Documenti per l`export negli Stati Uniti

Documenti per l’export negli Stati Uniti
Formalità documentali in dogana
Presentare: merce accompagnata da fattura "Interim Footwear Invoice"che dichiara il valore della merce.
Il documento, redatto in inglese e almeno in tre copie, deve riportare le seguenti informazioni:
- nome e indirizzo del venditore,
- nome e indirizzo dell'acquirente,
- descrizione appropriata e dettagliata dei prodotti, in particolare:
- nome del prodotto;
- qualità;
- marchi, numero e simboli con i quali sono venduti e imballati;
- quantità designate secondo unità di peso e misure adeguate;
- prezzo unitario e totale nelle valute convenute;
- costi d'imballaggio, spese marittime o aeree, costi di assicurazione, commissioni o riduzioni;
- porto o aeroporto d'entrata;
- paese di origine;
- sei prime cifre della nomenclatura del Sistema Armonizzato (le due successive saranno completate
dall'acquirente o suo transitario);
- marchi, numero e natura dei colli;
- lista dei colli;
- codice del fornitore (si tratta di un codice di identificazione dei fabbricanti o fornitori stranieri);
- nome del responsabile dell'azienda esportatrice incaricata della transazione;
- paginatura (quando sono necessari più fogli).
Necessario certificato CITIES se la merce è realizzata in rettile, coccodrillo etc.
Indicazione d’origine
Obbligatorio indicare l'origine della calzatura come "made in ..".
Ammissibilità Made In EU
Non accettato il marchio "made in Eu" o "made in Cee"
Temporanea Esportazione
Riconosciuto Carnet ATA.
È valido per un anno sia per i campioni esportati per le fiere/mostre come anche in qualsiasi altro caso di
esportazione temporanea.
Etichettatura sulle calzature
La dicitura "made in.." deve essere apposta in maniera indelebile (stampa o marchiatura) sul prodotto e
non in alternativa sulla confezione.
Il FPLA “Fur Products Labelling Act” prevede che tutti gli articoli di abbigliamento ,comprese le calzature,
realizzate in tutto o in parte in pelliccia, rechino obbligatoriamente un’etichetta esaustiva che dia
informazioni in merito al produttore/distributore della pelliccia, l’eventuale presenza di parti in materie
tessili o lana, se la pelliccia è stata conciata, tinta, etc..
Per maggiori informazioni leggere il documento allegato Fur Products Labeling Act (FPLA).