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1 VOLUME 1 NU M E R O 2 ASSISTENZA PRIMARIA Febbraio 2015 Volume 21 In questo numero 1. Documento di Programmazione e Numero 2 Documento di Programmazione e Coordinamento dei Servizi Sanitari e Socio Sanitari dell’ASL di Brescia per l’anno 2015 Coordinamento Servizi Sanitari e Socio Sanitari anno 2015 2. Carta dei Servizi Percorso Nascita 3. Sicurezza d’uso di Ketoprofene per uso cutaneo 4. Nuovi orari U.O. Medicina Tranculturale 5. GURU: Ritorni Informativi Personalizzati L'Azienda Sanitaria della Provincia di Brescia, nel rispetto delle Regole di Sistema definite da Regione Lombardia per l'anno 2015, conferma, consolidandola, la propria funzione di programmazione dell'intera Rete Socio Sanitaria e di tutela della salute dei propri assistiti. A fronte di un progressivo invecchiamento della popolazione - in parte mitigato dall'immigrazione straniera, quasi doppia nel nostro territorio rispetto al dato nazionale – aumentano le condizioni di cronicità e di fragilità che impongono un rinnovato percorso dell'integrazione sanitaria e socio sanitaria. Con le risorse effettivamente a disposizione per l'erogazione dei servizi, è confermato l'impegno dell'Azienda a favorire il costante dialogo tra ospedale e territorio, a valorizzare e rendere trasparenti le informazioni, in termini di bisogni, servizi e risorse del territorio, a potenziare percorsi di accesso facilitato ai servizi, anche innovativi e sperimentali, a favore degli utenti. Consolidare, valorizzare ed attivare sono termini ricorrenti nella programmazione aziendale del corrente esercizio e nel Documento di Programmazione e Coordinamento dei Servizi Sanitari e Socio –Sanitari qui presentato. Nell’ambito della promozione della salute, gli impegni si tradurranno nella valorizzazione delle numerose forme di collaborazione in essere con tutti gli attori del sistema locale, ad iniziare dalle Amministrazioni Comunali, per proseguire con il mondo dell’Imprenditoria, dell’Università e della Scuola, con le Associazioni di Volontariato. Venere e Adone Canova Relativamente alla prevenzione, proseguiranno, in un approccio sempre integrato al tema “Salute ed Ambiente”, importanti progetti scientifici condotti con il prezioso contributo dell’Istituto Superiore di Sanità e di Regione Lombardia. Saranno rinnovate le campagne di screening e gestite, in maniera integrata, le attività di controllo, anche straordinario legato all’evento EXPO. Continua a pagina 2 2 Continua da pag. 1 La proposta di riorganizzazione della rete di offerta delle strutture sanitarie, espressione delle necessità locali di ordine epidemiologico, si concretizzerà nell’individuazione di alcune aree di miglioramento per consolidare gli importanti risultati attesi in termini di riduzione dei tempi di attesa delle prestazioni più critiche, qualità delle prestazioni ed ulteriore attenzione alle categorie fragili. L’area delle cure primarie e la gestione delle malattie croniche saranno protagoniste di importanti processi di riorganizzazione: in ossequio agli indirizzi regionali, si darà avvio alla costituzione delle Aggregazioni Funzionali Territoriali dei Medici di Famiglia e saranno sperimentati i nuovi modelli del Centro Socio Sanitario Territoriale e dei Presidi Ospedalieri Territoriali nei territori di Leno ed Orzinuovi, di concerto con le Aziende Ospedaliere interessate. In continuità con l’area delle cronicità, nell’ambito sociosanitario, gli impegni si tradurranno nel potenziamento e nell’ulteriore sviluppo dell’integrazione sociosanitaria e sociale, al fine di garantire una risposta adeguata e globale alla pluralità e multidimensionalità dei bisogni espressi dalla persona e dalla famiglia. Proseguiranno il processo di sviluppo della rete di offerta territoriale e le attività di vigilanza e controllo, nel rispetto delle più recenti determinazioni regionali. L’Albero della Vita Gustav Klimt Relativamente agli aspetti gestionali ed organizzativi, la valorizzazione delle risorse aziendali sarà accompagnata dal prosieguo dell’attività di analisi delle informazioni di carattere gestionale ed economico. Si consolideranno progetti gestionali condivisi con altre Aziende Sanitarie che insistono su aree limitrofe. La struttura del Documento replica quella già adottata negli anni precedenti: dopo la sintetica rappresentazione del contesto e delle principali attività erogate nel 2014, si dà evidenza all’evoluzione e caratterizzazione demografica ed ai problemi emergenti di salute. Seguono gli interventi di miglioramento della qualità a favore del cittadino e le iniziative per il miglioramento dell’efficienza aziendale. Inoltre, il Documento rinvia, per ogni dettaglio riferito ad obiettivi e risultati attesi, ai principali strumenti di pianificazione annuale delle attività: il Piano Integrato Locale degli interventi di Promozione alla Salute, comprensivo degli Interventi nell’Area delle Dipendenze, i Piani della Prevenzione Medica e Veterinaria, i Piani dei Controlli Sanitari e Socio-Sanitari, quello Attuativo per il Governo dei Tempi di Attesa, il Piano della Prevenzione della Corruzione e quello delle Performance. Vuoi consultare il Documento integrale di Programmazione anno 2015? Clicca qui: http://www.aslbrescia .it/media/documenti/ trasparenza/Performa nce/Allegato_A_DPC SS_2015.PDF Si conferma, infine, che la realizzazione delle priorità definite sarà periodicamente monitorata e rendicontata al livello regionale, ai preposti Organismi aziendali; sarà anche occasione di specifiche e significative attività di comunicazione ai diversi portatori di interessi. Il Direttore Generale dell’ASL di Brescia Carmelo Scarcella Torna a “in questo numero” 100 80 3 Carta dei Servizi Percorso Nascita L'ASL di Brescia ha redatto la "Carta dei Servizi Percorso Nascita" nella quale - con un'attività di raccordo e collaborazione tra l'ASL e i 9 Punti Nascita presenti sul territorio - sono fornite informazioni per accompagnare la donna, la coppia e la famiglia, nella decisione di mettere al mondo un figlio, nella promozione della salute in gravidanza, nel dopo parto, nella relazione madrepadre-bambino, nella promozione dell’allattamento al seno, nel sostegno della genitorialità. Di seguito viene riportata l’introduzione al documento, pubblicato integralmente sul sito aziendale. Le déjeuner des canotiers Pierre-Auguste Renoir Francesco Vassallo Direttore Sanitario dell’ASL di Brescia La salute materno-infantile rappresenta un’area prioritaria della salute pubblica non solo perché la gravidanza, il parto ed il puerperio sono, in Italia, la prima causa di ricovero per le donne, ma perché gli eventi “intorno” alla nascita sono riconosciuti a livello internazionale tra i migliori per valutare la qualità di tutta l’assistenza socio sanitaria di un Paese. Il progetto “Percorso nascita” trova nella normativa regionale e nazionale importanti indicazioni sulla necessità che i servizi territoriali (consultori familiari, medici di famiglia e pediatri di famiglia) e le strutture ospedaliere (punti nascita a diverso livello di complessità) lavorino in modo coordinato e trasparente, offrendo servizi che integrano le rispettive competenze e che assicurano continuità assistenziale. Tali indicazioni, contenute nell’Accordo Stato/Regioni del 16 dicembre 2010, nel Piano Sanitario Nazionale 2011 – 2013 e nel Piano Socio- Sanitario Regionale (D.G.R. n. VIII/01138 del 03/02/2011) hanno la finalità di sviluppare un modello culturale, organizzativo e operativo che offra un accompagnamento alla donna/coppia/famiglia, nella decisione di mettere al mondo un figlio, nella promozione della salute in gravidanza, nel dopo parto, nella relazione madre-padre-bambino, nella promozione dell’allattamento al seno, nel sostegno della genitorialità. Clicca qui: www.aslbrescia.it > Operatori > Medici delle cure primarie > Strumenti Professionali > Modulistica Continua a pagina 4 Torna a “in questo numero” 100 80 60 Vuoi scaricare consultare la modulistica di interesse per il MMG o PLS? Est 4 Continua da pagina 3 L’ASL di Brescia, attraverso la propria rete di consultori, si occupa da sempre della maternità, della nascita e delle primissime relazioni del neonato con il mondo che lo accoglie, in quanto sono eventi importanti nella vita di una donna e dell’intero nucleo familiare. Per molte coppie la nascita di un figlio, poco frequente nella nostra società, rappresenta una situazione in larga misura “ignota”, perché l’attuale contesto di vita raramente offre l’opportunità di acquisire quel sapere esperienziale e condiviso che ha sempre aiutato la donna a prendersi cura, in senso sia materiale sia relazionale, del proprio bambino. Oggi può essere difficile per una donna riuscire a confrontarsi e a condividere con altre donne l’esperienza della maternità, sia nei suoi aspetti emotivi, sia in quelli più concreti, legati alla cura di sé e del bambino. Dalla viva voce delle neomamme è molto frequente sentir raccontare vissuti di solitudine, di senso di inadeguatezza, soprattutto rispetto a ciò che bisogna fare nei giorni che seguono il parto. La molteplicità delle offerte provenienti dal mondo sanitario se, da un alto, offre il vantaggio di un maggior numero di opzioni, dall’altro richiede alla coppia maggiori consapevolezze e capacità di scelta. Per questo è importante ridefinire le modalità assistenziali più efficaci e utili per facilitare il percorso nascita, individuandole nei diversi momenti che, dalla scelta procreativa al dopo parto (puerperio), lo caratterizzano nella sua interezza. Sarà inoltre opportuno sostenere e valorizzare le competenze delle donne, per fare in modo che vivano al meglio l’esperienza fisica ed emozionale di mettere al mondo un bambino e di relazionarsi con lui. Il Viandante Caspar David Friedrich Questa Carta dei Servizi è stata pensata partendo dal dato che la gravidanza e la nascita sono, nella stragrande maggioranza dei casi, eventi umani normali (più dell’80% delle gravidanze è fisiologica e si conclude con un parto normale) che richiedono un’attenta sorveglianza e controlli regolari, realizzabili comunemente senza interventi superspecialistici o di alta tecnologia, a meno che non avvengano serie complicanze mediche. Inoltre, la scelta di sviluppare un percorso nascita in modo coordinato e continuo si ispira al principio secondo cui è assai rischioso affrontarne i vari aspetti settorialmente, perché rende discontinuo l’approccio clinico assistenziale e più difficile la valutazione della sua efficacia, che non deriva dalla semplice somma dei risultati ottenuti dai singoli professionisti, bensì è il prodotto finale della cooperazione fra servizi territoriali e strutture ospedaliere. Vuoi scaricare la Carta dei Servizi del Percorso Nascita? Clicca qui: http://www.aslbrescia .it/media/documenti/ protocolli%20ostetrich e/Percorso%20Nascit a_Opuscolo%20ASL%2 0Brescia.pdf Torna a “in questo numero” 100 80 5 Sicurezza d’uso di ketoprofene per uso cutaneo L’AIFA ha richiamato l’attenzione sulle raccomandazioni da seguire se si usano medicinali a base di ketoprofene per uso cutaneo. In particolare: evitare l’esposizione diretta e prolungata alla luce solare (anche quando il cielo è velato), compreso il solarium durante il trattamento e nelle due settimane successive all’interruzione; proteggere dal sole, tramite indumenti, le parti trattate; lavarsi accuratamente e in maniera prolungata le mani dopo ogni uso del farmaco; sospendere immediatamente il trattamento non appena si manifestano reazioni cutanee. Tutti i medicinali contenenti ketoprofene per uso topico sono soggetti a prescrizione medica. Sul documento integrale reperibile al seguente link: http://www.aslbrescia.it/bin/index.php?id=2789 sono riportate in dettaglio ulteriori informazioni cliniche. Nuovi orari U.O. Medicina Transculturale Dal 2 marzo l'orario di apertura degli Ambulatori della Unità Operativa Medicina Transculturale e Malattie a Trasmissione Sessuale con sede a Brescia in Viale del Piave, 40 verrà modificato come segue: Ambulatorio Malattie a Trasmissione Sessuale: Per esami ematici: lunedì e mercoledì dalle ore 8.30 alle ore 12.00, martedì e giovedì dalle ore 13.30 alle ore 16.00 e dalle ore 16.30 alle ore 19.00, venerdì dalle ore 8.30 alle ore 10.30 (si può fare una colazione o pranzo leggeri) Per visita medica: lunedì e mercoledì dalle ore 8.30 alle ore 12.00, martedì e giovedì dalle ore 13.30 alle ore 16.00 e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 10.30 Ambulatorio migranti: Lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 13.30 alle ore 16.00. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.aslbrescia.it > Cittadini > Famiglia > L'Assistenza sanitaria > Medicina Transculturale e Malattie a Trasmissione Sessuale . In evidenza Sono disponibili sul portale GURU i Ritorni Informativi Personalizzati trimestrali relativi a Farmaceutica, Specialistica Ambulatoriale, Pronto Soccorso e Ricoveri relativi al IV trimestre 2013 e ai primi due trimestri dell'anno 2014. Ciascun MMG o PLS, accedendo con le proprie credenziali al portale https://guru.pegaso20 00.it/aslbrescia/portal med/aspx/login.aspx può scaricare i propri ritorni trimestrali a partire dal 2006 (ciascuno costituito dalle consuete 3 pagine: farmaceutica, specialistica e pronto soccorso, ricoveri). Redazione a cura Azienda Sanitaria Locale di Brescia Dipartimento Cure Primarie Viale Duca degli Abruzzi, 15 - 25124 Brescia Tel. 030/383.9244 Fax 030/383.9317 e-mail: [email protected] website: http://www.aslbrescia.it Torna a “in questo numero” 100 80