE FARMACEUTICO FARMACEUTICO 37 mln di euro 3% DEL SETTORE 614 mln di euro 6% DEL SETTORE FARMACEUTICO FARMACEUTICO I benefici economici per il Paese Nel 2014, con un valore della produzione pari a oltre 1.755 milioni di euro, Sanofi ha avuto impatti diretti, indiretti e indotti sull’economia italiana pari a oltre 852 milioni di euro di Prodotto Interno Lordo - PIL (pari a circa lo 0,05% del PIL Italia). Tale effetto è frutto di un valore della produzione complessiva di oltre 2.480 milioni di euro, di cui il 71% costituisce la parte relativa direttamente a Sanofi Italia. A beneficiare di una parte di questo impatto, oltre ai lavoratori che hanno partecipato ai processi produttivi e che hanno ricevuto compensi sotto forma di salari e stipendi, è lo Stato, che ha ricevuto imposte e tasse nazionali (280 milioni) e locali (71 milioni) per circa 351 milioni di euro. I moltiplicatori economici Per ogni euro di PIL prodotto da Sanofi si generano nell’economia +0,39 euro di PIL, di cui: Per ogni euro di tasse pagato da Sanofi si generano nell’economia +0,26 euro di contributi fiscali, di cui: 0,29 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,19 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,10 euro grazie allo stimolo dei consumi 0,07 euro grazie allo stimolo dei consumi IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 25 Gli impatti sull’economia IMPATTI DIRETTI IMPATTI INDIRETTI IMPATTI INDOTTI Valore della produzione 2.483 156 mln di euro mln di euro 572 mln di euro 1.755 mln di euro Valore della produzione Sanofi (diretto) Valore della produzione della catena di fornitura (indiretto) Valore della produzione stimolata dai consumi (indotto) Impatto totale sulla produzione Prodotto Interno Lordo 852 64 mln di euro mln di euro 174 mln di euro 614 mln di euro PIL generato grazie all’attività di Sanofi (diretto) PIL generato grazie all’attivazione della catena di fornitura (indiretto) PIL generato grazie allo stimolo dei consumi (indotto) Impatto totale sul PIL Contributo fiscale 20 53 mln di euro 351 mln di euro mln di euro 278 mln di euro Contributo fiscale (diretto) 26 Contributo fiscale della catena di fornitura (indiretto) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Contributo fiscale stimolato dai consumi (indotto) Impatto totale sul reddito della Pubblica Amministrazione IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE L’occupazione sostenuta nel Paese I moltiplicatori sociali Per ogni lavoratore di Sanofi ci sono Per ogni euro di salari e stipendi pagato da Sanofi si generano nell’economia +0,51euro di reddito +1,2 occupati nel sistema alle famiglie di cui: economico di cui: 0,8 occupati grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,37 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,4 occupati grazie allo stimolo dei consumi 0,14 euro grazie allo stimolo dei consumi Le attività produttive di Sanofi e dei suoi fornitori e quelle stimolate dai consumi richiedono l’impiego di una vasta forza lavoro. Per questo, è possibile affermare che l’impatto diretto, indiretto e indotto dell’Azienda nell’economia sia stimabile in circa 6.185 posti di lavoro attivati (pari a circa lo 0,03% dell’occupazione totale in Italia). L’utilizzo di forza lavoro nei processi produttivi attivati complessivamente da Sanofi ha comportato la distribuzione di redditi ai lavoratori per circa 322 milioni di euro. Gli impatti sull’occupazione e il reddito alle famiglie Occupati Sanofi 2.849 per un reddito distribuito direttamente alle famiglie pari a 213 mln di euro Occupati nella catena di fornitura 2.346 Occupazione stimolata dai consumi 990 per un reddito indiretto e indotto distribuito alle famiglie pari a 109 mln di euro 6.185 occupati totali per un reddito distribuito alle famiglie pari a 322 mln di euro IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 27 Gli impatti di Sanofi sulle regioni Gli impatti economici e sociali di Sanofi all’interno del territorio nazionale non si limitano alle regioni dove sono presenti gli stabilimenti, ma si estendono su tutto il Paese grazie al coinvolgimento del tessuto imprenditoriale locale nel complesso delle attività industriali e commerciali svolte da tutta l’Azienda. Sanofi, infatti, coinvolge nella sua catena di fornitura numerose aziende residenti nelle varie regioni italiane con ordini di beni e servizi: l’attivazione della catena di fornitura locale stimola indirettamente la produzione di PIL e l’occupazione che si aggiungono agli impatti diretti dell’Azienda. Gli effetti dell’occupazione si traducono, poi, nella distribuzione di reddito alle famiglie sotto forma di salari e stipendi. A questi impatti, si aggiunge anche il contributo alle entrate della Pubblica Amministrazione locale che deriva dalla produzione di valore sia diretta da parte di Sanofi, sia indiretta da parte dei fornitori locali. La tabella che segue illustra i contributi diretti e indiretti di Sanofi distribuiti nelle diverse regioni italiane. GLI IMPATTI DIRETTI E INDIRETTI DISTRIBUITI SUL TERRITORIO NAZIONALE Regione Contributo fiscale (€ mln) PIL (€ mln) diretto indiretto totale diretto indiretto Catena di fornitura Occupati (n.) totale diretto indiretto totale fornitori (n.) ordini (€ mln) 99 143 242 44 44 88 764 1.934 2.698 1.221 250 136 8 144 62 2 64 572 106 678 339 18 PUGLIA 48 4 52 22 1 23 304 52 356 164 9 PIEMONTE 48 3 51 22 1 23 241 41 282 232 7 VENETO 42 4 46 19 1 20 173 56 229 223 9 ABRUZZO 42 2 44 18 1 19 331 28 359 141 5 EMILIA R. 33 6 39 15 2 17 111 81 192 226 13 ALTRE REGIONI 166 4 170 76 1 77 353 48 401 401 8 TOTALE 614 174 788 278 53 331 2.849 2.346 5.195 2.947 319 LOMBARDIA LAZIO NOTE - Nel contributo fiscale diretto sono incluse le somme erogate alle Regioni sotto forma di payback ospedaliero. - Nel calcolo della ripartizione per area geografica non è considerato l’impatto indotto a causa dell’impossibilità di collocazione geografica della spesa delle famiglie per consumi e dei relativi impatti. 28 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 3.2 Tutelare l’ambiente Gli interventi di Sanofi Sanofi si impegna costantemente a limitare gli impatti delle proprie attività sull’ambiente secondo le politiche di Corporate Social Responsibility e Health Safety Environment del Gruppo. Riduzione del consumo di acqua ed energia elettrica e del proprio carbon footprint, sensibilizzazione dei collaboratori sull’importanza di adottare comportamenti eco-responsabili, sul posto di lavoro così come a casa: sono alcuni esempi concreti dell’impegno di Sanofi per l’ambiente. L’utilizzo di sostanze chimiche nella produzione farmaceutica e lo smaltimento dei rifiuti, nonché il trasporto e lo stoccaggio di materie prime o prodotti finiti, possono avere un impatto sull’ambiente circostante. In quest’ambito il Gruppo ha predisposto direttive specifiche e istituito un dipartimento dedicato alla gestione e al monitoraggio di tutti gli aspetti dell’attività con ricaduta sull’ambiente. Infine, anche la sede Sanofi di Milano dal 2012 si è dotata di vetture elettriche a emissione zero, che hanno sostituito le auto ibride utilizzate per le commissioni nel Comune e nelle zone limitrofe. Gli impatti dei siti produttivi sull’ambiente Tutti gli stabilimenti Sanofi dispongono di una procedura per valutare, prevenire e controllare il rischio di contaminazioni e di emissioni nell’aria, nell’acqua e nel sottosuolo. Inoltre, periodicamente le certificazioni dei sistemi di gestione ambientale (ISO 14001) sono sottoposte a rinnovo. In alcuni di questi sono stati costruiti impianti di cogenerazione e trigenerazione, volti a produrre energia elettrica internamente per ridurre il consumo complessivo. CONSUMI ENERGETICI Consumi energia diretta 2014 2013 2012 21.696.754 19.553.141 18.139.542 - Metano m³ - Gasolio (esclusi i consumi della flotta aziendale) Litri 30.346 14.968 11.482 Totale consumi energia diretta GJ 774.376 697.419 646.911 KWh 132.048.990 126.718.294 114.055.403 Consumi energia elettrica - da fonti tradizionali - da fonti rinnovabili KWh 1.621.147 1.635.153 1.550.819 Totale consumi energia elettrica KWh 133.670.137 128.353.447 115.606.222 GJ 1.255.589 1.159.491 1.063.093 Totale consumi energia diretta ed elettrica INDICATORI AMBIENTALI Scarichi idrici 2014 2013 2012 - inviati al trattamento 3 m 2.405.916 2.336.269 2.094.195 - scaricati direttamente m3 5.269.282 5.265.843 5.117.433 Totale scarichi idrici 3 m 7.675.197 7.602.112 7.211.628 kg 5.833.504 6.984.642 5.220.240 Rifiuti prodotti - pericolosi - non pericolosi kg 12.242.730 12.235.854 9.552.186 Totale rifiuti prodotti kg 18.076.234 19.220.496 14.772.426 - energia diretta tonn CO2eq 41.975 37.336 34.462 - energia elettrica tonn CO2eq 48.146 49.705 44.684 Totale emissioni di CO2 tonn CO2eq 90.121 87.041 79.146 Emissioni di CO2 Nota: per un dettaglio sugli indici di consumo si vedano le performance dei singoli stabilimenti da pag. 60 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 29 Particolare del laboratorio microbiologico dello stabilimento di Scoppito (AQ) 4.0 MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA SALUTE DEI CITTADINI 4.0 Migliorare la qualità della salute dei cittadini Sanofi soddisfa una vasta gamma di bisogni sociali nell’ambito della salute, con un ampio e bilanciato portafoglio che comprende soluzioni efficaci per numerose aree terapeutiche. Con il proprio impegno Sanofi affianca i medici nella pratica clinica quotidiana fornendo appropriate soluzioni terapeutiche, efficaci ed accessibili ad ogni categoria di pazienti, contribuendo all’ottimizzazione della spesa farmaceutica e alla sostenibilità del sistema sanitario. Bisogni Sociali nella salute Malattie Cardiovascolari e Trombosi Malattie Rare e Sclerosi Multipla Oncologia ed Ematologia Integratori e farmaci per l’automedicazione (OTC) Diabete Vaccini Farmaci Equivalenti Salute animale Creazione di Valore Condiviso 32 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE L’impegno di Sanofi per la salute Bisogni Sociali Malattie Cardiovascolari e Trombosi Secondo i più recenti dati ISTAT, le principali cause di morte in Italia risultano essere le malattie ischemiche del cuore, le malattie cerebrovascolari e altre malattie del cuore. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il numero di decessi per malattie cardiovascolari nel mondo è destinato ad arrivare a 23,3 milioni entro il 2030. Oncologia ed Ematologia Le patologie tumorali sono destinate ad aumentare a livello mondiale, nei Paesi sviluppati così come in quelli in via di sviluppo. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il numero di decessi per cancro nel mondo è destinato ad arrivare a 11,5 milioni entro il 2030. Diabete 382 milioni di persone nel mondo convivono con il diabete e secondo le stime 2013 dell’International Diabetes Federation, il numero è destinato a salire fino a 471 milioni entro il 2035. In Italia la Società Italiana di Diabetologia (SID) stima che siano 3,6 milioni le persone con diabete, ovvero il 5,1 per cento della popolazione. Le risposte di Sanofi Da più di trent’anni, Sanofi è in prima linea nello sviluppo e nella commercializzazione di farmaci innovativi e strategie terapeutiche mirate al controllo dell’ipertensione, alla prevenzione di eventi cardiovascolari e tromboembolici nei pazienti a rischio e al miglioramento del trattamento della fibrillazione atriale, l’aritmia cardiaca più frequente. Sanofi inoltre ha una lunga tradizione di ricerca nell’ambito del trattamento delle patologie renali e cardiovascolari, grazie a numerosi farmaci tra i più conosciuti al mondo. Grazie all’esperienza maturata nell’ambito dei trattamenti chemioterapici, ai nuovi farmaci biologici e al consolidamento di partnership esterne, sia con il mondo accademico sia con altre aziende del settore, Sanofi svolge un ruolo fondamentale nella ricerca e produzione di farmaci contro i tumori. L’impegno di Sanofi è focalizzato sullo sviluppo di cure sempre più personalizzate per contribuire a migliorare la qualità di vita dei pazienti oncologici. Sanofi è impegnata da novant’anni ad affiancare le persone con diabete e offrire loro soluzioni per aiutarle a gestire al meglio la complessa sfida con una delle patologie a più rapida diffusione in tutto il mondo. Per affrontare questa sfida Sanofi dispone di un portafoglio di soluzioni ampio e differenziato: dall’insulina ai suoi analoghi fino ai farmaci antidiabetici orali, dai dispositivi per la somministrazione agli strumenti di automonitoraggio della glicemia applicati alla telefonia mobile, per una comunicazione diretta e veloce con il proprio medico curante. Farmaci Equivalenti L’incidenza che l’equivalente ha nel nostro Paese è ancora lontana da quella che ha nella maggior parte degli altri Stati europei e nel mercato americano nonostante l’evidente garanzia e sicurezza dei farmaci equivalenti. Inoltre, i farmaci equivalenti offrono l’opportunità di una riduzione della spesa per il Servizio Sanitario Nazionale garantendo una maggiore sostenibilità del sistema e un impatto positivo sulla qualità dei servizi al cittadino. Zentiva, società del Gruppo Sanofi specializzata nella produzione di farmaci generici, è impegnata a rendere disponibili a un numero sempre crescente di pazienti prodotti di alta qualità a prezzi accessibili. Un impegno che contribuisce a salvaguardare il diritto di tutti alla salute e consente al sistema sanitario un miglior utilizzo delle risorse. IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 33 Bisogni Sociali SOCIAL NEED Le risposte di Sanofi Malattie Rare e Sclerosi Multipla Le malattie genetiche ad oggi sconosciute sono diverse migliaia, per un 70% pediatriche; per la maggior parte di queste non esiste una terapia risolutiva. Data la rarità di queste patologie, esse sono trascurate dai principali investimenti pubblici e privati. Integratori e farmaci per l’automedicazione (OTC) Secondo l’Associazione Nazionale dell’Industria Farmaceutica dell’Automedicazione, l’automedicazione fa diminuire la spesa farmaceutica ed ha gli stessi effetti, rispetto alla medicazione prescritta dal medico, sulla salute dei cittadini. Vaccini Nonostante i notevoli miglioramenti, le malattie infettive rappresentano, ancora oggi, a livello globale, una delle principali cause di malattia, disabilità e morte. Anche i dati nazionali del Ministero della Salute confermano che le malattie infettive continuano a rappresentare una criticità nel nostro Paese. Salute animale Dai dati raccolti dalla FAO risulta che il 70% delle nuove malattie che sono emerse negli esseri umani negli ultimi decenni sono di origine animale e, in parte, connesse con il consumo di maggior cibo di origine animale. 34 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Con l’acquisizione di Genzyme nel 2011, una delle più importanti aziende al mondo nel campo delle biotecnologie farmaceutiche, Sanofi è entrata nell’ambito delle malattie genetiche rare e ha dato vita ad un polo dedicato alla lotta della Sclerosi Multipla, con l’obiettivo di favorire un significativo miglioramento della vita dei pazienti e delle loro famiglie. Sanofi è da sempre impegnata a rispondere ai bisogni di salute delle persone. Per alleviare e risolvere queste problematiche, ha sviluppato una consolidata esperienza nel campo dell’automedicazione a livello mondiale. Obiettivo è quello di offrire prodotti e servizi in grado di garantire la salute ed il benessere quotidiano delle persone. Sanofi ha una consolidata esperienza nell’automedicazione attraverso marchi storici come Enterogermina® e Maalox®. Sanofi Pasteur, divisione del Gruppo Sanofi dedicata ai vaccini, attraverso Sanofi Pasteur MSD mette a disposizione della popolazione Italiana vaccini contro varie patologie infettive, contribuendo ad un miglioramento sostanziale della qualità di vita e offrendo un importante contributo come partner della sanità pubblica. Oggi Sanofi Pasteur è impegnata nella produzione e sviluppo di vaccini contro malattie infettive (virali e batteriche) importanti fra cui: l’epatite A e B, la meningite, l’influenza, il colera e la tubercolosi. Merial, azienda del Gruppo Sanofi specializzata nella salute animale, offre prodotti innovativi per la cura ed il benessere degli animali domestici, da reddito o selvatici con l’obiettivo di tutelare così la salute umana. Le attività scientifiche di test, studio dei virus e delle loro mutazioni, rappresentano un punto di riferimento per la valutazione del rischio pandemico di determinate patologie sia in Italia che all’estero. IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Una media di oltre confezioni a persona 3 197 Oltre mln di confezioni di prodotti Sanofi* distribuiti sul territorio italiano NORD Oltre 88.252.000 confezioni distribuite nelle regioni del Nord per una media di 3,17 confezioni a persona. CENTRO Circa 45.751.000 confezioni distribuite nelle regioni del Centro per una media di 3,79 confezioni a persona. SUD E ISOLE Oltre 63.042.000 confezioni distribuite nelle regioni del Sud e Isole per una media di 3,01 confezioni a persona. Numero confezioni per persona: 0 7 *Nel computo sono esclusi i prodotti Genzyme per malattie rare e sclerosi multipla e i prodotti Merial per la salute animale. Nota: dati elaborati secondo la ripartizione delle regioni nelle aree geografiche Nord, Centro e Sud proposta dell’ISTAT IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 35 Le soluzioni che hanno fatto la storia di Sanofi in Italia Nel 2014 LANTUS ® (Insulina glargine) CLEXANE ® (Enoxaparina) DEPAKIN ® (Valproato di sodio) PLAVIX ® (Clopidogrel) LASIX ® (Furosemide) Attualmente l’insulina basale più usata in Italia e tra le più utilizzate nel mondo. Si tratta della prima insulina basale in soluzione, dopo circa 50 anni di utilizzo delle insuline NPH (sospensione). Lantus è stata la prima “vera” insulina basale della storia della terapia del diabete mellito. Lantus ha inoltre consentito una copertura delle 24 ore con un’unica somministrazione giornaliera e una sensibile riduzione delle ipoglicemie, particolarmente quelle notturne. Oggi il prodotto più venduto da Sanofi. Oltre al trattamento della Trombosi Venosa Profonda e dell’Embolia Polmonare e alla loro prevenzione in ambito ortopedico e della chirurgia generale è l’unica eparina a basso peso molecolare (EBPM) ad essere indicata nei pazienti “non-chirurgici” e ad aver dimostrato sostanziali benefici clinici ed economici rispetto alle altre EBPM ed alle eparine non frazionate nella gestione delle sindromi coronariche acute. Nella sua categoria presenta il maggior numero di indicazioni registrate. Tra i farmaci antiepilettici più noti e utilizzati per l’ampio spettro di efficacia, la facilità di utilizzo e la completezza delle formulazioni orali e parenterali disponibili. Il Valproato rappresenta anche un composto di riferimento nella terapia dei pazienti affetti da disturbo bipolare nelle sue varie forme, proprio per le caratteristiche di duttilità e flessibilità che permettono al medico di utilizzarlo in differenti situazioni cliniche. Nonostante la perdita di brevetto, ha ancora il 25% della quota di mercato nazionale degli antiepilettici/stabilizzanti dell’umore. Farmaco cardine nel trattamento dell’aterotrombosi in oltre 100 Paesi che deve successo e longevità alla sua provata efficacia nel prevenire eventi in un ampio spettro di pazienti con un profilo di tollerabilità favorevole. Grazie a ciò, è indicato per diversi disturbi cardiovascolari, ictus e arteriopatie periferiche. In associazione con l’acido acetilsalicilico (ASA) ha cambiato la storia della cardiologia con l’affermarsi della doppia terapia antiaggregante (Clopidogrel e ASA) come terapia di riferimento per le Sindromi Coronariche Acute e favorendo lo sviluppo della Cardiologia di Intervento permettendo le procedure di rivascolarizzazione coronarica con impianto di stent. Nato negli anni ‘70, rappresenta il primo diuretico di una nuova classe farmacoterapeutica (diuretici dell’ansa). La sua introduzione nella pratica clinica ha segnato una svolta nella terapia dell’insufficienza cardiaca e delle sindromi edemigene in genere: per la prima volta la ritenzione idrico-salina diventa trattabile con un rapido e significativo miglioramento dei sintomi e dei segni clinici. Per molti autori, l’introduzione della furosemide ha costituito la nascita della moderna terapia dell’insufficienza cardiaca e della cardiologia moderna. Sanofi ha trattato in Italia 580mila pazienti Sanofi ha trattato in Italia 3,9mln pazienti Sanofi ha trattato in Italia 700mila pazienti Sanofi ha trattato in Italia 360mila pazienti Sanofi ha trattato in Italia 2,6mln pazienti Nel 2014 TARGOSID ® (Teicoplanina) TRIATEC ® (Ramipril) TAXOTERE ® (Docetaxel) ELOXATIN ® (Oxaliplatino) Da oltre 20 anni, antibiotico di prima scelta nel trattamento delle infezioni ospedaliere gravi sostenute da batteri gram-positivi con un livello di chemiosensibilità ancora pressoché inalterato. Grazie alla unicità della somministrazione intramuscolare, ha permesso di sviluppare terapie che possono essere svolte parzialmente o totalmente a domicilio per infezioni che avrebbero richiesto una lunga degenza ospedaliera, contribuendo quindi anche al contenimento della spesa sanitaria. Primo e unico antipertensivo che ha dimostrato di ridurre la mortalità cardiovascolare indipendentemente dall’abbassamento della pressione arteriosa. Ad oggi, è l’unico ACE-inibitore ad avere sei indicazioni terapeutiche autorizzate. Chemioterapico di riferimento negli schemi più recenti di trattamento del tumore della mammella nella sua forma precoce ed avanzata. Pilastro nel trattamento del cancro al polmone avanzato. È stato il primo chemioterapico ad aprire una nuova strada per il trattamento del tumore alla prostata refrattario alla terapia ormonale standard, prima del quale l’unica cura era la best supportive care. Taxotere ha inoltre contribuito in modo importante a migliorare il trattamento dei pazienti con tumore dello stomaco e di testa e collo. Taxotere rappresenta tutt’oggi lo standard di riferimento richiesto dalle autorità regolatorie mondiali come confronto per la registrazione di nuovi trattamenti biologici e target. L’Oxaliplatino è globalmente riconosciuto come il più importante chemioterapico utilizzato per il trattamento del cancro al colon-retto, l’unico ad aver dimostrato notevole efficacia sia nei pazienti in stadio avanzato, che in quelli in fase precoce dove rappresenta lo standard di riferimento nonostante l’avvento di numerosi farmaci biologici e target. Oxaliplatino apporta un impatto significativo nella gestione e nell’outcome di questa malattia annoverata tra i big killers a livello mondiale. Eloxatin rappresenta tutt’oggi lo standard di riferimento richiesto dalle autorità regolatorie mondiali come confronto per la registrazione di nuovi trattamenti biologici e target. Sanofi ha trattato in Italia 60mila pazienti Sanofi ha trattato in Italia 1,5mln pazienti Con Docetaxel sono stati trattati in Italia 22mila pazienti Con Oxaliplatino sono stati trattati in Italia 25mila pazienti In Italia Sanofi cura con i suoi prodotti 42% 51% dei pazienti sottoposti a trattamento per aritmie4 dei pazienti diabetici trattati con soluzioni iniettabili1 33,5 mln di pazienti che assumono farmaci non coperti da brevetto 55% dei pazienti oncologici trattati per cancro avanzato alla prostata e cancro colorettale metastatico2 I dati sono stati calcolati facendo riferimento ai mercati dei seguenti prodotti di Sanofi. 1 Insulina basale: Lantus® (Insulina glargine), Apidra® (Insulina glulisina)/Insuman Rapid® (Insulina umana), Lyxumia® (Lixisenatide) 2 Jevtana® (Cabazitaxel), Taxotere® (Docetaxel) e Zaltrap® (Aflibercept) 3 Clexane® (Enoxaparina) 4 Cordarone® (Amiodarone cloridrato)/Multaq® (Dronedarone) 5 Renvela® (Sevelamer carbonato)/Renagel® (Sevelamer cloridrato) Laboratorio microbiologico dello stabilimento di Origgio (VA) 44% dei pazienti trattati con eparina a basso peso molecolare3 89% dei pazienti sottoposti a trattamento per disfunzioni renali5 10 mln di persone che usano farmaci da banco 4.1 Esplorare i confini dell’innovazione medica Sanofi ha creato un modello di innovazione aperto, basato sulla costruzione di solide collaborazioni con i propri partner e la comunità scientifica. Con questo approccio l’azienda affronta le principali sfide in Ricerca e Sviluppo con l’obiettivo di innovare nell’ambito delle biotecnologie e trovare nuove soluzioni terapeutiche mirate a soddisfare specifici bisogni del paziente. Le innovazioni in pipeline del Gruppo Sanofi (febbraio 2015) MALATTIA DI GAUCHER TIPO 1 IPERCOLESTEROLEMIA Approvazione in Europa (gennaio 2015) e negli Stati Uniti (agosto 2014) di Eliglustat, l’unico trattamento di prima linea per via orale per gli adulti. Per Alirocumab è prevista una decisione regolamentare nel 2015. Presentata in Europa e negli Stati Uniti nel corso dell’ultimo trimeste del 2014 per la riduzione di LDL-C. Recensione di priorità concessa dalla Food and Drug Administration (FDA). Programma di fase III in corso per la riduzione di eventi cardiovascolari. DIABETE PULCI E ZECCHE DEI CANI Approvazione da parte della Commissione europea (gennaio 2015) per Nexgard® (Afoxolaner), un nuovo trattamento orale. 40 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Approvazione negli Stati Uniti (febbraio 2015) e parere positivo in Europa per Toujeo® (Insulina glargine 300 U/ml), un’insulina di nuova generazione. Lancio negli Stati Uniti di Insulina Umana, una nuova insulina ad azione rapida per via inalatoria. Programma di fase III per Lixisenatide e Insulina glargine, pensato per i pazienti diabetici di tipo 2. Lyxumia® (Lixisenatide) in fase III dello studio complementare. Programma in fase III per l’Insulina lispro contro il diabete di tipo 1 e di tipo 2. DENGUE Previsto lancio del primo vaccino per il trattamento della febbre Dengue nel mondo. IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE L’attività di Ricerca e Sviluppo a livello di Gruppo A livello globale il gruppo di Ricerca e Sviluppo è composto da 16.500 ricercatori la cui missione quotidiana è quella di concentrarsi sulla ricerca di nuove cure e nuove modalità di trattamento della malattia in tutto il mondo, dallo sviluppo di vaccini che possano salvare la vita a milioni di bambini fino a trattamenti che salvano la vita di un paziente affetto da una malattia molto rara. I farmaci biologici stanno diventando sempre più importanti e rappresentano ad oggi l’80% dei farmaci in fase di sviluppo. Tali percentuali riflettono l’evoluzione da azienda farmaceutica tradizionale a una delle più grandi aziende biofarmaceutiche del mondo. A differenza dei farmaci tradizionali che sono ottenuti da molecole chimiche “standard” e cioè da materiale non vivente tramite reazioni chimiche, i farmaci biologici vengono sintetizzati a partire da organismi viventi, mediante tecniche di ingegneria genetica. Grazie alle loro peculiarità i farmaci biologici forniscono nuove possibilità e nuove metodiche per trattare con maggior efficacia importanti malattie come il cancro, il diabete, l’epatite, la sclerosi multipla e l’anemia. VACCINI PEDIATRICI ONCOLOGIA Prevista decisione regolamentare (negli Stati Uniti nel 2015) per PR5i 6-in-1, una nuova combinazione che riduce il numero di iniezioni. Autorizzazione alla commercializzazione in India avvenuta a marzo 2014 per pentavalente Shan 5®. Studio in Fase III per un vaccino per il trattamento di gastroenterite da Rotavirus. Nel mese di marzo 2014, alla SAR650984, un anticorpo monoclonale anti-CD38, è stato concesso uno status di farmaco orfano da parte dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA) per il trattamento del mieloma in Europa. DERMATITE ATOPICA Dupilumab in fase III del programma. MALATTIE RARE ARTRITE REUMATOIDE Sarilumab: osservazioni regolamentari attese nell’ultimo trimestre del 2015 per gli Stati Uniti e nel 2016 per l’Europa. Studio in fase III per Patisiran per amiloidotica familiare polineuropatia. SCLEROSI MULTIPLA CLOSTRIDIUM DIFFICILE Approvazione negli Stati Uniti (novembre 2014) di Lemtrada® (Alemtuzumab). Studio in Fase III per il vaccino C diff. IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 41 L’attività di Ricerca Clinica in Italia L’Italia rappresenta un riferimento fondamentale nelle attività di Ricerca Clinica e Sviluppo all’interno del network internazionale. Nel quartier generale di Sanofi a Milano è presente un’Unità di Ricerca Clinica (CSU - Clinical Study Unit) nella quale opera un team multidisciplinare formato da 39 persone che partecipa ai principali trial clinici internazionali ed è in prima linea nei maggiori studi registrativi. Presso il sito produttivo di Brindisi è, inoltre, presente un centro specializzato nella ricerca biotecnologica, impegnato nello studio e sviluppo di processi per il passaggio su scala industriale della produzione di nuovi principi attivi antibiotici. Il Centro, con i suoi 5 laboratori multidisciplinari, è parte integrante del Distretto Biotecnologico della Regione Puglia, insieme alle Università di Bari, Lecce e Foggia e ad altre aziende pugliesi impegnate per la costituzione di una rete permanente di collaborazioni scientifiche per lo sviluppo dei processi produttivi. L’unità di Ricerca Clinica italiana coordina anche le attività di sviluppo in 11 Paesi del Cluster adriatico del Gruppo Sanofi (Romania, Bulgaria, Grecia, Cipro, Slovenia, Croazia, Serbia, Albania, Bosnia Erzegovina, Macedonia e Moldavia) assicurando alti livelli di competenza e qualità nella conduzione degli studi clinici. 7,3 investimenti in ricerca clinica* 39 addetti alla gestione di sperimentazioni cliniche pre- e post-registrative mln di euro 541 centri coinvolti 69 studi effettuati 34 molecole sotto studio in Italia, di cui il: 53% 2.285 in fase avanzata (III e IV) pazienti in trattamento * Il dato include le spese per la gestione degli studi. 42 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Le molecole in pipeline in Italia Sanofi dà valore aggiunto alla ricerca in Italia anche grazie al suo impegno nelle prime fasi della sperimentazione clinica. FASE ONCOLOGIA I II FASE FASE III FASE 8 4 4 DIABETE E CARDIOLOGIA 1 4 2 IMMUNO-INFIAMMAZIONE* 7 1 3 3 4 2 2 14 12 3 1 MALATTIE RARE SCLEROSI MULTIPLA TOTALE MOLECOLE PER FASE 4 19 IV *I dati relativi a Reumatologia e Oftalmologia sono inclusi nell’area Immuno-infiammazione. Studi clinici per aree terapeutiche Nell’area terapeutica ONCOLOGIA Sanofi ha sostenuto 27 190 15 184 studi clinici DIABETE E CARDIOLOGIA studi clinici IMMUNOINFIAMMAZIONE* 10 studi clinici MALATTIE RARE 11 studi clinici SCLEROSI MULTIPLA 6 studi clinici centri centri 44 centri 63 centri 60 centri 816 pazienti 733 pazienti 107 pazienti 487 pazienti 142 pazienti *I dati relativi a Reumatologia e Oftalmologia sono inclusi nell’area medicina interna. IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 43 I principali lanci di Sanofi in Italia negli ultimi anni MultaQ® (Dronedarone) BGStar® Mozobil® (Plerixafor) Rappresenta un significativo passo avanti per la terapia delle aritmie, con caratteristiche di efficacia utili per la prevenzione e la terapia della fibrillazione atriale parossistica o persistente. Glucometro semplice, compatto e intuitivo. Grazie ad un piccolo campione di sangue, consente di gestire in tutta tranquillità il monitoraggio della glicemia e la terapia prescritta dal proprio medico. Molecola indicata per pazienti affetti da linfoma e mieloma multiplo che mobilizzano nel sangue periferico un numero insufficiente di cellule staminali ematopoietiche (CSE). Mozobil® può far sì che il trapianto di CSE venga offerto come valida opzione terapeutica anche a quei pazienti che, a causa della scarsa mobilizzazione cellulare, risultano attualmente esclusi da questo trattamento. 2010 2011 2010 Vaccino trivalente antinfluenzale Vaccino trivalente a somministrazione intradermica contro l’influenza stagionale indicato per la profilassi dell’influenza nelle persone a partire dai 60 anni. Vaccino antidifterico, antitetanico, antipertossico Indicato come dose di richiamo in seguito alla vaccinazione primaria nei bambini a partire dai 4 anni. 2012 2013 2012 Jevtana® (Cabazitaxel) Molecola antineoplastica semisintetica frutto della ricerca clinica Sanofi, rappresenta la seconda linea di trattamento in pazienti con tumore alla prostata che non rispondono più al trattamento con la terapia ormonale e che manifestano una progressione della malattia, anche dopo la terapia con Taxotere (farmaco di riferimento). MyStar Extra® Glucometro semplice e intuitivo, che consente di gestire attivamente la terapia insulinica grazie alla sua funzione di stima esclusiva dell’emoglobina glicata (HbA1c). Questo tipo di analisi offre un valore sulla base del quale è possibile intuire quale è stato il livello medio di glicemia nelle ultime 8-9 settimane, fattore predittivo dell’evoluzione della malattia diabetica. Vaccino esavalente pediatrico Lyxumia® (Lixisenatide) Farmaco indicato per il trattamento di adulti con diabete mellito di tipo 2 per ottenere il controllo glicemico in associazione con antidiabetici orali e/o insulina basale quando questi, insieme con la dieta e l’esercizio fisico, non forniscono un adeguato controllo glicemico. Lemtrada® (Alemtuzumab) Farmaco per una terapia per via iniettiva, caratterizzata da un’efficacia senza precedenti e da uno schema di somministrazione particolarmente innovativo che prevede un solo ciclo di trattamento ripetuto per due anni consecutivi. Vaccino esavalente pediatrico liquido pronto all’uso contro: Haemophilus influenzae di tipo b (Hib), Difterite, Pertosse, Tetano, Poliomielite, Epatite B. Indicato per i bambini dai 6 ai 24 mesi. 2015 2015 2014 2014 2014 2015 Aubagio® (Teriflunomide) Zaltrap® (Aflibercept) Proteina di fusione destinata a legare in modo specifico i fattori di crescita dell’endotelio vascolare A e B (VEGF-A e VEGF-B) e il fattore di crescita placentare (PIGF), proteine principalmente coinvolte nella crescita anomala di nuovi vasi sanguinei in tumori solidi. Indicato in combinazione con chemioterapia nei pazienti adulti con carcinoma colon rettale metastatico. Farmaco per una terapia orale in mono somministrazione giornaliera indicato nei pazienti con Sclerosi Multipla recidivante, remittente. Toujeo® (Insulina glargine) Insulina basale lenta di nuova generazione, glargine U300. I principali lanci attesi in Italia nei prossimi anni Sarilumab Alirocumab Anticorpo monoclonale contro IL6 (interleuchina 6) per l’artrite reumatoide. Lancio atteso a fine 2017. Anticorpo monoclonale contro il PCSK9 (proteina convertasi subtilisina/kexina di tipo 9) per ridurre la colesterolemia. Lancio previsto a inizio 2016. 2016 2017 2016 Eliglustat Prima terapia orale per il trattamento a lungo termine di pazienti adulti affetti dalla Malattia di Gaucher di tipo 1. Lancio previsto nel 2016. 2017 Lixisenatide e Insulina glargine Combinazione fissa di Lixisenatide e insulina glargine U100. Lancio previsto nella seconda metà del 2017. Dupilumab Anticorpo monoclonale contro IL4/13 (interleuchina 4) per la dermatite atopica, l’asma e i polipi nasali. Lancio dermatite atopica previsto nella seconda metà del 2018. Lancio per l’asma previsto nella seconda metà del 2019. 2018 2019 Isatuximab Anticorpo monoclonale contro CD38 (cluster of differentiation 38) per mieloma multiplo. Lancio atteso nella seconda metà del 2019. 2019 2021 2018 Insulina biosimilare di Lispro Insulina umana Lancio previsto a inizio del 2018. Insulina inalatoria ad azione rapida. Lancio previsto nel 2021. 69 studi clinici nelle diverse regioni in 541 centri Nella regione... sono stati coinvolti... su... Piemonte 44 centri 106 pazienti 27 studi clinici 111 centri 618 pazienti 44 studi clinici 2 centri 19 pazienti 2 studi clinici 35 centri 123 pazienti 27 studi clinici 18 centri 87 pazienti 15 studi clinici 54 centri 259 pazienti 34 studi clinici 25 centri 97 pazienti 22 studi clinici 44 centri 211 pazienti 31 studi clinici 49 centri 151 pazienti 32 studi clinici 15 centri 30 pazienti 14 studi clinici 6 centri 13 pazienti 6 studi clinici 8 centri 14 pazienti 8 studi clinici 12 centri 26 pazienti 12 studi clinici 36 centri 184 pazienti 21 studi clinici 28 centri 98 pazienti 20 studi clinici 2 centri 13 pazienti 2 studi clinici 4 centri 5 pazienti 4 studi clinici 47 centri 231 pazienti 25 studi clinici Lombardia Trentino-Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Emilia-Romagna Liguria Toscana Lazio Marche Umbria Abruzzo Sardegna Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia N. studi clinici ≤10 11 - 20 21 - 30 31 - 40 41 - 50 Nota: nello svolgimento di uno stesso studio clinico possono essere coinvolti centri di ricerca appartenenti a diverse regioni 48 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 4.2 Favorire soluzioni di salute più convenienti e accessibili La sempre maggiore diffusione delle malattie croniche nel mondo e la grande necessità di accesso alla salute nei Paesi in via di sviluppo sono alcune delle principali sfide di Sanofi. Il Gruppo Sanofi è presente in oltre 100 Paesi per sostenere i pazienti e le loro famiglie, informare, trattare e migliorare l’accesso alla salute. Sanofi è impegnata a trovare soluzioni innovative per portare assistenza sanitaria alle persone in tutto il mondo facendo leva sul proprio know-how e continuando ad investire in ricerca e sviluppo. L’accessibilità alle cure per Sanofi non significa solo sostenere programmi di accesso ai farmaci in Paesi in via di sviluppo, ma anche offrire soluzioni efficaci ed economicamente sostenibili, investire nella ricerca di farmaci che possano cambiare significativamente la vita delle persone colpite da malattie rare o malattie per cui non esiste ancora una terapia definitiva. Approccio all’Off-Patent “sostenibile” Il diritto alla salute è per Sanofi uno dei valori fondamentali da preservare. Per questo, grazie alla divisione Off-Patent, presenta un ampio e completo portafoglio di farmaci a brevetto scaduto, offerti ai pazienti sia con il marchio Sanofi (“brand leader”) sia come farmaci equivalenti a marchio Zentiva. Si tratta di farmaci tra i più prescritti nelle principali aree terapeutiche: dal cardiovascolare al sistema nervoso centrale, dall’ipertrofia prostatica al sistema muscolo-scheletrico, dalla medicina interna alla terapia del dolore. L’ampiezza e la profondità del portafoglio di farmaci di marca e equivalenti (oltre 100 molecole), unite alla qualità riconosciuta dei prodotti Sanofi, assicurano al Sistema Sanitario la possibilità di tenere insieme l’efficacia terapeutica e la sostenibilità economica. Tali benefici assicurano ai cittadini continuità nelle cure e accessibilità ai farmaci. Sanofi applica le stesse procedure e gli stessi controlli per tutti i prodotti del proprio portafoglio: prodotti di marca coperti da brevetto (patent), prodotti di marca a brevetto scaduto (brand leader) ed equivalenti (linea Zentiva). Sanofi Off-Patent offre una vasta gamma di soluzioni curative sicure e affidabili che rispondono ad ogni tipologia di pazienti in termini sia di patologie (acute o croniche) sia di propensione alla spesa. Bisogni sociali: Nel 2014 Sanofi è stata la prima tra le aziende farmaceutiche italiane nel segmento farmaci Equivalenti, vedi pag. 33 degli Off-Patent, con una quota di mercato a unità del 10,1% e pari all’8,6% del mercato per fatturato. I farmaci Brand Leader rappresentano un “capitale” di cura che Sanofi continua a rendere disponibile per consentire a tutti di avere le soluzioni terapeutiche più appropriate. I primi 10 farmaci Brand Leader hanno sviluppato complessivamente nel 2014 un fatturato di circa 261,4 milioni di euro, con quote di mercato per fatturato comprese tra il 3% e il 15%. I farmaci a marchio Zentiva si dividono in Uguali ed Equivalenti. Gli Equivalenti contengono lo stesso principio attivo e nella stessa quantità del medicinale originale rispetto al quale devono avere anche la stessa forma farmaceutica e la stessa via di somministrazione. Gli Uguali Zentiva sono realizzati sulla stessa linea di produzione in cui sono prodotti i rispettivi farmaci originatori, IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 49 e condividono con questi, oltre al principio attivo, gli stessi eccipienti (identica formulazione chimica), quindi le caratteristiche organolettiche e proprietà terapeutiche analoghe. I primi 10 farmaci equivalenti realizzano oltre 24,8 milioni di euro di fatturato e occupano spesso posizioni di leadership nel rispetto del segmento di mercato con quote per fatturato che variano dal 3% al 17%. Medici Servizio Sanitario Garantire efficacia e risparmio nell’utilizzo dei farmaci, attraverso un’offerta di prodotti e servizi articolata e differenziata senza compromessi nella qualità. Farmacisti Appropriatezza e sostenibilità: una strategia vantaggiosa per tutti Mettere a disposizione dei farmacisti un’offerta ampia e differenziata di prodotti e servizi in grado di soddisfare in modo flessibile la molteplicità e variabilità di richieste dei pazienti in termini di qualità, efficacia e livello di compartecipazione economica richiesta. Supportare il medico nella quotidiana ricerca del punto di equilibrio tra efficacia dell’outcome clinico, aderenza alla terapia e controllo dei costi per il sistema. Pazienti Attraverso i medici e le farmacie, rendere meno costoso per i cittadini l’accesso alle cure, dando la possibilità di disporre di un’offerta di prodotti con livelli differenziati di servizi e di compartecipazione alla spesa. L’impegno di Zentiva per una corretta informazione sui farmaci equivalenti Zentiva collabora attivamente con i medici di famiglia in modo che possano dare una corretta e completa comunicazione al paziente sull’importanza dell’aderenza terapeutica. Numerose le attività che Zentiva organizza e dedica ad attività di formazione e informazione: Le giornate in farmacia - diabete e colesterolo; Informa il tuo cuore - incontri educazionali sulla salute per fornire al cittadino l’opportunità di misurare gratuitamente i livelli di glicemia e colesterolo. Nel 2014 le giornate organizzate in farmacia sono state oltre 400. Accesso alla cura delle Malattie Rare e della Sclerosi Multipla Sanofi è impegnata a ricercare e rendere disponibili terapie innovative per pazienti con malattie rare attraverso Genzyme. Le malattie rare colpiscono singolarmente non più di 5 pazienti su 10.000 abitanti, e, nel loro insieme, interessano circa 1-2 milioni di persone in Italia (fonte: Istituto Superiore di Sanità). Dalla condizione di rarità dipendono le difficoltà dei pazienti a ottenere una diagnosi appropriata e tempestiva e un trattamento idoneo. I pazienti e le loro famiglie vivono un’esperienza molto dolorosa dovuta sia alla condizione di malattia sia alla situazione di solitudine. 50 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Bisogni sociali: malattie rare e sclerosi multipla, vedi pag. 34 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Le principali terapie sviluppate MALATTIE RARE Terapie enzimatiche sostitutive: -- Cerezyme® (Imiglucerasi) per la malattia di Gaucher -- Aldurazyme® (Laronidasi) per la MPS I -- Fabrazyme® (Agalsidasi beta) per la malattia di Fabry -- Myozyme® (Alglucosidasi alfa) per la malattia di Pompe Area Endocrinologica: -- Thyrogen® (Tireotropina alfa) per il carcinoma della tiroide SCLEROSI MULTIPLA -- Aubagio® (Teriflunomide) terapia orale di prima linea per SM recidivante remittente -- Lemtrada® (Alemtuzumab) anticorpo monoclonale per via iniettiva per SM recidivante remittente Con l’obiettivo di determinare un miglioramento significativo nella vita dei pazienti, Genzyme è stata la prima azienda farmaceutica ad introdurre con successo nell’uso clinico una terapia enzimatica sostitutiva per quattro malattie da accumulo lisosomiale: • la malattia di Gaucher di tipo 1 che colpisce 1 persona su 40.000-60.000 nuovi nati; • la malattia di Fabry che colpisce 1 persona su 40.000 nuovi nati; • la Mucopolisaccaridosi di tipo I che colpisce 1 persona su 100.000 nuovi nati; • la malattia di Pompe che colpisce 1 persona su 40.000-57.000 nuovi nati. Si tratta di malattie ultra-rare disabilitanti e spesso fatali di origine genetica che rappresentano l’area medica per la quale Genzyme è maggiormente conosciuta per l’efficacia delle terapie introdotte, in alcuni casi uniche. Oltre che nell’area delle malattie rare, Genzyme opera anche per il trattamento della Sclerosi Multipla, malattia neurodegenerativa demielinizzante che porta lesioni a carico del sistema nervoso centrale e che colpisce oltre 70.000 persone in Italia, nella maggioranza giovani tra i 20 e i 40 anni e donne (fonte: AISM). Nella pipeline di ricerca Genzyme ricordiamo: • lo sviluppo di trattamenti orali per la malattia di Gaucher di tipo 1 e la malattia di Fabry; • lo studio di una terapia enzimatica sostitutiva per la malattia Niemann-Pick di tipo B; • la terapia genica per il più efficace trattamento della malattia di Parkinson e della degenerazione maculare senile. Il Programma TUTOR di Genzyme Genzyme, in collaborazione con Allianz, mette a disposizione il programma di terapia domiciliare TUTOR. Il servizio, completamente gratuito, prevede un infermiere dedicato al paziente ritenuto idoneo dal suo medico curante a ricevere la terapia enzimatica sostitutiva a domicilio. Grazie alla collaborazione di un partner distributivo che preleva il farmaco dal centro clinico e lo consegna al domicilio del paziente garantendo il mantenimento della temperatura controllata, viene assicurato un servizio di elevata professionalità su tutto il territorio nazionale. Il paziente ha la tranquillità di affidarsi sempre allo stesso infermiere che lo assiste a domicilio in orari flessibili affiancandosi, e non sostituendosi, al medico curante. La piena sinergia tra l’infermiere e il centro clinico garantisce infine un’attenta e scrupolosa aderenza al piano terapeutico stabilito dal medico curante. TUTOR offre al paziente e ai suoi familiari un significativo miglioramento della dimensione sociale e lavorativa grazie all’eliminazione del tempo richiesto dai continui spostamenti per raggiungere il centro clinico e al contenimento della durata e del numero di accessi ospedalieri, a vantaggio anche del Sistema Sanitario Nazionale. IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 51 Il contributo di Sanofi Italia al Programma di Accesso ai Farmaci del Gruppo Sanofi Italia è impegnata da diversi anni nel Programma di Accesso ai Farmaci promosso dal Gruppo a livello internazionale in cinque aree terapeutiche che rappresentano gravi problemi di salute pubblica nei Paesi del Sud del mondo e in cui Sanofi vanta un’esperienza farmaceutica consolidata: malaria, tubercolosi, malattie tropicali dimenticate (malattia del sonno, leishmaniosi, malattia di Chagas, ulcera di Buruli), malattie croniche (epilessia e malattie mentali) e vaccini. Nel sito produttivo di Garessio (CN), infatti, è attiva la produzione di Artesunate, un principio attivo dell’Antimalarico ASAQ, non coperto da brevetto, fornito a prezzo agevolato o di costo ai Paesi in via di sviluppo e agli organismi internazionali come OMS e UNICEF. Nel sito di Brindisi ampia parte della Rifampicina prodotta, antibiotico di riferimento per la lotta alla tubercolosi, viene inviata allo stabilimento di Anagni (FR) per la successiva lavorazione in confetti e capsule e per essere messa a disposizione del Programma Accesso ai Farmaci. 300 270.000 190 milioni 89 milioni 52 programmi del Gruppo Sanofi per l’accesso ai farmaci in oltre 80 Paesi nel 2014 professionisti sanitari che hanno partecipato a programmi di training persone beneficiarie pazienti che hanno ricevuto una diagnosi, sono stati vaccinati, curati o hanno ricevuto indicazioni su come auto-gestire la malattia IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 4.3 Prevenire le malattie e supportare i pazienti Sanofi ricerca, sviluppa, produce e commercializza soluzioni terapeutiche che prevengono le malattie, curano e migliorano la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie. Sanofi si impegna a supportare i pazienti in ogni momento della loro vita, a offrire una serie completa di soluzioni integrate e personalizzate per la salute delle persone, per portare la speranza di una vita migliore. L’allungarsi dell’aspettativa di vita insieme ad un incremento delle malattie croniche costituiscono oggi fattori che pongono alla sanità importanti sfide. Tali sfide richiedono un’evoluzione dei modelli di prevenzione e supporto ai pazienti da parte delle aziende farmaceutiche. Sanofi promuove la prevenzione in particolare attraverso un approccio olistico alla cura di malattie croniche, sviluppa vaccinazioni e prodotti per l’automedicazione e per la cura degli animali, offre un supporto continuo al paziente anche nelle attività di informazione medico-scientifica e di educazione della classe medica e degli operatori della sanità. Sanofi pone attenzione anche all’ascolto dei pazienti per rispondere alle loro necessità e ai bisogni attraverso la proposta di soluzioni integrate e personalizzate. L’approccio olistico al diabete Porre il paziente al centro delle proprie attività per Sanofi significa assicurarsi che i loro punti di vista vengano presi in considerazione e che le soluzioni per migliorarne la salute riflettano le loro priorità e le esigenze specifiche. Per questo motivo l’interazione con i pazienti, le loro famiglie e con le Associazioni Pazienti è uno degli elementi che appartiene alla cultura di Sanofi. Il diabete è una patologia cronica progressiva che ha un notevole impatto sulla cura e la qualità di vita di chi ne soffre. È oggi una delle patologie più diffuse al mondo e rappresenta uno dei più seri problemi di salute del ventunesimo secolo. Sanofi riconosce l’importanza che rivestono farmaci sicuri ed efficaci nel trattamento del Bisogni sociali: diabete: ha infatti sviluppato un portafoglio di soluzioni ampio e differenziato che va diabete, vedi pag. 33 dall’insulina e suoi analoghi ai farmaci antidiabetici orali. I farmaci rappresentano, però, solo un elemento per una cura efficace del paziente diabetico. Sanofi è convinta che solo adottando un approccio olistico è possibile migliorare davvero la qualità della vita delle persone con diabete. Incretine Insuline rapide e prandiali Insuline basali TERAPIE Insuline basali AUTOMONITORAGGIO GLICEMICO CALL CENTER PAZIENTI Antidiabetici orali Lyxumia® Apidra (Lixisenatide) ® (Insulina glulisina) Lantus® Insuman Rapid® (Insulina umana) (Insulina glargine U100) Toujeo® (Insulina glargine U300) SOFTWARE GESTIONE PAZIENTI SUPPORTO FORMATIVO Zuglimet® (Metformina cloridato) Amaryl® (Glimepiride) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 53 Tra le varie soluzioni, Sanofi ha sviluppato dei dispositivi per la somministrazione dei farmaci e strumenti di automonitoraggio della glicemia applicati alla telefonia mobile (iBGStar), che consentono tramite una App di comunicare direttamente i risultati al proprio medico curante. Sanofi offre anche il software gestionale MyStar Connect™, la cartella clinica più diffusa in Italia tra i Centri di Assistenza Diabetologia (CAD). L’obiettivo è di semplificare la gestione di una malattia complessa, sia per le persone con diabete sia per il team di esperti e professionisti che si prende cura di loro. Attraverso l’accesso remoto ai risultati dei pazienti, il team diabetologico ha la possibilità di educare il paziente rispetto al progresso della terapia e di offrire un supporto personalizzato. MyStar Connect® migliora il rapporto medico-paziente e la aderenza alla terapia, diminuisce gli accessi annui di un singolo paziente e semplifica il lavoro del diabetologo attraverso un sistema interoperabile con sistemi informatici regionali e aziendali. Un importante punto di collegamento tra le persone con diabete e il centro diabetologico è rappresentato dalle farmacie: una ricerca condotta in collaborazione con l’Università di Torino nel 2014, infatti, ha evidenziato che il 70% delle farmacie dista meno di 1 km dall’abitazione del paziente e per questo il farmacista rappresenta il naturale interlocutore di riferimento sul territorio per informare e consigliare i pazienti alla corretta aderenza alla terapia. Per questo Sanofi ha attivato dei programmi di formazione per i farmacisti sulla gestione integrata della patologia diabetica come il progetto “Diabete a 365°” in collaborazione con Alphega Farmacia, un network di eccellenza di farmacisti indipendenti in Europa. Le iniziative a supporto del paziente per facilitare il dialogo sulla patologia diabetica Al fine di facilitare il dialogo fra i numerosi referenti coinvolti nella cura, nella gestione e nei processi decisionali legati alla patologia diabetica, Sanofi sostiene l’organizzazione di tavole rotonde regionali, la Conferenza Nazionale del Volontariato, promossa da Diabete Italia e la Giornata Mondiale del Diabete. La Giornata Mondiale del Diabete (GMD) rappresenta la più grande campagna di informazione e sensibilizzazione al diabete che ogni anno si celebra in tutto il mondo su iniziativa di IDF (International Diabetes Federation), organizzazione internazionale composta da 200 Associazioni di oltre 160 Paesi che rappresentano milioni di persone affette da diabete, le loro famiglie e i professionisti sanitari. In Italia questa iniziativa è promossa da Diabete Italia, Onlus che raccoglie sotto un’unica sigla sia le Società Scientifiche della Diabetologia, sia le 400 Associazioni di persone con diabete, che operano con l’obiettivo di promuovere una cultura della prevenzione e della cura del diabete e delle malattie metaboliche. Nel 2014 Sanofi ha promosso anche l’iniziativa #5azioni, un progetto di conversazione digitale che mira a raccogliere attraverso le community online e offline le priorità e le sfide per prevenire e gestire al meglio il diabete, tra cui azioni anche concrete da sottoporre alle istituzioni politiche. Associazioni di pazienti, operatori sanitari, istituzioni, giornalisti, testimonial del mondo sportivo, blogger e community online si sono confrontati su quali siano le priorità e le esigenze per gestire al meglio la malattia. Il prossimo anno, grazie al progetto #5innovazioni, Sanofi premierà l’intraprendenza di enti ed associazioni istituzionali che, attraverso i loro progetti innovativi, contribuiscono a garantire un futuro migliore alle persone con diabete. Sanofi Italia, inoltre, ha sostenuto il progetto del Centro Servizi per il Volontariato, Sviluppo e Solidarietà in Piemonte (V.S.S.P.), con la pubblicazione di 5.000 copie di un opuscolo divulgativo e informativo per pazienti diabetici migranti, tradotto nelle principali lingue delle popolazioni migranti presenti sul territorio nazionale, con informazioni generali per una corretta gestione del diabete. Sul sito www.star.it sono riportati i manuali d’uso dei dispositivi di Sanofi in 16 lingue differenti, tra cui anche il tagalog, il cinese, il rumeno e tanti altri. Sanofi di recente ha messo a disposizione delle persone con diabete un innovativo servizio di allerta tramite SMS per la misurazione della glicemia, in modo da ricordare al paziente la necessità di eseguire il test della glicemia ed ottenere la stima dei valori di A1c. 54 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Migliorare la salute con la cura quotidiana Attraverso la divisione dedicata Consumer Healthcare, Sanofi si pone l’obiettivo di offrire un’ampia scelta di prodotti per la cura della propria persona e d’aiuto per affrontare i piccoli disturbi quotidiani e stagionali. Questi Bisogni sociali: prodotti sono vendibili anche integratori e senza prescrizione medica, farmaci per hanno un impiego ampiamente l’automedicazione, vedi pag. 34 diffuso, si sono dimostrati sicuri, efficaci, facili da utilizzare ed hanno ricevuto una specifica autorizzazione da parte dell’autorità sanitaria. Sanofi detiene una posizione di leadership in alcuni dei principali mercati dell’automedicazione, attraverso marchi storici come Enterogermina, Maalox, Magnesia S. Pellegrino, Soluzione Schoum nell’area gastrointestinale, Mag2 nel segmento Vitamine e Minerali, Lisomucil nell’area respiratoria. I principali prodotti di automedicazione Area gastrointestinale: - Enterogermina® per l’alterazione della flora batterica intestinale - Maalox® per l’iperacidità gastrica - Magnesia S. Pellegrino® contro i bruciori di stomaco - Soluzione Schoum® per l’apparato digerente Vitamine e Minerali: - Mag2® per reintegrare la corretta quantità di magnesio Area respiratoria: - Lisomucil® contro tosse catarro Di seguito un focus specifico su Enterogermina, Maalox e Mag, tre prodotti di automedicazione che hanno ricoperto un ruolo fondamentale nella storia di Sanofi e dell’automedicazione in Italia. Enterogermina® Oltre 7 milioni di confezioni di Enterogermina® vendute a quasi 6 milioni di pazienti sul territorio italiano PRINCIPALI BENEFICIARI: NORD tutte le tipologie di consumatori, fin dall’età neonatale, grazie alla sicurezza del prodotto, elevati standard di qualità e storia cinquantennale. Oltre 3.000.000 confezioni per circa 2.500.000 pazienti che CENTRO Circa 1.732.000 confezioni per oltre rappresentano l’ 8,7% della popolazione dell’area PRINCIPALI BENEFICI: 1.349.000 pazienti che rappresentano l’ 11,2% della popolazione dell’area SUD Oltre 2.716.000 confezioni per circa 2.115.000 pazienti che rappresentano il 10,1% della popolazione dell’area Oltre il 10% della popolazione della regione utilizza Enterogermina® Tra il 7% e il 10% - prevenzione e cura dei sintomi legati all’alterazione della flora batterica intestinale (diarrea, gonfiore intestinale, crampi addominali). Cura del dismicrobismo intestinale legato all’utilizzo di antibiotici e chemioterapici; - non trasmissibilità dell’antibiotico-resistenza (sicurezza nella co-somministrazione di antibiotici). della popolazione della regione utilizza Enterogermina® IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 55 Circa 5 milioni di confezioni di Maalox® vendute a quasi 2,6 milioni di pazienti sul territorio italiano Maalox® PRINCIPALI BENEFICIARI: NORD Circa 2.582.000 confezioni per oltre 1.300.000 pazienti che rappresentano il 5% della popolazione dell’area CENTRO Circa 1.000.000 confezioni per oltre PRINCIPALI BENEFICI: 537.000 pazienti che rappresentano il 4,5% della popolazione dell’area SUD Oltre 1.300.000 confezioni per circa 700.000 pazienti che rappresentano il 3,4% della popolazione dell’area Oltre il 5% Tra il della popolazione della regione utilizza Maalox® adulti che soffrono di problemi gastrici. Maalox RefluRAPID® viene anche indicato per donne in gravidanza e pazienti ipertesi grazie al suo basso contenuto di sodio. 2% e il 5% della popolazione della regione utilizza Maalox® - trattamento dei sintomi da iperacidità gastrica quali: bruciore, dolore, dispepsia, reflusso acido e gonfiore; - coadiuvante nel trattamento dell’ulcera gastrica. Maalox è una soluzione efficiente per migliorare la qualità della vita di chi soffre di disturbi gastrici imputabili ad una alimentazione scorretta o a scorretti stili di vita (pasti affrettati, stress, ecc). Mag® Circa 1,5 milioni di confezioni di Mag® vendute a oltre 600.000 pazienti sul territorio italiano PRINCIPALI BENEFICIARI: NORD oltre 816.000 confezioni per circa 325.000 pazienti che rappresentano l’ 1,2% CENTRO Oltre 325.000 confezioni per circa della popolazione dell’area PRINCIPALI BENEFICI: 129.000 pazienti che rappresentano l’ 1,1% della popolazione dell’area SUD Oltre 364.000 confezioni per circa 145.000 pazienti che rappresentano lo 0,7% della popolazione dell’area Oltre l’1% della popolazione della regione utilizza Mag® Tra lo 0,5% e l’1% della popolazione della regione utilizza Mag® Nota: dati elaborati secondo la ripartizione delle regioni nelle aree geografiche Nord, Centro e Sud e Isole proposta dall’ISTAT 56 adulti e ragazzi che manifestano sintomi di carenza di magnesio che si possono verificare ad esempio in situazioni di stress, alimentazione sbilanciata o gravidanza. IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE - consente di reintegrare rapidamente la quota fisiologica di magnesio; - il magnesio è un minerale essenziale per il funzionamento dell’organismo ed è coinvolto in numerose reazioni e processi metabolici e fisiologici, quali la produzione di energia, la sintesi delle proteine e la trasmissione degli impulsi nervosi. IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE I vaccini come primo strumento di prevenzione Sanofi crede nel valore e nel positivo rapporto costo-efficacia della medicina preventiva, di cui i vaccini sono il principale strumento. Le vaccinazioni, infatti, sono universalmente riconosciute come il primo strumento di prevenzione nei confronti di pericolose malattie infettive, indispensabile per conservare lo stato di salute dell’individuo e della collettività. Vaccinare significa ridurre le malattie e i possibili costi diretti derivanti da visite, terapie, ospedalizzazioni in caso di malattia Le prime 8 regioni italiane che hanno da più tempo avviato programmi di vaccinazione universale dell’infanzia per la varicella ed hanno raggiunto coperture di almeno l’80%, hanno registrato in pochi anni un decremento medio delle notifiche di infezioni compreso tra il 50% e il 10% rispetto all’epoca pre-vaccinale. Analogamente, le ospedalizzazioni si sono ridotte fino a circa il 14% rispetto all’epoca pre-vaccinale, con una conseguente riduzione dei costi connessi che varia da 4 a 7 volte rispetto all’epoca pre-immunizzazione (fonte: Bechini et al. Human Vaccines 2015). Sanofi Pasteur è la divisione del Gruppo interamente dedicata ai vaccini umani che dal 1994 lavora in partnership con Merck nella joint venture paritetica Sanofi Pasteur MSD. Sanofi Pasteur offre una vasta gamma di vaccini in tutto il mondo che forniscono protezione contro 20 malattie batteriche e virali grazie alla produzione e distribuzione di più di 1 miliardo di dosi di vaccino ogni anno destinate ad oltre 500 milioni di persone in tutto il mondo. Potendo contare su 15 siti nel mondo Bisogni sociali: in cui si realizzano attività di ricerca vaccini, e sviluppo e attività produttive, nel vedi pag. 34 2015 Sanofi Pasteur è leader nella protezione delle malattie infettive con 11 vaccini in fase di sviluppo. L’obiettivo di Sanofi Pasteur è proteggere e migliorare la salute delle persone, promuovendo campagne vaccinali e programmi di immunizzazione ad ampio spettro. Soluzioni che si sono dimostrate efficaci nel controllare la diffusione o debellare totalmente patologie infettive potenzialmente mortali come, ad esempio, il vaiolo, il morbillo e la poliomielite. Le principali soluzioni di Sanofi Pasteur in Italia Sanofi Pasteur, attraverso Sanofi Pasteur MSD, mette a disposizione della popolazione italiana vaccini contro varie patologie infettive, tra le più significative: 2010 - Vaccino trivalente antinfluenzale Vaccino trivalente a somministrazione intradermica contro l’influenza stagionale indicato per la profilassi dell’influenza nelle persone dai 60 anni. 2010 - Vaccino antidifterico, antitetanico, antipertossico Indicato come dose di richiamo in seguito alla vaccinazione primaria nei bambini a partire dai 4 anni. 2015 - Vaccino esavalente pediatrico Vaccino esavalente pediatrico liquido pronto all’uso contro: Haemophilus influenzae di tipo b (Hib), Difterite, Pertosse, Tetano, Poliomielite, Epatite B. Indicato per i bambini dai 6 ai 24 mesi. IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 57 La cura degli animali per salvaguardare la salute umana La salute umana è indissolubilmente legata alla salute animale. Esistono, infatti, malattie trasmissibili dagli animali all’uomo. Attuando corretti protocolli di prevenzione negli animali, è possibile contribuire a fermare epidemie su larga scala prima ancora che si diffondano all’uomo. Merial, l’azienda specializzata in salute animale del Gruppo Sanofi, è riconosciuta come leader da parte dei governi, delle organizzazioni non governative e del mercato per la qualità dei vaccini e dei farmaci sviluppati e prodotti, ma anche per i servizi e il supporto tecnico offerto. Merial fornisce vaccini, servizi e soluzioni farmacologiche per diverse organizzazioni internazionali dedicate alla salute animale come l’Organizzazione mondiale della sanità animale e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura. In Italia, Merial è operativa con una società dedicata (Merial Italia S.p.A.) e un sito produttivo a Noventa Padovana. La divisione Aviaria di Merial Italia è un centro di eccellenza su scala internazionale, collocandosi come fornitore mondiale di vaccini nonché di servizi per migliorare la salute e il benessere delle specie avicole. I continui approfondimenti sulle caratteristiche dei virus e sulle loro mutazioni rappresentano un elemento di valutazione del rischio pandemico di determinate patologie sia in Italia che all’estero. La qualità riconosciuta a Merial ha consentito all’Azienda di registrare nel 2014 una quota di mercato pari al 25% offrendo 50 milioni di dosi per animali da compagnia e 4 miliardi di dosi per animali da allevamento per un fatturato complessivo di oltre 143 milioni di euro. I principali prodotti per la cura animale Animali da compagnia: ■■ Frontline® (Fipronil; (S)-Methoprene) antiparassitario per cani e gatti ■■ Previcox® (Firocoxib) antinfiammatorio di ultima generazione per cani ■■ Purevax® (Herpesvirus attenuato della rinotracheite felina – ceppo FHV F2; Antigeni inattivati del calicivirus felino – ceppi FCV 431 e G1; Chlamydophila felis attenuata – ceppo 905; Virus attenuato della panleucopenia felina – PLI IV; Virus del vaiolo del canarino – vCP97, ricombinante per FeLV) vaccini ricombinanti e senza adiuvanti per gatti ■■ Cardotek® (Ivermectina) per la prevenzione della filariosi cardio-polmonare del cane e del gatto ■■ Nexgard® (Afoxolaner) antiparassitario per cani ■■ Broadline (Eprinomectina; Fipronil; Praziquantel; (S)-Methoprene) per il trattamento e la prevenzione parassitaria nei gatti Animali da produzione alimentare: ■■ Eprinex® (Eprinomectina) antiparassitario per bovini ■■ Ivomec® (Ivermectina) antiparassitario per bovini e suini ■■ Circovac® (Circovirus suino tipo 2 inattivato) vaccino per i suini contro il circovirus ■■ Vaxxitek® (Virus vivo ricombinante vHVT013-69) contro la malattia di Marek e di Gumboro nei polli ■■ BTV PUR AISap (Blutongue virus sierotipi 1, 2, 4, 8) vaccino contro la Febbre Catarrale di bovini e ovini Merial ha un’importante responsabilità sociale anche per l’impatto nell’alimentazione umana, in Italia e nel mondo, garantendo la qualità delle proteine di origine animale (carne, latte, uova) provenienti dagli animali da produzione alimentare. Merial è impegnata anche nella cura degli animali da compagnia ponendosi al fianco del proprietario con prodotti di qualità garantita, che consentono loro di mantenere gli animali che amano in piena salute, e con un’attenzione particolare anche ad ambiti più specifici come la pet-therapy e la diagnostica. 58 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Bisogni sociali: salute animale, vedi pag. 34 Ricerca e sviluppo per la salute animale Sanofi, attraverso Merial Italia, è attiva anche nella ricerca e nello sviluppo di vaccini e antiparassitari per gli animali da compagnia. Per la gamma vaccini del cane, la divisione R&D sta lavorando da anni per ridurre il quantitativo di adiuvanti e per inserire altri ceppi di Leptospire, per questo è previsto un rinnovamento dell’intera gamma a partire dal 2016. Nel 2014 sono stati lanciati 2 nuovi prodotti per animali da compagnia, entrambi ad attività antiparassitaria, estremamente innovativi, uno per il gatto da somministrare per via topica ed uno orale per il cane: Broadline, il più completo ed innovativo antiparassitario grazie al suo abbinamento di 4 principi attivi contro i parassiti interni ed esterni del gatto; e Nexgard (Afoxolaner), l’ultimo prodotto presentato ai veterinari per il trattamento dei parassiti esterni (pulci e zecche) del cane. Inoltre, Merial Italia collabora con diverse Università nazionali ed intrattiene collaborazioni con numerosi veterinari liberi professionisti per progetti di ricerca post-marketing allo scopo di ampliare le indicazioni d’impiego. Laboratorio di analisi dello stabilimento di Noventa Padovana (PD) Particolare del laboratorio di controllo qualità dello stabilimento di Garessio (CN) 5.0 IL CONTRIBUTO DEI SITI PRODUTTIVI Ogni sito industriale contribuisce attraverso la propria produzione alla creazione degli impatti economici e sociali in Italia e nel territorio di residenza. I siti, infatti, svolgono le proprie attività all’interno di comunità che prestano risorse umane e naturali e ricevono opportunità di lavoro, reddito e tasse. L’ATTIVITÀ INDUSTRIALE DI SANOFI 37 393 95% Investimenti Valore della produzione Esportazioni mln di euro mln di euro L’IMPATTO DEI SITI PRODUTTIVI DI SANOFI 293 120 2.632 Contributo diretto, indiretto e indotto al PIL Contributo fiscale diretto, indiretto, indotto Occupati in modo diretto, indiretto e indotto mln di euro mln di euro persone Particolare di un interno dello stabilimento di Anagni (FR) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 5.1 Lo stabilimento Sanofi di Anagni Fondato nel 1973, lo stabilimento Sanofi di Anagni, in provincia di Frosinone, rappresenta il centro di eccellenza a livello europeo per la produzione di prodotti farmaceutici sterili iniettabili: liquidi in fiale, flaconi e liofilizzati. La produzione di vaccini rappresenta il 20% del totale delle attività produttive. Relativamente ai prodotti, tra i principali troviamo l’insulina glargine nella forma iniettabile, il valproato di sodio, l’enzima urato ossidasi per la prevenzione dell’insufficienza renale acuta in pazienti con neoplasie e la Teicoplanina, vaccino per la meningite. Inoltre, è stata avviata la produzione di un nuovo vaccino pediatrico esavalente liquido, che agisce contemporaneamente contro difterite, tetano, pertosse, epatite B, poliomelite ed haemofilus influenzae B. La produzione totale dello stabilimento nel corso del 2014 si attesta su 131,5 milioni di unità sterili per un valore di 148 milioni di euro. Nel corso del 2014 sono stati effettuati investimenti per 9,2 milioni di euro finalizzati alla realizzazione dell’impianto di cogenerazione, al miglioramento della produzione asettica del reparto di produzione sterile, all’introduzione di sistemi per la tracciatura dei farmaci e la lotta alla contraffazione, nonché al costante miglioramento delle condizioni di sicurezza. Nel 2014 il sito di Anagni ha... realizzato una produzione per 148 2% ESPORTAZIONI DEL SETTORE FARMACEUTICO NEL LAZIO mln di euro beneficiato di investimenti per 9 mln di euro esportato prodotti per 135 mln di euro Il contributo economico Nel 2014, con un valore della produzione pari a 148 milioni di euro, il sito di Anagni ha avuto impatti diretti, indiretti e indotti sull’economia pari a circa 123 milioni di euro di Prodotto Interno Lordo - PIL. Tale effetto è frutto di un valore della produzione generata nell’intera catena del valore per circa 239 milioni di euro. In particolare, tali livelli di produzione hanno comportato il pagamento di imposte e tasse per circa 51 milioni di euro. I moltiplicatori economici Per ogni euro di PIL prodotto da Anagni si generano nell’economia +0,32 euro di PIL di cui: Per ogni euro di tasse pagato da Anagni si generano nell’economia +0,22 euro di contributi fiscali di cui: 0,24 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,16 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,08 euro grazie allo stimolo dei consumi 0,06 euro grazie allo stimolo dei consumi IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 63 Gli impatti sull’economia del sito di Anagni IMPATTI DIRETTI IMPATTI INDIRETTI IMPATTI INDOTTI Valore della produzione 239 19 mln di euro mln di euro 72 mln di euro 148 mln di euro Valore della produzione Sanofi (diretto) Valore della produzione della catena di fornitura (indiretto) Valore della produzione stimolata dai consumi (indotto) Impatto totale sulla produzione Prodotto Interno Lordo 123 8 22 mln di euro mln di euro mln di euro 93 mln di euro PIL generato grazie all’attività di Sanofi (diretto) PIL generato grazie all’attivazione della catena di fornitura (indiretto) PIL generato grazie allo stimolo dei consumi (indotto) Impatto totale sul PIL Contributo fiscale 7 2 mln di euro 51 mln di euro mln di euro 42 mln di euro Contributo fiscale (diretto) 64 Contributo fiscale della catena di fornitura (indiretto) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Contributo fiscale stimolato dai consumi (indotto) Impatto totale sul reddito della Pubblica Amministrazione IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Il contributo all’occupazione I moltiplicatori sociali Per ogni lavoratore di Anagni ci sono +0,9 occupati nel sistema economico di cui: Per ogni euro di salari e stipendi pagato da Anagni si generano nell’economia +0,52 euro di reddito alle famiglie di cui: 0,6 occupati grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,39 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,3 occupati grazie allo stimolo dei consumi 0,13 euro grazie allo stimolo dei consumi A seguito delle attività produttive del sito di Anagni e dei suoi fornitori e delle ulteriori produzioni stimolate dai consumi delle famiglie che hanno ricevuto redditi da lavoro per aver prestato la propria forza lavoro, è possibile affermare che l’impatto diretto, indiretto e indotto del sito sull’occupazione sia stimabile in oltre 890 posti di lavoro attivati, per una distribuzione di redditi ai lavoratori per circa 38 milioni di euro. Gli impatti sull’occupazione Occupati Sanofi 479 per un reddito distribuito direttamente alle famiglie pari a 25 mln di euro Occupati nella catena di fornitura 295 Occupazione stimolata dai consumi 118 per un reddito indiretto e indotto distribuito alle famiglie pari a 13 mln di euro 892 occupati totali per un reddito distribuito alle famiglie pari a 38 mln di euro IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 65 Tutela dell’ambiente Nel 2014 è stato inaugurato un impianto di cogenerazione da 2MW per la produzione combinata di energia elettrica e termica che consente di ottimizzare al meglio le risorse e ammortizzare i costi soddisfacendo circa il 50% del fabbisogno energetico. L’impianto abbatte del 20% il costo energetico e contribuisce alla riduzione del 15% delle emissioni di CO2. Dal 2009 nello stabilimento è presente anche un impianto fotovoltaico di 19,8 kWp che ha prodotto circa 28.000 kWh all’anno ad uso dello stabilimento per un totale di 72 tonnellate di CO2 evitata. L’aumento del consumo di gasolio nel 2014 è legato a fenomeni di black out più frequenti ed alle attività manutentive sui quadri elettrici di media tensione che hanno comportato un distacco più prolungato dalla rete elettrica. Nel 2014 lo stabilimento ha superato con ottimi risultati gli audit periodici per le certificazioni ISO:14001 e OHSAS:18001, che hanno attestato la conformità dei sistemi di gestione ai requisiti standard. Particolare del laboratorio di analisi dello stabilimento di Anagni (FR) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE CONSUMI ENERGETICI Consumi energia diretta 2014 2013 2012 - Metano m³ 3.683.900 2.859.779 2.703.132 - Gasolio (esclusi i consumi della flotta aziendale) Litri 21.500 8.000 7.000 Totale consumi energia diretta GJ 132.076 102.214 96.594 - da fonti tradizionali KWh 29.781.868 29.297.964 29.240.693 - da fonti rinnovabili KWh 27.741 27.741 27.741 Totale consumi energia elettrica KWh 29.809.609 29.325.705 29.268.434 GJ 239.391 207.786 201.961 Consumi energia elettrica Totale consumi energia diretta ed elettrica Tra il 2012 e il 2014 è stata raggiunta una riduzione dell’11% dei consumi di energia elettrica per unità fatturata (tra il 2013 e il 2014 la riduzione è stata pari al 3%). INDICATORI DI INTENSITÀ 2014 2013 2012 Consumi energia diretta GJ/NR 2,95 2,40 2,47 Consumi energia elettrica GJ/NR 2,40 2,47 2,69 Scarichi idrici m3/NR 7,08 6,30 6,49 Rifiuti prodotti kg/NR 21,87 21,43 19,18 tonn CO2eq/NR 0,39 0,43 0,46 Emissioni di CO2 Nota: “NR” costituisce un’unità di misura convenzionale delle unità fatturate dal sito produttivo. Si precisa che la natura di tale unità di misura varia da stabilimento a stabilimento. INDICATORI AMBIENTALI Scarichi idrici 2014 2013 2012 - inviati al trattamento m3 243.936 232.434 218.330 - scaricati direttamente m3 72.989 36.380 35.505 Totale scarichi idrici m3 316.925 268.814 253.835 - pericolosi kg 243.157 195.650 180.195 - non pericolosi kg 735.753 718.666 569.622 Totale rifiuti prodotti kg 978.910 914.316 749.817 - energia diretta tonn CO2eq 7.558 5.842 5.520 - energia elettrica tonn CO2eq 10.119 12.305 12.281 Totale emissioni di CO2 tonn CO2eq 17.677 18.147 17.801 Rifiuti prodotti Emissioni di CO2 Nota: la riduzione delle emissioni di CO2 è dovuta all’aumento dei consumi di energia elettrica autoprodotta. IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 67 Vista esterna dello stabilimento di Brindisi (BR) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 5.2 Lo stabilimento Sanofi di Brindisi Sorto nel 1966 come Aminova e acquisito nel 1970 dal Gruppo Lepetit, lo stabilimento Sanofi di Brindisi ospita un centro di eccellenza dedicato allo sviluppo di microorganismi altoproduttori di antibiotici e nuovi principi attivi farmaceutici. Tra i principi attivi farmaceutici prodotti nello stabilimento si segnala: la Rifampicina, un antibiotico per il trattamento della tubercolosi destinata al Programma di Accesso ai Farmaci; la Teicoplanina, un antibiotico per uso ospedaliero in caso di gravi infezioni nosocomiali non trattabili con altri farmaci; il Deflazacort, un corticosteroide; e la Spiramicina, un antibiotico per infezioni localizzate e alcune infezioni respiratorie. Il sito ospita anche un Centro Biotecnologico che è parte integrante del Distretto Biotecnologico della Regione Puglia insieme all’Università di Bari, Lecce, Foggia ed altre aziende pugliesi che costituiscono una rete permanente di collaborazioni scientifiche e di sviluppo dei processi produttivi. Lo stabilimento pugliese è inoltre sede di progetti di ricerca co-finanziati dal MIUR, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) e partecipa al Programma Accesso ai Farmaci del Gruppo. A conferma del trend iniziato nel 2011, gli investimenti si sono mantenuti elevati anche nel 2014 con 12 milioni di euro. Tra gli investimenti realizzati si segnalano, in particolare, la continuazione dei lavori per l’impianto di trigenerazione, l’installazione di nuovi fermentatori per far fronte all’aumento della domanda, l’installazione di una nuova centrifuga e essiccatore al fine di incrementare la capacità produttiva della Rifaximina e l’upgrade dell’impianto Waste Water Treatment Plant, necessario a far fronte all’aumento di produzione previsto per il sito. Nel 2014 il sito di Brindisi ha... realizzato una produzione per 50 2% ESPORTAZIONI DEL SETTORE FARMACEUTICO IN PUGLIA mln di euro beneficiato di investimenti per 12 mln di euro esportato prodotti per 23 mln di euro Il contributo economico Nel 2014, con un valore della produzione pari a 50 milioni di euro, il sito di Brindisi ha avuto impatti diretti, indiretti e indotti sull’economia pari a circa 38 milioni di euro di Prodotto Interno Lordo - PIL. Tale effetto è frutto di un valore della produzione generata nell’intera catena del valore per circa 97 milioni di euro. In particolare, tali livelli di produzione hanno portato al pagamento di imposte e tasse per oltre 15 milioni di euro. I moltiplicatori economici Per ogni euro di PIL prodotto da Brindisi si generano nell’economia +0,65 euro di PIL di cui: Per ogni euro di tasse pagato da Brindisi si generano nell’economia +0,36 euro di contributi fiscali di cui: 0,48 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,27 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,17 euro grazie allo stimolo dei consumi 0,09 euro grazie allo stimolo dei consumi IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 69 Gli impatti sull’economia del sito di Brindisi IMPATTI DIRETTI IMPATTI INDIRETTI IMPATTI INDOTTI Valore della produzione 97 11 mln di euro mln di euro 36 mln di euro 50 mln di euro Valore della produzione Sanofi (diretto) Valore della produzione della catena di fornitura (indiretto) Valore della produzione stimolata dai consumi (indotto) Impatto totale sulla produzione Prodotto Interno Lordo 38 4 mln di euro mln di euro 11 mln di euro 23 mln di euro PIL generato grazie all’attività di Sanofi (diretto) PIL generato grazie all’attivazione della catena di fornitura (indiretto) PIL generato grazie allo stimolo dei consumi (indotto) Impatto totale sul PIL Contributo fiscale 3 1 mln di euro 15 mln di euro mln di euro 11 mln di euro Contributo fiscale (diretto) 70 Contributo fiscale della catena di fornitura (indiretto) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Contributo fiscale stimolato dai consumi (indotto) Impatto totale sul reddito della Pubblica Amministrazione IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Il contributo all’occupazione I moltiplicatori sociali Per ogni lavoratore di Brindisi ci sono Per ogni euro di salari e stipendi pagato da Brindisi si generano nell’economia +0,47 +0,9 occupati nel sistema euro di reddito alle famiglie di cui: economico di cui: 0,6 occupati grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,33 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,3 occupati grazie allo stimolo dei consumi 0,14 euro grazie allo stimolo dei consumi A seguito delle attività produttive del sito di Brindisi e dei suoi fornitori e delle ulteriori produzioni stimolate dai consumi delle famiglie che hanno ricevuto redditi da lavoro per aver prestato la propria forza lavoro, è possibile affermare che l’impatto diretto, indiretto e indotto del sito sull’occupazione sia stimabile in oltre 450 posti di lavoro attivati, per una distribuzione di redditi ai lavoratori per oltre 22 milioni di euro. Gli impatti sull’occupazione Occupati Sanofi 244 per un reddito distribuito direttamente alle famiglie pari a 15 mln di euro Occupati nella catena di fornitura 148 per un reddito indiretto e indotto distribuito alle famiglie pari a Occupazione stimolata dai consumi 67 7 mln di euro 459 occupati totali per un reddito distribuito alle famiglie pari a 22 mln di euro IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 71 Tutela dell’ambiente Il trend in aumento dei consumi di energia elettrica è da attribuire all’avvio della produzione di Spiramicina che ha controbilanciato gli interventi di ottimizzazione previsti dal programma di riduzione degli sprechi di energia specifico di sito come l’intervento sugli scaricatori di condensa che ha ridotto i consumi di vapore e l’installazione dell’impianto di cogenerazione da 4.200 kW e l’installazione del nuovo chiller ad assorbimento. Nel 2014 lo stabilimento ha superato con ottimi risultati gli audit periodici per le certificazioni ISO:14001 e OHSAS:18001, che hanno attestato la conformità dei sistemi di gestione ai requisiti standard. Vista esterna dello stabilimento di Brindisi (BR) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE CONSUMI ENERGETICI Consumi energia diretta 2014 2013 2012 - Metano m³ 9.161.452 7.719.858 6.306.353 - Gasolio (esclusi i consumi della flotta aziendale) Litri 876 1.728 1.258 Totale consumi energia diretta GJ 326.546 275.199 224.804 - da fonti tradizionali KWh 64.085.654 58.553.035 47.418.811 - da fonti rinnovabili KWh - - - Totale consumi energia elettrica KWh 64.085.654 58.553.035 47.418.811 GJ 557.254 485.990 395.512 Consumi energia elettrica Totale consumi energia diretta ed elettrica Tra il 2012 e il 2014 è stata raggiunta una riduzione del 26% dei consumi di energia elettrica per unità fatturata (tra il 2013 e il 2014 la riduzione è stata pari al 28%). INDICATORI DI INTENSITÀ 2014 2013 2012 Consumi energia diretta GJ/NR 1.504,82 1.924,47 1.889,11 Consumi energia elettrica GJ/NR 1.063,17 1.474,06 1.434,52 Scarichi idrici m3/NR 30.138,39 44.949,03 51.774,62 Rifiuti prodotti kg/NR 49.294,93 70.132,87 60.294,12 tonn CO2eq/NR 200,91 281,85 275,21 Emissioni di CO2 Nota: “NR” costituisce un’unità di misura convenzionale delle unità fatturate dal sito produttivo. Si precisa che la natura di tale unità di misura varia da stabilimento a stabilimento. INDICATORI AMBIENTALI Scarichi idrici 2014 2013 2012 - inviati al trattamento m3 1.517.753 1.382.549 1.244.731 - scaricati direttamente m3 5.022.278 5.045.163 4.916.449 Totale scarichi idrici m3 6.540.031 6.427.712 6.161.180 - pericolosi kg 2.323.000 1.909.000 1.450.000 - non pericolosi kg 8.374.000 8.120.000 5.725.000 Totale rifiuti prodotti kg 10.697.000 10.029.000 7.175.000 - energia diretta tonn CO2eq 18.642 15.712 12.835 - energia elettrica tonn CO2eq 24.955 24.592 19.916 Totale emissioni di CO2 tonn CO2eq 43.597 40.304 32.751 Rifiuti prodotti Emissioni di CO2 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 73 Vista dell’edificio storico dello stabilimento di PAESE Garessio (CN) 74 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 5.3 Lo stabilimento Sanofi di Garessio Lo stabilimento di Garessio (Cuneo) è fra i più antichi insediamenti industriali farmaceutici italiani, la sua fondazione risale al 1894. Dal 2013 il sito di Garessio è stato scelto tra gli oltre 100 siti produttivi del Gruppo Sanofi per produrre l’Artemisinina – uno dei componenti dei farmaci antimalarici – per via semi-sintetica. Il progetto è frutto di un’iniziativa della Fondazione Bill & Melinda Gates, in partnership con l’Università della California Berkeley e OneWorld Health nata per assicurare una maggiore disponibilità dei farmaci contro la malaria per i molti Paesi in cui la malattia è endemica. Nel corso del 2014 sono stati effettuati investimenti per 2,5 milioni di euro, finalizzati all’introduzione di nuove produzioni: Tiapride, Sulpiride e MR-010 e agli interventi tesi a migliorare la sicurezza e l’impatto sull’ambiente. Ad esempio, è stato avviato il progetto per l’installazione di un impianto di cogenerazione della potenza di circa 800 kWe, che verrà avviato nella prima metà del 2017. Nel 2014 il sito di Garessio ha... realizzato una produzione per 36 6% ESPORTAZIONI DEL SETTORE FARMACEUTICO IN PIEMONTE mln di euro beneficiato di investimenti per 2,5 mln di euro esportato prodotti per 29 mln di euro Il contributo economico Nel 2014, con un valore della produzione pari a 36 milioni di euro, il sito di Garessio ha avuto impatti diretti, indiretti e indotti sull’economia pari a oltre 26 milioni di euro di Prodotto Interno Lordo - PIL. Tale effetto è frutto di un valore della produzione generata nell’intera catena del valore per oltre 63 milioni di euro. In particolare, tali livelli di produzione hanno portato al pagamento di imposte e tasse per oltre 11 milioni di euro. I moltiplicatori economici Per ogni euro di PIL prodotto da Garessio si generano nell’economia +0,53 euro di PIL di cui: Per ogni euro di tasse pagato da Garessio si generano nell’economia +0,37 euro di contributi fiscali di cui: 0,35 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,25 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,18 euro grazie allo stimolo dei consumi 0,12 euro grazie allo stimolo dei consumi IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 75 Gli impatti sull’economia del sito di Garessio IMPATTI DIRETTI IMPATTI INDIRETTI IMPATTI INDOTTI Valore della produzione 63 7 mln di euro mln di euro 20 mln di euro 36 mln di euro Valore della produzione Sanofi (diretto) Valore della produzione della catena di fornitura (indiretto) Valore della produzione stimolata dai consumi (indotto) Impatto totale sulla produzione Prodotto Interno Lordo 26 3 mln di euro mln di euro 6 mln di euro 17 mln di euro PIL generato grazie all’attività di Sanofi (diretto) PIL generato grazie all’attivazione della catena di fornitura (indiretto) PIL generato grazie allo stimolo dei consumi (indotto) Impatto totale sul PIL Contributo fiscale 1 2 mln di euro 11 mln di euro mln di euro 8 mln di euro Contributo fiscale (diretto) 76 Contributo fiscale della catena di fornitura (indiretto) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Contributo fiscale stimolato dai consumi (indotto) Impatto totale sul reddito della Pubblica Amministrazione IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Il contributo all’occupazione I moltiplicatori sociali Per ogni lavoratore di Garessio ci sono Per ogni euro di salari e stipendi pagato da Garessio si generano nell’economia +0,36 +0,8 occupati nel sistema euro di reddito alle famiglie di cui: economico di cui: 0,5 occupati grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,25 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,3 occupati grazie allo stimolo dei consumi 0,11 euro grazie allo stimolo dei consumi A seguito delle attività produttive del sito di Garessio e dei suoi fornitori e delle ulteriori produzioni stimolate dai consumi delle famiglie che hanno ricevuto redditi da lavoro per aver prestato la propria forza lavoro, è possibile affermare che l’impatto diretto, indiretto e indotto del sito sull’occupazione sia stimabile in oltre 290 posti di lavoro attivati, per una distribuzione di redditi ai lavoratori per oltre 15 milioni di euro. Gli impatti sull’occupazione Occupati Sanofi 162 per un reddito distribuito direttamente alle famiglie pari a 11 mln di euro Occupati nella catena di fornitura 84 Occupazione stimolata dai consumi 47 per un reddito indiretto e indotto distribuito alle famiglie pari a 4 mln di euro 293 occupati totali per un reddito distribuito alle famiglie pari a 15 mln di euro IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 77 Tutela dell’ambiente Al fine di ottimizzare i consumi di energia elettrica nel 2014 sono stati sostituiti 18 motori elettrici con modello ad alta efficienza per un risparmio stimato di 55.000 kWh ed è stato attuato un intervento impiantistico su pompa vasca ceneri che permetterà dal 2015 un risparmio di 40.000 kWh. L’incremento del consumo di gasolio dal 2012 al 2014 è correlato all’uso dei gruppi elettrogeni d’emergenza che sono stati utilizzati con maggiore frequenza negli ultimi due anni con l’aumento dei fenomeni di black out. Anche nel 2014, sono state ottenute le certificazioni OHSAS 18001:2007 del sistema di gestione della sicurezza, del sistema di gestione dei rischi rilevanti, secondo il DM 9/08/2000 (Legge Seveso), e ISO 14001:2004 del sistema di gestione ambientale. Particolare del laboratorio di controllo qualità dello stabilimento di Garessio (CN) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE CONSUMI ENERGETICI Consumi energia diretta 2014 2013 2012 - Metano m³ 5.248.564 5.474.690 5.829.968 - Gasolio (esclusi i consumi della flotta aziendale) Litri 4.870 1.140 624 Totale consumi energia diretta GJ 187.236 195.159 207.803 - da fonti tradizionali KWh 11.497.640 13.503.306 12.507.030 - da fonti rinnovabili KWh - - - Totale consumi energia elettrica KWh 11.497.640 13.503.306 12.507.030 GJ 228.628 243.771 252.828 Consumi energia elettrica Totale consumi energia diretta ed elettrica Tra il 2012 e il 2014 è stata raggiunta una riduzione del 31% dei rifiuti per unità fatturata (tra il 2013 e il 2014 la riduzione è stata pari al 44%). INDICATORI DI INTENSITÀ 2014 2013 2012 Consumi energia diretta GJ/NR 290,74 299,32 325,71 Consumi energia elettrica GJ/NR 64,27 74,56 70,57 Scarichi idrici m3/NR 895,99 996,67 870,51 Rifiuti prodotti kg/NR 4.110,03 7.401,59 5.988,78 tonn CO2eq/NR 15,99 16,57 17,90 Emissioni di CO2 Nota: “NR” costituisce un’unità di misura convenzionale delle unità fatturate dal sito produttivo. Si precisa che la natura di tale unità di misura varia da stabilimento a stabilimento. INDICATORI AMBIENTALI Scarichi idrici 2014 2013 2012 - inviati al trattamento m3 577.016 649.831 555.387 - scaricati direttamente m3 - - - Totale scarichi idrici m3 577.016 649.831 555.387 - pericolosi kg 1.806.154 3.402.153 2.235.026 - non pericolosi kg 840.705 1.423.684 1.585.815 Totale rifiuti prodotti kg 2.646.859 4.825.837 3.820.841 - energia diretta tonn CO2eq 8.435 8.651 9.385 - energia elettrica tonn CO2eq 1.865 2.155 2.034 Totale emissioni di CO2 tonn CO2eq 10.300 10.806 11.419 Rifiuti prodotti Emissioni di CO2 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 79 Particolare dell’impianto produttivo di Enterogermina® dello stabilimento di Origgio (VA) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 5.4 Lo stabilimento Sanofi di Origgio Fondato nel 1971, il sito di Origgio (VA) produce farmaci per l’automedicazione diversificati, tra cui granulati, sospensioni in bulk, compresse, capsule, soluzioni, sospensioni, spray nasali e fiale per uso inalatorio. Dal 1999 al 2002 la produzione dello stabilimento si è specializzata nell’antiacido Maalox, mentre nel 2011 è stato avviato un progetto di specializzazione volto a trasformare il sito di Origgio in uno stabilimento di tipo bio-tecnologico focalizzato sulla produzione mondiale di Enterogermina in tutte le sue attuali e future forme e presentazioni farmaceutiche. Gli investimenti del 2014 ammontano a circa 3,5 milioni di euro e sono stati dedicati al completamento delle apparecchiature del Building Enterogermina necessarie per il lancio della produzione di Enterogermina Sachet, per il rimpatrio della produzione di capsule Enterogermina e per la predisposizione dell’area destinata all’incremento della capacità produttiva di Enterogermina sospensione orale dove, a fine 2015, sarà installata la terza linea Bottelpack Blow-Fill-Seal e la nuova linea di confezionamento secondario. Nel 2014 il sito di Origgio ha... realizzato una produzione per 0,6% 41 ESPORTAZIONI DEL SETTORE FARMACEUTICO IN LOMBARDIA mln di euro beneficiato di investimenti per 3,5 mln di euro esportato prodotti per 26 mln di euro Il contributo economico Nel 2014, con un valore della produzione pari a oltre 41 milioni di euro, il sito di Origgio ha avuto impatti diretti, indiretti e indotti sull’economia pari a circa 40 milioni di euro di Prodotto Interno Lordo - PIL. Tale effetto è frutto di un valore della produzione generata nell’intera catena del valore per oltre 57 milioni di euro. In particolare, tali livelli di produzione hanno comportato il pagamento di imposte e tasse per circa 17 milioni di euro. I moltiplicatori economici Per ogni euro di PIL prodotto da Origgio si generano nell’economia +0,18 euro di PIL di cui: Per ogni euro di tasse pagato da Origgio si generano nell’economia +0,14 euro di contributi fiscali di cui: 0,09 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,07 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,09 euro grazie allo stimolo dei consumi 0,07 euro grazie allo stimolo dei consumi IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 81 Gli impatti sull’economia del sito di Origgio IMPATTI DIRETTI IMPATTI INDIRETTI IMPATTI INDOTTI Valore della produzione 57 6 mln di euro mln di euro 10 mln di euro 41 mln di euro Valore della produzione Sanofi (diretto) Valore della produzione della catena di fornitura (indiretto) Valore della produzione stimolata dai consumi (indotto) Impatto totale sulla produzione Prodotto Interno Lordo 40 3 3 mln di euro mln di euro mln di euro 34 mln di euro PIL generato grazie all’attività di Sanofi (diretto) PIL generato grazie all’attivazione della catena di fornitura (indiretto) PIL generato grazie allo stimolo dei consumi (indotto) Impatto totale sul PIL Contributo fiscale 1 1 mln di euro 17 mln di euro mln di euro 15 mln di euro Contributo fiscale (diretto) 82 Contributo fiscale della catena di fornitura (indiretto) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Contributo fiscale stimolato dai consumi (indotto) Impatto totale sul reddito della Pubblica Amministrazione IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Il contributo all’occupazione I moltiplicatori sociali Per ogni lavoratore di Origgio ci sono Per ogni euro di salari e stipendi pagato da Origgio si generano nell’economia +0,30 +0,5 occupati nel sistema euro di reddito alle famiglie di cui: economico di cui: 0,3 occupati grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,17 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,2 occupati grazie allo stimolo dei consumi 0,13 euro grazie allo stimolo dei consumi A seguito delle attività produttive del sito di Origgio e dei suoi fornitori e delle ulteriori produzioni stimolate dai consumi delle famiglie che hanno ricevuto redditi da lavoro per aver prestato la propria forza lavoro, è possibile affermare che l’impatto diretto, indiretto e indotto del sito sull’occupazione sia stimabile in 230 posti di lavoro attivati, per una distribuzione di redditi ai lavoratori per circa 13 milioni di euro. Gli impatti sull’occupazione Occupati Sanofi 151 per un reddito distribuito direttamente alle famiglie pari a 10 mln di euro Occupati nella catena di fornitura 40 Occupazione stimolata dai consumi 39 per un reddito indiretto e indotto distribuito alle famiglie pari a 3 mln di euro 230 occupati totali per un reddito distribuito alle famiglie pari a 13 mln di euro IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 83 Tutela dell’ambiente L’incremento dei consumi energetici nel triennio è correlato all’estensione della produzione nel sito. Nel 2014 è stato approvato un importante investimento per un impianto di trigenerazione (circa 2,8 milioni di euro) operativo dal 2015 che consentirà di ridurre sensibilmente le spese energetiche dello stabilimento. Al fine di sensibilizzare anche i dipendenti al risparmio energetico è stato istituito un “Green team” che organizza incontri ed espone materiale informativo sul tema. Il sito è stato oggetto di ispezioni, terminate con successo, da parte dell’Ente di Certificazione Certiquality per il mantenimento della certificazione ISO 9001:2008 ed OHSAS 18001:2007. È stata, inoltre, ottenuta a fine anno la nuova certificazione ISO 22000:2005. Linea di confezionamento di Enterogermina® dello stabilimento di Origgio (VA) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE CONSUMI ENERGETICI Consumi energia diretta 2014 2013 2012 - Metano m³ 1.750.639 1.675.477 1.540.803 - Gasolio (esclusi i consumi della flotta aziendale) Litri 2.000 3.000 1.500 Totale consumi energia diretta GJ 62.466 59.823 54.969 - da fonti tradizionali KWh 11.289.234 10.624.401 10.573.947 - da fonti rinnovabili KWh - - - Totale consumi energia elettrica KWh 11.289.234 10.624.401 10.573.947 GJ 103.107 98.071 93.035 Consumi energia elettrica Totale consumi energia diretta ed elettrica Tra il 2012 e il 2014 è stata raggiunta una riduzione del 5% degli scarichi di acqua per unità fatturata (tra il 2013 e il 2014 la riduzione è stata pari al 24%). INDICATORI DI INTENSITÀ 2014 2013 2012 Consumi energia diretta GJ/NR 0,97 1,18 0,96 Consumi energia elettrica GJ/NR 0,63 0,75 0,67 Scarichi idrici m3/NR 2,88 3,80 3,04 Rifiuti prodotti kg/NR 13,56 17,92 14,08 tonn CO2eq/NR 0,13 0,16 0,13 Emissioni di CO2 Nota: “NR” costituisce un’unità di misura convenzionale delle unità fatturate dal sito produttivo. Si precisa che la natura di tale unità di misura varia da stabilimento a stabilimento. INDICATORI AMBIENTALI Scarichi idrici 2014 2013 2012 - inviati al trattamento m3 11.624 8.531 8.525 - scaricati direttamente m3 174.015 184.300 165.479 Totale scarichi idrici m3 185.639 192.831 174.004 - pericolosi kg 29.004 34.483 27.245 - non pericolosi kg 844.351 875.060 777.424 Totale rifiuti prodotti kg 873.355 909.543 804.669 - energia diretta tonn CO2eq 3.568 3.418 3.139 - energia elettrica tonn CO2eq 4.741 4.462 4.441 Totale emissioni di CO2 tonn CO2eq 8.309 7.880 7.580 Rifiuti prodotti Emissioni di CO2 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 85 Particolare di un interno dello stabilimento di Scoppito (AQ) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 5.5 Lo stabilimento Sanofi di Scoppito Lo stabilimento Sanofi di Scoppito (AQ), sorto nel 1972, rappresenta uno dei siti strategici del Gruppo Sanofi per la produzione e il confezionamento di prodotti etici, solidi e orali. Negli ultimi anni, inoltre, lo stabilimento ha sviluppato una notevole competenza nella produzione delle capsule molli e nei prodotti Uguali a marchio Zentiva, farmaci equivalenti che hanno la stessa composizione quali-quantitativa in principi attivi ed eccipienti e offrono la stessa garanzia di qualità degli originali a marchio Sanofi. Il sito occupa un ruolo di primo piano e di riferimento nell’ambito dell’innovazione ed integrazione tecnologica nel settore. Altamente automatizzato, il sito è stato definito Fully Integrated Factory, con sistemi di gestione e processi integrati a livello operativo. Nel 2014 sono stati realizzati investimenti per un totale di 7,1 milioni di euro. Parte degli investimenti sono stati finalizzati al miglioramento del flusso dei materiali nelle aree di produzione e all’installazione delle macchine nel nuovo reparto Consumer Healthcare per Maalox. Il 17 dicembre 2014 Invitalia e Sanofi S.p.A. hanno firmato un contratto di sviluppo grazie al quale a fronte di un investimento di 34,7 milioni di euro è stato riconosciuto un contributo pubblico a fondo perduto di 4,3 milioni di euro per l’ampliamento produttivo del sito di Scoppito entro giugno 2016. Nel 2014 il sito di Scoppito ha... realizzato una produzione per 81 27% ESPORTAZIONI DEL SETTORE FARMACEUTICO IN ABRUZZO mln di euro beneficiato di investimenti per 7,1 mln di euro esportato prodotti per 73 mln di euro Il contributo economico Nel 2014, con un valore della produzione pari a circa 81 milioni di euro, il sito di Scoppito ha avuto impatti diretti, indiretti e indotti sull’economia pari a 45 milioni di euro di Prodotto Interno Lordo PIL. Tale effetto è frutto di un valore della produzione generata nell’intera catena del valore per oltre 127 milioni di euro. In particolare, tali livelli di produzione hanno comportato il pagamento di imposte e tasse per oltre 18 milioni di euro. I moltiplicatori economici Per ogni euro di PIL prodotto da Scoppito si generano nell’economia +0,50 euro di PIL di cui: Per ogni euro di tasse pagato da Scoppito si generano nell’economia +0,38 euro di contributi fiscali di cui: 0,33 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,23 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,17 euro grazie allo stimolo dei consumi 0,15 euro grazie allo stimolo dei consumi IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 87 Gli impatti sull’economia del sito di Scoppito IMPATTI DIRETTI IMPATTI INDIRETTI IMPATTI INDOTTI Valore della produzione 127 13 mln di euro mln di euro 33 mln di euro 81 mln di euro Valore della produzione Sanofi (diretto) Valore della produzione della catena di fornitura (indiretto) Valore della produzione stimolata dai consumi (indotto) Impatto totale sulla produzione Prodotto Interno Lordo 45 5 mln di euro mln di euro 10 mln di euro 30 mln di euro PIL generato grazie all’attività di Sanofi (diretto) PIL generato grazie all’attivazione della catena di fornitura (indiretto) PIL generato grazie allo stimolo dei consumi (indotto) Impatto totale sul PIL Contributo fiscale 3 2 mln di euro 18 mln di euro mln di euro 13 mln di euro Contributo fiscale (diretto) 88 Contributo fiscale della catena di fornitura (indiretto) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Contributo fiscale stimolato dai consumi (indotto) Impatto totale sul reddito della Pubblica Amministrazione IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Il contributo all’occupazione I moltiplicatori sociali Per ogni lavoratore di Scoppito ci sono Per ogni euro di salari e stipendi pagato da Scoppito si generano nell’economia +0,37 +0,7 occupati nel sistema euro di reddito alle famiglie di cui: economico di cui: 0,4 occupati grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,24 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,3 occupati grazie allo stimolo dei consumi 0,13 euro grazie allo stimolo dei consumi A seguito delle attività produttive del sito di Scoppito e dei suoi fornitori e delle ulteriori produzioni stimolate dai consumi delle famiglie che hanno ricevuto redditi da lavoro per aver prestato la propria forza lavoro, è possibile affermare che l’impatto diretto, indiretto e indotto del sito sull’occupazione sia stimabile in oltre 530 posti di lavoro attivati, per una distribuzione di redditi ai lavoratori per oltre 26 milioni di euro. Gli impatti sull’occupazione Occupati Sanofi 315 per un reddito distribuito direttamente alle famiglie pari a 19 mln di euro Occupati nella catena di fornitura 136 Occupazione stimolata dai consumi 80 per un reddito indiretto e indotto distribuito alle famiglie pari a 7 mln di euro 531 occupati totali per un reddito distribuito alle famiglie pari a 26 mln di euro IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 89 Tutela dell’ambiente Nel 2014 con l’avviamento del nuovo reparto di produzione CHC (Maalox® e capsule molli) è stato registrato un incremento dei consumi energetici. Al fine di ridurre tali consumi è stato definito un piano d’azione per il risparmio energetico ed è in fase di costruzione un impianto di trigenerazione della potenza elettrica di 1,56 MW. Il consumo di gasolio risulta invariato in quanto il suo utilizzo è limitato alla prova settimanale. Nel triennio i rifiuti registrano un trend in aumento in relazione all’ampliamento delle attività produttive e all’inserimento di nuovi prodotti. I rifiuti solidi vengono classificati secondo la normativa vigente e trattati tramite smaltitori esterni, le acque reflue trattate in linea con le politiche di smaltimento rifiuti. Il sistema di gestione HSE del sito è stato ispezionato nel corso del 2014 dall’Istituto di Certificazione Certiquality, con un audit integrato per il rinnovo della certificazione ambientale ISO 14001 e per la sorveglianza della certificazione sulla Salute e Sicurezza OHSAS 18001:2007. Infine è da segnalare che nel 2015 il sito ha ottenuto la certificazione dell’analisi dell’impronta di carbonio (Product Carbon Footprint) nel ciclo di vita del prodotto Maalox destinato al mercato Italia. Particolare di una linea di produzione dello stabilimento di Scoppito (AQ) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE CONSUMI ENERGETICI Consumi energia diretta 2014 2013 2012 - Metano m³ 1.167.869 1.098.693 1.114.521 - Gasolio (esclusi i consumi della flotta aziendale) Litri 1.000 1.000 1.000 Totale consumi energia diretta GJ 41.659 39.194 39.758 - da fonti tradizionali KWh 11.641.000 10.953.000 10.727.000 - da fonti rinnovabili KWh - - - Totale consumi energia elettrica KWh 11.641.000 10.953.000 10.727.000 GJ 83.567 78.625 78.375 Consumi energia elettrica Totale consumi energia diretta ed elettrica Tra il 2012 e il 2014 è stata raggiunta una riduzione del 12% degli scarichi di acqua per unità fatturata (tra il 2013 e il 2014 la riduzione è stata pari al 15%). INDICATORI DI INTENSITÀ 2014 2013 2012 Consumi energia diretta GJ/NR 0,32 0,33 0,32 Consumi energia elettrica GJ/NR 0,33 0,33 0,31 Scarichi idrici m3/NR 0,28 0,33 0,32 Rifiuti prodotti kg/NR 12,59 9,08 7,36 tonn CO2eq/NR 0,06 0,06 0,06 Emissioni di CO2 Nota: “NR” costituisce un’unità di misura convenzionale delle unità fatturate dal sito produttivo. Si precisa che la natura di tale unità di misura varia da stabilimento a stabilimento. INDICATORI AMBIENTALI Scarichi idrici 2014 2013 2012 - inviati al trattamento m3 36.027 39.214 38.662 - scaricati direttamente m3 - - - Totale scarichi idrici m3 36.027 39.214 38.662 - pericolosi kg 267.566 137.746 125.209 - non pericolosi kg 1.352.561 952.050 777.045 Totale rifiuti prodotti kg 1.620.127 1.089.796 902.254 - energia diretta tonn CO2eq 2.379 2.238 2.271 - energia elettrica tonn CO2eq 4.889 4.600 4.505 Totale emissioni di CO2 tonn CO2eq 7.268 6.838 6.776 Rifiuti prodotti Emissioni di CO2 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 91 Laboratorio di produzione di Noventa Padovana (PD) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 5.6 Lo stabilimento Merial di Noventa Padovana Lo stabilimento Merial (Divisione Salute Animale di Sanofi) di Noventa Padovana (PD) dal 1991 produce vaccini aviari inattivati per la profilassi di patologie che colpiscono polli, galline e tacchini. In particolare, si producono vaccini basati su antigeni virali e batterici derivati da ovocoltura oppure da biogeneratori. Oltre il 90% della produzione è destinato all’esportazione: •il 50% è semilavorato (antigene) per la produzione di vaccini in altre filiali Merial in Francia e in Brasile; •l’altro 50% è prodotto finito (vaccini) per l’export in circa 60 Paesi, soprattutto emergenti. Nel 2014 il sito di Noventa Padovana ha... realizzato una produzione per 36 9% mln di euro beneficiato di investimenti per 2,6 mln di euro esportato prodotti per ESPORTAZIONI DEL SETTORE FARMACEUTICO IN VENETO 39 mln di euro Il contributo economico Nel 2014, con un valore della produzione pari a oltre 36 milioni di euro, il sito di Noventa Padovana ha avuto impatti diretti, indiretti e indotti sull’economia pari a 21 milioni di euro di Prodotto Interno Lordo - PIL. Tale effetto è frutto di un valore della produzione generata nell’intera catena del valore per circa 64 milioni di euro. In particolare, tali livelli di produzione hanno comportato il pagamento di imposte e tasse per circa 8 milioni di euro. I moltiplicatori economici Per ogni euro di PIL prodotto da Noventa Per ogni euro di tasse pagato da Noventa Padovana si generano nell’economia Padovana si generano nell’economia +0,75 euro di PIL di cui: +0,60 euro di contributi fiscali di cui: 0,58 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,40 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,17 euro grazie allo stimolo dei consumi 0,20 euro grazie allo stimolo dei consumi IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 93 Gli impatti sull’economia del sito di Noventa Padovana IMPATTI DIRETTI IMPATTI INDIRETTI IMPATTI INDOTTI Valore della produzione 64 5 mln di euro mln di euro 23 mln di euro 36 mln di euro Valore della produzione Sanofi (diretto) Valore della produzione della catena di fornitura (indiretto) Valore della produzione stimolata dai consumi (indotto) Impatto totale sulla produzione Prodotto Interno Lordo 21 2 mln di euro mln di euro 7 mln di euro 12 mln di euro PIL generato grazie all’attività di Sanofi (diretto) PIL generato grazie all’attivazione della catena di fornitura (indiretto) PIL generato grazie allo stimolo dei consumi (indotto) Impatto totale sul PIL Contributo fiscale 2 1 mln di euro 8 mln di euro mln di euro 5 mln di euro Contributo fiscale (diretto) 94 Contributo fiscale della catena di fornitura (indiretto) IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Contributo fiscale stimolato dai consumi (indotto) Impatto totale sul reddito della Pubblica Amministrazione IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Il contributo all’occupazione I moltiplicatori sociali Per ogni lavoratore di Noventa Padovana ci sono +1,2 occupati nel sistema economico di cui: Per ogni euro di salari e stipendi pagato da Noventa Padovana si generano nell’economia +0,67 euro di reddito alle famiglie di cui: 0,9 occupati grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,54 euro grazie all’attivazione della catena di fornitura 0,3 occupati grazie allo stimolo dei consumi 0,13 euro grazie allo stimolo dei consumi A seguito delle attività produttive del sito di Noventa Padovana e dei suoi fornitori e delle ulteriori produzioni stimolate dai consumi delle famiglie che hanno ricevuto redditi da lavoro per aver prestato la propria forza lavoro, è possibile affermare che l’impatto diretto, indiretto e indotto del sito sull’occupazione sia stimabile in circa 227 posti di lavoro attivati, per una distribuzione di redditi ai lavoratori per circa 10 milioni di euro. Gli impatti sull’occupazione Occupati Sanofi 102 per un reddito distribuito direttamente alle famiglie pari a 6 mln di euro Occupati nella catena di fornitura 95 Occupazione stimolata dai consumi 30 per un reddito indiretto e indotto distribuito alle famiglie pari a 4 mln di euro 227 occupati totali per un reddito distribuito alle famiglie pari a 10 mln di euro IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 95 Tutela dell’ambiente Il sito di Noventa Padovana è stato il primo sito del Gruppo Merial ad ottenere la certificazione ambientale ai sensi della norma ISO 14001:2004. Diverse le iniziative sviluppate nel corso dell’anno volte al contenimento dei consumi di energia, con particolare attenzione all’ottimizzazione degli impianti di aria condizionata e alla gestione dei compressori d’aria. Significativo l’impegno per la riduzione dei prelievi di acqua, attraverso il ricircolo dell’acqua di raffreddamento di alcuni processi, e l’attenzione al trattamento delle acque di scarico. Laboratorio di confezionamento di Noventa (PD) 96 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA ALPadovana PAESE IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE CONSUMI ENERGETICI Consumi energia diretta 2014 2013 2012 - Metano m³ 684.330 724.644 644.765 - Gasolio (esclusi i consumi della flotta aziendale) Litri 100 100 100 Totale consumi energia diretta GJ 24.393 25.830 22.983 - da fonti tradizionali KWh 3.753.594 3.786.588 3.587.922 - da fonti rinnovabili KWh 1.593.406 1.607.412 1.523.078 Totale consumi energia elettrica KWh 5.347.000 5.394.000 5.111.000 GJ 43.642 45.248 41.383 Consumi energia elettrica Totale consumi energia diretta ed elettrica Tra il 2012 e il 2014 è stata raggiunta una riduzione del 32% degli scarichi di acqua per unità fatturata (tra il 2013 e il 2014 la riduzione è stata pari al 19%). INDICATORI DI INTENSITÀ 2014 2013 2012 Consumi energia diretta GJ/NR 6,49 6,67 6,12 Consumi energia elettrica GJ/NR 5,12 5,01 4,90 Scarichi idrici m /NR 5,21 6,12 7,60 Rifiuti prodotti kg/NR 335,46 374,90 351,40 tonn CO2eq/NR 0,79 0,79 0,75 Emissioni di CO2 3 Nota: “NR” costituisce un’unità di misura convenzionale delle unità fatturate dal sito produttivo. Si precisa che la natura di tale unità di misura varia da stabilimento a stabilimento. INDICATORI AMBIENTALI Scarichi idrici 2014 2013 2012 - inviati al trattamento m3 19.560 23.710 28.560 - scaricati direttamente m3 - - - Totale scarichi idrici m3 19.560 23.710 28.560 - pericolosi kg 1.164.623 1.305.610 1.202.565 - non pericolosi kg 95.360 146.394 117.280 Totale rifiuti prodotti kg 1.259.983 1.452.004 1.319.845 - energia diretta tonn CO2eq 1.393 1.475 1.312 - energia elettrica tonn CO2eq 1.577 1.590 1.507 Totale emissioni di CO2 tonn CO2eq 2.970 3.065 2.819 Rifiuti prodotti Emissioni di CO2 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE 97 Particolare del laboratorio dello stabilimento di Brindisi (BR) 6.0 NOTA METODOLOGICA 6.0 NOTA METODOLOGICA Il presente documento ha come finalità principale l’identificazione e la misurazione del contributo economico e sociale generato in Italia dall’attività svolta da Sanofi nel 2014 sul territorio nazionale. Il perimetro di analisi comprende le società Sanofi S.p.A., Zentiva Italia S.r.l., Genzyme S.r.l. e Merial Italia S.p.A. Con il supporto della società di consulenza KPMG Advisory, il contributo al Paese è stato misurato e classificato in base agli effetti in termini di “impatti economici”, ossia impatti generati dal business che si traducono in ricchezza finanziaria creata sul territorio nazionale (Prodotto Interno Lordo – PIL e contributi fiscali), e “impatti sociali”, ossia impatti generati sulla società che si traducono in occupazione creata sul territorio nazionale e distribuzione di reddito alle famiglie. In particolare: • il Prodotto Interno Lordo è stato stimato come differenza tra il valore della produzione e i costi intermedi della produzione; • l’occupazione corrisponde ai posti di lavoro sostenuti dall’attività economica di Sanofi; • il contributo fiscale considera l’insieme di somme versate alle pubbliche amministrazioni nazionali e locali. Gli impatti sul sistema socio-economico nazionale sono stati stimati sommando gli impatti “diretti” (impatti strettamente connessi all’attività economica di Sanofi – ad es. vendite, produzione, tasse), “indiretti” (impatti derivanti da acquisti di beni intermedi da fornitori italiani) e “indotti” (impatti derivanti dalla spesa di salari e stipendi da parte dei lavoratori impiegati direttamente e indirettamente). Tali effetti sono il risultato delle dipendenze intersettoriali che caratterizzano un sistema economico, per cui le variazioni delle condizioni in un settore economico comportano ulteriori conseguenze sui settori collegati e sul sistema economico e sociale generale. Per stimare le conseguenze dell’attività economica di Sanofi in Italia (impatti indiretti e indotti), sono stati utilizzati moltiplicatori “Input-Output” calcolati a partire da tavole e dati messi a disposizione dall’Istituto Italiano di Statistica – Istat e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Tali moltiplicatori indicano l’effetto su PIL, tasse, occupazione e reddito delle famiglie derivante dalla variazione di spesa per beni e servizi prodotti da uno specifico settore produttivo. I moltiplicatori sono stati applicati ai dati “di base” reperiti internamente a Sanofi, in particolare dalle Direzioni Finance, Human Resources e Procurement. Le percentuali relative al contributo di Sanofi rispetto al settore farmaceutico e rispetto al totale nazionale sono state calcolate prendendo come riferimento, rispettivamente, i rapporti prodotti annualmente da Farmindustria e da Istat e Ministero dell’Economia e delle Finanze. In merito agli impatti per area geografica, si segnala che la distribuzione è stata effettuata tenendo in considerazione il luogo in cui viene svolta l’attività economica (ad esempio, regione di residenza dello stabilimento, regione di residenza del fornitore, regione in cui sono state realizzate le vendite, ecc.). Si fa presente che le emissioni in atmosfera dei siti industriali sono state stimate utilizzando fattori di emissione medi forniti dal Department of Energy and Climate Change del DEFRA, ad eccezione dei casi indicati esplicitamente con nota all’interno del testo e che, laddove non disponibili da sistema, i dati sui consumi ambientali sono frutto di stima da parte degli stabilimenti. Infine, si sottolinea che gli indicatori di intensità di consumi ed emissioni (calcolati come consumi ed emissioni per unità fatturata) non sono confrontabili tra i vari siti a causa della variabilità della natura (tipologia) delle unità fatturate da sito a sito. 100 IL CONTRIBUTO DI SANOFI ITALIA AL PAESE Particolare del laboratorio dello stabilimento di Origgio (VA) Sanofi S.p.A. Direzione e coordinamento Sanofi S.A. (Francia) Sede legale Viale L. Bodio 37/B - 20158 Milano Tel. 02 3939 1 - Fax 02 3939 4200 Capitale Sociale Euro 202.279.195,04 i.v. R.E.A. di Milano 264689 Codice Fiscale/Partita IVA 00832400154 Pubblicazione a cura di: Direzione Amministrazione e Finanza Direzione Comunicazione www.sanofi.it @SanofiIT Sanofi Italia Supporto metodologico: KPMG Advisory S.p.A. Climate Change & Sustainability Services Crediti fotografici: Ph Lorenzo Franzi Archivio Sanofi Italia Realizzazione grafica: Industree S.p.A. Stampato su carta IGLOO SILK FSC® 100% RECYCLED Finito di stampare nel mese di ottobre 2015 Sanofi S.p.A. | Viale Luigi Bodio, 37/B - 20158 Milano @SanofiIT Sanofi Italia | www.sanofi.it