Palazzo va in vacanza politica, parole, gaffe e battaglie dei 36

07/08/2012
press LinE
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Ezio Mauro
Diffusione: n.d.
Un anno a Palazzo, parole e opere dei 36 consiglieri
COL consiglio comunale chiuso per ferie fino al tre settembre, è tempo di bilanci anche per i 36 consiglieri eletti a Palazzo d'Accursio. Ritratti, gaffe e battaglie di un anno (e un po') in aula. Dalle polemiche
con la giunta per la cronica assenza degli assessori in Question Time,
ai tic degli eletti di tutti i partiti. Dal timoniere del Pd Sergio Lo Giudice, le cui assenze fanno traballare il gruppo, alla "scomparsa" politica
dell'ex candidato sindaco Stefano Aldrovandi, che per ora non ha indovinato una battaglia. Dai consiglieri silenti, alla promessa mancata del leghista Manes Bemardini di diventare capo dell'opposizione.
IL SERVIZIO ALLE PAGINE II E III
......
L'aula del consiglio comunale
Palazzo va in vacanza
politica, parole, gaffe e battaglie
dei 36 consiglieri comunali
SILVIA BIGNAMI
IL CONSIGLIO comunale, un anno (e un po') dopo. Era il 7 giugno
del 2011 quando si sono insediati i 36 consiglieri comunali di Palazzo d'Accursio. Ora, con la politica in vacanza fino alla ripresa
del 3 settembre, guardando indietro si vede un debutto senza
strappi per l'assise del Comune,
anche se non sono mancati iproblemi nei rapporti tra la giunta e
gli eletti, che più di unavo lta han-
no rimproverato gli assessori per
le assenze dalle sedute, sostenuti anche dalla Presidente Simona
Lembi. Al punto si discuterà a
settembre se accorpare le sedute
di Question Time del venerdì a
quelle del lunedì.
A più di dodici mesi di distanza, il bilancio del consiglio è fatto
di luci ed ombre. Nel gruppo Pd,
guidato da Sergio Lo Giudice, si
segnalano non poche oscillazioni, soprattutto sui temi della laicità, e qualche notevole distin-
guo anche sul People Mover (una
"fronda" otto consiglieri scrisse
addirittura al sindaco per chiedere chiarimenti sull'opera). Tra
i consiglieri Pd, buon bilancio per
l'ex primarista Benedetto Zacchiroli, che ha realizzato la sua
proposta di far risuonare la voce
di Lucio Dalla in via d'Azeglio (e
gestito al meglio i giorni caotici
dell'addio) e buona performance anche per Francesco Errani,
che spesso ha portato alla ribalta
le ragioni del "Nuovo Pd". Men-
tre la cattolica Raffaella Santi Gasali è stata spesso in prima linea
tra le voci critiche del Pd. Regge il
cordone dei bersaniani di ferro
Claudio Mazzanti e del giovane
Francesco Critelli, restano nell'ombra, nel vasto gruppo Pd,
molti consiglieri che hanno preso la parola sì e no una volta in un
anno, come Marianna Mignani,
e Marzia Benassi. Complicati,
nell'ultimo mese, anche i rapporti tra i Democratici (che con
17 consiglieri, compreso il sinda-
co, non è autosufficiente) e i
quattro eletti della lista Amelia
Frascaroli- Sel. Spicca tra loro, oltre al lavoro "politico" della cap o grupp o Cathyla Torre l' imp egno
di Mirco Pieralisi, che ha dato
spesso il suo contributo sui temi
della scuola. Assai meno visibile
invece l'unico dipietrista eletto,
Pasquale Caviano, ex guazzalochiano, che ha alzato la voce solo
sui T-Days, sostenendo in parte
le ragioni dei commercianti. Più
problemi all'opposizione. Il Pdl
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Spesso defilata, ma sempre online
registra ogni sospiro dei colleghi
-nkàdice
Quando non c'è lui al comando
il gruppo Pd va in fibrillazione
IN PRIMA linea sul caso
Lombardelli, il capo di Gabinetto
di Merola costretto alle dimissioni
perché non era in possesso della
laurea, Federica Salsi è stata poi
più lontana dai riflettori, ma con
gli altri consiglieri a 5 Stelle cura
la verbalizzazione online delle
sedute di consiglio e
commissioni.
IL TIMONIERE del gruppo Pd.
Bersaniano doc, Lo Giudice
guida un gruppo "complicato",
con una forte componente
cattolica spesso in rotta di
collisione con Sel. Lo Giudice
riesce a tenere la barra diritta,
tanto che gli unici "incidenti" in
aula si segnalano durante le
sue (poche) assenze.
Federica
Salsi
resta diviso tra gli ex An, guidati
da Marco Lisei e gli ex FI, guidati
dal "ribelle" Lorenzo Tomassini.
In mezzo c'è lo stakanovista Daniele Carella, attivissimo sui temi amministrativi ma lontano
dalle dinamiche politiche del
Pdl. Traballante anche la performance della Lega Nord, dove
spicca la vivacità di Lucia Borgonzoni e la vis oratoria di Mirca
Cocconcelli, medico al San'Orsola che pianse in aula dopo lo
scandalo che ha coinvolto la Le-
Sergio
Lo Giudice
ga a Roma. Discorso a parte, infine, per i tre consiglieri grillini. Se
l'ex candidato sindaco Massimo
Bugani resta discretamente un
passo indietro, Marco Piazza si
segnala per precisione e puntualità come presidente della commissione bilancio. Capaci, i grillini, anche di spazzare via i dib attitifin troppo teorici, come quando si presentarono in aula con le
valige per dimostrare i deficit di
capienza del People Mover.
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Le polemiche
e i dibattiti,
gli svarioni
e le iniziative.
Viaggio a ritroso
dal primo giorno
del nuovo
consiglio
all'ultima seduta
dell'estate, per
ricordare a chi li
ha votati cosa
hanno prodotto
gli eletti alle
amministrative
del giugno scorso
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2-ud. ,~nun
L'imprenditore che inventò Sirio
tra i più presenti ma senza voce
IMPRENDITORE e candidato
sindaco, sostenuto da Giorgio
Guazzaloca, Stefano Aldrovandi
ha fondato il gruppo Bologna
2016, di cui è unico consigliere,
ma è scomparso dal dibattito
consiliare. Sempre presente in
aula, Aldrovandi non ha però
saputo finora incidere su nessuna
battaglia politica di rilievo.
Stefano
Aldrovand i
-e;re;:a
Il "pierino" cattolico fa la guardia
niente gay spiegati ai bambini
Tommaso
Petrella
CATTOLICO del Pd, si è spesso
messo in evidenza per le sue
posizioni dissonanti rispetto alla
linea ufficiale del partito,
soprattutto sul tema della laicità.
Come quando la comunità Lgbt
decise di dedicare il Gay Pride
alle famiglie e lui disse: "Non è il
caso che i gay spieghino la
diversità ai bambini".
Cas;a:ffinì
La ciellina che scivolò sui viaggi
ora si batte per i fondi alle private
Sempre ostinatamente a sinistra
dalla scuola pubblica alla pedonalità
CIELLINA e presidente della
commissione Affari istituzionali,
la consigliera Pdl scivola lo
scorso anno su una missione a
un convegno CI a spese del
Comune, ma è poi molto attiva
sui temi della scuola e della
difesa delle paritarie: "In quelle
scuole ci sono dei bambini, io
difenderò sempre i loro diritti".
VERO uomo di rottura del
gruppo di Sel, Lorenzo
Cipriani è sempre una spanna
più a sinistra dei colleghi, non
disdegnando di attaccare
senza peli sulla lingua anche i
Democratici. Spesso in prima
linea, dal sostegno
al piano di pedonalità alla
difesa della scuola pubblica.
Valentina
Castaldin i
Lorenzo
Cipriani
L'avvocato ribelle del centrodestra
pronto a far le pulci a traffico e Atc
r,-nsnat,d1Rd
Il doppio incarico non l'aiuta
e in Comune è un desaparecido
`‘\•', CON una lunga esperienza in
consiglio, Tomassini è a capo
della "minoranza" ex FI del Pdl,
e a inizio mandato contestò
apertamente il partito e la
nomina di Ilaria Griorgetti a capo
del Santo Stefano. Attivo sui
temi della mobilità, ha sollevato
il caso del demansionamento
degli accertatori della sosta Atc.
L'EX candidato sindaco della
Lega Nord si era ripromesso di
diventare capo dell'opposizione,
ma è apparso politicamente
defilato. Maroniano doc,
Bernardini è stato più impegnato
a Roma, dopo lo scandalo che
ha travolto il Carroccio, e in
consiglio regionale, dove ha
mantenuto il suo incarico.
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Lorenzo
Tomassini
Manes
Bernard in i
L'AULA
I I consiglio
comunale
si è insediato
ufficialmente
il 7 giugno 2011
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