Untitled - Comune di Brindisi

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SEDUTA CONSILIARE DEL 28 SETTEMBRE 2012
N. 25 DEL VERBALE
OGGETTO: Riconoscimento debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive, di cui alla
lettera “a” del comma 1, dell’art. 194 D.Lgs. n. 267/2000. Lazzarini.
Il Presidente comunica che all’ordine del giorno il punto 8 reca l’argomento in oggetto.
Effettuata la verifica del numero legale, su richiesta del consigliere PENNETTA Giampietro e
risultando presenti n.16 consiglieri ed il Sindaco ossia in numero utile a rendere valida la seduta, il
Presidente del Consiglio Comunale cede la parola all’Assessore alle Finanze, quale relatore
designato, che propone l’approvazione del provvedimento come da proposta depositata agli atti nel
testo che segue:
RELAZIONE DEL SETTORE SERVIZI FINANZIARI.
Come è noto, l’art. 194 del D.Lgs n. 267 del 18 agosto 2000 stabilisce che il Consiglio Comunale
adotta i provvedimenti necessari per il riconoscimento degli eventuali debiti fuori bilancio.
Analoga previsione è contenuta nel vigente Regolamento di Contabilità di questo Ente, il quale
contempla, all’art. 81, le fattispecie per le quali è ipotizzabile il riconoscimento e, al successivo art.
81, indica le modalità operative da seguire.
Al finanziamento delle spese in questione si può provvedere, giusto il disposto del 3°
comma dell’art. 194 del TU 267/2000:
a) mediante l’utilizzo di tutte le entrate e le disponibilità non aventi specifica destinazione
dell’esercizio in corso e dei due successivi;
b) mediante l’utilizzo dei proventi rivenienti dall’alienazione di beni patrimoniali disponibili;
c) mediante l’assunzione di apposito mutuo, qualora non si possa documentalmente provvedere
con le modalità previste ai precedenti punti secondo la disciplina recata dagli articoli 202 e seguenti,
a condizione che l’Ente, nella relativa delibera consiliare, motivi dettagliatamente l’impossibilità di
utilizzare altre risorse, e sempre che si tratti di debiti maturati anteriormente alla data di entrata in
vigore della Legge Costituzionale 18 ottobre 2001 n.3, secondo quanto prescritto dall’art. 41,
comma 4, della Legge 28 dicembre 2001, n. 448.
Il Dirigente del Settore Lavori Pubblici, Ing. Pietro Cafaro, con nota prot. n. 6486 del 14.09.2012,
allegata al presente atto, ha trasmesso scheda con relativa documentazione per il riconoscimento del
debito fuori bilancio relativo alla sentenza N. 91/2012 con la quale il Comune viene condannato al
pagamento della somma di €. 1.010.959.45 a titolo di conguaglio sull’indennità di esproprio di
terreni acquisiti nell’anno 1984 al patrimonio comunale ed occorsi per l’attuazione del Piano di
zona del quartiere Perrino.
Ai sensi dell’articolo 193 comma secondo del Decreto Legislativo n° 267/2000 occorre procedere al
riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio sopra indicato trattandosi di debito fondato
su sentenza di cui alla lettera “a” del comma 1, art. 194 del D. Lgs. 267/2000.
Considerato che la Cassa Depositi concede mutui per le spese di investimento e per le spese correnti
riconosce solo gli interessi fino al deposito della sentenza in cancelleria, al finanziamento di tale
importo si può provvedere mediante contrazione di mutuo per l’importo di €. 944.685.90
e
con il prelevamento del fondo di riserva per € 66.273.55.
Dato atto, inoltre, che:
1. non vi è un avanzo di amministrazione da destinare al finanziamento della spesa rinviene dal
riconoscimento del debito;
2. non è possibile finanziare il debito con maggiori entrate o riduzione delle spese correnti;
3. non vi sono proventi derivanti da alienazioni patrimoniali prevedibili e/o destinabili al
finanziamento del debito;
4. non sono prevedibili trasferimenti di capitale da Stato o da altri Enti pubblici.
Sulla base delle considerazioni sopraesposte, della scheda-relazione e del parere di regolarità
tecnica a firma del Responsabile interessato, si propone l’approvazione del presente provvedimento.
Il Responsabile SS.FF.
L’Assessore al Bilancio
(Avv. Carmela Lomartire)
(Dott. Tommaso GAGLIANI)
Entra il consigliere RENNA.
Durante la lettura della relazione, il consigliere PENNETTA Giampietro, interrompe l’assessore
chiedendo la nuova verifica del numero legale; si procede, quindi, all’appello e risultano presenti n°
17 consiglieri ed il Sindaco. Si continua la relazione da parte dell’assessore al ramo.
Terminata la lettura della relazione, il Presidente dichiara aperta la discussione alla quale
intervengono BRIGANTE S., il Sindaco, LATINI, PAGLIARA, PENNETTA I. e, per dichiarazione
di voto, il consigliere PENNETTA G.
Durante la discussione entrano i consiglieri CURSI e D’ONOFRIO: presenti n° 19 consiglieri ed il
Sindaco.
(Tutti gli interventi non riportati nel presente atto, sono integralmente contenuti nel verbale di
adunanza cui si rinvia per la loro puntuale conoscenza).
Il Presidente, a questo punto, chiusa la discussione, pone in votazione, con voto elettronico, la
proposta in oggetto, il cui dispositivo è indicato in calce, che risulta approvata con il seguente
risultato:
• Consiglieri presenti
• Consiglieri votanti
• Consiglieri astenuti
n. 19 ed il Sindaco
n. 18 ed il Sindaco
n. 1 (D’ANDRIA)
• Voti contrari
• Voti favorevoli
n. ///
n. 18 ed il Sindaco
In conseguenza,
IL CONSIGLIO COMUNALE
ESAMINATA la relazione del Responsabile del Settore Servizi Finanziari;
VISTA la deliberazione commissariale N. 27 del 27/04/2012 con la quale si approvava il Bilancio
di Previsione per l’esercizio finanziario 2012 corredato dalla Rxelazione previsionale e
programmatica e dal Bilancio Pluriennale 2012-2014;
VISTA la scheda di ricognizione del debito fuori bilancio (All. A) sottoscritta dal responsabile del
Settore Lavori Pubblici;
VISTO il parere favorevole espresso in merito alla presente deliberazione dal Responsabile del
Settore Servizi Finanziari per quanto attiene la regolarità contabile del provvedimento “de quo”;
VISTO il parere del Collegio dei Revisori dei Conti reso con verbale n° 12 del 21 settembre 2012
(allegato C);
VISTO il Decreto Leg.vo n°267/2000 e successive modificazioni e/o integrazioni;
VISTO il vigente Regolamento di Contabilità;
All’unanimità,
DELIBERA
1) APPROVARE, come parte integrante e sostanziale del presente deliberato, la scheda di
riconoscimento del debito fuori bilancio rientrante nella fattispecie di cui alla lettera “a” del
comma 1, dell’art. 194 del D.Lgs. 267/2000 per complessivi €. 1.010.959,45 predisposta e
sottoscritta dal Dirigente del Settore Lavori Pubblici (All A);
2) RICONOSCERE, ai sensi e per gli affetti di cui all’art. 194, comma 1, lett. “a”, del D.Lgs.
267/2000 la legittimità del debito fuori bilancio sopra richiamati per complessivi € 1.010.959,45
così come riportato nella scheda allegata;
3) FINANZIARE la spesa di €. 1.010.959,45 nel seguente modo:
♦
contrazione di mutuo per l’importo di €. 944.685.90,
♦
prelevamento del fondo di riserva per € 66.273.55;
4) APPORTARE al Bilancio di Previsione per l’esercizio in corso la variazione, così come
riportato nell’allegato”B”;
5) TRASMETTERE il presente provvedimento al Responsabile di Settore e di Procedimento
competente;
6) DARE ATTO ai sensi dell’art. 193, comma 1, del D. Lgs n° 267/2000 che con il presente
provvedimento sono rigorosamente rispettati il pareggio finanziario e tutti gli equilibri di
bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti;
7) STABILIRE che il riconoscimento del debito non pregiudica l’assunzione di eventuali azioni
legali a salvaguardia delle ragioni dell’Amministrazione Comunale;
8) TRASMETTERE il presente provvedimento alla Corte dei Conti.