RISO E POLLO AL GRATIN TORTA DI FORMAGGIO TIPO
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RISO E POLLO AL GRATIN TORTA DI FORMAGGIO TIPO
I taliano IL FORNO SUI FORNELLI italiano Gli stessi tempi che con il forno fisso Se il calore è stato programmato in modo corretto, i tempi di cottura con l’Omnia sono gli stessi di quelli del forno fisso. Controllate però per sicurezza un cinque minuti prima del tempo previsto per la cottura. Quando è pronto, levate il recipiente dalla parte portante e sollevate il coperchio, altrimenti la cottura continua. Sia I vari tipi di pane e paste che i gratin possono colorarsi un po’, ma non quanto in un forno fisso. ATTENZIONE: non si devono usare coltelli o altri oggetti affilati nel recipiente di alluminio. Omnia è un sistema ingegnoso di cuocere e preparare cibi da forno sui fornelli. Praticamente tutto quello che si può fare in un forno fisso lo si può fare anche con Omnia. Consideratelo come un forno qualunque e usate le vostre ricette favorite oppure usate quelle qui a lato. Ci sono altre squisite ricette all’indirizzo www.omniasweden.com . Nel libretto di 64 pagine Ricette per Omnia troverete oltre alle ricette anche parecchi suggerimenti. Facile e comodo Si deve trovare il giusto livello di calore, non troppo caldo, ma neanche troppo poco caldo. Tutti i tipi di pane “bake-off” come sfilatini e croissant, come anche la maggior parte degli impasti, vanno benissimo con Omnia. Seguite le istruzioni per l’uso nelle rispettive confezioni. Usare un forno senza termometro/termostato sembra strano agli inizi. Le cucine hanno graduazioni di calore diverse e cambia anche la quantità di calore necessaria. Bisogna insomma fare prove. Tre parti Omnia è formato di tre parti che assieme forniscono calore sopra e sotto: una parte portante a forma speciale in metallo inossidabile, un recipiente in alluminio con una piccola piega che lo fa aderire al bordo di sopra della parte portante, un coperchio con fori. SUGGERIMENTI da altri che usano Omnia per cominciare più facilmente ed ottenere i migliori risultati . • ATTENZIONE! State attenti ai bordi affilati! Un uso sbadato può causare ferite da taglio. ISTRUZIONI PER L’USO Pennellare bene con burro o olio il recipiente che dovrà anche esser cosparso di pangrattato quando si fa il pane- Si mette l’Omnia sopra la cucina, direttamente al centro della fiamma oppure al centro della piastra. Qunado lo si usa per la prima volta può fare un po’ di fumo, ma è del tutto innocuo e non influisce sull’ambiente e neanche sul cibo dentro il recipiente. Quando si prepara il pane o dolci o altro che deve lievitare, riempite il recipiente solo a metà. Se è cibo che non lievita, il recipiente può essere riempito un po’ di più, ma non più di 2,5 cm dal bordo superiore. Se l’impasto riempie troppo il recipiente, può succedere che la parte inferiore si bruci prima che la parte superiore sia pronta. Se il calore dentro l’Omnia sale di troppo (perché si è programmato troppo calore, perché il periodo di cottura è troppo lungo e/o c’è poco contenuto nel recipiente) può accadere che il colore rosso del coperchio cambi. Ciò non ne altera la funzione, solo l’aspetto. La pulizia del recipiente deve essere fatta a mano I detergenti, specialmente quello per le lavastoviglie, possono scolorare le superfici. ATTENZIONE: Tutte le parti si riscaldano, usate le presine o qualcosa di simile nel manovrarle. 12 Per trovare il calore giusto. Con I fornelli portabili a piastre di 1500 W, mettere al calore più alto. Con I fonelli da campeggio (del tipo Origo/Cookmate) con un effetto di 2000 W, funziona bene il calore a meno di metà effetto.. Con piani di cottura con bombole di gas di 2500 W cominciate a fare esperimenti con il calore proprio sopra al minimo. • Se si usano periodi di cottura brevi (in tutto 10-20 minuti) e sempre su piastra, riscaldate prima a calore alto la parte portante inossidabile per circa un 3 minuti, prima di sistemare il recipiente di cottura con il coperchio e di abbassare il calore. • Alcuni tipi di pane e di dolci hanno bisogno di “farsi mettere in moto” con la parte inferiore riscaldata in anticipo e poi con il forno messo al massimo per un minuto esatto. RISO E POLLO AL GRATIN Una cipolla un cucchiaio di olio 1 decilitro e mezzo di riso tipo basmati un cucchiaino di sale mezzo dado di pollo e 3 decilitri e mezzo di acqua mezzo pollo ai ferri a scelta noci acagiù Come contorno insalata e a scelta, pane all’aglio FILETTO DI MAIALE RIPIENO DI PANCETTA AFFUMICATA E FORMAGGIO PER IL GRATIN un decilitro e mezzo di panna Un filetto di maiale di 500 gr circa da montare 4-6 fette di pancetta affumicata 3 cucchiai di maionese formaggio tipo gorgonzola o all’aglio, 70 gr circa poco grassa 2-3 decilitri di panna liquida 3 cucchiai di salsa al chili un cucchiaio di soia curry sale e pepe 4-5 stecchini Come contorno Riso o patate novelle con verdura Oliare o imburrare il recipiente. Affettare la cipolla e imbiondirla nell’olio. Aggiungere il sale e il dado sciolto nell’acqua. Lasciar bollire lentamente sotto coperchio per un dieci minuti circa. Versare il riso nel recipiente. Levare la pelle al pollo e dividerlo poi in pezzi abbastanza piccoli. Mettere i pezzi sul riso e distribuire sopra, se si vuole, un po’ di noci acagiù. Montare leggermente la panna liquida. Mescolare la maionese e la salsa al chili. Allungare con la panna e aggiungere un po’ di curry per dare sapore. Versare il tutto nel recipiente e far gratinare per 25 minuti circa. 3 (5) Oliare o imburrare il recipiente. Levare il grasso superfluo dal filetto di maiale e fare dei tagli in lungo. Mettere dentro nei tagli le fette di pancetta affumicata sui due lati e riempire di formaggio. “Chiudere” il filetto di maiale con gli stecchini, metterlo nel recipiente e poi mettere sulla cucina, secondo le indicazioni per l’uso, l’Omnia per 15 minuti circa, oppure fino a che il filetto di maiale abbia cominciato a prender colore. Mescolare la soia e la panna, versare il tutto sopra il filetto e cuocere per altri 15 minuti circa. Il tempo di cottura può variare un po’ a seconda della circonferenza del filetto. TORTA DI FORMAGGIO TIPO GORGONZOLA E PROSCIUTTO PANE AL TIMO Impasto 150 gr di burro 3 decilitri di farina bianca un pizzico di sale un cucchiaio di acqua 2 decilitri e mezzo di acqua a 350 circa 8 gr di lievito secco 2 cucchiaini di sale 1 cucchiaino di zucchero 8 decilitri di farina bianca 4 gr di timo in polvere semi di sesamo Ripieno un peperone rosso dolce 60-70 gr di prosciutto almeno 6 foglie grandi di basilico 150 gr di formaggio tipo gorgonzola 3 uova 2 decilitri e mezzo di panna liquida pepe nero Raggruppare assieme tutti gli ingredienti e mescolarli fino a formare un impasto lucido e elastico. L’impasto è pronto quando lo si può tirare senza che si rompa. Lasciarlo riposare 15 minuti circa. Dare all’impasto la forma che si vuole, una treccia ad es. Ungere il recipiente con la margarina (molto adatta quella liquida) e spargere poi i semi di sesamo (o di altro tipo) fino a che la parte interna del recipiente ne è coperta. Mettere dentro l’impasto e lasciarlo lievitare un’ora circa. Far cuocere secondo le istruzioni per l’uso per 60 minuti circa. Dividere il burro a pezzettini e mescolare con la farina ed il sale. Aggiungere l’acqua e mischiare il tutto velocemente fino a formare un impasto. Mettere l’impasto in un sacchetto di plastica a bassa temperatura per almeno un’ora (se non si ha pazienza d’aspettare, viene bene ugualmente). Oliare il recipiente. Fare dell’impasto un rotolo. Mettere il rotolo dentro il recipiente, fare un orlo sottile ai bordi, premendo leggermente. Tagliare in fette sottili il peperone ed il prosciutto e versarli nel recipiente – il prosciutto in cima. Ridurre le foglie del basilico in striscioline. Sbriciolare il formaggio nel recipiente e coprire il tutto con il basilico. Sbattere assieme le uova, la panna e il pepe e versare il tutto con cura sopra la torta. Cuocere fino a che l’imposto si è rassodato, un’ora circa. 13