monte lattaia tenuta - Dipartimento di Storia

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MONTE LATTAIA TENUTA
Lontana da Siena miglia vintiotto, da Rocca Strada quattro é goduta in
parte dagl’ Eredi d’ Alessandro de Vecchi, e parte dagl’ Eredi di Ansano Zondadari, e parte da Lattanzio Biringucci per compra fattane dal Conte Uggieri d’Elci.
É situata in Pianura, et in Aria non buona. Non vi sono Poderi, essendovi solo
Lavori per Semente. Consiste in cinque Fuochi, che fanno dodici Anime La metà maschi, e L’altra Femmine; vi sono due Soldati à Cavallo, et uno pedestre.
Vi é una Chiesina sotto Titolo di San Biagio fabbricata à spese del Zondadari, dove per commodità di quelli del Luogo vi fa à sue spese celebrare La
Messa in ciascuna Festa di Precetto.
La Tenuta é sotto La Diocesi di Grosseto, e sotto La Cura della Pieve di
Monte Massi.
Si Seminarà un Anno per L’altro in questa Tenuta circa moggia cinquanta di grano, e vi si Ricorranno circa moggia trecento. Vi farà Some dugento di
Vino tutto Salmastro, e dell’Olio niente.
Vi sono presentemente nella Tenuta Sessanta bestie bufaline, e settanta
Cavalline.
Non vi é Dogana, é ben vero, che confina con La Dogana di Monte Massi.
É tassata con il Magistrato de Conservatori in Scudi quindici, e Lire sei, e
per tutto Marzo 1675. vi ha debito Scudi cinquanta sette Lire 3.7.
Vi è una Bandita del Zondadari per Bestiami minuti, ma esso non vene
tiene, ma La vende.
Vi sono due Molini attinente uno al detto Zondadari, e L’altro a Lattanzio Biringucci.
Vi é L’Osteria, et il Macello, che ambedue appartengono al Zondadari.
Questa Tenuta con La Seguente di Monte Lattaia prende il Sale in Grosseto secondo il suo bisogno, ne vi é tassa alcuna, distribuendosi fra quelli Abitatori, che Lo pagano à ragione di due crazie La Libbra. [261] Lontana da Siena miglia trenta, da Rocca Strada Sei è tutta di Lattanzio Biringucci per compra fattane
dal Conte Uggieri d’Elci. È sotto La Diocesi di Grosseto, é Cura della Pieve di
Monte Massi.
Vi é una Chiesa sotto Titolo di San Antonio di detto Biringucci, il quale
a proprie spese vi fa celebrare La Messa in ciascuna Festa di Precetto.
Si Semina in questa Tenuta circa moggia vinti cinque di Grano, e se ne
ricorranno moggia cento cinquanta, Vino Some trenta, Olio niente. Vi sono Bufali numero 30., Cavalle numero 35. non vi é Dogana, ma confina con La Dogana
di Monte Massi.
Vi é una Bandita appartenente a detto Biringucci buona per pascolo
d’Animali minuti, de quali esso non vi tiene, mà bensi vende La Bandita.
É situata in un Poggetto poco staccato dal Piano, et in Aria cattiva, e
umida, vi é un solo Fuoco, e due Anime, uno Maschio, et una Femmina ambedue da Comunione. In tempo del Lavoro poi vi stanno più Bifolchi, et huomini,
che vi bisognano per detto effetto.
Non vi sono Molini, et è tutta Pianura.
Non paga Tassa alcuna ne à Conservatori, ne all’Opera, ne alla Biccherna.
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